Creatività e innovazione le carte vincenti del comparto moda

Modena Economica
Creatività e innovazione
le carte vincenti
del comparto moda
Cesare Pradella
La stilista e artefice
della celebre griffe
carpigiana che ha
raggiunto in pochi
anni una posizione di
invidiabile successo
ci rivela i segreti
del suo exploit:
tantissimo impegno,
concentrazione
sulla creatività
e innovazione di
prodotto. E un intuito
innato di chi crea la
moda, non la segue.
I
carpigiani sono ormai abituati a vedere
Essa dimostrò grande intuito non solo stilisti-
Mini One Delux di diversi colori riportanti
co ma anche manageriale nel 1993, quando
sulla fiancata il logo Denny Rose circolare
si licenziò dall’azienda nella quale lavorava
sulle strade del territorio della maglieria.
per mettersi in proprio fondando appunto
E a guidarle solo ragazze. Sono le dipendenti
Denny Rose, che ha aumentato di continuo il
della ditta Denny Rose, con sede in via Nobel,
suo fatturato raggiungendo i 30 milioni di
in un moderno stabile a due piani nel quale
euro il 30 ottobre scorso, cifra destinata dun-
prevalgono i colori bianchi e grigi, con
que ad aumentare alla fine dell’anno.
sapienti tocchi di colore.
Daniela, lei quindi non conosce crisi, reces-
Una immagine giovane e dinamica quella che
sione, calo di ordini e di fatturato.
diffonde questa azienda carpigiana che ha
“No, fortunamente - risponde seduta dietro
poco più di dieci anni di vita e che esprime nello
un lungo tavolo di vetro sommerso di capi in
stile delle proprie creazioni il carattere dinamico
lavorazione, cinture, maglie, depliants – e non
e volitivo della sua titolare, Daniela Malpighi, per
sono sempre in grado di accontentare i miei
tutti Denny, anche se il nome della ditta venne
clienti che mi chiedono di continuo il riassorti-
ricavato a suo tempo dal nome di un film di
mento dei capi che hanno già ricevuto e que-
Woody Allen.
sto sia per la stagione estiva che invernale”.
La decisione di avere donato alle 17 dipendenti
Allora qual è il segreto del suo successo?
un’auto nuova fiammante, seppur riportante il
“Lavorare, anche di domenica, impegnarsi,
logo aziendale, è una decisione tipica di Daniela
stare concentrati sul prodotto, lanciare sem-
Malpighi, stilista della sua ditta, che
pre nuove idee e creatività, stimolare i rap-
ha avuto da sempre il pallino
presentanti e i clienti con nuove proposte.
della modellistica
sostenuto da una
grande fantasia
creativa.
Non ho altri segreti”.
Anche lei ricorre alla delocalizzazione del
lavoro per produrre capi a basso prezzo?
“No, assolutamente. È qui nelle nostre
zone che vi sono capacità di lavoro e
grande fantasia creativa, qui si trovano laboratori artigianali che sanno
fare di tutto e in grado di realizzare
tutte le idee che noi stilisti proponiamo, senza incontrare difficoltà. E io
mi vanto di produrre tutto in Italia
con tessuti e filati tutti italiani. In
quanto ai prezzi, riesco a mantenerli a livelli accettabili e
contenuti e mi piace
essere in grado di
vestire le donne, dai
14 ai 55 anni, con
un total look for-
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Accanto Daniela Malpighi,
amministratrice di Denny Rose Spa.
A destra la testimonial Alessia Ventura.
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mato da jeans, giacche, camicie, maglie,
riesce a mantenere il suo aspetto di
cappotti, capi spalla, gonne. E nei soli
ragazza ‘normale’ e non di manne-
due mesi di settembre e ottobre ho
quin esasperata”.
prodotto 740 mila capi tutti consegnati
Sposata e con un figlio di 14 anni
e, spero, venduti”.
che di nome fa Filippo, Daniela
Lei partecipa alle fiere di settore?
Malpighi è figlia di Ettore, morto
“No, non mi interessano, non ho
nel gennaio di quest’anno,
bisogno di allargare la cerchia della
scampato ad un lager nazista,
mia clientela e non sono interessata
la cui odissea egli ha raccontato
alla cosiddetta evoluzione della
in un opuscolo, compreso il ritor-
moda che si manifesta nelle fiere
no a piedi in Italia dalla Germania
specializzate perchè io seguo il mio
dopo la liberazione.
intuito e il mio estro creativo che sino-
Daniela Malpighi dimostra però, a
ra non mi ha mai tradito”.
fianco di un carattere volitivo e
Lei però utilizza molto la figura
deciso da vera manager, di non
del testimonial.
avere perso né in femminilità, né in
“Ed in effetti questo rappre-
creatività, ma nemmeno di avere
senta la mia spesa pubblici-
dimenticato i suoi natali modesti e la
taria maggiore. Sono partita
sensibilità verso le persone bisognose
con Martina Colombari, mi sono
di aiuto. Per questo, oltre che regalare
poi avvalsa di Federica Fontana,
una Mini a tutte le sue collaboratrici, ha
quella delle trasmissioni televisi-
realizzato diverse donazioni a finalità
ve sportive e ora collabora con noi Alessia
sociali. Daniela Malpighi e Denny Rose: un
Ventura che, a mio parere, rappresenta il mas-
connubio felice insomma di dinamicità,
simo della femminilità e della eleganza perchè
femminilità e altruismo.
Lo stabilimento Denny Rose a Carpi. Sopra Alessia Ventura indossa abiti Denny Rose.
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