via del fante 21 capitolato generale
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via del fante 21 capitolato generale
WWW.IMMOBILINEA.IT COMUNE DI VERONA VIA DEL FANTE 21 CAPITOLATO GENERALE STANDARD DI FINITURE DELLE UNITÀ IMMOBILIARI NELLA RISTRUTTURAZIONE DELL’EDIFICIO EX-TELECOM WWW.IMMOBILINEA.IT Viale del lavoro, 33 - 37036 San Martino Buon Albergo (VR) Tel. 045.8780103 1 WWW.IMMOBILINEA.IT INDICE Premessa 1. CARATTERISTICHE GENERALI DELL'EDIFICIO 2. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE 2.1 STRUTTURE 2.2 SOLAI 2.3 MURATURE 2.4 FACCIATE VENTILATE 2.5 INFISSI ESTERNI 2.6 TERRAZZE E PARAPETTI 2.7 MANTO DI COPERTURA 2.8 CANALI DI GRONDA E PLUVIALI 2.9 ISOLAMENTI 2.10 IMPERMEABILIZZAZIONI 2.11 SCARICHI 3. FINITURE INTERNE 3.1 PARETI DIVISORIE INTERNE 3.2 CONTROSOFFITTI 3.3 PAVIMENTI 3.4 PORTE BLINDATE 3.5 INFISSI INTERNI 3.6 TINTEGGIATURA 4. IMPIANTI 4.1.1 IMPIANTO TERMICO 4.1.2 IMPIANTO IDRO-SANITARIO 4.2.1 IMPIANTO ELETTRICO 4.3 IMPIANTO ANTIFURTO 4.4 IMPIANTO TELEFONICO 5. IMPIANTI ELEVATORI 6. SISTEMAZIONE SPAZI ESTERNI: 2 WWW.IMMOBILINEA.IT PREMESSA Il principale obiettivo dell’intervento in oggetto è quello di recuperare attraverso la ristrutturazione edilizia , l’edificio ex-Telecom di via del fante 21, in un edificio per uffici ad uso pubblico che abbia tutte le caratteristiche e gli adeguamenti tecnologici necessari per poter essere riutilizzato dopo diversi anni di abbandono. Altro importante obiettivo è la risoluzione dell’annosa questione relativa al reperimento dei parcheggi necessari. Da questo intervento ci si attende inoltre una forte caratterizzazione formale delle preesistenze ed un immagine “fresca” e riconoscibile ovvero consona al luogo e alla destinazione d’uso per la quale è destinato. I lavori necessari per ottenere tale risultato sono: - Mantenimento della planimetria originaria - Smantellamento della torre delle telecomunicazioni, dell’autorimessa posta fra i corpi di fabbrica per migliorare la fruizione della piccola corte centrale, allineamento volumetrico con sostituzione dei volumi in lamiera al terzo piano dell’edificio prospiciente via dell’Autiere. - Formazione di 72 posti auto nell’autorimessa meccanizzata con 4 piani interrati nell’area scoperta a sud del comparto. Nuovo ingresso carraio da via Poma con percorso obbligato per accedere alle autorimesse interrate. - Formazione di elementi decorativi sulle coperture per schermare le nuove unità esterne dell’impianto di condizionamento. - Adeguamento dei rapporti aeroilluminanti su tutti i locali - Caratterizzazione del volume originario con rivestimenti esterni che rendono leggibili i diversi corpi di fabbrica che compongono l’immobile, e che compositivamente abbiano un unico linguaggio architettonico. 3 WWW.IMMOBILINEA.IT 1. CARATTERISTICHE GENERALI DELL'EDIFICIO Il fabbricato si articola su n° 3/4 piani utili fuori terra. L’ interrato è sotto il profilo dell’edificio e vi sono sistemati i locali da adibire a vani tecnici e contatori, locali tecnologici minori o di specifico utilizzo, i locali ad uso delle Società concessionarie erogatrici di servizi (SIP, ENEL, ecc.); Si realizzerà anche una autorimessa interrata meccanizzata con 72 posti auto. Tutti i piani fuori terra dekll’edificio sono destinati ad uffici a "pianta aperta"; è consentita la possibile ed eventuale suddivisione in locali mediante pareti mobili modulari; sono inoltre possibili uffici di varie dimensioni, serviti da corridoi comuni. Vi sono inoltre sistemati i locali di servizio igienico-sanitario, i vani scale, i vani ascensori con le relative zone di sbarco ed accesso alle zone uffici. In Copertura oltre ai vani tecnici ove sono alloggiate le macchine per il trattamento dell’aria e le centrali frigorifere sono previste due terrazze che comunicano con gli uffici del medesimo piano. 4 WWW.IMMOBILINEA.IT 2. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE 2.1 STRUTTURE VEDI RELAZIONE INGEGNERE La forma e le dimensioni delle strutture sono quelle indicate nei disegni strutturali. I pilastri, le travi e le murature sono realizzate secondo le necessità statiche dell'edificio ed inserirsi nel contesto architettonico dello stesso. In particolare sono previste in cemento armato tutte le murature controterra del piano interrato, quelle delle scale, quelle degli elevatori e tutte le altre indicate nei disegni di progetto o comunque necessarie, anche sotto l'aspetto dimensionale ancorché diverso da quello architettonico, in relazione alle esigenze di carattere strutturale. I solai salvo specifiche esigenze sono prevalentemente ad elementi prefabbricati alleggeriti in cemento armato del tipo "predalles" con sovrastante cappa in calcestruzzo dello spessore dettato dai calcoli strutturali. I solai avranno altezza indicata nel progetto dei C.A., saranno calcolati per un sovraccarico accidentale oltre al peso proprio, al peso dei pavimenti, intonaci, tavolati e strato termico di: - piano terreno: 750 kg/mq - piani superiori: 500 kg/mq - copertura del fabbricato a tetto: 250 kg/mq 2.2 SOLAI DI COPERTURA Nelle parti in cui si devono sostituire i volumi in lamiera mediante uso di mattoni forati, le coperture piane saranno realizzate con travetti, pignatte e caldana armata; su tutte le alter coperture piane e sulle terrazzo si applicherà una caldana armata di irrigidimento, Ovunque verranno applicate guaine impermeabilizzanti ed isolanti, con applicazione di ghiaia o leca sulle coperture piane non preticabili, e di pavimento antigelivo per le terrazze 2.4 FACCIATE VENTILATE La parete ventilata è una soluzione costruttiva complessa concepita secondo criteri di progettazione industriale. Ogni aspetto deve essere esaminato e definito in anticipo, in modo da evitare modifiche sostanziali in fase di realizzazione. Il sistema è ancorato alla struttura muraria dell’edificio che ne costituisce il supporto ed è caratterizzato da una costruzione a strati “sovrapposti” costituiti da: - materassino coibente - struttura metallica portante - elementi di rivestimento Tra isolante e rivestimento si crea un’intercapedine d’aria che, per “effetto camino”, attiva un’efficace ventilazione naturale assicurando notevoli benefici di rimozione di calore ed umidità. La facciata ventilata si basa sul sistema integrato con lastre comprensive di retinatura di sicurezza, materassino coibente e struttura in alluminio. La struttura dovrà essere composta di profili e staffe entrambi ricavate da estrusione di lega d’alluminio AlLgSi/F25. La struttura sarà vincolata al supporto murario con particolari accorgimenti atti ad assorbire dilatazioni/ritiri termici e piccoli movimenti elastici di progetto del supporto senza che il parametro esterno Ariostea risenta delle sollecitazioni indotte. La sicurezza di tutto il sistema dovrà essere garantita da una verifica in base alle norme vigenti relative al carico del vento. IL SISTEMA CON AGGANCIO NON VISIBILE È CARATTERIZZATO DA: - Lastre in pietra naturale o High-Tech tipo Ariostea, con dimensioni definite a casellario; - Montanti con sezione a “T”; - Staffe d’ancoraggio di sezione a “L” complete di molla di prefissaggio; - Traversi con sezione a “C” - Tasselli d’ancoraggio idonei al supporto; - Rivetti per il fissaggio dei montanti alle staffe; - Rivetti per il fissaggio dei traversi ai montanti; - Rivetti per il fissaggio delle placche ai montanti; - Accessori di fissaggio non visibile delle lastre completi di guarnizione, tasselli meccanici ad espansione controllata e foratura tronco conica delle lastre. 