Documento 15 maggio Classe 5 sez. G - "E. Fermi"

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Documento 15 maggio Classe 5 sez. G - "E. Fermi"
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“E.FERMI”
SEDE: VIA MAZZINI, 172/2° - 40139 BOLOGNA
Telefono: 051/4298511 - Fax: 051/392318 - Codice fiscale: 80074870371
Sede Associata: Via Nazionale Toscana, 1 - 40068 San Lazzaro di Savena
Telefono: 051/470141 - Fax: 051/478966
E-mail: [email protected]
Web-site: www.liceofermibo.net
Anno Scolastico
2015/2016
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^ SEZ.G
(art. 5 DPR 323/98)
________________
15 maggio 2016
________________
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
INDICE DEL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016
Pag.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
LA CLASSE
IL CONSIGLIO DI CLASSE
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA PER LA CLASSE
Somministrate nel corso dell’anno scolastico
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ed EXTRACURRICOLARI –
VIAGGI D’ISTRUZIONE – ATTIVITÀ DI SOSTEGNO E RECUPERO
PRESENTAZIONE PIANO DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI SIMULAZIONE dell’Esame
PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE:
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE
RELIGIONE
PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE:
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE
RELIGIONE
TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME:
ALLEGATO N° 1 - TESTO SIMULAZION/I DELLA PROVA DI ITALIANO
ALLEGATO N° 2 - TESTO SIMULAZION/I DELLA PROVA DI MATEMATICA
ALLEGATO N° 3 - TESTO SIMULAZIONE/I DELLA TERZA PROVA
2
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^ sez. G
Storia della classe
L’attuale 5G è nata in terza dalla fusione delle classi 2G e 2F.
Anno scolastico
N° Alunni
2011/12
1G: 26
2012/13
2G: 24
2013/14
30
2014/15
27
2015/16
25
Inserimenti
Trasferimenti
Non promossi
1G: 3
1G: 1
2G:1
2G: 1
2G: 1
7 dalla 2F
3
-
2
-
-
-
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
La composizione del corpo docente nei vari anni di corso:
2011/12
2012/13
2013/14
2014/15
2015/16
Italiano
Governatori
Governatori
E. Pasquali
E. Pasquali
E. Pasquali
Latino
Invernati
Invernati
Pasquali
Pasquali
Pasquali
Inglese
Resmini
Rocca
Bernardoni
Bernardoni
Bernardoni
Storia
Invernati
Invernati
Innico
Innico
Innico
Innico
Innico
Innico
Filosofia
Matematica
Batacchi
Batacchi
Bagnacavalli
Bagnacavalli
Bagnacavalli
Fisica
Lomonaco
Petritoli
Zucchini
Zucchini
Zucchini
Scienze naturali
Besa
Bonfatti
Beghelli
Beghelli
Fusillo
Disegno e Storia dell’Arte
Di Cicco
Di Cicco
Boschetti
Boschetti
Boschetti
Scienze motorie
Battistini E.
Battistini E.
Battistini E.
Battistini E.
Battistini E.
Religione
Cassarini
Cassarini
Cassarini
Cassarini
Cassarini
3
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Profilo della classe
La classe ha manifestato nel corso dei cinque anni un interesse vivace e una partecipazione attiva
all’attività didattica, non sempre accompagnati da uno studio autonomo altrettanto costante e
continuativo. Le buone capacità attitudinali hanno però permesso a buona parte degli alunni di
ottenere risultati positivi in tutte le discipline e per alcuni di loro di raggiungere anche livelli di
eccellenza soprattutto nell’ambito scientifico.
Comportamento
La classe ha sempre mantenuto un comportamento rispettoso delle regole, corretto ed educato. Non
si sono segnalati episodi negativi degni di rilevanza e gli alunni si sono dimostrati sempre
collaborativi tra loro e con il corpo docente.
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
LA CLASSE 5^ sez. G
Anno Scolastico 2015/2016
N.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
Cognome e nome dell’alunna/o
Bacchi Reggiani Gabriele
Boschi Alessandro
Bovi Federico
Camanzi Luca
Cascione Stefano
Covazzi Virginia
Ferrari Luca
Giordani Gabriele
Granata Ludovico
Maccolini Enrico
Malagoli Alessandro
Malaguti Riccardo
Mella Riccardo
Mijno Eleonora
Paglierani Elisa
Candidato interno
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
Palmieri Tommaso
*
Persiani Simone
*
Petazzini Zeno
Ragni Federico
Rebeggiani Alessio
Rizzoli Riccardo
Salvi Marco
Sanzani Elisa
Candidato esterno
*
*
*
*
*
*
Schiavi Luciano
*
Sgubbi Federico
*
26.
*
27.
*
28.
*
29.
*
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5^ SEZ.G. Anno scolastico 2015/2016
Rapporto
Materia di Insegnamento
di lavoro
N.
Cognome e nome del docente
1
Elisabetta Pasquali
Italiano
2
Elisabetta Pasquali
Latino
3
Annamaria Bernardoni
Inglese
4
Carmen Innico
Storia
5
Carmen Innico
Filosofia
6
Maria Teresa Bagnacavalli
Matematica
7
Andrea Zucchini
Fisica
8
Luigi Fusillo
Scienze naturali
9
Donato Boschetti
Disegno e Storia dell’Arte
10
Elena Battistini
Scienze motorie
11
Davide Cassarini
Religione
6
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA utilizzate durante l’anno scolastico per la Classe 5^ SEZ.
Materia o
materie
coinvolte
Tipo di prova
Numero di prove
in classe
durante l’anno
Trimestre
Tema
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Penta
mestre
Ore
1
5
Saggio breve/ articolo di giornale
Italiano- storia
2
2
3/5
Analisi del testo
Italiano
2
2
3/5
latino
2
3
1/ 2
scienze
1
2
1
Questionario
Quesiti a risposta aperta
filosofia
2
2
1
storia
2
2
1
Questionario
inglese
2
3
1
fisica
matematica
2
4
1
6
1
2
Analisi testuale in forma
di trattazione breve
Quesiti a risposta multipla - V/F
Relazione
Risoluzione di esercizi
Problemi
Prove tecnico/grafiche
prova orale
Tutte le materie
1/2
Fisica: open day
Altro:
Fisica olimpiadi
1
4
1
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI
Attività svolte nel triennio da tutta la classe o da singoli alunni:
Alcuni alunni della classe hanno partecipato alle attività del Gruppo Libera.
L’intera classe ha partecipato al progetto “Incontro con l’autore”.
VIAGGI DI ISTRUZIONE
La classe nel corso del triennio ha effettuato viaggi di istruzione con le seguenti mete:
ƒ
Classe III : Vieste e Matera
ƒ
Classe IV: Monaco di Baviera, Innsbruck, Salisburgo
ƒ
Classe V: Grecia classica
ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E RECUPERO ATTUATE PER LA CLASSE IN CORSO D’ANNO
SOSTEGNO
IN ITINERE
Italiano
X
Latino
X
Inglese
X
Storia
X
Filosofia
X
Matematica
X
Fisica
X
Scienze naturali
X
Disegno e Storia dell’Arte
X
Scienze motorie
X
SPORTELLO IN
ORARIO EXTRACURRICOLARE
X
STUDIO GUIDATO
CORSI DI
INDIVIDUALIZZATO
RECUPERO
X
X
ALTRO
Religione
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
PIANO SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
Classe 5^ sez …
Tipologia, criteri di valutazione, modalità di svolgimento
PROVA DI ITALIANO
Nel corso dell’anno scolastico è stata effettuata una simulazione della prima prova scritta.
ƒ
in data 5 maggio 2016
Il tempo concesso agli studenti è stato di 5 ore la simulazione
La griglia di valutazione della prova di Italiano viene allegata al seguente documento.
PROVA DI MATEMATICA
Nel corso dell’anno scolastico è stata effettuata 1 simulazione della prima prova scritta
ƒ
in data 17 maggio 2016
Il tempo concesso agli studenti è stato 5 ore per la simulazione
La griglia di valutazione della prova di Matematica viene allegata al seguente documento.
TERZA PROVA - Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate 2 simulazioni della terza prova scritta.
ƒ
in data
ƒ
in data: 29/04/2016
-
materie: filosofia, scienze, storia dell’arte, inglese
-
materie: storia, fisica, inglese, latino
Il tempo concesso agli studenti è stato di 5 ore per ciascuna simulazione
In tutte e due le occasioni è stata prescelta la tipologia A
La griglia di valutazione della Terza prova viene allegata al seguente documento.
COLLOQUIO:
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
ESITI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE DELL’ESAME DI STATO
………………………………………………………………………………………….…………………………………….
………………………………………………………………………………………….…………………………………….
………………………………………………………………………………………….…………………………………….
Andamento della valutazione degli esiti della simulazione delle prove:
N° alunni con punteggio
N° alunni con punteggio
N° alunni con punteggio
< 10
10≤ punteggio < 13
≥ 13
Prova italiano
3
13
9
Prova matematica
3
8
14
Terza prova ( I )
2
14
6
Terza prova ( II )
1
17
7
10
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Testi delle prove somministrate nelle Simulazioni delle prove di esame sono
Allegato N°1 Testo della simulazione della Prima Prova scritta – Prova di Italiano
Allegato N°2 Testo della simulazione della Seconda Prova scritta – Prova di Matematica
Allegato N°3 Testi delle simulazioni della Terza Prova scritta – Prova Articolata su quattro
discipline
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Simulazione ESAMI DI STATO 2016
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA: ITALIANO
INDICATORI (ELEMENTI VALUTATI)
1.
-
Elaborazione concettuale:
aderenza a tutte le consegne
pertinenza dei contenuti
problematizzazione critica
presenza di esempi adeguati
originalità
2. Coerenza e chiarezza
dell’argomentazione, adeguatezza
dell’organizzazione testuale:
- pianificazione dello sviluppo della
struttura testuale
- uso corretto della paragrafazione (sia
nell’andare a capo, sia soprattutto
nell’ordine logico del testo)
- adeguatezza dei connettivi semantici e
testuali tra le parti del testo;
- assenza di ripetizioni di concetti
- uso corretto della tipologia di scrittura
richiesta o prescelta
- uso corretto conseguentemente del
registro lessicale specifico della tipologia
di scrittura e appropriatezza lessicale sul
piano della chiarezza e della coerenza
3. Coesione linguistica:
- Appropriatezza lessicale (escluso il punto
precedente)
- Correttezza morfologica e sintattica
- Correttezza ortografica, nell’uso dei segni
di interpunzione e nella grafia (parole o
parti di parole illeggibili o mancanti)
DESCRITTORI (GIUDIZIO)
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
PUNTEGGIO
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente – discreto
Più che discreto - Buono
Ottimo
1-2-3-4-5-6-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente – discreto
Più che discreto - Buono
Ottimo
1-2-3-4-5-6-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente – discreto
Più che discreto - Buono
Ottimo
1-2-3-4-5-6-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Il voto finale risulta dalla media dei tre indicatori.
Annotazioni in relazione all’eccellenza della prova:
PUNTEGGIO TOTALE ……/15
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Simulazione II prova (matematica) Esami di stato 2015‐2016 CLASSE 5 sez. _______ Candidato: ______________________Data: 17 /05/2016
Griglia di valutazione
Sezione A: problema
INDICATORI
LIVELLO
L1
Comprendere
Analizzare la situazione
L2
problematica, identificare i
dati, interpretarli e formalizzarli
in linguaggio matematico.
L3
L4
L1
Individuare
Mettere in campo strategie
risolutive attraverso una
L2
modellizzazione del problema e
individuare la strategia più
adatta.
L3
L4
L1
Sviluppare il processo
risolutivo
L2
Risolvere la situazione
problematica in maniera
coerente, completa e corretta,
applicando le regole ed
eseguendo i calcoli necessari.
L3
L4
Argomentare
L1
Commentare e giustificare
opportunamente la scelta della
L2
strategia applicata, i passaggi
fondamentali del processo
esecutivo e la coerenza dei
risultati.
L3
L4
DESCRITTORI
Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non
riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone
individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni
collegamenti tra le informazioni e utilizza i codici matematici in maniera insufficiente
e/o con gravi errori.
Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo
alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati
tutti, commette qualche
errore
nell’interpretarne alcuni, nello stabilire i
collegamenti e/o nell’utilizzare i codici matematici.
Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando
correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste riconoscendo
ed ignorando gli eventuali distrattori; utilizza con adeguata padronanza i codici
matematici grafico‐simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.
Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le
informazioni essenziali e le relazioni tra queste, ignorando gli eventuali distrattori;
utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.
Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di
individuare modelli standard pertinenti. Non
si
coglie alcuno spunto creativo
nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali
opportuni.
Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco
coerente; ed usa con una certa difficoltà i modelli noti. Dimostra una scarsa creatività
nell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli
strumenti formali opportuni.
Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed
efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili modelli trattati
in classe e li utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali
opportuni anche se con qualche incertezza.
Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua
strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti e
ne propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi di
lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali e non standard .
Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il
processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di
utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori
nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il contesto del problema.
Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il
processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare
procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi
errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il contesto del
problema.
Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa
il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o
teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette
qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è
generalmente coerente con il
contesto del problema.
Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di
modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico,
completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo
corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo
accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il contesto del problema.
Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la
fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto
impreciso.
Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la
strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico
per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.
Argomenta in modo coerente ma incompleto
la procedura esecutiva e la fase di
verifica. Spiega la risposta,
ma non
le strategie risolutive adottate (o viceversa).
Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.
Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le
strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza
nell’utilizzo del linguaggio scientifico.
Punti
Problemi
P1 P2
0‐4
5‐9
10‐15
16‐18
0‐4
5‐10
11‐16
17‐21
0‐4
5‐10
11‐16
17‐21
0‐3
4‐7
8‐11
12‐15
Tot
13
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Simulazione II prova (matematica) Esami di stato 2015‐2016 CLASSE 5 sez. _______ Sezione B: quesiti
Candidato: ______________________Data: 17 /05/2016
Griglia di valutazione
Quesiti
(Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)
CRITERI
P.T.
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
COMPRENSIONE e CONOSCENZA
Comprensione della richiesta.
Conoscenza dei contenuti matematici.
(0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE
Abilità di analisi.
Uso di linguaggio appropriato.
Scelta di strategie risolutive adeguate.
CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO
Correttezza nei calcoli.
Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche
grafiche.
ARGOMENTAZIONE
Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.
(0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
(0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
(0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
Punteggio totale quesiti
Calcolo del punteggio Totale
PUNTEGGIO SEZIONE A
PUNTEGGIO SEZIONE B
PUNTEGGIO TOTALE
(PROBLEMA)
(QUESITI)
(SEZIONE A + SEZIONE B)
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti
Voto
0‐4
1
5‐10 11‐18
2
3
19‐26 27‐34
4
5
35‐43
44‐53
54‐63
64‐74
75‐85
86‐97
6
7
8
9
10
11
Voto assegnato ____ /15
98‐109 110‐123 124‐137 138‐15
12
13
Il docente
___________________________ 14/64
14
15
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Simulazione ESAMI DI STATO 2016
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
INDICATORI
□
1. Conoscenze teoriche
2. Correttezza di esecuzione
3. Capacità organizzativa e
chiarezza
4. PUNTEGGIO TOTALE
□
□
□
□
DESCRITTORI
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
□ Gravemente
insufficiente
□ Insufficiente
□ Sufficiente
□ Buono
□ Ottimo
□ Gravemente
insufficiente
□ Insufficiente
□ Sufficiente
□ Buono
□ Ottimo
□ Gravemente
insufficiente
□ Insufficiente
□ Sufficiente
□ Buono
□ Ottimo
PUNTEGGIO
□ 1÷6
□ 7÷9
□ 10÷11
□ 12÷13
□ 14÷15
□ 1÷6
□ 7÷9
□ 10÷11
□ 12÷13
□ 14÷15
□ 1÷6
□ 7÷9
□ 10÷11
□ 12÷13
□ 14÷15
□ 1÷6
□ 7÷9
□ 10÷11
□ 12÷13
□ 14÷15
Annotazioni in relazione all’eccellenza della prova:
PUNTEGGIO TOTALE: ________/15
15/64
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Simulazione ESAMI DI STATO 2016
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
(max 30, con la nuova normativa vigente)
Cognome e nome ……………………………………………………..
CLASSE……..
Indicatori
Livelli
Giudizio sintetico
Del tutto insufficiente
Voto
1–7
Gravemente insufficiente
8-14
Conoscenza degli
argomenti discussi
Conoscenze assenti o estremamente
frammentarie
Conoscenze molto lacunose con errori
gravi
Conoscenze lacunose con errori rilevanti
Conoscenze essenziali con carenze non
gravi
Conoscenze essenziali ben assimilate
Conoscenze abbastanza approfondite ed
elaborate
Conoscenze ampie ed approfondite,
rielaborate in modo personale
Insufficiente
Sufficiente
15-19
20 - 21
Discreto
Buono
22-24
25-27
Ottimo
28-30
Gravissime carenze espositive
Esposizione inadeguata e per nulla
autonoma. Presenza di gravi carenze
linguistiche
Esposizione inadeguata e non autonoma.
