(modello) e valutazione dell`incertezza ()
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(modello) e valutazione dell`incertezza ()
Formazione e pratica educativa della METROLOGIA Riferimento Protocollo d’intesa USR-INRiM- GMME 2013-2014 Semplici considerazioni sull’incertezza Parte seconda Anita Calcatelli ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli Equazione della misurazione Nella maggior parte dei casi il misurando, Y, non è misurato direttamente ma è determinato mediante n altre grandezze X1, X2, . . . , Xn attraverso una funzione f, o equazione della misura (relazione tra grandezze) Y= f(X1,X2,…..Xn) [1] Tra le grandezze Xi sono incluse correzioni (o fattori di correzione) e grandezze che tengono conto di altre sorgenti di variabilità (osservatori differenti, strumenti, campioni, laboratori, tempi in cui le osservazioni sono state fatte (per es. in giorni diversi). Questa equazione non esprime semplicemente una legge fisica ma un processo di misurazione ed essa dovrebbe contenere tutte le grandezze che possono dare un contributo significativo all’incertezza da attribuire al risultato della misurazione . 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli Una stima del misurando o grandezza d’uscita,y, si ottiene applicando l’equazione Y= F(X1,X2,…..Xn) e usando come grandezze d’ingresso le stime x1,x2,. .,xn per i valori delle n grandezze d’ingresso X1, X2, . . , Xn. Quindi la stima d’uscita y, che è dell’operazione di misurazione, è data da y = f(x1, x2, . . . , xn) Anita Calcatelli il risultato [2] 2013 -2014:Formazione&Metrologia Combinazione delle componenti dell’incertezza Calcolo dell’incertezza tipo composta L’incertezza tipo composta del risultato di una misurazione y, si indica con uc(y) ed è data dalla radice quadrata della varianza stimata uc2(y) ed è calcolata da; 2 * j n i n i n f i n j n f f f f 2 2 uc ( y ) u ( xi x j ) u xi 2 u ( xi , x j ) i 1 j 1 x x i 1 x i 1 j i 1 x x i j i j i Questa equazione nota come legge di propagazione dell’incertezza è basata sull’approssimazione del primo ordine di una serie di Taylor** dell’equazione Y = f(X1, X2, . . . , XN), rappresentata sperimentalmente dalla relazione y = f(x1, x2, . . . , xn). -------*Derivate parziali. La derivata di una funzione è la misura di quanto il valore di una funzione cambi al variare del suo argomento. ** la serie di Taylor di una di una funzione in un punto è la rappresentazione della funzione come serie di termini calcolati a partire dalle derivate della funzione stessa nel punto. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia 2 i n f i n j n f f f f 2 u ( xi x j ) u xi 2 u ( xi , x j ) u ( y) i 1 j 1 x x i 1 x i 1 j i 1 x x i j i j i 2 c i n j n Le derivate parziali di f rispetto alle Xi (coefficienti di sensibilità) sono valutate per Xi = xi e u(xi) è l’incertezza tipo associata con le stime di ingresso xi; u(xi, xj)=u(xj,xi) è la covarianza stimata associata a xi e xj. Essa rappresenta la correlazione tra le stime di ingresso xi ed xj. Il grado di correlazione tra xi e xj è caratterizzato dal coefficiente di correlazione. r ( xi , x j ) u ( xi , x j ) u ( xi )u ( x j ) Anita Calcatelli r ( xi , x j ) r ( x j , xi ) 1 r ( xi , x j ) 1 2013 -2014:Formazione&Metrologia 2 i n j n f f f 2 f f u ( y) u ( xi x j ) u xi 2 u ( xi , x j ) i 1 j 1 x x i 1 x i 1 j i 1 x x i j i j i 2 c i n j n i n 2 i n j n f f f 2 u ( y u xi 2 r ( x i , x j )u ( xi )u ( x j ) i 1 x j 1 j i 1 x x i j i 2 c i n E, tenendo conto dei fattori di sensibilità diventa i n n 1 u c2 ( y ) ci2 u 2 ( xi ) 2 i 1 Anita Calcatelli n c c u ( x )u ( x i 1 j 11 i j i j ) r ( xi , x j ) 2013 -2014:Formazione&Metrologia La relazione che rappresenta la legge di propagazione delle incertezze diventa molto più semplice se le stime di ingresso xi di Xi possono essere considerate scorrelate, cioè tutte indipendenti le une dalle altre e quindi il secondo termine è nullo. In questo caso si ha: 2 in f 2 u xi ci2u 2 ( xi ) u ( y ) i 1 xi i 1 in 2 c df/dxi==ci coefficienti di sensibilità Si può interpretare la varianza composta u2(y) come una somma di componenti ui y ci uxi , ognuna delle quali rappresenta il contributo appportato alla varianza composta u2c(y) dalla varianza associata 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli alle stime d’ingresso. Nell’esempio della determinazione della superficie di un rettangolo di lati a e b ciascuno avente una incertezza tipo u(a) e u(b) Il modello s=a*b Varianza composta u2(s) = a2u2(b)+b2(a)+2u(a)u(b) Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Nell’esempio della determinazione della velocità di un corpo si eseguono misure di spazio e di intervallo di tempo che sono del tutto indipendenti. v=L/t u2(v)=[(1/t) (v/L)]2.u2(L) + [(v/t).L]2.u2(t) u2(v) = (1/t) 2.u2(L) + [(-1/t2).L]2u2(t) Fattori di sensibilità c1= 1/t, c2 =(-1/t2) u2(v)=(c1)2 u2(L)+(c2)2 u2(t) Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anche misure di accelerazione di un corpo viene calcolata da misure di spazio e tempo ma attraverso la velocità a=v/t = L/t/t = L/t2 u2c(a)= (1/t2)2 u2(L) +[L(-1/t3)]2 u2(t) (c1)2 = 1/t4, c22 =L2/t6 2 1 2 s 2 u a 4 u L 6 u t t t 2 c Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Il calcolo dell’incertezza u(y) dai termini