2.3 MURATURE: La muratura di tamponamento esterna dovrà essere eseguita con parete da una testa in blocchi forati da cm. 25 con parete ventilata e isolata sull’esterno (polistirene estruso spessore cm. 3/..4) e all'interno controparte in cartongesso. In questo modo è garantiti il rispetto dei parametri indicati dalla legge 10. d 5 WWW.IMMOBILINEA.IT 2.5 INFISSI ESTERNI: Manufatti preassemblati in lega leggera anodizzata, costituiti da elementi fissi. Solo alcuni elementi potranno essere apribili per emergenza con apertura a scelta del progettista. Le parti vetrate apribili, quelle vetrate fisse ed i pannelli di parapetto sono studiati in modo da risultare, all'esterno, cromaticamente uguali. Tali manufatti in lega leggera sono caratterizzati da: - componenti strutturali in alluminio (montanti e traversi); - guarnizioni in profilati estrusi di neoprene o dutral, oppure silicone estruso; - ancoraggi, rinforzi strutturali per montanti a traversi preannegati nelle fasi di getto dei c.a.; - isolamenti contro la propagazione verticale del fuoco; - scossaline di copertura, terminali inferiori, elementi d'angolo, di bordo e finiture varie in lega leggera; - accessori metallici e non metallici. La colorazione anodica prevista è quella prescelta dal progettista. La facciata è predisposta per il collegamento alla rete di messa a terra degli edifici attraverso un elemento conduttore di materiale compatibile con la lega di alluminio adottato. Per le superfici lucifere fisse ed apribili componenti la facciata sono previsti cristalli a vetrocamera di cui la lastra esterna di cristallo lucido trasparente, separate da idonea camera d'aria. In corrispondenza delle specchiature cieche di parapetto delle facciate dal 1° piano in su, il cristallo è anch'esso riflettente per omogeneità cromatica, ma di tipo temperato, qualora necessario, ed assiemato al combaciante pannello coibente componente la cellula modulare di facciata. Le banchine e le soglie delle aperture esterne saranno eseguite in marmo dove il rivestimento esterno è dello stesso materiale, in alluminio nell’edificio di via del fante. 2.6 PARAPETTI TERRAZZE E CORNICIONI: I parapetti delle terrazze e della copertura su via Poma, saranno realizzati in C.A. e rivestiti su entrambi le facciate dello stesso materiale usato per le fronti principali 2.7 MANTO DI COPERTURA, La copertura del fabbricato A sarà eseguita a falde inclinate con manto di copertura, , posate su isolante atto all'areazione nel sottotegola. 2.8 CANALI DI GRONDA E PLUVIALI: I canali di gronda, scossaline e tubi pluviali saranno in lamiera di rame, spessore 8/10 di adeguato sviluppo. 6 WWW.IMMOBILINEA.IT 2.9 ISOLAMENTI Gli isolamenti termici ed acustici sono previsti per evitare sia le trasmissioni e dispersioni di calore, sia la propagazione di rumori molesti. In particolare gli isolamenti termici delle superfici a contatto d'aria e/o posti facciate ventilate, sono atti ad assicurare il contenimento delle dispersioni entro i valori fissati dalla vigente legislazione in materia di risparmio energetico in ottemperanza della Legge 373. E' prevista la formazione di controfodere di tutti i muri in c.a. prospicienti le scale, i vani ascensori, ecc. con interposto strato fonocoibente dello spessore di cm. 3 a tutti i piani; in tutti i piani a divisione dei locali uffici o di diversa destinazione contigui ai locali di servizio igienico e a divisione di unità immobiliari confinanti è interposto uno strato fonocoibente dello spessore di cm.3. L’isolamento acustico è realizzato seguendo le prescrizioni della ditta Index, che ne certifica il risultato. Isolamento acustico per parete divisorie bagni - uffici e bagni -uffici 2.10 IMPERMEABILIZZAZIONI: Le Terrazze saranno impermeabilizzati con guaina catramata armata, spessore 4/10. 2.11 SCARICHI E FOGNATURE IN P.V.C E GEBERIT: Isolamento acustico per parete divisorie uffici - uffici e uffici-parti comuni d Saranno eseguite tutte le colonne verticali degli scarichi con tubi in GEBERIT ,mentre l'impianto interno sarà eseguito in P.V.C NORME UNI e di sezione adeguata per tutti i bagni. La rete della fognatura esterna sarà con tubo in P.V.C NORME UNI e di sezione adeguata secondo disposizioni dell'Ufficio Fognature Comunale, schema disposto con elaborato della Direzione Lavori. 7 WWW.IMMOBILINEA.IT 3. FINITURE INTERNE ed isolata dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo Knauf con funzione di taglio acustico, dello spessore di mm 3,5. Il rivestimento su entrambi i lati dell'orditura sarà realizzato con uno strato di lastre in cemento rinforzato Knauf Aquapanel® Indoor dello spessore di mm 12,5. 