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43 GIORNALE DI BRESCIA · Lunedì 11 maggio 2015 > SPORT PROMOZIONE Ghedi, chi Avanza non retrocede: in Prima categoria va il Concesio Dopo il 2-2 dell’andata i bassaioli risolvono i play out con un secco 3-0, lanciati dal gol segnato al primo minuto di gioco Girone D Ghedi 3 Concesio 0 GHEDI (4-4-2) Guizzetti, Corini, Malpetti Cama, Ferrari, Franchini, Bezzi, Ruta, Francini (13’ st Bolentini), Zanola (36’ pt Vitali), Braga (25’ st Messa). (Raza, Manera, Zoni, Farimbella). Allenatore Avanza. CONCESIO (4-3-1-2) Micheletti, Vivaldi, Tomasoni, Ghirardi, Bocchi, Lazzaroni, Sala (18’ st Gouba), Moretta, Prandi, Bodini (12’ st Kociv), Bolis. (S. Maccarinelli, Toninelli, Pasinetti, Vicari, Caccagni). Allenatore Maccarinelli. ARBITRO Calvi di Bergamo. RETE pt 1’ Francini, 45’ Braga; st 21’ Ruta. NOTE Ammoniti Micheletti, Zanola, Lazzaroni; spettatori 300 circa; corner: 4-1. GHEDI. Arriva la salvezza, e in grande stile. Dopo il2-2 dell’andata, il Ghedi si impone in casa con un sonoro 3-0 che rispecchia l’andamento del match contro un Concesio apparso un po’ troppo nervoso e arrendevole. Il gol a freddo ha tagliato le gambe alla squadra di Maccarinelli: Braga lascia scorrere per Bezzi, Micheletti intercetta ma si lascia scappare la sfera; arriva Francini che insacca facile. Al 14’ Bezzi ci prova con un potente mancino sul quale il portiere vola e devia in corner. Al 18’ il primo squillo degli ospiti: Sala addomestica la sfera col petto e scarica il destro, fuori di nulla. Il Ghedi comunque è vivo: dà solo l’illusione del gol la semi rovesciata di Braga (29’). Al 34’ brutta tegola per i locali: Zanola s’infortuna ed è costretto a lasciare il campo. Gli ospiti alzano il baricentro ma né il colpo di testa di Lazzaroni (39’) né il pallonetto di Sala vanno a segno (45’). Il Ghedi riprende allora il pallino del gioco e, sfruttando un alleggerimento sbagliato di un difensore, Braga fa 2-0 da posizione impossibile. I «blues» si sbilanciano in un ultra offensivo 3-4-3, senza però mai impensierire Guizzetti: l’incornata di Lazzaroni al 4’ sorvola la traversa. Si conclude in un nulla di fatto, dalla parte opposta, la punizione di Bezzi al quarto d’ora: un difensore del Concesio liscia l’intervento, la palla giunge a Ruta che calcia a botta sicura addosso a Micheletti, poi Franchini manda alle stelle il tentativo di tap-in. I padroni di casa, non domi, sfruttano i varchi lasciati dagli avversari e chiudono il match. Al 21’ la punizione di Ruta dai 20 metri picchia due volte sul terreno, assumendo una strana traiettoria che inganna Micheletti, prima di sbattere sul palo e terminare in rete. Timida reazione degli ospiti al 24’: bella triangolazione Sala-Prandi-Sala ma il tiro di quest’ultimo è parato. Da qui in poi la partita «offre», per così dire, solo l’espulsione di Gouba dopo il triplice fischio per un pugno rifilato a Ferrari. // MARCO ZANETTI Real Dor no limits: Gussago superato anche nel ritorno Girone D Real Dor 3 Gussago 0 REAL DOR Delazer, Belllina, Begni; Delmedico, Ravelli, Cambareri (st 2’ Spina); Valladares, Forgione (st 37’ Gamba), Cominelli, Antonini,, Antonelli (st 24’ Rovetta). Salandini, Vignoni, Pelletta, Manera. Allenatore Gussago. GUSSAGO Manini, Bolognini, Marelli; Buscio (st 8’ Milini), Freddi (st 1’ Lai), Taddei; Gualina, Ungaro, Vermi, Zamboni (st 1’ Stagnoli), Moreschi. (Urbani, Bertoli, Lumini, Cameletti). Allenatore Ronchi. ARBITRO Roversi di Mantova. RETI pt 11’ Forgione, 33’ Begni (rig); st 5’ Spina. MOLINETTO DI MAZZANO. Sareb- be bastato ai cittadini del Real Dor anche perdere con un solo gol di scarto per