L.R. 34/04 Misura 1.3 Val Susa

Transcript

L.R. 34/04 Misura 1.3 Val Susa
FOGLIO INFORMATIVO
In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza
delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari
Interventi a sostegno dello sviluppo economico nei territori interessati dal
nuovo collegamento Torino-Lione (Valle di Susa)
Linea A
Finalità
La misura promuove progetti di investimento, sviluppo e rilocalizzazione avviati da PMI insediate nei Comuni
interessati dai lavori per nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione (Appendice 2 al Bando).
Le risorse iniziali stanziate ammontano a 5.000.000 euro. Per finanziamenti e contributi euro 4.500.000, per le
garanzie euro 500.000.
Beneficiari
PMI iscritte al registro dalle imprese che:
9 abbiano almeno un’unità locale produttiva attiva (o in fase di attivazione) in uno dei seguenti Comuni:
Bussoleno, Chiomonte, Giaglione, Mattie, Mompantero, Susa, Venaus
9 non siano nelle condizioni previste per l’apertura di una procedura concorsuale per insolvenza
9 abbiano un codice ATECO 2007 compreso tra quelli indicati nel Bando (si tratta di tutti i codici ammessi
dal Regolamento (CE) n. 1407/2013 – De minimis)
Iniziative e ammissibili
E’ possibile presentare una domanda per una delle seguenti Tipologie di intervento:
9 Tipologia 1 – Sostengo al capitale circolante (importo minimo 10.000 euro)
9 Tipologia 2 – Progetti di investimento (importo minimo 20.000 euro)
9 Tipologia 3 – Rilocalizzazione produttiva/imprenditoriale (importo minimo 20.000 euro)
Sono considerate ammissibili le spese avviate dopo la presentazione della domanda per:
Tipologia 1
9 Sostegno al capitale circolante – Importo minimo progetto € 10.000,00:
acquisto di scorte;
spese non documentabili contabilmente (massimo 15% dell’importo totale ammesso);
spese per la commissione di garanzia prestata dal Confidi (importo massimo 1.000 euro)
Tipologia 2
9 Progetti di investimento – Importo minimo progetto € 20.000,00:
acquisto macchinari, impianti, linee di produzione;
attrezzature e arredi strumentali;
hardware, software, programmi informatici specifici per l’attività aziendale;
opere edili, murarie, impianti elettrici, idraulici e ristrutturazioni (massimo 40% dell’importo totale
ammesso);
automezzi allestiti con attrezzature specifiche;
autoveicoli nuovi e di prima immatricolazione specifici per l’attività aziendale;
acquisto di scorte e/o capitale circolante (massimo 20% dell’importo totale ammesso).
spese per la commissione di garanzia prestata dal Confidi (importo massimo 1.000 euro)
Tipologia 3
9 Rilocalizzazione produttiva/imprenditoriale – Importo minimo progetto € 20.000,00:
stesse spese previste per la Tipologia 2, a condizione che siano finalizzate e strettamente necessarie alla
rilocalizzazione dell’attività nello stesso Comune (preferibilmente) o in uno degli altri 6 ammissibili. La
rilocalizzazione deve essere motivata dall’impossibilità a proseguire l’attività imprenditoriale a causa della
presenza del cantiere
Per tutte le tipologie non sono ammessi beni acquisiti in leasing o pagati per compensazione, in economia e in
contanti.
Finpiemonte S.p.A
www.finpiemonte.it/urp│[email protected]
twitter.com/Finpiemonte │ facebook.com/finpiemontespa
Natura dell’agevolazione
9 Tipologia 1 – Sostegno al capitale circolante:
A) finanziamento agevolato così composto:
70% fondi regionale a tasso zero ( massimo di 17.500 euro);
30% fondi bancari a tasso convenzionato;
B) garanzia fideiussoria gratuita a copertura del 50% della quota di fondi bancari (massimo 3.750
euro).
