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LUNEDÌ 15 GIUGNO 2009
L’ECO DI BERGAMO
PROVINCIA
Schianto a Ghisalba
Muore in moto davanti
all’amico d’infanzia
IIIII IN BREVE
Lago Barbellino, si lussa
una spalla: elisoccorso
➔ L’elisoccorso del 118 è intervenuto
ieri mattina nella zona del lago
Barbellino, in alta Valle Seriana,
per soccorrere un escursionista con
una spalla lussata. È successo verso le 9: l’uomo, 65 anni, bergamasco, secondo le ricostruzioni stava
camminando su un sentiero, quando è caduto accidentalmente e ha
battuto la spalla. Sul posto il 118
ha inviato l’elicottero: il personale
sanitario ha prestato le prime cure al ferito e l’ha caricato sul velivolo per il trasporto all’ospedale di
Piario.
Scontro con un’auto: la vittima, 45 anni, di Martinengo
Lascia la moglie e le due figlie gemelline di sei anni
GHISALBA Era partito per un’escur- nengo per l’ora di pranzo. Durante il
sione con l’amico di sempre, come tragitto di ritorno verso casa, Cavalletante altre volte. Un tragitto non par- ri stava davanti, in sella alla sua Yaticolarmente lungo, da percorrere con maha R1. Dietro c’era l’amico in sella
la solita prudenza, godendosi il pia- alla sua Suzuki.
Giunti a Ghisalba, lungo la Soncicere di guidare una moto, la grande
passione che li accomunava sin da ra- nese, i due motociclisti hanno superato l’incrocio semaforico del centro
gazzi.
Ma questa volta, a Ghisalba, c’era il abitato e si sono diretti verso la rotadestino in agguato sulla strada di De- toria, che si trova circa 400 metri menis Cavalleri, muratore quarantacin- tri più a Sud. Stando a quanto ha poi
quenne di Martinengo morto ieri a riferito Ivano Martinelli agli agenti della Polstrada di Treviglio, intervemezzogiorno nello scontro fra la
nuti sul posto per i rilievi
sua moto e un’auto, alla rotaprevisti dalla legge, l’amitoria posta all’incrocio tra
co che lo precedeva si è
la ex statale Soncinese e
immesso nella rotatola provinciale Franceria, quando dalla sua
sca. Era ormai a pochi
destra è giunta la Panchilometri da casa,
da guidata dal pendove stava tornando
sionato ghisalbese.
per il pranzo. È finita
Denis Cavalleri ha
così, nel modo più
avuto il tempo di intragico, una mattinatuire il pericolo e ha
ta di svago, dedicata al
frenato per evitare
solito giro domenicale
l’impatto, ma il bloccon l’amico d’infanzia.
Denis Cavalleri
co repentino della
Alla guida dell’auto un uomoto l’ha fatto cadere
mo di 75 anni, abitante a Ghisull’asfalto: una scivolata di pochi mesalba.
Denis Cavalleri e il coetaneo Ivano tri, al termine della quale Denis CavalMartinelli erano partiti da Martinen- leri e la sua Yamaha sono andati a
go verso le 9,30 con meta Lovere, co- sbattere contro la fiancata e la ruota
me spesso facevano. Un gita sulle stra- posteriori sinistre della Panda. Per il
de della nostra provincia, percorse violento impatto, l’utilitaria è finita in
senza esagerare con la velocità, nono- testacoda, mentre il motociclista è ristante i potenti mezzi di cui i due di- masto a terra lì vicino, immobile. La
sponevano. Giunti a destinazione, i moto è invece scivolata ulteriormendue amici si sono fermati e hanno pre- te per una trentina di metri, finendo
so un aperitivo in un bar del lungo la- la sua corsa nel prato posto a lato delgo. Il tempo di rilassarsi e fare quattro la carreggiata, in direzione di Martichiacchiere, poi sono ripartiti con l’in- nengo.
