regolamento - Amministrazione trasparente

Transcript

regolamento - Amministrazione trasparente
PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI
REGOLAMENTO
Norme in deroga all’art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D.L.gs. 30 aprile 1992 n. 285
Testo aggiornato con il D.Lgs. 10 settembre 1993 n. 360 in vigore dal 1 ottobre 1993
Integrato con il Regolamento di attuazione e di esecuzione D.PR. 16 dicembre 1992 n. 495
Aggiornato con il D.PR. 16 settembre 1996 n. 610
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
INDICE
CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI
3
ART. 1 - OGGETTO E FINALITA’ DEL REGOLAMENTO
ART. 2 - QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
ART. 3 - CRITERI
ART. 4 - ARTICOLAZIONE DEL TERRITORIO COMUNALE
3
3
4
4
CAPO II - ASSETTO AMMINISTRATIVO
5
ART. 5 - ITER
ART. 6 – SANZIONI
5
8
CAPO III – FORME PUBBLICITARIE CONSENTITE
9
ART. 7 – INSEGNE DI ESERCIZIO: CLASSIFICAZIONE
ART. 7.1 – INSEGNE DI ESERCIZIO: CARATTERISTICHE TECNICHE
ART. 7.2 – INSEGNE DI ESERCIZIO: DISCIPLINA DELL’INSTALLAZIONE
ART. 7.3 – INSEGNE: TIPOLOGIA
ART. 8- BACHECHE
ART. 9 - TARGHE
ART. 10 - TENDE PUBBLICITARIE
9
9
10
10
11
12
12
CAPO IV - PUBBLICITA’ ESTERNA PERMANENTE
13
ART. 11 - TIPOLOGIE DEGLI IMPIANTI CONSENTITI
ART. 12 - INSTALLAZIONE SU AREE DI PROPRIETÀ PUBBLICA
ART. 13 - PROCEDURA PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PERMANENTI
ART. 14 - VISITE DI CONTROLLO
13
14
14
15
CAPO V - PUBBLICITÀ ESTERNA TEMPORANEA
26
ART. 15 - QUANTITÀ
ART. 16 - TIPOLOGIE DEGLI IMPIANTI CONSENTITI
ART. 17 - INSTALLAZIONI PUBBLICITARIE INERENTI STRUTTURE DI VENDITA
ART. 18 - MODALITÀ DI APPOSIZIONE
ART. 19 – CAMION VELA E CARRELLI APPENDICE – PRESCRIZIONI
ART. 20 - PUBBLICITÀ FONICA
26
26
27
27
27
28
CAPO VI - PUBBLICHE AFFISSIONI
34
ART. 21 - QUANTITÀ
ART. 22 - TIPOLOGIA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA AFFISSIONE
ART. 23 - SERVIZIO DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI: NORME DI RINVIO
ART. 24 - AFFISSIONE MANIFESTI ISTITUZIONALI, PRIVI DI RILEVANZA COMMERCIALE O SOCIALI
ART. 25 - AFFISSIONE MANIFESTI COMMERCIALI
ART. 26 - AFFISSIONE MANIFESTI FUNEBRI
ART. 27- IMPIANTI PRIVATI PER LE AFFISSIONI DIRETTE
34
34
35
35
35
35
36
CAPO VII - DISPOSIZIONI FINALI
40
ART. 28 - NORME TRANSITORIE
ART. 29 - ENTRATA IN VIGORE
40
40
2 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1 - OGGETTO E FINALITA’ DEL REGOLAMENTO
Il presente Piano Generale degli Impianti Pubblicitari ha valore di disciplina, nell’ambito del territorio
comunale, degli interventi di modificazione e trasformazione dell’ambiente urbano ed extraurbano,
relativamente alle pubblicità e all’arredo urbano a scopo pubblicitario.
Esso definisce una serie di criteri e norme per il riordino tipologico e funzionale degli elementi di
arredo e di pubblicità che strutturano la città stessa, al fine di qualificare e rendere omogenei gli spazi
urbani collettivi.
Non rientrano tra le fattispecie contemplate dal presente Piano i segnali turistici e di territorio ex Art.
134 del DPR 16.12.1992 n. 495 (Regolamento di attuazione del codice della strada), purché conformi
alle caratteristiche richiamate nella risoluzione Min. Fin. n. 48/E/IV/7/609 del 1 aprile 1996.
ll Piano Generale degli impianti verrà d’ora in avanti denominato Regolamento.
Art. 2 - QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
Le norme contenute nel presente Regolamento integrano le norme contenute nel vigente
Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche
affissioni nonchè nel vigente Codice della Strada e suo relativo Regolamento di Attuazione.
Costituiscono norme di rinvio del presente Regolamento:
D.L.gs 30/04/92 n. 285 (Codice della Strada);
D.P.R.16/12/1992 n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo C.d.S.);
D.L.gs 10/09/1993 n. 360 (Disposizioni correttive ed integrative del C.d.S.);
D.P.R.16/09/1996 n. 610 (Regolamento recante modifiche al D.P.R. 495/1992);
L. 7/12/1999 n. 472 (Interventi nel settore dei trasporti);
D.L.gs 15/11/1993 n. 507 (Imposta c.le Pubblicità e pubbliche affissioni, Occupazione suolo e
TARSU);
D.L.gs.29/10/1999 n. 490 (Testo Unico disposizioni in materia di beni culturali ed ambientali);
D.C.C. n. 155 del 05/12/1994 (Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta
comunale sulla Pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni);
D.G.M. n. 1060 del 3.8.93 (Delimitazione dei centri abitati).
3 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Art. 3 - CRITERI
I criteri sono stati informati dalla volontà di individuare dei parametri dimensionali tali da garantire una
accettabilità degli interventi proposti in relazione all’intorno, nonché di fornire suggerimenti e delle
indicazioni compositive, con attenzione all’uso dei materiali e alle valenze cromatiche di questi.
Dall’analisi dei siti e delle situazioni di fatto si sono evidenziati gli elementi di criticità, si sono
individuate le categorie prevalenti e maggiormente incidenti sull’aspetto della città e sviluppato una
puntuale disciplina di ognuna di essa.
Attraverso la differenziazione e classificazione del territorio in n. 3 ambiti, i vincoli e le prescrizioni
sono via via meno restrittivi e determinati col decrescere della valenza ambientale dei luoghi
considerati.
Le caratteristiche tipologiche, gli aspetti dimensionali, le distanze nonché i vincoli e limitazioni delle
installazioni relative alle varie tipologie di impianti, rispetto alle zone in cui è articolato il territorio
comunale di cui al successivo art. 4, si evincono dalle schede riassuntive riportate al termine del
presente regolamento.
Nella Zona 1, così come individuata al successivo art. 4, è conunque vietata l’installazione di impianti
pubblicitari posti in posizione ortogonale rispetto al senso di marcia.
Art. 4 - ARTICOLAZIONE DEL TERRITORIO COMUNALE
Ai fini dell’applicazione del presente regolamento il territorio comunale si articola nelle seguenti zone,
così come delimitate nell’allegata planimetria (Allegato 1):
•
(Zona 1) Di pregio comprendenti i centri storici, gli ambiti di tutela dei manufatti storici,
nonché la zona di centro città compresa tra le vie XX Settembre / via Trieste/ e le vie Flaminia
(lato monte e lato mare a partire dal civico 527)/ via Leopardi-Rosselli esclusa.
•
(Zona 2) Urbane comprendente gli agglomerati posti lungo gli assi viari di principale
comunicazione che hanno nel tempo storicamente e funzionalmente determinato l’attuale
assetto della città e del territorio comunale. Sub. 2 comprendenti la zona industriale: Via del
Consorzio e tutte le sue traverse e Via Marconi (dalla rotatoria “IPERSIMPLY”a Via
dell’Artigianato).
•
(Zona 3) Extraurbane le restanti zone del territorio comunale.
4 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
CAPO II - ASSETTO AMMINISTRATIVO
Art. 5 - ITER
Obbligo di autorizzazione
Chiunque intenda installare insegne, targhe, cartelli, tende solari e altri mezzi pubblicitari o opere
di arredo a scopo pubblicitario, situati in luogo pubblico o ad esso visibile, deve farne preventiva
domanda al fine di ottenere l’autorizzazione in conformità a quanto previsto dal presente
regolamento. L’installazione di impianti pubblicitari di qualsiasi tipologia nel territorio comunale, allo
scopo di effettuare pubblicità in una delle forme previste dal D.L.gs 507/93, è soggetta alla preventiva
autorizzazione da parte dell’Ente proprietario della strada secondo i disposti di cui all’art. 53 del
Regolamento di attuazione del Codice della Strada; per quanto riguarda gli impianti installati
all’interno del centro abitato la competenza resta in capo all’Amministarzione comunale.
