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SISTEMA OPERATIVO WINDOWS Per fare attivazione e’ necessario che che il comune abbia versione HH >= 05.00.00 DEFINIZIONE DELLA DIRECTORY DI log (dal server) Prima di creare la cartella di log e’ necessario verificare dove si trova la ghx. Quindi andare in Ambiente Halley, “File” in alto, poi selezionare “Variabili di Ambiente” e far scorrere con la freccia fino al nome SY o anche SYS per vedere il percorso (prenderne nota). Una volta visto il percorso, uscire dalle mascherine e per creare una directory log, andare dove sono già installati i programmi halley , esempio: se il percorso è C:\h\ghx, andare in C:, poi nella cartella h e creare all’interno di h una cartella “log”. (n.b. prendere nota del percorso della cartella es. C:\h\log) DETERMINAZIONE DELL’INDIRIZZO DEL PROXY Chiedere al cliente se per la connessione ad internet utilizzano un proxy, se si, per controllare l’indirizzo ci sono due modi: 1) icona di internet, cliccare con il tasto dx, andare su Proprietà, Connessioni, (se non hanno la voce Connessioni applicare la 2 soluzione), poi andare su Impostazioni Lan e su Server Proxy controllare se è attiva la casella “Utilizza il server proxy..”, se non è attiva, vuol dire che non utilizzano un proxy, quindi dire di cliccare su Annulla, di nuovo su Annulla e chiudere la mascherina. Se invece la casella è attiva, prendere nota dell’indirizzo del proxy e della porta. 2) Far aprire una pagina di internet (anche bianca e anche mentre la pagina si sta caricando), andare su Strumenti – Opzioni – Connessioni – Impostazioni Lan – e controllare se la casella del proxy è attiva o no. Se si prendere nota dell’indirizzo del proxy e della porta. Se no, vuol dire che non lo hanno. n.b. se l’indirizzo del proxy non è numerico, ma è un nome (come ad esempio: proxy.an.it) trovare l’indirizzo corrispondente sulla mascherina del Dos, quindi far fare le funzioni Start – Esegui – digitare command – invio e digitare sulla riga vicino al segno di > il comando ping (spazio) nome del proxy(es.ping proxy.an.it), dando invio dovrebbe comparire una riga del tipo “Esecuzione di ping proxy.an.it [172.16.2.22] con 32 byte di dati”, l’indirizzo numerico tra le parentesi quadre è quello del proxy. GATEWAY: determinazione dell’indirizzo del gateway (del router Internet) Posizionarsi su un pc con accesso ad Internet, aprite il promt dei comandi e digitare il seguente comando: route print, dovrebbe comparire una riga del tipo: Route attive: Indirizzo rete Mask Gateway Interfac. Metric 0.0.0.0 255.255.255.255 172.16.2.253 172.16.2.107 1 127.0.0.0 255.0.0.0 127.0.0.1 127.0.0.1 1 172.13.0.0 255.255.0.0 172.16.2.107 172.16.2.107 1 172.16.2.107 255.255.255.255 127.0.0.1 127.0.0.1 1 Gateway predefinito (stesso numero della 1^ riga colonna gateway) Il valore sotto la colonna “Gateway” nella riga che comincia con 0.0.0.0 è il valore del router per l’accesso ad internet, se non c’è il gateway allora probabilmente l’accesso a internet avviene tramite un proxy collegato alla rete locale. Altro controllo per verificare indirizzo Gateway: andare su Start – Impostazioni – Rete e connessioni remote – Connessione alla rete locale (LAN) – Proprietà – selezionare Protocollo internet – nella maschera che compare farsi leggere l’indirizzo nel rigo Gateway predefinito. SISTEMA OPERATIVO WINDOWS (per impostare route statica solo nel caso in cui necessario) Aprire la finestra PROMPT DEI COMANDI (quindi da start, esegui, command e da qui digitare il comando: telnet 82.191.106.180 (o181) 80 Se il server è stato configurato per la connessione a Internet dovrebbe comparire una schermata vuota, con il cursore posizionato