Presenza di carenze linguistiche
Esposizione abbastanza autonoma con
carenze linguistiche non gravi
Esposizione autonoma. Discreto possesso
degli strumenti linguistici
Esposizione adeguata ed autonoma. Buona
padronanza del linguaggio
Esposizione sicura. Pieno possesso degli
strumenti linguistici
Del tutto insufficiente
Gravemente insufficiente
1–9
10-15
Insufficiente
15-19
Sufficiente
20 - 21
Discreto
22-24
Buono
25-27
Ottimo
28-30
Non rilevabili
Estremamente scarse
Non significative
Possesso di sufficienti capacità di sintesi e
integrazione
Possesso di discrete capacità di sintesi e
integrazione
Possesso di buone capacità di sintesi e
integrazione
Possesso di buone capacità di analisi,
sintesi, integrazione e di autonomo
giudizio critico
Del tutto insufficiente
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
1–9
10-15
15-19
20 - 21
Discreto
22-24
Buono
25-27
Ottimo
28-30
Capacità espositive,
possesso dei linguaggi
specifici
Capacità critiche e/o di
collegamento e
integrazione
Totale dei punti
/30
Annotazioni in relazione all’eccellenza della prova:
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
1. PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO DELLA 5^ SEZ. G
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, Il nuovo la scrittura e l’interpretazione, edizione rossa, Voll. 5 e 6 +Leopardi,
Palumbo.
Dante, Divina Commedia, Paradiso, qualunque edizione.
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
Eventuali coordinamenti con altre discipline
del programma disciplinare
Latino, inglese, storia e filosofia
Progetto Storia della musica;
Attività di sostegno e recupero
Recupero in itinere.
Metodologie adottate
Lezione frontale.
Laboratorio di classe, con lettura dei testi da parte degli alunni e commento guidato dall’insegnante.
L'educazione letteraria è avvenuta tenendo presente il criterio fondamentale della centralità del testo. Si è
cercato di educare i ragazzi ad una lettura attenta ed approfondita, al confronto tra i intertestuale (testi di autori
diversi) e infratestuale (testi diversi dello stesso autore), alla riflessione sulle varie possibilità interpretative.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
1. Comprendere il significato letterale e profondo di testi sia letterari sia non letterari (racconti / romanzi /
saggi / articoli ecc.) afferenti sia al periodo trattato nello studio della letteratura sia al mondo
contemporaneo .
2. Saper analizzare (anche con esercizi guidati) testi letterari e non, orali e scritti, per comprenderne senso e
struttura, compiendo le inferenze necessarie alla loro comprensione e collocazione nel sistema letterario
e/o storico-culturale di riferimento
3. Conoscere gli argomenti trattati nell’ambito del programma
4. Saper utilizzare allo scritto le seguenti tipologie testuali: parafrasi, riassunto, questionario, commento (=
analisi di un testo), saggio argomentativo documentato, sia di argomento letterario sia di argomento
generale, sull’esempio delle prove dell’ esame di stato.
5. Saper produrre testi orali e scritti coerenti, lessicalmente adeguati , chiari e corretti, facendo capire la
propria posizione
Quasi tutti gli alunni hanno raggiunto un livello di preparazione sufficiente relativamente ai punti 1.2.3., mentre il
livello di preparazione della classe presenta tratti di disomogeneità, con alcuni ragazzi al di sotto della sufficienza,
per quanto riguarda i punti 3 e 4, come si evince anche dalla tabella dei risultati della simulazione della prima
prova.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
La classe ha raggiunto un livello di preparazione complessivamente sufficiente ma quasi mai brillante. All’interno della
asse, alcuni casi spiccano positivamente sia per quanto riguarda la produzione scritta sia per l’espressione orale e l’autonoma
elaborazione autonoma degli argomenti proposti. La classe ha
dimostrato nel corso dei cinque anni sempre una modesta disponibilità alla partecipazione al lavoro in classe, senza mai
ingersi oltre il dovuto e manifestando un interesse scarsamente supportato da vivacità intellettiva e attenzione costante.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi norMateria o
malmente
I
II
Tipo di prova
materie
assegnati
per
quadr. quadr.
Annotazioni:
coinvolte
la prova
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
2. PROGRAMMAZIONE DI LATINO DELLA 5^ SEZ. G
Docente: prof. Elisabetta Pasquali
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada, Latinitas, vol. 1, Signorelli; Mortarino, Reali, Turazza, Loci scriptorum, Tacito,
Seneca, Petronio.
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
Eventuali coordinamenti con altre discipline
del programma disciplinare
Italiano, storia, filosofia
Attività di sostegno e recupero
Recupero in itinere
Metodologie adottate
Contestualizzazione storica degli autori prescelti.
Lettura in lingua con traduzione guidata di un numero di testi sufficiente a rendere il senso degli autori e/o
delle opere trattate.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
La valutazione è fondata sui seguenti criteri.
a. per le prove di analisi del testo :
• Comprensione del testo (Completezza dell’esercitazione, comprensione del significato letterale e
profondo del brano, risposte alle domande eventualmente formulate)
• Padronanza delle strutture e del lessico della lingua latina.
• (Conoscenza della morfologia, riconoscimento delle strutture fondamentali, capacità di operare scelte
lessicali pertinenti)
• Resa italiana
b. per prove orali o questionari sostitutivi delle prove orali:
• Pertinenza e completezza delle risposte
• Capacità di operare collegamenti
• Correttezza dell’espressione italiana
• Conoscenza del lessico e delle strutture fondamentali della lingua latina
• Conoscenza delle particolarità stilistiche dell’autore trattato.
La verifica è stata effettuata per mezzo di analisi del testo di brani noti.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
La classe ha acquisito sufficiente dimestichezza con i testi proposti, soprattutto dal punto di vista letterario. Sufficienti le
capacità di collegamento e di contestualizzazione degli autori e delle loro opere.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite.
Tempi norMateria o
malmente
I
II
Tipo di prova
materie
quadr. quadr. assegnati per
Annotazioni:
coinvolte
la prova
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
3. PROGRAMMAZIONE DI STORIA DELLA 5^ SEZ. G
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Docente: prof. Carmen Innico
A.Giardina, V. Vidotto, I mondi della storia
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Filosofia
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Conferenze e dibattiti organizzati dalla scuola
Attività di sostegno e recupero
“ In itinere” , fornendo all’allievo diverse possibilità per poter recuperare eventuali insuccessi, sia con interventi orali, che
scritti. Pausa didattica per una settimana nel mese di gennaio.
Metodologie adottate
Per raccontare i fatti e spiegare i concetti base relativi ai fenomeni storici ci si è serviti di lezioni frontali, alle quali i ragazzi
hanno partecipato, oltre che con la presa di appunti, con interventi personali e collegamenti . Visione di alcuni documentari
dell'Istituto Luce
Per comunicare “l’emozione” di un preciso periodo storico o di un evento particolare , la classe ha assistito alla proiezione di
alcuni films: “ orizzonti di gloria”; “ La grande guerra”;” Una giornata particolare”, “La ciociara”.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
La valutazione di profitto ha tenuto conto dei risultati delle verifiche scritte e orali. Da sottolineare il fatto che l’insegnante ha
tenuto in particolare conto la continuità dello studio , al fine di consolidare un buon metodo di lavoro.
Si sono effettuate verifiche scritte(tempi per la prova: 1 ora); interrogazioni; brevi risposte scritte(20 minuti circa)
I criteri di valutazione hanno seguito i seguenti indicatori:
ƒ
Per un giudizio di sufficienza: conoscenza dei fatti e delle situazioni relativi ad una scansione temporale in modo
globalmente accettabile, anche senza una particolareggiate collocazione dei fatti dei dati; esposizione accettabile
degli stessi;
ƒ
Per un giudizio attestante una discreta preparazione: conoscenza più particolareggiata dei fatti e delle situazioni
relativi ad una precisa scansione temporale, esposti con una discreta proprietà di linguaggio;
ƒ
Per un giudizio attestante una buona –ottima preparazione: a quanto detto sopra da aggiungere una buone visione di
insieme ,una esposizione più curata nel lessico e nell’uso del linguaggio specifico , buone capacità di collegamento e
di riflessione critica.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
La classe ha risposto con interesse all’insegnamento della storia, soprattutto nel corrente anno scolastico. Sono stati effettuati
alcuni approfondimenti su temi particolarmente rilevanti quali la Grande Guerra e la Resistenza. I ragazzi
posseggono in generale, una discreta visione di insieme degli argomenti trattati. Alcuni, in particolare,
hanno dimostrato un buon interesse per la disciplina, che ne ha facilitato l’apprendimento. Anche l’esposizione risulta
piuttosto fluida, soprattutto nei colloqui orali.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Interrogazioni, brevi relazioni
Questionari, quesiti a risposta aperta “tip. A”
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
4.PROGRAMMAZIONE
DI
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
FILOSOFIA DELLA 5^
SEZ. G
Docente: prof. Carmen Innico
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Libri di testo:N. Abbagnano G. Fornero- Itinerari di filosofia , vol. 2B, 3A, 3B
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
Eventuali coordinamenti con altre discipline
del programma disciplinare
STORIA
Attività di sostegno e recupero
“ In itinere” , fornendo all’allievo diverse possibilità per poter recuperare eventuali insuccessi, sia con interventi
orali, che scritti. Pausa didattica per una settimana nel mese di gennaio.
Metodologie adottate
Per spiegare i concetti base e le relative argomentazioni filosofiche, ci si è serviti di lezioni frontali durante le
quali
gli alunni hanno preso appunti. E' stato dato spazio a discussioni di classe con interventi dal posto per comprendere
meglio e per attualizzare i contenuti filosofici.
Sono state effettuate diverse letture di passi dal libro di testo per la comprensione del medesimo e per un
arricchimento delle argomentazioni.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
La valutazione di profitto ha tenuto conto dei risultati delle verifiche scritte e orali. Da sottolineare il fatto che
l’insegnante ha tenuto in particolare conto la continuità dello studio , al fine di consolidare un buon metodo di
lavoro.
Si sono effettuate verifiche scritte(tempi per la prova: 1 ora); interrogazioni; brevi risposte scritte(20 minuti circa)
I criteri di valutazione hanno seguito i seguenti indicatori:
- Per un giudizio di sufficienza: conoscenza dei fatti e delle situazioni relativi ad una precisa scansione temporale
in modo globalmente accettabile, anche senza una particolareggiate collocazione dei fatti dei dati; esposizione
accettabile degli stessi;
- Per un giudizio attestante una discreta preparazione: conoscenza più particolareggiata dei fatti e delle situazioni
relativi ad una precisa scansione temporale, esposti con una discreta proprietà di linguaggio;
- Per un giudizio attestante una buona –ottima preparazione: a quanto detto sopra da aggiungere una buone visione
di insieme ,una esposizione più curata nel lessico e nell’uso del linguaggio specifico , buone capacità di
collegamento e di riflessione critica.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
La classe ha mostrato un discreto interesse per la disciplina raggiungendo, nel complesso, livelli di preparazione
più che sufficienti. Discrete le capacità di contestualizzazione storica degli argomenti trattati
nonché di elaborare confronti disciplinari tra autori e concetti presi in esame, l’esposizione risulta piuttosto fluida,
soprattutto nelle verifiche orali.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Interrogazioni, brevi relazioni
Questionari, quesiti a risposta aperta “tip. A”
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
5.PROGRAMMAZIONE DI INGLESE DELLA 5^ SEZ. G
Docente Annamaria Bernardoni
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Deborah J. Ellis, Literature for life, vol. 2 B, Loescher ed.
M.Ansaldo, Visiting Literature, vol B, Petrini ed.
Il libro di testo in adozione è stato ampiamente integrato con materiale su fotocopia che viene
allegato al programma.
Attività di sostegno e recupero
Alla fine di ogni modulo e in preparazione alle verifiche sono state svolte attività di recupero e sostegno
finalizzate al miglioramento della competenza linguistica e alla schematizzazione dei contenuti.
Metodologie adottate
La didattica è stata sviluppata mediante lezioni di tipo frontale ed interattivo, volte a perseguire le
seguenti finalità:
- fornire un quadro dei movimenti più significativi della storia della letteratura inglese dall’inizio
dell’ottocento alla prima parte del ventesimo secolo.
- avviare gli studenti all’analisi del testo letterario
A tal fine il programma è stato svolto su due piani distinti per quanto strettamente correlati:
1) Studio dei principali movimenti letterari e dei singoli autori, con particolare riferimento al quadro
storico-sociale dell'epoca.
2) Critica del testo letterario e analisi degli aspetti formali come veicolo di significato.
Si sono utilizzate in prevalenza le seguenti strategie: lezione frontale, analisi del testo.
Lo studio della letteratura inglese è stato svolto esclusivamente in inglese. Gli studenti hanno avuto
come riferimento il libro di testo e gli appunti presi durante le lezioni. Si è fatto ricorso all’uso di
materiale integrativo da me fornito in fotocopie per approfondire alcuni autori e tematiche.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Nelle prove scritte si sono valutate la conoscenza degli argomenti trattati, la capacità di analisi, sintesi e
rielaborazione personale, la correttezza linguistica e la pertinenza lessicale, nonché la capacità di
effettuare collegamenti.
Nel corso dell’anno, così come nella simulazione della terza prova, sono stati proposti quesiti a risposta
aperta con numero prefissato di parole.
Durante le verifiche, secondo quanto concordato a livello di Dipartimento, è stato consentito l'uso del
dizionario monolingue e bilingue.
Nelle prove orali si sono valutate anche la scorrevolezza espositiva e la capacità di dialogo su temi
letterari, facendo uso di un linguaggio per quanto possibile corretto e pertinente.
Le interrogazioni formali sono state affiancate da una costante attività di conversazione e rapida verifica
di quanto svolto nelle ultime lezioni.
Il livello di sufficienza è stato dato dal raggiungimento dei seguenti obiettivi minimi:
- essere in grado di esprimersi in maniera sufficientemente corretta e comprensibile, sia all’orale che
allo scritto, su argomenti di ambito letterario;
- mostrare una sufficiente conoscenza dei testi presi in esame, riuscendo ad inquadrare, anche se in
modo essenziale, i movimenti letterari, gli autori e le tematiche;
Nelle valutazioni finali è stato tenuto conto anche dei progressi fatti dall’allievo rispetto ai livelli di
partenza, della partecipazione al dialogo educativo, dell’impegno profuso.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Gli obiettivi proposti, sia di ordine linguistico che culturale, sono stati complessivamente raggiunti .
La classe ha complessivamente raggiunto un livello di preparazione discreto, in alcuni casi buono o
ottimo.
Gli allievi hanno partecipato al dialogo educativo con atteggiamento corretto partecipe e impegnato .
Nel corso degli anni si è rilevato un progressivo consolidamento della competenza linguistica.
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6.
PROGRAMMAZIONE DI
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
FISICA DELLA 5^
SEZ G
Docente: Prof. Andrea Zucchini
o
o
o
Libri di testo, altri strumenti o sussidi: Halliday, Resnick, Walker Fondamenti di Fisica –
Elettromagnetismo, Ed. Zanichelli.
Per altre letture: libri delle biblioteche cittadine, fotocopie, testi tratti dal web
Appunti dal sito www.andreazucchini.eu. Registro elettronico – Sezione Didattica/Fisica
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Matematica
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Piano Lauree Scientifiche, Conferenze
Attività di sostegno e recupero
Recupero in itinere
Metodologie adottate
Lezione frontale
esercitazioni su problemi di fisica ed esercizi
Lezione in laboratorio con il prof. G. Dosi
Esecuzione di esperimenti in laboratorio
Partecipazione ad attività e conferenze di fisica
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
a) il livello di sufficienza;
b) capacità di analizzare situazioni fisiche individuandone gli elementi significativi
c) capacità di risolvere problemi ed esporre argomenti di fisica
d) partecipazione ad attività extrascolastiche, quali ad esempio il Progetto Lauree Scientifiche 2013/2014
Prove a risposta aperta (risoluzione problemi) , relazione di laboratorio, simulazione terza prova ,Interrogazione orale
Le verifiche orali sono state interrogazioni. Per quelle scritte sono stati utilizzate le tipologie indicate nella tabella apposita.
Quelle tecnico-pratiche sono state prevalentemente esperimenti mostrativi.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Seguo la classe dal terzo anno (2013/20114). L’impegno nel triennio è stato eterogeneo, complessivamente ha portato molti
studenti a ottenere una preparazione più che buona, in alcuni casi ottima con un’ampia consapevolezza nella gestione della
materia. Solo alcuni che hanno ottenuto una preparazione più modesta e superficiale, non sempre hanno profuso impegno e
partecipazione adeguato mentre alcuni altri hanno manifestato difficoltà forse riconducibili a problematiche esterne alla
materia.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi norMateria o
malmente
I
II
Tipo di prova
materie
assegnati
per
quadr. quadr.
coinvolte
la prova
Annotazioni:
Problemi a risposta aperta, trattazione sintetica, interrogazione
orale
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
SCIENZE NATURALI DELLA 5^
7. PROGRAMMAZIONE DI
Docente: FUSILLO LUIGI
SEZ. …
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Attività di sostegno e recupero
Non sono state effettuate
Metodologie adottate
Gli argomenti sono stati svolti prevalentemente con lezioni frontali.
