castello reale di herrenchiemsee museo del re ludovico ii

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castello reale di herrenchiemsee museo del re ludovico ii
Museo nel convento dei canonici agostiniani
con galleria di quadri dei pittori al Chiemsee
Galleria di quadri di Julius Exter
nel piano dei prelati
L’attuale complesso conventuale su Herrenchiemsee
venne eretto nel periodo barocco. Quattro ali racchiudono un cortile di forma quasi rettangolare con un idilliaco roseto. Il piano del convento (ala del est) con sale
e celle dei monaci è del periodo 1645 – 49, la birreria
(ala del ovest) del 1661– 65. Nel piano principesco
molto rappresentativo (ala del sud) 1700 –16 si trovava
la cucina del convento, sale sontuose e le stanze per
gli ospiti principeschi. Il piano dei prelati (ala del nord)
1727–30 chiudeva il cortile del convento.
Dal 1998 nel piano del convento e in quello dei principi
si trova un museo allestito modernamente. Qui viene
documentata la storia del convento e della fondazione,
come pure la riunione preparatoria per redigere la
costituzione della Repubblica Federale Tedesca (1948).
Di particolare interesse sono: la sala barocca della
biblioteca (J. B. Zimmermann, 1737–39) e le stanze di
abitazione di Ludovico II di Baviera (1875 circa). Dal 2005
si trova qui la galleria di quadri dei pittori al Chiemsee.
In sei stanze sono esposti più di cinquanta opere scelte
di pittori che hanno lavorato al Chiemsee, fra questi
K. Millner, K. Raupp, J. Wopfner, L. Putz e W. Trübner.
La galleria si trova nel piano dei prelati (ala del nord) nel
complesso conventuale, che sorse fra il 1727 e il
1730. Nelle nove stanze in stile barocco viene mostrata
in una visione d’insieme l’opera dell’artista, rappresentata da 100 quadri dei suoi diversi periodi. Julius Exter
(1863–1939) verso il 1900 fu un importante antesignano della pittura moderna a Monaco. Appartenne alla
»Secessione« fondata nel 1892 e dai colleghi era chiamato »il principe del colore«. I quadri di questo pittore
avanguardista ebbero un grande successo in tutta la
Germania e soprattutto in Svizzera.
Exter passò dallo storicismo alla vitale policromia dell’
espressionismo. Per quanto riguarda gli esperimenti della
sua tecnica pittorica e coloristica si trova molto vicino
al gruppo del »Blauer Reiter« (»il cavaliere azzurro«).
Accanto alle composizioni figurative e ai ritratti sono i
paesaggi e i nudi al centro della sua creazione artistica.
Una casa colonica acquistata nel 1902 a ÜberseeFeldwies sul Chiemsee divenne la sua dimora abituale
e la sede della sua scuola di pittura conosciuta in
tutta Europa. La casa di Exter, ora museo, è aperta al
pubblico.
Vista sulla facciata ovest del castello reale con i parterre di fiori e i giochi d’acqua
INFORMAZIONI
MUSEO DEL RE LUDOVICO II
»Donna con barca« immersa in lettura sulla riva del
Chiemsee, dipinto di Julius Exter, 1920 –25 circa
CASTELLO REALE DI HERRENCHIEMSEE
GALLERIA JULIUS EXTER
MUSEO NEL CONVENTO DEI CANONICI AGOSTINIANI
Studio del re Ludovico II nel ex piano conventuale,
circa 1875
INFORMAZIONI
Schloss- und Gartenverwaltung Herrenchiemsee
Altes Schloss 3 · 83209 Herrenchiemsee
Tel. (0 80 51) 68 87- 0 · Fax (0 80 51) 68 87-99
[email protected] · www.herrenchiemsee.de
Ultimo battello in estate/inverno: 19.10/18.10
www.chiemsee-schifffahrt.de
Ultima visita ai musei: 30 minuti prima della chiusura
Il primo gennaio, martedì di Carnevale, il 24, 25 e 31 dicembre
i musei ed il castello reale sono chiusi.
Gli orari di apertura si conformano agli orari annuali dei
battelli e differiscono eventualmente dalle didascalie qui
sotto. (Informazione: tel. 0 80 51/68 87-0).
