damasport 5 - Federazione Italiana Dama

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damasport 5 - Federazione Italiana Dama
12 dicembre 2013
2-
In Questo
Numero
64 Caselle
5^ Memorial Filippo Sindoni
A cura di Paolo Faleo e Michele Maijnelli ............................ pag. 7
Campionato Italiano Giovanile
A cura di Davide Locatelli................................................ pagg. 8-9
4° Trofeo Nevegal
A cura di Fiorenzo Bertoli ................................................... pag. 10
12° Trofeo Città di Concorezzo
A cura di Franco Pasciutti .......................................... pagg. 10-11
16° Memorial Adriano Locatelli
A cura di Davide Locatelli ........................................... pagg. 11-12
Incontri vari tra la FID, il MIUR, COI
ed altre Federazioni
Durante i mesi di marzo ed aprile, si sono tenute altre riunioni per
comprendere la possibilità di avviare già da quest’anno le collaborazioni inter-federali, e la FID, che ha partecipato ad altri incontri
con Chiara Bigi (della Segreteria FID) e Sergio Pietrosanti, grazie
all’attività avviata dai professori Pirisi e Marcon, era in procinto di
organizzare i GSS 2013 unitamente alla Federazione Canottaggio
ed a una terza disciplina (il minimo era di tre, per ricevere le contribuzioni dei trasporti disponibili già nel 2013!).
Purtroppo il poco tempo disponibile, la programmazione già avviata e le difficoltà economiche generali, non hanno permesso di raccogliere già da subito queste importanti aperture del MIUR, che in
occasione della manifestazione nazionale della FID, ha diramato
alcuni decreti ufficiali in cui veniva riconosciuta la manifestazione
scolastica della FID. All’interno dei diversi incontri, uno dei quali
sollecitato dal responsabile della federazione canottaggio, Lorenzo
Bernini, il Segretario generale FID Giuseppe Secchi ed il Vicepresidente FID Carlo Bordini, hanno incontrato il Presidente della
Federcanottaggio e famoso pluricampione olimpico, Giuseppe Abbagnale (foto).
5° Memorial Marco Andreoni
A cura di Antonio Casciano egrone .................................. pag. 26
100 Caselle
Bacoli Open
A cura di Giacomo Lucci ................................................. pagg. 4-5
39^ Coppa Città di Mori
A cura di Riccardo Agosti ..................................................... pag. 6
7^ Coppa Città di Bergamo
A cura di Daniele Macali .................................................... pag. 14
DAMA FU CLUB ...................................................... pagg.15-18
Rubriche
Tecnica Agonistica
A cura di Guido Badiali ............................................... pagg. 19-22
Didattica del Finale Standard
A cura di Sergio Specogna .................................................. pag. 28
Operazione Cento Caselle
A cura di Luca Lorusso ............................................... pagg. 29-31
Apprendiamo in fase di stampa
dell’ improvvisa scomparsa di
Floriano Roncarati, preziosissimo
collaboratore del nostro periodico
e vice capo dell’ufficio stampa
della FID. Anche il presente numero, come tutti quelli degli anni
passati, contiene numerose cronache inviate dall’amico Floriano.
La Redazione di Damasport, vista
la quantità consistente di materiale
inviato, continuerà a pubblicare
gli articoli postumi del suo collaboratore per ringraziarlo del suo preziosismo aiuto. Alla famiglia Roncarati vanno le più sentite condoglianze da parte della Redazione di
Damasport.
COLOFOE
Bimestrale edito dalla
Federazione Italiana Dama.
Sede: CONI - Foro Italico, Largo De Bosis 15, 00194
Roma
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Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si
restituiscono.
Stampa: Tipografia Moro.
Tolmezzo.
Direttore Responsabile: Luca Lorusso
Comitato Editoriale: Simone Ghezzani, Giovanni Urban,
Marcello Gasparetti, Carlo Bordini, Giorgio Carbonara,
Paolo Faleo.
Autorizzazione Tribunale di Roma, n. 248 del 25/09/2012.
N° iscrizione ROC 22620
-3
Stelle al merito sportivo
Comunicato FID 9 ottobre 2013 rati ed affiliati della FID.
scio Vincenzo, Zavettieri Giovanni
Di seguito l’elenco delle onorificen- (per l’anno 2011, deliberata dalla
Giunta Nazionale del CONI del 30
Assegnate dalla Giunta azionale ze ricevute .
ottobre 2012); Ciarcià Massimo P.
del COI altre sette benemerenze
a tesserati e affiliati FID. Salgono STELLE AL MERITO SPORTIVO Giovanni, Garbartini Giovanni,
Graziuso Luigi, Locatelli Davide,
a 70 le benemerenze ricevute dal ARGENTO
Tondo Renzo (per l’anno 2005, Pasciutti Claudio, Rastelli Marco
2004 ad oggi!
deliberata dalla Giunta Nazionale (per l’anno 2012, deliberata dalla
Si ha il piacere di comunicare che del CONI del 29 aprile 2005); Per- Giunta Nazionale del CONI dell’8
durante la Giunta Nazionale del sico Oreste, Bordini Carlo Andrea, ottobre 2013).
CONI in data 8 ottobre 2013, sono Carbonara Giorgio (per l’anno
state assegnate le Stelle al Merito 2011, deliberata dalla Giunta NazioSportivo e le Palme al Merito Tec- nale del CONI del 30 ottobre 2012) STELLE AL MERITO SPORTIVO
A SOCIETA' BRONZO
nico relative all’anno 2012, ai dirigenti, istruttori e società che si sono STELLE AL MERITO SPORTIVO CD Milanese "L. Franzioni" (per
l’anno 2006, deliberata dalla Giunta
distinti per merito e risultati rag- BRONZO
giunti, con ben 7 onorificenze attri- Persico Oreste (per l’anno 2004, Nazionale del CONI del 6 maggio
buite a tesserati della Federazione deliberata dalla Giunta Nazionale 2008)
ASD Dama Mori (per l’anno 2008,
Italiana Dama, registrando le prime del CONI dell’ 11 luglio 2006)
onorificenze CONI per istruttori Bordini Carlo Andrea, Carbonara deliberate dalla Giunta Nazionale
federali (il riconoscimento è stato Giorgio, Specogna Sergio (per del CONI, del luglio 2010)
l’anno 2006, deliberata dalla Giunta ASD CD Savonese (per l’anno
istituito da appena pochi anni).
Nazionale del CONI del 6 maggio 2009, deliberate dalla Giunta NazioStella di Bronzo al Merito Sportivo 2008), Signori Walter, Mazzilli nale del CONI, del luglio 2011)
2012 assegnata a: Ciarcià Massimo Gaetano, Pacioselli Achille (per ASD Dama Lecce (per l’anno 201P., Garbartini Giovanni, Graziuso l’anno 2007, deliberate dalla Giunta 2, deliberata dalla Giunta Nazionale
Nazionale del CONI, del giugno del CONI dell’8 ottobre 2013)
Luigi, Locatelli Davide, Pasciutti
2009); Borghetti Gianfranco, D’AClaudio, Rastelli Marco, ed alla
società sportiva ASD Dama Lecce. tri Argimino, Iacono Stefano (per MEDAGLIE AL VALORE ATLEl’anno 2008, deliberate dalla Giunta TICO BRONZO
La FID, con grande soddisfazione, Nazionale del CONI, del luglio Borghetti Michele, Bubbi Raoul
ancora una volta, propone ed ottiene 2010); Guido Badiali, Paolo Ugo (per l’anno 2003, deliberate dalla
notevoli riconoscimenti da parte del Galardini, Enrico Molesini, Severi- Giunta Nazionale del CONI del 29
CONI per l'attività svolta in ambito no Sapienza (per l’anno 2009, deli- aprile 2005), Ciampi Claudio, Fanfederale (nazionale ed internaziona- berate dalla Giunta Nazionale del tozzi Marcello, Manetti Franco,
le) dai propri tesserati e affiliati: dal CONI, del luglio 2011); Agosti Marinelli Alessandro, Milanese
2004 ad oggi, infatti, ben 70 ricono- Riccardo, Atzeni Gabriele, Cando- Loris, Tabor Claudio (per l’anno
scimenti sono stati attribuiti dalla ni Andrea, Danese Emanuele, 2005, deliberata dalla Giunta NazioGiunta Nazionale del CONI a tesse- D'Amore Emanuele, Pasciutti nale del CONI del 24 giugno 2008),
Franco, Spoladore Renato, Trava- Carbonara Giorgio, Di Giacomo
Roberto, Fero Mario, Flavoni
Cesare, Flavoni Renzo, Ginori
Angelo, Macali Daniele, Salvato
Luca (per l’anno 2006, deliberata
dalla Giunta Nazionale del CONI
del 24 giugno 2008), Bertè Daniele,
Faleo Paolo, Fava Giovanni, Ferrari Antonio, Ferro Walter, Raimondi Walter, Tovagliaro Roberto
(per l’anno 2007, deliberate dalla
Giunta Nazionale del CONI, del 15
settembre 2009), Lorenzo Bonifacino, Franco Canepa (per l’anno
2008, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del settembre 2010),
Lorusso Luca (per l’anno 2009,
deliberate dalla Giunta Nazionale
del CONI, del 2 febbraio 2012),
Iacovelli Luca (per l’anno 2010,
deliberate dalla Giunta Nazionale
del CONI, del 2 febbraio 2012),
Malotti Alessandro (per l’anno
2010, deliberate dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012), Rosso Erika (per l’anno 2010,
deliberate dalla Giunta Nazionale
del CONI, del 2 febbraio 2012),
Valentini Elena (per l’anno 2010,
deliberate dalla Giunta Nazionale
del CONI, del 2 febbraio 2012).
PALMA AL MERITO TECNICO
Bertè Daniele, Marcon Lucio,
Pietrosanti Sergio Giovanni (per
l’anno 2011, deliberata dalla Giunta
Nazionale del CONI del 30 ottobre
2012).
La dama torna all’interno dei GSS del MIUR
Il 4 marzo 2013 il Consigliere
Nazionale FID (rappresentante
degli istruttori) prof. G. Antonio
Pirisi ed il Coordinatore Nazionale FID dell’attività scolastica prof.
Lucio Marcon, unitamente ai
delegati della Federazione Scacchi e Bridge (i rispettivi Presidenti), hanno avuto un incontro presso il MIUR con il dirigente ministeriale, Dott. Pierro, e con i rappresentanti del CONI, Maurizio
Romano e Daniela Drago. All’incontro erano presenti anche altri
funzionari e, ovviamente, si è
parlato degli sport della mente.
Nell’ incontro, in cui è stato preso
atto del grande lavoro della FID in
termini organizzativi e formativi
(vari corsi organizzati ai sensi del
D.M. 90/2003) e sono emersi i
seguenti impegni ministeriali:
a) Il reinserimento definitivo e a
pieno titolo degli sport della mente tra le discipline sportive dei
GSS ( N.B. l’insegnante che svolge attività relativa agli sport della
mente in orario extracurricolare
riceve il compenso come quello
che si dedica agli sport con
“motricità”).
b) L’elaborazione di un Allegato
specifico relativo agli sport della
mente da inserire nel Progetto
Tecnico dei GSS del prossimo
2013/14; questo deve tener conto
della specificità di questi sport e
del fatto che la loro proposta è
rivolta anche ai bambini della
scuola elementare che sono esclusi dal Progetto tecnico dei GSS.
Questo punto è stato focalizzato
soprattutto da noi della FID. Pertanto, abbiamo convenuto – con
ammissione del Dott. Pierro- che
per quest’anno noi potremo continuare secondo la nostra tradizione, ammettendo alle nostre gare
intermedie e finali anche i bambini della scuola primaria ( elementari). Questa soluzione è resa necessaria anche dal fatto che pochi
insegnanti sono riusciti a regolarizzare l’iscrizione on-line al por-
tale dei GSS, come risultava da un
prospetto che lo stesso dirigente
consultava durante la riunione.
C) La proposta alle scuole di un
Progetto specifico sugli sport
della mente ( che la FID ha già!)
che ora abbia anche l’imprimatur
del MIUR.
d) L’attuazione di questo progetto
potrebbe essere affidata agli insegnanti di tutte la discipline potenzialmente interessati e, in questo
caso, sarebbe finanziato dal fondo del MOF( Miglioramento offerta formativa); fermo restando,
però, che l’interlocutore principale è sempre il docente di E. Fisica.
e) La creazione di un Portale
dedicato all’attività sportiva a
scuola dove poter inserire per
esempio il materiale per la formazione on line dei docenti, l’albo degli istruttori e tutto ciò che
le Federazioni riterranno opportuno proporre.
f) La proposta di far svolgere
negli stessi giorni e nella stessa
località le finali nazionali dei GSS
degli sport della mente, affinché
abbiano maggiore impatto e risonanza.
Inoltre, si è parlato dei corsi di
formazione per insegnanti, istituiti
ai sensi del D.M. 90/03. Il prof.
Marcon è intervenuto per parlare
dei corsi centrali e territoriali
realizzati dalla FID, ricevendo il
plauso dei presenti e soprattutto
della Dott.ssa Drago che ne ha
visionato le pratiche al CONI. Su
questo punto le altre due federazioni sembravano molto lontane
dai traguardi della FID.
Alla fine dell’incontro, i rappresentati della FID hanno potuto
registrare il grande interesse manifestato dal dirigente del MIUR
relativamente agli sport della
mente e la sua volontà di stabilire
un rapporto di collaborazione
fattiva con le federazioni e con i
soggetti impegnati nella diffusione di questi sport nelle scuole.
Antonio Pirisi
4-
Bacoli Open
Dama Internazionale
- a cura di Giacomo Lucci Si è svolto a Bacoli (NA) dal 3 all'
11 settembre 2013, presso l'Hotel
Cala Moresca per la prima volta
in Italia, l’Open Mondiale di Dama Internazionale. Il primo torneo
Open e valevole per la classifica
Volmac (che determina il rating
mondiale), mai disputato in Italia,
negli 89 anni di vita della FID.
Un evento che non ricorda eguali
nella storia del gioco della dama
in Italia.
Il Torneo più atteso dell’anno, ha
confermato tutte le ambiziose
promesse ed ha consacrato la città
di Bacoli, l’ASD Circolo Damistico Fusaro, e soprattutto i giovani
e talentuosi organizzatori Giacomo e Michele Lucci, rispettivamente Presidente e Vicepresidente
della società, entrata di diritto nel
top club mondiale dei circoli damistici!
Affascinati prima, sbigottiti dopo,
i numerosi Campioni e Professionisti del damismo mondiale accorsi in terra Flegrea, da tutte le parti
del mondo. Alexander Georgiev
(Russia), Alexander Schwarzman
(Russia) - Macodou Ndiaje
( S en e g a l), Ro n H eu sd en s
(Netherlands), Ndiaga Samb
(Senegal), Anatoli Gantvarg
(Biel), Guntis Valneris (Let), Ron
Heusdens (Ola), e moli altri ancora, che sarebbe troppo lungo citarli tutti. Un totale 12 GMI (Grandi
Maestri Internazionali), provenienti da 18 differenti Paesi, per
un totale di ben 56 partecipanti.
Ma non solo è stato altissimo il
livello dei partecipanti, altrettanto
notevole è stata la programmazione di ciascuna giornata, con molteplici tour organizzati in occasione dell’Open. Mercoledì 4 settembre è stata visitata la meravigliosa
di Baia sommersa con apposita
imbarcazione e poi il Vulcano
Solfatara di Pozzuoli.
Giovedi 5 il fantastico City Sightseeing panoramico di Napoli
con tanto di bus scoperti: costiera
flegrea, Posillipo, Castel dell’Ovo, Maschio Angioino, Teatro San
Carlo, Galleria Umberto, belvedere di Pozzuoli, con qualche puntatina singola agli scavi di Pompei
ed Ercolano.
I giocatori presenti, quasi tutti
accompagnati dalle famiglie, soprattutto gli stranieri, hanno potuto apprezzare oltre le meraviglie
storiche del territorio anche l’otti-
Il podio tutti russo. Da sinistra: Amrillaew, Schwarzman e Georgiev
La foto con organizzatori, arbitri, autorità e il vincitore
Alexander Schwarzman
ma cucina mediterranea dell’Hotel Cala Moresca con l’immancabile Falanghina, ottimo vino
bianco dei Campi Flegrei.
Ad impreziosire ulteriormente
l’evento la graditissima presenza
del giornalista di fama nazionale
IDRIS, vecchia conoscenza del
mondo damistico, amico del Presidente FID Renzo Tondo, accorso assieme a tutto il consiglio
federale a rendere il meritato omaggio alla manifestazione. Idris
dopo aver fatto visita in sede di
gara, e chiacchierato con Samb,
ha dedicato qualche minuto della
sua trasmissione in onda su Sky
909 all’Open di Bacoli.
Ad ulteriormente sottolineare
giev non andava oltre la pari con
il camerunense Kouomou Leopold Kouogueu. Alla fine predomina la potenza russa con un podio tutto russo:
1° GMI Alexander Schwarzman
(Rus) 13 p.ti; 2° GMI Moroudoullo Amrillaew (Rus), 3° GMI Alexander Georgiev (Rus), Anatoli
Gantvarg (Biel), Vadim Virny
(Ger), Guntis Valneris (Let), Ron
Heusdens (Ola), Kouomou Leopold Kouogueu (Cam), Alexander
Presman (Biel), tutti a 12 p.ti,
separati solo dal quoziente; primo
degli italiani al 17° post il GM°
Michele Borghetti (Campione del
Mondo di dama inglese) a 10
punti, così come Michele Lucci
(ITA) giunto 20° con tanto di
conquista della prima norma per
Maestro Federale (FMJD).
Nel torneo blitz, svolto durante la
mattinata del 7 settembre, in cui
ha preso parte tra gli altri il Presidente della FID Renzo Tondo che
ha colto l’occasione per ringraziare organizzatori, sponsor, atleti e
familiari al seguito, domina sempre il russo Schwarzman, seguito
da Guntis Valneris e Alexander
Georgiev. (Il Torneo è stato diretto dall’arbitro belga Johan Demasure, a cui va uno speciale ringraziamento: una persona straordinaria, disponibile e bravissimo a
svolgere i suoi compiti di arbitro e
direttore di gara. Una persona di
una tenacia assoluta, tanto che
tutti i giocatori alla fine della gara
hanno ribadito che è stata una
“eccellente direzione di gara”!!
Demasure, sempre deciso nella
direzione di gara, nei suoi interventi, nei suoi avvisi, ha tenuto in
mano la situazione sin dall’inizio!
VOTO 10 e Lode! Bravissimo,
non ha sbagliato niente!!
Altrettanto pregevole anche l’assistenza arbitrale di Milena Szatkowska che è stata fondamentale per
la trascrizione delle partite ed in
diverse traduzioni.
Ad maiora, se possibile! Ed arrivederci all’anno prossimo, per
un’altra meravigliosa esperienza
all’Open di Bacoli! I fratelli Lucci
hanno già iniziato a pensare alla
prossima edizione: insuperabili!
l’attenzione dell’organizzazione
ad ogni minimo particolare, la
sera del 9 settembre un magnifico
concerto dei Bacoli Brass
Ensemble in occasione proprio del
Bacoli Open, un quintetto di ottoni che ha riscosso applausi a raffica!! Musica eccezionale!! Organizzazione strepitosa!
Per quanto riguarda il torneo,
come da pronostico, ha messo in
campo valori tecnici elevatissimi
tanto che la vittoria è stata in di- Per i risultati turno per turno, le
scussione fino alla fine, ed il vin- partite, ed altre fotografie:
citore è stato proclamato solo www.internationalbacoliopen.com
all’ultimo turno quando il russo
Schwarzman batteva il caparbio
GMI Ndiaga Samb, mentre l’attuale Campione del Mondo Geor-
-5
Classifiche
Assoluto: 1° Alexander Schwarzman p. 13,2295.33; 2° Mourodoullo Amrillaew p. 12,2305.78; 3° Alexander Georgiev p. 12,2301.11; 4°
Anatoli Gantvarg p. 12,2299.33; 5° Vadim Virny p. 12,2280.67; 6° Guntis Valneris p. 12,2269.11; 7° Ron Heusdens p. 12,2258.44; 8° Kouomou Leopold Kouogueu p. 12,2227.33; 9° Alexander Presman p. 12,2209.67; 10° Rob Clerc p. 11,2267.89; 11° Ndiaga Samb p. 11,2260.11;
12° Macodou Ndiaye p. 11,2251.67; 13° Yuriy Lagoda p. 11,2211.11; 14° Valery Kudriavcev p. 11,2190.78; 15° Sergei Kalinov p. 11,2155.89; 16° Leopold Sekongo p. 10,2222.67; 17° Michele Borghetti p. 10,2197.56; 18° Alexander Ldokov p. 10,2161.56; 19° Ronald
Schalley p. 10,2152.67; 20° Michele Lucci p. 10,2139.44; 21° Tatiana Teterina p. 10,2132.44; 22° Peter van der Stap p. 10,2121.33; 23° Ewa
Schalley-Minkina p. 10,2010.00; 24° Guido van der Berg p. 9,2180.33; 25° Hein De Cokere p. 9,2164.89; 26° Brion Koullen p. 9,2145.11; 27°
Aboubacar Sadikh Diop p. 9,2141.56; 28° Edwin de Jager p. 9,2128.22; 29° Roman Ldokov p. 9,2108.78; 30° Andy Damen p. 9,2095.33; 31°
Bert Begeman p. 9,2091.44; 32° Luca Salvato p. 9,2064.89; 33° Rudi Claes p. 9,2063.89; 34° Daniele Bertè p. 9,2051.00; 35° Giovanni fava
p. 9,1987.78; 36° Daniele Macali p. 8,2190.78; 37° Frits Luteijn p. 8,2168.67; 38° Aleksandr Surkov p. 8,2103.56; 39° Theo Dijkstra p.
8,2102.78; 40° Marco Capaccioli p. 8,2071.44; 41° Frits Stuger p. 8,2003.11; 42° Gualtiero Zorn p. 8,1935.22; 43° Sarah Rijgersberg p.
7,2173.11; 44° Dirk van Schaik sr p. 7,2133.44; 45° Michel Trouet p. 7,2095.89; 46° Roberto Tovagliaro p. 7,2027.78; 47° Jan T. Terpstra p.
7,1996.78; 48° Gennaro Bruno p. 7,1995.78; 49° Mikhail Stremousov p. 6,2098.56; 50° Jacques Galliard p. 6,2024.67; 51° Davide Marchegiani p. 6,1983.89; 52° Kees Osté p. 6,1978.33; 53° Anna korotkikh p. 6,1962.33; 54° Tom Huizinga p. 5,1987.67; 55° Hidde Risselada p.
