Da oggi a domenica in piazza le prelibatezze dello

Da oggi a domenica in piazza le prelibatezze dello Street Food
Festival
Venerdì 27 Maggio 2016
Quattro trucks attrezzati per servire street food, con specialità dolci e salate che vanno
dalle chicche della gastronomia italiana, come cannoli e fritti campani alle tapas spagnole e
i churritos venezuelani
Il furgoncino de Las Bravas Tapas
Nella Piazza Saffi di Forlì arrivano i camioncini “trucker” dello Street Food Festival itinerante In Food We Truck e lì rimangono
parcheggiati da oggi, venerdì 27 a domenica 29 maggio. "In Food We Truck", è un festival di cibo di strada in cui il cibo è
servito direttamente da coloratissimi camioncini, apecar e altri mezzi di trasporto, nato dall'idea di due reggiani che, dopo
molte avventure in giro per il mondo come food trucker, hanno deciso di ideare un evento di aggregazione con il cibo come
assoluto protagonista.
Da venerdì pomeriggio (inizio alle 18) a domenica (dalle 12 alle 24) è possibile passeggiare tra gli automezzi e lasciarsi
invadere da odori e sapori, fermandosi a mangiare qualcosa o portare direttamente a casa qualche pietanza da gustare
comodamente. I quattro trucker presenti offriranno cibo di diversa provenienza, sia specialità nazionali che internazionali.
Si va dai cannoli di Marchese Pastry, l’unico carretto in Italia capace di servire il vero cannolo siciliano. Il giovane chef
Alessandro Marchese ha cercato il tipico carretto della tradizione e l’ha adattato e rimodernato, fornendolo di un moderno
dosatore refrigerato che permette di farcire il cannolo al momento: così la cialda rimane croccante e il cannolo è una delizia
morbida e fragrante come da tradizione. Lo street chef Marchese cura tutti i particolari come i grandi pasticceri, e lavora solo
con materie prime scelte e selezionate da lui. I cannoli di Marchese Pastry sono: cialda fatta artigianalmente senza strutto né
olio di palma, la ricotta è 100% di pecora, prodotta nelle Madonie, così da essere perfettamente digeribile, con granelle e
topping di cioccolato, pistacchi e frutta candita, e meno del 30% di zucchero, "perché non si bara mai sul sapore e sul gusto",
così dichiara lo street chef.
Ci sarà anche Las bravas Tapas, primo taps food truck d’Italia e l’unico distributore esclusivo de il Cava Can Paixano,
Forlinotizie
famoso spumante spagnolo. Le Brave sono Valentina e Mireia, che hanno vissuto per anni a Barcellona, diventando così fans
della cultura del “tapeo”. Le due street chef portano la Spagna a bordo del loro rimorchio Citroen HY per tutta Italia. Il colore
azzurro e la forma vintage, quella unica del famoso Citroen classe ’48, le lavagne dei vari menù scritte con gessetti colorati e
la fioriera sono l’antipasto visivo per un menù ricco di sapori iberici. Il loro menù è spagnolo, per tradizione e fantasia: la
tradizione di tutta la Spagna, in particolare le regioni del nord, e la fantasia iberica si sperimenta nel rivisitare la gastronomia
classica, spingendosi fino a opzioni vegetariane e vegane. Un menù ricco di sapore e materie prime selezionate che va dalle
patata bravas, patate rosse fresche e fritte con salsa “Brava”, ai bocadillo “La reina de calamares”, calamari fritti “a la
andaluza” e due salse homemade: una delicata allioli di yogurt e coriandolo e una crema fresca di avocado e limone, e poi
humus de pimiento del piquillo, crema di ceci araba unita al sapore del piquillo, un peperone dolce coltivato nella regione di
Navarra, piatto completamente vegano ideato da Valentina e Mireia. Il loro menù continua con altre prelibatezze come lo
Jamòn Ibèrico de Bellota do Guijuelo, i pintxos, le croquetas o pimiento del padron. Valeria e Mireia, da vere chef, consigliano
di pasteggiare e accompagnare il vostro viaggio spagnolo con vino rosso Rioja, cerveza Estrella Damm e Sangria especial
“Las Bravas” o con il Cava Can Paixano direttamente dalla Champagneria, uno dei locali più famosi e storici di Barcellona,
conosciuto in tutto il mondo.
Per conoscere Frittfood bisogna non solo assaggiare il loro menù basato sulla tradizione campana, ma anche godersi il film
di Sapani “FrittFoodtour 2016”. Il film documenta un progetto di aggregazione e convivialità, al termine della visione del film si
è certi che Frittfood è promotore del SocialFood. I tre amici hanno portato le loro precedenti esperienze dal mondo della
comunicazione e del project management, per costruire un progetto che nasce di collaborazioni e passione. Dopo due anni di
lavoro e pazienza, una semplice Apecar del 1977 è diventata “La #1”, grazie agli interventi di designers conosciuti del
Casertano. Per lo streetfood menù, Frittfood collabora con chef stellati e ragazzi di talento e creatività, così da restituire una
gastronomia campana, rivisitata. Secondo il motto “se vuoi che le persone siano più buone, friggile” gli chef di Frittfood
propongono semplici pietanze della tradizione come il classico Cuoppo napoletano fritto, i Paccheri di Gragnano igp ripieni
con una mousse di patate, melanzane, provola e ricotta impanati e fritti; i Conchiglioni (pasta di Gragnano igp) ripieni di sugo
alla genovese (sugo di tradizione napoletana), fino ai Donuts di mozzarella 100% bufala DOP Casertana, servita con pepe e
limone; o la classica Frittatina di pasta patate e provola fritta o frittatina di pasta e fagioli; o il Panino con parmigiana di
melanzana servito con caciocchiato (formaggio irpino invecchiato 16 mesi); oppure Panino BBQ: panino all’olio, hamburger
misto, bacon croccante, formaggio cheddar e salsa Jack Daniel’s; non dimenticando i dolci come i mignon di sfogliatelle ricce
e frolle; o gli Sciùsciù: bignè di 23 cm. Servito con crema o nutella e la classica pastiera.
Il Progetto Churritos nasce con l’intento di presentare nel nostro Paese un pezzo della cultura venezuelana, oltre che dal
desiderio di cercare nuovi gusti per deliziare e affascinare i palati italiani. I food truck di Churritos sono presenti in tantissime
feste e fiere, sempre secondo il loro stile “fast sweet”: un dolce assaggio per uno street food comodo e veloce. I churros,
piccoli snack dolci di pastella fritta, spesso serviti con cioccolata calda, sono nati tantissimo tempo fa in Spagna e fanno ora
parte della tradizione gastronomica venezuelana e di altre cucine sudamericane, grazie agli immigrati spagnoli. In seguito
ogni nazione li adattò ai propri gusti e in questo modo nacque in Sud America il buonissimo “Churro relleno”, che, a differenza
degli originali spagnoli, è ripieno di una gran varietà di sapori.
Cronaca
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