Richiesta di autorizzazione
La domanda di autorizzazione, redatta in carta legale, dovrà riportare tutti i dati richiesti sugli appositi
modelli e dovrà essere allegata la documentazione necessaria secondo i casi specifici. Nella stessa
domanda possono essere richiesti sino a n. 10 impianti (salvo diversa indicazione), ognuno dovrà
avere propria autorizzazione ad eccezione di impianti collocati nella stessa sede o all’interno della
proprietà della ditta a cui si fa riferimento.
Tempi
Entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda, l’Ufficio concede o nega l’autorizzazione. Il
termine di cui al presente capoverso può essere interrotto una sola volta a seguito di richiesta
motivata di integrazione all’istanza.
Il richiedente dovrà presentare le integrazioni richieste entro 30 giorni dal ricevimento della
comunicazione. In caso contrario la pratica verrà esitata con parere negativo del quale ne verrà data
comunicazione motivata all’interessato.
Caratteristiche dell’autorizzazione
•
ha validità per n. 3 (tre) anni;
•
viene rilasciata senza pregiudizio dei diritti dei terzi e con l’obbligo del titolare di riparare o
risarcire eventuali danni a persone o cose derivanti dall’installazione, sollevando, nel
contempo, da ogni responsabilità l’Amministrazione Comunale;
5 di 40
Comune di Falconara Marittima
•
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
potrà esser modificata o revocata in qualsiasi momento per sopravvenuti motivi di pubblico
interesse o di tutela della sicurezza stradale, senza alcun indennizzo.
Obblighi del titolare dell’autorizzazione
•
comunicare l’avvenuta installazione dell’impianto entro 60 giorni dal rilascio del titolo
autorizzativo;
•
osservare tutte le norme in materia previste dal vigente codice della strada nonché dai vigenti
regolamenti comunali e tutte le altre norme di carattere generale o particolare che venissero
eventualmente emanate nell’avvenire, anche sotto forma di semplice provvedimento
dell’Amministrazione;
•
comunicare e rimuovere a proprie spese, in caso di decadenza o revoca dell’autorizzazione su
richiesta motivata dell’Amministrazione Comunale, i manufatti e ricondurre in pristino
l’originario stato dei luoghi;
•
presentare, secondo la modulistica predisposta dall’ufficio, nuova istanza di autorizzazione
entro i 60 giorni dalla scadenza dell’autorizzazione, in caso di mancata istanza, verrà emesso
d’ufficio verbale di contestazione secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia di
Codice della Strada;
•
esibire a richiesta degli agenti addetti alla vigilanza l’atto autorizzativo completo degli allegati e
delle ricevute dei pagamenti dovuti;
•
verificare il buono stato di conservazione delle installazioni ed effettuare quindi tutti gli
interventi necessari al buon mantenimento;
•
apporre su ogni impianto pubblicitario autorizzato, ad eccezione delle insegne d’esercizio,
delle targhe bacheche e degli stendardi, per le quali rimane facoltativo, un contrassegno di
identificazione secondo le prescrizioni dell’art. 55 del D.P.R. 495/92.
Decadenza dell’autorizzazione
•
al termine della validità, senza necessità di disdetta;
•
per inosservanza delle prescrizioni o delle condizioni poste per il rilascio dell’atto autorizzativo;
•
presentazione di istanza di cessazione ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sulla
pubblicità;
•
mancato ritiro entro 30 giorni dalla data di comunicazione del parere favorevole;
•
mancata installazione entro 60 giorni dal ritiro dell’autorizzazione;
•
revoca per motivi di pubblico interesse;
•
rinuncia espressa con documentazione dell’avvenuta rimozione dell’impianto e riconsegna del
titolo originale.
6 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Installazioni temporanee
La domanda di autorizzazione, redatta in carta legale, dovrà riportare tutti i dati richiesti sugli appositi
modelli e corredata della documentazione in essi indicata. L’autorizzazione all’installazione di mezzi
pubblicitari provvisori in occasione di manifestazioni, mostre, spettacoli ed eventi di carattere
commerciale ha validità pari alla durata dell’evento con decorrenza massima di 15 gg. antecedenti
l’evento e 24 ore successive. L’autorizzazione temporanea è soggetta agli stessi vincoli
dell’autorizzazione permanente, non può superare comunque l’anno solare (fermo restando quanto
previsto dall’art. 12 comma 2° D.L.gs 507/03 in mer ito al pagamento imposta pubblicitaria). In caso
necessiti prolungare il tempo oltre quello stabilito, dovrà esser presentata da parte del titolare
domanda di proroga con le stesse modalità della richiesta originaria.
Modifiche impianto pubblicitario
Le modifiche dell’ubicazione e delle tipologie del manufatto comportano preventiva istanza e rilascio
di nuova autorizzazione secondo le regole dell’atto iniziale. Le modifiche formali e sostanziali del
soggetto intestatario dell’autorizzazione (es. cambio di denominazione o ragione sociale, sub
ingresso nell’attività) comportano, previa documentata richiesta, solamente rilascio di nuova
autorizzazione. La sola modifica del messaggio pubblicitario, nel rispetto delle norme del C.d.s., è
soggetta a preventiva comunicazione allegando alla stessa bozzetto del nuovo messaggio.
Si evidenza che anche le strutture di sostegno di qualsiasi mezzo pubblicitario sono parte integrante
dello stesso e, pertanto, sono considerate abusive al pari delle forme di pubblicità poste in opera e/o
effettuate senza la prescritta autorizzazione.
Sono considerate difformi tutte le forme di pubblicità poste in opera e/o effettuate in modo non
corrispondente alle prescrizioni contenute nell’autorizzazione ed, in modo particolare, per quanto
riguarda la forma, il contenuto, le dimensioni, l’illuminazione, i colori, la sistemazione e l’ubicazione
del mezzo pubblicitario.
Pagamenti
Il richiedente dovrà versare (oltre a quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia di imposta
sulla pubblicità ed eventuali tasse di occupazione del suolo pubblico):
-
diritti per sopralluogo e per istruttoria della pratica;
-
corrispettivo dovuto per il rilascio dell’autorizzazione determinato sulla base del prezziario
annuale predisposto dall’Ente (ai sensi dell’art. 53, comma 7 del D.Lgs 495/92).
In caso di revoca o decadenza del provvedimento autorizzativo, il richiedente non ha comunque diritto
alla restituzione degli oneri versati.
7 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Art. 6 – SANZIONI
Assenza di autorizzazione
Chiunque espone un mezzo pubblicitario non autorizzato su strada soggetta a transito veicolare o in
vista di essa è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall’art. 23 co 11 del Codice
della Strada, in violazione del co 4°del predetto a rticolo.
Chiunque espone un mezzo pubblicitario non autorizzato su suolo pubblico,o in vista di esso, non
soggetto a transito veicolare è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall’art. 23
co 11 del C.d.S. in violazione dell’art. 5 del presente Regolamento.
Violazioni alle prescrizioni contenute nella autorizzazione
Chiunque non osserva le prescrizioni indicate nelle autorizzazioni è soggetto alla sanzione
amministrativa di cui all’art. 23 co. 12, in violazione dell’art. 5 del presente regolamento.
Mancato ritiro o mancata esibizione della autorizzazione o manacata comunicazione
dell’avvenuta installazione
L’esposizione di qualsiasi mezzo pubblicitario regolarmente autorizzato, con provvedimento non
ancora ritirato, la mancata esibizione dell’autorizzazione o la mancata comunicazione dell’avvenuta
installazione, sono soggette all’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 a €
500,00 secondo quanto previsto dall’art. 7 bis del D.Lgs 267/2000.
Soggetto passivo
Le sanzioni amministrative per le violazioni delle disposizioni del presente Regolamento si applicano
a carico del proprietario del mezzo pubblicitario, e, in solido, a carico dei soggetti indicati nell’art 6, co.
2° del D.Lgs n. 507/93 e di chi ha installato il me zzo o ha consentito l’installazione dello stesso.
8 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
CAPO III – FORME PUBBLICITARIE CONSENTITE
Art. 7 – INSEGNE DI ESERCIZIO: Classificazione
Le insegne vengono suddivise in categorie (in relazione alla posa in opera):
FRONTALI:
Sono strutture applicate al paramento esterno di un edificio o su un piano
parallelo alla superficie edilizia e presentano sempre la faccia decorata o scritta
parallela alla facciata. Si differenziano in base alla posizione rispetto alla
superficie edilizia. In aderenza (l’insegna è applicata direttamente sulla superficie
della facciata), a distanza (l’insegna è costituita da una struttura indipendente
collegata alla facciata da attacchi di modesta lunghezza che la mantengono
parallela alla facciata stessa); inclinata (obliqua rispetto alla facciata stessa); in
spessore di muro (l’insegna è realizzata in aderenza alla facciata o in
bassofondi della stessa e presenta la superficie esterna a filo della facciata
stessa); interna (la sua superficie esterna è arretrata rispetto al filo della
facciata).