4,1937.67; 56° Marco Agus p. 4,1932.44
Blitz: 1° Alexander Schwarzman p. 13,2336.89; 2° Guntis Valneris p. 12,2343.33; 3° Alexander Georgiev p. 12,2329.67; 4° Macodou Ndiaye p. 12,2305.11; 5° Ndiaga Samb p. 12,2301.33; 6° Mourodoullo Amrillaew p. 11,2320.44; 7° Vadim Virny p. 11,2317.22; 8° Kouomou
Leopold Kouogueu p. 11,2248.44; 9° Sergei Kalinov p. 11,2227.22; 10° Rob Clerc p. 10,2284.89; 11° Leopold Sekongo p. 10,2229.33; 12°
Frits Luteijn p. 10,2224.33; 13° Valery Kudriavcev p. 10,2166.78; 14° Michele Borghetti p. 9,2250.22; 15° Aleksandr Surkov p. 9,2194.00;
16° Aboubacar Sadikh Diop p. 9,2178.22; 17° Ron Heusdens p. 9,2168.56; 18° Luca Salvato p. 9,2094.67; 19° Daniele Bertè p. 8,2153.89;
20° Daniele Macali p. 8,2146.78; 21° Davide Marchegiani p. 8,2142.00; 22° Gennaro Bruno p. 7,2113.22; 23° Marco Capaccioli p. 7,2082.89;
24° Michele Lucci p. 6,2089.89; 25° Roberto Tovagliaro p. 6,2075.78; 26° Renzo Tondo p. 6,2037.78; 27° Giovanni Fava p. 4,2075.78; 28°
Giacomo Lucci p. 2,2036.33
6-
39^ Coppa Città di Mori
Dama Internazionale
- a cura di Riccardo Agosti Non era scontata la sua vittoria
ma alla fine ha lasciato comunque
tutti dietro di lui nella classifica
della 39ª Coppa Città di Mori di
dama internazionale. Michele
Borghetti, livornese, 40 anni, è
considerato il giocatore più forte
della storia della dama in Italia.
Nessuno in Italia ha mai vinto più
di lui, essendo tra l’altro in grado
di esprimersi ai massimi livelli in
tre specialità di dama diverse:
quella italiana – il gioco noto un
po’ a tutti - dove ha vinto 11 titoli
italiani assoluti, quella internazionale dove pure ha primeggiato in
varie occasioni, vincendo anche
qui tre titoli italiani, e quella inglese, dove ultimamente si dedica
più che alle altre, e con la quale
nel mese di luglio si è laureato
campione mondiale assoluto.
E’ quindi stato un onore per Mori
averlo quest’anno tra i partecipanti, alcuni dei quali, erano tuttavia
all’altezza del suo gioco visto che
tra di essi vi era anche il campione italiano in carica di dama internazionale Daniele Macali, di Latina, piazzatosi al secondo posto, il
moriano Moreno Manzana, in
rappresentanza del circolo damistico di Bergamo, anche lui già
campione italiano assoluto che si
è piazzato al terzo posto, e l’altro
A destra il vincitore Michele Borghetti
iridato Loris Milanese, piazzatosi
4°, oltre ai vari Cabral (Guinea
Bissau) o Diop (Senegal), già
vincitori in passato della Coppa
Città di Mori.
Per un soffio Borghetti non ha
vinto anche il torneo blitz (gara
con ridotto tempo di riflessione)
disputatosi nella giornata di sabato. Si è piazzato solo (si fa per
dire) 2° dietro di un soffio rispetto
al forte Loris Milanese, e davanti
a Cabral, 3°. Buon 4° Moreno
Manzana e ottimo 7° posto per
l’altro moriano Diego Tranquillini
che si piazza subito dietro i più
forti.
Tornando alla “classica” Coppa
Città di Mori la gara ha visto quaranta partecipanti suddivisi in 4
gruppi di merito. Dietro all’asso-
luto nel secondo gruppo di merito
ha prevalso il veneziano Alessio
Scaggiante davanti al rendenese
Stefano Valentini ed al laziale
Davide Marechegiani, al quarto
posto il moriano Diego Tranquillini, sesto e ottavo i due bolzanini
Renato Spoladore ed Ivano Pergher, entrambi tesserati con l’Asd
Dama Mori.
Nel terzo gruppo un podio di giovanissimi con il quattordicenne
Andrea Cappelletto che prevale
sul tredicenne Gabriele D’Amora
e la ventunenne rendenese Elena
Valentini. 5°, 7° e 11° gli altri
moriani in gara, Rodolfo De Concini, Giuseppe Toscano e Pietro
Cescatti.
Nel quarto gruppo, girone ragazzi,
11 giovani si sono contesi il titolo
a dama italiana ed ha avuto la
meglio Samuele Regolini, che ha
distaccato di ben 3 punti un terzetto formato rispettivamente da
Emiliano Deimichei, Cristian
Finetti ed Emanuele Bellini.
Presenti alla premiazione il sindaco e vicesindaco di Mori Roberto
Caliari e Stefano Barozzi, il presidente del CONI Giorgio Torgler
ed il consigliere federale Renato
Spoladore FID che hanno ricordato come la gara rappresenti un
punto di riferimento per tutto il
movimento damistico italiano.
Durante la cerimonia di chiusura
vi è stata anche l’occasione per
premiare l’organizzatore Riccardo
Agosti, designato da una speciale
commissione quale migliore organizzatore per la Federazione Italiana Dama nel corso del 2012.
Premio questo istituito solo da
due anni a questa parte ed intitolato allo scomparso Giuseppe Manzana, proprio per le qualità organizzative espresse da quest’ultimo
nei molti anni d’attività. Manzana,
tra l’altro, è stato il predecessore
di Agosti alla guida dell’ASD
Dama Mori. Costituisce quindi
particolare valore questo premio
per la continuità di intenti che
dimostra esserci in seno al mondo
della dama a Mori.
Classifiche
Assoluto: 1° Michele Borghetti (A.S.D. Dama Foggia, Foggia) p. 7,23.28; 2° Daniele Macali p. 6,29.34; 3° Moreno Manzana p. 6,28.32; 4°
Loris Alessandro Milanese p. 6,25.26; 5° Eusebio Cabral de Brito Matos p. 5,22.19; 6° Aboubacar Sadikh Diop p. 5,22.17; 7° Daniele Redivo
p. 4,24.16; 8° Gualtiero Zorn p. 1,27.4
2° Gruppo: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Treviso) p. 8,25.39; 2° Stefano Valentini p. 7,27.38; 3° Davide Marchegiani p. 6,26.26; 4° Diego Tranquillini p. 6,24.23; 5° Giovanni Fava p. 5,23.20; 6° Renato Spoladore p. 4,30.26; 7° Damiano Anselmi p.
4,26.13; 8° Ivano Pergher p. 4,24.16; 9° Gennaro Bruno p. 4,22.12; 10° Sergio Pastrovicchio p. 2,23.9
3° Gruppo: 1° Andrea Cappelletto (A.S.D. CD Mestre "Fulvio Campanati", Venezia) p. 8,29.47; 2° Gabriele D`Amora p. 8,20.29; 3°
Elena Valentini p. 7,27.32; 4° Gabriele Cappelletto p. 6,28.27; 5° Rodolfo De Concini p. 6,23.18; 6° Matteo Bernini p. 6,22.21; 7° Damiano
Leonardi p. 5,28.24; 8° Giuseppe Toscano p. 5,27.16; 9° Antonio Morsellino p. 5,24.18; 10° Ginevra Berta p. 2,26.0/-.1; 10° Pietro Cescatti p.
2,26.0/-.1
Esordienti: 1° Samuele Regolini p. 11,41.75; 2° Emiliano Deimichei p. 8,44.50; 3° Cristian Finetti p. 8,39.40; 4° Emanuale Bellini p.
8,35.32; 5° Simone Larentis p. 7,37.39; 6° Lorenzo Bellini p. 6,38.24; 7° Federico Toscano p. 6,31.20; 8° Daniel Graglia p. 4,35.8; 9° Nicola
Gobbi p. 4,33.18; 10° Yassin Damlak p. 2,32.4; 11° Matteo Larentis p. 2,31.8
Blitz Assoluto: 1° Loris Alessandro Milanese (A.S.D. "Turismo Fossano", Cuneo) p. 11,63.96; 2° Michele Borghetti p. 11,61.90/1.4; 2°
Eusebio Cabral de Brito Matos p. 11,61.90/1.4; 4° Moreno Manzana p. 10,62.80; 5° Giovanni Fava p. 9,56.59; 6° Alessio Scaggiante p.
9,50.65; 7° Diego Tranquillini p. 8,58.50; 8° Daniele Macali p. 8,54.44; 9° Aboubacar Sadikh Diop p. 8,52.48; 10° Davide Marchegiani p.
8,50.52; 11° Stefano Valentini p. 8,48.47; 12° Daniele Redivo p. 7,51.39; 13° Riccardo Agosti p. 7,50.41; 14° Giuseppe Toscano p. 6,50.42;
15° Antonio Morsellino p. 6,49.26; 16° Oscar Manzana p. 6,40.24; 17° Gabriele D`Amora p. 6,39.23; 18° Damiano Anselmi p. 5,48.31; 19°
Gabriele Cappelletto p. 5,43.18; 20° Elena Valentini p. 5,41.19; 21° Renato Spoladore p. 4,42.14; 22° Damiano Leonardi p. 4,34.14; 23° Matteo Bernini p. 3,38.16; 24° Andrea Cappelletto p. 3,36.12
-7
5° Memorial Filippo Sindoni
Dama Italiana
Classifiche
- a cura di Michele Maijnelli e
Paolo Faleo Il 28 Luglio 2013 si è svolta nell'incantevole
Capo
d'Orlando
(cittadina di circa 15 mila abitanti
in provincia di Messina) una gara
combattutissima e di alto livello
tecnico. Splendido l'hotel "La Tartaruga" che ci ha ospitati grazie alle
ottime capacità organizzative dell'amico Prof. Severino Sapienza
che è nativo del posto anche se
ormai da tantissimi anni vive a
Palermo. Severino, come da tradizione ormai, ha offerto a tutti, giocatori ed accompagnatori, un ricco
pranzo nella stessa sede di gara;
gesto molto apprezzato dai damisti.
Il risultato è stato soddisfacente:
ben 56 partecipanti divisi in tre
gruppi da diciotto giocatori. Un
encomio particolare va al nutritissimo e molto simpatico gruppo di
damisti leccesi che noleggiando un
pullmino da nove posti ed una
macchina da cinque si sono sobbarcati un viaggio logorante... Ma la
passione per la dama e la voglia di
stare in compagnia degli amici fa
fare questo ed altro. Nel 1° gruppo
tanti ottimi giocatori (Gitto, Faleo,
Lo Galbo,Maijnelli, i due Sciuto di
cui stiamo apprezzando la crescita
esponenziale del giovanissimo
Damiano). Parte forte il maestro
palermitano Lo Galbo che batte al
primo turno Carmelo Sciuto e va
ad un soffio dalla vittoria anche nel
secondo turno, contro l’imbattibile
Francesco Gitto (che in questo
2013 non ha mai perso e ha battuto
due volte il Campione italiano
Mario Fero). Ma al quarto turno
deve arrendersi a Michele Maijnelli
che insieme allo stesso Gitto e
Damiano Sciuto prendono la testa
della classifica raggiunti da Franco
Costa alla fine del 5^ turno. Questi
quattro giocatori (Maijnelli-Gitto &
Costa-Sciuto D.) si sfidano nell’ultimo turno pareggiando tra loro e
raggiunti da Corrado Moschetti che
dopo aver battuto Sciuto C. in un
avvincente incontro, raggiunge il
quartetto di testa a 8 punti. Cinque
giocatori a 8 punti e il quoziente,
con 8.42, premia il messinese Gaetano Costa, seguito da Michele
Maijnelli, Francesco Gitto, Damiano Sciuto e Corrado Moschetti.
Sesti e settimi, con 7 punti, si classificano rispettivamente Lo Galbo
e Faleo che si sfidano anche loro
nell’ultimo turno e un pareggio
sancisce la contesa.
C’è da aggiungere che in caso di
vittoria dal maestro siciliano (e a
vedere la partita ci è andato molto
Assoluto: 1° Gaetano Costa
(A.S.D. DLF Messina Sezione
Dama, Messina) p. 8,42.56; 2°
Michele Maijnelli p. 8,40.48; 3°
Francesco Gitto p. 8,39.49; 4°
Damiano Sciuto p. 8,38.48; 5°
Corrado Moschetti p. 8,35.39; 6°
Santo Lo Galbo p. 7,41.43; 7°
Paolo Faleo p. 7,37.42; 8° Matteo
Dell`Erba p. 7,34.38; 9° Giovanni
Battista Di Stefano p. 7,33.31; 10°
Carmelo Sciuto p. 6,40.35; 11°
Paolo Nicotra p. 6,38.36; 12° Giovanni Catanzaro p. 6,33.24; 13°
Massimo Pasqualino Ciarcià p.
5,40.29; 14° Angelo Fontanarosa p.
5,28.22; 15° Sebastiano Greco p.
4,31.13; 16° Francesco Senatore p.
4,30.8; 17° Andrea Novara p.
3,34.14; 18° Leonardo Scigliano p.
1,35.5
La premiazione di Gaetano Costa
vicino) avrebbe raggiunto il gruppo
di testa a 8 punti e avrebbe superato, grazie a un quoziente altissimo,
tutti gli altri avversari vincendo
così la gara.
Grande equilibrio anche nel secondo gruppo dove a spuntarla è il
catanese Carmelo Guttà, che prevale per quoziente su Furnò e Vinci.
Buona la prestazione del giovanissimo leccese J.F. Sanzia.
Nel terzo gruppo vince con 10 pt.
su 12 Giovanni Di Stefano, che
stacca di un punto Scollo e Ria De
Meis. Con 8 punti si classificano
4^ e 5^ i giovanissimi Fabbricatore
Domenico e Stefano Vetrano.
Alla premiazione sono intervenuti
il la figlia Giovanna, del compianto
Filippo, a cui è dedicato il Memorial e il Sindaco di Capo d’Orlando,
Enzo Sindoni.
Arrivederci a Capo d’Orlando nel
2014!
6° turno, Faleo - Lo Galbo: 1 - 1
2° Gruppo: 1° Carmelo Guttà
(A.S.D. CD "Giuseppe Guttà",
Catania) p. 9,42.60; 2° Francesco
Furnò p. 9,38.55; 3° Romano Vinci
p. 9,37.53; 4° Nunzio Gaglio p.
8,44.54; 5° Domenico Bozza p.
7,45.47; 6° Jean Francois Sanzia p.
7,45.46; 7° Michele Faleo p.
7,32.30; 8° Stefano Visalli p.
6,37.30; 9° Salvatore Gurrera p.
6,34.33; 10° Andrea Campione p.
6,34.28; 11° Carlo Macrì p.
6,31.25; 12° Salvatore Lo Faso p.
5,41.27; 13° Salvatore Arrigo p.
5,31.18; 14° Giorgio Nanì La Terra
p. 4,35.17; 15° Franco Mille p.
4,31.16; 16° Giuseppe Arrigo p.
4,28.13; 17° Giovanni Di Stefano
p. 3,32.16; 18° Raimondo Tafuri p.
3,31.14
giocate classiche ma esigenze di
classifica hanno spinto i due giocatori a giocare questa inedita partita) 11-14 10. 18x11 7x14 11. 19-15
(se 16-12? il bianco è nei guai con
l’attacco 14-18) 13-18 (l’unica
mossa che da un forte vantaggio al
ero: 6-11 o 14-18 capovolgono il
vantaggio a favore del Bianco) 12.
22x13 9x18 13. 30-27 4-7 14. 2622 6-11 15. 22x6 11x20 16. 24x15
3° Gruppo: 1° Salvatore Di Ste2x20
fano (A.S.D. CD "Giuseppe Guttà", Catania) p. 10,47.76; 2° Giu()
seppe Scollo p. 9,48.70; 3° Andrea
Ria De Meis p. 9,39.50; 4° Domenico Fabbricatore p. 8,45.53; 5°
Stefano Vetrano p. 8,43.52; 6°
Francesco Testini p. 8,38.44; 7°
Francesco Altuni p. 7,35.34; 8°
Davide Misia p. 7,35.28; 9° Roberto Rapisarda p. 7,24.19; 10° Dario
Vitali p. 6,39.26; 11° Oscar Sacchi
p. 6,38.26; 12° Marco Pitarresi p.
6,36.25; 13° Antonino Mangano p.
5,38.26; 14° Cosimo Fontanarosa
p. 5,36.27; 15° Jonny Ria Demeis
p. 5,33.21; 16° Joseph Di Giovanna
17. 16-12! (sacrificio salva partita) p. 4,29.12; 17° Agata Cocuzza p.
7x16 18. 28-24 14-19 (anche 3-7; 4,27.6; 18° Daniele Marano p.
24x15 7-12; 15-11 12-15 conduce 3,30.10; 19° Marco Agostino Coa una pari tranquilla) 19. 23x14 cuzza p. 2,34.2; 20° Paola Garofalo
20-23 20. 27x20 16x23 21. 14-10 p. 1,26.3
1. 23-19 10-13 2. 28-23 13-17 3.
23-20 12-16 4. 31-28 16x23 5.
27x20 9-13! (mossa insidiosa che
esce fuori dagli schemi comuni) 6.
20-16 (anche 20-15 è giocabile,
mentre l’attacco 21-18 è perdente)
5-9 7. 21-18 1-5 8. 28-23 5-10 9. 23-27 22. 25-21 17x26 23. 29x22
32-28? (25-21 rientra in tante pari
8-
Campionato Italiano Giovanile
Dama Italiana
lese Andrea Merici e terzo posto
per l’aostano Simone Bermasse.
- a cura di Davide Locatelli Un percorso lungo un anno è servito al dama club “Adriano Locatelli” di Romano di Lombardia
per organizzare il campionato
italiano giovanile 2013 di dama
italiana. Un evento che ha organizzato il presidente Rocco Luongo, il vice Gianfranco Guizzardi,
il segretario Davide Locatelli e
tutti i genitori a cui va il più sincero ringraziamento per la disponibilità e il duro lavoro. Un campionato nato e voluto dopo la vittoria
del nostro maestro Alessandro
Ferrari ai campionati italiani giovanili 2012 di Treviso con la volontà di utilizzarlo come testimonial dell’evento. L’appoggio dell’amministrazione comunale, del
Coni Lombardia e della Regione è
stato qualcosa di unico. La sera
del venerdì è stato l’inizio del
campionato con l’accoglienza dei
partecipanti con una sfilata storica
organizzata da Miriam e da Monica, rispettivamente mamme di
Marco e Christian.
Un’organizzazione complessa e
impegnativa ma che ha dato il
giusto biglietto da visita della
nostra cittadina. Ben dieci coppie
di figuranti vestiti con abiti d’epoca hanno sfilato dal municipio a
Piazza Roma, piazza principale di
Romano per poi proseguire, dopo
i discorsi del sindaco Michele
Lamera, dell’assessore Luciano
Deho, del rappresentante della
Regione Lombardia Sig. Viquiel e
della presidentessa dell’associazione commercianti di Romano,
alla sede del campionato: La Rocca Viscontea con il taglio del
nastro. Momento emozionante,
scaturito dell’idea del sindaco
romanese, è stato il taglio simultaneo del nastro da parte del rappresentante più giovane della Calabria Sgrò Vincenzo e dal rappresentante della Valle D’Aosta Donzel Ruben per ricordare la folta
rappresentanza delle regioni italiane. I numeri infatti parlano di
ben 49 partecipanti che hanno
rappresentato 9 regioni: Valle
D’Aosta, Friuli Venezia Giulia,
Veneto, Calabria, Lombardia,
Lazio, Trentino Alto Adige, Liguria, Campania
Un folto numero di Locali, ben 16
e un unico vincitore: il clima di
festa e ospitalità tipica della cittadina romanese. Il gioco vivo è
iniziato sabato con i tre gruppi
Cadetti
Forte degli ultimi campionati
vinti, Alessio Scaggiante, tesserato per il circolo ASD Energya
Fitness Club di Treviso, si aggiudica il 33° Campionato Italiano
Cadetti. Sette turni di gioco e sette
vittorie per il trevigiano che lascia
al secondo e terzo posto rispettivamente Cappelletto Andrea del
circolo di Mestre e Traversa Alessandro del circolo di Savona.
La foto di gruppo
Minicadetti
Il gruppo dei Minicadetti è stato
molto combattuto, dove il veliterno Habilaj Enes ha strappato la
vittoria all’ultimo turno con la
vittoria su Sartori Matteo e con il
pari dell’aostano Zhou Davide
contro Falchi Maurizio.
Sfida alla cieca
Vincenzo Sgrò e Ruben Donzel durante la cerimonia di apertura
Il podio del gruppo Juniores
divisi in Minicadetti, Cadetti e Bruno del circolo Bacoli di Napoli, e cosi è stato.
Juniores.
Dopo un campionato molto comJuniores
battuto, dove anche le partite semSette turni con girone all’italiana
plici si sono rivelate ostiche, il
nel gruppo Juniores con un grupgradino più alto del podio finale è
po molto competitivo e difficile.
stato assegnato al napoletano.
I pronostici davano come favorito
Seconda posizione per il palazzoper un posto sul podio Gennaro
Uno dei momenti di grande emozione è stata la sfida alla cieca
organizzata nella piazza principale di Romano di Lombardia durante la notte bianca romanese.
20.000 persone che per pochi
minuti o per l’intera ora e mezza
di partita si sono fermati a guardare un evento dal forte impatto
mediatico. Il Campione Italiano
juniores in carica Alessandro
Ferrari e il Campione Italiano
Cadetti Alessio Scaggiante si sono
sfidati in una partita alla cieca.
Teatro una damiera di 8 metri per
8 con le pedine di 1 metro di diametro. Presenti molti giornalisti e
la televisione Bergamo tv che ha
intervistato i due sfidanti.
Partita molto dura e incerta fino
alla fine quando Alessio è riuscito
a strappare la vittoria sul romanese Alessandro.
Sperando che questo campionato
sia ricordato e portato sempre con
sé nel cuore, ringraziamo ancora
tutte quelle persone che hanno
creduto in questo progetto e hanno aiutato nell’organizzazione
dell’evento, nella consapevolezza
che è stato un grosso risultato
organizzativo da parte del circolo
“Adriano Locatelli”.
Un ringraziamento va a tutti i
partecipanti, ai genitori e tutti
coloro che hanno contribuito a far
parte di un ulteriore pezzo del
puzzle della storia del nostro circolo.
-9
Il podio dei Cadetti
Il podio dei Minicadetti
La cerimonia di chiusura con gli organizzatori
La partita alla cieca
Una fase di gioco del gruppo Cadetti
Una fase di gioco del gruppo Juniores
Juniores: 1° Gennaro Bruno (A.S.D. CD Fusaro, apoli) p. 11,69; 2° Andrea Merici p. 10,53; 3° Simone Barmasse p. 9,53; 4° Stefano Valentini
p. 9,52; 5° Erika Rosso p. 8,37; 6° Gabriele Salvaterra p. 4,10; 7° Paolo Nava p. 3,22; 8° Gabriele Stucchi p. 2,12
Cadetti: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Treviso) p. 12,38.76; 2° Andrea Cappelletto p. 8,43.48; 3° Alessandro Traversa p.
