facoltà di ingegneria - Università di Salerno
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FACOLTÀ DI INGEGNERIA Anno Accademico 2010-2011 INDICE La Facoltà di Ingegneria HTU UTH Dipartimenti della Facoltà di Ingegneria UTH HTU Aree Didattiche della Facoltà di Ingegneria HTU UTH Consiglio di Facoltà – Professori Ordinari HTU UTH Consiglio di Facoltà – Professori Associati HTU UTH Consiglio di Facoltà – Rappresentanti dei Ricercatori HTU UTH Consiglio di Facoltà – Rappresentanti degli Studenti HTU UTH Ricercatori non inseriti nel Consiglio di Facoltà HTU UTH Segreteria Amministrativa UTH HTU Calendario Corsi ed Esami HTU UTH Ordinamento Didattico degli Studi in Ingegneria UTH HTU Il Progetto didattico della Facoltà di Ingegneria HTU UTH Offerta Formativa della Facoltà di Ingegneria per l’A.A. 2009/2010 HTU Regolamento Studenti HTU UTH Test di ingresso e Corsi di recupero HTU UTH Orientamento e Tutorato HTU UTH Progetto ERASMUS HTU UTH Corsi di Lingua Straniera HTU UTH Procedura Rivelazione Elettronica Presenze Studenti UTH HTU Regolamento di accesso ai Corsi di Laurea in Ingegneria (1° livello) HTU UTH Regolamento di accesso ai Corsi di Laurea Specialistica HTU UTH Regolamento prova di ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale Biennali in HTU Ingegneria HTU UTH Curriculum Docenti UTH 2 LA FACOLTÀ DI INGEGNERIA torna all’indice HTU UTH Gli studi di Ingegneria presso l'Università di Salerno sono stati avviati nel 1972 con l'attivazione, all'interno della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, avente sede a Salerno, dei primi due anni (il biennio propedeutico) del Corso di Laurea in Ingegneria. Nel 1979 la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, e quindi il biennio di Ingegneria si trasferisce nella nuova sede universitaria di Baronissi. Nel 1982, in attuazione della legge sulla ricostruzione post sisma (n° 219/81), a completamento del biennio propedeutico viene istituita la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Salerno con l'attivazione del triennio applicativo: "un decisivo contributo ai rapporti con il territorio potrà certamente dare l'inizio dei corsi del triennio di Ingegneria a partire dal 1° Novembre 1982" furono le parole dell'allora Rettore Buonocore nell'inaugurare l'anno accademico 1982/1983 Vengono istituiti due Corsi di Laurea: 1. Laurea in Ingegneria Civile per la Difesa del Suolo e la Pianificazione Territoriale; 2. Laurea in Ingegneria delle Tecnologie Industriali, con tre distinti indirizzi: chimico-alimentare, elettronico meccanico. Il primo Anno Accademico della nuova Facoltà di Ingegneria viene avviato nel 1983/84, sotto la presidenza del prof. Franco Rossi, sempre nel plesso universitario di Baronissi. A partire dal 1990, preside prof. Giorgio Donsì, è iniziato il processo di gemmazione dell'Ateneo del Sannio, conclusosi nell' Anno Accademico. 1994/95, nell'ambito del quale la Facoltà di Ingegneria di Salerno ha svolto un ruolo fondamentale nel sostegno delle attività della Facoltà sannita. Nel 1991 la Facoltà di Ingegneria si trasferisce nel Campus Universitario di Fisciano e, a partire dall' Anno Accademico 1991/92, l'offerta didattica viene trasformata ed ampliata, con l'attivazione dei seguenti corsi di laurea. 1. Laurea in Ingegneria Chimica, con indirizzo alimentare; 2. Laurea in Ingegneria Civile, con 2 indirizzi: idraulica strutture; 3. Laurea in Ingegneria Elettronica; 4. Laurea in Ingegneria Meccanica. Nell'Anno Accademico 1994/95 vengono attivati, inoltre, i Corsi di Diploma Universitario in Ingegneria Chimica, Elettronica, delle Infrastrutture e Meccanica, nonché il Corso di Diploma in Ingegneria dell'Ambiente e delle Risorse, presso la sede di Avellino. Nel 1996 viene deliberato il Corso di Laurea in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio, attivato nell'A.A. 1998/99. 3 Negli ultimi anni la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Salerno, sotto la presidenza del Prof. Raimondo Pasquino, attuale Rettore, è stata caratterizzata soprattutto da un pionieristico impegno nella riforma dell'Ordinamento Didattico nel contesto dell'Autonomia degli Atenei. Nell'A.A. 1998/99, infatti, la Facoltà di Ingegneria di Salerno è stata la prima in Italia ad attuare il Nuovo Ordinamento degli Studi Universitari regolamentato con D.M. n° 509 del 3 Novembre 1999, conferendo, nel settembre 2001, le prime nuove Lauree Triennali (L) in Ingegneria. Con l'Anno Accademico 2001/2002, Preside Prof. Vito Cardone, la Facoltà di Ingegneria ha attivato, secondo il Nuovo Ordinamento degli Studi Universitari, regolamentato con D.M. n° 509 del 3 Novembre 1999, le Lauree Specialistiche (LS), completando nell’Anno Accademico 2002/2003 il primo ciclo di cinque anni del Nuovo Ordinamento degli Studi Universitari; i primi tre collegati al conseguimento della Laurea e i due successivi a quello della Laurea Specialistica. Nell’Anno Accademico 2005/2006 la Facoltà di Ingegneria ha deliberato l’istituzione e l’attivazione, ai sensi del D.M. n° 509 del 3 Novembre 1999, del Corso di Laurea Specialistica a ciclo unico in Ingegneria Edile – Architettura ed è partita con l’attuazione del D.M. n° 270 del 22 Ottobre 2004, recante modiche al D.M. 509/99, istituendo ed attivando 2 nuovi corsi di Laurea Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale, Corso di Laurea in Ingegneria Informatica ed istituendo i corrispondenti Corsi di Laurea Magistrale da attivare nell’A:A. 2008/09 Con l’Anno Accademico 2008/2009, la Facoltà di Ingegneria completa l’attuazione del DM n° 270 del 22 Ottobre 2004, istituendo ed attivando i nuovi corsi di Laurea Corso di Laurea in Ingegneria Chimica Corso di Laurea in Ingegneria Civile Corso di Laurea in Ingegneria Civile per l’Ambiente ed il Territorio Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica istituendo i corrispondenti Corsi di Laurea Magistrale da attivare nell’A:A. 2011/2012 ed attivando il 1° anno dei Corsi di Laurea Magistrale istituiti nel 2005/2006 Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica Nell’Anno Accademico 2009/2010, infine, la Facoltà di Ingegneria attiva il Master Degree in Food Engineering / Laurea Magistrale in Ingegneria Alimentare 4 DIPARTIMENTI della FACOLTÀ di INGEGNERIA: 1. UTH Dipartimento di Ingegneria Chimica e Alimentare (D.I.C.A.) Direttore: Prof.ssa Loredana INCARNATO http://www.dica.unisa.it HTU UTH UTH HTU 2. Dipartimento di Ingegneria Civile (D.I.CIV.) Direttore: Prof. Luigi ASCIONE http://www.diciv.unisa.it HTU UTH UTH HTU 3. Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Ingegneria Elettrica (D.I.I.I.E.) Direttore: Prof. Antonio PICCOLO http://www.diiie.unisa.it HTU HTU UTH UTH 4. Dipartimento di Ingegneria Informatica e Matematica Applicata (D.I.I.M.A.) Direttore: Prof. Saverio SALERNO http://www.diima.unisa.it HTU UTH UTH HTU 5. Dipartimento di Ingegneria Meccanica (D.I.MEC.) Direttore: Prof. Vincenzo D'AGOSTINO http://www.dimec.unisa.it HTU HTU UTH UTH AREE DIDATTICHE della FACOLTÀ di INGEGNERIA: 1. torna all’indice HTU torna all’indice HTU UTH Area Didattica di Ingegneria Chimica (A.D.I.C.) Presidente Prof. Giuseppe TITOMANLIO http://www.adic.unisa.it HTU UTH UTH HTU 2. Area Didattica di Ingegneria Civile e Ambientale (A.D.I.C.A.) Presidente Prof. Paolo VILLANI http://www.adica.unisa.it HTU UTH HTU 3. UTH Area Didattica di Ingegneria dell'Informazione (A.D.INF.) Presidente Prof. Mario VENTO http://www.adinf.unisa.it HTU UTH UTH HTU 4. Area Didattica di Ingegneria Meccanica (A.D.I.MEC.) Presidente Prof. Michele PAPPALARDO http://www.adimec.unisa.it HTU HTU UTH UTH 5 torna all’indice CONSIGLIO DI FACOLTÀ HTU UTH Preside: Prof. Vitale CARDONE U http://www.ingegneria.unisa.it/ HTU UTH PROFESSORI ORDINARI Nome Maurizio Ciro Luigi Vincenzo Salvatore Calogero Giulio Erberto Mauro Vitale Leonardo Pasquale Paolo Michele Vincenzo Francesca Romana Massimo Marisa Giorgio Luigi Ciro Nicola Giovanna Claudio Domenico Maurizio Alfredo Maurizio Paolo Angelo Giovanni Nicola Bruno Michele Raimondo Cesare Antonio Antonio Vincenzo Eugenio Joseph Ernesto Abdelaziz Stefano Gianfranco Fabio Saverio Vincenzo Giuseppe Vincenzo Mario Paolo Vittoria HTU 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 Cognome ANGELILLO APREA ASCIONE BELGIORNO BELLONE CALÌ CANTARELLA CAPUTO CARDONE CASCINI CHIACCHIO CIAMBELLI CIARLETTA D'AGOSTINO d'AMBROSIO DE SANTO DI MATTEO DONSI' EGIZIANO FAELLA FEMIA FERRARI GENNARELLI GUIDA GUIDA LAMBIASE LONGO LUCHINI MARCELLI MATARAZZO MORANO PALAZZO PAPPALARDO PASQUINO PIANESE PICCOLO PIETROSANTO PILUSO PUGLIESE CARRATELLI QUARTIERI REVERCHON RHANDI RIEMMA RIZZO ROSSI SALERNO SERGI TITOMANLIO TUCCI VENTO VILLANI VITTORIA HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH UTH UTH UTH HTU HTU HTU HTU HTU UTH UTH Dipartimento D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.MEC.. D.I.CIV. D.I.MEC.. D.I.CIV. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.C.A. D.I.I.M.A. D.I.MEC. D.I.MEC. D.I.I.I.E. D.I.C.A. D.I.C.A. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.C.A. D.I.I.I.E. D.I.MEC. D.I.I.I.E. D.I.MEC. D.I.I.I.E. D.I.MEC. D.I.I.I.E. D.I.I.M.A. D.I.CIV. D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.MEC. D.I.MEC. D.I.I.I.E. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.CIV. FISICA D.I.C.A. D.I.I.M.A. D.I.MEC. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.I.M.A. D.I.MEC.. D.I.C.A. D.I.I.I.E. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.C.A. HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH UTH HTU HTU HTU UTH 6 torna all’indice HTU PROFESSORI ASSOCIATI Nome Vittorio Fabrizia Ciro Nicola Alessandra Gennaro Francesco Ciro Massimo Gianluigi Salvatore Luciano Luciano Margherita Pasquale Fernando Pierluigi Matteo Vincenzo Roberto Domenico Michele Vincenzo Loredana Gerardo Lucio Nicola Consolatina Stefano Michele Christoph Maria Rossella Gaetano Salvatore Vincenzo Roberto Roberto Palma Massimo Roberto Carlo Federica Giovanni Gianvittorio Vittorio Raffaele Antonio Alfredo Alessandro Paola Diana Antonio Edoardo Libero Enrico Giuseppe Giovanni Simona Salvatore Roberto HTU 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 Cognome BOVOLIN CAIAZZO CALIENDO CAPPETTI COMO CUCCURULLO D'AGOSTINO D'APICE DE FALCO DE MARE DE PASQUALE DI MAIO FEO FIANI FOGGIA FRATERNALI FURCOLO GAETA GALDI GERUNDO GUIDA GUIDA IANNIZZARO INCARNATO IOVANE IPPOLITO LAMBERTI LIGUORI MARANO MICCIO NEITZERT NOBILE PALAZZO PALMA PALMIERI PANTANI PARASCANDOLA POLETTO REALFONZO RENNO RIBERA RICCIO RIZZANO ROMANO RUBINO RUGGIERO RUSSO SANNINO SCAGLIONE SCARPETTA SESTI OSSEO SICIGNANO SORBINO SPAGNUOLO TALENTI VACCARO VANACORE HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH UTH HTU HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH UTH UTH HTU HTU HTU HTU UTH UTH UTH Dipartimento D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.I.I.E. D.I.I.M.A. D.I.MEC. D.I.CIV. FISICA D.I.C.A. D.I.CIV. D.I.CIV. D.I.I.I.E D.I.CIV. D.I.CIV. D.I.I.M.A. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.CIV. FISICA D.I.CIV. D.I.C.A. D.I.I.M.A. D.I.I.I.E. D.I.I.I.E. D.I.I.I.E. D.I.I.I.E.. D.I.C.A. D.I.I.I.E. D.I.C.A. D.I.MEC. D.I.C.A. D.I.MEC. D.I.C.A. D.I.C.A. D.I.C.A. D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.C.A. D.I.I.I.E. D.I.MEC. D.I.C.A. D.I.C.A.. D.I.I.I.E D.I.I.M.A. D.I.C.A. D.I.CIV. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.C.A. D.I.CIV. HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH 7 torna all’indice HTU RAPPRESENTANTI DEI RICERCATORI Cognome Nome ALBANESE Donatella ALBANO Giovannina ARSIE Ivan BARLETTA Diego BASILE Francesco BERARDI Valentino CALVELLO Michele CAPUTO Giuseppe CITARELLA Roberto Guglielmo CRICRI Gabriele DE FEO Giovanni DELLA CIOPPA Antonio DE LUCA Roberto DE LUCA Stefano DENTALE Fabio DI BARTOLOMEO Antonio DONSÌ Francesco DURANTE Tiziana FASOLINO Isidoro FERLISI Settimio FERRARA Flaminio GIANNETTI Flavio GORRASI Giuliana GUADAGNO Liberata IANNONE Raffaele LAMBERTI Gaetano LAMBERTI Patrizia MANCUSI Giminiano MANZO Rosanna MARRA Francesco MARTINELLI Enzo MATTA Vincenzo MESSINA Barbara MICHELINO Francesca MIRANDA Salvatore MONTUORI Rosario NADDEO Alessandro NADDEO Vincenzo PAOLILLO Alfredo PAPA Maria Nicolina PASQUINO Nicola PASSARELLA Francesca PELLEGRINO Arcangelo PERCANNELLA Gennaro PETRONE Giovanni PETTI Luigi RESTAINO Rocco RIZZO Luigi SCARFATO Paola SCARPETTA Silvia SENATORE Adolfo SIANO Pierluigi TIBULLO Vincenzo ZAPPALE Elvira ZIRPOLI Francesco HTU 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 HTU Dipartimento D.I.C.A. D.I.I.M.A. D.I.MEC. D.I.C.A. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.CIV. D.I.C.A. D.I.MEC. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.I.M.A. D.I.CIV. D.I.CIV. FISICA D.I.C.A. D.I.I.M.A. D.I.CIV. D.I.CIV. D.I.I.I.E D.I.MEC. D.I.C.A. D.I.C.A. D.I.MEC. D.I.C.A. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.I.M.A. D.I.C.A. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.MEC. D.I.I.M.A. D.I.MEC. D.I.I.I.E. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.I.I.E. D.I.CIV. D.I.C.A. FISICA D.I.MEC. D.I.I.I.E. D.I.I.M.A. D.I.I.M.A. D.I.MEC. UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH UTH HTU UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU UTH HTU UTH HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH UTH HTU UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH UTH HTU UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU UTH HTU UTH HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU UTH UTH HTU HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU UTH UTH HTU UTH HTU HTU UTH HTU UTH UTH UTH HTU HTU UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH UTH UTH HTU HTU UTH 8 Cognome PROFESSORI INCARICATI Nome Carmine Dipartimento D.I.I.M.A. torna all’indice RICERCATORI NON INSERITI NEL CONSIGLIO DI FACOLTÀ Cognome Nome Dipartimento BARBA Salvatore D.I.CIV. CARLONE Pierpaolo D.I.MEC. CHIADINI Francesco D.I.I.I.E. CONTE Donatello D.I.I.I.E. CUOMO Sabatino D.I.CIV FIORE Pierfrancesco D.I.CIV. LICCIARDO Giandomenico D.I.I.I.E. LONGOBARDI Antonia D.I.CIV NADDEO Vincenzo D.I.CIV. NESTICO’ Antonio D.I.CIV. PACIELLO Vincenzo D.I.I.I.E PATARO Gianpiero D.I.C.A. POSTIGLIONE Fabio D.I.I.I.E. RITROVATO Pierluigi D.I.I.M.A. SARNO Maria D.I.C.A. VICCIONE Giacomo D.I.CIV. ZAMBONI Walter D.I.I.I.E. torna all’indice RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI Cognome Nome ANNUNZIATA Alessandro CHIUMARULO Manuel FERRO Giovanni Francesco GIANNINI Gianleo GIORDANO Ernesto GIORDANO Nicola Giuseppe GRIMALDI Raffaele LEONE Aniello LOFFREDO Giuseppe MANCUSO Anna MATARAZZO Marco MONTELLA Antonio RISPOLI Laura VASTOLA Rocco VICINANZA Emanuele torna all’indice SEGRETERIA AMMINISTRATIVA SARNATARO HTU UTH HTU UTH HTU 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU HTU UTH UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH UTH HTU HTU UTH UTH HTU HTU HTU UTH UTH UTH UTH HTU HTU HTU HTU UTH UTH HTU UTH HTU 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 UTH HTU Cognome e Nome GRIMALDI Anna (Capo Ufficio) CARNEVALE Aida DONADIO Ciro RICCIARDI Giuliana TORRACA Marilena Telefono UTH Email [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] HTU 4060 4313 4221 4225 UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH HTU UTH PERSONALE AUSILIARIO Cognome e Nome BOTTARO Gaetano Antonino LEONE Enrico Telefono 4030 4032 Email H [email protected] HTU UTH 9 torna all’indice HTU UTH Anno Accademico 2010/2011 CALENDARIO CORSI ED ESAMI I SEMESTRE INIZIO CORSI 27 Settembre 2010 dal 27 Settembre al 17 Dicembre LEZIONI (12 settimane) FINE CORSI INTERRUZIONE NATALIZIA ESAMI: pre-appelli (facoltativi) della sessione invernale 17 Dicembre 2010 dal 24 Dicembre al 2 Gennaio 2011 (1 ½ settimane) dal 20 dicembre al 2 gennaio 2011 dal 10 Gennaio al 4 Marzo ESAMI: sessione invernale (8 settimane) II SEMESTRE INIZIO CORSI LEZIONI 7 marzo 2011 dal 7 Marzo al 20 Aprile INTERRUZIONE PASQUALE dal 21 Aprile al 27 Aprile LEZIONI dal 28 Aprile al 3 Giugno (6 ½ settimane) (1 settimana) (5 ½ settimana) FINE CORSI ESAMI: sessione estiva 3 Giugno 2011 Dal 6 Giugno al 29 Luglio INTERRUZIONE ESTIVA Dal 1 Agosto al 31 Agosto ESAMI: sessione di settembre (8 settimane) (4 ½ settimana) Dal 1 Settembre al 30 Settembre (4 ½ settimane) Esami Studenti Fuori Corso Gli appelli di esame per gli studenti fuori corso si terranno nei periodi di didattica dalla 3° alla 10° settimana di ciascun semestre (8 settimane). 10 Ordinamento Didattico degli Studi in Ingegneria 11 ORDINAMENTO DIDATTICO DEGLI STUDI IN INGEGNERIA torna all’indice HTU UTH La riforma degli ordinamenti degli studi universitari, regolamentata dal D.M. n° 509 del 3 Novembre 1999 successivamente modificata dal D.M. n° 270 del 22 Ottobre 2004, rappresenta una profonda innovazione del sistema universitario italiano con lo scopo di migliorare la qualità dello studio, incrementare l’efficienza delle azioni formative e favorire il collegamento tra la formazione universitaria e le richieste del sistema produttivo. Le motivazioni della riforma debbono essere ricercate principalmente nella necessità di: i) ii) iii) iv) v) ridurre gli abbandoni e i tempi effettivi per il conseguimento dei titoli di studio; formare figure professionali sempre più adeguate alle esigenze del mondo del lavoro; Verificare continuamente la qualità della didattica, anche con il coinvolgimento degli studenti; introdurre il sistema dei Crediti Formativi Universitari (CFU) e armonizzare i percorsi formativi a livello europeo; facilitare la mobilità degli studenti verso altre Università, non solo italiane, favorendo il riconoscimento di equipollenze in ambito europeo. La riforma ha fra i suoi obiettivi la realizzazione dell’autonomia didattica, la convergenza del sistema italiano di istruzione universitaria verso il modello europeo, la profonda revisione della didattica universitaria, che dovrà essere maggiormente orientata verso il soddisfacimento delle esigenze dello studente, e il miglioramento del grado di flessibilità del sistema e della sua auto-riformabilità. Con il D.M. n. 270/04 “Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n° 509, le Università rilasciano quale titolo di 1° livello la Laurea (L) di durata triennale, e, quale titolo di 2° livello la Laurea Magistrale (LM) di durata biennale. Le Università rilasciano altresì il Diploma di Specializzazione (DS) e il Dottorato di Ricerca (DR). Le Università possono anche attivare, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, successivi al conseguimento della laurea o della laurea specialistica, alla conclusione dei quali sono rilasciati i Master Universitari di primo e di secondo livello. Il Corso di Laurea, triennale, per conseguire la Laurea (L), di seguito denominata anche Laurea di 1° livello, ha l'obiettivo di assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, anche nel caso in cui sia orientato all'acquisizione di specifiche conoscenze professionali. L'acquisizione delle conoscenze professionali é preordinata all'inserimento del laureato nel mondo del lavoro ed all'esercizio delle correlate attività professionali regolamentate, nell'osservanza delle disposizioni di legge e dell'Unione Europea e della produzione, dei servizi e delle professioni; il Corso di Laurea Magistrale, biennale, per conseguire la Laurea Magistrale (LM), di seguito denominata anche Laurea di 2° livello, ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici; il Corso di Specializzazione, per conseguire il Diploma di Specializzazione (DS), ha l'obiettivo di fornire allo studente conoscenze e abilità per funzioni richieste nell'esercizio di particolari attività professionali e può essere istituito esclusivamente in applicazione di specifiche norme di legge o di direttive dell'Unione Europea. il Corso di Dottorato di Ricerca, triennale, per conseguire il titolo di Dottore di Ricerca, ha l’obiettivo di perfezionare la formazione di giovani in possesso della Laurea Specialistica, fornendo loro le competenze necessarie per esercitare, presso università, enti pubblici o soggetti privati, attività di ricerca di alta qualificazione. il Master Universitario, annuale, con l’obiettivo di preparare una figura professionale in grado di inserirsi con efficacia nel mondo produttivo delle aziende e delle professioni e di