la manutenzione ordinaria

LA MANUTENZIONE ORDINARIA
DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
E CLIMATIZZAZIONE
Cos’è?
E’ il complesso dei servizi necessari a mantenere le apparecchiature per la climatizzazione invernale e quella estiva, ovvero gli impianti di
riscaldamento e di condizionamento, nelle migliori condizioni di efficienza, così da garantire il maggiore rendimento e dunque il minimo consumo,
nel rispetto sia dell’ambiente sia delle norme tecniche vigenti.
Perchè?
L'esercizio, la conduzione, il controllo, la manutenzione e l'ispezione degli impianti termici e di condizionamento degli edifici sono stati recentemente disciplinati dal DPR 74/2013, in recepimento della direttiva europea 2002/91/CE.
L’obiettivo è il miglioramento dell’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti.
La novità di questo decreto è l’unificazione, ai fini dei controlli manutentivi, degli impianti di refrigerazione e di riscaldamento.
E’ stato pertanto imposto un nuovo libretto che diventa obbligatorio per tutti gli impianti di climatizzazione invernale ed estiva, indipendentemente
dalla loro potenza termica, siano essi esistenti o di nuova installazione.
Oltre alle motivazioni di carattere generale e normativo, è opportuno considerare accuratamente il fatto che una corretta manutenzione comporta
un incremento del comfort interno e dell’efficienza degli impianti, oltre a una maggiore durata delle apparecchiature installate.
In due parole: risparmio economico.
Cosa fare e quando?
Il 1.
DPR 74/2013 chiarisce che la manutenzione dell’impianto (art. 7) e il controllo del rendimento energetico (art. 8) sono due operazioni diverse e
distinte, con tempistiche che possono non coincidere, ma sono entrambe obbligatorie.
Le operazioni di manutenzione delle apparecchiature e dei dispositivi facenti parte dell’impianto termico devono essere eseguite in ottemperanza alle
prescrizioni del produttore e dell’installatore, in conformità alle norme UNI e CEI, e con la periodicità indicata nelle istruzioni tecniche relative allo
specifico modello ed elaborate dal fabbricante ai sensi della normativa vigente.
Le operazioni di controllo del rendimento energetico devono essere eseguite con la frequenza indicata nell’allegato “A” del DPR 74/2013 qualora non
esista una indicazione del costruttore dell’impianto stesso o del costruttore del gruppo termico (caldaia).
Al termine delle operazioni il tecnico provvederà a redigere e sottoscrivere uno specifico “Rapporto di controllo di efficienza energetica”.
Tutte le operazioni di controllo e manutenzione degli impianti termici dovranno essere eseguite da ditte abilitate ai sensi del DM 37/2008, mentre, per
quanto concerne gli interventi sulle macchine frigorifere, le ditte dovranno essere certificate F-GAS e avere apposito personale certificato e abilitato ai
sensi del DPR 43/2013.
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Quali sono i rischi per mancato ottemperamento?
Esistono responsabilità penali e sanzioni amministrative per il soggetto responsabile dell’impianto, ovvero il proprietario o l’occupante.
Tale soggetto deve mantenere in esercizio l'impianto e provvedere affinché siano eseguite le operazioni di controllo e di manutenzione secondo
quanto prevede la legge; se ciò non avviene è passibile di una sanzione amministrativa da 500 a 3.000 euro.
L'operatore incaricato del controllo e della manutenzione che non provvede a redigere e sottoscrivere il rapporto di controllo tecnico è punito con una
sanzione amministrativa da 1.000 a 6.000 euro.
Come garantire un servizio efficiente nel rispetto delle normative?
Per poter fruire di un servizio adeguato e in completa sicurezza, l’interessato dovrà assicurarsi di conferire l’incarico di manutenzione a:
• un’azienda abilitata ai sensi del DM 37/2008, almeno per le lettere A), D) ed E)
• un’azienda certificata F-GAS ai sensi del DPR 43/2013 con relativo personale qualificato e patentato
• un’azienda con competenze multidisciplinari relativamente a tutta l’impiantistica meccanica; ciò in virtù del fatto che il nuovo libretto di impianto, oltre alla caldaia, prevede anche controlli su gruppi frigo, regolazioni, trattamento acque, unità terminali, rispondenza alle norme INAIL, VVF,
UNI CEI, etc.
• un’azienda strutturata con competenze interdisciplinari di alto livello, in grado di gestire i numerosi adempimenti burocratici, tecnici e amministrativi
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LA MANUTENZIONE ORDINARIA DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E CLIMATIZZAZIONE