8,35.43; 4° Enrico Munarolo p. 7,42.36; 5° Gabriele D`Amora p. 7,38.34; 6° Riccardo Gheno p. 6,37.19; 7° Natale Laganà p. 6,36.20; 8° Francesco
Mazza p. 6,34.29; 9° Sara Habilaj p. 6,33.26; 10° Matteo Mirabello p. 6,30.23; 11° Martino Bomprezzi p. 4,38.12; 12° Michele Salvaterra p.
2,34.0; 13° Abram Manenti p. 0,30.0
MiniCadetti: 1° Enes Habilaj (A.S.D. CD Veliterno, Roma) p. 14,77.132; 2° Davide Zhou p. 13,78.120; 3° Vincenzo Sgrò p. 11,82.103; 4° Elia
Cantatore p. 11,73.90; 5° Maurizio Falchi p. 11,65.81; 6° Marcello Pacchiano p. 10,67.86; 7° Luca Frigerio p. 10,63.64; 8° Giacomo Giuseppe
Giorlando p. 9,77.74; 9° Matteo Sartori p. 9,74.63; 10° Christian Finetti p. 9,70.56; 11° Emanuele Bellini p. 9,65.60; 12° Leonardo Fernandez p.
9,60.60; 13° Eleonora Ruzza p. 9,50.49; 14° Angela Zoccarato p. 8,79.68; 15° Marco Foglia p. 8,50.41; 16° Samuele Zamblera p. 7,64.50; 17°
Ruben Hai Raymond Donzel p. 7,62.39; 18° Fabio Finazzi p. 7,55.35; 19° Alessandro Ruzza p. 7,54.25; 20° Emiliano Deimichei p. 7,52.41; 21°
Alessandro Casadei p. 6,77.50; 22° Samuele Regolini p. 6,74.52; 23° Manuel Roselli p. 6,57.27; 24° Riccardo Chinelli p. 4,54.12; 25° Cesare Pasini p. 4,46.18; 26° Paolo Cermelli p. 3,55.10; 27° Kevin Vignaroli p. 2,48.10
10 -
4° Trofeo evegal
5,29.19; 14° Sandro Chieregato p.
4,32.21; 15° Fabio Bassanello p.
3,34.14; 16° Giorgio Clemente p.
3,30.12
- a cura di Fiorenzo Bertoli Il piacere di riprendere a scrivere
concedetemelo.
E oggi sono a scrivere un’altra
pagina (o meglio, un altro articolo) della Dama (con la D maiuscola). Si, perché queste manifestazioni che per molti sono considerate “estive”, “propagandistiche”,
“di poco interesse”, o altro, per
me invece sono da reputarsi le più
importanti. Soprattutto dal punto
di vista sportivo, etico sportivo …
Già perché è da queste manifestazioni, con queste manifestazioni,
che il damismo è cresciuto, che il
gioco della dama si è propagato;
per cui io ritengo che si debbano
rispettare e valorizzare di più
queste manifestazioni e chi si
prodiga
per
organizzarle
(soprattutto di questi tempi…)
Comunque, tornando a noi, e alla
4^ edizione del Trofeo Nevegal,
possiamo fare un buon resoconto
della manifestazione che si è tenuta in una cornice panoramica di
tutto rispetto (anche se al mattino,
i presupposti non erano dei migliori)
52 i giocatori iscritti quest’anno,
compresi i ragazzi presenti nel
pomeriggio; direzione di gara
tenuta da Fiorenzo Bertoli e coadiuvata dal buon Claudio De
Franceschi (che qui ringrazio per
il prezioso aiuto); buona l’organizzazione del torneo, Angelo
Ginori e signora che anche quest’anno hanno fatto il massimo per la
buona riuscita della manifestazio-
ne. Ma credo che un ringraziamento lo si debba fare, da parte di
tutti gli sportivi indistintamente
presenti e non, agli sponsor e a
tutte quelle attività, aziende, piccoli o grandi che siano, che ancora credono nello sport e contribuiscono con i loro premi a rendere
“interessante” e “competitiva” la
manifestazione.
Piccolo neo, doveroso scriverlo
per evitare in futuro ulteriori disguidi regolamentari, una non ben
chiara definizione per quanto
riguarda il gruppo ragazzi ed esordienti, che ha creato appunto un
disguido e qualche delusione nei
piccoli partecipanti; anche se alla
fine, il premio è stato ritirato da
tutti. La 4^ edizione ha visto per
la seconda volta consecutiva,
vincere il trofeo il Grande Maestro De Grandis Mirco. Peccato
solo che è dovuto scappare per
iniziare il suo turno di lavoro, ma
siamo certi che alla prossima
edizione, porterà in anticipo (e
2° Gruppo: 1° Giovanni Defend
(A.S.D. CD Udinese, Udine) p.
10,40.68; 2° Albino Vanz p.
9,42.56; 3° Stefano Valentini p.
8,37.44; 4° Claudio Natale p.
7,46.47; 5° Nunzio Gaglio p.
7,40.41; 6° Vittorio Condolo p.
7,34.35; 7° Emilio Nadal p.
6,41.35; 8° Rodolfo De Concini p.
6,40.35; 9° Andrea Cappelletto p.
6,33.25; 10° Ivano Pergher p.
5,33.21; 11° Lucien Zinutti p.
5,31.23; 12° Ezio Valentini p.
5,31.20; 13° Giovanni Garbatini
p. 4,35.19; 14° Pietro Cescatti p.
4,35.18; 15° Roberto Manzato p.
4,27.20; 16° Faustino Viotto p.
3,31.13
con gli interessi di un anno) qualche buona bottiglia per brindare.
Quindi, posso già da ora sollecitare e ricordare a tutti i damisti, il 5°
Trofeo Nevegal 2014. E non preoccupatevi se venite da lontano,
c’è il premio anche per chi viene
da più lontano, vinto quest’anno
dal Maestro Fava Giovanni del 3° Gruppo: 1° Paolo Pouli
circolo damistico di Latina.
(A.S.D. CD Bresciano, Brescia)
p. 10,43.69; 2° Giorgio Pasqualin
p. 10,41.67; 3° Matteo Zabai p.
Classifiche
7,41.36; 4° Giovanni Piano p.
Assoluto: 1° Mirco De Grandis 7,40.39; 5° Pierluigi Redondi p.
(A.S.D. CD Clodiense, Venezia) 7,38.39; 6° Luigi Pomarolli p.
p. 9,39.56; 2° Luciano Negrone 7,32.33; 7° Domenico Costantini
Casciano p. 8,43.56; 3° Alessio p. 6,43.32; 8° Olivo Zaffalon p.
Scaggiante p. 8,36.46; 4° Clemen- 6,40.33; 9° Erio Guandalini p.
te Trevisan p. 7,42.47; 5° Paolo 6,37.27; 10° Nicola Leone p.
Faleo p. 7,39.39; 6° Adriano Bor- 6,35.30; 11° Enrico Munarolo p.
chia p. 7,39.37; 7° Angelo Ginori 5,39.30; 12° Francesco Leone p.
p. 7,35.40; 8° Giovanni Chinellato 5,32.26; 13° Gabriele Cappelletto
p. 6,39.37; 9° Mario Cibelli p. p. 4,28.14; 14° Lanfranco Gros6,38.36; 10° Giovanni Fava p. sutti p. 4,27.14; 15° Remigio
6,28.22; 11° Filippo Arcelli p. Bonaldo p. 3,31.10; 16° Mario
5,40.28; 12° Mariano Dall`Asta p. Cibin p. 3,29.13
5,33.20; 13° Raffaele D`Amore p.
12° Trofeo Città di Concorezzo
- a cura di Franco Pasciutti Domenica 9 Giugno si è svolto il
12° Trofeo Città di Concorezzo
(MB), organizzato da Onofrio La
Susa, presso il circolo familiare
S.Antonio. La gara ha visto una
buona partecipazione, con circa
settanta giocatori che hanno battagliato nei quattro gruppi di gioco.
Nel primo gruppo, caratterizzato
come sempre da un alto livello
tecnico, trionfo del M° Francesco
Gitto del Circolo Damistico “Le
Dame” di Catanzaro; con 9 punti
il maestro calabrese si conferma
nel suo momento di forma lasciandosi alle spalle il M° Lucia-
no Negrone Casciano e il GM°
Paolo Faleo, entrambi a 8 punti.
Strano ma vero: fuori dal podio il
GM° Mario Fero, il quale nonostante gli 8 punti totalizzati detiene un quoziente più basso che gli
conferisce un sacrificato quarto
posto. Scorrendo la classifica si
possono notare gli esperti maestri
Perani, Cortese, Signorini e Ronda.
Il secondo gruppo è vinto dal
CM° Diego Tranquillini del
“Dama Mori” che realizza 10
punti e si impone sul bresciano
Mauro Fornasari e sul calabrese
Leonardo Scigliano. Ottimo quarto posto per Stefano Valentini, il
quale con 7 punti guida un quar-
tetto formato da Ezio Merlo, Pierluigi Pennacchi e Rivaldo Casucci. Da ravvisare il 13mo posto
dell’organizzatore del torneo,
Onofrio La Susa, il quale preso
dagli impegni di giornata non
riesce a esprimersi al meglio delle
sue potenzialità.
Nel terzo gruppo la spunta il CM°
genovese Pietro Tincani, il quale
riesce ad ottenere la prima posizione a scapito del pur bravo
Francesco Militello del CD Novarese grazie alla differenza di un
solo punto di quoziente. Novara è
presente anche sul terzo gradino
del podio con il CM° Franco Pasciutti, iscritto al medesimo circolo, il quale totalizza 8 punti. Buo-
na prova del neopromosso regionale Davide Zhou che riesce a
collocarsi a metà classifica non
sfigurando tra giocatori molto
esperti con alle spalle numerose
partecipazioni damistiche.
Il quarto gruppo è stravinto da
Antonio Palazzo del Dama Club
Zanica; vittoria per distacco per il
giocatore bergamasco che con 12
punti trionfa nella sua categoria.
Completano il podio i giovani
Simone Barmasse del CD Aosta
ed Elena Valentini del CD Adamello di Trento. Da segnalare in
questo gruppo la crescente partecipazione di giovani damisti, il
che dimostra come questo “sport
della mente” non abbia nulla da
- 11
invidiare, per curiosità ed interesse, agli sport più comuni, i quali si
collocano nell’immaginario collettivo come più importanti sotto
il profilo della popolarità, ma non
per questo devono essere reputati
come l’unica scelta possibile in tal
senso. A questo proposito è utile
citare alcuni giovani emergenti
come Simone Barmasse, Leonardo Fernandez, Hervè Frassy ed
Elia Cantatore
La gara è stata egregiamente diretta da Ezio Valentini, Gianluca
Mazza, Fabrizia Pezzani e Maria
Leone.
Di seguito le classifiche complete
e una foto del vincitore del primo
gruppo
to Pepe p. 7,41.41; 6° Cosimo
Oggiano p. 7;40.40; 7° Salvatore
Arrigo p. 7,38.37; 8° Gianfranco
Balbo p. 7,33.34; 9° Davide Zhou
p. 6,47.41; 10° Giuseppe Alpi p.
6,29.20; 11° Piero Greganti p.
5,39.30; 12° Giovanni Piano p.
5,32.16; 13° Pietro Cescatti p.
5,28.22; 14° Francesco Mazza p.
5,28.16; 15° Luigi Pomarolli p.
4,39.22; 16° Mario Cibin p.
4,32.14; 17° Mario De Luca p.
4,28.12; 18° Pierluigi Redondi p.
1,31.4;
Il vincitore Francesco Gitto
Classifiche
Assoluto: 1° Francesco Gitto
(A.S.D. CD “Le Dame”) p.
9,36.48; 2° Luciano Negrone
Casciano p. 8,39.47; 3° Paolo
Faleo p. 8,37.48; 4° Mario Fero p.
8,36.45; 5° Pierluigi Perani p.
7,43.49; 6° Gerardo Cortese p.
7,42.45; 7° Diego Signorini p.
7,40.47; 8° Lorenzo Piva p.
7,35.36; 9° Luigi Tironi p.
6,37.29; 10° Francesco Senatore
p. 6,34.28; 11° Gianmarco Ronda
p. 6,27.20; 12° Alessandro Ferrari
p. 5,34.21; 13° Ivo Cocchi p.
4,39.21; 14° Concezio Roddi p.
La premiazione del gruppo dei ragazzi
4,31.8; 15° Gabriele Beretta p.
2,34.14; 16° Raffaele D’Amore p. 6° Pierluigi Pennacchi p. 7,36.34; Enzo Canepa p. 3,32.14; 16° Pie7° Rivaldo Casucci p. 7,32.35; 8° ro Rottoli p. 2,40.8
2,32.4
Luigi Tombini p. 6,43.38; 9°
2° Gruppo: 1° Diego Tranquilli- Nunzio Gaglio p. 6,33.27; 10° 3° Gruppo: 1° Pietro Tincani
ni (A.S.D. Dama Mori) p. 1- Giuseppe Facchini p. 6,31.23; 11° (A.S.D. CD Genovese “Adolfo
0,38.60; 2° Mauro Fornasari p. Graziano Beltrame p. 5,37.32; 12° Battaglia”) p. 10,42.67; 2° Fran9,39.55; 3° Leonardo Scigliano p. Gianfranco Dini p. 5,27.23; 13° cesco Militello p. 10,41.66; 3°
8,37.44; 4° Stefano Valentini p. Onofrio La Susa p. 4,37.20; 14° Franco Pasciutti p. 8,36.44; 4°
7,41.41; 5° Ezio Merlo p. 7,38.36; Gianluca Ferrari p. 4,35.18; 15° Alvaro Neri p. 7,44.40; 5° Esposi-
4° Gruppo: 1° Antonio Palazzo
(A.S.D. Dama Club Zanica) p.
12,37.74; 2° Simone Barmasse p.
9,41.61; 3° Elena Valentini p.
8,47.52; 4° Rocco Giovanni
Luongo p. 8,37.34; 5° Leonardo
Fernandez p. 7,43.38; 6° Franco
Bazzardi p. 7,36.45; 7° Angelo
Ghirimoldi p. 7,36.37; 8° Maurizio Alpi p. 7,33.35; 9° Ugo Rizzi
p. 7,33.27; 10° Pierangelo Carozzi
p. 6,36.32; 11° Claudio Rossi p.
6,29.20; 12° Fulvio Brioni p.
5,41.23; 13° Hervè Frassy p.
5,40.33; 14° Elia Cantatore p.
5,38.27; 15° Salvatore Ferrazzano
p. 5,37.17; 16° Paolo Pouli p.
5,35.20; 17° Nicola Leone p.
5,25.11; 18° Mario Ribaga p.
4,37.14; 19° Michele Lanzino p.
2,26.0
Esordienti: 1° Giorgio Gagliardotto (non specificata) p. 11,53;
2° Gabriele Rovati p. 9,40; 3°
Francesco Brambilla p. 9,37; 4°
Manuel Colombo p. 5,12; 5° Riccardo Secchi p. 4,13; 6° Diego
Colombo p. 4,9; 7° Alexandra
Fusto p. 0,0
16° Memorial Adriano Locatelli
- a cura di Davide Locatelli Non capita spesso di fermarsi per
guardare tutta la strada percorsa
fino ad oggi dal nostro circolo
fondato nel lontano 1989.
Un percorso non privo di sacrifici
personali e di duro lavoro con
tempo tolto spesso agli affetti
personali ma un percorso pieno di
soddisfazioni e di nuovi affetti e
amicizie.
Se qualcuno ci domandasse il
numero di tornei organizzati sia a
livello interregionale che giovanile, non sapremmo sicuramente
rispondere.
Solo il Memorial “Adriano Locatelli”, torneo in memoria di mio
padre prematuramente scomparso,
è arrivato alla sedicesima edizione
per non dire del campionato italiano giovanile organizzato lo scorso
luglio.
Tutto questo è stato reso possibile
grazie all’infinito appoggio e
legame tra il sottoscritto, Gianfranco Guizzardi, Rocco Luongo,
Carlo Feliciani e tutti i membri
del circolo che hanno posato un
piccolo mattone ciascuno su questa grande struttura e che non ci
stancheremo mai di ringraziare.
Domenica 29 settembre la biblioteca comunale della nostra amata
città ha avuto modo di ospitare 64
partecipanti provenienti da tutta
Italia.
Nel primo gruppo presenti gioca-
tori di grande qualità anche se si è
sentita la mancanza di un amico
caro a tutti i damisti lombardi.
Una persona che riusciva sempre
a farti scappare un sorriso e di un
umiltà unica e che personalmente
conoscevo da 15 anni.
Il nostro amico Concezio Roddi ci
ha prematuramente lasciato ricordato con un minuto di silenzio.
Mi piace immaginarlo davanti ad
una damiera in un torneo con tutti
i campioni che ci hanno lasciato.
Il primo gruppo è stato conquistato dal maestro Tironi Luigi del
circolo di Albino.
Grazie a suoi 9 punti è riuscito a
lasciare alle spalle i maestri Francesco Gitto, Alessio Scaggiante e
Gianmarco Ronda rispettivamente
a 8 punti per quoziente.
Secondo gruppo vinto dal candidato maestro Bassanello Fabio del
circolo damistico di Orsago che
per quoziente lascia al secondo e
al terzo posto rispettivamente
Graziano Beltrame del circolo di
Concorezzo e Albino Vanz.
Il biellese Enzo Canepa si aggiudica la prima posizione nel terzo
gruppo con ben due punti di vantaggio sull’albinese Giacomo
Suagher e sull’aostano Davide
Zhou
Nel quarto gruppo la vittoria è del
presidente del circolo damistico
“Adriano Locatelli” Rocco Luongo che per quoziente lascia la
seconda posizione al moriano
Giuseppe Toscano.
12 cani p. 5,32.19; 14° Giovanni
Berta p. 5,30.27; 15° Piero Greganti p. 4,33.16; 16° Lucien Zinutti p. 3,35.16
Terza posizione per Giovanni
Baracchi sempre del circolo
“Adriano Locatelli”.
Ultimo gruppo, ma non per importanza, quello dei ragazzi divisi
dall’arbitro in due gruppi .
Primo gruppo tutto romanese con
vittoria di Marco Foglia, secondo
posto per Leonardo Fernandez,
terzo per Luca Frigerio e Othman
Essaidi
Secondo gruppo formato da ragazzi delle scuole elementari con
la vittoria del colognese Tommaso
Belotti e a seguire Riccardo Chinelli e Simone Chinelli del circolo Locatelli
Ottima la direzione di gara affidata a Davide Locatelli, Gianluca
Mazza e Cristina Figaroli.
3° Gruppo: 1° Enzo Canepa
(A.S.D. CD Biellese, Biella) p.
10,33.56; 2° Giacomo Suagher p.
8,45.56; 3° Davide Zhou p.
8,39.51; 4° Esposito Pepe p.
7,42.42; 5° Lorenzo Michelon p.
7,36.40; 6° Pietro Cescatti p.
7,35.32; 7° Ezio Valentini p.
7,33.30; 8° Giuseppe Alpi p.
7,31.31; 9° Matteo Guizzardi p.
6,40.40; 10° Giovanni Piano p.
6,28.22; 11° Paolo Pouli p.
5,42.41; 12° Mario De Luca p.
5,34.15; 13° Lino Lanfranchi p.
4,38.14; 14° Salvatore Arrigo p.
4,37.21; 15° Piero Rottoli p.
3,31.11; 16° Francesco Mazza p.
2,32.10
Classifica
Assoluto: 1° Luigi Tironi
(A.S.D. Dama Club Albino,
Bergamo) p. 9,38.55; 2° Francesco Gitto p. 8,41.51; 3° Alessio
Scaggiante p. 8,39.51; 4° Gianmarco Ronda p. 8,37.43; 5° Diego
Signorini p. 7,42.45; 6° Paolo
Faleo p. 7,39.42; 7° Luciano Negrone Casciano p. 7,38.42; 8°
Carlo Feliciani p. 6,40.35; 9°
Raffaele D`Amore p. 6,38.33; 10°
Silvano Richini p. 6,38.30; 11°
Sandro Chieregato p. 6,28.25; 12°
Due immagini della premiazione del Memorial Adriano Locatelli
Diego Tranquillini p. 5,34.20; 13°
Lorenzo Piva p. 4,36.12; 14° Gabriele Beretta p. 4,27.16; 15° Treviso) p. 8,38.50; 2° Graziano sciutti p. 7,33.35; 8° Nunzio GaGianluigi Vailati p. 3,33.8; 16° Beltrame p. 8,35.45; 3° Albino glio p. 6,38.35; 9° Lorenzo TomLuigi Tombini p. 2,28.10
Vanz p. 8,34.44; 4° Stefano Va- bini p. 6,34.34; 10° Mario Minini
lentini p. 7,43.47; 5° Walter Giuf- p. 5,43.37; 11° Dario Aymone p.
2° Gruppo: 1° Fabio Bassanello fredi p. 7,41.43; 6° Maurizio 5,41.34; 12° Mauro Fornasari p.
(A.S.D. Dama Club Orsago, Scotti p. 7,33.36; 7° Franco Pa- 5,33.24; 13° Pietro Giovanni Tin-
4° Gruppo: 1° Rocco Giovanni
Luongo (A.S.D. CD "Adriano
Locatelli", Bergamo) p. 9,41.62;
2° Giuseppe Toscano p. 9,35.51;
3° Giovanni Baracchi p. 8,39.42;
4° Giuseppe Farina p. 8,37.47; 5°
Marco Farina p. 7,39.41; 6° Mario
Cibin p. 7,36.30; 7° Franco Bazzardi p. 6,43.38; 8° Pierluigi Redondi p. 6,42.37; 9° Nicola Leone
p. 6,40.37; 10° Ugo Rizzi p.
6,36.32; 11° Tiziano Tomasoni p.
6,35.31; 12° Maurizio Alpi p.
6,29.20; 13° Ferdinando Buccelli
p. 5,26.13; 14° Giovanni Olivieri
p. 4,33.14; 15° Elia Cantatore p.
2,32.2; 16° Christian Finetti p.
1,33.5
Assemblea elettiva FMJD
Wageningen (Olanda)
Si è svolta a Wageningen
(Olanda), il 23 settembre 2013,
l'Assemblea Generale (Elettiva)
della FMJD al cui ordine del giorno erano circa 40 tra punti e sottopunti in discussione. (vedi sotto).
A rappresentare la FID il VicePresidente Vicario Carlo Bordini,
che nei mesi precedenti aveva
coordinato un partenariato con
Olanda, Polonia, Slovenia, Rep.
