Le mille vite di Nantes

INTERNAZIONALE (PRESSE D'ITALIE)
Date : 09/06/2016
Journaliste : Mara Gonçalves /
as
Périodicité :
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Viaggi
Le mille vite
di Nantes
Mara Gor^alves, Publico, Portogallo
Situate nella zonadei vecchi cantieri naNel settecento commerciava
vali, le Machines de l'Ile non s'ispirano solo
in schiavi, nel novecento
al passato. Il progetto è il simbolo della tracostruiva navi. Oggi la città
sformazione della città, che scommette sul
francese organizza grandi
turismo e sull'arte che spuntaovunque. Dopo il vuoto grigio e deprimente lasciato dal
manifestazioni artistiche
asciamo la storia a metà per
vederlo arrivare. Ci stringiamo nella veranda e lo
j osserviamo mentre avanza
' lentamente verso di noi. Le
zampe mastodontiche disegnano passi brevi. Le zanne bianche risplendono contro il corpo marrone, mentre
una proboscide lancia getti d'acqua ai bambini più coraggiosi. Niente di straordinario,
non fosse che questo elefante è grande il
quadruplo del normale: pelle di legno, muscoli d'acciaio, vene elettriche e un cuore a
motore. Il pachiderma meccanico gigante è
il primo progetto Machines de l'Ile, del
2007, cdc diventato unadclle principali attrazioni tunstiche della città. È il simbolo
della nuova Nantes, che unisce il passato e
il futuiodellacittà. L'ispirazione degli straordinari viaggi di Jules Venie (il figlio più
famoso di Nantes, nato nel 1828 in uri palazzo di cours Olivier de Cuisson) è senz'altro
la più evidente. Questo spettacolo ricorda
la scena del Giro del mondo m ottanta giorni
in cui Phileas Fogg e Passepartout salvano
Auda fuggendo, in gioppa a un elefante, attraverso le foreste indiane.
Il progetto artistico Machines de l'Ile
comprende non solo il mondo letterario di
Jules Vernemaanche "l'universo meccanico di Leonardo da Vinci e la storia industriale di Nantes". ''Vogliamo sfruttare la riurbanizzazione dell'Ile de Nantes per portare
macchine altrettanto urbane", stavano
spiegando i creatori del progetto in un video
quando abbiamo deciso di abbandonarli
per vedere il pachiderma idraulico, invidiando i suoi trenta passeggeri che ci osservavano con gli sm artphone in pugno.
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trasferimento dei cantieri a Saint-Nazaire e
dalla deindustrializzazione di fine secolo,
Nantes ha saputo reinventarsi come città
pienadi colori e iniziative.
È stato Jean-Marc Ayrault, dal 1989 al
2012 sindaco di Nantes (poi primo ministro
francese e oggi ministro degli esteri), a cogliere nella cultura il futuro della città. Nel
2011, con l'avvio del progetto municipale Le
Voyage a Nantes, l'arte urbana ha avuto un
ruolo stabile in città. Il progetto si materializza in un percorso turistico colorato di verde che attraversa Nantes e in un festival
estivo dove "artisti, designer, giardinieri,
cuochi, dj e graffitari sono invitati a esprimere laloro creatività negli spazi pubblici",
invadendo le strade che formano il circuito
con installazioni, performance, concerti,
esposizioni, bizzarri arredamenti urbani e
cene a sorpresa. Tutto ciò che si lega a turismo, aite e cultura in ciltà nasce da Le
Voyage a Nantes.
Linea verde
Nantes, Francia. Il castello dei duchi
di Bretagna
Dal ciottolato del centro parte una linea
verde che corre lungo il bordo del marciapiede. A volte, personificando il carattere
irriverente e moderno che la città vuole
mostrare, anche il tracciato si ribella alla
geometria e disegna cui-ve, si trasforma nel
gioco della campana, senza però mai perdere le sue funzioni: unire i più importanti
monumenti e le attrazioni storielle, architettoniche, artistiche e culturali della città
in un percorso circolare di dodici chilometri lungo le piazze e le strade principali.
Davanti al castello dei duchi di Bretagna la linea passa quasi inosservata, persa
tra le scarpe di turisti e passanti. L'edificio,
fortificato e circondato da un fossato pieno
d'acqua, fu ristrutturato e ampliato nel
quattrocento da Francesco II, ultimo duca
della Bretagnaindipendente dalla Francia.
L'obiettivo era proteggersi dai nemici e
sfoggiare il potere di una regione che lottavaper mantenere la sua autonomia. Tuttavia, quando i lavori furono completati dalla
figlia di Francesco II, Anna di Bretagna, la
regione faceva orinai parte del territorio
francese e la disputa era stata risolta con il
matrimonio tra Anna e Carlo VIH, re di
Francia.
