Meridiani e Chakra

Transcript

Meridiani e Chakra
Meridiani e Chakra
Scritto da Elisabetta Conti
Lunedì 22 Settembre 2008 22:05
Per comprendere l'iridologia nel suo significato più autentico, bisogna aver presente che
l'iridologia del profondo (secondo la definizione di Daniele Lo Rito) si basa sul presupposto che
la materia è infusa di una sottile energia.
Questa energia è chiamata (nella M.T.C.) chi o qi, e si manifesta attraverso la vibrazione, la
circolazione e le onde di movimento. L'energia
chi
scorre lungo una rete di canali chiamati meridiani, che si estendono per tutto il corpo come
un'intricata ragnatela.
Quest'ultima può essere paragonata a un secondo sistema nervoso che collega il corpo fisico
e il più sottile sistema di energia che lo circonda. Secondo il modello cinese, come abbiamo
visto, esistono dodici paia di meridiani e ogni paio è associato a un diverso organo*. Il primo
riferimento a tale rete di energia viene fatto nel Nei Ching, o Yellow Emperor's Classic of
Internal Medicine, scritto durante il regno dell'imperatore Huang Ti fra il 2697 e il 2596 a.C.
Il concetto dell'energia chi trova ancora posto nella cultura moderna: molte persone, per assi
curare al proprio corpo un buono stato di salute fisica e mentale, credono
sia fondamentale permettere a quest'energia di scorrere agevolmente e uniformemente. La
tradizionale medicina cinese presenta vari metodi per facilitare il movimento di energia al fine di
preservare lo stato di benessere e incoraggiare lo sviluppo spirituale.
I movimenti fluidi del QiGong e del Tai Chi e le tecniche dell'agopuntura, del massaggio e
dell'agopressione ricorrono alla conoscenza dei meridiani per eliminare gli arresti di energia e
curare la malattia. Tutti i maestri di Qi Gong sono in grado di diagnosticare la malattia leggendo
l'anatomia sottile. La circolazione di quest'energia sottile può eliminare tale arresto e, quindi,
curare la malattia.
Una curiosità: vent'anni fa, un ricercatore giapponese, il dottor Hiroshi Motoyama, inventò una
macchina, la AMI (apparatus for measuring the functions of the meridians and corresponding
internal organs, ovvero per misurare le caratteristiche elettriche dei dodici meridiani principali). Dopo aver studiato più di cinquemila soggetti con l'ausilio di questa apparecchiatura, che
funziona applicando sulla pelle, ai "punti di entrata" di ogni meridiano, ventotto
elettrodi, Motoyama rilevò una chiara correlazione fra meridiani elettronicamente disarmonici e
la presenza di una malattia nell'organo associato. Oggi sono presenti sul mercato diverse
macchine per rilevare il differenziale elettrico nel corpo umano.
1/3
Meridiani e Chakra
Scritto da Elisabetta Conti
Lunedì 22 Settembre 2008 22:05
Il Sistema dei Chakra
Le tradizioni medica e mistica orientali condividono la convinzione che particolari centri,
conosciuti come "chakra"**, sostengano un ruolo fondamentale nella circolazione
dell'energia nel corpo. I sette chakra principali sono legati inestricabilmente al sistema dei
meridiani.
I chakra possono essere definiti come dei "trasformatori", che al tempo stesso
ricevono, assimilano e trasmettono energia. Sono in grado di raccogliere e conservare diversi
tipi di energia, e possono inoltre modificare le loro vibrazioni per poter così utilizzare tale
energia per scopi diversi. I chakra, possono essere immaginati come dei fiori dai petali vibranti
e colorati attaccati alla spina dorsale con fili invisibili. Questi sono intrecciati nel sistema
nervoso e distribuiscono nel corpo l'energia di ogni chakra. I chakra ricevono informazioni sullo
stato dei corpi sottili continuamente. I sette centri chakra controllano le ghiandole principali del
sistema endocrino e influenzano sia lo stato fisico che psicologico.
