Al chiaro di luna, per non rimetterci la pelle

SOCIETÀ
A cura di Feldia Loperfido
Al chiaro di luna, per
non rimetterci la pelle
danni li conosciamo, le precauzioni le abbiamo
quasi imparate a memoria, gli effetti spesso li
proviamo sulla nostra stessa pelle (chi, anche
quest’anno, non si è già beccato la solita scottatura estiva?),
ma ogni anno facciamo fatica a ricordare che l’abbronzatura
da “a– a –bbronzatissima” alla maniera di Vianello, è ben
diversa dalla “tintarella di luna” cantata da Mina.
L’esposizione ai raggi solari esagerata e poco o per
niente protetta, infatti, probabilmente aiuta a imbrunire
corpi da schianto, ma di certo favorisce e provoca danni
da non sottovalutare. Eppure, come già detto, pur essendo
consapevoli delle probabili conseguenze, il più delle volte,
come lucertole appena uscite dal letargo, sgattaioliamo
sul nostro telo mare. Voglia di trasgressione? Certezza
“azzardosa” che, tanto, proprio a noi non potrà accadere
nulla? Menefreghismo? Forse nulla di tutto ciò. Qualche
etologo umano, cioè qualche studioso del comportamento,
afferma che la tanto rincorsa abbronzatura sia uno
strumento che le persone usano per comunicare. In altre
parole, così come può (e dico può!) succedere con i vestiti,
anche con l’abbronzatura esprimiamo agli altri una
condizione di benessere e di agio. Se, infatti, fino a qualche
tempo fa, questo colorito da melanina super-stimolata
veniva associato alla gente che lavorava all’aperto e,
perciò, veniva considerato un elemento di un basso grado
culturale e sociale, oggi le cose non stanno più così. In
risposta a lavori da “simil-prigionieri” rinchiusi in uffici
bui e chiusi, la massima aspirazione non è più la pelle di
porcellana alla Rossella O’Hara, ma almeno la cute ambrata
e abbronzata di Pamela Anderson sulle spiagge di
Baywatch. Avere la tintarella, cioè, significa poter
comunicare all’altro: “Posso permettermi di stare
all’aperto, di andare al mare, di viaggiare, di farmi una
bella vacanza”.
E saranno anche utili a rinforzare la nostra posizione
pugliasalute
sociale e a mostrare agli altri una
parte di noi, saranno anche
importanti per la sintesi di
vitamina D e, quindi, per un
corretto sviluppo dello
scheletro, ma non possiamo
dimenticare che raggi
ultravioletti, ore di punta
&Co. ci possono riservare
colpi di scena (anzi, di
sole!) indimenticabili!
Rispettando anche la
Campagna 2007 proposta
dall’Unione Europea e accolta
dal Ministero della Salute in
collaborazione con l’Unipro
(Associazione italiana delle imprese
cosmetiche), riportiamo, dunque, le
principali indicazioni fornite da queste
Istituzioni, che hanno lo scopo di promuovere una
corretta esposizione al sole e di tutelare maggiormente la
salute dall’eccessivo assorbimento di raggi ultravioletti.
Sole: le 10 regole per farselo amico
1. Un’esposizione eccessiva al sole costituisce un
grave rischio per la salute. È importante conoscere ed
evitare i danni che il sole può provocare. Nessun prodotto
filtra tutti i raggi UV, ma l’uso di solari appropriati
protegge dai rischi del cancro della pelle, evita arrossamenti
ed eritemi e previene il fotoinvecchiamento della pelle.
2. È importante scegliere e confrontare i solari in base
al tipo di pelle (fototipo), di esposizione e luogo (neve,
mare, piscina, sabbia, ecc.). Utilizzare prodotti solari che
offrono una protezione sufficiente, chiedendo consiglio,
in caso di dubbio, al medico o al farmacista. Porre maggiore
- quattordici -
luglio-agosto 2007
attenzione alle radiazioni solari quando
si è vicini ad acqua, neve o sabbia.
3. Non esporsi al sole troppo a lungo
anche se si utilizza un prodotto per la
protezione solare UVA+UVB. Nessun
prodotto protegge totalmente.