in alto a sinistra, a questo punto premere [INVIO], dovrebbero apparire alcune righe con in fondo la scritta: Connessione all’host perduta Se invece la schermata vuota compare un msg del tipo: Connessione a 82.191.106.180 (o181)…Impossibile aprire una connessione con l’host Significa che non è possibile accedere direttamente a Internet dal server In questo caso procedere come segue: - Se si accede ad internet tramite gateway (senza proxy) impostare una route statica direttamente verso il server di Ancona, tramite il seguente comando (da PROMPT DEI COMANDI) route –p add 82.191.106.180 (o181) <indirizzo gateway> se errato : route DELETE 82.191.106.180 (o181) la route così composta consente l’accesso solo all’indirizzo del server WEB presso il Centro Servizi della Regione Marche - Se si accede a internet tramite gateway e proxy impostare una route statica verso il proxy, tramite il seguente comando (da PROMPT DEI COMANDI) route –p add <indirizzo proxy><indirizzo gateway> se errato: route DELETE <INDIRIZZO PROXY><INDIRIZZOGATEWAY> - Se l’accesso a internet avviene tramite un proxy che si trova sulla rete locale allora non occorre far nulla, ma è meglio accertarsi che il server proxy sia accessibile dal server tramite il comando : ping <indirizzo del proxy> 1 ABILITAZIONE PROCEDURE E TRASFERIMENTO DATI Le procedure che possono essere abilitate al mirror sono le seguenti: AN (Anagrafe) CT (Contratti) AT (Atti Amministrativi) (che necessita dell’abilitazione delle procedure DO (Dotazione Organica) e PI (Protocollo Informatico) per poter visualizzare i dati sul sito. EL (Risultati Elettorali) non piu’ necessario se hanno una versione di EL => delle 07.00.00 GT (Gestione del territorio) IC (Gestione Ici) MC (Messi Notificatori) (che necessita dell’abilitazione della procedura DO Dotazione Organica) PF (Finanziaria) SS (Servizi Scolastici/sociali) TG (Tributi e Bollettazione/tributi generali) UT (Pratiche Edilizie) VU (Vigili urbani). Abilitare solo le procedure, relative ai dati che il cliente vorra’ visualizzare sul sito egov. Es. Se il cliente attiva il sito solo per la consultazione dell’Albo pretorio, abilitare solo la procedura MC e DO e non abilitare le altre Andare in Ambiente Halley – Gestione del sistema – 7 gestione procedure. Posizionarsi sulla prima procedura dell’elenco, es. AN, Invio – Utilità quella del menu in basso – Modifica – e con la freccia verso dx => spostarsi fino al campo MIRR: e mettere la S (in maiuscolo) per abilitarla – Invio – alla richiesta “Parola d’ ordine per modifica versione” battere Invio – poi freccia in basso fino a che in fondo non ricompare la barra del menù – poi / barra di interruzione – Aggiorna – di nuovo / barra di interruzione, per passare alla procedura successiva. Far ripetere le stesse operazioni per tutte le procedure da abilitare. 2 Esempio di abilitazione della procedura AN. Fare la / barra di interruzione per tornare in gestione del Sistema 3 Da Gestione del Sistema, scelta 15 Gestione Mirror, e selezionare la funzione Configurazione far inserire nei Dati Generali mirror i seguenti dati: N.B. Serial lasciare 1, Ind.Server.Mir: http:// indirizzo del server web (82.191.106.180 – se hanno il proxy non inserire indirizzo ip, ma il dominio corrispondente) su Nome utente, far inserire il codice Istat del comune, su Password quella creata per l’ente facendo molta attenzione alle maiuscole e minuscole, una volta inserita farsela rileggere per sicurezza perche’ una volta inserita e dato invio, non si legge piu’ ma si vedono solo tutti asterischi *****. Su Int Oper Mirr 030000 e dire che serve per far si che ogni 3 ore il server aggiorni i dati sul sito, su Dir Log il percorso