A BANDIERA: Sono strutture applicate al paramento esterno di un edificio sempre
perpendicolarmente ad esso e possono presentare una o due facce decorate,
leggibili quindi da opposte direzioni. Possono essere posizionate in orizzontale
(la forma quadrata si assimila a questa categoria); in verticale; appese (strutture
generalmente sospese ad aste infisse sulla facciata in posizione non
necessariamente perpendicolare) o a ponte (poste internamente ai portici).
A GIORNO:
Strutture esterne l’edificio su paline autonome o raggruppate su un unico
elemento espositivo. Possono essere su palo (con montante centrale o laterale);
a stele (strutture di forma regolare).
Art. 7.1 – INSEGNE DI ESERCIZIO: Caratteristiche tecniche
La realizzazione delle insegne può essere effettuata con tutti i materiali che si ritengono idonei
compatibilmente ad un corretto inserimento architettonico.
Qualora le suddette strutture costituiscano manufatti la cui realizzazione e posa in opera sia
regolamentata da specifiche norme (opere in ferro, in c.a. ecc…), l’osservanza delle stesse e
l’adempimento degli obblighi da queste previste deve essere documentato prima del ritiro
dell’autorizzazione.
9 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Sono vietati i materiali riflettenti, i laminati metallici non verniciati acciaio lucido e satinato, vetro a
specchio, legno non verniciato, alluminio non verniciato elettrocolorato o anodizzato.
Il sistema di illuminazione può essere realizzato a luce diretta (luminoso), indiretta (illuminato), e
comunque in conformità alle norme di cui alla legge n. 46/90 e D.M. n. 37 del 22 gennaio 2008.
Nessun impianto può avere luce intermittente, né di intensità luminosa superiore a 150 candele per
metro quadrato o tale comunque da provocare abbagliamento.
Gli impianti pubblicitari installati sugli edifici storici o a ridosso degli stessi dovranno inoltre essere
dotati di sistemi ad illuminazione diretta o riflessa che mettano in risalto i caratteri della decorazioni.
Art. 7.2 – INSEGNE DI ESERCIZIO: Disciplina dell’installazione
L’installazione delle insegne d’esercizio è ammessa negli appositi spazi quali fasce porta insegne
o fasce marcapiano, negli appositi spazi previsti in sede di progetto dell’edificio, nello spazio
sopraluce, su facciata, sulle coperture degli edifici, sulle vetrine o al all’interno, seguendo il disegno
del porta insegne (se esistente) o del vano di apertura.
In caso di più vetrine di uno stesso esercizio è ammessa la possibilità di installare sia una
insegna per ogni vano sia un’unica insegna continua purchè la stessa o le stesse non interferiscano
mai con particolari architettonici, partiture, cornici od altri elementi decorativi e in nessun caso può
cancellare il disegno di balconi, né trasformare l’immagine complessiva della facciata.
Per la collocazione puntuale si rimanda alle schede tipologiche. In presenza di scenografie
urbane di particolare rilievo, le insegne a bandiera potranno essere vietate.
Art. 7.3 – INSEGNE: Tipologia
Le tipologie di insegne consentite sono:
Frontali:
Vetrofanie, Vetrografie
Bassorilievi, Mosaici, Fregi, Graffiti
Plance, Pannelli
Lettere Singole
Filamento Neon
Cassonetto
Iscrizioni dipinte, Murales, Trompe l’oeil
10 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
A Bandiera:
Stendardi, Sculture, Trafori
Plance, Pannelli
Lettere Singole
Filamento Neon
Cassonetto
A Giorno:
Su palo
Su Tetto
Stele
Il collocamento di tali impianti deve rispettare i parametri riportati nelle schede seguenti e definiti
per ciascuna tipologia e per ciascuna zona territoriale.
Art. 8- BACHECHE
Si definiscono bacheche i cassonetti di profondità limitata, vincolati a parete da idonea struttura di
sostegno o con supporto proprio, protetti da un fronte vetrato apribile.
E’ proibita l’installazione di bacheche sia di enti, associazioni e partiti, sia di privati, nell’area
centrale e nei centri storici di Falconara Alta e Castelferretti, al di fuori degli spazi appositamente
indicati, che sono:
a) Area Centrale
o via IV Novembre (fronte centro Pergoli)
o via XX Settembre (fronte ufficio postale)
o via F.lli Bandiera
o p.zza Catalani angolo via Bixio / via Amendola
b) Falconara Alta
o giardini di via Baluffi
c) Castelferretti
o p.zza Libertà
o p.zza Bissolati
o via XIV Luglio
Le dimensioni massime consentite sono cm 150 x 110 profondità cm 20 monofacciale e cm 40
bifacciale.
I materiali consentiti sono il legno ed i profilati metallici verniciati (non anodizzati).
11 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Art. 9 - TARGHE
Si definiscono targhe i manufatti rigidi, monofacciali, realizzati con materiale di qualsiasi natura
tendenti ad evidenziare ed individuare la sede di attività professionali, enti, organizzazioni e istituzioni.
Le targhe dovranno essere poste a lato dell’ingresso della sede di tale attività, ad almeno cm 10
dalla porta, non sporgere più di cm 5 dal piano della facciata per evitare ristagni d’acqua e non
possono essere illuminate.
Le targhe devono essere collocate a un’altezza minima di 1,60 m dal piano di calpestio ad
un’altezza massima non superiore a quella della porta. In presenza di più targhe le stesse dovranno
essere allineate ed avere carattere e colori uniformi.
La dimensione massima consentita è di 40 x 30 cm, nella zona 1 e sugli edifici a carattere storico
la dimensione massima consentita è di 30 x 20 cm.
Su edifici a carattere storico devono essere utilizzati materiali quali la pietra, l’ottone o materiale
trasparenti.
Art. 10 - TENDE PUBBLICITARIE
Si definiscono tende pubblicitarie i manufatti mobili o semimobili in tessuto o materiali assimilabili
posti esternamente a protezione di vetrine o ingressi di esercizi commerciali dotati di scritte indicanti
la tipologia di attività svolta. Possono riportare sia il marchio che la denominazione della ditta.
Le tende non devono superare in larghezza la luce del singolo vano sottostante. La sporgenza
del telaio dal muro deve essere contenuta entro 10 cm.
L’altezza minima al bordo inferiore (misurata dal piano dal marciapiede) non deve essere
inferiore a 2,30 m dal filo del marciapiede (compresa la fascia di finitura inferiore, se presente),
mentre la larghezza massima non dovrà superare i due/terzi della larghezza del marciapiede.
Le tende dovranno risultare omogenee per ogni fronte di edificio, sia nella forma che nel colore e
materiale.
12 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
CAPO IV - PUBBLICITA’ ESTERNA PERMANENTE
Art. 11 - TIPOLOGIE DEGLI IMPIANTI CONSENTITI
Gli impianti di pubblicità consentiti sono:
• Preinsegna;
• Cartello;
• Cassonetto luminoso;
• Cartello o Tabella a messaggio variabile;
• Schermo a messaggio variabile;
• Trespolo polifacciale o Totem.
Gli impianti di pubblicità consentiti e definiti “di pubblica utilità” sono:
• insegne relative a: Farmacie, Tabacchi, Croce Gialla, Poste e Telegrafi, Polizia, Stazione; le
stesse dovranno essere installate nel rispetto delle prescrizioni previste alle figure 101 e
seguenti dell’art. 125 del DPR 495/92. Sono oggetto di autorizzazione quando richieste da
soggetti privati.
Gli impianti di pubblicità consentiti e definiti “di servizio” sono:
• Fermata autobus;
• Palina autobus;
• Pensilina autobus;
• Transenna parapedonale;
• Orologio;
• Cabine telefoniche.
La pubblicità su elementi definibili di arredo urbano nonché di servizio: Cestino, Panchina,
Fioriera, Rastrelliera per biciclette é consentita, nella misura del 30% della proiezione della superficie
occupata, allorchè questi elementi siano installati nell’ambito di quanto previsto dal piano comunale di
arredo urbano o, in mancanza di esso, nel rispetto delle norme dettate dal competente ufficio
urbanistica.
Gli impianti pubblicitari possono essere posizionati in proprietà privata, in proprietà privata
soggetta ad uso pubblico, ovvero su suolo pubblico, comunque secondo le prescrizioni dell’art. 51 del
DPR 610/96.
13 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Art. 12 - INSTALLAZIONE SU AREE DI PROPRIETÀ PUBBLICA
L’installazione e la gestione di impianti destinati alla pubblicità esterna permanente, su aree di
proprietà comunale o dati in godimento al Comune, o appartenenti al demanio o al patrimonio
indisponibile comunale, può essere concessa a soggetti terzi mediante apposita concessione.