ciu(xi) composta implica la valutazione dei coefficienti di sensibilità e quindi delle derivate parziali della funzione Y = f(Xi) e delle stime y = f(xi) I fattori ci descrivono quanto una variazione nella stima di ingresso xi influenza la stima d’uscita y, cioè quanto quest’ultima è sensibile alla stima d’ingresso. Quindi le ci sono dei pesi statistici. Il calcolo dei fattori ci richiede il calcolo delle derivate parziali della funzione f, il che può essere più o meno semplice.2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli Incertezza tipo composta in funzione delle incertezze tipo d’ingresso y= 2 c u ( y) a1x1+a2x2+.. an xn a12u2(x1) +a22u2(x2)+--+ an2u2(xn) x1x2 x22u2(x1)+x12u2(x2) x1/x2 (1/x2)2u2(x1)+(x1/x22)2)u2(x2) xa a2[x (a-1) ]2u2(x)=a2x(2a-1)u2(x) log x (1/x) 2u2(x) Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Altro esempio Si calcoli l’incertezza tipo composta di y 3 2 x1 x2 c1 x1 2 y 3 x12 c2 x 2 1 y c3 x3 x4 y x3 c4 x4 Anita Calcatelli y 3 x12 x2 x3 / x4 uc y c12u 2 x1 c22u 2 x2 c32u 2 x3 c42u 2 x4 uc y c u x c u x c u x c u x 2 1 2 1 2 2 2 2 2 3 2 3 2 4 2 4 1 2 2 2 2 4 2 2 u c y 36 x1 x2 u x1 9 x1 u x2 2 u x3 x3 u x4 x4 2013 -2014:Formazione&Metrologia y1 =x1+x2 y2 =x1-x2 u2(y1) =u2(x1)+u2(x2) u2(y2) =u2(x1)+u2(x2) Anita Calcatelli Se non c’è correlazione 2013 -2014:Formazione&Metrologia Riprendiamo l’ esempio della potenza dissipata visto in precedenza, P = f(V, R0, b, t) = V2/R0[1 + b(t - t0)] l’incertezza tipo composta del valore stimato della potenza P deriva dalle incertezze delle stime della differenza di potenziale V, della resistenza Ro, del coefficiente di temperatura b e della temperatura t. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia P = f(V, R0, b, t) = V2/R0[1 + b(t - t0)] E calcoliamo i fattori di sensibilità: P 2V 2P c1 V R0 1 bt t0 V P V 2 P c2 2 R0 R0 1 bt t0 R0 V 2 t t0 Pt t 0 P c3 b R0 1 bt t0 1 bt t0 P V 2b b c4 t R 0 1 bt t0 2 P P 2 P P P 2 u R0 u 2 b u 2 t u P u V V b t R0 2 E in definitiva 2 u P c u V c u R0 c u b c u t 2 Anita Calcatelli 2 1 2 2 2 2 2 3 22013 -2014:Formazione&Metrologia 2 2 4 Grandezza di ingresso xi u(xi) distribuzi one Coeff. sensibilità Contrib. incertezza V u(V) normale c1 2P/V c1 . u(V) R0 u(R0) normale c2 -P/R0 c2 . u(R0) b u(b) normale c3 t u(t) normale C4 -b/P Incertezza composta con cui è definito P Anita Calcatelli c3 . u(b) Pt t 0 1 bt t0 c4 u c ( P) . u(t) i 4 2 [ c u ( x )] i i i 1 2013 -2014:Formazione&Metrologia Ulteriori semplificazioni si hanno quando l’equazione di misura è da Y = a1X1+ a2X2+ . . . anXn Somma dei termini Xi moltiplicati per le costanti ai il risultato della misurazione è y = a1x1 + a2x2 + . . . anxn l’incertezza tipo composta è: uc2(y) = a12u2(x1) + a22u2(x2) + . . . an2u2(xn) Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia oppure l’equazione è: Y = AX1a X2b. . . Xnp Cioè il prodotto dei termini Xi, elevati alle potenze a, b, ... moltiplicati per la costante A il risultato della misurazione è y = Ax1a x2b. . . xnp l’incertezza tipo composta relativa è: uc,r2(y) = a2ur2(x1) + b2ur2(x2) + . . . p2ur2(xn) in cui ur(xi)è l’incertezza tipo relativa di xi ed è definita da ur(xi) = u(xii/|xi|, in cui |xi| è il valore assoluto di xi and xi è diverso da zero; e uc,r(y) è l’incertezza composta relativa di y ed è definita come uc,r(y) = uc(y)/|y|, in cui |y| è il valore Anita Calcatelli assoluto di y e y diverso da zero 2013 -2014:Formazione&Metrologia E così abbiamo inserito il concetto di Incertezza tipo composta relativa E’ data dall’incertezza tipo composta uc diviso per il valore assoluto della grandezza, che si indica semplicemente con ur(y) =uc(y)/y Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Si possono sommare incertezze di tipo A con quelle di tipo B? Le incertezze di tipo B derivano da fattori che non variano durante la ripetizione delle misurazioni; il loro effetto non può essere sommato direttamente alle componenti di categoria A, ma occorre trasformarle nei corrispondenti scarti tipo adottando un’ipotesi sulla forma della distribuzione che assumono i valori. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Gsussiana di n valori rettangolare triangolare 1/a 1/2a s a 2 a s 3 a s 0,5a 2 1 i n xi (n 1) i 1 Normale noti i due + estremi Anita Calcatelli a a s 6 Riepilogo delle distribuzioni più comunemente 2013 -2014:Formazione&Metrologia utilizzate Riprendiamo l’esempio delle sue specifiche. La stima di V è data da del voltmetro e V = (V) +(DV ) V = 0,928571 V Ma (V) = 0,0 u[(v)] = 7,5 V distr. norm. tra due estremi ,,, tipo B u[(V)] = 12 V distr. norm da misure ripetute u (V ) u V ) u (V ) 12 V 7,5 V 2 c 2 2 u (144 56,25) V 200,25V 2 c 2 2 2 2 2 2 E quindi per l’incertezza composta u c (V ) u c2 ((V ) 200,25V 14,15V Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Significato dell’incertezza Se la distribuzione di probabilità caratterizzata dal risultato della misurazione y è normale (gaussiana) e uc(y) è una stima attendibile dello scarto tipo allora ci si aspetta che l’intervallo di y da y- uc(y) a y + uc(y) copra approssimativamente il 68 % della distribuzione dei valori che potrebbero ragionevolmente essere attribuiti alla grandezza Y di cui y è una stima. Ciò implica che con un livello di confidenza del 68 % Y è maggiore o eguale a y uc(y) ed è minore o eguale di y + uc(y), il che comunemente viene scritto come Y= y ± uc(y). Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Incertezza estesa e fattore di copertura Sebbene l’incertezza tipo composta uc esprima di solito l’incertezza di parecchi risultati di misurazioni, per alcune applicazioni commerciali, industriali e normative (ad esempio quando si tratta di salute e sicurezza) si richiede spesso una valutazione dell’incertezza che definisca un intervallo intorno al risultato della misurazione y entro il quale cade il valore del misurando Y con un certo livello di fiducia. Per questo si usa definire un incertezza estesa, indicata con U, che si ottiene moltiplicando l’incertezza uc(y) per un fattore di copertura kp [U = kpuc(y)]. Così si può dire Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Che, con una certa percentuale di fiducia, Y è maggiore o eguale a y - U, ed è minore o eguale a y + U, il che comunemente si scrive come Y = y ± U. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia In genere, il valore del fattore di copertura kp viene scelto sulla base di un livello di confidenza che si desidera associare con l’intervallo definito da U = kpuc.. Tipicamente, kp è nell’intervallo da 2 a 3 Quando si considera una distribuzione normale e uc è una stima attendibile dello scarto tipo di y, U = 2 uc (cioè kp = 2) definisce un intervallo avente un livello di confidenza approssimativamente del 95 %, e U = 3 uc (cioè kp = 3) definisce un intervallo avente un livello di confidenza del 99 %. Incertezza estesa relativa Per analogia con l’incertezza tipo relative ur e l’incertezza composta relative uc,r l’incertezza estesa relative del risultato di una misurazione y è Ur = U/|y|, y diverso da zero. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Livello di fiducia % 68,27 Fattore di copertura kp 1 90 1,845 95 1,960 95,45 2 99 2,576 99,73 3 Anita Calcatelli Valore del fattore di copertura kp che genera un intervallo di fiducia p, nel caso di una distribuzione normale 2013 -2014:Formazione&Metrologia Livello di fiducia % Fattore di copertura kp 57,74 1 95 1,65 99 1,71 100 kp>=31/2 Anita Calcatelli Distribuzione rettangolare con valore atteso e scarto tipo s=a/31/2 La distribuzione rettangolare è più stretta di quella normale 2013 -2014:Formazione&Metrologia La determinazione di un intervallo di fiducia non è facile se non si conosce la distribuzione delle stime d’uscita. In genere ci si accontenta di riuscire stabilire un intervallo approssimato. a E’ comunque necessario calcolare i gradi di libertà effettivi della uc(y) in funzione dei gradi di libertà delle singole stime d’ingresso, u(xi) Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Un modo per calcolare il numero dei gradi di libertà effettivi si basa sulla formula di Welch-Satterthwaite eff u 4 y n i 1 y u x i x i 4 i Si fissa quindi il tipo di distribuzione, si calcola il numero che rappresenta i gradi di libertà e poi, da opportune tabelle, si ricava il fattore di copertura. Nel caso di misure ripetute n volte e nell’ipotesi di distribuzione normale di probabilità il numero dei gradi di libertà è n-1. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Esempio di calcolo della eff Si abbia una funzione del tipo y = f(x1,x2,x3) = b x1 x2 x3 x1 sia la media aritmetica di 10 misure x2 sia la media aritmetica di 5 misure x3 sia la media aritmetica di 15 misure Tutte osservazioni indipendenti u(x1)/x1 = 0,25 %, u(x2)/x2 = 0,57 %, u(x3)/x3 = 0,82% u c ( y ) 2 i 3 u ( x i 2 [ ] ( ) 0,25 2 0,57 2 0,82 2 (1,03%) 2 y xi i 1 eff (u c ( y ) / y )4 (1,03) 4 i 3 190 4 4 4 4 [u ( x) / xi ] (0,25) (0,57) (0,82) 9 4 14 i i 1 Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Una delle distribuzioni più utilizzate è quella di Student Gradi di libertà Frazione% 68,27 90 95 95,4 5 99 100 1 1,84 6,31 12,71 13,9 7 63,66 235,80 10 1,05 1,81 2,23 2,28 3,17 3,96 15 1,03 1,75 2,13 2,18 2,95 3,59 25 1,02 1,71 2,06 2,11 2,79 3,33 50 1,01 1,68 2,01 2,05 2,58 3,16 1,0 1,645 1,96 2,00 2,576 3,00 neff Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Esempi di dichiarazione di incertezza Per una massa nominale di 100 g: scrivere ms = 100,02147 g con uc = 0,35 mg, significa che per una distribuzione approssimativamente normale il valore incognito della massa cade nell’intervallo ms ± uc con livello di confidenza del 68 %. Oppure scrivere ms = (100.021 47 ± 0.000 70) g, in cui il numero che segue il simbolo ± è il valore numerico dell’incertezza estesa U = kpuc, con U calcolato dall’incertezza tipo composta (cioè lo scarto tipo stimato) nell’intervallo definito da U con un livello di confidenza approssimativamente del 95 %. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia La norma ISO-GUM è oggi accettata da tutti gli istituti Metrologici Nazionali e da molte industrie ed è stata tradotta in molte lingue. E’ inoltre stata adottata da molte organizzazioni metrologiche tra cui, per esempio EURAMET = European Collaboration in Measurement Standards EUROLAB = analytic chemistry in Europe EA = European Cooperation for Accreditation EU = European Union; adottata da CEN e pubblicata come EN 13005. NORAMET = North American Collaboration in Measurement Standards Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia E’ stata costituita una organizzazione internazionale (Joint Committee for Guides in Metrology-JCGM) che ha la responsabilità del mantenimento e della revisione della GUM (così come del VIM = Vocabolario di Metrologia). http://www.bipm.org/enus/2_Committees/joint_committ ees.html Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia riepilogo dei vari gradini che si debbono seguire per dare al risultato di una misurazione un significato pieno Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Flow-chart In conclusione i vari gradini sono: 1. Determinazione del misurando Y=f(Xi) 2. Identificazione dei contributi y=f(xi) 3. Quantificazione dei contributi 4. Calcolo dell’incertezza tipo composta 5. Calcolo dell’incertezza estesa Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia 1. Determinazione del misurando Y=f(Xi) Obiettivo: attribuzione di un valore al misurando Y che è funzione della grandezze di ingresso Xi Definire la relazione funzionale f Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia 2. Identificazione dei contributi y=f(xi) Definizione di come si misurano le singole stime xi, gli effetti su ciascuna di esse per esempio dell’ambiente, le origini di tutte le incertezze (certificato di taratura, materiali di riferimento, operatore, campionamento, software, ecc) Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia 3. Quantificazione dei contributi all’incertezza Ad ogni attribuzione di valori xi alla grandezza di ingresso Xi deve essere associata una incertezza tipo di ingresso di - categoria A su basi statistiche - di categoria B da altre fonti di informazione Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia 4. Calcolo dell’incertezza tipo composta Dopo aver valutato le incertezze di ingresso dei due tipi si calcola l’incertezza composta con 2 i n y y u y u ( xi ) uc y u ( xi ) i 1 x i 1 x i i 2 c i n 2 Per grandezze d’ingresso non correlate Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia 5. Calcolo dell’incertezza estesa U(y) = kpu(y) kp = fattore di copertura Il fattore kp va individuato in base al livello di probabilità che si vuole definire ed in base ai gradi di libertà effettivi da attribuire a uc(y). La presenza del fattore kp non modifica il risultato di una misurazione, ma è un modo diverso di rappresentare il risultato. In kp è in genere compreso tra 2 e 3 Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Riprendiamo l’equazione della composizione delle incertezze, nel caso di grandezze, e quindi stime, di ingresso correlate Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Correlazione 2 i n j n f f f 2 2 uc ( y ) u xi 2 u ( xi , x j ) i 1 x j 1 j i 1 x x i i j i n Termine di correlazione u(xi, xj) = u(xj,xi) Il grado di correlazione u xi , x j r xi , x j tra xi ed xj è stimato dal u xi u x j coefficiente di correlazione 1 r ( xi , x j ) r ( x j , xi ) 1 Se le stime xi e xj sono indipendenti r(xi,xj)=0 Se le stime xi e xj sono correlate con r(xi,xj)=1 Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia r(xi,xj)=1 L’incertezza composta u2(y) diventa f uc y [ciu ( xi ) [ u ( xi ) i 1 i 1 x 2 i n 2 i n 2 La varianza composta u2c(y) può essere vista come la somma di termini, ognuno dei quali rappresenta la varianza stimata associata alla stima d’uscita yi generata dalla varianza associata ad ogni stima d’ingresso xi. e quindi la uc(y) è la somma aritmetica dei vari termini. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Qualche esempio Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Supponiamo di disporre di una camera alla quale si vuole attribuire una temperatura media. Disponiamo di quattro termometri a resistenza ciascuno dotato del suo strumento di misura ed inoltre tarati, idealmente, da istituzioni separate e tra loro indipendenti. t4 t2 t1 Ciascuna ti è stimata da un valore medio dei risultati delle misurazioni e da una uc(ti) t= (t1+t2+t3+t4)/4 t3 Le stime t1,t2,t3 e t4 sono dunque tra loro indipendenti. 1 i 4 1 2 2 2 2 uc ( t ) ui (t ) [u (t1 ) u (t2 ) u (t3 ) u (t4 )] 4 1 i 1 3 2 Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Le ui sono riportate nel certificato di taratura Se però voglio fare una valutazione più raffinata dovrò tenere conto anche di: ** Risoluzione, anche dello zero se l’insieme resistenza-strumento lo rende necessario e quindi due volte la varianza calcolata con distribuzione rettangolare ** Ripetibilità di ciascuna misura, se posso eseguire in ciascun punto misurazioni ripetute per cui ogni ti è rappresentata da un valore medio e da uno scarto tipo della media, con distribuzione gaussiana ** stabilità, se posseggo più certificati di taratura eseguiti in tempi diversi, varianza calcolata con distribuzione normale tra due valori, 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli massimo e minimo. Quindi per ciascuna (ti) si calcola l’incertezza composta che è data dalla radice quadrata della vatianza ossia della somma dei quadrati delle singole componenti. u2((ti) = u2i,risol+u2i,rip +u2i,stab Si avranno così quattro nuovi valori delle stime di ingresso della varianze delle ti) Poi si prosegue come nel caso precedente Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Se invece le quattro resistenze sono tutte collegate ad un medesimo strumento di misura ed inoltre sono state tarate da uno stesso laboratorio o primario o accreditato, con la medesima strumentazione di riferimento si può supporre correlazione tra i siamo nel caso correlazione r(ti, tj) che ci sia una completa quattro termometri e quindi in cui il coefficiente di =1 Perciò le singole incertezze ui si sommano tra di loro. u(t) = (1/4) x [u(t1)+u(t2)+u(t3)+u(t4)] Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Si supponga ora di avere due termoresistenze indipendenti ma tarate per confronto con uno stesso termometro avente u(trif), voglio utilizzare il valore medio delle letture dei due termometri che sono tra loro correlati mediante il riferimento. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia t = (t1+t2)/2 2 i n j n f f f 2 r ( x i , x j )u ( xi )u ( x j ) u ( y u xi 2 i 1 x j 1 j i 1 x x i i j 2 c i n 1 1 u t u (t1 ) u (t 2) 2 t t u (t1 )u (t2 ) r (t1 , t2 ) 2 2 t1 t2 2 2 2 c 2 2 2 2 11 1 1 u t u (t1 ) u (t2 ) 2 u (trif )u (trif )r (t1 , t2 ) 22 2 2 2 c 1 1 1 1 1 1 2 u t u (t1 ) u (t2 ) 2 u 2 (trif ) 1 u t1 ) u t2 ) u 2 trif 4 4 4 2 2 2 2 c Ma la correlazione vale 1 solo per la componente della varianza dovuta al riferimento in tutto il resto vale 0. Da confrontare con il caso delle completamente scorrelate che darebbe u 2 t Anita Calcatelli 1 2 1 u t1 u 2 t 2 4 4 due ti 2013 -2014:Formazione&Metrologia Misurazione della densità di un corpo • Densità = massa/volume • La massa si ottiene da misurazioni con una bilancia • Il volume potrà essere ottenuto da - misurazioni della geometria del corpo preso in esame se semplice (cilindro o parallelepipedo) • Misurazioni di volume con un contenitore tarato Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia V=2 r2 h V= a b c ? d c 2r h b Anita Calcatelli R 2013 -2014:Formazione&Metrologia a V=22 r R Densità = massa/ volume = M/V Massa misurata con la bilancia con un’incertezza data dalla taratura di u= 10 g Volume se si ricava dalla geometria sarà determinabile da misurazioni di lunghezza con un regolo graduato o con un calibro Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Cilindro: V= r 2 h, V= 785 cm3 2 2 dV 2 dV 2 dV dV 2 u (r ) u (h) 2 u ( r )u ( h)r ( r , h) u (V ) dr dh dr dh 2 hr 2 u ( r ) 2 r 2 u ( h ) 2 ( r 2 2 )( 2 rh ) u ( r ) u ( h ) r ( r , h ) u2(V) =(2rh)2u2(r)+(r2)2u2(h)+2(2rh)(r2)u(r)u(h) u2(V) =98596 x 0,01+616225 x0,01+2x628 x78,5x0,01 u2(V)= 985+6162+985,96 cm4=8132,96 cm4 , u(V) = 90, 2 cm3 , ur(V)=90,2/785=0,11 11% Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Se M = 2 kg =2000 g con u(M) = 10 g d 2 d 2 u u (V ) u (M ) dV dM 2 2 2 2 2 1 2 1 2 u ( ) M 2 u (V ) u ( M ) V V 2 u2= [2000/(785)2]2 (8182,96)2+ (1/785)2 (10)2 = 705,35 g2 u g ur =26,56/2000 = 0, 013 13 % u2(V) =98596 x 0,01+616225 x0,01+2x628 x78,5x0,01 Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia In generale Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Incertezza di un trasduttore secondario Parametri derivanti dal trasduttore o sistema di riferimento e riportati nel certificato di taratura. Fattori propri dello strumento considerato Risoluzione Linearità Ripetibilità Isteresi Modello di rappresentazione funzionale dei risultati (curva di fitting) Anita Calcatelli Effetti di altre grandezze, temperatura, campo magnetico, vibrazioni 2013 -2014:Formazione&Metrologia In qualsiasi utilizzo di uno strumento si avrà una relazione del tipo: xi letturai i L’esito dell’osservazione è pertanto costituito dalla somma di due termini: la lettura, come è ovvio, ed un termine di correzione. Se non applico la correzione che so che esiste dovrò in qualche modo tenerne conto nell’incertezza. Potrò cioè dire che la stima della correzione è zero; la stima tuttavia esiste come qualsiasi altra stima d’ingresso non nulla e, come questa, deve essere accompagnata dalla sua incertezza tipo, che, in genere è di categoria B. 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli Se si applica la correzione occorre definirne l’incertezza Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Oppure Si definisce un fattore di correzione dato da fci =(valore della grandezza generata ): (lettura nel punto-lettura di zero) ed fc sono dati contenuti nei certificati di taratura con le loro incertezze Oppure, per uno strumento di lavoro, saranno valutati per confronto con un campione tarato disponibile in laboratorio Vediamo come si generano le incertezze Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Trasduttori di pressione Strumenti a indice Capsule Dial Gauge, Force Gauge scale Connection to system Leak-tight case Hollow capsule Mechanical linkage Membrana con estensimetro •Range: 1000 mbar (105 Pa) and down •Resolution: 1 in 103 •Accuracy: +/- 0.2% of full scale •Diaphragm: 316 SS, generally •Power: 13.5 to 36 vDC •Fittings: 1/8” NPT, NW16 •Applications: Vacuum furnaces, transformer degassing Circuito elettronico Capacitance amnmeter Membrane capacitive Anita Calcatelli June 2007 Power Supply Schematic •Capacitance Manometers Converter Oscillator tension Preamplifier frequenzcy Amplifier of offset differential Amplifiier Anita Calcatelli Outlet amplifier Output signal –Measurement range: 4 decades in the range 1000 mbar to 10 -3 mbar –Accuracy: approx.. ±0.15% of reading –Measurement independent of gas type 2013 -2014:Formazione&Metrologia –Electrical output for remote indication of pressure Taratura per l’esterno e per produrre un certificato di taratura. Il riferimento può essere generato o con un sistema primario (a) o con un trasduttore secondario (misura indiretta) tarato (b) . Primario Trasduttore da tarare (a) Trasduttore di riferimento Camera di taratura in cui si generano i vari valori per es. di pressione Anita Calcatelli Trasduttore da tarare (b) 2013 -2014:Formazione&Metrologia Schema dell’impianto statico dell’INRIM Strumento di riferimento per la misura di Rj o misuratore da tarare V1 V2 V3 Strumento Misuratore di trasferimento per p0i Sistema di pompaggio Sistema di pompaggio da tarare Sistema di pompaggio Schema di impiaqnto primario dell’INRIM Imm. gas Sistema di pompaggio V0 p0 = px (V0 + V1 ) If Se la temperatura è costante nello spazio e nel tempo time Nel - volume piccolo V0 la pressione è misurata in modo molto preciso(bilancia di pressione) ) Il gas da V0 viene espanso in V1 ae la pressione diventa px - p V / T = const. cost . p0V0/T0 = px(v0+V1)/T1, px= p0V0T1/[(V0+V1)T0= (1/ R) p0 FC(T) - p x = p 0 (V 0 T1 ) / T 0 (V0 + V 1 ) Anita Calcatelli p p0 1 Tcal Fi R 2013 T -2014:Formazione&Metrologia Standard uncertainty Nominal pressure Generated pressure of the generated pressure (Pa) (Pa) (Pa) -0,018 20,538 -0,0182 20,538 Base pressure -0,0181 20,538 Base pressure -0,018 20,538 0,100177777 0,0002145 0,1 Base pressure 0,320154064 0,0006524 20,546 20,546 0,087 20,546 0,3182 20,527 0,3 0,3182 20,527 0,3 0,3182 20,527 Base pressure Letture di zero -0,0182 1 0,999200912 0,0020044 1,024 20,546 1 1,025 20,546 1 1,025 20,546 Base pressure -0,0182 3 2,8860792 0,0082099 2,987 20,598 3 2,987 20,598 3 2,987 20,598 Base pressure -0,0183 10 10,01448785 0,009012 10,249 20,615 10 10,249 20,615 10 10,249 20,615 Base pressure -0,0183 30 30,44899713 0,0259727 30,908 20,626 30 30,907 20,626 30 30,907 20,626 Base pressure 2013 -2014:Formazione&Metrologia -0,018 100 B 0,087 0,087 -0,0182 0,3 Letture (°C) Base pressure 0,1 Anita Calcatelli (Pa) Temperature of the calibration system Base pressure 0,1 Taratura di un trasduttore capacitivo a membrana Reading from the transfer gauge 99,64653524 0,0834066 100,952 20,643 100 100,952 20,650 100 100,952 20,650 0 0182 20 668 Ripetibilità: taratura di un trasduttore di pressione Per comodità di analisi inseriamo il fattore di correzione, fc =lettura delllo strumento di riferimento/(lettura –lettura di zero)/ In tre giorni successivi, tre cicli completi in successione pgen/Pa ciclo 1 ciclo 2 ciclo 3 media dev strel dev st rel media normale dela med 0,1 1,0044 0,9960 0,9995 0,9960 0,9995 0,9912 0,9995 0,9912 0,9977 0,3 1,0044 0,9973 0,9996 0,9973 0,9996 0,9930 0,9996 0,9930 0,9986 1 1,0035 0,9986 0,9987 0,9986 0,9987 0,9963 0,9987 0,9963 0,9993 3 1,0022 0,9979 0,9971 0,9979 0,9971 0,9981 0,9971 0,9981 0,9988 10 1,0027 0,9978 0,9992 0,9978 0,9992 0,9965 0,9992 0,9965 0,9990 30 1,0015 0,9983 1,0002 0,9983 1,0002 0,9972 1,0002 0,9972 0,9993 0,9972 4,2E-03 1,4E-03 6,6E-03 0,9980 3,5E-03 1,2E-03 5,7E-03 0,9987 2,1E-03 7,0E-04 3,6E-03 0,9983 1,6E-03 5,3E-04 2,5E-03 0,9986 1,9E-03 6,2E-04 3,1E-03 0,9991 1,5E-03 4,9E-04 2,1E-03 Tarature eseguite nello stesso giorno, 100 0,9986 0,9977 stesse condizioni 0,9991 0,9977 0,9991 2 1 in 0,9976 s xi n ( 1 ) i 1 0,9991 0,9976 0,9982 i s( ) s( x ) n 0,9983 6,6E-04 2,2E-04 gaussiana 7,4E-04 normale tra due estremi Scarto tipo della In realtà la popolazione di dati per ogni livello di pressione è maggiore perché ogni misura è ripetuta tre volte, cioè si avrebbe in totale un numero n=27, media 2013 -2014:Formazione&Metrologia quindi Anita si Calcatelli applica la distribuzione gaussiana. costruzione del valore dell’incertezza da attribuire all’insieme trasduttore + alimentatore e strumento di letture Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Tutti gli scarti tipo sono u crel relativi p/Pa fc 0,1 0,3 1 3 10 30 100 Si tratta ora di attribuire un’incertezza a tutti questi punti medi Anita Calcatelli s 2 u 2 ( prif ) u 2 risol s media u(prif)/prif urisol uc rel 0,9972 1,4E-03 2,1E-03 5,8E-04 2,6E-03 0,9980 3,5E-03 2,0E-03 1,9E-04 4,0E-03 0,9987 7,0E-04 1,9E-03 5,8E-05 2,0E-03 0,9983 5,3E-04 1,1E-03 1,9E-05 1,3E-03 0,9986 6,2E-04 8,2E-04 5,8E-06 1,0E-03 0,9991 4,9E-04 8,5E-04 1,9E-06 9,9E-04 0,9983 2,2E-04 8,4E-04 5,8E-07 8,7E-04 s( ) s ( xi ) n urisol 0,0001 / valoremedio 2 3 u 'risol 2 u risol Perché c’è una doppia lettura, 2013 -2014:Formazione&Metrologia nel punto e di zero A questo punto si potrà fornire una tabella del tipo seguente fc media uc rel 1,003 1,002 uc 0,1 0,9972 2,6E-03 2,5E-03 0,3 1 3 0,9980 0,9987 0,9983 4,0E-03 2,0E-03 1,3E-03 4,0E-03 2,0E-03 1,3E-03 10 0,9986 1,0E-03 1,0E-03 30 0,9991 9,9E-04 9,9E-04 100 0,9983 8,7E-04 8,6E-04 0,9983 5,6E-03 fc p/Pa 1,001 1,000 0,999 0,998 0,997 0,996 0,995 0,994 0,993 0,1 10 p/Pa 5,6E-03 Visto che non c’è una linea di tendenza, si può decidere di usare un solo fattore fc in tutto il campo di pressione Anita Calcatelli 1 2013 -2014:Formazione&Metrologia 100 media 0,998324 5,6E-03 5,6E-03 1,0060 1,0040 1,0020 fc 1,0000 0,9980 0,9960 0,9940 0,9920 0,1 1 pt/Pa 10 