Le condizioni di Denis Cavalleri sotento di essere nuovamente a Marti-
no parse disperate anche all’amico,
che lo seguiva a un cinquantina di metri di distanza ed è stato il primo a fermarsi e a comprendere la gravità dell’accaduto. Cavalleri è rimasto prono sull’asfalto, senza dare segni di vita. Fatale l’impatto contro la fiancata
e il cerchione della Panda, che gli ha
provocato un violento trauma cranico nonostante il casco indossato. Sul
posto, poco dopo, sono intervenuti da
Seriate i soccorritori del 118 con
un’automedica e un’autoambulanza:
il personale medico ha tentato per una
ventina di minuti di rianimare il motociclista, senza purtroppo riuscirvi.
Tentativi effettuati davanti agli occhi
della moglie e del padre di Denis Cavalleri, giunti disperati sul posto e poi
raggiunti anche dalla sorella del motociclista. Tutti uniti nello strazio e inginocchiati sul corpo del loro caro, semicoperto da un lenzuolo bianco.
Per consentire i soccorsi, e poi i rilievi della polizia stradale di Treviglio,
la rotatoria di Ghisalba è stata chiusa al traffico per tre ore circa. Denis
Cavalleri era un appassionato delle
due ruote ed era iscritto al Moto club
di Romano. Muratore alle dipendenze di un’impresa edile di Martinengo,
abitava in via Bologna 3, insieme alla
moglie Antonella Del Carro e alle figlie Jennifer e Jessica, due gemelline
di 6 anni che a settembre andranno in
prima elementare. Denis lascia nel dolore anche la mamma Silvana, il papà
Carlo e la sorella Moira. La salma del
muratore è stata composta nella sua
abitazione, in attesa dei funerali che
si svolgeranno domani alle 17.
Fabrizio Boschi
Rifugio Coca, skyrunner
ferito durante la gara
La moto del muratore di Martinengo dopo lo schianto a Ghisalba (foto Cesni)
«Sempre insieme fin da ragazzi
Poco prima parlava di vacanze»
➔ I soccorritori del 118 sono intervenuti con l’elicottero ieri mattina nella zona del rifugio Coca, in alta Valle Seriana, per prestare le prime cure a uno dei partecipanti della gara
di skyrace «Tre Laghi/Tre Rifugi».
L’atleta, 26 anni, bresciano, corridore del Corpo forestale dello Stato, durante la gara ha riportato una
distorsione a una caviglia e non riusciva più a proseguire né a tornare indietro. L’elisoccorso del 118,
decollato dalla base di Orio al Serio verso mezzogiorno, ha raggiunto il paziente e dopo le prime cure
l’ha trasportato all’ospedale di Piario.
di Lovere: «Denis pensava alle vacanze,
a fine giugno sarebbe partito con la famiglia per la Grecia. Avrebbe saltato un
raduno motociclistico, ma era felice di
godersi qualche giorno con moglie e figlie». Sulla via del ritorno lo schianto: ➔ Un nigeriano di 27 anni è stato ar«Eravamo in perfetto orario. Io ero inrestato a Selvino in viale Venezia,
dietro una cinquantina di metri: Denis
sabato alle 17, con l’accusa di reha imboccato la rotatoria, poi l’ho visistenza a pubblico ufficiale. Ha insto scivolare, quasi sicuramente a caufatti reagito a un controllo dei carasa della brusca frenata per evitare l’auto
binieri, provocando contusioni lieche è sbucata dalla sua destra. È andato
vi ai militari. Oggi il processo per
a sbattere contro la ruota posteriore sidirettissima.
nistra dell’auto, ed è rimasto a terra immobile. Ho capito subito che la situazione era drammatica». Ivano Martinelli ha
assistito impietrito all’arrivo dei soccorritori e a quello straziante dei familiari
di Denis. Poi è risalito in sella alla sua
Suzuki ed è tornato a casa. Per la pri- ➔ Un marocchino è stato arrestato sama volta senza l’amico di sempre.
bato alle 20 dai carabinieri all’Iper
di Brembate, dopo aver rubato una
fotocamera Fujifilm del valore di
circa 150 euro. Oggi comparirà davanti al giudice.
