Regolamento Servizio Traporto Scolastico

Transcript

Regolamento Servizio Traporto Scolastico
COMUNE DI ENNA
REGOLAMENTO DEL SERVIZIO
TRASPORTO SCOLASTICO
Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
n. 59 del 04.06.2014
INDICE
ART. 1 - FINALITA’ ......................................................................................................................................... 3
ART. 2 - ORGANIZZAZIONE E DESTINATARI DEL SERVIZIO ........................................................................... 3
ART. 3 – MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO E CRITERI DI ACCESSO....................................... 3
ART. 4 - MODALITA’ DI ISCRIZIONE E DESTINATARI DEL SERVIZIO .............................................................. 5
ART. 5 - OBBLIGO DI FREQUENZA ................................................................................................................ 6
ART. 6 - TIPOLOGIA E MODALITA’ DI UTILIZZO DEL SERVIZIO ..................................................................... 6
ART. 7 - NORME DI COMPORTAMENTO NELL’USO DELLO SCUOLABUS...................................................... 7
ART. 8- SOSPENZIONE DAL SERVIZIO E RIMBORSO DANNI.......................................................................... 7
ART. 9 - ESENZIONE E COMPARTECIPAZIONE UTENTI AL COSTO MENSILE DEL TRASPORTO ..................... 7
ART.10 – ARTICOLAZIONE ORARIO DI LAVORO PER GLI AUTISTI................................................................. 9
ART.11 – SERVIZI DIVERSI DAL TRASPORTO SCOLASTICO ............................................................................ 9
ART.12 – RAPPORTO TRA COMUNE E ISTITUZIONI SCOLASTICHE ............................................................... 9
ART.13 – PUBBLICITA’ ................................................................................................................................ 10
ART.14 - NORME FINALI ............................................................................................................................. 10
ART. 1 - FINALITA’
Il servizio di trasporto scolastico è improntato all’effettiva attuazione al Diritto allo studio, per
assicurare la frequenza scolastica degli alunni, la sperimentazione e l’innovazione didattico- educativa.
Il servizio viene garantito coerentemente a quanto previsto:
•
dalla L.R. 26 maggio 1973,n. 24
•
dalle modifiche apportate
o dalla L.R. 13 gennaio 1978, n. 1,
o dalla L.R. 2 gennaio 1979, n. 1
o dalla L.R. 3 ottobre 2002, n. 14
o dalla L.R. 16 aprile 2003, n. 4,
•
dalle disposizioni applicative, compatibilmente con le disposizioni previste dalle Leggi Finanziarie
Nazionali Regionali e dalle rispettive disponibilità del Bilancio.
•
dal D.M. 31 Gennaio 1997: “Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico”;
•
dalla circolare Ministero dei Trasporti 11/03/1997, n. 23;
•
dalle norme contenute nel codice della strada.
ART. 2 - ORGANIZZAZIONE E DESTINATARI DEL SERVIZIO
L’organizzazione del servizio è affidata ai Servizi Educativi e dell’ Istruzione, anche attraverso il rilascio di
abbonamenti e/o contributi agli studenti che frequentano Scuole Pubbliche.
Il servizio è rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado, secondo il calendario
stabilito dall’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione.
ART. 3 – MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO E CRITERI DI
ACCESSO
L’Amministrazione Comunale garantirà il trasporto gratuito e/o semigratuito nei limiti delle disponibilità
di Bilancio e/o dei trasferimenti effettuati dalla Regione Siciliana.
Il servizio di trasporto degli alunni della scuola primaria potrà essere assicurato mediante:
1. La gestione diretta:
a. con mezzi e autisti propri, anche mediante l’impiego di personale che dà la propria
disponibilità ad effettuare il servizio, anche se attinti dal bacino dei lavoratori precari e
precisamente, lavoratori dei cantieri di servizio, L.S.U., lavoratori contrattisti e lavoratori
a tempo determinato. Gli autisti dovranno essere in possesso di tutti i requisiti prescritti
per la conduzione dei mezzi adibiti al trasporto alunni.