La partecipazione al dialogo è stata sempre sollecitata e ben accolta dal docente.
Il testo in adozione è stato di solito seguito abbastanza scrupolosamente, tuttavia è importante
sottolineare che svariati argomenti sono stati affrontati con l’uso di presentazioni di diapositive con
Power Point. In tal caso, la trattazione può discostarsi anche sensibilmente dal libro in adozione. Si
vedano su “Infoprof” nel sito del Fermi tali presentazioni.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Ci si è attenuti ai criteri esposti nel dipartimento di scienze.
Sono state effettuate verifiche orali e scritte. Nel trimestre sono state effettuate una verifica scritta
(durata 1 ora) ed una orale (durata 20 minuti a testa) Nel pentamestre sono state effettuate due verifica
scritta (durata 1 ora) ed una orale (durata 20 minuti a testa)
Le verifiche scritte comprendevano sia test strutturati, semistrutturati e con diverse domande aperte, sia
simulazione di terza prova.
8 .PROGRAMMAZIONE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DELLA 5^ SEZ G
Docente Donato BOSCHETTI
Libri di testo, altri strumenti o sussidi: Itinerari nell’Arte – Volume 3
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
Eventuali coordinamenti con altre discipline
del programma disciplinare
Attività di sostegno e recupero
Nessuna
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Metodologie adottate
Lezione frontale e nel contempo interattiva nel Lab. di multimediale di Disegno con gli alunni che prendono direttamente gli
appunti sul pc, li integrano con le immagini che trovano in internet e con informazioni supplementari tratte da altre fonti
digitali, che riordinano in seguito, ed il prof. corregge ed invia in una classe virtuale di Storia dell’arte che la classe ha a
partire dalla classe III
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Interrogazioni
Valutazione degli appunti elaborati sotto forma grafico-scritta-verbale.
Compiti in classe - tipologia domande a risposta aperta.
Autovalutazione con svolgimento di test-ingresso di architettura e storia dell’arte della Facoltà di Architettura.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Capacità di saper leggere un’immagine (pittura, scultura, architettura) in rapporto alla realtà culturale cui appartiene.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi norMateria o
malmente
Annotazioni:
I
II
Tipo di prova
materie
assegnati
per
quadr. quadr.
TIPOLOGIA
A,
coinvolte
la prova
tempi 2 ore
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
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11. PROGRAMMAZIONE DI
Docente
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
SCIENZE MOTORIE
DELLA 5^ SEZ. G
Elena Battistini
Libri di testo, altri strumenti o sussidi: Supporto informatico fornito dall’insegnante
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
Eventuali coordinamenti con altre discipline
del programma disciplinare
Metodologie adottate
Le fasi di apprendimento di nuovi gesti motori hanno previsto movimenti sia analitici sia
globali. Il lavoro proposto si è svolto individualmente, a coppie, a gruppi, sotto forma di
percorsi e a staffetta. Il processo di apprendimento si è basato sul feedback, prodotto dalla
risposta e dalla concomitante rilevazione e correzione dell’errore da parte dello studente.
Oltre ad una osservazione sistematica dei processi di apprendimento e del
miglioramento,si sono proposte prove oggettive su argomenti svolti, misurabili secondo
vari criteri: tempi, punteggi, tecnica esecutiva.
La misurazione (verifica) è stata effettuata per conoscere i livelli di abilità del singolo
alunno, il grado della tecnica specifica raggiunta e il livello delle conoscenze.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Sono state eseguite verifiche sommative per riscontrare il raggiungimento degli obiettivi
proposti come alcuni gesti fondamentali degli sport di squadra, percorsi a tempo, abilità con
piccoli attrezzi, specialità dell’atletica leggera ecc.
Si è tenuto conto delle capacità individuali , il conseguimento e/o miglioramento del risultato
conseguito nel corso dell’anno scolastico, dell’impegno personale, dell’interesse,
dell’applicazione assidua, della frequenza e partecipazione attiva alla lezione, della
collaborazione, dell’osservanza delle regole proprie del tipo di attività
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Nell’ambito delle abilità motorie sportive ed espressive: - capacità di elaborare strategie
motorie in situazione non conosciute. - Utilizzare le diverse percezioni (tattile, uditiva, visiva e
cinestesica) in relazione al compito richiesto e alla situazione. - Selezionare la risposta motoria
attraverso il concetto di “anticipazione del gesto”. - Decodificare e rielaborare rapidamente le
informazioni e i gesti specifici. - Individuare i legami tra teoria e pratica. - Elaborare
autonomamente e in gruppo tecniche e strategie dei giochi sportivi trasferendole a spazi e nel
rispetto dei tempi disponibili. - Saper comunicare e rispettare regole comportamentali.
- Relazionarsi con gli altri all’interno di un gruppo dimostrandosi disponibili ad ascoltare e
collaborare in funzione di uno scopo comune. - Vivere in modo equilibrato e corretto i momenti
di competizione. - Esprimersi con interventi appropriati e costruttivi.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi norMateria o
malmente Annotazioni:
II
La classe ha svolto una sola ora settimanale,
I trim.
Tipo di prova
materie
assegnati
pentam.
coinvolte
per la prova che sono state raggruppate ed effettuate
ogni15 giorni
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
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12- PROGRAMMAZIONE DI
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
RELIGIONE
DELLA 5^ SEZ. …
Docente
Davide CASSARINI
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Seguendo le indicazioni date nel Dipartimento di Religione Cattolica, si è deciso, come negli ultimi anni, di non
adottare libri di testo, sia perché l’utilizzo era assai saltuario, sia per non gravare sulle famiglie, sia considerando
i tetti di spesa giustamente decretati dal nostro liceo. Il docente ha allora fatto ricorso con una certa frequenza ad
articoli di giornale, a testi scaricati dal web, a libri di vario genere, che fossero ritenuti di un qualche rilievo per
lo sviluppo delle lezioni.
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Attività di sostegno e recupero
Metodologie adottate
Lezioni frontali con interventi attivi nel dialogo educativo da parte di tutti gli studenti. Alcune lezioni sono state impostate a
partire da domande poste dagli studenti stessi. Lettura di articoli di giornale, con commenti guidati. Visita a luoghi
significativi dei quartieri vicini alla scuola (monumenti, lapidi, targhe commemorative).
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Il docente ha fondato la valutazione sulla qualità sempre alta degli interventi degli alunni nei dibattiti guidati e sulla
frequenza degli interventi stessi.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Il livello di preparazione, specialmente per quanto riguarda nozioni di attualità, informazioni su fatti della contemporaneità,
risulta buono per tutti gli studenti che si avvalgono, con alcune punte ottime. Gli studenti sono in grado di riflettere con
attenzione e ponderatezza sulle vicende del loro tempo, dimostrando di essersi in buona misure preparati ad essere cittadini del
loro tempo.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi norMateria o
malmente
I
II
Tipo di prova
materie
assegnati
per
quadr. quadr.
Annotazioni:
coinvolte
la prova
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
13. PROGRAMMAZIONE DI
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
ESERCITAZIONI DI FISICA
DELLA 5^ SEZ.G
Docente Dosi Gianni
Libri di testo, altri strumenti o sussidi: il manuale in uso per fisica
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
Eventuali coordinamenti con altre discipline
del programma disciplinare
Fisica
Attività di sostegno e recupero
Metodologie adottate
Verranno presentate esercitazioni quantitative volte a verificare leggi o approfondire particolari questioni che gli studenti
avranno già trattato, o dovranno a breve trattare, in fisica. Dopo una discussione comune gli studenti coinvolti dovranno
gestire l’hardware della misura, gestire la raccolta dati e valutare criticamente i risultati ottenuti. Riportare il tutto in una
relazione scritta intesa come lavoro di gruppo o individuale, continuando ad applicare il metodo di lavoro impostato nel
biennio iniziale del corso di studi
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
•
•
•
•
•
capacità di sintetizzare la teoria che è alla base dell’esercitazione
abilità nel descrivere le procedure seguite nella raccolta dati
corretta analisi dati
capacità di valutare criticamente i risultati ottenuti, eventualmente individuando errori sistematici
autonomia nell’individuare modalità operative che possano migliorare la qualità della misura
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Pentamestre
Tipo di prova
Materia o
materie
coinvolte
Trimestre
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Annotazioni:
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
28/64
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
1-PROGRAMMA DI ITALIANO DELLA 5^ SEZ.
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Alessandro Manzoni
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Vita e opere
Le Odi civili: V maggio
La tragedia: Adelchi, atto III, scena 1^, vv. 43-102; il coro dell’atto terzo; il coro dell’atto quarto
Il dibattito letterario: lettera a C. D’Azeglio sul Romanticismo/ Il dibattito sulla giustizia:
Introduzione alla Storia della colonna infame
Il romanzo. Struttura, temi e linguaggio de I promessi sposi (lettura integrale)
*Ore dedicate ad
ogni argomento
1
3
1
4
2- Nucleo fondante: Il romanticismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
Suggestioni europee nella letteratura romantica italiana
2
ogni argomento
3 – Nucleo fondante: Giacomo Leopardi
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Vita e opere. Il diario di una vita: lo Zibaldone (50-1; 353-6; 4417-8; 1559-62; 4175-7)
Le operette morali (scelta antologica)
I canti. Composizione e struttura. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: Ultimo canto di
Saffo, L’infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, la
quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Il passero solitario, A se stesso, La ginestra
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
5
8
4- Nucleo fondante: Giosuè Carducci
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Vita e opere. Lettura, analisi e commento di: Alla stazione in una mattina d’autunno, Nevicata, Il
comune rustico
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
5- Nucleo fondante: Il romanzo europeo nell’800
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
Il realismo tra Inghilterra e Francia: C. Dickens e H. de Balzac (lettura integrale di Eugenie Grandet)
Il naturalismo francese: Flaubert (lettura integrale di Madame Bovary), Zola, (passi antologici)
2
2
ogni argomento
6- Nucleo fondante: Il verismo italiano: Giovanni Verga
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Vita e opere: la formazione catanese, il periodo fiorentino, la stagione milanese (scelta antologica)
L’approdo al Verismo: Nedda. Vita dei campi: Rosso Malpelo, La lupa; Fantasticheria; Novelle
rusticane: La roba, Libertà, Cavalleria rusticana
I romanzi. I Malavoglia (lettura integrale); Il mastro don Gesualdo (scelta antologica)
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
2
4
7- Nucleo fondante: Il decadentismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
La poesia: il simbolismo in Francia. Baudelaire, I fiori del male (lettura e analisi di: Spleen,
L’Albatro)
L’estetismo in Inghilterra: Wilde, Il ritratto di Dorian Gray (lettura integrale)
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
1
29/64
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
8- Nucleo fondante: Il decadentismo in Italia. Giovanni Pascoli
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Vita e opere. La poetica del fanciullino
Myricae, I canti di Castelvecchio, I poemetti, I poemi conviviali. Struttura e temi; lettura, analisi e
commento dei seguenti testi: Lavandare, X agosto, L’assiuolo, Temporale, Novembre, Il lampo,
nebbia, Il gelsomino notturno, Digitale Purpurea, Italy (scelta antologica)
10- Nucleo fondante: Il decadentismo in Italia. Gabriele D’Annunzio
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Vita e opere. L’ideologia e la poetica; il panismo estetizzante del superuomo, il superuomo e l’inetto.
Le laudi. Alcyone, struttura e temi, lettura, analisi e commento di: La pioggia nel pineto, La sera
fiesolana, Stabat nuda aestas.
I romanzi: Il piacere (lettura integrale). Conoscenza della trama degli altri principali romanzi
Il Notturno: scelta antologica
11- Nucleo fondante: Crepuscolari e Futuristi
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
La poesia crepuscolare: struttura e contenuti. Guido Gozzano (L’amica di nonna Speranza, Totò
Merumeni, La signorina Felicita ovvero La Felicità)
Il futurismo: il Manifesto Futurista di F. T. Marinetti.
*Ore dedicate ad
ogni argomento
1
5
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
3
2
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
1
12- Nucleo fondante: Il romanzo italiano tra ‘800 e ‘900: Svevo e Pirandello
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
ogni argomento
Il romanzo in Europa: Kafka (cenni; lettura integrale di Kafka, La Metamorfosi)
1
Italo Svevo: Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno: lettura integrale. Struttura dell’opera; il tempo
del racconto; temi: rapporto con il padre e figura dell’inetto (evoluzione nei tre romanzi); Zeno e la 5
psicoanalisi; malattia e salute; il tempo misto del racconto; le pagine finali.
Luigi Pirandello: Vita e opere. La poetica dell’umorismo: L’umorismo (scelta antologica)
Narrativa: Romanzi: Il fu Mattia Pascal (lettura integrale) struttura dell’opera. Il teatro (scelta 5
antologica).
13- Nucleo fondante: La poesia del ‘900. Dalla lirica del frammento all’ermetismo
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato:
Giuseppe Ungaretti. Vita e opere. Lettura, analisi e commento di tutti i testi presenti in antologia.
Eugenio Montale. Vita e opere. Lettura, analisi e commento di tutti i testi presenti in antologia.
14 - Nucleo fondante: Il romanzo del ‘900
Italo Calvino: I sentieri dei nidi di ragno (lettura integrale)
ogni argomento
5
5
1
14- Nucleo fondante: Dante. Paradiso
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Lettura, analisi e commento dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXX, XXXIII
ogni argomento
12
15- Nucleo fondante: Didattica della scrittura
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Definizione delle tipologie di scrittura per l’esame di maturità e analisi di alcune tracce degli anni
precedenti. Esercitazioni ed esempi delle varie tipologie.
ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
15- Nucleo fondante: la lirica nella prima metà del ‘900
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Completamento dei moduli relativi a Svevo, Ungaretti e Montale
ogni argomento
6
*Ore dedicate ad
ogni argomento
12
30/64
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
2-PROGRAMMA DI LATINO DELLA 5^ SEZ.G
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: L’epicureismo a Roma
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Lucrezio, De rerum natura: I, 1-43, 62-79; II, 1-46, 342-366; III, 634-669, 830-851; IV, 1-30; VI,
1138-1181; 1230-1285.
2- Nucleo fondante: Lo stoicismo nella letteratura latina: Seneca
ogni argomento
20
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
ogni argomento
De republica, Sominium scipionis: lettura integrale.
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
20
De clementia: I. 1-4, X, 1-4; XI, 1-3. De tranquillitate animi: IV; Epistulae ad Lucilium: 7, 1-3, 6-8;
47, 1-4, 7-9, 10-21,; 95, 51-53; 6, 41, 1-6; 1,1; 24, 15-21;
3- Nucleo fondante: La storiografia
18
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Agricola: I, II, III, XXX, XLII, XLIII; Germania: I-V, IX, XVIII, XIX, XXIV, XXV, XXXVII.
Annales e Historiae: proemi a confronto. Historiae: I, 1,2,3,16. Annales: I,1; IV, 32,33; XII, 69, XIII,
2; XIV, 7,8,53,54; XV, 38,39,42,44,62,63,64, XVI, 18,19.
ogni argomento
10
2
6- Nucleo fondante: Il romanzo latino
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Petronio, Satirycon, XXVI, 7-10; X, 27, 29; XXXI, 3-11; XXXII, XXXIV, 6-10; XXXVII; XXXVIII;
XLI, 6-12; LXXI, CXI, CXII.
