Vitamin C

SCHEDA TECNICA
VITAMIN C ACTION + SERUM
È un siero viso antiossidante – illuminante – uniformante della linea longevity plus di Miamo.
EFFETTI
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Aiuta a combattere i radicali liberi
Aiuta a proteggere la pelle dai danni solari
Attenua le macchie cutanee aiutando a uniformare il tono della pelle
Rende la pelle luminosa
La Vitamina C aiuta ad aumentare la sintesi di collagene
Protegge il microcircolo cutaneo (utile in caso di couperose)
Migliora l’aspetto delle rughe
Indicato per tutti i tipi di pelle
PROPRIETÀ DEL PRODOTTO
VITAMIN C ACTION+ SERUM è un siero che nutre e protegge la pelle, grazie ad una delle più efficaci formulazioni di
Vitamina C. Infatti, il prodotto combina ben tre forme diverse di Vitamina C stabilizzata, così da ottenere il massimo
del risultato, mantenendo la sua efficacia biologica e minimizzando il processo ossidativo al quale la Vitamina C va
incontro nelle normali preparazioni cosmetiche. La Vitamina C penetra nell’epidermide proteggendo la pelle dai
radicali liberi che si formano continuamente, in particolare durante l’esposizione solare, e coopera nella biosintesi
del collagene. La Vitamina C ha anche un’azione anti-melanogenica (azione schiarente), poiché inibisce l’attività
della tirosinasi, enzima che interviene nella sintesi della melanina (1). Svolge inoltre un ruolo importante nella
protezione dei vasi sanguigni, per cui può essere coadiuvante nel trattamento della couperose (2).
MODALITÀ D’USO
Applicare 2-3 gocce al mattino e alla sera dopo aver deterso perfettamente il viso e lasciare asciugare.
INGREDIENTI FUNZIONALI
ASCORBYL GLUCOSIDE (5%) | SODIUM ASCORBYL PHOSPHATE (5%) | MAGNESIUM ASCORBYL PHOSPHATE (5%)
COMPOSIZIONE INCI (EU)
AQUA, ASCORBYL GLUCOSIDE, SODIUM ASCORBYL PHOSPHATE, MAGNESIUM ASCORBYL PHOSPHATE, HYALURONIC
ACID, XANTHAN GUM, PHENOXYETHANOL, ETHYLHEXYLGLYCERIN
CARATTERISTICHE CHIMICHE
pH: 7.50-9.00
Conta microbica: <100 cfu/ml
ASPETTO
Siero trasparente, incolore. Odore caratteristico.
CRITERI PER LA MANIPOLAZIONE
Prodotto sicuro nelle normali condizioni di utilizzo. Cosmetico per uso esterno, nel caso d'ingestione accidentale
consultare un medico. In caso di perdite e/o spandimenti accidentali, raccogliere il prodotto fuoriuscito e lavare
con acqua. Non rimettere mai il prodotto fuoriuscito nel contenitore originale ai fini di un ulteriore utilizzo.
CONFEZIONE
30 ml
MEDSPA Srl
CF/P.IVA 03229500610 - Corso Sempione, 17 20145 - Milano
Ph.+39 081 19569101 - Fax.+39 081 19569078 - [email protected]
SCHEDA TECNICA
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura ambiente (da 15 a 25 °C)
CODICE PRODOTTO
921731737
APPROFONDIMENTO SCIENTIFICO
L’applicazione del siero aiuta a ridurre la rugosità e il dismorfismo cutaneo grazie all’attività dei suoi ingredienti
funzionali.
1. Vitamina C come antiossidante
La Vitamina C è l'antiossidante più abbondante nella pelle, appartiene al complesso di antiossidanti che
coesistono per proteggere l’epidermide dalle specie reattive dell’ossigeno (ROS). Il complesso è formato dal
glutatione, tocoferolo, enzimi che rigenerano le forme ridotte di antiossidanti ed enzimi ROS-interagenti, quali
SOD (superossido dismutasi), perossidasi e catalasi. Quando la pelle è esposta alla luce solare, le radiazioni UV
inducono la formazione di ROS. La Vitamina C è in grado di proteggere la pelle dallo stress ossidativo donando
elettroni per neutralizzare i radicali liberi e convertendosi in Vitamina C ossidata, che però è relativamente non
reattiva e stabile nella pelle. Successivamente viene riconvertita nella forma ridotta attraverso l’enzima reduttasi
(in presenza di glutatione) e si ristabilisce così il potere antiossidante intracellulare.
Il Magnesium Ascorbyl Phosphate (MAP) è una delle forme esterificate della Vitamina C più stabili. Viene
facilmente assorbita dalla pelle e agisce sia come scavanger di radicali liberi sia migliorando l’idratazione
cutanea.
Come menzionato sopra, l'esposizione della pelle alla luce UV genera ROS. Questi radicali possono innescare
delle reazioni a catena che danneggiano le cellule, causando alterazioni chimiche al DNA, alla membrana e
alle proteine cellulari, tra cui il collagene.
La Vitamina C è ugualmente efficace sia contro UVB (320-290 nm) che gli UVA (400-320 nm). I raggi UVA
penetrano 30-40 volte più in profondità nel derma rispetto agli UVB, che colpiscono soprattutto l'epidermide.
