Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Facoltà di Scienze

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Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Facoltà di Scienze
Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Facoltà di Scienze Umanistiche PROGRAMMI Corso di Laurea Triennale in Lingue e Letterature Moderne Corso di Laurea Triennale in Mediazione linguistico‐culturale Corso di Laurea Specialistica in Studi Letterari e Linguistici Anno Accademico 2005‐2006 Indice
Corso di Studio in Lingue e Letterature Moderne
1
Curriculum Lingue e Letterature
Curriculum Lingua e Traduzione Letteraria
Curriculum Letterature comparate
2
7
12
Programmi dei moduli
Anglistica
Americanistica
Francesistica
Germanistica
Ispanistica
Lingua e Letteratura Nederlandese
Lingua e Letteratura Polacca
Lingua e Letteratura Rumena
Lingua e Letteratura Russa
Lingua e Letteratura Ungherese – Filologia ugro-finnica
Lusitanistica
Filologia Romanza
Filologia Germanica
Linguistica Slava / Filologia Slava
Comparatistica
Didattica delle lingue straniere moderne
Informatica
19
27
31
39
47
55
58
60
63
69
71
77
78
80
82
83
84
Corso di Studio in Mediazione linguistico-culturale
87
Programmi dei moduli
Anglistica
Francesistica
Germanistica
Ispanistica
Lingua e Letteratura Nederlandese
Lingua e Letteratura Polacca
Lingua e Letteratura Rumena
Lingua e Letteratura Russa
Lingua e Letteratura Ungherese
Lusitanistica
Discipline Giuridico-Economiche
93
97
100
101
102
103
104
106
110
112
114
Corso di Laurea specialistica in Studi Letterari e Linguistici
115
Programmi dei moduli
Ordinamento didattico del Corso di Studio in
LINGUE E LETTERATURE MODERNE
(classe 11)
1. Obiettivi formativi
I laureati in Lingue e Letterature moderne dovranno:
possedere una solida formazione di base in linguistica teorica e in lingua e letteratura italiana;
possedere la completa padronanza scritta e orale di almeno due lingue straniere (di cui una dell’Unione Europea, oltre
l’italiano), del patrimonio culturale delle civiltà di cui sono espressione; possono anche ottenere una discreta competenza
scritta e orale in una terza lingua;
essere in grado di servirsi con competenza degli strumenti di base dell’analisi e dell’interpretazione del testo letterario, nonché
procedere alla sua collocazione nell’ambito della cultura e del contesto storico artistico di cui è prodotto;
essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di
competenza.
2. Capacità professionali
I laureati in Lingue e Letterature moderne potranno:
accedere all’insegnamento delle lingue straniere, assolti gli obblighi previsti dalla legislazione vigente;
svolgere attività professionali nei settori dei servizi culturali, del giornalismo, della radio-televisione, dell’editoria e nelle
istituzioni culturali in Italia e all’estero;
svolgere attività professionali nelle rappresentanze diplomatiche e consolari;
svolgere attività professionali in enti, imprese e attività commerciali operanti nel settore del turismo culturale e
dell’intermediazione tra le culture europee ed extraeuropee;
svolgere attività professionali finalizzate all’espansione della comunicazione e dei rapporti interculturali.
Il corso di studio provvederà a organizzare, in accordo con enti pubblici e privati, gli stages e i tirocini atti a concorrere al
conseguimento dei crediti richiesti e all’inserimento nel mondo del lavoro.
3. Sbocchi professionali
I laureati in Lingue e Letterature moderne potranno trovare sbocchi professionali:
presso istituzioni pubbliche e private preposte all’insegnamento delle lingue straniere;
presso aziende e enti pubblici o privati che operano nel settore dell’informazione, della comunicazione e della trasmissione
della cultura a livello nazionale e internazionale;
presso imprese e attività commerciali e turistiche con scambi internazionali;
presso enti operanti nel settore degli scambi culturali;
presso sedi diplomatiche, consolari e legazioni governative all’estero.
Potranno inoltre accedere, secondo le modalità previste dalla legge, ai livelli ulteriori di formazione universitaria, ai fini
dell’insegnamento e della ricerca.
4. Quadro generale dell’offerta formativa
Il corso di Studi si articola in tre curricula:
I. Lingue e letterature
II. Lingua e traduzione letteraria
III. Letterature comparate
I. Curriculum Lingue e Letterature
L’offerta formativa si fonda sul presupposto che un laureato in Lingue e Letterature moderne abbia una buona cultura di base
in ambito linguistico, storico-letterario, critico e filologico per quanto attiene alla sua cultura d’origine, prima ancora che in
quello delle lingue e letterature che formano il suo campo privilegiato di formazione. In questo ambito specifico, si è inteso
privilegiare la conoscenza linguistica non semplicemente in termini d’uso, quanto piuttosto come conoscenza preliminare e
indispensabile per affrontare in sede critica il testo originale. Bagaglio essenziale della sua formazione saranno pertanto
l’analisi delle componenti strutturali del testo letterario, la capacità di riconoscere e servirsi dei diversi linguaggi,
l’interpretazione delle modalità di produzione di significato, la decostruzione del suo portato ideologico, la ricostruzione dei
sui rapporti col contesto. Al termine del suo percorso formativo il laureato dovrà essere in grado di servirsi delle conoscenze
specifiche appena indicate sia nella propria lingua, sia in quelle da lui scelte come fondamentali.
II. Curriculum in Lingua e Traduzione letteraria
L’offerta formativa si fonda sul presupposto che un laureato in Lingua e traduzione letteraria abbia una buona cultura di base
in ambito linguistico, storico-letterario, critico e filologico per quanto attiene alla sua cultura di origine, prima ancora che in
quello delle Lingue che formano il suo campo privilegiato di formazione. In questo ambito specifico si è inteso privilegiare la
conoscenza linguistica non semplicemente in termini d’uso, quanto piuttosto come competenza traduttiva. Bagaglio essenziale
della sua formazione saranno pertanto la capacità di riconoscere e servirsi dei diversi linguaggi con particolare attenzione alle
componenti strutturali del testo letterario, la traduzione da e nelle lingue prescelte, la produzione e traduzione di linguaggi
multimediali.
III. Curriculum in Letterature comparate
L’offerta formativa si fonda sul presupposto che un laureato in Letterature comparate abbia una buona cultura di base in
ambito linguistico, storico-letterario, critico e filologico per quanto attiene alla sua cultura d’origine, prima ancora che in
1
quello delle lingue e letterature che formano il suo campo privilegiato di formazione. Nell’ambito più specifico delle letterature
comparate si è inteso allargare il campo di studi ad un campione sufficientemente vasto di tradizioni letterarie e culturali, in
modo da poter ottenere, attraverso l’esame approfondito dei loro testi più significativi, un quadro d’insieme che consenta una
solida conoscenza delle realtà linguistiche e delle modalità creative che hanno segnato il panorama letterario moderno e
contemporaneo. Parallelamente, si è voluto estendere in modo consistente il peso che nella preparazione del laureato debbono
avere l’acquisizione delle metodologie proprie della critica letteraria in un’ottica di comunicazione e di continuo scambio
transnazionale, in quanto elemento irrinunciabile per l’acquisizione di una prospettiva realmente comparatistica. Le
competenze linguistiche, pure di grande rilievo, nell’ambito di questo curriculum, consentiranno infine al laureato il
completamento di un percorso formativo di base incentrato sulla saldatura e la complementarietà tra capacità tecnicometodologiche di approccio ai testi, adeguate e specifiche competenze linguistiche e visione complessiva delle dinamiche di
scambio esistenti tra tradizioni letterarie e culturali di matrice diversa.
5. Crediti assegnati all’offerta formativa
Lo studente dovrà ottenere 180 crediti formativi raggruppati nelle seguenti tipologie:
CURRICULUM LINGUE E LETTERATURE
Primo anno
Attività formative
Ambiti disciplinari
Di base
Discipline attinenti L-FIL-LET709 – Filologia linguistica e
alla linguistica, alla romanza
semiotica e alla
L-LIN/01 – Glottologia e Linguistica
didattica delle lingue
Caratterizzanti
Settori scientifico- disciplinari
Insegnamenti
CFU
Linguistica romanza
4+4
Linguistica generale
Glottologia
Sociolinguistica
Discipline attinenti L-LIN/02 – Didattica delle lingue moderne Didattica delle lingue
straniere
alla letteratura
italiana
L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana
moderna e contemporanea
L-LIN/03 – Letteratura francese
Letteratura francese
Discipline delle
8/8
letterature straniere
Letteratura francese
moderna e contemporanea
I Letteratura 8
Storia della cultura francese
II Letteratura 8
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
Letteratura spagnola
Lingua, cultura e istituzioni
dei paesi di lingua spagnola
Lingua e letteratura galega
– letteratura-letteratura
Lingua e letteratura galega
– letteratura-lingua
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispanoLingua e letterature ispanoamericane
americane
L-LIN/08 – Letterature portoghese e
Letterature portoghese e
brasiliana
brasiliana
Letterature africane di
espressione portoghese
Tot.
CFU
8
32
L-LIN/10 –
Letteratura inglese
Letteratura inglese
Letteratura dei paesi di
lingua inglese
Critica shakespeariana
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloLingue e letterature angloamericane
americane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
Letteratura tedesca
Letteratura tedesca
moderna e contemporanea
Lingua e letteratura jiddishletteratura-letteratura
Lingua e letteratura jiddisch
– letteratura-lingua
Storia della cultura tedesca
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche Lingue e letterature
nordiche-letteratura
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
Lingua e letteratura
nederlandese
nederlandese-letteratura
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena Lingua e letteratura
romena-letteratura
2
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 – Slavistica
Discipline delle
lingue e traduzioni
I Lingua 8
II Lingua 8
L-LIN/04 Lingua e traduzione-lingua
francese
L-LIN/07 – Lingua e traduzione-lingua
spagnola
L-LIN/09 – Lingua e traduzione-lingue
portoghese e brasiliana
L-LIN/12 – Lingua e traduzione-lingua
inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione-lingua
tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Affini o integrative
Discipline storiche,
storico-artistiche,
geografiche,
sociologiche e
filologiche
Lingua e letteratura
ungherese-letteratura
Lingua e letteratura
polacca-letteratura
Lingua e letteratura russaletteratura
Lingua francese
8/8
Lingua spagnola
Lingue portoghese e
brasiliana
Lingua inglese
Lingua tedesca
Lingue nordiche
Lingua nederlandese
Lingua romena
Lingua ungherese
Lingua polacca
Lingua russa
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
4+4
L-ART/02 – Storia dell’arte moderna
L-ART/03 – Storia dell’arte
contemporanea
L-ART/O5 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 - Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 – Geografia
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/07 – Sociologia generale
SPS/08 – Sociologia dei processi culturali
e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del
territorio
M-STO/01 – Storia medievale
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
Discipline filosofiche M-FIL/04 – Estetica
M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei linguaggi
12
4
M-FIL/06 – Storia della filosofia
A scelta dello studente
Altre attività formative
TOTALE CFU
4
4
60
Informatica
Secondo anno
Attività formative
Di base
Ambiti disciplinari
Settori scientifico- disciplinari
Discipline attinenti alla L-LIN/02 – Didattica delle lingue
linguistica, alla semiotica moderne
Insegnamenti
Didattica delle lingue
straniere
CFU
TOT.
CFU
4
8
3
L-LIN/21 Slavistica
e alla didattica delle
lingue
Discipline attinenti alla L-FIL-LET/10 Letteratura italiana
letteratura italiana
Caratterizzanti
Discipline delle
letterature straniere
Linguistica slava
Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana
moderna e contemporanea
Letteratura italiana moderna
e contemporanea
L-LIN/03- Letteratura francese
Letteratura francese
4
8/8
36
I Letteratura 8
II Letteratura 8
Letteratura francese
moderna e contemporanea
Storia della cultura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
Lingua, cultura e istituzioni
dei paesi di lingua spagnola
Lingua e letteratura galega
Lingua e letteratura galega lingua
L-LIN/06 – Lingua e letteratura ispanoamericane
L-LIN/08 – Letterature portoghese e
Letteratura portoghese e
brasiliana
brasiliana
Letterature africane di
espressione portoghese
L-LIN/10 – letteratura inglese
Letterature dei paesi di
lingua inglese
Critica shakespeariana
L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo- Lingue e letterature angloamericane
americane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
Letteratura tedesca –
Letteratura tedesca moderna
e contemporaneaLingua e letteratura jiddish
letteraturaLingua e letteratura jiddish lingua Storia della cultura tedesca
L-LIN/15 - Lingue e letterature
nordiche
Lingue e letterature
nordiche - letteratura
L-LIN/16 - Lingua e letteratura
nederlandese
Lingua e letteratura
nederlandese - letteratura
L-LIN/17 - Lingua e letteratura romena Lingua e letteratura romena
- letteratura
L-LIN/19 - Filologia ugro-finnica
Linua e letteratura
ungherese - letteratura
L-LIN/21 - Slavistica
Lingua e letteratura polacca
-letteratura
4
Lingua e letteratura russa letteratura
Discipline delle lingue e L-LIN/04 – Lingua e traduzione –
lingua francese
traduzioni
Lingua francese
8/8
I Lingua 8
II Lingua 8
L-LIN/07 – Lingua e traduzione –
lingua spagnola
Lingua spagnola
L-LIN/09 – Lingua e traduzione –
lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/12 – Lingua e traduzione –
lingua inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione –
lingua tedesca
Lingue portoghese e
brasiliana
Lingua inglese
Lingua tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 - Lingue e letterature
nordiche
Lingue nordiche
L-LIN/16 - Lingua e letteratura
nederlandese
Lingua nederlandese
L-LIN/16 – Lingua e letteratura romena Lingua romena
Discipline filologiche
attinenti alle lingue e
letterature straniere
Affini o integrative
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
Lingua ungherese
L-LIN/21 – Slavistica
Lingua polacca
Lingua russa
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica Filologia romanza
romanza
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica Filologia germanica
L-LIN/19 Filologia ugrofinnica
Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Filologia slava
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
Discipline storiche,
storico-artistiche,
geografiche, sociologiche L-ART/02 – Storia dell’arte moderna
e filologiche
4
4
8
L-ART/03 – Storia dell’arte
contemporanea
L-ART/05 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 – Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 - Geografia
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/07 – Sociologia generale
SPS/08 – Sociologia dei processi
culturali e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e
del territorio
M-STO/01 – Storia medievale
4
5
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa
orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
6
A scelta dello studente
Altre attività
2
Stage, tirocini, laboratori, etc.
TOTALE CFU
60
Terzo anno
Attività formative
Di base
Caratterizzanti
Ambiti disciplinari
Discipline attinenti alla
letteratura italiana
Discipline delle
letterature straniere
Settori scientifico- disciplinari
Insegnamenti
L-FIL-LET/10 Letteratura italiana
Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 Letteratura italiana
moderna e contemporanea
Letteratura italiana moderna
e contemporanea
L-LIN/03 – Letteratura francese
Letteratura francese
Letteratura francese
moderna e contemporanea
Storia della cultura francese
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
Letteratura spagnola
Lingua, cultura e istituzioni
dei paesi di lingua spagnola
Lingua e letteratura galega –
letteratura-letteratura
Lingua e letteratura galega –
letteratura-lingua
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispano- Lingua e letterature ispanoamericane
americane
L-LIN/08 – Letterature portoghese e
Letterature portoghese e
brasiliana
brasiliana
Letterature africane di
espressione portoghese
L-LIN/10 – Letteratura inglese
Letteratura inglese
Letteratura dei paesi di
lingua inglese
Critica shakespeariana
L-LIN/11 – Lingue e letterature anglo- Lingue e letterature angloamericane
americane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
Letteratura tedesca
Letteratura tedesca moderna
e contemporanea
Lingua e letteratura jiddishletteratura-letteratura
Lingua e letteratura jiddisch
– letteratura-lingua
Storia della cultura tedesca
L-LIN/15 – Lingue e letterature
Lingue e letterature
nordiche
nordiche-letteratura
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
Lingua e letteratura
nederlandese
nederlandese-letteratura
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena Lingua e letteratura romenaletteratura
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
Lingua e letteratura
ungherese-letteratura
L-LIN/21 – Slavistica
Lingua e letteratura polaccaletteratura
Lingua e letteratura russaletteratura
Discipline delle lingue e L-LIN/04 Lingua e traduzione-lingua Lingua francese
francese
traduzioni
L-LIN/07 – Lingua e traduzione-lingua Lingua spagnola
I Lingua 8
spagnola
CFU
4+2
Tot.
CFU
6
8/8
36
I Letteratura 8
II Letteratura 8
8/8
6
II Lingua 8
L-LIN/09 – Lingua e traduzione-lingue
portoghese e brasiliana
L-LIN/12 – Lingua e traduzione-lingua
inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione-lingua
tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 – Lingue e letterature
nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Atre attività formative
Lingua tedesca
Lingue nordiche
Lingua nederlandese
Lingua romena
Lingua ungherese
Lingua polacca
Lingua russa
Filologia romanza
L-FIL-LET/09 – Filologia linguistica
romanza
L-FIL-LET/15 – Filologia germanica Filologia germanica
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Filologia slava
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
Discipline storiche,
storico-artistiche,
L-ART/02 – Storia dell’arte moderna
geografiche, sociologiche L-ART/03 – Storia dell’arte
e filologiche
contemporanea
L-ART/O5 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 – Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 – Geografia
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/08 – Sociologia dei processi
culturali e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del
territorio
M-STO/01 – Storia medievale
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa
orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
Tirocini, stages, altre attività, informatica.
Discipline filologiche
attinenti alle lingue e
letterature straniere
Affini o integrative
Lingue portoghese e
brasiliana
Lingua inglese
4
4
4
4
Prova finale e conoscenza
della lingua
10
Totale CFU
Totale CFU TRIENNIO
60
180
CURRICULUM LINGUA E TRADUZIONE LETTERARIA
Primo anno
Attività formative
Di base
Ambiti disciplinari
Settori scientifico- disciplinari
Discipline attinenti alla L-FIL-LET709 – Filologia linguistica e
romanza
linguistica, alla
semiotica e alla
didattica delle lingue L-LIN/01 – Glottologia e Linguistica
Insegnamenti
Linguistica romanza
CFU
4+4
Tot.
CFU
8
Linguistica generale
Glottologia
Sociolinguistica
7
L-LIN/02 – Didattica delle lingue
moderne
Discipline attinenti alla L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana
letteratura italiana
L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana
moderna e contemporanea
Caratterizzanti
Discipline delle
letterature straniere
L-LIN/03 – Letteratura francese
Didattica delle lingue
straniere
Letteratura italiana
Letteratura italiana
moderna e contemporanea
Letteratura francese
8/8
32
Letteratura francese
moderna e contemporanea
Storia della cultura
francese
I Letteratura 8
II Letteratura 8
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
Letteratura spagnola
Lingua, cultura e istituzioni
dei paesi di lingua
spagnola
Lingua e letteratura galega
– letteratura-letteratura
Lingua e letteratura galega
– letteratura-lingua
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/08 – Letterature portoghese e
brasiliana
Lingua e letterature ispanoamericane
Letterature portoghese e
brasiliana
Letterature africane di
espressione portoghese
L-LIN/10 – Letteratura inglese
Letteratura inglese
Letteratura dei paesi di
lingua inglese
Critica shakespeariana
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
Lingue e letterature angloamericane
Letteratura tedesca
Letteratura tedesca
moderna e contemporanea
Lingua e letteratura
jiddish- letteraturaletteratura
Lingua e letteratura
jiddisch – letteratura-lingua
Storia della cultura tedesca
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche Lingue e letterature
nordiche-letteratura
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
Lingua e letteratura
nederlandese
nederlandese-letteratura
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena Lingua e letteratura
romena-letteratura
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
Lingua e letteratura
ungherese-letteratura
L-LIN/21 – Slavistica
Lingua e letteratura
polacca-letteratura
Lingua e letteratura russaletteratura
Lingua francese
Discipline delle lingue L-LIN/04 Lingua e traduzione-lingua
8/8
francese
e traduzioni
L-LIN/07 – Lingua e traduzione-lingua Lingua spagnola
I Lingua 8
spagnola
II Lingua 8
L-LIN/09 – Lingua e traduzione-lingue Lingue portoghese e
portoghese e brasiliana
brasiliana
L-LIN/12 – Lingua e traduzione-lingua Lingua inglese
inglese
8
L-LIN/14 – Lingua e traduzione-lingua
tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Lingua tedesca
Lingue nordiche
Lingua nederlandese
Lingua romena
Lingua ungherese
Lingua polacca
Lingua russa
Affini o integrative
Discipline storiche,
storico-artistiche,
geografiche,
sociologiche e
filologiche
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
4+4
12
L-ART/02 – Storia dell’arte moderna
L-ART/03 – Storia dell’arte
contemporanea
L-ART/O5 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 – Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 – Geografia
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/07 – Sociologia generale
SPS/08 – Sociologia dei processi culturali
e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del
territorio
M-STO/01 – Storia medievale
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
Discipline filosofiche
M-FIL/04 – Estetica
4
M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei
linguaggi
A scelta dello studente
Altre attività formative
4
Informatica
4
TOTALE CFU
60
Secondo anno
Attività formative
Di base
Caratterizzanti
Ambiti disciplinari
Settori scientifico- disciplinari
Discipline attinenti alla L-FIL/10 Letteratura italiana
letteratura italiana
L-FIL/11 Letteratura italiana moderna e
contemporanea
L-LIN/03- Letteratura francese
Discipline delle
letterature straniere
Insegnamenti
CFU
Letteratura italiana
4+4
Tot.
CFU
8
Letteratura italiana
moderna e contemporanea
Letteratura francese
8/4
40
I Letteratura 8
II Letteratura 4
Letteratura francese
moderna e contemporanea
Storia della cultura
francese
9
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
Lingua, cultura e istituzioni
dei paesi di lingua
spagnola
Lingua e letteratura galega
Lingua e letteratura galega
- lingua
L-LIN/06 – Lingua e letteratura ispanoamericane
L-LIN/08 – Letterature portoghese e
brasiliana
Letteratura portoghese e
brasiliana
Letterature africane di
espressione portoghese
L-LIN/10 – letteratura inglese
Letterature dei paesi di
lingua inglese
Critica shakespeariana
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
Lingue e letterature angloamericane
Letteratura tedesca –
Letteratura tedesca
moderna e contemporaneaLingua e letteratura jiddish
letteraturaLingua e letteratura jiddish
- lingua Storia della cultura tedesca
L-LIN/15 - Lingue e letterature nordiche Lingue e letterature
nordiche - letteratura
L-LIN/16 - Lingua e letteratura
nederlandese
Lingua e letteratura
nederlandese - letteratura
L-LIN/17 - Lingua e letteratura romena
Lingua e letteratura romena
- letteratura
Lingua e letteratura
ungherese - letteratura
Lingua e letteratura polacca
-letteratura
Lingua e letteratura russa letteratura
L-LIN/19 - Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Discipline delle lingue L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua
francese
e traduzioni
L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua
spagnola
I Lingua 8
L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue
II Lingua 8
portoghese e brasiliana
III Lingua 8
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua
inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua
tedesca
Lingua francese
8/8/8
Lingua spagnola
Lingue portoghese e
brasiliana
Lingua inglese
Lingua tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 - Lingue e letterature nordiche Lingue nordiche
L-LIN/16 - Lingua e letteratura
nederlandese
L-LIN/16 – Lingua e letteratura romena
Lingua nederlandese
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
Lingua ungherese
Lingua romena
10
L-LIN/21 – Slavistica
Discipline filologiche
attinenti alle lingue e
letterature straniere
Affini o integrative
Discipline storiche,
storico-artistiche,
geografiche,
sociologiche e
filologiche
L-FIL-LET/09 -Filologia e linguistica
romanza
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
Lingua polacca
Lingua russa
Filologia romanza
4
Filologia germanica
L-LIN/19 Filologia ugrofinnica
Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
Filologia slava
4
4
4
4
8
L-ART/02 – Storia dell’arte moderna
L-ART/03 – Storia dell’arte
contemporanea
L-ART/05 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 – Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 - Geografia
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/07 – Sociologia generale
SPS/08 – Sociologia dei processi culturali
e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del
territorio
M-STO/01 – Storia medievale
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
A scelta dello studente
Altre attività
Traduzione da /verso la prima lingua
Traduzione da /verso la seconda lingua
TOTALE CFU
60
Terzo anno
Attività formative
Ambiti disciplinari
Settori scientifico- disciplinari
Di base
Discipline attinenti alla L-LIN/02- Didattica delle lingue moderne
Didattica delle lingue straniere
linguistica, alla
semiotica e alla didattica
L-LIN/21 –Linguistica slava
delle lingue
Discipline delle lingue e L-LIN/04 Lingua e traduzione-lingua
francese
traduzioni
L-LIN/07 – Lingua e traduzione-lingua
I lingua 8
spagnola
I lingua 4 traduzione L-LIN/09 – Lingua e traduzione-lingue
II lingua 8
portoghese e brasiliana
III lingua 8
L-LIN/12 – Lingua e traduzione-lingua
inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione-lingua
tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
nederlandese
Insegnamenti
CFU
4
Lingua francese
Tot.
CFU
4
28
Lingua spagnola
Lingue portoghese e
brasiliana
Lingua inglese
Lingua tedesca
Lingue nordiche
Lingua nederlandese
11
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Affini o integrative
Lingua romena
Lingua ungherese
Lingua polacca
Lingua russa
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
Discipline storiche,
storico-artistiche,
geografiche, sociologiche
e filologiche
L-ART/02 – Storia dell’arte moderna
L-ART/03 – Storia dell’arte
contemporanea
L-ART/O5 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 – Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 – Geografia
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/07 – Sociologia generale
SPS/08 – Sociologia dei processi culturali
e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del
territorio
M-STO/01 – Storia medievale
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
M-FIL/04 – Estetica
Discipline filosofiche
4
8
4
M-FIL/04 – Filosofia e teoria del
linguaggio
A scelta dello studente
altre attività formative
8
Tirocini, stages, Informatica umanistica
2
2
Prova finale e
conoscenza della lingua
10
TOTALE CFU
TOTALE CFU TRIENNIO
60
180
Curriculum Letterature comparate
Primo anno
Attività formative
Ambiti disciplinari
Settori scientifico- disciplinari
Di base
Discipline attinenti alla L-FIL-LET709 – Filologia linguistica e
romanza
linguistica, alla
semiotica e alla
L-LIN/01 – Glottologia e Linguistica
didattica delle lingue
Insegnamenti
Linguistica romanza
CFU
4+4
Tot.
CFU
8
Linguistica generale
Glottologia
Sociolinguistica
L-LIN/02 – Didattica delle lingue
moderne
Discipline attinenti alla L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana
letteratura italiana
L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana
Caratterizzanti
Discipline delle
letterature straniere
moderna e contemporanea
L-LIN/03 – Letteratura francese
Didattica delle lingue
straniere
Letteratura italiana
Lettreratura italiana
moderna e contemporanea
8/8
Letteratura francese
Letteratura francese
moderna e contemporanea
32
12
I Letteratura 8
II Letteratura 8
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
Storia della cultura
francese
Letteratura spagnola
Lingua, cultura e istituzioni
dei paesi di lingua
spagnola
Lingua e letteratura galega
– letteratura-letteratura
Lingua e letteratura galega
– letteratura-lingua
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/08 – Letterature portoghese e
brasiliana
Lingua e letterature ispanoamericane
Letterature portoghese e
brasiliana
Letterature africane di
espressione portoghese
L-LIN/10 – Letteratura inglese
Letteratura inglese
Letteratura dei paesi di
lingua inglese
Critica shakespeariana
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
Lingue e letterature angloamericane
Letteratura tedesca
Letteratura tedesca
moderna e contemporanea
Lingua e letteratura
jiddish- letteraturaletteratura
Lingua e letteratura
jiddisch – letteratura-lingua
Storia della cultura tedesca
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche Lingue e letterature
nordiche-letteratura
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
Lingua e letteratura
nederlandese
nederlandese-letteratura
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena Lingua e letteratura
romena-letteratura
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
Lingua e letteratura
ungherese-letteratura
L-LIN/21 – Slavistica
Lingua e letteratura
polacca-letteratura
Lingua e letteratura russaletteratura
Lingua francese
Discipline delle lingue L-LIN/04 Lingua e traduzione-lingua
8/8
francese
e traduzioni
L-LIN/07 – Lingua e traduzione-lingua Lingua spagnola
I Lingua 8
spagnola
II Lingua 8
L-LIN/09 – Lingua e traduzione-lingue Lingue portoghese e
portoghese e brasiliana
brasiliana
L-LIN/12 – Lingua e traduzione-lingua Lingua inglese
inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione-lingua Lingua tedesca
tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche Lingue nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
Lingua nederlandese
nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena Lingua romena
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
Lingua ungherese
L-LIN/21 - Slavistica
Lingua polacca
Lingua russa
13
Affini o integrative
Discipline storiche,
storico-artistiche,
geografiche,
sociologiche e
filologiche
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
4+4
12
L-ART/02 – Storia dell’arte moder a
L-ART/03 – Storia dell’arte
contemporanea
L-ART/O5 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 – Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 – Geografia
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/07 – Sociologia generale
SPS/08 – Sociologia dei processi culturali
e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del
territorio
M-STO/01 – Storia medievale
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
Discilpline filosofiche M-FIL/04 – Estetica
4
M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei
linguaggi
M-FIL/06 – Storia della filosofia
Altre attività
Informatica
4
A scelta dello studente
4
TOTALE CFU
60
Secondo anno
Attività formative
Ambiti disciplinari
Settori scientifico- disciplinari
Insegnamenti
Di base
Discipline attinenti
alla letteratura
italiana
L-FIL-LET/14 – Critica letteraria e
letterature comparate
L-FIL-LET/10 Letteratura italiana
Letterature comparate
8
Letteratura italiana
4
L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana
moderna e contemporanea
L-LIN/03- Letteratura francese
Letteratura italiana
moderna e contemporanea
Letteratura francese
Caratterizzanti
Discipline delle
letterature straniere
CFU
8/8
TOT.
CFU
12
36
Letteratura francese
moderna e contemporanea
I Letteratura 8
II Letteratura 8
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
Storia della cultura
francese
Lingua, cultura e istituzioni
dei paesi di lingua
spagnola
Lingua e letteratura galega
Lingua e letteratura galega
- lingua
L-LIN/06 – Lingua e letteratura ispanoamericane
L-LIN/08 – Letterature portoghese e
brasiliana
Letteratura portoghese e
brasiliana
Letterature africane di
espressione portoghese
14
L-LIN/10 – letteratura inglese
Letterature dei paesi di
lingua inglese
Critica shakespeariana
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
Lingue e letterature angloamericane
Letteratura tedesca –
Letteratura tedesca
moderna e contemporaneaLingua e letteratura jiddish
letteraturaLingua e letteratura jiddish
- lingua Storia della cultura tedesca
L-LIN/15 - Lingue e letterature nordiche Lingue e letterature
nordiche - letteratura
L-LIN/16 - Lingua e letteratura
nederlandese
Lingua e letteratura
nederlandese - letteratura
L-LIN/17 - Lingua e letteratura romena
Lingua e letteratura romena
- letteratura
Linua e letteratura
ungherese - letteratura
Lingua e letteratura
polacca -letteratura
L-LIN/19 - Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Lingua e letteratura russa letteratura
Discipline delle lingue L-LIN/04 – Lingua e traduzione – lingua
francese
e traduzioni
L-LIN/07 – Lingua e traduzione – lingua
spagnola
I Lingua 8
L-LIN/09 – Lingua e traduzione – lingue
II Lingua 8
portoghese e brasiliana
L-LIN/12 – Lingua e traduzione – lingua
inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione – lingua
tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 - Lingue e letterature nordiche
Lingua francese
8/8
Lingua spagnola
Lingue portoghese e
brasiliana
Lingua inglese
Lingua tedesca
Lingue nordiche
L-LIN/16 - Lingua e letteratura
nederlandese
L-LIN/16 – Lingua e letteratura romena
Lingua nederlandese
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
Lingua ungherese
L-LIN/21 – Slavistica
Lingua polacca
Lingua romena
Lingua russa
Discipline filologiche L-FIL-LET/09 -Filologia e linguistica
attinenti alle lingue e romanza
letterature straniere L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
Affini o integrative
Discipline storiche,
storico-artistiche,
geografiche,
sociologiche e
filologiche
Filologia romanza
Filologia germanica
L-LIN/19 Filologia ugrofinnica
Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Filologia slava
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
4
4
8
L-ART/02 – Storia dell’arte moderna
L-ART/03 – Storia dell’arte
contemporanea
L-ART/05 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 – Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 - Geografia
15
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/07 – Sociologia generale
SPS/08 – Sociologia dei processi culturali
e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del
territorio
M-STO/01 – Storia medievale
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
Discilpline filosofiche M-FIL/04 – Estetica
4
M-FIL/05 – Filosofia e teoria dei
linguaggi
4
A scelta dello studente
TOTALE CFU
60
Terzo anno
Attività formative
Ambiti disciplinari
Di base
Discipline attinenti alla L-FIL-LET/14 – Critica letteraria e
letterature comparate
letteratura italiana
Caratterizzanti
Discipline delle
letterature straniere
Settori scientifico- disciplinari
L-LIN/03 – Letteratura francese
I Letteratura 8
II Letteratura 8
L-LIN/05 – Letteratura spagnola
L-LIN/06 – Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/08 – Letterature portoghese e
brasiliana
L-LIN/10 – Letteratura inglese
Insegnamenti
CFU
Letterature comparate
6
Teoria della letteratura
4
Letteratura francese
Letteratura francese
moderna e contemporanea
Storia della cultura
francese
Letteratura spagnola
Lingua, cultura e
istituzioni dei paesi di
lingua spagnola
Lingua e letteratura galega
– letteratura-letteratura
Lingua e letteratura galega
– letteratura-lingua
Lingua e letterature
ispano-americane
Letterature portoghese e
brasiliana
Letterature africane di
espressione portoghese
Letteratura inglese
8/8
Tot.
CFU
10
24
Letteratura dei paesi di
lingua inglese
Critica shakespeariana
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
Lingue e letterature angloamericane
Letteratura tedesca
Letteratura tedesca
moderna e contemporanea
Lingua e letteratura
jiddish- letteraturaletteratura
Lingua e letteratura
jiddisch – letteraturalingua
Storia della cultura tedesca
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche Lingue e letterature
nordiche-letteratura
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
Lingua e letteratura
nederlandese
nederlandese-letteratura
16
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 – Slavistica
Discipline delle lingue e L-LIN/04 Lingua e traduzione-lingua
francese
traduzioni
L-LIN/07 – Lingua e traduzione-lingua
I Lingua 4
spagnola
II Lingua 4
L-LIN/09 – Lingua e traduzione-lingue
portoghese e brasiliana
L-LIN/12 – Lingua e traduzione-lingua
inglese
L-LIN/14 – Lingua e traduzione-lingua
tedesca
L-LIN/11 – Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/15 – Lingue e letterature nordiche
L-LIN/16 – Lingua e letteratura
nederlandese
L-LIN/17 – Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 – Filologia ugro-finnica
L-LIN/21 - Slavistica
Affini o integrative
Discipline storiche,
storico-artistiche,
geografiche,
sociologiche e
filologiche
L-ART/01 – Storia dell’arte medievale
L-ART/02 – Storia dell’arte moderna
L-ART/03 – Storia dell’arte
contemporanea
Lingua e letteratura
romena-letteratura
Lingua e letteratura
ungherese-letteratura
Lingua e letteratura
polacca-letteratura
Lingua e letteratura russaletteratura
Lingua francese
4
Lingua spagnola
4
Lingue portoghese e
brasiliana
Lingua inglese
Lingua tedesca
Lingue nordiche
Lingua nederlandese
Lingua romena
Lingua ungherese
Lingua polacca
Lingua russa
4
4
L-ART/O5 – Discipline dello spettacolo
L-ART/06 – Cinema, fotografia e
televisione
L-ART/07 – Musicologia e storia della
musica
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
M-GGR/01 – Geografia
M-GGR/02 – Geografia economicopolitica
SPS/06 – Storia delle relazioni
internazionali
SPS/07 – Sociologia generale
SPS/08 – Sociologia dei processi culturali
e comunicativi
SPS/10 – Sociologia dell’ambiente e del
territorio
M-STO/01 – Storia medievale
M-STO/02 – Storia moderna
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 – Storia contemporanea
A scelta dello studente
altre attività formative
Letteratura di una III° Lingua
2
8
Stage, tirocini, laboratori, informatica
2
Prova finale e conoscenza
della lingua
10
TOTALE CFU
TOTALE CFU TRIENNIO
60
180
17
6. Insegnamenti impartiti
Ogni anno accademico il Collegio didattico del Corso di Studio provvede a stabilire il piano di studi consigliato, con l’elenco
degli insegnamenti di cui sono costituiti i curricula, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento,
dell’eventuale articolazione in moduli e dei crediti ad essi associati; la tipologia delle altre attività formative, cui associare
crediti, comprese le attività professionali certificate.
7. Norme relative alla frequenza
Gli studenti a tempo pieno dovranno assicurare una frequenza delle attività didattiche di ogni tipo non inferiore al 75% delle
ore ad esse riservate.
Per gli studenti non a tempo pieno sono previste forme di didattica differenziata.
8. Norme relative all’accesso
L’iscrizione alla Facoltà è libera e non prevede, attualmente, prove di accesso.
Allo scopo di facilitare il percorso didattico dello studente, è previsto, all’inizio dei corsi, l’accertamento delle cognizioni di
base dello studente, onde individuare forme didattiche di sostegno per il recupero dell’eventuale debito formativo.
9. Prova finale
Per il rilascio del Diploma di laurea sono previste forme di accertamento (scritto e/o orale) che saranno specificate nei
Regolamenti dei Corsi di Studio e nel regolamento di Facoltà.
18
ANGLISTICA
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Lingua Inglese
L-LIN12
Francesca Trusso
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca
English on the web
CFU 4
Annualità: III (studenti A-L)
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
La mediazione linguistica e la conoscenza della nuove tecnologie
dell’informazione e comunicazione ormai hanno acquisito una
valenza di trasversalità molto forte. Nel modulo verrà data
importanza al ruolo svolto dalla lingua inglese nella società
dell'informazione. Si analizzeranno i processi linguistici come
processi comunicativi all'interno dei quali i codici verbali e nonverbali interagiscono e partecipano alla produzione di significato con
il parlante/utente al centro di questo processo. Particolare attenzione
sarà dedicata allo studio della comunicazione ipertestuale. Si
indagherà sulle peculiarità lessicali, grammaticali e testuali dell’EST
(English for Science and Technology) in quanto linguaggio
specialistico, ma allo stesso tempo, da questa stessa analisi, emergerà
come il confine tra General English e Netspeak in particolare non sia
così ben definito. L’analisi dei processi logico-cognitivi e
argomentativi che si attuano all’interno del linguaggio della rete
rappresenta ad oggi l’approccio più esaustivo e che più si adatta ad
un’indagine semiotica dei nuovi mezzi di comunicazione.
Le lezioni si svolgeranno in lingua inglese.
Bibliografia:
CRYSTAL David, 2001, Language and The Internet, Cambridge,
Cambridge University Press.
TRUSSO Francesca, 2001, Spinning In and Out of Language, Rome,
Nuova Arnica Editrice.
Lingua Inglese
L-LIN12
Mary Louise Wardle
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca
Varieties of English
CFU 4
Annualità: III (studenti M-Z)
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo verterà sull’analisi linguistico-culturale di diverse tipologie
testuali (e.g. Spoken English, The Language of Newspapers, The
Language of Broadcasting), individuandone
le caratteristiche
specifiche per poi affrontare questi stessi ‘linguaggi’ in un contesto
traduttivo.
Bibliografia:
Thorne, Sara (1997) Mastering Advanced English Language,
Basingstoke, Palgrave. (I capitoli da studiare verranno indicati dalla
docente).
Verranno anche fornite delle dispense durante il modulo.
Lingua Inglese
L-LIN12
Mary Louise Wardle
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca
Introduzione alla traduzione italiano-inglese
CFU 4
Annualità: I, II
Semestre:
Orario lezioni: da definire
19
Descrizione:
L’obiettivo principale del modulo è quello di portare lo studente a
riflettere sul testo di lingua inglese da un punto di vista traduttivo.
Verranno presentati diversi aspetti teorici, sempre supportati da
esempi pratici, per illustrare le varie strategie traduttive
comunemente adoperate. Il modulo è riservato agli studenti del corso
di laurea in Lingue e Letterature.
Bibliografia:
da definire, vedi Bacheca Dip. di
germanistica e letterature comparate.
Anglistica, americanistica,
Lingua e traduzione-Lingua Inglese
L-LIN/12
Maria Grazia Mattogno
CFU: 4+4
Lingua e traduzione-Lingua Inglese
L-LIN/12
Maria Grazia Mattogno
CFU: 4 (sdoppiamento)
Lingua e traduzione-Lingua Inglese
L-LIN/12
Maurizio Bartocci
CFU: 4 (sdoppiamento)
Traduzione da / in
L-LIN/12
Elena Miraglia
CFU: 4
Letteratura Inglese
L-LIN10
Carole Beebe Tarantelli
Dickens e la rivoluzione industriale: lettura di "Bleak House"
[email protected]
Ricevimento: martedì
ore 16.30, studio, Dip. Anglistica
CFU 4
Annualità:
Semestre: I (studenti M-Z)
Orario lezioni: Martedì 14.30-16.30; Giovedì 18.30-20.30 aula da
definire
Bibliografia:
Testi:
Dickens, Charles, Bleak House, Penguin
Engels, Frederick, La condizione della classe operaia in Manchester
nel 1844 (qualsiasi edizione)
Letture supplementari:
Beebe Tarantelli, C., "Nella città industriale: il personaggio e
l’abbandono alla morte", Calibano, Savelli, 1979
Hobsbawm, E, Il trionfo della borghesia, 1848-1875, Laterza, 1975
Hobsbawm, E., Industry and Empire, Penguin, 1969
Marcus, S., Engels, Manchester, and the Working Class, Random
House, 1974
Thompson, E .P., Rivoluzione industriale e classe operaia in
Inghilterra, Mondadori, 1969
Indicazioni per i non frequentanti:
I non frequentanti devono inoltre leggere Charles Dickens, Great
Expectations.
Letteratura Inglese
L-LIN10
Carole Beebe Tarantelli
[email protected]
Ricevimento: martedì
ore 16.30, studio, Dip. Anglistica
La creatività del Modernismo: lettura psicoanalitica di "To the
Lighthouse" e "The Four Quartets"
CFU 4
Annualità:
Semestre: secondo
Orario lezioni: Martedì 14,30-16,30; Giovedì 18,30-20,30 aula da
definire
20
Bibliografia:
Testi:
V- Woolf, To the lighthouse
T.S.Eliot, The four quartets
Letture supplementari:
E. Auerbach, Mimesi, cap. 20
M. Bradbury & J.Macfarlane, Modernism, Penguin
S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi, Boringhieri
P. Fussell, The Great War and Modern Memory, Oxford
E.H. Gombrich, Arte e illusione, cap. XI, Einaudi
C.G. Jung, L'io e l'inconscio, Boringhieri
E. Leed, Terra di nessuno, Esperienza bellica e identità personale
nella prima guerra mondiale, Il Mulino
R. Wohl, 1914, Storia di una generazione, Jaca Book, Introduzione
& Cap.3
Winnicott, D.W., “La creatività e le sue origini”, in Gioco e realtà,
Armando Editore.
--------------------, “Lo sviluppo della capacità di preoccuparsi”, in
Sviluppo affettivo e ambiente, Armando Editore.
Indicazioni per i non frequentanti
I non frequentanti devono inoltre leggere Virginia Woolf, Mrs
Dalloway
Letteratura Inglese
L-LIN10
Carole Beebe Tarantelli
[email protected]
Ricevimento: martedì
ore 16.30, studio, Dip. Anglistica
Pulsione di vita, pulsione di morte: lettura psicoanalitica di
"Hamlet" e "Macbeth"
CFU 4
Annualità:
Semestre: secondo
Orario lezioni: Martedì 14.30-16.30; Giovedì 18.30-20.30 aula da
definire
Bibliografia:
Testi:
Hamlet (è consigliata la traduzione del Prof. A. Lombardo col testo
a fronte, ed. Feltrinelli)
Macbeth (è consigliata la traduzione del Prof. A. Lombardo col testo
a fronte, ed. Feltrinelli)
Letture supplementari:
Arendt, Hannah, Sulla violenza, Parti II e III
Aristotle, La Poetica, qualsiasi edizione
Bradley, A.C., Shakespearian Tragedy, Meridan
Cavell, S., Il ripudio del sapere. Lo scetticismo nel teatro di
Shakespeare. Einaudi, 2004. (Disowning Knowledge in Six plays of
Shakespeare, Cambridge University Press.)
