damasport 5 - Federazione Italiana Dama
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12 dicembre 2013 2- In Questo Numero 64 Caselle 5^ Memorial Filippo Sindoni A cura di Paolo Faleo e Michele Maijnelli ............................ pag. 7 Campionato Italiano Giovanile A cura di Davide Locatelli................................................ pagg. 8-9 4° Trofeo Nevegal A cura di Fiorenzo Bertoli ................................................... pag. 10 12° Trofeo Città di Concorezzo A cura di Franco Pasciutti .......................................... pagg. 10-11 16° Memorial Adriano Locatelli A cura di Davide Locatelli ........................................... pagg. 11-12 Incontri vari tra la FID, il MIUR, COI ed altre Federazioni Durante i mesi di marzo ed aprile, si sono tenute altre riunioni per comprendere la possibilità di avviare già da quest’anno le collaborazioni inter-federali, e la FID, che ha partecipato ad altri incontri con Chiara Bigi (della Segreteria FID) e Sergio Pietrosanti, grazie all’attività avviata dai professori Pirisi e Marcon, era in procinto di organizzare i GSS 2013 unitamente alla Federazione Canottaggio ed a una terza disciplina (il minimo era di tre, per ricevere le contribuzioni dei trasporti disponibili già nel 2013!). Purtroppo il poco tempo disponibile, la programmazione già avviata e le difficoltà economiche generali, non hanno permesso di raccogliere già da subito queste importanti aperture del MIUR, che in occasione della manifestazione nazionale della FID, ha diramato alcuni decreti ufficiali in cui veniva riconosciuta la manifestazione scolastica della FID. All’interno dei diversi incontri, uno dei quali sollecitato dal responsabile della federazione canottaggio, Lorenzo Bernini, il Segretario generale FID Giuseppe Secchi ed il Vicepresidente FID Carlo Bordini, hanno incontrato il Presidente della Federcanottaggio e famoso pluricampione olimpico, Giuseppe Abbagnale (foto). 5° Memorial Marco Andreoni A cura di Antonio Casciano egrone .................................. pag. 26 100 Caselle Bacoli Open A cura di Giacomo Lucci ................................................. pagg. 4-5 39^ Coppa Città di Mori A cura di Riccardo Agosti ..................................................... pag. 6 7^ Coppa Città di Bergamo A cura di Daniele Macali .................................................... pag. 14 DAMA FU CLUB ...................................................... pagg.15-18 Rubriche Tecnica Agonistica A cura di Guido Badiali ............................................... pagg. 19-22 Didattica del Finale Standard A cura di Sergio Specogna .................................................. pag. 28 Operazione Cento Caselle A cura di Luca Lorusso ............................................... pagg. 29-31 Apprendiamo in fase di stampa dell’ improvvisa scomparsa di Floriano Roncarati, preziosissimo collaboratore del nostro periodico e vice capo dell’ufficio stampa della FID. Anche il presente numero, come tutti quelli degli anni passati, contiene numerose cronache inviate dall’amico Floriano. La Redazione di Damasport, vista la quantità consistente di materiale inviato, continuerà a pubblicare gli articoli postumi del suo collaboratore per ringraziarlo del suo preziosismo aiuto. Alla famiglia Roncarati vanno le più sentite condoglianze da parte della Redazione di Damasport. COLOFOE Bimestrale edito dalla Federazione Italiana Dama. Sede: CONI - Foro Italico, Largo De Bosis 15, 00194 Roma Tel. 06-36857029 Fax 06-36857135 E-mail Sede : [email protected]; E-mail Redazione: [email protected] Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. Stampa: Tipografia Moro. Tolmezzo. Direttore Responsabile: Luca Lorusso Comitato Editoriale: Simone Ghezzani, Giovanni Urban, Marcello Gasparetti, Carlo Bordini, Giorgio Carbonara, Paolo Faleo. Autorizzazione Tribunale di Roma, n. 248 del 25/09/2012. N° iscrizione ROC 22620 -3 Stelle al merito sportivo Comunicato FID 9 ottobre 2013 rati ed affiliati della FID. scio Vincenzo, Zavettieri Giovanni Di seguito l’elenco delle onorificen- (per l’anno 2011, deliberata dalla Giunta Nazionale del CONI del 30 Assegnate dalla Giunta azionale ze ricevute . ottobre 2012); Ciarcià Massimo P. del COI altre sette benemerenze a tesserati e affiliati FID. Salgono STELLE AL MERITO SPORTIVO Giovanni, Garbartini Giovanni, Graziuso Luigi, Locatelli Davide, a 70 le benemerenze ricevute dal ARGENTO Tondo Renzo (per l’anno 2005, Pasciutti Claudio, Rastelli Marco 2004 ad oggi! deliberata dalla Giunta Nazionale (per l’anno 2012, deliberata dalla Si ha il piacere di comunicare che del CONI del 29 aprile 2005); Per- Giunta Nazionale del CONI dell’8 durante la Giunta Nazionale del sico Oreste, Bordini Carlo Andrea, ottobre 2013). CONI in data 8 ottobre 2013, sono Carbonara Giorgio (per l’anno state assegnate le Stelle al Merito 2011, deliberata dalla Giunta NazioSportivo e le Palme al Merito Tec- nale del CONI del 30 ottobre 2012) STELLE AL MERITO SPORTIVO A SOCIETA' BRONZO nico relative all’anno 2012, ai dirigenti, istruttori e società che si sono STELLE AL MERITO SPORTIVO CD Milanese "L. Franzioni" (per l’anno 2006, deliberata dalla Giunta distinti per merito e risultati rag- BRONZO giunti, con ben 7 onorificenze attri- Persico Oreste (per l’anno 2004, Nazionale del CONI del 6 maggio buite a tesserati della Federazione deliberata dalla Giunta Nazionale 2008) ASD Dama Mori (per l’anno 2008, Italiana Dama, registrando le prime del CONI dell’ 11 luglio 2006) onorificenze CONI per istruttori Bordini Carlo Andrea, Carbonara deliberate dalla Giunta Nazionale federali (il riconoscimento è stato Giorgio, Specogna Sergio (per del CONI, del luglio 2010) l’anno 2006, deliberata dalla Giunta ASD CD Savonese (per l’anno istituito da appena pochi anni). Nazionale del CONI del 6 maggio 2009, deliberate dalla Giunta NazioStella di Bronzo al Merito Sportivo 2008), Signori Walter, Mazzilli nale del CONI, del luglio 2011) 2012 assegnata a: Ciarcià Massimo Gaetano, Pacioselli Achille (per ASD Dama Lecce (per l’anno 201P., Garbartini Giovanni, Graziuso l’anno 2007, deliberate dalla Giunta 2, deliberata dalla Giunta Nazionale Nazionale del CONI, del giugno del CONI dell’8 ottobre 2013) Luigi, Locatelli Davide, Pasciutti 2009); Borghetti Gianfranco, D’AClaudio, Rastelli Marco, ed alla società sportiva ASD Dama Lecce. tri Argimino, Iacono Stefano (per MEDAGLIE AL VALORE ATLEl’anno 2008, deliberate dalla Giunta TICO BRONZO La FID, con grande soddisfazione, Nazionale del CONI, del luglio Borghetti Michele, Bubbi Raoul ancora una volta, propone ed ottiene 2010); Guido Badiali, Paolo Ugo (per l’anno 2003, deliberate dalla notevoli riconoscimenti da parte del Galardini, Enrico Molesini, Severi- Giunta Nazionale del CONI del 29 CONI per l'attività svolta in ambito no Sapienza (per l’anno 2009, deli- aprile 2005), Ciampi Claudio, Fanfederale (nazionale ed internaziona- berate dalla Giunta Nazionale del tozzi Marcello, Manetti Franco, le) dai propri tesserati e affiliati: dal CONI, del luglio 2011); Agosti Marinelli Alessandro, Milanese 2004 ad oggi, infatti, ben 70 ricono- Riccardo, Atzeni Gabriele, Cando- Loris, Tabor Claudio (per l’anno scimenti sono stati attribuiti dalla ni Andrea, Danese Emanuele, 2005, deliberata dalla Giunta NazioGiunta Nazionale del CONI a tesse- D'Amore Emanuele, Pasciutti nale del CONI del 24 giugno 2008), Franco, Spoladore Renato, Trava- Carbonara Giorgio, Di Giacomo Roberto, Fero Mario, Flavoni Cesare, Flavoni Renzo, Ginori Angelo, Macali Daniele, Salvato Luca (per l’anno 2006, deliberata dalla Giunta Nazionale del CONI del 24 giugno 2008), Bertè Daniele, Faleo Paolo, Fava Giovanni, Ferrari Antonio, Ferro Walter, Raimondi Walter, Tovagliaro Roberto (per l’anno 2007, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del 15 settembre 2009), Lorenzo Bonifacino, Franco Canepa (per l’anno 2008, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del settembre 2010), Lorusso Luca (per l’anno 2009, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012), Iacovelli Luca (per l’anno 2010, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012), Malotti Alessandro (per l’anno 2010, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012), Rosso Erika (per l’anno 2010, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012), Valentini Elena (per l’anno 2010, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012). PALMA AL MERITO TECNICO Bertè Daniele, Marcon Lucio, Pietrosanti Sergio Giovanni (per l’anno 2011, deliberata dalla Giunta Nazionale del CONI del 30 ottobre 2012). La dama torna all’interno dei GSS del MIUR Il 4 marzo 2013 il Consigliere Nazionale FID (rappresentante degli istruttori) prof. G. Antonio Pirisi ed il Coordinatore Nazionale FID dell’attività scolastica prof. Lucio Marcon, unitamente ai delegati della Federazione Scacchi e Bridge (i rispettivi Presidenti), hanno avuto un incontro presso il MIUR con il dirigente ministeriale, Dott. Pierro, e con i rappresentanti del CONI, Maurizio Romano e Daniela Drago. All’incontro erano presenti anche altri funzionari e, ovviamente, si è parlato degli sport della mente. Nell’ incontro, in cui è stato preso atto del grande lavoro della FID in termini organizzativi e formativi (vari corsi organizzati ai sensi del D.M. 90/2003) e sono emersi i seguenti impegni ministeriali: a) Il reinserimento definitivo e a pieno titolo degli sport della mente tra le discipline sportive dei GSS ( N.B. l’insegnante che svolge attività relativa agli sport della mente in orario extracurricolare riceve il compenso come quello che si dedica agli sport con “motricità”). b) L’elaborazione di un Allegato specifico relativo agli sport della mente da inserire nel Progetto Tecnico dei GSS del prossimo 2013/14; questo deve tener conto della specificità di questi sport e del fatto che la loro proposta è rivolta anche ai bambini della scuola elementare che sono esclusi dal Progetto tecnico dei GSS. Questo punto è stato focalizzato soprattutto da noi della FID. Pertanto, abbiamo convenuto – con ammissione del Dott. Pierro- che per quest’anno noi potremo continuare secondo la nostra tradizione, ammettendo alle nostre gare intermedie e finali anche i bambini della scuola primaria ( elementari). Questa soluzione è resa necessaria anche dal fatto che pochi insegnanti sono riusciti a regolarizzare l’iscrizione on-line al por- tale dei GSS, come risultava da un prospetto che lo stesso dirigente consultava durante la riunione. C) La proposta alle scuole di un Progetto specifico sugli sport della mente ( che la FID ha già!) che ora abbia anche l’imprimatur del MIUR. d) L’attuazione di questo progetto potrebbe essere affidata agli insegnanti di tutte la discipline potenzialmente interessati e, in questo caso, sarebbe finanziato dal fondo del MOF( Miglioramento offerta formativa); fermo restando, però, che l’interlocutore principale è sempre il docente di E. Fisica. e) La creazione di un Portale dedicato all’attività sportiva a scuola dove poter inserire per esempio il materiale per la formazione on line dei docenti, l’albo degli istruttori e tutto ciò che le Federazioni riterranno opportuno proporre. f) La proposta di far svolgere negli stessi giorni e nella stessa località le finali nazionali dei GSS degli sport della mente, affinché abbiano maggiore impatto e risonanza. Inoltre, si è parlato dei corsi di formazione per insegnanti, istituiti ai sensi del D.M. 90/03. Il prof. Marcon è intervenuto per parlare dei corsi centrali e territoriali realizzati dalla FID, ricevendo il plauso dei presenti e soprattutto della Dott.ssa Drago che ne ha visionato le pratiche al CONI. Su questo punto le altre due federazioni sembravano molto lontane dai traguardi della FID. Alla fine dell’incontro, i rappresentati della FID hanno potuto registrare il grande interesse manifestato dal dirigente del MIUR relativamente agli sport della mente e la sua volontà di stabilire un rapporto di collaborazione fattiva con le federazioni e con i soggetti impegnati nella diffusione di questi sport nelle scuole. Antonio Pirisi 4- Bacoli Open Dama Internazionale - a cura di Giacomo Lucci Si è svolto a Bacoli (NA) dal 3 all' 11 settembre 2013, presso l'Hotel Cala Moresca per la prima volta in Italia, l’Open Mondiale di Dama Internazionale. Il primo torneo Open e valevole per la classifica Volmac (che determina il rating mondiale), mai disputato in Italia, negli 89 anni di vita della FID. Un evento che non ricorda eguali nella storia del gioco della dama in Italia. Il Torneo più atteso dell’anno, ha confermato tutte le ambiziose promesse ed ha consacrato la città di Bacoli, l’ASD Circolo Damistico Fusaro, e soprattutto i giovani e talentuosi organizzatori Giacomo e Michele Lucci, rispettivamente Presidente e Vicepresidente della società, entrata di diritto nel top club mondiale dei circoli damistici! Affascinati prima, sbigottiti dopo, i numerosi Campioni e Professionisti del damismo mondiale accorsi in terra Flegrea, da tutte le parti del mondo. Alexander Georgiev (Russia), Alexander Schwarzman (Russia) - Macodou Ndiaje ( S en e g a l), Ro n H eu sd en s (Netherlands), Ndiaga Samb (Senegal), Anatoli Gantvarg (Biel), Guntis Valneris (Let), Ron Heusdens (Ola), e moli altri ancora, che sarebbe troppo lungo citarli tutti. Un totale 12 GMI (Grandi Maestri Internazionali), provenienti da 18 differenti Paesi, per un totale di ben 56 partecipanti. Ma non solo è stato altissimo il livello dei partecipanti, altrettanto notevole è stata la programmazione di ciascuna giornata, con molteplici tour organizzati in occasione dell’Open. Mercoledì 4 settembre è stata visitata la meravigliosa di Baia sommersa con apposita imbarcazione e poi il Vulcano Solfatara di Pozzuoli. Giovedi 5 il fantastico City Sightseeing panoramico di Napoli con tanto di bus scoperti: costiera flegrea, Posillipo, Castel dell’Ovo, Maschio Angioino, Teatro San Carlo, Galleria Umberto, belvedere di Pozzuoli, con qualche puntatina singola agli scavi di Pompei ed Ercolano. I giocatori presenti, quasi tutti accompagnati dalle famiglie, soprattutto gli stranieri, hanno potuto apprezzare oltre le meraviglie storiche del territorio anche l’otti- Il podio tutti russo. Da sinistra: Amrillaew, Schwarzman e Georgiev La foto con organizzatori, arbitri, autorità e il vincitore Alexander Schwarzman ma cucina mediterranea dell’Hotel Cala Moresca con l’immancabile Falanghina, ottimo vino bianco dei Campi Flegrei. Ad impreziosire ulteriormente l’evento la graditissima presenza del giornalista di fama nazionale IDRIS, vecchia conoscenza del mondo damistico, amico del Presidente FID Renzo Tondo, accorso assieme a tutto il consiglio federale a rendere il meritato omaggio alla manifestazione. Idris dopo aver fatto visita in sede di gara, e chiacchierato con Samb, ha dedicato qualche minuto della sua trasmissione in onda su Sky 909 all’Open di Bacoli. Ad ulteriormente sottolineare giev non andava oltre la pari con il camerunense Kouomou Leopold Kouogueu. Alla fine predomina la potenza russa con un podio tutto russo: 1° GMI Alexander Schwarzman (Rus) 13 p.ti; 2° GMI Moroudoullo Amrillaew (Rus), 3° GMI Alexander Georgiev (Rus), Anatoli Gantvarg (Biel), Vadim Virny (Ger), Guntis Valneris (Let), Ron Heusdens (Ola), Kouomou Leopold Kouogueu (Cam), Alexander Presman (Biel), tutti a 12 p.ti, separati solo dal quoziente; primo degli italiani al 17° post il GM° Michele Borghetti (Campione del Mondo di dama inglese) a 10 punti, così come Michele Lucci (ITA) giunto 20° con tanto di conquista della prima norma per Maestro Federale (FMJD). Nel torneo blitz, svolto durante la mattinata del 7 settembre, in cui ha preso parte tra gli altri il Presidente della FID Renzo Tondo che ha colto l’occasione per ringraziare organizzatori, sponsor, atleti e familiari al seguito, domina sempre il russo Schwarzman, seguito da Guntis Valneris e Alexander Georgiev. (Il Torneo è stato diretto dall’arbitro belga Johan Demasure, a cui va uno speciale ringraziamento: una persona straordinaria, disponibile e bravissimo a svolgere i suoi compiti di arbitro e direttore di gara. Una persona di una tenacia assoluta, tanto che tutti i giocatori alla fine della gara hanno ribadito che è stata una “eccellente direzione di gara”!! Demasure, sempre deciso nella direzione di gara, nei suoi interventi, nei suoi avvisi, ha tenuto in mano la situazione sin dall’inizio! VOTO 10 e Lode! Bravissimo, non ha sbagliato niente!! Altrettanto pregevole anche l’assistenza arbitrale di Milena Szatkowska che è stata fondamentale per la trascrizione delle partite ed in diverse traduzioni. Ad maiora, se possibile! Ed arrivederci all’anno prossimo, per un’altra meravigliosa esperienza all’Open di Bacoli! I fratelli Lucci hanno già iniziato a pensare alla prossima edizione: insuperabili! l’attenzione dell’organizzazione ad ogni minimo particolare, la sera del 9 settembre un magnifico concerto dei Bacoli Brass Ensemble in occasione proprio del Bacoli Open, un quintetto di ottoni che ha riscosso applausi a raffica!! Musica eccezionale!! Organizzazione strepitosa! Per quanto riguarda il torneo, come da pronostico, ha messo in campo valori tecnici elevatissimi tanto che la vittoria è stata in di- Per i risultati turno per turno, le scussione fino alla fine, ed il vin- partite, ed altre fotografie: citore è stato proclamato solo www.internationalbacoliopen.com all’ultimo turno quando il russo Schwarzman batteva il caparbio GMI Ndiaga Samb, mentre l’attuale Campione del Mondo Geor- -5 Classifiche Assoluto: 1° Alexander Schwarzman p. 13,2295.33; 2° Mourodoullo Amrillaew p. 12,2305.78; 3° Alexander Georgiev p. 12,2301.11; 4° Anatoli Gantvarg p. 12,2299.33; 