21 aprile 2011 - Motoclub BMW Grosseto Siena.

Transcript

21 aprile 2011 - Motoclub BMW Grosseto Siena.
Tour Andalusia 21 Aprile/01 Maggio 2011
21 aprile 2011
GROSSETO - GENOVA - BARCELLONA
KM 300
Ore 17.00 Partenza da Grosseto
Ore 22.00 Imbarco a Genova su Gnv Grandi Navi Veloci Motonave Excellent arrivo
previsto a Barcellona ore 16,00
22 aprile 2011
BARCELLONA - VALENCIA
KM 360
Ore 16.00 Sbarco e partenza per Valencia.
Ore 19.30 Arrivo previsto, sistemazione in hotel Novotel Valencia Palacio de
Congresos****
Ore 20,30 Cena con paella valenciana in Ristorante tipico.
Valencia
è una bellissima città di circa 800 mila abitanti, la terza della
Spagna, equidistante da Madrid e da Barcellona poiché
entrambe distano 350 km.
La visita alla città può iniziare da Plaza Porta de la Mar, dalla
quale proseguendo verso il quartiere di Sant Francesc, si
incontrano dapprima il Palacio de Justicia, la sede
dell’Universidad e infine il Palazzo de Dos Aguas, adibito a
Museo Nazionale della Ceramica.
Poco distante, nell’omonima e bella piazza si trova la sede dell’Ayutamento (Municipio) di
Valencia.
Il quartiere del Mercat è situato proprio nel cuore della città, e qui si possono visitare il
Mercato Central, costruito all’inizio dello scorso secolo, e soprattutto La Lonja, uno degli
edifici più belli della città, dichiarato patrimonio mondiale da parte dell’UNESCO.
Plaza de la Virgen è il cuore della città, dove si trova il Palau de la Generalitat, uno degli
edifici più belli di Valencia.
Sempre nella piazza si trovano la Torre del Miguelete (simbolo di Valencia) e la Cattedrale
de la Virgen de los Desamparados, principale chiesa della città. Poco distanti da vedere la
Torres de Serranos e il Palacio di Benicarlò.
Il quartiere della Seu sorge dietro la Plaza della Virgen, un altro quartiere storico di
Valencia, che ospita la bella Cattedrale e il Museo de la Ciudad.
El Carmen è un quartiere storico della città, ospita numerosi artisti di strada ed è molto
frequentato dai giovani (Valencia è sede di un’importante Università) e dai numerosi
turisti che nelle belle serate ne affollano le strade. Si può visitare il Convento del Carmen.
23 aprile 2011
VALENCIA – MURCIA - ALMERIA
KM 460
Ore 9,00 partenza per Almeria passando per Murcia dove ci fermeremo per il
pranzo e una visita.
Ore 14,00 riprenderemo il cammino per Almeria.
Ore 16.30 Arrivo presunto ad Almeria sistemazione in hotel.
Cena e serata libera.
Murcia
Il Centro Storico: si sviluppa lungo la riva sinistra del Segura e
vi si accede attraverso il Puente Viejo, da cui si giunge alla
Paseo de la Glorieta de Espana, che ospita l’Ayutamento
(Municipio) e il Palacio Episcopal. Poco distante si trova il
principale monumento della città, la Cattedral de Santa Maria
con affianco la Torre. Dalla piazza partono le principali vie della
città, sempre molto animate.
La zona dell’Università: si trova a nord della Cattedrale e, oltre
al prestigioso istituto si possono visitare il Museo delle Belle Arti e il Museo de Arte
Contemporaneo.
La città occidentale: ha come luogo di riferimento la Chiesa di San Andrès, e il vicino
Museo Salzillo. Nella zona si trova inoltre il Museo del Traje Folclorico. Proseguendo verso
sud si giunge al Paseo del Malecon, nei pressi del quale si trovano gli omonimi Giardini,
altro luogo molto frequentato. Dalla terrazza si può godere di un bel panorama su Murcia.
Almeria
Attorniata da una cerchia di sierre affacciate sul mare è
un importante porto commerciale, uno dei principali della
Spagna mediterranea dopo Barcellona, che serve per
l'esportazione di minerali di ferro delle miniere delle
Sierre e dalle rinomate uve da tavola coltivate
nell'entroterra.