C) contributo a fondo perduto pari al 5% del finanziamento concesso (massimo 1.250 euro)
9 Tipologia 2 – Progetti di investimento
A) finanziamento agevolato così composto:
70% fondi regionale a tasso zero ( massimo di 175.000 euro);
30% fondi bancari a tasso convenzionato;
B) garanzia fideiussoria gratuita a copertura del 50% della quota di fondi bancari (max 37.500 €).
C) contributo a fondo perduto pari al 5% del finanziamento concesso (massimo 12.500 euro)
9 Tipologia 3 – Rilocalizzazione produttiva/imprenditoriale
A) finanziamento agevolato così composto:
70% fondi regionale a tasso zero ( massimo di 210.000 euro);
30% fondi bancari a tasso convenzionato;
B) garanzia fideiussoria gratuita a copertura del 50% della quota di fondi bancari (massimo 45.000
euro).
C) contributo a fondo perduto pari al 5% del finanziamento concesso (massimo 15.000 euro).
Durata e ammortamenti dei Finanziamenti: ammortamento a rate trimestrali posticipate (31 marzo, 30 giugno, 30
settembre, 31 dicembre)
9 Tipologia 1: durata massima 3 anni con possibile preammortamento ordinario di 6 mesi
9 Tipologia 2: durata massima 6 anni con possibile preammortamento ordinario di 12 mesi
9 Tipologia 3: durata massima 6 anni con possibile preammortamento ordinario di 12 mesi
Spread applicati nei Finanziamenti (quota bancaria): in ragione della particolarità e specificità della Misura e degli
elevati profili di garanzia previsti a supporto dei fondi bancari, la Banca, in parziale deroga ai valori in vigore sulle
misure di intervento gestite da Finpiemonte e pubblicati sul sito web di Finpiemonte, riconosce condizioni
particolari ai beneficiari della presente Misura:
9 Tipologia 1: spread massimo ________%
9 Tipologia 2: spread massimo ________%
9 Tipologia 3: spread massimo ________%
Effetto moltiplicatore garanzie: valore 1 a 3
Tipologia garanzia: sostitutiva (ad eccezione della necessaria garanzia del Confidi prevista dal Bando).
Il rimborso del finanziamento è stabilito in rate semestrali (30/6 - 31/12) o trimestrali a quote capitali costanti
posticipate (31/3 – 30/6 – 30/9 - 31/12). Le scadenze di ammortamento e pre-ammortamento, nonché di preammortamento tecnico, saranno indicate nelle istruzioni relative ai singoli Interventi. L’applicazione di un
eventuale preammortamento tecnico non può comunque comportare lo slittamento della scadenza dell’ultima rata
di ammortamento oltre il termine ultimo, se previsto dalla Disciplina di Riferimento.
La quota di finanziamento concessa con i fondi pubblici sarà prestata a tasso “zero” o ad un tasso “agevolato”
inferiore alle condizioni di mercato.
Alla quota di finanziamento residua concessa con fondi bancari verrà applicato un tasso di interesse annuo pari:
9 All’Euribor rilevato come da standard operativi in uso dalla Banca, maggiorato di uno spread in
funzione delle valutazioni di merito creditizio (tasso variabile);
9 all’Eurirs, rilevato come da standard operativi in uso dalla Banca, maggiorato di uno spread in
funzione delle valutazioni di merito creditizio (tasso fisso).
La Banca si impegna a comunicare a Finpiemonte gli spread minimi e massimi applicate ai singoli interventi e le
eventuali successive variazioni. I tassi di riferimento possono essere consultanti nella sezione del sito internet di
Finpiemonte Spread bancari applicati ai finanziamenti.
Finpiemonte S.p.A
www.finpiemonte.it/urp│[email protected]
twitter.com/Finpiemonte │ facebook.com/finpiemontespa
In caso di revoca, la Banca potrà proporre a Finpiemonte, eventuali piani di rientro, o eventualmente un nuovo
tipo di contratto, per la restituzione delle rate insolute o accordi transattivi concordati con il beneficiario.