Ceca, per la presentazione di un
progetto presentato in Commissione Europea, con la FID Team
Leader. Attività che era seguita
alle partecipazioni della FID all’Assemblea Mondiale della FMJD
del 2007 ad Aix les Bains (FRA)
(Carbonara e Bordini) e all’assemblea straordinaria del 2012 a
Lille (FRA) (Carbonara) in cui
erano stati avviati e sviluppati le
relazioni con i vertici mondiali
della FMJD, guidata dall’olandese
Harry Otten, con vicepresidenza
affidata a Chen Zelan, cinese, a
rappresentanza del sempre più
attivo oriente, tanto che anche nel
2013 si terranno a Pechino i
World Mind Sport Games con
montepremi non indifferenti.
L’Assemblea è stata caratterizzata
da una forte criticità della componente bielorussa capitanata da
Anatoli Gantvarg e russa (fronte
64 caselle) guidata da Vladimir
Langin, molto critiche con il
board FMJD, tanto da ingessare
gran parte dell’Assemblea con
mozioni contrarie tali da rimanda-
re quasi tutti i punti all’Ordine del
Giorno al successivo voto elettronico e di cui al momento non si
conosce l’esito. Vale la pena ricordare che il Board della FMJD
aveva sostanzialmente aperto il
rinnovo del mandato ad eventuali
subentri, verificatisi solo nel caso
dei rappresentanti dei giocatori.
Così dopo una mattinata convulsa
è stato anticipato in discussione il
punto 19, relativo ai premi speciali (Special Awards) con la nomina
di 5 membri d'onore: Ton Sijbrands, Alexei Chizhov, Yury
Chertok, Henk Fokkink e Ndongo
come membro eminente di onore.
Successivamente è stata dibattuta
la richiesta della FID, già presentata nel 2012 e questa volta final-
mente dibattuta, relativamente alla
richiesta per il “Distinguished
Career Prize” (riconoscimento
FMJD per la carriera brillante), ed
è intervenuto il rappresentante
italiano.
Il Vice Presidente Bordini, ha
dapprima posto l’attenzione sul
dispiacere di notare tanto tempo
“sciupato” per dibattere i dettagli
tecnici di ciò che divide la FMJD
quando avrebbe più senso, in
queste rare ed eccezionali occasioni, di fare sintesi e costruire su
quanto (tanto!) accomuna tutte le
Federazioni e gli atleti: l’amore
verso questo magnifico sport.
Bordini ha inoltre ribadito quanto
già trasmesso e cioè la disponibilità della FID a dare l’aiuto che
- 13
può essere utile alla FMJD, non
come una ricerca di poltrone ma
nel mettersi al servizio della
FMJD, perché adesso che la FID
ha strutturato le principali proprie
attività è finalmente pronta per un
ruolo più proattivo se questo corrisponde con l’interesse della
FMJD e può aiutare a sviluppare,
come evidente, la dama nel mondo. Bordini è poi passato alla
presentazione delle carriere di
Michele Borghetti, Guido Badiali,
Gaetano Mazzilli e, per i quali era
stato richiesto il “Distinguished
Career Prize”.
Il GM° Michele BORGHETTI
per il suo eccezionale contributo
in Italia ed i suoi principali successi relativi al Record del Mondo alla Cieca stabilito a Varazze il
18 agosto 2003, con 23 partite
disputate e 40 punti; più di 40
titoli nazionali italiani, di cui 14
nei campionati assoluti; i successi
ottenuti nella specialità Checkers
nel 2010 e 2011 a cui si sono
aggiunte (non inserite nella richiesta ma del tutto risapute) la vittoria alle Olimpiadi ed il titolo
Mondiale 3-move ottenuto nel
luglio 2013.
Il GM° Guido BADIALI, tre volte
Campione italiano Assoluto ed
editore e redattore della sezione
tecnica di "Damasport" "Tecnica
Agonistica" ininterrottamente dal
1968 (44 anni di abnegazione per
lo sviluppo tecnico di gioco italiano e per la sua diffusione, molto
probabilmente un record internazionale!).
Il Maestro dott. Gaetano MAZZILLI quale membro del Consiglio FMJD per 36 anni (19631999), molti dei quali in qualità di
vice-presidente.
La proposta e l’intervento sono
stati plauditi all’unanimità (primo
caso della giornata!) e sono stati
assegnati i riconoscimenti richiesti. Il segretario generale Frank
Teer prima ed il Presidente Harry
Otten poi sono intervenuti per
sottolineare la gratitudine alla FID
per questa ritrovata vitalità dopo
un periodo “dormiente”, cui ha
fatto seguito la consegna del gagliardetto ufficiale della FID al
Presidente FMJD.
L'assemblea generale ha successivamente deciso di introdurre il
premio FMJD per le persone con
grandi meriti per la promozione
della Dama e ha deciso di assegnare già questo premio a Tjalling Goedemoed per la sua serie
libri in lingua inglese " Corso di
Dama " che può essere scaricato
gratuitamente dal sito web FMJD.
Parte di questo corso è già stato
tradotto in cinese , francese e
spagnolo (N.d.r: e pubblicato a
puntate sulla rivista Damasport).
I lavori sono proseguiti con la
rielezione del Harry Otten quale
Presidente FMJD, di Frank Teer
come Segretario Generale, e Jacek Pawlicki come direttore dei
tornei e di Harm Wiersma quale
nuovo rappresentante dei giocatori (uomini) nel Consiglio FMJD
invece del campione del mondo
Alexander Georgiev .
I lavori dell’Assemblea hanno
contemplato anche le proposte
relative alle nomine delle commissioni FMJD e la FID si è vista
riconoscere, anche questa volta
all’unanimità, la presenza di Milena Szakowska (del CD Dama
Latina) quale membro della Commissione Finanze assieme ad altri
due componenti che restano da
individuare.
L'Assemblea Generale ha deciso
di smettere con il segnalare il più
e meno nei pareggi nel Campionato del Mondo, come da proposta
della federazione Bielorussia,
mentre invece, dopo una lunga
discussione la proposta della federazione Bielorussia a smettere con
l'utilizzo del sistema svizzero sul
rating non è stato votato e quindi
non accettato.
L'Assemblea Generale ha deciso
di unificare le liste di rating per
uomini e donne ed ha votato positivamente per la creazione di una
nuova sezione della “Dama turca”.
Considerato che troppo tempo è
stato necessario per esaminare
alcune proposte e denunce della
Bielorussia e per discutere le divergenze di opinione sulla sezione
64, l'Assemblea Generale non ha
avuto tempo di votare su un gran
numero di proposte del Comitato
esecutivo, il direttore del torneo e
il comitato tecnico, rimandando –
come accennato - la decisione
all’emissione di una votazione via
e-mail tra le federazioni appartenenti alla FMJD.
CB
Alcune immagini dell’Assemblea Elettiva della FMJD
14 -
7^ Coppa Città di Bergamo
riuscita dell’arbitraggio.
Un plauso finale deve senza dubbio andare a Moreno Manzana,
organizzatore e giocatore che con
passione, tenacia ed enormi sacrifici, è riuscito anche quest’anno
ad organizzare questa gara. È
grazie a persone come lui che la
Dama Internazionale in Italia ha
ancora un futuro. Grazie Moreno!
- a cura di Daniele Macali Per la settima volta Bergamo ha
ospitato i più forti giocatori di
Dama Internazionale dello stivale,
quest’anno l’appuntamento era
fissato per il 5 e 6 ottobre .
Data la partecipazione di 30 giocatori e la media ELO altissima
dei partecipanti, si può affermare
che la gara di Bergamo è oramai
diventata un pilastro per tutti gli
internazionalisti nonché un banco
di prova indispensabile per i partecipanti ai Campionati Italiani
che si tengono di norma circa 3
settimane dopo il Torneo.
La direttrice di gara, Milena Szatkowska coadiuvata dall’arbitro
Maria Leone ha optato per la suddivisione in 3 gruppi, da 10 giocatori così come da regolamento.
All’avvio Il primo gruppo si presentava molto equilibrato: 3 Grandi Maestri 6 Maestri ed un “Super
Candidato” (il giovane Alessio
Scaggiante). La vittoria è andata
ancora una volta al simpatico
Aboubacar Diop, che vincendo
diversi scontri diretti si impone
con 8 punti, seguito a 7 da un
ritrovato Roberto Tovagliaro che
dimostra di avere tutte le carte in
regola per giocare un campionato
assoluto da protagonista, giunge
terzo dimostrando ancora una
volta la costanza che lo contraddistingue il Grande Maestro Daniele Bertè, i suoi sei punti ottenuti
attraverso una vittoria (con una
pregevole combinazione) e 4 pareggi suonano da minaccia ed
avvertimento a chiunque quest’anno voglia conquistare l’ambito
titolo Italiano. Da sottolineare la
pregevole prestazione di Scaggiante che ha saputo condurre
partite complicate ed ha dimostrato di poter competere anche nel
primo gruppo. L’organizzatore del
torneo Moreno Manzana, un po’
sottotono conclude al nono posto
Classifiche
Assoluto: 1° Aboubacar Sadikh
Diop (A.S.D. "Turismo Fossano", Cuneo) p. 8; 2° Roberto
Tovagliaro p. 7; 3° Daniele Bertè
p. 6; 4° Loris Alessandro Milanese p. 5,31.29; 5° Daniele Macali
p. 5,24.19; 6° Riccardo Agosti p.
5,23.16; 7° Eusebio Cabral de
Brito Matos p. 4,24.17; 8° Alessio
Scaggiante p. 4,21.15; 9° Moreno
Manzana p. 3,25.13; 10° Alessandro Milani p. 3,21.11
Il podio della Coppa Città di Bergamo
a causa di una “metamorfosi” del
suo stile di gioco, dando a tutti la
netta l’impressione di avere qualche asso nella manica per fine
mese. Attenti a Moreno!
Il secondo gruppo ha visto ben
due giocatori concludere ad 8
punti: Stefano Valentini che attraverso ottime giocate ha mostrato
come i tempi siano maturi per una
sua promozione a Maestro e Francesco Militello, solito a questi
exploit, che dimostrerà senza
dubbio la sua attuale forza al secondo gruppo dei Campionati
Italiani. Terzo con 7 punti un
buon Pergher, anche lui autore di
pregevoli partite.
Nel terzo gruppo vittoria meritatissima del neo acquisto del circolo di Bergamo Mamadou Traorè
con 9 punti, che dopo la promozione a Regionale ai Campionati a
squadre, con questa vittoria si
affaccia già alla categoria Nazionale, incutendo timore a tutti i
suoi avversari grazie alla sua dote
innata da finalista. I due fratelli
Ferrari Alessandro e Gianluca
giungono rispettivamente secondo
e terzo con 7 e 6 punti, dimostrando così di avere delle buone capacità analitiche e delle buone prospettive anche nella Dama Internazionale. Quarto Luca Zanardini
anche lui con 6 punti, autore di
un’ottima gara che data la sua età
sicuramente farà parlare di se in
un futuro prossimo.
La premiazione è stata presenziata
dal delegato regionale Davide
Locatelli. Durante la cerimonia
sono state consegnate dall’organizzatore come ringraziamento
delle maglie personalizzate (con i
propri nomi) agli amici Sardi che
sono stati presenti ininterrottamente a sei edizioni del torneo;
sono stati inoltre regalati due
splendidi mazzi di fiori al team
arbitrale tutto la femminile
(Szatkowska, Leone) per l’ottima
2° gruppo: 1° Stefano Valentini
(A.S.D. CD Adamello, Trento)
p. 8,27.39; 2° Francesco Militello
p. 8,25.40; 3° Ivano Pergher p.
7,26.29; 4° Rinaldo Capozzoli p.
7,24.30; 5° Giuseppe Toscano p.
4,29.12/-.2; 5° Elena Valentini p.
4,29.12/-.2; 7° Fausto Taiocchi p.
4,23.10; 8° Carlo Feliciani p.
3,21.13; 9° Alessandro Maggi p.
3,21.8; 10° Paolo Cocco p.
2,25.11
3° gruppo: 1° Mamadou Traorè
(A.S.D. CD Bergamasco Campagnola, Bergamo) p. 9; 2° Alessandro Ferrari p. 7,27.30; 3°
Gianluca Ferrari p. 6,30.29; 4°
Luca Zanardini p. 6,25.26; 5°
Fabio Deiana p. 5,24.19; 6° Michele Cioccarelli p. 4,25.10; 7°
Luigi Tombini p. 4,24.12; 8° Ezio
Valentini p. 4,23.16; 9° Damiano
Leonardi p. 4,21.11; 10° Andrea
Marongiu p. 1,23.5
Max Pezzali al Circolo Damistico Abbiatense! Redondi lo batte!
Max Pezzali, noto cantante italiano ed ex leader del gruppo “883”, nel mese di dicembre 2012 si
è recato presso il Circolo Damistico Abbiatense con il suo staff al seguito e si è cimentato in
una partita di dama con Luigi Redondi, pensando di poterlo battere. A Pezzali però è andata
male, perché Redondi era troppo in forma. Max Pezzali è stato contento lo stesso perché ha
imparato qualcosa di molto bello per lui.
Cd Abbiatense
Pagina I
Anno VIII
Numero V
L’inserto di DamaSport pensato per i giovani e per chi si sente giovane
Corso di Dama per docenti della scuola
- a cura di Floriano Roncarati Un corso di aggiornamento di
dama per docenti della scuola
primaria e per insegnanti di educazione fisica e di sostegno della
scuola secondaria dell’Emilia –
Romagna si è svolto il 19 e 20
novembre 2013 nell’Aula Magna
del Liceo scientifico “Augusto
Righi” di Bologna. All’iniziativa
organizzata dall’Ufficio Educazione Fisica dell’Ufficio IX Ambito territoriale per la provincia di Bologna, in altre parole l’ex
Provveditorato agli Studi, hanno
partecipato una ventina di docenti
delle province di Bologna, Modena e Ravenna. La manifestazione
è stata supportata dalla Federazione Italiana Dama; i lavori sono
stati aperti dall’introduzione del
prof. Andrea Sassoli, Coordinatore di Educazione Fisica dell’USP
di Bologna. Relatore del corso di
aggiornamento e qualificazione
tecnica è stato il prof. Daniele
Bertè, Direttore Tecnico delle
squadre nazionali della Federda-
ma, che è stato presentato ai corsisti da Floriano Roncarati, Vicecapo Ufficio stampa della FID. Il
rappresentante della FID ha evidenziato che Daniele Bertè è
Grande Maestro di dama italiana
ed internazionale; come giocatore
ha rappresentato l’Italia in diverse
manifestazioni europee e mondiali. Nel palmares del damista savonese si annoverano i titoli tricolori
di dama italiana del triennio 1979
- 80 – 81 ed i titoli nazionali nella
dama a “100 caselle” negli anni
1978, 1983 (ex equo con Nevio
Zorn), 1984 e nel 1996. Il trainer
azzurro è autore di alcuni dei libri
di didattica damistica più diffusi;
ha inoltre realizzato una originale
serie di videocorsi sulla dama
italiana ed internazionale. La
Giunta Nazionale del CONI nel
2009 ha conferito a Daniele Bertè
la “Medaglia di bronzo al valore
atletico”, assegnata ad atleti italiani che abbiamo conseguito particolari risultati sportivi, mentre nel
2012 la “Palma al merito tecnico”,
destinata a tecnici sportivi che si
siano distinti per l'ottenimento da
parte dei loro atleti di risultati di
alto livello nazionale o internazionale, o per lo sviluppo dell'attività
giovanile.
Questi gli argomenti trattati dal
prof. Daniele Bertè nelle due giornate. L’insegnamento scolastico
del gioco della Dama, quale Sport
della Mente: percorsi educativi e
approfondimenti tecnici, metodologici e didattici; richiamo agli
strumenti utili di supporto all'attività didattica;esempi su come
impostare l'attività didattica per
sfruttare al meglio le potenzialità
formative del gioco della dama.
Al termine del corso di aggiornamento Silvano Cavallini, Delegato
regionale FID, ha consegnato a
Daniele Berté il “riconoscimento”
a nome della struttura territoriale
della Federdama.
Un Ponte di Solidarietà
Grande giornata di solidarietà da
parte dell’US ACLI che, in collaborazione con il Delegato Regionale FID, ha organizzato un torneo di dama presso l’Oratorio
della chiese di Arangea mirato
alla raccolta fondi da destinare
all’Associazione Alzheimer di
Reggio Calabria “Romana Messineo” in prima linea nella “guerra”
contro questo male oscuro.
Don Piero, reverendo sempre
attento ai bisogni degli umili e
delle persone sofferenti, ha sostenuto tale iniziativa portata avanti dal Presidente dell’ US ACLI Antonella Catanese e dal
Delegato Regionale FID Tito
Cogliandro.
I numerosi partecipanti, adulti,
adolescenti e bambini, divisi in 1°
e 2° gruppo si sono cimentati in
delle dispute alquanto interessanti.
Il vincitore nel 1° gruppo è stato
Domenico Fabbricatore mentre
nel 2° gruppo Andrea Gullì.
La vera e più importante protagonista è stata la solidarietà.
Una immagine della sala da gioco
Pagina II
Attività promozionale a Latina
stiamo osservando un crescente
interesse per la specialità della
Dama Internazionale nei bambini,
rispetto agli adulti. Motivo per cui
riserviamo sempre una parte del
tempo alla pratica proprio di quest’ultima specialità con un minitorneo e relativa premiazione
finale. Curiosamente dobbiamo
intervenire spesso presso i genitori dei bambini che giocano, per
evitare che rimproverino loro le
mosse fatte, spiegando che le
regole della Dama Internazionale
sono alquanto diverse da quella
Italiana. Ma anche questo è il
bello della Dama: riscoprirsi sempre nuova e avvincente.
La nostra adesione negli anni
successivi è stata irrinunciabile e
salutata sempre con piacere fino a
oggi. E’ nostra ferma convinzione
che questa presenza e visibilità
offerta, sia uno dei modi migliori
di recuperare la familiarità e la
sociabilità di un gioco come questo della Dama. Altre richieste di
partecipazione ci pervengono con
nostra grande soddisfazione e
sorpresa in parte. Sono tutte degne
occasioni d’incontro e di promozione che ci richiedono solo di
essere conciliate con gli impegni
propri di lavoro e familiari di
ognuno.
- a cura di Valerio Salvato -
In quel di Latina, nei pressi del
fiume Rio Martino, al confine con
il Comune di Sabaudia, sorge un
piccolo borgo, già Casal dei Pini,
oggi noto come Borgo Grappa. In
questa località da diversi anni si
celebra il 1° maggio con una manifestazione coinvolgente e variopinta, la Festa dello Sport.
Una collaudata organizzazione di
cittadini locali, dagli impegni
lavorativi più vari, si dedica volontariamente a richiamare nella
stupenda struttura sportiva comunale esistente, campo sportivo G.
Morgagni, tante rappresentative
sportive e culturali, presenti nella
provincia di Latina.
Lo scopo è quello di far vivere
sereni momenti di partecipazione
ai bambini, soddisfando le loro
innate curiosità, ma senza trascurare gli adulti, attratti spesso dalle
varie discipline, non meno dei
rispettivi figlioli.
In rapporto alla data dell’evento,
si può dire che generalmente il
tempo ha promesso bene per gran
parte delle giornate dedicate, invitando volentieri le persone a trattenersi sul posto all’ora di pranzo
e per lo spuntino serale, gustando
bontà preparate al momento da
impegnatissime persone addette ai
fornelli.
Anche noi dell’ASD Dama Latina
siamo stati invitati nel 2010 a far
conoscere la disciplina e la nostra
organizzazione. L’abbiamo fatto
mettendoci a disposizione di
chiunque desiderasse giocare,
stimolando sempre più l’interesse
e la voglia di partecipare e confrontarsi. Abbiamo osservato con
piacere che quando una persona
trova disponibilità e competenza,
la passione per il gioco contagia
facilmente, e allora … si gioca e
si rigioca senza curarsi molto
dell’avversario, sia esso coetaneo
o molto più adulto. Abbiamo presentato di persona o in foto i nostri campioni, atleti che non disdegnano di intrattenersi simpaticamente con i bambini e di rispondere con precisione alle loro inevitabili domande.
In base ai presenti riusciamo sempre a svolgere dei minitornei e a
premiare tutti i partecipanti con
medaglie ricordo e a consegnare
delle coppe in genere ai primi tre
classificati nella Dama Italiana.
Con nostra grande meraviglia
Alcune immagini delle attività promozionali dell’ASD Latina
Pagina III
5° Trofeo Don Giovanni Minzoni
- a cura di Floriano Roncarati La Delegazione provinciale della
Federazione Italiana Dama di
Bologna ha celebrato la “10°
Giornata Nazionale dello Sport
2013” nella mattinata di domenica
2 giugno 2013 con la disputa del
“5° Trofeo Don Giovanni Minzoni”. La manifestazione damistica
è stata organizzata dalla Polisportiva San Donnino, dal Gnarro Jet
Mattei Dama e dal Circolo il Casalone col supporto della FID; la
competizione è stata disputata nel
Cortile del Casalone di San Donnino. La gara era aperta a tutti e
nell’ordine registrava la quinta
edizione; ha avuto inizio per ricordare la figura del sacerdote –
martire di Argenta. Si ricollega
alle origini della “Polisportiva San
Donnino” ed alla storia della comunità che sorge in riva alla tangenziale nel Quartiere San Donato; a Don Giovanni Minzoni è
stata intitolata, infatti, la Scuola
primaria pubblica che si trova in
Via Valparaiso. La Federdama di
Bologna ha “ricordato” che quest’anno la “Giornata nazionale
dello Sport”, concordata dal CONI con ANCI, Associazione Nazionale delle Province d’Italia e
Coordinamento delle Regioni,
aveva come titolo: “Questa è
l'Italia. Sogna, cresce, vince”. La
competizione damistica di tipo
promozionale rientrava anche nel
calendario della “8° Festa dello
Sport del Quartiere San Donato”;
alla manifestazione avevano concesso il Patrocinio: Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa Regionale, Comitato regionale CONI, Provincia e Comune di
Bologna - Quartiere San Donato
ed Emilbanca.
Alcune immagini della manifestazione
Dopo un grande equilibrio il torneo giovanile è stato appannaggio
di Luca Biancone che ha preceduto Yasser Boudlal e Davide Scaglia; il “3° Campionato provinciale ipovedenti” ha visto la riconferma di Luigi Guizzardi, al quale
nel 2008 il CONI di Bologna
aveva conferito la benemerenza
“Una vita per lo sport”.
Nel corso della mattinata hanno
fatto visita ai damisti: Luigi Gia-
gnorio, Presidente del Gnarro Jet
Mattei Dama, Alberto Montagnini
e Andrea Anderlini, rispettivamente Presidente e Consigliere
del Circolo il Casalone.