della directory di Log, di cui abbiamo preso nota quando l’abbiamo fatta creare al cliente e sul campo Proxy, se lo utilizzano, l’indirizzo del proxy (indirizzo proxy : porta), se non lo hanno niente e su Password Proxy sempre invio sia per conferma del percorso che per non inserire niente, Max dim file 0 oppure il valore della massima dimensione del file. www.tecuting.it, 82.191.106.181 – www.tecuting2.it) 4 Prima di far lanciare il Caricamento completo di tutte le procedure, far creare il collegamento per il mirror incrementale. CREARE IL COLLEGAMENTO HHMSQL e HHMASP (per server Asp) E’ un collegamento che poi ridurremo a icona per far si che all’accensione del server automaticamente lanci l’aggiornamento dei dati sul sito. Il collegamento non dovrà essere toccato ma lasciato in fondo al dekstop, nel caso il cliente abbia la necessità di lavorare su una mascherina di ambiente halley, ne deve aprire un’altra. Andare su : Start – tasto dx del mouse – Apri – doppio click su Programmi – doppio click su Esecuzione automatica, poi sullo spazio bianco, di nuovo tasto dx – Nuovo – Collegamento – e sulla mascherina di “Crea collegamento” che esce far inserire il percorso di ghx + HHMSQL.HBR o HHMASP.HBR (ES. C:\h\ghx\HHMSQL.HBR), poi tasto Fine - di nuovo tasto dx sulla nuova cartella creata, Proprietà – Collegamento – e sul rigo Esegui: dove c’è scritto Finestra normale, cliccare sulla freccetta nera e selezionare Ridotta a icona, poi Applica e poi OK. Poi far fare la / barra di interruzione, terminato il controllo configurazione, selezionare la funzione Caricamento completo, nella casella bianca di “Sigla procedura” far lanciare per prova i file AND2DAG ( o GTVIE) , e far battere Invio 5 Se dando invio il cliente non ha msg di errore, allora ok, se invece il cliente ha dei msg di errore, farsi leggere il msg e per prima cosa ctrl i dati inseriti con la funzione “Configurazione” – Dati generali mirror. CARICAMENTO COMPLETO Una volta creato il collegamento, tornare in Gestione del sistema, 15 Gestione mirror e far lanciare il caricamento completo di tutte le procedure che si sono abilitate, quindi quando appare la mascherina con scritto “Sigla procedura” nella casella bianca non far scrivere nulla, ma dare Invio. Dire che questa operazione potrebbe richiedere diverse ore, quindi di lasciar lavorare il server e che anche se compaiono delle mascherine nere e il trasferimento sembra bloccato, di non interrompere l’applicazione chiudendo la finestra perche’ la mascherina nera simile a quella del Dos, sta proprio a significare il vero e proprio trasferimento dei file, deve solamente controllare ogni tanto, anche se anche noi nel nostro database, ci accorgiamo se ci sono prb perché vediamo che il trasferimento si è interrotto, che non ci siano veri e propri msg di errore, nel caso ne abbia provare a dare invio, se il trasferimento riparte ok, altrimenti di contattarci per segnalare l’errore. Chiedere poi al cliente se il server viene spento oppure no, se no ok. Se si, invece chiedere al cliente che nel caso in cui il caricamento completo non dovesse essere terminato, di lasciarlo acceso e di far terminare il caricamento. Ai clienti che non spengono mai il server, o che lo spengono solo ogni tanto, dire che, una volta terminato, il caricamento completo, e quindi a video vedono la mascherina: “OPERAZIONI MIRROR con Caricamento completo, Caricamento incrementale, Configurazione”, dire di lanciare per la prima volta il Caricamento incrementale e dire che nel caso in cui facendo il caricamento completo, qualche file abbia dato errore, facendo il caricamento incrementale, questi vengono recuperati. Ai clienti che spengono regolarmente