È celebre agli amanti del cinema per essere stato teatro
di riprese di molti spaghetti-western (quelli di Sergio Leone in primis).
Una visita merita la Cattedrale con l'aspetto di una fortezza dotata di torri, merlature,
cammino di ronda per difesa dai pirati che infestavano il Mediterraneo. In origine era una
moschea poi trasformata in chiesa, distrutta dal terremoto del 1522, fu ricostruita nel XVI
secolo ingentilendo in forme rinascimentali le muraglie originarie.
Altra meta da visitare è Alcazaba l'antica fortezza iniziata nel secolo VIII, distrutta nel
1522 dal terremoto. È costituita da un triplice giro di mura, un potente maschio e
magnifici giardini. Al di sotto si estende un magnifico bianco quartiere di aspetto arabo.
24 aprile 2011
ALMERIA – SIERRA NEVADA GRANADA
KM 230
Ore 9,00 partenza per Tabernas km 35 di puro deserto qui visiteremo i set
cinematografici dove sono stati girati i più famosi film Western di Sergio Leone
ore 11,00 riprenderemo il cammino alla volta di Granada percorrendo la statale A
348 che attraversa tutto il parco naturale della Sierra Nevada, strada ricca di
curve con paesaggi mozzafiato, arriveremo fino ai piedi, oltre non è permesso
andare solo a piedi, della montagna più alta del sud Europa. Dopo una sosta per
le foto di rito con striscione, torneremo indietro per un breve tratto di strada dopo
di che raggiungeremo Granata.
Ore 17.00 Arrivo a Granata sistemazione in hotel IBIS GRANADA***
Cena e serata libera.
Tabernas
Il deserto di Tabernas è un deserto europeo
localizzato nella Provincia di Almería in Andalusia,
nella Spagna, circa 30 km a nord della città di
Almería.È compreso principalmente nel comune di
Tabernas ed protetto come una riserva naturale che
copre una superficie di 280 km². In questo luogo
furono girate alcune scene dei celebri film di Sergio
Leone come "C'era una volta il west".
Parco Naturale Sierra Nevada
La Sierra Nevada è un complesso montuoso della
Spagna meridionale, nella regione dell'Andalusia. Il
gruppo montuoso si estende nella parte centrale e
sud-orientale della provincia di Granada e in parte
nella zona sud-occidentale della provincia di AlmeríaLa
catena comprende il picco più elevato della penisola iberica, il monte Mulhacén,
che rappresenta, dopo i rilievi delle Alpi, anche la maggior elevazione dell'Europa
occidentale. Nel 1996 la Sierra Nevada è stata dichiarata riserva della biosfera
dall'UNESCO. Gran parte del suo territorio è stato incluso nel Parco nazionale
della Sierra Nevada in relazione al suo grande valore paesaggistico e botanico.
25 aprile 2011
GRANADA
KM 0
Ore 9.00 Visita della città di Granata
Ore 20.00 Cena in ristorante tipico
Granada
Come molte città dell'Andalusia, Granada raggiunse il periodo
di massimo splendore durante il regno musulmano che la
trasformò nella fiorente capitale del regno nazarita di
Granada. Di questo splendido momento culturale si
conservano e sono tangibili ancora oggi numerosi
monumenti, come l'Alhambra, il simbolo indiscusso della
città, il Generalife e il quartiere dell'Albaicín, tre spazi dichiarati Patrimonio dell'Umanità
dall'Unesco
Quando i mori decisero di costruire una roccaforte che vigilasse sopra Granada, scelsero
di farlo sulle rovine di un'antica roccaforte chiamata Alcazaba, chiamando la loro nuova
cittadella Al-Qal aal-Hmbra, che in lingua araba significa " fortezza rossa". Molto
probabilmente il nome è legato al colore dei mattoni cotti al sole che furono impiegati per
erigere le mura esterne. Il nome Alhambra è l'adattamento alla lingua spagnola. Nata
come cittadella militare dove vivevano i soldati e con all'interno abitazioni, negozi,
moschee e anche un ospedale e una zecca reale, durante il regno di Yusuf I fu
trasformata in un palazzo con all'interno splendidi cortili, giardini, fontane, giochi di luce e
ombre. E' una vera sorpresa entrare e scoprire quale contrasto ci sia tra l'aspetto militare
della fortezza vista dall'esterno e la delicatezza degli spazi interni. All'interno del
complesso sono visibili quelle che erano le due zone principali: la zona militare o
Alcazaba, quartiere della guardia reale, e la medina dove ci sono i celebri Palazzi Nazaríes
e i resti della case dei nobili che abitavano nell'Alhambra.