In tale concessione, che non esime il concessionario dal possesso dell’autorizzaizone per ogni
singolo impianto, deve essere precisata, la durata della concessione, il canone annuo dovuto al
Comune e quello di applicazione agli utenti finali (quest’ultimo dovrà essere concordato con
l’amministrazione Comunale) nonché tutte le altre condizioni necessarie per un corretto rapporto,
come le spese, le modalità e i tempi di installazione, la manutenzione, la responsabilità per eventuali
danni, il rinnovo o la revoca della concessione.
Allorché la cura e la gestione delle rotatorie è data in concessione, tramite apposito atto, ai privati, in
deroga a quanto previsto dal codice della strada, è possibile posizionare sulla rotatoria degli impianti
per pubblicizzare esclusivamente la propria attività nel rispetto delle norme tecniche previste nel
bando di concessione.
Tali impianti non dovranno in ogni modo creare pericolo alla circolazione.
Art. 13 - PROCEDURA PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PERMANENTI
Fermo restando quanto previsto nel precedente art. 5, chiunque intenda installare nel territorio
comunale impianti pubblicitari permanenti o variare quelli già installati, deve fare apposita richiesta di
autorizzazione in bollo indirizzata all’Amministrazione comunale.
La richiesta di autorizzazione dovrà essere corredata da una dettagliata relazione a firma di
progettista abilitato, nonché dagli elaborati progettuali, che asseveri la conformità degli impianti da
installarsi al presente Regolamento e/o al vigente Codice della strada, nonché il rispetto delle norme
di sicurezza.
La richiesta dovrà essere prodotta sui modelli elaborati predisposti dall’Amministrazione
comunale e dovrà contenere la documentazione e le dichiarazioni prescritte come essenziali.
La pubblicità permanente deve essere sempre subordinata ai disposti del presente articolo anche
nel caso di esposizione in luoghi aperti al pubblico o comunque da questo percepibile ad eccezione
della pubblicità effettuata negli stadi negli impianti sportivi ed all’interno degli stabili dei centri
commerciali, sempre e comunque fatto salvo il pagamento di imposte diritti e canoni dovuti da vigenti
disposizioni di legge.
14 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Le richieste devono essere presentate da professionisti abilitati nel caso in cui vi sia da attestare
la verifica di staticità, altrimenti è sufficiente che le stesse vengano presentate dalle persone
direttamente interessate e/o operatori pubblicitari regolarmente iscritti alla CCIAA.
Nel caso di autorizzazioni connesse alle concessioni di suolo pubblico le stesse hanno la
medesima durata delle concessioni a cui si riferiscono che non può superare i 3 anni.
La dove necessario per le dimensioni dell’impianto il rilascio dell’autorizzazione è subordinato alla
preventiva concessione per l’occupazione di suolo pubblico, previo eventuale deposito cauzionale
così come previsto dall’art. 8 commi 1° e 2° del Re golamento Comunale per l’Applicazione del
Canone sulla Pubblicità e sulle Pubbliche Affissioni, ed alla DIA da presentarsi al competente Ufficio
Urbanistica.
L’inizio
dei
lavori
deve
essere
preventivamente
ed
inderogabilmente
comunicato
all’Amministrazione comunale dal titolare della autorizzazione.
Qualunque variazione in corso d’opera deve essere preventivamente comunicata.
La comunicazione di inizio lavori costituisce valida prova dell’effettivo inizio degli stessi.
Art. 14 - VISITE DI CONTROLLO
Le opere sono soggette a controllo periodico da parte degli organi comunali.
A seguito delle comunicazioni di inizio ed ultimazione dei lavori il Comune può disporre gli
opportuni controlli.
L’Amministrazione comunale può disporre la rimozione anticipata dei mezzo pubblicitari installati,
in presenza di ragioni di pubblico interesse o qualora ravvisasse la necessità.
La rimozione viene disposta con ordinanza motivata e dovrà essere effettuata entro la data
indicata, a cura e spese del titolare del mezzo, il quale dovrà rimuovere anche gli eventuali sostegni o
supporti e provvedere al ripristino alla forma preesistente della sede del manufatto. In caso il titolare
del mezzo pubblicitario fosse irreperibile si procederà alla rimozione a cura dell’Amministrazione e le
spese verranno compensate attingendo, ove previsto, dal deposito cauzionale
In ogni caso qualora l’interessato non ottemperi all’ordine di rimozione nei modi e nei termini
stabiliti, l’impianto pubblicitario sarà considerato abusivo, con conseguente applicazione di quanto
previsto nel presente piano in ordine alla pubblicità abusiva.
15 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
METODOLOGIA DI CONSULTAZIONE DELLE SCHEDE DISTRIBUTIVE
La simbologia utilizzata nelle schede di distribuzione è la seguente:
Relativamente alla tipologia d’utilizzo:
PA
PE
Pubblica affissione
Pubblicità Esterna
Relativamente alla durata:
T
P
Impianto Temporaneo
Impianto Permanente
Relativamente alla posizione: identifica i valori rispetto agli indicatori desunti del Nuovo codice della strada
relativamente alla distribuzione sul territorio (da suddivisione in zone omogenee), relativamente tipologia di collocazione
(se parallela o ortogonale rispetto all’asse della strada)
Impianto con spazio pubblicitario posto parallelamente all’asse della strada
Impianto con spazio pubblicitario posto ortogonalmente all’asse della strada
n. a.
irr
A
Non ammesso, ovvero non è consentita l’installazione di tale impianto
Irrilevante, ovvero non esiste vincolo imposto dalla relativa voce.
ammesso.
H min
Identifica la distanza del margine inferiore dello spazio pubblicitario dal sedime stradale
H max Identifica la distanza del margine superiore dello spazio pubblicitario dal sedime stradale
16 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
PREINSEGNA 1
TIPOLOGIA D’USO
Pubblicità Esterna PE
Permanente P
DURATA
Si considerano preinsegne le strutture supportate da un
idoneo sostegno, realizzate su manufatti bifacciali e
bidimensionali, utilizzabili su una sola o su entrambe le
facce finalizzate alla pubblicizzazione direzionale della
sede dove si esercita una determinata attività ed installata
in modo da facilitare il reperimento della sede stessa,
recanti scritte in caratteri alfanumerici, completate
eventualmente da simboli e da marchi, realizzate come
definito all’art 134 del Codice della Strada.
Le preinsegne devono avere forma rettangolare di di dimensioni pari a 100x20 cm o 150x30 cm o
in alternativa possono avere lo stesso formato della segnaletica direzionale (125x25 cm). Nella
Zona 1 è consentita unicamente la preinsegna di dimensioni pari a 100X20 cm.E’ ammesso un
abbinamento di massimo sei preinsegne per ogni senso di marcia a condizione che le stesse
abbiano le stesse dimensioni ed allineate fra loro. Non possono essere posizionate ad una
distanza maggiore di 5000 metri rispetto all’attività reclamizzata, misurata sul percorso stradale. La
preinsegna non può essere luminosa, né per luce propria, né per luce indiretta.
I pali di sostegno non possono essere installati sulla carreggiata, in presenza di marciapiede il palo
deve essere installato al limite esterno dello stesso rispetto alla carreggiata
ZONA 1
ZONA 2
ZONA 3
DESCRIZIONE
PRESCRIZIONI
NOTE
Distanze
H. min (margine inferiore)
m
1.50
n.a.
1.50
2.20
1.50
2.20
Margine della carreggiata in
assenza di marciapiede
m
0.30
n.a
0.30
0.30
3.00
3.00
Altri Impianti
m
0.30
n.a
0.30
15,00
0.20
100.00
Segnali stradalidi prescrizione
m
0.30
n.a
0.30
15,00
0.20
250.00
Curve, gallerie,
Cunette e dossi
m
10.00
n.a
7.00
15,00
7.00
50.00
Semafori
Segnali di pericolo
m
0.30
n.a
0.30
15.00
7.00
25.00
n.a.
n.a.
n.a.
Edifici o
Recinzioni posti in prossimità
di intersezioni
A non
A non
m
sporgente dai
sporgente dai
n.a
limiti
limiti. Non
ammessa Sub
2
Rotatorie
m
10.00
n.a.
10.00
10.00
100.00
100.00
Aiuole, isole spartitraffico
m
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
Intersezioni
m
10.00
n.a
10.00
10.00
100.00
100.00
Monumenti,
edifici storici,
opere d’arte
m
n.a
n.a
n.a
n.a
n.a
n.a
17 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
CARTELLO 2
Pubblicità Esterna PE
TIPOLOGIA D’USO
Permanente P
DURATA
Elemento mono/bifacciale, bidimensionale, luminoso o non, vincolato al suolo o fissato alla parete
da idonea struttura di sostegno, finalizzato alla diffusione di messaggi pubblicitari o
propagandistici, sia direttamente sia tramite sovrapposizione di altri elementi quali manifesti o
simili.
