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CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome CELLAI Nome ANNA PAOLA Data di nascita 11/07/1955 Amministrazione Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Qualifica BIOLOGO DIRIGENTE Incarico INCARICO ALTA PROFESSIONALITA Struttura DIPARTIMENTO CARDIOTORACOVASCOLARE - MALATTIE ATEROTROMBOTICHE Numero telefonico ufficio 0557949421 Fax ufficio 0557949929 e-mail ufficio [email protected] Sito internet istituzionale http://www.aou-careggi.toscana.it dati aggiornati al 22/04/2016 TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titolo di studio Altri Titoli di studio laurea in Scienze Biologiche nell'anno accademico 1979/80 presso l'Università degli Studi di Firenze -Specializzazione in Igiene con indirizzo di Laboratorio a Sanità Pubblica nell'anno accademico 1984/85 presso l'Università degli Studi di Genova. Esperienze professionali (incarichi ricoperti) Dal 05/05/2015 al 21/04/2016 AOU-Careggi - Dipartimento Cardiotoracovascolare - Dirigente Biologo con incarico dirigenziale E1 presso SOD Malattie Aterotrombotiche e Centro di Riferimento Regionale per lo Studio della Trombosi - Biologo Dirigente con mansioni di organizzazione e coordinamento del laboratorio annesso alla SOD - Referente Sistema Qualità SOD Malattie Aterotrombotiche - Referente per la gestione della Valutazione Esterna Qualità (VEQ) Dal 04/07/2012 al 04/05/2015 AOU-Careggi - Dirigente Biologo con incarico dirigenziale di Responsabile Struttura Semplice IntraSOD, "Fibrinolisi per la Prevenzione della Malattia Vascolare" mansioni di organizzazione e coordinamento del laboratorio annesso alla SOD e messa a punto di nuove metodologie. Dal 28/07/1997 al 03/07/2012 AOU-Careggi - Biologo Dirigente a ruolo presso la SOD Malattie Aterotrombotiche e Centro di Riferimento Regionale per lo Studio della Trombosi. Mansioni di organizzazione e coordinamento del laboratorio annesso alla SOD. Dal 01/12/1989 al 16/07/1994 AOU-Careggi - - Biologo collaboratore incaricato presso l'U.O. di Chimica e Microscopia Clinica nel settore Coagulopatie Acquisite. Con mansioni di collaborazione e organizzazione del laboratorio annesso all'U.O. Dal 31/12/1994 al 30/08/1995 AOU-Careggi - - Biologo collaboratore incaricato presso l'U.O. di Chimica e Microscopia Clinica nel settore Coagulopatie Acquisite. Con mansioni di collaborazione e organizzazione del laboratorio annesso all'U.O. Dal 31/08/1995 al 23/05/1996 AOU-Careggi - - Biologo collaboratore incaricato presso il Servizio di Citogenetica Umana. Con mansioni di collaborazione del laboratorio annesso all'U.O Dal 01/09/1996 al 30/04/1997 USL 10H Chianti Fiorentino FI - Biologo Collaboratore presso il Laboratorio delle Malattie Sessualmente Trasmesse dell'ospedale Santa Maria Annunziata (USL 10/H)) Con mansioni di organizzazione e coordinamento del laboratorio annesso all'U.O Dal 01/05/1997 al 27/07/1997 USL 10H Chianti Fiorentino FI - Tecnico di Laboratorio di Laboratorio Analisi incaricato con successivo passaggio a ruolo dal 15.12.1986 presso il Laboratorio di Chimica Clinica e Microbiologia dell'ospedale Santa Maria Annunziata (USL 10/H).) Esecuzione e validazione delle analisi biomediche nel settore della chimica clinica, emostasi e microbiologia Dal 24/05/1996 al 31/08/1996 USL 10H Chianti Fiorentino FI - Tecnico di Laboratorio di Laboratorio Analisi incaricato con successivo passaggio a ruolo dal 15.12.1986 presso il Laboratorio di Chimica Clinica e Microbiologia dell'ospedale Santa Maria Annunziata (USL 10/H).) Esecuzione e validazione delle analisi biomediche nel settore della chimica clinica, emostasi e microbiologia Dal 17/07/1994 al 30/12/1994 - Tecnico di Laboratorio di Laboratorio Analisi incaricato con successivo passaggio a ruolo dal 15.12.1986 presso il Laboratorio di Chimica Clinica e Microbiologia dell'ospedale Santa Maria Annunziata (USL 10/H).) Esecuzione e validazione delle analisi biomediche nel settore della chimica clinica, emostasi e microbiologia Dal 13/11/1984 al 30/11/1989 USL 10H Chianti Fiorentino FI - Tecnico di Laboratorio di Laboratorio Analisi incaricato con successivo passaggio a