Il mondo di Starck

Assessorato
alla Cultura
Settore Attività
Culturali
il mondo di
collezione
bortolussi
il mondo di
il mondo di
è un progetto di
Direzione della mostra
Mirella Cisotto Nalon
Cura della mostra ideazione e testi
Massimo Malaguti
Assessorato
alla Cultura
Settore Attività
Culturali
Coordinamento ufficio mostre
Fiorenza Scarpa
Segreteria organizzativa
Maria Pia Ferretti
nell’ambito di
Assistenza amministrativa
Daniela Corsato - coordinamento
Maurizio Bortolami
Loredana Fanton
Franco Zanon
Progetto espositivo
Paolo Favaretto
Allestimento
Squadra allestimenti Servizio Mostre
Settore Attività Culturali
Valter Spedicato (coordinamento)
Gianni Bernardi, Antonio Breggion
Luca Galtarossa, Moreno Michielan,
Franco Paccagnella, Silvano Perin,
Claudio Spinello
in collaborazione con
Graphic design
Lisa Pravato
Promozione
Patrizia Cavinato
Rocco Roselli
Emanuela Taglietti
Alessandra Zabeo
collezione
bortolussi
Stampa
Grafiche Turato, Rubano (PD)
www.graficheturato.it
© 2012 PST Galileo - Assessorato alla Cultura Comune di Padova
Riproduzione consentita con citazione della fonte
Ottobre 2012
Presentazione
Gli oggetti disegnati da Philippe Starck animano da tempo
il nostro panorama visivo quotidiano. Questo designer francese
di fama internazionale ha espresso la propria creatività in una
vasta produzione e in campi diversi, dall’arredo alla mobilità,
dall’elettronica all’illuminazione.
C’è chi ha detto che una abitazione di oggi non può essere
felice se all’interno non ha almeno un oggetto di Starck: certo è
che la dimensione dell’intelligenza, del fascino e del divertimento
permea tutti i suoi progetti, rendendoli inconfondibili.
Rappresentare un mondo di oggetti così vario e originale è
possibile oggi a Padova grazie alla disponibilità della Collezione
Bortolussi, che proprio di Starck raccoglie gran parte della
produzione, anche quella meno nota.
Questa esposizione costituisce quindi un’occasione da
non perdere per conoscere meglio, attraverso una selezione di
oltre 90 oggetti, le molteplici dimensioni della creatività di questo
grande protagonista del design contemporaneo.
L’Assessore alla Cultura
Andrea Colasio
Il Sindaco
Flavio Zanonato
5
il mondo di
PDF interattivo
11 - Seduzioni
41 - Declinazioni
69 - Pourquoi pas?
79 - Douce France
105 - Very rares ...
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Introduzione
Il mondo di Starck è la seconda anteprima di pezzi
selezionati dalla Collezione Bortolussi, dopo la prima positiva
esperienza di Chairs effettuata in occasione di ArtePadova 2011.
Come già accaduto per Chairs, la selezione dei pezzi per Il
mondo di Starck mira a costruire un quadro coerente e per quanto
possibile rappresentativo del tema oggetto dell’esposizione.
La selezione di Chairs aveva privilegiato l’identificazione di
alcune “funzioni” specifiche della seduta come prodotto industriale
(impilabilità, ergonomia, materiali, etc.), ed era di conseguenza
stata costruita una serie storica di prodotti illustrativi del percorso
evolutivo legato al rapporto “forma-funzione” del prodotto.
7
La lettura dei prodotti proposta in Il mondo di Starck, che
appartiene all’ambito dei designers eclettici e
multisettoriali, prevede l’adozione di alcune
catagorie che riassumono altrettanti
aspetti caratteristici del suo approccio
progettuale, rilevabili nelle diverse
tipologie dei prodotti presentati.
Queste categorie divengono
interpretative dell’opera di Starck
e, anche se non ne esauriscono
la complessità, rappresentano un
punto di partenza interessante per
conoscerlo meglio.
Massimo Malaguti
il mondo di
11 - Seduzioni
41 - Declinazioni
69 - Pourquoi pas?
79 - Douce France
105 - Very rares ...
9
10
il mondo di
il mondo di
Seduzioni
Tra le caratteristiche del design di Philippe Starck
risalta l’attenzione allo studio di forme e all’impiego di
materiali che esaltano gli aspetti seduttivi del prodotto,
conferendogli un fascino molto personale.