Finpiemonte farà pervenire le proprie determinazioni nel termine massimo di 30 giorni dalla comunicazione. I costi
documentati dalla Banca per il recupero del credito sono da ripartire proporzionalmente in base alla percentuale
del cofinanziamento.
In caso di assoggettamento a fallimento o altra procedura concorsuale del beneficiario, la Banca avrà cura di
intervenire in ogni procedura, insinuando crediti, accettando liquidazioni e riparti e compiendo ogni atto utile,
avendo sempre cura di far valere la posizione privilegiata del credito vantato da Finpiemonte, ai sensi dell’art. 9
comma 5 del D.lgs. 123/1998, in caso di revoca.
Il completo rimborso del finanziamento da parte del beneficiario estingue immediatamente e automaticamente la
garanzia, fatto salvo il principio della reviviscenza della garanzia fideiussoria a seguito dell’annullamento, revoca o
revocatoria (ordinaria o fallimentare) dei pagamenti effettuati dal beneficiario.
In caso di inadempienza da parte del beneficiario degli obblighi assunti con la domanda o qualora sia accertata
l’assenza o la perdita dei requisiti richiesti per l'accesso alla garanzia e comunque, col ricorrere di una o più cause
di revoca regolate dalla Disciplina di Riferimento e richiamate nel Contratto di Finanziamento, Finpiemonte adotta
provvedimento di revoca.
In caso di revoca, la garanzia mantiene la propria efficacia nei confronti della Banca.
Presentazione della domanda
La domanda va presentata via Internet dalle ore 9.00 del 15 maggio 2014 compilando il modulo telematico sul sito
www.finpiemonte.info.
Il file pdf della domanda, messo a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione online, deve essere
firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa e spedito, insieme a tutti gli allegati obbligatori, via
PEC all’indirizzo: [email protected]
In alternativa, entro cinque giorni dall’invio online, il file può essere stampato, firmato dal rappresentante legale
dell’impresa e spedito, insieme a tutti gli allegati obbligatori, a Finpiemonte S.p.A. (Galleria San Federico, 54 –
10121 Torino) tramite raccomandata A/R o corriere espresso.
Iter della domanda di agevolazione
9 Le domande sono esaminate entro 60 giorni dalla presentazione da un Comitato Tecnico di Valutazione
istituito presso Finpiemonte;
9 per le domande approvate dal Comitato Tecnico Finpiemonte richiede un’istruttoria di merito creditizio alla
Banca co-finanziatrice e al Confidi scelto dall’impresa;
9 nel caso in cui Banca e Confidi deliberino positivamente, Finpiemonte concede le agevolazioni previste e
autorizza l’erogazione del finanziamento;
9 entro 18 mesi dalla concessione dell’agevolazione, il beneficiario deve concludere l’intervento e
rendicontarlo;
9 Finpiemonte esamina il rendiconto e, in caso di esito positivo, eroga il contributo previsto.
Normativa Comunitaria di riferimento
Regolamento (CE) n. 1407/2013 – De minimis
Finpiemonte S.p.A
www.finpiemonte.it/urp│[email protected]
twitter.com/Finpiemonte │ facebook.com/finpiemontespa
Linea B
Finalità
La misura sostiene l’accesso al credito delle piccole e medie imprese insediate nella Valle di Susa, grazie a un
fondo di garanzia a copertura dei finanziamenti regionali gestiti da Finpiemonte, che non prevedono un fondo di
garanzia proprio.
Le risorse iniziali stanziate ammontano a 5.000.000 euro.