La superficie massima ammmessa pari a mq 8,00 nellazona Z1 e mq 12,00 nelle restanti zone
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
I pali di sostegno non possono essere installati sulla carreggiata. In presenza di marciapiede il palo
deve essere installato al limite esterno dello stesso rispetto alla carreggiata. Gli impianti collocati
ad una distanza superiore a m 3,00 dalla carreggiata sono equiparati, relativamente alle distanze,
agli impianti paralleli al senso di marcia. La presente tabella non si applica alle insegne di esercizio
poste parallelamente al senso di marcia.
ZONA 1
ZONA 2
ZONA 3
NOTE
Distanze
POSIZIONE
Dal marciapiede
RISPETTO AL
SUOLO
Area di sosta
H. min. in metri
(margine inferiore) Carreggiata
Margine della carreggiata in
m
assenza di marciapiede,
recinzione o guardrail
irr
2.20
irr
2.20
irr
2.20
n.a.
4.50
n.a.
4.50
n.a.
4.50
n.a.
5.10
n.a.
5.10
n.a.
5.10
3.00
3.00
3.00
3.00
3.00
3.00
Altri impianti
m
0.30
n.a
0.30
15.00
0.20
100.00
Segnali stradali,di prescrizione
m
0.30
n.a
0.30
25.00
0.20
250.00
Curve, gallerie,Cunette e dossi
m
10.00
n.a
7.00
25.00
7.00
50.00
Semafori, segnali di pericolo
m
0.30
n.a
0.30
25.00
7.00
25.00
n.a.
n.a.
n.a.
A non
A non
Edifici o Recinzioni posti in
prossimità di intersezione
m
sporgente dai
sporgente dai
n.a
limiti
limiti.Non
ammessa
Sub.2
Rotatorie
m
10.00
n.a.
10.00
10.00
100.00
100.00
Aiuole, isole spartitraffico
m
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
Intersezioni
m
10.00
n.a
10.00
10.00
100.00
100.00
Monumenti,
edifici storici,
opere d’arte
m
n.a
n.a
n.a
n.a
n.a
n.a
18 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
CASSONETTO LUMINOSO 3
Pubblicità Esterna PE
TIPOLOGIA D’USO
Permanente P
DURATA
Elemento vincolato a parete con idonea struttura di sostegno, finalizzato alla diffusione di
messaggi pubblicitari o propagandistici non intermittenti.
Luminoso o illuminato di profondità inferiore a 50 cm.
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Distanze
ZONA 1
Posizione rispetto al suolo con
Irr
marciapiede H min in metri
ZONA 2
n.a.
ZONA 3
Irr
2.20
Irr
2.20
irr
Consentito
solo con H da
terra maggiore
m 5.10
Margine della carreggiata in
assenza di marciapiede,
recinzione o guardrail
m
irr
n.a.
irr
Consentito
solo con H da
terra maggiore
m 5.10
Altri impianti
m
0.30
n.a
0.30
15,00
0.20
100.00
Segnali stradali,di prescrizione
m
0.30
n.a
0.30
15,00
0.20
250.00
Curve, gallerie,Cunette e dossi
m
10.00
n.a
7.00
15,00
7.00
50.00
Semafori, segnali di pericolo
m
0.30
n.a
0.30
15,00
7.00
300.00
Edifici o Recinzioni posti in
prossimità di intersezione
m
sporgente dai
n.a
sporgente dai
n.a.
n.a.
n.a.
Rotatorie
m
10.00
n.a.
10.00
10.00
100.00
100.00
Aiuole, isole spartitraffico
m
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
100.00
100.00
n.a
n.a
A non
A non
limiti
limiti
Intersezioni
m
10.00
n.a
10.00
Monumenti,
edifici storici,
opere d’arte
m
n.a
n.a
n.a
Dimensioni massime
mq
12.00
10.00
n.a
20.00
Per superfici di facciate edifici superiori a mq 100.00 incremento
del 10% fino ad un massimo di mq 50.00
NOTE
Luminosità inferiore a 150 candele per metro quadro. Intermittenza non consentita ad eccezione
degli impianti di cui alla figura 106 dell’art. 125 del DPR 495/92.
19 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
CARTELLO A MESSAGGIO MOBILE 4
Pubblicità Esterna PE
TIPOLOGIA D’USO
Permanente P
DURATA
Elemento mono o bifacciale assimilabile ad un cartello per caratteristiche strutturali e formali,
idoneo all’esposizione di messaggi pubblicitari variabili (prismi rotanti), eventualmente luminoso o
illuminato e comunque non intermittente.
Profondità inferiore a 50 cm
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Distanze
ZONA 1
POSIZIONE
Dal marciapiede
RISPETTO
AL
SUOLO H. min. in
metri
(margine Area di sosta
inferiore)
ZONA 2
ZONA 3
irr
n.a.
irr
n.a.
n.a.
n.a.
4.50
n.a.
4.50
n.a.
n.a.
n.a.
5.10
n.a.
5.10
m
3.00
3.00
3.00
Altri impianti
m
0.30
n.a
0.30
Segnali stradali,di prescrizione
m
0.30
n.a
0.30
Curve, gallerie,Cunette e dossi
m
10.00
n.a
Semafori, segnali di pericolo
m
0.30
n.a
Edifici o Recinzioni posti in
prossimità di intersezione
m
n.a.
Rotatorie
m
Aiuole, isole spartitraffico
Intersezioni
Carreggiata
Margine della carreggiata in
assenza di marciapiede,
recinzione o guardrail
Monumenti, edifici storici, opere
d’arte
NOTE
2.20
3.00
irr
2.20
3.00
3.00
0.20
100.00
25.00
0.20
250.00
7.00
25.00
7.00
50.00
0.30
25.00
7.00
25.00
n.a
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
10.00
n.a.
10.00
10.00
100.00
100.00
m
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
m
10.00
n.a
10.00
10.00
100.00
100.00
m
n.a
n.a
n.a
n.a
n.a
n.a
25.00
Sub2. 15.00
Variabilità non inferiore a 5’
L’installazione è vietata in tutti i punti indicati al comma 3 dell’art. 51 del D.P.R. n.495/92
I pali di sostegno non possono essere installati sulla carreggiata, in presenza di marciapiede il palo
deve essere installato al limite esterno dello stesso rispetto alla carreggiata. Gli impianti collocati
ad una distanza superiore a m 3,00 dalla carreggiata sono equiparati, relativamente alle distanze,
agli impianti paralleli al senso di marcia
20 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
SCHERMO A MESSAGGIO VARIABILE 5
Pubblicità Esterna PE
TIPOLOGIA D’USO
Permanente P
DURATA
Elemento monofacciale idoneo all’esposizione di messaggi pubblicitari variabili; non può avere una
profondità maggiore di 100 cm.
Luminoso.
Dimensioni massime mq 18.00
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Distanze
ZONA 1
POSIZIONE
Dal marciapiede
RISPETTO
AL o area pedonale
SUOLO H. min. in Area di sosta
metri
(margine
inferiore)
Carreggiata
ZONA 2
ZONA 3
irr
2.20
irr
Irr
4.50
Irr
4.50
Irr
4.50
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
m
10.00
10.00
10.00
10.00
10.00
10.00
m
25,00
25.00
25.00
25.00
100.00
100.00
Semafori, segnali di pericolo
m
25.00
25.00
25.00
25.00
300.00
300.00
Edifici o Recinzioni posti in
prossimità di intersezione
m
n.a.
n.a
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
Rotatorie
m
25.00
25.00
25.00
25.00
250.00
250.00
Aiuole, isole spartitraffico
m
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
Intersezioni
m
25.00
25.00
25.00
25.00
250.00
250.00
m
n.a
n.a
n.a
n.a
n.a
n.a
Margine della carreggiata in
assenza di marciapiede,
recinzione o guardrail
Curve, gallerie,Cunette e dossi
Monumenti, edifici storici, opere
d’arte
NOTE
2.20
Irr
2.20
Variabilità non inferiore a 5’.
L’installazione è vietata in tutti i punti indicati al comma 3 dell’art. 51 del D.P.R. n.495/92.
I pali di sostegno non possono essere installati sulla carreggiata, l’impianto deve essere posto ad
almeno 10 metri di distanza dal margine della carreggiata e 25 metri dalla tangente di rotatoria o
dall’area di intersezione; deve rispettare quanto previsto dall’Art. 50 comma 1° del DPR. 495/92.
L’installazione è vietata in tutti i punti indicati al comma 3 dell’art. 51 del DPR n. 495/92.
21 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
TOTEM 6
Privato PE
TIPOLOGIA D’USO
Permanente P
DURATA
Elemento tridimensionale multifacciale, vincolato al suolo da qualsiasi struttura di sostegno,
finalizzato alla diffusione dei messaggi pubblicitari, luminoso o non.