3.1 PARETI DIVISORIE INTERNE: UFFICIO/UFFICIO/PARTI COMUNI Pareti divisorie interne ad orditura metallica e rivestimento in lastre tipo Knauf con barriera traspirante, e giunti di dilatazione per pareti divisorie interne. Fornitura e posa in opera di parete divisoria interna ad orditura metallica e rivestimento in lastre di cemento rinforzato Knauf Aquapanel® Indoor, dello spessore totale di mm 250. L'orditura metallica verrà realizzata con profili Knauf serie in acciaio zincato DX51D +ZNA-C spessore mm 0,6 a norma UNI-EN 10142 -DIN 18182 (per ambienti molto umidi: profili Knauf serie in acciaio tipo DX51D + AZ150A-C, a norma UNI EN 10215, rivestito con lega di zinco e alluminio Aluzink, resistenti alla corrosione) delle dimensioni di : - guide a "U" mm 50/75/100x40 - montanti a "C" mm 50/75/100x50, posti ad - interasse non superiore a mm 600 ed isolata dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo Knauf con funzione di taglio acustico, dello spessore di mm 3,5. Il rivestimento su entrambi i lati dell'orditura sarà realizzato con uno strato di lastre in cemento rinforzato Knauf Aquapanel® Indoor dello spessore di mm 12,5. UFFICIO/BAGNI Pareti divisorie interne ad orditura metallica e rivestimento in lastre tipo Knauf Aquapanel® Indoor con barriera traspirante, impermeabile all’acqua e giunti di dilatazione per pareti divisorie interne. Fornitura e posa in opera di parete divisoria interna ad orditura metallica e rivestimento in lastre di cemento rinforzato Knauf Aquapanel® Indoor, dello spessore totale di mm 125 L'orditura metallica verrà realizzata con profili Knauf serie in acciaio zincato DX51D +ZNA-C spessore mm 0,6 a norma UNI-EN 10142 -DIN 18182 (per ambienti molto umidi: profili Knauf serie in acciaio tipo DX51D + AZ150A-C, a norma UNI EN 10215, rivestito con lega di zinco e alluminio Aluzink, resistenti alla corrosione) delle dimensioni di : - guide a "U" mm 50/75/100x40 - montanti a "C" mm 50/75/100x50, posti ad - interasse non superiore a mm 600 8 WWW.IMMOBILINEA.IT 3.2 CONTROSOFFITTI: UFFICI Il controsoffitto utilizzato negli uffici è strettamente vincolato alla scelta del sistema di climatizzazione radiante a soffitto. L’impianto scelto infatti è costituito da tubi in rame distribuiti omogeneamente su dei pannelli in acciaio di dimensioni 150x120 cm, a loro volta montati mediante l’uso di profili in acciaio a vista. d 9 WWW.IMMOBILINEA.IT BAGNI Controsoffitti interni Knauf ad orditura metallica e rivestimento in lastre Knauf Aquapanel ® Fornitura e posa in opera di controsoffitto interno ribassato ad orditura metallica e rivestimento in lastre di cemento rinforzato tipo Knauf Aquapanel® Indoor. L'orditura metallica verrà realizzata con profili in acciaio zincato, Il rivestimento dell'orditura sarà realizzato con uno strato di lastre in cemento rinforzato tipo Knauf Aquapanel®Indoor, dello spessore di mm 12,5. La sigillatura dei giunti tra le lastre verrà realizzata mediante posa del collante poliuretanico Aquapanel® Joint Adhesive (PU). Rasatura di tutta la superficie eseguita per uno spessore medio di 4 mm con stucco rinforzata con rete in fibra di vetro resistente agli alcali per ottenere una superficie particolarmente liscia,pronta per la finitura con intonachino/pittura. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. PARTI COMUNI E SCALE Controsoffitti interni Knauf ad orditura metallica e rivestimento in lastre Knauf Fornitura e posa in opera di controsoffitto interno ribassato ad orditura metallica e rivestimento in lastre di cartongesso tipo Knauf dello sp. di 12.5 mm. Stuccatura dei giunti e rasatura di tutta la superficie eseguita per uno spessore medio di 4 mm con stucco rinforzata con rete in fibra di vetro resistente agli alcali per ottenere una superficie particolarmente liscia,pronta per la finitura con intonachino/pittura. Le modalità per la messa in opera saranno conformi alle prescrizioni del produttore. 