GHISALBA Ivano Martinelli ha vissuto
da vicino gli ultimi istanti di vita di Denis Cavalleri, suo amico da sempre: coetanei, compagni di scuola, poi uniti dalla passione comune per le moto. «Siamo partiti alle 9,30 – racconta –: un’escursione verso Lovere, e poi a casa per
mezzogiorno, dalle nostre famiglie. In
tutti questi anni non abbiamo mai avuto inconvenienti, siamo stati sempre prudenti e mai mi sarei immaginato un fatto del genere, legato purtroppo a una
mancata precedenza». Una circostanza
che riporta la mente di Martinelli a 30
anni fa: «Eravamo noi due in sella al mio
motorino, e un’auto uscita da uno stop
ci travolse: Denis non si fece niente, io
mi procurai una lesione permanente alla gamba sinistra». Eppure la passione
per le moto era rimasta.
L’ultima chiacchierata ieri, in un bar
Reagisce ai militari
Arrestato a Selvino
Ruba fotocamera all’Iper
di Brembate: in manette
Lo schianto a Treviglio. Milanese di 65 anni rischia di perdere un braccio
Centauro trafitto dal guardrail: è grave
va svoltando verso via V° Alpini, guidata da
G.S., quarantaseienne di Arzago d’Adda. Nel
violento urto il motocrossista è finito a terra
con il suo mezzo senza riportare alcuna ferita,
mentre il 65enne è stato sbalzato di sella, è volato per una trentina di metri superando la paratia in metallo ed è poi piombato rovinosamente nel fossato. La sua moto ha invece continuato la corsa impazzita per un centinaio
di metri, schiantandosi poi nella zona alberata a lato della corsia di marcia. Il centauro ferito è rimasto cosciente e ha compreso la gravità della situazione notando le condizioni del
suo avambraccio. Immediata la richiesta di soccorso al 118 che ha inviato sul posto un’autoambulanza e l’automedica. Il ferito è stato
trasferito d’urgenza all’ospedale cittadino dove in serata ha subito l’operazione.
L’ex statale 11 è stata inizialmente chiusa al
traffico e poi riaperta a senso alternato. I carabinieri di Caravaggio hanno effettuato i rilievi del caso, mentre una pattuglia del radiomobile di Treviglio ha coordinato il traffico durante le operazioni di soccorso al ferito e recupero dei mezzi.
IIE AZZANOM
FERITA IN UN INCIDENTE D’AUTO
PIEDE AMPUTATO A UNA 19ENNE
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È morto a 11 mesi dall’incidente
➔ Un romeno di 28 anni, G. A. R., muratore residente a Trezzo, è stato arrestato alle 5 del mattino di ieri dai
carabinieri a Osio Sotto per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Il giovane, fermato per un controllo, risultava viaggiare in sella a
uno scooter Aprilia rubato a Capriate San Gervasio. Ha reagito nei confronti dei militari, ferendone uno in
maniera lieve al polso. Questa mattina sarà processato.
TRIBUNALE DI BERGAMO
CONCORDATO PREVENTIVO DELLA BELTRAMI S.P.A.
IN LIQUIDAZIONE (N. 3/08)
AVVISO di VENDITA DI RAMO D’AZIENDA
Al Commissario-Liquidatore è pervenuta offerta di acquisto
del ramo d’azienda avente ad oggetto la produzione e commercializzazione di biancheria per la casa e per le strutture alberghiere, costituito da tutti i beni materiali ed immateriali che
la compongono, così come meglio descritti nell’offerta di acquisto, per il corrispettivo di € 52.200,00 oltre spese di trasferimento. All’offerente è riservato il diritto di prelazione nell’acquisto del ramo d’azienda.
Eventuali offerte migliorative, con cauzione pari al 30% del
prezzo offerto a mezzo assegno circolare intestato “Beltrami
spa in liquidazione”, dovranno pervenire presso lo studio del
Commissario liquidatore Dr. Franco Torda, via San Giovanni
Bosco n. 7 Bergamo entro il giorno 30 giugno 2009 ore 12,00.
In caso di pluralità di offerte si svolgerà gara informale davanti lo stesso Commissario il giorno seguente 01/07/2009 ore
09,00.