contribuire ad attivare processi di innovazione tecnologica. Il Master Universitario può essere successivo alla 12 Laurea o alla Laurea Magistrale; Quale strumento fondamentale per la revisione del tradizionale impianto didattico dei corsi, la riforma ha introdotto il Credito Formativo Universitario (CFU), di seguito denominato credito. Attraverso il credito è possibile quantificare il lavoro per l’apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto nelle attività formative dei corsi di studio. In particolare, si è assunto che: ad un credito corrispondono 10 ore di attività didattica e 25 ore di lavoro individuale per studente; mediamente, il lavoro di apprendimento svolto in un anno da uno studente è, convenzionalmente, fissata in 60 crediti. Il numero di crediti totali da acquisire per conseguire la Laurea è pari a 180, mentre per conseguire la Laurea Specialistica sono necessari 300 crediti compresi quelli già acquisiti dallo studente e riconosciuti validi per il relativo Corso di Laurea Specialistica; per conseguire la Laurea Magistrale lo studente deve aver acquisito 120 crediti Per conseguire il Master Universitario, di 1° o di 2° livello, lo studente deve aver acquisito almeno 60 crediti aggiuntivi a quelli acquisiti per conseguire la Laurea o Laurea Specialistica/Laurea Magistrale. Il D.M. n 509/99 e il D.M. n°270/04 fissano, inoltre, i requisiti per l’ammissione ai corsi di Laurea e Laurea Specialistica o Laurea Magistrale. In particolare, per essere ammessi ad un Corso di Laurea occorre essere in possesso di un Diploma di Scuola Secondaria Superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Ai fini dell’accesso è prevista una verifica del possesso di un’adeguata preparazione iniziale attraverso una test obbligatorio non selettivo. Se la verifica non è positiva vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso. Per il solo Corso di Laurea quinquennale in Ingegneria Edile ed Architettura il test di accesso è selettivo e gli studenti vengono ammessi in base alla graduatoria di merito nei limiti dei posti messi a concorso. La graduatoria di merito viene formulata sulla base di criteri definiti nel bando di concorso per l’ammissione, indetto ogni anno dall’Università degli Studi di Salerno Per essere ammessi ad un Corso di Laurea Specialistica o Laurea Magistrale occorre essere in possesso della Laurea, ovvero di altro titolo di studio, conseguito eventualmente anche all’estero, riconosciuto idoneo. È prevista, da parte della struttura didattica del Corso di Studio e senza ulteriori prove da parte dello studente, una verifica del possesso dei requisiti curriculari e dell’adeguatezza della personale preparazione, salvo nel caso di provenienza da Corsi di Studio di 1° livello (Laurea) che permettono il passaggio al corrispondente Corso di Studio di 2° livello (Laurea Specialistica o Laurea Magistrale) senza debiti formativi. Si precisa che in ogni caso per l’accesso ad un Corso di Studio di 2° livello il debito formativo non potrà superare i 60 crediti. Sempre nell’ambito della riforma degli ordinamenti degli studi universitari è previsto il raggruppamento in classi di appartenenza, nel seguito denominate classi, dei corsi di studio dello stesso livello, comunque denominati dagli atenei, aventi gli stessi obiettivi formativi qualificanti e le conseguenti attività formative indispensabili. Il D.M. 509/99 individuava sei tipologie di attività formative ritenute indispensabili per il conseguimento degli obiettivi formativi qualificanti ciascuna classe. In particolare, si fa riferimento a: a) attività formative in uno o più ambiti disciplinari relativi alla formazione di base; 13 b) c) d) e) attività formative in uno o più ambiti disciplinari caratterizzanti la classe; attività formative in uno o più ambiti disciplinari affini o integrativi di quelli di cui in b); attività formative autonomamente scelte dallo studente; attività formative per la preparazione della prova finale (per il conseguimento del titolo di studio) e, con riferimento alla Laurea, per la verifica della conoscenza della lingua straniera; f) attività formative, non previste nei casi precedenti, utili per l’inserimento nel mondo del lavoro e per agevolare le scelte professionali, tra cui, in particolare, i tirocini formativi e di orientamento. Il D.M. 509/99 determinava, per ciascuna classe, il numero minimo di crediti che gli ordinamenti didattici riservano ad ogni attività formativa e ad ogni ambito disciplinare, rispettando i seguenti vincoli percentuali sul totale dei crediti necessari per conseguire il titolo di studio: a) la somma totale dei crediti riservati non potrà essere superiore al 66 per cento; b) le somme dei crediti riservati, relativi alle attività di cui alle lettere a), b), c) e alle lettere d), e), f) del non potranno essere superiori, rispettivamente, al 50 per cento e al 20 per cento; c) i crediti riservati, relativi alle attività di ognuna delle tipologie di cui alle lettere a), b), c) e d), e), f) non potranno essere inferiori, rispettivamente, al 10 e al 5 per cento.; Il D.M. 270/04 individua solo due tipologie di attività formative ritenute indispensabili per il conseguimento degli obiettivi formativi qualificanti ciascuna classe. In particolare, si fa riferimento a: a) attività formative in uno o più ambiti disciplinari relativi alla formazione di base; b) attività formative in uno o più ambiti disciplinari caratterizzanti la classe. Il D.M. 270/04 determina, per ciascuna classe, il numero minimo di crediti che gli ordinamenti didattici riservano ad ogni attività formativa e ad ogni ambito disciplinare, rispettando il vincolo percentuale, sul totale dei crediti necessari per conseguire il titolo di studio, non superiore al 50 per cento dei crediti stessi. 14 Il Progetto didattico della Facoltà di Ingegneria torna all’indice HTU UTH La Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno nell’Anno Accademico 1998/99, in ottemperanza al D.M. 509/99, ha istituito ed attivato i Corsi di Laurea di durata triennale, e nell’Anno Accademico 2001/02, completato il triennio previsto per il rilascio delle Lauree di primo livello, ha istituito ed attivato le Lauree Specialistiche di durata biennale. Nell’Anno Accademico 2005/06, in applicazione al D.M. 270/04, sono stati istituiti ed attivati le Lauree di primo livello in Ingegneria Gestionale ed Ingegneria Informatica ed il Corso di Laurea quinquennale a ciclo unico in Ingegneria Edile e Architettura Dalle motivazioni della riforma discende che “obiettivo generale dei corsi di insegnamento per il conseguimento della Laurea è formare figure professionali con preparazione di livello universitario, in grado di recepire e gestire l’innovazione, coerentemente allo sviluppo scientifico e tecnologico, in termini di competenze spendibili nei profili professionali aziendali medio-alti e di capacità progettuali, negli ambiti disciplinari caratterizzanti la classe di appartenenza. Ciò comparta una solida formazione di base negli ambiti disciplinari che definiscono la classe di appartenenza del corso di studio, rivolta in particolare agli aspetti metodologico-operativi”. Tale nuova impostazione dei corsi di insegnamento favorirà un rapido e proficuo inserimento dei laureati in un mercato del lavoro che unisce esigenze di flessibilità, mobilità, imprenditorialità a quelle di una preparazione specifica di livello universitario. Con l’Anno Accademico 2008/2009, la Facoltà di Ingegneria completa l’attuazione del DM n° 270 del 22 Ottobre 2004, istituendo ed attivando le Lauree di primo livello in Ingegneria Chimica, Ingegneria Civile, Ingegneria Civile per l’Ambiente ed il Territorio, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Meccanica, istituendo i corrispondenti Corsi di Laurea Magistrale da attivare nell’A:A. 2011/2012 ed attivando il 1° anno dei Corsi di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale e Ingegneria Informatica istituiti nel 2005/2006. I Corsi di Laurea Specialistica/Magistrale, che seguono i Corsi di Laurea, hanno “l’obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. I Corsi di Laurea Specialistica/Magistrale consentiranno di formare tecnici di elevata preparazione culturale, qualificati per impostare, svolgere e gestire attività di progettazione anche complesse e per promuovere e sviluppare l’innovazione negli ambiti disciplinari caratterizzanti la classe di appartenenza. Ciò comporta una solida formazione di base negli ambiti disciplinari che definiscono la classe di appartenenza del corso di studio, che approfondisca, oltre agli aspetti metodologico-operativi, anche quelli teorico-scientifici”. Il D.M. del 4 agosto 2000 “Determinazione delle classi delle Lauree universitarie” e il D.M. del 28 novembre 2000 “Determinazione delle classi delle Lauree Specialistiche universitarie”, sostituiti dai DD MM in data 16 Marzo 2007 “Determinazione delle classi di Laurea e di Laurea Magistrale”, fissano le classi di appartenenza dei corsi di studio, dello stesso livello, comunque denominati dagli Atenei, aventi gli stessi obiettivi formativi qualificanti e le conseguenti attività formative indispensabili. 