Freud, S., Al di là del principio del piacere
Green, André, Amleto e Amleto, una interpretazione psicoanalitica
della rappresentazione, Borla
Green, André, “Macbeth: Generazione e sradicamento”, in Slegare,
Borla
Green, Andrè, Narcissismo di vita, marcissimo di morte, Borla
Hill, Christopher, The Century of Revolution, 1603-1714 ( Part I),
Sphere
Jones, Ernest, Amleto e Oedipo, Oscar Mondatori
Kristeva, Julia, Melanie Klein, Columbia University Press, 2001
Lombardo, Agostino, "Shakespeare e le tragedie del linguaggio", in
Per una critica imperfetta, Ed. Riuniti
Matte Blanco, I., Le quattro antinomie dell’istinto di morte, Istituto
dell’enciclopedia italiana (1973).
Tillyard, E.M.W., The Elizabethan World Picture, Vintage
Vigotskij, La tragedia di Amleto, ed. Riuniti
Walzer, Michael, The Revolution of the Saints (trad. La rivoluzione
21
dei santi, ed Claudiana), soprattutto Cap. I, V, VI, IX.
Indicazioni per i non frequentanti:
I non frequentanti devono inoltre leggere Othello.
Letteratura Inglese
L-LIN10
Guido Bulla
[email protected]
Ricevimento: Mercoledì, 14,30-16,30 Villa Mirafiori e altro
giorno da stabilire
John Osborne, Look Back in Anger
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: Lunedì 16,30-18,30; Mercoledì, 16,30-18,30, Aula VI
di Villa Mirafiori
Descrizione:
A cinquant’anni dalla prima messa in scena, la lettura in classe del
famoso dramma del 1956 si propone di verificare l’attualità di
un’opera che ai suoi tempi fu considerata rivoluzionaria.
Bibliografia:
Edizione di riferimento: John Osborne, Look Back in Anger, London,
Faber & Faber;
Per un quadro del dramma nel periodo analizzato: capitoli tratti da
Paolo Bertinetti, Il teatro inglese del Novecento (Torino, Einaudi,
1992) e Masolino D’amico, Dieci secoli di teatro inglese – 19701980 (Milano, Mondadori, 1987).
Per un ritratto complessivo dell’autore: Gianluigi Falabrino, Osborne,
Firenze, La Nuova Italia, 1973 e successive.
Per aspetti dell’opera di Osborne: capitoli tratti da Ronald Hayman,
British Theatre since 1955 – a Reassessment (Oxford University
Press, 1979) e da altri testi che verranno indicati prima dell’inizio del
modulo.
Indicazioni per i non frequentanti:
Il supplemento di programma previsto per i non frequentanti sarà
comunicato prima dell’inizio dell’attività didattica.
Letteratura Inglese
L-LIN10
Guido Bulla
[email protected]
Ricevimento: Mercoledì, 14,30-16,30 Villa Mirafiori e altro
giorno da stabilire
Romeo and Juliet
CFU 4
Annualità: II (studenti M-Z)
Semestre: primo
Orario lezioni: Lunedì 16,30-18,30; Mercoledì, 16,30-18,30, Aula VI
di Villa Mirafiori
Descrizione:
Il modulo consisterà fondamentalmente in una lettura ravvicinata
della tragedia. Si dedicherà particolare attenzione:
1) alle
innovazioni che Shakespeare introduce rispetto alle ‘fonti’ italiane e
inglesi della vicenda; 2) all’interpretazione testuale (ragion per cui la
conoscenza del testo inglese da parte degli studenti sarà data per
scontata fin dalla prima lezione)
Bibliografia:
Edizione di riferimento:
William Shakespeare, Romeo e Giulietta (testo originale a fronte),
traduzione e cura di Agostino Lombardo, Milano, Feltrinelli, 1994 e
successive.
Testi critici:
Gli studenti dovranno consultare l’apparato critico delle edizioni di
Romeo and Juliet presenti nella biblioteca di Anglistica. Saranno
inoltre selezionati capitoli tratti dai seguenti volumi: H. Bloom,
Shakespeare – The Invention of the Human, New York, Riverhead
Books/London, Fourth Estate, 1998; D. Cole (ed.), Twentieth Century
Interpretations of Romeo and Juliet, Englewood Cliffs, N.J.,
Prentice-Hall, 1970; M. Tempera (a cura di), «Romeo and Juliet» dal
22
testo alla scena, Bologna, CLUEB, 1986; G. BULLA, Il verso e la
tragedia – Forme del linguaggio in Romeo and Juliet, Roma,
Bulzoni, 2004.
Ulteriori indicazioni bibliografiche e il supplemento di programma
previsto per i non frequentanti saranno comunicati prima dell’inizio
dell’attività didattica.
Letteratura Inglese
L-LIN10
Guido Bulla
[email protected]
Ricevimento: Mercoledì, 14,30-16,30 Villa Mirafiori e altro
giorno da stabilire
Introduzione alla poesia inglese del Novecento
CFU 4
Annualità:
Semestre: secondo
Orario: lezioni da definire
Descrizione:
Al fine di evidenziare le principali linee di tendenza della poesia
inglese dal Modernismo al secondo dopoguerra, il modulo sottoporrà
ad analisi diversi testi poetici selezionati da varie antologie.
Bibliografia:
I testi poetici saranno tratti soprattutto dalle seguenti antologie: The
Norton Anthology of Poetry (qualunque edizione recente);
Contemporary British Poetry, a cura e con Introd. di Francesco
Dragosei, Milano, Principato, 1989.
Le prime indicazioni sul periodo, sui fatti culturali, sui movimenti e
sui singoli autori potranno essere desunte da manuali letterari come i
seguenti: Mario Praz, La letteratura inglese, qualunque edizione
(testo valido particolarmente per il periodo modernista); Andrew
Sanders, Storia della letteratura inglese – dal secolo XIX al
postmoderno, a cura di Anna Anzi, Milano, Mondadori, 2001;
Penguin History of Literature (Vol. VII: The Twentieth Century, a
cura di Martin Dodsworth).
Prima dell’inizio del modulo saranno indicate bibliografie specifiche
per la poesia e verrà indicato il supplemento di programma previsto
per i non frequentanti.
Letteratura Inglese
L-LIN10
Rosa Maria Colombo
[email protected]
Ricevimento: Mercoledì ore 15-18, Villa Mirafiori.
Alle origini del romanzo inglese del Settecento: lettura di Daniel
Defoe, Robinson Crusoe
CFU 4
Annualità: I (studenti A-L)
Semestre: primo
Orario lezioni: Lunedì e Mercoledì ore 12,30-14,30, Aula VI di Villa
Mirafiori
Descrizione:
Attraverso una lettura puntuale (in lingua inglese) del Robinson
Crusoe verranno individuate le linee culturali dell’epoca in relazione
alla formazione del romanzo moderno. Il Modulo è rivolto agli
studenti A-L della I annualità (Laurea Triennale) del Corso di Studi
in Lingue e Letterature Moderne e della Facoltà di Studi Orientali.
Bibliografia:
Daniel Defoe, Robinson Crusoe, ediz. inglese Penguin; ediz. italiana
a cura di G. Sertoli, Einaudi (con particolare attenzione
all’introduzione di G. Sertoli); Riccardo Capoferro, Guida al
Robinson Crusoe, Roma, Carocci, 2004
Indicazione per i non frequentanti:
Stesso programma per i frequentanti, ma integrato dalla lettura di D.
Defoe, Moll Flanders (anche in italiano) e dallo studio critico di
Paola Colaiacomo, Biografia del personaggio nei romanzi di Daniel
Defoe, Roma, Bulzoni.
23
Letteratura Inglese
L-LIN10
Rosa Maria Colombo
[email protected]
Ricevimento: Mercoledì ore 15-18, Villa Mirafiori.
L’età di Shakespeare
CFU 4
Annualità: II (studenti M-Z)
Semestre: secondo
Orario lezioni: Lunedì e Mercoledì ore 12,30-14,30, Aula VI di Villa
Mirafiori
Descrizione:
Si intende analizzare le condizioni storico-culturali che hanno
consentito la straordinaria fioritura di opere teatrali negli anni di
regno di Elisabetta I e di Giacomo I. In particolare si lavorerà sul
fecondo scambio tra parola poetica e scena teatrale attraverso la
lettura dell’Othello di Shakespeare.
Modulo destinato agli studenti M-Z della II annualità (Laurea
Triennale) del Corso di Studi in Lingue e Letterature Moderne e della
Facoltà di Studi Orientali.
Bibliografia:
Franco Marenco, La parola in scena. La comunicazione teatrale
nell’età di Shakespeare, UTET Libreria 2004;
W. Shakespeare, Othello, qualsiasi edizione purché in lingua
originale;
Alessandro Serpieri, Otello. L’eros negato nuova ediz. Liguori 2005.
Indicazione per i non frequentanti:
Stesso programma per i frequentanti, ma integrato dalla lettura di
Rosa Maria Colombo, Le utopie e la storia, Bari, Adriatica.
Letteratura Inglese
L-LIN10
Rosa Maria Colombo
[email protected]
Ricevimento: Mercoledì ore 15-18, Villa Mirafiori.
La metropoli nella poesia del Novecento: lettura di The Waste
Land
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: Lunedì e Mercoledì ore 12,30-14,30, Aula VI di Villa
Mirafiori.
Descrizione:
La lettura metterà a fuoco il tema della frammentazione e della
ricostruzione dell’io poetico sullo scenario metropolitano tra le due
guerre mondiali.
Modulo destinato a tutti gli studenti della III annualità (Laurea
Triennale) del Corso di Studi in Lingue e Letterature Moderne e della
Facoltà di Studi Orientali.
Bibliografia:
T.S. Eliot, La terra desolata, a cura di Alessandro Serpieri
(traduzione con il testo a fronte, da conoscere in lingua inglese),
Rizzoli.;
A. Serpieri, Le strutture profonde, Il Mulino, cap. “The Waste Land”,
pp. 147-236.
Indicazione per i non frequentanti:
Stesso programma che per i frequentanti, ma con lettura completa di
A. Serpieri, Le strutture profonde, Il Mulino.
Letteratura Inglese
L-LIN10
Simonetta Faiola
Ricevimento: vedi bacheca, Dip. Anglistica
Introduzione al romanzo del Settecento
CFU 4
Annualità: I (studenti A-L)
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
24
Descrizione:
Il modulo intende dare un quadro storico, politico sociale dell’epoca,
individuando le linee culturali che hanno portato alla nascita del
saggio e del romanzo moderno. Saranno letti e commentati passi
scelti da Moll Flanders, Pamela, Joseph Andrews, Tom Jones. Gli
studenti dovranno leggere in inglese, a scelta, uno dei romanzi sopra
indicati. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in
Lingue e letterature moderne.
Bibliografia:
Praz M., Storia della Letteratura Inglese
Watt I., Le origini del romanzo borghese
Letture aggiuntive per i non frequentanti:
Sterne, L. Tristram Shandy, (anche in versione italiana)
Letteratura Inglese
L-LIN10
Simonetta Faiola
Ricevimento: vedi bacheca, Dip. Anglistica
Dal Vittorianesimo al Modernismo
CFU 4
Annualità: I (studenti M-Z)
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo intende dare un quadro storico, politico sociale dell’epoca,
individuando le linee culturali che hanno portato alla nascita del
saggio e del romanzo moderno. Saranno letti e commentati passi
scelti da Moll Flanders, Pamela, Joseph Andrews, Tom Jones. Gli
studenti dovranno leggere in inglese, a scelta, uno dei romanzi sopra
indicati. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in
Lingue e letterature moderne
Bibliografia:
Praz M., Storia della Letteratura Inglese
Watt I., Le origini del romanzo borghese
Letteratura Inglese
L-LIN10
Simonetta Faiola
Ricevimento: vedi bacheca, Dip. Anglistica
Il teatro inglese dagli anni ’50 agli anni ‘70
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di far conoscere agli studenti, per quanto sarà
possibile nel breve tempo a disposizione, la straordinaria attività
creativa e la continua sperimentazione della drammaturgia inglese in
questo periodo. Gli studenti dovranno leggere i seguenti testi: Beckett
S., Waiting for Godot, Pinter H., The Birthday Party, Ayckbourn A.,
Absurd Person Singular. Il modulo è riservato agli studenti del Corso
di laurea in Lingue e letterature moderne.
Bibliografia:
Bertinetti, P., Il teatro inglese del Novecento.
Eslin, M., The Theatre of the Absurd, Penguin
Letture aggiuntive per i non frequentanti:
Beckett, S., Happy Days
Pinter, H., The Caretaker
Wesker, A., Chicken Soup with Barley
Letteratura Inglese
L-LIN/10
Letteratura e arti visive: storie di incontri tra parole e immagini
25
Carla Gabrieli
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore
Dipartimento di Anglistica
9-13,
studio
A,
CFU: 4
Annualità: Laurea Specialistica
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Nel corso si prenderanno in esame le “figure del Male” (inteso in
senso lato, come malattia, sofferenza, emarginazione, repressione,
morte, lutto…) disseminate nella letteratura brasiliana del Novecento
– secolo, questo, costellato da eventi drammatici di cui molti scrittori
hanno cercato di dar conto nelle loro opere. A partire da alcuni
esempi significativi, si avvierà una riflessione sul ruolo del
Testimone e sulle nozioni di “trauma” e di “stato d’eccezione” nella
storia e nella cultura brasiliane del secolo appena trascorso.
Letterature di espressione anglofona
L-LIN10
Maria Antonietta Saracino
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore 11.30-13.00, Dip. Aglistica
La letteratura sudafricana di lingua inglese
CFU 4
Annualità:
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Bibliografia: da definire
Critica Shakespeariana
L-LIN10
Nadia Fusini
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip. Anglistica
Lettura, analisi, commento dell’“Amleto” di Shakespeare
CFU 4
Annualità: II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
A partire dalla lettura del testo in originale si studieranno le
proprietà del teatro elisabettiano e le sue relazioni con il teatro
inglese precedente e con i classici. Il modulo è riservato agli
studenti del Corso di laurea in Lingue e letterature moderne.
Bibliografia:
Hamlet nell’ edizione Arden
Amleto nella traduz. di A. Lombardo, edizione Feltrinelli.
A. Lombardo, L' eroe tragico moderno, Donzelli.
I. Imperiali, A. Lombardo, Dal Medioevo al Rinascimento, Carocci.
26
AMERICANISTICA
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Annalucia Accardo
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì e giovedì
ore 9-10;
II semestre: mercoledì ore
14.30-16.30, Dip. Anglistica
I racconti dell’America d’oggi
CFU 4
Annualità: I, II
Semestre: primo
Orario lezioni: mart. e giov. 10,30-12,30, aula III Villa Mirafiori
Descrizione:
Gli Stati Uniti si sono formati dall’incontro/scontro di differenti identità politiche, culturali,
rappresentando uno spazio fisico e immaginario per molte generazioni di immigrati di diverse
continenti, regioni, religioni, tradizioni, per non parlare di diverse etnie; le culture dei diversi
popoli sono venute così in contatto tra di loro in una situazione di reciproche influenze.
L’universo narrativo contemporaneo è sempre più caratterizzato da una coesistenza complessa e
contraddittoria di un intrecciarsi di differenze di etnia, religione, classe, gender ed età. Il
modulo prevede lo studio di artisti, narratori, poeti che si sono interessati della rappresentazione
della soggettività accogliendo la coesistenza di varie forme di differenza di gruppi etnici (ebrei,
afroamericani, latinos, nativi americani, asiatico americani, portoricani, chicanos), di genere
(uomini, donne, omosessuali), di classe, di età, rappresentandola attraverso un intrecciarsi di
varie tecniche narrative, forme letterarie con le tematiche più svariate, per arrivare a riflettere
sul precario equilibrio tra rivendicazione delle proprie radici e tradizioni e inserimento, e sulle
alternative
possibili, diverse dalla semplice opposizione separazione/assimilazione
alla cultura dominante e indagare così i meccanismi più profondi che muovono tutti i tipi di
relazioni.
Bibliografia:
L’elenco definitivo dei brani da studiare e della bibliografia critica verrà indicato prima
dell’inizio del modulo.
Testi di riferimento di particolare utilità sono:
Barman P., Balcks and Jews, Delacorte Press, 1994;
Freud Sigmund, Mosé e il Monoteismo;
The City Cultures Reader, ed. By Malcolm Miles, Tim Hall and Iain Borden, Routledge, 2000;
The City Reader, eds. Richard T. LeGates and Frederic Stout New York Routledge, 1996;
Buell L., Writing for an Endangered World, Belknap Press, 2000;
Gaard G. Ecofeminist Literary Criticism, U. of Illinois Press;
Tallmadge, Harrington, Reading under the Sign of Nature: New Essays on Ecocriticism, U. of
Utah Press, 2000;
Sara Ruddick, Maternal Thinking, New York, Ballantine Books, 1993.
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Annalucia Accardo
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì e giovedì
ore 9-10;
II semestre: mercoledì ore
14.30-16.30, Dip. Anglistica
"The Age of Innocence": il romanzo e il film
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: mart. e giov. 10,30-12,30, aula III
Descrizione:
Il modulo consiste nella lettura, commento e interpretazione di un classico della letteratura
americana, The Age of Innocence di Edith Wharton, e la visione della sua trasposizione e
rilettura cinematografica. Si richiede inoltre la ricostruzione del contesto storico, culturale,
letterario e uno studio della bibliografia critica sia del romanzo, sia del film. Il modulo è
destinato agli studenti con una conoscenza approfondita della letteratura americana.
Bibliografia:
L’elenco della bibliografia critica verrà indicato prima dell’inizio del modulo.
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Annalucia Accardo
Introduzione alla letteratura americana III: il Novecento
CFU 4
Annualità:
Semestre: primo
27
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì e giovedì
ore 9-10;
II semestre: mercoledì ore
14.30-16.30, Dip. Anglistica
Orario lezioni: venerdì ore 10,30-12,30, aula III Villa Mirafiori
Descrizione:
Non potendo offrire un panorama esauriente della letteratura degli Stati Uniti nel Novecento, si
selezioneranno alcuni dei documenti, brani narrativi e poetici più significativi, procedendo
contemporaneamente all’individuazione dei nodi storico-culturali fondamentali. Per l’analisi
dei testi letterari, racconti e poesie, è indispensabile la conoscenza di nozioni basilari di
narratologia e analisi del testo poetico. Il modulo è obbligatorio per gli studenti di terzo anno di
Lingue e letterature angloamericane della Laurea triennale, da seguire una volta superato il
modulo relativo alla storia della letteratura americana dal “Rinascimento Americano” alla
Prima Guerra Mondiale.
Bibliografia:
L’elenco definitivo dei brani da studiare e della bibliografia critica verrà indicato prima
dell’inizio del modulo. Il testo base è The Norton Anthology of American Literature, vol. II.
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Giorgio Mariani
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore
10.30-13, studio, Dip.
Anglistica
The Western: analisi di un genere filmico e letterario
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: martedì 16.30-18.30 (proiezione film) Mercoledì 8.30-10.30 (discussione) Aula
VII
Descrizione:
Il modulo si propone d’indagare dal punto di vista formale e strutturale, nonché culturale e
ideologico, uno dei generi letterari e filmici di fondamentale importanza per la comprensione
della cultura statunitense, dalle origini ai nostri giorni. Nel corso del modulo verrà proiettato un
film alla settimana, spaziando da classici del cinema western come Stagecoach e High Noon
fino a recenti “revisioni” del genere come Last of the Mohicans e Unforgiven. Si leggeranno
inoltre alcuni dei testi letterari che hanno ispirato il genere filmico, come Last of the Mohicans
e The Virginian.
Bibliografia:
James Fenimore Cooper, The Last of the Mohicans
Owen Wister, The Virginian
Lee Clark Mitchell, The Western. Making the Man in Film and Ficiton
Jane Tompkins, West of Everything
Richard Slotkin, Gunfighter Nation
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Giorgio Mariani
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore
10.30-13, studio, Dip.
Anglistica
La Letteratura americana dalle origini all’età di Jackson
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: martedì 16.30-18.30; mercoledì 8.30-10.30 Aula VII
Descrizione:
Questo è un modulo che si propone di offrire un’introduzione generale alla letteratura
americana dall’arrivo degli europei sino al 1830 circa, anche se partiremo da una breve analisi
delle culture precolombiane preesistenti la creazione delle colonie nordamericane. Ci
concentreremo sui generi, le forme e le idee-chiave che presiedono alla nascita di una cultura
nazionale.
Bibliografia:
Per i testi primari utilizzeremo la Norton Atnhology of American Literature, ultima edizione,
Volume I
È inoltre consigliata la lettura dei seguenti manuali, relativamente alle opere e agli autori
discussi nel modulo:
• Paola Cabibbo (a cura di), La letteratura americana dell’età coloniale, Roma, Nuova Italia
Scientifica, 1993
• Alessandro Portelli (a cura di), La formazione di una cultura nazionale: la letteratura
americana dall’Indipendenza all’età di Jackson, Roma, Carocci, 1999
28
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Giorgio Mariani
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore
10.30-13,
studio,
Dip.
Anglistica
Representing World War II
CFU 4
Annualità: I-II
Semestre: secondo
Orario lezioni: martedì 16.30-18.30; mercoledì 8.30-10.30 Aula VII
Descrizione:
Il modulo esplorerà differenti modalità di rappresentazione di una realtà che – come la realtà di
tutte le guerre – è ovviamente irrappresentabile, ma al tempo stesso continua a essere
continuamente raffigurata nella letteratura, nel cinema, nei fumetti, ecc. Partendo dal
presupposto che nessuna rappresentazione “epica” e totalizzante della seconda guerra mondiale
è possibile, esamineremo i vantaggi e i limiti di differenti modalità e strategie rappresentative,
attraverso la lettura e la visione di romanzi come Slaughterhouse 5, film come The Thin Red
Line, fumetti come Maus.
Bibliografia:
Kurt Vonnegut, Slaughterhouse 5 (Penguin)
Art Spiegelman, Maus (Penguin)
Studs Terkel, The Good War (Penguin)
Paul Fussell, Combattimento e identità nella seconda guerra mondiale (Mondatori)
Antonio Scurati, Guerra (Donzelli)
Alberto Casadei, La guerra (Laterza)
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Ugo Rubeo
[email protected]
Ricevimento:
giovedì
–
venerdì: 9.00-10.30 / 12.3013.00
Dal Rinascimento americano alla prima guerra mondiale
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: giovedì e venerdì, 10.30-12.30; Aula VII – Villa Mirafiori
Descrizione:
Nell’ambito del modulo si affronterà la lettura di un classico della letteratura americana (The
Scarlet Letter, di N. Hawthorne) e di brani tratti da Moby Dick, di H. Melville, individuando dei
percorsi di collegamento tra l’opera letteraria e il contesto culturale e politico di cui essa è
espressione. Verranno anche discussi Leaves of Grass di W. Whitman e alcuni componimenti di
Emily Dickinson, l’autobiografia di F. Douglass, Huckleberry Finn, di Mark Twain e alcuni
rcconti di H. James. Il modulo si concluderà con un esame del periodo di transizione tra
realismo e naturalismo e con una discussione sui tratti essenziali del modernismo.
Bibliografia:
I testi per questo modulo introduttivo sono contenuti nei voll. B e C della Norton Anthology (6°
ed.), oppure nei due voll. delle edizioni precedenti.
Indicazione per i non frequentanti:
Il programma è il medesimo anche per i non frequentanti, i quali dovranno comunque
concordare una bibliografia integrativa con il docente almeno un mese prima dell’appello
d’esame.
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Igina Tattoni
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore 1014, Dip. Anglistica
Introduzione alla letteratura degli Stati Uniti: dal Rinascimento americano alla prima
guerra mondiale
CFU 4
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di offrire un panorama il più possibile esauriente della letteratura degli
Stati Uniti dalla metà dell’Ottocento ai primi anni del Novecento, attraverso l’approfondimento
di alcuni autori e testi significativi del periodo. Si cercherà, per quanto possibile, di dare un
quadro della variegata situazione storico geografica letteraria degli Stati Uniti: nord, sud, città,
provincia, classi più o meno privilegiate e così via. Per l’analisi dei testi si presuppone la
conoscenza delle nozioni basilari di narratologia e analisi del testo poetico. I testi debbono
29
essere letti e studiati in lingua originale. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea
in Lingue e letterature moderne.
Bibliografia
V. Amoruso, La Letteratura Americana Moderna (1861-1915), Editori Laterza, 2000
The Heath Anthology of American Literature, v. II
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Igina Tattoni
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore 1014, Dip. Anglistica
Lettura di "The Scarlet Letter"
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone una lettura ravvicinata e seminariale di questo classico della letteratura
angloamericana, valutato anche attraverso il variegato panorama critico e filmico che il testo ha
suscitato negli ultimi cinquanta anni.
Bibliografia:
N. Hawthorne, The Scarlet Letter
S.Bercovitch, The Office of the Scarlet Letter,
J. Hopkins UP,1991
__________ , The Puritan Origin of the American Self, Yale UP, 1975
M. Pagnini, Critica della funzionalità, Torino, Einaudi, 1970
B. Pisapia, “Il laboratorio del ‘romancer’, in
I Piaceri dell’Immaginazione,
Bulzoni, 1984
Lingue e letterature angloamericane
L-LIN/11
Igina Tattoni
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore 1014, Dip. Anglistica
Tradurre i racconti di Flannery O’Connor
CFU 4
Annualità:
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di presentare alcuni aspetti della cultura storico letteraria del Sud degli
Stati Uniti nella prima metà del XX secolo attraverso la lettura privilegiata della traduzione di
alcuni tra i racconti più significativi ed inquietanti di Flannery O’Connor.
Bibliografia:
F.O’Connor, “A Good Man is Hard to Find”, in F.O’Connor, Complete Works
__________ “Aspetti di grottesco nella narrativa del Sud” in Il Territorio del Diavolo, Edizioni
Teoria, Roma Napoli, 1993
U. Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, 2003.
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FRANCESISTICA
Dipartimento di Francesistica
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Lingua Francese∗
L-LIN/04
Anna Jeronimidis
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca,
Dipartimento di Francesistica
Le proverbe. Problèmes de définition
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Bibliografia: sarà indicata in seguito.
Lingua Francese Traduzione
da-verso
L-LIN/04
Flavia Mariotti
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip.
francesistica
Teoria e pratica della traduzione letteraria
CFU 4
Annualità: II – Curriculum Lingua e Traduzione
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo intende affrontare alcuni problemi teorici e pratici della traduzione letteraria
attraverso la presentazione di una scelta di testi appartenenti a epoche e generi diversi. Il
modulo è riservato agli studenti del II anno del corso di Studi in Lingue e Letterature
Moderne,
Bibliografia:
G. Mounin, Linguistique et traduction, Bruxelles, Dassert et Mardaga,1976, cap. III: La
traduction littéraire, pp. 109- 160.
J. Podeur, La pratica della traduzione, Napoli, Liguori, ult. ed.
Lingua Francese Traduzione
da-verso
L-LIN/04
Daria Galateria
[email protected]
Ricevimento: Dipartimento di
Francesistica, martedì 10.00-12.30,
venerdì 16.00-18.30
La traduzione letteraria: tradurre i classici
CFU 4
Annualità: III – Curriculum Lingua e Traduzione
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo ha la finalità di preparare alla traduzione di testi letterari francesi di Sette e
Ottocento. Analisi dei dizionari storici mono e bilingue, dizionari in rete. Esercitazioni di
traduzione. Panorama dell’editoria italiana interessata alla pubblicazione di classici
stranieri; incontri con esperti del settore.
Il modulo è riservato agli studenti del III anno del Corso di laurea in Lingue e letterature
moderne, curriculum lingua e traduzione.
Bibliografia:
D. Maingueneau, Linguistique pour le texte littéraire, Nathan, 2003.
F. Neveu, Styles, Langue, Histoire, Littérature, SEDES, 2001.
Indicazioni per i non frequentanti:
I non frequentanti sosterranno una prova scritta suppletiva e leggeranno, in aggiunta: J.
Michel, Les enjeux de la traduction littéraire, Publisud, 2004.
Lingua Francese
La francofonia
∗
Per l’ottenimento di 8 crediti di Lingua gli studenti dovranno superare due prove scritte e l’esame orale di Lettorato (vedi gli orari dei
lettori ed esperti linguistici in bacheca), nonché la verifica o la prova orale relative al modulo, il voto finale sarà una media delle 4 prove.
Per ottenere 4 crediti, lo studente dovrà sostenere allo scritto solamente la prova di traduzione ed il voto finale sarà una media delle 3 prove.
Per superare la prova di francese, gli studenti dovranno ottenere almeno 18/30 di media alle tre prove di lettorato. Per l’organizzazione
complessiva dei moduli si confronti la bacheca.
31
L-LIN/04
Nerina Spicacci
CFU 4
Annualità: II (studenti A-D)
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Dopo aver analizzato il concetto di francofonia ed il suo ruolo nell’ambito del contesto
istituzionale, questo modulo si propone di analizzare la realtà francofona africana e la
complessità multietnica, multiculturale e multilinguistica che la compone.
Bibliografia: verrà indicata dal docente all’inizio del corso.
Lingua Francese
L-LIN/04
Nerina Spicacci
La francofonia
CFU 4
Annualità: II (studenti E-Z)
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Dopo aver analizzato il concetto di francofonia ed il suo ruolo nell’ambito del contesto
istituzionale, questo modulo si propone di analizzare la realtà francofona africana e la
complessità multietnica, multiculturale e multilinguistica che la compone.
Bibliografia: verrà indicata dal docente all’inizio del corso.
Lingua Francese
L-LIN/04
Nerina Spicacci
Riflessioni sulla lingua francese
CFU 4
Annualità: I (studenti A-D)
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo percorrerà per grandi linee l’evoluzione della lingua francese con particolare
attenzione alle influenze reciproche sorte fra la lingua d’Oltralpe e la lingua italiana nel
corso dei secoli. Verranno analizzati, altresì, quegli elementi di divergenza e/o di ambiguità
fra la lingua italiana e la lingua francese che creano talvolta difficoltà nell’apprendimento di
quest’ultima, nonché l’evoluzione della lingua francese in questi ultimi anni.
Bibliografia: verrà indicata dal docente all’inizio del corso.
Lingua Francese
L-LIN/04
Nerina Spicacci
Riflessioni sulla lingua francese
CFU 4
Annualità: I (studenti A-D)
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo percorrerà per grandi linee l’evoluzione della lingua francese con particolare
attenzione alle influenze reciproche sorte fra la lingua d’Oltralpe e la lingua italiana nel
corso dei secoli. Verranno analizzati, altresì, quegli elementi di divergenza e/o di ambiguità
fra la lingua italiana e la lingua francese che creano talvolta difficoltà nell’apprendimento di
quest’ultima, nonché l’evoluzione della lingua francese in questi ultimi anni.
Bibliografia: verrà indicata dal docente all’inizio del corso.
Letteratura Francese
L-LIN/03
Il Seicento francese. La confluenza dei generi e la codificazione del gusto tra Barocco e
Illuminismo
32
Delia Gambelli
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, dip.
Francesistica
CFU 4
Annualità: I
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo intende analizzare le questioni di gusto e di metodo legate alla formazione del
teatro classico francese: il dibattito sull’imitazione, gli incroci dei generi, il conflitto
realtà/apparenze come denominatore comune di una concezione dell’arte che è insieme
visione del mondo.
Bibiliografia: da definire
Letteratura Francese
L-LIN/03
Delia Gambelli
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, dip.
Francesistica
Il Seicento francese. La pratica teatrale
CFU 4
Annualità: I (studenti A-L)
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si concentrerà sulla lettura diretta di opere fondanti per la comprensione della
pratica drammaturgia del secondo Seicento, incrociando l’attenzione al testo con lo studio
degli aspetti che smentiscono vistosamente l’immagine e l’idea di un fenomeno statico,
centrato sull’imitazione e sul rispetto delle regole.
Bibiliografia: da definire
Lette
ratur
a
Fran
cese
L-LIN/04
Gabriella Violato
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip.
Francesistica
Il Seicento francese. La pratica teatrale
CFU 4
Annualità: I (studenti M-Z)
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Nel quadro di un discorso generale sulla pratica del teatro nel Seicento, il modulo procederà
alla lettura il più possibile ravvicinata di due pièces particolarmente significative,
preoccupandosi altresì di fornire gli strumenti per un primo possibile approccio al testo
letterario.
Bibliografia:
Testi:
Racine, Fedra e Ippolito (a cura di D. Dalla Valle, con testo a fronte, Venezia, Marsilio,
2000)
Molière, L’École des femmes (Gallimard, Folio)
Studi critici:
P. Bénichou, Morales du grand siècle, Paris, Gallimard, ultima ed. (anche in trad. it.:
Morali del Grand Siècle, Bologna, Il Mulino, 1990), cap.: La démolition du héros, Racine,
Molière. G.Macchia, Riso e malinconia nell’ultimo Molière, in Il Silenzio di Molière,
Milano, Mondadori, 1975, pp.63-98 (consigliato).
Indicazioni per i non frequentanti:
I non frequentanti leggeranno anche, integralmente e possibilmente in francese, le seguenti
opere: Racine, Andromaque (Paris, Folio) e Molière, Don Giovanni (a cura di D. Gambelli,
con testo a fronte, Venezia, Marsilio, 1997). Approfondiranno inoltre il saggio di G.
Violato, Dissimulazione e vendetta in ‘Andromaque’ (“Rivista di letterature moderne e
comparate”, L, 1, 1997, pp. 1-20, in fotocopia) e l’ Introduzione di D. Gambelli all’
edizione già citata del Don Giovanni. È comunque consigliato un colloquio con la docente
responsabile nell’orario di ricevimento e prima della fine del modulo.
Tutti i testi indicati hanno traduzioni italiane che possono essere utilizzate come sussidio
nella lettura dell’originale francese.
33
Letteratura Francese
L-LIN/03
Flavia Mariotti
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip.
francesistica
Il romanzo in prima persona nel Settecento francese
CFU 4
Annualità: II
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Nel quadro di una riflessione sulla fortuna settecentesca del romanzo in prima persona
(roman-mémoires e roman par lettres), il modulo verterà in particolare sulla lettura di due
testi rappresentativi: Manon Lescaut di Prévost e Les Liaisons dangereuses di Laclos. Dalla
loro analisi ravvicinata e dal confronto tra i due generi, si tenterà di far emergere le
peculiarità morfologiche del racconto “personale” nelle sue diverse incarnazioni.
Bibliografia:
Abbé Prévost, Manon Lescaut (1731), Gallimard Folio.
Choderlos de Laclos, Les liaisons dangereuses (1782), Gallimard Folio.
G. Macchia, L. de Nardis, M. Colesanti, La letteratura francese. Dall’Illuminismo al
Romanticismo, Rizzoli, ult. ed., cap. IV (La nuova via del romanzo) e cap. XIII (Il
paradosso della ragione: Laclos e Sade).
J. Rousset, Narcisse romancier. Essai sur la première persone dans le roman, Corti, 1972,
pp. 15-36 e pp. 127- 138.
J. Rousset, Une forme littéraire: le roman par lettres, in Forme et signification, Corti, 1962,
pp. 81-120.
Indicazioni per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti completeranno questo programma con la lettura delle Lettres
persanes (1721) di Montesquieu e con lo studio dei cap. IV e VIII di L. Versini, Le roman
épistolaire, PUF, 1998. Si consiglia comunque di prendere contatto con il docente
responsabile del modulo durante l’orario di ricevimento.
Letteratura Francese
L-LIN/03
Flavia Mariotti
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip.
francesistica
Modalità del punto di vista nel romanzo “realista” dell’Ottocento francese
CFU 4
Annualità: II
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Nel quadro di una riflessione sulle tecniche narrative proprie del romanzo “realista”
ottocentesco, il modulo affronterà in particolare le problematiche relative al punto di vista a
partire dall’analisi di tre romanzi esemplari: Le Père Goriot di Balzac, La Chartreuse de
Parme di Stendhal e Madame Bovary di Flaubert. Dal confronto tra le diverse strategie
adottate, ci si propone di far emergere le modalità di rappresentazione della realtà tipiche di
ciascun autore.
Bibliografia:
H. de Balzac, Le Père Goriot (1835), Gallimard Folio.
Stendhal, La Chartreuse de Parme (1839), Gallimard Folio.
G. Flaubert, Madame Bovary (1857), Gallimard Folio.
(Gli studenti frequentanti dovranno leggere integralmente almeno due dei romanzi indicati.)
G. Macchia, L. de Nardis, M. Colesanti, La Letteratura francese. Dall’Illuminismo al
Romanticismo Rizzoli, ult. ed., cap. XIX (Metamorfosi del romanzo).
E. Auerbach, All’hôtel de la Mole, in Mimesis, II, Einaudi, ult. ed.
J. Rousset, Madame Bovary, in Forme et signification, Corti, 1962.
Indicazioni per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti leggeranno integralmente i tre testi in programma e, oltre agli
studi indicati, anche il cap. III (Aporie del “Réalisme”. Flaubert) della Letteratura
francese. Dal romanticismo al Simbolismo, Rizzoli, ult. ed. e la seconda parte (Les
restrictions de champ) del volume di G. Blin, Stendhal et les problèmes du roman, Corti,
1954. Si consiglia comunque di prendere contatto con il docente responsabile del modulo
34
durante l’orario di ricevimento.
Letteratura Francese
L-LIN/04
Gabriella Violato
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip.
Francesistica
La poesia del secondo Ottocento e la città: lettura dei "Tableaux parisiens" di
Baudelaire
CFU 4
Annualità: II
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Con Baudelaire la città, scartata fino a quel momento dalla poesia, vi fa massicciamente il
suo ingresso, fino a diventare tema privilegiato per tutta una linea della lirica successiva.
Centrato sull’analisi, tematica e formale, della seconda sezione delle Fleurs du Mal – così
come, ad altri livelli, sulle condizioni della produzione artistica nel secondo Ottocento –, il
modulo intende studiare come e perché la grande metropoli diventa oggetto di poesia in
questo periodo e quali sono i rapporti che intrattiene con essa il nuovo io lirico.
Bibliografia:
Testi:
Ch. Baudelaire, Les Fleurs du mal (Gallimard, Folio)
Antologia di liriche e poemi in prosa aventi come oggetto la città (in fotocopia)
Studi critici:
F. Orlando, L’artificio contro la natura nel mondo di Baudelaire (1967), in Le costanti e le
varianti, Bologna, Il Mulino, 1983, pp.199-258; J. Starobinski, Les figures penchées: “Le
Cygne”, in La mélancolie au miroir, Paris, Juillard, 1989, pp. 47-78. (trad. it.. Milano,
Garzanti, 1990); G. Violato, Le due Parigi di Baudelaire, in Itinerari urbani. L’immagine
della città dal Cinquecento al Duemila, a cura di G. Rubino e G. Violato, Roma, Bulzoni,
2005 (in fotocopia)
G. Macchia, M.Colesanti, E. Guaraldo, G. Marchi, G. Rubino, G. Violato, La Letteratura
francese. Dal Romanticismo al Simbolismo, Milano, Rizzoli, ultima ed., cap. V.
Ulteriori indicazioni bibliografiche, integrative o sostitutive rispetto alle precedenti, saranno
fornite nel corso delle lezioni.
Indicazioni per i non frequentanti:
I non frequentanti dovranno conoscere, integralmente e possibilmente in francese, Les
Fleurs du mal di Baudelaire. Sono anche tenuti a approfondire la lettura di G. Macchia,
Baudelaire e la poetica della malincomia, Milano, Rizzoli, 19925. È comunque consigliato
un colloquio con la docente responsabile nell’orario di ricevimento e prima della fine del
modulo.
Letteratura Francese
L-LIN/04
Gabriella Violato
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip.
Francesistica
La Nausée di J.-P. Sartre e il romanzo francese tra le due guerre
CFU 4
Annualità: III
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Dopo un discorso introduttivo sulle peculiarità e gli orientamenti della narrativa francese
negli anni ’20 e ’30 del Novecento, il modulo procederà all’analisi sia tematica che formale,
del grande testo sartriano, delineando altresì gli sviluppi del romanzo del secondo
dopoguerra.
Bibliografia:
Testi:
J.-P. Sartre, La Nausée (Gallimard, Folio)
A.Gide, L’immoraliste (Gallimard, Folio), oppure A. Malraux, La Condition humaine
(Gallimard, Folio), oppure A. Camus, L’Étranger (Gallimard, Folio).
Studi critici:
S. Teroni, L’idea e la forma. L’approccio di Sartre alla scrittura letteraria, Venezia,
Marsilio, 1988.
G.Macchia, M.Colesanti, E.Guaraldo, G.Marchi, G.Rubino, G.Violato, La Letteratura
francese. Il Novecento, Milano, Rizzoli, ultima ed., cap. V, VI, VIII.
35
Ulteriori indicazioni bibliografiche, integrative o sostitutive rispetto alle precedenti, saranno
fornite nel corso delle lezioni.
Indicazioni per i non frequentanti:
I non frequentanti dovrenno conoscere integralmente e in francese, oltre alla Nausée, i tre
romanzi (di Gide, Malraux e Camus) indicati per gli
studenti frequentanti.
Approfondiranno inoltre la lettura di J. Deguy,‘La Nausée’ di J-P. Sartre, Gallimard,
“Foliothèque”, 1993. E’ comunque consigliato un colloquio con la docente responsabile
nell’orario di ricevimento e prima della fine del modulo.
Letteratura Francese
L-LIN/03
Daria Galateria
[email protected]
Ricevimento: Dipartimento di
Francesistica, martedì 10.00-12.30,
venerdì 16.00-18.30
Poesia francese del Novecento: le origini. Apollinaire e Breton
CFU 4
Annualità: III
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di tracciare un quadro della poesia francese di primo Novecento:
Apollinaire, tra tradizione e Esprit Nouveau, e le avanguardie, dal dadaismo al Surrealismo.
Del “padre” del Surrealismo si analizzeranno le opere più vicine allo sperimentalismo; ma
con ampie indicazioni sulla fase politica e sui contatti con l’esperienza freudiana, nonché
sugli sviluppi del movimento tra le due guerre.
Bibliografia:
G. Apollinaire, Calligrammes, ed. a cura di V. Vivès, La Bibliothèque Gallimard, 2003;
A. Breton, Mont de piété, in: Clair de terre, a cura di Alain Jouffroy, Gallimard, 1966.
Indicazioni per i non frequentanti:
I non frequentanti aggiungeranno: Alexandrian, Breton, “Ecrivains de toujours”, Seuil,
1971
Letteratura Francese
Moderna e Contemporanea
L-LIN/04
Gianfranco Rubino
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip.
Francesistica
Linguaggi narrativi a confronto: Marguerite Duras fra letteratura e cinema
CFU 4
Annualità:
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Si mira ad analizzare le modalità tecniche e le opzioni tematiche attraverso le quali un testo
romanzesco e uno filmico che ad esso si riferisce sviluppano un comune nucleo narrativo,
nel quadro della cultura francese e dei suoi modi di rappresentazione. Si cercherà di
confrontare affinità e differenze di procedure formali e motivi d’ispirazione in un medesimo
artista che operi su ambedue i terreni espressivi.
Bibliografia:
a) M. Duras, Le Vice-consul, Gallimard, coll.”L’Imaginaire”
b) M. Duras, L’Amant, Folio-Gallimard oppure
M. Duras, Moderato cantabile, éd. de Minuit, coll. “double”
c) S. Cortellazzo, D.Tomasi, Letteratura e cinema, Laterza
È richiesta la visione dei film:
a) India Song (1975), di Marguerite Duras
b) L’Amant (1991) di Jean-Jacques Annaud oppure
Moderato cantabile (1960) di Peter Brook.
Per i non-frequentanti:
i testi a, b, c e i tre film
o, in alternativa: il programma per frequentanti, più lettura del testo: F. Carmagnola , Plot, il
tempo del raccontare, Meltemi.
36
Letteratura Francese
Moderna e Contemporanea
L-LIN/04
Gianfranco Rubino
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Dip.
