Ilaria Alpi

PROGRAMMA CAMBOGIA
Centro chirurgico “Ilaria Alpi”
SCHEDA DI AGGIORNAMENTO - marzo 2010
Laos
Tailandia
Battambang
Samlot Cambogia
Phnom Penh
Golfo della Tailandia
Vietnam
Dal 2007 Emergency organizza presso il Centro chirurgico Ilaria Alpi di Battambang una missione annuale di
oftalmologia per la diagnosi e la cura di patologie esterne, la prescrizione e la fornitura di occhiali e per interventi di
chirurgia oculistica. Quest’anno si è ritenuto opportuno organizzare, oltre a quella già prevista per il mese di agosto,
una seconda missione invernale, avviata il 29 dicembre 2009. I due oculisti e il chirurgo, tutti volontari, hanno visitato
circa trenta pazienti al giorno e hanno potuto eseguire interventi di correzione di difetti visivi nella sala operatoria,
appositamente attrezzata nel corso di una precedente missione. In molti casi si sono operati pazienti affetti da cataratta,
dovuta all’età avanzata, all’esposizione ai raggi solari, alla malnutrizione e all’abuso di colliri a base di cortisone.
Il Centro di Emergency a Battambang si trova nella Cambogia occidentale, vicino al confine con la Tailandia, in una
zona poverissima e fortemente colpita dalla presenza di mine. Il territorio cambogiano è uno dei più densamente
minati al mondo: il programma UN Mine Action Centre stima che le vittime complessive di incidenti da mina nel
paese ammontino a 62.000, con circa 43.000 persone ferite o mutilate. Secondo il rapporto 2009 del Programma di
Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), la Cambogia occupa il 137° posto su 182 paesi nella graduatoria dell’indice
di sviluppo umano. Il sistema sanitario risente dei passati conflitti e dell’eliminazione di medici e infermieri voluta
dal regime di Pol Pot. Le statistiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità evidenziano un rapporto tra personale
sanitario e popolazione di soli due medici, nove infermiere e ostetriche e meno di un farmacista ogni 10.000 abitanti
(in Italia sono, rispettivamente, 37, 72 e 8). Inoltre, la sospensione dei programmi di vaccinazione a partire dagli anni
Settanta ha permesso la diffusione di malattie come poliomielite e tetano. Nel paese l’assistenza sanitaria pubblica
non è gratuita: oltre ai costi per il ricovero, il cibo, le medicine e anche il sangue per un’eventuale trasfusione
devono essere pagati a parte.
L’ospedale di Emergency, operativo dal 1998, presta assistenza sanitaria di alto livello e completamente gratuita.
Oltre alla chirurgia di guerra per le vittime delle mine antiuomo, il Centro si occupa di chirurgia d’urgenza,
traumatologia, chirurgia ortopedica e ricostruttiva (per pazienti affetti da malformazioni come il piede torto o gli esiti
della poliomielite) e chirurgica plastico-ricostruttiva (per il trattamento, ad esempio, di labbro leporino e ustioni).
Le autorità cambogiane hanno riconosciuto il ruolo formativo dello staff internazionale di Emergency nei confronti
del personale sanitario, ausiliario e amministrativo locale. In questa direzione sono stati raggiunti degli accordi
per la messa in atto di stage formativi rivolti agli allievi delle scuole per infermieri e fisioterapisti di Phnom Penh
e Battambang, da tenersi all’interno del Centro di Emergency. Presso l’ospedale si svolgono anche lezioni di
alfabetizzazione e di lingua inglese riservati allo staff cambogiano.
Nel 1999 Emergency ha aperto cinque Posti di primo soccorso (FAP – First Aid Post) nei villaggi di Tasanh, Chamlong
Kouy, Kamponglopov, O’Rotkros e O’Tatiek situati nel distretto di Samlot, al confine con la Tailandia, a circa 2 ore
di strada da Battambang. I FAP, attivi ventiquattro ore al giorno, offrono servizi di pronto soccorso per traumi o
ferite e trattamento ambulatoriale di molte patologie che colpiscono soprattutto i bambini (come ad esempio malaria,
infezioni delle vie respiratorie, difterite). I pazienti per i quali è necessario il ricovero sono trasferiti in ambulanza in
ospedale. I primi quattro FAP sono stati trasferiti al sistema sanitario nazionale nel 2003; il trasferimento di quello di
O’Tatiek si è concluso nel luglio 2009.
La stima dei costi annuali di gestione del Centro chirurgico di Battambang è di circa €1.400.000.
Dall’inizio delle attività a marzo 2010:
Visite ambulatoriali nel Centro chirurgico: 96.102
Ricoveri nel Centro chirurgico: 25.487
Interventi chirurgici: 27.763
Centro chirurgico, gennaio - marzo 2010:
Visite ambulatoriali: 2.456
Ricoveri: 531 di cui
- donne: 15%
- bambini: 29%
- vittime di incidenti stradali: 229
- feriti per cause di guerra (in emergenza ed elettivi): 14
- ricoveri per interventi di chirurgia ricostruttiva: 9
- ricoveri per interventi di chirurgia plastica: 1
Interventi chirurgici: 725
Struttura: pronto soccorso; ambulatorio; 3 sale operatorie;
sterilizzazione; terapia intensiva; 3 corsie; fisioterapia;
laboratorio; banca del sangue; radiologia; farmacia; uffici;
magazzini e locali di servizio; scuola; area giochi in
giardino.
Capacità: 107 posti letto
Personale internazionale: 1 medical coordinator;
1 chirurgo; 1 chirurgo ortopedico; 2 infermieri;
1 anestesista; 1 logista.
Personale nazionale: circa 180 medici, infermieri e addetti
ai servizi.
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