26 aprile 2011
GRANADA - RONDA - SIVIGLIA
KM 317
Ore 9,00 partenza alla volta di Antequera dove ci fermeremo per una breve visita
poi proseguiremo per Ronda sosta per il pranzo.
ore 14,30 partenza per Siviglia
ore 17.00 arrivo previsto Siviglia, sistemazione in hotel NOVOTEL SEVILLA
Antequera
Antequera è una delle città più belle dell’Andalusia: situata a circa 50
chilometri da Malaga, ai piedi di alte montagne, si riconosce per il suo
incredibile skyline, caratterizzato da circa trenta campanili. La città
antica, dominata dall’imponente Alcazaba araba, ha conosciuto il suo
momendo di maggior sviluppo e ricchezza tra il XV e XVI secolo.
Attraversando l’Arco de los Gigantes realizzato nel 1585 con rovine
romane, si raggiunge l’Alcazaba. Da qui si ammira un panorama maestoso su tutta la
città. Appena al di sotto dell’Alcazaba c’è la Colegiata de Santa Maria la Mayor del XVI
secolo dalla bella facciata rinascimentale.
Ronda
Ronda è una delle città più antiche della Spagna, sorge su un dirupo di
12° metri di profondità, un angolo di Andalusia piccolo e splendido, un
tempo famosa anche come covo dei famosi banditi andalusi, cantata dai
poeti cristiani e mussulmani di varie epoche e amata dai toreri più celebri
del Paese, che si esibivano in quella che è considerata la più bella Plaza
de Toros al mondo.
27 aprile 2011
SIVIGLIA
KM 0
Ore 9.00 Visita della Città di Siviglia.
Siviglia
Nel 1987 l'UNESCO ha dichiarato patrimonio mondiale
dell'umanità i tre monumenti più importanti di Siviglia: la
Cattedrale, l'Alcázar e l'Archivo General de Indias. Questi tre
edifici rappresentano il complesso monumentale della città,
l'Alcázar e la Cattedrale rappresentano i due periodi di
massimo splendore, quello arabo degli Almohadi, di cui il minareto della Giralda è il
capolavoro architettonico e il successivo periodo cristiano rappresentato dalla Cattedrale
cattolica a cinque navate, il più grande edificio gotico dell'Europa (per il volume
occupato), con all'interno la tomba di Cristoforo Colombo. Di notevole importanza
culturale e storica è invece l'Archivo General de Indias, situato nell'antico mercato di
cambio (l'antica Lonja), un edificio in stile rinascimentale del XVI secolo progettato da
Juan de Herrera, che custodisce milioni di documenti originali e unici sulle colonie
spagnole in America e nel resto del mondo.
L'Alcázar, cioè la cittadella reale con i suoi giardini, è un gioiello architettonico dell'epoca
araba (IX secolo), in origine essa faceva parte delle opere di difesa della città,
succesivamente divenne la residenza reale, fu comunque rimaneggiata nel XIV secolo,
l'interno è ordinato attorno a due cortili, il cortile de Las Doncellas e quello de Las
Muñecas. La sala degli ambasciatori, decorata in stile mudejar, è tra le sale più belle.
Davanti all'Alcázar si trova la Cattedrale, edificata tra il 1401–1519 sopra la Moschea,
della quale è rimasto il magnifico minareto della Giralda, uno dei simboli di Siviglia, oggi
campanile della Cattedrale, da cui si gode di un bel panorama sulla città. La Cattedrale
racchiude esempi di vari stili architettonici, mudejar, rinascimento, barocco, anche se il
gotico è quello che domina e caratterizza la struttura. Del periodo arabo, facenti parte
della vecchia Moschea, sono anche il cortile chiamato Las Abluciones e la porta Del
Perdón. La Moschea fu trasformata in Cattedrale dopo la riconquista cristiana del 1248.