Francesistica
Orientamenti dell’estremo contemporaneo
CFU 4
Annualità:
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Attraverso una campionatura sufficientemente esemplare di testi si mira a delineare alcuni
orientamenti salienti della narrativa francese dell’ultimo ventennio, con riguardo alle
tecniche, agli stili, ai temi, al contesto culturale.
Bibliografia:
J.-Ph. Toussaint, Faire l’amour, éd.de Minuit ; J.Echenoz, Au piano, éd.de Minuit ; Fr.Bon,
Impatience, éd. de Minuit ; J.Rouaud, Des hommes illustres, éd. de Minuit, coll. “double”.
Manuale di base :
D. Viart, Le roman français au XXe siècle, Hachette supérieur, pp. 84-150
Indicazioni per i non frequentanti : i quattro testi e il manuale di base.
37
GERMANISTICA
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Lingua Tedesca
L-LIN/14
Carlo Serra Borneto
Lingua tedesca Ia
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è dedicato all’apprendimento della lingua tedesca a livello principianti: esso
comprenderà una parte generale (Linguistica) dedicata alla fonetica e fonologia del tedesco
e una parte di esercitazioni di lingua (Lettorato) e di laboratorio per il livello principianti I.
Nella parte generale (linguistica) verranno affrontati i seguenti argomenti:
ƒ
Che cos’è la fonologia?
ƒ
La pronuncia dei suoni nell’apprendimento delle lingue straniere;
ƒ
Il vocalismo del tedesco;
ƒ
Il consonantismo del tedesco;
ƒ
Suoni particolari del tedesco;
ƒ
Ritmo, pause e intonazione nel tedesco.
Le lezioni di Lettorato si svolgono in due gruppi, uno per principianti assoluti, che non
hanno mai studiato tedesco (Gruppo I: principianti) e uno per studenti che hanno già
qualche conoscenza del tedesco (Gruppo II: avanzati). I gruppi verranno determinati sulla
base di un test di entrata.
Bibliografia:
Dieling, H./Hirschfeld U., Phonetik lehren und lernen, Langenscheidt, Berlin 2000.
Materiali didattici presenti in intranet.
Aufderstrasse/Müller/Storz, Delfin, Teil 1, Hueber, Ismaning 2002. (lettorato)
Lingua Tedesca
L-LIN/14
Carlo Serra Borneto
Lingua tedesca Ib
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è dedicato all’apprendimento della lingua tedesca a livello principianti avanzati:
esso comprenderà una parte generale (Linguistica) dedicata alla morfologia del tedesco e
una parte di esercitazioni di lingua (Lettorato) e di laboratorio per il livello principianti II.
Nella parte generale (linguistica) verranno affrontati i seguenti argomenti:
ƒ Cos’è la morfologia.
ƒ Morfologia del sintagma nominale (determinante, nome, aggettivo).
ƒ Morfologia del sintagma verbale.
ƒ Uso delle preposizioni con dativo e accusativo.
ƒ Uso degli ausiliari haben e sein.
Le lezioni di Lettorato si svolgono in due gruppi, uno per principianti assoluti, che non
hanno mai studiato tedesco (Gruppo I: principianti) e uno per studenti che hanno già
qualche conoscenza del tedesco (Gruppo II: avanzati).
Bibliografia:
Materiali didattici presenti in intranet.
Aufderstrasse/Müller/Storz, Delfin, Teil 1, Hueber, Ismaning 2002. (lettorato)
Lingua Tedesca
L-LIN/14
Martina Nied Curcio
Lingua tedesca IIa
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
38
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è dedicato all’apprendimento della lingua tedesca a livello intermedio
elementare: esso comprenderà una parte generale (Linguistica) dedicata alla sintassi del
tedesco e una parte di esercitazioni di lingua (Lettorato) e di laboratorio per il livello
intermedio I.
Nella parte generale (linguistica) verranno affrontati i seguenti argomenti:
ƒ
Parole e frasi
ƒ
La frase e la sua analisi: Vari tipi di approccio ed interpretazioni
(dallo Strutturalismo alla Valenza)
ƒ
Frasi semplici e frasi complesse nella lingua tedesca
ƒ
Tra sintassi e semantica
Bibliografia:
Materiali distribuiti a lezione.
Tomaselli, A., Introduzione alla sintassi del tedesco, Graphis, Bari 2003.
Gross, Harro (19983): Einführung in die germanistiche Linguistik. München: Iudicium. pp.
73-108.
Aufderstrasse/Müller/Storz, Delfin, Teil 2, Hueber, Ismaning 2002. (lettorato)
Lingua Tedesca
L-LIN/14
Martina Nied Curcio
Lingua tedesca IIb
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è dedicato all’apprendimento della lingua tedesca a livello intermedio avanzato:
esso comprenderà una parte generale (Linguistica) dedicata alla semantica e lessicologia
del tedesco e una parte di esercitazioni di lingua (Lettorato) e di laboratorio per il livello
intermedio II.
Nella parte generale (linguistica) verranno affrontati i seguenti argomenti:
ƒ
Definizione e descrizione del significato
ƒ
L’analisi del significato
ƒ
L’Analisi componenziale
ƒ
Principi di ordinamento
ƒ
Campi semantici dell’italiano e del tedesco a confronto
ƒ
Gli strumenti per lo studio del lessico
ƒ
Lessicologia contrastiva
ƒ
Le applicazioni didattiche
Bibliografia:
Materiali distribuiti a lezione.
Gross, Harro (19983): Einführung in die germanistiche Linguistik. München: Iudicium. pp.
109-130.
Nied Curcio, Martina Lucia (2002): La difficoltà della polisemia nell’acquisizione del
Tedesco come L2. In: SILTA, 1/2002. pp.133-149.
Di Meola, Claudio (2004), La linguistica tedesca. Roma: Bulzoni, pp. 125-55.
Aufderstrasse/Müller/Storz, Delfin, Teil 2, Hueber, Ismaning 2002. (lettorato)
Lingua Tedesca
L-LIN/14
Carlo Serra Borneto
Lingua tedesca IIIa
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è dedicato all’apprendimento della lingua tedesca a livello progrediti: esso
comprenderà una parte generale (Linguistica) dedicata alla didattica della lingua tedesca e
una parte di esercitazioni di lingua (Lettorato) e di laboratorio per il livello progrediti I.
Nella parte generale (linguistica) verranno affrontati i seguenti argomenti:
- Definizione di DaF
39
-
DaF e DaZ
Difficoltà di apprendimento del tedesco
Plurilinguismo e DaF
Bibliografia:
Materiali didattici presenti in intranet.
Materiali linguistici distribuiti a lezione. (Lettorato)
Lingua Tedesca
L-LIN/14
Martina Nied Curcio
Lingua tedesca IIIb
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è dedicato all’apprendimento della lingua tedesca a livello progrediti: esso
comprenderà una parte generale (Linguistica) dedicata alla storia della lingua tedesca e al
tedesco contemporaneo e una parte di esercitazioni di lingua (Lettorato) e di laboratorio
per il livello progrediti II.
Nella parte generale (linguistica) verranno affrontati i seguenti argomenti:
− Breve percorso storico dal "Germanisch" fino al "Neuhochdeutsch"
− Tendenze del tedesco contemporaneo (tendenze sintattiche, anglicismi,...)
− La situazione dialettale e le varietà (dialetti, lingua parlata,...)
− Linguaggi settoriali e particolari (politico, giovanile, Internet,...)
Bibliografia:
Materiali distribuiti a lezione.
Materiali linguistici distribuiti a lezione. (Lettorato)
Lingua Tedesca
L-LIN/14
Maria Virginia Verrienti Ragoni
[email protected]
Ricevimento: mercoledì 10.30-13.00
Villa Mirafiori
Introduzione teorica e pratica alla traduzione
CFU 4
Annualità: II – Curriculum Lingua e Traduzione
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Introduzione ai problemi teorici fondamentali della traduzione. Traduzione di testi di
livello medio, di generi e registri linguistici diversi. (I materiali relativi saranno distribuiti
a lezione). Il corso è destinato agli studenti di II anno del Corso di Laurea triennale in
Lingue e Letterature moderne, curriculum Lingua e Traduzione.
Bibliografia:
M. Lutero, Epistola sull’arte del tradurre..., in S. Nergaard, La teoria della traduzione
nella storia,strumenti Bompiani, Milano, pp. 99-119;
J. Ortega y Gasset, Miseria e splendore della traduzione, ivi, pp.181-206.
U. Eco, Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione, Bompiani, Milano, pagine
scelte.
Letteratura Tedesca
L-LIN/13
Maddalena Fumagalli
Th. Mann, "Doktor Faustus"
CFU 4
Annualità: III
[email protected]
Semestre: secondo
Ricevimento:
vedi
bacheca Orario lezioni: da definire
Dipartimento
Descrizione:
In questo romanzo, sicuramente centrale nella cultura e nella letteratura del Novecento,
Thomas Mann descrive – attraverso la narrazione della vita del compositore Adrian
Leverkühn – la parabola che conduce i tedeschi verso il nazismo. Il modulo vuole
affrontare la complessità di questo testo secondo diversi piani di lettura, interni ad esso ma
anche al contesto nel quale nasce il romanzo.
40
Bibliografia:
Th. Mann, Doktor Faustus, Milano, Mondatori;
M. Freschi, Thomas Mann, Bologna, Il Mulino.
P. Isotta, Il ventriloquo di Dio.
Indicazione per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti devono prendere contatto con il docente.
Programma d’esame come per i frequentanti, e inoltre:
F. Jesi, Thomas Mann, Firenze, La Nuova Italia.
Letteratura Tedesca
L-LIN/13
Mauro Ponzi
[email protected]
Ricevimento:
vedi
Dipartimento
Istituzioni di letteratura tedesca I : Il Settecento
bacheca
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di analizzare aspetti della letteratura tedesca del Settecento nel suo
sviluppo complessivo e di fornire agli studenti le linee interpretative delle maggiori
correnti artistiche e degli autori di maggior rilievo. Saranno fornite soprattutto indicazioni
metodologiche in modo da consentire agli studenti di reperire – ove necessario – tutti gli
strumenti critici e bibliografici per approfondire singoli temi. Il modulo ha un carattere
interdisciplinare: saranno presi in considerazione i vari aspetti della cultura tedesca oltre
allo specifico letterario: teatro, arte, storia delle idee.
Bibliografia:
testi obbligatori:
Viktor Zmegac (a cura di), Breve storia della letteratura tedesca. Dalle origini ai giorni
nostri, Einaudi, Torino (dalle origini al 1815);
Heinrich Heine, La Germania, Roma 1972 Bulzoni oppure Laterza
Tre testi a scelta tra i seguenti:
Lessing, Emilia Galotti, Einaudi (oppure Garzanti oppure Mondadori)
Goethe, Inni, a cura di G. Baioni, Einaudi, Torino 1967
Goethe, I dolori del giovane Werther, a cura di Maria Fancelli, Einaudi, Torino 1979 (e
successive ristampe) oppure Mondadori, Garzanti e Rizzoli
Goethe, Urfaust, Feltrinelli, Milano 1965 (e successive ristampe) oppure Einaudi
Novalis, Enrico di Ofterdingen; Mondadori oppure Rizzoli, oppure Garzanti
Hölderlin, Iperione, Garzanti oppure UTET
Goethe, La vocazione teatrale di Wilhelm Meister, Mondadori oppure Rizzoli oppure
Garzanti;
Marino Freschi, Goethe. L’insidia della modernità, Donzelli, Roma 1999
Nicolao Merker, L'illuminismo tedesco, età di Lessing, Laterza, Bari
Franz Mehring, La leggenda di Lessing, Editori Riuniti, Roma
Giuliano Baioni, Il giovane Goethe, Einaudi, Torino 1996
Mauro Ponzi, Passione e melancolia nel giovane Goethe, Lithos, Roma 1997
Georg Lukacs, Goethe e il suo tempo Einaudi; Torino
Giuliano Baioni, Classicismo e Rivoluzione. Goethe e la rivoluzione francese, Guida,
Napoli
Indicazione per i non frequentanti
I non frequentanti dovranno portare 2 testi in più scelti dalla lista. Possono essere
concordati con il docente testi diversi.
Letteratura Tedesca
L-LIN/13
Mauro Ponzi
[email protected]
Ricevimento:
vedi
Dipartimento
Viaggio in Italia
bacheca
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
41
Il modulo si propone di analizzare il motivo del viaggio e della ricerca dell’ “altrove” nella
letteratura tedesca sull’esempio di alcuni testi paradigmatici per estrapolare indicazioni
che aiutino a capire il periodo e il movimento culturale, ma anche a trovare le tracce che
tali motivi hanno lasciato nella cultura moderna sino ai nostri giorni. Si parte
dall'esperienza di Goethe e dalla sua mitizzazione dell'Italia. In particolare il modulo
insisterà sulle metodologie di analisi del testo e avrà un carattere interdisciplinare.
Saranno fornite soprattutto indicazioni metodologiche in modo da consentire agli studenti
di reperire – ove necessario – tutti gli strumenti critici e bibliografici per approfondire
singoli temi.
È consigliata la frequenza. È previsto l’uso di mezzi audiovisivi e la formazione di gruppi
di studio con elaborazione di tesine
Bibliografia
Goethe: Viaggio in Italia, Mondadori, Milano
Goethe, Elegie romane, Mondatori, Milano 1979
Tre testi a scelta tra i seguenti:
Giuliano Baioni, Il giovane Goethe, Einaudi, Torino 1996
Georg Lukacs, Goethe e il suo tempo Einaudi, Torino
Giuliano Baioni, Classicismo e Rivoluzione. Goethe e la rivoluzione francese, Guida,
Napoli
Mauro Ponzi, Passione e melancolia nel giovane Goethe, Lithos, Roma 1997
Walter Benjamin, Le affinità elettive, in Walter Benjamin, Angelus Novus, Einaudi, Torino
1962, pp.157-214.
Patrizio Collini, Wanderung. Il viaggio dei romantici, Feltrinelli, Milano 1996
Giovanni Macchia, Vita, avventure e morte di Don Giovanni, Laterza, Bari 1966.
Walter Benjamin, Le affinità elettive, in Walter Benjamin, Angelus Novus, Einaudi,
Torino1962, pp.157-214.
Goethe e l'antico, a cura di Mauro Ponzi e Bernd Witte, Lithos, Roma 2005
Goethe, Le affinità elettive, Milano, Garzanti 1975
Novalis, Enrico di Ofterdingen; Mondadori oppure Rizzoli, oppure Garzanti
Hölderlin, Iperione, Garzanti oppure UTET
Hölderlin, Poesie, Mondadori, Milano
Novalis, Inni alla notte, Mondadori, Milano
I non frequentanti dovranno portare 2 testi in più scelti dalla lista. Possono essere
concordati con il docente testi diversi.
Letteratura Tedesca
L-LIN/13
Mauro Ponzi
[email protected]
Ricevimento:
vedi
Dipartimento
Il lettore implicito. Analisi del testo letterario
bacheca
CFU 4
Annualità: III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di affrontare i problemi metodologici dell’analisi letteraria e
dell’interpretazione dei segni. Verranno analizzate diverse metodologie - con particolare
riferimento alla critica reading oriented. Saranno fornite soprattutto indicazioni
metodologiche in modo da consentire agli studenti di reperire – ove necessario – tutti gli
strumenti critici e bibliografici per approfondire singoli temi.
Bibliografia
Cinque tra i seguenti testi:
Umberto Eco, I limiti dell' interpretazione, Milano, (Bompiani)
Umberto Eco, Apocalittici e integrati, Milano (Bompiani)
Umberto Eco, Lector in Fabula, Milano (Bompiani)
Umberto Eco, Sei passeggiate nei boschi narrativi, Milano (Bompiani)
Wolfgang Iser, Der Akt des Lesens. Theorie ästhetischer Wirkung, München 1984.
Wolfgang Iser, Der implizite Leser, München 1972
Michel Foucault, Le parole e le cose, Milano (Rizzoli) 1967 (e successive ristampe)
Roland Barthes, Elementi di semiologia, Torino (Einaudi) 1966 (e successive ristampe)
Fredric Jameson, Il Postmoderno, Milano (Garzanti) 1989
Carlo Pasi, La comunicazione crudele, Torino (Bollati Boringhieri) 1998
Jane P. Tompkins (Edit.), Reader-Response-Criticism. From Formalism to Post-Structuralism,
42
Baltimore and London (Johns Hopkins University Press) 1980
Paulk Michael Lützer (Hrsg.), Räume der literarischen Postmoderne, Stauffenburg V.,
Tübingen 2000
Umberto Eco, Opera aperta, Milano Bompiani 1962
Indicazione per i non frequentanti
Gli studenti non frequentanti debbono portare 2 testi in più.
Letteratura Tedesca
L-LIN/13
Maria Virginia Verrienti Ragoni
[email protected]
Ricevimento: mercoledì 10.30-13.00
Villa Mirafiori
Istituzioni di letteratura tedesca 2: L’ età classico-romantica o “Kunstperiode”
CFU 4
Annualità: II
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo, di carattere generale, si propone di introdurre alla letteratura tedesca dell’età
classico-romantica, partendo dalla lettura di uno o due testi esemplari , e di fornire d’altra
parte indicazioni metodologiche e bibliografiche di base per ulteriori approfondimenti.
L’attenzione sarà quindi focalizzata su due figure fondamentali: Goethe e Friedrich von
Hardenberg (Novalis).
Il modulo si rivolge agli studenti di II anno del Corso di laurea Triennale in Lingue e
letterature moderne (ai quali è fortemente consigliato), ma anche a studenti di altri corsi di
studio che intendano accostarsi in modo sistematico alla letteratura tedesca classica.
Bibliografia:
Testi di base:
J. W. Goethe, Ifigenia in Tauride, Garzanti (testo a fronte);
F. von Hardenberg (Novalis), Inni alla notte, Garzanti o Mondadori (testo a fronte);
H. Heine, La scuola romantica, in La Germania, a cura di P. Chiarini, Bulzoni.
Lo studente sceglierà inoltre almeno un testo tra i seguenti:
F. Schiller, Don Carlos, Marsilio (testo a fronte);
J.W.Goethe, Torquato Tasso, Marsilio (testo a fronte);
E. T. A. Hoffmann, L’uomo della sabbia.
V. Zmegac,Z.Skreb,L.Sekulic, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle origini ai
giorni nostri, Einaudi ( alcuni capitoli) o altro manuale da concordare con il docente.
L. Mittner, Storia della letteratura tedesca. Dal Pietismo al Romanticismo (1700-1820):
alcuni paragrafi relativi agli autori letti dei capp. Il Classicismo (IV) e Il Romanticismo
(V); oppure, previo accordo con il docente:
G. Baioni, Goethe. Classicismo e Rivoluzione, ultima ediz. Einaudi, pp. 47-79; 88-125 e
145-227.
Letteratura Tedesca
L-LIN/13
Maria Virginia Verrienti Ragoni
[email protected]
Ricevimento: mercoledì 10.30-13.00
Villa Mirafiori
Narrativa tedesca dell’Ottocento: da Heinrich Heine al primo Mann.
CFU 4
Annualità: II
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo, concepito come la continuazione del primo, concentra tuttavia l’attenzione dei
fruitori sulla narrativa. Si propone infatti di tracciare a larghe linee l’evoluzione della
narrativa tedesca, nel suo graduale adeguarsi alle mutate condizioni sociopolitiche degli
stati tedeschi dopo la “rivoluzione di luglio” , la fine della “Kunstperiode”, la fallita
rivoluzione del ’48 e l’unificazione tedesca, mettendo in evidenza la crescente attenzione
al sociale delle correnti letterarie che si susseguono prima e dopo la fondazione del Reich
fino alla “svolta del secolo” .
Bibliografia:
Testi di base:
Si richiede la lettura di almeno quattro dei seguenti autori, concordando la scelta con il
docente:
Heine, Il rabbi di Bacherach, Edizione Studio Tesi (testo a fronte), o altra edizione,
43
oppure
H. Heine, Schnabelewopski, Marsilio, Venezia (testo a fronte);
G. Hauptmann, Il cantoniere Thiel, Club degli editori, Milano;
Th. Fontane, Effi Briest, Garzanti, Milano, oppure Storia di un ufficiale prussiano,
Mondadori;
A. Schnitzler, Il sottotenente Gustl, Rizzoli, Milano (testo a fronte)
Th. Mann, I Buddenbrook, Garzanti o Mondadori, Milano.
C. Sonino, Esilio, diaspora, terra promessa, Bruno Mondadori, Milano, pp.1-51.
P. Chiarini, Heinrich Heine. Saggio sull’intellettuale moderno, Editori Riuniti, Roma.
E. De Angelis, I Buddenbrook, in Il romanzo tedesco del Novecento, Einaudi, Torino.
V.Zmegac, Z.Skreb, L.Sekulic, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle origini ai
giorni nostri, Einaudi ( alcuni capitoli) o altro manuale da concordare con il docente.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno date all’inizio del modulo.
Letteratura Tedesca Moderna
e Contemporanea
L-LIN/13
Flavia Arzeni
[email protected]
Ricevimento: Martedì 10.30 -13-30 e
in altri giorni che verranno indicati
all’inizio del semestre
Dialogo delle culture: il mito dell’Oriente nella letteratura tedesca del Novecento.
CFU 4
Annualità:
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo studia l’influenza che l’Asia- e in particolare l’India- ha avuto sulla cultura
tedesca nei primi decenni del XX secolo. Ha carattere interdisciplinare e tocca, oltre agli
aspetti letterari, l’attrazione che le religioni orientali hanno esercitato su talune tendenze
del pensiero moderno.
Bibliografia: da definire
Letteratura Tedesca Moderna
e Contemporanea
L-LIN/13
Flavia Arzeni
[email protected]
Ricevimento: Martedì 10.30 -13-30 e
in altri giorni che verranno indicati
all’inizio del semestre
Istituzioni di letteratura tedesca 3: La cultura artistico- letteraria tedesca del
Novecento
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione: Il modulo traccia un profilo della cultura tedesca del Novecento, nelle sue
origini e nei suoi sviluppi, attraverso gli autori più significativi e le principali correnti
artistico- letterarie del secolo. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in
Lingue e letterature moderne.
Bibliografia: da definire
Storia della cultura tedesca
L-LIN/13
Maddalena Fumagalli
Figure della follia nella cultura romantica
CFU 4
Annualità: I, II, III
[email protected]
Semestre: primo
Ricevimento:
vedi
bacheca Orario lezioni: da definire
Dipartimento
Descrizione:
Il modulo intende affrontare il tema della follia nell’età romantica come momento del
rapporto tra l’io e la realtà. Verranno analizzati figure e personaggi, da Wackenroder a
E.T.A. Hoffmann fino a Robert Schumann, per eccellenza l’artista ‘folle’ nell’ambito della
cultura musicale del Romanticismo. Nel corso del modulo verrà proposto un ascolto
guidato di brani musicali.
Bibliografia:
W.H. Wackenroder, Scritti di poesia e di estetica, Torino, Bollati Boringhieri;
E.T.A. Hoffmann, Kreisleriana, Pordenone, Studio Tesi opp. In Romanzi e racconti,
Torino, Einaudi;
G. Bevilacqua, Saggio sulle origini del romanticismo tedesco, Firenze, Sansoni;
H. Marcuse, Il romanzo dell’artista nella letteratura tedesca, Torino, Einaudi;
44
Indicazione per i non frequentanti
Gli studenti non frequentanti devono prendere contatto con il docente.
Programma d’esame come per i frequentanti, e inoltre:
A. Edler, Schumann e il suo tempo, Edt.
Lingua e letteratura yiddish
L-LIN/13
Contratto in via di definizione
4+4+4
45
ISPANISTICA
Dipartimento di Studi Romanzi
Città Universitaria
Lingua Spagnola
L-LIN/07
Francisco J. Lobera Serrano
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
Mod. 1AB, El castellano para contar en "Aurora Roja" de Pío Baroja
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo prenderà in esame numerosi brani del romanzo di Pío Baroja, soffermandosi
soprattutto sui diversi registri linguistici utilizzati, e sulle forme della lingua funzionali alle
diverse forme di raccontare. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in Lingue e
letterature moderne.
Lingua Spagnola
L-LIN/07
Francisco J. Lobera Serrano
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
Mod. 3AB: Pablo Neruda: Léxico, retórica y tradición en el "Canto General"
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo analizzerà la lingua e la retorica del testo per costruire un primo avvicinamento alla
complessa semantica del Canto General. Si lavorerà anche sulla traduzione del Canto e su
scrittura creativa ispirata allo stesso. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in
Lingue e letterature moderne.
Bibliografia: da definire
Lingua Spagnola
L-LIN/07
Francisco J. Lobera Serrano
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
Lingua Spagnola
L-LIN/07
Julián Santano Moreno
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
Mod. S3,“La risa y el llanto en La Celestina”
CFU 4
Annualità:
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo studierà i meccanismi del ridere nella lingua della Tragicomedia facendo speciale
attenzione all’uso delle fonti classiche ed alle attese del destinatario immaginato. Questo
modulo, che si svolgerà in modo seminariale, richiede la frequenza obbligatoria ed è riservato
agli studenti del Corso di laurea in Lingue e letterature moderne.
Mod.2 AB: Pragmatica
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo prevede lo studio dei concetti fondamentali della pragmatica con esempi della
lingua spagnola. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in Lingue e letterature
moderne e Mediazione linguistico-culturale.
Bibliografia: da definire
Lingua Spagnola
L-LIN/07
Francesca Leonetti
CFU: 4+4
Lingua Spagnola
L-LIN/07
Laura Alviti
CFU: 4+4 (sdoppiamento)
46
Lingua Spagnola Traduzione
L-LIN/07
Fernando
Martínez
Carnero Calzada
Mod. T2: Metodi e strategie della traduzione poetica
de
Ricevimento: vedi bacheca
Dipartimento
CFU 4
Annualità:
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo sarà dedicato allo studio linguistico e stilistico dell'espressione poetica e prevede
l'analisi di testi letterari spagnoli di epoche diverse e delle traduzioni corrispondenti. Il
modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in Lingue e letterature moderne.
Bibliografia: da definire
Lingua Spagnola Traduzione
L-LIN/07
Laura Serricchio
CFU: 4+4
Letteratura Spagnola
L-LIN/05
Maria Luisa Cerrón Puga
Nascita di una letteratura. Testi medievali castigliani
[email protected]
Ricevimento: Martedì ore16-18.
Studio 29 del Dip. Studi
Romanzi
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: Martedì ore 14-16, Giovedì ore 13-15. Aula I Facoltà
Descrizione:
Introduzione alla letteratura spagnola di ambito castigliano nel periodo compreso tra ‘200 e
‘400. Particolare attenzione sarà dedicata al modo in cui sono stati recepiti i codici letterari di
più ampia tradizione romanza e all’influsso islamico ed ebraico lungo il periodo di convivenza
delle tre culture nella peninsola Iberica. Le lezioni si articoleranno nella lettura e commento
dei testi. La conoscenza della lingua non è indispensabile poichè i testi in spagnolo antico
sono comprensibili, ma si consiglia tuttavia la previa acquisizione di almeno 4 crediti di
Lingua Spagnola. Gli studenti avranno a disposizione, inoltre, delle traduzioni allo spagnolo
moderno dei brani scelti.
Programma: I. Introduzione. II Alle origini della lirica: le jarchas, poesia andalusí; poesia
cortese e di dibattito: La Razón de amor con los denuestos del agua y el vino. III. La epica:
Storia e poesia nel Poema de Mio Cid. IV. Tradizione orale e poesia popolare: dal Cantar de
gesta al Romancero. V. Il mester de clerecía: la materia classica del Libro de Alexandre;
devozione e propaganda nei Milagros de Nuestra Señora di Gonzalo de Berceo. VI. La
ambigua autobiografia amorosa di Juan Ruiz, Arcipreste de Hita: il Libro de buen amor. VII.
La nascita della prosa nel taller di Alfonso X el Sabio: Estoria de España, General Estoria, le
Partidas. VIII Le vie del racconto: traduzione del Calila e Dimna e del Sendebar; l’utile e il
dilettevole nel Conde Lucanor di Don Juan Manuel. IX. La poesia del ‘400: la Dança de la
muerte; le serranillas del marqués de Santillana; le Trescientas di Mena; le Coplas a la
muerte de su padre di Jorge Manrique. X. La novela sentimental: la Cárcel de amor di Diego
de San Pedro. XI. La novela de caballerías: Amadís de Gaula di Rodríguez de Montalvo.
Bibliografia:
M. Luisa Cerrón Puga (a cura di), Textos medievales castellanos, Roma, Il Bagatto, 2005.
(Traduzioni: Testi medievali castigliani, dispense depositate nei chioschi gialli)
Per l’esame si richiede la dimostrazione puntuale della lettura dei testi in spagnolo.
STORIA LETTERARIA
Un manuale a scelta:
Carlos Alvar, José Carlos Mainer e Rosa Navarro, Storia della letteratura spagnola. I. Il
Medioevo e l’Età d’Oro, Torino, Einaudi 1997 (i capitoli corrispondenti al programma
d’esame).
Alan A. Deyermond, Historia de la literatura española. 1. Edad Media, Barcelona, Ariel,
1973. (Manuale in alternativa al precedente, vivamente raccomandato per gli studenti in grado
di leggere correntemente lo spagnolo).
STORIA DELLA SPAGNA
Jaime Vicens Vives, Profilo della storia di Spagna, Einaudi, Torino 2003 (pp 1-104).
Letteratura Spagnola
I Secoli d’Oro della letteratura spagnola
47
L-LIN/05
Maria Grazia Ciccarello Di
Blasi
CFU 4 + 4
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Si affronterà la lettura - in lingua originale – e il commento di opere castigliane (sia in prosa
che in versi) dei secoli XVI e XVII. Si avrà cura di fornire agli studenti gli strumenti per una
idonea analisi retorico-stilistica e metrica dei testi studiati.
Bibliografia: da definire
Letteratura Spagnola
L-LIN/05
Elisabetta Sarmati
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca
Dipartimento
La poesia spagnola dal Romanticismo alla Guerra Civile
CFU 4
Annualità: III
Semestre: da definire
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Si illustrerà l’evoluzione della poesia spagnola tra Otto-Novecento nelle personalità poetiche
di maggiore rilievo, da G. A. Bécquer, a A. Machado, P. Salinas, F. García Lorca, M.
Hernández, ecc., con un percorso didattico che procederà nella direzione dal testo al contesto:
si insisterà sulla interrelazione tra forma e contenuto e sugli strumenti di analisi formale; dai
temi e dalle forme del materiale letterario e dalla sua organizzazione si risalirà al contesto
storico letterario.
Bibliografia:
Storia letteraria:
M. Di Pinto- R. Rossi, La letteratura spagnola dal Settecento a Oggi, Milano, Rizzoli, capp.
IX. XI, XII.
Testi:
1) Antologia di testi poetici a cura del docente (presso il centro copie vicino all’ufficio
Socrate, piano interrato Facoltà).
Critica:
2) Antologia della critica a cura del docente (presso il centro copie vicino all’ufficio Socrate,
piano interrato Facoltà).
Metodologia:
H. Friedrich, La struttura della lirica moderna, Garzanti, Milano, 1958.
Storia:
H. Browne, La guerra civile spagnola, Bologna, il Mulino, 1983.
Bibliografia non Frequentanti:
Storia letteraria:
L’età contemporanea della letteratura spagnola. Il Novecento, a cura di M.G. Profeti, Milano,
La Nuova Italia-RCS, 2001.
Testi:
F. Antonucci, Il Novecento letterario spagnolo percorsi, Pisa, ETS, 2004.
Metodologia:
H. Friedrich, La struttura della lirica moderna, Garzanti, Milano, 1958.
Storia:
H. Browne, La guerra civile spagnola, Bologna, il Mulino, 1983.
Letteratura Spagnola
L-LIN/05
Elisabetta Sarmati
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca
Dipartimento
La trayectoria narrativa di C. Martín Gaite
CFU 4
Annualità: III
Semestre: da definire
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Si illustrerà l’evoluzione della romanzo spagnolo del ‘900 attraverso la lettura e l’analisi delle
48
opere di una delle maggiori scrittrici del Novecento spagnolo, C. Martín Gaite (Salamanca
1925-Madrid 2000). La variegata produzione di C. Martín Gaite, oltre a testimoniare le tappe
più salienti del discorso narrativo novecentesco: dal neorealismo del dopoguerra allo
sperimentalismo degli anni 60-70, all’intimismo dei romanzi più recenti, è costantemente
accompagnata da preziose riflessioni metaletterarie che illuminano con particolare intensità la
creazione letteraria nel suo farsi.
Bibliografia:
Testi:
C. Martín Gaite, Entre visillos (1958), ed. Destino, Clásicos Contemporáneos Comentados,
1997.
C. Martín Gaite, Ritmo lento (1963), ed. Destino, Clásicos Contemporáneos Comentados,
1996.
C. Martín Gaite, Retahílas (1974), ed. Destino, Clásicos Contemporáneos Comentados, 1996.
C. Martín Gaite, El cuarto de atrás (1978), ed. Destino, Clásicos Contemporáneos
Comentados, 1997.
Critica:
Sarà indicata più avanti.
Storia
Hermet, G., Storia della Spagna nel Novecento, Bologna, Il Mulino, 2000.
Critica:
Sarà indicata più avanti.
Storia
Hermet, G., Storia della Spagna nel Novecento, Bologna, il Mulino, 2000.
Indicazioni per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma la lettura e il commento di
due di questi romanzi:
-M. de Unamuno, Niebla
-C. J. Cela, La familia de Pascual Duarte.
-M. Delibes, Cinco horas con Mario.
Gli studenti non frequentanti possono presentare autonomamente in sede d’esame una propria
bibliografia critica sui romanzi indicati; per chi avesse bisogno di un orientamento
bibliografico, può consultare il docente nelle ore di ricevimento.
Letteratura spagnola
L-LIN/05
Norbert von Prellwitz
La letteratura spagnola tra l'età dei Re Cattolici e Carlo V. Lettura della Celestina, di
poesie di Garcilaso de la Vega, del Lazarillo de Tormes.
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
del Orario lezioni: da definire
[email protected]
Ricevimento: Studio 17
Dipartimento di Studi Romanzi.
L'orario di ricevimento del I
semestre verrà indicato negli
ultimi giorni di ottobre del 2005;
quello del II semestre negli ultimi
giorni di febbraio. (dipendono
anche dagli orari delle lezioni).
Descrizione:
Nella prima metà del '500 ha inizio il "Secolo d'Oro" della letteratura spagnola. Compaiono
alcuni dei capolavori della letteratura mondiale: p.es., il Lazarillo de Tormes è il capostipite
della narrativa "picaresca". Il modulo è ideale completamento del modulo dedicato alle origini
e alla letteratura medievale.
Si presuppongono nozioni sui principali eventi storici e culturali europei della seconda metà
del Quattrocento e della prima metà del Cinquecento nonché la lettura previa dei testi
oggetto di commento nelle successive lezioni.
Il modulo è rivolto a studenti di prima annualità che intendono laurearsi in Lingue scegliendo
lo spagnolo come prima o seconda lingua; e a studenti di qualsiasi corso di laurea il cui piano
di studio comprenda esami in discipline letterarie. A questi si consiglia una conoscenza
almeno elementare della lingua spagnola, eventualmente acquisibile attraverso i corsi di
lettorato della cattedra di Lingua spagnola.
Bibliografia:
49
A) Testi:
Verranno illustrati durante le lezioni con avviamento allo studio analitico e critico:
1) F. de Rojas, La Celestina, Madrid, Castalia Didáctica (tr. it. Rizzoli - "B.U.R.")
2) Garcilaso de la Vega, Poesías completas, Madrid, Castalia Didáctica (tr. it. Einaudi).
3) Lazarillo de Tormes, Madrid, Castalia Didáctica (tr. ital. Torino, Einaudi).
Per l'esame si richiede la dimostrazione puntuale dello studio analitico degli atti I e IV della
Celestina; di cinque sonetti (V, VI, IX, XIII, XXIII) e della Egloga I di Garcilaso de la Vega;
del Prologo e dei Trattati I, II, III e VII del Lazarillo. La lettura del resto della Celestina e del
Lazarillo è richiesta come informazione non analitica.
B) Storia letteraria (scopo dello studio sarà quello di informarsi sulle tendenze generali,
culturali e letterarie, dell'epoca, e sulle opinioni critiche a proposito dei testi studiati):
A. Varvaro / C. Samonà, La letteratura spagnola dal Cid ai Re Cattolici, Rizzoli («B.U.R.»):
Parte II. V: Umanesimo e poesia tradizionale (pp. 151-154); VII: La nascita del teatro
moderno. La Celestina (pp. 215-249); C. Samonà, La letteratura spagnola dei Secoli d'Oro,
Rizzoli («B.U.R.»): Parte I: Introduzione: miti e modelli culturali dell'età asburgica (pp. 7-20);
Cap. I: Idea imperiale, eterodossia (solo le pp. 21-24. Cap. IV: La letteratura dell'esperienza
vissuta:
pp.
155-185);
L'Età d'Oro della letteratura spagnola. Il Cinquecento, a cura di M.G. Profeti, La Nuova
Italia: L'epoca di Carlo V. Introduzione (pp. 3-18). 1.1 Erasmo e la Spagna. (pp. 23-27) II. La
poesia. 1. L'italianismo (pp. 51-61). 3. Garcilaso de la Vega (pp. 67-78: 81-89). VI: La
letteratura alternativa (p. 215) 2.3 Il Lazarillo de Tormes (pp. 238-258).
C) Critica (complementare ai punti A e B):
L'introduzione e le note ai testi di lettura sono obbligatorie per i triennalisti, ma anche gli altri
studenti ne trarranno profitto per una preparazione più completa.
D) Metodologia:
Si presuppone che chi studia un testo letterario abbia la competenza per il tipo di lettura
richiesto all'esame, in particolare degli orientamenti strutturali e semiotici. In ogni caso, chi
avesse bisogno di aggiornamenti o di colmare lacune, può basarsi su:
1) A. Marchese, L'officina del racconto, Milano, Mondadori.
2) A. Marchese, L'officina della poesia, Milano, Mondadori.
Per le nozioni di metrica, anche esse presupposte, si veda per quesiti specifici:
A. Quilis, Métrica española, Barcelona, Ariel. Ma si tenga conto del fatto che per i sonetti e la
egloga, la metrica di Garcilaso, improntata al petrarchismo, grosso modo non differisce da
quella italiana.
Si presuppongono altresì nozioni di storia e di geografia della Spagna apprese negli studi
secondari. Utili riferimenti potranno essere a questo proposito:
1) voce Spagna nell'Enciclopedia Italiana Treccani o Utet.
2) J. M. Elliot, La Spagna imperiale. 1469-1716, Bologna, Il Mulino (fino al cap. III incluso).
Indicazioni per i non frequentanti:
Oltre a quanto sopra indicato, il programma specifico includerà la preparazione analitica
dell'intero testo della Celestina.
Studenti di Orientalistica: sostituiranno al punto 2) Garcilaso (e quindi anche alle nozioni di
storia letteraria corrispondenti) il volume M. Alemán, Ozmín e Daraja, a c. di N. von
Prellwitz, Napoli, Liguori (in corso di stampa).
Letteratura galega
L-LIN/05
Attilio Castellucci
[email protected]
Ricevimento: I e II semestre:
lunedì e martedì ore 17,00 18,00 Studio n. 3 del Dip. di
Studi Romanzi
Il teatro galego del ‘900: tra dittatura e influssi europei
CFU 4
Annualità:
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Quasi sempre, nella storia del mondo occidentale, lo spazio scenico è stato utilizzato o come
appoggio e propaganda del sistema politico vigente, specie nel caso delle dittature; o come
forma dissidente di protesta e di avversione a detto sistema politico. Il teatro in Galizia nel
secolo appena concluso non fa eccezione, soprattutto in un periodo delicato e controverso
come quello della dittatura fascista del generale Franco. Oltre ai problemi che affettavano tutti
gli altri generi letterari, come sempre accade nei regimi totalitari, quali censura, mancanza di
spazi, messa sotto silenzio, il teatro si trova ad affrontare anche quei problemi più legati alla
50
sua stessa ontologia. Infatti, mentre era possibile, anche se non sempre facile, stampare
clandestinamente un libro avverso al regime, più complesso era mettere insieme attori,
scenografie, trovare impresari e soprattutto conseguire fisicamente uno spazio scenico dove
attuare.
C’era inoltre, in tutte le forme letterarie galeghe del secolo scorso, una sorta di querelle tra i
sostenitori della tradizione galega, che volevano un richiamo a quelli che erano i temi
folclorici della precedente e sempiterna cultura galega, e che non di rado scivolava nel
costumismo e nella macchietta, nell’identificazione di caratteri stereotipati; e i sostenitori di
un’apertura della cultura galega alle coeve esperienze europee e extraeuropee, vista anche la
gran mole di emigrati, spesso letterati, che per un motivo o per l’altro lasciavano Finisterrae
per approdare sull’altra sponda dell’Atlantico, negli Stati Uniti o nelle nazioni del centro e sud
America. Anche il teatro diventa scena di questa querelle, con gli adattamenti, in galego, delle
opere di Sartre, Beckett e gli altri esponenti della cultura teatrale internazionale.
Infine, in Galizia, se le altre espressioni letterarie, come la prosa e la narrativa, avevano già
una loro precedente tradizione, lo stesso non può dirsi del teatro, che deve reinventarsi,
quanodo non inventarsi ex novo, una sua ragion d’essere. Per questo all’inizio sono pochi gli
autori che si dedicano solo ed esclusivamente alla produzione teatrale, mentre abbiamo casi di
autori di romanzi che scrivono pièces teatrali da romanzieri, dunue produzioni che
difficilmente avrebbero potuto poi effettivamente essere messe in scena.
Il corso si propone di analizzare quanto su descritto, comparativamente con quanto accadeva
nella contemporanea esperienza europea.
Le lezioni cercheranno di avere un andamento seminariale che presuppone la partecipazione
attiva degli studenti e la loro interazione con il docente.
Per questo motivo la bibliografia verrà concordata durante lo svolgimento del corso stesso.
Obbligatoria la visione degli spettacoli più avanti elencati, disponibili in VHS, e lo studio del
relativo copione.
Bibliografia:
Trattandosi di un corso che vuole darsi un’impostazione seminariale, con la partecipazione
attiva degli studenti, la bibliografia verrà concordata durante lo svolgimento del corso stesso.
Obbligatoria, sia per i frequentanti sia per i non frequentanti, la visione degli spettacoli qui
elencati, disponibili in VHS, e lo studio del relativo copione:
•
•
Rafael Dieste, A fiestra valdeira. Direcciòn: Xulio Lago.
Daniel Cortezòn, Xelmìrez ou a gloria de Compostela. Direcciòn e dramaturxìa:
Roberto Vidal Bolaño.
• Álvaro Cunqueiro, Si o vello Sinbad volvese às illas.... Direcciòn: Fabio Mangolini.
Dramaturxìa: Quico Cadaval e Fabio Mangolini.
• Castelao, Os vellos non deben de enamorarse. Direcciòn: Manuel Areoso.
• Albert Camus, Caligula. Adaptaciòn, dramaturxia e direcciòn: Manuel Guede Oliva.
Per un primo approccio alla materia può essere utile la lettura di:
•
•
GALIZIA. LITERATURA, a cura di Francisco Rodríguez Iglesias, vol. XXXIII,
capitoli 8 e 9, Hércules, 1985.
La Nueva Dramaturgia Gallega. Antología y estudio preliminar. A cura di Manuel F.
Vieites, Asociación de directores de escena de España, 1998.
Indicazioni per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare un programma con il docente.
Letteratura galega
L-LIN/05
Attilio Castellucci
[email protected]
Ricevimento: I e II semestre:
lunedì e martedì ore 17,00 18,00 Studio n. 3 del Dip. di
Studi Romanzi
Le Cantigas de Santa María di Alfonso X: la produzione mariana del Rey Sabio e il
contesto medievale europeo
CFU 4
Annualità:
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Nella letteratura romanza medievale l’omaggio alla Vergine e ai miracoli a lei attribuiti era
materia d’ispirazione diffusa per la composizione artistica. Ben quindici sono i miracoli
comuni alle tre grandi raccolte di miracoli mariani medievali, quella di Berceo e quella
Gautier de Coinci, oltre a quella di Alfonso. Studiare le Cantigas de Santa María senza tenere
come punto di riferimento costante le altre due collezioni vuol dire isolare la produzione in
51
galego del Rey Sabio dal contesto medievale contemporaneo di cui sono invece profonda
espressione. Così come è fondamentale tener presente che alla base della composizione delle
narrazioni miracolistiche ci sono sempre i miracoli già diffusi nella tradizione latina così
come in quella anglo-normanna, in particolare quelli traditi dalla raccolta di Adgar. Ma
volendo approfondire la ricerca delle fonti, innumerevoli sono le collezioni di miracoli, alcune
molto antiche, che circolavano in epoca medievale.