2. La gestione mista tra pubblico e privato:
a. Nel caso in cui il servizio di trasporto alunni per alcune zone non può essere garantito
mediante gestione diretta, può procedersi all’affidamento parziale a ditta esterna (mezzi
comunali ed autisti comunali nonché mezzi ed autisti privati mediante gara di appalto).
b. Tali affidamenti esterni si dovranno attuare previo espletamento delle procedure ed
interventi atti ad escludere da parte dell’Ente Comune la possibilità di potere procedere
alla gestione diretta del servizio di conduzione, ed in ogni caso adottando provvedimenti
volti a garantire il minore onere economico.
3. L’appalto a privati del servizio:
a. Nel caso in cui il servizio di trasporto alunni per tutte le zone non può essere garantito
mediante la gestione diretta o mista, può procedersi all’affidamento totale a ditta
esterna (mezzi ed autisti privati)
b. Tali affidamenti esterni si dovranno attuare previo espletamento delle procedure ed
interventi atti ad escludere da parte dell’Ente Comune la possibilità di potere procedere
alla gestione diretta del servizio di conduzione, ed in ogni caso adottando provvedimenti
volti a garantire il minore onere economico.
4. Il rilascio di abbonamenti gratuiti: per le zone servite da mezzi pubblici;
5. L’erogazione di contributi:
a. A favore delle famiglie residenti in zone non servite dal transito dello Scuolabus né di
mezzi pubblici di linea, a richiesta, verrà erogato un contributo commisurato al costo
dell'abbonamento per il servizio pubblico di linea, ad esso equiparabile, per raggiungere
la scuola situata nella frazione più vicina, anche se lo studente sceglie una scuola più
lontana.
Il trasporto degli alunni delle scuole primarie dovrà essere assicurato prioritariamente con i mezzi e gli
autisti comunali;
Il servizio di trasporto scolastico per gli alunni iscritti alle Scuole Secondarie di Primo Grado potrà
essere assicurato mediante:
1. Il rilascio di abbonamenti gratuiti: per le zone servite da mezzi pubblici;
2. L’erogazione di contributi:
a. A favore delle famiglie residenti in zone non servite dal transito di mezzi pubblici di linea,
a richiesta, verrà erogato un contributo commisurato al costo dell'abbonamento per il
servizio pubblico di linea, ad esso equiparabile, per raggiungere la scuola situata nella
frazione più vicina, anche se lo studente sceglie una scuola più lontana.
3. L’appalto a privati del servizio:
a. Nel caso in cui il servizio di trasporto alunni per tutte le zone non può essere garantito
mediante la gestione diretta o mista, può procedersi all’affidamento totale a ditta
esterna (mezzi ed autisti privati)
b. Tali affidamenti esterni si dovranno attuare previo espletamento delle procedure ed
interventi atti ad escludere da parte dell’Ente Comune la possibilità di potere procedere
alla gestione diretta del servizio di conduzione, ed in ogni caso adottando provvedimenti
volti a garantire il minore onere economico.
c. Nel caso di attivazione del servizio mediante affidamento a privati le famiglie
comparteciperanno alle spese sostenute nella misura prevista dal successivo art. 9
Il servizio di trasporto scolastico per gli alunni iscritti alle Scuole Secondarie di Secondo Grado potrà
essere assicurato mediante:
a. Il rilascio di abbonamenti gratuiti: per gli alunni iscritti al 1° anno.
b. Il rilascio di abbonamenti semigratuiti: per gli alunni iscritti dal 2° anno in poi.
c. L’erogazione di contributi:
A favore delle famiglie residenti in zone non servite dal transito di mezzi pubblici di linea,
a richiesta, verrà erogato un contributo commisurato al costo dell'abbonamento per il
servizio pubblico di linea, ad esso equiparabile, per raggiungere la scuola situata nella
frazione più vicina, anche se lo studente sceglie una scuola più lontana.
ART. 4 - MODALITA’ DI ISCRIZIONE E DESTINATARI DEL SERVIZIO
Le famiglie degli alunni che intendono usufruire del servizio di trasporto scolastico dovranno presentare
domanda su appositi moduli, forniti dai Servizi Educativi e dell’Istruzione entro la data che verrà
stabilita annualmente dal predetto servizio e comunque non oltre il 30 Novembre, allegando atto
notorio ai sensi dell’artt. 46 e seguenti del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i. e Mod. ISEE riferito
all’anno finanziario precedente e in corso di validità.