5° Vadim Virny p. 12,2280.67; 6° Guntis Valneris p. 12,2269.11; 7° Ron Heusdens p. 12,2258.44; 8° Kouomou Leopold Kouogueu p. 12,2227.33; 9° Alexander Presman p. 12,2209.67; 10° Rob Clerc p. 11,2267.89; 11° Ndiaga Samb p. 11,2260.11; 12° Macodou Ndiaye p. 11,2251.67; 13° Yuriy Lagoda p. 11,2211.11; 14° Valery Kudriavcev p. 11,2190.78; 15° Sergei Kalinov p. 11,2155.89; 16° Leopold Sekongo p. 10,2222.67; 17° Michele Borghetti p. 10,2197.56; 18° Alexander Ldokov p. 10,2161.56; 19° Ronald Schalley p. 10,2152.67; 20° Michele Lucci p. 10,2139.44; 21° Tatiana Teterina p. 10,2132.44; 22° Peter van der Stap p. 10,2121.33; 23° Ewa Schalley-Minkina p. 10,2010.00; 24° Guido van der Berg p. 9,2180.33; 25° Hein De Cokere p. 9,2164.89; 26° Brion Koullen p. 9,2145.11; 27° Aboubacar Sadikh Diop p. 9,2141.56; 28° Edwin de Jager p. 9,2128.22; 29° Roman Ldokov p. 9,2108.78; 30° Andy Damen p. 9,2095.33; 31° Bert Begeman p. 9,2091.44; 32° Luca Salvato p. 9,2064.89; 33° Rudi Claes p. 9,2063.89; 34° Daniele Bertè p. 9,2051.00; 35° Giovanni fava p. 9,1987.78; 36° Daniele Macali p. 8,2190.78; 37° Frits Luteijn p. 8,2168.67; 38° Aleksandr Surkov p. 8,2103.56; 39° Theo Dijkstra p. 8,2102.78; 40° Marco Capaccioli p. 8,2071.44; 41° Frits Stuger p. 8,2003.11; 42° Gualtiero Zorn p. 8,1935.22; 43° Sarah Rijgersberg p. 7,2173.11; 44° Dirk van Schaik sr p. 7,2133.44; 45° Michel Trouet p. 7,2095.89; 46° Roberto Tovagliaro p. 7,2027.78; 47° Jan T. Terpstra p. 7,1996.78; 48° Gennaro Bruno p. 7,1995.78; 49° Mikhail Stremousov p. 6,2098.56; 50° Jacques Galliard p. 6,2024.67; 51° Davide Marchegiani p. 6,1983.89; 52° Kees Osté p. 6,1978.33; 53° Anna korotkikh p. 6,1962.33; 54° Tom Huizinga p. 5,1987.67; 55° Hidde Risselada p. 4,1937.67; 56° Marco Agus p. 4,1932.44 Blitz: 1° Alexander Schwarzman p. 13,2336.89; 2° Guntis Valneris p. 12,2343.33; 3° Alexander Georgiev p. 12,2329.67; 4° Macodou Ndiaye p. 12,2305.11; 5° Ndiaga Samb p. 12,2301.33; 6° Mourodoullo Amrillaew p. 11,2320.44; 7° Vadim Virny p. 11,2317.22; 8° Kouomou Leopold Kouogueu p. 11,2248.44; 9° Sergei Kalinov p. 11,2227.22; 10° Rob Clerc p. 10,2284.89; 11° Leopold Sekongo p. 10,2229.33; 12° Frits Luteijn p. 10,2224.33; 13° Valery Kudriavcev p. 10,2166.78; 14° Michele Borghetti p. 9,2250.22; 15° Aleksandr Surkov p. 9,2194.00; 16° Aboubacar Sadikh Diop p. 9,2178.22; 17° Ron Heusdens p. 9,2168.56; 18° Luca Salvato p. 9,2094.67; 19° Daniele Bertè p. 8,2153.89; 20° Daniele Macali p. 8,2146.78; 21° Davide Marchegiani p. 8,2142.00; 22° Gennaro Bruno p. 7,2113.22; 23° Marco Capaccioli p. 7,2082.89; 24° Michele Lucci p. 6,2089.89; 25° Roberto Tovagliaro p. 6,2075.78; 26° Renzo Tondo p. 6,2037.78; 27° Giovanni Fava p. 4,2075.78; 28° Giacomo Lucci p. 2,2036.33 6- 39^ Coppa Città di Mori Dama Internazionale - a cura di Riccardo Agosti Non era scontata la sua vittoria ma alla fine ha lasciato comunque tutti dietro di lui nella classifica della 39ª Coppa Città di Mori di dama internazionale. Michele Borghetti, livornese, 40 anni, è considerato il giocatore più forte della storia della dama in Italia. Nessuno in Italia ha mai vinto più di lui, essendo tra l’altro in grado di esprimersi ai massimi livelli in tre specialità di dama diverse: quella italiana – il gioco noto un po’ a tutti - dove ha vinto 11 titoli italiani assoluti, quella internazionale dove pure ha primeggiato in varie occasioni, vincendo anche qui tre titoli italiani, e quella inglese, dove ultimamente si dedica più che alle altre, e con la quale nel mese di luglio si è laureato campione mondiale assoluto. E’ quindi stato un onore per Mori averlo quest’anno tra i partecipanti, alcuni dei quali, erano tuttavia all’altezza del suo gioco visto che tra di essi vi era anche il campione italiano in carica di dama internazionale Daniele Macali, di Latina, piazzatosi al secondo posto, il moriano Moreno Manzana, in rappresentanza del circolo damistico di Bergamo, anche lui già campione italiano assoluto che si è piazzato al terzo posto, e l’altro A destra il vincitore Michele Borghetti iridato Loris Milanese, piazzatosi 4°, oltre ai vari Cabral (Guinea Bissau) o Diop (Senegal), già vincitori in passato della Coppa Città di Mori. Per un soffio Borghetti non ha vinto anche il torneo blitz (gara con ridotto tempo di riflessione) disputatosi nella giornata di sabato. Si è piazzato solo (si fa per dire) 2° dietro di un soffio rispetto al forte Loris Milanese, e davanti a Cabral, 3°. Buon 4° Moreno Manzana e ottimo 7° posto per l’altro moriano Diego Tranquillini che si piazza subito dietro i più forti. Tornando alla “classica” Coppa Città di Mori la gara ha visto quaranta partecipanti suddivisi in 4 gruppi di merito. Dietro all’asso- luto nel secondo gruppo di merito ha prevalso il veneziano Alessio Scaggiante davanti al rendenese Stefano Valentini ed al laziale Davide Marechegiani, al quarto posto il moriano Diego Tranquillini, sesto e ottavo i due bolzanini Renato Spoladore ed Ivano Pergher, entrambi tesserati con l’Asd Dama Mori. Nel terzo gruppo un podio di giovanissimi con il quattordicenne Andrea Cappelletto che prevale sul tredicenne Gabriele D’Amora e la ventunenne rendenese Elena Valentini. 5°, 7° e 11° gli altri moriani in gara, Rodolfo De Concini, Giuseppe Toscano e Pietro Cescatti. Nel quarto gruppo, girone ragazzi, 11 giovani si sono contesi il titolo a dama italiana ed ha avuto la meglio Samuele Regolini, che ha distaccato di ben 3 punti un terzetto formato rispettivamente da Emiliano Deimichei, Cristian Finetti ed Emanuele Bellini. Presenti alla premiazione il sindaco e vicesindaco di Mori Roberto Caliari e Stefano Barozzi, il presidente del CONI Giorgio Torgler ed il consigliere federale Renato Spoladore FID che hanno ricordato come la gara rappresenti un punto di riferimento per tutto il movimento damistico italiano. Durante la cerimonia di chiusura vi è stata anche l’occasione per premiare l’organizzatore Riccardo Agosti, designato da una speciale commissione quale migliore organizzatore per la Federazione Italiana Dama nel corso del 2012. Premio questo istituito solo da due anni a questa parte ed intitolato allo scomparso Giuseppe Manzana, proprio per le qualità organizzative espresse da quest’ultimo nei molti anni d’attività. Manzana, tra l’altro, è stato il predecessore di Agosti alla guida dell’ASD Dama Mori. Costituisce quindi particolare valore questo premio per la continuità di intenti che dimostra esserci in seno al mondo della dama a Mori. Classifiche Assoluto: 1° Michele Borghetti (A.S.D. Dama Foggia, Foggia) p. 7,23.28; 2° Daniele Macali p. 6,29.34; 3° Moreno Manzana p. 6,28.32; 4° Loris Alessandro Milanese p. 6,25.26; 5° Eusebio Cabral de Brito Matos p. 5,22.19; 6° Aboubacar Sadikh Diop p. 5,22.17; 7° Daniele Redivo p. 4,24.16; 8° Gualtiero Zorn p. 1,27.4 2° Gruppo: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Treviso) p. 8,25.39; 2° Stefano Valentini p. 7,27.38; 3° Davide Marchegiani p. 6,26.26; 4° Diego Tranquillini p. 6,24.23; 5° Giovanni Fava p. 5,23.20; 6° Renato Spoladore p. 4,30.26; 7° Damiano Anselmi p. 4,26.13; 8° Ivano Pergher p. 4,24.16; 9° Gennaro Bruno p. 4,22.12; 10° Sergio Pastrovicchio p. 2,23.9 3° Gruppo: 1° Andrea Cappelletto (A.S.D. CD Mestre "Fulvio Campanati", Venezia) p. 8,29.47; 2° Gabriele D`Amora p. 8,20.29; 3° Elena Valentini p. 7,27.32; 4° Gabriele Cappelletto p. 6,28.27; 5° Rodolfo De Concini p. 6,23.18; 6° Matteo Bernini p. 6,22.21; 7° Damiano Leonardi p. 5,28.24; 8° Giuseppe Toscano p. 5,27.16; 9° Antonio Morsellino p. 5,24.18; 10° Ginevra Berta p. 2,26.0/-.1; 10° Pietro Cescatti p. 2,26.0/-.1 Esordienti: 1° Samuele Regolini p. 11,41.75; 2° Emiliano Deimichei p. 8,44.50; 3° Cristian Finetti p. 8,39.40; 4° Emanuale Bellini p. 8,35.32; 5° Simone Larentis p. 7,37.39; 6° Lorenzo Bellini p. 6,38.24; 7° Federico Toscano p. 6,31.20; 8° Daniel Graglia p. 4,35.8; 9° Nicola Gobbi p. 4,33.18; 10° Yassin Damlak p. 2,32.4; 11° Matteo Larentis p. 2,31.8 Blitz Assoluto: 1° Loris Alessandro Milanese (A.S.D. "Turismo Fossano", Cuneo) p. 11,63.96; 2° Michele Borghetti p. 11,61.90/1.4; 2° Eusebio Cabral de Brito Matos p. 11,61.90/1.4; 4° Moreno Manzana p. 10,62.80; 5° Giovanni Fava p. 9,56.59; 6° Alessio Scaggiante p. 9,50.65; 7° Diego Tranquillini p. 8,58.50; 8° Daniele Macali p. 8,54.44; 9° Aboubacar Sadikh Diop p. 8,52.48; 10° Davide Marchegiani p. 8,50.52; 11° Stefano Valentini p. 8,48.47; 12° Daniele Redivo p. 7,51.39; 13° Riccardo Agosti p. 7,50.41; 14° Giuseppe Toscano p. 6,50.42; 15° Antonio Morsellino p. 6,49.26; 16° Oscar Manzana p. 6,40.24; 17° Gabriele D`Amora p. 6,39.23; 18° Damiano Anselmi p. 5,48.31; 19° Gabriele Cappelletto p. 5,43.18; 20° Elena Valentini p. 5,41.19; 21° Renato Spoladore p. 4,42.14; 22° Damiano Leonardi p. 4,34.14; 23° Matteo Bernini p. 3,38.16; 24° Andrea Cappelletto p. 3,36.12 -7 5° Memorial Filippo Sindoni Dama Italiana Classifiche - a cura di Michele Maijnelli e Paolo Faleo Il 28 Luglio 2013 si è svolta nell'incantevole Capo d'Orlando (cittadina di circa 15 mila abitanti in provincia di Messina) una gara combattutissima e di alto livello tecnico. Splendido l'hotel "La Tartaruga" che ci ha ospitati grazie alle ottime capacità organizzative dell'amico Prof. Severino Sapienza che è nativo del posto anche se ormai da tantissimi anni vive a Palermo. Severino, come da tradizione ormai, ha offerto a tutti, giocatori ed accompagnatori, un ricco pranzo nella stessa sede di gara; gesto molto apprezzato dai damisti. Il risultato è stato soddisfacente: ben 56 partecipanti divisi in tre gruppi da diciotto giocatori. Un encomio particolare va al nutritissimo e molto simpatico gruppo di damisti leccesi che noleggiando un pullmino da nove posti ed una macchina da cinque si sono sobbarcati un viaggio logorante... Ma la passione per la dama e la voglia di stare in compagnia degli amici fa fare questo ed altro. Nel 1° gruppo tanti ottimi giocatori (Gitto, Faleo, Lo Galbo,Maijnelli, i due Sciuto di cui stiamo apprezzando la crescita esponenziale del giovanissimo Damiano). Parte forte il maestro palermitano Lo Galbo che batte al primo turno Carmelo Sciuto e va ad un soffio dalla vittoria anche nel secondo turno, contro l’imbattibile Francesco Gitto (che in questo 2013 non ha mai perso e ha battuto due volte il Campione italiano Mario Fero). Ma al quarto turno deve arrendersi a Michele Maijnelli che insieme allo stesso Gitto e Damiano Sciuto prendono la testa della classifica raggiunti da Franco Costa alla fine del 5^ turno. Questi quattro giocatori (Maijnelli-Gitto & Costa-Sciuto D.) si sfidano nell’ultimo turno pareggiando tra loro e raggiunti da Corrado Moschetti che dopo aver battuto Sciuto C. in un avvincente incontro, raggiunge il quartetto di testa a 8 punti. Cinque giocatori a 8 punti e il quoziente, con 8.42, premia il messinese Gaetano Costa, seguito da Michele Maijnelli, Francesco Gitto, Damiano Sciuto e Corrado Moschetti. Sesti e settimi, con 7 punti, si classificano rispettivamente Lo Galbo e Faleo che si sfidano anche loro nell’ultimo turno e un pareggio sancisce la contesa. C’è da aggiungere che in caso di vittoria dal maestro siciliano (e a vedere la partita ci è andato molto Assoluto: 1° Gaetano Costa (A.S.D. DLF Messina Sezione Dama, Messina) p. 8,42.56; 2° Michele Maijnelli p. 8,40.48; 3° Francesco Gitto p. 8,39.49; 4° Damiano Sciuto p. 8,38.48; 5° Corrado Moschetti p. 8,35.39; 6° Santo Lo Galbo p. 7,41.43; 7° Paolo Faleo p. 7,37.42; 8° Matteo Dell`Erba p. 7,34.38; 9° Giovanni Battista Di Stefano p. 7,33.31; 10° Carmelo Sciuto p. 6,40.35; 11° Paolo Nicotra p. 6,38.36; 12° Giovanni Catanzaro p. 6,33.24; 13° Massimo Pasqualino Ciarcià p. 5,40.29; 14° Angelo Fontanarosa p. 5,28.22; 15° Sebastiano Greco p. 4,31.13; 16° Francesco Senatore p. 4,30.8; 17° Andrea Novara p. 3,34.14; 18° Leonardo Scigliano p. 1,35.5 La premiazione di Gaetano Costa vicino) avrebbe raggiunto il gruppo di testa a 8 punti e avrebbe superato, grazie a un quoziente altissimo, tutti gli altri avversari vincendo così la gara. Grande equilibrio anche nel secondo gruppo dove a spuntarla è il catanese Carmelo Guttà, che prevale per quoziente su Furnò e Vinci. Buona la prestazione del giovanissimo leccese J.F. Sanzia. Nel terzo gruppo vince con 10 pt. su 12 Giovanni Di Stefano, che stacca di un punto Scollo e Ria De Meis. Con 8 punti si classificano 4^ e 5^ i giovanissimi Fabbricatore Domenico e Stefano Vetrano. Alla premiazione sono intervenuti il la figlia Giovanna, del compianto Filippo, a cui è dedicato il Memorial e il Sindaco di Capo d’Orlando, Enzo Sindoni. Arrivederci a Capo d’Orlando nel 2014! 6° turno, Faleo - Lo Galbo: 1 - 1 2° Gruppo: 1° Carmelo Guttà (A.S.D. CD "Giuseppe Guttà", Catania) p. 9,42.60; 2° Francesco Furnò p. 9,38.55; 3° Romano Vinci p. 9,37.53; 4° Nunzio Gaglio p. 8,44.54; 5° Domenico Bozza p. 7,45.47; 6° Jean Francois Sanzia p. 7,45.46; 7° Michele Faleo p. 7,32.30; 8° Stefano Visalli p. 6,37.30; 9° Salvatore Gurrera p. 6,34.33; 10° Andrea Campione p. 6,34.28; 11° Carlo Macrì p. 6,31.25; 12° Salvatore Lo Faso p. 5,41.27; 13° Salvatore Arrigo p. 5,31.18; 14° Giorgio Nanì La Terra p. 4,35.17; 15° Franco Mille p. 4,31.16; 16° Giuseppe Arrigo p. 4,28.13; 17° Giovanni Di Stefano p. 3,32.16; 18° Raimondo Tafuri p. 3,31.14 giocate classiche ma esigenze di classifica hanno spinto i due giocatori a giocare questa inedita partita) 11-14 10. 18x11 7x14 11. 19-15 (se 16-12? il bianco è nei guai con l’attacco 14-18) 13-18 (l’unica mossa che da un forte vantaggio al ero: 6-11 o 14-18 capovolgono il vantaggio a favore del Bianco) 12. 22x13 9x18 13. 30-27 4-7 14. 2622 6-11 15. 22x6 11x20 16. 24x15 3° Gruppo: 1° Salvatore Di Ste2x20 fano (A.S.D. CD "Giuseppe Guttà", Catania) p. 10,47.76; 2° Giu() seppe Scollo p. 9,48.70; 3° Andrea Ria De Meis p. 9,39.50; 4° Domenico Fabbricatore p. 8,45.53; 5° Stefano Vetrano p. 8,43.52; 6° Francesco Testini p. 8,38.44; 7° Francesco Altuni p. 7,35.34; 8° Davide Misia p. 7,35.28; 9° Roberto Rapisarda p. 7,24.19; 10° Dario Vitali p. 6,39.26; 11° Oscar Sacchi p. 6,38.26; 12° Marco Pitarresi p. 6,36.25; 13° Antonino Mangano p. 5,38.26; 14° Cosimo Fontanarosa p. 5,36.27; 15° Jonny Ria Demeis p. 5,33.21; 16° Joseph Di Giovanna 17. 16-12! (sacrificio salva partita) p. 4,29.12; 17° Agata Cocuzza p. 7x16 18. 28-24 14-19 (anche 3-7; 4,27.6; 18° Daniele Marano p. 24x15 7-12; 15-11 12-15 conduce 3,30.10; 19° Marco Agostino Coa una pari tranquilla) 19. 23x14 cuzza p. 2,34.2; 20° Paola Garofalo 20-23 20. 27x20 16x23 21. 14-10 p. 1,26.3 1. 23-19 10-13 2. 28-23 13-17 3. 23-20 12-16 4. 31-28 16x23 5. 27x20 9-13! (mossa insidiosa che esce fuori dagli schemi comuni) 6. 20-16 (anche 20-15 è giocabile, mentre l’attacco 21-18 è perdente) 5-9 7. 21-18 1-5 8. 28-23 5-10 9. 23-27 22. 25-21 17x26 23. 29x22 32-28? (25-21 rientra in tante pari 8- Campionato Italiano Giovanile Dama Italiana lese Andrea Merici e terzo posto per l’aostano Simone Bermasse. - a cura di Davide Locatelli Un percorso lungo un anno è servito al dama club “Adriano Locatelli” di Romano di Lombardia per organizzare il campionato italiano giovanile 2013 di dama italiana. Un evento che ha organizzato il presidente Rocco Luongo, il vice Gianfranco Guizzardi, il segretario Davide Locatelli e tutti i genitori a cui va il più sincero ringraziamento per la disponibilità e il duro lavoro. Un campionato nato e voluto dopo la vittoria del nostro maestro Alessandro Ferrari ai campionati italiani giovanili 2012 di Treviso con la volontà di utilizzarlo come testimonial dell’evento. L’appoggio dell’amministrazione comunale, del Coni Lombardia e della Regione è stato qualcosa di unico. La sera del venerdì è stato l’inizio del campionato con l’accoglienza dei partecipanti con una sfilata storica organizzata da Miriam e da Monica, rispettivamente mamme di Marco e Christian. Un’organizzazione complessa e impegnativa ma che ha dato il giusto biglietto da visita della nostra cittadina. Ben dieci coppie di figuranti vestiti con abiti d’epoca hanno sfilato dal municipio a Piazza Roma, piazza principale di Romano per poi proseguire, dopo i discorsi del sindaco Michele Lamera, dell’assessore Luciano Deho, del rappresentante della Regione Lombardia Sig. Viquiel e della presidentessa dell’associazione commercianti di Romano, alla sede del campionato: La Rocca Viscontea con il taglio del nastro. Momento emozionante, scaturito dell’idea del sindaco romanese, è stato il taglio simultaneo del nastro da parte del rappresentante più giovane della Calabria Sgrò Vincenzo e dal rappresentante della Valle D’Aosta Donzel Ruben per ricordare la folta rappresentanza delle regioni italiane. I numeri infatti parlano di ben 49 partecipanti che hanno rappresentato 9 regioni: Valle D’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Calabria, Lombardia, Lazio, Trentino Alto Adige, Liguria, Campania Un folto numero di Locali, ben 16 e un unico vincitore: il clima di festa e ospitalità tipica della cittadina romanese. Il gioco vivo è iniziato sabato con i tre gruppi Cadetti Forte degli ultimi campionati vinti, Alessio Scaggiante, tesserato per il circolo ASD Energya Fitness Club di Treviso, si aggiudica il 33° Campionato Italiano Cadetti. Sette turni di gioco e sette vittorie per il trevigiano che lascia al secondo e terzo posto rispettivamente Cappelletto Andrea del circolo di Mestre e Traversa Alessandro del circolo di Savona. La foto di gruppo Minicadetti Il gruppo dei Minicadetti è stato molto combattuto, dove il veliterno Habilaj Enes ha strappato la vittoria all’ultimo turno con la vittoria su Sartori Matteo e con il pari dell’aostano Zhou Davide contro Falchi Maurizio. Sfida alla cieca Vincenzo Sgrò e Ruben Donzel durante la cerimonia di apertura Il podio del gruppo Juniores divisi in Minicadetti, Cadetti e Bruno del circolo Bacoli di Napoli, e cosi è stato. Juniores. Dopo un campionato molto comJuniores battuto, dove anche le partite semSette turni con girone all’italiana plici si sono rivelate ostiche, il nel gruppo Juniores con un grupgradino più alto del podio finale è po molto competitivo e difficile. stato assegnato al napoletano. I pronostici davano come favorito Seconda posizione per il palazzoper un posto sul podio Gennaro Uno dei momenti di grande emozione è stata la sfida alla cieca organizzata nella piazza principale di Romano di Lombardia durante la notte bianca romanese. 