10 WWW.IMMOBILINEA.IT 3.3 PAVIMENTI Tutte le pavimentazioni interne Uffici, bagni, parti comuni, saranno dotate di struttura sopraelevata. Questo tipo di pavimentazione è studiato per risolvere le problematiche legate alla crescente diffusione di impianti tecnici all’interno degli uffici e degli ambienti di lavoro in generale. Sarà cosi composto: A- Struttura Portante B- Pannelli di Supporto – tipo Heavy Pannelli cm. 60x60 Lastre cm. 60x60, 60x30, 30x30 Pannello con supporto omogeneo di solfato di calcio e fibre ad alta densità avente uno spessore di mm. 34. L’assemblaggio tra il supporto e la lastra è realizzato previa preparazione delle superfici e mediante appropriato collante. La superficie inferiore del pannello è rivestita da un foglio in alluminio con spessore mm. 0,05. Il supporto è bordato con materiale plastico autoestinguente ed antiscricchiolio, mentre i bordi del pannello a livello della lastra di finitura in Marmo/gres/monocottura/ legno con dimensione ......x...... con finitura .. L’utilizzo di lastre di finitura con dimensioni cm. 30x30 o cm. 60x30 prevede una fuga centrale realizzata con il medesimo materiale plastico del bordo del pannello. B1- Pannelli di Supporto – tipo Light Pannelli cm. 60x60 L astre cm. 60x60, 60x30, 30x30 Pannello con supporto in conglomerato di legno ad alta densità, costituito da anima in legno legata da resine polindurenti, avente uno spessore di mm. 38. L’assemblaggio tra il supporto e la lastra è realizzato previa preparazione delle super. ci e mediante appropriato collante. La superficie inferiore del pannello è rivestita da un foglio in alluminio con spessore mm. 0,05. Il supporto è bordato con materiale plastico autoestinguente ed antiscricchiolio, mentre i bordi del pannello a livello della lastra di finitura in Marmo/gres/monocottura/ legno con dimensione ...... x...... con finitura …..... L’utilizzo di lastre di finitura con dimensioni cm. 30x30 o cm. 60x30 prevede una fuga centrale realizzata con il medesimo materiale plastico del bordo del pannello. UFFICI Le pavimentazioni interne agli uffici saranno realizzate con monocotture/gress/legno/marmo di I scelta assoluta del costo di listino della ditta fabbricante dell'importo massimo di € 150.00 al mq. Tutti i materiali sono di I ASSOLUTA; con possibilità di ampia scelta in mostra presso rivenditore specializzato, nostro collaboratore. BAGNI Le pavimentazioni interne ai bagni saranno realizzate con monocotture/gress/legno/marmo di I scelta assoluta del costo di listino della ditta fabbricante dell'importo massimo di € 150.00 al mq. I rivestimenti dei bagni riguarderanno tutte le pareti , sino all'altezza di di mt. 2.40, con piastrelle di ceramica del costo massimo di € 150.00 al mq. del costo di listino della ditta fabbricante. Tutti i materiali sono di I ASSOLUTA; con possibilità di ampia scelta in mostra presso rivenditore specializzato, nostro collaboratore. PARTI COMUNI E SCALE Le pavimentazioni delle parti comuni saranno eseguite con marmo/granito nazionale dello spessore di cm 3 per le scale, marmo/granito nazionale dello spessore di cm 3 per le Pedate; e cm. 2 per le alzate; i pavimenti dei pianerottoli e degli spazi di ingresso dello stesso materiale. d 11 WWW.IMMOBILINEA.IT 3.4 PORTA BLINDATA 3.5 INFISSI INTERNI Ogni ufficio è provvisto di porta blindata antieffrazione classe 3 con anta a doppia lamiera in acciaio elettrozincato spessore 10/10 con rinforzi verticali interni. coibentazione in materiale ignifugo. guarnizione sui tre lati e soglia parafreddo.5 rostri fissi lato cerniere. 