confermarsi in categoria in virtù del match KbdC8UUhmZTvcEMRch5ql3J/272NsVzazN39Z3B30vg= dell’andata e della miglior posizione di classifica, ma gli uomini di Gussago (inteso come allenatore) hanno voluto strafare ed hanno travolto gli uomini del Gussago, inteso questa volta come località. Meglio il Real Dor in tutti i reparti, con una difesa sempre attenta sia per quanto riguarda i due esterni (e Begni ha festeggiato in anticipo la nascita del suo primo erede, che dovrebbe avvenire in queste ore, con un gol) sia per la coppia centrale. Bene le cose anche nel reparto di mezzo dove abbiamo avuto modo di apprezzare giocate davvero interessanti di Antonini, Forgione e Valladares, almeno nel primo tempo, perché poi nella ripresa ha giostrato da esterno difensivo di sinistra e davanti Antonelli di fatto unica punta soprattutto dopo il vantaggio, ha tenuto in appren- Liberazione Urla di gioia il Ghedi: la salvezza è conquistata con una prova d’autore contro il Concesio // FOTOSERVIZIO REPORTER PALETTI Il mister di casa al settimo cielo: «Ce la siamo davvero meritata» GHEDI. Nello spogliatoio dei locali, Avanza sprizza gioia: «Questa salvezza ce la siamo meritata. Avrei preferito conquistarla durante il campionato, dove abbiamo ottenuto 28 punti nel solo girone di ritorno - sottolinea il mister del Ghedi - ma va bene anche così. Abbiamo fatto una partita perfetta: la nostra supremazia non è mai stata messa in discussione». Traspare invece tanta delusione sul volto di Maccarinelli: «Prendere il gol dopo un minuto ci ha tagliato le gambe, mentre il 2-0 un secondo prima dell’intervallo ci ha ucciso psicologicamente - commenta il mister del Concesio -. Potevamo fare certamente di più, ma penso che lo stress mentale degli ultimi tempi abbia giocato un fattore non indifferente nella testa dei giocatori». sione la difesa avversaria. Del Gussago invece c’è poco da dire, i ragazzi di Ronchi hanno avuto il merito di non rassegnarsi mai alla sconfitta, si sono battuti generosamente, ma il risultato finale testimonia della differenza, almeno nella giornata, dei valori in campo. Cronaca ridotta ai tre gol che danno sostanza al tabellino. Sono passati solo 11’ quando Valladares dalla trequarti mette in area per Forgione, il cui scatto sorprende la difesa ospite, spesso in difficoltà sui lanci in verticale, che alza in corsa il pallonetto che non lascia scampo a Manini. Al 33’ è Antonini a lanciare in profondità, ma il cuoio non arriva a destinazione perché Taddei ci mette una mano: ineccepibili il rigore ed il giallo al difensore. Dal dischetto segna Begni che poi festeggia simulando la gravidanza della moglie di cui abbiamo già detto. Nella ripresa al 5’ Spina lavora un pallone al limite, nessuno lo affronta e lui inventa un tiro che va a infilarsi nel sette alla sinistra di Manini. Chapeau. // Sellero, game over a Pagazzano paga incredibili distrazioni GIORGIO FONTANA Girone C Pagazzanese 2 Sellero 1 PAGAZZANESE Desperati, Passoni, Nichi (22’ st Belloni), Pedroni, Remedio, L. Leoni, F. Leoni, Meotti (44’ st Dangelo), Ubizzoni, Ripamonti, Lazzaretti. (Bergamaschi, Hetmay, Tirloni, Carne, Seghezzi). Allenatore Andreoni. SELLERO Salvetti, Luzzardi (34’st Fenaroli), Berteni, Poetini(36’ st M. Odelli), Pedersoli, Florea, Polonioli (15’ st Laffranchi), Mariolini Manuel, Domestici, D. Odelli,Poiatti. (Savoldelli, Calzaferri, Mariolini Matteo, Bressanelli). Allenatore Trovadini. ARBITRO Paletta di Lodi. RETI pt 29’ Ripamonti; st 7’ D. Odelli, 31’ st Remedio. NOTE Espulso: Remedio doppia ammonizione. PAGAZZANO. Sellero, è game over. Le ultime speranze di salvezza per l’undici di Trovadini si sgretolano