La domanda presentata si riterrà valida per tutto l’anno scolastico.
E’ fatto obbligo di comunicare qualsiasi variazione rilevante ai fini del servizio (cambiamento di
residenza, scuola, ritiro ecc…) per iscritto all’Ufficio competente pena l’addebito del costo
dell’abbonamento.
ART. 5 - OBBLIGO DI FREQUENZA
Lo studente per avere diritto al suddetto beneficio, dovrà garantire una frequenza mensile di almeno 15
(quindici) giorni, verificabili dalle presenze trasmesse dagli Istituti di competenza, pena l’addebito del
costo totale dell’abbonamento mensile e la decadenza dal beneficio, fatte salve le assenze per malattia
opportunamente giustificate.
Le ripetute assenze non giustificate per lunghi periodi nell’anno scolastico di riferimento (per due volte
l’anno), possono comportare decadenza totale dal beneficio. In tal caso l’Ufficio competente farà
un’attività di sensibilizzazione verso la famiglia per accertare eventuale dispersione scolastica.
Le domande di abbonamento nel corso dell’anno scolastico potranno essere accolte purché siano
debitamente motivate.
ART. 6 - TIPOLOGIA E MODALITA’ DI UTILIZZO DEL SERVIZIO
I Servizi Educativi e dell’Istruzione d’intesa con l’Ufficio Tecnico Comunale, sulla base delle richieste
presentate dagli aventi diritto e compatibilmente con gli orari scolastici, predispone annualmente il
tragitto dello scuolabus, le fermate con l’individuazione di punti di raccolta, l’inizio del servizio, nonché
gli orari di partenza e di arrivo.
Il predetto Servizio valuta le domande e comunica alle famiglie l’accoglimento o il diniego delle stesse
nel rispetto di quanto previsto dal presente regolamento; dà pertanto informazioni agli interessati, degli
orari e delle fermate che dovranno essere rigorosamente rispettati.
Non saranno ammessi ritardi o richieste di soste supplementari rispetto a quelle previste, da parte dei
genitori e degli stessi alunni dovuti ad imprevisti dell’ultimo momento.
Qualora non fosse assicurata la presenza di un familiare adulto a casa, si può indicare un secondo
recapito, che deve però trovarsi lungo il tragitto che lo scuolabus effettua ordinariamente.
In caso di uscite scolastiche anticipate per assemblee sindacali o scioperi parziali del personale docente,
non potrà essere assicurato il normale servizio; ove l’entità delle uscite anticipate lo consenta e solo se
in possesso di una informazione preventiva di almeno 48 ore da parte del Dirigente Scolastico, il servizio
potrà essere effettuato parzialmente o completamente dando priorità alla scuola primaria; anche in
caso di uscite anticipate dovute a motivi straordinari ed urgenti (Es. condizioni climatiche che
determinano pericolo per la sicurezza dei trasportati) non potrà essere assicurato il normale servizio.
ART. 7 - NORME DI COMPORTAMENTO NELL’USO DELLO SCUOLABUS
Lo scuolabus non può trasportare un numero superiore a quello previsto dal collaudo e dal libretto di
circolazione; l’autista deve controllare il mezzo in tutte le sue parti meccaniche e valutarne
quotidianamente l’efficienza e la sicurezza.
L’autista non può affidare ad altri la guida nè effettuare fermate aggiuntive o diverse da quelle previste
dall’itinerario di percorso, far salire sullo scuolabus persone estranee non autorizzate per lo specifico
itinerario, inoltre, considerato che l’utenza è costituita da minori, deve avere un comportamento
consono con gli stessi.
L’autista deve altresì osservare comportamenti corretti, tali da stabilire un rapporto di fiducia con gli
alunni trasportati e di collaborazione con i genitori e le autorità scolastiche . Gli alunni e gli studenti che
usufruiscono del servizio devono:
a) trovarsi pronti al momento del prelievo senza richiedere attese che determinerebbero inopportuni
prolungamenti dei tempi di percorrenza;
b) mantenere un atteggiamento corretto ed educato evitando comportamenti che possano mettere a
repentaglio la sicurezza propria ed altrui;
c) non produrre danni di alcun genere al mezzo di trasporto.