15 torna all’indice Offerta Formativa della Facoltà di Ingegneria per l’A.A. 2010/2011 Corsi di Laurea di 1° livello Ingegneria Chimica Ingegneria Civile HTU UTH Classe Di Laurea Denominazione DM 509/99 DM 270/04 Ingegneria Industriale L-09 Ingegneria Civile e Ambientale L-07 Ingegneria Civile per l’Ambiente ed il Territorio Ingegneria Civile e Ambientale L-07 Ingegneria Elettronica Ingegneria Gestionale Ingegneria Informatica Ingegneria Meccanica Ingegneria dell’Informazione Ingegneria Industriale Ingegneria dell’Informazione Ingegneria Industriale L-08 L-09 L-08 L-09 Classe di Laurea Denominazione DM 509/99 DM 270/04 Ingegneria Alimentare Ingegneria Chimica 27/S LM-22 Ingegneria Chimica Ingegneria Chimica 27/S LM-22 Ingegneria Civile Ingegneria Civile 28/S LM-23 Ingegneria Elettronica Ingegneria Elettronica 32/S LM-29 Ingegneria Gestionale Ingegneria Gestionale LM-31 Ingegneria Informatica Ingegneria Informatica LM-32 Ingegneria Meccanica Ingegneria Meccanica 36/S LM-33 Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio 38/S LM-35 Corsi di Laurea Magistrale Classe di Laurea Corso di Laurea quinquennale a ciclo unico Denominazione Ingegneria Edile - Architettura Architettura e Ingegneria Edile Test di ingresso e Corsi di recupero DM 509/99 DM 270/04 04/S LM-04 torna all’indice HTU UTH In conformità a quanto previsto dal D.M. n. 509/99, ai fini dell’accesso ai Corsi di Laurea di primo livello attivati presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno, è prevista una prova che serve allo studente sia come orientamento sia come titolo di ammissione. Per il Corso di Laurea quinquennale in Ingegneria Edile – Architettura il test è selettivo per l’accesso programmato. Le iscrizioni alla prova di ammissione si chiudono di norma entro la fine del mese di agosto, al fine di consentire lo svolgimento della prova entro la prima settimana del mese di settembre. A partire dall’Anno Accademico 2008/2009, così come previsto dal DM 270/04, al test tradizionale per l’accesso ai Corsi di Laurea di primo livello articolato nelle diverse sezioni di Logica, Comprensione Verbale, Matematica, Fisica etc. viene affiancato un nuovo test per la conoscenza della lingua inglese. Il nuovo test riguardante la conoscenza della lingua inglese risulta obbligatorio a meno che i candidati non abbiano presentato, in sede di preiscrizione, una delle certificazioni riconosciute valide dalla Facoltà. Se la verifica non è positiva vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso, frequentando corsi di recupero, organizzati dalla Facoltà, che consentono di acquisire i crediti necessari al saldo del debito formativo iniziale. Eventuali lacune legate alla lingua inglese dovranno essere colmate durante il corso di studio secondo le modalità previste dalla facoltà. 16 Le tipologie delle attività formative In conformità al D.M. 509/99, che individua sei tipologie di attività formative indispensabili per il conseguimento degli obiettivi formativi qualificanti ciascuna classe, il progetto didattico della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno ha previsto le seguenti tipologie delle forme didattiche al fine di assicurare la formazione culturale e professionale degli studenti: Tipologia Lezioni Esercitazioni Laboratorio Progetto Seminari Visite Tirocinio Tesi Esame Descrizione Lo studente partecipa ad una lezione ed elabora autonomamente i contenuti ricevuti. Si sviluppano esempi che consentono di chiarire i contenuti delle lezioni. Anche per le esercitazioni sviluppate direttamente dal Docente è richiesta la partecipazione attiva degli allievi. Attività assistite che prevedono l’interazione dell’allievo con strumenti, apparecchiature o pacchetti software applicativi. Attività in cui l’allievo deve, a partire da specifiche assegnate dal Docente, elaborare una soluzione progettuale. Pur essendo prevista la figura di un tutor esperto, lo sviluppo viene lasciato in gran parte all’autonomia dell’allievo possibilmente organizzato in gruppi. Attività in cui l’allievo deve partecipare a incontri in cui verranno discusse tematiche senza che sia prevista una fase di verifica di apprendimento. Lo studente partecipa a visite tecniche presso aziende o centri di ricerca esterni. Lo studente sviluppa attività professionalizzanti presso un contesto produttivo esterno. Definita l’attività da svolgere, vengono assegnati all’allievo un tutor esterno con funzioni di indirizzo tecnico ed un tutor accademico che abbia funzione di garanzia dell’allievo rispetto ad utilizzazioni improprie. Il tirocinio si conclude con una relazione tecnica descrittiva dell’attività svolta. Attività di sviluppo di un progetto o di una ricerca originale svolta sotto la guida di uno o più Relatori. Attività intesa ad accertare il grado di preparazione degli allievi. Può essere organizzata anche con prove in itinere con modalità definite dal Docente ed approvate dalla struttura didattica del Corso di Studio. Orientamento e Tutorato torna all’indice HTU UTH Sempre all’interno del progetto di riorganizzazione della didattica presso la Facoltà di Ingegneria sono state individuate azioni di orientamento e tutorato rivolte sia agli studenti delle scuole medie superiori sia agli studenti già immatricolati presso la Facoltà. Tali azioni sono mirate a sviluppare la capacità dello studente di fare scelte consapevoli utili a progettare il proprio futuro, sia che lo studente intenda proseguire gli studi sia che preferisca indirizzarsi verso una attività lavorativa. Al fine di fornire un servizio sempre migliore e una informazione sempre più attuale, la Facoltà di Ingegneria ha realizzato un nuovo sito Web che vuole essere un vero e proprio portale di accesso al Nuovo Ordinamento Didattico degli Studi in Ingegneria http://www.unisa.it HTU UTH 17 torna all’indice PROGETTO ERASMUS DI FACOLTÀ HTU UTH Premessa In riferimento alle modalità di gestione del progetto di mobilità Erasmus, la Facoltà di Ingegneria è organizzata in 5 Commissioni: la Commissione di Facoltà, presieduta dal delegato di Facoltà, e quattro ulteriori Commissioni Erasmus operanti in seno al relativo Consiglio di Area didattica, ciascuna presieduta da un delegato nominato nell’ambito dell’Area Didattica di appartenenza. La Commissione di Facoltà è composta dai: Prof. Salvatore Bellone Delegato di Facoltà alle attività di internazionalizzazione Prof.ssa Nobile Maria Rossella Delegato dell’Area Didattica di Ingegneria Chimica Prof. Enrico Sicignano Delegato dell’Area Didattica di Ingegneria Civile ed Ambientale Prof. Angelo Marcelli Delegato dell’Area Didattica di Ingegneria dell’Informazione Prof. Adolfo Senatore Delegato dell’Area Didattica di Ingegneria Meccanica I compiti fondamentali che la Facoltà svolge nell’ambito del programma Erasmus sono: 1) Assegnazione delle borse agli studenti 2) Definizione del Learning Agreement 3) Riconoscimento di attività sostenute all’estero Partecipazione al programma Lifelong Learning Program (LLP) - Erasmus per motivi di studio La partecipazione al Programma LLP-Erasmus-Studio è riservata agli studenti di laurea triennale, magistrale, specialistica, quinquennale e di Dottorato, a condizione che non abbiano mai beneficiato di altre borse Erasmus durante lo stesso corso di studio. La procedura di partecipazione si compone delle seguenti fasi: a) b) c) d) e) All’inizio di ciascun anno accademico viene reso noto al seguente indirizzo http://www.international.unisa.it/ l’elenco delle Università partners che partecipano al Programma Socrates/Erasmus della Facoltà, con l’indicazione del numero di posti disponibili presso ciascuna sede straniera. La domanda di partecipazione al Programma deve essere presentata dallo studente esclusivamente on-line, attraverso una procedura accessibile da http://www.international.unisa.it/, secondo i tempi e modalità stabilite dal Bando, pubblicato di norma nei primi mesi dell’anno. L’allievo/a in mobilità, insieme al docente (Tutor) responsabile del contatto con la sede straniera, predisporrà il Learning Agreement con il dettaglio completo delle attività formative (Tesi/Esami) che si intende sostenere all’estero. Nel caso di esami, esso dovrà essere corredato dai programmi degli insegnamenti da sostenere nella sede e dovrà essere consegnato all’Area Didattica di afferenza per la sua istruzione ed approvazione. Questa fase dovrà svolgersi preferibilmente nel periodo Settembre-Gennaio e dovrà concludersi comunque prima della riunione della Commissione di Facoltà, come descritto al successivo punto d) La selezione sarà effettuata dalla Commissione Erasmus/Socrates di Facoltà che procederà alla formulazione della graduatoria finale, secondo i criteri riportati nel bando. L’accertamento delle motivazioni da parte della Commissione si baserà principalmente sull’esame dello stato di avanzamento dell’approvazione del Learning Agreement da parte dell’ Area Didattica. La Commissione si riserva di esprimere parere negativo a domande di partecipazione che non abbiano ricevuto la necessaria documentazione da parte delle Aree Didattiche; Il Learning Agreement approvato dall’ Area Didattica e firmato dal docente tutor, sarà trasmesso dal Delegato di Facoltà all’Ufficio Erasmus ed all’Area Didattica, che ne farà custodia fino al rientro dello studente e comunque fino alla completa registrazione degli atti in carriera. HTU UTH HTU UTH 18 Procedura di partecipazione al programma Lifelong Learning Program (LLP) - Erasmus Placement Il Programma Erasmus Placement permette agli studenti di accedere a tirocini presso imprese, centri di formazione e di ricerca (escluse le istituzioni europee o organizzazioni che gestiscono programmi europei) presenti in uno dei Paesi partecipanti al Programma. Possono partecipare al bando gli studenti che siano regolarmente iscritti a tutti i corsi di studi, dottorato incluso, ed abbiano i requisiti previsti da ciascuna Area Didattica e riportati nel bando, tra cui l’obbligo di aver riconosciuta l’attività in termini di crediti formativi. Possono partecipare al bando LLP-Erasmus-Placement anche gli studenti che abbiano partecipato in precedenza al programma Erasmus-Studio, purché non abbiano usufruito di altre borse Erasmus-Placement o Leonardo da Vinci, e non usufruiscano di altro contributo comunitario durante il periodo di mobilità. Il periodo di mobilità, di norma compreso tra tre e sei mesi, dovrà necessariamente concludersi entro il mese settembre dell’anno di edizione del bando. All’inizio di ciascun anno accademico viene reso noto all’indirizzo http://www.international.unisa.it/ l’elenco delle Aziende/Centri straniere/i presso cui è possibile svolgere attività di training ed il numero di posti disponibili presso ciascuna sede. La selezione sarà effettuata dalla Commissione Erasmus/Socrates di Facoltà che procederà alla formulazione della graduatoria finale, secondo i criteri riportati nel bando, a valle di un colloquio teso a stabilire le motivazioni ed il livello di conoscenza della lingua da parte del candidato. HTU UTH 19 torna all’indice CONOSCENZA DI UNA LINGUA STRANIERA HTU UTH La Facoltà di Ingegneria considera la conoscenza di una