ferrara agricoltura - Provincia di Ferrara

Transcript

ferrara agricoltura - Provincia di Ferrara
1
anno
numero
3
Assessorato
Agricoltura
FERRARA
AGRICOLTURA
Editoriale 1
Asse 3: Che cos’È?
1
Misura 311 e 313
2
Misura 321 e 331 3
Misura 322 4
L’ASSE 3: Qualità della vita nelle zone
rurali e diversificazione dell’economia rurale
Guida ai bandi e fondi europei per le politiche agricole in provincia di Ferrara
EDITORIALE
Questo terzo numero della
newsletter è dedicato alla
presentazione dei bandi e delle
opportunità dell’Asse 3 del
Programma di Sviluppo Rurale.
La strategia dell’ASSE 3 si attua
attraverso una progettazione
integrata territoriale che prevede,
sulla base del PRIP (Piano
Rurale Integrato Provinciale)
approvato, l’accesso a
contributi per beneficiari privati
attraverso bandi con avviso
pubblico e contributi per Enti
Pubblici attraverso procedure
di programmazione negoziata e
l’attivazione di un Patto per lo
Sviluppo Locale Integrato.
Gli obiettivi dell’Asse 3 hanno come obiettivo
quello di creare nuovi posti di lavoro e favorire
migliori condizioni di crescita sociale ed
economica, mediante l’incentivazione delle
attività turistiche e agrituristiche, degli impianti
per energia da fonti alternative, il miglioramento
di infrastrutture rurali.
Per l’Asse 3 verranno impegnati circa 12 milioni
di euro di risorse pubbliche, per promuovere
investimenti per circa 20 milioni di euro,
ripartiti in due bandi (nel 2008 e nel 2011), in
sette misure e cinque azioni.
Tutte le misure dell’Asse 3 sono dunque rivolte
allo sviluppo locale integrato, orientato
alla diversificazione e multifunzionalità, e al
miglioramento delle condizioni di vita delle
popolazioni rurali.
Una particolare attenzione è stata riservata
anche allo sviluppo delle capacità e all’acquisi-
zione di competenze tecniche e organizzative
per un migliore utilizzo delle aree agricole.
Gli aiuti gestiti dalla Provincia si classificano in:
D Misure/Azioni a bando: sono rivolte prevalentemente a imprese private;
D Misure/Azioni a programmazione negoziata, rivolte esclusivamente a Enti Pubblici.
Le domande potranno essere presentate
a partire dalla pubblicazione dei bandi sul
Bollettino Ufficiale Regionale (BUR) prevista per
il mese di luglio, fino al 30 settembre prossimo.
Dovranno essere presentate, attraverso i Centri
di Assistenza Agricola (CAA), alla Provincia
di Ferrara - Servizio Aiuti alle Imprese - Ufficio
Sviluppo Locale Integrato - Via Bologna, 534
44100 Ferrara, utilizzando la modulistica predisposta da Agrea.
Informazioni dettagliate relative a misure e azioni
sono consultabili nei rispettivi bandi.
Le ingenti risorse messe in
campo anche per questo
Asse impongono un’attenta
valutazione da parte degli
agricoltori, con particolare
riferimento al tema della
diversificazione della
loro attività anche verso la
produzione di energie rinnovabili
e la sollecitazione delle
capacità di innovazione degli
Enti Pubblici nel senso della
valorizzazione e miglioramento
del patrimonio infrastrutturale
rurale ferrarese.
Davide Nardini
Vice Presidente
Provincia di Ferrara
Che cos’è l’Asse 3?
MISURE E AZIONI A BANDO
Misura 311 - DIVERSIFICAZIONE IN ATTIVITÀ NON AGRICOLE
Propone azioni rivolte alla diversificazione dell’attività agricola intesa come integrazione al reddito e al miglioramento dell’attrattività del
territorio rurale. Prevede 2 Azioni: Agriturismo e Impianti per energia da fonti alternative.
Azione 1 Agriturismo
Azione 3 Impianti per energia da fonti alternative
Beneficiari: gli imprenditori agricoli singoli o associati, in
possesso di adeguata e coerente capacità professionale e
posizione anagrafica dell’impresa agricola validata.
Beneficiari: imprenditori agricoli o membri della famiglia
dell’imprenditore, con posizione dell’impresa agricola debitamente validata.
Localizzazione: tutto il territorio provinciale.
In particolare, verranno privilegiate le aree maggiormente vocate
all’agriturismo, cioè: le aree svantaggiate di cui alla Direttiva CEE
268/75, aree interne ai Parchi, riserve ed aree contigue, Comuni
che comprendono siti Natura 2000, SIC e ZPS.
Localizzazione: tutto il territorio provinciale.