Anche tra i miracoli comuni alle tre raccolte è possibile notare differenze, a volte profonde,
nella narrazione, il che da il temperamento creativo dei diversi autori.
Per quanto concerne la raccolta di cui Alfonso è curatore e, a volte, autore, si tratta
sicuramente della più estesa conosciuta. Raccoglie oltre 400 cantigas dedicate a Maria, ma
non tutte miracolistiche. Sono infatti 356 i miracoli elencati, alternati a liriche in lode della
Vergine, richieste alla Madre di Dio, omaggi alla sua bellezza e bontà, oltre a narrazioni di
misteri della fede legati al culto mariano e più in generale alla religione cristiana.
Attraverso lo studio comparato delle diverse tradizioni, il corso si propone di iniziare gli
studenti alla tradizione mariana medievale e di far conoscere loro parte della produzione in
lingua galega di Alfonso X, autore prolifico che ha scelto di comporre, oltre che in castigliano,
in quella che considerava la lingua più adatta alla creazione poetica, oltre che retaggio della
sua esperienza giovanile.
Le lezioni cercheranno di avere un andamento seminariale che presuppone la partecipazione
attiva degli studenti che dovranno anche lavorare su alcune cantigas, sotto forma di tesine
concordate con il docente.
Sempre per questo motivo la bibliografia verrà concordata durante lo svolgimento del corso
stesso.
Bibliografia:
Data la configurazione seminariale del corso, la bibliografia verrà concordata durante lo
svolgimento del corso stesso.
Molto utile, per un approccio preliminare alla materia, la lettura di: Propp, Morfologia della
fiaba, Roma, 1972
Per un primo contatto con quanto verrà trattato nell’ambito del corso, si consiglia un rapido
sguardo previo alle tre principali raccolte mariane medievali. A mero titolo indicativo, si
consigliano le seguenti edizioni:
Alfonso X el Sabio, Cantigas de Santa María, 3 vol., ed. a cura di W. Mettmann, Clásicos
Castalia, 1986-1989.
Gonzalo de Berceo, I miracoli di Nostra Signora, a cura di G. Tavani, Alessandria, 1999
Gautier de Coinci, Miracles de Nostre Dame, 4 vol. a cura di V. F. Koenig, Genève, 19661970.
Indicazioni per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare un programma con il docente. Anche a loro
viene richiesto di lavorare direttamente su alcune cantigas sotto forma di tesine che dovranno
sempre preliminarmente concordare e discutere con il docente.
Lingue e letterature ispanoamericane
L-LIN/06
Rosalba Campra
Animali fantastici e altre meraviglie: dalle cronache della scoperta ai moderni bestiari
(1)
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
L'immagine fantastica del continente americano nelle visioni dei primi cronisti e scopritori. Il
modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in Lingue e letterature
moderne.Bibliografia: da definire
Lingue e letterature ispanoamericane
L-LIN/06
Rosalba Campra
Animali fantastici e altre meraviglie: dalle cronache della scoperta ai moderni bestiari
(2)
CFU 4
Annualità: II
Semestre: secondo
52
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
La trasformazione dell'immaginario della natura americana nei "Bestiari" moderni: Borges,
Arreola, Monterosso. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in Lingue e
letterature moderne.
Lingue e letterature ispanoamericane
L-LIN/06
Rosalba Campra
Letteratura e cinema in America (1)
Lingue e letterature ispanoamericane
L-LIN/06
Stefano Tedeschi
CFU: 4+4
CFU 4
Annualità: III
Semestre: da definire
Orario lezioni: da definire
53
LINGUA E LETTERATURA NEDERLANDESE
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Lingua Nederlandese
L-LIN/16
Fiorella Mori
[email protected]
Ricevimento: Per tutto il mese di
settembre: Lunedì. Mercoledì e
Venerdì dalle 14.00 alle 15.30
nella Sala Docenti del gruppo
di
Lingue
e
Letterature
Germaniche, Dipartimento di
Anglistica,
americanistica,
germanistica
e
letterature
comparate.
L’orario definitivo verrà esposto
in bacheca.
Suoni, segni, parole, funzioni
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è un’introduzione alla lingua nederlandese attraverso un approccio teorico, pratico e
comparativo, sintetico ma sufficientemente ampio da consentire il conseguimento di
conoscenze linguistiche di base e fornire tutti gli elementi necessari per una soddisfacente
autonomia di lavoro sui testi. Il modulo sviluppa un discorso teorico-applicativo e prevede due
ore di frequenza settimanale per il 1° anno e di un’ora per il 2° e il 3° anno.
1° anno:
fonetica e fonologia del nederlandese;
il sistema ortografico;
fondamenti di morfologia ed elementi della sintassi;
nozioni di storia della lingua;
strategie di apprendimento;
preliminari d’introduzione alla traduzione e all’ analisi del testo;
2° anno
approfondimento della sintassi;
particolarità morfologiche e lessicali;
analisi testuale: dalla frase semplice a quella complessa;
presentazione di generi letterari e registri linguistici diversi;
esercitazioni di traduzione sui testi presentati;
3° anno
Studio del lessico;
approfondimenti stilistici;
le varianti del nederlandese e i linguaggi settoriali;
analisi testuale: livello informativo e livello semantico del modello sintattico;
gli aspetti tecnici della traduzione; brontaal en doeltaal a confronto
Fanno inoltre parte integrante del modulo le Esercitazioni di Lettorato tenute dal docente di
madre lingua; l’insegnamento è di carattere pratico e prevede tre ore settimanali per ciascuna
annualità, per le quali è indispensabile una frequenza regolare.
Sono inoltre previste due ore settimanali di conversazione con un assistente di madre lingua.
La frequenza consentirà l’acquisizione di un esonero parziale.
Trattandosi di un corso di lingua, la frequenza è da ritenere obbligatoria. Tuttavia, gli studenti
che posseggono già una conoscenza della lingua adeguata al livello della relativa annualità
possono seguire il corso di livello superiore oppure, in casi da valutare singolarmente, essere
dispensati dalla frequenza delle esercitasioni di lettorato secondo le modalità previste per i
non frequenstanti.
Il modulo è suddiviso in due parti per consentire agli studenti dei vari curricula di conseguire
il numero di crediti richiesto per il loro anno di corso ed è valido per tutte le annualità del
N.O. ed anche per gli studenti V.O.
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: la valutazione verrà effettuata sulla
base di tre elementi: una prova pratica scritta, la conoscenza teorica delle strutture
grammaticali e conversazione in lingua.
Per tutti i curricula e’ previsto inoltre lo svolgimento di un seminario di approfondimento
delle competenze linguistiche per l’acquisizione di esoneri. Il lavoro svolto nell’ambito di
questo seminario è basato sui test di livello del Certificaat Nederlands, programmati dalle
Università di Lovanio e Amsterdam, e fornisce ai partecipanti la preparazione necessaria per i
primi tre dei quattro Profili Linguistici previsti, con possibilità di sostenere le prove ufficiali
per il conseguimento del diploma corrispondente.
Bibliografia:
Gran parte del materiale didattico necessario allo svolgimento del modulo verrà distribuito
dai docenti all’inizio del modulo e durante lo svolgimento del medesimo. Per gli studenti del
1° anno non è indispensabile che l’acquisto dei vocabolari sia effettuato nel primo semestre ed
è consigliabile consultarsi con il docente. Testi di di base e di consultazione:
54
1) Toorn-Schutte, J.van der, Basisgrammatica. Voor het Nederlands als Tweede taal, Boom,
Amsterdam, 1998 e Dolothé Beekhuizen e Ad van Ingen, Elementi di grammatica
nederlandese, Milano. 2002, per il 1° anno
2) Kuiken, Folkert en Kalsbeek, Alice van, Code Nederlands, deel 1 en 2, Meulenhoff
Educatief, Amsterdam 2000. Deel 1 e Deel 2 sono rispettivamente per il 1° e 2° anno.
3) Snel Trampus, Rita D., Introduzione allo studio della lingua neerlandese, vol. 1, LED Edizioni Universitarie Lettere Economia Diritto, Milano, 1993. L’uso del testo è
previsto dal 2° anno ma può essere utilizzato anche dagli studenti del 1° anno per
eventuali approfondimenti
4) Lo Cascio, Vincenzo, Il dizionario neerlandese. Italiano-neerlandese / Neerlandeseitaliano, 2 voll. , Zanichelli, Bologna 2001
5) Visser-Boezaard, G. e Schram-Pighi, L., Prisma woordenboek, 2 voll.: Nederlands –
Italiaans / Italiaans Nederlands, Spectrum, Utrecht 2001, 9° ediz. riveduta. Questo
vocabolario, di contenuto ridotto rispetto al precedente può essere sufficiente per i soli
biennalisti
6) Van Dale Pocketwoordenboek, Nederlands als tweede taal (NT2), Van Dale
Amsterdam/Antwerpen;
piccolo dizionario monolingue corredato di DVD (con
pronuncia), particolarmente raccomandato agli studenti del 1° e 2° anno
7) Sterkenburg, P. G. J. van (Red.), Van Dale Groot woordenboek van hedendaags
Nederlands, Van Dale Lexicografie, Utrecht/Antwerpen 2002. Dizionario monolingue;
indispensabile per il 3° anno e consigliato dal 2° anno
Indicazioni per i non frequentanti:
È previsto un programma di lavoro concordato all’inizio del primo semestre e, laddove
possibile, si raccomandano verifiche informali periodiche. I non frequentanti possono
contattare il docente nelle ore di ricevimento, in altro orario concordato o anche comunicare
via e-mail ([email protected])
Lingua Nederlandese
Traduzione
L-LIN/16
Fiorella Mori
-
[email protected]
Ricevimento: Per tutto il mese di
settembre: Lunedì. Mercoledì e
Venerdì dalle 14.00 alle 15.30
nella Sala Docenti del gruppo
di
Lingue
e
Letterature
Germaniche, Dipartimento di
Anglistica,
americanistica,
germanistica
e
letterature
comparate.
L’orario definitivo verrà esposto
in bacheca.
Traduzione da/verso lingua
CFU 4
Annualità: II, III
Semestre: primo e/o secondo – Il periodo di attivazione verrà deciso sulla base delle richieste
dei frequentanti e l’esame si potrà svolgere alla fine del semestre stabilito.
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si svolge in forma seminariale su una selezione di testi di varia tipologia e ha come
finalità l’acquisizione delle competenze traduttive attraverso l’ accrescimento del lessico, com
particolare attenzione ai registri linguistici e ai liguaggi settoriali, la cosocenza degli strumenti
di lavoro linguistici e delle tecniche di traduzione.
Questo modulo è previsto per il curriculum di Lingua e Traduzione ma può essere frequentato
anche da studenti di 2° e 3° anno di altri curricula, nell’ambito delle AAF (Altre Attività
Formative) e delle AAS (Attività a Scelta dello Studente), per l’acquisizione dei crediti
previsti dal modulo o eventuale esonero equivalente.
Bibliografia:
Materiale di lavoro e testi di consultazione e lettura verranno forniti dal docente
Indicazioni per i non frequentanti:
Per i non frequentanti sono previsti approfondimenti e un programma di lavoro concordati
all’inizio del primo semestre. Laddove possibile, si raccomandano verifiche informali
periodiche. I non frequentanti possono contattare il docente nelle ore di ricevimento, in altro
orario concordato o anche comunicare via e-mail ([email protected])
Letteratura Nederlandese
L-LIN/16
Fiorella Mori
[email protected]
Ricevimento: Per tutto il mese di
settembre: Lunedì. Mercoledì e
Venerdì dalle 14.00 alle 15.30
nella Sala Docenti del gruppo
di
Lingue
e
Letterature
Germaniche, Dipartimento di
L’ideologia borghese di F. Bordewijk nel romanzo “Karakter”.
CFU 4 + 4
Annualità: I, II, III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Illustrazione delle tematiche e dei motivi presenti nella narrativa di Bordewijk
55
Anglistica,
americanistica,
germanistica
e
letterature
comparate.
L’orario definitivo verrà esposto
in bacheca.
I parte (4 crediti): Breve introduzione alla letteratura del periodo. e presentazione dell’autore e
della sua opera; analisi dei momenti salienti della sua evoluzione e dei fattori che ad essa
hanno contribuito.
II parte (4 crediti): Gli inquietanti aspetti del carattere umano in “Blokken”, “Bint” e
“Karakter”;. lettura e analisi di testi selezionati dai romanzi.
Il modulo si propone inoltre di offrire agli studenti suggerimenti e stimoli per ulteriore studio
attraverso l’approccio metodologico, le indicazioni bibliografiche e l’approfondimento
tematico.
Bibliografia: da definire
Indicazioni per i non frequentanti:
Per i non frequentanti è previsto un programma concordato con gli studenti, preferibilmente
all’inizio dell’anno accademico 2005-06 e non più tardi dell’inizio del secondo semestre.
56
LINGUA E LETTERATURA POLACCA
Dipartimento di Studi slavi e dell'Europa centro-orientale
Villa Mirafiori
Lingua Polacca
L-LIN/21
Luigi Marinelli
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
Introduzione alla grammatica polacca
CFU 8
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Verranno esaminate le principali strutture grammaticali del polacco.
Bibliografia:
Z. Kaleta, Gramatyka jezyka polskiego dla cudzoziemcow, Uniwersytet Jagiellonski, Krakòw
1995.
Lingua Polacca
L-LIN/21
Monika Wozniak
Introduzione alla pratica della traduzione
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il corso si propone di iniziare gli studenti ai problemi del processo traduttivo attraverso l’
analisi sistematica di diversi tipi di equivalenza e di non-equivalenza tra LP (lingua di
partenza) e LA (lingua di arrivo), seguita da esercizi pratici.
Bibliografia:
I testi di riferimento verranno indicati nel corso delle lezioni.
Lingua Polacca
L-LIN/21
Monika Wozniak
Denominazioni proprie nella traduzione
CFU 4
Annualità: III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il corso intende presentare agli studenti problematiche e strategie traduttive relative alla
traduzione dei nomi propri. Verranno analizzate le seguenti categorie di nomi propri: persone,
luoghi e titoli. Verranno inoltre prese in considerazione le loro funzioni : distintiva,
referenziale, espressiva, operativa ecc.).
Bibliografia:
Principali testi letterari utilizzati come punto di riferimento:
Harry Potter and the Chamber of Secrets (la traduzione italiana e quella polacca)
Pinocchio di Carlo Collodi in varie traduzioni polacche
Novelle di Henryk Sienkiewicz in varie traduzioni italiane.
Letteratura polacca
L-LIN 21
Luigi Marinelli
[email protected]
Ricevimento: Martedì ore 17,
Villa Mirafiori
Introduzione agli studi polonistici
CFU 4
Annualità:
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Elementi di storia, storia culturale e letteraria della civiltà polacca dalle origini al Novecento
con speciale riferimento ai nodi problematici e alla periodizzazione delle svolte-chiave per la
comprensione della contemporaneità: sarmatismo e cudzoziemszczyzna (con particolare
riguardo all’italianismo), messianismo e martirologio, slavità latina ed europeismo, polonità
57
ed emigrazione, ebraismo e multiculturalismo ecc.
Bibliografia:
Storia della letteratura polacca, a cura di L. Marinelli, Einaudi, Torino 2004 (parti scelte).
Indicazioni per i non frequentanti:
Entro le prime tre lezioni frontali del modulo dovranno concordare col titolare letture
integrative e/o alternative.
Letteratura polacca
L-LIN 21
Luigi Marinelli
Polonia, Slavia, Europa: il problema del polonocentrismo nella storia della cultura e
letteratura polacca
[email protected]
Ricevimento: Martedì ore 17,
Villa Mirafiori
CFU 4
Annualità:
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Fin dalle loro origini la cultura e la letteratura polacca, pur se in vario modo «confinarie» nel
contesto europeo, si vengono tuttavia a trovare «al centro» di una complessa rete di relazioni,
costituendo al tempo stesso un ponte e un diaframma tra la parte romanzo-germanica e quella
slava del Vecchio Continente, tra tedeschi e russi, tra latinitas e mondo bizantino-slavo, tra
cristianesimo e tradizione ebraica e, al momento della conquista ottomana, tra Occidente e
Vicino Oriente. Il “polonocentrismo” e l’“anomalia” polacca all’interno della Slavia
scaturiscono in parte da questa scomoda posizione, causando una serie di problemi con ogni
tipo di minoranza interna e di visione alternativa della “nazione”, della sua storia, della sua
cultura e letteratura..
Bibliografia:
Storia della letteratura polacca, a cura di L. Marinelli, Einaudi, Torino 2004 (parti scelte), più
dispense consegnate a inizio modulo
Indicazione per i non frequentanti:
Entro le prime tre lezioni frontali del modulo dovranno concordare col titolare letture
integrative e/o alternative.
Letteratura polacca
L-LIN 21
Luigi Marinelli
[email protected]
Ricevimento: Martedì ore 17,
Villa Mirafiori
L’“Europa familiare” di Czeslaw Milosz
CFU 4
Annualità:
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Attraverso il libro autobiografico Rodzinna Europa, verrà preso in considerazione il punto di
vista sull’“altra Europa” del premio Nobel 1980 e inserito nel contesto della sua opera in
prosa
e
in
poesia.
Bibliografia:
Czeslaw Milosz, La mia Europa, trad. it. Di F. Bovoli, Adelphi, Milano 1985
Indicazione per i non frequentanti:
Entro le prime tre lezioni frontali del modulo dovranno concordare col titolare letture
integrative e/o alternative.
58
LINGUA E LETTERATURA RUMENA
Dipartimento di Studi romanzi
Città Universitaria
Lingua Rumena
L-LIN/17
Luisa Valmarin
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Lingua Rumena
CFU 8
Annualità: I
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
A 1) Elementi di fonetica e morfologia rumena
Il modulo si propone di introdurre gli studenti della prima annualità alle strutture foneticomorfologiche fondamentali del rumeno; in particolare, saranno presentati gli elementi specifici
della lingua romena in relazione contrastiva con l’italiano e le altre lingue romanze.
A 2) Lettorato: Le strutture morfologiche del rumeno (prof. C. Ene)
Le lezioni di lettorato sono destinate alla attivazione delle strutture descritte nel modulo A1. In
particolare si affronteranno le seguenti strutture morfologiche: sostantivo; articolo
indeterminativo, determinativo, genitivale, aggettivale; aggettivo e gradi dell’aggettivo; verbo:
coniugazioni, modi, tempi; aggettivi/pronomi: personali, dimostrativi, relativi, indefiniti;
numerali.
Il modulo deve portare alla acquisizione di una buona competenza passiva di un testo scritto:
lettura, comprensione, traduzione in italiano; buona competenza della comprensione di un
testo orale: dettato, conversazione su un argomento fissato dal docente; discreta competenza
in un contesto di conversazione libera.
Bibliografia:
A. Tarantino-L. Dascalu Jinga, La lingua rumena. Morfologia ed esercizi, Editura Fundatie
Culturale Romane, Bucuresti 1996
ovvero, in alternativa,
G. Doca-A. Rocchetti, Comprendre et pratiquer le roumain, Bucuresti-Paris 1982
L. Pop, Romana cu sau fara profesor, Echinox, Cluj 1997
o altro manuale equivalente.
Lingua Rumena
L-LIN/17
Luisa Valmarin
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Lingua Rumena
CFU 8
Annualità: II
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
B 1) Introduzione alla sintassi della proposizione e del periodo. Il modulo introduce i primi
elementi di sintassi soffermandosi innnanzi tutto ad illustrare le differenze terminologiche
italiano-rumene. Verrà quindi affrontata la descrizione di strutture sintattiche di cui il corso di
lettorato fornirà l’attivazione.
B 2) Lettorato: (prof. C. Ene)
Le lezioni di lettorato sono destinate alla revisione dei pronomi relativi e indefiniti e
successivamente alla attivazione delle strutture descritte nel modulo B 1: soggetto; predicato;
attributo. Complemento diretto; complemento di agente, luogo, tempo, causa, scopo, modo,
mezzo.
Il modulo deve portare alla acquisizione di una buona competenza attiva di un testo scritto:
lettura, traduzione e riassunto orale di un testo scritto; Acquisizione di una buona competenza
scritta su un tema fissato dal docente; acquisizione di una buona competenza orale su un
argomento libero.
Bibliografia:
- Gh. BULGAR, Limba românå. Sintaxå ßi stilisticå , Bucureßti 1968
- V. GUTU-ROMALO, Sintaxa limbii române . Probleme ßi interpretåri , Bucureßti 1968
- Al. GRAUR, Gramatica azi , Bucureßti 1973
- M. AVRAM, Gramatica pentru toti, Bucureßti 1997, pp. 299-303; 321-385; 368
59
o altro manuale equivalente.
Lingua Rumena
Lingua Rumena
L-LIN/17
Luisa Valmarin
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
CFU 8
Annualità: III
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
C 1. Il modulo affronta la sintassi del periodo, fornendo la descrizione di strutture sintattiche
di cui il corso di lettorato fornirà l’attivazione.
C 2. Lettorato
Il corso di lettorato fornisce l’attivazione delle strutture riguardanti: coordinazione e
subordinazione. Proposizioni subordinate: soggettiva, oggettiva, predicativa, attributiva,
luogo, temporale, causale, finale, modo, consecutiva, concessiva, condizionale; proposizioni
relative.
Il modulo deve portare alla acquisizione di una buona competenza scritta e orale di un testo
scritto e orale; acquisizione di una buona competenza scritta su un tema libero; acquisizione di
una buona competenza orale, conversazione libera.
Bibliografia:
Gh. Bulgar, Limba românå. Sintaxå ßi stilisticå , Bucureßti 1968
V. Gutu-Romalo, Sintaxa limbii române . Probleme ßi interpretåri , Bucureßti 1968
Al. Graur, Gramatica azi , Bucureßti 1973
M. Avram, Gramatica pentru toti, Humanitas, Bucuresti 1997, pp. 401-453
o altro manuale equivalente.
Mediazione
rumena
Traduzione
L-LIN/17
Luisa Valmarin
–
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Mediazione rumena – Traduzione
CFU 4 + 4
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è rivolto agli studenti iscritti al CdS in Mediazione Linguistico-Culturale e a quelli
iscritti al curriculum in “Lingua e Traduzione” e si articola in due momenti. Il primo continua
e perfeziona l’introduzione ai lessici specifici di alcuni ambiti disciplinari umanistici di ambito
letterario e/o giornalistico, il secondo, riservato agli studenti di Mediazione, è incentrato sul
lessico giuridico. Saranno tradotti brevi testi estratti da manuali specialistici italiani e rumeni
degli ambiti prescelti.
Gli studenti di Mediazione inizieranno la mediazione orale.
Bibliografia:
La bibliografia necessaria sarà fornita nel corso delle lezioni.
Letteratura rumena
L-LIN/17
Luisa Valmarin
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Introduzione alla letteratura. Il periodo classico
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo costituisce una introduzione alla letteratura che tiene conto delle connessioni con la
storia, la lingua e le tradizioni culturali, colte e folkloriche, necessarie per una corretta
comprensione del mondo rumeno.
Successivamente verrà delineato il profilo evolutivo della letteratura rumena moderna con
particolare attenzione per l’epoca dei grandi classici: Eminescu, Caragiale, Creanga,
Macedonski
Bibliografia:
I. Bulei, Breve storia dei romeni, Torino 1999, pp. 15-51
60
La voce “Romania ” nell’Enciclopedia Italiana.
B. Munteanu, Storia della letteratura romena moderna, Bari 1947, pp.1-166
Antologia della poesia romena dagli inizi ai nostri giorni, a cura di A. Roman, Padova 1985,
vol. I (lettura di una
scelta di testi tradotti da: Gr. Alexandrescu,
V. Alecsandri, M. Eminescu, Al. Macedonski) o altra antologia equivalente
Ulteriori letture integrative e facoltative saranno indicate nel corso delle lezioni.
Letteratura rumena
L-LIN/17
Luisa Valmarin
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Introduzione alla letteratura: il Novecento
CFU 4
Annualità: II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Verrà delineato il profilo evolutivo della letteratura rumena nella prima metà del XX secolo,
muovendo innanzi tutto dalle grandi correnti artistiche (dal tradizionalismo al modernismo
ed alle avanguardie) che contraddistinguono questo periodo e si connettono ai coevi
movimenti europei. Questo momento della letteratura rumena contemporanea verrà illustrato
concretamente attraverso la lettura dell’opera dei suoi maggiori rappresentanti, come Arghezi,
Blaga, Barbu, Sadoveanu, Rebreanu, ecc.
Bibliografia:
II anno:
B. Munteanu, Storia della letteratura romena moderna, Bari 1947, pp. 169-360
M. Cugno, Per una storia dell’avanguardia letteraria romena in M. Cugno-M. Mincu, Poesia
romena d’avanguardia, Feltrinelli 1980, pp. 7-23
M. Cugno, La poesia romena del Novecento, Alessandria 1996, pp. V-XLVI (con lettura dei
testi con traduzione a fronte almeno di G. Bacovia, T. Arghezi, , L. Blaga, I. Barbu).
III anno
M. Cugno, La poesia romena del Novecento, Alessandria 1996, pp. V-LXXXI (con lettura dei
testi con traduzione a fronte almeno di V. Voiculescu, I. Vinea, T. Tzara, B. Fundoianu).
B. Mazzoni – R. Zafiu, Poesia romena di fine millennio, “Poesia ‘98”, Roma 1999, pp. 183203.
Ulteriori letture integrative e facoltative saranno indicate nel corso delle lezioni.
Letteratura rumena
L-LIN/17
Luisa Valmarin
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Aspetti della letteratura folclorica: le colinde.
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo presenterà un particolare momento del folclore annuale, quello del ciclo natalizio e
di inizio anno. Verranno esaminati i testi più significativi dal punto di vista sia della creazione
artistica, sia della tramissione di miti e credenze ancestrali.
Bibliografia:
A scelta uno dei due volumi seguenti:
Dan O.Cepraga, Graiurile Domnului. Colinda crestinà traditionalà. Antologie si studii, Cluj,
Clusium, 1995
Dan O.Cepraga, L.Renzi e R.Sperandio, Le nozze del sole. Canti vecchi e colinde romene,
Roma, Carocci, 2004
A scelta uno dei tre saggi seguenti seguenti:
M. Cugno – D. Losonti, Folclore letterario romeno, Torino 1981, pp.11-31
M. Popescu, Saggi di poesia popolare romena, Roma 1966, pp. 67-128
Dan O.Cepraga, L’elemento cristiano nelle colinde romene, in “Studia patavina”, 2, 1995
Ulteriori letture integrative e facoltative saranno indicate nel corso delle lezioni.
61
LINGUA E LETTERATURA RUSSA
Dipartimento di Studi filologici, linguistici e letterari
Città Universitaria
Lingua Russa
L-LIN/21
Rita Giuliani
[email protected]
Ricevimento: giovedì 10,3012,30; Studio di Russo-Scienze
Umanistiche, Villa Mirafiori,
pianterreno.
Aspetti verbali della lingua russa
CFU 8
Annualità: II
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo illustrerà la molteplicità dei significati aspettuali dei verbi russi e il sistema che ne
regola la trasposizione in italiano. Le lezioni saranno affiancate da esercitazioni di
grammatica, teoria della traduzione, traduzione dal russo e lettura estensiva, laboratorio di
conversazione traduzione in russo, tenuti da lettori di madrelingua russa.
I moduli, aperti a tutti gli studenti della Facoltà, sono indirizzati in modo particolare agli
studenti dei Corsi di Studio in Lingue e Letterature Moderne e in Mediazione Linguisticoculturale. La loro verifica si può sostenere alla fine dei rispettivi semestri o in un’unica prova
alla fine del II semestre.
Bibliografia:
E. Vasilenko, A. Egorova, E. Lamm, Gli aspetti del verbo russo, Ed. “Russkij jazyk”,
Moskva, 1985; R.V. Makoveckaja, L.B. Trušina, Il Russo. Corso elementare, cit.; S.
Chavronina, Širočenskaja, Il Russo. Esercizi, cit.; Dispense con frasi da tradurre in russo
(fotocopie); Dispense per il corso di conversazione (fotocopie); A. Cechov, Jumoristiceskie
rasskazy, Ed. “Russkij jazyk”, Moskva, 1989; M.N. Anikina, V Rossiju s ljubov’ju, Ed.
“Russkij jazyk”, Moskva, 2000; L. Grieco, L. Negarville, R. Platone, Diciamolo in russo.
Corso televisivo di lingua russa, Vol. 2, ERI, edizione RAI, 1986 (fotocopie); S. Berardi, L.
Buglakova, Kraski. Corso comunicativo multimediale per l’autoapprendimento della lingua
russa di livello A 1. CD ROM. Università di Bologna, sede di Forlì, CLIFO Centro Linguistico
interfacoltà, cit.; L. Miller, L. Politova, Žili-byli, 12 urokov russkogo jazyka, cit.
Bibliografia aggiuntiva consigliata: T. Alifanova, I verbi di movimento nella lingua russa, Il
punto ed., Roma 1991; M. Carella, Tradurre in russo, Il punto editoriale, Roma 1993; Ju.
Dobrovol’skaja, L’ABC della traduzione, Cafoscarina, Venezia 1993.
Indicazioni per i non frequentanti:
Leggeranno in aggiunta: I. Pul’kina, E. Zachava-Nekrasova, Il Russo. Grammatica pratica
con esercizi, cit.
Lingua Russa
L-LIN/21
Rita Giuliani
[email protected]
Ricevimento: giovedì 10,3012,30; Studio di Russo-Scienze
Umanistiche, Villa Mirafiori,
pianterreno.
Grammatica contrastiva
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Nel modulo si forniranno elementi di grammatica descrittiva e di teoria della traduzione. Il
modulo è finalizzato a una corretta impostazione, da parte dello studente, dell’attività di
traduzione da e verso l’italiano. Le lezioni frontali saranno accompagnate da esercitazioni di
traduzione dal russo e traduzione in russo, tenute da lettori di madrelingua russa.
Il modulo è indirizzato agli studenti dell’indirizzo “Lingua e Traduzione” del Corso di Studi
in Lingue e Letterature Moderne e agli studenti del II anno di Mediazione Linguisticoculturale.
Bibliografia:
I. Pul’kina, E. Zachava-Nekrasova, Il Russo. Grammatica pratica con esercizi, cit.; T.
Alifanova, I verbi di movimento nella lingua russa, cit.; I. Denisova, Russkaja istorija porusski, Pisa 2001; C. Lasorsa Siedina, V. Benigni, Il russo in movimento, Bulzoni, Roma
2003; Materiale da Internet; Dispense con frasi da tradurre in russo (fotocopie).
62
Indicazioni per i non frequentanti:
Concorderanno letture integrative con i docenti.
Lingua Russa
L-LIN/21
Rita Giuliani
[email protected]
Ricevimento: giovedì 10,3012,30; Studio di Russo-Scienze
Umanistiche, Villa Mirafiori,
pianterreno.
Sintassi della lingua russa
CFU 8
Annualità: III
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
I moduli hanno il fine di completare le conoscenze acquisite durante il corso di morfologia e
le esercitazioni pratiche di lingua russa. Le lezioni frontali saranno accompagnate da
esercitazioni di traduzione in russo, traduzione in italiano, lettura estensiva e conversazione,
tenute da lettori di madrelingua russa.
I moduli, aperti a tutti gli studenti della Facoltà, sono indirizzati in modo particolare agli
studenti dei Corsi di Studio in Lingue e Letterature Moderne e in Mediazione Linguisticoculturale.I moduli sono obbligatori anche per gli studenti del III anno della laurea
quadriennale. La loro verifica si può sostenere alla fine dei rispettivi semestri o in un’unica
prova alla fine del II semestre.
Bibliografia:
I. Pul’kina, E. Zachava-Nekrasova, Il Russo. Grammatica pratica con esercizi, cit.; L. Tolstoj,
Anna Karenina (un capitolo, qualsiasi edizione); Politika – Pravitel’stvo Rossijskoj Federacii
(fotocopie); Materiali da Internet e da riviste; N. Ginzburg, Lessico famigliare, Valentino
(fotocopie); A. Čechov, Čelovek v futljare; I. Turgenev, Russkij jazyk; L. Tolstoj, Posle bala,
(fotocopie); F. Dostoevskij, Krotkaja; N. Formanovskaja, G. Krasova, Rečevoj etiket (russoital’janskie sootvetstvija) (fotocopie); Besedy: Naš universitet, Russkie adresa v Rime, Rossija
(fotocopie).
Bibliografia aggiuntiva consigliata: M.N. Anikina, Russkij Jazyk. Sintaksis, izd. “Russkij
jazyk”, Moskva 2000.
Indicazioni per i non frequentanti:
Concorderanno letture integrative con la docente.
Lingua Russa
L-LIN/21
Rita Giuliani
[email protected]
Ricevimento: giovedì 10,3012,30; Studio di Russo-Scienze
Umanistiche, Villa Mirafiori,
pianterreno.
Semantica dei prefissi verbali
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Verrà analizzato e descritto l’uso dei prefissi verbali, una delle parti più importanti della
lingua russa sia per quel che riguarda l’aspetto lessicale che grammaticale. La padronanza dei
loro modi d’uso è essenziale per una buona traduzione da e verso il russo. Le lezioni saranno
accompagnate da esercitazioni di traduzione in russo, traduzione in italiano, esercitazioni sui
prefissi verbali della lingua russa, tenute da lettori di madrelingua russa.
Bibliografia:
I. Pul’kina, E. Zachava-Nekrasova, Il Russo. Grammatica pratica con esercizi, cit.; F.S.
Perillo, La lingua russa all’Università. Morfologia e sintassi, Cacucci Editore, Bari 2000;
Materiali da Internet e da riviste; Barykina, Ju. Dobrovol’skaja, Sbornik upražnenij po
glagol’nym pristavkam (posobie dlja inastrancev), Izd. moskovskogo universiteta, Moskva
1969; E. Amiantova i dr., Sbornik upražnenij po leksike russkogo jazyka, Iz. “Russkij jazyk”,
Moskva 1975; U. Eco, Dire quasi le stesse cose, ed. Bompiani, Milano 2003; N. Ginzburg,
Lessico famigliare, Valentino (fotocopie); S. Dovlatov, Kompromiss, Limbus press, SPb 1993;
L. Karamyševa, M. Mirošnikova, Glagol’nye pristavki, SPb 1999.
Bibliografia aggiuntiva consigliata: M.V. Volodina, Vzaimodejstvie sintaksisa, leksiki,
intonacii i konteksta v ital’janskom i russkom jazykach kak problema perevoda, in
“Lingvistika i kul’tura”, Moskva 2000.
Indicazioni per i non frequentanti:
Concorderanno letture integrative con la docente.
63
Lingua Russa
L-LIN/21
Marinè Miskaryan
Fonetica ed elementi di morfologia
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo introdurrà al sistema fonetico russo, che è notevolmente diverso da quello italiano e
presenta una certa complessità per gli studenti italiani, sia nel sistema delle vocali, sia in
quello delle consonanti. Partendo dalle caratteristiche comuni dei due sistemi fonetici, il
modulo ne metterà in evidenza le diversità. Le lezioni saranno corredate di esercitazioni di
fonetica ed applicazioni della grammatica normativa e da laboratori sulla fonetica e
grammatica normativa tenuti da lettori di lingua madre russa.
Il modulo, aperto a tutti gli studenti della Facoltà, è indirizzato in modo particolare agli
studenti del Corso di Lingue e Letterature Moderne e in Mediazione Linguistico-Culturale
Bibliografia:
E.A. Korčagina, N.D. Litvinova, Priglašenie v Rossiju, Moskva 2004; I. Pul’kina, E. ZachavaNekrasova, Il Russo. Grammatica pratica con esercizi, Moskva 1991; S. Chavronina,
Širočenskaja, Il Russo. Esercizi, Ed. “Russkij jazyk”, Moskva, 1986; AA. VV., Il russo per
tutti, Moskva, 1989 (Corso di Fonetica e Grammatica – fotocopie); L. Grieco, L. Negarville,
R. Platone, Diciamolo in russo. Corso televisivo di lingua russa, Vol. 1, ERI, edizione RAI,
1986 (fotocopie); S. Berardi, L. Buglakova, Kraski. Corso comunicativo multimediale per
l’autoappren-dimento della lingua russa di livello A 1. CD ROM., Università di Bologna, sede
di Forlì, CLIFO Centro Linguistico interfacoltà.
Indicazioni per i non frequentanti:
R. V. Makoveckaja, L.B. Trušina, Il Russo. Corso elementare, Ed. “Russkij jazyk”, Moskva,
1988.
Lingua Russa
L-LIN/21
Marinè Miskaryan
Elementi di comunicazione. Morfologia. Sintassi.
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo introdurrà al sistema morfologico russo, che essendo notevolmente diverso da
quello italiano, presenta numerose difficoltà per gli studenti. Il modulo analizzerà le diversità
dei due sistemi morfologici sulla base delle caratteristiche comuni. Le lezioni frontali saranno
accompagnate da esercitazioni di traduzione dal russo ed analisi del testo tenute da lettori di
lingua madre russa, da attivazione della grammatica e laboratori di conversazione.
Il modulo, aperto a tutti gli studenti della Facoltà, è indirizzato in modo particolare agli
studenti del Corso di Lingue e Letterature Moderne e in Mediazione Linguistico-Culturale.
Bibliografia:
R.V. Makoveckaja, L.B. Trušina, Il Russo. Corso elementare, cit.; S. Chavronina,
Širočenskaja, Il Russo. Esercizi, cit.; AA. VV., Il russo per tutti, Moskva, 1989 (Corso di
Fonetica e Grammatica – fotocopie); L. Grieco, L. Negarville, R. Platone, Diciamolo in russo.
Corso televisivo di lingua russa, Vol. 1, ERI, edizione RAI, 1986 (fotocopie); S. Berardi, L.
Buglakova, Kraski. Corso comunicativo multimediale per l’autoappren-dimento della lingua
russa di livello A 1. CD ROM. ,cit.; L. Tolstoj, Favole, fiabe, racconti, (fotocopie);
L.V.Moskovkin, L.V. Sil’vina, Russkij jazyk. Elementarnyj kurs dlja inostrannych studentov,
SMIO Press, Sankt-Peterburg, 2002 (fotocopie); L. Miller, L. Politova, Žili-byli, 12 urokov
russkogo jazyka, “Zlatoust”, Sankt-Peterburg 2003 (fotocopie).
Indicazioni per i non frequentanti:
I. Pul’kina, E. Zachava-Nekrasova, Il Russo. Grammatica pratica con esercizi, Moskva 1991.
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Letteratura russa
L-LIN 21
Rita Giuliani
[email protected]
Ricevimento: giovedì 10,3012,30; Studio di Russo-Scienze
Umanistiche, Villa Mirafiori,
pianterreno.
L’Europa nello specchio della letteratura russa
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
In questo modulo, indirizzato agli studenti russisti dei tre anni di corso, verrà affrontato il
nodo della cultura, e conseguentemente, della letteratura russa: il tormentato e fertilissimo
rapporto con l’Europa e il suo retaggio storico, culturale e letterario. E’ il problema
dell’identità nazionale, problema ai nostri giorni più che mai aperto e che ha generato opere
letterarie e filosofiche di grande interesse. Con lettura di testi letterari russi in versione
italiana.
Modulo obbligatorio per gli studenti del I, II e III anno del Corso in Lingue e Letterature
Moderne. Modulo fruibile anche da parte di studenti di altri Corsi di studio, che non
conoscano il russo.
Bibliografia:
testi letterari:
P. Čaadaev, Prima lettera filosofica, Apologia di un pazzo, Il Melangolo, Genova 1991; P.
Vjazemskij, Il dio russo (fotocopia); F. Tjutčev, Geografia della Russia (fotocopia), "Non fu
la voce popolare a passar tra la gente…"(fotocopia); N. Gogol’, Roma, Marsilio, Venezia
2003; F. Dostoevskij, La leggenda del grande Inquisitore [capitolo del romanzo I fratelli
Karamazov, qualunque edizione], A. Blok, Russia, Gli Sciti (fotocopie), A. Galič, La canzone
dell’Occidente selvaggio (fotocopia), I. Brodskij, Piazza Mattei (fotocopie).
bibliografia critica:
- G. Maver, Occidente e Oriente fattori di progresso e di stasi nelle letterature slave, in:
"AION. Slavistica", 4, 1996, pp. 319-331; E. Lo Gatto, Europa e Russia nella storia e nel
pensiero russo, nel suo: Pagine di storia e di letteratura russa, Roma 1928 (fotocopie); A.
Altunjan, La polemica tra cattolicesimo e ortodossia nella Russia del XIX secolo, in I Russi e
L’Italia, a cura di V. Strada, Scheiwiller, Milano 1995, pp. 41-49.
Indicazioni per i non frequentanti: aggiungeranno la lettura di V. Strada, La questione russa.
Identità e destino, Marsilio, Venezia 1991. Potranno concordare una bibliografia
personalizzata con la docente.
Nel corso delle lezioni verrà fornita in fotocopia una scelta di testi e altro materiale didattico.
Letteratura russa
L-LIN/21
Rita Giuliani
[email protected]
Ricevimento: giovedì 10,3012,30; Studio di Russo-Scienze
Umanistiche, Villa Mirafiori,
pianterreno.
Lev Tolstoj. Vita e opera di un gigante della letteratura russa
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Nel modulo verranno illustrate la vita e l’opera di L. N. Tolstoj, un gigante della letteratura
russa e di quella di tutti i tempi, personalità problematica, contraddittoria e di straordinaria
attualità. Verranno letti e commentati brani delle sue opere (Guerra e pace, Anna Karenina),
interpretate con l’ausilio di una selezionata bibliografia critica di diverso orientamento
metodologico e critico.
Bibliografia:
testi letterari: L. N. Tolstoj: Anna Karenina (qualunque edizione), Guerra e pace (brani,
verranno indicati a lezione), La sonata a Kreutzer (qualunque edizione).
Testi critici:
M. Pljuchanova, Tolstoj, in Storia della civiltà letteraria russa, diretta da M. Colucci e R.
Picchio, UTET, Torino 1997, v. I, pp. 690-721; I. Berlin, Il riccio e la volpe, Adelphi, Milano
1986, pp. 69-157; L. Pacini Savoj, Saggi di letteratura russa, Sansoni, Firenze 1978, pp. 111138; V. Nabokov, Lezioni di letteratura russa, Garzanti, Milano 1987, pp. 169-271.
Indicazioni per i non frequentanti:
Concorderanno con la docente una bibliografia integrativa.
Al modulo sono collegati i seguenti programmi:
A) programma per gli studenti triennalisti di russo (24 CFU di letteratura russa nei 3 anni), II
65
anno:
Manuale di storia letteraria: S. De Vidovich, Letteratura russa. Sintesi. Milano, Vallardi 2003
(periodo: da Lermontov a Čechov compreso), pp. 99-169. Voci: Gogol’, Lermontov,
Turgenev, Dostoevskij, Čechov, in Storia della civiltà letteraria russa, diretta da M. Colucci e
R. Picchio, UTET, Torino 1997, I vol., pp. 484-524, 505-524, 654-689, 763-789. Questo
manuale è consigliato per approfondimenti.
Testi letterari: N. Gogol’, I racconti di Pietroburgo; M. Lermontov, Un eroe del nostro
tempo, I. Gončarov, Oblomov; I. Turgenev, Padri e figli (o: Le memorie di un cacciatore); F.
Dostoevskij, Delitto e castigo, A. Čechov, Teatro (almeno una commedia).
B) programma per gli studenti che hanno scelto la letteratura russa come II letteratura (16
CFU complessivi) e che siano alla II annualità di russo:
Manuale di storia letteraria: S. De Vidovich, Letteratura russa. Sintesi. Milano, Vallardi
2003, pp. 114-275 (periodo: da La grande stagione della prosa alla fine).
Altri materiali verranno forniti nel corso del modulo.
Lingua e letteratura russa
L-LIN/21
Vivia Benini
[email protected]
Le cupole d’oro del Cremlino: introduzione alla cultura e alla letteratura russa
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Modulo introduttivo e propedeutico allo studio della letteratura e della cultura russa. Vi si
daranno rudimenti di storia, geografia, cultura, vita spirituale, storia dell'arte e del pensiero
russo. Verranno proiettati film storici sui grandi personaggi del passato. Un'analisi più
approfondita della storia letteraria partirà dallo sviluppo della lingua letteraria nel XVIII sec.,
per poi affrontare i capolavori dei "padri" della grande letteratura russa della prima metà
dell'800: Puškin, Lermontov e Gogol'.