Stante la tipologia dell’impianto lo stesso è da ritenersi sempre posizionato ortogonalmente al
senso di marcia dei veicoli.
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
La superficie massima ammmessa pari a mq 12,00.
Distanze
ZONA 1
ZONA 2
ZONA 3
m
n.a
3.00
3.00
m
n.a
15.00
100.00
Segnali stradali,
di prescrizione
m
n.a
25.00
250.00
Curve, gallerie,
Cunette e dossi
m
n.a
25.00
50.00
Semafori
Segnali di pericolo (**)
m
n.a
25.00
25.00
Aiuole, isole spartitraffico
m
n.a.
n.a.
n.a.
Rotatorie, intersezioni
m
n.a.
10.00
100.00
m
n.a
n.a.
n.a.
Margine della Carreggiata in
assenza di marciapiede
Altri Impianti
Monumenti,
edifici storici,
opere d’arte
NOTE
(*) Superficie intesa come spazio pubblicitario complessivo.
(**) Fatta salva la visibilità di impianti semaforici da almeno 50 m.
22 di 40
Comune di Falconara Marittima
TIPO D’IMPIANTO
TIPOLOGIA D’USO
DURATA
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
PENSILINA DI ATTESA BUS 7
Pubblicità Esterna PE
Permanente P
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Struttura integrata con pensilina di attesa mezzi pubblici, ad essa rigidamente vincolata finalizzata
alla diffusione dei messaggi pubblicitari o propagandistici, sia direttamente sia con sovrapposizione
di altri elementi come manifesti o simili. E’ ammessa una superficie pubblicitaria totale non
superiore a 6 mq. E’ ammessa parallela agli assi viari, e se perpendicolare, solo su lato opposto al
senso di provenienza del mezzo pubblico.
NOTE
L’abbinamento dei mezzi pubblicitari, disciplinati dalla presente scheda, alle premenzionate
strutture di uso pubblico, è consentita per tutte le Zone.
Fatta salva la necessità di autorizzazione all’installazione ai sensi del presente regolamento.
Deve essere sempre garantita la piena visibilità di incroci, impianti semaforici e di segnali stradali
sia di attenzione che di prescrizione.
Gli impianti collocati sui marciapiedi devono garantire una zona libera per la circolazione dei
pedoni larga almeno 2 metri. Nelle zone di rilevanza storico-ambientale oppure quando sussistono
particolari caratteristiche geometriche della strada, può essere consentita l’autorizzazione alla
deroga di tale distanza, a condizione che sia comunque garantita una zona adeguata per la
circolazione dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria.
23 di 40
Comune di Falconara Marittima
TIPO D’IMPIANTO
TIPOLOGIA D’USO
DURATA
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
IMPIANTO PUBBLICITARIO DI SERVIZIO 8
Privato PE
Permanente P
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Impianto mono o bifacciale di superficie inferiore ad 1 mq, solidamente vincolati al suolo.
Può essere luminoso o non luminoso.
Qualora la superficie pubblicitaria eccedesse i limiti sopra indicati, l’installazione delle predette
strutture sarà regolamentata dalle norme relative al mezzo pubblicitario cui sono assimilabili per
forma, dimensione o caratteristiche, tipologia d’uso e durata
NOTE
L’abbinamento dei mezzi pubblicitari, disciplinati dalla presente scheda, alle premenzionate
strutture di uso pubblico, è sempre consentito quando la dimensione sia inferiore a 1 mq per tutte
le zone. In questo caso non vigono limitazioni al loro posizionamento sul territorio, fatta salva la
necessità di autorizzazione all’installazione ai sensi del presente regolamento.
L’installazione dei manufatti dovrà comunque non creare disturbo alla visibilità di impianti
semaforici, segnali di prescrizione o pericolo, incroci.
Gli impianti collocati sui marciapiedi devono garantire una zona libera per la circolazione dei
pedoni larga almeno 1,50 metri. Nelle zone di rilevanza storico-ambientale oppure quando
sussistono particolari caratteristiche geometriche della strada, può essere consentita
l’autorizzazione alla deroga di tale distanza, a condizione che sia comunque garantita una zona
adeguata per la circolazione dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria e
conumque non inferiore a mt.0,.90.
In caso di impianto pubblicitario di servizio tipo “fermata bus” la pubblicità, nel rispetto di quanto
previsto dal Decreto DST nr. 300 del 29/10/2002 della Regione Marche, è ammessa se parallela
agli assi viari, mentre se perpendicolare, sul lato opposto al senso di provenienza del mezzo
pubblico e, in misura comunque non superiore al 50% dello spazio di facciata, sul lato relativo al
senso di marcia dei mezzi pubblici. Il rimanente spazio, suddiviso in egual misura direttamente da
ogni compagnia tranviaria richiedente, dovrà essere destinato all’indicazione dei percorsi e degli
orari dei bus. È’ pertanto consentita l’istallazione di uno solo di tali impianti per ogni fermata bus. In
caso di spostamento o annullamento della fermata va alienato anche l’impianto. I titolari degli
impianti autorizzati esistenti dovranno presentare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del
presente regolamento, ai competenti uffici, istanza di regolarizzazione dei propri impianti secondo
quanto previsto dal presente atto. Decorso tale termine gli impianti verranno considerati non
autorizzati e si procederà secondo norme di legge.
Quanto sopra si applica a tutte le tipologie di impianti pubblicitari di servizio fatta eccezione per le
pensiline di fermata bus e le cabine telefoniche oggetto di specifica scheda.
24 di 40
Comune di Falconara Marittima
TIPO D’IMPIANTO
TIPOLOGIA D’USO
DURATA
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
CABINA TELEFONICA 9
Pubblicità Esterna PE
Permanente P
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Struttura integrata con cabina telefonica, ad essa rigidamente vincolata finalizzata alla diffusione
dei messaggi pubblicitari o propagandistici, sia direttamente sia con sovrapposizione di altri
elementi come manifesti o simili. E’ ammessa una superficie pubblicitaria totale non superiore a 3
mq. E’ possibile utilizzare una sola facciata fatta esclusione quella di ingresso.
NOTE
L’abbinamento dei mezzi pubblicitari, disciplinati dalla presente scheda, alle premenzionate
strutture di uso pubblico, è consentita per tutte le Zone.
Fatta salva la necessità di autorizzazione all’installazione ai sensi del presente regolamento.
Deve essere sempre garantita la piena visibilità di incroci, impianti semaforici e di segnali stradali
sia di attenzione che di prescrizione.
Gli impianti collocati sui marciapiedi devono garantire una zona libera per la circolazione dei
pedoni larga almeno 2 metri. Nelle zone di rilevanza storico-ambientale oppure quando sussistono
particolari caratteristiche geometriche della strada, può essere consentita l’autorizzazione alla
deroga di tale distanza, a condizione che sia comunque garantita una zona adeguata per la
circolazione dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria.
25 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
CAPO V - PUBBLICITÀ ESTERNA TEMPORANEA
Art. 15 - QUANTITÀ
La superficie degli impianti destinati a supportare pubblicità temporanea non può superare
complessivamente i mq 1350 pari a circa mq 28,2 ogni 1000 abitanti.
Art. 16 - TIPOLOGIE DEGLI IMPIANTI CONSENTITI
Si intende per installazione pubblicitaria temporanea qualsiasi forma di pubblicità recante
messaggio pubblicitario, realizzata con strutture fisse o mobili per la durata non superiore a 365 giorni
fermo restando quando previsto al precedente articolo.
Impianti di pubblicità temporanei consentiti:
Striscione;
Stendardo;
Locandina;
Trespolo;
Camion vela e carrelli appendice;
Impianti sequenziali;
Cartelloni spettacoli circensi, sagre e feste paesane organizzate da enti no profit, non consentito
nella Z1, autorizzabili anche su pali della luce per un totale massimo di n.30 cartelli;
Striscioni su ponteggi lavori edili validità con occupazione rinnovo non automatico consentita per
messaggi inerenti l’attività di cantiere e/o inerenti la struttura. E’ consentita l’installazione previa
comunicazione di striscione in sostituzione di impianto coperto da impalcato;
Pubblicità politica: nel periodo elettorale soggetta a normativa specifica, fuori dal periodo
elettorale soggetta ad autorizzazione;
Volantinaggio consentito unicamente, previa comunicazione, mediante distribuzione manuale
resta vietata l’apposizione sui veicoli in sosta in luogo pubblico.
Il collocamento di tali impianti deve rispettare, se non diversamente specificato, i parametri
definiti per ciascuna tipologia e per ciascuna zona territoriale riportate nei riquadri contenuti nelle
schede distributive.