il server, non bisogna far lanciare il caricamento incrementale, perche’ visto che spengono il server, all’accensione partirà in automatico. N.B. Quando viene lanciato il caricamento completo che interessa diverse procedure, visto che potrebbe impiegare diverse ore, e’ necessario che il server non venga spento e che non venga arrestato il servizio mysql per le copie dei dati, altrimenti si causa l’interruzione del mirror completo. N.B. Un altro accorgimento da avere, quando viene lanciato il mirror completo, e’ quello di interrompere il caricamento incrementale, per evitare che i due processi vadano in conflitto e creino errori in fase di mirror. Per interrompere il mirror i incrementale si S.O. Windows, basta chiudere l’applicazione “Procedure Halley” da Task manager 6 SISTEMA OPERATIVO LINUX Per fare attivazione e’ necessario che abbiano versione aggiornata di HH =>05.00.00 SCARICARE I FILE Andare sul sito www.halleyweb.it/tecuti/ Nome utente: mirror Password : egov Cliccare su Accedi, poi su Aggiornamenti, quindi scaricare il file “File mirror.sh e mirror.php per linux” su un floppy (non e’ necessario dezippare il file) N.B. nei s.o Linux il php è già installato. DETERMINAZIONE DELL’INDIRIZZO DEL PROXY Chiedere ala cliente se per la connessione ad internet utilizzano un proxy, se si, per controllare l’indirizzo ci sono due modi: 1) icona di internet, cliccare con il tasto dx, andare su Proprietà, Connessioni, (se non hanno la voce Connessioni applicare la 2 soluzione), poi andare su Impostazioni Lan e su Server Proxy controllare se è attiva la casella “Utilizza il server proxy..”, se non è attiva, vuol dire che non utilizzano un proxy, quindi dire di cliccare su Annulla, di nuovo su Annulla e chiudere la mascherina. Se invece la casella è attiva, prendere nota dell’indirizzo del proxy e della porta. 2) Far aprire una pagina di internet (anche bianca e anche mentre la pagina si sta caricando), andare su Strumenti – Opzioni – Connessioni – Impostazioni Lan – e controllare se la casella del proxy è attiva o no. Se si prendere nota dell’indirizzo del proxy e della porta. Se no, vuol dire che non lo hanno. n.b. se l’indirizzo del proxy non è numerico, ma è un nome (come ad esempio: proxy.an.it) trovare l’indirizzo corrispondente sulla mascherina del Dos, quindi far fare le funzioni Start – Esegui – digitare command – invio e digitare sulla riga vicino al segno di > il comando ping (spazio) nome del proxy(es.ping proxy.an.it), dando invio dovrebbe comparire una riga del tipo “Esecuzione di ping proxy.an.it [172.16.2.22] con 32 byte di dati”, l’indirizzo numerico tra le parentesi quadre è quello del proxy. GATEWAY: determinazione dell’indirizzo del gateway (del router Internet) Posizionarsi su un pc con accesso ad Internet, aprite il promt dei comandi e digitare il seguente comando: route print, dovrebbe comparire una riga del tipo: Route attive: Indirizzo rete Mask Gateway Interfac. Metric 0.0.0.0 255.255.255.255 172.16.2.253 172.16.2.107 1 127.0.0.0 255.0.0.0 127.0.0.1 127.0.0.1 1 172.13.0.0 255.255.0.0 172.16.2.107 172.16.2.107 1 172.16.2.107 255.255.255.255 127.0.0.1 127.0.0.1 1 Gateway predefinito Il valore sotto la colonna “Gateway” nella riga che comincia con 0.0.0.0 è il valore del router per l’accesso ad internet, se non c’è il gateway allora probabilmente l’accesso a internet avviene tramite un proxy collegato alla rete locale. Altro controllo per verificare indirizzo Gateway: andare su Start – Impostazioni – Rete e connessioni remote – Connessione alla rete locale (LAN) – Proprietà – selezionare Protocollo internet – nella maschera che compare farsi leggere l’indirizzo nel rigo Gateway predefinito. 