2 cerniere ad alta resistenza con cardine diam.14 mm, saldate alla struttura e registrabili in altezza.limitatore di apertura. maniglieria interna ed esterna disponibile in diverse tipologie e colori. Telaio e falsotelaio in acciaio pressopiegato, spessore 20/10, verniciato a forno color testa di moro. Serratura di sicurezza di ultima generazione. punti di chiusura centrali in base al modello della porta, un deviatore inferiore laterale, un’asta a soffitto. Rivestimento interno fissato all’anta per mezzo di cornici di legno facili da smontare per l’accesso alla serratura. Da scegliere nella gamma del produttore e possono essere scelti nella gamma dei lisci, in legno massiccio, pantografati, con cornici in rilievo, in resina, in alluminio, ecc. Rivestimento esterno in sintonia materica e cromatica con gli spazio comuni. (Disponibile versione classe 4) Le porte interne agli uffici del tipo L'INVISIBILE, Un sistema brevettato per porte e ante a totale filo-muro (alluminio e cerniere a scomparsa). Telaio Nucleo in lega di alluminio estruso predisposto per movimento di apertura del pannello a Tirare o a Spingere Verniciabile con idropitture, smalti, ecc. Cerniere Invisibili: cassa in nylon, leve e piastre di acciaio inossidabile satinato od ottonato, protette (dal lato muratura) da capsule in PVC. Pannello Tamburato (nido d'ape) con spessore m/m 50, realizzato con legno duro perimetrale su quattro lati e facce in MDF levigato (spessore m/m 4+/-0,2). Battute perimetrali e guarnizione in gomma. Dotazione standard 70x 210 e 90x210 A richiesta sono realizzabili in qualsiasi dimensione e forma. 3.6 TINTEGGIATURA INTERNA: La tinteggiatura interna agli uffici sarà realizzata con tempera di colore bianco o altro colore scelto dal committente. Per gli spazi comuni, la superficie a gesso residua dai rivestimenti sarà decisa dalla D.L. d 12 WWW.IMMOBILINEA.IT Resa frigorifera certificata entro camera DIN secondo la norma DIN 4715-1: 85,5 W/m2 senza isolamento termico ed alla portata nominale e 83,5 W/m2 per metà della portata nominale, con DT medio logaritmico di 10 °C (alimentazione a 15 °C, ambiente a 26 °C). Resa in riscaldamento certificata entro camera DIN secondo la norma DIN 4706-1: 80,3 W/m2 senza isolamento termico ed alla portata nominale con DT medio logaritmico di 13 °C (alimentazione a 35 °C, ambiente a 20°C). 4. IMPIANTI 4.1.1 IMPIANTO TERMICO 4.1.2 IMPIANTO IDRO-SANITARIO VEDI IMPIANTISTA Impianto a soffitto radiante Per l'alimentazione dell'acqua fredda ai vari punti di utilizzazione è prevista una rete idrica realizzata in tubi di ferro zincato con origine dal contatore comunale. Le tubazioni dell'acqua fredda sono protette con nastro speciale per evitare la formazione di condensa. La rete di distribuzione dell'acqua calda è realizzata in tubo di ferro zincato ed è distribuita a tutti gli apparecchi utilizzatori nei locali di servizio con origine dai bollitori elettrici (questi esclusi) sistemati nell'ambito dei locali stessi. Le reti di scarico sono realizzate in tubi di polipropilene a giunto con diramazioni per la ventilazione secondaria su tutti gli apparecchi sanitari. Gli apparecchi sanitari sono in vetrochina bianca di produzione di primaria ditta; sono corredati della necessaria rubinetteria monoforo anch'essa di primaria qualità. La rete di alimentazione degli apparecchi sanitari è dotata dei rubinetti di intercettazione dove rendesi opportuno e/o necessario. DESCRIZIONE Per l’impianto oggetto del presente capitolato è previsto un soffitto radiante metallico tipo GK60, così composto: • portanti e pannelli rettangolari che permettono di creare un modulo 600x 1200 mm; • portanti in lamiera di acciaio 08/10 zincata e verniciata di larghezza 150 mm; • pannelli in lamiera di acciaio 08/10 zincata e verniciata con le seguenti caratteristiche dimensionali: larghezza 1030 mm, lunghezza 596 (modulo 1200 x 600). I pannelli sono forati (con foro di diametro 2,5 mm su tutta la superficie eccetto una zona perimetrale larga 25 mm; percentuale di foratura circa 16%); • portanti e quadrotti zincati e verniciati a forno – colore RAL 9010. Da un lato ciascun pannello è dotato di due ganci che sono fissati nelle aperture dei portanti durante il montaggio e che garantiscono il corretto posizionamento del pannello. Intorno a questi ganci il pannello può effettuare una rotazione di 90° fino alla posizione verticale anche