Dopo essere stato la residenza ufficiale
dei re francesi in visita nella regione di Bretagna, il castello attraversò un periodo di
declino e nel corso degli anni fu usato come
caserma, arsenale, prigione e come bunker
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durante 1 'occupazione tedesca nella seconda guerra mondiale. Restaurato negli anni
duemila, oggi ospita un ristorante, un museo, una sala esposizioni e una libreria ed è
il simbolo del legame storico tra Nantes e la
Bretagna. In realtà Nantes non fa più parte
della Bretagna ormai da sessant'anni, da
quando è diventata la capitale del distretto
Loire-Atlantique. Ma il cambiamento continua a suscitare dibattiti accesi. Alcuni sostengono che l'obiettivo di questa riforma
era intaccare la forza contestataria della città, mentre altri sono convinti che si sia trattato di una scelta puramente amministrativa per una regione diventata troppo grande
per essere ben governata.
"Esiste un grande sentimento d'identità", ci spiega Anne Lise, guida brasiliana
che da quattro anni vive a Nantes. "QuanTous droits réservés à l'éditeur
Informazioni pratiche
* Arrivare II prez/o di un
volo dall'Italia per Nantes
(Air France, Alitalia, Vueling)
parle da 187 euro a/r.
* Dormire A Nantes
l'albergo della catena Okko
hotel, a Boutfav, un quartiere
nel centro storico, offre una
doppia a partire da 1 20 curo a
notte (okkohotels.com).
L'albergo si trova a pochi
minuti a piedi dal castello dei
duchi di Bretagna.
* Da vedere Sull'Ile de
Nantes si possono visitare
le Machines de l'ile, che
comprendono la galleria delle
macchine, il grande elefante e
REGNO
UNITO
IrTJ]
'* J$
i^fe
«
250 km
Parigi
Nantes
"FRANCIA
Octuno
Atlantico
\
* Escursioni Si può fare un
giro in bici lungo la Loira e
arrivare fino all'oceano
Atlantico: è un'ottima
occasione per vedere le
installazioni d'arte moderna
del progetto Estuaire
* Leggere Maria Paola
Fiore nsoli, Le signore della
SPAGNA
,
*-
Mar
Mediterraneo
il carosello dei mondi marini
(lesmachines-nantes.fr). In
città si possono vedere anche
il museo sulla storia di Nantes
(chateaunantes.fr) e quello
dedicato allo scrittore Jules
Verne (bit.ly/iWRAkoh).
Loira, Giancarlo Zedde
Editore 2015, 21 euro.
* La prossima settimana
In Nepal per fare un trekking.
Ci siete stati e avete
suggerimenti su lande, posti
dove mangiare o dormire,
libri' Scrivete a
[email protected].
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do chiedono a mio manto da dove viene,
lui iispondc che puma di tutto e bictonc,
poi francese"
Le bandiere che sventolano in cima al
castello hanno le insegne del borgo e il
simbolo bietone Nessuna tiaccia del tricolore blu, bianco e rosso Nel percoiso di
castelli e case nobihai i che popolano la valle della Loira, questo e l'ultimo pi ima che il
fiume sfoci nell'Atlantico, a circa sessanta
chilometri da qui Ai margini della foitificazione non passa più il corso d'acqua più
lungo del paese II fiume e diventato una
strada Negli anni venti del novecento si
decise di prosciugale il tessuto idi ice che
disegnava il centio della citta Alcuni coisi
d'acqua furono deviati, altri drenati Alcune piccole isole scomparvero, alteiando la
fisionomia di Nantes
Nella maggioi pai te dei casi 1 acqua e
stata sostituita da linee ti anviane, ampi viali, piste ciclabili e parchi Senza alcuna nuova costruzione Ancora oggi si nesce a vedere la forma del fiume che fu Questo pel che
gli amministratori locali hanno voluto norgamzzaie la citta in modo sostembile,
scommettendo sulla lete pubblica di tia-
L'ìle vuole essere
il volto della nuova
Nantes: moderna,
irriverente e artistica
spoi n e sugli spazi veidi Nel 2013 Nantes e
statacapitale veide d'Euiopa
Pcicomamo il fiume viale pel continuale la nostia passeggiata nel centro stonco
La cattediale di San Pietio e Paolo e l'edificio leligioso più impoitante della citta,
anch'esso lestauiato negli anni duemila
Pel costrunla ci volleio quattio secoli - la
prima pietra fu posta nel 1434 e l'ultima nel
1893 - seguendo sempre scrupolosamente
il piogetto iniziale
Nel quaitiere medievale poche case
conservano Parchitettuia originale, con le
ti avi di legno a ci oce che sostengono la facciata Ma ci bono molti negozi, boutique,
caffè e nstoianti Volendo comvolgeie i
commeiciant: nell'iniziativa, nel 2012
Voyage a Nantes ha deciso di recuperare la
tiadizione di collocare sulla poi ta di ogm
negozio un'insegna pel indicale il prodotto
venduto Dalla semplicità degli antichi
simboli pel analfabeti sono nate decine di
targhe coloi aie e sti av agami Tutti gli anni
ne nascono di nuove E durante i mesi estivi
