Il Compasso d`Oro porta 5 segnalazioni
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Il Compasso d`Oro porta 5 segnalazioni
L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 10 LUGLIO 2008 29 ➔ Economia Il Compasso d’Oro porta 5 segnalazioni Bergamo si fa spazio all’annuale premio di design con prodotti e innovazioni introdotte nei processi industriali Le aziende orobiche selezionate alla XXI edizione sono Alias, Colombo Design, Donati Group, Grifal e Luxit ■ L’edizione 2008 del prestigioso ria del premio. Ne viene premiata la lezione storica, composta da oltre 400 premio Compasso d’Oro per il desi- qualità, l’innovazione, la capacità di oggetti, rappresenta uno dei più vagn non premia le industrie bergama- essere leva dell’economia e di espri- sti tracciati documentali del design sche, ma ne segnala ben cinque. I pro- mere eccellenza», ha dichiarato Lui- italiano ed è stata riconosciuta nel sa Bocchietto, presidente 2004 «patrimonio culturale nazionadotti segnalati dalla giudell’Adi (Associazione le». ria presieduta dall’archiper il Disegno Industriatetto Mario Bellini sono il I progetti le). sistema di contenitori NUOVO SLANCIO PER IL FUTURO premiati e Il Premio, a partire dal Layout realizzato da MiÈ la prima volta che la cerimonia segnalati in 1954, celebra i protagoni- del Premio Compasso d’Oro esce da chele De Lucchi per Alias di Grumello del Monte, la mostra a Venaria sti del design italiano ri- Milano per arrivare a Torino, capitaconosciuti in tutto il le mondiale del design 2008; nonomaniglia Prius di Marco Reale, a fianco mondo: le migliori azien- stante questo non è venuto quindi a Acerbis realizzata dalla della collezione de, i migliori progettisti e mancare un particolare interesse per Colombo Design di Terno li premia attraverso i loro la realtà industriale bergamasca, che d’Isola, il processo IronX storica prodotti che vengono se- dedica sempre una maggiore attenper lo stampaggio di fogli lezionati da una Giuria zione alla parte di design dei propri metallici ideato dall’ufficio tecnico della Donati Group di Me- internazionale sulla base delle pre- prodotti. Lodovico Acerbis, titolare dolago, il processo di ondulazione selezioni costituite dagli Adi Design della Acerbis International che neMondaplen progettato dall’ufficio Index. gli anni passati ha riceTra i 10 premiati, figutecnico della Grifal di Cologno al Sevuto un premio Comrio sotto la direzione di Fabio Gritti rano fra gli altri la librepasso d’Oro e 6 segnaLa presidente e l’apparecchio d’illuminazione Lily ria Big disegnata da Marc lazioni, al termine della dell’Adi Luisa Marlene di Alberto Fraser & Associa- Sadler, il Look of the City premiazione ha dichiaraBocchietto: tes realizzato per Luxit di Presezzo. della Torino olimpionica, to: «Questa edizione del la poltrona a dondolo premio ha un sapore dolquesti oggetti MT3 realizzata da Ron ceamaro per gli imprenIN MOSTRA A VENARIA REALE entrano così a ditori bergamaschi, se da In occasione della premiazione del- Arad Associates e la conun lato ne celebra ancora l’edizione 2008, tenutasi a fine giu- cept car Nido di Pininfafar parte della gno a Venaria Reale, è stata inaugu- rina. storia del premio una volta le capacità, dalLa mostra dei vincitol’altro può costituire uno rata la Mostra dei vincitori del XXI stimolo a raggiungere il Premio Compasso d’Oro (10 Premi e ri della XXI edizione del 75 segnalazioni) all’interno della qua- premio va a completare la collezio- livello d’eccellenza che negli anni le i prodotti bergamaschi sono espo- ne storica del Compasso d’Oro, aper- passati ci ha permesso di primeggiasti a fianco dei vincitori. «Questi og- ta al pubblico presso la reggia di Ve- re tra i prodotti premiati». getti entrano così a far parte della sto- naria Reale dall’aprile scorso. La colGiulia Gritti IIIII MONDAPLEN IIIII LILY MARLENE IIIII L AYOUT Lavorazione brevettata per prodotti ondulati Il processo di lavorazione brevettato Mondaplen, realizzato dall’Ufficio tecnico interno della Grifal Spa di Cologno al Serio sotto la direzione di Fabio Gritti, viene realizzato accoppiando mediante termosaldatura un foglio continuo piano con uno ondulato. In questo modo è possibile riprodurre ed estendere il modello costruttivo del cartone ondulato ad altri materiali, anche privi di memoria meccanica. Il prodotto che ne risulta acquista spessore e si presenta flessibile o rigido in funzione delle materie prime impiegate. La Grifal è un’azienda che opera nel comparto imballaggio, nata nel 1969 come scatolificio. Negli ultimi anni si è dedicata alla progettazione e realizzazione di so- luzioni d’imballo studiate in funzione dei problemi di fragilità, trasporto e immagazzinamento, lavorando anche a un progetto di nuovo materiale d’imballaggio: in questo contesto è nato il nuovo processo industriale Mondaplen, brevettato quest’anno all’Ufficio europeo brevetti. Grifal conta 50 dipendenti e il fatturato (che negli ultimi due anni è aumentato del 50%) è di 8 milioni. L’azienda ha in progetto la realizzazione di una nuova struttura di 5.000 metri quadrati che si affianca agli 8.000 attualmente occupati e permetterà