Questa dimensione fortemente emozionale è
il risultato dell’ispirazione creativa propria di Starck,
e contribuisce in maniera rilevante alla costruzione
del suo mito.
11
Chair
Baleri - 1967
12
il mondo di
Doctor
Sonderbar
XO - 1983
il mondo di
13
Von
Vogelsang
Driade - Aleph Ubik - 1984
14
il mondo di
Light
Lite
1984 - Flos
il mondo di
15
President
M
Baleri - 1984
16
il mondo di
Tippy
Jackson
Alpha Ubich - 1985
il mondo di
17
Ray XOhollis
- 1986
18
il mondo di
Bubu
1er
XO - 1986
il mondo di
19
Romantica
Driade - 1988
20
il mondo di
Max
le
chinois
Alessi - 1990
il mondo di
21
Juicy
Salif
Alessi - 1990
22
il mondo di
WW
Stool
Vitra - 1990
il mondo di
23
Gabriel
1
Driade - 1992
24
il mondo di
Gabriel
2
Driade - 1992
il mondo di
25
Dadada
XO - 1993
26
il mondo di
Rosy
Angelis
Flos - 1994
il mondo di
27
OllyDriade
Tango
- 1994
28
il mondo di
6,5
Aprilia - 1995
il mondo di
29
Poe
radio
Thomson - Alessi - 1996
30
il mondo di
Prince
Aha
Kartell - 1996
il mondo di
31
Vicieuse
Driade - 1992
32
il mondo di
Cam
El
Eon
Driade - 1999
il mondo di
33
HulaVitrahoop
- 2001
34
il mondo di
Toy
Driade - 2001
il mondo di
35
Ploof
Kartell - 2002
36
il mondo di
Lago
Driade - 2005
il mondo di
37
Miss
K
Flos - 2003
38
il mondo di
Oscar
Bon
Driade - 2004
il mondo di
39
40
il mondo di
il mondo di
Declinazioni
Starck affianca alla dimensione creativa
emozionale una straordinaria capacità di lettura
delle potenzialità di sviluppo industriale e quindi
commerciale della serie.
In questo senso Starck è il prototipo
ideale del designer “industriale”, che affianca
l’impresa nella interpretazione dell’idea
progettuale ed è in grado di capitalizzarne
il valore, declinandola in una serie coerente e
attrattiva di prodotti coordinati (e collezionabili …).
41
Costes
chair
Driade - 1980
42
il mondo di
King
Costes
1984 - Driade
il mondo di
43
Dole Mèlipone
1981 - XO
44
il mondo di
Bo
Driade - 1980
il mondo di
45
Starck
chair
Baleri Italia - 1984
46
il mondo di
Ed
Archer
1987 - Driade
il mondo di
47
J. SerieDriadeLang
- 1987
48
il mondo di
Super
Glob
Kartell - 1991
il mondo di
49
Chair Dr.KartellGlob
- 1992
50
il mondo di
Miss
Global
Kartell - 1994
il mondo di
51
Miss
Trip
Kartell - 1996
52
il mondo di
Dr.
No
Kartell - 1997
il mondo di
53
Cheap chic table
roundXO -top
1998
54
il mondo di
Cheap
Chic
XO - 1998
il mondo di
55
210 Miss C.O.C.O.
Cassina - 1998
56
il mondo di
The
Club
XO - 1999
il mondo di
57
Toy
Driade - 1999
58
il mondo di
Eros
Kartell - 1999
il mondo di
59
Archimoon1998
Tech
- Flos
60
il mondo di
Super
Archi
Moon
Flos - 1999
il mondo di
61
Serie La Bohème
vasi e sgabelli
Kartell - 2000
62
il mondo di
Soft
Egg
Driade - 2002
il mondo di
63
Objet
perdu
Driade - Aleph Ubik - 2004
64
il mondo di
Time
&
weather
Oregon Scientific - 2003
il mondo di
65
Lux
Mesa - 2009
66
il mondo di
Lux
Mesa - 2009
il mondo di
67
68
il mondo di
il mondo di
Pourquoi pas?
La libertà progettuale e creativa di
Starck si esprime anche attraverso divertenti
provocazioni progettuali, spesso volte a
scardinare i consolidati luoghi comuni del
“buon gusto” e dell’eleganza.