L'ingresso alla cattedrale si ha attraverso la Plaza de la Virgen de los Reyes, l'interno, a
cinque navate, è immenso, raggiunge l'altezza massima di 40 metri al transetto, mentre
la base principale a pianta rettangolare misura 116 metri di lunghezza e 76 metri di
larghezza, all'interno come gia detto si trovano i resti di Cristoforo Colombo. Il Patio de
los Naranjos, in stile Almohade, presenta una fonte visigota, l'unico resto dell'originale
tempio visigota, edificato prima della Moschea. Nella stessa piazza della Cattedrale si
trova il Palacio Arzobispal, che fu edificato nella metà del XVI secolo al posto dell'antico
palazzo del primo vescovo di Siviglia, notevole il portale barocco del XVIII secolo. Un altro
edificio dell'epoca araba è la cosiddetta Torre de Oro, una torre di pianta ottagonale,
costruita nel XIII secolo vicino al fiume a difesa della città, ospita oggi il Museo Marittimo.
Tra i quartieri di Siviglia il più caratteristico è il quartiere di Triana, che si trova sulla riva
destra del Guadalquivir, collegato al resto della città dal ponte Isabella II o ponte di
Triana, costruito tra il 1845 e il 1852. Nel quartiere sono da visitare: la chiesa di
Sant'Anna (XIII secolo); il convento de las Minimas (1755); la chiesa di San Giacinto
(1775) e i resti del castello di San Giorgio sede dell'Inquisizione.
28 aprile 2011
SIVIGLIA – CORDOBA-UTIEL
KM 520
Ore 9.00 Partenza per Cordoba
Ore 11.00 Arrivo a Cordoba
Visita della città
Ore 16.00 Partenza in direzione Barcellona
Ore 19.00 Arrivo ad Utiel, sistemazione in hotel, Hotel Tollo con cena in hotel.
Cordoba
Cordoba è stata per lungo tempo la capitale dell'Impero
Musulmano in Spagna. I Mori ne fecero il centro culturale del loro
dominio.
In quei secoli Cordoba arrivò ad avere 900.000 abitanti ed essere
la città più popolosa d'Europa. Nonostante la distruzione di molte
delle testimonianze artistiche del tempo, Cordoba resta la città
andalusa in cui è più visibile il passato musulmano.
La Mezquita di Cordoba è l'espressione più alta dell'architettura
islamica in occidente. La straordinarietà di questa moschea-cattedrale deriva dal fatto che
alla bellissima costruzione musulmana si sono aggiunti stili rinascimentali, gotici e
barocchi.L'edificio attuale è il prodotto di una moschea iniziale costruita dal califfo
Abderramán I sulla basilica visigota di San Vicente, che è stata ampliata poi da
Abderramán II, Alhaken II ed Almanzor
Alcazar De Los Reyes Cristianos
La Fortezza dei Re Cristiani è uno splendido edificio eretto nel 1327 da Alfonso XI.