È consentita, senza necessità di autorizzazione, l’apposizione di cartelli con dicitura “vendesi” o
“affittasi”, realizzati con materiale di qualsiasi natura ma con rigidezza propria, in aderenza alla
struttura da pubblicizzare, purchè priva di marchi o loghi, nel rispetto della dimensione massima di cm
30,00 x 42,00.
26 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
E’ consentita altresì, senza necessità di autorizzazione, l’apposizione di transenne pubblicitarie
durante manifestazioni sportive o spettacoli. Tale esenzione non si estende comunque al pagamento
dell’imposta sulla pubblicità.
Art. 17 - INSTALLAZIONI PUBBLICITARIE INERENTI STRUTTURE DI VENDITA
L’apposizione di installazioni pubblicitarie temporanee reclamizzanti attività commerciali è
consentita solo nel caso di nuova apertura, cambiamenti di sede o di settore merceologico, per
vendite straordinarie e per ricorrenze particolari.
Art. 18 - MODALITÀ DI APPOSIZIONE
E’ consentita la richiesta di un numero massimo di 20 installazioni pubblicitarie per ogni singola
domanda presentata. Verrà rilasciata comunque una autorizzazione per ogni posizione, secondo
quanto indicato nel presente regolamento e con le modalità previste nelle schede esplicative.
E’ in ogni caso vietata qualsiasi installazione su alberi, paline di segnali stradali e di semafori,
opere d’arte, ponti, parapetti, cavalcavia e loro rampe e/o su ogni altra opera complementare
attinente alla strada.
Art. 19 – CAMION VELA E CARRELLI APPENDICE – PRESCRIZIONI
Per i camion vela è consentita la sosta, previa autorizzazione, per un periodo superiore alle 48
ore e non eccedente i 7 giorni, ripetibili sino ad un massimo di 4 volte nell’anno solare, nella sola
Zona Sub 2 fino ad un massimo di tre autorizzazioni nello stesso periodo.
I carrelli appendice, posizionati su suolo privato e scollegati da motrice, sono soggetti ad
autorizzazione come impianto pubblicitario a carattere temporaneo o permanente. Su suolo pubblico,
essendo la sosta vietata, viene assimilatio a camion vela quando collegato alla motrice.
27 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Art. 20 - PUBBLICITÀ FONICA
Ai sensi dell’art. 23 comma 8° del D.L.gs 285/92 e dell’art. 59 del relativo regolamento di attuazione,
la pubblicità fonica sulle strade è consentita agli utenti autorizzati e nelle forme stabilite dal presente
regolamento. Fuori dai centri abitati l’autorizzazione è rilasciata dall’ente proprietario della strada
mentre all’interno dei centri abitati il richiedente dovrà presentare domanda, almeno 10 giorni prima
dell’evento, su apposita modulistica predisposta dal Comando.
La pubblicità fonica elettorale è disciplinata dalle disposizioni dell’art. 7 della L. 130/75 e successive
modifiche.
La pubblicità fonica ai sensi dell’art. 15 del D.L.gs 507/93 è vietata nel raggio circostante metri 100,00
da ospedali, luoghi di culto, edifici scolastici, locali dove si svolgono manifestazioni politiche, musei e
biblioteche pubbliche.
La pubblicità fonica potrà avvenire nelle restanti parti del territorio comunale dalle 09,00 alle 12,00 e
dalle 16,00 alle19,00 e conunque la diffusione dovrà essere effettuata nel rispetto di quanto previsto
dal DPCM del 01.03.1991.
Il messaggio fonico emesso in luogo fisso non potrà avere una durata superiore ai 5 minuti ed è
ammesso in via continuativa in forma itinerante.
28 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
STRISCIONE 10
TIPOLOGIA D’USO
Pubblicità Esterna PE
Temporanea T
DURATA
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Elemento bidimensionale, realizzato con materiali di qualsiasi natura, privo di rigidezza propria.
L’esposizione è consentita in occasione di manifestazioni e spettacoli ed eventi di carattere
commerciale, ha validità pari alla durata dell’evento con decorrenza massima di 15 gg. antecedenti
e 24 ore successive. E’ consentita l’apposizione di tali impianti esclusivamente su sostegni
preposti o in aderenza e strutture già esistenti. Non sono ammessi impianti di superficie superiori a
18.00 mq.
Il contenuto del messaggio deve essere strettamente riferito alla manifestazione od evento e può
essere accompagnato da indicazioni degli sponsor limitatamente ad una superficie massima pari a
300 cmq.
Distanze
Distanza margine inferiore
m.
rispetto al suolo
Segnali stradali,
m.
di prescrizione
Curve, gallerie,
m.
Cunette e dossi
Intersezioni,rotatorie Segnali
m.
di pericolo
Semafori
m.
Edifici o
Solo in aderenza
Recinzioni
Monumenti, edifici storici,
opere d’arte
NOTE
ZONA 1
ZONA 2
ZONA 3
irr
5.10
Irr
5.10
Irr
5.10
Irr.
Irr.
Irr.
Irr.
Irr.
Irr.
Irr.
10.00
Irr.
10.00
Irr.
100.00
Irr.
10.00
Irr.
10.00
Irr.
100.00
Irr.
10.00
Ir..
25.00
Irr.
100.00
Irr.
n.a.
Irr.
n.a.
Irr.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
100.00
n.a.
100.00
(*) Deve essere sempre garantita la visibilità della segnaletica presente
29 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
LOCANDINA 11
TIPOLOGIA D’USO
Pubblicità Esterna PE
Temporanea T
DURATA
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Elemento mono o bifacciale con struttura rigida appoggiato direttamente al suolo o su altri supporti,
finalizzato alla diffusione di messaggi commerciali, culturali e/o istituzionali.
In occasione di iniziative commerciali l’esposizione è consentita limitatamente al periodo di
svolgimento dell’iniziativa per 7 giorni prima dell’inizio della manifestazione sino a 24 ore dopo il
termine. Può essere luminoso per luce indiretta.
Non sono ammessi impianti di superficie superiore a 1,50 mq per singola facciata.
Margine della carreggiata
Non è mai consentita l’installazione sulla carreggata
Marciapiedi, aree pedonali
Consentita l’installazione, spazio minimo per i pedoni non inferiore a m 1,20.
30 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
STENDARDO 12
TIPOLOGIA D’USO
Pubblicità Esterna PE
DURATA
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Temporanea T
Elemento bidimensionale, realizzato con materiali di qualsiasi natura, privo di rigidezza propria,
mancante di una superficie di appoggio e comunque non aderente ad essa, eventualmente
luminoso ma esclusivamente per luce indiretta.
Non sono ammessi impianti di superficie superiori a 3 mq.
E’ vietata l’apposizione di tali impianti su pali per l’illuminazione pubblica, segnaletica stradale,
alberi, ecc.
L’esposizione è consentita in occasione di manifestazioni e spettacoli limitatamente al periodo di
svolgimento dell’iniziativa a cui si riferisce oltre a 7 gg. prima dell’inizio della manifestazione e sino
alle 24 ore dopo.
La collocazione è consentita solo su suolo privato nel rispetto dei diritti di terzi.
31 di 40
Comune di Falconara Marittima
TIPO D’IMPIANTO
TIPOLOGIA D’USO
DURATA
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
IMPIANTO SEQUENZIALE 13
Pubblicità Esterna PE
Temporanea T
Elemento bidimensionale, realizzato in metallo, non luminoso, conficcato al suolo.
Non sono ammessi impianti di superficie superiori a 3,00 mq.
L’esposizione è consentita in occasione di manifestazioni e spettacoli limitatamente al periodo di
svolgimento dell’iniziativa con decorrenza 15 gg. antecedenti l’evento e 24 ore successive .
La collocazione è consentita solo fuori dalla sede stradale (e relative pertinenze).
32 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
TRESPOLO 14
Pubblicità Esterna PE
TIPOLOGIA D’USO
Temporanea T
DURATA
Elemento tridimensionale multifacciale, vincolato al suolo senza strutture fisse, finalizzato alla
diffusione dei messaggi pubblicitari, non luminoso.
Stante la tipologia dell’impianto lo stesso è da ritenersi sempre posizionato ortogonalmente al
senso di marcia dei veicoli.
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
La superficie massima ammmessa pari a mq 12,00.
Distanze
ZONA 1
ZONA 2
m
n.a
3.00
m
n.a
15.00
Segnali stradali,
di prescrizione
m
n.a
25.00
250.00
Curve, gallerie,
Cunette e dossi
m
n.a
25.00
50.00
Semafori
Segnali di pericolo (**)
m
n.a
25.00
25.00
Aiuole, isole spartitraffico
m
n.a.
n.a.
n.a.
Rotatorie, intersezioni
m
n.a.
10.00
100.00
m
n.a
n.a.
n.a.
Margine della Carreggiata in
assenza di marciapiede
Altri Impianti
Monumenti,
edifici storici,
opere d’arte
NOTE
ZONA 3
.