20.000 persone che per pochi minuti o per l’intera ora e mezza di partita si sono fermati a guardare un evento dal forte impatto mediatico. Il Campione Italiano juniores in carica Alessandro Ferrari e il Campione Italiano Cadetti Alessio Scaggiante si sono sfidati in una partita alla cieca. Teatro una damiera di 8 metri per 8 con le pedine di 1 metro di diametro. Presenti molti giornalisti e la televisione Bergamo tv che ha intervistato i due sfidanti. Partita molto dura e incerta fino alla fine quando Alessio è riuscito a strappare la vittoria sul romanese Alessandro. Sperando che questo campionato sia ricordato e portato sempre con sé nel cuore, ringraziamo ancora tutte quelle persone che hanno creduto in questo progetto e hanno aiutato nell’organizzazione dell’evento, nella consapevolezza che è stato un grosso risultato organizzativo da parte del circolo “Adriano Locatelli”. Un ringraziamento va a tutti i partecipanti, ai genitori e tutti coloro che hanno contribuito a far parte di un ulteriore pezzo del puzzle della storia del nostro circolo. -9 Il podio dei Cadetti Il podio dei Minicadetti La cerimonia di chiusura con gli organizzatori La partita alla cieca Una fase di gioco del gruppo Cadetti Una fase di gioco del gruppo Juniores Juniores: 1° Gennaro Bruno (A.S.D. CD Fusaro, apoli) p. 11,69; 2° Andrea Merici p. 10,53; 3° Simone Barmasse p. 9,53; 4° Stefano Valentini p. 9,52; 5° Erika Rosso p. 8,37; 6° Gabriele Salvaterra p. 4,10; 7° Paolo Nava p. 3,22; 8° Gabriele Stucchi p. 2,12 Cadetti: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Treviso) p. 12,38.76; 2° Andrea Cappelletto p. 8,43.48; 3° Alessandro Traversa p. 8,35.43; 4° Enrico Munarolo p. 7,42.36; 5° Gabriele D`Amora p. 7,38.34; 6° Riccardo Gheno p. 6,37.19; 7° Natale Laganà p. 6,36.20; 8° Francesco Mazza p. 6,34.29; 9° Sara Habilaj p. 6,33.26; 10° Matteo Mirabello p. 6,30.23; 11° Martino Bomprezzi p. 4,38.12; 12° Michele Salvaterra p. 2,34.0; 13° Abram Manenti p. 0,30.0 MiniCadetti: 1° Enes Habilaj (A.S.D. CD Veliterno, Roma) p. 14,77.132; 2° Davide Zhou p. 13,78.120; 3° Vincenzo Sgrò p. 11,82.103; 4° Elia Cantatore p. 11,73.90; 5° Maurizio Falchi p. 11,65.81; 6° Marcello Pacchiano p. 10,67.86; 7° Luca Frigerio p. 10,63.64; 8° Giacomo Giuseppe Giorlando p. 9,77.74; 9° Matteo Sartori p. 9,74.63; 10° Christian Finetti p. 9,70.56; 11° Emanuele Bellini p. 9,65.60; 12° Leonardo Fernandez p. 9,60.60; 13° Eleonora Ruzza p. 9,50.49; 14° Angela Zoccarato p. 8,79.68; 15° Marco Foglia p. 8,50.41; 16° Samuele Zamblera p. 7,64.50; 17° Ruben Hai Raymond Donzel p. 7,62.39; 18° Fabio Finazzi p. 7,55.35; 19° Alessandro Ruzza p. 7,54.25; 20° Emiliano Deimichei p. 7,52.41; 21° Alessandro Casadei p. 6,77.50; 22° Samuele Regolini p. 6,74.52; 23° Manuel Roselli p. 6,57.27; 24° Riccardo Chinelli p. 4,54.12; 25° Cesare Pasini p. 4,46.18; 26° Paolo Cermelli p. 3,55.10; 27° Kevin Vignaroli p. 2,48.10 10 - 4° Trofeo evegal 5,29.19; 14° Sandro Chieregato p. 4,32.21; 15° Fabio Bassanello p. 3,34.14; 16° Giorgio Clemente p. 3,30.12 - a cura di Fiorenzo Bertoli Il piacere di riprendere a scrivere concedetemelo. E oggi sono a scrivere un’altra pagina (o meglio, un altro articolo) della Dama (con la D maiuscola). Si, perché queste manifestazioni che per molti sono considerate “estive”, “propagandistiche”, “di poco interesse”, o altro, per me invece sono da reputarsi le più importanti. Soprattutto dal punto di vista sportivo, etico sportivo … Già perché è da queste manifestazioni, con queste manifestazioni, che il damismo è cresciuto, che il gioco della dama si è propagato; per cui io ritengo che si debbano rispettare e valorizzare di più queste manifestazioni e chi si prodiga per organizzarle (soprattutto di questi tempi…) Comunque, tornando a noi, e alla 4^ edizione del Trofeo Nevegal, possiamo fare un buon resoconto della manifestazione che si è tenuta in una cornice panoramica di tutto rispetto (anche se al mattino, i presupposti non erano dei migliori) 52 i giocatori iscritti quest’anno, compresi i ragazzi presenti nel pomeriggio; direzione di gara tenuta da Fiorenzo Bertoli e coadiuvata dal buon Claudio De Franceschi (che qui ringrazio per il prezioso aiuto); buona l’organizzazione del torneo, Angelo Ginori e signora che anche quest’anno hanno fatto il massimo per la buona riuscita della manifestazio- ne. Ma credo che un ringraziamento lo si debba fare, da parte di tutti gli sportivi indistintamente presenti e non, agli sponsor e a tutte quelle attività, aziende, piccoli o grandi che siano, che ancora credono nello sport e contribuiscono con i loro premi a rendere “interessante” e “competitiva” la manifestazione. Piccolo neo, doveroso scriverlo per evitare in futuro ulteriori disguidi regolamentari, una non ben chiara definizione per quanto riguarda il gruppo ragazzi ed esordienti, che ha creato appunto un disguido e qualche delusione nei piccoli partecipanti; anche se alla fine, il premio è stato ritirato da tutti. La 4^ edizione ha visto per la seconda volta consecutiva, vincere il trofeo il Grande Maestro De Grandis Mirco. Peccato solo che è dovuto scappare per iniziare il suo turno di lavoro, ma siamo certi che alla prossima edizione, porterà in anticipo (e 2° Gruppo: 1° Giovanni Defend (A.S.D. CD Udinese, Udine) p. 10,40.68; 2° Albino Vanz p. 9,42.56; 3° Stefano Valentini p. 8,37.44; 4° Claudio Natale p. 7,46.47; 5° Nunzio Gaglio p. 7,40.41; 6° Vittorio Condolo p. 7,34.35; 7° Emilio Nadal p. 6,41.35; 8° Rodolfo De Concini p. 6,40.35; 9° Andrea Cappelletto p. 6,33.25; 10° Ivano Pergher p. 5,33.21; 11° Lucien Zinutti p. 5,31.23; 12° Ezio Valentini p. 5,31.20; 13° Giovanni Garbatini p. 4,35.19; 14° Pietro Cescatti p. 4,35.18; 15° Roberto Manzato p. 4,27.20; 16° Faustino Viotto p. 3,31.13 con gli interessi di un anno) qualche buona bottiglia per brindare. Quindi, posso già da ora sollecitare e ricordare a tutti i damisti, il 5° Trofeo Nevegal 2014. E non preoccupatevi se venite da lontano, c’è il premio anche per chi viene da più lontano, vinto quest’anno dal Maestro Fava Giovanni del 3° Gruppo: 1° Paolo Pouli circolo damistico di Latina. (A.S.D. CD Bresciano, Brescia) p. 10,43.69; 2° Giorgio Pasqualin p. 10,41.67; 3° Matteo Zabai p. Classifiche 7,41.36; 4° Giovanni Piano p. Assoluto: 1° Mirco De Grandis 7,40.39; 5° Pierluigi Redondi p. (A.S.D. CD Clodiense, Venezia) 7,38.39; 6° Luigi Pomarolli p. p. 9,39.56; 2° Luciano Negrone 7,32.33; 7° Domenico Costantini Casciano p. 8,43.56; 3° Alessio p. 6,43.32; 8° Olivo Zaffalon p. Scaggiante p. 8,36.46; 4° Clemen- 6,40.33; 9° Erio Guandalini p. te Trevisan p. 7,42.47; 5° Paolo 6,37.27; 10° Nicola Leone p. Faleo p. 7,39.39; 6° Adriano Bor- 6,35.30; 11° Enrico Munarolo p. chia p. 7,39.37; 7° Angelo Ginori 5,39.30; 12° Francesco Leone p. p. 7,35.40; 8° Giovanni Chinellato 5,32.26; 13° Gabriele Cappelletto p. 6,39.37; 9° Mario Cibelli p. p. 4,28.14; 14° Lanfranco Gros6,38.36; 10° Giovanni Fava p. sutti p. 4,27.14; 15° Remigio 6,28.22; 11° Filippo Arcelli p. Bonaldo p. 3,31.10; 16° Mario 5,40.28; 12° Mariano Dall`Asta p. Cibin p. 3,29.13 5,33.20; 13° Raffaele D`Amore p. 12° Trofeo Città di Concorezzo - a cura di Franco Pasciutti Domenica 9 Giugno si è svolto il 12° Trofeo Città di Concorezzo (MB), organizzato da Onofrio La Susa, presso il circolo familiare S.Antonio. La gara ha visto una buona partecipazione, con circa settanta giocatori che hanno battagliato nei quattro gruppi di gioco. Nel primo gruppo, caratterizzato come sempre da un alto livello tecnico, trionfo del M° Francesco Gitto del Circolo Damistico “Le Dame” di Catanzaro; con 9 punti il maestro calabrese si conferma nel suo momento di forma lasciandosi alle spalle il M° Lucia- no Negrone Casciano e il GM° Paolo Faleo, entrambi a 8 punti. Strano ma vero: fuori dal podio il GM° Mario Fero, il quale nonostante gli 8 punti totalizzati detiene un quoziente più basso che gli conferisce un sacrificato quarto posto. Scorrendo la classifica si possono notare gli esperti maestri Perani, Cortese, Signorini e Ronda. Il secondo gruppo è vinto dal CM° Diego Tranquillini del “Dama Mori” che realizza 10 punti e si impone sul bresciano Mauro Fornasari e sul calabrese Leonardo Scigliano. Ottimo quarto posto per Stefano Valentini, il quale con 7 punti guida un quar- tetto formato da Ezio Merlo, Pierluigi Pennacchi e Rivaldo Casucci. Da ravvisare il 13mo posto dell’organizzatore del torneo, Onofrio La Susa, il quale preso dagli impegni di giornata non riesce a esprimersi al meglio delle sue potenzialità. Nel terzo gruppo la spunta il CM° genovese Pietro Tincani, il quale riesce ad ottenere la prima posizione a scapito del pur bravo Francesco Militello del CD Novarese grazie alla differenza di un solo punto di quoziente. Novara è presente anche sul terzo gradino del podio con il CM° Franco Pasciutti, iscritto al medesimo circolo, il quale totalizza 8 punti. Buo- na prova del neopromosso regionale Davide Zhou che riesce a collocarsi a metà classifica non sfigurando tra giocatori molto esperti con alle spalle numerose partecipazioni damistiche. Il quarto gruppo è stravinto da Antonio Palazzo del Dama Club Zanica; vittoria per distacco per il giocatore bergamasco che con 12 punti trionfa nella sua categoria. Completano il podio i giovani Simone Barmasse del CD Aosta ed Elena Valentini del CD Adamello di Trento. Da segnalare in questo gruppo la crescente partecipazione di giovani damisti, il che dimostra come questo “sport della mente” non abbia nulla da - 11 invidiare, per curiosità ed interesse, agli sport più comuni, i quali si collocano nell’immaginario collettivo come più importanti sotto il profilo della popolarità, ma non per questo devono essere reputati come l’unica scelta possibile in tal senso. A questo proposito è utile citare alcuni giovani emergenti come Simone Barmasse, Leonardo Fernandez, Hervè Frassy ed Elia Cantatore La gara è stata egregiamente diretta da Ezio Valentini, Gianluca Mazza, Fabrizia Pezzani e Maria Leone. Di seguito le classifiche complete e una foto del vincitore del primo gruppo to Pepe p. 7,41.41; 6° Cosimo Oggiano p. 7;40.40; 7° Salvatore Arrigo p. 7,38.37; 8° Gianfranco Balbo p. 7,33.34; 9° Davide Zhou p. 6,47.41; 10° Giuseppe Alpi p. 6,29.20; 11° Piero Greganti p. 5,39.30; 12° Giovanni Piano p. 5,32.16; 13° Pietro Cescatti p. 5,28.22; 14° Francesco Mazza p. 5,28.16; 15° Luigi Pomarolli p. 4,39.22; 16° Mario Cibin p. 4,32.14; 17° Mario De Luca p. 4,28.12; 18° Pierluigi Redondi p. 1,31.4; Il vincitore Francesco Gitto Classifiche Assoluto: 1° Francesco Gitto (A.S.D. CD “Le Dame”) p. 9,36.48; 2° Luciano Negrone Casciano p. 8,39.47; 3° Paolo Faleo p. 8,37.48; 4° Mario Fero p. 8,36.45; 5° Pierluigi Perani p. 7,43.49; 6° Gerardo Cortese p. 7,42.45; 7° Diego Signorini p. 7,40.47; 8° Lorenzo Piva p. 7,35.36; 9° Luigi Tironi p. 6,37.29; 10° Francesco Senatore p. 6,34.28; 11° Gianmarco Ronda p. 6,27.20; 12° Alessandro Ferrari p. 5,34.21; 13° Ivo Cocchi p. 4,39.21; 14° Concezio Roddi p. La premiazione del gruppo dei ragazzi 4,31.8; 15° Gabriele Beretta p. 2,34.14; 16° Raffaele D’Amore p. 6° Pierluigi Pennacchi p. 7,36.34; Enzo Canepa p. 3,32.14; 16° Pie7° Rivaldo Casucci p. 7,32.35; 8° ro Rottoli p. 2,40.8 2,32.4 Luigi Tombini p. 6,43.38; 9° 2° Gruppo: 1° Diego Tranquilli- Nunzio Gaglio p. 6,33.27; 10° 3° Gruppo: 1° Pietro Tincani ni (A.S.D. Dama Mori) p. 1- Giuseppe Facchini p. 6,31.23; 11° (A.S.D. CD Genovese “Adolfo 0,38.60; 2° Mauro Fornasari p. Graziano Beltrame p. 5,37.32; 12° Battaglia”) p. 10,42.67; 2° Fran9,39.55; 3° Leonardo Scigliano p. Gianfranco Dini p. 5,27.23; 13° cesco Militello p. 10,41.66; 3° 8,37.44; 4° Stefano Valentini p. Onofrio La Susa p. 4,37.20; 14° Franco Pasciutti p. 8,36.44; 4° 7,41.41; 5° Ezio Merlo p. 7,38.36; Gianluca Ferrari p. 4,35.18; 15° Alvaro Neri p. 7,44.40; 5° Esposi- 4° Gruppo: 1° Antonio Palazzo (A.S.D. Dama Club Zanica) p. 12,37.74; 2° Simone Barmasse p. 9,41.61; 3° Elena Valentini p. 8,47.52; 4° Rocco Giovanni Luongo p. 8,37.34; 5° Leonardo Fernandez p. 7,43.38; 6° Franco Bazzardi p. 7,36.45; 7° Angelo Ghirimoldi p. 7,36.37; 8° Maurizio Alpi p. 7,33.35; 9° Ugo Rizzi p. 7,33.27; 10° Pierangelo Carozzi p. 6,36.32; 11° Claudio Rossi p. 6,29.20; 12° Fulvio Brioni p. 5,41.23; 13° Hervè Frassy p. 5,40.33; 14° Elia Cantatore p. 5,38.27; 15° Salvatore Ferrazzano p. 5,37.17; 16° Paolo Pouli p. 5,35.20; 17° Nicola Leone p. 5,25.11; 18° Mario Ribaga p. 4,37.14; 19° Michele Lanzino p. 2,26.0 Esordienti: 1° Giorgio Gagliardotto (non specificata) p. 11,53; 2° Gabriele Rovati p. 9,40; 3° Francesco Brambilla p. 9,37; 4° Manuel Colombo p. 5,12; 5° Riccardo Secchi p. 4,13; 6° Diego Colombo p. 4,9; 7° Alexandra Fusto p. 0,0 16° Memorial Adriano Locatelli - a cura di Davide Locatelli Non capita spesso di fermarsi per guardare tutta la strada percorsa fino ad oggi dal nostro circolo fondato nel lontano 1989. Un percorso non privo di sacrifici personali e di duro lavoro con tempo tolto spesso agli affetti personali ma un percorso pieno di soddisfazioni e di nuovi affetti e amicizie. Se qualcuno ci domandasse il numero di tornei organizzati sia a livello interregionale che giovanile, non sapremmo sicuramente rispondere. Solo il Memorial “Adriano Locatelli”, torneo in memoria di mio padre prematuramente scomparso, è arrivato alla sedicesima edizione per non dire del campionato italiano giovanile organizzato lo scorso luglio. Tutto questo è stato reso possibile grazie all’infinito appoggio e legame tra il sottoscritto, Gianfranco Guizzardi, Rocco Luongo, Carlo Feliciani e tutti i membri del circolo che hanno posato un piccolo mattone ciascuno su questa grande struttura e che non ci stancheremo mai di ringraziare. Domenica 29 settembre la biblioteca comunale della nostra amata città ha avuto modo di ospitare 64 partecipanti provenienti da tutta Italia. Nel primo gruppo presenti gioca- tori di grande qualità anche se si è sentita la mancanza di un amico caro a tutti i damisti lombardi. Una persona che riusciva sempre a farti scappare un sorriso e di un umiltà unica e che personalmente conoscevo da 15 anni. Il nostro amico Concezio Roddi ci ha prematuramente lasciato ricordato con un minuto di silenzio. Mi piace immaginarlo davanti ad una damiera in un torneo con tutti i campioni che ci hanno lasciato. Il primo gruppo è stato conquistato dal maestro Tironi Luigi del circolo di Albino. Grazie a suoi 9 punti è riuscito a lasciare alle spalle i maestri Francesco Gitto, Alessio Scaggiante e Gianmarco Ronda rispettivamente a 8 punti per quoziente. Secondo gruppo vinto dal candidato maestro Bassanello Fabio del circolo damistico di Orsago che per quoziente lascia al secondo e al terzo posto rispettivamente Graziano Beltrame del circolo di Concorezzo e Albino Vanz. Il biellese Enzo Canepa si aggiudica la prima posizione nel terzo gruppo con ben due punti di vantaggio sull’albinese Giacomo Suagher e sull’aostano Davide Zhou Nel quarto gruppo la vittoria è del presidente del circolo damistico “Adriano Locatelli” Rocco Luongo che per quoziente lascia la seconda posizione al moriano Giuseppe Toscano. 12 cani p. 5,32.19; 14° Giovanni Berta p. 5,30.27; 15° Piero Greganti p. 4,33.16; 16° Lucien Zinutti p. 3,35.16 Terza posizione per Giovanni Baracchi sempre del circolo “Adriano Locatelli”. Ultimo gruppo, ma non per importanza, quello dei ragazzi divisi dall’arbitro in due gruppi . Primo gruppo tutto romanese con vittoria di Marco Foglia, secondo posto per Leonardo Fernandez, terzo per Luca Frigerio e Othman Essaidi Secondo gruppo formato da ragazzi delle scuole elementari con la vittoria del colognese Tommaso Belotti e a seguire Riccardo Chinelli e Simone Chinelli del circolo Locatelli Ottima la direzione di gara affidata a Davide Locatelli, Gianluca Mazza e Cristina Figaroli. 