100 A questo punto devo stabilire qual è il fattore di copertura, avendo trasformato tutti i dati che avevo sulle componenti dell’incertezza in varianze e scarti tipo posso immaginare un numero elevato di gradi di libertà, posso fare l’ipotesi di un kp =2 fc=0,983 con Uc= 0,11 al 95% di2013 probabilità -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli Segue esempio: taratura di un trasduttore di pressione In vari periodi, nell’arco di alcuni anni pgen/Pa 0,1 0,3 1 3 10 30 100 pgen/Pa media dev.st relativa dev st rel della media 1 0,9972 1,0044 0,9987 0,9977 0,9986 0,9986 0,9983 2 0,9967 0,9946 0,9955 1,0001 1,0015 1,0009 1,0007 3 0,9970 0,9947 0,9964 0,9962 1,0014 0,9995 0,9998 4 0,9939 0,9994 0,9995 1,0005 1,0014 1,0037 1,0029 5 1,0016 1,0006 1,0006 1,0009 1,0019 1,0037 1,0035 6 1,0004 0,9992 0,9996 1,0000 1,0009 1,0022 1,0016 0,1 0,9978 2,8E-03 1,1E-03 0,3 0,9988 3,7E-03 1,5E-03 1 0,9984 2,0E-03 8,2E-04 3 0,9992 1,8E-03 7,5E-04 10 1,0010 1,2E-03 4,8E-04 30 1,0014 2,2E-03 8,9E-04 3,9E-03 4,9E-03 2,6E-03 2,3E-03 1,6E-03 2,6E-03 100 1,0011 2,0E-03 8,0E-04 gaussiana 2,6E-03 normale tra Lo scarto tipo della media rappresenta la componente di riproducibilità (stabilità) nel tempo È maggiore del termine di ripetibilità e si può quindi 2013 -2014:Formazione&Metrologia pensareAnita diCalcatelli usare solo la componente di stabilità Sei cicli condotti in tempi diversi su un arco di circa 3 anni scarto tipo sperimentale all’interno di ognuno degli insiemi di valori considerati pt/Pa 0,1 0,3 1,00 3,0 10,0 30,0 100 1 1,21E-03 9,58E-04 3,93E-04 7,22E-04 3,87E-04 4,33E-04 2,36E-04 2 1,78E-03 1,70E-04 2,22E-04 5,25E-04 1,46E-04 1,07E-04 1,19E-04 3 9,97E-04 2,04E-04 1,24E-04 6,91E-05 1,31E-04 3,50E-05 6,47E-05 4 1,47E-03 1,70E-04 6,13E-05 4,57E-05 6,87E-05 2,01E-04 7,82E-05 5 2,72E-04 2,54E-04 2,16E-04 1,96E-04 1,81E-04 2,32E-04 9,56E-05 6 6,11E-04 2,12E-04 9,09E-05 4,82E-05 6,32E-05 4,67E-05 4,61E-05 Tranne questi due punti tutti gli altri sono valori inferiori alla stabilità o riproducibilità (a lungo termine), qui cambia solo il tempo, tutto il resto: modo di generare la pressione, 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli operatore, ambiente .. é lo stesso Calcolo dell’incertezza composta tenendo conto della riproducibilità, stabilità nel tempo p/Pa media u(prif)/prif rel stab uresol ucrel 0,1 0,9978 2,1E-03 3,9E-03 5,8E-04 4,4E-03 0,3 0,9988 2,0E-03 4,9E-03 1,9E-04 5,3E-03 1 0,9984 1,9E-03 2,6E-03 5,8E-05 3,2E-03 3 0,9992 1,1E-03 2,3E-03 1,9E-05 2,6E-03 10 1,0010 8,2E-04 1,6E-03 5,8E-06 1,8E-03 30 1,0014 8,5E-04 2,6E-03 1,9E-06 2,7E-03 100 1,0011 8,4E-04 2,6E-03 5,8E-07 2,7E-03 Uc Ucrel 8,8E-03 8,8E-03 1,1E-02 1,1E-02 6,4E-03 6,4E-03 5,2E-03 5,2E-03 3,7E-03 3,7E-03 5,5E-03 5,5E-03 5,5E-03 5,5E-03 Opero come in precedenza Ucrel Uc media ucrel 0,9997 9,1E-03 1,8E-02 1,8E-02 fc=0,9997 con Uc=0,18 al 95 % di probabilità Da confrontare con il precedente, con ripetibilità all’interno del ciclo 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli con U = 0,11 fc=0,983 al 95% di probabilità c Taratura di un altro strumento analogo Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia 0,1 0,3 1 3 10 30 100 1,0305 1,0316 1,0265 1,0220 1,0107 1,0035 1,0011 1,0295 1,0313 1,0275 1,0220 1,0106 1,0034 1,0011 1,0305 1,0316 1,0265 1,0220 1,0106 1,0034 1,0011 1,0426 1,0318 1,0285 1,0258 1,0112 1,0029 1,0005 1,0436 1,0318 1,0286 1,0258 1,0113 1,0028 1,0004 1,0426 1,0318 1,0285 1,0258 1,0112 1,0029 1,0004 1,0336 1,0310 1,0273 1,0230 1,0117 1,0028 1,0012 1,0346 1,0304 1,0271 1,0231 1,0117 1,0028 1,0012 1,0336 1,0307 1,0272 1,0230 1,0117 1,0028 1,0012 1,0357 1,0313 1,0275 1,0236 1,0112 1,0030 1,0009 scarto tipo sper 5,73E-03 5,21E-04 8,01E-04 1,71E-03 4,60E-04 3,12E-04 3,13E+01 della media 1,91E-03 1,74E-04 2,67E-04 5,70E-04 1,53E-04 1,04E-04 1,04E+01 media Può essere uno strumento di prima linea pt ucrel 4,4E-03 5,3E-03 3,2E-03 2,6E-03 1,8E-03 2,7E-03 2,7E-03 fc rel rip u(p s)/p s rel res u(fc/fc) 0,1 1,0313 1,91E-03 6,00E-03 5,77E-04 6,32E-03 0,3 1,0236 1,74E-04 2,67E-03 1,92E-04 2,68E-03 1,0 1,0030 2,67E-04 1,80E-03 5,77E-04 1,91E-03 3,0 0,0000 5,70E-04 1,30E-03 1,92E-04 1,43E-03 10,0 1,0112 1,53E-04 5,70E-04 5,77E-05 5,93E-04 30,0 1,0030 1,04E-04 2,33E-04 1,92E-05 2,56E-04 100,0 1,0009 1,04E+01 2,00E-04 5,77E-06 1,04E+01 fc= pgenerata/(lettura –lettura di zero Risoluzione relativa Minima lettura = 0,0001 Componente dell’incertezza urisol ) 0,0001 2 3 u risol 2 0,0001 2 3 E poi per facilità di calcolo si lavora in relativo, cioè 2013 -2014:Formazione&Metrologia si dividono le singole componenti per il valore medio. Anita Calcatelli A questo punto l’utilizzatore ha in mano un certificato che contiene in genere una tabella pt/Pa ur(fc) fc 0,1 1,031 6,3E-03 0,3 1,024 2,7E-03 1,0 1,003 1,9E-03 3,0 0,000 1,4E-03 10,0 1,011 5,9E-04 30,0 1,003 2,6E-04 100,0 1,001 1,0E+01 E saranno questi i dati che potrà utilizzare nel suo lavoro Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Come utilizzarli? pt/Pa ur(fc) fc 0,1 1,031 6,3E-03 0,3 1,024 2,7E-03 1,0 1,003 1,9E-03 3,0 0,000 1,4E-03 10,0 1,011 5,9E-04 30,0 1,003 2,6E-04 100,0 1,001 1,0E+01 Si esegue la misurazione dello zero Si esegue la misurazione nel punto Si valutano tutte le componenti dell’incertezza nel