Determina - Comune di Mammola
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Determina - Comune di Mammola
COPIA COMUNE DI MAMMOLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA C.F. 00221370802 Tel. 0964.414025 – Fax 0964.414003 URL: www.comune.mammola.rc.it Determina n° : 12 ANNO 2014 Registro Generale Data : 12/02/2014 N° 54 Area n.4 - Controllo del territorio Resp. Luigi Scarfò DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL’AREA Oggetto: LIQUIDAZIONE FATTURE CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI. CANONE OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE 2013. IL RESPONSABILE VISTO il T.U.E.L., approvato con Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n° 267; VISTA la legge 7 Agosto 1990 n° 241; VISTO il D.P.R. 30 Marzo 2001 n° 165; VISTO il vigente Statuto Comunale; VISTO il vigente regolamento contabile; VISTA la delibera del C.C. n° 23 del 31/07/2013 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione dell’esercizio 2013 il bilancio pluriennale 2013/2015 e la relazione previsionale e programmatica; VISTA la delibera di G.C. n. 68 del 09/09/2013 con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) per l’anno 2013; VISTA la legge 24 dicembre 2012, n. 228, (Legge di stabilità 2013); VISTO il Provvedimento Sindacale, prot. 5681 del 15/07/2011, con la quale è stato conferito l’incarico di Responsabile dell’Area Controllo del Territorio; VISTO l’art. 163, 3 comma del T.U.E.L. n. 267/2000, con la quale viene autorizzato automaticamente l’esercizio provvisorio del bilancio di previsione 2014. PREMESSO, Che è stato preso atto dell’impossibilità di attivare attraverso CONVENZIONI e MERCATO ELETTRONICO della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (M.E.P.A.) sul portale CONSIP, i servizi di cattura, custodia e mantenimento dei cani randagi poiché è stato verificato che questo tipo di servizio non viene offerto; CHE per la cattura, custodia e mantenimento dei cani randagi questa 4^ Area “controllo del Territorio” aveva avviato l’iter per l’espletamento della gara d’appalto per l’affidamento del servizio; Che sono stati effettuati n. 2 esperimenti di gara, andati deserti, per cui la Giunta Comunale, con Delibera n. 53 del 27/04/2009, autorizzava il sottoscritto a stipulare convenzione con ditta del settore; Che il sottoscritto responsabile del servizio eseguiva un’indagine di mercato, per individuare la ditta che offrisse le condizioni più vantaggiose a fronte di una prestazione di servizio in linea con la normativa stabilita dalla Legge in vigore. Che l’offerta più conveniente per l’Ente, veniva proposta dalla ditta DOG CENTER S.A.S. di Tedesco Leonzio via Nazionale n. 232 . – 89040 RIACE (R.C.), la quale, per la cattura, custodia e mantenimento di n. 72 cani randagi, all’epoca ricoverati e per tutti i cani randagi che il Comune avrebbe catturato durante l’anno, chiedeva la somma di €. 25.000,00; che veniva stilata Convenzione con la ditta Dog Center S.A.S. di Tedesco Leonzio via Nazionale n. 232 . – 89040 RIACE (R.C.), evidenziando che, qualora una delle parti non avesse rescisso la convenzione, di provvedere annualmente al suo tacito rinnovo; che l’indagine di mercato circa le tariffe praticate dalle ditte del settore in ordine ai servizi di cattura, custodia e mantenimento dei cani randagi è stata annualmente verificata, appurando che a fronte degli attuali 62 cani randagi ricoverati presso il canile della DOG CENTER, il Comune sta realizzando un risparmio annuale di €. 8.130,32, considerato che i prezzi praticati dal canile del territorio più convenienti, sono di €. 1,20 più Iva 22% per un totale di €. 1,46 al giorno per ogni cane custodito, che , moltiplicato per gli attuali n. 62 cani ricoverati ed ancora per giorni 365 (un anno), raggiungono la somma totale di €. 33.039,80, a fronte di €. 25.000,00 annui, attualmente liquidati alla DOG CENTER. PRESO ATTO che il servizio si sta svolgendo con regolarità e che presso il canile attualmente sono ricoverati n. 62 cani randagi; RICHIAMATA la propria determina n. 144 del 24.09.2013 con la quale è stata impegnata la somma per far fronte alla spesa per l’anno 2013; VISTA la fattura n. 15 del 08.01.2014 di €. 