lingua straniera, la lingua inglese in primis, come un requisito indispensabile per l’inserimento degli studenti, prima, e dei futuri professionisti, poi, nella Comunità Europea. Pertanto, allo scopo di consentire agli studenti sia l’acquisizione della conoscenza prevista sia la verifica del livello della stessa, la Facoltà di Ingegneria ricorre alla collaborazione con il Centro Linguistico di Ateneo per l’organizzazione e la gestione di apposite attività didattiche. Inoltre, allo stesso scopo, riconosce titoli di conoscenza di una lingua straniera acquisiti all’esterno ed internazionalmente riconosciuti. Il Centro Linguistico d’Ateneo sito WEB http://www.unisa.it/Centri_e_Vari/Centro_Linguistico_di_Ateneo/index.php HTU UTH è un centro di servizi linguistici, audiovisivi e multimediali rivolto agli studenti dell’Università di Salerno. Finalità primaria della struttura è favorire lo studio e l’apprendimento delle lingue straniere, che può avvenire sia sotto la guida dell’insegnante all’interno della tradizionale struttura del corso, sia in modo autonomo, sfruttando le strutture per l’autoapprendimento offerte dalla Mediateca. Il Centro Linguistico di Ateneo mette a disposizione degli studenti materiali audio, video e multimediali accanto a testi necessari all’apprendimento delle lingue straniere. Il Centro svolge inoltre un lavoro costante di ricerca al fine di fornire un supporto teorico all’aggiornamento e miglioramento dell’attività didattica. Studenti che seguono l’Ordinamento D.M. 509/1999 Per conseguire i crediti previsti, gli studenti devono documentare il loro livello di conoscenza della lingua secondo quanto appresso dettagliato. Lingua Inglese Gli studenti possono guadagnare i crediti previsti per la Lingua Inglese dal proprio Piano degli Studi in una delle seguenti modalità: convalida di una certificazione esterna internazionalmente riconosciuta, ad es. PET (Preliminary English Test) certificate della University of Cambridge oppure Trinity College certificate oppure TOEFL certificate. Per maggiori dettagli si veda l’allegata Tabella delle Equipollenze per le certificazioni di Lingua inglese conseguite all'esterno. superamento del Quick Placement Test, un apposito test computerizzato che si svolge presso il Centro Linguistico d’Ateneo frequenza di un corso presso il Centro Linguistico d’Ateneo e superamento del relativo esame finale 20 Il Quick Placement Test si svolge presso il Centro Linguistico d’Ateneo 4 volte l’anno: gennaio, aprile, giugno ed ottobre. Esso consiste in una procedura multimediale interattiva con il candidato, gestita da un apposito software su PC, principalmente orientata alla comunicazione ed al dialogo. Il test fornisce come risultato per il candidato un “livello” di conoscenza della Lingua Inglese che è riconducibile all’ALTE (Association of Language Testers in Europe http://www.alte.org) level. Il test richiede una prenotazione HTU UTH da parte dello studente presso la segreteria della propria Area Didattica. La Facoltà fissa un “livello minimo” per il conseguimento dei crediti, non inferiore al livello ALTE 1 (corrispondente al livello A2 del Common European Framework Reference http://www.coe.int/t/dg4/linguistic/CADRE_EN.asp). HTU UTH I corsi si svolgono con un costo contenuto ed a vari livelli presso il Centro Linguistico d’Ateneo durante l’anno, in numero limitato ed in orario per quanto possibile compatibile con l’orario delle lezioni della Facoltà di Ingegneria. Essi sono pubblicizzati da un avviso che appare nelle News del sito web del Centro Linguistico d’Ateneo. Di norma un corso prevede ore frontali ed ore di “autoapprendimento” individuale. Quest’ultimo avviene sempre presso il Centro Linguistico d’Ateneo in orario libero, compatibilmente con le disponibilità di posto nei laboratori. Il corso si conclude con un esame, di norma scritto ed orale. L’ammissione ad un corso avviene a seguito di test di valutazione del livello di conoscenza da parte dello studente; a tal scopo lo studente deve effettuare una pre-iscrizione presso il Centro Linguistico d’Ateneo ed una contestuale prenotazione per il test di valutazione. La frequenza è obbligatoria per accedere all’esame finale. Anche le attività di autoapprendimento richiedono una prenotazione da parte dello studente. Per i soli studenti laureandi ed in debito del solo esame di Lingua Inglese, l’accertamento della conoscenza della lingua inglese può avvenire attraverso una prova d’esame in house svolta da un’apposita Commissione nominata dal Consiglio di Facoltà il 27/07/04 e presieduta dal Prof. M. Miccio. Essa consiste in: Prova scritta differenziata per 3 o 6 crediti: quiz per la conoscenza di vocaboli e grammatica (“a risposta multipla”, “a completamento”), composizione di frasi o di un testo semplice in inglese Colloquio orale: traduzione e comprensione di un testo tecnico tratto da un textbook in uso nel corso di laurea dello studente Di norma, la prova in house è attivata solo a seguito della richiesta da parte dello studente avente diritto presso la segreteria della propria Area Didattica, con contestuale prenotazione, e si svolge 15-20 giorni prima della seduta di laurea. Alcune indicazioni utili nonché materiale di supporto al fine del superamento della prova d’esame in house sono reperibili sul sito: http://comet.eng.unipr.it/~miccio/studenti_INGLESE.html HTU UTH Lingua Francese, Tedesca, Spagnola Per alcuni dei corsi di laurea della Facoltà, a seconda del Regolamento dell’Area Didattica di appartenenza, gli studenti possono conseguire crediti per una Lingua diversa da quella Inglese mediante il 21 superamento di una prova coordinata da un’apposita Commissione di docenti della Facoltà di Ingegneria. Di norma, tale prova consiste in un colloquio di verifica di conoscenza della lingua straniera e/o in un test scritto. La Facoltà di Ingegneria si riserva di riconoscere certificazioni di conoscenza della lingua straniera conseguite esternamente. Studenti che seguono l’Ordinamento D.M. 270/2004 Per conseguire l’idoneità prevista, gli studenti devono documentare il loro livello di conoscenza della lingua secondo quanto appresso dettagliato. Studenti già in possesso di una certificazione ufficiale per le Lingue Inglese, Francese, Tedesca e Spagnola Gli studenti che in procinto dell’immatricolazione sono già in possesso di una certificazione ufficiale per le Lingue Inglese, Francese, Tedesca e Spagnola, conforme alla allegata tabella del Minimo livello di conoscenza, sono: tenuti a dichiarare il possesso della certificazione ufficiale di cui sopra all’atto dell’iscrizione al Test d’Accesso alla Facoltà esonerati dal rispondere ai quesiti della sezione di Lingua Inglese durante lo svolgimento del Test d’Accesso alla Facoltà tenuti a consegnare la certificazione ufficiale di cui sopra all’atto dell’immatricolazione alla Facoltà. Lingua Inglese per gli studenti sprovvisti di una certificazione ufficiale Gli studenti che in procinto dell’immatricolazione non sono in possesso di una certificazione ufficiale per la Lingua Inglese, conforme alla allegata tabella del Minimo livello di conoscenza, sono: tenuti a rispondere ai quesiti della sezione di Lingua Inglese durante lo svolgimento del Test d’Accesso alla Facoltà Coloro che hanno sostenuto il Test di Lingua Inglese durante lo svolgimento del Test d’Accesso alla Facoltà con una votazione uguale o superiore a 33/60 conseguono automaticamente l’idoneità prevista per la Facoltà di Ingegneria. Coloro che hanno sostenuto il predetto Test di Lingua Inglese con una votazione inferiore a 33/60 potranno guadagnare l’idoneità prevista dalla Facoltà di Ingegneria durante lo svolgimento del proprio corso di studi, prima di essere ammessi alla Prova Finale del Corso di Laurea, secondo una delle seguenti modalità: convalida di una certificazione esterna internazionalmente riconosciuta, ad es. PET (Preliminary English Test) certificate, della University of Cambridge oppure Trinity College oppure TOEFL. Per maggiori dettagli si veda l’allegata Tabella delle Equipollenze per le certificazioni di Lingua inglese conseguite all'esterno. 22 superamento del Quick Placement Test, un apposito test computerizzato che si svolge presso il Centro Linguistico d’Ateneo frequenza di un corso presso il Centro Linguistico d’Ateneo e superamento del relativo esame finale Il Quick Placement Test si svolge presso il Centro Linguistico d’Ateneo 4 volte l’anno: gennaio, aprile, giugno ed ottobre. Esso consiste in una procedura multimediale interattiva con il candidato, gestita da un apposito software su PC, principalmente orientata alla comunicazione ed al dialogo. Il test fornisce come risultato per il candidato un “livello” di conoscenza della Lingua Inglese che è riconducibile all’ALTE (Association of Language Testers in Europe http://www.alte.org) level. Il test richiede una prenotazione da parte dello studente presso la segreteria della propria Area Didattica. La Facoltà fissa un “livello minimo” per il conseguimento dei crediti, non inferiore al livello ALTE 1 (corrispondente al livello A2 del Common European Framework Reference http://www.coe.int/t/dg4/linguistic/CADRE_EN.asp). HTU UTH HTU UTH I corsi si svolgono ad un costo moderato ed a vari livelli presso il Centro Linguistico d’Ateneo durante l’anno, in numero limitato ed in orario per quanto possibile compatibile con l’orario delle lezioni della Facoltà di Ingegneria. Di norma un corso prevede ore frontali, più eventuali ore di “autoapprendimento” individuale. Quest’ultimo avviene sempre presso il Centro Linguistico d’Ateneo in orario libero, compatibilmente con le disponibilità di posto nei laboratori. Il corso si conclude con un esame, di norma scritto ed orale. L’ammissione ad un corso avviene a seguito di test di valutazione del livello di conoscenza da parte dello studente; a tal scopo lo studente deve effettuare una pre-iscrizione presso il Centro Linguistico d’Ateneo ed una contestuale prenotazione per il test di valutazione. La frequenza è obbligatoria per accedere all’esame finale. Anche le attività di autoapprendimento richiedono una prenotazione da parte dello studente. Lingue Francese, Tedesca e Spagnola per gli studenti sprovvisti di una certificazione ufficiale Gli studenti che in procinto dell’immatricolazione non sono in possesso di una certificazione ufficiale per le Lingue Francese, Tedesca e Spagnola, conforme alla allegata tabella del Minimo livello di conoscenza, sono: esonerati dal rispondere ai quesiti della sezione di Lingua Inglese durante lo svolgimento del Test d’Accesso alla Facoltà tenuti a conseguire l’idoneità durante lo svolgimento del proprio corso di studi, prima di essere ammessi alla Prova Finale del proprio Corso di Laurea. A tal scopo, essi possono avvalersi di una delle una delle seguenti modalità: convalida di una certificazione esterna internazionalmente riconosciuta, ad es. Goethe-Institut per la Lingua Tedesca. Per maggiori dettagli si veda l’allegata tabella del successivo Allegato 2/A. frequenza di un corso presso il Centro Linguistico d’Ateneo e superamento del relativo esame finale superamento di una prova di conoscenza di una delle seguenti lingue dell’Unione Europea: francese, spagnolo, tedesco con un’apposita Commissione della Facoltà. 