capita che ci siano pi edotti speciali e installazioni artistiche alPintei no dei negozi, olTous droits réservés à l'éditeur
tie alle opere d'ai te urbana che nempiono
gli spazi pubblici durante il festival Ti a luglio e agosto la linea veide si allarga e si arricchisce di nuove deviazioni e atti azioni
"Alcune diventano pel manieriti, altre
scompaiono", spiega la guida
A tavola
L'ultima
brasserie
II quartiere della creazione
Vicino al cento stonco c'è Feydeau, che nel
settecento quando la citta si ai ncchi con il
commeicio degli schiavi eia il quaitieie
della boighesia Tino alla meta dell'ottocento Nantes fu il porto principale del commeicio degli schiavi e qui vivevano gli ai
matoli navali Non molto lontano dalla citta, magia oltre la sponda della Loira, si tiova il Memoriale pel l'abolizione della schiavitù, inaugurato nel 2012 Ci sono quasi
duemila taighe di vetro che ricordano il nome di tutte la navi che partecipai one alle
spedizioni schiaviste partite da Nantes
Fino alla fine degli anni ottanta l'Ile de
Nantes fu la zona dei cantieri navali e delle
industiie Oggi vuole esseie il volto della
nuova Nan tes moderna, ii n vei en te e ai tistica II piano di riqualificazione della zona
si sviluppa su lie fi onti "Uffici, alloggi e diveitimento", riassume Benedicte Pechereau, dell'ufficio comunale per il turismo
L'obiettno a medio teimine e tiasformaie
questi quindici ettan in un quai tiei e della
cieativita, attirando aziende, ai Usti e scuole legate alle industrie cultuiali e cieative
II nuovo palazzo di giustizia dell'ai chitetto Jean Nouvel, enorme scatola di ferro
neio e paieti di vetio, nel duemilaha segnato l'inizio della nnascita Alcuni dei vecchi
edifici industriali sono stati nmodellati e
hanno assunto nuove funzioni, come
l'Hangai a bananes, dove un tempo si consci vavano le banane elie aiiivavano dalle
colonie, e oggi ci sono ristoranti, bai, discoteche e la galleria d'ai te contemporanea
Hab A queste sti uttuie si aggiungono edifici moderni, sempie legati all'alte, come
quelli del percoiso artistico l'Estuaire, che
comincia nell'ìle de Nantes e termina a
Saint-Nazane, sull'oceano Atlantico La
maggioi pai te delle installazioni di questo
progetto si trova sull'Ile, insieme a opere
create per il festival estivo e poi diventate
pel manenti, come \'Atbreabasket (Albeio
del basket) o una tenda canadese di legno
Pel visitale le allie opeie, invece, bisogna piendeie l'auto olà bicie andate veiso
l'estuano della Loua Nei pressi di Tientemoult c'è Le pendute, un pendolo gigante
agganciato a un antica sti uttui a di cemento, riflessione sul passaggio del tempo e
con un iitmo segnato dalla danza del
vento
4 "Dovevano esseie cosi, le brasse
ne Nel loro ambiente informale
mescolavano classi e genen Un
gioì no, forse, tornerà di moda mangiare educatamente piatti popolai! a
prezzi decenti In attesa che questo
succeda, qua e la ci sono ancora delle piccole isole di resistenza allo stile
asettico dei ristoranti delle grandi
catene Come banchise che vanno
impunemente alla deriva", scnve Le
Monde "Una di queste e La Cigale,
una brasserie fondata a Nantes nel
1895 Non pensate, tuttavia, che abbia attraveisato tutte le epoche senza problemi Le sue decoi azioni intel ne e le sue ceramiche, che npi oducono delle cicale stilizzate in stile
libei ty, sono tutelate per il loic valoic stonco dal 1964, ma negli anni
settanta il nstorante eia sull'olio del
bai alio Non ci veniva nessuno, solo
qualche tossico, e c'erano degli aimadi fngonfeio che l'avevano lesa
dolorosamente simile a una tavola
calda Ma La Cigale aveva un anima
solida, alcuni benevoli fantasmi
(Jacques Prevei t e Andie Breton) e
immagini incantevoli al suo interno
nel 1961 eia stato guato Lola di Jacques Demy Ecco perche il locale, nsti uttui ato a fca za di olio di gomito e
leso più solido da una piofessionahta bonaria, ha ancoiasuccesso II
menu e stato aggioi nato I camenei i
battono tartare, spnzzano buon
umoie, servono mestolate di zuppa
e piatti gagliaidi Filetto di meiluzzo
con pure di patate e coulis di cenandolo fi esco, frutti di maie impellati
di iodio, dolci al caiiello cene saranno una trentina, tra cui uno al
caffè, con un carattere netto, fatto
con chicchi macinati e panna montata Alcuni tui isti vengo no qui per
scopnie lo spinto della citta, sperali
do di ntiovaie le sensazioni di Breton 'Nantes', scnvevail poeta, 'foise con Pangi e 1 unica citta francese
dove sento che mi possa capitare
qualcosa che vale la pena, dove certi
sguardi biuciano di fuoco ai dente'"
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