MUSEO NEL CONVENTO DEI CANONICI AGOSTINIANI
CON GALLERIA DI QUADRI DEI PITTORI AL CHIEMSEE
ORARIO DI APERTURA
1 aprile – metà ottobre: dalle 9 alle 18
metà ottobre – 31 marzo: dalle 10 alle 16.45
Il re Ludovico II di Baviera in uniforme di generale,
dipinto di Ferdinand Piloty, 1865
Castello reale di Herrenchiemsee
(nuovo castello)
Museo del Re Ludovico II
nel castello reale
Nel 1873 il re Ludovico II di Baviera acquistò l’isola
per farvi erigere il suo nuovo castello Herrenchiemsee. Questo castello doveva essere una copia di
quello di Versailles e doveva diventare un »tempio
della fama« per il re Ludovico XIV di Francia, che il
monarca bavarese ammirava smisuratamente.
Ben 13 fasi di progettazione precedettero la realizzazione del castello. Nel 1878 si iniziò la costruzione
della »Versailles bavarese« secondo i progetti di
Georg Dollmann. Nel 1886 alla morte di Ludovico II
il castello non era ancora terminato. Più tardi alcune
parti vennero demolite. Tra i grandi ambienti sfarzosi
sono da ricordare: la grande scalinata a sud, la
camera da letto di rappresentanza e la grande galleria
degli specchi. Il piccolo appartamento intimo ha
le forme del rococò francese; qui il re amava
abitare.
Nel 1876 Carl von Effner, direttore dei giardini di
corte, presentò il progetto definitivo per un vasto giardino sul modello di Versailles. Alla morte del re erano
terminate solo le parti lungo l’asse principale con le
famose fontane ed i giochi d’acqua.
Il museo che si trova al pianterreno dell’ala del sud
in 12 stanze appositamente trasformate venne
inaugurato nel 1987. Illustra le diverse fasi della vita
di Ludovico II, dalla nascita alla tragica morte e presenta ritratti, busti, fotografie storiche e sfarzosi abiti
originali.
Come mecenate del compositore Richard Wagner
il re ebbe una grande importanza anche in campo
musicale. In riferimento a questo tema vi si
trovano esposti ritratti, documenti, modelli di teatri
e di scenografie. »I castelli reali« di Neuschwanstein, Linderhof ed Herrenchiemsee sono pure documentati come gli altri progetti delle costruzioni
di Ludovico II. Sontuosi mobili originali provenienti
dall’appartamento andato distrutto della Residenza
di Monaco o dalla prima camera da letto del castello di Linderhof rappresentano alcune delle maggiori attrattive del museo.
Oggetti di lusso o creazioni originali dell’artigianato,
eseguiti per incarico del re, documentano l’importanza europea dell’arte di corte a Monaco nella
seconda metà del 19° secolo.
Ascensore (chiedere nel museo) e gabinetto per disabili
disponibili
GALLERIA JULIUS EXTER NEL CONVENTO
DEI CANONICI AGOSTINIANI
ORARIO DI APERTURA
1 aprile – metà ottobre: dalle 9 alle 18
Chiuso da metà ottobre – al 31 marzo
Ascensore (chiedere nel museo) e gabinetto per disabili disponibili
CASTELLO REALE DI HERRENCHIEMSEE
ORARIO DI APERTURA
1 aprile – metà ottobre: dalle 9.00 alle 18
metà ottobre – 31 marzo: dalle 9.40 alle 16.45
Ingresso solo con guida; ultima visita guidata circa 30–45
minuti prima della chiusura; Giochi d’acqua attivi dal 1 maggio
al 3 ottobre
Ascensore (chiedere nel museo) e gabinetto per disabili disponibili
MUSEO DEL RE LUDOVICO II NEL CASTELLO REALE
ORARIO DI APERTURA
1 aprile – metà ottobre: ore 9.00 – 18.00
Metà ottobre – 31 marzo: ore 10.00 – 16.45
Ascensore e gabinetto per disabili disponibili
GASTRONOMIA:
Caffè nel castello reale: Tel. (0 80 51) 96 88 34
Ristorante »Schlosshotel«: Tel. (0 80 51) 6 90 30
Informazioni generali:
Postfach 20 20 63 · D - 80020 München
Tel. (0 89) 1 79 08 - 0 · Fax (0 89) 1 79 08 -190
[email protected] · www.schloesser.bayern.de
Herrenchiemsee
P I A N TA D E L L’ I S O L A
LA HERRENINSEL NEL CHIEMSEE – LA SUA STORIA
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Convento dei canonici
agostiniani
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Castello reale
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Museo del Re Ludovico II
Vista dal castello verso ovest con i bacini d’acqua, la fontana di Latona ed i parterre di fiori, in fondo il canale
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La Herreninsel nel Chiemsee –
la sua storia
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La più grande delle tre isole nel lago Chiemsee è stata
abitata sin dalla preistoria. Un convento maschile fondato
nel VII secolo le diede il nome di Herrenchiemsee, in
seguito il re Ludovico II di Baviera realizzò qui il suo
famoso castello prendendo a modello Versailles. La bellezza della natura, il complesso del convento e lo splendore maestoso del castello si fondono offrendo un paesaggio culturale di singolare attrattiva.