4. Evitare comunque le ore più calde
(11.00-15.00) e sostare in un luogo
ombreggiato fra le 11.00 e le 13.00,
ricordando però che alberi, ombrelloni e
tettoie non proteggono
completamente dalle
radiazioni solari.
Controllate l’indice di UV
quotidianamente, anche
attraverso le pagine delle
previsioni del tempo sui giornali: più
alto è l’indice, più importante è
proteggersi.
5. Cercate di non scottarvi mai. Soprattutto quando il
sole è al suo picco è consigliabile indossare una t-shirt,
un cappello a falda larga e gli occhiali da sole.
6. Ricordatevi di avere una
particolare attenzione per i
bambini. Tenere i neonati e
i bambini piccoli lontani
dalla luce diretta del sole.
Proteggeteli sempre
utilizzando maglietta e
cappello e tenendoli sotto
l’ombrellone nelle ore più
calde.
7. Applicare il prodotto
per la protezione solare
prima di ogni esposizione al
sole. Il fatto di essere già
abbronzati non costituisce una
protezione sufficiente.
8. Applicare correttamente una
dose sufficiente di crema e rinnovare
l’applicazione, specialmente dopo il bagno od essersi
asciugati o se si è sudato molto. Non dimenticare di applicare
il prodotto solare su tutte le parti del corpo esposte al sole.
Per essere efficaci i solari devono essere applicati
correttamente e in quantità adeguata (normalmente 35
grammi di solare per tutto il corpo, ossia circa sei cucchiaini
da tè di prodotto).
9. Proteggete la pelle anche durante il bagno in mare o
in piscina perché i raggi ultravioletti
agiscono anche quando siete in acqua.
10. Utilizzare prodotti che
proteggono sia dai raggi UVA che
UVB. Usare prodotti solari che offrono
almeno una protezione “media”, ossia
un SPF (Fattore di Protezione Solare)
di 15 o 20 o 25.
(Fonte: www.ministerodellasalute.it)
pugliasalute
Eventi e sagre estive
• Mostra a Barletta (BA): Zandomeneghi, De Nittis,
Renoir. I pittori della felicità 31 Marzo - 15 Luglio
• Carnevale di Putignano: 13-15 Luglio a
Putignano (BA)
• Sagra te lu Ranu: 13-15 Luglio a Lizzanello (LE)
• Palio di Taranto: 15 Luglio a Taranto
• Carnevale estivo del Fegatino: 16-23 Luglio a
Crispiano (TA)
• Sagra campestre Maria SS. Di Mellito con sfilata
di carri floreali: 28-30 Luglio a Grumo Appula (BA)
• Sagra della Pisciatella: 2 Agosto a Surbo (LE)
• Sagra te la Pitta: 2 Agosto ad Andranno (LE)
• Sagra dell’Anguria: 4 Agosto a Parabita (LE)
• Birraesound: 2-8 Agosto a Leveranno (LE)
• Sagra Cagnano Varano: 5 Agosto a Cagnano
Varano (FG)
• Sagra del peperone e della melanzana: 7 Agosto
a Collemeto (LE)
• Cena Medievale: 7 Agosto a Oria (BR)
• Sagra del Panino della Nonna: 9 Agosto a
Giovinazzo (BA)
• Estadanza 2007 (danza – vacanza: officina di tradizioni
popolari pugliesi e meridionali) XXIV anno – 44° e 45°
edizione: 9-16 Agosto a Corigliano d’Otranto (LE)
• Sagra del pesce fritto: 10 Agosto a Santa Maria
di Leuca (LE)
• Piatti tipici sotto le stelle: 10 Agosto a Cassano
delle Murge (BA)
• L’Uddhratieddhru (Festa della Lumaca): 12-15
Agosto a San Pietro Vernotico (BR)
• ‘Mbra doij terre (Fra due terre): 14-15 Agosto a
Troia (FG)
• Sagra dei vecchi tempi: 15 Agosto a Ostuni (BR)
• Sagra delle orecchiette e cime di rape: 19 Agosto
a Tuglie (LE)
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