6.099,98 IVA compresa, acquisita al protocollo generale del Comune al numero 308 del 15.01.2014, relativa al pagamento del canone dei mesi di OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE 2013 PRESO ATTO che è stato richiesto il CIG n. 250356465D; Vista la comunicazione resa ai sensi dell’art. 3, comma 7, Legge n. 136/2010 di conto dedicato trasmessa a questo Comune, dalla quale si evincono gli estremi identificativi del proprio conto: VISTA la regolarità del DURC rilasciato in data 22.09.2013 in corso di validità giorni 180 come previsto dalle norme in vigore; Evidenziata ai sensi dell’art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs n. 267/2000 e del relativo Regolamento comunale sui controlli interni, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla legittimità, regolarità e correttezza dell’azione amministrativa e della sua conformità alla vigente normativa comunitaria, nazionale, regionale, statutaria e regolamentare. D E T E R M I N A La premessa costituisce parte integrante e sostanziale; Pag. 1/2 Di liquidare alla Società DOG CENTER la fattura n. 15 del 08.01.2014 di €. 6.099,98 IVA compresa, , relativa al pagamento del canone dei mesi di OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE 2013, per la custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio di Mammola, in virtù della convenzione sottoscritta con la predetta Società. Di imputare la somma complessiva di €. 6.099,98 all’intervento 1.03.01.03 - Cap. 467 RR.PP. 2013 “Prevenzione del randagismo”. Di trasmettere la presente all’Ufficio di Ragioneria per gli adempimenti di competenza, emettendo mandato di pagamento sul conto dedicato IBAN n° : IT94 Q030 6781 5900 0000 0052 247. Di pubblicare il presente atto all’Albo Pretorio on-line dell’ente e sul sito internet del Comune di Mammola all’apposita sezione dedicata all’amministrazione trasparente così come disposto dalla specifica normativa vigente in materia. Pag. 2/2 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA Il Responsabile del Servizio interessato attesta, ai sensi dell’articolo 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e del relativo Regolamento comunale sui controlli interni, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla legittimità, regolarità e correttezza dell’azione amministrativa e della sua conformità alla vigente normativa comunitaria, nazionale, regionale, statutaria e regolamentare. Data 12/02/2014 Il Responsabile del Servizio Fto Luigi Scarfò VISTO/PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE Il Responsabile del Servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile del presente provvedimento, ai sensi dell’articolo 147-bis, comma 1, del d.Lgs. n. 267/2000 e del relativo Regolamento comunale sui controlli interni, comportando lo stesso riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’ente. rilascia: [ ] PARERE FAVOREVOLE [ ] PARERE NON FAVOREVOLE, per le motivazioni allegate; [ ] NON NECESSITA DI PARERE NON AVENDO RIFLESSI SUL BILANCIO Data 12/02/2014 Il Responsabile del servizio finanziario Fto Dott.ssa Anna Maria COMMISSO Letta, approvata e sottoscritta IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO Fto Scarfò Luigi IL RESPONSABILE DELL’AREA Fto Luigi Scarfò ______________________________ ______________________________ ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA DELLA SPESA Si attesta, ai sensi dell’art. 153, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000, la copertura finanziaria della spesa in relazione alle disponibilità effettive esistenti negli stanziamenti di spesa e/o in relazione allo stato di realizzazione degli accertamenti di entrata vincolata, mediante l’assunzione dei seguenti impegni contabili, regolarmente registrati ai sensi dell'art. 191, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267: Impegno Data Importo Intervento/Capitolo Esercizio Data 12/02/2014 Il Responsabile del servizio finanziario Fto Dott.ssa Anna Maria COMMISSO Con l’attestazione della copertura finanziaria di cui sopra il presente provvedimento è esecutivo, ai sensi dell'art. 151, comma 4, del d.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Si attesta che la presente determinazione viene pubblicata all’Albo Pretorio On Line in data _____________________ e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Il Responsabile del Servizio Fto Luigi Scarfò Pag. 3/1