secc. Già all’inizio del VII secolo viene fondato sull’isola
VII/VIII un convento maschile che intrattiene stretti rapporti coi duchi bavaresi della casata degli Agilolfingi. Nell’ottavo secolo sia la chiesa che il convento godono di un grande splendore.
788 Carlo Magno concede l’abbazia Herrenchiemsee
quale proprietà ducale all’arcivescovo di Metz.
891 Il re Arnolfo dona il convento di Herrenchiemsee all’arcivescovo di Salisburgo.
1125–30 Al posto dell’abbazia benedettina preesistente
l’arcivescovo Corrado I di Salisburgo fonda un
monastero di canonici agostiniani.
1131 Consacrazione della chiesa conventuale.
1215–17 L’arcivescovo Eberardo II fonda il vescovado
Chiemsee. Insieme con la fondazione questo
importante centro religioso prende il nome di
»Chiesa cattedrale e convento di Herrenchiemsee«.
1645–1740 Nel periodo barocco il complesso viene completamente rinnovato: 1645– 49 piano del convento,
1661–65 piano della birreria, 1676–79 chiesa cattedrale, 1700–16 piano dei principi, 1727–30
piano della prelatura, 1737– 40 edifici del seminario. Al complesso conventuale appartengono inoltre l’ex chiesa parrocchiale, la cappella sul lago e i
fabbricati rurali.
1803 Seguito alla secolarizzazione la chiesa conventuale
degli agostiniani viene soppressa. 1807 la chiesa
cattedrale viene sconsacrata. 1808 L’episcopato
Chiemsee cessa di esistere. L’isola e gli edifici
passano in mano a privati.
1873 Ludovico II di Baviera (regnante 1864 –1886) acquista l’isola. Inserimento di stanze di abitazione per il
re nel complesso del convento (vecchio castello).
1878 Posa della prima pietra del castello reale di Ludovico II (nuovo castello). Contemporaneamente si
iniziano i lavori nel parco.
1886 Il 13 giugno Ludovico II muore nel lago di Starnberg. Il castello di Herrenchiemsee non è ancora
terminato. Il 1° agosto viene aperto al pubblico.
1948 Nell’ex complesso del convento (vecchio
castello) ha luogo la riunione preparatoria per
la stesura della costituzione della Repubblica
Federale Tedesca.
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Canneto
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Canneto
1 Centro visitatori, casse, informa-
zioni, shop del museo (a piedi fino
al castello 20–25 minuti)
2 Museo nel convento dei canonici
agostiniani con la galleria Julius
Exter e la galleria pittori al Chiemsee, cortile interno e roseto
12 Castello reale (visita guidata circa
30–35 minuti) con il museo del Re
Ludovico II e parterre del castello
3 Posteggio carrozze al pontile
13 Fontana della Fama
23 Vallo circolare celtico
4 Ristorante »Schlosshotel«
14 Fontana della Fortuna
24 Riposo di Otto
5 Ex chiesa parrocchiale S.Maria
15 Fontana di Latona
W Sentiero circolare (circa 7 km)
6 Ex chiesa cattedrale
16 Striscia erbosa (tapis vert)
7 Sala dei platani
17 Fontana di Apollo (incompiuta)
8 Fabbricati rurali
18 Grande canale
9 Vivaio
19 Bar del castello, vendita souvenirs
intorno all’isola, che misura 240
ettari. Bosco misto di latifoglie di
diverse speci, abbondante flora e
fauna, zone di interramento,
sponde scoscese a sud con una
lussureggiante flora primaverile
M Giro dei musei
10 Cappella sul lago – S.Croce
20 Posteggio carrozze presso il castello
11 Storico viale d’accesso al
21 Riposo di Paul
castello (Avenue)
Gallerie di quadri
Julius Exter e pittori al
Chiemsee
22 Ex cisterna