Al torneo open hanno partecipato
dodici damisti, che sono stati
suddivisi in due gironi; il vincitore di un girone doveva sfidare al
limite delle due partite il secondo
dell’altro raggruppamento. I vincenti delle semifinali accedevano
alla finale per la assegnazione del
“5° Trofeo Don Giovanni Minzoni”, mentre i perdenti disputavano
la finale per il terzo posto del
podio. Il Girone A ha visto l’affermazione di Giuseppe Paretti
che si è attestato a quota 10 punti,
precedendo di due punti Antonino
Riccione; un risultato che sembrava proiettare il damista di Villanova di Castenaso verso i posti più
alti del podio. Grande equilibrio
invece nel Girone B dove Luigi
Guizzardi ed Alessandro Vecchi
sono arrivati appaiati a quota 9
punti, come in parità era terminato
anche lo scontro diretto; si è pertanto proceduto al sorteggio che
ha visto Guizzardi prevalere su
Vecchi. Nella prima semifinale
Luigi Guizzardi è stato superato
da Antonino Riccione, mentre
nella seconda semifinale Alessandro Vecchi ha sconfitto in un
confronto avvincente Giuseppe
Paretti. Nella finale per il terzo
posto Paretti ha battuto Guizzardi,
mentre nella finalissima Alessandro Vecchi ha superato Antonino
Riccione con un secco 2-0.
La manifestazione si è conclusa
con i convenevoli della premiazione che ha avuto come sfondo
lo storico pozzo del Cortile del
Casalone, simbolo del Quartiere
San Donato; hanno presenziato
alla cerimonia: Simone Borsari,
Presidente del Quartiere San Donato, Floriano Roncarati, Delegato provinciale FID e Vicecapo
Ufficio Stampa FID, Giorgio
Rizzoli, del Comitato soci di Emilbanca, Giovanni Calzoni, Presidente della Polisportiva San
Donnino e membro della Consulta
comunale dello sport, Raffaele
Ceruolo e Nerio Negroni, rispettivamente Vicepresidente e Consigliere del “Circolo il Casalone”.
Torneo Studentesco Scuola “Don Milani”
- a cura di Christian Citraro La Scuola Primaria “Don Milani”
di Poggio Grande, facente parte
della Direzione Didattica Statale
di Castel San Pietro Terme
(Bologna), nel corso del pomeriggio di giovedì 6 giugno ha dato
vita all’interno della propria palestra polifunzionale ad un torneo
studentesco di Dama Italiana a
sistema italo/svizzero, articolato
su 8 turni di gioco. Il torneo, cui
hanno partecipato 18 alunni di
classe seconda del plesso, giunge
a conclusione di un percorso laboratoriale svoltosi nel mese di maggio, per un totale di 6 incontri
bisettimanali della durata di un’ora e mezza ciascuno in orario
curriculare pomeridiano, durante i
quali sono state spiegate le principali regole di gioco della dama
italiana e la relativa condotta di
gara, tramite l’ausilio di specifici
materiali tecnico-didattici e damiere da tavolo.
L’attività damistica, in accordo
con le docenti di classe, è stata
condotta dall'Istruttore di base
della FID, nonché docente di
scuola primaria, Christian Citraro,
appartenente al circolo Gnarro Jet
Mattei Dama di Bologna; essa si è
facilmente inserita nella normale
routine scolastica, offrendo reciproche occasioni di scambio d'esperienze, crescita umana e civile
ed uso intelligente del tempo libero. L’apprendimento della Dama
rappresenta un mezzo per facilita-
re la maturazione dello studente e
per accelerare la crescita delle
facoltà logiche, divertendolo nello
stesso tempo; promuove, inoltre,
una più profonda capacità di concentrazione, la formazione della
coscienza sociale attraverso il
rispetto delle regole, il rispetto
dell’avversario e l’accettazione
della sconfitta.
Ottimo l'interesse e l'impegno
degli allievi per tutta la durata
dell’attività, arricchita dal ricorso
a tecniche di psicomotricità e
Pagina IV
fabulazione, introdotte rispettivamente mediante l’uso della damiera gigante da interno e dalla lettura collettiva del fumetto “La Dama: che Avventura!!!”, che unitamente al costante clima ludico
messo in atto dall’istruttore hanno
favorito il naturale coinvolgimento tra i ragazzi per una sicura
riuscita del progetto, che presumibilmente avrà seguito nel prossimo anno scolastico.
Nel torneo la vittoria è andata a
Jessica P. (15 punti), seguita da
Giada G. (12 punti) e Mattia P.
(12 punti), applauditi ed esaltati
dai compagni di classe al termine
delle “ostilità”. Infine, alla presenza delle insegnanti e dell’istruttore, sono state consegnate ai primi
tre classificati le pergamene ricordo, insieme alle tessere giovanili
scolastiche ed un numero della
rivista Damasport per tutti gli altri 9,59.50; 9° Mattia Strazzari p.
partecipanti.
8,73.52; 10° Manuele Nannetti p.
8,72.54; 11° Fabio Greco p.
Torneo Scolastico Poggio Gran- 8,68.47; 12° Francesco Busi p.
de: 1° Jessica Polisi (Bologna) p. 8,51.41; 13° Mattia Rubbi p.
15,68.124; 2° Giada Guarino p. 6,62.32; 14° Gioele Brintazzoli p.
12,79.113; 3° Mattia Polisi p. 5,55.31; 15° Michela Conti p.
12,73.95; 4° Stefano Dal Pozzo p. 5,55.23; 16° Martina Rizzato p.
9,73.71; 5° Daniele Marabini p. 5,51.21; 17° Thomas Piazzi p.
9,69.75; 6° Viola Bottegal p. 4,52.16; 18° Grace Mulumba
9,69.70; 7° Luca Biancoli p. Kupeta p. 3,54.15
9,69.64; 8° Alexander Allison p.
“Journée Mondiale du Jeu de Dames”
- a cura di Floriano Roncarati Nella serata di martedì 11 giugno
2013 nell’ambito della tradizionale Festa dello Sport della Polisportiva Gnarro Jet Mattei nel
Giardino ex Pioppeto Mattei,
l’area attrezzata fra la Via Bartolomeo Provaglia e la Via Enrico
Mattei, nel Quartiere San Vitale di
Bologna è stata celebrata la
“Journée Mondiale du Jeu de
Dames – Giornata mondiale della
dama”. L’iniziativa internazionale
alla quale ha aderito la sezione
Damistica del “Gnarro” aveva lo
scopo di sensibilizzare l'opinione
pubblica per il riconoscimento
della Dama, come vero e proprio
sport della mente. La Festa dello
sport si è aperta con la disputa
della “XVI Staffetta del Pioppeto”, manifestazione podistica
valida quale “Memorial Manuela
Bandiera e Luciano Marchesini”,
organizzata dalla sezione atletica
del “Gnarro” con la collaborazione della Federazione Italiana Di
Atletica Leggera. Al termine della
gara podistica sono state consegnate le Borse di studio ai giovani
atleti del “Gnarro” conferite da
“Emilbanca” nel Concorso letterario “Racconta il tuo sport”, a cui è
seguita la premiazione della corsa
podistica. Successivamente si è
svolta la premiazione del “Torneo
di Primavera 2013” di Dama inglese – Checkers disputato da
febbraio ad aprile; la vittoria è
andata a Mauro Casali che ha
preceduto Alessandro Vecchi,
mentre terzo si è classificato Floriano Roncarati. A conclusione
della serata sono stati omaggiati i
portacolori del “Gnarro Jet Mattei
Dama" che si sono distinti nella
attività della Federazione Italiana
Dama; una targa speciale è stata
consegnata a Giuseppa Raffaele
con la seguente motivazione:
“raro esempio di presenza e partecipazione femminile nel movimento damistico”. Riconoscimenti per i risultati ottenuti nei Campionato federali 2013 sono stati
attribuiti a Mauro Casali e Giuseppe Paretti, rispettivamente
secondo e terzo classificato nel
“Campionato provinciale di dama
italiana 2013”; un altro premio è
andato ad Alessandro Vecchi,
secondo
classificato
nel
“Campionato regionale di dama
italiana 2013”. Alla premiazione
conclusiva della “Journée Mondiale du Jeu de Dames” hanno
presenziato: Mauro Tinti, Componente della Consulta comunale
dello sport e Vicepresidente Gnarro Jet Mattei Dama, Oriella Zerbini, Direttrice Filiale Bologna San
Donato Emilbanca, Floriano Roncarati, Delegato provinciale FID,
Luigi Giagnorio, Presidente del
Gnarro Jet Mattei e Christian
Citraro, Istruttore federale di dama FID.
Trofeo Pontelungo
ne è stata vinta meritatamente da
Francesco Crocco. Alla cerimonia
di consegna dei premi hanno presenziato: Vincenzo Naldi, Presidente del Quartiere Reno, Rossana Brintazzoli, Presidente del CT
Pontelungo e Floriano Roncarati,
Delegato provinciale FID.
- a cura di Floriano Roncarati Nella sede del Circolo Tennis
Pontelungo, nella zona Santa
Viola di Bologna, nel pomeriggio
di domenica 5 maggio 2013 si è
svolta la premiazione del “Trofeo
Pontelungo” torneo open di dama
italiana. La manifestazione si è
disputata nel mese di aprile organizzata dal CD “Giovanni Falcone” e dal Gnarro Jet Mattei Dama
col patrocinio della Federazione
Italiana Dama. I risultati della
gara hanno espresso un equilibrio
fra i partecipanti, infatti al secondo posto a pari merito si sono
piazzati Giuseppe Paretti e Mirella Zappalà, mentre la competizio-
La foto di gruppo con i vincitori
- 19
T
Iniziamo , con le 14 di questo
Damasport , la presentazione
delle complessive 28 partite (con
apertura 22-19 11-15; 26-22) dei
Campionati Italiani Assoluti 1999
(XXI turno) , 2004 (XI) e 2011
(VIII). 4 partite con la suddetta
apertura del C.I. 1978 (XIX), 7
del 1979 (II), 7 del C.I 1982
(VIII), 7 del 1984 (X) , 7 del C.I
1990 (VI) e 10 del C.I.1998 (VII)
sono state pubblicate sui dama
sport 5 1981,
7/1981,8/1984,10/1996,2/1992 e
1/2003 , rispettivamente. Le 98
partite totali (con l’apertura 22-19
12-15; 26-22 dapprima valutata
1B , in seguito classificata 1N) dei
suddetti Campionati Italiani Assoluti 1978, 1979, 1982,1984,1990,1998,1999,2004 e
2011 hanno dato come risultato
17 vittorie del Bianco , 35 del
Nero e 46 patte. Le rimanenti 14
partite dei Campionati Italiani
Assoluti 1999,2004 e 2011 saranno presentate sul prossimo numero di Damasport.
Bianco Guttà
Nero
Fero
(XI turno , Campionato 2004)
22-19 11-15; 26-22 10-13; 2926 6-10 (a),(b),(c); 19-14 A
10x19; 23x14 13-18 (d) , B;
22x13 9x18 (e); 28-23 C 15-19
(f); 24-20 (g),D,E 19x28; 32x23
12-16; 20-15 (h), F 2-6 (i),G 2320 H 16x23; 27x20 5-9; 31-28
1-5; 30-27 6-10
(1)
14-11? (j) 7x14; 27-23 10-13;
21-17 5-10; 26-21 18-22; 28-24
22-27; 15-12 8x15; 20x11 2731; 11-6 31-28; 23-20 28-23;
20-16 23-20; 6-2 20-15; 2-6
14-19; 16-12 15x8; 6-11 4-7;
11x4 8-12; 4-7 12-15; 24-20
15x24; 7-11 3-7; 11x4 Nero
ECICA AGOISTICA
a cura del G.M. Guido Badiali
tata come nota (a) della suddetta 10/1986 , p. 4.
partita Borghetti-Perani (C.I. 199(1a6) 31-27 12-16; 19x12 8x15;
(a) 5-10; 23-20 (a1) 6-11 (a2), 8) su Damasport 1/2003, p. 23.
3
4
5
6
7
(a ),(a ); 20-16 (a ), (a ), (a ),
23-19: vedi la partita Mazzilli11-14! (a8), (a9) 21-17 14x23; (aa3) 10-14; 19x10 6x13; 21-18 Turci (C.I. 1982) presentata come
27x11 7x14; 16x7 4x11; 24-20: (1aa3) 2-6 ; 24-20 4-7; 32-28 1- nota /a) della succitata partita
vedi la partita Battaglia –Bertè 5; 28-23 6-11; 18-14 11x18; Guttà-Lugnan (C.I. 1984), su
(C.I. 1978) su Damasport 5- 26-21 17x26; 30x14 13-18; Damasport 10/1984, p. 4.
/1981 , p. 12.
22x13 9x18; 23-19 7-11; 14x7
12-16; 20-15 3x12; 15-11 12- (2a6) Posizione diagrammata della
1
(a ) 19-14? 10x19, 23x14 13-17 15; 19x12 8x15; 11-6 15-19? partita Ruggiero-Marongiu (C.I.
(1a1) ; 21-18 (2a1) 1-5; 28-23 6- (2aa3); 27-23! 19x28; 31x24 1997, dall'apertura 22-19 10-13,
11! (3a1) ; 31-28 3-6; 26-21: 18-22; 6-2 5-9; 2-6 22-27; 6-10 26-22) su Damasport 3/2000, p.
vedi la partita Chinellato – Perani 27-31; 25-21 31-27; 10-14 9- 8.
(C.I. 1982), su Damasport 8- 13; 21-17 13-18; 14x21; 27-22;
17-13 22-19 ; 21-26 19-15; 26- (a7) 28-23 13-17, 21-18: vedi la
/1984 , p. 5.
22 16-20 Bianco Vince (Gatta – partita Badiali-Usai (C.I. 1997,
dall'apertura 22-19 10-13, 26-22)
(1a1) 13-18; 22x13 9x18; 28-23 Della Libera , C.I. 1982).
15-19: vedi la partita Tromboni –
su Damasport 3/2000, p. 9.
Bisanti (C.I. 1978) , presentata (1aa3) 24-20 4-7; 22-19 2-6;
come nota (c) della partita Bisanti 32-28 6-11; 19-14 11x18; 21- (a8) 1-5?; 21-18 13-17 (1a8); 28– Molesini (C.I. 1979) su Dama- x14 1-5; 28-23: posizione dia- 23 9-13 (2a8); 18x9 10-13; 19-14
sport 7/1981 , p. 13.
grammata a p. 102 dell’Antologia 11x18; 23-19 18-21; 25x18 5-10
Damistica Italiana del G.M. Ro(2a1) 28-23 1-5 (2aa1) 22-18 6- berto Matrunola.
(3a8); 27-23 7-11: vedi la partita
11; vedi la partita Mazzilli –
De Grandis- Gennari B. (C.I.
Pierucci , presentata come nota (2aa3) 5-9! 6-2 15-20; 2-6 20- 1984) su Damasport 10/1986, p.
(a1) della partita Borghetti – Pera- 23; 27x20 16x23; 6-10 18-22; 4.
ni (C.I 1998) su Damasport 1- 25-21 23-27 ecc. patta
(1a8) 2-6; 26-21 13-17; 28-23:
/2003 , p. 23
(a4) 1-5; 20x11 7x23; 28x19 vedi la partita Milani-Molesini
(2aa1) 15-19; 22x15 12x28; 12-15; 19x12 8x15; 32-28 13- (C.I. 1984) su Damasport 1032x23 8-12: vedi la partita Spe- 18; 21x14 10x19; 22-18 4-7; /1986, p. 4.
cogna – Benassi (C.I 1978), pre- 22-27 5-10; 24-20 15x24; 22sentata come nota (d) della sud- x15 10-13; 26-22 6-10; 28-23 (2a8) 10-13; 32-28 3-6; 23-20:
detta partita Bisanti – Molesini .
13-17; 23-19 10-13; 18-14 13- vedi la partita Bisanti-Bertè (C.I.
18; 22x13 9x18; 15-11 7-12; 1984) su Damasport 10/1986, p.
(3a1) 15-19?; 22x15 19x28; 11-7 18-22; 7-4 22-26; 30x21 4.
32x23 6-11 (3aa1); 23-20: vedi la 17x26; 4-7 12-16; 7-12 26-30;
partita Specogna – Benassi (C.I. 14-11 30-26; 11-7 2-6; 7-4 6- (3a8) posizione diagrammata della
1982) su Damasport 8/1984 , p.8. 11; 4-8 16-20 25-21 26x17; partita De Grandis-Badiali (C.I.
12-7 11-14; 19x10 17-13; 10-5 1982) su Damasport 8/1984, p.4.
(3aa1) 8-12; 23-19 (3aaa1) 12-16; 13-18; 7-11 20-23; 11-15 2327-23 6-10: vedi la succitata 27; 31x22 18x27; 15-19; 24-28 (a9) 13-17; 21-18 (1a9) 10-13
partita Bisanti – Molesini (C.I. ecc. patta (Frasson – Tromboni , (2a9); 28-23 1-5; 32-28 2-6?: vedi
1979) su Damasport 7/1981 , p. C.I. 1979).
la succitata partita Gasparetti13.
Guttà (C.I. 1982) su Damasport
(a5) 27-23 13-17 (aa5); 21-18 8/1984, p. 4.
(3aaa1) 27-22 6-11; 23-20: vedi 10-13: vedi la partita Gasparetti –
la partita Geminiani – Pianori Guttà (C.I. 1982) su Damasport (1a9) 28-23 9-13; 23-20 1-5: vedi
(C.I. 1982) su Damasport 8/1984, 4/1984 , p. 4.
la partita Gennari B.-Lo Galbo
(C.I. 1982), presentata come nota
p. 5.
(aa5) 1-5; 21-18 13-17?; 31-27 (b) della succitata partita Borghet(a2) 7-11; 20-16 4-7; 28-23: 3-6: vedi la partita Badiali – Lu- ti-Portoghese G. (C.I. 1990), su
vedi la partita Lugnan – Bisanti gnan , presentata come nota (a2) Damasport 2/1992, p. 6.
(C.I. 1982) , presentata come nota della succitata partita Borghetti –
Perani (C.I. 1998) su Damasport (2a9) 2-5; 27-23 10-14; 19x10
(a3) della succitata partita Bor- 1/2003 , p 23.
5x14; 25x18 1-5; 23-19 3-6;
ghetti – Perani , su Damasport
31-27: posizione diagramma della
1/2003 , p. 23.
(a6) 27-23 1-5 (1a6); 21-18 12- succitata partita Borghetti – Porto16; 19x12 8x15; 23-19 16x23; ghese G. (C.I. 1990) su Dama(a3) 13-17; 20x11 7x23; 28x19 19x12 7x16; 28x19 3-7; 31-28 sport 2/1992 p. 6.
10-13 (aa3): vedi la partita Matru- (2a6) 13-17: vedi la partita Guttà –
nola-Mazzilli (C.I. 1978) . presen- Lugnan (C.I. 1984) su Damasport (b) 13-17; 23-20 5-10 (b1); 20Vince.
20 x11 7x23; 28x19 10-13; 24-20
1-5; 32-28 (b2) 4-7: vedi la partita Molesini – Badiali (C.I. 1978) ,
presentata come nota (b) della
succitata partita Borghetti – Perani (C.I. 1998), su Damasport
1/2003 , p. 23.
ta della partita Carbonara – Portoghese G. (C.I. 1997, dall’apertura
22-19 10-13; 26-22) su Damasport 3/2000 , p. 9.
(g2) Per 7-12; 15-11 12-16 vedi
la partita Licastro – Maijnelli A.
(C.I. 1990) su Damasport 2(b1) 6-11; 19-14 (bb1) 11x18; /1992 , p. 6.
21x14: vedi la partita Maijnelli –
Labate (C.I. 1978) su Damasport (h) 26-22 2-6; 22x13 5-10;
14x5 1x26; 30x21: posizione
5/1981 , p. 12.
diagrammata della partita Signori(bb1) 28-23 5-10; 20-16 15; ni – Salomoni (C.I. 1990) su Da2320 11-14; 20x11 14x23; masport 2/1992 , p. 6.
27x20 7x14; 16x7 3x12; 31-27
14-19; 22x15 12x19; 20-15 9- (i) 3-6; 21-17 7-11: vedi la succi13; 15-11 8-12; 32-28 10-14; tata partita Borghetti – Perani , su
24-20 12-16; 20-15 13-18; 15- Damasport 1/2003 , p. 23.
12 5-10; 12-7 2-5; 28-23 19x28; 26-22 17x26; 22x6 26-29; (j) 27-23! 10x19; 23x14 7-12;
27-22 5-9; 22-18; 14x21; 25x18 14-11 12x19; 21x14 9-13; 2629-26; 6-2 26-22; 18-14 9-13; 21 8-12; 21-17 12-15; 17x1
7-3 13-17; 3-7 16-20; 7-12 20- 15x31 patta (Gasparetti).
24; 12-16; 17-21; 14-10 28-32; ___________________________
10-6 32-28; 16-20 32-27; 6-3
28-23;
20-15
24-28 patta
A
(Frattini – Tintori, C.I. 1990).
Bianco egrone
Ronda
(b2) 20-15 5-10; 32-28 6-11: Nero
vedi la partita Bassetto – Roddi (VIII turno , Campionato 2011)
(C.I. 1982) , presentata come nota
(b1) della succitata partita Bor- 21-18 3-6 A1; 25-21 A2 13-17;
ghetti – Perani (C.I. 1980) su 18-14 6-11 (a); 21-18 9-13;
Damasport 1/2003 , p. 23.
18x9 11x18; 22x6 15x29; 2319 2x11; 9-2 29-26 A3 ; 2-6
(c) 6-11; 1-14 11x18; 21x14 11-15
(2)
13-18; 22x13 9x18;23-20 15-19;
20-15 12-16; 15-11?? 19-22;
26x19 18-21; 25x18 5-10; 14x5
7x21 Nero Vince (Della Libera –
Frattini , C.I. 1978).
(d) 13-17; 22-18 (d1) 15-19: vedi
la partita Mazzilli – Bertè (C.I.
1979) su Damasport 71981, p. 13.
(d1) 28-23 15-19; 22x15 12x28;
32x23 8-12: vedi la partita Maijnelli A. – Cortese (C.I. 1990) su
Damasport 2/1992 , p. 5.
(e) Posizione raggiunta in 37 delle
98 partite complessive (con apertura 22-19 11-15; 26-22) dei
Campionati Italiani Assoluti 1978 , 1979 , 1982 , 1984 , 1990 ,
1999 , 2004 e 2011.
(f) Posizione diagrammata delle
partite Arcelli – Giannesi (C.I.
1990 , Damasport 2/1992 , p. 5) e
De Grandis – Gasparetti (C.I.
1997 , dall’apertura 22-19 10-13;
26-22 , Damasport 3/2000 , p. 8.
(g) Per 23-20! 12-16; 20-15 1923; 2x20 16x23; 24-20 (g1) 2-6
(g2) vedi la partita Badiali – Mazzilli (C.I. 1990) su Damasport
2/1992 , p. 6.
(g1) 31-28: posizione diagramma-
successive , come giocato nella 22-19 10-13, 26-22) su Damapartita Maijnelli M. – Gasparetti sport 6/1991, p. 4.
