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Intervista al presidente del
Senato Grasso a 30 anni da
quel maxiprocesso alla mafia
che «cambiò
l’Italia e la
mia vita»
Fondata da
Antonio Gramsci
nel 1924
Questo giornale
ha rinunciato
al finanziamento
pubblico
€1,40
Anno 93 n. 40
Mercoledì, 10 Febbraio 2016
unita.tv
—Era un giovane
giudice a latere
nel procedimento
contro Cosa Nostra:
«L’Antimafia è sana,
ma la verità sulle
stragi ancora non c’è»
P. 14-15
Te la do io la Costituzione
Editto di Grillo & Casaleggio: vietato il dissenso e controllo anche su atti di governo locale
Cacciati già 37 parlamentari e 2 sindaci. Guerini: incostituzionale, ora legge sui partiti P. 2-3
In Borsa c’è
la crisi dell’Ue
Unioni civili, Renzi: «Basta melina, la legge si vota» P. 4-5
Primarie Usa
Ernesto Auci
S
peculare non è una
parolaccia e gli
speculatori non sono
dei banditi. Speculare
discende dal latino e
vuol dire “impiegare
l’intelletto nell’osservazione delle
cose per cercare di prevedere cosa
potrà avvenire”. Quello che sta
avvenendo in queste settimane
nella Borsa italiana ed in genere
in tutte le Borse mondiali, segnala
un forte disagio degli investitori
sulle prospettive delle economie
di tutti i principali paesi dalla
Cina agli Stati Uniti, passando
per l’ Europa. Poiché non sono
cambiati improvvisamente i
fondamentali dell’economia
reale, il cambio dell’umore degli
investitori è dovuto soprattutto
alla sensazione che i Governi di
un po’ tutti i paesi siano stati colti
alla sprovvista e non sappiano
che pesci prendere. Anzi, quando
fanno qualcosa o lanciano qualche
messaggio, fanno o dicono cose
sbagliate che invece di attenuare
l’incertezza, portano nuovi dubbi
e nuovi timori in tutti i mercati.
Ed invece il problema è molto
grave e dovrebbe essere affrontato
tempestivamente perché se
l’incertezza e l’avversione al rischio
iniziate sui mercati finanziari,
dovessero fissarsi nelle aspettative
di investitori e consumatori,
allora la crisi finanziaria potrebbe
trasferirsi all’economia reale,
dando luogo a quel fenomeno già
visto in passato, delle aspettative
che si autorealizzano.
La situazione sembra sfuggita
al controllo delle autorità per varie
ragioni. La Cina è entrata in una
fase delicata di riconversione della
propria economia dall’export ai
consumi interni e molti dubitano
della capacità dell’ attuale
dirigenza di portare a termine una
operazione così delicata. Di qui
la fuga di capitali in uscita dalla
Cina. La guerra in Siria ed in Medio
Oriente non sembra arrivata ad
un punto di svolta. Ciò comporta
il proseguimento di una guerra
tutta politica sul prezzo del petrolio
scatenata dall’Arabia Saudita
per mettere in difficoltà l’Iran, la
Russia e gli stessi Stati Uniti. Poi
c’è l’Europa che sembra impotente
di fronte alle molteplici crisi che la
stanno investendo, dagli immigrati,
al terrorismo, dalla bassa crescita
alla forte disoccupazione.
Quello che è peggio è che i
commissari di Bruxelles sembrano
incapaci di vedere quello che sta
accadendo. Ognuno si occupa del
proprio giardinetto, incurante
di quello che sta avvenendo
intorno a lui. Segue a pag 16
La fattoria
degli animali
Fabrizio Rondolino
Voto in New
Hampshire
Parte la vera
sfida fra i dem
La notte magica di
Sanders contro Hillary
Clinton. Sarà la prima o
l’ultima? P. 13
D
all’inizio della
legislatura – meno
di tre anni fa – 37
parlamentari del M5s
sono stati cacciati o hanno
dovuto abbandonare il partito
di Casaleggio: più del 22% del
totale, quasi uno su quattro.
Con la nuova norma che
prevede una multa di 150.000
euro per chi dissente, l’incasso
sarebbe di cinque milioni e
quattrocentomila euro.
Non male per un partito che,
unico al mondo, si rifiuta di
pubblicare i bilanci e non dice a
nessuno – tantomeno ai propri
militanti – quanti soldi entrano,
come vengono spesi e chi ne
beneficia.
Segue a pag 2
Staino
I no all’utero
in affitto
Anna Finocchiaro
Q
uello che scrivo è frutto
di una riflessione che
ho condotto in questi
mesi, che è stata
anche difficile e che ho nutrito
ovviamente dell’incontro con
tanti esperti e parlamentari
ma che è soprattutto frutto del
misurarmi con me stessa e con
le mie convinzioni profonde P. 5
Oggi le prime votazioni in Senato sulla Legge Cirinnà. Il premier no all’utero in affitto, ma i diritti alle
coppie gay vanno riconosciuti, la politica non può più mettere la testa sotto la sabbia. Foto: Ansa
I 6 paesi fondatori insieme
per salvare l’Unione
● Intervista
alla presidente
Laura Boldrini
Giunta al suo livello minimo di unità
l’Unione europea prova a ripartire
dalle fondamenta. A Roma, dove
nacque quasi 70 anni fa, i Paesi che
allora decisero di rinunciare a un po’
della propria sovranità per qualcosa di più grande P. 6-7
L’Europa
siamo noi
Gianni Pittella
I
l dibattito europeo si è
arricchito di una bella
idea per rilanciare
l’Unione e di una proposta/
insidia per rafforzarla. P. 6
La Carta di
tutti i lavoratori
False verità
e diritti negati
Susanna Camusso
Gualmini e Vassallo
N
on ci rassegniamo all’idea
che un nuovo sviluppo
passi per il continuo
abbassamento dei diritti e
delle condizioni di lavoro P. 9
L
a legge sulle unioni
civili copre un vuoto
normativo che il nostro
ordinamento giuridico non
poteva più permettersi P. 4
Strage di Ustica, le verità nascoste dai francesi. Stasera il documentario di Canal Plus a Matrix su Canale 5 P. 18-19