L’applicazione di creme solari può prevenire gli eritemi e mutazioni UV-indotte. Tuttavia, esse sono in grado di
bloccare solo il 55% dei radicali liberi prodotti dall'esposizione ai raggi UV. Per ottimizzare la protezione UV, è
importante utilizzare filtri solari combinati con un antiossidante topico come la Vitamina C, che non assorbe le
radiazioni ultraviolette, ma esercita un effetto UV-protettivo neutralizzando i derivati collaterali dei radicali liberi
(3).
Test in vivo che prevede l’applicazione di una soluzione al 10%
di Vitamina C.
RISULTATI
La Vitamina C aiuta a prevenire i danni indotti dai raggi
UVB.
Il grafico mostra una riduzione del 52% dello sviluppo di
eritema e del 40-60% dell’insorgenza di scottature.
Fig.1 Valutazione della capacità della Vitamina C nel ridurre i
danni indotti dai raggi UVB
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SCHEDA TECNICA
2. Vitamina C e sintesi di collagene
La Vitamina C è essenziale per la biosintesi del collagene. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che la
Vitamina C influenza la sintesi del collagene sia agendo sulla struttura (la Vitamina C serve come cofattore per
gli enzimi responsabili della stabilizzazione e reticolazione le molecole di collagene) sia stimolando la trascrizione
del gene codificante per il collagene. Inoltre, la carenza endogena di Vitamina C genera lo scorbuto, la cui
sintomatologia è direttamente connessa ad una ridotta sintesi di collagene (1).
Test in vitro su colture di fibroblasti umani incubati con 0.25
mM Ascorbic Acid 2 Glucoside (AA2G) per 5 giorni. La
percentuale di sintesi di collagene rispetto alla percentuale di
sintesi proteica globale è stata calcolata.
RISULTATI
AA2G promuove la sintesi di collagene e gli effetti
stimolatori continuano per tutto il periodo del
trattamento (5 giorni).
Fig.2 Effetti stimolatori dell’Ascorbic Acid 2 Glucoside (derivato
ad uso topico della Vitamina C) sulla sintesi di collagene
3. Vitamina C ed effetto depigmentante
Quando si sceglie un agente depigmentante, è importante differenziare le sostanze tossiche per i melanociti e le
sostanze che interrompono i passaggi chiave della melanogenesi. La Vitamina C rientra in quest'ultima
categoria di agenti depigmentanti; essa infatti interagisce con gli ioni rame presenti nel sito attivo della tirosinasi
(enzima deputato alla produzione della melanina) e ne inibisce l’azione, diminuendo in tal modo la formazione
di melanina (4).
Without AA2G
With AA2G (2.5 mM)
Test in vitro su cellule di melanina B16 incubate per 12h con AA2G (2.5mM) o placebo.
Successivamente le cellule sono state stimolate per ottenere la sintesi di melanina e dopo 48h
sono state analizzate per valutare la presenza di DOPA (un precursore della melanina)
usando colorazione immunoistochimica.
RISULTATI
AA2G previene la comparsa di discromie cutanee.
Fig.3 Valutazione dell’effetto depigmentante di AA2G.
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SCHEDA TECNICA
Anche il Sodium Ascorbyl Phosphate (altra variante ad uso topico della Vitamina C) è in grado di indurre una
riduzione delle macchie cutanee (fig.4).
Test in vitro su melanociti primari trattati per 4 giorni con
Sodium Ascorbyl Phosphate (SAP). Successivamente è stato
valutato il grado di pigmentazione.
RISULTATI
SAP è in grado di ridurre la concentrazione di
melanina.
Fig. 4 Effetto depigmentante di SAP
4. Vitamina C e attività antimicrobica
Il Sodium Ascorbyl Phosphate sembra avere effetti anche nel trattamento dell’acne. È stato dimostrato che l'1%
di Sodium Ascorbyl Phosphate ha una forte attività antimicrobica che si traduce in un decremento logaritmico
della proliferazione del batterio Proprionibacterium Acnes dopo 8 ore dal trattamento (5).
5. Vitamina C e attività antinfiammatoria
La Vitamina C inibisce la produzione del mediatore NFkB, responsabile dell'attivazione di un numero di citochine
pro-infiammatorie come TNF-α, IL1, IL6 e IL8. Pertanto, la Vitamina C ha un potenziale anti-infiammatorio e può
essere utilizzato in condizioni come acne e rosacea (2,5). Può promuovere la guarigione delle ferite ed evitare
iperpigmentazioni post-infiammatorie.
BIBLIOGRAFIA
1.
2.
3.
4.
J. Klock et al. “Sodium ascorbyl phosphate shows in vitro and in vivo efficacy in the prevention and treatment of
acne vulgaris”. International Journal of Cosmetic Science. 2005 Jun; 27(3):171–176.
Cohen AF, Tiemstra JD. “Diagnosis and treatment of rosacea”. J Am Board Farm Pract. 2002 May-Jun; 15(3):2147.
Aguilera J et al. “Changes in photoinduced cutaneous erythema with topical application of a combination of
vitamins C and E before and after UV exposure”. J Dermatol Sci. 2012 Jun; 66(3):216-20. doi:
10.1016/j.jdermsci.2012.03.010. Epub 2012 Apr 3.
Panich U et al. “Inhibition of UVA-mediated melanogenesis by ascorbic acid through modulation of antioxidant
defense and nitric oxide system”. Arch Pharm Res. 2011 May; 34(5):811-20. doi: 10.1007/s12272-011-0515-3. Epub
2011 Jun 9.
6. Pumori Saokar Telang, “Vitamin C in dermatology”. Indian Dermatology Online Journal. 2013 April-June; 4(2).
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