3° Gruppo: 1° Enzo Canepa (A.S.D. CD Biellese, Biella) p. 10,33.56; 2° Giacomo Suagher p. 8,45.56; 3° Davide Zhou p. 8,39.51; 4° Esposito Pepe p. 7,42.42; 5° Lorenzo Michelon p. 7,36.40; 6° Pietro Cescatti p. 7,35.32; 7° Ezio Valentini p. 7,33.30; 8° Giuseppe Alpi p. 7,31.31; 9° Matteo Guizzardi p. 6,40.40; 10° Giovanni Piano p. 6,28.22; 11° Paolo Pouli p. 5,42.41; 12° Mario De Luca p. 5,34.15; 13° Lino Lanfranchi p. 4,38.14; 14° Salvatore Arrigo p. 4,37.21; 15° Piero Rottoli p. 3,31.11; 16° Francesco Mazza p. 2,32.10 Classifica Assoluto: 1° Luigi Tironi (A.S.D. Dama Club Albino, Bergamo) p. 9,38.55; 2° Francesco Gitto p. 8,41.51; 3° Alessio Scaggiante p. 8,39.51; 4° Gianmarco Ronda p. 8,37.43; 5° Diego Signorini p. 7,42.45; 6° Paolo Faleo p. 7,39.42; 7° Luciano Negrone Casciano p. 7,38.42; 8° Carlo Feliciani p. 6,40.35; 9° Raffaele D`Amore p. 6,38.33; 10° Silvano Richini p. 6,38.30; 11° Sandro Chieregato p. 6,28.25; 12° Due immagini della premiazione del Memorial Adriano Locatelli Diego Tranquillini p. 5,34.20; 13° Lorenzo Piva p. 4,36.12; 14° Gabriele Beretta p. 4,27.16; 15° Treviso) p. 8,38.50; 2° Graziano sciutti p. 7,33.35; 8° Nunzio GaGianluigi Vailati p. 3,33.8; 16° Beltrame p. 8,35.45; 3° Albino glio p. 6,38.35; 9° Lorenzo TomLuigi Tombini p. 2,28.10 Vanz p. 8,34.44; 4° Stefano Va- bini p. 6,34.34; 10° Mario Minini lentini p. 7,43.47; 5° Walter Giuf- p. 5,43.37; 11° Dario Aymone p. 2° Gruppo: 1° Fabio Bassanello fredi p. 7,41.43; 6° Maurizio 5,41.34; 12° Mauro Fornasari p. (A.S.D. Dama Club Orsago, Scotti p. 7,33.36; 7° Franco Pa- 5,33.24; 13° Pietro Giovanni Tin- 4° Gruppo: 1° Rocco Giovanni Luongo (A.S.D. CD "Adriano Locatelli", Bergamo) p. 9,41.62; 2° Giuseppe Toscano p. 9,35.51; 3° Giovanni Baracchi p. 8,39.42; 4° Giuseppe Farina p. 8,37.47; 5° Marco Farina p. 7,39.41; 6° Mario Cibin p. 7,36.30; 7° Franco Bazzardi p. 6,43.38; 8° Pierluigi Redondi p. 6,42.37; 9° Nicola Leone p. 6,40.37; 10° Ugo Rizzi p. 6,36.32; 11° Tiziano Tomasoni p. 6,35.31; 12° Maurizio Alpi p. 6,29.20; 13° Ferdinando Buccelli p. 5,26.13; 14° Giovanni Olivieri p. 4,33.14; 15° Elia Cantatore p. 2,32.2; 16° Christian Finetti p. 1,33.5 Assemblea elettiva FMJD Wageningen (Olanda) Si è svolta a Wageningen (Olanda), il 23 settembre 2013, l'Assemblea Generale (Elettiva) della FMJD al cui ordine del giorno erano circa 40 tra punti e sottopunti in discussione. (vedi sotto). A rappresentare la FID il VicePresidente Vicario Carlo Bordini, che nei mesi precedenti aveva coordinato un partenariato con Olanda, Polonia, Slovenia, Rep. Ceca, per la presentazione di un progetto presentato in Commissione Europea, con la FID Team Leader. Attività che era seguita alle partecipazioni della FID all’Assemblea Mondiale della FMJD del 2007 ad Aix les Bains (FRA) (Carbonara e Bordini) e all’assemblea straordinaria del 2012 a Lille (FRA) (Carbonara) in cui erano stati avviati e sviluppati le relazioni con i vertici mondiali della FMJD, guidata dall’olandese Harry Otten, con vicepresidenza affidata a Chen Zelan, cinese, a rappresentanza del sempre più attivo oriente, tanto che anche nel 2013 si terranno a Pechino i World Mind Sport Games con montepremi non indifferenti. L’Assemblea è stata caratterizzata da una forte criticità della componente bielorussa capitanata da Anatoli Gantvarg e russa (fronte 64 caselle) guidata da Vladimir Langin, molto critiche con il board FMJD, tanto da ingessare gran parte dell’Assemblea con mozioni contrarie tali da rimanda- re quasi tutti i punti all’Ordine del Giorno al successivo voto elettronico e di cui al momento non si conosce l’esito. Vale la pena ricordare che il Board della FMJD aveva sostanzialmente aperto il rinnovo del mandato ad eventuali subentri, verificatisi solo nel caso dei rappresentanti dei giocatori. Così dopo una mattinata convulsa è stato anticipato in discussione il punto 19, relativo ai premi speciali (Special Awards) con la nomina di 5 membri d'onore: Ton Sijbrands, Alexei Chizhov, Yury Chertok, Henk Fokkink e Ndongo come membro eminente di onore. Successivamente è stata dibattuta la richiesta della FID, già presentata nel 2012 e questa volta final- mente dibattuta, relativamente alla richiesta per il “Distinguished Career Prize” (riconoscimento FMJD per la carriera brillante), ed è intervenuto il rappresentante italiano. Il Vice Presidente Bordini, ha dapprima posto l’attenzione sul dispiacere di notare tanto tempo “sciupato” per dibattere i dettagli tecnici di ciò che divide la FMJD quando avrebbe più senso, in queste rare ed eccezionali occasioni, di fare sintesi e costruire su quanto (tanto!) accomuna tutte le Federazioni e gli atleti: l’amore verso questo magnifico sport. Bordini ha inoltre ribadito quanto già trasmesso e cioè la disponibilità della FID a dare l’aiuto che - 13 può essere utile alla FMJD, non come una ricerca di poltrone ma nel mettersi al servizio della FMJD, perché adesso che la FID ha strutturato le principali proprie attività è finalmente pronta per un ruolo più proattivo se questo corrisponde con l’interesse della FMJD e può aiutare a sviluppare, come evidente, la dama nel mondo. Bordini è poi passato alla presentazione delle carriere di Michele Borghetti, Guido Badiali, Gaetano Mazzilli e, per i quali era stato richiesto il “Distinguished Career Prize”. Il GM° Michele BORGHETTI per il suo eccezionale contributo in Italia ed i suoi principali successi relativi al Record del Mondo alla Cieca stabilito a Varazze il 18 agosto 2003, con 23 partite disputate e 40 punti; più di 40 titoli nazionali italiani, di cui 14 nei campionati assoluti; i successi ottenuti nella specialità Checkers nel 2010 e 2011 a cui si sono aggiunte (non inserite nella richiesta ma del tutto risapute) la vittoria alle Olimpiadi ed il titolo Mondiale 3-move ottenuto nel luglio 2013. Il GM° Guido BADIALI, tre volte Campione italiano Assoluto ed editore e redattore della sezione tecnica di "Damasport" "Tecnica Agonistica" ininterrottamente dal 1968 (44 anni di abnegazione per lo sviluppo tecnico di gioco italiano e per la sua diffusione, molto probabilmente un record internazionale!). Il Maestro dott. Gaetano MAZZILLI quale membro del Consiglio FMJD per 36 anni (19631999), molti dei quali in qualità di vice-presidente. La proposta e l’intervento sono stati plauditi all’unanimità (primo caso della giornata!) e sono stati assegnati i riconoscimenti richiesti. Il segretario generale Frank Teer prima ed il Presidente Harry Otten poi sono intervenuti per sottolineare la gratitudine alla FID per questa ritrovata vitalità dopo un periodo “dormiente”, cui ha fatto seguito la consegna del gagliardetto ufficiale della FID al Presidente FMJD. L'assemblea generale ha successivamente deciso di introdurre il premio FMJD per le persone con grandi meriti per la promozione della Dama e ha deciso di assegnare già questo premio a Tjalling Goedemoed per la sua serie libri in lingua inglese " Corso di Dama " che può essere scaricato gratuitamente dal sito web FMJD. Parte di questo corso è già stato tradotto in cinese , francese e spagnolo (N.d.r: e pubblicato a puntate sulla rivista Damasport). I lavori sono proseguiti con la rielezione del Harry Otten quale Presidente FMJD, di Frank Teer come Segretario Generale, e Jacek Pawlicki come direttore dei tornei e di Harm Wiersma quale nuovo rappresentante dei giocatori (uomini) nel Consiglio FMJD invece del campione del mondo Alexander Georgiev . I lavori dell’Assemblea hanno contemplato anche le proposte relative alle nomine delle commissioni FMJD e la FID si è vista riconoscere, anche questa volta all’unanimità, la presenza di Milena Szakowska (del CD Dama Latina) quale membro della Commissione Finanze assieme ad altri due componenti che restano da individuare. L'Assemblea Generale ha deciso di smettere con il segnalare il più e meno nei pareggi nel Campionato del Mondo, come da proposta della federazione Bielorussia, mentre invece, dopo una lunga discussione la proposta della federazione Bielorussia a smettere con l'utilizzo del sistema svizzero sul rating non è stato votato e quindi non accettato. L'Assemblea Generale ha deciso di unificare le liste di rating per uomini e donne ed ha votato positivamente per la creazione di una nuova sezione della “Dama turca”. Considerato che troppo tempo è stato necessario per esaminare alcune proposte e denunce della Bielorussia e per discutere le divergenze di opinione sulla sezione 64, l'Assemblea Generale non ha avuto tempo di votare su un gran numero di proposte del Comitato esecutivo, il direttore del torneo e il comitato tecnico, rimandando – come accennato - la decisione all’emissione di una votazione via e-mail tra le federazioni appartenenti alla FMJD. CB Alcune immagini dell’Assemblea Elettiva della FMJD 14 - 7^ Coppa Città di Bergamo riuscita dell’arbitraggio. Un plauso finale deve senza dubbio andare a Moreno Manzana, organizzatore e giocatore che con passione, tenacia ed enormi sacrifici, è riuscito anche quest’anno ad organizzare questa gara. È grazie a persone come lui che la Dama Internazionale in Italia ha ancora un futuro. Grazie Moreno! - a cura di Daniele Macali Per la settima volta Bergamo ha ospitato i più forti giocatori di Dama Internazionale dello stivale, quest’anno l’appuntamento era fissato per il 5 e 6 ottobre . Data la partecipazione di 30 giocatori e la media ELO altissima dei partecipanti, si può affermare che la gara di Bergamo è oramai diventata un pilastro per tutti gli internazionalisti nonché un banco di prova indispensabile per i partecipanti ai Campionati Italiani che si tengono di norma circa 3 settimane dopo il Torneo. La direttrice di gara, Milena Szatkowska coadiuvata dall’arbitro Maria Leone ha optato per la suddivisione in 3 gruppi, da 10 giocatori così come da regolamento. All’avvio Il primo gruppo si presentava molto equilibrato: 3 Grandi Maestri 6 Maestri ed un “Super Candidato” (il giovane Alessio Scaggiante). La vittoria è andata ancora una volta al simpatico Aboubacar Diop, che vincendo diversi scontri diretti si impone con 8 punti, seguito a 7 da un ritrovato Roberto Tovagliaro che dimostra di avere tutte le carte in regola per giocare un campionato assoluto da protagonista, giunge terzo dimostrando ancora una volta la costanza che lo contraddistingue il Grande Maestro Daniele Bertè, i suoi sei punti ottenuti attraverso una vittoria (con una pregevole combinazione) e 4 pareggi suonano da minaccia ed avvertimento a chiunque quest’anno voglia conquistare l’ambito titolo Italiano. Da sottolineare la pregevole prestazione di Scaggiante che ha saputo condurre partite complicate ed ha dimostrato di poter competere anche nel primo gruppo. L’organizzatore del torneo Moreno Manzana, un po’ sottotono conclude al nono posto Classifiche Assoluto: 1° Aboubacar Sadikh Diop (A.S.D. "Turismo Fossano", Cuneo) p. 8; 2° Roberto Tovagliaro p. 7; 3° Daniele Bertè p. 6; 4° Loris Alessandro Milanese p. 5,31.29; 5° Daniele Macali p. 5,24.19; 6° Riccardo Agosti p. 5,23.16; 7° Eusebio Cabral de Brito Matos p. 4,24.17; 8° Alessio Scaggiante p. 4,21.15; 9° Moreno Manzana p. 3,25.13; 10° Alessandro Milani p. 3,21.11 Il podio della Coppa Città di Bergamo a causa di una “metamorfosi” del suo stile di gioco, dando a tutti la netta l’impressione di avere qualche asso nella manica per fine mese. Attenti a Moreno! Il secondo gruppo ha visto ben due giocatori concludere ad 8 punti: Stefano Valentini che attraverso ottime giocate ha mostrato come i tempi siano maturi per una sua promozione a Maestro e Francesco Militello, solito a questi exploit, che dimostrerà senza dubbio la sua attuale forza al secondo gruppo dei Campionati Italiani. Terzo con 7 punti un buon Pergher, anche lui autore di pregevoli partite. Nel terzo gruppo vittoria meritatissima del neo acquisto del circolo di Bergamo Mamadou Traorè con 9 punti, che dopo la promozione a Regionale ai Campionati a squadre, con questa vittoria si affaccia già alla categoria Nazionale, incutendo timore a tutti i suoi avversari grazie alla sua dote innata da finalista. I due fratelli Ferrari Alessandro e Gianluca giungono rispettivamente secondo e terzo con 7 e 6 punti, dimostrando così di avere delle buone capacità analitiche e delle buone prospettive anche nella Dama Internazionale. Quarto Luca Zanardini anche lui con 6 punti, autore di un’ottima gara che data la sua età sicuramente farà parlare di se in un futuro prossimo. La premiazione è stata presenziata dal delegato regionale Davide Locatelli. Durante la cerimonia sono state consegnate dall’organizzatore come ringraziamento delle maglie personalizzate (con i propri nomi) agli amici Sardi che sono stati presenti ininterrottamente a sei edizioni del torneo; sono stati inoltre regalati due splendidi mazzi di fiori al team arbitrale tutto la femminile (Szatkowska, Leone) per l’ottima 2° gruppo: 1° Stefano Valentini (A.S.D. CD Adamello, Trento) p. 8,27.39; 2° Francesco Militello p. 8,25.40; 3° Ivano Pergher p. 7,26.29; 4° Rinaldo Capozzoli p. 7,24.30; 5° Giuseppe Toscano p. 4,29.12/-.2; 5° Elena Valentini p. 4,29.12/-.2; 7° Fausto Taiocchi p. 4,23.10; 8° Carlo Feliciani p. 3,21.13; 9° Alessandro Maggi p. 3,21.8; 10° Paolo Cocco p. 2,25.11 3° gruppo: 1° Mamadou Traorè (A.S.D. CD Bergamasco Campagnola, Bergamo) p. 9; 2° Alessandro Ferrari p. 7,27.30; 3° Gianluca Ferrari p. 6,30.29; 4° Luca Zanardini p. 6,25.26; 5° Fabio Deiana p. 5,24.19; 6° Michele Cioccarelli p. 4,25.10; 7° Luigi Tombini p. 4,24.12; 8° Ezio Valentini p. 4,23.16; 9° Damiano Leonardi p. 4,21.11; 10° Andrea Marongiu p. 1,23.5 Max Pezzali al Circolo Damistico Abbiatense! Redondi lo batte! Max Pezzali, noto cantante italiano ed ex leader del gruppo “883”, nel mese di dicembre 2012 si è recato presso il Circolo Damistico Abbiatense con il suo staff al seguito e si è cimentato in una partita di dama con Luigi Redondi, pensando di poterlo battere. A Pezzali però è andata male, perché Redondi era troppo in forma. Max Pezzali è stato contento lo stesso perché ha imparato qualcosa di molto bello per lui. Cd Abbiatense Pagina I Anno VIII Numero V L’inserto di DamaSport pensato per i giovani e per chi si sente giovane Corso di Dama per docenti della scuola - a cura di Floriano Roncarati Un corso di aggiornamento di dama per docenti della scuola primaria e per insegnanti di educazione fisica e di sostegno della scuola secondaria dell’Emilia – Romagna si è svolto il 19 e 20 novembre 2013 nell’Aula Magna del Liceo scientifico “Augusto Righi” di Bologna. All’iniziativa organizzata dall’Ufficio Educazione Fisica dell’Ufficio IX Ambito territoriale per la provincia di Bologna, in altre parole l’ex Provveditorato agli Studi, hanno partecipato una ventina di docenti delle province di Bologna, Modena e Ravenna. La manifestazione è stata supportata dalla Federazione Italiana Dama; i lavori sono stati aperti dall’introduzione del prof. Andrea Sassoli, Coordinatore di Educazione Fisica dell’USP di Bologna. Relatore del corso di aggiornamento e qualificazione tecnica è stato il prof. Daniele Bertè, Direttore Tecnico delle squadre nazionali della Federda- ma, che è stato presentato ai corsisti da Floriano Roncarati, Vicecapo Ufficio stampa della FID. Il rappresentante della FID ha evidenziato che Daniele Bertè è Grande Maestro di dama italiana ed internazionale; come giocatore ha rappresentato l’Italia in diverse manifestazioni europee e mondiali. Nel palmares del damista savonese si annoverano i titoli tricolori di dama italiana del triennio 1979 - 80 – 81 ed i titoli nazionali nella dama a “100 caselle” negli anni 1978, 1983 (ex equo con Nevio Zorn), 1984 e nel 1996. Il trainer azzurro è autore di alcuni dei libri di didattica damistica più diffusi; ha inoltre realizzato una originale serie di videocorsi sulla dama italiana ed internazionale. La Giunta Nazionale del CONI nel 2009 ha conferito a Daniele Bertè la “Medaglia di bronzo al valore atletico”, assegnata ad atleti italiani che abbiamo conseguito particolari risultati sportivi, mentre nel 2012 la “Palma al merito tecnico”, destinata a tecnici sportivi che si siano distinti per l'ottenimento da parte dei loro atleti di risultati di alto livello nazionale o internazionale, o per lo sviluppo dell'attività giovanile. Questi gli argomenti trattati dal prof. Daniele Bertè nelle due giornate. L’insegnamento scolastico del gioco della Dama, quale Sport della Mente: percorsi educativi e approfondimenti tecnici, metodologici e didattici; richiamo agli strumenti utili di supporto all'attività didattica;esempi su come impostare l'attività didattica per sfruttare al meglio le potenzialità formative del gioco della dama. Al termine del corso di aggiornamento Silvano Cavallini, Delegato regionale FID, ha consegnato a Daniele Berté il “riconoscimento” a nome della struttura territoriale della Federdama. Un Ponte di Solidarietà Grande giornata di solidarietà da parte dell’US ACLI che, in collaborazione con il Delegato Regionale FID, ha organizzato un torneo di dama presso l’Oratorio della chiese di Arangea mirato alla raccolta fondi da destinare all’Associazione Alzheimer di Reggio Calabria “Romana Messineo” in prima linea nella “guerra” contro questo male oscuro. Don Piero, reverendo sempre attento ai bisogni degli umili e delle persone sofferenti, ha sostenuto tale iniziativa portata avanti dal Presidente dell’ US ACLI Antonella Catanese e dal Delegato Regionale FID Tito Cogliandro. I numerosi partecipanti, adulti, adolescenti e bambini, divisi in 1° e 2° gruppo si sono cimentati in delle dispute alquanto interessanti. Il vincitore nel 1° gruppo è stato Domenico Fabbricatore mentre nel 2° gruppo Andrea Gullì. La vera e più importante protagonista è stata la solidarietà. Una immagine della sala da gioco Pagina II Attività promozionale a Latina stiamo osservando un crescente interesse per la specialità della Dama Internazionale nei bambini, rispetto agli adulti. Motivo per cui riserviamo sempre una parte del tempo alla pratica proprio di quest’ultima specialità con un minitorneo e relativa premiazione finale. Curiosamente dobbiamo intervenire spesso presso i genitori dei bambini che giocano, per evitare che rimproverino loro le mosse fatte, spiegando che le regole della Dama Internazionale sono alquanto diverse da quella Italiana. Ma anche questo è il bello della Dama: riscoprirsi sempre nuova e avvincente. La nostra adesione negli anni successivi è stata irrinunciabile e salutata sempre con piacere fino a oggi. E’ nostra ferma convinzione che questa presenza e visibilità offerta, sia uno dei modi migliori di recuperare la familiarità e la sociabilità di un gioco come questo della Dama. Altre richieste di partecipazione ci pervengono con nostra grande soddisfazione e sorpresa in parte. Sono tutte degne occasioni d’incontro e di promozione che ci richiedono solo di essere conciliate con gli impegni propri di lavoro e familiari di ognuno. - a cura di Valerio Salvato - In quel di Latina, nei pressi del fiume Rio Martino, al confine con il Comune di Sabaudia, sorge un piccolo borgo, già Casal dei Pini, oggi noto come Borgo