l’installazione delle linee di trasformazione dei nuovi prodotti. Sono inoltre allo studio joint-venture con aziende estere sia nell’imballaggio sia nell’arredamento. Una fibra ottica e un led per la lampada flessibile L’alluminio estruso diventa un mobile per casa e ufficio Il mobile contenitore Layout ideato da Michele De Lucchi per Alias è realizzato in estruso di alluminio, materiale che conferisce un valore decorativo e anticonvenzionale a un arredo dall’uso comune in casa e in ufficio. La Alias di Grumello del Monte dal 1979 produce mobili per gli spazi domestici, per il contract e l’outdoor dedicando una particolare attenzione al design, caratteristica che, nel 1998, porta l’azienda a ricevere il premio Compasso d’Oro per la seduta Laleggera disegnata da Riccardo Blumer. Nel 2001 Alias entra a far parte del Gruppo Cassina, per confluire poi con questo in Poltrona Frau. Oggi l’azienda bergamasca conta per la distribuzione su circa 1000 negozi in 50 diversi Paesi nel mondo e, come spiega l’amministratore delegato Renato Stauffacher, «mira all’innovazione utilizzando materiali quali l’estruso di alluminio che donano leggerezza tecnologica e visiva ai prodotti sostenendo strutture importanti con sezioni minimali. Questo per conferire libertà d’uso del prodotto e ariosità agli ambienti in cui viene inserito. Il sistema di contenitori Layout è il coerente risultato di questa visione del prodotto». Attualmente il valore del fatturato di Alias, che conta 74 dipendenti, si aggira attorno ai 23,5 milioni. Nel cor- so del 2007 si sono registrati incrementi nell’ordine del 20% in Italia ed Europa, principali mercati di riferimento, concentrati in particolare nel segmento residenziale. IIIII IRONX Un sistema che dà forma e combina i metalli piani La lampada Lily Marlene realizzata da Alberto Fraser & Associates per Luxit è costituita da una fibra ottica accesa da un led ad alta intensità che illumina contenendo i consumi di energia. La flessibilità della fibra ottica permette alla lampada di assumere varie forme. Il riflettore termina con una lente che consente di regolare le dimensioni del fascio di luce. Le origini della Luxit risalgono al 1967, quando la Luxo Italiana, filiale della casa madre norvegese, avvia l’attività a Presezzo. In seguito l’azienda diventa una realtà indipendente dalla casa madre scandinava. Lo studio e la ricerca di nuove soluzioni illuminotecniche con un occhio rivolto al design la portano nel 2004 a ricevere il premio Compasso d’Oro per il sistema d’illuminazione Onda di Isao Hosoe e Peter Solomon. A luglio 2007 viene acquisita dal gruppo FdV (Firme di Vetro) di Salzano (Venezia). Luxit diventa quindi parte del gruppo sotto cui si riuniscono cinque marchi: I Tre, Murano Due, Aureliano Toso, Gallery e Alt Lucialternative. Firme di Vetro, a sua volta, appartiene al fondo Alcedo Sgr di Treviso, proprietario, tra l’altro, dell’80% della Faram di Giavera del Montello, in provincia di Treviso, che opera nella produzione e nella commercializzazione di mobili e arredi per uffici e comunità. Nel 2007 Luxit ha raggiunto quota 65 dipendenti e ha sviluppato un fatturato pari a 3 milioni e 250 mila euro. IIIII PRIUS IronX è un processo che, tramite un sistema brevettato, permette di trasformare un metallo piano in un oggetto tridimensionale di varie forme. Inoltre, si possono lavorare e combinare tra loro diverse tipologie di metalli. Alluminio, acciaio, titanio e argento sono alcuni dei materiali già utilizzati. Fino ad ora le applicazioni sono state nel campo dei complementi di arredo, dell’arredamento in generale e dell’arredo urbano. Il processo è stato ideato dall’ufficio tecnico della Donati Group di Medolago. Il gruppo è costituito da 4 aziende, fra cui la Donati Group Spa, che dal 1996 cura la produzione e commercializzazione di pannelli e accessori per il settore navale, ferrotranviario, per mobili e per facciate di edifici, e la Xeliox srl, nata dall’interesse per il settore delle energie alternative. Il gruppo conta 6 marchi, 9 brevetti nazionali, 6 europei e 8 internazionali, occupa una settantina di dipendenti ed esporta circa il 30% del suo fatturato, che si aggira sui 30 milioni l’anno. Una maniglia che unisce linee morbide e squadrate La maniglia Prius disegnata da Marco Acerbis per Colombo Design combina il rigore squadrato di alcune parti e la morbida curvatura di altre. La Colombo Design inizia l’attività nella sede di Terno d’Isola nel 1991 con la produzione di maniglie per porte e per finestre, nate, sotto la supervisione dell’art director Carlo Bartoli, dall’apporto creativo di esponenti del mondo del design italiano come Castiglia Associati, Di Blasi Associati, Studio Kairos e Al- berto Meda, cui in seguito si uniranno altri. Proprio grazie all’apporto creativo di Alberto Meda nel 1998 Colombo Design riceve la prima segnalazione del premio Compasso d’Oro per la seduta di design Madi. La struttura della Colombo Design copre un’area di 65.000 metri quadrati di cui 20.000 coperti. L’azienda, che conta 145 dipendenti, esporta in 56 Paesi. Il fatturato è di 32 milioni di euro, di cui il 60% viene realizzato all’estero.