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centralizzato Aggiorna il tuo vecchio impianto Moltiplica le prese Porta il SAT in ogni stanza Come possiamo fare per aggiungere più prese in casa se nel condominio è installato un impianto TV-SAT di prima generazione con una sola presa per ogni appartamento? Quali sono le soluzioni praticabili e a quali limiti e inconvenienti si va incontro? Ecco alcune soluzioni Vincenzo Servodidio 64 Eurosat - agosto 2015/271 U no dei desideri dell’appassionato di tv digitale è di poter seguire il programma preferito da una qualsiasi stanza della propria casa. Vi sono sistemi che permettono la condivisione di uno stesso decoder con più televisori, soluzione questa utile per ricevere ad esempio la TV satellite di Sky quando il decoder è uno solo e non si vogliono pagare abbonamenti aggiuntivi per altri decoder. Possiamo tuttavia predisporre l’impianto di un appartamento per collegare un decoder in ogni stanza e spostare, quando si vuole seguire un programma a pagamento, solo la smart card. Quindi sia per i segnali TV DTT sia per quelli Sat si possono predisporre prese indipendenti in ogni stanza per poi gestirle come meglio si crede (aggiungendo decoder pay o free, ecc). Aggiorna il tuo vecchio impianto AntennaAntenna SAT SAT AntennaAntenna DTT DTT MSW MSW Centralino Centralino Presa TV-SAT che sfrutta un solo cavo per entrambe i segnali, un solo modulo componibile per i due connettori e permette il collegamento in cascata polarizzazioni polarizzazioni sovrapposte sovrapposte H V polarizzazioni polarizzazioni allineateallineate H V H H V V Satellite e TV terrestre, soluzioni differenti I segnali digitali della TV satellite e della TV terrestre sono del tutto simili per il formato video: per entrambi si 14/1814/18 Volt Volt53 dBµV 53 dBµV 51 dBµV 51 dBµV tratta, infatti, del noto MPEG-2 ap0/22 kHz 0/22 kHz (47dBµV(47dBµV + 6 dB di+margine) 6 dB di margine) (45 dBµV (45 + 6dBµV dB di+margine) 6 dB di margine) partenente allo stesso standard DVB, anche se sfruttano modulazioni differenti (QPSK per il satellite e COFDM per il terrestre) e sono trasmessi e DecoderDecoder DTT DTT DecoderDecoder SAT SAT ricevuti con tecniche diverse (polarizzazioni sovrapposte per il SAT e Figura 1. I segnali Sat e DTT per essere ricevuti correttamente dai rispettivi decoder, devono soddisfare polarizzazioni affiancate per il DTT). esigenze differenti. I segnali Sat richiedono che lungo il cavo coassiale possano transitare comandi Il decoder Sat deve poi poter forni- di tensione (14/18 Volt) e di tono ( 0/22 kHz) e ogni decoder dovrebbe essere collegato “a stella” re, attraverso il cavo coassiale, oppor- ad un derivatore di tipo multiswitch. I segnali DTT si possono distribuire senza problemi perché non tuni comandi di tensione (14/18 volt) richiedono comandi aggiuntivi permettendo ai decoder di essere collegati sia a stella sia in cascata Tabella 1 Lunghezze massime dei cavi coassiali utilizzabili per prolungare una presa condominiale (Figura 2) ripartire i segnali per due decoder DTT (Figura 4), ripartire i segnali per 4 decoder DTT (Figura 5). (Valori calcolati con cavi coassiali aventi una perdita di 20 dB/100 metri a 790 MHz e partitori a due e quattro uscite con perdita rispettiva di 4 e 8 dB per ottenere ad ogni presa un segnale minimo di 51 dBµV corrispondente ad un segnale maggiorato di 6 dB rispetto a quello minimo di 45 dBµV indicato dalle norme). Segnale di partenza (dBµV) Lunghezza massima del cavo di prolunga per 1 decoder DTT (metri) Lunghezza massima di ogni cavo per 2 decoder DTT collegati con un divisore a “T” (metri) Lunghezza massima di ogni cavo per 4 decoder DTT collegati con un divisore a 4 uscite (metri) 63 60 40 20 62 55 35 15 61 50 30 10 60 45 25 5 59 40 20 - 58 35 15 - 57 30 10 - 56 25 5 - 55 20 - - 54 15 - - 53 10 - - 52 5 - - Eurosat - agosto 2015/271 65 centralizzato Aggiorna il tuo vecchio impianto Presa normale Segnale minimo 51 dBµV a 862 MHz Presa TV condominiale 0 dB Prolunga Figura 2. Usando un cavo di prolunga possiamo portare una seconda presa TV in un’altra stanza e di tono (0/22 kHz) contrariamente al decoder DTT immune da questa necessità (Figura 1). I due segnali, infine, sono distribuiti nell’impianto condominiale su differenti frequenze, 950 – 2150 MHz per il Sat e 160 -790 MHz