Grappa. In questa località da diversi anni si celebra il 1° maggio con una manifestazione coinvolgente e variopinta, la Festa dello Sport. Una collaudata organizzazione di cittadini locali, dagli impegni lavorativi più vari, si dedica volontariamente a richiamare nella stupenda struttura sportiva comunale esistente, campo sportivo G. Morgagni, tante rappresentative sportive e culturali, presenti nella provincia di Latina. Lo scopo è quello di far vivere sereni momenti di partecipazione ai bambini, soddisfando le loro innate curiosità, ma senza trascurare gli adulti, attratti spesso dalle varie discipline, non meno dei rispettivi figlioli. In rapporto alla data dell’evento, si può dire che generalmente il tempo ha promesso bene per gran parte delle giornate dedicate, invitando volentieri le persone a trattenersi sul posto all’ora di pranzo e per lo spuntino serale, gustando bontà preparate al momento da impegnatissime persone addette ai fornelli. Anche noi dell’ASD Dama Latina siamo stati invitati nel 2010 a far conoscere la disciplina e la nostra organizzazione. L’abbiamo fatto mettendoci a disposizione di chiunque desiderasse giocare, stimolando sempre più l’interesse e la voglia di partecipare e confrontarsi. Abbiamo osservato con piacere che quando una persona trova disponibilità e competenza, la passione per il gioco contagia facilmente, e allora … si gioca e si rigioca senza curarsi molto dell’avversario, sia esso coetaneo o molto più adulto. Abbiamo presentato di persona o in foto i nostri campioni, atleti che non disdegnano di intrattenersi simpaticamente con i bambini e di rispondere con precisione alle loro inevitabili domande. In base ai presenti riusciamo sempre a svolgere dei minitornei e a premiare tutti i partecipanti con medaglie ricordo e a consegnare delle coppe in genere ai primi tre classificati nella Dama Italiana. Con nostra grande meraviglia Alcune immagini delle attività promozionali dell’ASD Latina Pagina III 5° Trofeo Don Giovanni Minzoni - a cura di Floriano Roncarati La Delegazione provinciale della Federazione Italiana Dama di Bologna ha celebrato la “10° Giornata Nazionale dello Sport 2013” nella mattinata di domenica 2 giugno 2013 con la disputa del “5° Trofeo Don Giovanni Minzoni”. La manifestazione damistica è stata organizzata dalla Polisportiva San Donnino, dal Gnarro Jet Mattei Dama e dal Circolo il Casalone col supporto della FID; la competizione è stata disputata nel Cortile del Casalone di San Donnino. La gara era aperta a tutti e nell’ordine registrava la quinta edizione; ha avuto inizio per ricordare la figura del sacerdote – martire di Argenta. Si ricollega alle origini della “Polisportiva San Donnino” ed alla storia della comunità che sorge in riva alla tangenziale nel Quartiere San Donato; a Don Giovanni Minzoni è stata intitolata, infatti, la Scuola primaria pubblica che si trova in Via Valparaiso. La Federdama di Bologna ha “ricordato” che quest’anno la “Giornata nazionale dello Sport”, concordata dal CONI con ANCI, Associazione Nazionale delle Province d’Italia e Coordinamento delle Regioni, aveva come titolo: “Questa è l'Italia. Sogna, cresce, vince”. La competizione damistica di tipo promozionale rientrava anche nel calendario della “8° Festa dello Sport del Quartiere San Donato”; alla manifestazione avevano concesso il Patrocinio: Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa Regionale, Comitato regionale CONI, Provincia e Comune di Bologna - Quartiere San Donato ed Emilbanca. Alcune immagini della manifestazione Dopo un grande equilibrio il torneo giovanile è stato appannaggio di Luca Biancone che ha preceduto Yasser Boudlal e Davide Scaglia; il “3° Campionato provinciale ipovedenti” ha visto la riconferma di Luigi Guizzardi, al quale nel 2008 il CONI di Bologna aveva conferito la benemerenza “Una vita per lo sport”. Nel corso della mattinata hanno fatto visita ai damisti: Luigi Gia- gnorio, Presidente del Gnarro Jet Mattei Dama, Alberto Montagnini e Andrea Anderlini, rispettivamente Presidente e Consigliere del Circolo il Casalone. Al torneo open hanno partecipato dodici damisti, che sono stati suddivisi in due gironi; il vincitore di un girone doveva sfidare al limite delle due partite il secondo dell’altro raggruppamento. I vincenti delle semifinali accedevano alla finale per la assegnazione del “5° Trofeo Don Giovanni Minzoni”, mentre i perdenti disputavano la finale per il terzo posto del podio. Il Girone A ha visto l’affermazione di Giuseppe Paretti che si è attestato a quota 10 punti, precedendo di due punti Antonino Riccione; un risultato che sembrava proiettare il damista di Villanova di Castenaso verso i posti più alti del podio. Grande equilibrio invece nel Girone B dove Luigi Guizzardi ed Alessandro Vecchi sono arrivati appaiati a quota 9 punti, come in parità era terminato anche lo scontro diretto; si è pertanto proceduto al sorteggio che ha visto Guizzardi prevalere su Vecchi. Nella prima semifinale Luigi Guizzardi è stato superato da Antonino Riccione, mentre nella seconda semifinale Alessandro Vecchi ha sconfitto in un confronto avvincente Giuseppe Paretti. Nella finale per il terzo posto Paretti ha battuto Guizzardi, mentre nella finalissima Alessandro Vecchi ha superato Antonino Riccione con un secco 2-0. La manifestazione si è conclusa con i convenevoli della premiazione che ha avuto come sfondo lo storico pozzo del Cortile del Casalone, simbolo del Quartiere San Donato; hanno presenziato alla cerimonia: Simone Borsari, Presidente del Quartiere San Donato, Floriano Roncarati, Delegato provinciale FID e Vicecapo Ufficio Stampa FID, Giorgio Rizzoli, del Comitato soci di Emilbanca, Giovanni Calzoni, Presidente della Polisportiva San Donnino e membro della Consulta comunale dello sport, Raffaele Ceruolo e Nerio Negroni, rispettivamente Vicepresidente e Consigliere del “Circolo il Casalone”. Torneo Studentesco Scuola “Don Milani” - a cura di Christian Citraro La Scuola Primaria “Don Milani” di Poggio Grande, facente parte della Direzione Didattica Statale di Castel San Pietro Terme (Bologna), nel corso del pomeriggio di giovedì 6 giugno ha dato vita all’interno della propria palestra polifunzionale ad un torneo studentesco di Dama Italiana a sistema italo/svizzero, articolato su 8 turni di gioco. Il torneo, cui hanno partecipato 18 alunni di classe seconda del plesso, giunge a conclusione di un percorso laboratoriale svoltosi nel mese di maggio, per un totale di 6 incontri bisettimanali della durata di un’ora e mezza ciascuno in orario curriculare pomeridiano, durante i quali sono state spiegate le principali regole di gioco della dama italiana e la relativa condotta di gara, tramite l’ausilio di specifici materiali tecnico-didattici e damiere da tavolo. L’attività damistica, in accordo con le docenti di classe, è stata condotta dall'Istruttore di base della FID, nonché docente di scuola primaria, Christian Citraro, appartenente al circolo Gnarro Jet Mattei Dama di Bologna; essa si è facilmente inserita nella normale routine scolastica, offrendo reciproche occasioni di scambio d'esperienze, crescita umana e civile ed uso intelligente del tempo libero. L’apprendimento della Dama rappresenta un mezzo per facilita- re la maturazione dello studente e per accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendolo nello stesso tempo; promuove, inoltre, una più profonda capacità di concentrazione, la formazione della coscienza sociale attraverso il rispetto delle regole, il rispetto dell’avversario e l’accettazione della sconfitta. Ottimo l'interesse e l'impegno degli allievi per tutta la durata dell’attività, arricchita dal ricorso a tecniche di psicomotricità e Pagina IV fabulazione, introdotte rispettivamente mediante l’uso della damiera gigante da interno e dalla lettura collettiva del fumetto “La Dama: che Avventura!!!”, che unitamente al costante clima ludico messo in atto dall’istruttore hanno favorito il naturale coinvolgimento tra i ragazzi per una sicura riuscita del progetto, che presumibilmente avrà seguito nel prossimo anno scolastico. Nel torneo la vittoria è andata a Jessica P. (15 punti), seguita da Giada G. (12 punti) e Mattia P. (12 punti), applauditi ed esaltati dai compagni di classe al termine delle “ostilità”. Infine, alla presenza delle insegnanti e dell’istruttore, sono state consegnate ai primi tre classificati le pergamene ricordo, insieme alle tessere giovanili scolastiche ed un numero della rivista Damasport per tutti gli altri 9,59.50; 9° Mattia Strazzari p. partecipanti. 8,73.52; 10° Manuele Nannetti p. 8,72.54; 11° Fabio Greco p. Torneo Scolastico Poggio Gran- 8,68.47; 12° Francesco Busi p. de: 1° Jessica Polisi (Bologna) p. 8,51.41; 13° Mattia Rubbi p. 15,68.124; 2° Giada Guarino p. 6,62.32; 14° Gioele Brintazzoli p. 12,79.113; 3° Mattia Polisi p. 5,55.31; 15° Michela Conti p. 12,73.95; 4° Stefano Dal Pozzo p. 5,55.23; 16° Martina Rizzato p. 9,73.71; 5° Daniele Marabini p. 5,51.21; 17° Thomas Piazzi p. 9,69.75; 6° Viola Bottegal p. 4,52.16; 18° Grace Mulumba 9,69.70; 7° Luca Biancoli p. Kupeta p. 3,54.15 9,69.64; 8° Alexander Allison p. “Journée Mondiale du Jeu de Dames” - a cura di Floriano Roncarati Nella serata di martedì 11 giugno 2013 nell’ambito della tradizionale Festa dello Sport della Polisportiva Gnarro Jet Mattei nel Giardino ex Pioppeto Mattei, l’area attrezzata fra la Via Bartolomeo Provaglia e la Via Enrico Mattei, nel Quartiere San Vitale di Bologna è stata celebrata la “Journée Mondiale du Jeu de Dames – Giornata mondiale della dama”. L’iniziativa internazionale alla quale ha aderito la sezione Damistica del “Gnarro” aveva lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica per il riconoscimento della Dama, come vero e proprio sport della mente. La Festa dello sport si è aperta con la disputa della “XVI Staffetta del Pioppeto”, manifestazione podistica valida quale “Memorial Manuela Bandiera e Luciano Marchesini”, organizzata dalla sezione atletica del “Gnarro” con la collaborazione della Federazione Italiana Di Atletica Leggera. Al termine della gara podistica sono state consegnate le Borse di studio ai giovani atleti del “Gnarro” conferite da “Emilbanca” nel Concorso letterario “Racconta il tuo sport”, a cui è seguita la premiazione della corsa podistica. Successivamente si è svolta la premiazione del “Torneo di Primavera 2013” di Dama inglese – Checkers disputato da febbraio ad aprile; la vittoria è andata a Mauro Casali che ha preceduto Alessandro Vecchi, mentre terzo si è classificato Floriano Roncarati. A conclusione della serata sono stati omaggiati i portacolori del “Gnarro Jet Mattei Dama" che si sono distinti nella attività della Federazione Italiana Dama; una targa speciale è stata consegnata a Giuseppa Raffaele con la seguente motivazione: “raro esempio di presenza e partecipazione femminile nel movimento damistico”. Riconoscimenti per i risultati ottenuti nei Campionato federali 2013 sono stati attribuiti a Mauro Casali e Giuseppe Paretti, rispettivamente secondo e terzo classificato nel “Campionato provinciale di dama italiana 2013”; un altro premio è andato ad Alessandro Vecchi, secondo classificato nel “Campionato regionale di dama italiana 2013”. Alla premiazione conclusiva della “Journée Mondiale du Jeu de Dames” hanno presenziato: Mauro Tinti, Componente della Consulta comunale dello sport e Vicepresidente Gnarro Jet Mattei Dama, Oriella Zerbini, Direttrice Filiale Bologna San Donato Emilbanca, Floriano Roncarati, Delegato provinciale FID, Luigi Giagnorio, Presidente del Gnarro Jet Mattei e Christian Citraro, Istruttore federale di dama FID. Trofeo Pontelungo ne è stata vinta meritatamente da Francesco Crocco. Alla cerimonia di consegna dei premi hanno presenziato: Vincenzo Naldi, Presidente del Quartiere Reno, Rossana Brintazzoli, Presidente del CT Pontelungo e Floriano Roncarati, Delegato provinciale FID. - a cura di Floriano Roncarati Nella sede del Circolo Tennis Pontelungo, nella zona Santa Viola di Bologna, nel pomeriggio di domenica 5 maggio 2013 si è svolta la premiazione del “Trofeo Pontelungo” torneo open di dama italiana. La manifestazione si è disputata nel mese di aprile organizzata dal CD “Giovanni Falcone” e dal Gnarro Jet Mattei Dama col patrocinio della Federazione Italiana Dama. I risultati della gara hanno espresso un equilibrio fra i partecipanti, infatti al secondo posto a pari merito si sono piazzati Giuseppe Paretti e Mirella Zappalà, mentre la competizio- La foto di gruppo con i vincitori - 19 T Iniziamo , con le 14 di questo Damasport , la presentazione delle complessive 28 partite (con apertura 22-19 11-15; 26-22) dei Campionati Italiani Assoluti 1999 (XXI turno) , 2004 (XI) e 2011 (VIII). 4 partite con la suddetta apertura del C.I. 1978 (XIX), 7 del 1979 (II), 7 del C.I 1982 (VIII), 7 del 1984 (X) , 7 del C.I 1990 (VI) e 10 del C.I.1998 (VII) sono state pubblicate sui dama sport 5 1981, 7/1981,8/1984,10/1996,2/1992 e 1/2003 , rispettivamente. Le 98 partite totali (con l’apertura 22-19 12-15; 26-22 dapprima valutata 1B , in seguito classificata 1N) dei suddetti Campionati Italiani Assoluti 1978, 1979, 1982,1984,1990,1998,1999,2004 e 2011 hanno dato come risultato 17 vittorie del Bianco , 35 del Nero e 46 patte. Le rimanenti 14 partite dei Campionati Italiani Assoluti 1999,2004 e 2011 saranno presentate sul prossimo numero di Damasport. Bianco Guttà Nero Fero (XI turno , Campionato 2004) 22-19 11-15; 26-22 10-13; 2926 6-10 (a),(b),(c); 19-14 A 10x19; 23x14 13-18 (d) , B; 22x13 9x18 (e); 28-23 C 15-19 (f); 24-20 (g),D,E 19x28; 32x23 12-16; 20-15 (h), F 2-6 (i),G 2320 H 16x23; 27x20 5-9; 31-28 1-5; 30-27 6-10 (1) 14-11? (j) 7x14; 27-23 10-13; 21-17 5-10; 26-21 18-22; 28-24 22-27; 15-12 8x15; 20x11 2731; 11-6 31-28; 23-20 28-23; 20-16 23-20; 6-2 20-15; 2-6 14-19; 16-12 15x8; 6-11 4-7; 11x4 8-12; 4-7 12-15; 24-20 15x24; 7-11 3-7; 11x4 Nero ECICA AGOISTICA a cura del G.M. Guido Badiali tata come nota (a) della suddetta 10/1986 , p. 4. partita Borghetti-Perani (C.I. 199(1a6) 31-27 12-16; 19x12 8x15; (a) 5-10; 23-20 (a1) 6-11 (a2), 8) su Damasport 1/2003, p. 23. 3 4 5 6 7 (a ),(a ); 20-16 (a ), (a ), (a ), 23-19: vedi la partita Mazzilli11-14! (a8), (a9) 21-17 14x23; (aa3) 10-14; 19x10 6x13; 21-18 Turci (C.I. 1982) presentata come 27x11 7x14; 16x7 4x11; 24-20: (1aa3) 2-6 ; 24-20 4-7; 32-28 1- nota /a) della succitata partita vedi la partita Battaglia –Bertè 5; 28-23 6-11; 18-14 11x18; Guttà-Lugnan (C.I. 1984), su (C.I. 1978) su Damasport 5- 26-21 17x26; 30x14 13-18; Damasport 10/1984, p. 4. /1981 , p. 12. 22x13 9x18; 23-19 7-11; 14x7 12-16; 20-15 3x12; 15-11 12- (2a6) Posizione diagrammata della 1 (a ) 19-14? 10x19, 23x14 13-17 15; 19x12 8x15; 11-6 15-19? partita Ruggiero-Marongiu (C.I. (1a1) ; 21-18 (2a1) 1-5; 28-23 6- (2aa3); 27-23! 19x28; 31x24 1997, dall'apertura 22-19 10-13, 11! (3a1) ; 31-28 3-6; 26-21: 18-22; 6-2 5-9; 2-6 22-27; 6-10 26-22) su Damasport 3/2000, p. vedi la partita Chinellato – Perani 27-31; 25-21 31-27; 10-14 9- 8. (C.I. 1982), su Damasport 8- 13; 21-17 13-18; 14x21; 27-22; 17-13 22-19 ; 21-26 19-15; 26- (a7) 28-23 13-17, 21-18: vedi la /1984 , p. 5. 22 16-20 Bianco Vince (Gatta – partita Badiali-Usai (C.I. 1997, dall'apertura 22-19 10-13, 26-22) (1a1) 13-18; 22x13 9x18; 28-23 Della Libera , C.I. 1982). 15-19: vedi la partita Tromboni – su Damasport 3/2000, p. 9. Bisanti (C.I. 1978) , presentata (1aa3) 24-20 4-7; 22-19 2-6; come nota (c) della partita Bisanti 32-28 6-11; 19-14 11x18; 21- (a8) 1-5?; 21-18 13-17 (1a8); 28– Molesini (C.I. 1979) su Dama- x14 1-5; 28-23: posizione dia- 23 9-13 (2a8); 18x9 10-13; 19-14 sport 7/1981 , p. 13. grammata a p. 102 dell’Antologia 11x18; 23-19 18-21; 25x18 5-10 Damistica Italiana del G.M. Ro(2a1) 28-23 1-5 (2aa1) 22-18 6- berto Matrunola. (3a8); 27-23 7-11: vedi la partita 11; vedi la partita Mazzilli – De Grandis- Gennari B. (C.I. Pierucci , presentata come nota (2aa3) 5-9! 6-2 15-20; 2-6 20- 1984) su Damasport 10/1986, p. (a1) della partita Borghetti – Pera- 23; 27x20 16x23; 6-10 18-22; 4. ni (C.I 1998) su Damasport 1- 25-21 23-27 ecc. patta (1a8) 2-6; 26-21 13-17; 28-23: /2003 , p. 23 (a4) 1-5; 20x11 7x23; 28x19 vedi la partita Milani-Molesini (2aa1) 15-19; 22x15 12x28; 12-15; 19x12 8x15; 32-28 13- (C.I. 1984) su Damasport 1032x23 8-12: vedi la partita Spe- 18; 21x14 10x19; 22-18 4-7; /1986, p. 4. cogna – Benassi (C.I 1978), pre- 22-27 5-10; 24-20 15x24; 22sentata come nota (d) della sud- x15 10-13; 26-22 6-10; 28-23 (2a8) 10-13; 32-28 3-6; 23-20: detta partita Bisanti – Molesini . 13-17; 23-19 10-13; 18-14 13- vedi la partita Bisanti-Bertè (C.I. 18; 22x13 9x18; 15-11 7-12; 1984) su Damasport 10/1986, p. (3a1) 15-19?; 22x15 19x28; 11-7 18-22; 7-4 22-26; 30x21 4. 32x23 6-11 (3aa1); 23-20: vedi la 17x26; 4-7 12-16; 7-12 26-30; partita Specogna – Benassi (C.I. 14-11 30-26; 11-7 2-6; 7-4 6- (3a8) posizione diagrammata della 1982) su Damasport 8/1984 , p.8. 11; 4-8 16-20 25-21 26x17; partita De Grandis-Badiali (C.I. 12-7 11-14; 19x10 17-13; 10-5 1982) su Damasport 8/1984, p.4. (3aa1) 8-12; 23-19 (3aaa1) 12-16; 13-18; 7-11 20-23; 11-15 2327-23 6-10: vedi la succitata 27; 31x22 18x27; 15-19; 24-28 (a9) 13-17; 21-18 (1a9) 10-13 partita Bisanti – Molesini (C.I. ecc. patta (Frasson – Tromboni , (2a9); 28-23 1-5; 32-28 2-6?: vedi 1979) su Damasport 7/1981 , p. C.I. 1979). la succitata partita Gasparetti13. Guttà (C.I. 1982) su Damasport (a5) 27-23 13-17 (aa5); 21-18 8/1984, p. 4. (3aaa1) 27-22 6-11; 23-20: vedi 10-13: vedi la partita Gasparetti – la partita Geminiani – Pianori Guttà (C.I. 1982) su Damasport (1a9) 28-23 9-13; 23-20 1-5: vedi (C.I. 1982) su Damasport 8/1984, 4/1984 , p. 4. la partita Gennari B.