ruolo dal 15.12.1986 presso il Laboratorio di Chimica Clinica e Microbiologia dell'ospedale Santa Maria Annunziata (USL 10/H).) Esecuzione e validazione delle analisi biomediche nel settore della chimica clinica, emostasi e microbiologia Dal 04/11/1982 al 12/08/1993 USL 10H Chianti Fiorentino FI - Tecnico di Laboratorio di Laboratorio Analisi incaricato con successivo passaggio a ruolo dal 15.12.1986 presso il Laboratorio di Chimica Clinica e Microbiologia dell'ospedale Santa Maria Annunziata (USL 10/H).) Esecuzione e validazione delle analisi biomediche nel settore della chimica clinica, emostasi e microbiologia Capacità linguistiche Inglese: parlato Scolastico, scritto Scolastico Inglese: parlato Scolastico, scritto Scolastico Capacita nell'uso di tecnologie Programmi in ambiente Windows, programmi di statistica e gestione dati, programmi di refertazione ALTRO (partecipazione a convegni e seminari, pubblicazioni, collaborazioni a riviste, ecc., ed ogni altra informazione che il dirigente ritiene di dover pubblicare Altro CAPACITA' e COMPETENZE Fisiopatologia dell'Emostasi. Alterazioni della Coagulazione e della Fibrinolisi Meccanismi fisiopatogenetici della Aterosclerosi. Studio dei marcatori della malattia aterosclerotica e dei quadri clinici ad essa correlati. In modo particolare mi sono occupata dello studio dei marcatori di ipercoagulabilità mettendo a punto metodi di studio per l'identificazione dei deficit degli inibitori fisiologici della coagulazione e degli anticorpi antifosfolipidi. In particolare lo studio del versante fibrinolitico dell'emostasi è stato oggetto della mia attenzione partecipando alla ricerca e messa a punto di metodologie nuove per la valutazione del potenziale Fibrinolitico endogeno plasmatico, come indice sia di ipofibrinolisi che iperfibrinolisi. Nell'ambito dei campi d'interesse dell'attività di ricerca, ho contribuito anche alla messa a punto di test diagnostici e alla automazione delle metodologie di biologia molecolare. In particolare, mi sono concentrata nella messa a punto dei seguenti test diagnostici identificazione di polimorfismi associati a tromboembolismo venoso e/o arterioso (Fattore V Leiden, FIIG20210A, C677T MTHFR, etc.). Mi sono inoltre dedicata allo studio dei parametri emoreologici del sangue per lo studio della viscosità ematica e plasmatica, della aggregazione e deformabilità eritrocitaria. Da Giugno 2010 con l'afferenza del Laboratorio dell'Agenzia per l'Emofilia nella SOD Malattie Aterotrombotiche, ho maturato competenze Diagnostiche e Cllniche specifiche nel campo delle Sindromi Emorragiche con in particolare riguardo all'Emofilia A e B, e alla Malattia di von Willebrand. CAPACITA' e COMPETENZE Fisiopatologia dell'Emostasi. Alterazioni della Coagulazione e della Fibrinolisi Meccanismi fisiopatogenetici della Aterosclerosi. Studio dei marcatori della malattia aterosclerotica e dei quadri clinici ad essa correlati. In modo particolare mi sono occupata dello studio dei marcatori di ipercoagulabilità mettendo a punto metodi di studio per l'identificazione dei deficit degli inibitori fisiologici della coagulazione e degli anticorpi antifosfolipidi. In particolare lo studio del versante fibrinolitico dell'emostasi è stato oggetto della mia attenzione partecipando alla ricerca e messa a punto di metodologie nuove per la valutazione del potenziale Fibrinolitico endogeno plasmatico, come indice sia di ipofibrinolisi che iperfibrinolisi. Nell'ambito dei campi d'interesse dell'attività di ricerca, ho contribuito anche alla messa a punto di test diagnostici e alla automazione delle metodologie di biologia molecolare. In particolare, mi sono concentrata nella messa a punto dei seguenti test diagnostici identificazione di polimorfismi associati a tromboembolismo venoso e/o arterioso (Fattore V Leiden, FIIG20210A, C677T MTHFR, etc.). Mi sono inoltre dedicata allo studio dei parametri emoreologici del sangue per lo studio della viscosità ematica e plasmatica, della aggregazione e deformabilità eritrocitaria. Da Giugno 2010 con l'afferenza del Laboratorio dell'Agenzia per l'Emofilia nella SOD Malattie Aterotrombotiche, ho maturato competenze