punto considerato Tutte queste si aggiungono in quadratura alla incertezza uc Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Altro esempio Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Esempio: taratura di uno sfigmomanometro Tutti gli strumenti usati per la misurazione della pressione arteriosa, eccetto la colonna di Hg, sono di tipo secondario: conseguentemente necessitano di essere tarati per confronto con sistemi primari: * colonna di liquido * bilancia di pressione Anita Calcatelli O con uno strumento di trasferimento tarato per confronto con sistemi primari e fornito del suo certificato 2013 di -2014:Formazione&Metrologia taratura. p-p 0 = glh p0 = pressione atmosferica p Temperature= constant = pressione da misurare Hg = densità del fluido manometrico (generalmente mercurio), Hg=13,5458 g/cm3 at 20 *C and 100 kPa gL = accelerazione di gravità locale Anita Calcatelli H = livello del fluido 2013 -2014:Formazione&Metrologia T = temperatura Se la colonna di mercurio è utilizzata per misuare una pressione di 300 Hgmm a T= 20 °C (constante!),tipici contributi all’incertezza sono: Hg Anita Calcatelli 0,001 g/cm3 gL 0,0001 m/s2 h 0,01 mm 2013 -2014:Formazione&Metrologia Incertezza relativa composta =3,4x 10-4 Hgmm 300 Hgmm Il principale contributo è quello dovuto all’incertezza con cui si misura il livello h Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Formula approssimata Bilancia di pressione usata per tarare uno sfigmomanometro del tipo bourdon F Mg L p Aeff Aeff p = pressione da misurare Aeff = area effettivadell’accoppiamento pistone-cilindro M = massa che agisce sul pistone gL = accelerazione locale di gravitàn Non per l’intervallo di pressione coinvolto nella misurazione della pressione 2013 -2014:Formazione&Metrologia arteriosa Altri fattori:: -Correzione per la spinta aerostatica Anita Calcatelli -Distorsione elastica -Espansione termica dell’insieme pistone.cilindro Pressure balance Reference pressure, p0 Masses Pressure to be measured Anita Calcatelli Basket 2013 -2014:Formazione&Metrologia Il principale contributo all’incertezza composta è collegato con l’area effettiva Aeff Una incertezza di misura relativa di 10-3 (ad es. per una pressione di 300 Hgmm) u = 0,3 Hgmm è sufficiente per la taratura di uno strumento che misura la pressione arteriosa. Molto minore degli errori che presentano la maggior parte degli strumenti. Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Sistemi primari dell’INRIM usati per la taratura di sfigmomanometri Incertezza kPa Ametec Intervallo di pressione (kPa) 5-700 IMGC –R-L 5-126 2 x 10-5 Bilancia di Pressione Anita Calcatelli 2,5 x 10-4 2013 -2014:Formazione&Metrologia INRIM. Principali risultati Tipo di strumento Ripetibilità mmHg Incertezza composta mmHg Colonna di mercurio 0,5 2 Molla di Bourdon (varie configurazioni) 2 3 Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Taratura di uno sfigmomanometro digitale risoluzione = 1 mmHg Sistema di taratura: ametec, ur=0,1% peff pout p fc 0,00 0 73,56 73 -0,6 -7,6E-03 147,12 146 -1,1 220,68 220 Dopo 2 anni peff 0,00 p fc 0 -7,6E-03 73 -0,6 -7,6E-03 143,12 146 -1,1 -7,6E-03 -0,7 -3,1E-03 220,68 220 -0,7 -3,1E-03 294,24 293 -1,2 -4,2E-03 294,24 293 -1,2 -4,2E-03 220,68 220 -0,7 -3,1E-03 220,68 220 -0,7 -3,1E-03 147,12 146 -1,1 -7,6E-03 147,12 146 -1,1 -7,6E-03 -7,6E-03 73,56 73 -0,6 0,00 0 , Anita Calcatelli 73,56 pout 73,56 73 0,00 0 -0,6 -7,6E-03 2013 -2014:Formazione&Metrologia senza p/p prif/mmHg pletto/mmHg 73,56 73,00 143,12 146,00 220,68 p/mmHg p/p -0,6 -7,6E-03 rel rip con p/p uc,rel rel risol rel rif uc urel uc/mmHg 0 6,8E-03 2,5E-04 6,9E-03 0,5 1,0E-02 0,8 2,0E-02 0 3,4E-03 2,5E-04 3,4E-03 0,5 2,0E-02 2,9 220,00 -0,7 -3,1E-03 0 2,3E-03 2,5E-04 2,3E-03 0,5 3,8E-03 0,8 294,24 293,00 -1,2 -4,2E-03 0 1,7E-03 2,5E-04 1,7E-03 0,5 4,6E-03 1,3 220,68 220,00 -0,7 -3,1E-03 0 2,3E-03 2,5E-04 2,3E-03 0,5 3,8E-03 0,8 147,12 146,00 -1,1 -7,6E-03 0 3,4E-03 2,5E-04 3,4E-03 0,5 8,4E-03 1,2 73,56 73,00 -0,6 -7,6E-03 0 6,8E-03 2,5E-04 6,9E-03 0,5 1,0E-02 0,8 2,9 uc u u 2 rip 2 risol p u p p 2 rif Poiché non è credibile che un medico o altro personale applichino, nelle loro misurazioni, la correzione per la taratura dei loro strumenti p deve essere considerato 2013 -2014:Formazione&Metrologia Anita Calcatelli come una componente dell’incertezza composta. In fine, il medico utilizzerà, ammesso che lo faccia, la seguente tabella pletta/mmHgUc/mmHg 73,0 1,5 146,0 5,8 220,0 1,7 293,0 2,7 220,0 1,7 146,0 2,5 73,0 1,5 Anita Calcatelli La sola risoluzione (0,5 mmHg) non basta 2013 -2014:Formazione&Metrologia Infine come utilizzare le informazioni fornite dall’incertezza per accettare o rifiutare un pezzo di cui sia fornita una specifica? Bisogna che cliente e costruttore si mettano d’accordo a priori Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia Fig. 1 ISO 14253-1 Definizione delle zone di conformità / non- conformità Incertezza crescente U limite inferiore LSL Zona di specifica fuori specifica U in specifica U non incertezza conformità Anita Calcatelli limite superiore USL fuori specifica U conformità U incertezza fase di progetto fase di verifica non conformità 2013 -2014:Formazione&Metrologia Fine Anita Calcatelli 2013 -2014:Formazione&Metrologia