-Lo Galbo (C.I. 1982), presentata come nota p. 5. (aa5) 1-5; 21-18 13-17?; 31-27 (b) della succitata partita Borghet(a2) 7-11; 20-16 4-7; 28-23: 3-6: vedi la partita Badiali – Lu- ti-Portoghese G. (C.I. 1990), su vedi la partita Lugnan – Bisanti gnan , presentata come nota (a2) Damasport 2/1992, p. 6. (C.I. 1982) , presentata come nota della succitata partita Borghetti – Perani (C.I. 1998) su Damasport (2a9) 2-5; 27-23 10-14; 19x10 (a3) della succitata partita Bor- 1/2003 , p 23. 5x14; 25x18 1-5; 23-19 3-6; ghetti – Perani , su Damasport 31-27: posizione diagramma della 1/2003 , p. 23. (a6) 27-23 1-5 (1a6); 21-18 12- succitata partita Borghetti – Porto16; 19x12 8x15; 23-19 16x23; ghese G. (C.I. 1990) su Dama(a3) 13-17; 20x11 7x23; 28x19 19x12 7x16; 28x19 3-7; 31-28 sport 2/1992 p. 6. 10-13 (aa3): vedi la partita Matru- (2a6) 13-17: vedi la partita Guttà – nola-Mazzilli (C.I. 1978) . presen- Lugnan (C.I. 1984) su Damasport (b) 13-17; 23-20 5-10 (b1); 20Vince. 20 x11 7x23; 28x19 10-13; 24-20 1-5; 32-28 (b2) 4-7: vedi la partita Molesini – Badiali (C.I. 1978) , presentata come nota (b) della succitata partita Borghetti – Perani (C.I. 1998), su Damasport 1/2003 , p. 23. ta della partita Carbonara – Portoghese G. (C.I. 1997, dall’apertura 22-19 10-13; 26-22) su Damasport 3/2000 , p. 9. (g2) Per 7-12; 15-11 12-16 vedi la partita Licastro – Maijnelli A. (C.I. 1990) su Damasport 2(b1) 6-11; 19-14 (bb1) 11x18; /1992 , p. 6. 21x14: vedi la partita Maijnelli – Labate (C.I. 1978) su Damasport (h) 26-22 2-6; 22x13 5-10; 14x5 1x26; 30x21: posizione 5/1981 , p. 12. diagrammata della partita Signori(bb1) 28-23 5-10; 20-16 15; ni – Salomoni (C.I. 1990) su Da2320 11-14; 20x11 14x23; masport 2/1992 , p. 6. 27x20 7x14; 16x7 3x12; 31-27 14-19; 22x15 12x19; 20-15 9- (i) 3-6; 21-17 7-11: vedi la succi13; 15-11 8-12; 32-28 10-14; tata partita Borghetti – Perani , su 24-20 12-16; 20-15 13-18; 15- Damasport 1/2003 , p. 23. 12 5-10; 12-7 2-5; 28-23 19x28; 26-22 17x26; 22x6 26-29; (j) 27-23! 10x19; 23x14 7-12; 27-22 5-9; 22-18; 14x21; 25x18 14-11 12x19; 21x14 9-13; 2629-26; 6-2 26-22; 18-14 9-13; 21 8-12; 21-17 12-15; 17x1 7-3 13-17; 3-7 16-20; 7-12 20- 15x31 patta (Gasparetti). 24; 12-16; 17-21; 14-10 28-32; ___________________________ 10-6 32-28; 16-20 32-27; 6-3 28-23; 20-15 24-28 patta A (Frattini – Tintori, C.I. 1990). Bianco egrone Ronda (b2) 20-15 5-10; 32-28 6-11: Nero vedi la partita Bassetto – Roddi (VIII turno , Campionato 2011) (C.I. 1982) , presentata come nota (b1) della succitata partita Bor- 21-18 3-6 A1; 25-21 A2 13-17; ghetti – Perani (C.I. 1980) su 18-14 6-11 (a); 21-18 9-13; Damasport 1/2003 , p. 23. 18x9 11x18; 22x6 15x29; 2319 2x11; 9-2 29-26 A3 ; 2-6 (c) 6-11; 1-14 11x18; 21x14 11-15 (2) 13-18; 22x13 9x18;23-20 15-19; 20-15 12-16; 15-11?? 19-22; 26x19 18-21; 25x18 5-10; 14x5 7x21 Nero Vince (Della Libera – Frattini , C.I. 1978). (d) 13-17; 22-18 (d1) 15-19: vedi la partita Mazzilli – Bertè (C.I. 1979) su Damasport 71981, p. 13. (d1) 28-23 15-19; 22x15 12x28; 32x23 8-12: vedi la partita Maijnelli A. – Cortese (C.I. 1990) su Damasport 2/1992 , p. 5. (e) Posizione raggiunta in 37 delle 98 partite complessive (con apertura 22-19 11-15; 26-22) dei Campionati Italiani Assoluti 1978 , 1979 , 1982 , 1984 , 1990 , 1999 , 2004 e 2011. (f) Posizione diagrammata delle partite Arcelli – Giannesi (C.I. 1990 , Damasport 2/1992 , p. 5) e De Grandis – Gasparetti (C.I. 1997 , dall’apertura 22-19 10-13; 26-22 , Damasport 3/2000 , p. 8. (g) Per 23-20! 12-16; 20-15 1923; 2x20 16x23; 24-20 (g1) 2-6 (g2) vedi la partita Badiali – Mazzilli (C.I. 1990) su Damasport 2/1992 , p. 6. (g1) 31-28: posizione diagramma- successive , come giocato nella 22-19 10-13, 26-22) su Damapartita Maijnelli M. – Gasparetti sport 6/1991, p. 4. (XI turno , C.I. 2004) portano alla stessa posizione: vedi variante A4. (d) Posizione diagrammata della partita De Grandis-Fierro (C.I. (a1) 24-20? 15x24; 21-18 12-16!; 1989, dall'apertura 22-19 10-13; 18x9 6-11; 22-18 10-13; 26-21 26-22) su Damasport 6/1991, p.4. 17x26; 30x21 13x22; 27x18 812; 14-10 5x14; 19x10 11-15 (e) 17-21? cade nel tiro con 18ecc. Nero Vince (Gasparetti) 13, come e' avvenuto nella succitata partita De Grandis- Fierro. (b) 19-14 1-5; 28-23 26-22; 14- ___________________________ 11 7x14; 23-19 14x23; 27x11 12-16; 31-28 5-9; 6-10 17-21; 1A1 11-6 21-25; 6-3 22-19; 3-6 2529; 6-11; 29-26; 11-14 19-22; Bianco Maijnelli A. 10-13 26-21; 13-10 21-26; 14- Nero Greco 11: posizione di pari. (XXI turno,Campionato 1999) ___________________________ 27-22 (a) 17-21 (b),(c); 26x17 610; 23-19 12-15; 19x12 10x26; A1 30x21 7x16 Bianco Cortese (4) Nero Signorini (XI turno, Campionato 2004) 13-17; 19-14 10x19; 23x14 2-6 (a),(b); 28-23 15-19; 22x15 12x28; 32x23 8-12 (c); 23-19 1A1 6-11 2A1; 24-20 3A1 4-8; 20-16 12-15; 19x12 8x15; 26-22 (d) (3) 31-27 5-10; 27-23 3-7; 23-19 711; 18-13 9x18; 21x5 1x10; 2521 patta. (a) Mossa erroneamente definita perdente nel commento alla partita Usai-Carbonara (C.I. 1998) su Damasport 1/2003, p. 24. La mossa perdente e' invece la successiva 31-28: vedi qui sotto la 5-10 (e),4A1; 14x5 1x10; 18-13 nota (b1) per la variante di patta. 9x18; 22x6 3x10; 27-22 11-14; 25-21 17x26; 30x21 10-13; 21- (b) 12-15!; 23-20! 15-19; 22x15 17 14-19; 17x10 19x26; 10-6 6-10; 31-28? (b1) 10x19: posizio6-10 (b) 15x22; 27x18 17-21 A4 7-11; 6-3 11-14; 3-6 14-18 ne diagrammata della succitata 18-13 21-25; 13-9 7-11; 10-14 patta. partita Usai-Carbonara. 4-7; 14-19 25-29; 19-15 11-14; 15-11 14-18; 11x4 26-22; 24- (a) Per 3-6; 28-23 5-10 vedi la (b1) 20-16! 10x19,24-20 5-10;1820 22-19; 20-15 12-16; 15-11 partita Geminiani - Chinellato 14 19-23;14x5 1x10; 15-12 1019-15; 11-6 15-11; 6-3 29-26; (C.I. 1979), presentata come nota 14; 20-15 14-19; 12-8 7-11; 15x6 3-7 11-15; 28-23 15-12; 7-11 (c) della partita Usai-Carbonara 3x10; 16-12 9-13; 12-7 4x11; 8-4 26-22; 31-27 22x31; 23-19 18- (C.I. 1998) su Damasport 1/2003, 10-14; 4-7 13-18; 7-12 18-22; 26-21 17x26; 30x21 23-27; 12-15 21; 19-14 12-7; 11-6 7-3; 6-10 p. 24. 21-25; 30-26 31-27; 26-21 27ecc patta. 22; 21-17 22-18; 9-5 18x11; (b) Per 12-16; 28-23 3-6 vedi la 10-13 9x18; 13x15 25-29; 17- partita Chinellato -Matrunola (C.I. (c) Per 12-16; 25-21 5-10 vedi la 13 3-6; 13-9 6-10; 32-28 8-12; 1989, dall'apertura 22-19 10-13; partita Ciampi - Battaglia 15x8 16-20; 8-12 29-26; 12-15 26-22) su Damasport 6/1991, p. (C.I.1989,dall'apertura 22-19 1020-24; 28-23 26-22; 15-11 24- 4. 13; 26-22) su Damasport 6/1991 , 28; 4-7 28-31; 7-3 22-18; 11-6 p. 6. 18-13; 6-11 31-27; 23-20 27-22; (c) 6-11;23-20 11-15; 20x11 520-15 22-18; 15-12 18-14; 10; 14x5 7x:21; 25x18 1x10; 2411x18 13x22; 12-7 22-18 patta. 20 4-7; 20-15: posizione diagrammata della partita Fero- Della (a) 9-13; 21-18 (a1) 6-11 e prese Libera (C.I. 1989, dall'apertura - 21 2A1 3A1 Bianco Ferro Nero Usai (XXI turno, Campionato 1999) Bianco Marongiu Nero Signorini (XXI turno, Campionato 1999) 6-10; 24-20 10-13; 27-22 12-16 27-23? 17-21; 26x17 11-15; 1813 15x22; 13-10 6 2x11; 19-15 12x19; 22x6 21- 25-21 30-27 ecc Nero Vince 25; 27-22 (b) 25-29 (d2) 18-14 17-21; 26-22 15-20; (8) 14-11 20-23; 11-14 21-26; 2219 26-22; 10-13 22-19 Nero Vince. (e) 17-13; 10x17 19x10; 17-21 23-20; 21-18 (e1) 10-13; 18-21 13-17; 21-18 20-23; 30-26 2320; 18-21 17-13; 21-25 13-10; 25-21 10-14; 21-25 9-13; 26-21 13-18; 21-17 18-22; 25-21 2226; 21-25 18-22; 25-29 26-30; 29-25 30-26; 25-29 26-22; 2925 22-19; 25-29 19-14; 29-25 20-15; 25-29 18-21 Nero Vince. (5) (6) 20-15? (a) 16-20; 30-27 4-8; 1511 (b) 7-12; 11-7 12-15; 19x12 8x15; 7-4 (c) 15-19; 22x15 13x29; 4-7 5-10 (d); 14x5 1x10; 7-12 20-24; 15-11 17-21? (e); 25x18 10-14; 11-6 14x21; 6-2 29-26; 27-23 26-22; 23-20 22-19; 2-6 9-13; 6-11 21-26; 20-15? (f) 2630; 12-8 19x12; 8x15 13-18; 11-14 18-22; 15-20 30-27; 2015 22-26;14-11 26-30 (g) ecc Nero Vince. 7-11? (a); 14x7 5x14; 30-27 4x11; 27x18 14x21; 25x18 3-6; 23-19 11-15; 19-14 6-10; 14x5 1x10; 31-28 12-16; 28-23 9-13; 18x9 10-14 patta. (a) 12-16 è vincente (Gasparetti). ___________________________ 4A1 Bianco Maijnelli M. (a) 31-27! 16x23; 27x20 17-21!; Nero Faleo 26x10 7-11; 14x7 5x23; 22-19 (XXI turno , Campionato 1999) 3x12; 20-15 12-16; 15-11 23-28; 11-6 28-31; 19-15 31-27; 18-14 15-20; 25-21 17x26; 30x21 99-13 ecc patta.. 13; 18x2 11x25 (b) 25-21 perde con la risposta 711! (c) 14-11 3x12; 18-14 5-10; 14x5 1x10; 11-7 10-14; 7-3 14-19; 3-7 19-23; 7x16; 23x30; 16x23; 30x21; 23-27 21-26; 2219 15x22; 27x18 17-21 ecc Nero Vince. (d) 29-26? ; 14-10! 5x14; 27-22 26x12 7x23: il Bianco riesce ad impattare nonostante i 2 pezzi in meno. (e) 10-13!; 11-7? 13-18; 7-4 2926; 12-15 26-22; 4-7 17-21; 7-11 21-26; 11-14 26-30; 14x21 30x23 il Nero e' in posizione vincente. (f) 20-16! 26-30; 12-7 30-27; 16-12 ecc. patta sottopezzo. (g) La partita continuò fino alla 68a mossa del Bianco. (7) 6-3? (c) 1-5!; 3x12 1318; 22x13 29x22; 20-15 9x18; 15-11 22-27; 11-6 18-21; 62 5-9; 2-6 21-25; 6-10 2529; 10-13 17-21; 32-28 2125; 12-16 27-23; 28-24 29-26; 24-20 8-12; 16x7 23x16; 1318? 16-20; 31-28 25-29; 2824 20-15; 7-3 29-25; 18-14 1520; 3-6 25-21; 14-10 20-23; 611 21-17: 11-14 26-22; 106 22-19 (d); 6-10 19-22 (e); 106 17-13 (d); 6-3 13-17; 3-6 2226 (d); 6-10 26-21; 10-6 9-13? (f); 30-26 21x30; 14-18 3026; 18x9 26-22; 6-10 22-18; 95 23-19; 5-9 18-14; 9-5 1411; 24-20 patta. (e1) 21-17 9-13; 17-21 10-14; 21-17 13-18; 17-21 18-22; 2126 14-19; 26-29 20-23; 30-26 23-20; 26-21 19-14; 21-17 2227 ecc. Nero Vince. (f) Il cambio 21-18 è vincente: vedi la nota (d). ___________________________ AA2 Bianco Chinellato Nero Cortese (XXI turno , Campionato 1999) 13-18; 22x13 9x18; 27-22 18x27; 31x22 5-10; 14x5 1x10; 24-20 6-11; 28-24 11-14; 19-15 (a) 23-19 14x23; 27x20 1312x19; 22x15 14-18 18; 22x13 9x18; 2015 12x19; 26-22 19x26; 30x14 (9) 17-21; 24-20 8-12; 32-28 2126; 28-23 26-30; 23-19 3027; 20-15 27-22; 15x8 22x15; 84 7-12; 31-28 12-16; 28-23 1519; 4-7 19x28; 7-11 28-23; 106 1-5 ; 6-3 5-10; 14x5 2x9; 1115 ecc patta sottopezzo (Ronda). (b) Anche 26-22 impatta. (c) 20-16! 1-5; 2621 17x26; 30x21 13-17; 2118 5-10; 22-19 7-11; 6-3 2926; 32-28 17-21; 28-23 2125; 23-20 10-13; 37 13x22; 7x14; 26-30; 3122-18 25-29; 2-6 29-26; 27-22 28 30-27; 19-15 27-23; 28-24 26x19; 18-14 19x10; 6x13 20- ecc patta. 24; 13-10 7-12; 16x7 3x12; 1014 1-5; 14-19 5-9; 19-15 patta. (d) 22-18 14x21; 17x26 6___________________________ 10; 26-21 10-13 21-17 1318; 23-20 18-14(d1) 17-13; 3026 13-17; 14-18 20-15 18-21 A2 (d2) 17-13; 26-22 13-10; 21Bianco Borghetti 18 15-12; 22-19 10-13; 18Nero Ronda 21 13-17; 21-18 12-15; 19(XXI turno , Campionato 1999) 14 15-11; 17-13 Nero Vince. 23-20? 13-17; 20x11 7x21; 25x18 10-13; 18-14 4-7 AA2 ; 28-23 6-11; 1410 5x14; 19x10 11-14; 24-20 (a) 14-18; 23-19 18-21; 10- 1 (d ) 30-26 20-15; 18-21 15-19; 21-18 17-13; 18-21 19-14; 2420 13-18; 21-25 9-13; 20-15 13-17; 15-12 14-19; 12-7 1922; 25-29 18-21; 29-25 21x30; 15-11 18-21; 20-15 21-25; 2420 25-29; 26-21 19x26; 30x21 29-26; 21-17 26-22; 11-6 2x11; 15x6 8-12; 6-3 12-16; 20-15 10-14 patta. ___________________________ A3 Bianco Lo Galbo Nero Sarcinelli (XI turno , Campionato 2004) 11-15? 19-14 7-11!; 14x7 4x11; 2-6 22 16; 19x12 8x15 28-23 6-11; 23- 19 18x25; 28-23 25-21; 1919 15-20; 19-15 Bianco Vince. 14 21-25; 14-18 1-5; 18-14 25___________________________ 21; 23-19 16-20; 19-15 20Bianco Greco Nero Perani 23; 15-11 23-28; 11-6 28-32; 6C (VIII turno , Campionato 2011) 2 32-28; 2-6 28-23; 6-10 patta. ___________________________ Bianco Sardu 5-10?; 14x5 1x10; 28-23 7Nero Faleo D 11; 21-17 2-6; 26-21 4-7? (XI turno, Campionato 2004) Bianco Sciuto (a); 21-18 15-20(b); 23x16 11Nero Gasparetti 15; 24-20 15x24; 27-23 12-15 21-17 (a) 15-19; 24-20?(b), (XXI turno, Campionato 1999) (c) 12-15; 20x11 18-21; 25x1(12) 8 19-22 (d); 26x19 5-10; 14- 21-17? 19x28; 32x23 12-15 (a) x5 7x21; 27-22 1x10; 2218 21-25; 18-14 3-6; 14(14) 29-26? (a); 27-22 26x19; 24-20 x5 2x9; 28-23 25-29; 19-14 15x24; 6x22 17-21; 22-26 2125; 26-29 Bianco Vince. (13) (10) B (a) 12-16!; 6-10 29-26; 10-14 26-22; 14x7 15-19; 7-12 1-5!; 28-23 19x28; 32x23 22-19; 2320 16x23;27x20 5-10; 20-15 19-14; 12-16 10-13; 16-20 1318; 31-28 17-21; 30-27 14-10; 15-11 21-26; 11-7 26-30; 27-23 10-14; 20-16 (a1) 18-22; 23-20 23-19?(c) 7-11!; 19x12 8x122-27; 20-15 27-31; 15-11 14- 5; 16-12 15-19; 22x15 11x219; 7-3 19-23 patta 0; 12-8 13x22; 8-4 20-23; 47 10-13; 17x10 6x13; 7-11 13(a1) 20-15 18-22; 7-3 14-19; 17; 11-14 22-26; 30x21 17x215-12 22-27; 3-7 27-31; 7-11 6; 25-21 26-30; 31-27 2330-26; 11-15 26-22 ecc. patta. 28; 32x23 24-28; 21-17 28-31; ___________________________ 27-22 30-27; 22-18 27x20; 1713 31-27; 14-19 20-24; 19A4 22 27-23; 13-10 24-20; 105 20-15; 5-2 23-19; 22-26 19Bianco Maijnelli M. 14; 26-21 14-10 Nero Vince. Nero Gasparetti (XI turno , Campionato 2004) (a) 12-16 23-19 4-7; 19x12 8x15; 32-28 10-14; 17x10 6x13; 21-18 26-22 (a); 18-13 22-18; 13-9 14x21; 25x18 3-6; 28-23 15-20; 18-13; 10-14 17-21 24x15 11x20 ecc. patta (Gasparetti). (11) 6-11; 14x7 4x11; 23-19 2926; 31-27 11-15; 19x12 8x15; 27-23 26-21; 32-28 2118; 30-26 18-14; 26-22 1411; 28-24 11-7; 22-18 711; 23-20 15-19; 20-16 1114; 16-12 14x21; 24-20 21-26 patta. (a) Per l'insolita giocata 1410 5x14; 26-22 vedi le partite Manetti- Fierro (C.I. 1990) e Piras-Gasparetti (C.I. 1998) sui Damasport 2/1992, p.6 e 1/2003 1 (a ) 18-13 (19-15 8-12!; 15p. 24 rispettivamente. x8 16-20) 8-12; 13-9 31-28; 711 16-20; 11-15 28-23; 15x2(b) 28-23 19x28; 32x23 12-15: 4 23x14; 24-20 14-10; 32-28 4posizione diagrammata della par7; 20-15 10-5 15x8 7-11 ecc tita successiva , Sciuto patta sottopezzo Gasparetti (XXI turno, C.I. 1999) , variante D. (b) 12-16; 23-19 7-12; 2521 16-20; 27-23 20x27; 30x2(c) Per 17-13 12-15; 13-9 3 12-16; 19x12 8x15; 23-19 16- 1 (c ) vedi la partita Signorini1 20 (b ); 19x12 20-23; 12-8 23Portoghese (C.I. 1998) su Dama27; 32-28 27-30; 24-20 ecc sport 1/2093 , p. 24. patta Bianco Vince 24-20 21-25; 14-19 13-18; 2015 18-21 15-11 7x14; 19x10 (b1) 15-20; 24x15 11x20; 1825-29; 9-5 29-26; 5-2 26-22; 214 13-18 14x5 (anche 18x9 e' 6 21-18; 6-11 22-19; 11-15 19vincente) 18x25; 5-2 ecc Bianco 23; 10-5 18-22; 5-10 22-18; 10-5 dichiarata pari. (c) 32-28! 7-11 (c1) 23-19 1014; 19x10 15-19; 22x15 13x2(a) In questa partita la 9-13 è stata 2; 10-5 11x20; 5-2 6-10; 28a effettuata come la 6 mossa 23 20x27; 30x23 10-14; 2(seguita da 21-18 6-11 e prese 6 22-26; 6-10 24-28; 10x1successive) al posto della 6-11 9 28-23; 31-28 26-29; 19-22 3(seguita da 21-18 9-13; e prese 7; 28-24 7-11; 22-18 29successive) della partita Negrone 26; 23-20 ecc Bianco Vince. – Ronda (VIII turno , C.I. 2011) con risultante identica posizione: 1 (c ) 7-12; 16x7 3x12; 23-19 12vedi variante A. (c1) 26-21? 8-12; 21-17 vedi la partita Laporta - Filocamo (C.I. 1984), presentata come nota (d) della partita Borghetti - Perani (C.I. 1998) su Damasport 1/2003 , pp. 23-24. (d) 5-10; 14x5 7x21; 2723 2x9; 23x14 21-25; 14-11 2529; 11-6 29x22; 6-2 22-19; 26 19-14; 28-23 8-12; 23-20 48; 20-16 12-15; 6-2 15-20; 3228 14-19; 30-26 20-24; 2-5 812; 16x7 3x12; 5-10 19-22; 2621 12-16; 10-14 22-18; 14- 26-21? (b),(c) 15-19; 2420 19x28; 31x24 8-12; 30-26 (d) 18-22; 27x18 12-16; 2015 7-11; 14x7 3x19; 17-13 1923; 18-14 23-27; 14-11 2730; 13-9 5-10; 11-6 2x11; 9-5 10-13; 21-17 30x21; 17x10 2118; 5-2 18-13; 10-6 1620; 24x15 11x20; 2-5 13-18; 510 20-23; 6-3 23-27; 3-7 27-30; 7-11 30-26; 11-7 26-21; 73 21-17; 3-7 18-13; 10-5 139; 5-10 1-5; 10x1 17-13; 73 13-10; 3-7 9-13; 7-11 1318; 11-7 18-14; 7-12 1411; 12-7 11-15; 25-21 15-19; 711 19-22; 11-7 22-18; 2117 18-14; 7-12 14-11; 12-7 1115; 17-13 10x17; 1-5 17-13; 5-2 13-10; 7-3 15-12; 2-6 10-14 62 14-11; 2-5 4-7 Nero Vince. (a) Posizione diagrammata della partita Greco-Cortese (C.I. 1998) su Damasport 1/2003 , p. 24. (b) 17-13! 15-19; 31-28 (b1) 812; 24-20 12-15; 20x11 36; 26-21 (b2) 6x15 (15) - 23 13-9! (b3) 4-8 (b4); 21-17 7-12 (b5); 25-21 18x25; 14-11 2529; 23x14 29-26; 27-23 26-22; 11-7 22-27; 7-3 27x20; 3-7 2024; 7x16 24x31; 16-12 1520; 14-11 5-10; 12-15 31-27; 15x24 27-23; 11-7 10-14; 73 14-18; 17-13 1-5(b6); 3-7 1821; 7-12 21-25; 30-26 ecc patta (Gasparetti). 13 11-14; 13-10 6x13; 16- 1986) , presentata come nota (a) 15-20; 10-6! 2x11; 9x2 11-15; 12 23-28; 12-7 28-31;7-3 31- della partita Badiali-Mazzilli su 14-10 20-24; 23x14 24x31; 1411 31x22; 11x4 ecc patta. 27; 20-16; 27-23 Nero Vince Damasport 2/1992 p. 6 (1b1) Per 3-6?; 13-9 6-10 vedi la partita Battaglia-Maijnelli A. (C.I. 1979) su Damasport 7/1981, p. 13. (2b1) 26-21 18-22; 27x18 1013; 18-14 7-11; 14x7 3x19; 2117; 13-18; 17-13 19-23; 2420 23-28; 20-15 28-31; 1511 31-27; 13-10 27-22; 106 16-20 Nero Vince. (b3) 13-10? 4-8; 21-17 8- (b6) 23-19; 13-10 2-6; 10-5 12; 17-13 5-9; 10-6 2x11 Nero 1x10; 9-5 19-14; 24-20 patta. Vince (Sarcinelli - Battaglia , C.I. 1990). (c) 23-20? 8-12!; 20x11 18-21; 25x18 5-10 e' la continuazione (b4) 7-12; 14-11 19-22; 18x11 della succitata partita Greco 22x31; 23-20 31x24; 20-16 15- Cortese (C.I. 1998). 20; 16x7 24-28; 7-3 28-23; 3-6 20-24; 25-21 24-28; 6-10 23-19; (d) 27-22 18x27; 30x23 12-16; 21-18 19-22; 10-6 22x13; 10x17 21-18 5-9; 25-21 7-11; 14x7 2x18; 9x2 18-22; 17-13 28-31; 4x11; 17-13 1-5; 21-17 5-10; 30-27 22-26; 27-22 ecc patta. 13x6 3x10 Nero Vince. (b1) 24-20? 