Newsletter 1 2015 - Yacht Club Adriaco

Yacht Club Adriaco
Newsletter Sport
2015/1
Yacht Club Adriaco
Newsletter Sport
Classi olimpiche
Classi Giovanili
Optimist al via
Coppa America
Vita del Club
Rio de Janeiro,
Laser e 420 per
A caccia di riconferme
Ci siamo anche noi
Assemblea dei soci e
Melbourne, Palamos,
costruire gli olimpionici
nella nuova stagione.
nella vela del futuro,
nuova gestione del
Miami, Cagliari…
di domani.
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anzi presente.
ristorante.
Pag. 1, 2, 3 e 4
Pag. 4 e 5
Pag. 7
Pag. 8
Yacht Club Adriaco, sempre presente
nella vela che conta
Si comincia a fare sul serio per
decidere chi rappresenterà l’Italia
ISAF Ranking List
febbraio 2015
primi cinque italiani
Laser Radial
Nacra 17 misto) hanno dei pre
17^ Silvia Zennaro
27^ Joyce Floridia
57^ Martha Faraguna
58^ Laura Cosentino
109^ Claretta Tempesti
selezionati ma la parola definitiva
49er
per tutti arriverà alla fine di una
15° Ruggero Titta - Giacomo Cavalli.
20° Luca Dubbini - Roberto Dubbini
29° Stefano Cherin - Andrea Tesei
30° Jacopo Plazzi - Umberto Molineris
44 Giuseppe Angilella - Pietro Zucchetti
alle Olimpiadi di Rio 2016, solo
due classi (49er FX femminile e
stagione intensa incentrata sul
circuito della ISAF World’s Cup.
In un gruppo di pretendenti che in maggioranza appartengono ai gruppi
sportivi militari (Marina, Aeronautica, Guardia di Finanza, Polizia
Nacra 17’
Penitenziaria) c’è anche lo Yacht Club Adriaco con due atleti del nostro vivaio
2° Vittorio Bissaro - Silvia Sicouri
16° Federica Salvà - Francesco Bianchi
17° Lorenzo Bressani - Giovanna Micol
26° Francesco Porro - Caterina Banti
42 ° David Bondi - Alessandra Angelini
e con noi tesserati, Martha Faraguna e Andrea Tesei, e Giovanna Micol, socia
anche se tesserata per un altro circolo.
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p a g . 1!
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2015/1
La fatica del Laser
Martha Faraguna è la più giovane delle pretendenti ad un posto per Rio e
potrebbe permettersi di puntare al 2020. Ma il percorso che ha intrapreso in questa
campagna olimpica non è conservativo, e ha scelto di partecipare a più regate
rispetto alle altre italiane. Per avvicinarsi alle decisive regate di World Cup del 2015
ha affrontato come unica italiana la lunga trasferta di Melbourne a dicembre dello
scorso anno. Un discreto 13° posto, per poco fuori
dalla medal race, su 30 concorrenti di quattordici
nazioni portano un po’ di punti da aggiungere in
ranking mondiale.
Appena il tempo di tornare in Italia e ha
partecipato all’ultima prova dell’Europa Cup 2014 a
Hvar (Lesina) in Croazia. 46 concorrenti da 11
nazioni, un buon livello e tre belle prove con vento
per Martha che chiude al secondo posto dietro solo
alla russa Vorobeva, 26^ in Isaf Ranking List.
Con gennaio sono ricominciati gli allenamenti con la squadra olimpica italiana
a Cagliari in vista della prima tappa di world cup di Miami.
Primo giorno di regate con vento
forte e malgrado una scuffia arrivano i
migliori risultati della serie. I giorni
successivi, corsi con vento instabile
medio-leggero, hanno impedito a Martha
di restare nella parte alta della classifica
Isaf Sailing World Cup Miami
Laser Radial Women
su 79 partecipanti di 33 nazioni:
40^ Martha Faraguna
(4, 18, 26, 24, 40, 33, 36, 34, 36), 4^ italiana
che ha finito a metà. Resta l’impressione
di essere competitiva con vento forte e di dover migliorare in condizioni medie.
Hyeres (Francia) è la prossima tappa di Coppa del Mondo. L’ammissione è
assicurata per gli equipaggi nei primi 30 posti della ranking mondiale, per chi, come
Martha, è fuori la qualificazione passa per Palma (Spagna) a fine marzo-inizio aprile
quando saranno in palio ancora dieci posti, di cui quattro riservati ai concorrenti
europei. In Laser gli esami non finiscono mai.