L'ufficio Tecnico curerà nei periodi di fermo degli scuolabus (vacanze di Natale, Pasqua, periodo estivo,
ecc.) la manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi rendendoli sempre efficienti.
Ad ogni appalto l'ufficio tecnico curerà la consegna e la riconsegna dei mezzi con la ditta aggiudicataria
del servizio. Inoltre, l'ufficio tecnico curerà la parte amministrativa dei mezzi adibiti a scuolabus
(assicurazioni, revisioni, tassa di circolazione, ecc.).
ART. 8 - SOSPENSIONE DAL SERVIZIO E RIMBORSO DANNI
Qualora sullo scuolabus si verificano comportamenti scorretti, l’autista e/o il personale di controllore
darà immediata segnalazione ai Servizi Educativi e dell’Istruzione.
E’ facoltà dell’Ente sospendere dal Servizio gli alunni responsabili di comportamenti gravi previa
contestazione formale alla famiglia e alla scuola.
Gli eventuali danni prodotti agli scuolabus saranno addebitati alle famiglie degli alunni responsabili
previa contestazione di responsabilità.
ART. 9 - ESENZIONE E COMPARTECIPAZIONE UTENTI AL COSTO
MENSILE DEL TRASPORTO
Compatibilmente con le risorse finanziarie l’Amministrazione comunale annualmente determinerà i
servizi totalmente gratuiti e quelli a parziale compartecipazione.
In prima applicazione del presente regolamento, si stabilisce che:
1. Il servizio di trasporto per gli alunni delle scuole primarie che dalle contrade devono raggiungere
la scuola del centro urbano principale sia totalmente gratuito, sia se realizzato con mezzi ed
autisti comunali sia se realizzato con oneri a carico del bilancio comunale.
2. Sarà garantito, con una compartecipazione alle spese da parte delle famiglie, Il servizio di
trasporto per gli alunni residenti nelle zone di C.da Ferrante – S.Anna - S.Lucia iscritti alle classi
della Scuola Elementare “F.sco Paolo Neglia“ sita in c/da S.Lucia. Ciò al fine di garantire
l’incolumità fisica dei ragazzi frequentanti la scuola primaria di Enna bassa, costretti in alcuni casi
a spostarsi per alcuni chilometri, seppur abitanti in zone urbanizzate e non nelle contrade più
periferiche.
Le famiglie compartecipano al costo annuale per quota pro-capite del servizio di trasporto, in ragione
dei seguenti limiti di reddito ISEE nella misura di:
per attestazione I.S.E.E. fino
per ISEE superiore
a€
6.000,00
da €
6.001,00
a€
servizio gratuito
a€
24.000,00
1%
24.000,00
dell’ISEE
€
300,00
La ricevuta del versamento effettuato sul c/c postale n. 78678174, intestato al Comune di Enna – Area 1
– Servizi Educativi e dell’Istruzione, relativa alla contribuzione versata, deve essere allegata all’istanza.
Le suddette fasce di reddito potranno essere modificate annualmente con delibera di Giunta
Municipale.
Inoltre in relazione al numero dei figli che usufruiscono del servizio trasporto verranno applicate le
seguenti riduzioni:
• per il secondo figlio
riduzione del 25%
• per il terzo figlio
riduzione del 40%
• per il quarto figlio e oltre
riduzione del 60%
Le famiglie interessate al rilascio dell’abbonamento scolastico comparteciperanno in ragione dei
seguenti limiti di reddito ISEE nella misura di:
per attestazione I.S.E.E. inferiore a € 8.000,00
gratuito
da € 8.000,00 a € 16.000,00
€
50,00
da € 16.000,01 a € 24.000,00
€
100,00
€
120,00
superiore a € 24.000,01
La ricevuta del versamento effettuato sul c/c postale n. 78678174, intestato al Comune di Enna – Area 1
– Servizi Educativi e dell’Istruzione, relativa alla contribuzione versata, deve essere allegata all’istanza.
Qualora, per motivi tecnici (guasti accidentali ai mezzi, sopraggiunte interruzioni di vie, impossibilità di
trovare sostituti agli autisti che per motivi di salute si sono astenuti dal servizio ecc.) non possa essere
fornito il servizio, il Comune non soddisferà eventuali richieste di rimborso.