Bibliografia:
Testi letterari:
A. Radiščev, Viaggio da Pietroburgo a Mosca, a cura di G. e F. Venturi,De Donato, Bari
1972 (scelta di capitoli), G. Deržavin, Felica, In morte del principe Meščerskij (fotocopie). N.
Karamzin, La povera Liza e Natal’ja, la figlia del bojaro, Tranchida, Milano 1988; A.
Puškin, Evgenij Onegin (possibilmente nella traduzione di E. Lo Gatto), Boris Godunov
(Einaudi 1961, trad. di T. Landolfi, o Marsilio 1995, trad. di C. Strada); M. Lermontov, Il
demone (possibilmente nella trad. di E. Lo Gatto o di T. Landolfi (in M. Lermontov, Liriche e
poemi, Einaudi, Torino 1982); N. Gogol’, Le anime morte, trad. di A. Villa, Einaudi, Torino
1966; I racconti di Pietroburgo, trad. di T. Landolfi, Rizzoli o Einaudi.
Testi critici:
B. Uspenskij, Storia della lingua letteraria russa, Il Mulino, Bologna 1993, pp. 200-216; F.
Venturi, Introduzione a: A.N. Radiščev, Viaggio..., cit.; A. M. Ripellino, i capitoli: Variazioni
sulla poesia di Deržavin, Boris e l’ombra, Materiali per uno studio della poesia di
Lermontov, del volume: Letteratura come itinerario nel meraviglioso, Einaudi, Torino 1968,
pp. 17-37, pp. 41-50, pp. 75-92. V. Nabokov, Nikolaj Gogol’, in Lezioni di letteratura russa,
Garzanti, Milano 1994, pp. 39-88.
Al modulo sono collegati il seguenti programmi:
A) programma di letteratura generale per i triennalisti di lett. russa (24 CFU nei tre anni).
Manuali di storia letteraria: S. De Vidovich, Letteratura russa. Sintesi. Vallardi, Milano 2003,
periodo: 1700-1850, pp. 47-113 + saggi su Puškin, Lermontov, Gogol’, tratti da: Storia della
civiltà letteraria russa, diretta da M. Colucci e R. Picchio, UTET 1997, I vol.
B) Programma di letteratura generale per i biennalisti di letteratura russa (16 CFU in tre anni):
S. De Vidovich, op. cit. (periodo: dal 1700 a Dostoevskij), pp. 47-152.
Cartine geografiche, schemi riassuntivi, testi non reperibili verranno forniti in fotocopia nel
corso delle lezioni.
Indicazioni per i non frequentanti: concorderanno con la docente una bibliografia integrativa.
Lingua e Letteratura russa
L-LIN/21
Vivia Benini
[email protected]
Lo scrittore fantasma. Letteratura e potere in quattro "casi" del 900 russo: Bulgakov,
Pasternak, Tynjanov, Trifonov
CFU 4
Annualità: III
66
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Indimenticabili personaggi letterari e i loro creatori nel complesso rapporto fra realtà e
romanzo, fra repulsa e fascinazione per il potere, fra complicità e dissidenza. Il modulo sarà
dedicato allo studio della condizione dello scrittore in epoca sovietica, attraverso l'analisi di 4
casi esemplari della letteratura del tempo: quelli di Michail Bulgakov, "salvato" dal Gulag
dallo stesso Stalin, Boris Pasternak, premio Nobel costretto a rinunciare al premio, Jurij
Tynjanov, uno dei più eminenti critici formalisti, morto emarginato e in misera, Jurij
Trifonov, autore di grandi affreschi letterari sull'epoca staliniana. L’ultimo libro-saggioromanzo La Russia di Putin della scrittrice A. Politkovskaja, giornalista di punta di “Novaja
Gazeta”, una delle più note e attive esperte di Cecenia, offre uno spaccato interessante e
complesso dell’odierno rapporto fra potere e mezzi di comunicazione, del “come” oggi uno
scrittore o giornalista non allineato possa esprimere le proprie idee e confrontarsi duramente
con l’autorità costituita.
Bibliografia:
Testi letterari:
M. Bulgakov, Il Maestro e Margherita (edizione a scelta), B. Pasternak, Il dottor Živago, trad
di P. Zveteremich, Feltrinelli, Milano 1982 o precedenti; Ju. Tynjanov, Il sottotenente
Summenzionato, Sellerio, Palermo 1986; Ju. Trifonov, Il tempo e il luogo, Editori Riuniti,
Roma 1983.
Testi critici:
V. Strada, Tradizione e rivoluzione nella letteratura russa, Einaudi, Torino 1969 (una scelta
di tre saggi); V. Strada, Nell’occhio di Živago la rivoluzione, nel suo: URSS- Russia, Milano
1985; M. Heller, La letteratura del disgelo, in Storia della letteratura russa, Einaudi, Torino
1991, vol. III, parte III, (pag. 421-436); A. Politkovskaja, La Russia di Putin, Adelphi,
Milano 2005.
Al modulo è collegato il seguente programma per gli studenti triennalisti di letteratura russa
(24 CFU nei tre anni), III anno:
Manuali di storia letteraria: S. De Vidovich, Letteratura russa. Sintesi. Vallardi, Milano 2003
(periodo: dal 1917 ai nostri giorni), pp. 206-282; saggi su Bulgakov, Pasternak, Tynjanov e
Trifonov in Storia della civiltà letteraria russa, diretta da M. Colucci e R. Picchio, UTET
1997, vol. II, o in: Storia della letteratura russa, vol. III, cit.
Testi letterari: Poesia russa del Novecento, a cura di A. M. Ripellino, Feltrinelli, Milano 1961;
A. Čechov, Teatro (almeno una commedia).
Altre indicazioni: apparati critici saranno forniti in fotocopia durante le lezioni.
Indicazioni per i non frequentanti: concorderanno con la docente una bibliografia integrativa.
67
LINGUA E LETTERATURA UNGHERESE
Dipartimento di Studi filologici, linguistici e letterari
Città Universitaria
Lingua ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
1. livello: Fonetica ed introduzione alla morfologia
CFU 8
Annualità:
Semestre: I
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
6 ore di lezioni per settimana di cui 2 ore in sala audiovisiva a tre livelli + borse di studio in
Ungheria per corsi estivi
Bibliografia:
Bibliografia: P. Fábián: Manuale della lingua ungherese, Budapest, 1970 (in distribuzione
presso la Cattedra);
S. Keresztes, Grammatica della lingua ungherese, Debrecen 2001. (In distrubuzione presso la
Cattedra).
Lingua ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
2. livello: Morfologia
CFU 8
Annualità:
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
6 ore di lezioni per settimana di cui 2 ore in sala audiovisiva a tre livelli + borse di studio in
Ungheria per corsi estivi
Bibliografia:
Bibliografia: P. Fábián: Manuale della lingua ungherese, Budapest, 1970 (in distribuzione
presso la Cattedra);
S. Keresztes, Grammatica della lingua ungherese, Debrecen 2001. (In distribuzione presso la
Cattedra).
Lingua ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
3. livello: Sintassi
CFU 8
Annualità:
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
6 ore di lezioni per settimana di cui 2 ore in sala audiovisiva a tre livelli + borse di studio in
Ungheria per corsi estivi
Bibliografia:
Bibliografia: P. Fábián: Manuale della lingua ungherese, Budapest, 1970 (in distribuzione
presso la Cattedra);
S. Keresztes, Grammatica della lingua ungherese, Debrecen 2001. (In distrubuzione presso la
Cattedra).
Letteratura ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
Introduzione allo studio della Letteratura ungherese
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
l. annualità:
68
Le origini. Il ruolo della lingua e letteratura ungherese fra le lingue ugro-finniche e le
letterature dell’Europa Centrale
2-3 annualità:
Introduzione allo studio della poesia ungherese moderna.
Bibliografia:
I capitoli rispettivi della Storia della Letteratura ungherese, Torino, Lindau 2004.
Letteratura ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
Attila József e la poesia ungherese moderna
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
La poesia moderna ungherese del primo Novecento fra Adj e Babjts. Formazione della poesia
giovanile di Attila József. Le avanguardie socialiste in Ungheria.
Bibliografia:
P. Sárközy, La poesia ungherese del Novecento, in Storia della letteratura ungherese, Torino,
Lindau, 2004.
Letteratura ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
La poesia socialista-esistenzialista di Attila József
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Tra avanguardie e la poesia socialista. La rivista "Ma" di Kassak, la poesia socialista di Attila
József.
Bibliografia:
P. Sárközy, Senza speranza. Esistenzialismo e socialismo nella poesia di Attila József. Roma,
Bulzoni, 1999, pp. 1-129.
Filologia ugro–finnica
L-LIN/19
Angela Marcantonio
CFU: 8
69
LUSITANISTICA
Dipartimento di Studi Romanzi
Città Universitaria
Lingua e Traduzione
Portoghese e Brasiliana
L-LIN/09
Sonia Netto Salomão
[email protected]
Ricevimento: da definire
La lingua portoghese nei suoi aspetti storici e multiculturali
CFU 8
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo, sarà dedicato alle matrici storico-geografiche, culturali e linguistiche del
portoghese, con le sue varianti, dialetti e creoli, in Portogallo, Brasile, aree africane e
asiatiche. Descrizione sistematica della lingua in tutti i suoi livelli, con enfasi del livello
fonetico-fonologico, morfo-sintattico e lessicale in base anche all’avviamento alla traduzione
orale e scritta.
Bibliografia:
S. Netto Salomão, A língua portuguesa nos seus aspectos multiculturais, Viterbo, Sette Città,
2005.
Buarque de Holanda, S., Raízes do Brasil, Rio de Janeiro, José Olympio, 1983 (brani scelti);
Callou, D. e Leite, Y., “Descrição fonológica do português”, in Iniciação à fonética e à
fonologia, Rio de Janeiro, Jorge Zahar Editor, 20018, pp. 70-95. (per il portoghese del Brasile)
e Barbosa, J. M., “Fonologia”, in Introdução ao estudo da fonologia e morfologia do
português, Coimbra, Livraria Almedina, 1994, pp. 71-126 (per il portoghese europeo).
Indicazioni per i non frequentanti:
Rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto alla data d’esame.
Altre indicazioni: il corso si articola con il rispettivo lettorato di lingua.
Lingua e Traduzione
Portoghese e Brasiliana
L-LIN/09
Sonia Netto Salomão
[email protected]
Ricevimento: da definire
I classici portoghesi e brasiliani fra Ottocento e Novecento.
CFU 8
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Dalla parola al testo e al contesto, il modulo analizzerà brani di autori classici dell’Ottocento e
del Novecento, con particolare attenzione agli aspetti contrastivi delle varianti portoghese e
brasiliana e con enfasi nel livello morfo-sintattico e lessicale.
Bibliografia:
L. Azuaga, “Morfologia”, in AA.VV, Introdução à linguística geral e portuguesa, Lisboa,
Caminho, 1996, pp. 215-244;
S. Netto Salomão, Da palava ao texto, Viterbo, Sette Città, 2004.
S. Netto Salomão, Machado de Assis dal “Morro do Livramento” alla Città delle Lettere,
Viterbo, Sette Città, 2004.
E. Guerra da Cal, Língua e estilo de Eça de Queiroz, Coimbra, Almedina, 1981 (brani scelti);
Indicazioni per i non frequentanti:
Rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto alla data d’esame.
Altre indicazioni: il corso si articola con il rispettivo lettorato di lingua.
Lingua e Traduzione
Portoghese e Brasiliana
L-LIN/09
Sonia Netto Salomão
[email protected]
Ricevimento: da definire
I diversi tipi di testo: dal letterario al tecnico. Avviamento all’interpretariato.
CFU 8
Annualità: III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
70
Descrizione:
Lo studio dei testi dal punto di vista della loro funzione comunicativa, storico-letteraria e
tecnica. La lettura e l’interpretazione come preparazione alla traduzione. Dalla teoria alla
pratica: didattica della traduzione e dell’interpretariato.
Bibliografia:
F. Scarpa, La traduzione specializzata. Lingue speciali e mediazione linguistica. Milano,
Hoelpi, 2001 (brani scelti).
AA.VV. Interpretazione simultanea e consecutiva, Milano, Hoelpi, 2003 (brani scelti).
Indicazioni per i non frequentanti: rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto alla
data d’esame.
Altre indicazioni: il corso si articola con il rispettivo lettorato di lingua.
Lingua e Traduzione
Porotoghese e Brasiliana
L-LIN/09
Sonia Netto Salomão
Aspetti linguistici dei diversi generi di testo. Strategie della traduzione.
[email protected]
Ricevimento: da definire
CFU 8
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di approfondire le competenze in ambito traduttorio, favorendo il
confronto fra diversi tipi di linguaggi. Le lezioni si svolgeranno in forma seminariale e
prevedono attività individuali e di gruppo.
Bibliografia:
Eco, U., Interpretare non è tradurre, in Id., Dire quasi la stessa cosa, esperienze di
traduzione, Bompiani, Milano, 2003, pp. 225-253;
Alves, F., “Unidades de tradução: o que são e como operá-las”, in AA.VV., Traduzir com
autonomia, estratégias para o tradutor em formação, São Paulo, Contexto, 2000, pp. 29-38;
Nida, E. A., “Principi di traduzione esemplificati dalla traduzione della Bibbia”, in Teorie
contemporanee della traduzione, a cura di S. Nergard, Milano, Bompiani, 2002, pp. 149-180.
Indicazioni per i non frequentanti: rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto alla
data d’esame.
Altre indicazioni: Il modulo è rivolto agli studenti di secondo anno di Lingua e Traduzione (4
cred) e Mediazione Linguistico-culturale (8 cred.). Il corso sarà integrato con esercitazioni di
laboratorio.
Lingua
portoghese
brasiliana
L-LIN/09
Ana Sofia Guerreiro
Enrique
e
CFU::8
Lingua
portoghese
brasiliana
L-LIN/09
Maria ligia Goncalves
e
Aspetti linguistici dei diversi generi di testo. Strategie della traduzione.
Linguaggi e generi specialistici.
CFU :4
Annualità: II e III
Semestre: I
Orario lezioni: mercoledì 11-13.
Aula 1 del Dipartimento di Studi Romanzi
Descrizione: Il modulo si propone di approfondire la conoscenza dei fenomeni linguistici
legati ai linguaggi settoriali in portoghese. A partire da un approccio di tipo socio-linguistico,
verranno analizzate le difficoltà di comprensione dell'espressione settoriale in una lingua
straniera ed affrontate le problematiche relative alla traduzione tecnica, in particolare per
quanto riguarda testi di ambito economico e turistico. A lezione verranno alternate brevi
relazioni su testi di teoria curate dai partecipanti al corso ed esercitazioni di comprensione e
traduzione di testi settoriali in portoghese.
71
Bibliografia: Eco, U.: Interpretare non è tradurre, in Id., Dire quasi la stessa cosa, esperienze
di traduzione, Milano, Bompiani 2003, pp. 225-253
Alves, F.: Unidades de tradução: o que são e como operá-las, in AAVV, Traduzir con
autonomia, estratégias para o tradutor em formação, São Paulo, Context 2000, pp.
29-38
Nida E.A.: Principi di traduzione esemplificati dalla traduzione della Bibbia, in Teorie
contemporanee della traduzione, a cura di S. Nergard, Milano, Bompiani 2002, pp.
149-180
F. Scarpa: La traduzione specializzata. Lingue speciali e mediazione linguistica. Milano,
Hoepli 2001.
Brevi testi settoriali in portoghese da discutere in aula (in tutto una decina) verranno distribuiti
di volta in volta nella lezione precedente.
Letteratura portoghese e
brasiliana
L-LIN/08
Ettore Finazzi Agrò
[email protected]
Ricevimento:
vedi
Dipartimento
bacheca
Il Novecento letterario brasiliano: da Euclides da Cunha a Clarice Lispector
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: Lunedì, Mercoledì e Venerdì ,12-13, Aula II Dip. Studi Romanzi
Descrizione:
Il modulo si propone di illustrare criticamente lo sviluppo storico e le peculiarità tematiche e
formali della letteratura contemporanea brasiliana: dal repentino affermarsi del processo di
modernizzazione alla riscoperta delle caratteristiche regionali della cultura, allo
sperimentalismo della produzione più recente.
Bibliografia
La cultura cannibale. Oswald de Andrade: da Pau-Brasil al Manifesto antropofago, a cura di
E. Finazzi Agrò e M.C. Pincherle, Roma, Meltemi, 1999;
M.C. Pincherle, La città sincopata. Poesia e identità culturale nella San Paolo degli Anni
Venti, Roma, Bulzoni, 1999;
E. Finazzi Agrò, Apocalypsis H.G., Roma, Bulzoni, 1984;
Indicazioni per i non requentanti:
Per la parte manualistica e/o per eventuali integrazioni bibliografiche rivolgersi direttamente
al docente.
Letteratura portoghese e
brasiliana
L-LIN/08
Ettore Finazzi Agrò
[email protected]
Ricevimento:
vedi
Dipartimento
bacheca
Il movimento romantico in Portogallo e in Brasile
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: Lunedì, Mercoledì e Venerdì,13-14, Aula II Dip. Studi Romanzi
Descrizione:
Il modulo intende illustrare le peculiarità della letteratura prodotta in Portogallo e in Brasile
durante il secolo XIX, indagando anche la trama dei rapporti e/o delle similitudini che si
instaura fra i due ambiti culturali.
Bibliografia:
F. Rella, Romanticismo, Parma, Pratiche, 1994;
J. A. França, O romantismo em Portugal, Lisboa, Livros Horizonte, 1975 (brani scelti),
oppure A. Soares Amora, Romantismo, São Paulo, Cultrix, 1967;
J. M. Machado de Assis, Memorie dell’Aldilà, Milano, BUR, 1991;
J. M. Eça de Queirós, I Maia, Milano, BUR, ultima ed.;
Indicazioni per i non frequentanti:
Per la parte manualistica e/o per eventuali integrazioni bibliografiche rivolgersi direttamente
al docente.
Letteratura portoghese e
brasiliana
L-LIN/08
Ettore Finazzi Agrò
Narrativa ed epica cinquecentesche
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
72
[email protected]
Ricevimento:
vedi
Dipartimento
bacheca
Orario lezioni: Lunedì, Mercoledì e Venerdì,14-15, Aula II Dip. Studi Romanzi
Descrizione:
Il modulo intende analizzare le caratteristiche della produzione letteraria portoghese del sec.
XVI, soffermandosi, da un lato, sull’importanza della narrativa di ispirazione cavalleresca e,
dall’altro, sulla rilevanza dell’epos di impianto storico che trova la propria realizzazione più
alta nell’opera di Luís de Camões.
Bibliografia:
E. Finazzi-Agrò, A novelística portuguesa do séc. XVI, Lisboa, MEC/ICALP, 1978;
Luís de Camões, Os Lusíadas (una delle molte edizioni in commercio);
Studi Camoniani 80, a c. di Giulia Lanciani, L’Aquila, Japadre, 1980.
Indicazioni per i non frequentanti:
Per la parte manualistica e/o per eventuali integrazioni bibliografiche rivolgersi direttamente
al docente.
Letteratura portoghese e
brasiliana
L-LIN/08
Silvano Peloso
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
Il Novecento letterario portoghese: da Fernando Pessoa a José Saramago.
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Partendo da una panoramica della letteratura portoghese del Novecento attraverso alcune delle
opere e degli autori più rappresentativi, il modulo si propone di illustrare aspetti peculiari e
specifici di una produzione contemporanea vista anche sullo sfondo di una più ampia
prospettiva europea.
Bibliografia:
F.Pessoa, Una sola moltitudine, vol. I, Adelphi, Milano 1979.
F. Pessoa, Pagine esoteriche, a cura di S. Peloso, Adelphi, Milano 19993;
J. Saramago, L'anno della morte di Ricardo Reis, Einaudi, Torino 1996;
Per la parte manualistica rivolgersi direttamente al docente.
Indicazioni per i non frequentanti: Gli studenti non frequentanti devono preventivamente
concordare con i docenti il programma d'esame e sono comunque tenuti a una serie di incontri
prima della prova finale, che dovrà essere concordata con la dovuta antecedenza.
Letteratura portoghese e
brasiliana
L-LIN/08
Silvano Peloso
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
Antonio Vieira e il barocco luso-brasiliano.
CFU 4
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo comprende un profilo storico-critico e letterario di questo importante periodo in
Portogallo e in Brasile. Un'ampia parte del programma verrà naturalmente dedicata alla
grande oratoria barocca di Antonio Vieira e ai problemi critici e filologici legati all'edizione
sua opera.
Bibliografia:
José van der Besselaar, Antonio Vieira, o homem, a obra, as ideias, Instituto de Cultura e
língua portuguesa, Lisbona 1981.
Silvano Peloso, Antonio Vieira e l’Impero Universale – I. La “Clavis Prophetarum”, Sette
Città, Viterbo, 2005.
A. Vieira, Sermões italianos, a cura di S. Netto Salomão, Sette Città, Viterbo 1998.
Per la parte manualistica rivolgersi direttamente al docente.
Indicazioni per i non frequentanti: Gli studenti non frequentanti devono preventivamente
concordare con i docenti il programma d'esame e sono comunque tenuti a una serie di incontri
prima della prova finale, che dovrà essere concordata con la dovuta antecedenza.
73
Letteratura portoghese e
brasiliana
L-LIN/08
Silvano Peloso
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
I navigatori portoghesi sulla via delle Indie: diari e cronache di viaggio.
CFU 4
Annualità: III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo prenderà in esame momenti essenziali della grande stagione dei viaggi e delle
esplorazioni portoghesi a partire da cronache, diari e relazioni che accompagnano l'incontro
dei nuovi mondi lungo la via delle spezie.
Bibliografia:
G.E.De Zurara, Crónica da Guiné, Livraria Civilização, Lisboa 1973 (passi scelti).
G. B. Ramusio, Navigazioni e Viaggi, a cura di M. Milanesi, vol. I, Einaudi, Torino 1978 (I
testi che riguardano le esplorazioni portoghesi).
S. Peloso, Al di là delle Colonne d'Ercole, Sette Città, Viterbo 2004.
Per la parte manualistica rivolgersi al docente.
Indicazioni per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti devono preventivamente concordare con i docenti il programma
d'esame e sono comunque tenuti a una serie di incontri prima della prova finale, che dovrà
essere concordata con la dovuta antecedenza.
Letterature Africane di
Lingua Portoghese
L-LIN/08
Simone Celani
Viaggio nella poesia capoverdiana
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Attraverso la lettura e lo studio, compiuti direttamente sui testi, delle principali opere
poetiche, il corso tenterà di analizzare l’opera dei poeti capoverdiani e di individuare le
diverse fasi della letteratura di Capo Verde, dalla fine dell’Ottocento ad oggi.
Bibliografia:
Simone Celani, L’Africa di lingua portoghese; storia, cultura, letteratura, Sette Città,
Viterbo, 2003;
Manuel Ferreira, 50 poetas africanos, Plátano, Lisboa, 1989 (poesie scelte);
Isole di poesia, cura, traduzioni e introduzioni di Roberto Francavilla e Maria R. Turano,
Argo, Lecce, 1999.
Indicazioni per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare un programma alternativo e sono
comunque tenuti a un calendario di incontri con i docenti prima dell'esame. In generale si
consiglia l'esame agli studenti del vecchio ordinamento che abbiano superato almeno
un'annualità di Lingua e letteratura portoghese o brasiliana, e a quelli del nuovo che abbiano
al loro attivo almeno 4 crediti di Lingua portoghese - Lingua e traduzione portoghese e
brasiliana.
Letterature Africane di
Lingua Portoghese
L-LIN/08
Simone Celani
La narrativa angolana: un percorso tra lingua, cultura e storia.
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Attraverso la lettura e lo studio, compiuti direttamente sui testi, delle principali opere
poetiche, il corso tenterà di analizzare l’opera dei poeti capoverdiani e di individuare le
diverse fasi della letteratura di Capo Verde, dalla fine dell’Ottocento ad oggi.
Bibliografia:
Pires Laranjeiras, Literaturas Africanas de Expressão Portuguesa, Universidade Aberta,
74
Lisboa 1995.
Due opere (di autori differenti) scelte dal seguente elenco:
José Luandino Vieira, Luuanda, Edições 70, Lisboa, 1989 (trad. it.: Luuanda, trad. di Rita
Desti, Feltrinelli, Milano, 1990);
Id., A vida verdadeira de Domingos Xavier, Edições 70, Lisboa, 1974 (trad. it.: La vita vera di
Domingos Xavier, trad. di Vincenzo Barca, Tullio Pironti, Napoli, 2004)
Id. Nós, os de Makulusu, Sá sa Costa, Lisboa, 1974;
Uanhenga Xitu, Mastre Tamoda e outros contos, Edições 70, Lisboa, 1977;
Castro Soromenho, Terra morta, União dos Escritores Angolanos, Luanda, 1988;
Id., Viragem, Sá da Costa, Lisboa, 1979;
Id., A chaga, Sá da Costa, Lisboa, 1979;
José Eduardo Agualusa, A conjura, Caminho, Lisboa, 1989 (trad. it.: La congiura, a cura di
Livia Apa, Pironti, Napoli, 1997);
Id., Estação das chuvas, Dom Quixote, Lisboa, 1996;
Pepetela, Mayombe, Edições 70, Lisboa, 1980 (trad. it.: Mayombe, a cura di Anna Maria
Gallone, Edizioni Lavoro, Roma, 1989);
Id., Yaka, Dom Quixote, Lisboa, 1985;
Id., A geração da utopia, Dom Quixote, Lisboa 1992.
Indicazioni per i non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare un programma alternativo e sono
comunque tenuti a un calendario di incontri con i docenti prima dell'esame. In generale si
consiglia l'esame agli studenti del vecchio ordinamento che abbiano superato almeno
un'annualità di Lingua e letteratura portoghese o brasiliana, e a quelli del nuovo che abbiano
al loro attivo almeno 4 crediti di Lingua portoghese - Lingua e traduzione portoghese e
brasiliana.
75
FILOLOGIA ROMANZA
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Si vedano i programmi dei corsi presso il Dipartimento di Studi Romanzi
76
FILOLOGIA GERMANICA
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Filologia germanica
L-FIL-LET/15
Maria Caterina De Bonis
[email protected]
Introduzione alla filologia germanica e alle sue tematiche: le sezioni poetiche della
Cronaca anglosassone
CFU 4
Annualità: LT
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
La filologia germanica studia le lingue, le attestazioni scritte e la cultura che caratterizzavano
le antiche popolazioni di origine germanica. Il corso affronterà alcune tra le tematiche di
maggior rilevanza come la ricostruzione e la periodizzazione del germanico, le sue
differenziazioni linguistiche, la provenienza e gli spostamenti dei Germani, la loro unità
culturale, la religione germanica, la cristianizzazione delle popolazioni germaniche, le più
antiche manifestazioni letterarie.
Parte del corso sarà dedicata all’analisi delle sezioni poetiche della Cronaca anglosassone, uno
dei pochi esempi di tradizione plurima di un testo in ambito anglosassone che testimonia la
stretta interconnessione fra tradizione orale e tradizione scritta.
Bibliografia:
DISPENSE DEL DOCENTE “A”
Nicoletta FRANCOVICH ONESTI, Filologia germanica. Lingue e culture dei Germani
antichi, Carocci, Roma 2001.
Piero BOITANI, La letteratura del Medioevo inglese, Carocci, Roma 2001, pp. 11-35.
Giulia MAZZUOLI PORRU, Manuale di inglese antico, Giardini, Pisa, 1977, pp.1-136.
Marina BUZZONI, Le sezioni poetiche della Cronaca anglosassone, Baroni, Viareggio-Lucca
2001.
1.
Al termine della prima parte del modulo è prevista una prova scritta che sarà
propedeutica alla verifica finale. Tale verifica riguarderà la parte relativa alle lingue e culture
dei Germani ed è rivolta a tutti gli studenti, sia a quelli del Nuovo Ordinamento, che a quelli
del Vecchio Ordinamento.
2.
Gli studenti che hanno già sostenuto nello scorso anno accademico un esame di
Filologia germanica per un modulo non dovranno sostenere la prova scritta propedeutica, ma
accederanno direttamente all’esame orale; gli stessi studenti, inoltre, dovranno sostituire nella
bibliografia le dispense “A” e il testo di Nicoletta FRANCOVICH ONESTI (Filologia
germanica) con:
Anna Maria LUISELLI FADDA, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel
Medioevo germanico, Laterza,
Roma-Bari 1994, parti II e III.
3.
Gli anglisti che rientrano nel vecchio ordinamento dovranno seguire entrambi i
moduli; potranno comunque sostenere una prova intermedia, valida come esonero. Nel
secondo modulo dovranno sostituire le dispense “A” e il testo di Nicoletta FRANCOVICH
ONESTI (Filologia germanica) con:
Anna Maria LUISELLI FADDA, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel
Medioevo germanico, Laterza,
Roma-Bari 1994, parti II e III.
Nicoletta FRANCOVICH ONESTI, L’inglese dalle origini a oggi, NIS, Roma
1988.
Katherine O’BRIEN O’KEEFFE, Visible Song. Transitional Literacy in Old
English Verse, Cambridge University Press, Cambridge 1990.
Filologia germanica
L-FIL-LET/15
Maria Caterina De Bonis
[email protected]
Introduzione alla filologia germanica e alle sue tematiche: il componimento in tedesco
antico dal titolo Muspilli
CFU 4
Annualità: LT
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
77
Descrizione:
La filologia germanica studia ed interpreta le testimonianze scritte di quelle civiltà che hanno
avuto comuni origini nel mondo germanico antico e che tali origini riflettono nella loro
successiva evoluzione. Il corso affronterà alcune tra le tematiche di maggior rilevanza come la
ricostruzione e periodizzazione del germanico, le sue differenziazioni linguistiche, la
provenienza e gli spostamenti dei Germani, la loro unità culturale, la cristianizzazione, le più
antiche manifestazioni letterarie.
Parte del corso sarà dedicata all’analisi filologica, linguistica e letteraria del Muspilli, un
componimento poetico in alto tedesco antico a carattere apocalittico-escatologico, che fa parte
della produzione poetica del periodo carolingio.
Bibliografia:
*DISPENSE DEL DOCENTE “A”
Nicoletta FRANCOVICH ONESTI, Filologia germanica. Lingue e culture dei Germani
antichi. Carocci, Roma 2001.
Giorgio DOLFINI, Lineamenti di grammatica dell’antico alto tedesco, Mursia, Milano 197374.
Claudia HÄNDL, Dalle origini all’età precortese, Edizioni ETS, Pisa 1995.
*DISPENSE DEL DOCENTE “M”
1.
Al termine della prima parte del modulo è prevista una prova scritta che sarà
propedeutica alla verifica finale. Tale verifica è rivolta a tutti gli studenti, sia a quelli del
Nuovo Ordinamento, che a quelli del Vecchio Ordinamento.
2.
Gli studenti che hanno già sostenuto nello scorso anno accademico un esame di
Filologia germanica per un modulo non dovranno sostenere la prova scritta propedeutica, ma
accederanno direttamente all’esame orale; gli stessi studenti, inoltre, dovranno sostituire nella
bibliografia le *DISPENSE DEL DOCENTE “A” e il testo di Nicoletta FRANCOVICH
ONESTI (Filologia germanica) con:
Anna Maria LUISELLI FADDA, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel
Medioevo germanico, Laterza,
Roma-Bari 1994, parti II e III.
3.
I tedeschisti che rientrano nel vecchio ordinamento dovranno seguire entrambi i
moduli; potranno comunque sostenere una prova intermedia, valida come esonero. Per il
secondo modulo dovranno sostituire le *DISPENSE DEL DOCENTE “A” e il testo di
Nicoletta FRANCOVICH ONESTI (Filologia germanica) con:
Anna Maria LUISELLI FADDA, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel
Medioevo germanico, Laterza,
Roma-Bari 1994, parti II e III.
Sandra Bosco COLETSOS, Storia della lingua tedesca, Garzanti, Milano, 1988.
Anna Maria LUISELLI FADDA, “Il Muspilli e l’escatologia cristiana”,
Romanobarbarica 4 (1979), pp.1-24.
Cola MINIS, Handschrift, “Form und Sprache des Muspilli”, Philologische
Studien und Quellen 35 (1966), pp.5-119.
Laura PAPO, “Il Muspilli e le sue probabili fonti”, Prospero: rivista di culture
anglo-amaericane 3 (1996), pp. 172-80.
78
LINGUISTICA SLAVA / FILOLOGIA SLAVA
Dipartimento di Studi slavi e dell'Europa centro-orientale
Villa Mirafiori – Via Carlo Fea, 2
Linguistica slava
L-LIN/21
Lucyna Gebert
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca
dipartimento di Studi slavi
Caratteristiche sistemiche delle lingue slave
CFU 4
Annualità: II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Verranno presentate le principali caratteristiche strutturali delle lingue slave in una prospettiva
tipologica e con il particolare riguardo alle lingue studiate dagli studenti.
Bibliografia:
G. Graffi e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, il Mulino, Bologna 2002, capitolo I (Che cosa
è il linguaggio?), capitolo II (Che cosa è una lingua?), capitolo III (Le lingue del mondo pp.
51-63).
A. Cantarini, Le lingue slave, pp. 145 – 156, in E.Banfi, La formazione dell’Europa
linguistica, La Nuova Italia, Firenze 1993.
B. Comrie, The Slavonic world, Lingua e Stile 3/2001.
L. Skoromochova Venturini, Corso di lingua paleoslava, edizioni ETS, Pisa 2000, pp. 32-50.
F. Fici, Le lingue slave moderne, Unipress, Padova 2001, pp. 5-78.
Filologia Slava
L-LIN/21
Silvia Toscano
Vedi bacheca stanza di russo
Introduzione alla Filologia Slava e alla Letteratura Russa antica
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Nel modulo si illustreranno la missione cirillo-metodiana e la nascita della civiltà scrittoria
slava; elementi di slavo ecclesiastico antico. Si darà ampio spazio alll letteratura russa antica
(XI- XVII sec.) vista nei suoi momenti più significativi con l’ausilio di testi in traduzione
italiana.
Bibliografia:
S. Toscano, Introduzione alla Filologia slava, Pisa, 2005 (dispensa disponibile in fotocopie);
F. Conte, Gli Slavi, inaudi, Torino, 1991, pp. 14-37; 435-466;
Storia della civiltà letteraria russa, diretta da M. Colucci e R. Picchio, v. I, UTET, Torino,
pp. 101-124; 139-166; R. Picchio, La letteratura russa antica, Sansoni, Firenze, 1968, pp.
240-260; 284-291.
Una scelta di testi russo-antichi in traduzione italiana sarà fornita durante il modulo.
Indicazioni per i non frequentanti:
Alla bibliografia sopra indicata dovranno aggiungere la lettura di: R. Picchio, La letteratura
russa antica, Sansoni, Firenze, 1968, pp. 30-91.
Filologia Slava
L-LIN/21
Silvia Toscano
Spiritualità, ascetismo e filologia nel mondo slavo medievale
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo, partendo dalla prima “questione della lingua” presso gli Slavi di epoca cirillometodiana, analizzerà le interrelazioni occorse tra pensiero religioso e linguistico nel lungo
Medioevo slavo: i rapporti slavo-greci della Bulgaria simeoniana, il ruolo del monte Athos
come centro di spiritualità ortodossa, la riforma ortografica di Eutimio di Trnovo e la sua
79
diffusione in Russia; lotta alle eresie e sviluppo dei volgari in ambito ceco e polacco, le prime
grammatiche a stampa dello slavo-ecclesiastico e la polemica con i gesuiti in area rutena, per
finire con Paisij Velickovskij (XVIII sec.) grande mistico e teorico della traduzione.
È indispensabile aver seguito (o meglio superato) il modulo I: “Introduzione alla Filologia
slava e alla letteratura russa antica”, che costituisce una necessaria premessa.
Bibliografia:
R. Picchio, Questione della lingua e Slavia cirillo-metodiana, in Studi sulla questione della
lingua presso gli Slavi, Roma 1972, pp. 91-112;
F.Conte, Gli Slavi, Einaudi, Torino 1991, pp. 480-506; S. Toscano, La slavia ortodossa, in
Storia della linguistica, vol. II, a cura di G.C. Lepsky, Il Mulino, Bologna 1990, pp. 256-275;
P. Velickovskij, Autobiografia di uno starec, ed.Qiqajon, Comunità di Bose 1998, pp. 5-31;
A.E. Tachiaos, Lo studio e la traduzione nella concezione di Paisij Velickovskij, in Paisij lo
starec, ed. Qiqajon, Comunità di Bose, 1997, pp. 45-54.
Indicazioni per i non frequentanti:
Alla bibliografia sopra indicata dovranno aggiungere la lettura di: R. Picchio, Questione della
lingua e Slavia cirillo-metodiana, in Studi sulla questione della lingua presso gli Slavi, cit.,
pp. 22-67.
80
COMPARATISTICA
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Letterature Comparate
L-FIL-LET/14
Piero Boitani
Letteratura del volo 2: voli moderni
[email protected]
Ricevimento: lunedì 14,30; Villa
Mirafiori, Dip. Anglistica
CFU 4
Annualità: II, III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il tema e l’immagine del volo percorre la letteratura occidentale: qui, ne verranno esaminati
alcuni esempi nella letteratura novecentesca: il Courier Sud e il Vol de nuit di Antoine de
Saint-Exupéry, Staccando l’ombra da terra di Daniele Del Giudice, Il Maestro e Margherita
di Michail Bulgakov, alcuni dei Sonetti a Orfeo di Rainer Maria Rilke, altre liriche moderne
(W.B.Yeats, T.S.Eliot).
Bibliografia:
I testi primari sono quelli indicati nel titolo:
A. Saint-Exupéry, Corriere del Sud e Volo di notte (Mondadori);
D. Del Giudice, Staccando l’ombra da terra (Einaudi);
M. Bulgakov, Il Maestro e Margherita (Einaudi). Copie delle liriche di Rilke, Yeats ed Eliot
verranno distribuite.
Sarà richiesta la lettura di P. Boitani, Parole alate (Mondadori).
Letterature Comparate
Letteratura Inglese
L-FIL-LET/14
Piero Boitani
/
[email protected]
Ricevimento: lunedì 14,30; Villa
Mirafiori, Dip. Anglistica
Shakespeare e i drammi romanzeschi
CFU 4
Annualità: III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Si leggeranno, in inglese (con traduzione) il Cimbelino e I due nobili congiunti di
Shakespeare, prestando particolare attenzione alle strutture drammatiche e ai paralleli/fonti
medievali.
Bibliografia:
I testi primari sono quelli indicati nel titolo:
W. Shakespeare, Cimbelino (Garzanti);
W. Shakespeare, I due nobili congiunti (Garzanti).
Letterature Comparate
L-FIL-LET/14
Emilia Di Rocco
[email protected]
Ricevimento: lunedì ore 1212.30 e 14.30, Dip. Anglistica
Lettura del "Pericles" di W. Shakespeare
CFU: 4
Annualità: LT
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il corso è rivolto agli studenti che devono sostenere l'esame di Letteratura inglese del Corso di
studi in Lingue e letterature moderne.
81
DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE MODERNE
Didattica
delle
straniere
L-LIN/02
Carlo Serra Borneto
lingue
CFU: 4
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore
16,30 – 18,30, Dip. Anglistica
Didattica
delle
straniere
L-LIN/02
Stefania Deon
lingue
Approcci e metodi nell’insegnamento delle lingue straniere
CFU 4
Annualità: LT
Semestre: Primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di illustrare metodi e approcci nell’insegnamento delle lingue straniere
con una serie di esempi tratti dalla prassi e illustrati con videoriprese. In particolare tratterà:
caratteristiche di metodi e approcci; il metodo grammaticale-traduttivo; il metodo diretto; il
metodo audiorale; il Community Language Learning; il Total Physical Response; il Silent
Way; la Suggestopedia/psicopedia;l’approccio comunicativo; il project work; l’interazione
strategica; l’approccio lessicale.
82
INFORMATICA
Dipartimento di Studi filologici, linguistici e letterari
Città Universitaria
Informatica per le lingue
INF/01 e L-LIN/12
Francesco Conti
[email protected]
Ricevimento: Martedì ore 8.15
presso i laboratori linguistici di
Villa Mirafiori.
Informatica per le lingue – modulo base
CFU 4
Annualità: I, II o III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo intende fornire gli elementi di alfabetizzazione informatica e illustrare le idee di
fondo della cultura scientifica che è alla base delle macchine di calcolo. Le tematiche
affrontate riguarderanno: basi teoriche dell'informatica; la macchina di Turing e il concetto di
calcolabilità; la codificazione; algoritmi e programmi; il modello dei calcolatori: la macchina
di Von Neumann; uso di un ambiente di elaborazione moderno; elaborazione testi: modalità di
utilizzo tendenti a favorire la comunicazione e il riuso; fogli elettronici; reti di computer e
Internet; posta elettronica; file transfer; chat; accesso alle informazioni attraverso il World
Wide Web.
Bibliografia:
− Frequentanti: materiale reso disponibile dal docente durante le lezioni.
− Non Frequentanti: dispensa in fotocopia disponibile presso il Centro Copie Serpenti, via
dei Serpenti 127 Roma. Oppure un programma concordato col docente.
Eventuali approfondimenti:
Dennis P. Curtin e altri, Informatica di base, McGraw-Hill, 2005 (3° ediz.);
S. Turkle, La vita sullo schermo, Apogeo, Milano 1997 (trad. it.).
Informatica per le lingue
INF/01 e L-LIN/12
Francesco Conti
[email protected]
Ricevimento: Martedì ore 8.15
presso i laboratori linguistici di
Villa Mirafiori.
Informatica per l’inglese e per la didattica delle lingue – modulo avanzato
CFU 4
Annualità: I, II o III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo intende fornire una conoscenza della lingua inglese veicolata attraverso gli
strumenti informatici e telematici. Le tematiche affrontate riguarderanno: inglese e
informatica/informatica e inglese; thesauri di materiali linguistici e letterari presenti in rete
(dizionari, reference books, grammatiche, cataloghi di biblioteche, materiali di ricerca su
tematiche storico-letterarie, articoli da riviste specializzate, programmi linguistici
informatizzati, ecc…); influenza della lingua inglese sull'informatica e dell’informatica sulla
lingua inglese; aspetti della lingua inglese nella sua qualità di lingua “naturale” del mezzo
informatico; evoluzione delle idee circa l’applicazione dell’informatica alla didattica delle
lingue (Network based language teaching e le teorie precedenti).
Bibliografia:
− Frequentanti: materiale reso disponibile dal docente durante le lezioni.
− Non Frequentanti: dispensa in fotocopia disponibile presso il Centro Copie Serpenti, via
dei Serpenti 127 Roma. Oppure un programma concordato col docente.
Eventuali approfondimenti:
Mark Warschauer e Richard Kern, Network-based language teaching: concepts and practice,
Cambridge University Press, Cambridge 2000; Carol A. Chapelle, Computer applications in
second language acquisition, Cambridge University Press, Cambridge 2001; Boyd Davies and
Ralf Thiede, Style shifting in asynchronous electronic discourse, Cambridge University Press,
Cambridge 2000; Umberto Eco, La ricerca della lingua perfetta nella cultura europea,
Laterza, Bari 1993.
83
Informatica di base
INF-01
Lorenzo Gasparrini
[email protected]
Ricevimento: dopo la lezione nei
Lab. Linguistici di Villa
Mirafiori
Non solo word. Scrivere un documento ipertestuale e multimediale
CFU 4
Annualità: LT
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Lo scopo di queste lezioni è quello di mettere in grado gli studenti di realizzare un documento
ipertestuale multimediale. L'attività in laboratorio consisterà nell'apprendere le tecniche di
base per la creazione di un documento HTML e quelle conoscenze fondamentali necessarie a
gestire problemi di grafica, suono e video digitali. Durante le lezioni gli studenti saranno
invitati a scegliere liberamente un argomento per il loro documento, che creeranno durante il
corso arrivando a produrre un ipertesto che sarà oggetto dell'esame finale. Il corso è
indirizzato preferibilmente a quegli studenti che hanno poca o nessuna esperienza nell'uso del
PC, in quanto l'argomento sarà occasione per apprendere anche le più comuni tecniche d'uso
dei software più diffusi.