Diagnostiche e Cllniche specifiche nel campo delle Sindromi Emorragiche con in particolare riguardo all'Emofilia A e B, e alla Malattia di von Willebrand. CAPACITA' COMPETENZE RELAZIONI e ORGANIZZAZIONE: ottime. -Lavoro da sempre in gruppo con buone relazioni interpersonali con i colleghi. -Relazione con studenti in ambito universitario come docente, relazione con ricercatori nel settore della ricerca clinica e di diagnostica. I miei interessi attuali includono la fisiopatologia degli stati trombofilici e il significato clinico di marcatori di ipercoagulabilità e Ipofibrinolisi ed in particolare il ruolo nel Tromboembolismo Venoso, nella patologia cardiovascolare e nella patologia Epatica . La valutazione di specificità e sensibilità di nuovi sistemi per lo studio della funzione fibrinolitica e scelta dei sistemi in rapporto alle condizioni cliniche vascolari per le quali sono appropriate l'impiego in ambito diagnostico e terapeutico. Da circa 26 anni svolgo un lavoro in qualità di Biologo Dirigente che richiede capacità dirigenziali che mi hanno permesso di sviluppare capacità e competenze organizzative e collaborative, al fine di ottimizzare procedure complesse di diagnostica che prevedono la partecipazione di figure professionali eterogenee riuscendo a stabilire un ottimo clima di lavoro. Ho fatto parte di Commissioni sia proponenti che giudicanti per Gare di Approvvigionamento Reattivi, Strumenti ecc. presso l'area ETSAR. Docente a Corsi di Aggiornamento, Specializzazione e Formazione della AOU Careggi Docente a Corsi di Aggiornamento istituiti da altre Aziende Ospedaliere. Relatore a Congressi nazionali ed Internazionali. Tutor con attività di relatore e/o correlatore a Tesi di Laurea in Biotecnologie e in Tecniche di laboratorio Biomedico aventi come oggetto lo studio del Sistema Fibrinolitico. Attività Didattica: Dall'Anno Accademico 2012/2013 Docente a Contratto del Corso di laurea "Tecniche di Laboratorio Biomedico (Abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di Laboratorio Biomedico B174)- Insegnamento Patologia Clinica e Citopatologia- Modulo Patologia Clinica I. Dall'Anno Accademico 2003/2004 ad oggi Docente al Master di II° livello in Trombosi: dalla Biologia Molecolare alla Farmacologia. Dall'Anno Accademico 2003 ad oggi docente di Diagnostica Molecolare nella Trombofilia e del Sistema Fibrinolitico presso la Scuola per Tecnici di Laboratorio Biomedico dell'Università degli Studi di Firenze. Dall'Anno Accademico1998/99 al 1999/00 docente di Immunoematologia presso la Scuola per Tecnici di Laboratorio Biomedico dell'Università degli Studi di Firenze. Pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali. Partecipazione a congressi nazionali e internazionali anche come Relatore. Attività Assistenziale: Nell'ambito dell'attività della SOD Malattie Aterotrombotiche e precedentemente nell'U.O. di Microscopia Clinica della Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, dove svolgo la mia attività da oltre 25 anni come Dirigente Biologo nel settore dell'Emostasi e Trombosi, mi sono occupata dello sviluppo, messa a punto, validazione e applicazione in clinica di test diagnostici immunometrici, cromogenici e coagulativi e alla automazione delle metodologie di biologia molecolare, riguardanti In particolare, i test diagnostici per la identificazione di polimorfismi associati a tromboembolismo venoso e/o arterioso Pubblicazioni: - ACE gene in pregnancy complications: Insights into future vascular risk. Fatini C, Romagnuolo I, Sticchi E, Rossi L, Cellai AP, Rogolino A, Abbate R. Hypertens Pregnancy. 2016 Feb 24:1-11. [Epub ahead of print] - Searching for a common mechanism for placenta-mediated pregnancy complications and cardiovascular disease: role of lipoprotein(a). Romagnuolo I, Sticchi E, Attanasio M, Grifoni E, Cioni G, Cellai AP, Abbate R, Fatini C. Fertil Steril. 