3.00
.
100.00
(*) Superficie intesa come spazio pubblicitario complessivo.
(**) Fatta salva la visibilità di impianti semaforici da almeno 50 m.
33 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
CAPO VI - PUBBLICHE AFFISSIONI
Art. 21 - QUANTITÀ
La superficie complessiva degli impianti destinati a supportare la pubblica affissione è di mq
4.000 pari mq 142,8 ogni 1000 abitanti; la superficie complessiva degli impianti destinati a supportare
l’affissione diretta è di mq 600 pari mq 22,00 ogni 1000 abitanti.
La superficie degli impianti di pubblica affisione è destinata per circa il 10% alle affissioni di
natura istituzionale, sociale o comunque prive di rilevanza economica- e per il restante 90% alle
affissioni di natura commerciale.
Non si fa luogo ad una ripartizione rigida degli impianti pubblici dato atto che è cura del gestore
delle pubbliche affissioni ripartire al meglio gli spazi a disposizione, garantendo, comunque la
massima diffusione possibile dei manifesti istituzionali e sociali.
Il Dirigente può affidare in appalto tramite procedura ad evidenza pubblica, l’effettuazione
materiale del servizio di affissione e dell’affissione dei manifesti
Art. 22 - TIPOLOGIA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA AFFISSIONE
Gli impianti destinati alla pubbliche affissioni devono avere una targhetta con l’indicazione:
“Comune di Falconara Marittima – (Gestore) – Servizio Pubbliche Affissioni” e con il numero di
individuazione dell’impianto .
Sono previsti i seguenti impianti:
Impianti di Pubblica Affissione permanenti:
Cartello
Tabella
Impianti di Affissione Diretta:
Cartello
Tabella
Il collocamento di tali impianti deve rispettare i parametri riportati nelle schede e definiti per
ciascuna tipologia e per ciascuna zona territoriale.
34 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Art. 23 - SERVIZIO DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI: NORME DI RINVIO
L’oggetto del servizio, il diritto dovuto, le modalità di pagamento, le riduzioni, le esenzioni e le
modalità per le pubbliche affissioni sono disciplina del D.Lgs 15 Novembre 1993, n. 507, nonché dal
vigente Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale della pubblicità e del diritto sulle
pubbliche affissioni. Tali disposizioni s’intendono qui richiamate nel testo vigente e sono integrate
dalle norme regolamentari del presente Capo.
Art. 24 - AFFISSIONE MANIFESTI ISTITUZIONALI, PRIVI DI RILEVANZA COMMERCIALE O
SOCIALI
Rientrano nella fattispecie le affissioni di natura istituzionale, culturale, sportiva, sociale o
comunque prive di natura commerciale, effettuate dal Servizio Affissioni per adempiere ad obblighi di
legge, per comunicazioni ritenute dall’Amministrazione comunale di pubblico interesse, su richiesta di
altri soggetti pubblici, ovvero su istanza di soggetti privati secondo le modalità indicate nel
Regolamento dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità e del Diritto sulle pubbliche Affissioni.
Il contenuto del messaggio deve essere strettamente riferito alla manifestazione.
Su ogni manifesto è ammesso uno spazio massimo di trecento (300) centimetri quadrati da
riservarsi all’apposizione dei marchi degli eventuali sponsor.
Art. 25 - AFFISSIONE MANIFESTI COMMERCIALI
Rientrano nella fattispecie le affissioni di natura commerciale o comunque aventi rilevanza
economica, effettuate dal Servizio Affissioni su istanza di soggetti privati secondo le modalità indicate
nel Regolamento dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità e del Diritto sulle pubbliche Affissioni.
Art. 26 - AFFISSIONE MANIFESTI FUNEBRI
Il gestore può autorizzare le imprese di pompe funebri ad affiggere direttamente gli annunci
ovvero ringraziamenti relativi ad eventi luttuosi, negli spazi e secondo le modalità stabilite dallo
stesso.
35 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
Art. 27- IMPIANTI PRIVATI PER LE AFFISSIONI DIRETTE
Nel rispetto della tipologia, quantità, distribuzione degli impianti pubblicitari risultante dal presente
regolamento, l’Amministrazione Comunale può concedere a soggetti privati l’autorizzazione per
collocare sul territorio comunale, impianti pubblicitari per l’affissione diretta di manifesti e simili.
36 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
CARTELLO 15
Commerciale, Istituzionale PA
TIPOLOGIA D’USO
Permanente P
DURATA
Elemento mono/bifacciale, bidimensionale, non luminoso, vincolato al suolo da idonea struttura di
sostegno, finalizzato alla diffusione di messaggi pubblicitari o propagandistici, sia direttamente sia
tramite sovrapposizione di altri elementi quali manifesti o simili. La superficie massima ammmessa
pari a mq 8,00 nellazona Z1 e mq 18,00 nelle restanti zone.
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
I pali di sostegno non possono essere installati sulla carreggiata, in presenza di marciapiede il palo
deve essere installato al limite esterno dello stesso rispetto alla carreggiata. Gli impianti collocati
ad una distanza superiore a m 3,00 dalla carreggiata sono equiparati, relativamente alle distanze,
agli impianti paralleli al senso di marcia
ZONA 1
ZONA 2
ZONA 3
NOTE
Distanze
POSIZIONE
Dal marciapiede
RISPETTO AL
SUOLO
Area di sosta
H. min. in metri
(margine inferiore) Carreggiata
irr
2.20
irr
2.20
irr
2.20
n.a.
4.50
n.a.
4.50
n.a.
4.50
n.a.
5.10
n.a.
5.10
n.a.
5.10
3.00
3.00
3.00
0.20
100.00
Margine della carreggiata in
assenza di marciapiede,
recinzione o guardrail
m
3.00
3.00
3.00
Altri impianti
m
0.30
n.a
0.30
Segnali stradali,di prescrizione
m
0.30
n.a
0.30
25.00
0.20
250.00
Curve, gallerie,Cunette e dossi
m
10.00
n.a
7.00
25.00
7.00
50.00
Semafori, segnali di pericolo
m
0.30
n.a
0.30
25.00
7.00
25.00
n.a.
n.a.
n.a.
A
15.00
A
Edifici o Recinzioni posti in
prossimità di intersezione
m
Rotatorie
m
10.00
n.a.
10.00
10.00
100.00
100.00
Aiuole, isole spartitraffico
m
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
Intersezioni
m
10.00
n.a
10.00
10.00
100.00
100.00
non sporgente
n.a
dai limiti
non sporgente
dai limiti
37 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
TIPO D’IMPIANTO
TABELLA MURALE 16
TIPOLOGIA D’USO
Commerciale, Istituzionale PA
DURATA
Permanente P
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Elemento bidimensionale realizzato in materiale di qualsiasi natura, vincolato completamente a
strutture edificate in elevazione, finalizzato alla diffusione di messaggi istituzionali e non, sia
direttamente sia tramite sovrapposizione di altri elementi quali manifesti o simili.
La superficie massima ammmessa pari a mq 8,00 nellazona Z1 e mq 18,00 nelle restanti zone.
NOTE
Le nuove installazioni dovranno essere poste ad una distanza minima di cm 20
38 di 40
Comune di Falconara Marittima
TIPO D’IMPIANTO
TIPOLOGIA D’USO
DURATA
DESCRIZIONE E
CARATTERI
DIMENSIONALI
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
MURALE 17
Commerciale PA
Permanente P
Elemento bidimensionale vincolato completamente in aderenza a strutture edificate in elevazione,
finalizzato alla diffusione di messaggi commerciali, sia direttamente sia tramite sovrapposizione di
altri elementi quali manifesti o simili.
La superficie massima ammmessa pari a mq 8,00 nellazona Z1 e mq 36,00 nelle restanti zone.
39 di 40
Comune di Falconara Marittima
Piano Generale degli Impianti Pubblicitari
CAPO VII - DISPOSIZIONI FINALI
Art. 28 - NORME TRANSITORIE
Per la valutazione di conformità delle forme pubblicitarie consentite esistenti ed autorizzate alla
data di entrata in vigore del presente Regolamento, è ammessa la tolleranza del 10% relativamente al
rispetto delle distanze e del 5% relativamente ad altezza massima, altezza da terra e sporgenza dalla
parete.
Le forme pubblicitarie consentite installate sulla base di autorizzazioni in essere alla data di
entrata in vigore del Piano e risultanti non conformi allo stesso, fatto salvo quanto previsto nel comma
precedente, dovranno essere adeguate, a spese e cura del titolare dell’autorizzazione, allo
scadere del titolo autorizzativo.
Art. 29 - ENTRATA IN VIGORE
Il presente Regolamento, adottato con delibera di Consiglio Comunale, entra in vigore dalla data
di esecutività del relativo provvedimento di approvazione.
40 di 40