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Lotta dura in 49er
Anche Andrea Tesei, a prua di Stefano Cherin (YCPSR), ha concluso il 2014
con un secondo posto alla Christmas Race di Palamos (Spagna). Solo 23 classificati
ma comunque tutti dietro gli altri italiani pretendenti alla qualificazione olimpica.
Il gruppo di cui fanno parte, composto dai primi quattro equipaggi italiani, ha
ottenuto risultati molto vicini nel corso della scorsa stagione, e la classe 49er è
probabilmente quella in cui più è aperta la lotta ad un posto per Rio.
La squadra si allena secondo i programmi della Federazione Italiana Vela
facendo base, nei mesi invernali, a Cagliari dove è stata preparata la prima grande
trasferta dell’anno, Miami. I risultati di questa e delle prossime World Cup (Hyeres,
Francia, e Weymouth, Gran Bretagna) più le preolimpiche di Palma de Maiorca
(Spagna), Riva del Garda e Medemblik (Olanda) insieme al Campionato Europeo a
Porto (Porogallo) costituiscono le regate di osservazione da cui verrà scelto
l’equipaggio che parteciperà al test event a Rio in agosto. A quel punto, almeno
nelle intenzioni del DT federale Marchesini, la scelta olimpica dovrebbe essere
definitiva.
Al primo impegno obiettivo
minimo centrato, restare nei primi
30 della ranking per ottenere il pass
per Hyeres. Non soddisfa invece il
risultato finale, compromesso dalla
rottura della drizza del gennaker la
Isaf Sailing World Cup Miami 49er
su 58 partecipanti di 23 nazioni:
36° Stefano Cherin - Andrea Tesei
(15, 5, 13, 14, 27, 15, 10, 23, 1, 19, 16, 6), 4° italiani
seconda giornata che gli ha esclusi
dalla gold fleet e dalla possibilità di competere per entrare in medal race. Niente è
compromesso, aumenta anzi la motivazione a dimostrare il proprio valore nei
prossimi determinanti impegni.
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La rincorsa dei Nacra
Nella nuova classe olimpica del catamarano Nacra, la nostra consocia Giovanna
Micol, a prua di Lorenzo Bressani, sta riducendo il distacco in termini di risultati
che la separa dalla coppia italiana più forte composta da Bissaro-Sicouri,
attualmente numero due al mondo.
Ha partecipato alla Copa do Brasil, preolimpica disputata a Rio sul campo che
ospiterà le Olimpiadi, concludendo la serie al 10° posto (su 23 concorrenti di 13
nazioni) riuscendo ad entrare nella medal race.
A Miami ha finito sedicesima su quarantanove, rompendo l’albero la prima
giornata di vento forte ma destreggiandosi egregiamente in condizioni medie con
vento molto instabile. Una partenza anticipata ha tolto i punti che forse avrebbero
permesso l’accesso alla medal race, ma questo risultato ha comunque consolidato la
posizione di secondo equipaggio nazionale: i prossimi mesi saranno decisivi per
tentare l’attacco ai primi che solo un anno fa sembravano irraggiungibili..
Inizia la stagione delle classi giovanili
Le classi giovanili all’Adriaco sono rappresentate dal Laser e dal 420.
In Laser Radial, oltre a Martha Faraguna ormai nel giro federale, regata la
“veterana” Laura Della Valle che punta a qualificarsi per Mondiali ed Europei
giovanili, in 4.7 Giulio Pipolo che deve affrontare un percorso di maturazione
attraverso il circuito zonale. Passato allo Standard, Matteo Cerni deve conciliare gli
impegni di studio con l’attività agonistica. A
loro si aggiungeranno nel corso della stagione
1^ Selezione Zonale Laser
C.V. Mariclea 22 febbraio
le nuove leve.
In 420 si stanno creando 3-4 equipaggi che
affiancano la coppia Venuti-Paccagnella, con il
timoniere alla terza stagione di regate.
Raduno di allenamento a Portorose con
l’allenatore Dani Favretto durante le vacanze
di carnevale e subito la prima Selezione Zonale
di febbraio ad Eraclea Mare insieme alla XII^
Standard
su 8 classificati
8° Matteo Cerni (dns e 6)
Radial
su 34 classificati:
15 Laura Della Valle (14 e 13)
4.7
su 16 classificati:
11° Giulio Pipolo (12 e 12)
Zona. Due prove con bel vento medio
da nord est e inevitabile corrente,
risultati nella media per i nostri atleti.