durante il funzionamento dell’impianto. In questo modo è possibile accedere al plenum al di sopra del controsoffitto, senza essere ostacolati dai pannelli o dalla struttura portante. Dall’altro lato del pannello due molle di sicurezza mantengono il pannello in sede e permettono l’apertura con l’aiuto di una semplice chiave e la chiusura del pannello. I pannelli attivi sono dotati di n. 2 diffusori termici di dimensioni pari a 220 x 700 mm, incollati sui pannelli in fase di produzione. I diffusori sono in alluminio passivato e anodizzato nero chimico. All’interno del diffusore un passaggio di diametro pari a 21 mm permette la circolazione dell’acqua. Le due estremità di ciascun diffusore sono dotate di un raccordo rapido che permette, con l’utilizzo di un tubo in polibutilene da 16x1,5, il raccordo in serie dei diffusori all’interno del pannello ed il raccordo in serie dei pannelli fra loro e alle tubazioni di mandata e ritorno con raccordi rapidi di tipo push-fitting. L'impianto antincendio per l’autorimessa meccanizzata interrata è costituito da una rete di alimentazione indipendente da quella sanitaria e da bocchette incendio sistemate nelle posizioni richieste dai VV.FF. e di caratteristiche ottemperanti la normativa vigente in materia. Tutti gli impianti anticendio speciali, tipo sprinkler o similari, richiesti dai VV.FF., sono compresi nella formitura. - I sanitari presenti nei bagni sono: Lavabo squadrato con bacino rotondo della "IDEAL STANDARD" serie "Newson", completo di rubinetteria della stessa serie, Dim. 720 x 570 mm Vaso sospeso della "IDEAL STANDARD" serie "Newson", a cacciata con scarico a parete. Il vaso è corredato di sedile. lavabo ergonomico della dolomite serie atlantis, con apparecchi della dolomite serie atlantis corredatio di tutti gli accessori vaso sospeso della dolomite serie atlantis a cacciata (scarico 6 litri), per cassetta appoggiata art. j2753. il profilo ribassato ne consente l'utilizzo anche come bidet. il fissaggio alle pareti portanti avviene con normali bulloni ad espansione, per pareti sottili è consigliabile utilizzare le apposite staffe art. j117867 Dove necessario, i pannelli possono essere equipaggiati con un pannello isolante termoacustico in fibra di poliestere con membrana di TNT accoppiata classe 1 di dimensioni tali da poter essere inserito superiormente al del pannello stesso. RESE d 13 WWW.IMMOBILINEA.IT Scola wash bowl “duravit” Duraplus sospeso “duravit” d “Atlantis” DOLOMITE “Atlantis” DOLOMITE 14 WWW.IMMOBILINEA.IT 4.2 IMPIANTO ELETTRICO Per chiarire le configurazione degli impianti da noi previsti, forniamo una sintetica descrizione dei medesimi. L'edificio sarà infine debitamente dotato di un impianto di terra unico e di misure di protezione contro le scariche atmosferiche. Gli impianti previsti sono suddivisi in impianti delle zone comuni ed impianti delle unità private. 5.1) Gli impianti comuni comprendono: - cabina di trasformazione MT/BT per l'alimentazione delle utenze zone comuni; - impianti delle autorimesse; - impianti magazzini p. interrato; - impianti delle scale; - impianti delle soffitte e delle coperture; - impianti di illuminazione esterna; - alimentazione ascensori; - alimentazione impianti antincendio; - alimentazione impianti termomeccanici centralizzati; - quadro di comando e controllo portineria. Gli impianti delle zone comuni sono parzialmente commutabili sotto gruppo elettrogeno attaverso il quale si prevede orientativamente, e salvo diverse indicazioni o integrazioni da parte della Commitenza e/o della D.L., l'alimentazione dei seguenti carichi: - impianti locali tecnici; - impianti autorimesse; - impianti scale; - impianti p.interrato zona magazzini (da definirsi); - impianti sottotetto e copertura; - un ascensore per ogni scala; - impianti antincendio; - gruppi soccorritori (luce emergenza e cabina); - impianti di comando e controllo. Per le zone comuni è previsto un impianto di illuminazione di sicurezza centralizzato alimentato da gruppo soccorritore statico a 220V-50Hz. Potranno inoltre esse previsti impianti di rivelazione ed allarme incendio qualora i medesimi siano stati inseriti nel progetto delle misure di prevenzione incendi o, in ogni caso, come sicurezza addizionale Negli spazi di percorrenza delle zone comuni saranno inoltre predisposte le canalizzazioni di adduzione degli impianti telefonici per le utenze private. 