*Ore dedicate ad
ogni argomento
10
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
3-PROGRAMMA DI STORIA DELLA 5^ SEZ. G
prof. Carmen Innico
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: l’età dell’imperialismo e la società di massa
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
La depressione economica nella seconda metà dell'Ottocento
Colonialismo e Imperialismo
La società di massa
La crisi dello Stato liberale
Movimento operaio, partiti e sindacati
ogni argomento
8
2 –nucleo fondante: l’Italia nella seconda metà dell’ottocento
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
L’Italia della destra storica
L'Italia della sinista storica
L'Italia di Crispi e la svolta giolittiana
ogni argomento
5
3- Nucleo fondante:la crisi dell’equilibrio
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa
4- Nucleo fondante:il nuovo scenario mondiale
ogni argomento
7
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso
La crisi europea e i nuovi sistemi politici
La crisi negli stati democratici
La Germania di Weimar
La costituzione dell'Unione Sovietica
ogni argomento
7
5- Nucleo fondante:l’Italia dallo stato liberale al fascismo
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Il biennio rosso
L’avvento del fascismo
La costituzione del regime
ogni argomento
8
6- Nucleo fondante:la grande crisi del Ventinove, cause ed effetti
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Roosevelt e il New Deal
L'Italia fascista, la fascistizzazione della società, dirigismo e autarchia
La società sovietica dall'Internazionale comunista a Stalin
L'Europa democratica
Il Nazismo e i regimi fascisti
ogni argomento
8
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
7-Nucleo fondante: La Seconda Guerra Mondiale
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Le cause del conflitto
La prima fase e il dominio nazista sull'Europa
La mondializzazione del conflitto
La Shoah
La controffensiva alleata dal '43 al '45
La sconfitta della Germania e del Giappone
8- Nucleo fondante: Il nuovo ordine mondiale e gli scenari politici ed economici
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopracitato
5
10
Gli scenari economico-politici dopo la guerra
Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali
Cenni sulla decolonizzazione in Africa e in Asia
La nascita della Repubblica italiana
Dal referendum alle elezioni del 1948
La guerra fredda
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
4-PROGRAMMA DI FILOSOFIA DELLA 5^ SEZ G
prof. Carmen Innico
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante:
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad ogni
argomento
8
Dal Kantismo all’Idealismo: il dibattito sulla cosa in sé
Fichte:
l'infinità dell'io
la Dottrina della Scienza e i suoi tre principi
la struttura dialettica dell'io
la dottrina della conoscenza
la dottrina morale
I “ Discorsi alla nazione tedesca”
Schelling:
filosofia trascendentale e filosofia della natura
il passaggio dall'infinito al finito
2-Nucleo fondante: Hegel
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad ogni
argomento
13
Hegel:
i capisaldi del sistema
Idea, Natura, Spirito: le partizioni della filosofia
la Dialettica
la Fenomenologia dello Spirito
l'Enciclopedia delle Scienze Filosofiche:
La filosofia della natura, la filosofia dello Spirito
Lo Spirito soggettivo, oggettivo (diritto, moralità, eticità), assoluto
la filosofia della storia
Destra e sinistra hegeliana
Feuerbach:
il rovesciamento dei rapporti di predicazione
la critica alla religione e all'Idealismo
Umanismo e filantropismo
3- Nucleo fondante: Marx
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad ogni
argomento
8
i capisaldi del sistema
la critica a Hegel, alla civiltà moderna, al Liberalismo, all'economia borghese, alla Sinistra utopistica
L'alienazione
La critica alla religione
La concezione materialistica della storia
La dialettica della storia
Struttura e sovrastruttura
Il Manifesto
Il Capitale
Rivoluzione e dittatura del proletariato
le fasi del Comunismo
4- Nucleo fondante:il rifiuto del sistema hageliano
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato:
*Ore dedicate ad ogni
argomento
6
Schopenhauer:
le radici del sistema
mondo della rappresentazione e velo di Maya
la via d'accesso alla cosa in sé
i caratteri della volontà di vivere
il pessimismo
le vie di liberazione dal dolore
Kierkegaard :
esistenza, possibilità e fede
il rifiuto dell'hegelismo e la categoria del singolo
gli stadi dell'esistenza
l'angoscia
disperazione e fede
l'attimo e la storia: l'eterno nel tempo
5- Nucleo fondante: il positivismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad ogni
argomento
8
Comte:
la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
la sociologia
la dottrina della scienza e la sociocrazia
la divinizzazione della storia e la religione della scienza
Darwin, Spencer: la teoria dell'evoluzione
Filosofia e psicologia: La rivoluzione psicoanalitica, Freud
6-Nucleo fondante:la crisi delle certezze
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad ogni
argomento
8
Nietzsche:
Tragedia e filosofia: spirito tragico e accettazione della vita; la metafisica da artista
le Considerazioni Inattuali
il metodo genealogico e la filosofia del mattino
la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche
l'avvento dell'otreuomo
il periodo di Zarathustra
oltreuomo ed eterno ritorno
il crepuscolo degli idoli e la trasvalutazione dei valori
nichilismo e volontà di potenza
Freud
7- Nucleo fondante: Le risposte filosofiche alla crisi del XX SECOLO: cenni alle filosofie del
Novecento
Ore dedicate ad ogni
argomento
6
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato :
Caratteri generali di: Esistenzialismo,Scuola di Francoforte. Il pensiero di Hannah Arendt
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
5 -PROGRAMMA DI INGLESE DELLA 5^ SEZ. F
prof. Annamaria Bernardoni
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
NB – Si fa presente che il calcolo delle ore dedicate ad ogni argomento è necessariamente
approssimativo, poiché le lezioni “trasversali” e le interrogazioni non sono riconducibili ad un
singolo autore, ma ad un modulo o a una tematica.
1- Nucleo fondante: THE ROMANTIC AGE
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
The romantic age
W. Blake
W. Wordsworth
S:T:Coleridge
P.B.Shelley
M. Shelley
*Ore dedicate ad
ogni argomento
3
6
4
8
5
5
2- Nucleo fondante: THE VICTORIAN AGE
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
The Victorian Age
C. Dickens
C. Bronte
L. Stevenson
O.Wilde
*Ore dedicate ad
ogni argomento
3
4
5
5
3
4- Nucleo fondante: THE MODERN AGE
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Modernism
Dystopian literature
A. Huxley
G. Orwell
W. Golding
J. Joyce
S.Beckett
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
2
8
7
8
8
3
36/64
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
6 -PROGRAMMA DI MATEMATICA DELLA 5^ SEZ. G
*comprensivo delle ore di esercitazione e verifica
A.S. 2015/2016
DOCENTE: Maria Teresa Bagnacavalli
1- Nucleo fondante: Nozioni di topologia su R
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Maggioranti e minoranti. Estremo superiore ed inferiore di un insieme. Massimo e minimo
3
Intorno di un punto; punti di accumulazione e derivato di un insieme
3
2- Nucleo fondante: Successioni numeriche
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Definizione di successione; successioni monotone. Successioni convergenti, divergenti e
indeterminate.
Richiami su progressioni geometriche e aritmetiche.
5
Principio di induzione.
4
3- Nucleo fondante: Limiti delle funzioni di una variabile
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Introduzione al concetto di limite; definizione generale di limite.
3
Analisi dei quattro casi; limite destro e limite sinistro.
2
Teorema dell’unicità del limite (con dimostrazione); teorema del confronto (con dimostrazione);
teorema della permanenza del segno (con dimostrazione).
3
Operazioni sui limiti.
5
Infiniti e infinitesimi.
3
Asintoti.
5
4- Nucleo fondante: Funzioni continue
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Definizione e osservazioni; proprietà delle funzioni continue.
2
Continuità delle funzioni elementari (con dimostrazione); continuità delle funzioni composte.
3
Punti di discontinuità.
2
Funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato: Teorema di Weierstass; teorema
dell’esistenza degli zeri; teorema di Bolzano.
2
Calcolo degli zeri di una funzione e dell’intersezione di due curve. Metodo di bisezione.
2
Invertibilità, monotonia e continuità.
2
Due limiti fondamentali; risoluzione di forme indeterminate.
4
5- Nucleo fondante: Derivate delle funzioni di una variabile
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Problemi che conducono al concetto di derivata; definizione di derivata e suo significato
geometrico e fisico; derivate delle funzioni elementari (con dimostrazione)
4
Derivata della somma algebrica, del prodotto e del quoziente di due o più funzioni (tutte con
dimostrazione); derivata della funzione composta; derivata della funzione inversa; derivata
logaritmica; derivate di ordine superiore.
4
Continuità e derivabilità (con dimostrazione); punti di non derivabilità; applicazioni.
6
Applicazione delle derivate: Equazione della tangente e della normale alla curva in un punto;
condizione di tangenza fra due curve; applicazioni alla fisica.
4
6- Nucleo fondante: Teoremi fondamentali del calcolo differenziale
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Punti di massimo e minimo assoluto e relativo. Punto stazionari.
Teorema di Fermat (con dimostrazione) ; Teorema di Rolle (con dimostrazione) e suo significato
geometrico
2
Teorema di Cauchy (con dimostrazione).
2
Teorema di Lagrange (con dimostrazione) e suo significato geometrico; le tre conseguenze del
teorema di Lagrange (con dimostrazioni relative). Funzioni crescenti e decrescenti.
3
Teoremi e regole di De L’Hospital; risoluzione delle forme indeterminate.
3
7- Nucleo fondante: Massimi e minimi relativi. Studio del grafici di una funzione
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Ricerca dei massimi e minimi relativi per funzioni derogabili mediante l’uso della derivata
prima.
3
Studio dei massimi e dei minimi di una funzione con il metodo delle derivate successive (non
utilizzato negli studi di funzione).
1
Massimi e minimi assoluti; problemi di massimo e minimo.
5
Concavità, convessità e flessi; flesso a tangente obliqua. Ricerca dei punti di flesso a tangente
obliqua.
3
Studio di funzione.
8
8- Nucleo fondante: Integrali definiti
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Il problema delle aree; definizione dell’integrale definito e sue proprietà. Il teorema della media
integrale.
2
La funzione integrale e il Teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione)
4
Calcolo di aree di domini piani.
5
Calcolo di volumi di solidi di rotazione. Calcolo del volume di un solido : metodo delle sezioni
trasversali e dei gusci cilindrici.
2
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Integrali impropri .
2
9- Nucleo fondante: Integrali indefiniti
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Primitiva di una funzione; integrali indefiniti immediati; metodi elementari di integrazione
indefinita.
8
Integrazione per scomposizione; integrazione per sostituzione; integrazione per parti (con
dimostrazione); integrazione indefinita di alcune funzioni razionali fratte.
6
10- Equazioni differenziali
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Definizioni generali. Equazioni differenziali lineari del primo ordine . Il problema di Cauchy.
Equazioni differenziali a variabili separabili.
2
Cenni alle equazioni differenziali del secondo ordine.
2
11- Calcolo delle Probabilità
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Eventi. Definizione classica, frequentista, soggettivista di probabilità. Teoremi sulla probabilità:
probabilità totale, probabilità contraria.
2
Probabilità condizionata. Dipendenza stocastica e probabilità composta.
2
Formula di Bayes. Applicazioni.
1
12- Distribuzioni di probabilità
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Variabili aleatorie e distribuzioni discrete. Media , varianza e deviazione standard. Giochi equi.
1
Distribuzione binomia e distribuzione di Poisson.
2
Variabili aleatorie e distribuzioni continue. Densità di probabilità. Funzione di ripartizione di
una variabile aleatoria continua.
2
Distribuzioni uniforme, esponenziale e normale.
4
13 - Geometria analitica nello spazio
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
Equazione di un piano e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra i piani
1
Equazione di una retta e condizione di parallelismo e perpendicolarità tra rette e tra retta e piano
. Distanza di unpunto da una retta o da un piano.
1
Superficie sferica e sfera
1
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7-PROGRAMMA DI FISICA DELLA 5^ SEZ. G
Prof. Andrea Zucchini
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1 - Nucleo fondante: Elettrostatica
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Esame qualitativo di alcuni fenomeni elettrici. Oggetti elettrizzati. Elettrizzazione per
strofinio. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione per contatto. Induzione elettrostatica
parziale e completa.
Modello di carica elettrica. Interpretazione dei fenomeni di elettrizzazione e principio
di conservazione della carica elettrica. Analisi quantitativa della forza d’interazione
elettrica: legge di Coulomb nel vuoto e nella materia.
II vettore campo elettrico Errore. Non si possono creare oggetti dalla modifica di
codici di campo.. Calcolo del campo elettrico associato a semplici distribuzioni di
cariche. Il principio di sovrapposizione. Rappresentazione del campo elettrico
mediante le linee di forza. Definizione di flusso di un vettore. Il flusso del campo
elettrico. Legge di Gauss. Applicazioni della Legge di Gauss: calcolo del campo
elettrico per distribuzione di carica lineare, superficiale, volumetrica dotate di
simmetria. Il campo elettrico in un condensatore. Il campo in prossimità di un
conduttore carico in equilibrio elettrostatico.
Lavoro del campo elettrico. Energia potenziale elettrica. Definizione di circuitazione.
La circuitazione del campo elettrostatico. Il potenziale elettrostatico. Superfici
equipotenziali. Relazione fra Errore. Non si possono creare oggetti dalla modifica
di codici di campo. e V. Potenziale elettrostatico di una carica puntiforme,
differenza di potenziale. Potenziale elettrico di un conduttore sferico carico in
equilibrio elettrostatico
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Capacità
elettrica di un conduttore. Condensatore. Condensatori in serie e in parallelo. Energia
immagazzinata in un condensatore
2 - Nucleo fondante: Elettrodinamica - correnti continue
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
La corrente elettrica. Generatori di tensione. Circuito elettrico elementare. Prima e
seconda legge di Ohm. Conduttori ohmici in serie e in parallelo. Prima e seconda
legge di Kirchhoff.
La forza elettromotrice e la resistenza interna di un generatore di forza elettromotrice.
I conduttori metallici. Effetto Joule.
Carica e scarica di un condensatore. Circuiti RC. Effetto termoionico. Tubo catodico.
*Ore dedicate ad
ogni argomento
6
8
5
7
(tot. 26)
*Ore dedicate ad
ogni argomento
4
2
5
(tot. 37)
3 - Nucleo fondante: Elettrodinamica (correnti continue ed alternate, magnetismo, equazioni di
Maxwell, onde elettromagnetiche)
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Magneti naturali (cenni) ed artificiali. Il campo magnetico. Definizione di Errore.
Non si possono creare oggetti dalla modifica di codici di campo.. Linee di campo
magnetico. Forza di Lorentz. Effetto Hall. Ciclotrone e sincrotrone (cenni). Forza
magnetica su un filo percorso da corrente.
Forze che si esercitano tra magneti e conduttori percorsi da correnti e tra coppie di
conduttori percorsi da correnti: esperimenti di Oersted, Faraday, Ampere. Campo
generato da una corrente (cenni alla legge di Biot-Savart). Conduttori paralleli e
definizione di Ampere. Circuitazione di Errore. Non si possono creare oggetti
dalla modifica di codici di campo. (legge di Ampere). Campo magnetico all'esterno
di un filo rettilineo infinito percorso da corrente. Campo magnetico di un solenoide.
*Ore dedicate ad
ogni argomento
6
8
40/64
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Flusso del campo magnetico. Fenomeni di induzione elettromagnetica. Legge di
Faraday-Neumann. Legge di Lenz. Campi elettrici indotti. Induttori, induttanza di un
solenoide. Circuito RL. Energia immagazzinata nel campo magnetico. Dinamo e
motore elettrico.
Il campo magnetico indotto. Il termine mancante: corrente di spostamento. Equazioni
di Maxwell. Soluzione delle equazioni di Maxwell nel vuoto: onde
elettromagnetiche, velocità delle onde elettromagnetiche. Polarizzazione lineare della
luce.
4 - Nucleo fondante: Cenni introduttivi alla Fisica Moderna
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Modelli atomici, Effetto Fotoelettrico, Radiazione di Corpo Nero, Effetto Compton,
Principio di Indeterminazione di Heisenberg. Relatività ristretta
10
6
(tot. 67)
*Ore dedicate ad
ogni argomento
8
(tot. 75)
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
8-PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI DELLA 5^ SEZ.
*non comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
TESTI IN ADOZIONE: Tottola, Allegrezza: Biochimica, linea blu ed. Mondadori
Pignocchino, Feyles “Scienze della terra” ed. SEI
CHIMICA ORGANICA
1- Nucleo fondante: chimica del carbonio
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
I composti organici
Ibridazione del carbonio
L’isomeria: di posizione, conformazionale, configurazionale: geometrica;
L’isomeria ottica, atomi di carbonio asimmetrici, la luce polarizzata e gli enantiomeri (si vedano
diapositive su infoprof)
I fattori che guidano le reazioni organiche: effetto induttivo, la risonanza, composti elettrofili e
nucleofili, carbocationi e carbanioni
ogni argomento
6
2- Nucleo fondante: i composti del carbonio
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Gli idrocarburi: alcani: nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche
Gli alcheni: il doppio legame, nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche (addizione elettrofila,
polimerizzazione)
Gli alchini: caratteristiche generali, nomenclatura
Gli idrocarburi aromatici: Il benzene, la storia della sua scoperta (Si vedano diapositive su infoprof su
Kekulè), la delocalizzazione elettronica, esempi di importanti idrocarburi aromatici, il TNT e gli
esplosivi; proprietà fisiche e chimiche degli areni: la sostituzione elettrofila aromatica.
ogni argomento
7
3- Nucleo fondante: i gruppi funzionali in chimica organica
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Cosa è un gruppo funzionale; gli alogenuri alchilici (tetracloruro di carbonio, cloroformio, cloruro di
vinile, i CFC e i loro effetti sull’atmosfera.
Gli alcoli: nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche, gli alcoli più comuni
Il fenolo: caratteristiche, la storia del fenolo
Gli eteri: caratteristiche generali
Il gruppo carbonilico: aldeidi, chetoni: nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche
Ammine: il gruppo amminico e caratteristiche basiche
Gli acidi carbossilici: proprietà fisiche e chimiche, gli esteri
LE BIOMOLECOLE
1- Nucleo fondante:biochimica dell’energia
ogni argomento
6
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Gli elementi e i composti degli esseri viventi
Il metabolismo: catabolismo ed anabolismo
I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi
Il metabolismo dei glucidi: la glicogenolisi e glicogenosintesi, la gluconeogenesi, la glicolisi, la
fermentazione lattica, cenni sul ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa, la via del pentoso-fosfato (si
vedano diapositive su infoprof)
I lipidi: la struttura dei lipidi, i trigliceridi, gli acidi grassi essenziali, gli steroidi, i fosfolipidi.