Ulteriori informazioni presso il Commissario liquidatore Dr. Franco Torda
tel. 035210211- fax 0354229553 - e.mail: [email protected]
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vinciale 91 in direzione di Berga- aveva immobilizzato a letto – ha
mo. All’altezza del numero civi- detto ieri una delle due figlie, Loco 8, a pochi metri dall’incrocio redana –. Mio padre è sempre stacon via Butonia, ha tamponato il to lucido per gli 11 mesi trascorsi
rimorchio di un autocarro Iveco all’ospedale di Trescore. Mercoledì
Eurostar che era fermo, con le quat- scorso è entrato in precoma e da
lì le sue condizioni sono pegtro frecce attive, sul bordo delgiorate. È morto sabato verla carreggiata. Il camioniso le 5 per un blocco resta, in viaggio per connale». La sua scomparto di una ditta di Sassa ha lasciato nel dosari, si era appena
lore la moglie Elisafermato per chiedebetta, le due figlie
re informazioni in
Laura e Loredana, i
una carrozzeria vifamiliari, gli amici e
cina. In quel frani conoscenti. Il funegente l’anziano ciclirale sarà celebrato
sta è sopraggiunto e
oggi, alle 15, nella
non si è accorto della
Giovanni Maleagro
parrocchiale di Albapresenza del tir fermo.
no.
L’uomo ha picchiato la
Maleagro era originario di Alzatesta contro il cassone in ferro e,
con la bicicletta, è finito sotto il no Lombardo ma abitava con la
mezzo pesante. In condizioni gra- moglie in via Conti Albani ad Alvissime era stato trasportato da bano, dove è stata allestita la cameun’automedicalizzata del 118 al- ra ardente. «È morto per la sua
l’ospedale Humanitas Gavazzeni grande passione, la bicicletta» condi Bergamo. «Aveva riportato un clude commossa la figlia Loredana.
danno al midollo spinale, che lo
Monica Armeli
Picchia i carabinieri
Un romeno in manette
Fa. Bo.
Albano, Giovanni Maleagro si era ferito in sella alla sua bici
ALBANO Un anziano ciclista, Giovanni Maleagro, è morto sabato
mattina all’età di 73 anni dopo una
vita dedicata alla sua grande passione: le bici. E proprio per quel legame speciale che lo univa alla bicicletta il mondo ciclistico orobico non si dimenticherà tanto facilmente di lui: Maleagro rimarrà
sempre per tutti il ciclista bergamasco che, per le brillanti perfomance disputate negli anni Cinquanta e Sessanta nella categoria allievi-dilettanti, aveva dato filo da torcere ai campioni Antonio Bonicelli e Nerio Marabini. Il cuore dell’anziano ha smesso di battere a
causa di un blocco renale che l’ha
colto alle prime luci dell’alba di sabato all’ospedale Sant’Isidoro di
Trescore Balneario. Qui Maleagro
era stato ricoverato dopo l’incidente in cui, lo scorso 10 luglio, era rimasto coinvolto a Cicola di Carobbio degli Angeli.
L’anziano, quel pomeriggio, stava pedalando in sella della sua bicicletta da corsa lungo la strada pro-
È stata operata la ragazza di 19 anni rimasta gravemente ferita a un piede in un incidente d’auto ad AZZANO: i medici hanno cercato di ricomporre l’arto ma non sono riusciti a salvarlo. L’incidente è avvenuto sabato poco prima delle 21 all’incrocio tra le vie Cremasca e Papa Giovanni
XXIII. La giovane – A. D. di Almè – era sul
sedile anteriore di un fuoristrada Hummer
condotto da A. G., 27 anni, di Villa d’Almè,
che oltre a lei trasportava anche W. B., 28
anni, di Dalmine. La dinamica è ancora al
vaglio dei carabinieri di Stezzano ma sembra che l’Hummer sia uscito di strada finendo contro un paracarro di ferro che ha
sventrato l’abitacolo colpendo la ragazza
alle gambe e l’amico accanto a lei (ferito in
modo non grave). Illeso il conducente.
➔ Quattro patenti ritirate fra sabato e
ieri per guida in stato di ebbrezza.