23 EQUIPOLLENZE CERTIFICAZIONI ESTERNE Consiglio d'Europa A1 Breakthrough ALTE (1) UCLES (University of Cambridge Local Examination Syndacate) WBT (2) ÖSD (3) Pitman (4) Camera di Commer cio Trinity College of London Chamber of Commerce for Italy (5) London Chamber of Commerce and Industry Examinations Board (LCCIEB) (6) Chambre de Commerce et Industrie de Paris (7) ESOL (solo orale) ISE (8) A2 Waystage B1 Threshold B2 Vantage 1 (Waystage User) 2 (Threshold) 3 (Independent User) Key English Test (KET) 1 Kompetenz in Deutsch 1 (KID 1) 2 KID 2; Grundstufe Deutsch Basic Elementary Preliminary English Test (PET) 3 Intermediate First 0+ (0-68) 1 (69-203) 2 (204-360) Intermediate 1st class Intermediate 5 (Good User) Cert. In Advanced English (CAE) Higher intermediate Advanced Fourth 3 (361-540) 4 (541-698) 5 (699-833) Intermedio 3° 4° Cert. of Proficiency (CPE) Advanced Third 6 (834-900) Superiore Initial Stage Elementary Stage 1° 2° 4 (Competent User) Mittelstufe Deutsch Second Elementare C2 Mastery 4 Zertifikat Deutsch Basic Preliminary First Certificate (FCE) C1 Effective User Intermediate Stage Advanced Stage 5° 6° ISE I 7° 8° 9° 10° ISE II 11° 12° ISE III 24 Edexcel International London (9) English Speaking Board (EAL solo orale) Foundation 1 Foundation 2 IELTS (International English Intermittent Extrem. Limited Limited User User User Language Testing System) (10) TOEFL (Test of English as a Foreign Language) (11) paper-based test computer-based test TSE (test of spoken english) TWE (Test of written english) 1 / Basic 2 / Elementary 3 / Intermediate 4 / Advanced Foundation 3 Intermediate 1 Intermediate 2 Intermediate 3 Advanced 1 Advanced 2 Modest User Competent User Good User Very Good User 310/343 347/440 6 443/520 7 523/613 8 617/677 40/60 63/123 127/190 193/257 260/300 20 30 40 50 60 2 3 4 5 6 234 1 5 5 / Proficient N.B: In corsivo sono indicate le ipotesi di pseudo equivalenze da verificare (cioè IELTS e TOEFL). (1) Il sistema ALTE include i test del Goethe Institut, Alliance Française, Cervantes e Universidad de Salamanca, oltre a quelli dell'UCLES. (2) Il WBT rilascia "The European Language Certificates" (TELC) per 10 lingue: inglese, francese, spagnolo, italiano, tedesco, portoghese, russo, olandese, danese, turco. Gli esami del WBT valutano le 4 abilità. (3) Oltre agli esami espressi nella tabella, ÖSD ne comprende altri relativi al settore turistico e commerciale (Zertifikat Deutsch für den Tourismus e Diplom Wirtschaftssprache Deutsch equivalenti ai livelli B2 e C2 del CEF). Tutti gli esami sono completi delle 4 abilità. (4) Gli esami del Pitman comprendono i test dell'ESOL (solo sritti) e quelli del SESOL (solo orali) che devono pertanto essere certificati ambedue perché ci sia una completa corrispondenza con il Quadro del Consiglio d'Europa. (5) Fornisce una valutazione delle competenze scritte ed orali con esclusivo riferimento alla lingua commerciale. (6) Il test di base è solo scritto. Per coprire le quattro abilità bisogna, quindi, integrarlo con altri test che sono comunque disponibili. Il test si concentra sul linguaggio commerciale. (7) Il TEF della Camera di Commmercio e Industria di Parigi comprende tre prove obbligatorie (lettura, ascolto, lessico e struttura) e due facoltative (scrittura, espressione orale). Esistono inoltre esami completi delle 4 abilità per il "Francese delle Professioni e degli Affari". (8) Esame completo di tutte le 4 abilità, disponibile da settembre 2001. (9) Nei London Tests of English dell'Edexcel International London la prova orale non è prevista, ma è facoltativa. (10) Gli esami IELTS valutano tutte le 4 abilità linguistiche e hanno validità di due anni. (11) Per poter ipotizzare una corrispondenza con il Framework del Consiglio d'Europa è necessario integrare più test: chi ha il test in forma cartacea dovrebbe avere anche il TWE e il TSE; chi, invece, ha il test in forma informatica dovrebbe avere anche il TSE. La validità degli esami TOEFL è di due anni. 25 MINIMO LIVELLO DI CONOSCENZA RICHIESTO PER LE LINGUE INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO Tabella di equipollenza con le principali certificazioni riconosciute internazionalmente LIVELLO MINIMO ENGLISH FRANÇAISE IELTS (International London CEFR Cambridge English Tests of Language level exam English Testing System) HTU ALTE level HTU UTH CIEP UTH HTU HTU Alliance française diplomas HTU UTH HTU UTH UTH TCF A2 DELF A2 CEFP 1 HTU A2 Level 1 KET IELTS 3.0 DEUTSCH Los Certificados Europeos de Idiomas telc UTH HTU UTH Level 1 ESPAÑOL HTU Goethe-Institut HTU UTH TELC exams HTU UTH HTU HTU UTH UTH telc Español A2 HTU UTH UTH Start Deutsch 2 Fit in Deutsch 2 HTU UTH HTU UTH UTH PROCEDURA RILEVAZIONE ELETTRONICA PRESENZE STUDENTI torna all’indice HTU UTH Gli studenti iscritti ad una laurea triennale (Ingegneria Chimica, Ingegneria Civile, Ingegneria Civile per l’Ambiente e il Territorio, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Informatica, Ingegneria Meccanica) o alla laurea a ciclo unico (Ingegneria Edile-Architettura) hanno l’obbligo di frequentare i corsi e di attestare la presenza in aula con il tesserino magnetico personale (badge). La frequenza, secondo i limiti stabiliti dalla Facoltà, è condizione necessaria per sostenere gli esami di profitto dei singoli insegnamenti. Non esistono altre procedure che permettano all’allievo di certificare la presenza in aula. Eccezioni sono previste unicamente per le matricole (I° anno - l° semestre) fino alla consegna del badge e per gli studenti che hanno richiesto alla segreteria un duplicato del tesserino magnetico. Pertanto, per attestare correttamente la presenza in aula mediante la procedura elettronica lo studente deve: avere sempre con se il tesserino personale; la mancanza del badge al momento della rilevazione delle presenze non consente di accedere alla procedura elettronica e quindi determina un’assenza alla lezione; verificare, prima di utilizzare il proprio badge, che il docente abbia attivato la sessione di rilevazione delle presenze; l’impiego del tesserino prima delle operazioni di apertura o dopo la chiusura della procedura è considerata come anomalia dal sistema e quindi determina un’assenza alla lezione; utilizzare il tesserino con la banda magnetica rivolta in alto, da sinistra verso destra ed impiegando indifferentemente i terminali slave o master presenti nell’aula; il corretto passaggio del badge è seguito da un unico suono “BEEP” (lettura valida); ripetere l’operazione soltanto nel caso di anomalia diagnosticata con una sequenza di tre suoni “BEEP” (lettura errata); l’utilizzo del badge per più di una lettura valida (unico “BEEP”) all’interno della stessa sessione di rilevazione - è considerata un’anomalia dalla procedura e quindi determina un’assenza alla lezione. Con l’anno accademico 2007/2008 è terminato il periodo di sperimentazione della procedura elettronica di rilevazione presenze, pertanto, la Facoltà non assisterà più gli studenti nel modificare e/o correggere anomalie determinate da un errato utilizzo della procedura. È necessario, dunque, che l’allievo si attenga a quanto sopra indicato al fine di ottenere una corretta contabilizzazione delle proprie presenze. IL REGOLAMENTO DIDATTICO DI FACOLTÀ torna all’indice HTU UTH In armonia con le disposizioni dei decreti ministeriali attuativi del Nuovo Ordinamento Didattico, la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno sta completando la revisione del Regolamento Didattico di Facoltà che determina le denominazione e gli obiettivi formativi dei Corsi di Studio, il quadro generale delle attività formative da inserire nei curricula, i crediti assegnati a ciascuna attività formativa, nonché le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo di studio, e disciplina gli aspetti organizzativi dell’attività didattica comuni ai Corsi di Studio. In particolare il Regolamento Didattico di Facoltà, recependo le indicazioni provenienti dalle singole Aree Didattiche, determina l’elenco degli insegnamenti dei corsi di studio attivati, le articolazioni in moduli, i crediti e le eventuali propedeuticità degli insegnamenti, i curricula offerti agli studenti e le regole dei piani di studio individuali, le tipologie delle forme didattiche e gli eventuali obblighi di frequenza. Di particolare interesse per gli studenti risultano i regolamenti di accesso alle lauree in ingegneria e il regolamento per la prova di ammissione 1 Regolamento di accesso ai corsi di laurea in Ingegneria (1° livello) torna all’indice HTU UTH (Deliberazione del Consiglio di Facoltà del 12-06-2008; 24-05-2010) A. ACCESSO AI CORSI DI LAUREA 1. Test di accesso 1.1. Per immatricolarsi a un corso di laurea in Ingegneria occorre sostenere il Test di accesso, organizzato dalla Facoltà con il supporto del CISIA-Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso, come specificato al successivo punto 1.2. Per essere ammessi al Test di accesso occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dalla Facoltà. 