Metabolismo dei lipidi, i chilomicroni e le lipoproteine (LDL, HDL), lipolisi, ossidazione degli acidi
grassi, lipogenesi
ogni argomento
9
2- Nucleo fondante:Le proteine
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Le funzioni delle proteine, gli amminoacidi(polari, non polari, acidi e basici), il punto isoelettrico
ogni argomento
5
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Il legame peptidico, l’organizzazione strutturale delle proteine: struttura primaria, secondaria, terziaria
e quaternaria
Gli enzimi : classi di enzimi, azione enzimatica, l’equazione di Michaelis-Menten
(si vedano diapositive su infoprof)
Il metabolismo delle proteine, l’eliminazione dell’azoto.
3- Nucleo fondante:gli acidi nucleici
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Il metabolismo degli acidi nucleici;
Quadro riassuntivo delle vie metaboliche
ogni argomento
2
LE BIOTECNOLOGIE
1- Nucleo fondante: dalla doppia elica alla genomica
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
DNA ricombinante e ingegneria genetica:gli enzimi di restrizione
Sequenziamento genico: il metodo Sanger (sequenziamento DNA con terminatori)
Tecnica CRISPR, il KO genico, oligonucleotidi antisenso, i-RNA, micro-RNA.
ogni argomento
6
Il genoma umano, genomica e post-genomica, epigenetica. (si vedano diapositive su infoprof)
Il trascrittoma : matrici ad alta densità, il proteoma.
LE SCIENZE DELLA TERRA
1- Nucleo fondante: i minerali e le rocce
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Introduzione alla geologia: il ciclo litogenetico
I minerali: caratteristiche generali; minerali sialici e femici
Le rocce magmatiche, cenni sulle rocce metamorfiche e sedimentarie
Il processo magmatico e le varie attività vulcaniche: esplosiva, intermedia, effusiva
(si vedano diapositive su infoprof)
Il processo metamorfico: di contatto, dinamico e regionale
Il processo sedimentario
ogni argomento
6
2- Nucleo fondante: la struttura della terra
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
La teoria del rimbalzo elastico. Lo studio delle onde sismiche(onde P,. S ed L) e la loro importanza
Le superfici di discontinuità
La struttura della terra: la crosta terrestre (oceanica e continentale); Il mantello, il nucleo
Il calore interno della terra
Il campo magnetico terrestre ne le anomalie magnetiche
1- Nucleo fondante: la dinamica della crosta terrestre
ogni argomento
5
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Wegener e la teoria della deriva dei continenti (si vedano diapositive su infoprof)
La morfologia dei fondali oceanici e la loro esplorazione
La prova dell’espansione degli oceani: il paleomagnetismo dei fondali
Le zolle della litosfera:
Margini divergenti : la struttura delle dorsali oceaniche
Margini convergenti: le zone di subduzione, margini di collisione e conservativi
Il motore della tettonica a placche e i punti caldi
La distribuzione dei terremoti e dell’attività vulcanica
La struttura della crosta continentale: i cratoni, gli orogeni, i margini continentali
Collisione continente-continente, oceano-oceano- oceano-continente- orogenesi per accrescimento
crostale
ogni argomento
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
9-PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DELLA 5^ SEZ G
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Canova e la sue opere (Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Ebe, Paolina Borghese
Jaques Louis David (Il Giuramento degli Orazi, La morte di marat, Le Sabine)
Teodore Gericault (Corazziere ferito, La zattera della Medusa, Alienato con Monomania…)
Eugene Delacroix (La Libertà che guida il Popolo, La Barca di Dante)
Francesco Hayez (L’atleta trionfante, La congiura dei Lampugnani, Pensiero malinconico, Il bacio,
Massimo d’Azeglio)
2- Nucleo fondante: REALISMO
ogni argomento
2
2
2
3
3
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Gustave Coubert (Lo Spaccapietre, L’atelier del pittore)
I Macchiaioli – caratteri generali
• Giovanni Fattori (Battaglia di Magenta, Soldati francesi, La rotonda di Palmieri, In vedetta)
3- Nucleo fondante: ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA
ogni argomento
2
1
2
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Ing.Gustave Eiffel (La Torre Eiffel)
Joseph Paxton (Palazzo di Cristallo)
ogni argomento
1
1
4- Nucleo fondante: IMPRESSIONISMO
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Edouard Manet (Colazione sull’Erba, Olimpia, Bar delle Folies Bergeres)
Edgar Degas (Assenzio, Lezione di ballo)
Claude Monet (Impressione, Cattedrale di Rouen)
Pierre Auguste Renoir (Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri)
ogni argomento
2
2
2
2
5- Nucleo fondante: POST IMPRESSIONISTI
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Vincent Van Gogh (Mangiatori di patate, Campo di grano con Volo, Autoritratto con Cappello)
Paul Gauguin (Da dove veniamo, Sei Gelosa?)
Paul Cezanne
6- Nucleo fondante: ART NOUVEAU
ogni argomento
2
2
2
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Caratteri generali
7- Nucleo fondante: ESPRESSIONISMO
ogni argomento
2
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Edvard Munch (Fanciulla malata, Pubertà, Il grido, Sera nel Corso)
Kirchner - Schiele
8- Nucleo fondante: CUBISMO
ogni argomento
1
1
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Pablo Picasso (Fabbrica, Ambrosie Vollard, Violino e Brocca, Tre musici, Natura morta con Sedia,
Demoiselles d’Avignon, Poveri in riva al mare, Pasto Frugale, Famiglia di Acrobati con Scimmia,,
Guernica)
9- Nucleo fondante: BAUHAUS (Il Razionalismo)
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
ogni argomento
4
*Ore dedicate ad
ogni argomento
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
Walter Grupius (Edificio scolastico, Officine Fagus)
Design (Wedgwod, Berens, Aalto, Ascanio, Pallavicino, Gavina)
10- Nucleo fondante: SURREALISMO
2
2
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Salvator Dalì (Giraffa Infuocata, Sogno causato dal Volo di un’Ape, Persistenza della Memoria)
Joan Mirò (Carnevale di Arlecchino)
11- Nucleo fondante: FUTURISMO
ogni argomento
1
1
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Umberto Boccioni (Forme Uniche, Stati d’Animo, Nike, Città che sale)
Giacomo Balla (Rissa in Galleria) – Sant’Elia
12- Nucleo fondante: ARCHITETTURA FASCISTA
ogni argomento
1
1
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Caratteri generali
13- Nucleo fondante: POP ART
ogni argomento
2
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Caratteri generali
14- Nucleo fondante: NEOREALISMO
ogni argomento
2
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Caratteri generali
ogni argomento
2
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
10-PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE DELLA 5^ SEZ G
Prof. Elena Battistini
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Potenziamento fisiologico
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Esercizi di forza a carico naturale e con piccoli attrezzi (lanci, passaggi, torsioni), di
resistenza, di
Velocità.
Esercizi di stretching e tonicità muscolare
Esercizi di equilibrio
Esercizi con la funicella
2- Nucleo fondante: Rielaborazione schemi motori precedentemente appresi
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Esercizi di coordinazione, equilibrio e destrezza: azioni che richiedano la
dissociazione degli arti omologhi, oppure la associazione tra arti superiori,
dissociazione arti inferiori, dissociazione fra arti superiori e inferiori
Esercizi di base a corpo libero, di stretching, tonificazione generale a carico naturale
e con l’utilizzo di piccoli pesi, preatletici generali e specifici, con piccoli attrezzi e
grandi attrezzi
3- Nucleo fondante: Sport di squadra
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Pallavolo: schiacciata, muro, battuta a tennis e schemi di gioco.
Pallacanestro: tiro in sospensione, terzo tempo dopo passaggio
Calcio a 5: passaggio e tiro
Frisbee: lezioni didattiche e torneo organizzato dal Cus
4- Nucleo fondante: Conoscenza e pratica delle attività sportive e consolidamento del carattere e del senso civico
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Conoscenza dei regolamenti tecnici degli sport più diffusi
Esperienza in situazione di gioco e conoscenza dei fondamentali specifici di ogni
sport
Pallavolo, pallacanestro, calcio a 5
Atletica leggera: didattica del getto del peso.
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11-PROGRAMMA DI RELIGIONE DELLA 5^ SEZ. G
1- Nucleo fondante: La Memoria della Shoah
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Perché è ancora necessario coltivare la memoria dell’Olocausto dopo tanti anni. Un episodio di
antisemitismo accaduto nel nostro liceo anni fa.
L’inaugurazione a Bologna di in monumento alla Shoah, nei pressi della stazione. Commento con gli
studenti all’iniziativa
ogni argomento
1
2
2- Nucleo fondante: Aspetti sociali della vita di Chiesa, confronto con altre religioni.
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
L’elezione del Vescovo Matteo Zuppi sulla cattedra di Bologna. Il suo attivismo sociale
nell’esperienza della Comunità di sant’Egidio.
La proposta del vescovo Zuppi di erigere una moschea a Bologna, e le sue ripercussioni sociali e
mediatiche.
Come mantenere un possibile dialogo Islam-Cristianesimo nella situazione geopolitica del nostro
tempo.
ogni argomento
1
1
1
3- Nucleo fondante: Fondamentalismo, terrorismo , rapporto Occidente Oriente.
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
L’evoluzione della guerra in Siria, le parti in causa e la tregua per l’avvio dei negoziati di pace.
Lo scontro di civiltà e le debolezze del mondo occidentale; commento ai fatti di Parigi del 13
novembre 2015.
Le prospettive del pacifismo, l’opportunità o no di un intervento armato contro il terrorismo, il lavoro
delle diplomazie nel mondo.
ogni argomento
2
1
2
4- Nucleo fondante: Pacifismo, non violenza, diritti umani, integrazione.
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Il discorso di Papa Francesco davanti al Congresso USA a favore dell’abolizione della pena di morte.
Le posizione del cattolicesimo negli Stati Uniti.
Le prospettive del pacifismo, l’opportunità o no di un intervento armato contro il terrorismo, il lavoro
delle diplomazie nel mondo.
Visione di un documentario: “Io ci sto… coi migranti” su un’esperienza di volontariato giovanile nella
Puglia del caporalato.
Un episodio bolognese: lo sgombero dello stabile occupato dai migranti in via Fioravanti, il
trasferimento al Galaxy, la difficoltà dell’accoglienza e dell’integrazione nel nostro territorio.
Commento alla foto “Speranza di una vita migliore” sui profughi al confine fra Serbia e Ungheria: lo
stile di accoglienza dell’Unione Europea.
Considerazioni dopo il viaggio d’istruzione della classe in Grecia. La condizione di quel paese nei
confronti dei migranti e verso le istituzioni della UE.
ogni argomento
1
1
1
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1
5. Nucleo fondante Teologia e Metafisica
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Teodicea, salvezza, giudizio finale: la concezione kantiana di giustizia ultraterrena, e quella cristiana.
Riflessioni sulla vita eterna nel ricordo di Davide Polla, studente del Fermi uccisosi sei anni fa.
La condizione di possibilità della felicità nel tempo dell’adolescenza. Lettura di articolo di Giorgio
Paterlini.
Esistenza di Dio, esistenza di una vita eterna? Lettura di un confronto fra le tesi di Corrado Augias e
Vito Mancuso.
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12-PROGRAMMA DI ESERCITAZIONI DI FISICA DELLA 5^ SEZ. G
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: elettrostatica
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Condensatore di Epino e capacità parassite.
Condensatori in serie e in parallelo, reti di condensatori, misure dirette di Q e indirette di V. Lo strano
caso del condensatore solidale ma non equo.
Condensatori, cariche, potenziali, energia; lo strano caso del condensatore solidale ma non equo.
Circuiti complessi di condensatori: discussione su ipotesi di soluzioni.
*Ore dedicate ad
ogni argomento
1
1
2
2- Nucleo fondante: la conduzione elettrica nei solidi, le leggi di Ohm, le maglie in corrente continua
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Circuiti elettrici in cc
Misura della R interna del voltmetro T100B
La scarica del condensatore nel circuito RC: misura on line della costante di tempo; lo strano caso
della resistenza da 1MOhm
*Ore dedicate ad
ogni argomento
1
1
1
3- Nucleo fondante:elettromagnetismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Misura della massa dell'elettrone nel tubo a fascio filiforme
Introduzione alle misure circa la legge di Biot-Savart; il teslametro e la misura della permeabilità
magnetica dell'aria
Campo magnetico in un solenoide; misura della permeabilità magnetica dell'aria con la sonda assiale e
quella trasversale del teslametro digitale. La circuitazione di B e il teslametro
*Ore dedicate ad
ogni argomento
1
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4- Nucleo fondante: campi elettromagnetici variabili nel tempo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
L’auotinduzione e lo strano caso delle lampadine pigre e paurose
Extracorrenti di apertura e chiusura: segno della fem autoindotta e misura di L nel transitorio del
circuito RL
Circuiti RLC serie in alternata; voltmetri, amperometri in regime sinusoidale e lo strano caso della
moltiplicazione dei watt
l forno a microonde e lo strano caso della lampada accesa nell'acqua; il diodo GUNN, l'emissione, la
ricezione, la polarizzazione delle microonde; lo strano caso del reticolo continuo e quello stranissimo
dei fili di acqua.
Diffrazione di microonde da fenditure; lo strano caso della fenditura che non è
Misura della velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche emesse dal diodo GUNN
*Ore dedicate ad
ogni argomento
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5- Nucleo fondante: fisica moderna
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Misura spettroscopica dei livelli energetici degli atomi di He
I livelli energetici dell’atomo di H e la misura dei numeri quantici
La diffrazione e lo strano caso degli elettroni ondivaghi
*Ore dedicate ad
ogni argomento
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez .G
ALLEGATO N°1
SIMULAZIONE DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Liceo Scientifico “E. Fermi”
Esami di Stato 2015-2016
SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA –5Maggio 2016
TESTO della PROVA D’ ITALIANO
Liceo Scientifico “E. Fermi”
Esami di Stato 2015 - 2016
SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.
E’ consentito soltanto l’uso del dizionario italiano.
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
Giuseppe Ungaretti,( Alessandria d'Egitto, 1888– Milano, 1º giugno 1970)
BRASILE, da "Appendice alle Prose di viaggio"
Testo di una conferenza tenuta dal poeta in un suo viaggio di ritorno in Brasile nel 1968. Nel discorso, il poeta
ricorda gli anni del suo soggiorno brasiliano e del suo insegnamento all'Università di S. Paolo, e, soprattutto, ritorna
sulla sua esperienza di viaggiatore, sulle impressioni indelebili suscitate in lui dallo spavento della "natura vergine"
e dal "valore d'urto" del barocco brasiliano. L'invito diramato dalla Camera di commercio italo - brasiliana annunziava da parte mia un discorso inaugurale. Non
sarà un discorso quello che farò, ma la lettura alla buona di pochi appunti messi insieme in fretta alla meglio. [...]
Ho avuto in sorte di appartenere a più Patrie, e non è sorte che sia con agevolezza sopportabile. Sono sempre in esilio da
terre molto amate, e non è solo saudade (1) dell'una o dell'altra a muovermi l'animo, ma quasi smarrimento e come la
necessità senza quiete di ritrovare il modo di riorientarmi. E' dirvi come ciascuna di quelle Patrie mi divenga come una
continua fissazione, e non cessi di farmisi nell'animo più intima ed eloquente.
Lo sanno tutti, sono nato in Egitto, e vi rimasi i primi miei venti anni: sono i ricordi incancellabili dell'ambiente che fu
testimonio della mia infanzia e della mia prima gioventù: sole allucinante, deserto illimitato limitato dal mare illimitato,
cielo mutevole per luce, per abbagli, non per nuvole. L'Egitto è la mia Patria natia.
Alla Francia devo i miei primi contatti con l'arte d'oggi e con gli uomini che dovevano diventare i protagonisti in un
clima dal quale anche i miei strumenti espressivi ottennero tempra. E' la mia Patria formativa.
L'Italia è la mia naturale Patria perché sono di vecchio sangue italiano, anzi lucchese.
Nel 1936 partii per il Brasile e vi rimasi fino al 1942. Sei anni non sono un periodo lungo del tempo. Ma quali anni
furono quelli per me, di quanta novità, e di quali vicende felici e vicende terribili (2). Vi conobbi in un modo
nuovissimo il rapporto tra memoria e innocenza che la mia poesia ha sempre avuto per mira di conciliare. Vi ho
conosciuto il dolore maggiore che possa straziare un uomo nei suoi affetti familiari e la comprensione del prossimo che
in quella circostanza ricorse per consolarmi a premure di delicatezza ineguagliabile. Il Brasile è la mia patria umana.
Ero andato in Brasile, membro di una missione universitaria che il governo dello stato di San Paolo aveva chiesto al
Nostro per fondare, insieme a una Missione francese e ad alcuni professori tedeschi che le leggi razziali avevano fatto
scappare dalla Germania, la Facoltà di Scienze, Lettere e Filosofia di San Paolo. [...] Il contributo dato alle nuove facoltà
da uomini insigni[….] è stato di un'importanza decisiva nell'avviare il Brasile, anche in un campo strettamente
scientifico, verso quel Progresso che è nei palpiti vigorosi della sua bandiera. Intorno a me c'era un altro spettacolo che
mi rendeva fiero. C'erano intorno a me innumerevoli Italiani o figli d'Italiani che davano alla loro Patria adottiva, con
lena instancabile, il sudore proficuo del loro umile lavoro, e il loro amore, il loro amore divenuto fervidamente filiale. E
c'erano anche, tra gl'Italiani e i figli d'Italiani quelli che dall'umile lavoro erano saliti a diventare capitani d'industria, a
dotare il Brasile, in modo vitale dell'allora nascente sua industria; e c'erano quelli ch'erano diventati innovatori
nell'agricoltura, e stavano dando all'organizzazione delle campagne un ritmo corrispondente ai tempi.
