Il Comune trova un “gemello”

La Nuova Sardegna del 10 marzo 2009
Pagina 5 - Gallura
Il Comune trova un “gemello”
PALAU. Un invito con la benedizione di San Giorgio. La presenza, nel simbolo del comune, del santo
a cavallo che uccide il drago, ha fatto nascere l’amicizia tra Torre San Giorgio e Palau. Il paese
piemontese ogni anno organizza l’evento chiamato “Il fritto misto delle imprese”, una maxi fiera delle
bontà della tradizione, nata per valorizzare un piatto tipico, a base di carne, cucinato con prodotti
nostrani.
A ogni edizione un comune del resto d’Italia viene scelto dall’amministrazione come special guest della
fiera. Diverse di volta in volta le valutazioni in base alle quali il comitato selezionatore fa le sue scelte,
affinità culturali, storiche, legate alle tradizioni, Palau è stato indicato come ospite dell’edizione 2009
perchè sia il paese dell’orso che Torre San Giorgio nel simbolo del comune hanno la figura di San
Giorgio che con la spada trafigge il drago.
Una curiosa attinenza che è diventata la base su cui instaurare relazioni più complesse. Nei giorni
scorsi una delegazione del paese in provincia di Cuneo ha visitato l’amministrazione ed è stata guidata
alla scoperta delle bellezze del territorio. A fine aprile, data dell’evento, toccherà a una delegazione
palaese andare a Torre San Giorgio, 700 abitanti distribuiti su un territorio che ospita numerose
aziende.
Più di cento le imprese attive, che proprio come il piatto tradizionale, il fritto misto, operano in settori
diversi, agricolo, zootecnico, artigianato, commerciale e industriale. Oltre 1000 le persone occupate,
quasi inesistente il tasso di disoccupazione