Beneficiari
PMI iscritte al registro dalle imprese che:
9 abbiano almeno un’unità locale produttiva attiva (o in fase di attivazione) in uno dei Comuni della Valle di
Susa (l’elenco completo è in appendice al Bando)
9 non siano nelle condizioni previste per l’apertura di una procedura concorsuale per insolvenza
9 abbiano un codice ATECO 2007 compreso tra quelli indicati nel Bando (si tratta di tutti i codici ammessi dal
Regolamento (CE) n. 1407/2013 – De minimis)
9 presentino anche una domanda su un Bando regionale (Bando principale) che preveda un finanziamento
agevolato gestito da Finpiemonte non assistito da un fondo di garanzia proprio.
Iniziative ammissibili
Iniziative e spese previste nel Bando principale sul quale l’impresa presenta la domanda di finanziamento.
Natura dell’agevolazione
Garanzia fideiussoria gratuita sul 60% della quota di finanziamento bancario
Effetto moltiplicatore garanzie: valore 1 a 5
Massimale di copertura delle garanzie: variabile, in ragione delle specifiche caratteristiche delle Misure di
Riferimento
Tipologia garanzia: non sostitutiva
Al finanziamento concesso con fondi bancari verrà applicato un tasso di interesse annuo pari:
9 all’Euribor, rilevato come da standard operativi in uso dalla Banca, maggiorato di uno spread in funzione
delle valutazioni di merito creditizio (tasso variabile);
9 all’Eurirs, rilevato come da standard operativi in uso dalla Banca, maggiorato di uno spread in funzione
delle valutazioni di merito creditizio (tasso fisso).
Per gli eventuali ulteriori oneri e costi applicati dalla banca finanziatrice (spese di avviso scadenza/incasso rate,
spese comunicazioni di legge, ecc.), si rimanda ai fogli informativi della banca stessa.
Il completo rimborso del finanziamento da parte del beneficiario estingue immediatamente e automaticamente la
garanzia, fatto salvo il principio della reviviscenza della garanzia fideiussoria a seguito dell’annullamento, revoca o
revocatoria (ordinaria o fallimentare) dei pagamenti effettuati dal beneficiario.
In caso di inadempienza da parte del beneficiario degli obblighi assunti con la domanda o qualora sia accertata
l’assenza o la perdita dei requisiti richiesti per l'accesso alla garanzia e comunque, col ricorrere di una o più cause
di revoca regolate dalla Disciplina di Riferimento e richiamate nel Contratto di Finanziamento, Finpiemonte adotta
provvedimento di revoca.
In caso di revoca, la garanzia mantiene la propria efficacia nei confronti della Banca.
Presentazione della domanda
9
9
9
La domanda va presentata via Internet dalle ore 9.00 del 15 maggio 2014 compilando il modulo telematico
sul sito www.finpiemonte.info.
Il file pdf della domanda, messo a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione online, deve
essere firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa e spedito, insieme a tutti gli allegati
obbligatori, via PEC all’indirizzo: [email protected] alternativa, entro cinque giorni
dall’invio online, il file può essere stampato, firmato dal rappresentante legale dell’impresa e spedito,
insieme a tutti gli allegati obbligatori, a Finpiemonte S.p.A. (Galleria San Federico, 54 – 10121 Torino)
tramite raccomandata A/R o corriere espresso.
La domanda deve essere presentata precedentemente a quella sul Bando principale.
Finpiemonte S.p.A
www.finpiemonte.it/urp│[email protected]
twitter.com/Finpiemonte │ facebook.com/finpiemontespa
Iter della domanda di agevolazione
9
9
Finpiemonte esamina i requisiti formali della domanda (ricevibilità della domanda e ammissibilità del
beneficiario);
in caso di esito positivo, la concessione della garanzia è condizionata all’approvazione della domanda
presentata sul Bando Principale, che viene esaminata secondo le regole del Bando Principale stesso.
Normativa Comunitaria di riferimento
Regolamento (CE) n. 1407/2013 – De minimis
Finpiemonte S.p.A
www.finpiemonte.it/urp│[email protected]
twitter.com/Finpiemonte │ facebook.com/finpiemontespa