Tipologie di interventi ammissibili: investimenti per l’adeguamento delle aziende che vogliono realizzare o ampliare attività
agrituristiche; investimenti dedicati esclusivamente all’attività
didattica.
q microimpianti
Entità dell’aiuto: l’aiuto in conto capitale varierà tra il 40 e
45% della spesa ammissibile in riferimento alla localizzazione
dell’intervento, con un massimale di € 200.000 in applicazione
del regime de minimis (l’importo complessivo degli aiuti non può
superare i € 200.000 nel arco di tre esercizi finanziari).
q microimpianti
Tipologie di intervento ammissibili
Realizzazione di:
q centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellets di potenza massima di 1MW termico;
per la produzione di energia eolica di potenza max. di 30 kW, di energia solare di potenza massima di 30KW.
q piccole
reti per la distribuzione dell’energia a servizio delle centrali o dei microimpianti realizzati in attuazione di questa Azione.
Misura 313 - INCENTIVI PER LE ATTIVITÀ TURISTICHE
FERRARA AGRICOLTURA
Azione 2 Miglioramento viabilità rurale locale
Beneficiari: consorzi tra privati. I Consorzi di bonifica o Comuni
(limitatamente agli interventi per strade vicinali a uso pubblico),
possono presentare domanda in nome e per conto dei frontisti
delle strade oggetto di intervento, in attesa della costituzione del
Consorzio tra privati.
Localizzazione: tutto il territorio provinciale.
Entità del contributo: contributo in conto capitale fino al 70% della
spesa ammissibile che non può essere superiore a € 200.000.
Energia eolica
2
Obiettivi: aggiornamento professionale degli operatori addetti
a promuovere la progettazione e l’organizzazione di strategie di
sviluppo locale integrato; supportare con gli strumenti propri della
formazione i progetti di sviluppo locale di carattere sovraziendale
relativi agli obiettivi dell’Asse 3 e Asse 4.
per la produzione di pellets e oli combustibili da materiale vegetale per una spesa massima di € 200.000;
q microimpianti
L’energia prodotta dagli impianti finanziati con questa azione deve
essere prevalentemente venduta.
Localizzazione: misura applicabile solo nei Comuni attraversati
dagli itinerari. Verranno privilegiati in particolare gli interventi che
ricadono nelle aree interessate dalle Strade denominate ‘Via del
Grande Fiume’ e ‘Via del Delta’.
Obiettivo: migliorare e creare infrastrutture idonee, soprattutto
nelle aree che ne sono maggiormente sprovviste, per una migliore
qualità della vita delle popolazioni rurali e fruibilità del territorio.
per la produzione di biogas con potenza massima di 50 KW elettrici;
capitale, sarà fino al 50% della spesa ammissibile nei casi previsti
dal PRIP, con un massimale di € 200.000 in applicazione del
regime de minimis.
Beneficiari: Organismi di gestione degli itinerari, Enti locali ed
Enti di gestione dei Parchi aderenti agli itinerari previsti dalla
legge regionale 23/2000.
Misura 331
FORMAZIONE E INFORMAZIONE
DEGLI OPERATORI ECONOMICI
Tipologie di intervento ammissibili: interventi volti al
miglioramento della viabilità rurale esistente per le strade vicinali
private o ad uso pubblico. L’asfaltatura non è prevista tranne in
casi specifici e debitamente motivati.
Entità del contributo: l’aiuto in forma di contributo in conto
La Misura realizza e valorizza gli itinerari turistici ed
enogastronomici riconosciuti, anche attraverso la creazione di
una rete di servizi turistici pubblici e/o privati per la promozione
dei territori interessati.
Misura 321
INVESTIMENTI PER SERVIZI ESSENZIALI PER
L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE
Tipologia di interventi ammissibili: segnaletica relativa
al circuito, stradale e turistica; predisposizione locali per
conoscenza e degustazione prodotti locali; recupero edifici da
destinare a centri di formazione/informazione, piccola attività
ricettiva; progettazione, realizzazione e commercializzazione di
servizi turistici coerenti con la legge 23/2000 (solo il prototipo).
Entità del contributo: l’aiuto, in forma di contributo in conto
capitale, sarà fino al 70% della spesa ammissibile che potrà
essere al massimo di € 300.000. Gli interventi non potranno
essere generatori di entrate nette.
Beneficiari: Enti di formazione professionale accreditati dalla
Regione Emilia-Romagna.
Condizioni di ammissibilità
Le attività proposte sono considerate ammissibili:
- se prevedono come partecipanti/destinatari finali operatori
economici che vivono e/o operano nei territori rurali in cui sono
attuate le Misure previste dagli Assi 3 e 4 del PSR;
• se sussistono le condizioni di ammissibilità stabilite dalle disposizioni regionali vigenti per la formazione professionale;
• se costituiscono supporto all’applicazione di una o più Misure dell’Asse 3 e/o dell’Asse 4;
• se trattano temi e argomenti previsti negli obiettivi sopradescritti.