in terra bergamasca nella gara di ritorno dei A freddo. Francini apre le marcature al primo minuto di gioco play out contro la Pagazzanese. Un’epilogo davvero duro da accettare anche perché i camuni, nella partita più importante della stagione, hanno pagato a caro prezzo ingenuità davvero clamorose che, in partite di questo calibro, non ti puoi davvero permettere. È stato un match bello solo a metà. Dopo un primo tempo di paura e di tatticisimi, le due squadre hanno saputo lottare e regalare qualche spunto nella ripresa. Buona la direzione di gara del Sig. Paletta di Lodi. L’unica azione degna di nota di un primo tempo blando e di grande equilibrio arriva al 29’, quando i locali passano grazie ad un disastro confezionato da Salvetti: spiovente dai 40 metri di Ripamonti e clamoroso errore del portiere camuno che, invece di bloccare in presa, pro- va uno stop di petto e viene ingannato dal rimbalzo della sfera che termina in rete. Dopo la strigliata negli spogliatoi, i biancoverdi trovano subito la giusta reazione e al 7’ della ripresa pareggiano i conti con una magia di Diego Odelli, che trafigge Desperati con un diagonale perfetto chiudendo al meglio una grande azione personale. Il Sellero ci crede e due minuti dopo Poiatti pesca Domestici in area ma la sassata di quest’ultimo sorvola di poco la traversa. La Pagazzanese torna a rendersi pericolosa al 27’ con l’incornata in area di L. Leoni che scheggia la traversa. Preludio del gol del raddoppio che arriva al 31’: cross teso di Ubizzoni e zampata vincente di Remedio che trafigge Salvetti per la seconda volta. Il Sellero non molla e al 34’ il piazzato di Diego Odelli sfiora l’incrocio dei pali. Nemmeno il destro a botta sicura di Manuel Mariolini al 45’ riesce a scalfire il muro difensivo dei locali, terminando sul fondo. Finisce 2-1. Sorrisi della Pagazzanese e lacrime per il Sellero. Addio promozione. // E. GAB. 32 Sport BRESCIAOGGI Lunedì 11 Maggio 2015 CALCIO Promozione PLAY-OUT GIRONED. Dopolavittoriadell’andata,successo nettoanchenella sfidadi ritorno RealDorcalailtrisgiusto Èsalvezzadaapplausi GussagobatteilGussago:provaperfettadellasquadradiSant’Eufemia Forgione,BegnisurigoreeSpinafirmanoleretidelgrandesollievo Real Dor Gussago prime fasi concede grossi spazi ai rapidi centravanti arancioneri, Antonelli su tutti. La gara si mette così subito in discesa per i padroni di casa: all 11' Valladares spizza di testa sugli sviluppi di un lancio lungo e mette Forgione a tu per tu con Manini. Lob perfetto e pallone che si insacca per il vantaggio del Real Dor, che al 22' avrebbe la chance per il raddoppio. Ma è l' incrocio dei pali a dire di no alla spettacolare punizione di Antonini. Il Gussago comunque accusa pesantemente il colpo e concede sempre più spazi al reparto offensivo avversario, che spesso porta più uomini davanti alla porta di Manini con pregevoli azioni corali. 3 0 REAL DOR SANT'EUFEMIA: Delazer 6,5, Bellina 6, Begni 7, Delmedico 6,5, Ravelli 6, Cambareri 6 (2' st Spina 7), Valladares 6,5 Forgione 7 (37' St Gamba sv) Cominelli 6,5, Antonini6,5,Antonelli6,5(24'stRovetta6). A disp. Salandini, Vignoni, Pezzetta, Manera.All.Gussago. GUSSAGO: Manini 6, Bolognini 5,5, Marelli 5,5,Buscio5,5(8'stMilini5,5)Freddi6(1'st Lai 5,5), Taddei 5,5, Gualina 5,5, Ungaro 5,5, Vermi6,Zamboni5,5(1'stStagnoli5,5)Moreschi5,5.Adisp.Urbani,Bertoli,Lumini,Cameletti.All.Ronchi. Arbitro:RovestidiMantova6. Reti: 11' Forgione, 32' Begni (rigore), 5' st Spina. Note: ammoniti Buscio, Cambareri, Taddei, Bolognini, Lai, Delmedico, Vermi, Stagnoli. Terrenodigiocoinerbasintetica,angoli3-5, recuperi4'e2'. L’esultanza alfischio finaledelReal