Anche i 420 hanno lavorato in
contemporanea a Portorose,
allenandosi insieme ad altri circoli
International 420 Meeting
Portorose
su 29 classificati:
26° Venuti-Paccagnella (dns, dns, dns, 21, 21, 21)
27° Giorgini-Ascione (22, 23, dns, 27, 27, 25)
29° Maizan-Maizan (dns, dns, dns, dns, dns, dns)
della zona, fino all’International
Meeting. I risultati dei nostri sono penalizzati dagli inderogabili impegni scolastici
che gli hanno impedito di disputare alcune prove.
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Nazionale 420 a Pietrabianca
La prima selezione nazionale per i
campionati internazionali in Toscana ha visto al
via 111 420 suddivisi in due batterie. Solo due
giorni di regata sui tre previsti, quattro prove
disputate con vento leggero ed instabile,
1^ Nazionale 420
C.V. Mariclea 13-15 marzo
su 111 classificati
45° Nicolò Venuti, Emanuele
Paccaniella (38, 18, 23, 18, 20)
domenica tutti a terra per l’avviso di burrasca
della capitaneria. Segnali di crescita per i nostri unici rappresentanti Nicolò ed
Emanuele in corsa per la selezione diretta al Campionato Italiano.
Coppa Italia Laser ad Andora
Nel segno del nuovo la prima tappa ligure
del circuito nazionale Laser che cambia
Coppa Italia Laser
nome in Coppa Italia, traducendo
Circolo Nautico Andora
quell’Italia Cup nato per assonanza con
Club del Mare Diano Marina
l’Europa Cup.
308 partecipanti suddivisi tra Standard,
Radial femminile
Radial maschile e femminile, e 4.7.
su 37 classificati:
Solo una prova il primo giorno con vento
4^ Martha Faraguna (21, 4, 1)
sui 7-8 nodi, 15 e i 18 nodi il secondo
22^ Laura Della Valle (28, 29, 9)
presto calati ed ancora una sola regata.
4.7
Domenica, con vento forte superiore ai
su 106 classificati:
venti nodi di media, hanno regatato solo le
66° Giulio Pipolo (28,41)
classi olimpiche Standard e Radial
femminile in un’unica impegnativa prova.
Senza scarto, una sfortunata prima prova ha relegato Martha Faraguna al quarto
posto, ma con un bel primo in condizioni dure davanti alle altre pretendenti alla
qualificazione olimpica, confermando il suo valore assoluto con vento forte. Più
indietro Laura della Valle, comunque veloce con vento.
Buon piazzamento a metà della flotta dei 4.7 per Giulio Pipolo alle prime
esperienze a questo livello.
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Ripartono gli OPTIMIST
Raduno di carnevale a
Memorial Zlatan Pecenkovic Optimist
JK Vega Pola
Capodistria dal 14 al 18 febbraio
per una quindicina di juniores e
su 88 classificati:
10^ Anna Pagnini (25, 23, 4, 7, 8) 2^ femminile
11° Ricky Campodonico (8, 15, 11, 27, 11)
13^ Luisa Penso (3, 7, 28, 17, 23) 3^ femminile
20° Max Antoniazzi (20, 21, 8, 31, 27) 3° cadetti
27^ Ginny Gregorio (29, 24, 30, 28, 21)
66^ Steffy Padoan (dnf, dnf, dnf, 24, 5)
75^ Erica Milone (51, 61, dnf, dnf, dnf)
79^ Milla Campajola (67, 67, dnf, dnf, dmf)
cadetti più esperti.
Subito in regata a Pola per il
Memorial Pecenkovic con i
migliori croati, sloveni, austriaci
e italiani della nostra zona.
Cinque combattute prove con i
nostri sempre in evidenza come
Anna Pagnini e Luisa Penso
seconda e terza femminile.
Regata internazionale a
Bodrum (Turchia) per la squadra
“A” dal tre all’otto marzo.
Un’impegnativa trasferta per
accumulare esperienza
internazionale in otto difficili
prove.
Un’allenamento di alto
livello che non ha portato
trofei, anche a causa di
qualche problema di salute,
ma buoni risultati parziali a
conferma del nostro top
team.