Bibliografia: dispense fornite durante il corso
Indicazione per i non frequentanti: contattare il docente, anche via email.
Informatica di base
INF-01
Lorenzo Gasparrini
[email protected]
Ricevimento: dopo la lezione nei
Lab. Linguistici di Villa
Mirafiori
Il pc, questo sconosciuto.
CFU 4
Annualità: LT
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il corso si propone di passare in rassegna le tecniche d'uso più elementari
del PC per insegnare delle strategie di base utili a evitare situazioni di
collasso del sistema, perdita di dati e simili. Saranno esaminati gli
elementi del sistema operativo poco conosciuti ma indispensabili per un
corretto e sicuro uso del PC, e si prenderanno in esame anche i software più
noti per capirne l'utilità e i principi di funzionamento. A questo scopo
durante il corso l'attività pratica sarà affiancata da un'indispensabile
chiarimento dei concetti fondamentali relativi alla gestione dei files, di
grafica, suono e video digitali, e all'hardware.
Il corso è indirizzato preferibilmente a quegli studenti che hanno poca o
nessuna esperienza nell'uso del PC, in quanto l'argomento sarà occasione per
apprendere anche le più comuni tecniche d'uso dei software più diffusi.
Bibliografia: dispense fornite durante il corso.
Note:
Quegli studenti, di entrambi i semestri, che preferissero sostenere
un'interrogazione possono scegliere tra i seguenti testi o gruppi di testi:
a) Bolter J.D., Lo spazio dello scrivere. Computer, ipertesto e la
ri-mediazione della stampa, Vita e Pensiero, 2002.
b) Hafner K. e Lyon M., La storia del futuro. Le origini di Internet,
Feltrinelli, 1998.
c) Penge S. e Terraschi M., Ambienti digitali per l'apprendimento,, 2004.
d) Diodato R., Estetica del virtuale, Bruno Mondadori, 2005.
Il ricevimento si tiene, se non diversamente indicato, immediatamente dopo
le lezioni.
La frequenza ai corsi, dato il loro carattere pratico, è più che
consigliata, ma è limitata per motivi logistici a un numero ristretto di
studenti dei corsi di Mediazione linguistico-culturale e Lingue e
letterature moderne, con modalità chiarite nei giorni precedenti l'inizio
dei corsi. Gli studenti che non possono frequentare ma vorranno sostenere
l'esame sono vivamente consigliati di contattare il docente per concordare
nei dettagli il programma d'esame.
E' possibile integrare o sostituire parti del programma con testi inerenti
84
agli argomenti del corso, sui quali si sosterrà un esame orale. Gli studenti
interessati dovranno contattare per tempo il docente negli orari di
ricevimento.
Gli studenti che fossero in possesso di una certificazione legalmente
riconosciuta delle loro capacità pratiche d'informatica possono concordare
con il docente eventuali riduzioni del programma d'esame.
Per altre informazioni:
http://w3.quipo.it/lorenzogasparrini/
85
Ordinamento didattico del Corso di Studio in
MEDIAZIONE LINGUISTICO-CULTURALE
(Classe 3)
Il Corso di Studio intende essere fortemente professionalizzante, con l’intento di fornire solide competenze linguisticopragmatiche a laureati in grado di svolgere il ruolo di mediatore linguistico negli scambi istituzionali e commerciali con
l’estero. Tale figura professionale, soprattutto con riferimento ad aree linguistiche di scarsa circolazione, può configurarsi
come quella di un mediatore linguistico-culturale interetnico ed indirizzarsi quindi verso i flussi migratori che attualmente
coinvolgono non solo l’Italia, ma più in generale la UE, così da proporsi come interlocutore privilegiato per organizzazioni
governative e non, italiane ed internazionali.
Al laureato quindi dovrà essere fornita un’articolata visione della civiltà contemporanea, che lo metta in grado innanzi tutto di
cogliere nei loro esatti valori sociali e politici i contatti interetnici che ai nostri giorni si vengono intensificando ed
obbligandoci al confronto con realtà talora drammatiche, sempre poco note. Il CdS in Mediazione linguistico-culturale, di
fatto, vuole dare la possibilità di agire nel contesto di una “Nuova Europa” che veda nel moltiplicarsi delle relazioni
interetniche motivo di arricchimento culturale e di innovative prospettive di lavoro.
Questo percorso intende quindi fornire sia una preparazione di carattere economico/giuridico/storico-politico grazie a cui
muoversi nell’ambito dei rapporti internazionali, sia un’adeguata conoscenza delle attività di istituzioni ed imprese produttive
e/o culturali del territorio, soprattutto in relazione ai loro rapporti con realtà economiche e culturali diverse, creando una figura
professionale capace di curare i rapporti internazionali (fra persone e/o enti) e di proporsi come vero e proprio intermediatore
linguistico di impresa/di istituzione/di comunità.
Le lingue attivate sono: Francese, Inglese, Polacco, Portoghese, Rumeno, Russo, Spagnolo, Tedesco, Ungherese, Yiddish.
Possono essere mutuate le seguenti lingue: Arabo, Cinese, Giapponese, Ceco e slovacco
Di grande interesse nell’attuale contesto di incroci linguistico-culturali è la possibilità di uno studio che abbini le lingue di
tradizione europea a quelle del Vicino ed Estremo Oriente.
1. Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in Mediazione linguistico-culturale vuole creare una figura professionale dotata di:
* solide competenze, orali e scritte oltre che in italiano, in almeno due lingue straniere, di cui una, necessariamente
appartenente all’ambito comunitario europeo;
* ampia e solida preparazione circa gli universi culturali relativi alle aree linguistiche studiate oltre l’italiano;
* una adeguata preparazione generale in ambito economico, giuridico, storico-politico, socio-antropologico;
* capacità di utilizzare gli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione;
* conoscenze generali delle problematiche di specifici ambiti di lavoro con particolare riferimento alle dinamiche
interetniche .
2. Capacità professionali
Il laureato in questo corso di studio, in modo specifico, dovrà possedere:
- una solida competenza “tecnica” delle lingue apprese, in ambiti settoriali specifici: giuridico, economico, amministrativo;
- una sufficiente preparazione in aree disciplinari integrative, oltre quella linguistica, ovvero discipline economico-giuridiche,
storico-culturali;
- la capacità di utilizzare gli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione.
Potrà quindi svolgere attività professionali per cui è richiesta una specifica conoscenza linguistica affiancata da peculiari
competenze tecniche. Settori privilegiati saranno:
a. le relazioni interculturali in ambito comunitario ed extracomunitario;
b. le relazioni finanziarie e commerciali in ambito internazionale;
c. le relazioni giuridico-amministrative in ambito internazionale;
d. traduzione ed assistenza linguistica in ambiti istituzionali e settoriali.
3. Sbocchi professionali
I laureati di questo Corso saranno prioritariamente operatori nel campo della mediazione interculturale. Pertanto, troveranno
sbocco professionale nel campo dei rapporti internazionali, a livello interpersonale e di impresa (relazioni con l’estero, rapporti
import/export, prestazioni presso le filiali all’estero di imprese italiane e/o di filiali straniere in territorio nazionale nel settore
della redazione, in lingua straniera oltre che in italiano, di testi quali memoranda, rapporti, verbali, corrispondenza, traduzioni
specialistiche in ambito giuridico, economico, sociologico o culturale. Essi potranno altresì trovare occupazione in ogni altra
attività di assistenza linguistica alle imprese e all’interno delle istituzioni in diversi ambiti, fra cui quello informatico,
editoriale, turistico, giornalistico.
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4. Quadro generale dell’offerta formativa
Il CdS in Mediazione linguistico-culturale comprende:
* attività linguistico-formative finalizzate al consolidamento della competenza scritta e orale dell’italiano e delle altre lingue di
studio e all’acquisizione delle conoscenze culturali e linguistiche necessarie alla mediazione interlinguistica e interculturale;
* L’introduzione, ai fini della mediazione linguistica scritta e orale, alla traduzione di testi inerenti alle attività dell’impresa o
dell’istituzione;
* gli insegnamenti economici e giuridici funzionali all’ambito di attività previsto, nonché le discipline maggiormente collegate
alla vocazione del territorio;
* tirocini formativi o corsi presso aziende, istituzioni e università, italiane o estere.
Per conseguire la Laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti.
La Laurea triennale in Mediazione Linguistico-culturale costituisce inoltre il veicolo d’accesso al corso di laurea specialistico
di secondo livello in Scienze della Traduzione (104/S), curriculum in Traduzione tecnico-scientifica.
5. Crediti assegnati all’offerta formativa
Lo studente dovrà ottenere 180 crediti formativi raggruppati nelle seguenti tipologie:
Primo anno
Attività formative
Ambiti disciplinari
Di base
Lingua
italiana
e
Settori scientifico- disciplinari
Insegnamenti
letteratura L-FIL-LET/10 Letteratura italiana
L-FIL-LET/11
Letteratura
italiana
contemporanea
Lingue di studio e I Lingua = 8 CFU
culture dei ripettivi II Lingua = 8 CFU
paesi
I Letteratura = 4 CFU
L-LIN/03 Letteratura francese
L-LIN/04 Lingua francese
L-LIN/05 Letteratura spagnola
L-LIN/06 Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/07 Lingua spagnola
L-LIN/08 Letterature portoghese e
brasiliana
L-LIN/09 Lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 Letteratura inglese
L-LIN/11 Lingue e letterature anglo
americane
L-LIN/12 Lingua inglese
L-LIN/13 Letteratura tedesca
L-LIN/14 Lingua tedesca
L-LIN/16
Lingua
e
letteratura
nederlandese
L-LIN/17 Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 Lingua e letteratura ungherese
L-LIN/21
Lingua e letteratura polacca
Lingua e letteratura russa
L-LIN/01 Glottologia e linguistica
Principi di linguistica M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi
generale e applicata
Caratterizzanti
Mediazione linguistica Mediazione da/verso I Lingua = 4 CFU
da e verso le lingue di Mediazione da/verso II Lingua = 4 CFU
studio
L-LIN/04 Lingua francese
L-LIN/06 Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/07 Lingua spagnola
L-LIN/09 Lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/11 Lingue e letterature anglo
americane
L-LIN/12 Lingua inglese
L-LIN/14 Lingua tedesca
CFU
Tot.
CFU
4
28
20
4
8
8
87
Affini e integrative
Discipline economiche
Discipline giuridiche
L-LIN/16 Lingua e letteratura
nederlandese
L-LIN/17 Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 Lingua e letteratura ungherese
L-LIN/21
Lingua e letteratura polacca
Lingua e letteratura russa
SECS-P/01 Economia politica
SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
SECS-P/04 Storia del pensiero economico
SECS-P/06 Economia applicata
SECS-P/07 Economia aziendale
SECS-P/08 Economia e gestione delle
imprese
SECS-P/09 Finanza aziendale
IUS/01 Diritto privato
IUS/02 Diritto privato comparato
IUS/07 Diritto del lavoro
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
IUS/13 Diritto internazionale
IUS/14 Diritto dell’Unione Europea
4
12
4
IUS/21 Diritto pubblico comparato
Discipline
sociologiche
geografiche
storiche M-DEA/01 Discipline
e demoetnoantropologiche
M-GGR/02 Geografia economico politica
4
M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle
organizzazioni
M-STO/02 Storia moderna
M-STO/03 Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 Storia contemporanea
SPS/06 Storia delle relazioni
internazionali
SPS/08 Sociologia dei processi culturali e
comunicativi
A scelta dello studente
TOTALE CFU
4+4
56
Secondo anno
Attività formative
Ambiti disciplinari
Di base
Lingua
italiana
Lingue
culture
paesi
e
Settori disciplinari
Insegnamenti
letteratura L-FIL-LET/10 Letteratura italiana
L-FIL-LET/11
Letteratura
contemporanea
di studio e I Lingua = 8 CFU
dei rispettivi II Lingua = 8 CFU
II Letteratura = 4 CFU
CFU
Tot.
CFU
4
28
italiana
20
L-LIN/03 Letteratura francese
L-LIN/04 Lingua francese
L-LIN/05 Letteratura spagnola
L-LIN/06 Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/07 Lingua spagnola
L-LIN/08 Letterature portoghese e
brasiliana
L-LIN/09 Lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 Letteratura inglese
L-LIN/11 Lingue e letterature anglo
americane
L-LIN/12 Lingua inglese
88
L-LIN/13 Letteratura tedesca
L-LIN/14 Lingua tedesca
L-LIN/16 Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 Lingua e letteratura ungherese
L-LIN/21
Lingua e letteratura polacca
Lingua e letteratura russa
Principi di linguistica L-LIN/01 Glottologia e linguistica
generale e applicata
M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi
Caratterizzanti
Mediazione linguistica Mediazione da/verso I Lingua = 4+4 CFU
da e verso le lingue di Mediazione da/verso II Lingua = 4+4 CFU
studio
L-LIN/04 Lingua francese
L-LIN/06 Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/07 Lingua spagnola
L-LIN/09 Lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/11 Lingue e letterature anglo
americane
L-LIN/12 Lingua inglese
L-LIN/14 Lingua tedesca
L-LIN/16 Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 Lingua e letteratura ungherese
L-LIN/21
Lingua e letteratura polacca
Lingua e letteratura russa
Affini o interative
Discipline economiche
SECS-P/01 Economia politica
SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
SECS-P/04 Storia del pensiero economico
SECS-P/06 Economia applicata
4
16
16
4
12
SECS-P/07 Economia aziendale
SECS-P/08 Economia e gestione delle
imprese
SECS-P/09 Finanza aziendale
Discipline giuridiche
IUS/01 Diritto privato
4
IUS/02 Diritto privato comparato
IUS/07 Diritto del lavoro
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
IUS/13 Diritto internazionale
IUS/14 Diritto dell’Unione Europea
IUS/21 Diritto pubblico comparato
Discipline
sociologiche
geografiche
storiche M-DEA/01 Discipline
e demoetnoantropologiche
M-GGR/02 Geografia economico politica
4
M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle
organizzazioni
M-STO/02 Storia moderna
M-STO/03 Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 Storia contemporanea
SPS/06 Storia delle relazioni internazionali
Altre attività formative
SPS/08 Sociologia dei processi culturali e
comunicativi
Informatica
4
89
60
TOTALE CFU
Terzo anno
Attività formative
Ambiti disciplinari Settori disciplinari
Caratterizzanti
Lingue di studio e I Lingua = 8 CFU
culture dei ripettivi II Lingua = 8 CFU
paesi
L-LIN/03 Letteratura francese
L-LIN/04 Lingua francese
L-LIN/05 Letteratura spagnola
L-LIN/06 Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/07 Lingua spagnola
L-LIN/08 Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/09 Lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 Letteratura inglese
L-LIN/11 Lingue e letterature anglo
americane
L-LIN/12 Lingua inglese
L-LIN/13 Letteratura tedesca
L-LIN/14 Lingua tedesca
L-LIN/16 Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 Lingua e letteratura ungherese
L-LIN/21
Lingua e letteratura polacca
Lingua e letteratura russa
Mediazione
Mediazione da/verso I Lingua = 4+8 CFU
linguistica da e Mediazione da/verso II Lingua = 4+8 CFU
verso le lingue di L-LIN/04 Lingua francese
studio
L-LIN/06 Lingua e letterature ispanoamericane
L-LIN/07 Lingua spagnola
L-LIN/09 Lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/11 Lingue e letterature anglo
americane
L-LIN/12 Lingua inglese
L-LIN/14 Lingua tedesca
L-LIN/16 Lingua e letteratura nederlandese
L-LIN/17 Lingua e letteratura romena
L-LIN/19 Lingua e letteratura ungherese
L-LIN/21 Slavistica
Lingua e letteratura polacca
Lingua e letteratura russa
SECS-P/01 Economia politica
Discipline
economiche
SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
SECS-P/04 Storia del pensiero economico
SECS-P/06 Economia applicata
Affini o interative
Insegnamenti
CFU
Tot.
CFU
16
24
24
0/4
4
SECS-P/07 Economia aziendale
SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese
SECS-P/09 Finanza aziendale
Discipline giuridiche IUS/01 Diritto privato
IUS/02 Diritto privato comparato
0/4
IUS/07 Diritto del lavoro
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
IUS/13 Diritto internazionale
IUS/14 Diritto dell’Unione Europea
IUS/21 Diritto pubblico comparato
90
Discipline
Discipline storiche M-DEA/01
sociologiche
e demoetnoantropologiche
geografiche
M-GGR/02 Geografia economico politica
0/4
M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle
organizzazioni
M-STO/02 Storia moderna
M-STO/03 Storia dell’Europa orientale
M-STO/04 Storia contemporanea
SPS/06 Storia delle relazioni internazionali
SPS/08 Sociologia dei processi culturali e
comunicativi
A scelta dello studente
Per la prova finale
Informatica
altre attività formative
TOTALE CFU
4
10
Prova finale
4
10
4
2
TOTALE CFU TRIENNIO
64
180
6. Insegnamenti impartiti
Ogni anno accademico il Collegio didattico del Corso di Studio provvede a stabilire il piano di studi consigliato, con l’elenco
degli insegnamenti di cui sono costituiti i curricula, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento,
dell’eventuale articolazione in moduli e dei crediti ad essi associati; la tipologia delle altre attività formative, cui associare
crediti, comprese le attività professionali certificate.
7. Norme relative alla frequenza
Gli studenti a tempo pieno dovranno assicurare una frequenza delle attività didattiche di ogni tipo non inferiore al 75% delle
ore ad esse riservate.
Per gli studenti non a tempo pieno sono previste forme di didattica differenziata.
8. Norme relative all’accesso
L’iscrizione alla facoltà è libera e non prevede, attualmente, prove di accesso.
Allo scopo di facilitare il percorso didattico dello studente, è previsto, all’inizio dei corsi, l’accertamento delle cognizioni di
base dello studente, onde individuare forme didattiche di sostegno per il recupero dell’eventuale debito formativo.
9. Prova finale
Per il rilascio del Diploma di laurea sono previste forme di accertamento (scritto e/o orale) che saranno specificate nei
Regolamenti dei Corsi di Studio e nel regolamento di Facoltà.
N.B. Per i crediti di Letteratura si vedano anche i programmi del corso di Lingue e Letteratura moderne.
91
ANGLISTICA
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Lingua Inglese
L-LIN12
Francesca Trusso
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca
English on the web
CFU 4
Annualità: III (studenti A-L)
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
La mediazione linguistica e la conoscenza della nuove
tecnologie dell’informazione e comunicazione ormai hanno
acquisito una valenza di trasversalità molto forte. Nel
modulo verrà data importanza al ruolo svolto dalla lingua
inglese nella società dell'informazione. Si analizzeranno i
processi linguistici come processi comunicativi all'interno
dei quali i codici verbali e non-verbali interagiscono e
partecipano alla produzione di significato con il
parlante/utente al centro di questo processo. Particolare
attenzione sarà dedicata allo studio della comunicazione
ipertestuale. Si indagherà sulle peculiarità lessicali,
grammaticali e testuali dell’EST (English for Science and
Technology) in quanto linguaggio specialistico, ma allo
stesso tempo, da questa stessa analisi, emergerà come il
confine tra General English e Netspeak in particolare non
sia così ben definito. L’analisi dei processi logico-cognitivi
e argomentativi che si attuano all’interno del linguaggio
della rete rappresenta ad oggi l’approccio più esaustivo e
che più si adatta ad un’indagine semiotica dei nuovi mezzi
di comunicazione.
Le lezioni si svolgeranno in lingua inglese.
Bibliografia:
CRYSTAL David, 2001, Language and The Internet,
Cambridge, Cambridge University Press.
TRUSSO Francesca, 2001, Spinning In and Out of
Language, Rome, Nuova Arnica Editrice.
Lingua Inglese
L-LIN12
Mary Louise Wardle
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca
Varieties of English
CFU 4
Annualità: III (studenti M-Z)
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo verterà sull’analisi linguistico-culturale di diverse
tipologie testuali (e.g. Spoken English, The Language of
Newspapers,
The
Language
of
Broadcasting),
individuandone
le caratteristiche specifiche per poi
affrontare questi stessi ‘linguaggi’ in un contesto traduttivo.
Bibliografia:
Thorne, Sara (1997) Mastering Advanced English
Language, Basingstoke, Palgrave. (I capitoli da studiare
verranno indicati dalla docente).
Verranno anche fornite delle dispense durante il modulo.
Mediazione Inglese - Traduzione
L-LIN/12
Traduzione inglese-italiano
92
Maria Antonietta Saracino
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore 1,,30-13,00, Dip. Anglistica
CFU 4
Annualità: LT
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
I moduli di traduzione riservati a studenti del corso di
laurea in mediazione linguistica e culturale, affrontano testi
provenienti da aree del mondo nelle quali l’inglese
rappresenta una seconda madre-lingua; testi che in vario
modo presentano tematiche proprie a culture non-europee, e
a carattere prevalentemente multiculturale. Lo studente è
incoraggiato ad affrontare la traduzione ragionando sui testi
e sui contenuti che essi veicolano, senza inizialmente
servirsi del dizionario, ma imparando a riflettere sul
contesto in cui il linguaggio prende forma, e a desumerlo da
questo. Obiettivo è quello di apprendere, direttamente da
brani di autori provenienti dalle diverse aree dell’universo
anglofono, il senso profondo e complesso dello scambio
inter-culturale, i problemi linguistici che nascono dalla
ibridazione dell’ inglese a contatto con un ampio ventaglio
di varianti; temi quali l’immigrazione, linguaggi urbani e
periferici; la nascita di nuove varianti della lingua inglese,
con i relativi effetti nello scambio tra culture, il cui studio è
tra gli obiettivi di questo corso di laurea. In questo senso i
moduli vanno intesi come veri e propri laboratori di
traduzione.
Mediazione Inglese - linguaggi settoriali (ingl. economico)
L-LIN/12
Chiara Prosperi Porta
English for business and finance
CFU 4
Annualità: LT
Semestre: da definire
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il corso si propone di offrire agli studenti uno strumento in
grado di abilitarli ad una competenza nell’ambito
dell’inglese per scopi accademici (EAP) e professionali
(ESP). Le attività didattiche sono basate sull’analisi
semantica, pragmatica e retorica del discorso economico in
una scelta di testi generati da e destinati a studiosi,
professionisti ed esperti nel settore.
Verranno presi in esame i concetti fondamentali del settore
economico-finanziario e il rispettivo lessico, con particolare
riferimento a:
Specialised journal and different economic text types; early
modern and modern economic theory: price theory vs.
labour theory; idioms, colloquialisms, collocations,
acronyms and neologisms in Micro- and Macroeconomics;
the language of Keynes: fiscal vs. monetary policy; gold
standard, types of markets and companies: how to read a
balance sheet and a cash-flow statement in English; global
companies, sustainable economics and Globalisation;
Discourse markers, rethorical devices and metaphor in
Business; Language and Discourse in European issues:
economic integration, dumping and the Single Market;
Economic and Financial impact of terrorism; the language
of advice and suggestions in marketing and advertising;
Branding, Marketing, the Internet, electronic negotiation
and the “Bricks and Clicks” model; the language of
economic case studies; interpretation of tables, graphs,
charts, trends and movements.
93
Bibliografia:
•C. Johnson, Market Leader - Banking & Finance,
Longman 2000
•R. Salvi et alia , English in context, LED, Milano 2004
•The Economist
•The Wall Street Journal of Europe
Mediazione Inglese
L-LIN/12
Mattia Bilardello
CFU: 4
Mediazione Inglese
L-LIN/12
Giuliano Pascucci
CFU: 4+4
Mediazione Inglese
L-LIN/12
Maurizio Bartocci
CFU:4+4
Letteratura Inglese
L-LIN10
Rosa Maria Colombo
The Shape of a Culture
[email protected]
Ricevimento: Mercoledì ore 15-18, Villa Mirafiori.
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: Lunedì e Mercoledì ore 12,30-14,30, Aula
VI di Villa Mirafiori
Descrizione:
Introduzione agli studi culturali a partire dal nodo della
Rivoluzione Industriale, con particolare attenzione allo
spessore ideologico della lingua inglese nelle sue fasi
storiche.
Bibliografia:
The Shape of a Culture, a cura di Carlo Pagetti e Oriana
Palusci, Roma, Carocci; 2004;
Virginia Woolf, Three Guineas , ed. Penguin (“One”).
Si consiglia l’introduzione di Nadia Fusini nella traduzione
italiana a Virginia Woolf, Tree Ghinee “I meridiani”,
Mondadori, a c. Nadia Fusini, 1998. La traduzione di
“One” è disponibile in forma di dispense presso il Centro
Fotocopie di Villa Mirafiori.
Indicazione per i non frequentanti:
Stesso programma che per i frequentanti, ma la lettura di
V.Woolf, Three Guineas, dovrà essere integrale (“One”,
“Two”, “Three”).
Letteratura di espressione anglofona
L-LIN/10
Maria Antonietta Saracino
[email protected]
Ricevimento: mercoledì ore 1,,30-13,00, Dip. Anglistica
L'Africa si racconta: le letterature africane di
espressione anglofona
CFU: 4
Annualità: Laurea Triennale
Semestre: primo
Orario lezioni: Un incontro a settimana da metà ottobre a
fine gennaio, per complessivi 12 incontri di due ore
ciascuno. Aula da destinarsi. Si chiede agli studenti di
prenotarsi presso la segreteria didattica del dip.di anglistica,
Villa Mirafiori, per poter approntare un'aula adatta al
numero dei frequentanti. Ogni altra informazione in
bacheca (prof. M.A.Saracino, Villa Mirafiori) o sulla
pagina della docente presso il sito di dipartimento:
www.anglistica.it
Descrizione:
94
Storia della colonizzazione britannica in Africa; il
colonialismo; tradizione e rivendicazione culturale. Nascita
delle letterature in lingua inglese, con particolare
riferimento alle lett.della Nigeria, del Sudafricana, del
Kenia. Poesia e musica. Teatro. Saggistica e riflessione
sull'uso della lingua inglese e sulla difesa delle identità
culturalità.
Bibliografia: da definire
95
FRANCESISTICA
Dipartimento di Francesistica
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Per l’organizzazione de moduli, l’acquisizione dei crediti (8 e 4) e i corsi di Lettorato dei lettori ed esperti linguistici si prega di
consultare la bacheca del Dipartimento.
Lingua Francese
L-LIN/04
Nerina Spicacci
La francofonia
CFU 4
Annualità: II (studenti A-D)
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Dopo aver analizzato il concetto di francofonia ed il suo ruolo nell’ambito del contesto
istituzionale, questo modulo si propone di analizzare la realtà francofona africana e la
complessità multietnica, multiculturale e multilinguistica che la compone.
Bibliografia: verrà indicata dal docente all’inizio del corso.
Lingua Francese
L-LIN/04
Nerina Spicacci
La francofonia
CFU 4
Annualità: II (studenti E-Z)
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Dopo aver analizzato il concetto di francofonia ed il suo ruolo nell’ambito del contesto
istituzionale, questo modulo si propone di analizzare la realtà francofona africana e la
complessità multietnica, multiculturale e multilinguistica che la compone.
Bibliografia: verrà indicata dal docente all’inizio del corso.
Lingua Francese
L-LIN/04
Nerina Spicacci
Riflessioni sulla lingua francese
CFU 4
Annualità: I (studenti A-D)
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo percorrerà per grandi linee l’evoluzione della lingua francese con particolare
attenzione alle influenze reciproche sorte fra la lingua d’Oltralpe e la lingua italiana nel corso
dei secoli. Verranno analizzati, altresì, quegli elementi di divergenza e/o di ambiguità fra la
lingua italiana e la lingua francese che creano talvolta difficoltà nell’apprendimento di
quest’ultima, nonché l’evoluzione della lingua francese in questi ultimi anni.
Bibliografia: verrà indicata dal docente all’inizio del corso.
Lingua Francese
L-LIN/04
Nerina Spicacci
Riflessioni sulla lingua francese
CFU 4
Annualità: I (studenti A-D)
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo percorrerà per grandi linee l’evoluzione della lingua francese con particolare
attenzione alle influenze reciproche sorte fra la lingua d’Oltralpe e la lingua italiana nel corso
dei secoli. Verranno analizzati, altresì, quegli elementi di divergenza e/o di ambiguità fra la
lingua italiana e la lingua francese che creano talvolta difficoltà nell’apprendimento di
quest’ultima, nonché l’evoluzione della lingua francese in questi ultimi anni.
96
Bibliografia: verrà indicata dal docente all’inizio del corso.
Mediazione Francese
L-LIN/04
Grazia Tamburini
Aspetti linguistici e culturali della Francia di oggi
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Descrizione:
Il modulo affronterà temi e fenomeni della cultura e della società francese contemporanea,
attraverso la presentazione, la comprensione, l’analisi lessicale e morfosintattica di testi in
lingua francese di tipologie e registri linguistici vari.
Bibliografia:
Un dossier di testi sarà disponibile prima dell’inizio del corso preso l’ufficio fotocopie di Villa
Mirafiori. La bibliografia sarà indicata dal docente all’inizio del modulo
Non frequentanti:
I non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente possibilmente prima
dell’inizio del modulo e nell’orario di ricevimento.
Mediazione Francese
L-LIN/04
Grazia Tamburini
Generi e pratiche della traduzione
CFU 4
Annualità: II
Semestre: da definire
Descrizione:
Il modulo offrirà strumenti metodologici ed esempi pratici atti a formare una competenza
traduttiva dal francese all’italiano, affrontando con approccio contrastivo differenti tipologie
di testi e registri linguistici
Bibliografia:
J. Podeur, La pratica della traduzione, Napoli, Liguori, 2002. Ulteriori indicazioni saranno
fornite dal docente all’inizio del modulo.
Non frequentanti:
I non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente possibilmente prima
dell’inizio del modulo e nell’orario di ricevimento
Mediazione francese
L-LIN/04
Francesca Cabasino
Ricevimento: vedi bacheca
Dip. Di Francesistica
Aspects de la médiation verbale: le discours de presse contemporain
CFU: 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Elementi di linguistica testuale. La nozione di genere. Le sequenze argomentative e gli
strumenti della persuasione nella pratica discorsiva. La polifonia enunciativa. Modalità della
citazione e del discours rapporté.
Caratteri dell’editoriale, obiettivi e limiti dell’attività commentativa, particolarità
dell’inchiesta sociologica e dell’intervista scritta.
Bibliografia:
Francesca Cabasino: Discours de presse,Euroma –La Goliardica, quarta edizione, 2005.
Jean-Michel Adam, Linguistique textuelle. Des genres de discours aux textes, Paris, Nathan,
2004 (Cap.1, 2, 3).
Non frequentanti: I non frequentanti dovranno aggiungere i capitoli 4 e 5 del libro di JeanMichel Adam
Mediazione
Franceselinguaggi settoriali
L-LIN/04
Chetro de Carolis
Le français du droit : mots et discours juridiques
CFU 4
Annualità: II
97
Semestre: I
Orario lezioni: da definire
Descrizione: Il modulo mira a fornire agli studenti strumenti linguistici (lessico e fraseologie)
utili per comunicare in francese in ambito giuridico e per tradurre da e nella lingua francese
testi concernenti la medesima sfera.
Bibliografia: La bibliografia e i materiali necessari alla preparazione dell’esame verranno
messi a disposizione degli studenti durante il corso.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente responsabile del
modulo durante l’orario di ricevimento.
Mediazione Franceselinguaggi settoriali
L-LIN/04
Pierre Zocco
CFU 4
Annualità: III
Semestre: secondo
Mediazione Franceselinguaggi settoriali
L-LIN/04
Olivier Meunier
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Letteratura Francese
L-LIN/03
Delia Gambelli
Parigi narrata: spazi urbani e trasporti simbolici nella letteratura tra Sette e
Novecento.
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, dip.
Francesistica
CFU 4
Annualità: I
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo intende affrontare il rapporto dinamico tra l’individuo (il narratore, il
personaggio) e la città quale è raffigurato nella letteratura francese tra Sette e Novecento,
con un’attenzione particolare alle tecniche e alle strategie adottate nella rappresentazione
dei movimenti e degli spostamenti. Il corso è riservato agli studenti del Corso di laurea in
Mediazione linguistico-culturale.
Bibliografia: da definire
Letteratura Francese
L-LIN/03
Daria Galateria
[email protected]
Ricevimento: Dipartimento di
Francesistica, martedì 10.0012.30, venerdì 16.00-18.30
L’autobiografia in Francia tra Sette e Ottocento:il diario e le memorie. Saint-Simon,
Rousseau, Chateaubriand.
CFU 4
Annualità: II
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo intende mettere a fuoco le caratteristiche di un genere all’incrocio tra storia e diario
intimo: di volta in volta storia quotidiana, storia privata, confessione. Sarà fatto accenno alla
specificità delle memorie femminili: Madame de Staal-Delaunay, Madame de Boigne.
Bibliografia:
Louis De Saint-Simon, La cour du Régent, a cura di Henri Mazel, Editions Complexe, 1990;
J.-Jacques Rousseau, Confessions, a cura di B. Gagnebin e M.Raymond, Folio, 1973;
F.-Réné De Chateaubriand, Mémoires d’outre-tombe, a cura di J.-Claude Berchet, 1989.
I non frequentanti leggeranno anche: Geneviève Bussac, Rousseau, Confessions I-IV,
Bréal,1997.
98
GERMANISTICA
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Per le lezioni di Lingua si vedano anche i programmi per il corso di Lingue e Letterature moderne
Mediazione
Traduzione
L-LIN/14
Vanda Perretta
tedesca
–
[email protected]
Ricevimento: Martedì 10.30 –
13.30 e in altri giorni che
verranno indicati all’inizio del
semestre; vedi bacheca Dip.
Anglistica.
Mediazione
Traduzione
L-LIN/14
Vanda Perretta
tedesca
–
[email protected]
Ricevimento: Martedì 10.30 –
13.30 e in altri giorni che
verranno indicati all’inizio del
semestre; vedi bacheca Dip.
Anglistica.
Mediazione
tedesca
Linguaggi settoriali
L-LIN/14
Favia Arzeni
–
[email protected]
Ricevimento: Martedì 10.30 –
13.30 e in altri giorni che
verranno indicati all’inizio del
semestre; vedi bacheca Dip.
Anglistica.
Mediazione
Tedesca
Linguaggi settoriali
L-LIN/14
Stefania Deon
–
Letteratura tedesca
L-LIN/13
Vanda Perretta
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca,
Dip. Anglistica
Modulo 1
CFU:4
Annualità: II LT
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Traduzione di testi di registri linguistici diversi di livello medio
Modulo 2
CFU:4
Annualità: III LT
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Traduzione di testi di registri linguistici diversi di livello medio
Il linguaggio dell’economia e del mondo del lavoro
CFU:4
Annualità: III LT
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il mondo dell’economia e del lavoro sta attraversando anche nei paesi di lingua tedesca un
processo di rapida trasformazione. Il modulo si propone di fornire i mezzi per comprendere
e utilizzare i relativi strumenti di comunicazione linguistica.
CFU: 4
"Sotto la ruota": adolescenza e istituzioni in Germania dal 1890 al 1970
CFU:4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni. da definire
Descrizione:
Il corso intende fornire un orientamento propedeutico allo studio del complesso fenomeno
rappresentato dai Paesi di lingua tedesca ripercorrendo, attraverso un secolo di
testimonianze letterarie, il drammatico rapporto tra l'adolescente e le istituzioni, tra il
singolo e la norma, quale specchio delle grandezze e delle miserie di un popolo intero. Il
modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in Mediazione linguistico-culturale.
99
ISPANISTICA
Dipartimento di Studi Romanzi
Città Universitaria
Per le lezioni di Lingua si vedano anche i programmi per il corso di Lingue e Letterature moderne
Mediazione Spagnola
L-LIN/07
Julián Santano Moreno
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
Lingua Spagnola
L-LIN/07
Julián Santano Moreno
[email protected]
Ricevimento:
vedi
bacheca
Dipartimento
“Desir casi la misma cosa”: Aspectos de la traducciòn
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Mod.2 AB: Pragmatica
CFU 4
Annualità: II
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo prevede lo studio dei concetti fondamentali della pragmatica con esempi della
lingua spagnola. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in Lingue e letterature
moderne e Mediazione linguistico-culturale.
Bibliografia: da definire
Mediazione
Spagnolalinguaggi settoriali
L-LIN/07
Carmen Rojas
CFU:4+4+4
Letteratura spagnola
L-LIN/05
Stefania Pastore
Dalle tre religioni all’Inquisizione. Una storia della cultura spagnola attraverso i testi
letterari
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Prevede un’introduzione alla letteratura spagnola «Dal Cid a Cervantes», focalizzando in
particolare sugli aspetti storico-culturali. Speciale attenzione sarà dedicata al processo di
formazione dello stato moderno e ai passaggi dalla Spagna «delle tre religioni» (cristiana,
musulmana, ebraica) alla Spagna della Controriforma e dell’Inquisizione. La conoscenza della
lingua non è indispensabile, dal momento che la maggior parte dei testi saranno forniti anche
in traduzione, tuttavia la previa acquisizione di almeno 4 crediti di Lingua Spagnola è
raccomandabile. Il modulo è riservato agli studenti del Corso di laurea in Mediazione
linguistico-culturale.
100
LINGUA E LETTERATURA NEDERLANDESE
Dipartimento di Anglistica, americanistica, germanistica e letterature comparate
Villa Mirafiori - Via Carlo Fea 2
Mediazione linguistica
L-LIN/16
Fiorella Mori
[email protected]
Ricevimento: Per tutto il mese di
settembre: Lunedì. Mercoledì e
Venerdì dalle 14.00 alle 15.30
nella Sala Docenti del gruppo
di
Lingue
e
Letterature
Germaniche, Dipartimento di
Anglistica,
americanistica,
germanistica
e
letterature
comparate.
L’orario definitivo verrà esposto
in bacheca
Identità linguistiche e culturali nell’area nederlandofona
CFU 8 + 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone un approccio interculturale nel processo di apprendimento della lingua
nederlandese attraverso l’analisi di quegli elementi di convergenza e divergenza nel confronto
linguistico/culturale fra L1 e L2. L’interesse sarà prevalentemente rivolto all’identità
culturale, al processo comunicativo e al rapporto fra lingua e società. L’introduzione alle
teorie traduttive e la presentazione di varie tipologie di traduzioni consentiranno di affrontare
la parte pratica del modulo, costituito dalla traduzione di una selezione di testi che illustrano
temi e problematiche peculiari dell’area linguistica e che presentano le specificità dei
linguaggi settoriali. Il modulo, che è proposto sotto forma di laboratorio, si avvarrà anche di
mezzi non tradizionali, quali internet e i CD-rom, allo scopo di fornire gli strumenti necessari
per sviluppare e migliorare la comprensione dei testi e per stimolare la comprensione e la
produzione orale.
Il materiale didattico sarà fornito in parte dal docente e gli studenti saranno stimolati alla
ricerca, all’analisi e alla presentazione di materiale tratto dai media.
Per il 2° e il 3° anno è previsto lo svolgimento di un seminario di approfondimento delle
competenze linguistiche per l’acquisizione di 4 crediti, basato sui test di livello del Certificaat
Nederlands, Il lavoro svolto nell’ambito di questo seminario è basato sui test di livello del
Certificaat Nederlands, programmati dalle Università di Lovanio e Amsterdam, e fornisce ai
partecipanti la preparazione necessaria per i primi tre dei quattro Profili Linguistici previsti,
con possibilità di sostenere le prove ufficiali per il conseguimento
del diploma
corrispondente.
Gli studenti del 2° e 3° anno possono inoltre scegliere di seguire il corso di traduzione
da/verso la lingua per acquisire 4 crediti.
Bibliografia:
Materiale fornito dal docente e capita selecta dai testi riportati in elenco. La selezione verrà
fatta sulla base delle esigenze che emergeranno nel corso del modulo e dall’interesse
individuale degli studenti
Bertozzi, R., Equivalenza e sapere traduttivo, LED – Edizioni Universitarie di Lettre
Economia Diritto, Milano,1999
Bassnett-Mcguire, Susan , La traduzione: teorie e pratica, Bompiani, Milano 1993
Beheydt, L. , Eén en toch apart. Kunst en cultuur van de Nederlanden, Zwolle e Leuven 2001
Beheydt, L.: “Interculturele Communicatie: Europees of lokaal”, Neerlandica Extra Muros,
2, 2004
Hofstede, Geert, Allemaal andersdenkenden: omgaan met culturverschillen, 1999
Hauwermeieren, P. van, e.a.,
Waar Nederlands de voertaal is: Nederland en
Vlaanderenkunde, 1996
White, Colin e Boucke, Laurie, The Undutchables. Leven in Nederland, Nijgh & Van Ditmar,
Amsterdam 1994.
Indicazioni per i non frequentanti:
Per i non frequentanti sono previsti approfondimenti e un programma di lavoro concordati
all’inizio del primo semestre. Laddove possibile, si raccomandano verifiche informali
periodiche. I non frequentanti possono contattare il docente nelle ore di ricevimento, in altro
orario concordato o anche comunicare via e-mail ([email protected]).
101
LINGUA E LETTERATURA POLACCA
Dipartimento di Studi slavi e dell'Europa centro-orientale
Villa Mirafiori
Per le lezioni di Lingua si vedano anche i programmi per il corso di Lingue e Letterature moderne
Mediazione
linguistica
da/verso il polacco
L-LIN/21
Lucyna Gebert
[email protected]
Ricevimento:
vedi
dipartimento
bacheca
Grammatica contrastiva
CFU 4
Annualità: I
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Verranno presentate le principali differenze strutturali tra il polacco e l'italiano.
Bibliografia: dispense distribuite nel corso delle lezioni.
Mediazione
linguistica
da/verso il polacco
L-LIN/21
Lucyna Gebert
[email protected]
Ricevimento:
vedi
dipartimento
bacheca
Fraseologia nel contesto culturale
CFU 8
Annualità: II, III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Riflessione sulle differenze fraseologiche riscontrate tra il polacco e l'italiano e i relativi punti
di riferimento culturali.
Bibliografia:
A. Mazanek, J. Wojtowiczowa, Idiomy polsko-wloskie, Warszawa PWN, 1986
E. Rybicka, "Nie taki diabel straszny", Podrecznik frazeologii dla obcokrajowcow, Krakow
1994.
Mediazione
polacca
linguaggi settoriali
L-LIN/21
Alessandro Amenta
–
CFU:4
102
LINGUA E LETTERATURA RUMENA
Dipartimento di Studi Romanzi
Città Universitaria
Per le lezioni di Lingua si vedano anche i programmi per il corso di Lingue e Letterature moderne
Mediazione
rumena
Traduzione
L-LIN/17
Luisa Valmarin
–
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Mediazione rumena – Traduzione
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è rivolto agli studenti iscritti al CdS in Mediazione Lingusitico-culturale e si
propone di introdurre ai lessici specifici di alcuni ambiti disciplinari umanistici di ambito
letterario e/o giornalistico ovvero tecnico-giuridico. A tale scopo saranno tradotti brevi testi
estratti da manuali italiani e rumeni degli ambiti prescelti.
Bibliografia:
La bibliografia necessaria sarà fornita nel corso delle lezioni.
Mediazione
rumena
Traduzione
L-LIN/17
Luisa Valmarin
–
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Mediazione rumena – Traduzione
CFU 4 + 4
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è rivolto agli studenti iscritti al CdS in Mediazione Linguistico-Culturale e a quelli
iscritti al curriculum in “Lingua e Traduzione” e si articola in due momenti. Il primo continua
e perfeziona l’introduzione ai lessici specifici di alcuni ambiti disciplinari umanistici di ambito
letterario e/o giornalistico, il secondo, riservato agli studenti di Mediazione, è incentrato sul
lessico giuridico. Saranno tradotti brevi testi estratti da manuali specialistici italiani e rumeni
degli ambiti prescelti.
Gli studenti di Mediazione inizieranno la mediazione orale.
Bibliografia:
La bibliografia necessaria sarà fornita nel corso delle lezioni.
Mediazione
rumena
Traduzione
L-LIN/17
Luisa Valmarin
–
[email protected]
Ricevimento:
I semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21.
II semestre: martedì – mercoledì
ore 10-12, Dip. Studi Romanzi,
st. 21
Mediazione rumena – Traduzione
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo è rivolto agli studenti iscritti al CdS in Mediazione Lingusitico-Culturale e a quelli
iscritti al curriculum in “Lingua e Traduzione” , continuando ed approfondendo l’introduzione
ai lessici specifici di alcuni ambiti disciplinari umanistici di ambito letterario e/o giornalistico.
Saranno tradotti brevi testi estratti da manuali specialistici italiani e rumeni degli ambiti
prescelti.