ART.10 – ARTICOLAZIONE ORARIO DI LAVORO PER GLI AUTISTI
L’orario di lavoro degli Autisti deve essere strutturato congruamente alle esigenze delle scuole.
L’Ufficio articolerà, sulla base delle richieste pervenute, l’orario di lavoro secondo le previsioni delle
norme contenute nel C.C.N.L.
ART.11 – SERVIZI DIVERSI DAL TRASPORTO SCOLASTICO
Realizzata la finalità primaria del servizio di trasporto scolastico e, compatibilmente con la disponibilità
del Comune, lo scuolabus comunale potrà essere utilizzato, anche per i seguenti servizi:
•
visite di istruzione, uscite didattiche nell’ambito del territorio comunale;
•
realizzazione di iniziative organizzate dalle scuole, volte a qualificare l’attività scolastica e ad
integrare l’offerta formativa, per le quali si rende necessario il trasporto;
•
attività sportive o ricreative organizzate dalla scuola o dall’Amministrazione comunale.
Tutte le uscite dovranno essere concordate con congruo preavviso con il Responsabile del servizio
interessato di almeno tre giorni.
Le uscite didattiche potranno essere effettuate tutti i giorni dalle ore 9,30 alle ore 12,00. L’Ufficio si
riserva comunque di concedere l’autorizzazione in base alla disponibilità dei mezzi e secondo l’ordine
cronologico delle domande. Il controllo degli alunni all’interno dello Scuolabus nel corso delle uscite è a
carico dell’Istituzione scolastica richiedente.
La partecipazione alle attività extrascolastiche di cui sopra è limitata agli alunni frequentanti le Scuole
del Comune di Enna.
Altre persone a bordo devono essere eventualmente autorizzate dalle Istituzioni scolastiche.
ART.12 – RAPPORTO TRA COMUNE E ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Le Istituzioni Scolastiche sono tenute a comunicare all’Ufficio Politiche Scolastiche entro il mese di luglio
il calendario scolastico dell’anno successivo, compresi gli orari delle attività didattiche dei vari plessi
scolastici e i rientri pomeridiani, ai fini della predisposizione del piano annuale di trasporto.
Al fine di garantire efficacia, efficienza ed economicità del servizio, nella stesura del piano annuale
saranno comunque ricercate intese con le Istituzioni Scolastiche per differenziare gli orari di ingresso e
di uscita degli alunni.
Nel caso di variazioni, nel corso dell’anno scolastico, dell’orario delle attività didattiche, dovute ad
assemblee o scioperi del personale della scuola, i Dirigenti Scolastici dovranno trasmettere all’Ufficio
competente con congruo anticipo, specifica comunicazione.
Sarà effettuato il servizio solo in caso di entrata posticipata ed uscita anticipata di tutto il plesso.
Eventuali richieste parziali del servizio, per le ragioni di cui sopra, non saranno prese in considerazione,
in quanto comporterebbero un doppio servizio di trasporto.
ART.13 – PUBBLICITA’
Il presente regolamento viene inoltrato, per opportuna conoscenza, a tutte le istituzioni scolastiche
cittadine interessate nonché agli operatori ed agli utenti del servizio ed è comunque in visione presso i
Servizi Educativi e dell’Istruzione del Comune di Enna nonché sul sito internet dell’Ente.
ART.14 - NORME FINALI
L’Amministrazione Comunale valuterà annualmente l’efficienza e l’efficacia del servizio in termini di
funzionalità ed economicità in base alle indicazioni del presente regolamento e della normativa vigente.
Attuerà tutti i provvedimenti opportuni, qualora la Regione Siciliana dovesse modificare e/o integrare la
vigente normativa.
Il presente regolamento composto da 14 articoli sostituisce il precedente Regolamento relativo al
servizio scuolabus per gli alunni residenti nelle zone di Ferrante – S. Anna e S. Lucia ed entrerà in vigore
dopo l’ approvazione da parte dell’organo competente nonché dell’avvenuta esecutività.
Per quanto non in esso indicato si rimanda alle norme disciplinanti in materia.