Per chi è rimasto a casa
Spring Meeting a Portorose:
Bodrum International Optimist Regatta
B.B.Bodrum Sailing Club
Senior
su 120 classificati:
62^ Luisa Penso (24,24,34,31, 26, 49, DNF, DNC)
86° Riccardo Campodonico (23, 46, 33, 20, 45, 33, 43)
Junior
su 132 classificati:
20° Massimiliano Antoniazzi (17, 18, 7, 2, 4, 41, 37)
82^ Erica Milone (61, 78, 34, 41, 21)
108^ Anna Pagnini (2, DNC, DNC,DNC, DNC)
comunque 130 barche da
una decina di nazioni per tre
bellissime prove con bora.
Un’ultima prova con
raffiche oltre i trenta nodi ha
compromesso la classifica di
alcuni ma grande
divertimento per una regata
finalmente von vento forte
Spring Meeting 2015
Sailing Club SD Piran
su 133 classificati:
37^ Stefania Padoan (13, 15, 37)
73^ Sofia Poli (12, 23, DNS)
112^ Bianca Brighenti (55, 57, DNS)
124° Francesco Austoni (64,61,DNS)
125^ Milla Campajola (DNS, 43, DNS)
128^ Caterina Morganti (51, DNS, DNS)
anche in zona.
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Un po’ di Adriaco alla Coppa America
La Coppa America moderna ha un sapore di fantascienza dato dalle immagini
di enormi catamarani che volano su foils e la riduzione drastica del numero di
sfidanti sembra averla resa lontana dai velisti che possiamo conoscere di prima
mano. Ma un nostro consocio tiene aperto un collegamento diretto con l’iperspazio
della vela del futuro.
Matteo Ledri corre con il guidone dell’Adriaco dal 2004, prima aveva fatto una
buona esperienza di Optimist, 470 e Tornado con la Lega Navale di Grado, sua
cittadina d’origine. Si è Laureato a Trieste in Ingegneria Navale con una tesi sulla
fluidodinamica delle carene IMS e ha regatato in altura specializzandosi come
navigatore (“tu che sei ingegnere, fai funzionare ‘sti strumenti”..).
Coniugando studi e passione, ha cominciato ad occuparsi di ottimizzazione di
vele e carene imbarcato a lungo con il TP 52 Aniene, in un equipaggio a forte
presenza triestina.
Una prima esperienza con lo sfortunato Artemis la scorsa Coppa America gli ha
aperto le porte del Ben Ainslie Racing, team britannico che punta a “riportare” la
Coppa in Inghilterra con la regia di Sir Ben, il velista più titolato della storia inglese.
Si occupa naturalmente di simulazioni fluidodinamiche, sia per la carena, anzi
carene e foils in particolare, e vele, o meglio “ala”…
Al primo Act delle America’s cup World series 2015/16 di Cagliari del 4/7
giugno prossimi non ci sarà solo Luna Rossa per cui tifare.
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Assemblea ordinaria
Sabato 21 marzo è convocata nella Sede sociale l’assemblea annuale dei soci
(17.00 in prima convocazione e 17.30 in seconda. L’ordine del giorno comprende le
relazioni del Consiglio Direttivo sullo scorso anno, particolarmente ricco di
soddisfazioni sportive e soluzioni alle problematiche “edili” della sede.
Saranno consegnati i Distintivi d’Oro dell’Adriaco ai soci benemeriti con
cinquant’anni d’associazione e le tradizionali Coppe Challenge sociali (Cap.
Cosulich, Fratelli Paulin, Gen. Santi e Muchi di Demetrio).
Si discuterà anche dei problemi relativi al piazzale di alaggio e varo, sottoposto
a normative sempre più stringenti.
In quest’occasione verranno presentati anche i nuovi soci ammessi al Club e gli
allievi diventati soci.
Nuova gestione del bar e ristorante sociale
A marzo è cambiata la gestione del nostro servizio di bar e ristorante passando
dalla figura storica di Adriano Cecchini a Francesco Piletta e Gianpiero Mazzolo. Il
cambiamento è nel segno della continuità, avendo i due nuovi responsabili già a
lungo lavorato all’Adriaco. Lo chef Mazzolo promette una cucina di livello
improntata alla qualità dei prodotti e leggerezza delle preparazioni.
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