Starck in questo si inserisce in una
tendenza che è ormai propria del design
internazionale, volta a smitizzare il ruolo degli
oggetti e la loro relazione con i consumatori.
Apprezzare sino in fondo questa sottile
rivoluzione del gusto richiede il distacco
dall’approccio ecumenico del “bel design” più
tradizionale. Proprio come i prodotti del Pop
design e del Radical design degli anni ’70,
alcuni oggetti di Starck risultano essere “partitivi”,
perchè dividono i consumatori tra chi “capisce” e
chi no…
69
Falstaff
Alessi - 1989
70
il mondo di
Dr.
Skud
Alessi - 1998
il mondo di
71
Saint EspiritKartell
Table
- 1999
72
il mondo di
Napoleon
Kartell - 1999
il mondo di
73
Attila
Kartell - 1999
74
il mondo di
The
Tooth
XO - 2002
il mondo di
75
Mr. Meumeu
Alessi
76
il mondo di
Vaso
il mondo di
77
78
il mondo di
il mondo di
Douce France
Starck appartiene alla generazione dei
designers di dimensione internazionale, portatori di una
cultura progettuale proiettata verso la visione “globale”
del mercato e delle sue tendenze.
Eppure il mondo degli oggetti di Philippe Starck
esprime al contempo una inconfondibile matrice
“francese”, sia nei riferimenti tematici che di gusto: non a
caso Starck venne scelto nel 1982 dall’allora Presidente
Francois Mitterand per arredare gli appartamenti privati
all’Eliseo.
A questa dimensione “istituzionale”
appartiene l’ ”esprit de finesse” del design di Starck,
riconoscibile nella grande creatività e nella ricerca
del “bello accessibile a tutti” dei suoi progetti.
79
Richard
III
Baleri Cerrutti - 1984
80
il mondo di
Francesca
Spanish
Baleri Italia - 1984
il mondo di
81
Lola Driade
Mundo
- 1986
82
il mondo di
Royalton
Driade - 1988
il mondo di
83
Miss
Balù
Kartell - 1989
84
il mondo di
Tessa
Nature
Driade - 1989
il mondo di
85
Tip
Top
Kartell - 1990
86
il mondo di
Louis
XX
Vitra - 1992
il mondo di
87
Neoz
Driade - 1994
88
il mondo di
Peninsula
chair
XO - 1996
il mondo di
89
Dr. Na BistroKartell
Table
- 1996
90
il mondo di
Lord
Yi
Driade - 1998
il mondo di
91
LaKartell
Marie
- 1999
92
il mondo di
Neoz
Driade - 1999
il mondo di
93
Neoz
Driade - 1999
94
il mondo di
Bubble
Club
Kartell - 2000
il mondo di
95
Bubble ClubKartelltable
- 2000
96
il mondo di
Lola
Herzburg
Rapsel
il mondo di
97
Hudson
Emeco - 2000
98
il mondo di
Heritage
Rocking
Chair
Emeco - 2000
il mondo di
99
CharlesKartell
Ghost
- 2004
100
il mondo di
Victoria
Ghost
Kartell - 2005
il mondo di
101
LouisKartell
Ghost
- 2005
102
il mondo di
Miss
Lacy
Driade - 2007
il mondo di
103
104
il mondo di
il mondo di
Very rares ...
Uno degli aspetti peculiari
dell’approccio “da collezionista” agli oggetti
di design è la particolare attenzione alla
scelta ed alla ricerca dei pezzi meno noti,
anche attraverso il contatto diretto con l’azienda
produttrice o con il designer stesso.
La Collezione Bortolussi comprende
alcuni prototipi e pezzi disegnati da Philippe Starck
difficilmente reperibili in commercio, spesso oggetto
di aste a livello internazionale anche via Internet.
105
Pratfall
Driade - 1985
106
il mondo di
Porta
rotolo
Alessi
il mondo di
107
Cassettiera
Duravit - 1990
108
il mondo di
Chaise
longue
Cassina - 1997
il mondo di
109
Armchair
Aleph
110
il mondo di
Royalton
Driade - 1988
il mondo di
111
declinazioni
pourquoi pas?
seduzioni
douce France
il mondo di
Il materiale illustrativo riprodotto in questo opuscolo è costituito da rielaborazioni di originali tratti da Internet,
i cui diritti sono detenuti dai rispettivi proprietari. La riproduzione è consentita nel rispetto dell’Articolo 70
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