(XI turno , C.I. 2004) portano alla
stessa posizione: vedi variante A4. (d) Posizione diagrammata della
partita De Grandis-Fierro (C.I.
(a1) 24-20? 15x24; 21-18 12-16!; 1989, dall'apertura 22-19 10-13;
18x9 6-11; 22-18 10-13; 26-21 26-22) su Damasport 6/1991, p.4.
17x26; 30x21 13x22; 27x18 812; 14-10 5x14; 19x10 11-15 (e) 17-21? cade nel tiro con 18ecc. Nero Vince (Gasparetti)
13, come e' avvenuto nella succitata partita De Grandis- Fierro.
(b) 19-14 1-5; 28-23 26-22; 14- ___________________________
11 7x14; 23-19 14x23; 27x11
12-16; 31-28 5-9; 6-10 17-21;
1A1
11-6 21-25; 6-3 22-19; 3-6 2529; 6-11; 29-26; 11-14 19-22; Bianco Maijnelli A.
10-13 26-21; 13-10 21-26; 14- Nero
Greco
11: posizione di pari.
(XXI turno,Campionato 1999)
___________________________
27-22 (a) 17-21 (b),(c); 26x17 610; 23-19 12-15; 19x12 10x26;
A1
30x21 7x16
Bianco Cortese
(4)
Nero Signorini
(XI turno, Campionato 2004)
13-17; 19-14 10x19; 23x14 2-6
(a),(b); 28-23 15-19; 22x15
12x28; 32x23 8-12 (c); 23-19
1A1 6-11 2A1; 24-20 3A1 4-8;
20-16 12-15; 19x12 8x15; 26-22
(d)
(3)
31-27 5-10; 27-23 3-7; 23-19 711; 18-13 9x18; 21x5 1x10; 2521 patta.
(a) Mossa erroneamente definita
perdente nel commento alla partita Usai-Carbonara (C.I. 1998) su
Damasport 1/2003, p. 24.
La mossa perdente e' invece la
successiva 31-28: vedi qui sotto la
5-10 (e),4A1; 14x5 1x10; 18-13 nota (b1) per la variante di patta.
9x18; 22x6 3x10; 27-22 11-14;
25-21 17x26; 30x21 10-13; 21- (b) 12-15!; 23-20! 15-19; 22x15
17 14-19; 17x10 19x26; 10-6 6-10; 31-28? (b1) 10x19: posizio6-10 (b) 15x22; 27x18 17-21 A4 7-11; 6-3 11-14; 3-6 14-18 ne diagrammata della succitata
18-13 21-25; 13-9 7-11; 10-14 patta.
partita Usai-Carbonara.
4-7; 14-19 25-29; 19-15 11-14;
15-11 14-18; 11x4 26-22; 24- (a) Per 3-6; 28-23 5-10 vedi la (b1) 20-16! 10x19,24-20 5-10;1820 22-19; 20-15 12-16; 15-11 partita Geminiani - Chinellato 14 19-23;14x5 1x10; 15-12 1019-15; 11-6 15-11; 6-3 29-26; (C.I. 1979), presentata come nota 14; 20-15 14-19; 12-8 7-11; 15x6
3-7 11-15; 28-23 15-12; 7-11 (c) della partita Usai-Carbonara 3x10; 16-12 9-13; 12-7 4x11; 8-4
26-22; 31-27 22x31; 23-19 18- (C.I. 1998) su Damasport 1/2003, 10-14; 4-7 13-18; 7-12 18-22;
26-21 17x26; 30x21 23-27; 12-15
21; 19-14 12-7; 11-6 7-3; 6-10 p. 24.
21-25; 30-26 31-27; 26-21 27ecc patta.
22; 21-17 22-18; 9-5 18x11; (b) Per 12-16; 28-23 3-6 vedi la
10-13 9x18; 13x15 25-29; 17- partita Chinellato -Matrunola (C.I. (c) Per 12-16; 25-21 5-10 vedi la
13 3-6; 13-9 6-10; 32-28 8-12; 1989, dall'apertura 22-19 10-13; partita Ciampi - Battaglia
15x8 16-20; 8-12 29-26; 12-15 26-22) su Damasport 6/1991, p. (C.I.1989,dall'apertura 22-19 1020-24; 28-23 26-22; 15-11 24- 4.
13; 26-22) su Damasport 6/1991 ,
28; 4-7 28-31; 7-3 22-18; 11-6
p. 6.
18-13; 6-11 31-27; 23-20 27-22; (c) 6-11;23-20 11-15; 20x11 520-15 22-18; 15-12 18-14; 10; 14x5 7x:21; 25x18 1x10; 2411x18 13x22; 12-7 22-18 patta. 20 4-7; 20-15: posizione diagrammata della partita Fero- Della
(a) 9-13; 21-18 (a1) 6-11 e prese Libera (C.I. 1989, dall'apertura
- 21
2A1
3A1
Bianco Ferro
Nero
Usai
(XXI turno, Campionato 1999)
Bianco Marongiu
Nero
Signorini
(XXI turno, Campionato 1999)
6-10; 24-20 10-13; 27-22 12-16
27-23? 17-21; 26x17 11-15; 1813 15x22; 13-10
6 2x11; 19-15 12x19; 22x6 21- 25-21 30-27 ecc Nero Vince
25; 27-22 (b) 25-29
(d2) 18-14 17-21; 26-22 15-20;
(8)
14-11 20-23; 11-14 21-26; 2219 26-22; 10-13 22-19 Nero
Vince.
(e) 17-13; 10x17 19x10; 17-21
23-20; 21-18 (e1) 10-13; 18-21
13-17; 21-18 20-23; 30-26 2320; 18-21 17-13; 21-25 13-10;
25-21 10-14; 21-25 9-13; 26-21
13-18; 21-17 18-22; 25-21 2226; 21-25 18-22; 25-29 26-30;
29-25 30-26; 25-29 26-22; 2925 22-19; 25-29 19-14; 29-25
20-15; 25-29 18-21 Nero Vince.
(5)
(6)
20-15? (a) 16-20; 30-27 4-8; 1511 (b) 7-12; 11-7 12-15; 19x12
8x15; 7-4 (c) 15-19; 22x15 13x29; 4-7 5-10 (d); 14x5 1x10; 7-12
20-24; 15-11 17-21? (e); 25x18
10-14; 11-6 14x21; 6-2 29-26;
27-23 26-22; 23-20 22-19; 2-6
9-13; 6-11 21-26; 20-15? (f) 2630; 12-8 19x12; 8x15 13-18;
11-14 18-22; 15-20 30-27; 2015 22-26;14-11 26-30 (g) ecc
Nero Vince.
7-11? (a); 14x7 5x14; 30-27
4x11; 27x18 14x21; 25x18 3-6;
23-19 11-15; 19-14 6-10; 14x5
1x10; 31-28 12-16; 28-23 9-13;
18x9 10-14 patta.
(a) 12-16 è vincente (Gasparetti).
___________________________
4A1
Bianco Maijnelli M.
(a) 31-27! 16x23; 27x20 17-21!; Nero
Faleo
26x10 7-11; 14x7 5x23; 22-19 (XXI turno , Campionato 1999)
3x12; 20-15 12-16; 15-11 23-28;
11-6 28-31; 19-15 31-27; 18-14 15-20; 25-21 17x26; 30x21 99-13 ecc patta..
13; 18x2 11x25
(b) 25-21 perde con la risposta 711!
(c) 14-11 3x12; 18-14 5-10;
14x5 1x10; 11-7 10-14; 7-3
14-19; 3-7 19-23; 7x16; 23x30;
16x23; 30x21; 23-27 21-26; 2219 15x22; 27x18 17-21 ecc
Nero Vince.
(d) 29-26? ; 14-10! 5x14; 27-22
26x12 7x23: il Bianco riesce ad
impattare nonostante i 2 pezzi in
meno.
(e) 10-13!; 11-7? 13-18; 7-4 2926; 12-15 26-22; 4-7 17-21; 7-11
21-26; 11-14 26-30; 14x21
30x23 il Nero e' in posizione vincente.
(f) 20-16! 26-30; 12-7 30-27;
16-12 ecc. patta sottopezzo.
(g) La partita continuò fino alla
68a mossa del Bianco.
(7)
6-3? (c) 1-5!; 3x12 1318; 22x13 29x22; 20-15 9x18; 15-11 22-27; 11-6 18-21; 62 5-9; 2-6 21-25; 6-10 2529; 10-13 17-21; 32-28 2125; 12-16 27-23; 28-24 29-26;
24-20 8-12; 16x7 23x16; 1318? 16-20; 31-28 25-29; 2824 20-15; 7-3 29-25; 18-14 1520; 3-6 25-21; 14-10 20-23; 611 21-17: 11-14 26-22; 106 22-19 (d); 6-10 19-22 (e); 106 17-13 (d); 6-3 13-17; 3-6 2226 (d); 6-10 26-21; 10-6 9-13?
(f); 30-26 21x30; 14-18 3026; 18x9 26-22; 6-10 22-18; 95 23-19; 5-9 18-14; 9-5 1411; 24-20 patta.
(e1) 21-17 9-13; 17-21 10-14;
21-17 13-18; 17-21 18-22; 2126 14-19; 26-29 20-23; 30-26
23-20; 26-21 19-14; 21-17 2227 ecc. Nero Vince.
(f) Il cambio 21-18 è vincente:
vedi la nota (d).
___________________________
AA2
Bianco Chinellato
Nero
Cortese
(XXI turno , Campionato 1999)
13-18; 22x13 9x18; 27-22 18x27; 31x22 5-10; 14x5 1x10;
24-20 6-11; 28-24 11-14; 19-15
(a) 23-19 14x23; 27x20 1312x19; 22x15 14-18
18;
22x13
9x18;
2015 12x19; 26-22 19x26; 30x14
(9)
17-21; 24-20 8-12; 32-28 2126; 28-23 26-30; 23-19 3027; 20-15 27-22; 15x8 22x15; 84 7-12; 31-28 12-16; 28-23 1519; 4-7 19x28; 7-11 28-23; 106 1-5 ; 6-3 5-10; 14x5 2x9; 1115 ecc patta sottopezzo (Ronda).
(b) Anche 26-22 impatta.
(c)
20-16!
1-5;
2621 17x26; 30x21 13-17; 2118 5-10; 22-19 7-11; 6-3 2926; 32-28 17-21; 28-23 2125;
23-20
10-13;
37 13x22; 7x14; 26-30; 3122-18 25-29; 2-6 29-26; 27-22 28 30-27; 19-15 27-23; 28-24
26x19; 18-14 19x10; 6x13 20- ecc patta.
24; 13-10 7-12; 16x7 3x12; 1014 1-5; 14-19 5-9; 19-15 patta. (d) 22-18 14x21; 17x26 6___________________________ 10; 26-21 10-13 21-17 1318; 23-20 18-14(d1) 17-13; 3026 13-17; 14-18 20-15 18-21
A2
(d2) 17-13; 26-22 13-10; 21Bianco Borghetti
18 15-12; 22-19 10-13; 18Nero
Ronda
21 13-17; 21-18 12-15; 19(XXI turno , Campionato 1999)
14 15-11; 17-13 Nero Vince.
23-20? 13-17; 20x11 7x21;
25x18 10-13; 18-14 4-7 AA2
;
28-23
6-11;
1410 5x14; 19x10 11-14; 24-20
(a) 14-18; 23-19 18-21; 10-
1
(d ) 30-26 20-15; 18-21 15-19;
21-18 17-13; 18-21 19-14; 2420 13-18; 21-25 9-13; 20-15
13-17; 15-12 14-19; 12-7 1922; 25-29 18-21; 29-25 21x30;
15-11 18-21; 20-15 21-25; 2420 25-29; 26-21 19x26; 30x21
29-26; 21-17 26-22; 11-6 2x11;
15x6 8-12; 6-3 12-16; 20-15
10-14 patta.
___________________________
A3
Bianco Lo Galbo
Nero
Sarcinelli
(XI turno , Campionato 2004)
11-15? 19-14 7-11!; 14x7 4x11;
2-6
22 16; 19x12 8x15 28-23 6-11; 23- 19 18x25; 28-23 25-21; 1919 15-20; 19-15 Bianco Vince.
14 21-25; 14-18 1-5; 18-14 25___________________________ 21; 23-19 16-20; 19-15 20Bianco Greco
Nero
Perani
23; 15-11 23-28; 11-6 28-32; 6C
(VIII turno , Campionato 2011)
2 32-28; 2-6 28-23; 6-10 patta.
___________________________
Bianco Sardu
5-10?; 14x5 1x10; 28-23 7Nero
Faleo
D
11; 21-17 2-6; 26-21 4-7?
(XI turno, Campionato 2004)
Bianco Sciuto
(a); 21-18 15-20(b); 23x16 11Nero
Gasparetti
15; 24-20 15x24; 27-23 12-15
21-17 (a) 15-19; 24-20?(b), (XXI turno, Campionato 1999)
(c) 12-15; 20x11 18-21; 25x1(12)
8 19-22 (d); 26x19 5-10; 14- 21-17? 19x28; 32x23 12-15 (a)
x5 7x21; 27-22 1x10; 2218 21-25; 18-14 3-6; 14(14)
29-26? (a); 27-22 26x19; 24-20
x5 2x9; 28-23 25-29; 19-14
15x24; 6x22 17-21; 22-26 2125; 26-29 Bianco Vince.
(13)
(10)
B
(a) 12-16!; 6-10 29-26; 10-14
26-22; 14x7 15-19; 7-12 1-5!;
28-23 19x28; 32x23 22-19; 2320 16x23;27x20 5-10; 20-15
19-14; 12-16 10-13; 16-20 1318; 31-28 17-21; 30-27 14-10;
15-11 21-26; 11-7 26-30; 27-23
10-14; 20-16 (a1) 18-22; 23-20 23-19?(c) 7-11!; 19x12 8x122-27; 20-15 27-31; 15-11 14- 5; 16-12 15-19; 22x15 11x219; 7-3 19-23 patta
0; 12-8 13x22; 8-4 20-23; 47 10-13; 17x10 6x13; 7-11 13(a1) 20-15 18-22; 7-3 14-19; 17; 11-14 22-26; 30x21 17x215-12 22-27; 3-7 27-31; 7-11 6; 25-21 26-30; 31-27 2330-26; 11-15 26-22 ecc. patta.
28; 32x23 24-28; 21-17 28-31;
___________________________ 27-22 30-27; 22-18 27x20; 1713 31-27; 14-19 20-24; 19A4
22 27-23; 13-10 24-20; 105 20-15; 5-2 23-19; 22-26 19Bianco Maijnelli M.
14; 26-21 14-10 Nero Vince.
Nero
Gasparetti
(XI turno , Campionato 2004)
(a) 12-16 23-19 4-7; 19x12 8x15;
32-28 10-14; 17x10 6x13; 21-18
26-22 (a); 18-13 22-18; 13-9
14x21; 25x18 3-6; 28-23 15-20;
18-13; 10-14 17-21
24x15
11x20
ecc.
patta
(Gasparetti).
(11)
6-11; 14x7 4x11; 23-19 2926; 31-27 11-15; 19x12 8x15; 27-23 26-21; 32-28 2118; 30-26 18-14; 26-22 1411; 28-24 11-7; 22-18 711; 23-20 15-19; 20-16 1114; 16-12 14x21; 24-20 21-26
patta.
(a) Per l'insolita giocata 1410 5x14; 26-22 vedi le partite
Manetti- Fierro (C.I. 1990) e
Piras-Gasparetti (C.I. 1998) sui
Damasport 2/1992, p.6 e 1/2003
1
(a ) 18-13 (19-15 8-12!; 15p. 24 rispettivamente.
x8 16-20) 8-12; 13-9 31-28; 711 16-20; 11-15 28-23; 15x2(b) 28-23 19x28; 32x23 12-15:
4 23x14; 24-20 14-10; 32-28 4posizione diagrammata della par7; 20-15 10-5 15x8 7-11 ecc
tita successiva , Sciuto
patta
sottopezzo
Gasparetti (XXI turno, C.I. 1999) , variante D.
(b) 12-16; 23-19 7-12; 2521 16-20; 27-23 20x27; 30x2(c) Per 17-13 12-15; 13-9
3 12-16; 19x12 8x15; 23-19 16- 1
(c ) vedi la partita Signorini1
20 (b ); 19x12 20-23; 12-8 23Portoghese (C.I. 1998) su Dama27; 32-28 27-30; 24-20 ecc
sport 1/2093 , p. 24.
patta
Bianco
Vince
24-20 21-25; 14-19 13-18; 2015 18-21 15-11 7x14; 19x10
(b1) 15-20; 24x15 11x20; 1825-29; 9-5 29-26; 5-2 26-22; 214 13-18 14x5 (anche 18x9 e'
6 21-18; 6-11 22-19; 11-15 19vincente) 18x25; 5-2 ecc Bianco
23; 10-5 18-22; 5-10 22-18;
10-5 dichiarata pari.
(c) 32-28! 7-11 (c1) 23-19 1014; 19x10 15-19; 22x15 13x2(a) In questa partita la 9-13 è stata
2; 10-5 11x20; 5-2 6-10; 28a
effettuata come la 6 mossa
23 20x27; 30x23 10-14; 2(seguita da 21-18 6-11 e prese
6 22-26; 6-10 24-28; 10x1successive) al posto della 6-11
9 28-23; 31-28 26-29; 19-22 3(seguita da 21-18 9-13; e prese
7; 28-24 7-11; 22-18 29successive) della partita Negrone
26; 23-20 ecc Bianco Vince.
– Ronda (VIII turno , C.I. 2011)
con risultante identica posizione: 1
(c ) 7-12; 16x7 3x12; 23-19 12vedi variante A.
(c1) 26-21? 8-12; 21-17 vedi la
partita Laporta - Filocamo (C.I.
1984), presentata come nota (d)
della partita Borghetti - Perani
(C.I. 1998) su Damasport 1/2003 , pp. 23-24.
(d) 5-10; 14x5 7x21; 2723 2x9; 23x14 21-25; 14-11 2529; 11-6 29x22; 6-2 22-19; 26 19-14; 28-23 8-12; 23-20 48; 20-16 12-15; 6-2 15-20; 3228 14-19; 30-26 20-24; 2-5 812; 16x7 3x12; 5-10 19-22; 2621 12-16; 10-14 22-18; 14-
26-21? (b),(c)
15-19;
2420 19x28; 31x24 8-12; 30-26
(d) 18-22; 27x18 12-16; 2015 7-11; 14x7 3x19; 17-13 1923; 18-14 23-27; 14-11 2730; 13-9 5-10; 11-6 2x11; 9-5
10-13; 21-17 30x21; 17x10 2118; 5-2 18-13; 10-6 1620; 24x15 11x20; 2-5 13-18; 510 20-23; 6-3 23-27; 3-7 27-30;
7-11 30-26; 11-7 26-21; 73 21-17; 3-7 18-13; 10-5 139; 5-10 1-5; 10x1 17-13; 73 13-10; 3-7 9-13; 7-11 1318; 11-7 18-14; 7-12 1411; 12-7 11-15; 25-21 15-19; 711 19-22; 11-7 22-18; 2117 18-14; 7-12 14-11; 12-7 1115; 17-13 10x17; 1-5 17-13; 5-2
13-10; 7-3 15-12; 2-6 10-14 62 14-11; 2-5 4-7 Nero Vince.
(a) Posizione diagrammata della
partita Greco-Cortese (C.I. 1998)
su Damasport 1/2003 , p. 24.
(b) 17-13! 15-19; 31-28 (b1) 812; 24-20 12-15; 20x11 36; 26-21 (b2) 6x15
(15)
- 23
13-9! (b3) 4-8 (b4); 21-17 7-12
(b5); 25-21 18x25; 14-11 2529; 23x14 29-26; 27-23 26-22;
11-7 22-27; 7-3 27x20; 3-7 2024; 7x16 24x31; 16-12 1520; 14-11 5-10; 12-15 31-27;
15x24 27-23; 11-7 10-14; 73 14-18; 17-13 1-5(b6); 3-7 1821; 7-12 21-25; 30-26 ecc patta
(Gasparetti).
13 11-14; 13-10 6x13; 16- 1986) , presentata come nota (a) 15-20; 10-6! 2x11; 9x2 11-15;
12 23-28; 12-7 28-31;7-3 31- della partita Badiali-Mazzilli su 14-10 20-24; 23x14 24x31; 1411 31x22; 11x4 ecc patta.
27; 20-16; 27-23 Nero Vince
Damasport 2/1992 p. 6
(1b1) Per 3-6?; 13-9 6-10 vedi la
partita Battaglia-Maijnelli A. (C.I.
1979) su Damasport 7/1981, p.
13.
(2b1) 26-21 18-22; 27x18 1013; 18-14 7-11; 14x7 3x19; 2117; 13-18; 17-13 19-23; 2420 23-28; 20-15 28-31; 1511 31-27; 13-10 27-22; 106 16-20 Nero Vince.
(b3) 13-10? 4-8; 21-17 8- (b6) 23-19; 13-10 2-6; 10-5
12; 17-13 5-9; 10-6 2x11 Nero 1x10; 9-5 19-14; 24-20 patta.
Vince (Sarcinelli - Battaglia , C.I.
1990).
(c) 23-20? 8-12!; 20x11 18-21;
25x18 5-10 e' la continuazione
(b4) 7-12; 14-11 19-22; 18x11 della succitata partita Greco 22x31; 23-20 31x24; 20-16 15- Cortese (C.I. 1998).
20; 16x7 24-28; 7-3 28-23; 3-6
20-24; 25-21 24-28; 6-10 23-19; (d) 27-22 18x27; 30x23 12-16;
21-18 19-22; 10-6 22x13; 10x17 21-18 5-9; 25-21 7-11; 14x7
2x18; 9x2 18-22; 17-13 28-31; 4x11; 17-13 1-5; 21-17 5-10;
30-27 22-26; 27-22 ecc patta.
13x6 3x10 Nero Vince.
(b1) 24-20? 19x28; 31x24 8-12!
(1b1); 13-9 12-16; 20-15 510; 14x5 1x10; 24-20 (2b1)
16x23;
27x20
4-8;
2622 18x27; 30x23 3-6; 2016 10-14; 25-21 7-11!; 23- (b2) Per 13-9 6x15; 26-22 vedi la
20 14-19; 21-18 19-23; 18- partita Gargiulo-Battaglia (C.I. (b5) 8-12; 17-13 12-16; 13-10
Ci ha lasciati l’amico Ezio Roddi
Il 25 settembre ci ha lasciati
improvvisamente l'amico di sempre, il Maestro Concezio Roddi,
già vicepresidente FID e non
dimenticato caporedattore di
DamaSport.
È una perdita irreparabile per la
famiglia ma anche per la Federazione Italiana Dama, per i damisti e i tanti amici che hanno avuto l’onore ed il piacere di conoscerlo.