.
C'era dell'altro intorno a me: c'erano i romanzieri, e mi basti nominare Linz de Rego; c'erano i poeti, e mi basti
nominare Mario de Andrade; c'erano i pittori e mi basti nominare Portinari; c'erano i musicisti, e mi basti nominare
Villa Lobos, c'erano storici originali; c'erano, e mi basti nominare Gilberto Freyre, straordinari studiosi di tradizioni
etniche, le più varie, le più incredibilmente liriche e epiche nei loro bruschi e sofferti incroci che tutte le rinnovano e le
portavano a percorrere, dal momento primitivo all'attuale, in un'illusione stupenda, un'infinita strada; c'era un territorio
immenso dell'umano linguaggio che da tradizioni indie, europee, affricane [sic] traeva una sintesi già mirabile.
C'era di più, c'era la ragione che faceva di quegli scrittori e artisti e studiosi brasiliani, autori d'opere tanto singolari e
che tanto mi seducevano: c'era la natura vergine, spaventosa, grandiosa, imponente, ermetica, colma di prodigi, e le
stava di fronte l'uomo civile, con le sue remote e incessantemente rianimate civiltà, l'uomo che si sentiva, di fronte a
quel terrore e a quella magnificenza di foreste e di fiumi, un minuscolo nulla anche se armato d'una potenza di dominio
sulla natura, dovuta ai mezzi fornitigli dalla sua scienza in vertiginoso sviluppo, ormai più forti di lui. Voglio insomma
confessare che devo al Brasile se ho capito il Barocco che tanto tormento dà, da lunghi anni alla mia ispirazione e alla
mia tecnica espressiva. Ho capito in Brasile chiaramente il valore di urto che era nel Barocco, e perché tra innocenza e
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memoria e tra natura e ragione l'incontro dovesse sempre manifestarsi violento, e l'ho capito, devo riconoscerlo, più
contemplandone il cielo e il paesaggio, viaggiando e leggendone gli scrittori, più conoscendovi, in quei luoghi, in quel
quadro, faccia a faccia la Morte mentre infuriava inesorabile sulla creatura umana che mi era più cara, che
ammirandone le chiese a Bahia o a Minas, chiese che pure sono incarnazioni bellissime del Barocco.
Ma che dico? Alle chiese di Minas non dava la sua opera l'Aleijadinho, lo scultore architetto, il Michelangelo mulatto,
mutilato delle mani dalla lebbra, e che scolpiva facendosi legare ai moncherini scalpello e mazzuolo? Può esserci
un'arte più sconvolta dal vento del Barocco, più talvolta dalla disperata speranza di quello che s'agita nei suoi Profeti?
Ecco perché amo anche il Brasile come una mia Patria: perché nella sua terra è sepolta la parte più pura di me; perché il
suo popolo fatto di tante stirpi, avendo potuto riaccostarsi al segreto primitivo della natura, non perdendo nulla di
essenziale delle civiltà che portava a fondersi con l'autoctona, ha potuto perderne i pregiudizi e ritrovare quello slancio
di solidale simpatia verso il proprio simile che non viene dalle teorie sociologiche che possono anche essere pungoli
d'odio, ma dal potersi scrollare di dosso il peso di millenarie croste di convenzioni il peso fattosi ormai troppo assurdo,
mortalmente schiacciante; perché nelle vene del Brasiliano scorre a profusione sangue italiano; perché in Brasile la mia
poesia ha trovato risolto quel contrasto che è all'ordine della mia ispirazione e dei mie tentativi di canto e che mi pareva
dovesse rimanermi per sempre indecifrabile. Ecco perché chiamo il Brasile la mia Patria umana: mi ha dato per
l'esperienza che vi ho potuto fare, la misura dell'uomo. Smisurata di dignità, di potenza, e insieme d'un essere che è
nulla.
Volevo insomma dire che non solo io, ma qualsiasi Italiano che abbia potuto avere contatti con il Brasile, in qualsiasi
ordine di rapporti, sa che il Brasile è non solo un Paese che l'Italia non può non amare, ma un Paese che merita di essere
annoverato tra i Paesi che l'Italia deve sentire di prediligere. So che il Brasile nutre verso l'Italia uguale fervore di
affetti. Possa questo centro culturale italo - brasiliano che s'inaugura oggi, rendere, per valide iniziative, sempre più
evidenti e fruttuosi i vincoli che legano indissolubilmente i due popoli.
Note
1) "Saudade": "nostalgia". Parola del portoghese brasiliano derivante dalle parole latine "solitudo" e dal verbo
"salutare". Indica, allo stesso tempo, la nostalgia per un bene perduto e la sua speranza di poterlo riacquistare in
futuro.
2) "Vicende terribili": fa riferimento, come si può vedere nelle righe sotto, alla morte dell'unico figlio maschio. A. Comprensione del testo
1 Quali sono le diverse "patrie" del poeta e quali sono le loro caratteristiche?
2. Perché, secondo Ungaretti, la "sorte di appartenere a più patrie" non è "sorte con agevolezza sopportabile "?
3. In particolare, perché il termine "saudade" definisce solo in parte tale condizione?
4. Come sono descritti gli emigrati italiani che il poeta trova in Brasile? Come si caratterizza il loro rapporto con
la nuova patria d'adozione?
5. Il rapporto con il Brasile, da lui definita la sua patria "umana" si realizzano attraverso molteplici esperienze,
riguardanti la sua vita privata, il contatto diretto con il paesaggio e quello -mediato- che si realizza attraverso la
frequentazione del vario ed eterogeneo ambiente culturale ed artistico di quel paese. Analizzarne gli aspetti più
significativi, quali si manifestano nel testo.
6. Come definisce il suo rapporto con il Barocco e in che misura il paesaggio brasiliano contribuisce a chiarirlo e
approfondirlo?
7. In cosa consiste la "la misura dell'uomo" che lui ha conosciuto durante la sua permanenza in Brasile?
B. Interpretazione complessiva ed approfondimenti
Scegliere la trattazione di uno dei seguenti temi suggeriti dal contenuto di questa conferenza.
1. L'esperienza di appartenere a diverse "patrie" costituisce, allo stesso tempo, un'esperienza di
approfondimento di sè e di spaesamento. Trattare il modo in cui essa si viene sviluppando nella poesia di
Ungaretti o in quello di altri autori italiani da voi studiati. .
2. Nel testo vi sono tutta una serie di riflessioni sul rapporto tra natura e civilizzazione. Sviluppare questo tema,
o facendo riferimento all'opera di Ungaretti o a quello di altri scrittori da voi studiati. TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO
DI GIORNALE”
(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o
in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue
conoscenze ed esperienze di studio.
Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi
che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.
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B 1) AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: Realtà, storia e finzione nel romanzo
Documento 1) Non c'è alcun dubbio che il romanzo sia il genere più caratteristico della letteratura moderna. Non solo
perché il numero di titoli pubblicati e classifiche di vendita indicano, già a un'osservazione estetica, che il romanzo ha
almeno da due secoli conquistato una quota maggioritaria, rispetto agli altri generi, del mercato librario. Ma anche
perché un ideale elenco di capolavori letterari moderni difficilmente non assegnerebbe al romanzo uno spazio
preminente.
Il particolare rapporto tra questo genere e la civiltà del nostro tempo ha costituito sempre un tema obbligato di ogni
riflessione sul romanzo. Quando Hegel, nelle sue Lezioni di Estetica (pubblicate postume nel 1836-38) definisce il
romanzo come la "moderna epopea borghese", egli individua bensì un rapporto di successione rispetto all'epos classico,
ma soprattutto una differenza capitale: il mondo dei classici è una totalità integrata e unitaria di valori; il mondo
moderno è invece il mondo del lavoro diviso e dell'autocoscienza. Tra vita interiore e realtà esterna non esiste più
alcuna correlazione immediata: ogni aspirazione al valore e alla totalità può essere vissuta solo in termini problematici,
come conflitto e scontro con i "fatti irriducibili e ostinati" della prosa quotidiana. Appunto questa "totalità degradata "
sarà oggetto della rappresentazione romanzesca, la parabola tragica o comica che conduce l'eroe alla sconfitta o alla
riconciliazione operosa con la società e la storia.
L'antitesi tra epos e romanzo, ripresa e approfondita, variata da quasi tutti gli studiosi del romanzo fino ai nostri giorni,
trova forse la sua formulazione più suggestiva in Bachtin (Epos e Romanzo, sulla metodologia dello studio del
romanzo, Mosca 1938). Non solo l'epopea, osserva Bachtin, ma tutti i generi letterari che abbiamo ereditato
dall'antichità si sono formati in età pre-storica, prima della scrittura e del libro. Ognuno di essi ha il suo canone, un
repertorio di norme, un modello che lo costituisce in quanto genere determinato. Il romanzo, al contrario, e solo il
romanzo fra tutti i grandi generi letterari "è più giovane della scrittura e del libro ed esso soltanto è organicamente
adatto alle nuove norme della percezione muta, cioè alla lettura. Ma, soprattutto, il romanzo non ha un canone come gli
altri generi letterari.
( Brioschi- Di Girolamo, Elementi di teoria letteraria, Milano 1984).
Documento 2) Se è vero che la filosofia e le scienze hanno dimenticato lo studio dell'essere dell'uomo, appare ancor
più chiaro il fatto che con Cervantes è nata una grande arte europea, che non è altro che l'esplorazione di tale essere.
In effetti, tutti i grandi temi esistenziali che Heidegger analizza in "Essere e Tempo" considerandoli trascurati da tutta la
filosofia europea precedente, sono stati svelati, mostrati, chiariti da quattro secoli di romanzo europeo. Uno per uno, il
romanzo ha scoperto, a suo modo, in base alla sua logica, i diversi aspetti dell'esistenza: con i contemporanei di
Cervantes, si domanda cos'è l'avventura; con Samuel Richardson, comincia a prendere in esame cosa accade
nell'interiorità, " a svelare la vita secreta dei sentimenti"; con Balzac, scopre il radicamento dell'uomo nella storia; con
Flaubert, esplora la terra fino a quel momento "incognita" del quotidiano; con Tolstoj, "si affaccia" sull'irruzione
dell'irrazionale nelle decisioni e nei comportamenti umani. Sonda i tempi: l'inafferrabile momento passato con Marcel
Proust; l'inafferrabile momento presente con James Joyce. Interroga, con Thomas Mann, il ruolo dei miti che giunti
dalla profondità del tempo guidano i nostri passi. Eccetera eccetera.
Il romanzo accompagna l'uomo costantemente e fedelmente dall'inizio dei tempi moderni. La "passione della
conoscenza" (quella che Husserl considera come essenza della spiritualità europea) si è impadronita di esso per
osservare la vita concreta dell'uomo e per proteggerlo contro "l'oblio dell'essere", per tenere "il mondo della vita" sotto
continua osservazione. (M. Kundera, l'Arte del Romanzo, Parigi, 1986)
Documento 3) I grandi romanzi sembra che nascano puntualmente apposta per correggere le idolatrie tentate dalla
filosofia, per guardarle con l'occhio critico e relativo dell'uomo che non si considera più il centro dell'universo. Il
romanzo dell'Ottocento non poteva nascere senza dietro le spalle il lavoro degli scrittori e dei filosofi del Settecento,
che avevano fondato una nuova visione della natura e una nuova coscienza della storia. Ma è pur vero che la
generazione post-napoleonica che inaugura, con Stendhal e con Puskin, il nuovo romanzo, già dissolve la provvidenzialità della natura di Rousseau e quella della storia del nascente storicismo per campire su uno scenario naturale e
storico che è solo teatro di occasioni per l'individuo, eroi per nulla esemplari nella complessità delle loro passioni, nella
forte carica vitale del loro egotismo, in Puskin fondato sulla sincerità e l'esser se stessi, in Stendhal sul calcolo sottile
segreto, e magari sull'ipocrisia coltivata col rigore di una virtù .
(Calvino, "Natura e Storia nel Romanzo", in "Una Pietra sopra, " Torino 1980)
Documento 4) Qual è, dunque il rapporto che esiste tra la finzione narrativa e la vita? La risposta classica e neoclassica
direbbe che la finzione presenta il tipico, l'universale, cioè, per esempio, l'avaro tipico (in Molière, e in Balzac), le figlie
infedeli, (di Re Lear o di Papà Goriot). Ma simili concetti di classi non sono propri della sociologia? Si potrebbe anche
rispondere che l'arte nobilita, esalta e idealizza la vita, e naturalmente esiste una simile forma d'arte, ma è uno stile, non
già l'essenza stessa dell'arte, anche se è pur vero che tutta l'arte, in quanto crea una distanza estetica e assume una certa
forma e articolazione, rende piacevole alla contemplazione ciò che nella vita sarebbe doloroso sperimentare o anche
testimoniare. Si potrebbe forse affermare che un'opera narrativa presenta la "storia di un caso", cioè una illustrazione o
esemplificazione di qualche schema o sindrome generale[...] ma il narratore presenta non tanto un caso, cioè un
personaggio o un evento, quanto un mondo, e i grandi romanzieri hanno tutti un loro mondo, che è riconoscibile giacché
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coincide in parte con il mondo empirico, dal quale per altro si distingue per la sua intelligibilità in sé conclusa e
coerente. Talora si tratta di un mondo che si può trovare in qualche parte della terra, come il mondo provinciale e
parrocchiale di Trollope e come il Wessex di Hardy; ma talora è un modo che non esiste e gli orrendi castelli di Poe non
sono né in Germania ne in Virginia, ma nell'anima. Il mondo di Dickens può essere identificato con la città di Londra,
quello di Kafka con la vecchia Praga, ma questi due mondi sono talmente "proiettati", talmente creativi e creati e ormai
tanto si riconoscono nel mondo empirico come personaggi di Dickens e situazioni di Kafka che ogni identificazione
finisce per divenire irrilevante. Meredith, Conrad, Henry James e Hardy, tutti hanno gonfiato grandi e iridescenti bolle
di sapone in cui gli esseri umani che essi descrivono, anche se hanno una certa sensibile rassomiglianza con la gente
reale, tuttavia solo in quel loro mondo raggiungono la piena realtà. (R. Wellek- A. Warren, Teoria della letteratura,
Bologna 1956)
Documento 5) Il romanziere è insieme un osservatore ed uno sperimentatore. L'osservatore per parte sua pone i fatti
quali li ha osservati, individua il punto di partenza, sceglie il terreno concreto sul quale si muoveranno i personaggi e si
produrranno i fenomeni. Poi entra in scena lo sperimentatore che impianta l'esperimento, cioè fa muovere i personaggi
in una storia particolare, per mettere in evidenza che i fatti si succederanno secondo la concatenazione imposta dal
determinismo dei fenomeni studiati. Si tratta quasi sempre a questo proposito di un esperimento «orientativo», come lo
chiama Claude Bernard.
(E Zola, il romanzo sperimentale, Parigi 1880)
Documento 6) Milano, 24 marzo 1924-ore 16.
Carlo Emilio Gadda - "Racconto italiano del novecento" Cahier d'études (quaderno di studi) –
Nota Co I (24 marzo 1924-ore 16)
Dal caos dello sfondo devono coagulare e formarsi alcune figure a cui sarà affidata la gestione della favola, del
dramma, altre figure (forse le stesse persone raddoppiate) a cui sarà affidata la coscienza del dramma e del suo
commento filosofico: (riallacciamento con l'universale, coro)
Carattere ed epoca del romanzo:
Contemporaneità: (non sarebbe possibile ora fare degli studi storici) Materiale mio personale vissuto o quasi vissuto.
Topograficamente, da svolgersi in Italia e Sud America, eventualmente e parzialmente in Francia.
Il caos del romanzo deve essere una emanazione della società italiana del dopoguerra (non immediato) con richiami
lirico - drammatici alla guerra (nostra generazione) e forse al preguerra (infanzia, adolescenza) Emanazione italiana a.Trascegliere dall'italianesimo: o apsetti e cose di carattere generale, comuni ad altri popoli; o aspetti e cose
fondamentalmente caratteristici e che possano differenziarci potentemente.
(C. E. Gadda - 1893-1973- , Racconto Italiano di ignoto del novecento, Torino 1983). Appunti riguardanti un romanzo
mai scritto dall'autore, indicativi per comprendere il modo in cui ideava i suoi soggetti e li sviluppava)
B 2) AMBITO SOCIO-ECONOMICO
ARGOMENTO: Lavoro : condanna o opportunità ?
Documento 1) L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. (Art.1, Costituzione della Repubblica
Italiana).