5.2) Gli impianti delle unità private comprendono: - quadri campo contatori; - linee di alimentazione dei medesimi fino ai quadri unità; - quadri unità per distribuzione elettrica al piano; - impianti luce -f.m. servizi igienici, compresi i corpi illuminanti; - impianti alimentazione apparecchiature di climatizzazione; - impianti di illuminazione con realizzazione punti luci normale, punti luce di sicurezza e dei punti di comando. d I punti luce di sicurezza si intendono completi di plafoniere autonome provviste di proprie batterie, completamente indipendenti dal sistema di illuminazione di sicurezza centralizzato dalle zone comuni. Si intendono esclusi tutti i corpi illuminanti dell'illuminazione normale. - impianti forza motrice costituiti da prese su torretta con reti di distribuzione realizzate con canaline sottopavimento; - predisposizione impianti a correnti deboli con posa di canalizzazioni c.s.d. sottopavimento e di torrette vuote. 4.3. ANTIFURTO: * Predisposizione per impianto antifurto (tubazioni da incasso, scatole di derivazione, centralino da incasso 12 moduli, (opere murarie incluse). 4.4. IMPIANTO TELEFONICO Sono previste canalizzazioni in lamiera zincata IP4X posate nel sottopavimento o nel controsoffitto. Sono previste cassette IP55 per la derivazione ai punti telefonici su torretta. Ogni punto telefonico sarà realizzato con guaina in PVC spiralata posata nel sottopavimento fino alla torretta. Le canalizzazioni potranno accogliere anche eventuali impianti a cablaggio strutturato (in luogo delle tradizionali reti telefoniche) o, con l'applicazione di un setto separatore, linee T.D. e linee telefoniche separate. I percorsi delle canalizzazioni sono previsti negli elaborati grafici di progetto. 5. IMPIANTI ELEVATORI Per i trasporti verticali nell'edificio, per la consistenza indicata nei disegni di progetto, sono installati elevatori ad azionamento elettrico e manovra automatica, con corsa in vano proprio e macchinario posto in nell’interrato. Le caratteristiche costruttive degli elevatori sono le seguenti: 6.1 Ascensori di categoria A 1.1 Velocità 0,5/ mt./sec. con livellamento ai piani. 1.2 Fermata da piano interrato ad ultimo piano. 1.3 Portata kg. 900. 1.4 Manovra collettiva "DUPLEX" completo di segnalazioni ai piani: di direzione, di prenotazione e di posizione al piano terra. 1.5 Cabina costituita da: - struttura portante in acciaio; - pareti frontali, laterali e di fondo in acciaio; - pavimento pietra come negli spazi comuni nei colori a scelta della D.L.. 15 WWW.IMMOBILINEA.IT Sono state contattate le seguenti case produttrici, leader del settore Preventivo Kone Preventivo Tenolifts Preventivo Otis Preventivo Schindler Esempio di finiture scelte per cabine ascensore d 16 WWW.IMMOBILINEA.IT 6. SPAZI ESTERNI - PIAZZETTA PROSPICIENTE VIA DELL’AUTIERE La sistemazione degli spazi esterni all’edificio è trattata in tre modi differenti così definiti: Corte Piazzetta su via dell’autiere Frante via del fante e via Poma. CORTE Completamente pedonale, l’area sarà pavimentata con la pietra di Prun con superficie a piano di sega. Un pergolato e una lunga panca posizionata lungo via dell’autiere, delimiteranno lo spazio ad uso dei pedoni. Una serie di dissuasori sferici delimiterà la corsia dei veicoli che devono entrare/uscire dal parcheggio meccanizzato. La pavimentazione esterna sarà eseguita in lastre di pietra di Prun, nel suo colore naturale con lavorazione superficiale scelta dalla D.L., Sistemazione degli spazi esterni con fontana su via del fante e vasche per una piantumazione ad albero e e pergolato con panche su via dell’autiere. d 17