Come capita spesso nella vita,
dopo aver incontrato “Ezio”
come tantissime persone e moltissimi damisti, l’ho incrociato
dall’altra parte delle vedute ammirandone l’unicità, la compostezza e la gentilezza. Ho avuto
poi l’immenso piacere di conoscerlo meglio e di frequentarlo
un po’ durante i sette anni passati
a lavorare a Milano, ed in questa
fase ne ho potuto apprezzare
ancor di più l’ironia, la generosità, la dedizione totale di Ezio
verso quel che faceva. Un’abnegazione a volte folle verrebbe da
dire, robe d’altri tempi, dove la
dignità e l’onore rappresentano
la quintessenza del proprio vivere. E le battute ed i sorrisi racchiudono il garbo di chi non vuol
farti pesare nemmeno un filo
delle sue preoccupazioni ed anzi
proprio per questo ti regala i
momenti più gradevoli. Tante
volte mi è capitato di chiedergli
consigli ed ogni volta si sono
rivelati azzeccati, acuti, dirimenti
di tante situazioni, nella libertà di
chi ti fa capire come fare, ti ci fa
arrivare da solo e non ti fa pesare
mai niente: un tesoro parcheggiato ed ancora da scoprire un po’
alla volta!
Ma non sarebbe giusto ricordarlo
Concezio Roddi in una fase di gioco
Concezio Roddi premiato al Campionato Italiano 2012
durante la cerimonia di chiusura della manifestazione
con la vena di tristezza per l’umano distacco. Sono certo preferirebbe la rievocazione per alcuni
aneddotici racconti in cui rimarrà
per sempre dentro ciascuno di
noi.
Già… Come non ricordare la
volta in cui Ezio Roddi, giocando con Giannesi, muove, schiaccia l’orologio e si alza. Passeggiando, a un certo punto s’avvede che il proprio quadrante è in
funzione; si risiede e non riuscendo a capire che mossa abbia
fatto il suo avversario gli chiede:
“Otello, scusa, qual è la tua ultima mossa?” E Giannesi: “oh
scusa mi son dimenticato di
muovere!!”.
O quella volta in cui Ezio stava
giocando non so con chi, si alza
e Arcelli, un po’ svampito, si
siede al suo posto ed Ezio gli
dice: “Filippo quella è la mia
sedia”. Con Arcelli che gli risponde: “Meno male mi ero spaventato vedendo questa posizione!!”
Così come fu singolare la volta
in cui, molti anni fa ( ero ragazzo!) nacque una contestazione tra
Ezio e un arbitro e quest’ultimo
rivolgendosi ad Ezio gli dice:
“l’ho letto nel regolamento!” Ed
Ezio: “il regolamento l’ho scritto
io!!” Ed effettivamente l’aveva
scritto Ezio!
Ce ne sarebbero mille altre che
abbiamo sentito da lui e che sentiremo riecheggiare ancora, ricordandoci seduti a tavola a
mangiare ed a godere della sua
compagnia…
È stato straordinario conoscerti,
sarà impossibile dimenticarti!
CB
20 24
Gara di Bra
- a cura di Franco Pasciutti Se fino a qualche tempo fa il cuneese era una zona damisticamente
depressa, in pochi anni le cose sono cambiate e realtà come Fossano
e Bra ora si collocano ai vertici del damismo piemontese, sia per
l’organizzazione di eventi che per l’incremento dell’attività.
La conferma è venuta dalla seconda edizione della Coppa Città di
Bra, in calendario lo scorso 16 giugno: nel 2012 una manifestazione
promozionale, quest’anno una gara a tutti gli effetti, che ha richiamato una ventina di tesserati e altrettanti ragazzi dal Piemonte e
dalla Val d’Aosta, e che promette di crescere ancora, come ha detto
l’assessore Messa intervenuto alla premiazione. La gara non era
valida per l’Elo Rubele e c’era un handicap per categorie, una formula interessante.
Nel gruppo assoluto Loris Milanese, con 11 punti, ha prevalso per
quoziente su Alessandro Marinelli: terzo, nettamente distanziato,
Santangelo. Nel secondo gruppo ha vinto il campione di casa, Giuseppe Cramarossa, davanti al torinese Multari e al novarese Piana.
Tra i ragazzi vittoria di Manuel Rosselli, davanti ad Alice Pacchioda
e Piero Pacchioda: i migliori braidesi sono stati Paolo Napoli ed
Enrico Pace.
La Dama nel cinema
La foto che viene presentata qui di fianco è tratta dal film
À cœur joie (1967) di Serge Bourguignon. Cecile, una
giovane e bella francese interpretata da Brigitte Bardot, è
sposata con un uomo inglese molto più anziano di lei.
Lei ama suo marito e sembra soddisfatta della sua vita,
fino a quando incontra un giovane uomo, Vincent, interpretato nella foto da Laurent Terzieff. Nella fotografia
vediamo la bellissima Brigitte Bardot impegnata in una
partita di dama molto particolare con Laurent Terzieff:
mai come in questo caso si può dire che la Dama diventa
una passione irresistibile!
Terzieff si è spento tre anni fa all’età di 75 anni dopo una
lunga teatrale e cinematografica. Brigitte Bardot invece,
considerata negli anni Sessanta e Settanta un’icona del
cinema mondiale, si è ritirata dalle scene nel 1972 per
poi dedicarsi all’attivismo in difesa degli animali.
- 25
Torneo “Meeting della Rinascita”
- a cura di Floriano Roncarati Si è disputato nel pomeriggio di
sabato 1° giugno 2013 nella sede
del Circolo socio-culturale di
Viale Caduti della via Fani a Crevalcore il torneo open di dama
italiana del "Meeting della rinascita", la manifestazione sportiva
promossa nell’ambito del progetto
“Nolympic Sporting Games”.
L’iniziativa progettuale si pone
l’obiettivo di far conoscere e sviluppare le discipline non olimpiche attraverso meeting che possano dare lustro anche ai luoghi che
le ospitano con settimane di festa
e sport. Per questo la prima edizione del raduno si è svolto dal 24
maggio al 2 giugno 2013 nelle
zone duramente colpite dal scisma
del 2012 per sostenere il rilancio
del comprensorio, per “scelta” del
Comitato regionale del CONI e
della Regione Emilia – Romagna.
Il "Meeting della rinascita" ha
avuto come teatro di svolgimento
l’area di cinque Comuni collocati
ai confini delle province di Bologna, Ferrara e Modena ed epicentro del terremoto; sono stati coinvolti nella provincia di Bologna:
Crevalcore e Pieve di Cento, a
Ferrara: Cento e Sant'Agostino ed
a Modena: Finale Emilia. La cerimonia di apertura si è svolta a
Crevalcore venerdì 24 maggio
2013; nella giornata di sabato è
intervenuta Josefa Idem, Ministro
dello sport e campionessa plurimedagliata di canoa. Complessivamente al "Meeting della rinascita" hanno partecipato circa tremila
atleti, di 18 discipline sportive
non olimpiche; è stato pienamente
centrato l'obiettivo della manifestazione: di attirare l'attenzione
sulla situazione della pratica sportiva nell'area del cratere e parlare
degli sport non olimpici. I mass
media nazionali hanno dato ampio
risalto al programma della kermesse organizzata dal Comitato
organizzatore
locale
dei
“Nolympic Sporting Games”, che
ha visto lo svolgimento di competizioni di campionato e dimostrative. La Federazione Italiana Dama
nell’organizzare il torneo open a
Crevalcore ha condiviso gli sforzi
del comitato organizzatore per
evidenziare che il gioco della
dama è una specialità sportiva
portatrice di valori socialmente
preziosi con un forte legame con
le tradizioni popolari nazionali e
locali. La manifestazione damistica organizzata dalla FID è stata
onorata dalla qualificata partecipazione di giocatori appartenenti
ai seguenti sodalizi dell’EmiliaRomagna: “CD Castelletto” di
Parma,
Circolo
Damistico
“Giovanni Falcone” di Zola Predosa e “Gnarro Jet Mattei Dama”
di Bologna. Al torneo si sono
iscritti anche giocatori non tesserati di Crevalcore, ma soprattutto
durante la gara alle damiere messe
a disposizione del pubblico si
sono alternati molti giovani frequentatori del Circolo crevalcorese. Questo approccio al gioco con
le pedine, nel contorno della manifestazione damistica ufficiale,
ha dimostrato ancora una volta
che la presenza strutture di base
della FID radicate nel territorio
sarebbero “appetibili” a persone
di tutte le fasce di età. La presenza
dello sport della dama nei diversi
comprensori passa attraverso la
passione di dirigenti disponibili ad
animare le realtà sociali locali; nel
contorno del meeting crevalcorese
da segnalare la presenza anche di
numerosi ragazzi di famiglie di
origine non italiana. Il posto più
alto del podio è andato al Maestro
Domenico Gatti, il giocatore che
negli ultimi anni ha dominato la
scena damistica dell’Emilia- Romagna; va rimarcato che il damista del “CD Castelletto” nel Campionato italiano disputato nel
novembre 2011 nella città ducale
aveva conquistato il titolo tricolore nel 2° gruppo, staccando tutti
gli avversari di ben tre lunghezze.
La competizione è stata mirabil-
mente arbitrata da Cosimo Crepaldi, Direttore di Gara della Federdama. La piazza d’onore del torneo è stata appannaggio di Mirella
Zappalà, anima del Circolo Damistico “Giovanni Falcone” di Zola
Predosa ed ancora una volta ha
evidenziato la propria forza; infatti a livello nazionale è la seconda
rappresentante del gentil sesso
nella Classifica Elo Rubele della
Dama Italiana. Il terzo gradino del
podio è stato conquistato proprio
da Cosimo Crepaldi che ha dimostrato ancora una volta il proprio
valore agonistico in questa manifestazione damistica aperta a tutti.
Al termine della gara i vincitori
sono stati premiati da Carlo Cortesi, esponente del sodalizio damistico della città di Maria Luigia, la
struttura associativa che ha “fatto”
la storia del movimento damistico
emiliano - romagnolo. Hanno
presenziato alla cerimonia: Mauro
Fizzoni, Presidente del Comitato
organizzatore “Nolympic Sporting
Games” e Componente della
Giunta del Comitato regionale del
CONI; Floriano Roncarati, Vicedelegato regionale della FID.La
presenza della Federazione Italiana Dama ha dimostrato che il
gioco con le pedine e gli altri
sport presenti ai "Nolympic Sporting Games", sono intergenerazionali, promuovono una competizione amichevole e leale, si fondano
sulla partecipazione amatoriale,
non subiscono la logica speculativa degli sport professionistici e
consentono la partecipazione
competitiva anche dei disabili. Il
"Meeting della rinascita" ha rappresentato il primo rendezvous
nell’ambito
del
progetto
“Nolympic Sporting Games”, il
Comitato organizzatore punta ad
organizzare nel 2014 a Bologna il
“1° Meeting Nazionale degli sport
non olimpici” e nel 2015, probabilmente in Romagna, una manifestazione di respiro internazionale e la partecipazione all’Expo
internazionale di Milano.
Di seguito le classifiche finali:
1° Gatti Domenico (CD Castelletto Parma) p 9; 2°Zappalà Mirella
(Circolo Damistico Giovanni
Falcone Zola Predosa) p.7;
3°
Crepaldi Cosimo (Ferrara) p.7; 4°
Brini Carlo (Circolo Damistico
Giovanni Falcone Zola Predosa)
p.7; 5°
Roncarati Floriano
(Gnarro Jet Mattei Dama Bologna) p. 5
26 -
5° Memorial Marco Andreoni
(A.S.D. Dama Club Triante) p.
10,33.57; 2° Walter Giuffredi p.
8,44.57; 3° Gianluca Ferrari p.
8,43.52; 4° Ezio Merlo p. 8,32.35;
5° Enzo Canepa p. 7,38.42; 6°
Mario Minini p. 7,36.34; 7° Cosimo Oggiano p. 6,40.36; 8° Maurizio Scotti p. 6,37.32; 9° Lucien
Zinutti p. 5,38.18; 10° Giuseppe
Baldi p. 5,36.25; 11° Graziano
Beltrame p. 5,30.15; 12° Franco
Pasciutti p. 4,33.15; 13° Angelo
Miotto p. 4,28.10; 14° Giovanni
Piano p. 1,36.10
- a cura di Antonio Negrone Nella splendida cornice del convento dell’Annunciata, ad Abbiategrasso, si è svolto domenica 12
maggio il 5° memorial “Marco
Andreoni”, organizzato dall’infaticabile Nicola Leone e da Pierluigi Redondi. A darsi battaglia nei
rispettivi gruppi di gioco sono
stati una cinquantina di giocatori
provenienti da tutta Italia, basti
citare l’onnipresente Salvatore
Arrigo giunto addirittura da Taormina!
Nel primo gruppo trionfa il GM
Mario Fero del CD “Luigi Franzioni” di Milano, alla sua terza
gara consecutiva vinta, il quale
ottiene 9 punti, aprendo la contesa
per il secondo posto a ben tre
giocatori fermi ad 8 punti. Il quoziente è favorevole al M° Francesco Gitto, giunto dalla lontana
Cosenza; terzo posto per il M°
Luciano Negrone Casciano, mentre al quarto si classifica il M°
bresciano Gianmarco Ronda. Da
segnalare che il GM Mario Fero si
aggiudica il torneo per distacco,
nonostante la sconfitta subita al
terzo turno ad opera di Francesco
Gitto; tuttavia il campione reggino
non si perde d’animo e nella fase
pomeridiana riesce a vincere tutte
le partite, superando, tra gli altri,
Paolo Faleo e il già menzionato
Ronda. Un chiaro segnale per i
suoi contendenti: oramai non
basta più sperare di sconfiggerlo
negli scontri diretti per agguantare
il gradino più alto del podio.
Il secondo gruppo se lo aggiudica
il CM Lorenzo Piva del Dama
Club Triante di Monza, che totalizza 10 punti; a due lunghezze
troviamo il CM Walter Giuffredi
di Parma che per quoziente si
Francesco Gitto e Mario Fero in una foto d’archivio
impone sul CM Gianluca Ferrari
tesserato per il CD “Adriano Locatelli” di Romano di Lombardia.
Nel terzo gruppo vince con 10
punti Francesco Crocco del CD
“Giovanni Falcone” di Bologna, il
quale per l’occasione passa di
categoria; secondo posto ad 8
punti per Lino Lanfranchi del
Dama Club Albino; il gradino più
basso del podio viene deciso per
quoziente tra ben cinque giocatori
giunti a 7 punti: alla fine la spunta
il CM Francesco Militello di Novara.
Nel quarto gruppo strepitosa vittoria del quattordicenne Davide
Zhou del CD Aosta, giovane allievo del GM Paolo Faleo, il quale
totalizza ben 11 punti su 12 disponibili e conquista la promozione
alla categoria “regionale”; in seconda posizione, a due punti di
distacco, troviamo Gianpaolo
Chierichetti del CD Abbiatense,
anch’egli promosso “regionale”;
prestigioso terzo posto per un
altro giovanissimo aostano, Hervè
Frassy, con 8 punti totalizzati.
La gara è stata egregiamente diretta da Cosimo Crepaldi, coadiuvato da Alessio Bisighini e Maria
Leone.
Classifiche
1° Gruppo: 1° Mario Fero
(A.S.D. CD “Luigi Franzioni”)
p. 9,40.56; 2° Francesco Gitto p.
8,44.59; 3° Luciano Negrone
Casciano p. 8,40.52; 4° Gianmarco Ronda p. 8,34.36; 5° Alessandro Ferrari p. 7,36.38; 6° Raffaele
D’Amore p. 6,40.33; 7° Francesco
Senatore p. 6,35.35; 8° Carlo
Feliciani p. 6,30.26; 9° Paolo
Faleo p. 5,41.30; 10° Gabriele
Beretta p. 5,35.25; 11° Concezio
Roddi p. 5,33.21; 12° Diego Signorini p. 5,29.18; 13° Silvano
Richini p. 4,33.19; 14° Claudio
Pasciutti p. 2,34.10
3° Gruppo: 1° Francesco Crocco (A.S.D. CD “Giovanni Falcone”) p. 10,34.55; 2° Lino Lanfranchi p. 8,38.42; 3° Francesco
Militello p. 7,41.48; 4° Piero Greganti p. 7,40.46; 5° Giuseppe Alpi
p. 7,40.40; 6° Pierluigi Redondi p.
7,35.33; 7° Mario De Luca p.
7,30.27; 8° Pietro Tincani p.
6,39.35; 9° Maurizio Alpi p.
6,35.25; 10° Carlo Brini p.
6,30.25; 11° Esposito Pepe p.
6,29.23; 12° Salvatore Arrigo p.
4,41.25; 13° Ugo Rizzi p.3,34.6;
14° Maria Gaetana Zappalà p.
0,38.0
4° Gruppo: 1° Davide Zhou
(A.S.D. CD Aosta) p. 11,38.69;
2° Gianpaolo Chierichetti p.
9,35.47; 3° Hervè Frassy p.
8,47.57; 4° Angelo Ghirimoldi p.
8,39.43; 5° Franco Bazzardi p.
7,43.39; 6° Giacomo Suagher p.
7,42.42; 7° Elia Cantatore p.
6,37.22; 8° Mario Ragoso p.
5,40.23; 9° Luciano Fossati p.
5,34.20; 10° Fabrizio Bratelli p.
4,34.16; 11° Alice Bernardi p.
4,30.12; 12° Umberto Ferrario p.
4,26.12; 13° Angelo Piantadosi p.
4,25.16; 14° Salvatore Ferrazzano
p. 2,34.8
2° Gruppo: 1° Lorenzo Piva
2° Campionato di Dama Inglese Checkers 2013
Bologna - Romagna - San Marino
- a cura di Floriano Roncarati Nel “2° Campionato di Dama
inglese - Checkers 2013” risultato
a sorpresa: Mirko Mancini e Francesco Crocco hanno concluso ex
aequo; la manifestazione si è svolta nel pomeriggio di domenica 22
settembre 2013 nella prestigiosa
cornice dell’Ippodromo Arcoveggio di Bologna. La gara è stata
organizzata dalla Delegazione
della Federdama che quest’anno
ha esteso le proprie competenze,
oltre che alla provincia di Bologna, alla Romagna ed alla Repubblica di San Marino; all’allestimento del torneo interprovinciale
hanno collaborato il “Gnarro Jet
Mattei Dama” di Bologna ed il
“CD Falcone” di Zola Predosa.
Alla seconda edizione del torneo
di Checkers avevano concesso il
Patrocinio: la Regione Emilia –
Romagna, l’Assemblea Legislativa Regionale, il CONI Emilia –
Romagna, la Provincia di Bologna, il Comune di Bologna ed il
Quartiere Navile; questi Patrocini
rappresentano autorevoli riconoscimenti al lavoro organizzativo e
promozionale che attestano il
brillante lavoro della Federdama
nel territorio di Bologna, della
Romagna e della Repubblica di
San Marino.Il torneo si è disputato fin dall’inizio all’insegna del
grande equilibrio fra il Maestro
Mirco Mancini ed il “nazionale”
Francesco Crocco; l’assegnazione
del titolo era quindi affidato allo
scontro diretto fra l’azzurro di
origine ligure tesserato quest’anno
per il “CD Falcone” e Francesco
Crocco, giocatore in costante
ascesa nel panorama nazionale.
Lo scontro diretto ha dato vita ad
- 27
una partita molto combattuta che
è terminata in parità e che ha determinato l’attribuzione del titolo
ex aequo. E’ la prima volta da
quando opera la Delegazione FID
nel capoluogo emiliano che l’assegnazione di un titolo avviene ex
aequo; questo epilogo rammenta
che nel lontano settembre 1935
sotto le Due Torri, nella sede del
OND Opera Nazionale Dopolavoro, si disputò la supersfida per il
titolo italiano fra il veronese Eldo
Cavalleri ed il livornese Antonio
Coppoli ed il titolo nazionale fu
aggiudicato ex aequo. Il Maestro
Mirko Mancini nello scorso gennaio aveva conquistato il titolo
provinciale petroniano assoluto di
dama italiana; il forte damista del
“CD Falcone” aveva indossato la
maglia azzurra della Nazionale
italiana proprio nella specialità
della
Dama
inglese
alle
“Olimpiadi della mente” svoltesi a
Pechino nel 2008. La partecipazione alla competizione asiatica
del Maestro Mirko Mancini attesta la brillante prestazione ottenuta all’Arcoveggio da Francesco
Crocco; il terzo posto del podio
del “2° Campionato di Dama
inglese” è stato conquistato dall’altro giovane giocatore felsineo
Alessandro Vecchi, del “Gnarro
Jet Mattei Dama”. Nella quarta
posizione si è classificata Mirella
Zappalà che si è aggiudicata anche il titolo femminile; la damista
di Riale di Zola Predosa è seconda
nella graduatoria “woman” nazionale Elo-Rubele, alle spalle della
valdostana Erika Rosso. Il quinto
posto della gara l’ha conquistata il
“nazionale” Carlo Brini, il giocatore petroniano di più lunga militanza nella Federdama; il Direttore di gara del “2° Campionato di
Dama inglese - Checkers 2013” è
stato Floriano Roncarati, coadiuvato dall’arbitro provinciale Christian Citraro. Il “2° Campionato
di Dama inglese” si è svolto in un
contesto “internazionale”, non
solo perché il titolo damistico
territoriale attribuito concerneva
Bologna, la Romagna e la Repubblica di San Marino, ma in con-
temporanea al torneo di dama
sulla pista dell’Ippodromo Arcoveggio si è disputato il “Gran
Premio Continentale”, l’evento
ippico di maggior richiamo dell’impianto felsineo, oltre che la
più ricca del calendario bolognese. Per la cronaca nei duemila
metri del “G.P. Continentale”
vittoria di Pitagora Bi, ben diretto
da Pietro Gubellini, che ha preceduto Probo Op, guidato da Edoardo Moni, mentre terzo è giunto
Princess Kronos, condotto da
Lorenzo Baldi. Nel solco tracciato
da ben sessantacinque movimentate edizioni, il “Continentale”
targato 2013 è destinato a promuovere Pitagora Bi e Probo Op
leader di una generazione dalla
caratura e dalla vocazione assolutamente internazionale, che faranno degna compagnia a vincitori
ritratti in bianco e nero come
Checco Pra, Guiglia, Newstar, o a
campioni in technicolor della
valenza di Record Ok, dell’inarrivabile Varenne, sino alla velocità
del primatista Noras Bean che nel
2009 stabilì con 1.12.4 il limite
mondiale sulla media distanza. Ad
impreziosire ulteriormente il contorno dell’evento damistico va
registrata la graditissima presenza
dei giornalisti Roberto Zalambani,
Consigliere nazionale dell’Ordine
dei giornalisti e Carlo Orzezsko,
consigliere regionale del Gergs/
Ussi. La cerimonia di consegna
dei premi della gara di Checkers è
stata effettuata al centro dell’impianto ippico subito dopo la premiazione del “GP Continentale”;
ha presenziato alla consegna dei
riconoscimenti Savina Sabattini,
Responsabile dell’Ufficio Stampa
dell’HippoGroup Cesenate SpA,
che ai vincitori ha consegnato
anche un omaggio dell’Hippogroup. Nelle storiche foto della
premiazione compaiono le “Jade
Dragon Cheerleaders” che con le
loro coreografie acrobatiche hanno animato il pomeriggio dell’Arcoveggio.