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività
o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. (ibi, Art.4 com.2)
Documento 2)
Gli dèi infatti tengon nascosto agli uomini il sostentamento,
ché facilmente, allora, potresti lavorare un solo giorno
e per un anno ne avresti, anche restando nell'ozio,
presto il timone lo potresti appendere sul fumo
e sarebbe finito il lavoro dei buoi e dei muli pazienti;
ma Zeus lo nascose adirato dentro il suo cuore.
Perché Prometeo dagli astuti pensieri lo aveva ingannato,
per questo meditò agli uomini tristi sciagure
(Esiodo, VIII-VII a. C., Le opere e i giorni, vv. 42 ss.)
Documento 3) Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; finché tornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto:
polvere tu sei e in polvere tornerai. (Antico Testamento, Gen. 3,19).
Documento 4) (...) Dal punto di vista della psicologia sociale, l’individuo tende a costruire una rappresentazione
di sé basata sui ruoli che sente propri e, in base a questi, sviluppa la sicurezza che gli consente la corretta integrazione
sociale. La perdita del lavoro inciderà quindi su ambedue gli aspetti: il ruolo sociale e l’autostima. (...)
Nel 2005 Sharone ha studiato 100 colletti bianchi israeliani e statunitesi che avevano perso il posto. Si trattava
soprattutto di manager e lavoratori del settore high-tech, persone che mai avrebbero pensato, negli anni del boom delle
nuove tecnologie e degli stipendi d’oro, di trovarsi per strada. “Ho notato che c’erano differenze notevoli tra i due
gruppi” spiega Sharone. “Gli israeliani, quando non trovano lavoro, tendono ad attribuirne la colpa alle istituzioni e al
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sistema, mentre gli americani incolpano se stessi. Questo fa sì che i primi reagiscano con più rabbia, ma anche con più
energia, mentre i secondi tendono a perdere sempre più fiducia in se stessi. In sostanza, si dicono che se non trovano
lavoro è perché c’è qualcosa di sbagliato in loro”. Sharone afferma che non si tratta di un effetto della cultura
individualista che caratterizza gli Stati Uniti: “In parte può darsi, ma non è solo questo. È anche un problema di struttura
sociale. In Israele esiste una tutela del lavoro centralizzata, figlia degli anni della fondazione dello Stato, che aveva un
impianto socialista. Ciò significa che se un’azienda ha bisogno di personale, si rivolgerà all’ufficio di collocamento che
smisterà le proposte e favorirà l’assunzione. Questo, se da un lato può inibire l’iniziativa personale del lavoratore,
dall’altra non lo priva del proprio ruolo. È sempre un lavoratore, solo che è momentaneamente senza impiego e tocca
all’ufficio preposto aiutarlo a ricollocarsi. Negli Stati Uniti, invece, tutti dicono al disoccupato: devi avere più fiducia in
te stesso, devi imparare a ricollocarti, devi parlare così, devi vestirti cosà. La manualistica fai-da-te, in questo campo,
vende milioni di copie l’anno. Per non parlare dei corsi di self-help e dei fenomeni come il coaching che pretendono di
“allenare” la persona ad affrontare le difficoltà. Quindi il lavoratore senza lavoro è un individuo senza ruolo, che si deve
ricostruire, e per di più, se non riesce a trovare un nuovo impiego, evidentemente è perché non fa le cose giuste. Ma
questo non è vero, perché ci sono anche le condizioni economiche esterne, che non sono modificabili a volontà”.
Daniela Ovadia, Mente e psiche , Chi perde il lavoro perde sè stesso? Le scienze Blog, Edizione italiana di Scientific
American, 9 marzo 2010
Documento 5) Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l'amare il proprio lavoro
(che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione alla felicità sulla terra.
Ma questa è una verità che non molti conoscono.
Primo Levi , La chiave a stella,1978
Documento 6) In che cosa consiste ora l'espropriazione del lavoro? Primieramente in questo: che il lavoro resta esterno
all'operaio, cioè non appartiene al suo essere, e che l'operaio quindi non si afferma nel suo lavoro, bensì si nega, non si
sente appagato ma infelice, non svolge alcuna libera energia fisica e spirituale, bensì mortifica il suo corpo e rovina il
suo spirito. L'operaio si sente quindi con se stesso soltanto fuori del lavoro, e fuori di sé nel lavoro... Il suo lavoro non è
volontario, bensì forzato, è lavoro costrittivo. Il lavoro non è quindi la soddisfazione di un bisogno, bensì è soltanto un
mezzo per soddisfare dei bisogni esterni ad esso... Il lavoro esterno, il lavoro in cui l'uomo si espropria, è un lavorosacrificio, un lavoro-mortificazione. Finalmente l'esteriorità del lavoro al lavoratore si palesa in questo: che il lavoro
non è cosa sua ma di un altro; che non gli appartiene, e che in esso egli non appartiene a sé, bensì ad un altro...
Il risultato è che l'uomo (il lavoratore) si sente libero ormai soltanto nelle sue funzioni bestiali, nel mangiare, nel bere e
nel generare, tutt'al più nell'avere una casa, nella sua cura corporale ecc., e che nelle funzioni umane si sente solo più
una bestia. Il bestiale diventa l'umano e l'umano il bestiale
Karl Marx , (Manoscritti economico-filosofici, 1844)
B 3) AMBITO STORICO-POLITICO
ARGOMENTO: Antisemitismo in Germania e in Italia
Documento1) Il complotto mondiale ebraico
[...] la finanza ebraica desidera, contro gli stessi interessi dello stato britannico, non solo la totale rovina economica
della Germania, ma anche la sua completa schiavitù politica.
[...] L'ebreo è dunque oggi colui che incita alla totale distruzione della Germania. In qualunque parte del mondo
vengano mossi degli attacchi contro la Germania, sono sempre gli ebrei che li promuovono, allo stesso modo in cui sia
in pace che in guerra la stampa ebraica delle borse e quella marxista hanno stimolato sistematicamente l'odio contro la
Germania finché gli stati, uno dopo l'altro, hanno rinunciato alla neutralità, mettendo da parte i veri interessi del popolo,
e sono entrati al servizio della coalizione della guerra mondiale.
[...] L'annientamento della Germania non era un interesse britannico ma in primo luogo un interesse degli ebrei
esattamente come al giorno d'oggi la disfatta del Giappone non serve tanto gli interessi dello stato britannico ma
risponde agli ambiziosi desideri dei capi dell'auspicato impero mondiale ebraico.
A.Hitler, Mein Kampf
Documento 2) UN BILANCIO DELLA "NOTTE DEI CRISTALLI": I comunicati degli uffici di polizia giunti
sino all'11 novembre 1938 offrono il seguente quadro della situazione nel suo complesso.
In numerose città sono stati saccheggiati negozi e rivendite ebree. La polizia, per impedire altri saccheggi, è intervenuta
energicamente in tutti i casi. 174 persone sono state arrestate per saccheggio.
L'ampiezza delle distruzioni di negozi e di abitazioni degli ebrei non può essere tradotta in cifre sino a questo momento.
Le cifre indicate nel rapporto rispecchiano soltanto una parte delle distruzioni realmente effettuate, qualora non si tratti
di incendi: 815 negozi distrutti, 29 rivendite incendiate o distrutte con altri mezzi, 171 case di abitazione incendiate o
distrutte. Poiché il rapporto doveva essere steso con la massima urgenza, i comunicati giunti sino a questo momento
dovettero limitarsi soltanto a basarsi su informazioni molto generali come «numerosi» o «negozi per la maggior parte
distrutti». Le cifre indicate quindi debbono venire ulteriormente moltiplicate.
191 sinagoghe sono state messe a fuoco, altre 76 completamente distrutte. Inoltre vennero messe a fuoco 11 tra sedi
delle comunità, cappelle funebri e simili ed altre 3 completamente distrutte.
Sono stati tratti in arresto circa 20.000 ebrei, ed inoltre 7 ariani e 3 stranieri. Questi ultimi sono stati trattenuti per
garantire loro la sicurezza personale.
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Sono stati notificati 36 casi mortali ed altri 36 casi di ferite gravi. Gli uccisi ed i feriti sono tutti ebrei. Inoltre mancano
notizie di un ebreo. Tra gli ebrei uccisi c'è un cittadino polacco e tra i feriti altri due cittadini polacchi.
REINHARD HEYDRICH, Rapporto a Göring
Documento 3) Legge "per la protezione del sangue e dell'onore tedesco" (15 settembre 1935)
Pervaso dal riconoscimento che la purezza del sangue tedesco è la premessa per la conservazione del popolo
tedesco ed animato dal proposito irriducibile di assicurare il futuro della nazione tedesca, il Reichstag ha
approvato all'unanimità la seguente legge che qui viene promulgata.
[par.1] 1) Sono proibiti i matrimoni tra ebrei e cittadini dello Stato di sangue tedesco o affine. I matrimoni già
celebrati sono nulli anche se celebrati all'estero per sfuggire a questa legge.
2) L'azione legale per l'annullamento può essere avanzata soltanto dal Procuratore di Stato.
[par.2] Sono proibiti rapporti extra-matrimoniali tra ebrei e cittadini dello Stato di sangue tedesco o affine.
[par.3] Gli ebrei non potranno assumere al loro servizio come domestiche cittadine di sangue tedesco o affine
sotto i 45 anni.
[par.4] 1) Agli ebrei è proibito innalzare la bandiera del Reich e quella nazionale ed esporre i colori del Reich.
2) È permesso loro invece esporre i colori ebraici. L'esercizio di questa facoltà è protetto dallo Stato.
[par.5] 1) Chi contravviene al divieto di cui al par.1 viene punito con il carcere duro.
2) Chi contravviene alle norme di cui al par.2 viene punito con l'arresto o con il carcere duro.
3) Chi contravviene alle norme di cui ai parr.3 o 4 viene punito con la prigione sino ad un anno e con una multa
o pene di questo genere.
Documento 4) Il "Manifesto della razza" (1938)
(Da "La difesa della razza", direttore Telesio Interlandi, anno I, numero 1, 5 agosto 1938, p. 2).
1. Le razze umane esistono. La esistenza delle razze umane non è già una astrazione del nostro spirito, ma corrisponde a
una realtà fenomenica, materiale, percepibile con i nostri sensi. Questa realtà è rappresentata da masse, quasi sempre
imponenti di milioni di uomini simili per caratteri fisici e psicologici che furono ereditati e che continuano ad ereditarsi.
6. Esiste ormai una pura "razza italiana". Questo enunciato non è basato sulla confusione del concetto biologico di razza
con il concetto storico-linguistico di popolo e di nazione ma sulla purissima parentela di sangue che unisce gli Italiani di
oggi alle generazioni che da millenni popolano l'Italia. Questa antica purezza di sangue è il più grande titolo di nobiltà
della Nazione italiana.
9. Gli ebrei non appartengono alla razza italiana. Dei semiti che nel corso dei secoli sono approdati sul sacro suolo della
nostra Patria nulla in generale è rimasto. Anche l'occupazione araba della Sicilia nulla ha lasciato all'infuori del ricordo
di qualche nome; e del resto il processo di assimilazione fu sempre rapidissimo in Italia. Gli ebrei rappresentano l'unica
popolazione che non si è mai assimilata in Italia perché essa è costituita da elementi razziali non europei, diversi in
modo assoluto dagli elementi che hanno dato origine agli Italiani.
Documento 5) Disegno di Otto Dix del 1926 per ironizzare sulla figura di Alfred Flechtheim mercante d’arte ebreo. Il
disegno non ha una caratteristica razziale ma esprime solo l’antipatia dell’autore per il mercante. Le caratteristiche
fisiche di Alfred Flechtheim diventeranno poi per i nazisti lo stigma della fisiologia dell’ebreo
Documento 6) Sulla finanza ebraica che domina il mondo
5
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B 4) AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO
ARGOMENTO: Rapporto fra evoluzione tecnologica e la percezione del nostro essere
creature umane: gli spazi del pensiero critico, dell’immaginazione, della sensibilità verso
l’altro
Documento 1) […] nel corso dell'epoca tecnica, il rapporto tradizionale tra fantasia e azione si è rovesciato. Se era
naturale, per i nostri antenati, considerare la fantasia "esorbitante", esuberante, eccessiva, e cioè tale che superava e
trascendeva l'ambito del reale, oggi i poteri della nostra fantasia (e i limiti della nostra sensibilità e della nostra
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responsabilità) sono inferiori a quelli della nostra prassi; per cui si può dire che oggi la nostra fantasia non è all'altezza
degli effetti che possiamo produrre [ …]
Gunther Anders – Decalogo dell’era atomica
Documento 2) […](Ci sono) nel diagramma psicologico dell’uomo-massa attuale due primi tratti: la libera espansione
dei suoi desideri vitali, pertanto, della sua persona, e l’assoluta ingratitudine verso quanto ha reso possibile la facilità
della sua esistenza. L’uno e l’altro tratto costituiscono la nota psicologica del bimbo viziato. E, in realtà, non cadrebbe
in errore chi volesse utilizzare la nozione di essa come una lente attraverso cui guardare l’anima delle masse odierne.
Erede d’un passato vastissimo e geniale – geniale d’ispirazione e di sforzi – il nuovo popolo è stato viziato dal mondo
circostante. Vezzeggiare, viziare equivale a non frenare i desideri a dare l’impressione a un essere che tutto gli è
permesso e che a nulla egli è obbligato. La creatura sottomessa a questo regime non ha l’esperienza dei suoi propri
confini. A forza di evitarle ogni pressione dell’ambiente, ogni scontro con altri esseri arriva a credere effettivamente che
soltanto essa esiste, e si abitua a non tenere in conto gli altri soprattutto a non considerare nessuno come superiore a se
stessa. Questa sensazione della superiorità altrui gliela poteva dare soltanto chi più forte di lei l’avesse obbligata a
rinunziare a un desiderio, a ridursi, a contenersi
J. Ortega y Gasset, La ribellione delle masse
Documento 3) L’aspirazione a una vita più bella ha in ogni tempo visto dinanzi a sé tre vie verso la lontana meta. La
prima conduceva fuori del mondo: il sentiero della rinunzia […]. La seconda era la via che conduceva al miglioramento
e al perfezionamento del mondo stesso […] Il terzo sentiero verso un mondo più bello conduce nel regno dei sogni. È la
via più comoda, ma sulla quale la meta si mantiene sempre ugualmente lontana. Se la realtà terrena è così penosa e
senza speranze, e la rinunzia al mondo così difficile, coloriamo la vita di belle apparenze, viviamo in un paese di sogni e
di luminose fantasie, mitighiamo la realtà colle estasi dell’ideale […] Quel terzo sentiero verso una vita più bella, la
evasione dalla dura realtà verso una bella illusione, è però soltanto un motivo letterario? Certamente è qualcosa di più.
Esso influisce sulla forma e sul contenuto della vita sociale non meno delle due altre tendenze.
J. Huizinga, L’autunno del Medioevo
Documento 4) Partendo dal presupposto che la premessa risponda al vero, che cioè soltanto un mutamento sostanziale
del carattere umano, vale a dire il passaggio dalla preponderanza della modalità dell’avere a una preponderanza della
modalità dell’essere, possa salvarci dalla catastrofe psicologica ed economica, bisogna chiedersi: è davvero possibile
una trasformazione caratterologica su larga scala? E, in caso affermativo, come fare a produrla?
A mio giudizio, il carattere umano può mutare a patto che sussistano le seguenti condizioni:
1 Che si sia consapevoli dello stato di sofferenza in cui versiamo.
2. Che si riconosca l’origine del nostro malessere.
3. Che si ammetta che esiste un modo per superare il malessere stesso.
4. Che si accetti l’idea che, per superare il nostro malessere, si devono far nostre certe norme di vita e mutare il modo di
vivere attuale
E. Fromm, Avere o essere
Documento 5) La lotta contro i piaceri della carne e l’attaccamento ai beni esteriori non era come attesta espressamente
insieme coi Puritani anche il grande apologeta del Quaccherismo il Barclay una lotta contro il guadagno razionale ma
sibbene contro l’impiego irrazionale della proprietà. E questo consisteva nell’altro apprezzamento da condannarsi come
idolatria delle forme ostensibili del lusso che erano così vicine al modo di sentire feudale in luogo dell’impiego voluto
da Dio razionale e utilitario per i fini della vita del singolo e della collettività. Non si voleva imporre al possidente la
macerazione ma l’uso della sua ricchezza per cose necessarie e di pratica utilità [...]
Max Weber – Lo spirito del capitalismo
Documento 6) 270. Lo spirito delle donne nella società odierna. Come oggi le donne la pensino sullo spirito degli
uomini, lo si indovina dal fatto che esse nella loro arte di adornarsi pensano a tutto fuorché ad accentuare
particolarmente lo spirito dei loro tratti o i dettagli spiritosi del loro viso: al contrario nascondono cose simili, e sanno
invece darsi, per esempio con una disposizione dei capelli sulla fronte, l’espressione di una viva e bramosa sensualità e
materialità, proprio quando posseggono poco di queste qualità. La loro convinzione che nelle donne lo spirito spaventi
gli uomini giunge al punto che esse stesse rinnegano volentieri l’acutezza del più spirituale tra i sensi e si accollano
intenzionalmente la reputazione di miopia; in tal modo confidano di rendere gli uomini più fiduciosi: è come se intorno
a loro si diffondesse un dolce, invitante crepuscolo.