1.2. Devono sostenere il Test di accesso anche gli studenti iscritti a corsi di studio non appartenenti a classi di laurea in ingegneria che intendono effettuare il passaggio da altra Facoltà (dell’Università di Salerno o di altro Ateneo) a un corso di studi di ingegneria. 1.3. Il Test di accesso contiene anche una sezione per l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. 1.4. Sono esonerati dal rispondere ai quesiti della sezione di lingua inglese coloro che all’atto dell’iscrizione al Test hanno dichiarato: a. di possedere una certificazione ufficiale di conoscenza a livello ALTE 1 (CEFR A2) di cui all’Allegato 2A a questo Regolamento, relativa alla conoscenza di una delle seguenti lingue dell’Unione Europea: francese, inglese, spagnolo, tedesco, riservandosi di consegnare la certificazione stessa all’atto dell’immatricolazione; oppure b. di volere sostenere durante il corso di studi la prova di conoscenza di una delle seguenti lingue dell’Unione Europea: francese, spagnolo, tedesco. 1.5. Sono esonerati dal rispondere ai quesiti delle altre sezioni del Test:: a. coloro che sono già in possesso di una laurea in Ingegneria; b. gli studenti che hanno sostenuto il Test di accesso presso altra Facoltà di Ingegneria che ha adottato il Test predisposto dal CISIA. Tali studenti dovranno produrre certificazione dell’Ateneo ove hanno svolto il Test, con l’indicazione del punteggio conseguito; c. gli studenti che intendono trasferirsi da un corso di studi di Ingegneria di altra Università. 1.6. Sono esonerati dal sostenere l’intero Test coloro che posseggono requisiti riportati in entrambi i precedenti punti 1.4 e 1.5. 2. Soglia di accesso 2.1. Possono immatricolarsi ai Corsi di Laurea in Ingegneria gli studenti che, con riferimento alla votazione (esclusa la votazione riportata nella sezione di lingua inglese) conseguita nel Test di accesso, calcolata come votazione assoluta, siano in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: a. votazione non inferiore a 15.0; b. votazione superiore a un valore di soglia, corrispondente a una percentuale delle votazioni più basse, stabilito dalla Facoltà. 2.2. Agli studenti che non posseggono i requisiti del precedente comma sono attribuiti specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) pari a 30 CFU ed è offerta la possibilità di iscriversi all’Anno di “Preparazione agli Studi di Ingegneria”, per il successivo inserimento assistito ad uno dei corsi di laurea triennale. 2.3. Agli studenti che, nel Test di accesso, hanno conseguito una votazione (esclusa la votazione riportata nella sezione di lingua inglese) superiore o uguale a 15 ma inferiore a 20, viene consigliato di iscriversi all’Anno di “Preparazione agli Studi di Ingegneria” per l’inserimento assistito ad uno dei corsi di laurea triennale. In ogni caso, per tale fascia, detta iscrizione è subordinata alla disponibilità effettiva di posti. 3. Organizzazione e insegnamenti di preparazione per l’assolvimento degli OFA 3.1. Per consentire agli studenti, di cui al punto precedente, il recupero dei debiti formativi manifestati, sono attivati quattro Insegnamenti di Preparazione, impartiti nel primo semestre dell’Anno di “Preparazione agli Studi di Ingegneria”. Tali corsi sono denominati: Comprensione Verbale, Logica, Matematica 0, Fisica 0. 2 3.2. I contenuti dei suddetti Insegnamenti di Preparazione fanno riferimento alle conoscenze richieste, nelle singole discipline, per l’accesso alle Facoltà di Ingegneria così come riportate sul sito del CISIA: www.cisiaonline.it. 3.3. Ai singoli studenti o gruppi di studenti sarà assegnato un Tutor per l’assistenza durante il percorso di preparazione. 3.4. Gli insegnamenti di Preparazione si svolgeranno in 12 settimane e prevederanno almeno 5 ore settimanali di lezione ed esercitazioni sia per la Matematica 0, sia per la Fisica 0. Nel complesso, si terranno almeno 30 ore settimanali di lezione ed esercitazione, sperimentazione o tutorato da effettuare a giudizio dei docenti. HTU UTH 4. Modalità di verifica dell’assolvimento degli OFA e criteri di valutazione 4.1. Ogni insegnamento di preparazione potrà prevedere prove intermedie di verifica dell’apprendimento. 4.2. Nelle settimane successive al termine del primo semestre e prima dell’inizio del secondo semestre, per ogni insegnamento, è svolta almeno una prova finale. L’esito complessivo di tali prove sarà espresso con un voto in 30esimi. 4.3. La verifica dell’assolvimento degli OFA da parte degli studenti iscritti all’Anno di ”Preparazione agli Studi di Ingegneria” sarà effettuata collegialmente dai docenti degli Insegnamenti di Preparazione e dal Delegato di Facoltà per l’Orientamento ed il Tutorato. Sono fissati i seguenti criteri di valutazione: aa. dovrà essere verificato l’assolvimento dell’obbligo di frequenza delle lezioni e delle esercitazioni; ab. il singolo insegnamento si intende superato con il conseguimento di una votazione minima di 18/30; 4.4. Sulla base delle votazioni conseguite nei singoli insegnamenti del primo semestre dell’Anno di “Preparazione agli Studi di Ingegneria” sono previste le seguente distinzione in fasce di merito e le conseguenti possibilità per gli studenti: FASCIA 1: rientrano in tale fascia di merito gli studenti che hanno superato tutte le prove di verifica e, conseguentemente, hanno visto azzerati i loro debiti formativi (pari a 30 CFU). Tali studenti potranno immatricolarsi ad un Corso di laurea nell’a.a. successivo. L’azzeramento di tutti debiti formativi entro il primo semestre consente l’accesso (non obbligatorio) a un piano di studi individuale per il II semestre dell’anno di preparazione, da concordare con il proprio docente tutor designato tra i membri della Facoltà. I crediti formativi relativi ai singoli corsi seguiti nel secondo semestre saranno attribuiti, a seguito di colloquio formale, dopo l’immatricolazione, nel successivo anno accademico. FASCIA 2: rientrano in tale fascia di merito gli studenti che hanno solo parzialmente recuperato i propri debiti formativi, ossia hanno superato tutti gli esami tranne uno tra gli insegnamenti di Matematica 0 e Fisica 0. Tali studenti nel secondo semestre hanno l’obbligo di frequenza con profitto del solo insegnamento di Matematica I o di Fisica I a seconda che, nel primo semestre, non abbiano superato, rispettivamente, l’esame di Matematica 0 oppure di Fisica 0. Tali studenti, nel II semestre, non possono seguire nessun altro corso di insegnamento. Al termine del II semestre, nel caso in cui la verifica abbia avuto esito positivo, tutti i debiti formativi si riterranno azzerati e gli studenti potranno immatricolarsi ad un Corso di Laurea nell’a.a. successivo. In caso contrario l’immatricolazione sarà possibile solo previo superamento di nuovo test di accesso a settembre. I crediti formativi relativi al corso seguito nel secondo semestre, saranno attribuiti, a seguito di colloquio formale, dopo l’immatricolazione, nel successivo anno accademico.. FASCIA 3: rientrano in tale fascia gli studenti che nel corso del primo semestre non rientrano almeno nella Fascia 2 per l’azzeramento dei debiti formativi. A tali studenti è concessa una ulteriore prova di recupero, al termine del secondo semestre. È, inoltre, fatto obbligo della frequenza nel secondo semestre dei corsi di Matematica I e Fisica I; le prove verteranno, però, sul contenuto dei corsi del primo semestre per i quali non sono stati superati gli esami. L’eventuale superamento delle nuove prove di verifica comporterà l’azzeramento del debito e la conseguente possibilità di immatricolarsi l’anno successivo. In caso contrario, l’immatricolazione sarà possibile solo previo superamento del nuovo test di accesso. FASCIA 4: rientrano in tale fascia gli studenti privi del requisito obbligatorio della frequenza al primo semestre. Tali studenti per immatricolarsi l’anno successivo dovranno sostenere nuovamente il test di accesso. 3 5. Verifica della conoscenza della lingua straniera durante il corso di studi 5.1. Coloro che hanno sostenuto il Test di lingua inglese con votazione inferiore a 33/60 dovranno ripetere il Test di conoscenza della stessa lingua presso il Centro Linguistico di Ateneo, con le modalità dallo stesso Centro stabilite, fino a superar-lo, prima di essere ammessi alla prova finale. 5.2. Sono esonerati dal sostenere il Test presso il Centro Linguistico di Ateneo coloro che, prima di essere ammessi alla prova finale: a. produrranno una certificazione ufficiale di cui al punto 1.4 di questo Regolamen-to; b. sosterranno positivamente, con una Commissione della Facoltà, una prova di conoscenza di una delle seguenti lingue dell’Unione Europea: francese, spagno-lo, tedesco. 4 B. ACCESSO AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALI (LM) torna all’indice HTU UTH L’iscrizione al primo anno dei corsi di laurea magistrale, di cui al D. M. 270/2004, è su-bordinato al possesso della laurea di primo livello, o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dalla Facoltà, di requisiti curriculari e di adeguata preparazione personale, secondo le norme di seguito specificate, in accordo con i criteri gene-rali deliberati dalla CoPI-Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria il 25-10-2006. 1. Requisiti curriculari 1.1 Il possesso dei requisiti curriculari è verificato: a. se nella carriera di primo livello, o comunque prima della domanda di immatricolazione, sono stati acquisiti almeno 45 CFU di base e 80 CFU caratterizzanti la classe di lauree di primo livello dalla quale proviene la laurea magistrale in questione e come classificati dalla tabella ministeriale della classe; b. se l’aspirante ha buona conoscenza di una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano. Al solo fine della verifica dell’esistenza dei 45 CFU di base: i SSD da MAT/01 a MAT/09, inclusi, sono considerati equivalenti tra loro; i SSD da FIS/01 a FIS/08, inclusi, sono considerati equivalenti tra loro; i SSD da CHIM/01 a CHIM/03, inclusi, CHIM/06 e CHIM/07 sono considerati equivalenze tra loro; il SSD ING-IND/22 è considerato di base per gli allievi laureati nelle classi 8 e L7 (Ingegneria Civile e Ambientale). Tra gli 80 CFU caratterizzanti, le Aree Didattiche possono indicare un numero di crediti, fino al massimo di 18 CFU, appartenenti all’ambito della laurea di primo li-vello che genera la laurea magistrale di interesse. Per l’iscrizione ai corsi di studio di laurea magistrale della classe LM-22 è conside-rato di base anche il Settore scientifico-disciplinare CHIM06/Chimica Organica. La buona conoscenza di una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, deve risul-tare da certificazione ufficiale di conoscenza ALTE 2 (CEFR B1) di cui all’allegato 2A di questo Regolamento, o dal superamento del test di lingua inglese del CISIA con il punteggio di almeno 48/60, oppure dal superamento di test presso il Centro Linguistico di Ateneo con il punteggio di 50/100. 