08 fi bonifico estero
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08 fi bonifico estero
FOGLIO INFORMATIVO relativo a BONIFICI ESTERI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo Agrobresciano – Società Cooperativa Piazza Roma n.17 - 25016 – Ghedi (Bs) Tel.: 030.90441 – Fax: 030.9058501 [www.agrobresciano.it / e-mail: [email protected] ] Registro delle Imprese della CCIAA di Brescia n 11595 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 2181.3.0 - cod. ABI 08575 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A161398 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. CHE COS’È IL BONIFICO ESTERO Il bonifico estero permette il trasferimento di somme di denaro denominate in euro o divisa diversa dall’Euro tra residenti e non residenti, sia entro i confini nazionali che da e verso l’estero. Le operazioni di pagamento con l’estero sono soggette alla normativa in vigore nel nostro Paese in materia di antiriciclaggio, monitoraggio fiscale e segnalazione valutarie. Il bonifico implica sia il trasferimento di denaro che la trasmissione dell’ordine di pagamento: la banca partecipa tramite Iccrea Banca Spa ai sistemi di regolamento per l’Euro (TARGET ed EBA), opera in euro ed in divisa tramite i conto di Iccrea Banca con le banche corrispondenti in 19 diverse divise estere. Per i bonifici transfrontalieri da eseguire in euro presso banche dei paesi UE l'ordine deve contenere le coordinate IBAN (International Bank Account Number) del beneficiario e il codice BIC (Bank Identification Code) della banca destinataria (cfr. Regolamento CE 2560/01) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: • il cambio tra l’euro e le altre divise estere è soggetto al rischio relativo all’oscillazione del cambio e può variare più volte nella giornata operativa. A tal proposito presso la banca è disponibile il relativo listino al quale fare riferimento. Vengono praticati cambi differenti tra gli acquisti e le vendite in relazione al costo di gestione (assicurazione, etc.) delle banconote. • l’oscillazione dei cambi in quanto trattasi di operazione regolata ai cambi applicativi del momento di negoziazione; • rischio Paese, e cioè l’impossibilità di concludere l’intermediazione in valuta estera a causa di situazioni politiche, calamità naturali, etc. che interessano il Paese di riferimento. N PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. aggiornato al 16/10/2013 1 Modalità di applicazione delle spese e commissioni: La banca applicherà commissioni e spese all’opzione tariffaria indicata dall’ordinante nel bonifico, come segue: Ordinante e beneficiario pagano ciascuno le commissioni e le spese delle SHARE rispettive banche Il beneficiario sostiene le commissioni e le spese della propria banca e di BEN quella dell’ordinante L’ordinante sostiene le commissioni e le spese della propria banca e quelle OUR della banca del beneficiario BONIFICI ESTERO Commissioni e spese Modalità di applicazione delle spese e commissioni La banca applicherà commissioni e spese all’opzione tariffaria indicata dall’ordinante nel bonifico, come segue: Bonifici Transfrontalieri in ambito UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in euro ai sensi del Regolamento CE n. 924/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio e UE n. 260/14 marzo 2012 Caratteristiche Bonifici dall’estero Operazioni di pagamento Commissione di servizio Gratuite elaborate elettronicamente SHA* Spese fisse su operazione Gratuite nelle quali il prestatore di servizi di pagamento del Bonifici verso l’estero pagatore e il prestatore di servizi di pagamento del beneficiario sono situati in Stati membri, che rispettano Addebito in c/c € 4,00 le seguenti caratteristiche: SHA* Valuta Euro e Valute degli Addebito in c/c da home banking € 1,50 Stati membri UE/SEE (Spazio Economico Europeo) * Ai sensi del D.Lgs 11/2010 (PSD), sia per i bonifici dall’estero, sia per i bonifici verso l’estero, la clientela non può né retrocedere tutte le spese del bonifico al beneficiario (operazione BEN), né accollarsi le spese che la banca del beneficiario applica al ricevente del bonifico (opzione OUR). L’unica opzione possibile è quella che prevede che pagatore e beneficiario paghino ciascuno le spese applicate dalla propria banca (opzione SHA) Altri bonifici esteri Trasferimenti disposti in euro o divisa estera che non rientrano nelle tipologie di bonifici precedentemente trattate. Caratteristiche Bonifici dall’estero Commissione di servizio 0,20% dell’importo SHA (min 5,00€) Spese fisse su operazione € 7,00 Commissione di servizio 0,20% dell’importo Bonifici denominati in Euro BEN (min 5,00€) disposti verso o ricevuti da Spese fisse su operazione € 7,00 paesi non appartenenti all’UE/Spazio Economico Commissione di servizio Gratuite per il beneficiario europeo (Norvegia, Islanda OUR e Liechtenstein) Spese fisse su operazione Gratuite per il beneficiario aggiornato al 16/10/2013 2 Bonifici disposti o ricevuti in divise estere di paesi non appartenenti UE/Spazio Economico europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) Bonifici verso l’estero Commissione di servizio SHA Spese fisse su operazione Commissione di servizio BEN Spese fisse su operazione Commissione di servizio OUR Spese fisse su operazione 0,20% dell’importo (min 5,00€) € 12,00 Gratuite Gratuite 0,20% dell’importo (min 5,00€) € 12,00 Spese per opzione OUR Costo del regolamento della eventuale Comunicazione Valutaria Statistica emessa: € 7,00 € 25,82 Note per i Bonifici Estero: 1) Stati membri dell’Unione Europea: Belgio, Germania,Francia, Italia, Lussemburgo, Olanda, Danimarca, Irlanda, Regno Unito, Grecia, Spagna, Portogallo, Austria, Finlandia, Svezia, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Slovenia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Polonia. 2) Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo (SEE): insieme dei 27 Stati membri dell’Unione Europea e di 3 dei paesi dell’E.F.T.A. (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). VALUTE sui Bonifici Esteri Bonifici dall’estero Bonifici Transfrontalieri (Reg. CE 924/2009) e UE n. 260/14 marzo 2012 in ambito UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in euro o in divisa di uno Stato membro dell’Unione Europea/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) non appartenente all’unione monetaria ai sensi del D.Lgs. 11/2010 (PSD) Altri Bonifici esteri in euro e in divise di paesi non appartenenti UE/SEE Altri Bonifici in divise estere di paesi non appartenenti UE/ Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) Bonifici verso l’estero Bonifici Transfrontalieri (Reg. CE 924/2009) e UE n. 260/14 marzo 2012 in ambito UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in euro o in divisa di uno Stato membro dell’Unione Europea/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) non appartenente all’unione monetaria ai sensi del D.Lgs. 11/2010 (PSD) Altri Bonifici esteri in euro e in divise di paesi non appartenenti UE/SEE Altri Bonifici in divise estere di paesi non appartenenti UE/ Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) Data valuta di accredito Giornata operativa di accredito sul conto della banca (data di regolamento) Data di lavorazione della divisa del giorno di negoziazione della stessa (calendario forex) Data valuta di addebito giornata operativa di addebito CUT OFF BONIFICI (orario limite oltre il quale gli ordini di pagamento si considerano ricevuti la giornata operativa successiva) Tipo Bonifico Bonifico Estero aggiornato al 16/10/2013 Modalità Sportello Orario Limite Fino alle ore: 15:00 3 Canale Telematico 16:30 Il termine massimo di cut off sarà anticipato alle ore 12:00 per le giornate semi-lavorative (es. giorno del santo patrono della filiale di riferimento, 14 Agosto, 24 Dicembre, 31 Dicembre). Per le succursali della banca che osservano un orario ridotto il cut off coincide con l’orario di chiusura. Tempi di Esecuzione BONIFICI IN USCITA Modalità Giorno di accredito della Banca del beneficiario (*) Sportello Massimo una giornata/e operativa/e successiva/e alla data di ricezione dell’ordine (*) Bonifico interno (stessa banca) Canale telematico Massimo una giornata/e operativa/e successiva/e alla data di ricezione dell’ordine Sportello Massimo due giornate operative successive alla data di ricezione dell’ordine Bonifico Italia Canale telematico Massimo una giornata operativa successiva alla data di ricezione dell’ordine Sportello Massimo due giornate operative successive alla data di ricezione Bonifico in ambito UE/Spazio dell’ordine Economico Europeo (Norvegia, Canale telematico Massimo una giornata operativa Islanda e Liechtenstein) in Euro successiva alla data di ricezione dell’ordine Sportello Massimo quattro giornate Bonifico in ambito UE/Spazio operative successive alla data di Economico Europeo in divisa di altro ricezione dell’ordine Stato membro dell’UE/Spazio Canale telematico Massimo tre giornate operative Economico Europeo non successive alla data di ricezione appartenente all’unione monetaria dell’ordine (*) in caso di bonifico interno (stessa baca) la banca del beneficiario coincide con la banca del cliente ordinante, che, inoltre, dovrà accreditare il beneficiario in giornata. Tipo Bonifico RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto di conto corrente in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto dandone comunicazione all’altra parte con il preavviso di tre giorni, esigendo tutto quanto sia reciprocamente dovuto, salvo l’obbligo del cliente di costituire o mantenere i fondi necessari per il regolamento delle eventuali operazioni ancora sospese. Se la banca, in presenza di un giustificato motivo, vuole procedere a variazioni unilaterali di tassi, prezzi e ogni altra condizione del contratto, sfavorevoli per il cliente, deve comunicare per iscritto a quest’ultimo la variazione con un preavviso minimo di 30 giorni. La variazione si intende approvata se il cliente non recede entro 60 giorni dalla ricezione della comunicazione, senza spese e con l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate. aggiornato al 16/10/2013 4 Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale La Banca procede alla chiusura del conto corrente entro il termine massimo di 5 giorni lavorativi successivi all’estinzione di servizi accessori (carta di debito, carta di credito, Viacard..etc.) regolati sul conto. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca per posta presso Bcc Agrobresciano – Piazza Roma nr. 17 – 25016 Ghedi (Bs) o tramite mail [email protected] che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: • Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; • Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una mediazione finalizzata alla conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. LEGENDA (in ordine alfabetico) Calendario Forex Calendario Operativo aggiornato al 16/10/2013 Calendario valido per l’identificazione del giorno di regolamento delle operazioni finanziarie denominate in divisa estera che di norma corrisponde al 2° giorno lavorativo bancario succes sivo alla data di conclusione dell’operazione. Viene giornalmente comunicato al Sistema Bancario dal FOREX (Associazione Cambisti) e pubblicato tramite circuito REUTERS Insieme delle giornate operative della banca nelle quali sono attive sia le strutture ricettive che prendono in carico gli ordini di pagamento della clientela (ad es. sportelli…), sia le strutture centrali o periferiche coinvolte nell’esecuzione delle operazioni, comprese le operazioni ricevute dal sistema interbancario, sia, soprattutto, il complesso dei circuiti e dei regolamenti necessari all’esecuzione delle operazioni di pagamento. Ai fini dell’erogazione dei servizi di pagamento, si intendono giornate non operative: • i sabati e le domeniche • tutte le festività nazionali • il venerdì Santo (in quanto non sono attivi i principali sistemi di regolamento interbancario) • tutte le festività nazionali dei paesi della UE presso cui sono destinati i pagamenti esteri • il Santo patrono dei comuni nei quali sono insediate le filiali 5 e la sede tutte le giornate non operative per festività delle strutture interne o esterne coinvolte nell’esecuzione delle operazioni Tasso di cambio praticato dal mercato dei cambi nel momento di esecuzione dell’operazione per il tramite dell’Istituto centrale ICCREA Banca Spa, Roma. Codice alfanumerico di 11 caratteri che nel caso dei bonifici provenienti dall’estero identifica la banca del cliente beneficiario (codice BIC di Bcc Agrobresciano: ICRA ITMMFZ0) Codice alfanumerico di lunghezza variabile a seconda del paese di riferimento che nel caso dei bonifici provenienti dall’estero identifica il conto corrente del cliente beneficiario Orario limite oltre il quale gli ordini di pagamento si considerano ricevuti la giornata operativa successiva Data di esecuzione dell’ordine di pagamento e identifica la data di addebito del pagatore Data in cui la banca dell’ordinante accredita la banca del beneficiario Il momento di ricezione dell’ordine di pagamento è quello in cui l’ordine è ricevuto dalla banca del pagatore. Se il momento della ricezione non cade in una giornata operativa per la banca del pagatore, l’ordine di pagamento di intende ricevuto la giornata operativa successiva. Nel presente Foglio Informativo è stabilito l’orario limite (cut off) oltre il quale gli ordini di pagamento si considerano ricevuti la giornata successiva. Se si tratta di ordini di pagamento per i quali è concordato che l’esecuzione sia avviata in un giorno determinato o alla fine di un determinato periodo o il giorno in cui il pagatore ha messo i fondi a disposizione della propria banca, il momento della ricezione coincide con il giorno convenuto. Se detto giorno cade in una giornata non operativa, secondo le indicazioni contenute nel foglio informativo, l’ordine si intende ricevuto la giornata operativa successiva. Per gli ordini di pagamento ricorrenti in cui il cliente chiede alla banca che i fondi pervengano al beneficiario in un giorno fisso, l’ordine si intende ricevuto nella giornata operativa antecedente che, tenuto conto dei tempi di esecuzione concordati, consente il rispetto del giorno indicato dal cliente. Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Divisa diversa dall’Euro Trasformazione di una divisa di un paese nella divisa di un altro paese, tramite intermediazione sul mercato dei cambi, per il tramite dell’istituto centrale ICCREA Banca Spa, Roma. Somma sulla quale vengono calcolati gli interessi attivi e passivi. E’ il tempo che intercorre tra il momento della ricezione dell’ordine di pagamento da parte della banca del pagatore (tenuto conto degli orari di cut off) e il momento di ricezione dei fondi da parte della banca del beneficiario Data di inizio di decorrenza degli interessi. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. • Cambio al durante Codice BIC Codice IBAN Cut off Data di esecuzione Data regolamento Data ricezione Disponibilità somme versate Divisa Estera Negoziazione Saldo per valuta Tempi di esecuzione Valuta Valute sui prelievi Valute sui versamenti aggiornato al 16/10/2013 6