Ogni chakra ha una propria "velocità di pulsazione"; alcuni vibrano molto
velocemente, altri più lentamente, a seconda di quelle che sono le cure e le attenzioni che ogni
individuo riserva al proprio corpo. Se un chakra non funziona correttamente, ecco che
influenzerà i chakra che si trovano al di sopra e al di sotto di esso.
Come interagiscono i Sistemi di Energia
Sebbene i sistemi di energia vengano, per comodità, considerati entità separate, in realtà sono
tutti collegati e interagiscono continuamente, funzionando come un'entità energetica. I Meridiani
collegano e passano attraverso gli organi del corpo (può essere d'aiuto immaginare i meridiani
come fiumi di energia costantemente in movimento, che fluiscono dentro e fuori l'uno dall'altro).
Oltre ai canali di energia già menzionati ne esistono altri otto, i cosiddetti meridiani straordinari,
che si spostano fra il corpo eterico e quello fisico e agiscono come una sorta di riserva di
energia, prendendo in prestito punti dai meridiani degli organi e creando i loro passaggi fra il
sistema nervoso e quello circolatorio.
Questi meridiani sono legati alla vitalità e agli stati emotivi/mentali dell'individuo. La loro
funzione primaria è quella di nutrire i meridiani principali con energia, qi o forza vitale. Il
meridiano straordinario più importante si sposta lungo il centro del corpo, collegandosi diretta
mente con i chakra principali che, a loro volta, sono legati ai corpi sottili. Questi ultimi, nessuno
escluso, entrano ed escono dal corpo attraverso svariati chakra o punti di ingresso.
Il sistema sottile di energia può essere visualizzato come una serie di strati diafani tenuti al
loro posto da sottili membrane che li separano, ma al contempo permettono loro di estendersi
l'uno nell'altro.
Per quanto riguarda l'aura è importante ricordare che è un riflesso della vitalità fisica: più si è
equilibrati e in salute e più grande è il campo aurico. Quest'ultimo può irradiarsi anche a oltre un
metro dal corpo, poiché la sua energia investe l'intero sistema di corpi sottili. In condizioni di
2/3
Meridiani e Chakra
Scritto da Elisabetta Conti
Lunedì 22 Settembre 2008 22:05
cattiva salute, l'aura torna vicino al corpo per cercare di conservare energia vitale. L'intero
sistema di energia è in continuo movimento e tali energie si scambiano, ridistribuiscono e
riequilibrano costantemente.***
Nei prossimi numeri prenderemo quindi in considerazione il sistema energetico dei chakra e
cercheremo di "approdare" ad una interpretazione dell'iride che tenga conto delle
energie sottili, che la civiltà moderna ci ha fatto dimenticare, lasciandoci in balia (per
interpretare noi stessi, la natura , il cosmo) di "ciò che è visibile" all'uomo di oggi,
vale a dire la materia.
Bisogna rendersi conto che il distacco dalla natura ci ha resi incapaci di interpretare i continui
segnali che ci giungono dalle energie sottili - a noi appaiono come
coincidenze e
casualità - perdendo di vista la logica dei sistemi energetici che guidano la "salute" e
di tutti gli esseri viventi, della natura e del Cosmo.
*Vi sono 12 meridiani principali (jingmai), 8 meridiani curiosi (qijingmai), 15 meridiani
longitudinali (bieluomai), 12 meridiani trasversali (luomai), 12 meridiani istinti (jingbiemai), 12
meridiani tendino-muscolari (jingjinmai) e 12 zone cutanee (pibu). I meridiani costituiscono e
garantiscono l'unione uomo - cosmo.
**I Chakra - dal sanscrito "ruote", sono centri di energia, piccoli vortici che per il
loro movimento assomigliano appunto a ruote- secondo le antiche tradizioni orientali sarebbero
per alcuni 144.000, per altri 88.000 per altri ancora 145; anche qui ovviamente la cosa è da
ricollegare al fatto che non esiste umanamente un mezzo che permetta di calcolare con
esattezza questi dati. Comunque tutti sono d ‘accordo sul fatto che i Chakra principali siano 7
più alcuni collegati a questi.
***(vedi www.alkaemia.it)
3/3