1.2. Per i laureati non in ingegneria e i laureati in ingegneria all’estero la verifica dei requisiti curriculari è effettuata considerando opportune equivalenze tra gli inse-gnamenti seguiti con profitto e quelli dei SSD di Ingegneria. La Facoltà delibera in merito su proposta dell’Area Didattica competente. Le Aree Didattiche possono individuare altri SSD, oltre quelli caratterizzanti la classe della laurea di primo livello che genera la Laurea Magistrale di interesse, e riconoscere fino ad un massimo di 30 CFU come caratterizzanti ai fini della valutazione dei requisiti curriculari. Ai fini della verifica dei requisiti curriculari, sono valutabili solo i crediti relativi a-gli esami effettivamente sostenuti nell’ambito di corsi universitari. 2. Adeguatezza della personale preparazione 2.1 L’adeguatezza della personale preparazione è verificata dal superamento di una prova di ammissione, ai sensi dello specifico Regolamento della prova di ammis-sione ai Corsi di laurea Magistrale Biennali in Ingegneria, approvato dal Consi-glio di Facoltà del 26-7-2007 e 24-5-2010, alla quale possono accedere: i laureati in ingegneria che hanno conseguito la laurea di primo livello con una votazione non inferiore a 90/110, i laureati non in ingegneria che hanno conseguito la laurea di primo livello con una votazione non inferiore a 100/110, in possesso dei requisiti curriculari di cui ai punti 1.1 e 1.2 rispettivamente. Per i laureati in ingegneria all’estero si procederà alla determinazione del voto di lau-rea conseguito sulla base di tabelle di conversione dei voti applicati nei Paesi in cui è stata conseguita la laurea. 2.2 Sono esonerati dalla prova di ammissione i laureati in ingegneria di primo livello che abbiano conseguito la laurea: entro il IV anno dalla data di immatricolazione; entro il V anno dalla data di immatricolazione con un voto di laurea di almeno 100/110 5 per i quali la preparazione personale è considerata adeguata. L’esonero, secondo i criteri del presente punto, è applicabile ai laureati in ingegneria che abbiano conseguito il titolo da non più di due anni accademici da quello al quale intendono immatricolarsi. 2.3 La durata degli studi di primo livello è computata in anni solari, con scadenza al 31 dicembre. 2.4 Per gli allievi della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Salerno che sono tran-sitati dal Vecchio al Nuovo Ordinamento e per quelli provenienti da altra sede u-niversitaria, al fine del computo degli anni impiegati per conseguire la laurea, ogni anno di iscrizione al corso universitario di provenienza è computato pari a una an-nualità del Nuovo Ordinamento. 2.5 Per i laureati che hanno seguito un corso di studi di primo livello personalizzato, con iscrizione parttime durante alcuni anni di corso, si applicano gli stessi criteri di cui al punto 2.1. Nell’applicazione di tali criteri: il periodo di tempo entro cui deve essere conseguita la laurea sarà aumentato di tanti anni per quanti sono gli anni di differenza tra la durata del corso di studio personalizzato e i tre anni della durata dell’articolazione prevista dalla Facoltà e, in ogni caso, non dovrà superare i sei anni. Così, se uno studente ha seguito un corso di studi personalizzato della durata di quattro anni, il periodo di tempo sarà aumentato di un anno ma non potrà superare i sei anni; se ha seguito un corso di studi personalizzato della durata di cinque anni, il periodo di tempo sarà aumenta-to di due anni ma non potrà superare i sei anni; se ha seguito un corso di studi per-sonalizzato della durata di sei anni, il periodo di tempo sarà di sei anni; tale possibilità è consentita solo agli studenti che abbiano scelto un percorso per-sonalizzato, iscrivendosi autonomamente part-time, prima del compimento del ter-zo anno di corso, come dal piano della Facoltà. Non si terrà conto, pertanto, di i-scrizioni part-time intervenute ad anni successivi al terzo, se ciò non è conseguen-za di iscrizioni part-time, autonomamente fatte dagli studenti in anni precedenti. La Segreteria Studenti, entro il 31 ottobre di ogni anno, comunicherà alle Aree Didattiche interessate i nominativi degli studenti che si iscrivono part-time, al fine di consentire il monitoraggio delle relative carriere e di offrire la più idonea assi-stenza didattica agli studenti interessati; 2.6 Per gli studenti che abbiano conseguito crediti formativi presso Università stranie-re, nel quadro di programmi di mobilità studentesca promossi in ambito europeo oppure di accordi e convenzioni stipulati dall’Università di Salerno con Università estere, la durata corretta del Corso di Studi è calcolata sulla base del Regolamento di Facoltà per la Gestione della Mobilità (allegato n. 3 al Regolamento Didattico della Facoltà di Ingegneria); 2.7 Le soglie di ammissione innanzi specificate si applicano anche a coloro che in-tendono trasferirsi a un corso di studi di Laurea Magistrale della Facoltà di Inge-gneria da un Corso di studio di secondo livello in Ingegneria di altro Ateneo. C. ACCESSO AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Trattandosi di un corso di studi a numero programmato nazionale, le relative modalità di accesso sono regolate da apposito bando di concorso, emanato annualmente e consul-tabile sul sito di Facoltà e/o di Ateneo. D. NORMA TRANSITORIA Per il trasferimento da altro Ateneo o da altro Corso di Studi al secondo anno di un cor-so di studio di laurea specialistica, attivato nell’anno accademico 2010-2011, si applica-no le norme di cui al Regolamento precedente, approvato dal Consiglio di Facoltà del 12.6.2008. 6 Regolamento prova di ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale Biennali in Ingegneria torna all’indice HTU UTH (Deliberazione del Consiglio di Facoltà del 26-7-2007 e 24-05-2010) 1. La partecipazione alla prova di ammissione per l’immatricolazione ai corsi di studio di secondo livello è riservata ai laureati di primo livello in possesso dei requisiti curriculari di accesso al corso di studi al quale intendono immatricolarsi e che non rispettano le soglie di ammissione, in termini di voto e durata degli studi di primo livello, stabilite dalla Facoltà ma abbiano una media delle votazioni, pesata in base ai crediti (sono esclusi il tirocinio e la lingua straniera), di almeno 24/30 (ventiquattro/trenta). 2. Il possesso dei requisiti curriculari è verificato dal Consiglio di Area Didattica di afferenza del corso di studi al quale il candidato intende immatricolarsi. 3. Le sessioni per la prova di ammissione si terranno, di norma, nei mesi di febbraio e settembre di ogni anno. 4. La prova è per titoli e colloquio. Il punteggio, espresso in centesimi, sarà così ripartito: ai titoli, fino a un massimo di 20 (venti) punti; al colloquio fino a un massimo di 80 (ottanta) punti. La prova si intende superata con il punteggio minimo di 60 (sessanta). 5. Sono titoli valutabili: la carriera universitaria di primo livello, con particolare riferimento alle discipline dei SSD di base e caratterizzanti; altri titoli accademici, quali master accademici e seconda laurea, coerenti con la classe di laurea di secondo livello alla quale ci si intende immatricolare. 6. Il colloquio ha l’obiettivo di valutare: la maturità del candidato nelle discipline curriculari dei SSD dell’ambito caratterizzante della classe di laurea di primo livello che genera la classe di laurea di secondo livello alla quale ci si intende immatricolare; gli aspetti motivazionali, le eventuali esperienze lavorative e formative non accademiche. Il colloquio verterà comunque sui contenuti delle discipline, tra quelle appena citate, nelle quali il candidato ha manifestato minore preparazione nel corso della sua pregressa carriera universitaria. A tale scopo, il Consiglio di Area Didattica di afferenza del corso di studi al quale il candidato intende immatricolarsi può formulare, in occasione di ogni prova, programma dettagliato. 7. Se la prova viene superata il candidato potrà immatricolarsi al corso di studi prescelto entro un anno dal superamento della prova. 8. In caso di mancato superamento la prima volta che viene sostenuta la prova potrà essere ripetuta nella sessione immediatamente successiva. Se il candidato non ha fruito di tale possibilità o se la prova è stata ripetuta con esito negativo il candidato potrà sostenere una nuova prova solo dopo che siano trascorse tre sessioni di prove. 9. La Commissione esaminatrice, designata dal Preside della Facoltà di Ingegneria, è presieduta da un professore di prima fascia ed è composta da due professori per ogni corso di studi per il quale vi sono candidati alla prova di ammissione all’immatricolazione. 10. La richiesta per sostenere la prova di ammissione deve essere presentata alla Segreteria Studenti della Facoltà di Ingegneria nel termine perentorio di 15 giorni prima della data fissata per la prova. La domanda deve essere corredata da: tutti i titoli e la documentazione utile per la valutazione, tra cui il certificato con l’inD.I.C.A.zione degli esami sostenuti, con relativo punteggio e inD.I.C.A.zione dei SSD dei singoli insegnamenti. Per i laureati presso l’Ateneo di Salerno tale certificato viene acquisito d’ufficio; la ricevuta del versamento della relativa tassa nella misura stabilita dall’Ateneo di Salerno. 7 Curriculum Docenti Facoltà di Ingegneria - A.A. 2009-2010 HTU UTH torna all’indice HTU UTH 8