7 ITER DA SEGUIRE dal server Andare in Altre funzioni, Scelta 42, apparirà una mascherina con un cancelletto # finale, vicino al # far scrivere: # cd (spazio)/u -invio# mkdir (spazio) log -invio# chmod (spazio) 777 (spazio) log -invio# cd (spazio)/home/halley -invioInserire il floppy (contenente mirror.sh e mirror.php) Ci troviamo sempre nella mascherina con il # cancelletto, far scrivere: # mcopy (spazio) a:m* -invio# ls (spazio) mirror* -invio(x vedere se li ha copiatti) N.B. se compare: mirror_linux.tgz -invioVuol dire che i floppy non sono stati decompressi e quindi è necessario farlo, far digitare: tar (spazio)xvfz (spazio)mirror_linux.tgz # php (spazio) mirror.php (spazio) indirizzo gateway (spazio) indirizzo proxy (spazio) indirizzo server web -invio# exit -invio- ABILITAZIONE PROCEDURE E TRASFERIMENTO DATI Le procedure che possono essere abilitate al mirror sono le seguenti: AN (Anagrafe) CT (Contratti) AT (Atti Amministrativi) (che necessita dell’abilitazione delle procedure DO (Dotazione Organica) e PI (Protocollo Informatico) per poter visualizzare i dati sul sito. EL (Risultati Elettorali) non piu’ necessario se hanno una versione di EL => delle 07.00.00 GT (Gestione del territorio) IC (Gestione Ici) MC (Messi Notificatori) (che necessita dell’abilitazione della procedura DO Dotazione Organica) PF (Finanziaria) SS (Servizi Scolastici/sociali) TG (Tributi e Bollettazione/tributi generali) UT (Pratiche Edilizie) VU (Vigili urbani). Abilitare solo le procedure, relative ai dati che il cliente vorra’ visualizzare sul sito egov. Es. Se il cliente attiva il sito solo per la consultazione dell’Albo pretorio, abilitare solo la procedura MC e DO e non abilitare le altre Andare in Ambiente Halley – Gestione del sistema – 7 gestione procedure Posizionarsi sulla prima procedura dell’elenco, es. AN, Invio – Utilità quella del menu in basso – Modifica – e con la freccia verso dx => spostarsi fino al campo MIRR: e mettere la S (in maiuscolo) per abilitarla – Invio – alla richiesta “Parola d’ ordine per modifica versione” battere Invio – poi freccia in basso fino a che in fondo non ricompare la barra del menù – poi / barra di interruzione – Aggiorna – di nuovo / barra di interruzione, per passare alla procedura successiva. Far ripetere le stesse operazioni per tutte le procedure da abilitare. 8 Esempio di abilitazione della procedura AN. Fare la / barra di interruzione per tornare in gestione del Sistema 9 Da Gestione del Sistema, scelta 15 Gestione Mirror, e far inserire nei Dati Generali mirror i seguenti dati: N.B. Serial lasciare 1, Ind.Server.Mir: http:// indirizzo del server web (82.191.106.180 – se hanno il proxy non inserire indirizzo ip, ma il dominio corrispondente) su Nome utente, far inserire il codice Istat del comune, su Password quella creata per l’ente, facendo molta attenzione alle maiuscole e minuscole, una volta inserita farsela rileggere per sicurezza perche’ una volta inserita e dato invio, non si legge piu’ ma si vedono solo tutti asterischi ****, su Int Oper Mirr 030000 e dire che serve per far si che ogni 3 ore il server aggiorni i dati sul sito, su Dir Log il percorso della directory di Log, di cui abbiamo preso nota quando l’abbiamo fatta creare al cliente e sul campo Proxy, se lo utilizzano, l’indirizzo del proxy (indirizzo proxy : porta), se non lo hanno niente e su Password Proxy sempre invio sia per conferma del percorso che per non inserire niente, Max dim file 0 oppure il valore della massima dimensione del file. www.tecuting.it, 82.191.106.181 – www.tecuting2.it) 10 Poi far fare la / barra di interruzione, terminato il controllo configurazione, selezionare la funzione Caricamento completo, nella casella bianca di “Sigla procedura” far lanciare per prova i file AND2DAG ( o GTVIE) , e far battere Invio Se dando invio il cliente non ha msg di errore, allora ok e controllare se i file di An sono arrivati nel nostro database, se invece il cliente ha dei msg di errore, farsi leggere il msg e per prima cosa ctrl i dati inseriti con la funzione “configurazione” – Dati generali mirror. 