Dor,che conservala Promozione Mattia Serio Netta, convincente, indiscutibile: il Real Dor Sant' Eufemia conquista la salvezza e, dopo la vittoria per 1-0 a Gussago, vince anche la gara di ritorno dei playout per 3-0. Una grande prestazione per l'undici di Michele Gussago, che anche per la prossima stagione giocherà in Promozione. Promozione che invece saluta la squadra biancorossa del Gussago. LA COMPAGINE di Renato Ronchi scivola in Prima categoria. Scende in campo motivata, ma si spegne col passare dei minuti e col peggiorare della situazione, finendo la gara con numerosi ammoniti e i nervi a fior di pelle. Gli ospiti optano per una difesa a quattro che però sin dalle ALLA MEZZ'ORA Taddei intercetta con una «parata» il cross di Antonini in piena area. È calcio di rigore, solare, che Begni realizza con freddezza: spiazza Manini e va a esultare sotto la nutrita schiera di tifosi casalinghi con il pallone sotto la maglia, dedicando la rete alla compagna che a giorni lo renderà padre. Il Gussago prova a reagire, ma Delazer dice di no a Vermi con un prodigioso colpo di reni. A inizio ripresa Ronchi inserisce Lai e Stagnoli per Freddi e Zamboni, ma il cambio migliore lo fa Gussago (Michele), inserendo Spina per Cambareri. Il numero 14, appena entrato, viene lasciato libero di concludere a rete dai 20 metri, e con una palombella sigla il 3-0. Partita chiusa. • Spina, neoentrato,infilail pallone chevale ilterzo gol ainizioripresa Begnitrasforma con freddezzailrigore delraddoppio © RIPRODUZIONERISERVATA LE PROSSIME USCITE I Segreti di Casa In Forma con la Luna Feste e Tradizioni in Tavola Foto digruppo perla squadra delRealDor: dafesteggiarela salvezza, sudatae sofferta FOTOLIVE/Luca Rocca Ildopogara «Conleunghieecoidenti Braviancheasoffrire» Giubiloda unaparte,sconforto dall'altra:Idue spogliatoi vivono ilpost-partita inmodo diametralmenteopposto. ENTUSIASTA iltecnico delReal Dor, MicheleGussago, cheha portatoalla salvezza una squadradata per retrocessa nonpiùdidue mesi fa:«L'anno scorsosono retrocessocon il Valgobbiazanano, quindi so cosasignifichiottenere questa salvezza allalotteria del playout. L'abbiamostrappata conle unghie e con i denti, abbiamosaputo soffrire. Esplodela gioiadelRealDor Siamoriusciti inuna rimontache ha dell’incredibile,facendoventi puntinegliultimi duemesi di regularseasone presentandoci a questa sfidacon il vantaggio della miglioreposizione finalein campionato.Poii playout,si sa, fanno storiaa sé.Non era facile, maabbiamo disputatouna grande prestazione.Ecredoonestamente cheallafine abbiameritato di salvarsi la squadramigliore. Adessofesteggiamo,poi inizieremoa programmareil prossimocampionato». ÈunMichele Ronchi lucido,ma chiaramentesconsolato,quello chesipresenta a commentare una garadall’esito chenonavrebbe maivoluto:«Siamoarrivatia questa partitasenza un vero repartooffensivoe sapevamoche sarebbestata dura. Ciservivano duegol, mainattacco nonsiamo riuscitia incidere come avremmo voluto,mentre indifesa abbiamo regalatole prime duereti commettendodeglierrori grossolani.C'èpoco da dire, da lìin poinon c'èstata più partita». M.S. © RIPRODUZIONERISERVATA Virtu’ e rimedi delle erbe per il benessere www.azzurramusic.it L’ERBARIO DI BARBANERA È una pratica, utile, piacevole guida all’uso delle erbe e piante officinali più diffuse e amate. Consigli e rimedi per ogni giorno dell’anno, tra salute e bellezza. E com’è nella tradizione di Barbanera, tutte le indicazioni per imparare a coltivare con semplicità le erbe più virtuose e renderle preziose amiche di ogni stagione nell’orto, nel giardino e sul balcone. IN EDICOLA A € 6,9 0 CON Più il prezzo del quotidiano