L'Alcazar fu abitato per circa 8 anni dai Re Cattolici che giungevano a Cordoba. Nel corso
della storia il palazzo venne utilizzato per diversi scopi: fu infatti sede dell’Inquisizione,
poi prigione, fino a diventare museo verso la metà del ‘900.Magnifici sono i suoi giardini
che lo circondano tutt’intorno con cipressi e terrazze fiorite, ma anche le sale in cui sono
custoditi gli splendidi mosaici e il sarcofago entrambi romani, oltre ai celebri bagni arabi
ricchi di vasche e fontane. La fortezza è cinta da quattro torri:quella de “Los Leones”, la
“Del Homenaje”, de “La Inquisición” e “Las Palomas”. Medina Azahara
A circa 8 Km da Cordoba e ai piedi di un monte, si trova la Medina Azahara, uno dei più
importanti esempi di architettura ispano-musulmana, risalente al X secolo. Si tratta dei
resti di una città fatta costruire da Abderraman III; anche se si tratta di rovine, si
percepisce comunque la grandezza delle residenze degli antichi principi musulmani. Si
dice che il nome di questo sito probabilmente derivi da quello dato dal califfo in onore
della sua sposa az-Zahara che significa "il fiore", anche se su questa ipotesi non ci sono
fonti certe. La struttura della Medina negli anni venne abbellita con materiali ed oggetti
provenienti dalle altre parti del mondo ed ampliata anche dopo dal figlio Hakam II. Per la
sua costruzione si impiegarono più di 4.300 colonne; la struttura era composta da
terrazze, saloni, una serie di stanze e bagni annessi, ma anche giardini, cisterne ed un
padiglione. Purtroppo però questo splendore durò fino a che i Berberi non la distrussero
nel 1013 nella guerra che segnò la fine del califfato di Cordoba. Si nota come gli scavi
abbiano mostrato la disposizione dela struttura su tre livelli: a quello superiore c'è il
palazzo del califfo e dei nobili, il cosiddetto Alcazar, in quello intermedio i giardini, il
salone per i ricevimenti e gli uffici di rappresentanza e l'ultimo terrazzamento è occupato
dalla moschea. Di grande interesse artistico è la rete di canali per irrigare fatta di
ingegnosi acquedotti e gallerie sotterranee volute da Abderraman III. Il salone dei
ricevimenti ha pareti e archi ricoperti di pietre scolpite con motivi floreali.
29 aprile 2011
UTIEL - BARCELLONA
KM 420
Ore 9,00 partenza per Barcellona
Ore 14,00 arrivo a Barcellona sistemazione in hotel NOVOTEL BARCELLONA CITY
****
Cena e serata libera.
30 aprile 2011
BARCELLONA
KM 0
Ore 9.00 Visita della città
Ore 24,00 imbarco per il ritorno a Genova
Barcellona
La Rambla di Barcellona è il lungo viale che da Plaza de Catalunya porta
fino ai piedi della statua di Colombo, a pochi metri dal mare. Qui si
affollano notte e giorno turisti e barcellonesi, artisti di strada in cerca di
fortuna e ladri in cerca di vittime.
La Sagrada Familia , opera incompiuta del grande Gaudì , rappresenta
sicuramente l'emblema della città di Barcellona , una delle mete turistiche
più alla moda in Europa. La costruzione del maestoso e singolare edificio
iniziò nel 1884 e assorbì le energie di Gaudì per oltre quaranta anni, sino
alla morte avvenuta nel 1923. Nelle intenzioni dell'artista la chiesa doveva
avere un alto significato simbolico, e riassumere la vita di Cristo, con elementi dedicati
alla sua nascita, alla sua morte e alla sua resurrezione, e alla vita degli Apostoli.
Ma, a causa della morte di Gaudì e ad una serie di vicissitudini, come la Guerra Civile
Spagnola, l'opera è rimasta incompleta e i lavori per il suo completamento si sono svolti
in maniera molto lenta ma accurata, grazie alla dedizione dell'opera di architetti come
Josep Subirachs .
La Sagrada Familia si presenta quindi ancora oggi come un cantiere a cielo aperto, anche
perché i lavori sono difficili e finanziati solo dalle offerte dei fedeli, mantenendo però tutto
il suo fascino che ammalia il visitatore.
1 maggio 2011
GENOVA - GROSSETO
KM 300
Ore 18.00 sbarco e viaggio di rientro
Termini e Condizioni di viaggio
La data di scadenza per le prenotazioni è il 10 marzo 2011, per i posti che a tale
data saranno ancora disponibili.
Camere Disponibili: 10 camere matrimoniali o doppie
Le prenotazione sarà ritenuta valida con il versamento dell’anticipo pari ad euro
150,00 a persona, sul conto corrente de motoclub, IBAN IT96 F053 9014 3500
0000 0091 165, nella causale del versamento specificare “Anticipo Tour
Andalusia”.
Il saldo dovrà essere effettuato entro e non oltre il 15 Marzo 2011.
I posti disponibili verranno assegnati seguendo l’ordine cronologico delle
prenotazioni e del versamento dell’anticipo.
Gli alberghi sono tutti forniti di parcheggio moto custodito.
Gli alberghi sono quattro o tre stelle.