2016 Jan 29. [Epub ahead of print] - ACE D and Prothrombin 20210a Variants Interact in Increasing Unexplained Early and Recurrent Early Pregnancy-Loss-Risk I. Romagnuolo, E. Sticchi, A. Rogolino, A. Alessandrello Liotta, A.P. Cellai, R. Abbate, C. Fatini Elyns Publishing Group October 2015 - Residual perfusion defects in patients with pulmonary embolism are related to impaired fibrinolytic capacity. Lami D, Cellai AP, Antonucci E, Fiorillo C, Becatti M, Grifoni E, Cenci C, Marcucci R, Mannini L, Miniati M, Abbate R, Prisco D. Thromb Res. 2014 Sep;134(3):737-41 - Is tissue factor pathway inhibitor a marker of procoagulable status in healthy infertile women undergoing ovarian stimulation for assisted reproduction? Romagnuolo I, Sticchi E, Fedi S, Cellai AP, Lami D, Alessandrello Liotta A, Rogolino A, Cioni G, Noci I, Abbate R, Fatini C. Blood Coagul Fibrinolysis. 2014 Apr;25(3):254-8. - Hyperhomocysteinemia in patients with pulmonary embolism is associated with impaired plasma fibrinolytic capacity. Cellai AP, Lami D, Antonucci E, Liotta AA, Rogolino A, Fedi S, Fiorillo C, Becatti M, Cenci C, Marcucci R, Abbate R, Prisco D. J Thromb Thrombolysis. 2014 Jul;38(1):45-9 - Fibrinolytic inhibitors and fibrin characteristics determine a hypofibrinolytic state in patients with pulmonary embolism. Cellai AP, Lami D, Antonucci E, Fiorillo C, Becatti M, Olimpieri B, Bani D, Grifoni E, Cenci C, Marcucci R, Mannini L, Poli D, Abbate R, Prisco D. Thromb Haemost 2013; 109: 565-567 - Fibrinolysis alterations in infertile women during controlled ovarian stimulation: influence of BMI and genetic components. Sticchi E, Romagnuolo I, Cellai AP, Lami D, Fedi S, Prisco D, Noci I, Abbate R, Fatini C. Thromb Res. 2012 Dec - A hypercoagulable and hypofibrinolytic state is detectable by global methods in patients with retinal vein occlusion. Cellai AP, Lami D, Fedi S, Marcucci R, Mannini L, Cenci C, Rogolino A, Sodi A, Menchini U, Abbate R, Prisco D. Atherosclerosis. 2012 Sep;224(1):97-101 - Lower homocysteine levels in renal transplant recipients treated with everolimus: a possible link with a decreased cardiovascular risk? Farsetti S, Zanazzi M, Caroti L, Rosso G, Larti A, Marcucci R, Fedi S, Rogolino A, Cellai AP, Abbate R, Bertoni E, Salvadori M. Transplant Proc. 2010 May;42(4):1381-2 - Assessment of fibrinolytic activity by measuring the lysis time of a tissue-factor-induced clot: a feasibility evaluation. Cellai A.P, Lami D, Magi A, Liotta AA, Rogolino A, Antonucci E, Bandinelli B, Abbate R, Prisco D. Clin Appl Thromb Hemost. 2010 Jun;16(3):337-44. - 111 Genetic analysis analysis of polymorphisms in gene involved in remodelling of extracellular matrix and susceptibility to abdominal aortic aneurysm C. Saracini, P. Bolli, A. Magi, I. Sestini, E. Sticchi, A.P. Cellai, G. Pratesi, R. Pulli, C. Pratesi, G.F. Gensini, B. Giusti, Nutrition Metabolism and Cardiovascular Disease. -TAFI activity and antigen plasma levels are not increased in acute coronary artery disease patients admitted to a coronary care unit. Paola Cellai A, Antonucci E, Alessandrello Liotta A, Fedi S, Marcucci R, Falciani M, Giglioli C, Abbate R, Prisco D. Thromb Res. 2006;118(4):495-500. Epub 2005 Nov 28. - Culprit factors for the failure of well-conducted warfarin therapy to prevent ischemic events in patients with atrial fibrillation: the role of homocysteine. Poli D, Antonucci E, Cecchi E, Marcucci R, Liotta AA, Cellai AP, Lenti M, Gensini GF, Abbate R, Prisco D. Stroke. 2005 Oct;36(10):2159-63. - Low protein Z levels in patients with peripheral arterial disease. Sofi F, Cesari F, Pratesi G, Cellai AP, Pulli R, Pratesi C, Gensini GF, Abbate R, Fedi S. Thromb Haemost. 2007 Nov;98(5):1114-7. TAFI activity and antigen plasma levels are not increased in acute coronary artery disease patients admitted to a coronary care unit. Cellai AP, Antonucci E, Alessandrello Liotta A, Fedi S, Marcucci R, Falciani M, Giglioli C. Abbate R, Prisco D. Feb. 2006 Thrombosis Research - Cardiovascular and thrombophilic risk factors for idiopathic sudden sensorineural hearing loss. Marcucci R, Alessandrello Liotta A, Cellai AP, Rogolino A, Berloco P, Leprini E, Pagnini P, Abbate R, Prisco D. J Thromb Haemost. 2005 May;3(5):929-34 - Thrombophilic risk factors in patients with severe carotid atherosclerosis. Marcucci R, Sofi F, Fedi S, Lari B, Sestini I, Cellai AP, Pulli R, Pratesi G, Pratesi C, Gensini GF, Abbate R. J Thromb Haemost. 2005 Mar;