19x28; 31x24 8-12! (1b1); 13-9 12-16; 20-15 510; 14x5 1x10; 24-20 (2b1) 16x23; 27x20 4-8; 2622 18x27; 30x23 3-6; 2016 10-14; 25-21 7-11!; 23- (b2) Per 13-9 6x15; 26-22 vedi la 20 14-19; 21-18 19-23; 18- partita Gargiulo-Battaglia (C.I. (b5) 8-12; 17-13 12-16; 13-10 Ci ha lasciati l’amico Ezio Roddi Il 25 settembre ci ha lasciati improvvisamente l'amico di sempre, il Maestro Concezio Roddi, già vicepresidente FID e non dimenticato caporedattore di DamaSport. È una perdita irreparabile per la famiglia ma anche per la Federazione Italiana Dama, per i damisti e i tanti amici che hanno avuto l’onore ed il piacere di conoscerlo. Come capita spesso nella vita, dopo aver incontrato “Ezio” come tantissime persone e moltissimi damisti, l’ho incrociato dall’altra parte delle vedute ammirandone l’unicità, la compostezza e la gentilezza. Ho avuto poi l’immenso piacere di conoscerlo meglio e di frequentarlo un po’ durante i sette anni passati a lavorare a Milano, ed in questa fase ne ho potuto apprezzare ancor di più l’ironia, la generosità, la dedizione totale di Ezio verso quel che faceva. Un’abnegazione a volte folle verrebbe da dire, robe d’altri tempi, dove la dignità e l’onore rappresentano la quintessenza del proprio vivere. E le battute ed i sorrisi racchiudono il garbo di chi non vuol farti pesare nemmeno un filo delle sue preoccupazioni ed anzi proprio per questo ti regala i momenti più gradevoli. Tante volte mi è capitato di chiedergli consigli ed ogni volta si sono rivelati azzeccati, acuti, dirimenti di tante situazioni, nella libertà di chi ti fa capire come fare, ti ci fa arrivare da solo e non ti fa pesare mai niente: un tesoro parcheggiato ed ancora da scoprire un po’ alla volta! Ma non sarebbe giusto ricordarlo Concezio Roddi in una fase di gioco Concezio Roddi premiato al Campionato Italiano 2012 durante la cerimonia di chiusura della manifestazione con la vena di tristezza per l’umano distacco. Sono certo preferirebbe la rievocazione per alcuni aneddotici racconti in cui rimarrà per sempre dentro ciascuno di noi. Già… Come non ricordare la volta in cui Ezio Roddi, giocando con Giannesi, muove, schiaccia l’orologio e si alza. Passeggiando, a un certo punto s’avvede che il proprio quadrante è in funzione; si risiede e non riuscendo a capire che mossa abbia fatto il suo avversario gli chiede: “Otello, scusa, qual è la tua ultima mossa?” E Giannesi: “oh scusa mi son dimenticato di muovere!!”. O quella volta in cui Ezio stava giocando non so con chi, si alza e Arcelli, un po’ svampito, si siede al suo posto ed Ezio gli dice: “Filippo quella è la mia sedia”. Con Arcelli che gli risponde: “Meno male mi ero spaventato vedendo questa posizione!!” Così come fu singolare la volta in cui, molti anni fa ( ero ragazzo!) nacque una contestazione tra Ezio e un arbitro e quest’ultimo rivolgendosi ad Ezio gli dice: “l’ho letto nel regolamento!” Ed Ezio: “il regolamento l’ho scritto io!!” Ed effettivamente l’aveva scritto Ezio! Ce ne sarebbero mille altre che abbiamo sentito da lui e che sentiremo riecheggiare ancora, ricordandoci seduti a tavola a mangiare ed a godere della sua compagnia… È stato straordinario conoscerti, sarà impossibile dimenticarti! CB 20 24 Gara di Bra - a cura di Franco Pasciutti Se fino a qualche tempo fa il cuneese era una zona damisticamente depressa, in pochi anni le cose sono cambiate e realtà come Fossano e Bra ora si collocano ai vertici del damismo piemontese, sia per l’organizzazione di eventi che per l’incremento dell’attività. La conferma è venuta dalla seconda edizione della Coppa Città di Bra, in calendario lo scorso 16 giugno: nel 2012 una manifestazione promozionale, quest’anno una gara a tutti gli effetti, che ha richiamato una ventina di tesserati e altrettanti ragazzi dal Piemonte e dalla Val d’Aosta, e che promette di crescere ancora, come ha detto l’assessore Messa intervenuto alla premiazione. La gara non era valida per l’Elo Rubele e c’era un handicap per categorie, una formula interessante. Nel gruppo assoluto Loris Milanese, con 11 punti, ha prevalso per quoziente su Alessandro Marinelli: terzo, nettamente distanziato, Santangelo. Nel secondo gruppo ha vinto il campione di casa, Giuseppe Cramarossa, davanti al torinese Multari e al novarese Piana. Tra i ragazzi vittoria di Manuel Rosselli, davanti ad Alice Pacchioda e Piero Pacchioda: i migliori braidesi sono stati Paolo Napoli ed Enrico Pace. La Dama nel cinema La foto che viene presentata qui di fianco è tratta dal film À cœur joie (1967) di Serge Bourguignon. Cecile, una giovane e bella francese interpretata da Brigitte Bardot, è sposata con un uomo inglese molto più anziano di lei. Lei ama suo marito e sembra soddisfatta della sua vita, fino a quando incontra un giovane uomo, Vincent, interpretato nella foto da Laurent Terzieff. Nella fotografia vediamo la bellissima Brigitte Bardot impegnata in una partita di dama molto particolare con Laurent Terzieff: mai come in questo caso si può dire che la Dama diventa una passione irresistibile! Terzieff si è spento tre anni fa all’età di 75 anni dopo una lunga teatrale e cinematografica. Brigitte Bardot invece, considerata negli anni Sessanta e Settanta un’icona del cinema mondiale, si è ritirata dalle scene nel 1972 per poi dedicarsi all’attivismo in difesa degli animali. - 25 Torneo “Meeting della Rinascita” - a cura di Floriano Roncarati Si è disputato nel pomeriggio di sabato 1° giugno 2013 nella sede del Circolo socio-culturale di Viale Caduti della via Fani a Crevalcore il torneo open di dama italiana del "Meeting della rinascita", la manifestazione sportiva promossa nell’ambito del progetto “Nolympic Sporting Games”. L’iniziativa progettuale si pone l’obiettivo di far conoscere e sviluppare le discipline non olimpiche attraverso meeting che possano dare lustro anche ai luoghi che le ospitano con settimane di festa e sport. Per questo la prima edizione del raduno si è svolto dal 24 maggio al 2 giugno 2013 nelle zone duramente colpite dal scisma del 2012 per sostenere il rilancio del comprensorio, per “scelta” del Comitato regionale del CONI e della Regione Emilia – Romagna. Il "Meeting della rinascita" ha avuto come teatro di svolgimento l’area di cinque Comuni collocati ai confini delle province di Bologna, Ferrara e Modena ed epicentro del terremoto; sono stati coinvolti nella provincia di Bologna: Crevalcore e Pieve di Cento, a Ferrara: Cento e Sant'Agostino ed a Modena: Finale Emilia. La cerimonia di apertura si è svolta a Crevalcore venerdì 24 maggio 2013; nella giornata di sabato è intervenuta Josefa Idem, Ministro dello sport e campionessa plurimedagliata di canoa. Complessivamente al "Meeting della rinascita" hanno partecipato circa tremila atleti, di 18 discipline sportive non olimpiche; è stato pienamente centrato l'obiettivo della manifestazione: di attirare l'attenzione sulla situazione della pratica sportiva nell'area del cratere e parlare degli sport non olimpici. I mass media nazionali hanno dato ampio risalto al programma della kermesse organizzata dal Comitato organizzatore locale dei “Nolympic Sporting Games”, che ha visto lo svolgimento di competizioni di campionato e dimostrative. La Federazione Italiana Dama nell’organizzare il torneo open a Crevalcore ha condiviso gli sforzi del comitato organizzatore per evidenziare che il gioco della dama è una specialità sportiva portatrice di valori socialmente preziosi con un forte legame con le tradizioni popolari nazionali e locali. La manifestazione damistica organizzata dalla FID è stata onorata dalla qualificata partecipazione di giocatori appartenenti ai seguenti sodalizi dell’EmiliaRomagna: “CD Castelletto” di Parma, Circolo Damistico “Giovanni Falcone” di Zola Predosa e “Gnarro Jet Mattei Dama” di Bologna. Al torneo si sono iscritti anche giocatori non tesserati di Crevalcore, ma soprattutto durante la gara alle damiere messe a disposizione del pubblico si sono alternati molti giovani frequentatori del Circolo crevalcorese. Questo approccio al gioco con le pedine, nel contorno della manifestazione damistica ufficiale, ha dimostrato ancora una volta che la presenza strutture di base della FID radicate nel territorio sarebbero “appetibili” a persone di tutte le fasce di età. La presenza dello sport della dama nei diversi comprensori passa attraverso la passione di dirigenti disponibili ad animare le realtà sociali locali; nel contorno del meeting crevalcorese da segnalare la presenza anche di numerosi ragazzi di famiglie di origine non italiana. Il posto più alto del podio è andato al Maestro Domenico Gatti, il giocatore che negli ultimi anni ha dominato la scena damistica dell’Emilia- Romagna; va rimarcato che il damista del “CD Castelletto” nel Campionato italiano disputato nel novembre 2011 nella città ducale aveva conquistato il titolo tricolore nel 2° gruppo, staccando tutti gli avversari di ben tre lunghezze. La competizione è stata mirabil- mente arbitrata da Cosimo Crepaldi, Direttore di Gara della Federdama. La piazza d’onore del torneo è stata appannaggio di Mirella Zappalà, anima del Circolo Damistico “Giovanni Falcone” di Zola Predosa ed ancora una volta ha evidenziato la propria forza; infatti a livello nazionale è la seconda rappresentante del gentil sesso nella Classifica Elo Rubele della Dama Italiana. Il terzo gradino del podio è stato conquistato proprio da Cosimo Crepaldi che ha dimostrato ancora una volta il proprio valore agonistico in questa manifestazione damistica aperta a tutti. Al termine della gara i vincitori sono stati premiati da Carlo Cortesi, esponente del sodalizio damistico della città di Maria Luigia, la struttura associativa che ha “fatto” la storia del movimento damistico emiliano - romagnolo. Hanno presenziato alla cerimonia: Mauro Fizzoni, Presidente del Comitato organizzatore “Nolympic Sporting Games” e Componente della Giunta del Comitato regionale del CONI; Floriano Roncarati, Vicedelegato regionale della FID.La presenza della Federazione Italiana Dama ha dimostrato che il gioco con le pedine e gli altri sport presenti ai "Nolympic Sporting Games", sono intergenerazionali, promuovono una competizione amichevole e leale, si fondano sulla partecipazione amatoriale, non subiscono la logica speculativa degli sport professionistici e consentono la partecipazione competitiva anche dei disabili. Il "Meeting della rinascita" ha rappresentato il primo rendezvous nell’ambito del progetto “Nolympic Sporting Games”, il Comitato organizzatore punta ad organizzare nel 2014 a Bologna il “1° Meeting Nazionale degli sport non olimpici” e nel 2015, probabilmente in Romagna, una manifestazione di respiro internazionale e la partecipazione all’Expo internazionale di Milano. Di seguito le classifiche finali: 1° Gatti Domenico (CD Castelletto Parma) p 9; 2°Zappalà Mirella (Circolo Damistico Giovanni Falcone Zola Predosa) p.7; 3° Crepaldi Cosimo (Ferrara) p.7; 4° Brini Carlo (Circolo Damistico Giovanni Falcone Zola Predosa) p.7; 5° Roncarati Floriano (Gnarro Jet Mattei Dama Bologna) p. 5 26 - 5° Memorial Marco Andreoni (A.S.D. Dama Club Triante) p. 10,33.57; 2° Walter Giuffredi p. 8,44.57; 3° Gianluca Ferrari p. 8,43.52; 4° Ezio Merlo p. 8,32.35; 5° Enzo Canepa p. 7,38.42; 6° Mario Minini p. 7,36.34; 7° Cosimo Oggiano p. 6,40.36; 8° Maurizio Scotti p. 6,37.32; 9° Lucien Zinutti p. 5,38.18; 10° Giuseppe Baldi p. 5,36.25; 11° Graziano Beltrame p. 5,30.15; 12° Franco Pasciutti p. 4,33.15; 13° Angelo Miotto p. 4,28.10; 14° Giovanni Piano p. 1,36.10 - a cura di Antonio Negrone Nella splendida cornice del convento dell’Annunciata, ad Abbiategrasso, si è svolto domenica 12 maggio il 5° memorial “Marco Andreoni”, organizzato dall’infaticabile Nicola Leone e da Pierluigi Redondi. A darsi battaglia nei rispettivi gruppi di gioco sono stati una cinquantina di giocatori provenienti da tutta Italia, basti citare l’onnipresente Salvatore Arrigo giunto addirittura da Taormina! Nel primo gruppo trionfa il GM Mario Fero del CD “Luigi Franzioni” di Milano, alla sua terza gara consecutiva vinta, il quale ottiene 9 punti, aprendo la contesa per il secondo posto a ben tre giocatori fermi ad 8 punti. Il quoziente è favorevole al M° Francesco Gitto, giunto dalla lontana Cosenza; terzo posto per il M° Luciano Negrone Casciano, mentre al quarto si classifica il M° bresciano Gianmarco Ronda. Da segnalare che il GM Mario Fero si aggiudica il torneo per distacco, nonostante la sconfitta subita al terzo turno ad opera di Francesco Gitto; tuttavia il campione reggino non si perde d’animo e nella fase pomeridiana riesce a vincere tutte le partite, superando, tra gli altri, Paolo Faleo e il già menzionato Ronda. Un chiaro segnale per i suoi contendenti: oramai non basta più sperare di sconfiggerlo negli scontri diretti per agguantare il gradino più alto del podio. Il secondo gruppo se lo aggiudica il CM Lorenzo Piva del Dama Club Triante di Monza, che totalizza 10 punti; a due lunghezze troviamo il CM Walter Giuffredi di Parma che per quoziente si Francesco Gitto e Mario Fero in una foto d’archivio impone sul CM Gianluca Ferrari tesserato per il CD “Adriano Locatelli” di Romano di Lombardia. Nel terzo gruppo vince con 10 punti Francesco Crocco del CD “Giovanni Falcone” di Bologna, il quale per l’occasione passa di categoria; secondo posto ad 8 punti per Lino Lanfranchi del Dama Club Albino; il gradino più basso del podio viene deciso per quoziente tra ben cinque giocatori giunti a 7 punti: alla fine la spunta il CM Francesco Militello di Novara. Nel quarto gruppo strepitosa vittoria del quattordicenne Davide Zhou del CD Aosta, giovane allievo del GM Paolo Faleo, il quale totalizza ben 11 punti su 12 disponibili e conquista la promozione alla categoria “regionale”; in seconda posizione, a due punti di distacco, troviamo Gianpaolo Chierichetti del CD Abbiatense, anch’egli promosso “regionale”; prestigioso terzo posto per un altro giovanissimo aostano, Hervè Frassy, con 8 punti totalizzati. La gara è stata egregiamente diretta da Cosimo Crepaldi, coadiuvato da Alessio Bisighini e Maria Leone. Classifiche 1° Gruppo: 1° Mario Fero (A.S.D. CD “Luigi Franzioni”) p. 9,40.56; 2° Francesco Gitto p. 8,44.59; 3° Luciano Negrone Casciano p. 8,40.52; 4° Gianmarco Ronda p. 8,34.36; 5° Alessandro Ferrari p. 7,36.38; 6° Raffaele D’Amore p. 6,40.33; 7° Francesco Senatore p. 6,35.35; 8° Carlo Feliciani p. 6,30.26; 9° Paolo Faleo p. 5,41.30; 10° Gabriele Beretta p. 5,35.25; 11° Concezio Roddi p. 5,33.21; 12° Diego Signorini p. 5,29.18; 13° Silvano Richini p. 4,33.19; 14° Claudio Pasciutti p. 2,34.10 3° Gruppo: 1° Francesco Crocco (A.S.D. CD “Giovanni Falcone”) p. 10,34.55; 2° Lino Lanfranchi p. 8,38.42; 3° Francesco Militello p. 7,41.48; 4° Piero Greganti p. 7,40.46; 5° Giuseppe Alpi p. 7,40.40; 6° Pierluigi Redondi p. 7,35.33; 7° Mario De Luca p. 7,30.27; 8° Pietro Tincani p. 6,39.35; 9° Maurizio Alpi p. 6,35.25; 10° Carlo Brini p. 6,30.25; 11° Esposito Pepe p. 6,29.23; 12° Salvatore Arrigo p. 4,41.25; 13° Ugo Rizzi p.3,34.6; 14° Maria Gaetana Zappalà p. 0,38.0 4° Gruppo: 1° Davide Zhou (A.S.D. CD Aosta) p. 11,38.69; 2° Gianpaolo Chierichetti p. 9,35.47; 3° Hervè Frassy p. 8,47.57; 4° Angelo Ghirimoldi p. 8,39.43; 5° Franco Bazzardi p. 7,43.39; 6° Giacomo Suagher p. 7,42.42; 7° Elia Cantatore p. 6,37.22; 8° Mario Ragoso p. 5,40.23; 9° Luciano Fossati p. 5,34.20; 10° Fabrizio Bratelli p. 4,34.16; 11° Alice Bernardi p. 4,30.12; 12° Umberto Ferrario p. 4,26.12; 13° Angelo Piantadosi p. 4,25.16; 14° Salvatore Ferrazzano p. 2,34.8 2° Gruppo: 1° Lorenzo Piva 2° Campionato di Dama Inglese Checkers 2013 Bologna - Romagna - San Marino - a cura di Floriano Roncarati Nel “2° Campionato di Dama inglese - Checkers 2013” risultato a sorpresa: Mirko Mancini e Francesco Crocco hanno concluso ex aequo; la manifestazione si è svolta nel pomeriggio di domenica 22 settembre 2013 nella prestigiosa cornice dell’Ippodromo Arcoveggio di Bologna. La gara è stata organizzata dalla Delegazione della Federdama che quest’anno ha esteso le proprie competenze, oltre che alla provincia di Bologna, alla Romagna ed alla Repubblica di San Marino; all’allestimento del torneo interprovinciale hanno collaborato il “Gnarro Jet Mattei Dama” di Bologna ed il “CD Falcone” di Zola Predosa. Alla seconda edizione del torneo di Checkers avevano concesso il Patrocinio: la Regione Emilia – Romagna, l’Assemblea Legislativa Regionale, il CONI Emilia – Romagna, la Provincia di Bologna, il Comune di Bologna ed il Quartiere Navile; questi Patrocini rappresentano autorevoli riconoscimenti al lavoro organizzativo e promozionale che attestano il brillante lavoro della Federdama nel territorio di Bologna, della Romagna e della Repubblica di San Marino.Il torneo si è disputato fin dall’inizio all’insegna del grande equilibrio fra il Maestro Mirco Mancini ed il “nazionale” Francesco Crocco; l’assegnazione del titolo era quindi affidato allo scontro diretto fra l’azzurro di origine ligure tesserato quest’anno per il “CD Falcone” e Francesco Crocco, giocatore in costante ascesa nel panorama nazionale. Lo scontro diretto ha dato vita ad - 27 una partita molto combattuta che è terminata in parità e che ha determinato l’attribuzione del titolo ex aequo. E’ la prima volta da quando opera la Delegazione FID nel capoluogo emiliano che l’assegnazione di un titolo avviene ex aequo; questo epilogo rammenta che nel lontano settembre 1935 sotto le Due Torri, nella sede del OND Opera Nazionale Dopolavoro, si disputò la supersfida per il titolo italiano fra il veronese Eldo Cavalleri ed il livornese Antonio Coppoli ed il titolo nazionale fu aggiudicato ex aequo. Il Maestro Mirko Mancini nello scorso gennaio aveva conquistato il titolo provinciale petroniano assoluto di dama italiana; il forte damista del “CD Falcone” aveva indossato la maglia azzurra della Nazionale italiana proprio nella specialità della Dama inglese alle “Olimpiadi della mente” svoltesi a Pechino nel 2008. La partecipazione alla competizione asiatica del Maestro Mirko Mancini attesta la brillante prestazione ottenuta all’Arcoveggio da Francesco Crocco; il terzo posto del podio del “2° Campionato di Dama inglese” è stato conquistato dall’altro giovane giocatore felsineo Alessandro Vecchi, del “Gnarro Jet Mattei Dama”. Nella quarta posizione si è classificata