F. Nietzsche, Umano, troppo umano
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
Fra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo si genera un’accelerazione, nell’ambito delle trasformazioni
economiche/politiche/sociali che caratterizzano lo sviluppo dell’Occidente, destinata a culminare in quella che un noto
storico italiano (Emilio Gentile) ha definito “il tramonto di un’illusione” coincidente con lo scoppio della Grande Guerra.
Si analizzino gli aspetti che portano alla frantumazione dell’eden positivistico.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
«Oggi si coltiva molto la bellezza esteriore del corpo e si fa bene, è giusto che la si coltivi (…). Credo però che oggi,
troppo spesso, si trascuri la bellezza interiore, la grazia, il tratto più prezioso della personalità. Così facendo si elude la
grande lezione dell’estetica classica secondo cui la bellezza non è mai indipendente dalla verità e dalla bontà d’animo,
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ovvero, per stare alla concretezza dell’esistenza umana, non è mai indipendente dalla veridicità in quanto desiderio di
verità e di sincerità.» (V. MANCUSO, Io amo. Piccola filosofia dell’amore, Garzanti, Milano 2014).
Rifletti su questo passo di Vito Mancuso, argomentando le tue opinioni a riguardo.
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ALLEGATO N°2
ESAME di STATO di LICEO SCIENTIFICO SIMULAZIONE DELLA II PROVA A.S. 2015 – 2016 Indirizzo: SCIENTIFICO Tema di : MATEMATICA Nome del candidato ________________________________ Classe 5^ Sez. _________ Il candidato risolva uno dei due problemi proposti. Correggere il problema N° ____ PROBLEMA 1. Si deve costruire un’aiuola da coltivare con le viole. L’ aiuola viene inizialmente progettata in modo che il suo bordo sia costituito dalla curva C riportata nel séguito. La parte sottostante della curva ( y < 0 ) è un arco di parabola, quella sovrastante (4 ≤ y ≤ 7 ) è una semicirconferenza. Nel tratto intermedio (0 ≤ y < 4 ) sono tracciati due segmenti. I dati sono da intendersi espressi in metri. 1. Scrivi le equazioni delle curve che rappresentano il bordo dell’aiuola nel sistema di assi cartesiani suggerito nella figura. • Se consideri il tratto con le ordinate comprese tra − 1 e 4 la curva che hai scritto rappresenta il ⎛ 5 ⎞
⎛5 ⎞
grafico di una funzione y = f ( x ) . Nei punti P ⎜ − ; 0 ⎟ e Q ⎜ ; 0 ⎟ tale funzione è derivabile? ⎝ 4 ⎠
⎝4 ⎠
Motiva la risposta. • Si valuta di ripensare il bordo dell’aiuola in modo da eliminare la ‘spigolosità’ nei punti P e Q lasciando i tratti rettilinei e modificando l’equazione della parabola. Quale nuova equazione si ottiene per la parabola? Durata massima della prova: 5 ore. È consentito l’uso della calcolatrice tascabile NON programmabile.
Non saranno consentite uscite prima delle ore 10.30; la verifica non potrà essere consegnata prima delle ore 12.15.
Dopo le ore 12.15 gli studenti che avranno consegnato la prova sarà consentita l’uscita dall’istituto.
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2. Avendo ottenuto per la parabola l’equazione y =
•
32 2 10
x − , 35
7
si procede a progettare la parte interna dell’ aiuola. Una parte verrà seminata con viole di colore bianco, l’ altra con viole di colore viola. Le due parti verranno separate da una linea curva che si può approssimare con una cubica del tipo y = g ( x ) = a | x |3 +b | x | + c . Determina la sua equazione sapendo che passa per C (0; 2 ) e per D (3; 4 ) e che in D presenta un massimo relativo. •
Rappresenta il grafico di g e completa l’aiuola con il profilo delle due parti del punto precedente. 3. Si passa al calcolo della spesa. •
Vanno collocate 3 piantine ogni 2 dm2 . Queste vengono acquistate in confezioni da 12 piantine. Ciascuna confezione costa € 7.50 per i fiori bianchi e € 7.75 per quelli viola. Calcola la spesa totale per le piantine se per la zona delimitata in parte dalla semicirconferenza viene scelto il colore bianco. Per questa richiesta supponi che la superficie dell’aiuola sia ovunque parallela al terreno anche se nel séguito verrà specificato che una parte è inclinata; devi quindi ignorare questo fatto per quanto riguarda il calcolo della spesa per le piantine. •
Va acquistata la terra per riempire l’aiuola Si pensa di dare all’aiuola, nella sola parte delimitata dai segmenti (0 ≤ y < 4 ) , una pendenza di 1 10 . Il profilo che si ottiene sezionando l’aiuola con un piano che le è perpendicolare e che passa per l’ asse y risulta come appare nella figura sottostante (tieni presente che per motivi di leggibilità del grafico in orizzontale i dati sono in metri e in verticale in cm e che le proporzioni sono conservate solo in verticale): Calcola quanto vale la spesa per la terra sapendo che occorre acquistarla in sacchi da 10 kg ciascuno del costo di € 0.2 e che la densità di tale terra è di circa 750 kg/m3. 4. La superficie laterale del bordo dell’aiuola viene rivestita con un materiale che la contenga e che costa € 25 al m2. Per calcolare la quantità necessaria approssima la parte della parabola con una circonferenza di centro O(0; 0 ) e raggio 5
tenendo presente che commetti un errore per difetto 4
dell’ 1% circa. Qual è la spesa? 58/64
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PROBLEMA 2. ⎛2+ x⎞
⎟ ⎝2− x⎠
Data la funzione di equazione f ( x ) = ln ⎜
1. studia la funzione data individuandone il dominio, la parità, il comportamento negli estremi del dominio, gli eventuali estremanti, il flesso e la tangente nel flesso e tracciane il grafico G in un riferimento cartesiano Oxy (scegliendo come unità di misura almeno 4 quadretti). 2. Mostra che la funzione f ( x ) soddisfa le ipotesi del teorema di Lagrange nell’intervallo [0 ;1] e trova il valore x0 nell’intervallo che verifica la tesi del teorema. Mostra poi che la funzione nel medesimo intervallo non verifica le ipotesi del teorema di Rolle. 3. Sia R la regione di piano limitata da G, dall’asse x e dalle rette x = 0 e x = 1 . Calcola l’area di R. Determina il valore dell’errore percentuale che si verifica nel calcolo di tale area se nell’intervallo [0 ;1] si adotta, per approssimare f ( x ) , un polinomio di 3° grado della forma P( x ) = a x 3 + b x 2 + c x + d , x ∈ R , a, b, c, d ∈ R con P (0 ) = 0 , P (− x ) = − P ( x ) , P ' (0 ) = 1 , P ' (4 ) = 7 . • Dopo aver enunciato il teorema del valore medio, calcola il valore medio f ( x1 ) della funzione nell’intervallo [0 ;1] e il valore x1 del punto nell’intervallo. • Calcola il volume del solido che si ottiene ruotando la regione R attorno all’asse y. 4. Dimostra che la funzione f è invertibile f
f , ovvero sia g ( x ) = f
−1
−1
nel suo dominio e detta g la funzione inversa di (x ) , tracciane il grafico G’ Verifica che la funzione y = g (x ) si può scrivere nella forma g ( x ) = h +
k ex
1+ ex
dove h e k sono numeri reali che ti è richiesto di trovare. • Determina l’area A(λ ) della regione finita di piano delimitata dal grafico di G’, dalla retta y = 2 e dalle rette x = 0 e x = λ (λ > 0 ) . • Calcola lim A(λ ) λ → +∞
e fornisci un’interpretazione geometrica del risultato. 59/64
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ESAME di STATO di LICEO SCIENTIFICO SIMULAZIONE DELLA II PROVA A.S. 2015 – 2016 Indirizzo: SCIENTIFICO Tema di : MATEMATICA Nome del candidato ________________________________ Classe 5^ Sez._________ Il candidato risolva cinque dei dieci quesiti. Correggere i quesiti N°: ___ ___ ___ ___ ___ QUESITO 1. Dopo aver tracciato il grafico delle coniche di equazione xy = 2 e x 2 − y 2 = 3 in uno stesso riferimento cartesiano Oxy, dimostra che esse si intersecano ortogonalmente (due curve si intersecano ortogonalmente se le loro tangenti sono mutuamente perpendicolari in ogni punto in cui le curve si intersecano). QUESITO 2. Mostra che la funzione f (x ) = x 5 − 7 x + k ha al più uno zero in [− 1;1 ] per qualunque valore di k ∈ R . QUESITO 3. Sapendo che una primitiva della funzione f ( x ) è F ( x ) = ln x + 1 , calcola ∫
2e 3
2e
⎛ x⎞
f ⎜ ⎟ dx . ⎝2⎠
QUESITO 4. Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi lungo l’asse x sotto l’azione di una forza. Sapendo che la sua legge oraria è x (t ) = 4( e − t − e −2 t ) dove il tempo t è misurato in secondi e lo spazio x in metri, determina l’ istante t in cui tale forza raggiunge la sua massima intensità. QUESITO 5. Il trogolo (mangiatoia per animali) della figura deve essere ricavato da una lamiera metallica lunga l = 6,0 m e larga 0,9 m . Per costruirlo si devono piegare verso l’alto due strisce larghe 0,3 m in modo da formare con la verticale angoli θ uguali. a) Esprimi il volume del trogolo in funzione di θ . b) Trova il volume massimo del trogolo. QUESITO 6. Considera nel primo quadrante del piano cartesiano Oxy la regione R di piano limitata dalla curva y = x 3 e dalla retta y = 4 x . Determina il volume del solido generato dalla rotazione completa della regione R attorno a) all’asse x ; b) alla retta y = 8. Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
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QUESITO 7. Sia f una funzione continua in R; a) determina l’espressione analitica di f e i valori del parametro a ∈ R per cui risulta ∫
x
a
f (t ) dt =
1
cos 3 x − cos x ; 3
∫ f (t ) dt x
b) calcola lim
x →0
0
x4
QUESITO 8. Sia T0 = 60 °C la temperatura iniziale dell’acqua contenuta in un serbatoio. La temperatura ambiente è di 10 °C. Al trascorrere del tempo t (espresso in ore) la rapidità con cui la temperatura T (t ) del serbatoio , funzione del tempo t, diminuisce è espressa dall’equazione differenziale T ' = −
1
(T − 10) . 2
a) Trova la legge T = T (t ) che esprime la temperatura T (t ) del serbatoio, funzione del tempo t (soluzione del’equazione differenziale data) b) Calcola la temperatura dell’acqua dopo 4 h e 36’. QUESITO 9. Un’indagine medica condotta su un campione di persone, rappresentativo dell’intera popolazione, ha individuato che il 12% delle persone sono affette da difterite. È stato messo a punto un test clinico per individuare la presenza della malattia in un individuo prima che questi ne avverta i sintomi. Il test ha dato i seguenti risultati: l’8% degli individui sani è risultato positivo al test e il 5% degli individui malati è risultato negativo al test. a) Qual è la probabilità che una persona affetta dalla malattia risulti positiva al test e qual è la probabilità che una persona sana risulti negativa al test? b) Qual è la probabilità che il test risulti positivo indipendentemente dal fatto che la persona alla quale è stato somministrato il test sia sana o malata? c) Se l’esito del test è positivo, qual è la probabilità che la persona sia realmente malata e qual è la probabilità che la persona sia sana? Cosa concludi circa la validità del test? QUESITO 10. Determina l’ equazione della superficie sferica che ha centro nel punto di intersezione tra la retta ⎧x = 1 + 3t
⎪
r : ⎨ y = 2 − 2t e il piano α : x + 2 y − z − 3 = 0 e raggio pari a 6 . ⎪z = t
⎩
Ricava poi l’equazione dei piani paralleli a α e tangenti alla superficie sferica stessa. 61
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ALLEGATO N°3
SIMULAZIONE DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
TESTO DELLA I SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
MATERIE COINVOLTE:
Classe 5 sez.
Simulazione terza prova - Esame di Stato
Data:
STORIA DELL’ARTE
Edgar Degas è un impressionista anomalo. Legato più alle ambientazioni di interni
che alla pittura en plein air, egli affronta comunque tematiche impressioniste. Si
spieghi, attraverso opportuni esempi, le novità tematiche e tecniche dell’artista. (Max
30 righe)
INGLESE
What does this mean?" cried Hallward, at last. His own voice sounded shrill and curious in his ears.
[…] "You told me you had destroyed it."
"I was wrong. It has destroyed me." "I don't believe it is my picture." "Can't you see your ideal in
it?" said Dorian bitterly. "My ideal, as you call it..." "As you called it." "There was nothing evil in it,
nothing shameful. You were to me such an ideal as I shall never meet again. This is the face of a
satyr." "It is the face of my soul." "Christ! What a thing I must have worshipped! It has the eyes of a
devil." "Each of us has heaven and hell in him, Basil," cried Dorian with a wild gesture of despair
[…] Dorian Gray glanced at the picture, and suddenly an uncontrollable feeling of hatred for Basil
Hallward came over him…
This is a crucial page from “The picture of Dorian Gray”. Starting from it write what happens
next.
Comment on the supernatural quality of the picture and Dorian’s complex and
contradictory relationship with it.
State what Wilde’s conception of life was, also making reference to the key ideas of
aestheticism.
E’ consentito l'uso sia del dizionario bilingue che del monolingue. (write about 200- 250 words).
SCIENZE-CHIMICA ORGANICA-BIOCHIMICA
Il glucosio è un carboidrato di fondamentale importanza nel nostro organismo. Una volta che
questa sostanza arriva nel sangue e quindi è a disposizione delle cellule, spiega quali vie
metaboliche può prendere.
FILOSOFIA
Il ruolo della religione nella filosofia di Schopenhauer, Kierkegaard e Nietzsche.
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TESTO DELLA II SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
MATERIE COINVOLTE:
Classe 5 sez.
Simulazione terza prova - Esame di Stato
Data:
INGLESE
"We saw your smoke. What have you been doing? Having a war or something?"
Ralph nodded. The officer inspected the little scarecrow in front of him. The kid needed a bath, a haircut, a
nose-wipe and a good deal of ointment. "
Nobody killed, I hope? Any dead bodies?"
"Only two. And they've gone."
The officer leaned down and looked closely at Ralph.
"Two? Killed?" Ralph nodded again.
Behind him, the whole island was shuddering with flame. The officer knew, as a rule, when people were
telling the truth.
"We saw your smoke. And you don't know how many of you there are?" "No, sir." "I should have thought,"
said the officer as he visualized the search before him, "I should have thought that a pack of British boys-you're all British, aren't you?--would have been able to put up a better show than that--I mean--"
"It was like that at first," said Ralph, "before things--" He stopped.
"We were together then-“
The officer nodded helpfully. "I know. Jolly good show. Like the Coral Island."………
Ralph wept (cried) for the end of innocence, the darkness of man's heart, and the fall through the air of the
true, wise friend called Piggy. The officer, surrounded by these noises, was moved and a little embarrassed.
He turned away to give them time to pull themselves together; and waited, allowing his eyes to rest on the
trim cruiser in the distance.
This is the finale page of “The Lord of the flies”.
Set these lines in context and explain the navy officer’s words as well as the reference to “Coral Island” .
In the very last lines we see Ralph crying. What general significance does this acquire ? (write about 250
words)
E’ consentito l'uso sia del dizionario bilingue che del monolingue.
STORIA
Illustra i principali avvenimenti degli anni 1943-1945 che condussero alla fine della guerra.
LATINO
Petronio, Satyricon, 37
Non potui amplius quicquam gustare, sed conversus ad eum, ut quam plurima exciperem, longe
accersere fabulas coepi sciscitarique, quae esset mulier illa quae huc atque illuc discurreret. “Uxor,
inquit, Trimalchionis, Fortunata appellatur, quae nummos modio metitur. Et modo, modo quid fuit?
Ignoscet mihi genius tuus, noluisses de manu illius panem accipere. Nunc, nec quid nec quare, in
caelum abiit et Trimalchionis topanta est. Ad summam, mero meridie si dixerit illi tenebras esse,
credet. Ipse nescit quid habeat, adeo saplutus est; sed haec lupatria providet omnia, et ubi non putes.
Est sicca, sobria, bonorum consiliorum: tantum auri vides. Est tamen malae linguae, pica pulvinaris.
Quem amat, amat; quem non amat, non amat. Ipse Trimalchio fundos habet, quantum milvi volant,
nummorum nummos (…)”
Partendo dalla lettura di questo brano, riassumine il contenuto e delinea i caratteri principali del
Satyricon di Petronio.
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Il presente documento della classe è condiviso in tutte le sue parti dai Docenti del Consiglio
di Classe:
Docente
Materia
Firma
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Inglese
Matematica
Fisica
Scienze naturali
Disegno e storia dell’Arte
Scienze motorie
Religione
Laboratorio di Fisica
Bologna, 15/05/2016
Il Dirigente Scolastico
(Dott. Maurizio Lazzarini)
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