11 CARICAMENTO COMPLETO Se il caricamento completo del file AND2DAG, è andato a buon fine senza msg di errore, tornare in Gestione del sistema, 15 Gestione mirror e far lanciare il caricamento completo di tutte le procedure che si sono abilitate, quindi quando appare la mascherina con scritto “Sigla procedura” nella casella bianca non far scrivere nulla, ma dare Invio. Dire che questa operazione potrebbe richiedere diverse ore, quindi di lasciar lavorare il server e che anche se compaiono delle mascherine nere e il trasferimento sembra bloccato, di non interrompere l’applicazione chiudendo la finestra perche’ la mascherina nera simile a quella del Dos, sta proprio a significare il vero e proprio trasferimento dei file, deve solamente controllare ogni tanto, anche se anche noi nel nostro database, ci accorgiamo se ci sono prb perché vediamo che il trasferimento si è interrotto, che non ci siano veri e propri msg di errore, nel caso ne abbia provare a dare invio, se il trasferimento riparte ok, altrimenti di contattarci per segnalare l’errore. Chiedere poi al cliente se il server viene spento oppure no, se no ok. Se si, invece chiedere al cliente che nel caso in cui il caricamento completo non dovesse essere terminato, di lasciarlo acceso e di far terminare il caricamento. Ai clienti che non spengono mai il server, o che lo spengono solo ogni tanto, dire che, una volta terminato, il caricamento completo, e quindi a video vedono la mascherina: “OPERAZIONI MIRROR con Caricamento completo, Caricamento incrementale, Configurazione”, dire di lanciare per la prima volta il Caricamento incrementale e dire che nel caso in cui facendo il caricamento completo, qualche file abbia dato errore, facendo il caricamento incrementale, questi vengono recuperati. Ai clienti che spengono regolarmente il server, non bisogna far lanciare il caricamento incrementale, perche’ visto che spengono il server, all’accensione partirà in automatico. N.B. Quando viene lanciato il caricamento completo che interessa diverse procedure, visto che potrebbe impiegare diverse ore, e’ necessario che il server non venga spento e che non venga arrestato il servizio mysql per le copie dei dati, altrimenti si causa l’interruzione del mirror completo. N.B. Un altro accorgimento da avere, quando viene lanciato il mirror completo, e’ quello di interrompere il caricamento incrementale, per evitare che i due processi vadano in conflitto e creino errori in fase di mirror. 12 Per interrompere il mirror incrementale su S.O. Linux : Andare in [Altre funzioni], fare la scelta 42 Manutenzione tecnica halley ed eseguire i seguenti comandi: - cd /etc - vi inittab - cliccare sulla lettera [i] per andare in inserimento e scorrere fino alla riga del mirror incrementale (che di solito inizia per "hmir....") es. di riga di comando: [hmir:2345:respawn:/bin/login mirror >/dev/tty5 2>&1 </dev/tty5] oppure altro esempio: [hmir:2345:respawn:/home/halley/mirror.sh > /dev/tty5 2>&1 < /dev/tty5] e commentare la riga con il # - salvare la modifica digitando il tasto [Esc] dalla tastiere seguito da :x! [Invio] - digitare il comando telinit q [Invio] Nel caso in cui nel file inittab non sia presente la riga di comando, e’ necessario aggiungerla seguendo le indicazioni riportate nel ricorrente HH 2149 13