A farne le spese un automobilista di
26 anni fermato a Sovere, uno di 27
fermato a Sotto il Monte, uno di 32
fermato a Torre Boldone, e un suo
coetaneo controllato a Stezzano.
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COMUNE DI GAZZANIGA
COMUNE DI DALMINE Provincia di Bergamo
Provincia di Bergamo
Si rende noto che copia conforme della deliberazione consiliare n. 31 assunta il 29.04.2009, esecutiva a termini di
legge avente ad oggetto l’adozione del Piano di Lottizzazione «Gromplano», in variante al Piano Regolatore Generale, è depositata presso l’ufficio Segreteria e potrà essere visionata negli orari di apertura al pubblico.
Gazzaniga, lì 10/06/2009
IL RESPONSABILE SETTORE V: Bertocchi geom. Camillo
Il Comune di Dalmine affida il servizio di refezione scolastica, dal 1° settembre 2009 al 31 agosto 2013, CIG n. 03260866AC. L’affidamento si terrà con il sistema della procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del d.lgs. 163/2006. L’importo a base
d’appalto è di € 3.216.820,00 (IVA 4% esclusa). La scadenza per la presentazione delle offerte è il 31 luglio 2009 alle ore 12.00. La copia integrale del bando, presentata alla G.U dell’Unione Europea in data 29 maggio
2009, è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di Dalmine e sul sito
www.comune.dalmine.bg.it. Per informazioni: [email protected],
tel. 035/4512458 - fax 035/6224738.
Dalmine, 29 maggio 2009
IL DIRIGENTE: Mauro Cinquini
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La moto del centauro milanese
TREVIGLIO Rischia di perdere un avambraccio il motociclista di 65 anni che ieri pomeriggio a Treviglio è rimasto ferito gravemente in
seguito allo scontro tra due moto sulla ex statale 11, al confine col territorio milanese di Cassano d’Adda.
L’uomo, D.I. di Basiano (Milano), è stato sottoposto in serata a un delicato intervento chirurgico all’ospedale di Treviglio, per scongiurare il pericolo dell’amputazione del braccio
destro, reciso quasi completamente dal supporto interno del guardrail, trasformatosi in
una lama tagliente. Solo oggi si potrà conoscere l’esito dell’operazione e il quadro clinico generale del paziente, ricoverato in prognosi riservata, che nell’impatto con la moto tamponata e il conseguente urto con un canale irriguo in cemento ha riportato anche vari traumi.
Lo scontro tra le due moto è avvenuto alle
17,30 di ieri, all’altezza della laterale via V° Alpini, la strada di campagna che porta al «Villaggio Trevizza». Stando alla ricostruzione effettuata dai carabinieri di Caravaggio, il motociclista milanese in sella a una Yamaha FJR da
strada era diretto verso Cassano d’Adda, quando ha tamponato una moto da cross che sta-
Guida in stato di ebbrezza
Ritirate quattro patenti
TRIBUNALE
DI BERGAMO
NOTIFICA
PER PUBBLICI PROCLAMI
La sottoscritta avv. Teresita
Manenti, quale difensore dei
signori Maffi Pietro, nato a
Bolgare (BG) il 22/05/1943 e
ivi residente via Europa n.3
e Maffi Giovan Maria, nato a
Bolgare (BG) il 19/05/1946
residente in Costa di Mezzate (BG) via Dei Restelli n.21,
autorizzati dal Presidente
del Tribunale di Bergamo, ai
sensi dell’art. 150 c.p.c.,
rende noto a tutti gli interessati che in data 17/09/2009
alle ore 11.45, presso il predetto Tribunale in Camera di
Consiglio, nelle persone del
dott. M. Marongiu (President
rel.), dott. M.Gaballo (Giudice ), dott. S.Bruno (Giudice),
visti i pareri del curatore e
del comitato dei creditori, si
svolgerà l’udienza per la discussione del ricorso di
esdebitazione proposto a
seguito della chiusura del
fallimento n.164/85 Sincom
dei F.lli Maffi s.n.c. invitandoli, nell’ipotesi che intendano opporsi, a presentare note scritte entro tre giorni dall’udienza.
Bergamo, 10 giugno 2009
Avv. Teresita Manenti