Poiché il modulo avrà forma seminariale, l’esame avrà come argomento la traduzione di due
testi, italiano e rumeno, concordati con la docente.
Bibliografia:
La bibliografia necessaria sarà fornita nel corso delle lezioni.
Mediazione
rumena
Linguaggi settoriali
L-LIN/17
Mira Veronica Mocan
–
Mediazione rumena – Linguaggi settoriali
CFU 4 + 4
Annualità: III
103
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si articola in traduzione dall’italiano in rumeno (i primi 4 crediti) e lessico
economico-amministrativo. Nel corso del secondo sottomodulo, ci si dedicherà al lessico
giuridico ed alla Mediazione orale – traduzione di trattativa. La verifica finale consiste in una
prova pratica.
Bibliografia:
La bibliografia necessaria sarà fornita nel corso delle lezioni.
104
LINGUA E LETTERATURA RUSSA
Dipartimento di Studi filologici, linguistici e letterari
Città Universitaria
Lingua Russa
L-LIN/21
Rita Giuliani
[email protected]
Ricevimento: giovedì 10,3012,30; Studio di Russo-Scienze
Umanistiche, Villa Mirafiori,
pianterreno.
Aspetti verbali della lingua russa
CFU 8
Annualità: II
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo illustrerà la molteplicità dei significati aspettuali dei verbi russi e il sistema che ne
regola la trasposizione in italiano. Le lezioni saranno affiancate da esercitazioni di
grammatica, teoria della traduzione, traduzione dal russo e lettura estensiva, laboratorio di
conversazione traduzione in russo, tenuti da lettori di madrelingua russa.
I moduli, aperti a tutti gli studenti della Facoltà, sono indirizzati in modo particolare agli
studenti dei Corsi di Studio in Lingue e Letterature Moderne e in Mediazione Linguisticoculturale. La loro verifica si può sostenere alla fine dei rispettivi semestri o in un’unica prova
alla fine del II semestre.
Bibliografia:
E. Vasilenko, A. Egorova, E. Lamm, Gli aspetti del verbo russo, Ed. “Russkij jazyk”,
Moskva, 1985; R.V. Makoveckaja, L.B. Trušina, Il Russo. Corso elementare, cit.; S.
Chavronina, Širočenskaja, Il Russo. Esercizi, cit.; Dispense con frasi da tradurre in russo
(fotocopie); Dispense per il corso di conversazione (fotocopie); A. Cechov, Jumoristiceskie
rasskazy, Ed. “Russkij jazyk”, Moskva, 1989; M.N. Anikina, V Rossiju s ljubov’ju, Ed.
“Russkij jazyk”, Moskva, 2000; L. Grieco, L. Negarville, R. Platone, Diciamolo in russo.
Corso televisivo di lingua russa, Vol. 2, ERI, edizione RAI, 1986 (fotocopie); S. Berardi, L.
Buglakova, Kraski. Corso comunicativo multimediale per l’autoapprendimento della lingua
russa di livello A 1. CD ROM. Università di Bologna, sede di Forlì, CLIFO Centro Linguistico
interfacoltà, cit.; L. Miller, L. Politova, Žili-byli, 12 urokov russkogo jazyka, cit.
Bibliografia aggiuntiva consigliata: T. Alifanova, I verbi di movimento nella lingua russa, Il
punto ed., Roma 1991; M. Carella, Tradurre in russo, Il punto editoriale, Roma 1993; Ju.
Dobrovol’skaja, L’ABC della traduzione, Cafoscarina, Venezia 1993.
Indicazioni per i non frequentanti:
Leggeranno in aggiunta: I. Pul’kina, E. Zachava-Nekrasova, Il Russo. Grammatica pratica
con esercizi, cit.
Lingua Russa
L-LIN/21
Rita Giuliani
[email protected]
Ricevimento: giovedì 10,3012,30; Studio di Russo-Scienze
Umanistiche, Villa Mirafiori,
pianterreno.
Sintassi della lingua russa
CFU 8
Annualità: III
Semestre: primo e secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
I moduli hanno il fine di completare le conoscenze acquisite durante il corso di morfologia e
le esercitazioni pratiche di lingua russa. Le lezioni frontali saranno accompagnate da
esercitazioni di traduzione in russo, traduzione in italiano, lettura estensiva e conversazione,
tenute da lettori di madrelingua russa.
I moduli, aperti a tutti gli studenti della Facoltà, sono indirizzati in modo particolare agli
studenti dei Corsi di Studio in Lingue e Letterature Moderne e in Mediazione Linguisticoculturale.I moduli sono obbligatori anche per gli studenti del III anno della laurea
quadriennale. La loro verifica si può sostenere alla fine dei rispettivi semestri o in un’unica
prova alla fine del II semestre.
Bibliografia:
I. Pul’kina, E. Zachava-Nekrasova, Il Russo. Grammatica pratica con esercizi, cit.; L. Tolstoj,
Anna Karenina (un capitolo, qualsiasi edizione); Politika – Pravitel’stvo Rossijskoj Federacii
(fotocopie); Materiali da Internet e da riviste; N. Ginzburg, Lessico famigliare, Valentino
105
(fotocopie); A. Čechov, Čelovek v futljare; I. Turgenev, Russkij jazyk; L. Tolstoj, Posle bala,
(fotocopie); F. Dostoevskij, Krotkaja; N. Formanovskaja, G. Krasova, Rečevoj etiket (russoital’janskie sootvetstvija) (fotocopie); Besedy: Naš universitet, Russkie adresa v Rime, Rossija
(fotocopie).
Bibliografia aggiuntiva consigliata: M.N. Anikina, Russkij Jazyk. Sintaksis, izd. “Russkij
jazyk”, Moskva 2000.
Indicazioni per i non frequentanti:
Concorderanno letture integrative con la docente.
Lingua Russa
L-LIN/21
Elena Tichomirova
Elementi di comunicazione. Morfologia. Sintassi.
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo introdurrà al sistema morfologico russo, che essendo notevolmente diverso da
quello italiano, presenta numerose difficoltà per gli studenti. Il modulo analizzerà le diversità
dei due sistemi morfologici sulla base delle caratteristiche comuni. Le lezioni frontali saranno
accompagnate da esercitazioni di traduzione dal russo ed analisi del testo tenute da lettori di
lingua madre russa, da attivazione della grammatica e laboratori di conversazione.
Il modulo, aperto a tutti gli studenti della Facoltà, è indirizzato in modo particolare agli
studenti del Corso di Lingue e Letterature Moderne e in Mediazione Linguistico-Culturale.
Bibliografia:
R.V. Makoveckaja, L.B. Trušina, Il Russo. Corso elementare, cit.; S. Chavronina,
Širočenskaja, Il Russo. Esercizi, cit.; AA. VV., Il russo per tutti, Moskva, 1989 (Corso di
Fonetica e Grammatica – fotocopie); L. Grieco, L. Negarville, R. Platone, Diciamolo in russo.
Corso televisivo di lingua russa, Vol. 1, ERI, edizione RAI, 1986 (fotocopie); S. Berardi, L.
Buglakova, Kraski. Corso comunicativo multimediale per l’autoappren-dimento della lingua
russa di livello A 1. CD ROM. ,cit.; L. Tolstoj, Favole, fiabe, racconti, (fotocopie);
L.V.Moskovkin, L.V. Sil’vina, Russkij jazyk. Elementarnyj kurs dlja inostrannych studentov,
SMIO Press, Sankt-Peterburg, 2002 (fotocopie); L. Miller, L. Politova, Žili-byli, 12 urokov
russkogo jazyka, “Zlatoust”, Sankt-Peterburg 2003 (fotocopie).
Indicazioni per i non frequentanti:
I. Pul’kina, E. Zachava-Nekrasova, Il Russo. Grammatica pratica con esercizi, Moskva 1991.
Mediazione
russa
Traduzione
L-LIN/21
Elena Tichomirova
–
La lingua russa per il business. Livello base
CFU 4
Annualità: III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo formerà competenze per lo svolgimento di compiti nel mondo del business. Gli
studenti saranno introdotti al sistema economico-governativo della Federazione Russa,
impareranno a intrattenere una corrispondenza d'affari, a tenere delle trattative, a effettuare
una conversazione d'affari per telefono, a consultare diversi prontuari, a capire le pubblicità
(scritte e orali), etc.
Bibliografia
Frequentanti:
N. R. Dynkina ed altri, Testovoj praktikum po russkomu jazyku delovogo obščenija. Bazovyj
uroven', Russkij Put', Moskva 2002;
N. B. Gliva ed altri, Biznes kontakt, Lodos, Sofija 2000.; L. I. Moskvitina, Sredstvo massovoj
informacii, SPGU 2001;
A. Rodinkina e N. Landsman, Rossija 2000, Zlotoust, Sankt Peterburg 2000;
R. Skiba, Delovaja reč’, 2 A Rea, Warszawa 1998 (pp. 55-62, fotocopie);
L. Fast, Russkij dlja delovogo obščenija, Moskva 1995 (pp. 37-44, 53-66, fotocopie).
106
La bibliografia non reperibile in Italia sarà fornita in fotocopia.
Indicazioni per i non frequentanti: verranno fornite all’inizio dei corsi.
Mediazione russa. Traduzione
L-LIN/21
Andrea Lena Corritore
Elementi di traduzione da e verso la lingua russa
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
[email protected]
Ricevimento: da definire
Descrizione:
Il modulo fornirà gli strumenti linguistici e culturologici, indispensabili per lo studio della
lingua e della cultura russe. Tratterà l’onomastica, la translitterazione scientifica e le
trascrizioni fonetiche dei nomi propri; i nomi propri stranieri in russo; relazioni di parentela;
toponimi; realia; stesura del curriculum vitae in russo. Illustrerà gli strumenti lessicali a
disposizione del traduttore: dizionari, lessici specifici; dizionari enciclo-pedici, enciclopedie.
Utilizzo di Internet per glossari on-line. Esercitazioni pratiche affiancheranno le lezioni.
Bibliografia:
B. Osimo, Manuale del traduttore. Guida pratica con glossario, Hoepli, Milano 1998 (o
nuova edizione);
C. Cevese, Ju. Dobrovolskaja, E. Magnanini, Grammatica russa, Hoepli, Milano 2000;
G.M. Nicolai, Le parole russe, Bulzoni, Roma 1982 (Introduzione e una scelta di lemmi);
G. M. Nicolai, Viaggio lessicale nel paese dei soviet. Da Lenin a Gorbačev, Bulzoni, Roma
1994 (Introduzione e una scelta di lemmi).
Nel corso delle lezioni saranno fornite fotocopie con materiali di approfondimento.
Indicazioni per i non frequentanti: concorderanno una bibliografia aggiuntiva con il docente.
Mediazione
russa
Linguaggi settoriali
L-LIN/21
Andrea Lena Corritore
–
Linguaggi settoriali russi
CFU 4
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
[email protected]
Ricevimento: da definire
Descrizione:
Il modulo si basa sul modello di comportamento linguistico di un addetto alla clientela nel
settore dei servizi. Saranno curati le capacità di espressione, la conversazione e il dialogo.
Temi: accoglienza e ricevimento, registrazione dei documenti e sistemazione in albergo,
informazione sui servizi offerti, accettazione delle prenotazioni, la città e i suoi monumenti,
etc. Sarà curata la competenza socio-culturale: conoscenza delle regole dell'etichetta, elementi
di cultura russa. Esercitazioni pratiche affiancheranno le lezioni.
Bibliografia:
T. N. Kuznecova ed altri, Servis russkij. Bazovyj uroven', Russkij Jazyk, Moskva 2001;
A. Golubeva ed altri, Russkij jazyk dlja gostinic i restoranov. Načal'nyj kurs, Zlatoust, Sankt
Peterburg 1998;
E. L. Korčagina, Priglašenie v Rossiju, Russkij Jazyk, Moskva 2003; Porogovoj uroven'.
Russkij yazyk po vsednevnogo obščenija , t. 1, Soviet Evropy Press 1996.
Indicazioni per i non frequentanti: verranno fornite all’inizio dei corsi.
Mediazione
russa
Linguaggi settoriali
–
Linguaggi settoriali russi
CFU 4
Annualità: III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo formerà competenze comunicative per lo svolgimento di compiti nel mondo degli
107
operatori sanitari e turistici. Verrà riservata attenzione anche ai linguaggi giuridici
(conoscenza del codice civile russo).
Bibliografia: verrà fornita all’inizio del modulo e durante le lezioni.
Indicazioni per i non frequentanti: verranno fornite all’inizio dei corsi.
108
LINGUA E LETTERATURA UNGHERESE
Dipartimento di Studi filologici, linguistici e letterari
Città Universitaria
Lingua ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
Lingua Ungherese
CFU 4
Annualità. I, II, III
Semestre:
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
6 ore di lezioni per settimana di cui 2 ore in sala audiovisiva + borse di studio per corsi estivi
l. livello: Fonetica contrastiva
2. livello: Morfologia. La traduzione dall’ungherese all’italiano
3. livello: Sintassi. La traduzione dall’italiano all’ungherese
Bibliografia:
P. Fábián: Manuale della lingua ungherese, Budapest, 1970 (in distribuzione presso la
Cattedra),
S. Keresztes, Grammatica della lingua ungherese, Debrecen 2001. (In distribuzione presso la
Cattedra)
Mediazione ungherese
L-LIN/19
Cinzia Franchi
CFU:4
Letteratura ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
Introduzione allo studio della Letteratura ungherese
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca,
Villa Mirafiori
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
l. annualità:
Le origini. Il ruolo della lingua e letteratura ungherese fra le lingue ugro-finniche e le
letterature dell’Europa Centrale
2-3 annualità:
Introduzione allo studio della poesia ungherese moderna.
Bibliografia:
I capitoli rispettivi della Storia della Letteratura ungherese, Torino, Lindau 2004.
Letteratura ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
Attila József e la poesia ungherese moderna
CFU 4
Annualità: I, II, III
Semestre: primo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
La poesia moderna ungherese del primo Novecento fra Adj e Babjts. Formazione della poesia
giovanile di Attila József. Le avanguardie socialiste in Ungheria.
Bibliografia:
P. Sárközy, La poesia ungherese del Novecento, in Storia della letteratura ungherese, Torino,
Lindau, 2004.
Letteratura ungherese
L-LIN/19
Péter Sárközy
La poesia socialista-esistenzialista di Attila József
CFU 4
109
[email protected]
Ricevimento: vedi bacheca, Villa
Mirafiori
Annualità: I, II, III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Tra avanguardie e la poesia socialista. La rivista "Ma" di Kassak, la poesia socialista di Attila
József.
Bibliografia:
P. Sárközy, Senza speranza. Esistenzialismo e socialismo nella poesia di Attila József. Roma,
Bulzoni, 1999, pp. 1-129.
110
LUSITANISTICA
Dipartimento di Studi Romanzi
Città Universitaria
Per le lezioni di Lingua si vedano anche i programmi per il corso di Lingue e Letterature moderne
Lingua e Traduzione
Portoghese e Brasiliana
L-LIN/09
Sonia Netto Salomão
[email protected]
Ricevimento: da definire
Modelli e Strategie della Traduzione
CFU 4
Annualità: I
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di avviare lo studio della traduzione a partire dalle teorie, modelli e
strategie della prassi traduttoria, e di fornire elementi di comprensione e di confronto fra la
lingua materna e la lingua straniera.
Bibliografia:
Jakobson, R., “Aspetti linguistici della traduzione” in Saggi di linguistica generale, a cura di
L. Heilmann, Feltrinelli, Milano, 1966, pp. 56-65;
Lotman, J. Il concetto di testo, in Id., La struttura del testo poetico, a cura di E. Bazzarelli,
Mursia, Milano, 1972-1976, pp.65-74;
Newmark, P., La traduzione: problemi e metodi, Garzanti, Milano, 1994, pp. 9-108.
Indicazioni per i non frequentanti: rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto alla
data d’esame.
Altre indicazioni: Il modulo sarà integrato con laboratori di lingua.
Lingua e Traduzione
Portoghese e Brasiliana
L-LIN/09
Sonia Netto Salomão
[email protected]
Ricevimento: da definire
Aspetti linguistici dei diversi generi di testo. Strategie della traduzione.
CFU 8
Annualità: II
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di approfondire le competenze in ambito traduttorio, favorendo il
confronto fra diversi tipi di linguaggi. Le lezioni si svolgeranno in forma seminariale e
prevedono attività individuali e di gruppo.
Bibliografia:
Eco, U., Interpretare non è tradurre, in Id., Dire quasi la stessa cosa, esperienze di
traduzione, Bompiani, Milano, 2003, pp. 225-253;
Alves, F., “Unidades de tradução: o que são e como operá-las”, in AA.VV., Traduzir com
autonomia, estratégias para o tradutor em formação, São Paulo, Contexto, 2000, pp. 29-38;
Nida, E. A., “Principi di traduzione esemplificati dalla traduzione della Bibbia”, in Teorie
contemporanee della traduzione, a cura di S. Nergard, Milano, Bompiani, 2002, pp. 149-180.
Indicazioni per i non frequentanti: rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto alla
data d’esame.
Altre indicazioni: Il modulo è rivolto agli studenti di secondo anno di Lingua e Traduzione (4
cred) e Mediazione Linguistico-culturale (8 cred.). Il corso sarà integrato con esercitazioni di
laboratorio.
Lingua e Traduzione
Portoghese e Brasiliana
L-LIN/09
Sonia Netto Salomão
[email protected]
Linguaggi e generi specialistici.
CFU 8
Annualità: III
Semestre: secondo
Orario lezioni: da definire
111
Ricevimento: da definire
Descrizione:
Il modulo si propone di approfondire le competenze nell’ambito della mediazione
linguistica, favorendo il confronto fra diversi tipi di linguaggi specialistici. Le lezioni si
svolgeranno in forma seminariale e prevedono attività individuali e di gruppo.
Bibliografia:
F. Scarpa, La traduzione specializzata. Lingue speciali e mediazione linguistica. Milano,
Hoelpi, 2001 (brani scelti).
Altri testi linguistici saranno indicati durante il corso.
Indicazioni per i non frequentanti: rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto
alla data d’esame.
Altre indicazioni: il corso sarà integrato con esercitazioni di laboratorio.
Mediazione Portoghese e
Brasiliana
L-LIN/09
Paola Cristina De Paiva
Limao
Mediazione Linguistica Basica
CFU: 4
Annualità:I
Semestre:II
Orario lezioni: da definire
Descrizione: In questo modulo si intende, attraverso la pratica della traduzione di testi di
diversa e progressiva difficoltà, approfondire la conoscenza degli elementi sintattici e
morfologici della lingua portoghese in una analisi contrastiva con l'italiano allo scopo di
arrivare alla discussione delle principali problematiche e teorie della traduzione.
Bibliografia: Frequentanti:
Jakobson, R., “Aspetti linguistici della traduzione” in Saggi di linguistica
generale, a cura di L. Heilmann, Feltrinelli, Milano, 1966, pp. 56-65;
Newmark, P., La traduzione: problemi e metodi, Garzanti, Milano, 1994, pp. 9108.
Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali saranno forniti dal docente.
Non frequentanti: rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto alla data d’esame.
112
DISCIPLINE GIURIDICO-ECONOMICHE
Diritto del lavoro
IUS/07
Michele Faioli
Ricevimento: Ogni martedì
dalle 13.30 alle 14.30 presso
la Facoltà di Economia,
Dipartimento
di
diritto
privato
e
comunitario,
Sezione giuslavoristica (via
del Castro Laurenziano 9 – II
piano)
Diritto del lavoro
CFU 4
Semestre: da definire
Orario lezioni: da definire
Descrizione:
A.
Le fonti del diritto del lavoro
1:Profili di diritto comunitario e internazionale del lavoro
2. Funzione e tipologia delle norme di diritto del lavoro
B.
Il diritto sindacale, i soggetti del sistema sindacale, le azioni e le attività dei soggetti
del diritto sindacale
1.Sistema sindacale italiano
2.Libertà sindacale, diritti sindacali
3.Contratto collettivo
4.Conflitto collettivo
C.
La classificazione e la qualificazione giuridica dei rapporti di la voro
1.Lavoro autonomo e lavoro subordinato
2.Certificazione
3. Lavoro irregolare
D.
Il mercato del lavoro e le politiche per l’occupazione
1.Servizi per l’impiego
2.Costituzione del rapporto di lavoro
3.Contratti di lavoro
E.
La gestione delle risorse umane
1.Poteri e obblighi dei soggetti del rapporto
2.Sospensione del rapporto di lavoro
3.Retribuzione
4.Esternalizzazioni
F.
La cessazione del rapporto di lavoro
Bibliografia:
P. Fábián: Manuale della lingua ungherese, Budapest, 1970 (in distribuzione presso la
Cattedra),
S. Keresztes, Grammatica della lingua ungherese, Debrecen 2001. (In distrubuzione presso la
Cattedra)
Diritto della UE
IUS/14
Guido Napoletano
CFU 4
Economia applicata
SECS-P/06
Pasquale Tridico
CFU:4
113
114
Ordinamento didattico del Corso di Laurea Specialistica in
STUDI LETTERARI E LINGUISTICI
Obiettivo primario del corso di Studi della laurea specialistica in Studi letterari e linguistici è quello di
assicurare al laureato una formazione culturale d’insieme, comprensiva di conoscenze e di strumenti
metodologici che gli permettano di orientarsi criticamente negli ambiti professionali cui si dedicherà in
seguito.
Il laureato del corso di studi della laurea specialistica in Studi letterari e linguistici possiederà conoscenze
approfondite della storia della letteratura e della cultura di una civiltà del continente europeo o americano
nelle sue differenti dimensioni, compresa quella di genere; un’ approfondita conoscenza della lingua
riferita all’ambito culturale scelto; la conoscenza di una seconda lingua/letteratura; sicura padronanza dei
principali strumenti informatici, in particolare delle loro applicazioni in ambito umanistico.
Pertanto, potrà accedere all’insegnamento delle lingue straniere, nelle modalità richieste dalla legislazione
di pertinenza; svolgere attività professionali di alta responsabilità nei settori dei servizi culturali, del
giornalismo, della radio-televisione, dell’editoria e nelle istituzioni culturali in Italia e all’estero; svolgere
attività professionali di alta responsabilità finalizzate all’espansione della comunicazione e dei rapporti
interculturali.
Il CdS organizzerà, in accordo con enti pubblici e privati, gli stages e i tirocini atti a concorrere al
conseguimento dei crediti richiesti e all’inserimento nel mondo del lavoro.
Le competenze conseguite potranno essere utilizzate nell’esercizio delle funzioni di elevata responsabilità
nell’ambito della diplomazia culturale, quali gli istituti di cultura italiani all’estero, gli istituti di cultura
stranieri in Italia, organismi culturali con profilo internazionale; nello svolgimento di attività di
istruzione in Italia e all’estero.
Il Corso di Studi attiva per l’anno accademico 2003-2004 il curriculum: Studi letterari e linguistici
dell’Europa e delle Americhe.
Il curriculum in Studi letterari e linguistici dell’Europa e delle Americhe prevede attività finalizzate
all’acquisizione di conoscenze avanzate della storia della letteratura e della cultura di un paese
appartenente allo spazio euro americano nelle sue differenti dimensioni, compresa quella di genere;
all’acquisizione della sicura competenza scritta e orale della lingua corrispondente; all’acquisizione dei
principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza.
Curriculum in Studi letterari e linguistici dell’Europa e delle Americhe
Primo anno
Attività
formative
Di base
Ambiti disciplinari
Metodologie linguistiche,
filologiche, glottologiche e
di scienza della traduzione
letteraria
Settori scientificodisciplinari
L-FIL-LET/04 Lingua e
letteratura latina
L-FIL-LET/09 Filologia e
linguistica romanza
L-FIL-LET/12 Linguistica
italiana
L-FIL-LET/13 Filologia
della letteratura italiana
Insegnamenti CFU Tot.
CFU
4
16
115
L-FIL-LET/14 Critica
letteraria e letterature
comparate
L-FIL-LET/15 Filologia
germanica
L-LIN/01 Glottologia e
linguistica
L-LIN/02 Didattica delle
lingue moderne
L-LIN/19 Filologia ugrofinnica
L-LIN/21 Slavistica
Filologia ugrofinnica
Filologia slava
Linguistica
slava
M-FIL/05 Filosofia e teoria
dei linguaggi
L-FIL-LET/10 Letteratura
Letteratura italiana e
comparata e sociologia della italiana
letteratura
L-FIL-LET/11 Letteratura
italiana contemporanea
L-FIL-LET/14 Critica
letteraria e letterature
comparate
SPS/08 Sociologia dei
processi culturali e
comunicativi
L-ANT/03 Storia romana
Discipline storiche
M-STO/01 Storia
medievale
M-STO/02 Storia moderna
M-STO/04 Storia
contemporanea
SPS/05 Storia e istituzioni
delle Americhe
M-STO/03 Storia
dell’Europa orientale
I Lingua = 8 CFU
Caratterizzanti Lingue e letterature
I Letteratura = 8 CFU
moderne
II Lingua/Letteratura = 4 CFU
L-LIN/03 Letteratura
francese
L-LIN/04 Lingua e
traduzione – lingua francese
L-LIN/05 Letteratura
spagnola
L-LIN/06 Lingua e
letterature ispano-americane
L-LIN/07 Lingua e
traduzione – lingua
spagnola
L-LIN/08 Letteratura
portoghese e brasiliana
8
4
20
20
116
Affini o
integrative
L-LIN/09 Lingua e
traduzione – lingua
portoghese e brasiliana
L-LIN/10 Letteratura
inglese
L-LIN/11 Lingue e
letterature anglo-americane
L-LIN/12 Lingua e
traduzione – lingua inglese
L-LIN/13 Letteratura
tedesca
L-LIN/14 Lingua e
traduzione – lingua tedesca
L-LIN/15 Lingue e
letterature nordiche
L-LIN/16 Lingua e
letterature nederlandese
L-LIN/17 Lingua e
letteratura romena
L-LIN/18 Lingua e
letteratura albanese
L-LIN/19 Filologia ugrofinnica
L-LIN/20 Lingua e
letteratura neogreca
L-LIN/21 Slavistica
L-ART/01 Storia dell’arte
Discipline artistiche
medievale
L-ART/02 Storia dell’arte
moderna
L-ART/03 Storia dell’arte
contemporanea
L-ART/05 Discipline dello
spettacolo
L-ART/06 Cinema,
fotografia e televisione
L-ART/07 Musicologia e
storia della musica
l-ART/08 Etnomusicologia
M-DEA/01 Discipline
Discipline
demoetnoantropologiche e demoetnoantropologiche
filosofiche
M-FIL/06 Storia della
filosofia
M-FIL/08 Storia della
filosofia medievale
M-GGR/01 Geografia
M-STO/05 Storia della
scienza e delle tecniche
M-STO/07 Storia del
cristianesimo e delle chiese
Lingue e letterature antiche M-FIL-LET/02 Lingua e
letteratura greca
ed extraeuropee
4
12
4
4
117
M-FIL-LET/03 Filologia
italica, il lirica, celtica
L-FIL-LET/04 Lingua e
letteratura latina
L-FIL-LET/05 Filologia
classica
L-OR/07 Semitistica –
lingue e letterature
dell’Etiopia
L-OR/08 Ebraico
L-OR/09 Lingue e
letterature dell’Africa
L-OR/12 Lingua e
letteratura araba
L-OR/13 Armenistica,
caucasologia, mongolistica
e turcologia
L-OR/15 Lingua e
letteratura persiana
A scelta dello
studente
Altre attività
formative
TOTALE CFU
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali,
tirocini, etc.
8
8
4
4
60
118
Attività formative Ambiti disciplinari
Di base
Caratterizzanti
Secondo anno
Settori scientifico- disciplinari Insegnamenti
Metodologie
L-FIL-LET/04 Lingua e
linguistiche, filologiche, letteratura latina
glottologiche e di
L-FIL-LET/09 Filologia e
scienza della traduzione linguistica romanza
letteraria
L-FIL-LET/12 Linguistica
italiana
L-FIL-LET/13 Filologia della
letteratura italiana
L-FIL-LET/14 Critica letteraria
e letterature comparate
L-FIL-LET/15 Filologia
germanica
L-LIN/01 Glottologia e
linguistica
L-LIN/02 Didattica delle
lingue moderne
L-LIN/19 Filologia ugroFilologia ugrofinnica
finnica
L-LIN/21 Slavistica
Filologia slava
Linguistica slava
M-FIL/05 Filosofia e teoria dei
linguaggi
Letteratura italiana e
L-FIL-LET/10 Letteratura
comparata e sociologia italiana
della letteratura
L-FIL-LET/11 Letteratura
italiana contemporanea
L-FIL-LET/14 Critica letteraria
e letterature comparate
SPS/08 Sociologia dei processi
culturali e comunicativi
Discipline storiche
L-ANT/03 Storia romana
M-STO/01 Storia medievale
M-STO/02 Storia moderna
M-STO/04 Storia
contemporanea
SPS/05 Storia e istituzioni delle
Americhe
M-STO/03 Storia dell’Europa
orientale
Lingue e letterature
I Lingua (Linguistica/Storia della lingua) = 8
moderne
CFU
I Letteratura = 8 CFU
L-LIN/03 Letteratura francese
L-LIN/04 Lingua e traduzione
– lingua francese
L-LIN/05 Letteratura spagnola
L-LIN/06 Lingua e letterature
ispano-americane
CFU Tot.
CFU
4
12
4
4
16
16
119
L-LIN/07 Lingua e traduzione
– lingua spagnola
L-LIN/08 Letteratura
portoghese e brasiliana
L-LIN/09 Lingua e traduzione
– lingua portoghese e brasiliana
L-LIN/10 Letteratura inglese
L-LIN/11 Lingue e letterature
anglo-americane
L-LIN/12 Lingua e traduzione
– lingua inglese
L-LIN/13 Letteratura tedesca
L-LIN/14 Lingua e traduzione
– lingua tedesca
L-LIN/15 Lingue e letterature
nordiche
L-LIN/16 Lingua e letterature
nederlandese
L-LIN/17 Lingua e letteratura
romena
L-LIN/18 Lingua e letteratura
albanese
L-LIN/19 Filologia ugrofinnica
L-LIN/20 Lingua e letteratura
neogreca
L-LIN/21 Slavistica
Prova finale
altre attività
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali,
formative
tirocini, etc.
Totale CFU del secondo anno
Totale CFU del biennio
30
2
30
2
60
120
120
LAUREA SPECIALISTICA
STUDI LETTERARI E LINGUISTICI
CLASSE 42 S
Moduli 2005-2006 (I e II Anno)
A):
I) Lingua
N.B. Per il II anno sono previste esercitazioni specifiche
Le lezioni frontali di Lingua (4 CFU) vanno integrate con il lettorato previsto per la Specialistica o con
altro modulo di Lingua di 4 CFU
L-LIN/12: LINGUA INGLESE
Utterance and sentence (Francesca Trusso) I semstre (4 CFU)
English on the web (Francesca Trusso) II semester (4 CFU)
L-LIN/11: LINGUE E LETTERATURE ANGLO-AMERICANE
Lettura di ‘The Scarlet Letter’ di N. Hawthorne (Igina Tattoni) II semestre (4 CFU)
The Western: analisi di un genere filmico e letterario (Giorgio Mariani) I semestre (4 CFU)
L-LIN/04: LINGUA FRANCESE
La Traduzione letteraria: tradurre i classici (Daria Galateria) II semestre (4 CFU)
-L-LIN/14: LINGUA TEDESCA
La traduzione letteraria (Maddalena Fumagalli) II semestre (8 CFU)
L-LIN/ 07: LINGUA SPAGNOLA
La risa y el llanto en La Celestina (Francisco Lobera Serrano) I semestre (8 CFU)
Il castigliano medievale: profilo di grammatica storica (Isabella Tomassetti) II semestre (4 CFU)
L-LIN/09: LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA
Aspetti del portoghese letterario, familiare e popolare nei grandi autori fra Ottocento e Novecento (Sonia
Netto Salomão) I semestre (8 CFU)
L-LIN/21: LINGUA RUSSA
Grammatica contrastiva (Lucyna Gebert) II semestre (8 CFU)
L-LIN/21: LINGUISTICA SLAVA
Le categorie verbali nelle lingue slave (Lucyna Gebert) II semestre (4 CFU)
II) Letteratura
L-LIN/10: LETTERATURA INGLESE
II fantasma di Amleto nella letteratura europea tra Otto e Novecento (Nadia Fusini) I semestre (4 CFU)
Letteratura e arti visive: storie di incontri tra parole e immagini (Carla Gabrieli) II semestre (4 CFU)
L-LIN/11: LINGUE E LETTERATURE ANGLO-AMERICANE
Lettura di ‘The Scarlet Letter’ di N. Hawthorne (Igina Tattoni) II semestre (4 CFU)
121
The Western: analisi di un genere filmico e letterario (Giorgio Mariani) I semestre (4 CFU)
L-LIN/03: LETTERATURA FRANCESE
La narrativa francese del secondo dopoguerra (Gianfranco Rubino) II semestre (4 CFU)
L-LIN/13: LETTERATURA TEDESCA
Metamorfosi goethiane in Thomas Mann (Paolo Chiarini) I e II (8 CFU)
Arte e Natura: imitazione/simulazione (Mauro Ponzi) (4 CFU)
L-LIN/13 : STORIA DELLA CULTURA TEDESCA
Vienna, ‘laboratorio’ del Fine secolo (Maddalena Fumagalli) I semestre (4 CFU)
L-LIN/05: LETTERATURA SPAGNOLA
Il pícaro racconta (Norbert Von Prellwitz) II semestre (4 CFU)
La poesia di Miguel de Unamuno (Norbert Von Prellwitz) II semestre (4 CFU)
Il mestiere delle lettere: Cervantes e Lope (Maria Luisa Cerrón Puga) I semestre (8 CFU)
L-LIN/08: LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA
Il fondo Fernando Pessoa: problemi generali di organizzazione, valutazione critica ed edizione dei testi
(4 CFU) – II semestre (4 CFU)
Di fronte all’estremo: la rappresentazione del Male nella cultura brasiliana novecentesca (Ettore Finazzi
Agrò) II semestre (8 CFU)
L-LIN/21: LETTERATURA RUSSA
L’Italia nella vita e nell’opera di Iosif Brodskij (Rita Giuliani) II semestre (4 CFU)
L-FIL-LET/14: LETTERATURE COMPARATE
Letteratura del volo: le aquile (Piero Boitani) I semestre (CFU 4)
B) Modulo 4 CFU interdisciplinare: “Il viaggio come scoperta e metafora del mondo”, coordinatore
S. Peloso.
Obbligatorio per tutti gli studenti. II semestre (4 CFU)
*
*
*
122
Dipartimento di Anglistica
Offerta didattica a.a. 2005/06 relativa al biennio di specializzazione
Classe 42 S
Disciplina: Lingua Inglese
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/12
Docente: Francesca Trusso
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Villa Mirafiori, Studio
Titolo del modulo: Utterance and sentence 1
Descrizione del modulo: Il processo di enunciazione è un evento specifico. Il significato di un enunciato
è dato dal significato della frase unito a quello derivante dal contesto in cui la stessa viene prodotta. La
frase infatti, non è un evento, bensì una costruzione di parole in una determinata lingua, in una sequenza
particolare che è significativa per quella lingua. Durante il modulo si indagheranno sia i concetti di
contesto e significato, sia il ruolo della sintassi.
Crediti: 4
Anno di corso: II
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: vedi bacheca in Dipartimento
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: M. Danesi, The Conceptual Basis of Syntax,
Rome / Toronto, Coedition Aracne/Legas, 2005; F. Trusso, Ithe body in the voice, Toronto, Canadian
Scholars’ Press, 2002.
Altre indicazioni: Le lezioni si svolgeranno in inglese
* * *
Disciplina: Lingua Inglese
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/12
Docente: Francesca Trusso
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Villa Mirafiori, Studio
Titolo del modulo: English on the WEB
Descrizione del modulo: La mediazione linguistica e la conoscenza delle nuove tecnologie
dell’informazione e comunicazione ormai hanno acquisito una valenza di trasversalità molto forte. Nel
modulo verrà data importanza al ruolo svolta dalla lingua inglese nella società dell’informazione. Si
analizzeranno i processi linguistici come processi comunicativi all’interno dei quali i codici verbali e non
verbali interagiscono e partecipano alla produzione di significato con il parlante – utente al centro di
questo processo. Particolare attenzione sarà dedicata allo studio della comunicazione ipertestuale. Si
indagherà sulle peculiarità lessicali, grammaticali e testuali dell’EST (English for Science and
Technology) in quanto linguaggio specialistico, ma allo stesso tempo, da questa stessa analisi, emergerà
come il confine tra General English e Netspeak in particolare non sia così ben definito. L’analisi dei
processi logico-cognitivi e argomentativi che si attuano all’interno del linguaggio della rete rappresenta
ad oggi l’approccio più esaustivo e che più si adatta ad un’indagine semiotica dei nuovi mezzi di
comunicazione
Crediti: 4
Anno di corso (se si prevedono moduli distinti per 1° e 2° anno): I
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: vedi bacheca in Dipartimento
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: D. Crystal, Language and the Internet,
Cambridge UP; F. Trusso, Spinning In and Out of Language, Roma, Nuova Arnica Editrice.
Altre indicazioni: Le lezioni si svolgeranno in inglese
123
* * *
Disciplina: Letteratura Inglese
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN-10
Docente: Fusini Nadia
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: vedi bacheca in Dipartimento
Titolo del modulo: Il fantasma di Amleto nella letteratura europea tra Otto e Novecento
Descrizione del modulo: Uno dei pochi eroi che si fanno mito in epoca moderna, Amleto risorge in
forma di citazione, eco, ripresa dotta o involontaria - di fantasma- nella letteratura europea. E’ un modo di
funzionamento della letteratura sempre, che assimila e fagocita materiali letterari precedenti? O è una
figura in particolare che ossessiona la memoria colta della nostra tradizione? Queste le domande a cui si
proverà a dare risposta.
Crediti: 4
Semestre: I
Orario e luogo e delle lezioni: vedi bacheca in Dipartimento
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: Hamlet, nell’ edizione Arden; Amleto, nella
trad. di A.Lombardo, edizione Feltrinelli; N.Fusini, La passione dell’origine, Dedalo; Curti (a cura di),
Ombre di un’ ombra, Amleto e i suoi fantasmi, Ist.Orient. Napoli
* * *
Disciplina: Letteratura Inglese
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN-10
Docente: Carla Gabrieli
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento:
Mercoledì 9-13 Dip. di Anglistica. Villa Mirafiori
Titolo del modulo: Letteratura e arti visive: storie di incontri tra parole e immagini
Descrizione del modulo: L’intento di questo modulo è di coinvolgere gli studenti in alcune riflessioni sui
variegati rapporti tra letteratura e arti visive, i loro diversi linguaggi espressivi, nell’ambito del mondo
inglese, tra Settecento e Novecento, attraverso, tra l’altro, la lettura di alcuni testi poetici e narrativi
“iconici” (secondo la tradizione del pittoricismo letterario) e la visione di immagini pittoriche.
Crediti: 4
Anno di corso (se si prevedono moduli distinti per 1° e 2° anno): I anno.
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: Martedì e Giovedì 8,30-10,30, Laboratorio Linguistico
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: Alla fine del modulo sono previste una
verifica scritta e una tesina.
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: Tra i testi alcune parti di J.Hagstrum, The
sister arts, University of Chicago Press. Altro materiale bibliografico (testi e critica) verrà fornito nel
corso del modulo.
Indicazioni per i non frequentanti: I non frequentanti potranno concordare un programma con la
docente
* * *
124
Dipartimento di Anglistica – Sezione Studi Americani
Offerta didattica a.a. 2005/06 relativa al biennio di specializzazione
Classe 42 S
Disciplina: Lingue e Letterature Angloamericane
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/11
Docente: Giorgio Mariani
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento:
Titolo del modulo: The Western: analisi di un genere filmico e letterario
Descrizione del modulo: Il modulo si propone d’indagare dal punto di vista formale e strutturale, nonché
culturale e ideologico, uno dei generi letterari e filmici di fondamentale importanza per la comprensione
della cultura statunitense, dalle origini ai nostri giorni. Nel corso del modulo verrà proiettato un film alla
settimana, spaziando da classici del cinema western come Stagecoach e High Noon fino a recenti
“revisioni” del genere come Last of the Mohicans e Unforgive. Si leggeranno inoltre alcuni dei testi
letterari che hanno ispirato il genere filmico, come Last of the Mohicans e The Virginian.
Crediti: 4
Semestre: 1° —tutto il semestre (2 ore la settimana + 2 ore di proiezione x 12 settimane)
Orario e luogo e delle lezioni: martedì 16.30-18.30 – mercoledì 8.30-10.30
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
Testi letterari obbligatori: James Fenimore Cooper, The Last of the Mohicans; Owen Wister, The
Virginian; Lee Clark Mitchell, The Western, Making the Man in Film and Ficiton; Jane Tompkins, West
of Everything; Richard Slotkin, Gunfighter Nation.
Filmografia obbligatoria: Stagecoach, dir. John Ford, 1939; My Darling Clementine, dir. John Ford,
1946; Shane, dir.George Stevens, 1953; The Searchers, dir. John Ford, 1956; The Alamo, dir. John
Wayne, 1960; The Wild Bunch, dir. Sam Peckinpah, 1969; The Last of the Mohicans, dir. Michael Mann,
1992; Posse, dir. Mario Van Peebles, 1993; The Ballad of Gregorio Cortez, dir. Robert M.Young, 1983;
Unforgiven, dir. Clint Eastwood, 1992
Bibliografia critica consigliata: Mary Whitlock Blundell, Kirk Ormand, Western Values, or the People’s
Homer: Unforgiven as a Reading of the Iliad, “Poetics Today”, 18 (1997), pp. 533-69; John G. Cawelti,
Adventure, Mystery, and Romance, Chicago, University of Chicago Press, 1976 (il capitolo sul western);
Lee Clark Mitchell, Westerns. Making the Man in Fiction and Film, Chicago, Chicago UP, 1996; Richard
Slotkin, Gunfighter Nation: The Myth of the Frontier in Twentieth-Century America, New York, Harper,
1992; Jane Tompkins, West of Everything. The Inner Life of Westerns, New York, Oxford University
Press, 1992; Martin Winkler, Classical Mythology and the Western Film, “Comparative Literature
Studies”, 22 (1985), pp. 516-40; Idem, Tragic Features in John Ford’s “The Searchers”, in Classics and
Cinema, Lewisburg, PA, Bucknell University Press, pp. 85-108.
* * *
Disciplina: Lingue e Letterature Angloamericane
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/11
Docente: Igina Tattoni
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: mart. giov. ven.9.30-10.30/ 12.30-13-30, Dipartimento di Anglistica,
Villa Mirafiori.
Titolo del modulo: Lettura di "The Scarlet Letter"
Descrizione del modulo: Il modulo si propone una lettura ravvicinata e seminariale di questo classico
della letteratura angloamericana, valutato anche attraverso il variegato panorama critico e filmico che il
testo ha suscitato negli ultimi cinquanta anni.Uniti.
Crediti: 4
125
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: vedi bacheca in Dipartimento
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
N. Hawthorne, The Scarlet Letter, S. Bercovitch, The Office of the Scarlet Letter, J. Hopkins UP, 1991; S.
Bercovitch, The Puritan Origin of the American Self, Yale UP, 1975; M. Pagnini, Critica della
funzionalità, Torino, Einaudi, 1970; B. Pisapia, ‘Il laboratorio del romancer’, in I piaceri
dell’immaginazione, Bulzoni 1984.
Indicazioni per i non frequentanti: per essere considerato ‘studente frequentante’ non si possono
cumulare più di tre assenze. I non frequentanti debbono contattare il docente prima della fine del modulo,
per integrare il programma con lo studio di materiale supplementare. Si prevede la consegna, una
settimana prima dell’esame, di una tesina su un argomento a piacere e una prova scritta nel giorno
dell’appello.
*
*
*
126
Dipartimento di Francesistica
Offerta didattica a.a. 2005/06 relativa al biennio di specializzazione
Classe 42 S
Disciplina: Lingua francese
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN /04
Docente: Daria Galateria
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Villa Mirafiori, Dipartimento di Francesistica, martedì h.10.00-12.30,
venerdì 16.00-18.30
Titolo del modulo: La Traduzione letteraria: tradurre i classici
Descrizione del modulo: Il modulo ha la finalità di preparare alla traduzione di testi letterari francesi di
Sette e Ottocento. Analisi dei dizionari storici mono e bilingue, dizionari in rete. Esercitazioni di
traduzione. Panorama dell’editoria italiana operante nel settore; incontri con esperti del ramo.