Entità del Contributo: fino all’ 80% della spesa ammissibile.
MISURE E AZIONI A PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA
Misura 321 - INVESTIMENTI PER SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE
L’obiettivo è potenziare, migliorare e creare infrastrutture idonee a sostenere l’attività agricola in particolare nelle aree che ne
sono più carenti.
Azione 1 Ottimizzazione degli acquedotti rurali
Azione 3 - Impianti per la produzione
di energia da biomassa locale
Obiettivo: contrastare il deficit infrastrutturale con interventi di
miglioramento della gestione sostenibile delle risorse idriche.
Obiettivo: sfruttare le biomasse vegetali di origine locale per
promuovere l’approvvigionamento energetico sostenibile e
diffondere le conoscenze e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Beneficiari: Pubbliche Amministrazioni, enti e società pubbliche
e soggetti gestori di servizi pubblici compresi Consorzi di bonifica
che, si rendano garanti della gestione e della manutenzione delle
opere stesse per almeno 10 anni dalla liquidazione del saldo
dell’aiuto.
Localizzazione: Comuni di Argenta, Codigoro, Comacchio,
Copparo, Cento, Jolanda di Savoia, Poggio Renatico, Vigarano
Mainarda.
Tipologie di intervento ammissibili: interventi per migliorare
la rete acquedottistica esistente nelle zone rurali anche per uso
zootecnico, ad esempio: collegamento fra reti acquedottistiche per
un utilizzo integrato e compensativo fra più centri; ampliamento,
adeguamento e risanamento delle reti di distribuzione con
particolare attenzione alla limitazione delle perdite e al
miglioramento della qualità.
Entità del Contributo: fino al 70% della spesa ammissibile che
non può essere superiore a € 180.000.
Beneficiari: Comuni, singoli o associati e altri Enti pubblici.
Localizzazione: tutto il territorio provinciale.
Tipologie di intervento ammissibili
D
centrali con caldaie alimentate a cippato o a pellets (solo nel caso in cui esista un’azienda di produzione del materiale nel territorio interessato);
D
piccole reti di teleriscaldamento o di semplice distribuzione di calore a più fabbricati a completamento delle centrali di cui al punto precedente.
La potenza massima installata deve essere di 1 MW. Gli impianti
dovranno essere coerenti con il Piano Energetico Regionale e
accompagnati da un progetto di filiera.
Entità del contributo: spesa massima per ogni progetto
500.000 Euro. Aiuto pari al 70% della spesa ammissibile. Non
saranno considerati ammissibili progetti che prevedono una
spesa inferiore a € 20.000.
FERRARA AGRICOLTURA
3
Strategia e Comunicazione
Misura 322
Sviluppo e rinnovamento dei villaggi
Prevede interventi di recupero di edifici rurali da utilizzare per attività
collettive, turistico-culturali e di servizio, recupero di elementi di
interesse quali: corti, accessi, fontane, pozzi, lavatoi.
Entità del contributo: la spesa massima ammissibile per ogni
Beneficiari: comuni singoli o associati, Enti di Gestione dei Parchi
e/o altri Enti pubblici.
Non saranno considerati ammissibili progetti che prevedono una
spesa inferiore a € 50.000,00.
Localizzazione: tutti i Comuni della provincia a eccezione del
Gli interventi non potranno essere generatori di entrate nette.
Comune di Ferrara.
progetto presentato è di 300.000 Euro. L’aiuto che si può concedere
è pari al 70% della spesa ammissibile.
Tipologie di intervento ammissibili: interventi volti al recupero
e alla valorizzazione di borghi, di edifici rurali tipici o storici ad uso
collettivo, alla creazione di siti di degustazione dei prodotti locali e
illustrazione del territorio oppure di valorizzazione commerciale e
lavorazione dei prodotti tipici, aree di sosta ed esercizio (comprese
le aree per Farmer’s Market) connesse ai suddetti edifici.
Assessorato Agricoltura
Settore Agricoltura e Ambiente
Referente Asse 3 Marco Pavanello
Tel 0532 299737
e-mail: [email protected]
www.provincia.ferrara.it Link Agricoltura
Newsletter informativa a cura dell’Assessorato
Agricoltura della Provincia di Ferrara
Direttore responsabile Francesco Lavezzi
Direttore Editoriale Marco Calmistro
Hanno collaborato a questo numero Marco Pavanello,
Greta Ghirardini.
4
FERRARA AGRICOLTURA
LINK UTILI
www.ermesagricoltura.it
www.regione.emilia-romagna.it
http://agrea.regione.emilia-romagna