per il DTT. Le differenti caratteristiche dei due segnali e soprattutto le diverse frequenze in gioco richiedono perciò approcci diversi quando si desidera aggiungere altre prese tv nell’apparta- mento. Il Sat richiede che ogni presa sia provvista di un proprio cavo indipendente collegato “a stella” ovvero a un unico punto di ripartizione dei segnali. Il DTT non ha particolari esigenze e pertanto si possono prevedere prese aggiuntive collegate sia a stella sia in cascata. Vediamo le diverse soluzioni possibili affrontando tre modalità di intervento per aggiungere prese solo per il DTT, solo per il Sat oppure per entrambi i segnali. Presa TV condominiale Presa passante con derivazione da 10 dB Presa con divisore integrato da 4 dB - 4 dB - 2 dB Cavo 1 Presa normale Cavo 2 Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz 0 dB Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz Tabella 3 Lunghezze massime dei cavi coassiali utilizzabili per aggiungere una presa Sat partendo dal multiswitch di piano o di testa. (Valori calcolati con cavi coassiali aventi una perdita di 30 dB/100 metri a 2150 MHz per ottenere a ogni presa un segnale minimo di 53 dBµV corrispondente a un segnale maggiorato di 6 dB rispetto a quello minimo di 47 dBµV indicato dalle norme) Segnale Lunghezza massima di partenza (dBµV) di ogni cavo Sat (metri) Cavo 3 -4 dB -10 dB Divisore per collegare due prese TV là dove prima ce n’era una sola. La perdita introdotta è di circa 4 dB Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz Figura 3. Schema per aggiungere alla presa tv condominiale una cascata di tre prese TV Tabella 2 Lunghezze massime dei cavi coassiali utilizzabili per aggiungere prese tv in cascata partendo da una presa tv condominiale secondo lo schema di figura 3. (Valori calcolati con cavi coassiali aventi una perdita di 20 dB/100 metri a 790 MHz e tre prese aggiuntive con attenuazioni di prelievo di 10, 4 e 0 dB, per ottenere ad ogni presa un segnale minimo di 51 dBµV corrispondente a un segnale maggiorato di 6 dB rispetto a quello minimo di 45 dBµV indicato dalle norme). 75 73 74 70 73 67 72 63 71 60 70 57 69 53 68 50 67 47 66 43 65 40 64 37 63 33 62 30 61 27 Segnale di partenza (dBµV) Lunghezza massima totale del cavo di collegamento fino all’ultima presa (metri) Lunghezza cavo 1 Lunghezza cavo 2 Lunghezza cavo 3 60 23 63 30 10 10 10 59 20 62 25 10 5 10 58 17 61 20 5 5 10 57 13 60 15 5 5 5 56 10 59 10 5 5 1 55 7 58 5 2 2 1 54 3 66 Eurosat - agosto 2015/271 Aggiorna il tuo vecchio impianto Presa normale Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz Presa TV condominiale 0 dB Divisore a due uscite PreseTV aggiunte - 4 dB Presa normale 0 dB Divisore a quattro uscite per collegare fino a quattro prese TV allo stesso cavo, si tenga conto della perdita che è di circa 8 dB Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz Figura 4. Schema per collegare due decoder DTT con un divisore a due uscite Aggiungiamo solo prese DTT Partendo dall’unica presa tv esistente nel nostro appartamento, per portare i segnali DTT ad altre prese possiamo adottare schemi di collegamento caratterizzati da ramificazioni differenti: in cascata (con le prese tv collegate in lungo lo stesso cavo), radiali (con le prese collegate ognuna con un cavo indipendente a un unico punto di ripartizione), ibridi (misto tra radiali e in cascata). Ognuna di queste soluzioni richiede materiali scelti ad hoc e una verifica preventiva dei livelli dei segnali facendo quattro calcoli a tavolino prima di realizzare l’impianto e soprattutto prima di acquistare i materiali necessari. Vediamole in dettaglio: – Collegamento DTT in cascata. E’ possibile collegare alcune prese tv aggiuntive in cascata ma si deve tenere conto che per mantenere bilanciato l’impianto (perfettamente adattato in impedenza e con i livelli forniti dalle prese di pari entità, senza dislivelli accentuati) è necessario conoscere il livello dei segnali forniti dalla presa tv condominiale, la lunghezza e le caratteristiche dei cavi da installare per raggiungere le prese aggiuntive e scegliere prese di tipo diverso (con differente attenuazione di prelievo) da inserire lungo la cascata. Questo sistema è, tuttavia, molto comodo per raggiungere le prese tv sistemate lungo un percorso praticabile con un solo cavo coassiale (Figura 3). Presa normale PreseTV aggiunte Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz Presa normale 0 dB Presa TV condominiale Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz - 8 dB 0 dB PreseTV aggiunte Divisore a quattro uscite Presa normale Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz 0 dB Presa normale Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz 0 dB Figura 5. Schema per collegare fino a 4 decoder DTT con un divisore a quattro uscite Presa normale Presa TV condominiale Cavo 3 0 dB Presa passante con derivazione da 10 dB - 2 dB Cavo 1 Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz - 4 dB Divisore a due uscite Cavo 2 -10 dB Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz -4 dB Cavo 3 0 dB Segnale minimo 51 dBµV a 790 MHz Figura 6. Schema ibrido in cascata e in divisione per collegare fino a 4 decoder DTT Eurosat - agosto 2015/271 67 centralizzato Aggiorna il tuo vecchio impianto Multiswitch condominiale di piano o di testa Presa SAT condominiale Segnale minimo 53 dBµV a 2150 MHz cavi degli altri utenti cavi degli altri utenti cavi di distribuzione Prese SAT aggiunte Segnale minimo 53 dBµV a 2150 MHz Figura 7. Aggiunta di prese SAT partendo dal multiswitch di piano o di testa Le perdite dei cavi Qualunque sia la soluzione è necessario tenere conto che le prese tv aggiuntive sono collegate con cavi coassiali che per loro natura introducono perdite limitando quindi la possibile estensione dell’impianto. In altre parole è necessario compiere una misura preventiva del livello con cui i segnali sono forniti dalla presa tv condominiale e verificare con l’impiego delle Tabelle 1 e 2 le massime lunghezze di cavo utilizzabili. Per la compilazione della tabella è stato preso come margine di funzionamento dell’impianto un valore di 6 dB per compensare sia le variazioni di intensità dei segnali per effetti ambientali e climatici sia le perdite di invecchiamento dei cavi. Figura 8. Aggiornamento di un impianto SAT con multiswitch SCR per avere fino a 4 decoder SAT per ogni cavo 68 Eurosat - agosto 2015/271 Aggiungiamo più prese SAT Il problema più importante da risolvere per aggiungere prese Sat riguarda il mantenimento della necessaria indipendenza tra i decoder per fare in modo che ognuno di essi possa ricevere un programma differente. Si raggiunge questo scopo solamente se si dispone di un cavo indipendente per ogni decoder a partire dalla linea principale di discesa multicavo (se l’impianto condominiale è cavi di ANTENNA SCR CAVI DI UTENTE SPLIT – Collegamento DTT radiale. Il sistema più alla portata di tutti consiste nel ripartire i segnali in testa, ovvero alla presa condominiale di partenza, con un semplice divisore a due uscite (Figura 4) o a quattro uscite (Figura 5). Il primo è un classico divisore a T con una spina e due prese mentre il secondo è una scatola provvista di 5 connettori, uno d’ingresso e quattro d’uscita. – Collegamento DTT ibrido. Possiamo realizzare anche configurazioni ibride con prese in cascata e in divisione, ma è necessario tenere conto di tutte le perdite introdotte, perché a volte il segnale fornito dalla presa condominiale non è sufficiente a supportare tale soluzione (Figura 6). realizzato con multiswitch in cascata) o dal centralino di testa (se l’impianto condominiale è realizzato con multiswitch radiale) Figura 7. Anche in questo caso è opportuno valutare quale possa essere la lunghezza massima dei cavi da utilizzare considerando anche che alle frequenze della TV Satellite i cavi coassiali introducono perdite maggiori rispetto a quelle dei segnali TV e DTT. Nella Tabella 3 sono indicati i valori massimi a partire da segnali tipicamente disponibili all’uscita d’utente di un multiswitch. Queste modifiche sono realizzabili se si trova il modo di raggiungere il multiswitch di piano (per impianti in cascata) o quello di testa (per impianti radiali) con i cavi aggiuntivi, diversamente possiamo ripiegare su un sistema alternativo che comunque non permette l’indipendenza di funzionamento dei decoder. Grazie alla nuova tecnologia SCR possiamo, nei piccoli condomini, sostituire il multiswitch radiale per permettere ad ogni utente di disporre di 4 prese Sat indipendenti, ma occorrono decoder compatibili con il sistema SCR Eurosat (Figura 8). SPLIT cavi di distribuzione