Crediti: 4
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: vedi bacheca di Dipartimento
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: Colloquio finale. Prova pratica scritta finale.
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: D. MAINGUENEAU, Linguistique pour le
texte littéraire, Nathan, 2003; F. NEVEU, Styles, Langue, Histoire, Litttérature, SEDES, 2001.
Indicazioni per i non frequentanti: I non frequentanti sosterranno una prova scritta suppletiva e
leggeranno, in aggiunta: J. MICHEL, Les enjeux de la traduction littéraire, Publisud, 2004.
* * *
Disciplina: Letteratura francese
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/03
Docente: Gianfranco Rubino
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Vedi bacheca di Dipartimento
Titolo del modulo: La narrativa francese del secondo dopoguerra
Descrizione del modulo: Sulla base di un inquadramento contestuale di massima, verranno letti e
commentati alcuni testi sintomatici di tendenze ideologiche, estetiche, formali della narrativa francese
negli anni dal 1945 al 1980.
Crediti: 4
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: Vedi bacheca in Dipartimento
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: verifica scritta di fine corso e/o esame orale.
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
J.Giono, Un Roi sans divertissement, Folio-Gallimard ; J.Gracq, Le Rivage des Syrtes, Corti; R.Queneau,
Les Fleurs bleues, Folio-Gallimard.
Manuale di base: Macchia-Colesanti-Guaraldo-Marchi-Rubino-Violato, La letteratura francese. Il
Novecento, BUR, cap. VIII, pp. 528-580 e cap. IX, pp. 632-682.
Indicazioni per i non frequentanti: si aggiunga A.Camus, La Peste, Folio-Gallimard.
Altre indicazioni: vedi bacheca di Dipartimento
* * *
127
Dipartimento di Germanistica
Offerta didattica a.a. 2005/06 relativa al biennio di specializzazione
Classe 42 S
Disciplina: Lingua tedesca
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/14
Docente: Maddalena Fumagalli
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Villa Mirafiori da definire
Titolo del modulo: La traduzione letteraria
Descrizione del modulo: Il modulo intende affrontare – su base teorica – ma in modo pratico i principali
problemi relativi alla traduzione letteraria (generi, linguaggi, codici)
Crediti: 8
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: Villa Mirafiori da definire
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: valutazione finale
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
I anno: P. Padano, Tradurre, in Il testo letterario. Istruzioni per l’uso, a cura di M. Lavagetto, RomaNapoli, Laterza, pp. 131-150; W. Benjamin, Il compito del traduttore, in Angelus Novus. Saggi e
frammenti, a cura di R. Solmi, Torino, Einaudi.
II anno: Das Problem des Uebersetzens, a cura di H. J. Stoerig, H.Goverts Verlag, Stuttgart (un saggio a
scelta)
Altro materiale verrà fornito dal docente durante le lezioni
Indicazioni per i non frequentanti: E’ vivamente consigliata la frequenza. I non frequentanti devono
prendere contatto con il docente.
* * *
Disciplina: Letteratura tedesca
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/13
Docente: Paolo Chiarini
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: da definire
Dipartimento: Germanistica
Titolo del corso: Metamorfosi goethiane in Thomas Mann
Crediti: 4 + 4
Semestre: I e II
Inizio del corso: vedere bacheca del Dipartimento
Orario e luogo delle lezioni: vedere bacheca del Dipartimento
Descrizione del corso: A partire dai primi anni Venti la figura e l’opera di Goethe acquistano una
importanza primaria per lo scrittore tedesco. Si tratta di un ‘dialogo’ che accompagnerà Thomas Mann
sino alla fine, riflettendosi non solo sulla sua ricerca letteraria ma anche sulle sue posizioni nei confronti
delle vicende politiche in Germania, in Europa e nel mondo tra la prima e la seconda Guerra mondiale, e
oltre.
La critica ha parlato, in proposito, di una vera e propria ‘imitatio goethiana’. Essa, per altro, passa
attraverso fasi e ‘slittamenti’ che gettano una luce significativa sui procedimenti creativi manniani e
rappresenta, inoltre, un capitolo importante nella storia della ricezione novecentesca di Goethe.
Bibliografia per il corso:
Testi: "Schwere Stunde" (1905); "Goethe und Tolstoi" (1921); "Zu Goethe's Wahlverwandtschaften"
(1925); "Goethe als Repraesentant des buergerlichen Zeitalters" (1932); "Goethe's Faust" (1938); "Lotte
128
in Weimar" (1939); "Goethe's Werther" (1941); "Phantasie ueber Goethe" (1948); "Die drei Gewaltigen"
(1949); "Goethe und die Demokratie" (1949); "Ansprache im Goethejahr 1949"
Saggi critici: Ernst Cassirer, Thomas Manns Goethe-Bild (1945), ora in Thomas Mann, a cura di H.
Koopmann, Darmstadt 1975, pp. 1-34; Hans Wysling, Thomas Manns Goethe-Nachfolge, in "Jahrbuch
des Freien Deutschen Hochstifts", 1978, pp. 498-551; Kaete Hamburger, Thomas Manns Goethe, in Kaete
Hamburger...Zum 90. Geburtstag, a cura di H. Kreuzer e J. Kuehnel, Siegen 1986, pp. 11-24; Paolo
Chiarini, Metamorfosi goethiane in Thomas Mann, in "Studi germanici", 1/2004.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verrano fornite nel corso delle lezioni.
Modalità di valutazione: esame finale
Indicazioni per i non frequentanti: contattare direttamente il docente.
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Disciplina: Letteratura Tedesca
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/13
Docente: Mauro Ponzi
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: giovedì ore 15.30-18.30, "sala professori" di tedesco, Dip. Anglistica,
americanistica, germanistica e letterature comparate.
Titolo del modulo: Arte e Natura: imitazione/simulazione
Descrizione del modulo: Il modulo si propone di analizzare il rapporto tra arte e natura a partire da
Winckelmann e dal principio di ‘imitazione’ – con tutte le varianti rappresentate da Lessing e Goethe.
L’analisi del concetto ‘classicista’ del rapporto tra arte e natura serve a comprendere meglio la
trasformazione radicale di tale concezione intervenuta nel moderno, di cui le teorie di Walter Benjamin e
Aby Warburg costituiscono un’espressione significativa
Crediti: 4
Anno di corso (se si prevedono moduli distinti per 1° e 2° anno): I
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: Vedi bacheca di Dipartimento
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: Testi di esame. Cinque testi a scelta tra i
seguenti: Goethe, ‘Laocoonte’ e altri scritti sull’arte, a cura di Roberto Venuti, Salerno Editrice, Roma;
Lessing, Laocoonte, Aesthetica edizioni, Palermo; J.J. Winckelmann, Pensieri sull’imitazione delle opere
greche nella pittura e nella scultura, a cura di Michele Cometa, Aesthetica edizioni, Palermo; K. Ph.
Moritz, Scritti di estetica, Aesthetica edizioni, Palermo; J.J. Winckelmann, Il bello nell’arte, Einaudi,
Torino; J.J. Winckelmann tra letteratura e archeologia, a cura di Maria Fancello, Marsilio, Venezia;
Edmund Burke, Inchiesta sul bello e sul sublime, Aesthetica edizioni, Palermo; Goethe e l'antico, a cura
di Mauro Ponzi e Bernd Witte, Lithos, Roma 2005; Giuliano Baioni, Il giovane Goethe, Einaudi Torino
1996; Sandro Barbera, Goethe e il disordine, Marsilio, Venezia; Ernst Osterkamp, Im Buchstabenbilde.
Studien zum Verfahren Goethescher Bildbeschreibungen, Stuttgart, Metzler, 1991; Von der Natur zur
Kunst zurück: neue Beiträge zur Goethe-Forschung, a cura di M. Baßler, Ch. Brecht e D. Niefanger,
Tübingen 1997; Kurt W. Forster-K. Mazzucco, Introduzione ad Aby Warburg e all'Atlante della
Memoria, a cura di M. Centanni, Bruno Mondadori, Milano 2002; Klaus-Artur Scheier, Ästehtik der
Simulation, Hamburg 2000.
Indicazioni per i non frequentanti: Gli studenti non frequentanti dovranno portare due testi in più.
Altre indicazioni: Si possono concordare con il docente testi non compresi nell'elenco.
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Disciplina: Storia della cultura tedesca
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/13
Docente: Maddalena Fumagalli
E-mail: [email protected]
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Orario e luogo e di ricevimento: cfr. bacheca del Dipartimento
Titolo del modulo: Vienna, ‘laboratorio’ del Fine secolo
Descrizione del modulo: La cultura austriaca di Fine secolo, con la ricchezza e la varietà delle sue
proposte, può essere considerata un grande esperimento culturale che è alla base della modernità. Il
modulo vuole prendere in considerazione – attraverso l’analisi di testi letterari, la proiezione di immagini,
filmati e l’ascolto guidato di brani musicali – la cultura di questi anni nelle sue diverse manifestazioni:
dalla letteratura, alla musica, alle arti figurative.
Crediti: 4
Semestre: I
Orario e luogo e delle lezioni: cfr. bacheca del Dipartimento
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: valutazione finale
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
H. von Hofmannsthal, Lettera di Lord Chandos (tit. or. Ein Brief), Milano, Rizzoli; R. Musil, I
turbamenti del giovane Törless (testo a fronte), Torino, Einaudi; A. Schnitzler, Doppio sogno (tit. or.
Traumnovelle), Torino, Einaudi; A. Schnitzler, Il sottotenente Gustl (testo a fronte), Milano, BUR
A. Janik-A. Toulmin, La grande Vienna, Milano, Garzanti (capp. 2, 3, 4); H. Broch, Hofmannsthal e il
suo tempo, Roma, Editori Riuniti, pp. 31-94; H.-U. Treichel, “Als geriete ich selber in Gärung”. Über
Hofmannsthals Brief des Lord Chandos, in “Die andere Stimme”. Das Fremde in der Kultur der
Moderne, a cura di A. Honold e M. Köppen, Köln-Weimar-Wien, Böhlau, pp. 135-143; B. Cetti
Marinoni, Introduzione a R. Musil, I turbamenti del giovane Törless (testo a fronte), Torino, Einaudi; G.
Farese, Introduzione a A. Schnitzler, Il sottotenente Gustl (testo a fronte), Milano, BUR
Indicazioni per i non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sono pregati di prendere contatto con il
docente. Per la preparazione dell’esame è valido il programma per i frequentanti, e inoltre: M. Freschi, La
Vienna di fine secolo, Roma, Editori Riuniti.
Altre indicazioni: Il modulo è concepito anche per studenti che non abbiano conoscenza del tedesco.
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Dipartimento di Studi Romanzi / Sezione di Ispanistica
Offerta didattica a.a. 2005/06 relativa al biennio di specializzazione
Classe 42 S
Disciplina: Lingua Spagnola - Lingua e traduzione
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/07
Docente: Francisco Lobera Serrano
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Dipartimento di Studi Romanzi, Studio 7. (L’orario sarà indicato ai
primi di Settembre, nella bacheca di Lingua Spagnola e nel sito del Dipartimento di Studi Romanzi).
Titolo del modulo: “La risa y el llanto en La Celestina”
Descrizione del modulo: Il modulo cercherà di approfondire il rapporto fra comico e tragico nel testo
letterario. La lingua dei diversi personaggi sarà studiata nei diversi registri, nella retorica, nei doppi sensi,
nei riferimenti alle fonti colte, nella deformazione generale che l’ambiente giovanile universitario impone
al testo.
Crediti: 4 + 4
Semestre: I (da metà di Novembre)
Orario e luogo e delle lezioni: Aula Studio “G. Vinay” (Sede Centrale, II piano)
Lunedì 12.00-14.00; Giovedì 12.00-14.00
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: Tesina scritta e prova orale
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: Verrà indicata durante le lezioni.
Indicazioni per i non frequentanti: Gli studenti non frequentanti devono concordare con il docente un
programma da non frequentanti.
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Disciplina: Lingua Spagnola - Lingua e traduzione
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/07
Docente: Isabella Tomassetti
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Dipartimento di Studi Romanzi, Studio 6. (L’orario sarà indicato ai
primi di Settembre, nella bacheca di Lingua Spagnola e nel sito del Dipartimento di Studi Romanzi).
Titolo del modulo: “Il castigliano medievale: profilo di grammatica storica”.
Descrizione del modulo: Le lezioni riguarderanno principalmente la formazione della lingua castigliana
e la sua evoluzione sino alle soglie del XVI secolo, momento cruciale della riflessione intorno alla dignità
linguistica del castigliano, il cui principale promotore è Antonio de Nebrija, autore della celebre
Gramática de la lengua española (1492). Il settore privilegiato di indagine sarà la fonetica, ma si
affronteranno parzialmente anche la morfologia e la sintassi storica. Alla trattazione degli aspetti teorici si
accompagneranno la lettura e l’analisi di testi medievali di poesia e prosa letteraria (Poema de mío Cid,
mester de clerecía, poesia cortese del XV secolo), al fine di esemplificare i fenomeni trattati e di
evidenziare le principali linee di sviluppo del sistema linguistico castigliano fra alto e basso medioevo.
Crediti: 4
Semestre: II (marzo-aprile)
Orario e luogo e delle lezioni: Aula Studio “G. Vinay” (Sede Centrale, I piano); Martedì 15.00-17.00;
Giovedì 10.00-12.00
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: Verifica scritta e prova orale
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: Verrà indicata all’inizio delle lezioni.
Indicazioni per i non frequentanti: Gli studenti non frequentanti devono concordare con il docente un
programma da non frequentanti.
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Disciplina: Letteratura spagnola
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/05
Docente: Norbert Von Prellwitz
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: da definire, studio 17, Dipartimento di Studi romanzi.
Titolo del modulo: Il pícaro racconta
Descrizione del modulo: Il corso si propone come lettura ed interpretazione, linguistica e letteraria, di
passi scelti del primo romanzo picaresco, Mateo Alemán, Guzmán de Alfarache, con particolare
attenzione per il discorso ambiguo. Si presuppongono nozioni sui principali eventi storici e culturali
occidentali della seconda metà del Cinquecento e della prima metà del Seicento, e la conoscenza dei
metodi di analisi del testo, nonché la lettura previa dei testi oggetto di commento nelle successive lezioni.
Crediti: 4
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: vedi bacheca di Dipartimento
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: tesina ed esame orale
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
Programma:
A) Testo: M. Alemán, Guzmán de Alfarache, voll. I e II, a cura di J.M. Micó, Madrid, Cátedra (comprese
introduzione e note). Si presuppone la lettura o rilettura completa di Anonimo, Lazarillo de Tormes
(opera compresa nei programmi della prima annualità di Letteratura spagnola).in edizioni spagnole dotate
di introduzione e di note.
B) Storia letteraria (scopo dello studio sarà quello di informarsi sulle tendenze generali, culturali e
letterarie, dell'epoca, e sulle opinioni critiche a proposito dei testi studiati): M.G. Profeti (dir.), L'età d'oro
della letteratura spagnola. Il Seicento, Scandicci (Firenze), La Nuova Italia, 1998. In particolare:
Introduzione (pp. 3-65). La prosa e la narrativa in versi, capp. I, II (pp. 419-489).
C) Critica: N. von Prellwitz, Il discorso bifronte di Guzmán de Alfarache, Roma, Bagatto, 1992; B.W. Ife,
Lectura y ficción en el Siglo de Oro. Las razones de la picaresca, Barcelona, Crítica, 1992; F. Carrillo,
Semiolingüstica de la novela picaresca, Cátedra, Madrid, 1982; in particolare i capp, II, III, IV.
D) Strumenti bibliografici: Per l'aspetto linguistico, è utile consultare: Diccionario de autoridades, noto
anche come Autoridades; S. de Covarrubias, Tesoro de la lengua castellana; J.L. Alonso Hernández,
Léxico del marginalismo;
Altre indicazioni: Studenti di vecchio ordinamento: Gli studenti di Lingua e Letteratura Spagnola IV di
vecchio ordinamento dovranno sostenere le prove di lingua scritta ed orale prima dell'esame di letteratura.
Per l’esame di letteratura dovranno cumulare almeno due moduli (si veda anche il modulo tenuto dalla
Prof. M.L. Cerrón Puga nel I° semestre).
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Disciplina: Letteratura spagnola
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/05
Docente: Norbert Von Prellwitz
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: da definire, studio 17, Dip. Studi romanzi.
Titolo del modulo: La poesia di Miguel de Unamuno
Descrizione del modulo: Il corso si propone come lettura ed interpretazione di testi scelti della poesia di
Unamuno, una delle più rappresentative e delle più resistenti a classificazioni tra quelle del Novecento
spagnolo. Si presuppongono nozioni sui principali eventi storici e culturali occidentali della seconda
metà dell’Ottocento e della prima metà del Novecento, e la conoscenza dei metodi di analisi del testo
poetico, nonché la lettura previa dei testi oggetto di commento nelle successive lezioni.
Crediti: 4
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: vedi bacheca di Dipartimento
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Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: tesina ed esame orale
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
Testo: antologia approntata dal docente (comprende anche modelli di analisi).
B) Storia letteraria (scopo dello studio sarà quello di informarsi sulle tendenze generali, culturali e
letterarie, dell'epoca, e sulle opinioni critiche a proposito dei testi studiati): M.G. Profeti (dir.), L'età
contemporanea della letteratura spagnola. Il Novecento, Milano, La Nuova Italia, 1998. In particolare:
Introduzione (pp. 3-21). Itinerari modernisti (pp. 43-79).
C) Critica: C. Tana, M. de Unamuno e il suo Rosario de sonetos líricos, Roma, Aracne (in corso di
stampa).
D) Metodologia: Si presuppone la capacità di analizzare i testi poetici secondo criteri strutturali e
semiotici; testi metodologici e di riferimento possono essere: A. Marchese, L’officina della poesia,
Mondadori, Milano; L. Renzi, Come leggere la poesia, Il Mulino, Bologna; R. Ceserani, Guida allo
studio della letteratura, cap. IV. «Il testo poetico», Laterza, Roma.
Indicazioni per i non frequentanti: vedi bacheca di Dipartimento
Altre indicazioni: Studenti di vecchio ordinamento: Gli studenti di Lingua e Letteratura Spagnola IV di
vecchio ordinamento dovranno sostenere le prove di lingua scritta ed orale prima dell'esame di letteratura.
Per l’esame di letteratura dovranno cumulare almeno due moduli (si veda anche il modulo tenuto dalla
Prof. M.L. Cerrón Puga nel I° semestre).
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Disciplina: Letteratura spagnola
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN 05
Docente: María Luisa Cerrón Puga
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Martedì ore16-18. Studio 29 del Dip. Studi Romanzi
Titolo del modulo: Il mestiere delle lettere: Cervantes e Lope
Descrizione del modulo: Il corso è dedicato a due grandi scrittori del Siglo de Oro spagnolo, Miguel de
Cervantes e Lope de Vega, alla loro rivalità in campo teatrale e alla polemica sull’invención de la novela.
Punto di partenza sarà il loro ruolo pubblico come scrittori e il diverso rapporto con i mecenati.
Modulo I. Cervantes
Il modulo si svolgerà seguendo il seguente programma: I. Introduzione storica. Il pensamiento di
Cervantes. ‘El oficio de escritor’. II.‘Andanzas por la utopía y la ucronía’: La Galatea -romanzo
d’esordio- e la tradizione ‘pastoril’. Los trabajos de Persiles y Sigismunda -romanzo del commiato- e la
tradizione ‘bizantina’. III. Le Novelas ejemplares e il primato del genere in Spagna. IV. Cervantes e il
teatro: gli Entremeses.
Modulo II. Lope
Il modulo si svolgerà seguendo il seguente programma: 1. Lo scrittore e il potere: Cartas. 2. ‘Fábula’ e
autobiografia: La Dorotea, acción en prosa. 3. Emulare Cervantes: Novelas a Marcia Leonarda. 4. Il
teatro di Lope de Vega: El caballero de Olmedo. Peribañez y el comenador de Ocaña. Fuenteovejuna. El
castigo sin venganza.
Crediti: 4+4
Semestre: I
Orario e luogo e delle lezioni: Aula Vinay
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: Partecipazione orale al seminario e tesina
finale (15/20 pp).
Bibligrafia richiesta per la preparazione del modulo:
I. Cervantes:
Testi: La Galatea, ed. J. B. Avalle-Arce, Madrid, Espasa-Calpe, 1987 / ed. F. López Estrada e M. T.
López Garcia-Berdoy, Madrid, Cátedra, 1995. (Lettura analitica del libro I); -Los trabajos de Persiles y
Sigismunda, ed. Juan Bautista Avalle-Arce, Madrid, Castalia, 1969 / ed. Carlos Romero Muñoz, Madrid,
Catedra, 1997. (Lettura analitica del libro III, capitoli 14-21; libro IV, capitoli 1-14.); Novelas ejemplares,
ed. Harry Sieber, Madrid, Cátedra, 1984 (2 voll.) / ed. J.B. Avalle-Arce, Madrid, Castalia, 1982 (3 voll) /
133
ed. J. García López e J. Blasco, Barcelona, Crítica, 2001. (Lettura analitica di La Gitanilla. Rinconete y
Cortadillo. El Licenciado Vidriera. El celoso extremeño. El casamiento engañoso. El coloquio de los
perros); Entremeses, ed. Eugenio Asensio, Madrid, Castalia, 1970. (Lettura analitica di El juez de los
divorcios. El retablo de las maravillas. La cueva de Salamanca. El viejo celoso).
Critica e Storia letteraria: J. B. Avalle-Arce, "Cervantes y el Quijote", pp. 589-612, e i brani critici di A.
Castro (pp. 620-626), Avalle-Arce (pp. 627-630), Blanco Aguinaga e Casalduero (pp. 631-639),
Canavaggio (pp. 639-646), Stegman e Forcione (pp. 651-660), in Francisco Rico, ed. Historia y crítica de
la Literatura Española 2. Siglos de Oro: Renacimiento, Barcelona, Crítica, 1980; Jean Canavaggio,
Cervantes, Madrid, Espasa-Calpe, 1987, cap. III: ‘Una rapsodia pastoril’, ‘La llamada del teatro’ pp. 98106; cap. VI: ‘El oficio de escritor (1607-1614)’, pp. 197-229; cap.VII: ‘Preludio al Persiles’, ‘Una
Historia septentrional’, ‘En el umbral de la eternidad’ pp. 250-260; Fernando Lázaro Carreter, "Las voces
del Quijote", in Miguel de Cervantes, Don Quijote del Mancha, ed. F. Rico, Barcelona, Instituto
Cervantes-Crítica, 1998, t. I, pp. xxi-xxxvii; Anthony Close, "Cervantes: pensamiento, personalidad,
cultura", in Don Quijote del Mancha, ed. cit., t. I, pp. lxvii-lxxxvi; Edward C. Riley, "Cervantes: "teoría
literaria", in Don Quijote del Mancha, ed. cit. t. I, pp. cxxix-cxl; Eugenio Asensio, Itinerario del
entremés, Madrid, Gredos, 1971, cap. IV: ‘El entremés, fecundado por la novela. Cervantes’, pp. 98-110.
Storia della Spagna: J. H. Elliot, La Spagna imperiale 1469-1716, Bologna, Il Mulino, 19814 (Imperial
Spain 1469-1716, 1963, trad. A. Ca’ Rosa), capitoli 6 "La stirpe e la religione", 7 "Un solo re, un solo
Imperio, e una sola spada" e 8 "Splendori e miserie", pp. 241-370.
II. Lope de Vega:
Testi: Cartas, ed. Nicolás Marín, Madrid, Castalia, 1985. (Lettere al duque de Sessa: 24, 45-46, 54-68,
78, 132, 144, 136; a Gongora: 50, 53, 69; ad altri: 1, 138, 140, 144, 146, 149, 150); La Dorotea, ed.
Edwin S. Morby, Madrid : Castalia, 1987. (Lettura analitica dell’acto I, acto IV, escena I); Novelle per
Marzia Leonarda, a cura di Maria Grazia Profeti, traduzione di Paola Ambrosi, Venezia, Marsilio, 1991; /
ed.Antonio Carreño, Madrid, Cátedra, 2002. (Lettura analitica di Las fortunas de Diana. La más prudente
venganza.); El caballero de Olmedo, ed. Francisco Rico, Madrid, Cátedra, 1992; / ed. Maria Grazia
Profeti, Madrid, Alhambra, 1981; / ed. Joseph Perez, Madrid, Castalia, 1992; Peribañez y el comendador
de Ocaña, ed. J. M. Marín, Madrid, Cátedra, 1979; / ed. A. Blecua, Madrid, Alianza, 1981; Fuente
Ovejuna, ed. M. G. Profeti, Madrid, Planeta, 1981; / ed. J.M. Marín, Madrid, Cátedra, 1985; / ed. F.
López Estrada e M. T. López Garcia-Berdoy, Madrid, Castalia, 1985; El castigo sin venganza, ed. A.
David Kossoff, Madrid, Castalia, 1970.
Critica e Storia letteraria: Juan Manuel Rozas, "Lope de Vega: poesías y prosas", pp. 125-134, e i brani
critici di Francisco Ynduráin, R. Osuna, Avalle-Arce, B. W. Wardropper, Morby, Trueblood e Vossler
(pp. 174-202); "La obra dramática de Lope de Vega", pp. 291-310, e i brani di critici di Varios autores,
Salomon, Rozas, A Alonso (pp. 322-328, 337-340, 351-356, 362-367), in Francisco Rico, ed. Historia y
crítica de la Literatura Española 3. Siglos de Oro: Barroco, Barcelona, Crítica, 1983; Maria Grazia
Profeti, "La obra dramática de Lope de Vega". pp. 172-180, e i brani critici di Oleza, Ruano de la Haza e
Vitse (pp. 185-197 e 204-209), in Historia y crítica de la Literatura Española 3/1. Siglos de Oro:
Barroco. Primer Suplemento, Barcelona, Crítica, 1992; J. M. Ruano de la Haza, "El teatro en el siglo
XVII" (pp. 131-136), e i brani critici di Varey, varios autores, Lázaro Carreter e Arellano (pp. 141-171),
in Historia y crítica de la Literatura Española 3/1. Siglos de Oro: Barroco. Primer Suplemento,
Barcelona, Crítica, 1992; Antonio Sánchez Romeralo, Lope de Vega: el teatro, Madrid, Taurus, 1989 (2
voll), gli articoli sotto elencati: -Alexander Parker, "El teatro español del Siglo de Oro. Método de análisis
e interpretación", I, pp. 27-62; Arnold Reichenberger, "La singularidad de la comedia", I, pp. 63-78; José
F. Montesinos, "La paradoja del Arte nuevo", I, pp. 145-167; Leo Spitzer, "Un tema central y su
equivalente esttructural en Fuenteovejuna", II, pp. 55-75; Marcel Bataillon, "La Celestina según
Fernando de Rojas: El caballero de Olmedo", II, pp. 101-117; Edward M. Wilson, "Imágenes y estructura
en Peribáñez", II, 193-228.
Storia della Spagna: J. H. Elliot, La Spagna imperiale 1469-1716, Bologna, Il Mulino, 19814 (Imperial
Spain 1469-1716, 1963, trad. A. Ca’ Rosa), capitoli 6 "La stirpe e la religione", 7 "Un solo re, un solo
Imperio, e una sola spada" e 8 "Splendori e miserie", pp. 241-370.
Indicazioni per i non frequentanti: Il corso è strutturato in modo tale da richiedere la frequenza.
Tuttavia per motivi eccezionali e giustificati saranno ammessi studenti non frequentanti purché si
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presentino entro il mese di aprile per concordare il programma d’esame. Si avverte che dopo tale data non
sarà concordato esame alcuno e si inviterà gli studenti a seguire il corso dell’anno successivo.
* * *
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Dipartimento di Studi Romanzi / Portoghese e brasiliano
Offerta didattica a.a. 2005/06 relativa al biennio di specializzazione
Classe 42 S
Disciplina: Lingua portoghese - Lingua e traduzione portoghese e brasiliana
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/09.
Docente: Sonia Netto Salomão.
E-mail: [email protected].
Orario e luogo e di ricevimento: mercoledì, ore 15, studio 10 del Dipt° Studi Romanzi.
Titolo del modulo: Aspetti del portoghese letterario, familiare e popolare nei grandi autori fra
Ottocento e Novecento.
Descrizione del modulo: Partendo dal contesto culturale portoghese e brasiliano, il modulo analizzerà i
grandi autori che hanno rivoluzionato i rispettivi canoni linguistici letterari con la incorporazione di
diversi registri linguistici. Saranno studiati gli aspetti contrastivi delle varianti portoghese e brasiliana e
saranno esaminate le tecniche e le strategie di traduzione.
Crediti: 4 + 4
Semestre: I
Orario e luogo e delle lezioni: vedi bacheca di Dipartimento
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: Seminari, e prova orale finale.
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
S. Netto Salomão, Da palava ao texto, Viterbo, Sette Città, 2005 (brani scelti); M. Cavalcante Proença,
“Linguagem”, in Roteiro de Macunaíma, Rio de Janeiro, Civilização Brasileira, 1974, pp. 59-121; L.
Arroyo, A cultura popular em Grande Sertão: veredas, Rio de Janeiro, José Olympio, 1984 (brani scelti);
E. Guerra da Cal, Língua e estilo de Eça de Queiróz, Coimbra, Almedina, 1981 (brani scelti).
Indicazioni per i non frequentanti: Rivolgersi al docente con una certa antecedenza rispetto alla data
d’esame.
Altre indicazioni: Corsi e laboratori di lingua integreranno il modulo
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Disciplina: Letteratura Portoghese e Brasiliana
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/08
Docente: Ettore Finazzi Agrò
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: Lunedì, Mercoledì e Venerdi ore 9-11, Stanza 9 – Dip. di Studi
Romanzi (orario valido per il I Semestre)
Titolo del modulo: Di fronte all’estremo: la rappresentazione del Male nella cultura brasiliana
novecentesca
Descrizione del modulo: Nel corso si prenderanno in esame le “figure del Male” (inteso in senso lato,
come malattia, sofferenza, emarginazione, repressione, morte, lutto…) disseminate nella letteratura
brasiliana del Novecento – secolo, questo, costellato da eventi drammatici di cui molti scrittori hanno
cercato di dar conto nelle loro opere. A partire da alcuni esempi significativi, si avvierà una riflessione sul
ruolo del Testimone e sulle nozioni di “trauma” e di “stato d’eccezione” nella storia e nella cultura
brasiliane del secolo appena trascorso.
Crediti: 4 + 4
Anno di corso (se si prevedono moduli distinti per 1° e 2° anno): II
Semestre: I e II
Orario e luogo e delle lezioni: Lunedì, Mercoledì e Venerdì,16-17, Aula I Dip. Studi Romanzi (valido
per il primo semestre: orari ed aule per il secondo semestre verranno concordati a febbraio 2006)
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: In itinere e finale (scritta e/o orale)
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: G. Agamben, Homo Sacer. Il potere sovrano e
la nuda vita, Torino, Einaudi, 1995; F. Rella, Dall’esilio, Milano, Feltrinelli, 2004; História, Memória,
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Literatura. O testemunho na Era das Catástrofes, a c. di M. Seligmann-Silva, Campinas, Editora
Unicamp, 2003 (brani scelti); Formas e mediações do Trágico moderno. Uma leitura do Brasil, a c. di E.
Finazzi-Agrò e R. Vecchi, São Paulo, Unimarco Ed., 2004 (brani scelti).
Indicazioni per i non frequentanti: Per la parte manualistica e/o per eventuali integrazioni
bibliografiche rivolgersi direttamente al docente
Altre indicazioni: Il corso, che si rivolge ai triennalisti e quadriennalisti di Lingua e Letteratura
Brasiliana del V. O. e agli studenti della Laurea Specialistica, avrà un carattere eminentemente
seminariale, con lettura e discussione di alcuni testi teorici e di alcune opere letterarie.
* * *
Disciplina: Lusitanistica
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/08
Docente: Silvano Peloso
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: vedi bacheca di Dipartimento
Titolo del modulo: Il fondo Fernando Pessoa: problemi generali di organizzazione, valutazione critica
ed edizione dei testi
Descrizione del modulo: Composto da oltre venticinquemila documenti quanto mai eterogenei, lo
spoglio Fernando Pessoa della Biblioteca Nazionale di Lisbona ha costituito, fin dalla sua costituzione,
un'autentica sfida per gli studiosi che hanno cercato di percorrerne i complessi meandri. Quest'anno ci si
occuperà in particolare di testi e frammenti relativi al rapporto fra letteratura, filosofia e scienza.
Crediti: 4 + 4
Anno di corso (se si prevedono moduli distinti per 1° e 2° anno): I
Semestre: I e II
Orario e luogo e delle lezioni: mercoledì 14-16 studio 12 del Dipartimento di Studi Romanzi
Modalità
di
valutazione
e
di
riconoscimento
dei
crediti:
Orale
e
scritta
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: Ivo Castro, Editar Pessoa, Imprensa Nacional
Casa da Moeda, Lisboa 1990. Alla valutazione delle principali tendenze metodologiche emerse da questo
contributo si affiancherà l'analisi comparata di alcune delle più importanti edizioni finora pubblicate.
Indicazioni per i non frequentanti: Gli studenti non frequentanti devono preventivamente concordare
con i docenti il programma d'esame e sono comunque tenuti a una serie di incontri prima della prova
finale, che dovrà essere concordata con la dovuta antecedenza.
* * *
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Dipartimento di Studi Filologici, Linguistici e Letterari (Russistica)
Offerta didattica a.a. 2005/06 relativa al biennio di specializzazione
Classe 42 S
Disciplina: Lingua Russa
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/21
Docente: Lucyna Gebert
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: vedere in bacheca del DISSEUCO (Dipartimento Studi Slavi e
dell'Europa Centro Orientale, I piano villa Mirafiori)
Titolo del modulo: Grammatica contrastiva
Descrizione del modulo: Verranno presentate le differenze strutturali tra il russo e l'italiano dal punto di
vista dei tipi di frase. Il modulo è destinato agli studenti del I e II anno di laurea specialistica.
Crediti: 8
Anno di corso (se si prevedono moduli distinti per 1° e 2° anno): 1 e 2
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: vedere in bacheca del DISSEUCO (Dipartimento Studi Slavi e
dell'Europa Centro Orientale, I piano villa Mirafiori).
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti:
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: J. Rylov 2003, Aspekty jazykovoj kartiny mira:
ital'janskij i russkij jazyki, Voronez ; L. Gebert 1995, Intorno all'animatezza, " Problemi di morfosintassi
delle lingue slave" IV, Unipress, Padova; L. Gebert (in preparazione), L'immagine linguistica del mondo
nella linguistica slava.
Indicazioni per i non frequentanti: Concorderanno letture integrative con la docente
Altre indicazioni: Oltre alle lezioni frontali gli studenti dovranno seguire le esercitazioni di stilistica
della lingua russa (I anno), di traduzione dal russo, di traduzione in russo, lettura estensiva e
conversazione (dott.ssa Rozhdestvenskaya, I e II semestre). Nel quadro delle esercitazioni di stilistica
verrà analizzato il linguaggio letterario, sia come fatto oggettivo, legato alla storia dei generi letterari, sia
come innovazione personale dei singoli autori. Vi verranno analizzati e descritti i caratteri specifici dello
stile di determinati testi e autori. Testi di riferimento per le esercitazioni: Ju. Lotman,O russkoj literature.
Stat’i i issledovanija. Zame_anija o strukture povestvovatel’nogo teksta, Iskusstvo, SPb 1997; Viktor
Erofeev, Choro_ij Stalin (fotocopie); Ju. Trifonov, Drugaja _izn’, qualsiasi edizione; Materiali da
internet; U. Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano 2003;. I. Calvino, Racconti (fotocopie); I.
Bunin, Legkoe dychanie (fotocopie); V. Nabokov, Krasavica (fotocopie);V. Tokareva, Pa_a i Pavlu_a
(fotocopie); S. Dovlatov, Devu_ka iz choro_ej sem’i, To, o _em ja sobirajus’ rasskazat’ (fotocopie); E.
Vojnova i dr., Prakti_eskaja stilistika russkogo jazyka. U_ebnoe posobie dlja inostrancev, izd.
Leningradskogo universiteta, L. 1964 (fotocopie); A. Panfilov, Sbornik upra_nenij po stilistike russkogo
jazyka, “Prosve__enie”, Moskva 1989; M. Ko_ina, Stilistika russkogo jazyka, “Prosve__enie”, Moskva
1977; D. Rozental’, Prakti_eskaja stilistika russkogo jazyka, Moskva 1981; N. Kochtev, D. Rozental’,
Populjarnaja stilistika russkogo jazyka, izd. “Russkij jazyk”, Moskva 1988; M. Kono_onok, L. Sty_i_ina,
Pravil’no li my govorim? (Posobie dlja studentov k kursu “Russkij jazyk i kul’tura re_i”), izd. Nestor,
SPb 2002; Stichi russkich poetov (po vyboru); Besedy: uvle_enija i razvle_enija molode_i, Russkie
pisateli i chudo_niki v Rime, Literaturnaja slava goroda (fotocopie)
*
*
*
Disciplina: Linguistica slava
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/21
Docente: Lucyna Gebert
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: vedere in bacheca del DISSEUCO (Dipartimento Studi Slavi e
dell'Europa
Centro
Orientale,
I
piano
villa
Mirafiori)
Titolo del modulo: Le categorie verbali nelle lingue slave
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Descrizione del modulo: Verranno presentati i problemi relativi alla descrizione delle categorie verbali
slave, quali: tempo, aspetto, e modalità
Crediti: 4
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: vedere in bacheca del DISSEUCO (Dipartimento Studi Slavi e
dell'Europa
Centro
Orientale,
I
piano
villa
Mirafiori)
Modalità
di
valutazione
e
di
riconoscimento
dei
crediti:
esame
orale.
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: L. Gebert, 1991, Il sintagma verbale in F. Fici
Giusti, L. Gebert, S. Signorini, Lingua russa: storia, struttura, tipologia, NIS, Roma 1991; L. Gebert,
2002, Il congiuntivo in russo:un approccio contrastivo in Schena L., Prandi M., Mazzoleni M. (a cura di),
Intorno al congiuntivo, Clueb, Bologna 2002, pp. 241-262; L. Gebert (2004), Fattori pragmatici nella
scelta aspettuale, "Studi Italiani di Linguistica Teorica e Applicata", n. 2, pp. 221-232.
Altri riferimenti bibliografici verranno aggiunti nel corso delle lezioni.
Indicazioni per i non frequentanti: Concorderanno letture integrative con la docente
Altre indicazioni: Il modulo verrà attivato qualora ci siano gli studenti interessati che devono aver
conseguito i crediti propedeutici di linguistica slava.
*
*
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Disciplina: Letteratura Russa
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-LIN/21
Docente: Rita Giuliani
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: giovedì, 10,30-12,30, Studio di Russo. Villa Mirafiori (pianterreno).
Titolo del modulo: L’Italia nella vita e nell’opera di Iosif Brodskij
Descrizione del modulo: Iosif Brodskij (1940-1996) è stato tra le voci poetiche più alte della lirica
russa e mondiale del XX secolo. Numerosissimi furono i soggiorni italiani del grande poeta, insignito
nel 1987 del premio Nobel. Amò appassionatamente l’Italia e la cultura italiana, cui dedicò liriche,
saggi, approfondimenti, traduzioni, con un rapporto che egli stesso riconosceva come privilegiato. Nel
modulo si analizzeranno le liriche italiane di Brodskij in originale.
Crediti: 4
Anno di corso (se si prevedono moduli distinti per 1° e 2° anno): I e II
Semestre: II
Orario e luogo e delle lezioni: Villa Mirafiori, da definirsi
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: verifica orale
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo:
Testi letterari: I. Brodskij, Poesie italiane, a cura di S. Vitale, Adelphi, Milano 1996; I. Brodskij,
Fondamenta degli Incurabili, trad. di G. Forti, Adelphi, Milano 1991; I. Brodskij Fuga da Bisanzio,
Adelphi, Milano 1991, pp. 13-70, 133-185.
Testi critici: Iosif Brodskij. Un crocevia fra culture, a cura di A. Niero e S. Pescatori, M G Print on
Demand, Milano 2002 (passi scelti); K. D. Gordovič, Italija v žizni i tvorčestve I. Brodskogo, in
Rossija i Italija, vol. V, Moskva 2003, pp. 275-282 (fotocopie); L. Losev, La Venezia di Iosif
Brodskij, in I Russi e L’Italia, a cura di V. Strada, Scheiwiller, Milano 1995, pp. 217-225. R.
Giuliani, Iosif Brodskij, in A. Kara-Murza, Roma russa, Teti ed., Roma 2005, pp. 228-253.
Indicazioni per i non frequentanti: concorderanno con la docente una bibliografia integrativa.
Altre indicazioni: Gli studenti specialisti di Letteratura russa (16 CFU nei due anni), integreranno
il programma con la seguente bibliografia:
A) Bibliografia generale per il I anno: Storia della civiltà letteraria russa, diretta da M. Colucci e
R. Picchio, UTET 1997, vol. I, periodo: dal Settecento a Čechov, pp. 225-789.
B) Bibliografia generale per il II anno: I formalisti russi, a cura di Tz. Todorov, Einaudi, Torino
1968, pp. 29-150, 187-273; UTET, vol. II, periodo: Il Novecento, pp. 1-555.
Il modulo è fruibile anche dagli studenti del IV anno o fuori corso del vecchio ordinamento, che
concorderanno con la docente letture integrative. Gli studenti che debbano ottenere 8 CFU per
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l’annualità di Letteratura russa sono tenuti a seguire anche il Modulo interdisciplinare di letteratura
“Il viaggio come scoperta e metafora del mondo”, curato dal Corso di Studi.
Nel corso del modulo verranno forniti materiali didattici.
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Dipartimento di Anglistica - Sezione di Letterature Comparate
Offerta didattica a.a. 2004/05 relativa al biennio di specializzazione
Classe 42 S
Disciplina: Letterature Comparate
Sigla del settore scientifico disciplinare: L-FIL-LET/14
Docente: Piero Boitani
E-mail: [email protected]
Orario e luogo e di ricevimento: lunedì 14,30-; Villa Mirafiori, Dip. Anglistica
Titolo del modulo: Letteratura del volo: le aquile
Descrizione del modulo: Il tema e l’immagine dell’aquila percorre la letteratura occidentale come
simbolo della poesia, del potere imperiale, della contemplazione e della giustizia: il modulo ricostruirà
tali percorsi fermandosi su alcune composizioni di Pindaro e Orazio, su alcuni brani dell’Antico e del
Nuovo Testamento, sui Padri, e su alcuni canti della Commedia dantesca.
Crediti: 4
Semestre: I
Orario e luogo e delle lezioni: presumibilmente lunedì e martedì, 12.30-14.30, Villa Mirafiori, Aula VII
Modalità di valutazione e di riconoscimento dei crediti: esame orale finale.
Bibliografia richiesta per la preparazione del modulo: “I testi primari specifici verranno indicati in
classe e in parte distribuiti: comprenderanno Pindaro, Pitica I; Orazio, Odi IV, 2; III, 4; II, 20; IV, 3; IV,
1; brani scelti da Esodo, Deuteronomio, II Re, Ezechiele, Giobbe e Vangeli; Dante, Inferno IV,
Purgatorio IX e XXIX, Paradiso VI e XVIII-XX. Sarà richiesta la lettura di P. Boitani, Parole alate
(Mondadori).
Indicazioni per i non frequentanti: programma eguale ai frequentanti.
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MODULO INTERDISCIPLINARE
“Il viaggio come scoperta e metafora del mondo”
(Coord. Silvano Peloso)
Il modulo interdisciplinare si articolerà in dodici incontri, di due ore ciascuno, tenuti da specialisti delle
diverse aree. La tematica si riferirà, evidentemente, agli innumerevoli significati assunti dal viaggio
durante i secoli in relazione a genti, paesaggi, culture e tradizioni diverse; senza trascurare, inoltre, le
particolari connotazioni poetiche, letterarie e filosofiche che di volta in volta hanno caratterizzato la
scoperta o la reinvenzione di nuovi mondi. In ciascuna lezione sarà fornita un’ampia bibliografia
specifica. Il modulo è obbligatorio per tutti gli studenti della Specialistica (I e II anno). Sarà curato dal
prof. Silvano Peloso, con la partecipazione dei docenti delle discipline caratterizzanti.
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