Presentazione Sport della Mente - Genova
- a cura di Stefano Iacono Mercoledì 27 novembre si è svolta presso l’ASD Bocciofila Genovese l’annuale giornata di
“Presentazione degli Sport della
mente e di precisione” organizzata
dal Comitato Provinciale Coni di
Genova e dalle istituzioni scolastiche cittadine. Nella splendida
sede della Bocciofila Genovese in
corso Monte Grappa si sono dunque dati appuntamento qualche
centinaio di bambini alle prese
con bocce e tiro con l’arco, curati
dalle rispettive federazioni, giochi
vari di riflessione, curati dall’associazione ludica Labyrinth, e,
naturalmente, la dama. Il CD
Genovese, grazie all’Istruttore
Federale Alberto Mortola, ha
aderito alla manifestazione con 44
bambini dell’I.C. di Cogorno, 26
dei quali hanno partecipato a un
torneo di dama italiana vinto a
pari merito da Giacomo Vignolo e
Pietro Bianchi, completa il podio
Luis Ramirez. Prima delle bambine Rachele Squillace, seguita da
Jennifer Cilla e Martina Condidorio. Liberi di “scorazzare” nei
campetti di bocce e tiro con l’arco
o nelle sale dove si giocava a
Buffalo, Wari o Dama, tutti, ma
proprio tutti, si sono cimentati in
ogni specialità; molti i bambini di
altre scuole che già conoscevano
il gioco della dama - con regole a
volte un po’ “artigianali” - e ov-
viamente molti i contatti con le
maestre di queste realtà. Un ringraziamento speciale va a Daniele
Bertè e signora che hanno contribuito a mantenere ordinato il flusso di bambini con spiegazioni agli
insegnanti e vere e proprie lezioni
di dama a tutti i bambini
Gruppo Unico: 1° Pietro Bianchi
(A.S.D. CD Genovese "Adolfo
Battaglia",
Genova)
p.
9,29.49/1.4; 1° Giacomo Vignolo
(A.S.D. CD Genovese "Adolfo
Battaglia",
Genova)
p.
9,29.49/1.4; 3° Luis Ramirez p.
8,32.46; 4° Michael Gazzolo p.
8,28.40; 5° Gabriele Raffo p.
7,31.37; 6° Daniele Chiappe p.
7,30.35; 7° Pietro Garibaldi p.
6,33.34; 8° Jacopo Caveri p.
6,27.26/-.3; 8° Tommaso Sanguineti p. 6,27.26/-.3; 10° Ion Levinta p. 6,23.20; 11° Giacomo Lasagna p. 6,23.16; 12° Sergej Lorenzutti p. 6,21.14; 13° Marco Biggio
p. 5,22.12; 14° Mattia Moretti p.
5,19.16; 15° Gabriele Massa p.
5,18.11; 16° Diego Scevola p.
4,28.16; 17° Federico Rissetto p.
4,26.14; 18° Loris Pinasco p.
4,20.8; 19° Rachele Squillace p.
4,19.10; 20° Andrea Antonello p.
3,27.13; 21° Nicolò Santambrogio
p. 3,25.3; 22° Gabriele Crema p.
3,18.3; 23° Jennifer Cilla p.
2,26.6; 24° Martina Condidorio p.
2,25.4; 25° Laura Gandolfo p.
2,21.10; 26° Mirko Giofrè p.
0,23.0
28 -
D
idattica del Finale Standard
A cura del GM Sergio Specogna
(17 J. Barscky, 1986)
Sergio Specogna
E-mail:
[email protected]
per annullare ogni possibilità di Quando la pedina bianca é fuori
dal triangolo 47-33-50 il finale è
pari.
pari.
(19 Bianco vince)
A) 1.49-27 10-46 2.48-43 46-5
3.43-49 5-46 4.27-38 46-41
[ 4...26-31 5.49-40 45x23 6.38-32
46x28 7.50x36 Bv ] pari.
B) 1.49-27 10-46 2.48-30 46-5
3.30-35 5-46 4.29-24 46-5 5.2722 5-10 6.22-39 26-31 pari.
Continua da Damasport 3/2012
(21 K. Manoury, 1787)
(16 J. Barscky, 1986)
1. 48-34 Nota 10-05 A 1. 48-34
10-05 2. 47-42 26-31 3. 42-38
05-37 4. 34-48 Bv (3. … 05-46
4. 34-48; 3. … 05-41 4. 34-40
45x34 5. 50-39 x).
A. 1. 48-34 10-04 2. 34-23 04-36
3. 49-43 36-04 4. 43-48 04-36 5.
23-10 36-13 6. 47-41 13-09 7.
41-36 09-04 (a) 8. 10-32 04-15 9.
48-34 15-47 B 10. 32-49 47-15
11. 34-23 15-47 12. 23-37 47-15
13. 49-38 Bv.
B. 9. …. 15-20 10. 32-49 20-25
(10. … 20-03 11. 34-12 x). 11.
34-48 25-03 12. 49-44 03-12 13.
Posizione vincente con dama N in 36-31 x.
qualsiasi casella. Dama nera in: B1. 9. … 15-24 10. 32-49 24-35
(10. … 24-02 11. 34-48 02-16 12.
1: 1. 49- 40 45x34 2. 26-21 con 48-43 16-02 13. 49-35 02-16 14.
chiusura della dama nera nel bi- 43-49 16-02 15. 49-16 x) 11. 34scacco.
43 35-02 12. 49-35 02-16 13. 432: 1. 49-35x
49 16-02 14. 49-16.
3: 1. 49-43 03-25 2. 36-31 25x48
3. 31-37
(a) Alla mossa 7 della variante A
4: 1. 49-27
(vedi diagr. 18) il N ha la possibi5: 1. 36-18 05-46 2. 49-27
lità di scegliere altre caselle. Allo15: 1. 49-32 15-47 2. 32-41 47- ra il B con una manovra attenta si
15 3. 41-47 15-04 4. 47-15
posiziona come al diagr. 18
25: 1. 49-44 25-48 2. 44-28 4825 3. 36-09 25x03 4. 28-17
(18)
35: 1. 49-44 35x49 2. 36-27
46: 1. 36-18 46-05 2. 18-01 0546 3. 01-07 46-05 4. 07-12 05-46
5. 49-27
47: 1. 49-32 47-15 2. 32-41 1547 3. 41-10 47-15 4. 10-04 15-47
5. 04-15
48: 1. 36-41 48-30 2. 49-43 30x48 3. 41-37 48x31 4. 26x37 1621 5. 37-31
37: 1. 36-18 37-48 2. 18-23 4825 3. 49-43 25x48 4. 23-37 48x31 5. 26x37
42: 1. 36-47 42-37 2. 47-29 37- La posizione è relativa al diagramma 15 variante A mossa : 7.
05 3. 29-18 05-46 4. 49-27
41-36. Qui il N continuava con 7.
In tutte queste possibili posizioni … 09-04 però come si diceva alla
il B forza la vittoria con le combi- nota (a) del diagramma 15 avrebnazioni: 1. 26-21 16x26 ecc. be anche potuto trovare altre caOppure 1. 18-40 45x34 2. 50-39 selle. Allora vediamo dal diagramma 19 come sistemare i pez34x43 ecc.
zi bianchi.
Posizione vincente con dama N
in:
5: 1. 36-31 26x37 2. 34-40 45x34
3. 50-39 34x43 4. 49x46
46: 1. 34-29 46-05 2. 36-31 26x37
3. 29-40 45x34 4. 50-39 34x43
5. 49x46
4: 1. 49-27
3: 1. 34-12
2: 1. 34-48 02-35 (02-16 2. 48-43
16-02 3. 49-35 02-16 4. 43-49
16-02 5. 49-16) 2. 48-43 35-02
3. 49-35 02-16 4. 43-49 16-02 5.
49-16
16: 1. 34-43 16-02 2. 49-35 0216 3. 43-49 16-07 4. 35-40 45x34 5. 50-39
Per vincere in questa posizione il
B deve disporre di 4 dame, se in
casella 47 al posto della dama
bianca ci fosse una pedina il finale
sarebbe di pari.
1.48-34 46-5 (il nero non può
fermarsi in altre caselle per via di
Ritornando alla Nota del diag. 17 34-30 e 50-39) 2.47-33 5-46 3.34si può vincere anche con: 1. 49- 29 46-5 4.33-44 5-46 5.29-15 4627 10-23 2. 48-43 23-19 3. 27-18 5 6.15-33 Bv
19-10 4. 43-49 10-05 A 5. 47-42
05-46 6. 42-38 46-41 7. 38-33 e
(22 P. Leroj, 1961)
ora se: 7...41-47 8.18-34 47x40
9.49x35; 7...41-37 8.18-40 45x34
9.50-39 34x43; 7...41-36 8.18-27;
7...41-46 8.18-34 26-31 9.34-40
45x34 10.33-29 34x23 11.49-32
46x28 12.50x36
A. 4. … 10-46 5.47-42 46-5 6.4238 5-46 [ 6...5-37 7.18-34 26-31
8.34-48 Bv ] 7.18-34 26-31 8.3448 Bv.
(20 V. Kononov 1980)
1.25-34 19-5 [ 1...19-46 2.47-24
46-5 3.24-35 5-46 4.34-29 46-5
5.29-24 ; 1...19-35 2.34-43 35-2
3.49-35 2-16 4.43-49 16-2 5.4916 ] 2.47-24 5-46 3.34-29 46-5
4.24-35 5-46 5.29-47 46-5 6.4724
Anche in questo caso il tema dominante è la combinazione che
scaturisce dal blocco della pedina
in 45: 1. 34-40 45x34 2. 50- 39
- 29
O
PERAZIOE 100 CASELLE
Luca Lorusso
Corso di Dama Internazionale del M2
Tjalling Goedemoed
ESERCIZI
E-mail:
[email protected]
(C 9.5)
(C 9.1)
Traduzione italiana a cura di
Luca Lorusso e Hilary De Toni.
Continua da Damasport 3-2013
Il bianco può eseguire il Tiro
dell’Arco anche se non è vincente.
Il nero alla seconda mossa può
scegliere la presa, ma il tiro terminerà sempre il casella 5. 9.27 – 22
18 x 27 10.32 x 21 23 x 43 11.49
x 38 16 x 27 12.38 – 32 27 x 29
13.34 x 5. La dama viene catturata
con 13… 13 – 19! 14.5 x 11 6 x
17 e il numero di pezzi resta uguale.
Questo tiro è molto difficile ma
bello. La pedina in 18 viene portata in casella 29 in una maniera
particolare. Il nero viene mandato
a dama in 47 mentre una sua pedina resta intrappolata in 43. Dopo
essere arrivato a dama, il bianco
cattura molte pedine avversarie.
1.27 – 22 18 x 27 2.36 – 31 27 x
36 3.47 – 41 36 x 47 4.37 – 31
26 x 37 5.32 x 41 23 x 43 6.41 –
37 47 x 29 7.34 x 5 43 x 34 8.40
x 20 15 x 14 9.5 x 26. Questo
tipo di tiro si chiama “Tiro Grand
Prix”. Nel diagramma successivo
ti mostreremo un altro esempio di
questa combinazione.
(C 9.6)
(C 9.2)
(C 9.7)
(Tiro Grand Prix)
Il bianco guadagna due mosse
d’attesa che gli permetteranno di
costruire la Formazione Olimpica
durante questa bella combinazione. La pedina intrappolata in 43
verrà messa in gioco dopo che il
bianco sarà arrivato a dama, creando ancora più danno alla posizione avversaria. 1.27 – 22! 18 x
27 2.32 x 21 23 x 43 3.45 – 40
16 x 27 4.36 – 31 27 x 36 5.47 –
Il Tiro dell’Arco che porta il pez- 41 36 x 47 6.50 – 45 47 x 29
zo 18 in 29 ora è più complicato. 7.34 x 5 43 x 34 8.40 x 20 25 x
1.25 – 20! 14 x 25 2.27 – 22 17 x 14 9.5 x 16
28 3.33 x 22 18 x 27 4.36 – 31
27 x 36 5.47 – 41 36 x 38 6.39 –
33 38 x 29 7.34 x 1
(C 9.3)
(C 9.8)
(C 9.4)
30 CAPITOLO 10
COUP APOLEO
Una leggenda narra che Napoleone amasse giocare a dama con i
suoi Generali e i suoi seguaci: a
quanto pare, durante un incontro
con un suo Ufficiale, eseguì in
questa posizione una devastante
combinazione: 1.27 – 22! 17 x 28
2.37 – 31 28 x 46 3.38 – 32 46 x
28 4.35 – 30 24 x 35 5.26 – 21
16 x 27 6.31x 4.
(C 10.2)
tale casella, mentre altre volte può
essere molto forte. In questo caso
il bianco esegue un piccolo Coup
Napoleon, guadagnando un pezzo.
3.28 – 22! 17 x 28 4.27 – 21 16 x
27 5.31 x 24 19 x 30 6.34 x 25.
Il bianco forza un Coup Napoleon: 1.39 – 33! 19 – 24. 1… 29 –
34 2.33 – 29 si perde la pedina in
34 . 2.33 – 28! 13 – 19 3.28 – 22!
18 x 27 4.31 x 22 17 x 28 5.37 –
31 28 x 46 6.38 – 32 46 x 28
7.35 - 30 24 x 35 8.26 – 21 16 x
27 9.31 x 4
(C 10.3)
Nel Coup Napoleon la cattura si
esegue prima prendendo in avanti,
poi indietro e poi ancora in avanti.
Vediamo ora una apertura che si
conclude in favore del nero con
un Coup Napoleon.
Rabatel – Drost
(C 10.4)
Aggiungendo un pezzo nero in 18
e uno bianco in 31 la combinazione è ancora possibile. 1.27 -22 18
x 27. Dopo 1… 17 x 28 il bianco
raggiunge subito lo scopo di portare un pezzo in 28. Poi continua
con 35 – 30 24 x 35 26 – 21 16 x
27 31 x 4.2.31 x 22 17 x 28.
In questo diagramma notiamo
come entrambi i giocatori abbiano
la stessa identica posizione; diremo quindi che la posizione è simmetrica. Tocca muovere al nero
che commette un errore: 1… 24 –
29? 2.33 x 24 20 x 29. La casella
29 viene anche chiamata
“cimitero” perché può essere
abbastanza pericoloso occupare
1.32 - 28 20 - 25 2.38 - 32 14 20 3.31 - 27 17 - 21 4.43 - 38 21
- 26 5.37 – 31 26 x 37 6.42 x 31
10 - 14 7.47 - 42 5 - 10 8.41 - 37
20 - 24 9.46 - 41 18 - 23 10.49 - Nella partita Hisard – Chiland
43 14 - 20 11.31 - 26 13 - 18 (Yalta 1961) il bianco ha giocato
(v.diagramma)
una mossa apparentemente forte:
1.28 – 22? Il nero rispose con 1…
5 – 10 2.22 x 13 8 x 19 dopo la
quale seguì 3.32 – 28! 21 x 23
4.34 – 30 25 x 34 5.40 x 7. Su 1…
8 – 13 il bianco può giocare 2.32
– 28 21 x 23 3.42 – 38 18 x 27
4.34 – 30 25 x 34 5.40 x 7 16-21
6.7 x 16 dopo la quale il nero si
trova in seria difficoltà. Il nero
però avrebbe potuto eseguire una
fantastica combinazione, che è
stata mostrata nel dopo partita dal
leggendario Grande Maestro senegalese Baba Sy. 1… 3 – 9!! 2.22 x
Il bianco deve fare attenzione. Sia 4 26 – 31 3.37 x 17 11 x 31 4.36
37 – 31 che 36 – 31 sono impedite x 27 12 – 18 5.4 x 22 16 – 21
da un tiro. Se 12.37 – 31 il nero 6.27 x 16 24 – 29 7.34 x 23 25 –
esegue il Tiro dell’Arco con 24 – 30 8.35 x 24 20 x 49
29 12.33 x 22 12 – 17 13.28 x 19
17 x 46 +. Dopo aver giocato 36 –
ESERCIZI
31? il nero esegue un Coup Napoleon. 12.36 – 31 24 – 29! 13.33
(C 10.1)
x 22 23 – 29 14.34 x 23 16 – 21
15.27 x 16 25 – 30 16.35 x 24 20
x 47.
(C 10.5)
(C 10.6)
- 31
(C 10.7)
(C 10.8)
C 10.3 26 – 21 17 x 26 24 – 19 14 1.27 – 22! 18 x 27 2.33 – 29 24 x
x 34 33 – 29 34 x 23 25 – 20 15 x 31 3.30 – 24 27 x 38 4.43 x 32
24 30 x 6
19 x 30 5.28 x 37. La pedina in 24
viene rimossa in una maniera
C 10.4 27 – 22 18 x 27 31 x 22 17 particolare e l’ultima cattura del
x 28 37 – 31 28 x 37 38 – 32 37 x bianco ha una forma che va in
28 35 – 30 24 x 35 26 – 21 16 x crescendo, come la Luna.
27 31 x 4
(Coup Raichenbach)
C 10.5 30 – 25 29 x 47 39 – 33 47
x 29 35 – 30 24 x 35 27 – 22 17 x
28 26 – 21 16 x 27 31 x 4
C 10.6 39 – 34 30 x 28 29 – 23 18
x 29 27 x 9 3 x 14 26 – 21 16 x 27
31 x 2
Questa combinazione prende il
nome dall’ex Campione del Mondo olandese del 1928, Benedictus
Springer. Siccome il nero deve
catturare due pedine alla seconda
mossa il bianco può muovere il
pezzo dalla casella 21 alla 17,
portando in casella 22 una pedina
nera. Successivamente userà la
pedina in 41 per eseguire la combinazione. 1.27 – 22! 18 x 27
2.32 x 21 23 x 41 3.21 – 17 11 x
22 4.42 – 37 41 x 32 5.38 x 29
(Coup Weiss)
C 10.7 35 – 30 24 x 33 28 x 39 17
x 37 38 – 32 37 x 28 26 – 21 16 x
27 31 x 4
C 10.8 32 – 28 23 x 34 25 – 20 29
x 47 20 x 7 2 x 11 40 x 20 15 x 24
39 – 33 47 x 29 35 – 30 24 x 35
27 – 22 18 x 27 26 – 21 16 x 27
31 x 2
Questa combinazione ricorda il
Coup Philippe: La pedina in 24 va
portata in casella 22 in modo da
poterla utilizzare nella seconda
fase della combinazione: 1.27 –
CAPITOLO 11
22! 18 x 27 2.33 – 29 24 x 22
ALTRE COMBIAZIOI
3.35 – 30 25 x 34 4.40 x 20 15 x Isidore Weiss è stato il primo
Campione del Mondo agli inizi
24 5.32 – 28 22 x 33 6.38 x 20
Ci sono molte altre combinazioni
del ventesimo secolo. A quei
Soluzioni cap. 9-10
con un nome. Non le mostreremo
(Coup Deslauriers)
tempi la dama si giocava di comC 9.1 27 – 21 16 x 29 39 – 34 23 tutte ma vi faremo vedere qualche
binazione. Solo successivamente
bell’esempio.
x 32 34 x 3
il gioco di posizione divenne più
importante. 1.37 – 31 26 x 37
(Coup Raphael)
C 9.2 30 – 24 19 x 28 40 – 35 23
2.27 – 21 16 x 27 3.28 – 22 27 x
x 34 32 x 1
18 4.38 – 32 37 x 28 5.33 x 2.
Dopo la cattura della dama si
C 9.3 27 – 22 18 x 27 32 x 21 23
vince per opposizione: 5… 3 - 8
x 43 (o 23 x 41 con lo stesso tiro)
6.2 x 10 5 x 14 6.39 – 34.
49 x 38 16 x 27 38 – 32 27 x 38
39 – 33 38 x 29 34 x 5
(Colpo Turco)
C 9.4 27 – 22 18 x 36 47 – 41 36
x 47 38 – 33 47 x 29 32 - 27 23 x
21 34 x 3 25 x 34 3 x 30
C 9.5 30 – 24 19 x 28 43 – 38 23
x 34 27 – 22 18 x 27 37 – 32 28 x
Questa combinazione è considera37 42 x 2
ta una delle più belle da molti
C 9.6 28 – 22 18 x 29 34 x 23 19 damisti: 1.34 – 29! 23 x 34 2.28
x 28 31 – 27 21 x 32 43 – 38 32 x – 23 19 x 39 3.37 – 31 26 x 28
4.50 - 44 21 x 43 5.44 x 11 16 x
34 40 x 7
7 6.48 x 17. La posizione che
C 9.7 27 – 22 18 x 29 37 – 31 23 rimane (pedina nera in 7 e bianca
x 32 34 x 23 19 x 28 42 – 38 32 x in 17) si chiama opposizione. Chi
deve muovere perde sempre in
34 40 x 7
caso di opposizione.
C 9.8 27 – 22 18 x 27 36 – 31 27
x 36 47 – 41 36 x 47 38 – 33 47 x
29 34 x 23 25 x 34 40 x 20 14 x
25 23 x 5
C 10.1 27 – 22 17 x 28 37 - 31 28
x 37 38 – 32 37 x 28 35 – 30 24 x
35 26 – 21 16 x 27 31 x 4
C 10.2 27 – 22 18 x 29 28 – 22 17
x 28 35 – 30 24 x 35 26 – 21 16 x
27 31 x 4
(Tiro della Mezzaluna)
Questa combinazione prende il
nome da un ex Campione del
Mondo Canadese, Marcel Deslauriers. La caratteristica di questo
tiro è che il bianco porta la pedina
avversaria dalla casella 23 all 21
con la cattura all’indietro 32 x 41.
La pedina in 24 viene poi portata
in casella 31 e quella in 36 esegue
il tiro: 1.37 – 31! 26 x 37 2.32 x
41 23 x 21 3.33 – 29 24 x 42 In questo tiro la dama avversaria
viene catturata: 1.37 – 32!! Il
4.41 – 37 42 x 31 5.36 x 20
Colpo Turco ha tre caratteristiche:
1) la dama nera deve catturare il
(Coup Springer)
maggior numero di pezzi (regola
della presa maggioritaria). 2) Può
solo passare una volta sopra la
pedina in 32. 3) Può concludere la
presa solamente dopo avere obbligatoriamente catturato tutte le
pedine. Di conseguenza il pezzo
bianco in 33 rimane al suo posto
ed effettua la presa vincente fino
in casella 2. 1… 16 x 28 2.33 x 2.
Continua nel prossimo numero