Mirella Zappalà che si è aggiudicata anche il titolo femminile; la damista di Riale di Zola Predosa è seconda nella graduatoria “woman” nazionale Elo-Rubele, alle spalle della valdostana Erika Rosso. Il quinto posto della gara l’ha conquistata il “nazionale” Carlo Brini, il giocatore petroniano di più lunga militanza nella Federdama; il Direttore di gara del “2° Campionato di Dama inglese - Checkers 2013” è stato Floriano Roncarati, coadiuvato dall’arbitro provinciale Christian Citraro. Il “2° Campionato di Dama inglese” si è svolto in un contesto “internazionale”, non solo perché il titolo damistico territoriale attribuito concerneva Bologna, la Romagna e la Repubblica di San Marino, ma in con- temporanea al torneo di dama sulla pista dell’Ippodromo Arcoveggio si è disputato il “Gran Premio Continentale”, l’evento ippico di maggior richiamo dell’impianto felsineo, oltre che la più ricca del calendario bolognese. Per la cronaca nei duemila metri del “G.P. Continentale” vittoria di Pitagora Bi, ben diretto da Pietro Gubellini, che ha preceduto Probo Op, guidato da Edoardo Moni, mentre terzo è giunto Princess Kronos, condotto da Lorenzo Baldi. Nel solco tracciato da ben sessantacinque movimentate edizioni, il “Continentale” targato 2013 è destinato a promuovere Pitagora Bi e Probo Op leader di una generazione dalla caratura e dalla vocazione assolutamente internazionale, che faranno degna compagnia a vincitori ritratti in bianco e nero come Checco Pra, Guiglia, Newstar, o a campioni in technicolor della valenza di Record Ok, dell’inarrivabile Varenne, sino alla velocità del primatista Noras Bean che nel 2009 stabilì con 1.12.4 il limite mondiale sulla media distanza. Ad impreziosire ulteriormente il contorno dell’evento damistico va registrata la graditissima presenza dei giornalisti Roberto Zalambani, Consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti e Carlo Orzezsko, consigliere regionale del Gergs/ Ussi. La cerimonia di consegna dei premi della gara di Checkers è stata effettuata al centro dell’impianto ippico subito dopo la premiazione del “GP Continentale”; ha presenziato alla consegna dei riconoscimenti Savina Sabattini, Responsabile dell’Ufficio Stampa dell’HippoGroup Cesenate SpA, che ai vincitori ha consegnato anche un omaggio dell’Hippogroup. Nelle storiche foto della premiazione compaiono le “Jade Dragon Cheerleaders” che con le loro coreografie acrobatiche hanno animato il pomeriggio dell’Arcoveggio. Presentazione Sport della Mente - Genova - a cura di Stefano Iacono Mercoledì 27 novembre si è svolta presso l’ASD Bocciofila Genovese l’annuale giornata di “Presentazione degli Sport della mente e di precisione” organizzata dal Comitato Provinciale Coni di Genova e dalle istituzioni scolastiche cittadine. Nella splendida sede della Bocciofila Genovese in corso Monte Grappa si sono dunque dati appuntamento qualche centinaio di bambini alle prese con bocce e tiro con l’arco, curati dalle rispettive federazioni, giochi vari di riflessione, curati dall’associazione ludica Labyrinth, e, naturalmente, la dama. Il CD Genovese, grazie all’Istruttore Federale Alberto Mortola, ha aderito alla manifestazione con 44 bambini dell’I.C. di Cogorno, 26 dei quali hanno partecipato a un torneo di dama italiana vinto a pari merito da Giacomo Vignolo e Pietro Bianchi, completa il podio Luis Ramirez. Prima delle bambine Rachele Squillace, seguita da Jennifer Cilla e Martina Condidorio. Liberi di “scorazzare” nei campetti di bocce e tiro con l’arco o nelle sale dove si giocava a Buffalo, Wari o Dama, tutti, ma proprio tutti, si sono cimentati in ogni specialità; molti i bambini di altre scuole che già conoscevano il gioco della dama - con regole a volte un po’ “artigianali” - e ov- viamente molti i contatti con le maestre di queste realtà. Un ringraziamento speciale va a Daniele Bertè e signora che hanno contribuito a mantenere ordinato il flusso di bambini con spiegazioni agli insegnanti e vere e proprie lezioni di dama a tutti i bambini Gruppo Unico: 1° Pietro Bianchi (A.S.D. CD Genovese "Adolfo Battaglia", Genova) p. 9,29.49/1.4; 1° Giacomo Vignolo (A.S.D. CD Genovese "Adolfo Battaglia", Genova) p. 9,29.49/1.4; 3° Luis Ramirez p. 8,32.46; 4° Michael Gazzolo p. 8,28.40; 5° Gabriele Raffo p. 7,31.37; 6° Daniele Chiappe p. 7,30.35; 7° Pietro Garibaldi p. 6,33.34; 8° Jacopo Caveri p. 6,27.26/-.3; 8° Tommaso Sanguineti p. 6,27.26/-.3; 10° Ion Levinta p. 6,23.20; 11° Giacomo Lasagna p. 6,23.16; 12° Sergej Lorenzutti p. 6,21.14; 13° Marco Biggio p. 5,22.12; 14° Mattia Moretti p. 5,19.16; 15° Gabriele Massa p. 5,18.11; 16° Diego Scevola p. 4,28.16; 17° Federico Rissetto p. 4,26.14; 18° Loris Pinasco p. 4,20.8; 19° Rachele Squillace p. 4,19.10; 20° Andrea Antonello p. 3,27.13; 21° Nicolò Santambrogio p. 3,25.3; 22° Gabriele Crema p. 3,18.3; 23° Jennifer Cilla p. 2,26.6; 24° Martina Condidorio p. 2,25.4; 25° Laura Gandolfo p. 2,21.10; 26° Mirko Giofrè p. 0,23.0 28 - D idattica del Finale Standard A cura del GM Sergio Specogna (17 J. Barscky, 1986) Sergio Specogna E-mail: [email protected] per annullare ogni possibilità di Quando la pedina bianca é fuori dal triangolo 47-33-50 il finale è pari. pari. (19 Bianco vince) A) 1.49-27 10-46 2.48-43 46-5 3.43-49 5-46 4.27-38 46-41 [ 4...26-31 5.49-40 45x23 6.38-32 46x28 7.50x36 Bv ] pari. B) 1.49-27 10-46 2.48-30 46-5 3.30-35 5-46 4.29-24 46-5 5.2722 5-10 6.22-39 26-31 pari. Continua da Damasport 3/2012 (21 K. Manoury, 1787) (16 J. Barscky, 1986) 1. 48-34 Nota 10-05 A 1. 48-34 10-05 2. 47-42 26-31 3. 42-38 05-37 4. 34-48 Bv (3. … 05-46 4. 34-48; 3. … 05-41 4. 34-40 45x34 5. 50-39 x). A. 1. 48-34 10-04 2. 34-23 04-36 3. 49-43 36-04 4. 43-48 04-36 5. 23-10 36-13 6. 47-41 13-09 7. 41-36 09-04 (a) 8. 10-32 04-15 9. 48-34 15-47 B 10. 32-49 47-15 11. 34-23 15-47 12. 23-37 47-15 13. 49-38 Bv. B. 9. …. 15-20 10. 32-49 20-25 (10. … 20-03 11. 34-12 x). 11. 34-48 25-03 12. 49-44 03-12 13. Posizione vincente con dama N in 36-31 x. qualsiasi casella. Dama nera in: B1. 9. … 15-24 10. 32-49 24-35 (10. … 24-02 11. 34-48 02-16 12. 1: 1. 49- 40 45x34 2. 26-21 con 48-43 16-02 13. 49-35 02-16 14. chiusura della dama nera nel bi- 43-49 16-02 15. 49-16 x) 11. 34scacco. 43 35-02 12. 49-35 02-16 13. 432: 1. 49-35x 49 16-02 14. 49-16. 3: 1. 49-43 03-25 2. 36-31 25x48 3. 31-37 (a) Alla mossa 7 della variante A 4: 1. 49-27 (vedi diagr. 18) il N ha la possibi5: 1. 36-18 05-46 2. 49-27 lità di scegliere altre caselle. Allo15: 1. 49-32 15-47 2. 32-41 47- ra il B con una manovra attenta si 15 3. 41-47 15-04 4. 47-15 posiziona come al diagr. 18 25: 1. 49-44 25-48 2. 44-28 4825 3. 36-09 25x03 4. 28-17 (18) 35: 1. 49-44 35x49 2. 36-27 46: 1. 36-18 46-05 2. 18-01 0546 3. 01-07 46-05 4. 07-12 05-46 5. 49-27 47: 1. 49-32 47-15 2. 32-41 1547 3. 41-10 47-15 4. 10-04 15-47 5. 04-15 48: 1. 36-41 48-30 2. 49-43 30x48 3. 41-37 48x31 4. 26x37 1621 5. 37-31 37: 1. 36-18 37-48 2. 18-23 4825 3. 49-43 25x48 4. 23-37 48x31 5. 26x37 42: 1. 36-47 42-37 2. 47-29 37- La posizione è relativa al diagramma 15 variante A mossa : 7. 05 3. 29-18 05-46 4. 49-27 41-36. Qui il N continuava con 7. In tutte queste possibili posizioni … 09-04 però come si diceva alla il B forza la vittoria con le combi- nota (a) del diagramma 15 avrebnazioni: 1. 26-21 16x26 ecc. be anche potuto trovare altre caOppure 1. 18-40 45x34 2. 50-39 selle. Allora vediamo dal diagramma 19 come sistemare i pez34x43 ecc. zi bianchi. Posizione vincente con dama N in: 5: 1. 36-31 26x37 2. 34-40 45x34 3. 50-39 34x43 4. 49x46 46: 1. 34-29 46-05 2. 36-31 26x37 3. 29-40 45x34 4. 50-39 34x43 5. 49x46 4: 1. 49-27 3: 1. 34-12 2: 1. 34-48 02-35 (02-16 2. 48-43 16-02 3. 49-35 02-16 4. 43-49 16-02 5. 49-16) 2. 48-43 35-02 3. 49-35 02-16 4. 43-49 16-02 5. 49-16 16: 1. 34-43 16-02 2. 49-35 0216 3. 43-49 16-07 4. 35-40 45x34 5. 50-39 Per vincere in questa posizione il B deve disporre di 4 dame, se in casella 47 al posto della dama bianca ci fosse una pedina il finale sarebbe di pari. 1.48-34 46-5 (il nero non può fermarsi in altre caselle per via di Ritornando alla Nota del diag. 17 34-30 e 50-39) 2.47-33 5-46 3.34si può vincere anche con: 1. 49- 29 46-5 4.33-44 5-46 5.29-15 4627 10-23 2. 48-43 23-19 3. 27-18 5 6.15-33 Bv 19-10 4. 43-49 10-05 A 5. 47-42 05-46 6. 42-38 46-41 7. 38-33 e (22 P. Leroj, 1961) ora se: 7...41-47 8.18-34 47x40 9.49x35; 7...41-37 8.18-40 45x34 9.50-39 34x43; 7...41-36 8.18-27; 7...41-46 8.18-34 26-31 9.34-40 45x34 10.33-29 34x23 11.49-32 46x28 12.50x36 A. 4. … 10-46 5.47-42 46-5 6.4238 5-46 [ 6...5-37 7.18-34 26-31 8.34-48 Bv ] 7.18-34 26-31 8.3448 Bv. (20 V. Kononov 1980) 1.25-34 19-5 [ 1...19-46 2.47-24 46-5 3.24-35 5-46 4.34-29 46-5 5.29-24 ; 1...19-35 2.34-43 35-2 3.49-35 2-16 4.43-49 16-2 5.4916 ] 2.47-24 5-46 3.34-29 46-5 4.24-35 5-46 5.29-47 46-5 6.4724 Anche in questo caso il tema dominante è la combinazione che scaturisce dal blocco della pedina in 45: 1. 34-40 45x34 2. 50- 39 - 29 O PERAZIOE 100 CASELLE Luca Lorusso Corso di Dama Internazionale del M2 Tjalling Goedemoed ESERCIZI E-mail: [email protected] (C 9.5) (C 9.1) Traduzione italiana a cura di Luca Lorusso e Hilary De Toni. Continua da Damasport 3-2013 Il bianco può eseguire il Tiro dell’Arco anche se non è vincente. Il nero alla seconda mossa può scegliere la presa, ma il tiro terminerà sempre il casella 5. 9.27 – 22 18 x 27 10.32 x 21 23 x 43 11.49 x 38 16 x 27 12.38 – 32 27 x 29 13.34 x 5. La dama viene catturata con 13… 13 – 19! 14.5 x 11 6 x 17 e il numero di pezzi resta uguale. Questo tiro è molto difficile ma bello. La pedina in 18 viene portata in casella 29 in una maniera particolare. Il nero viene mandato a dama in 47 mentre una sua pedina resta intrappolata in 43. Dopo essere arrivato a dama, il bianco cattura molte pedine avversarie. 1.27 – 22 18 x 27 2.36 – 31 27 x 36 3.47 – 41 36 x 47 4.37 – 31 26 x 37 5.32 x 41 23 x 43 6.41 – 37 47 x 29 7.34 x 5 43 x 34 8.40 x 20 15 x 14 9.5 x 26. Questo tipo di tiro si chiama “Tiro Grand Prix”. Nel diagramma successivo ti mostreremo un altro esempio di questa combinazione. (C 9.6) (C 9.2) (C 9.7) (Tiro Grand Prix) Il bianco guadagna due mosse d’attesa che gli permetteranno di costruire la Formazione Olimpica durante questa bella combinazione. La pedina intrappolata in 43 verrà messa in gioco dopo che il bianco sarà arrivato a dama, creando ancora più danno alla posizione avversaria. 1.27 – 22! 18 x 27 2.32 x 21 23 x 43 3.45 – 40 16 x 27 4.36 – 31 27 x 36 5.47 – Il Tiro dell’Arco che porta il pez- 41 36 x 47 6.50 – 45 47 x 29 zo 18 in 29 ora è più complicato. 7.34 x 5 43 x 34 8.40 x 20 25 x 1.25 – 20! 14 x 25 2.27 – 22 17 x 14 9.5 x 16 28 3.33 x 22 18 x 27 4.36 – 31 27 x 36 5.47 – 41 36 x 38 6.39 – 33 38 x 29 7.34 x 1 (C 9.3) (C 9.8) (C 9.4) 30 CAPITOLO 10 COUP APOLEO Una leggenda narra che Napoleone amasse giocare a dama con i suoi Generali e i suoi seguaci: a quanto pare, durante un incontro con un suo Ufficiale, eseguì in questa posizione una devastante combinazione: 1.27 – 22! 17 x 28 2.37 – 31 28 x 46 3.38 – 32 46 x 28 4.35 – 30 24 x 35 5.26 – 21 16 x 27 6.31x 4. (C 10.2) tale casella, mentre altre volte può essere molto forte. In questo caso il bianco esegue un piccolo Coup Napoleon, guadagnando un pezzo. 3.28 – 22! 17 x 28 4.27 – 21 16 x 27 5.31 x 24 19 x 30 6.34 x 25. Il bianco forza un Coup Napoleon: 1.39 – 33! 19 – 24. 1… 29 – 34 2.33 – 29 si perde la pedina in 34 . 2.33 – 28! 13 – 19 3.28 – 22! 18 x 27 4.31 x 22 17 x 28 5.37 – 31 28 x 46 6.38 – 32 46 x 28 7.35 - 30 24 x 35 8.26 – 21 16 x 27 9.31 x 4 (C 10.3) Nel Coup Napoleon la cattura si esegue prima prendendo in avanti, poi indietro e poi ancora in avanti. Vediamo ora una apertura che si conclude in favore del nero con un Coup Napoleon. Rabatel – Drost (C 10.4) Aggiungendo un pezzo nero in 18 e uno bianco in 31 la combinazione è ancora possibile. 1.27 -22 18 x 27. Dopo 1… 17 x 28 il bianco raggiunge subito lo scopo di portare un pezzo in 28. Poi continua con 35 – 30 24 x 35 26 – 21 16 x 27 31 x 4.2.31 x 22 17 x 28. In questo diagramma notiamo come entrambi i giocatori abbiano la stessa identica posizione; diremo quindi che la posizione è simmetrica. Tocca muovere al nero che commette un errore: 1… 24 – 29? 2.33 x 24 20 x 29. La casella 29 viene anche chiamata “cimitero” perché può essere abbastanza pericoloso occupare 1.32 - 28 20 - 25 2.38 - 32 14 20 3.31 - 27 17 - 21 4.43 - 38 21 - 26 5.37 – 31 26 x 37 6.42 x 31 10 - 14 7.47 - 42 5 - 10 8.41 - 37 20 - 24 9.46 - 41 18 - 23 10.49 - Nella partita Hisard – Chiland 43 14 - 20 11.31 - 26 13 - 18 (Yalta 1961) il bianco ha giocato (v.diagramma) una mossa apparentemente forte: 1.28 – 22? Il nero rispose con 1… 5 – 10 2.22 x 13 8 x 19 dopo la quale seguì 3.32 – 28! 21 x 23 4.34 – 30 25 x 34 5.40 x 7. Su 1… 8 – 13 il bianco può giocare 2.32 – 28 21 x 23 3.42 – 38 18 x 27 4.34 – 30 25 x 34 5.40 x 7 16-21 6.7 x 16 dopo la quale il nero si trova in seria difficoltà. Il nero però avrebbe potuto eseguire una fantastica combinazione, che è stata mostrata nel dopo partita dal leggendario Grande Maestro senegalese Baba Sy. 1… 3 – 9!! 2.22 x Il bianco deve fare attenzione. Sia 4 26 – 31 3.37 x 17 11 x 31 4.36 37 – 31 che 36 – 31 sono impedite x 27 12 – 18 5.4 x 22 16 – 21 da un tiro. Se 12.37 – 31 il nero 6.27 x 16 24 – 29 7.34 x 23 25 – esegue il Tiro dell’Arco con 24 – 30 8.35 x 24 20 x 49 29 12.33 x 22 12 – 17 13.28 x 19 17 x 46 +. Dopo aver giocato 36 – ESERCIZI 31? il nero esegue un Coup Napoleon. 12.36 – 31 24 – 29! 13.33 (C 10.1) x 22 23 – 29 14.34 x 23 16 – 21 15.27 x 16 25 – 30 16.35 x 24 20 x 47. (C 10.5) (C 10.6) - 31 (C 10.7) (C 10.8) C 10.3 26 – 21 17 x 26 24 – 19 14 1.27 – 22! 18 x 27 2.33 – 29 24 x x 34 33 – 29 34 x 23 25 – 20 15 x 31 3.30 – 24 27 x 38 4.43 x 32 24 30 x 6 19 x 30 5.28 x 37. La pedina in 24 viene rimossa in una maniera C 10.4 27 – 22 18 x 27 31 x 22 17 particolare e l’ultima cattura del x 28 37 – 31 28 x 37 38 – 32 37 x bianco ha una forma che va in 28 35 – 30 24 x 35 26 – 21 16 x crescendo, come la Luna. 27 31 x 4 (Coup Raichenbach) C 10.5 30 – 25 29 x 47 39 – 33 47 x 29 35 – 30 24 x 35 27 – 22 17 x 28 26 – 21 16 x 27 31 x 4 C 10.6 39 – 34 30 x 28 29 – 23 18 x 29 27 x 9 3 x 14 26 – 21 16 x 27 31 x 2 Questa combinazione prende il nome dall’ex Campione del Mondo olandese del 1928, Benedictus Springer. Siccome il nero deve catturare due pedine alla seconda mossa il bianco può muovere il pezzo dalla casella 21 alla 17, portando in casella 22 una pedina nera. Successivamente userà la pedina in 41 per eseguire la combinazione. 1.27 – 22! 18 x 27 2.32 x 21 23 x 41 3.21 – 17 11 x 22 4.42 – 37 41 x 32 5.38 x 29 (Coup Weiss) C 10.7 35 – 30 24 x 33 28 x 39 17 x 37 38 – 32 37 x 28 26 – 21 16 x 27 31 x 4 C 10.8 32 – 28 23 x 34 25 – 20 29 x 47 20 x 7 2 x 11 40 x 20 15 x 24 39 – 33 47 x 29 35 – 30 24 x 35 27 – 22 18 x 27 26 – 21 16 x 27 31 x 2 Questa combinazione ricorda il Coup Philippe: La pedina in 24 va portata in casella 22 in modo da poterla utilizzare nella seconda fase della combinazione: 1.27 – CAPITOLO 11 22! 18 x 27 2.33 – 29 24 x 22 ALTRE COMBIAZIOI 3.35 – 30 25 x 34 4.40 x 20 15 x Isidore Weiss è stato il primo Campione del Mondo agli inizi 24 5.32 – 28 22 x 33 6.38 x 20 Ci sono molte altre combinazioni del ventesimo secolo. A quei Soluzioni cap. 9-10 con un nome. Non le mostreremo (Coup Deslauriers) tempi la dama si giocava di comC 9.1 27 – 21 16 x 29 39 – 34 23 tutte ma vi faremo vedere qualche binazione. Solo successivamente bell’esempio. x 32 34 x 3 il gioco di posizione divenne più importante. 1.37 – 31 26 x 37 (Coup Raphael) C 9.2 30 – 24 19 x 28 40 – 35 23 2.27 – 21 16 x 27 3.28 – 22 27 x x 34 32 x 1 18 4.38 – 32 37 x 28 5.33 x 2. Dopo la cattura della dama si C 9.3 27 – 22 18 x 27 32 x 21 23 vince per opposizione: 5… 3 - 8 x 43 (o 23 x 41 con lo stesso tiro) 6.2 x 10 5 x 14 6.39 – 34. 49 x 38 16 x 27 38 – 32 27 x 38 39 – 33 38 x 29 34 x 5 (Colpo Turco) C 9.4 27 – 22 18 x 36 47 – 41 36 x 47 38 – 33 47 x 29 32 - 27 23 x 21 34 x 3 25 x 34 3 x 30 C 9.5 30 – 24 19 x 28 43 – 38 23 x 34 27 – 22 18 x 27 37 – 32 28 x Questa combinazione è considera37 42 x 2 ta una delle più belle da molti C 9.6 28 – 22 18 x 29 34 x 23 19 damisti: 1.34 – 29! 23 x 34 2.28 x 28 31 – 27 21 x 32 43 – 38 32 x – 23 19 x 39 3.37 – 31 26 x 28 4.50 - 44 21 x 43 5.44 x 11 16 x 34 40 x 7 7 6.48 x 17. La posizione che C 9.7 27 – 22 18 x 29 37 – 31 23 rimane (pedina nera in 7 e bianca x 32 34 x 23 19 x 28 42 – 38 32 x in 17) si chiama opposizione. Chi deve muovere perde sempre in 34 40 x 7 caso di opposizione. C 9.8 27 – 22 18 x 27 36 – 31 27 x 36 47 – 41 36 x 47 38 – 33 47 x 29 34 x 23 25 x 34 40 x 20 14 x 25 23 x 5 C 10.1 27 – 22 17 x 28 37 - 31 28 x 37 38 – 32 37 x 28 35 – 30 24 x 35 26 – 21 16 x 27 31 x 4 C 10.2 27 – 22 18 x 29 28 – 22 17 x 28 35 – 30 24 x 35 26 – 21 16 x 27 31 x 4 (Tiro della Mezzaluna) Questa combinazione prende il nome da un ex Campione del Mondo Canadese, Marcel Deslauriers. La caratteristica di questo tiro è che il bianco porta la pedina avversaria dalla casella 23 all 21 con la cattura all’indietro 32 x 41. La pedina in 24 viene poi portata in casella 31 e quella in 36 esegue il tiro: 1.37 – 31! 26 x 37 2.32 x 41 23 x 21 3.33 – 29 24 x 42 In questo tiro la dama avversaria viene catturata: 1.37 – 32!! Il 4.41 – 37 42 x 31 5.36 x 20 Colpo Turco ha tre caratteristiche: 1) la dama nera deve catturare il (Coup Springer) maggior numero di pezzi (regola della presa maggioritaria). 2) Può solo passare una volta sopra la pedina in 32. 3) Può concludere la presa solamente dopo avere obbligatoriamente catturato tutte le pedine. Di conseguenza il pezzo bianco in 33 rimane al suo posto ed effettua la presa vincente fino in casella 2. 1… 16 x 28 2.33 x 2. Continua nel prossimo numero