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19.02.13 GuidaEnergia.it - Informazioni e Notizie dalle energie rinnovabili e del risparmio energetico - Intervento a commento dello studio di Nomisma energia s… Home Page - Area Riservata - Dossier - News - Newsletter - Prodotti - Aziende Forum - Registrazione - Contattaci Guidaedilizia.itProdottiAziendeShop GuidaEnergia.it Registrati Gratis Cerca nel portale Aziende Produttori Impiantisti e Installatori Prodotti Rivenditori Societa di servizi Progettisti Progetti & Opere Enti Formazione Eventi - Fiere Software Solarexpo2011 Associazioni Pubblicazioni Editoria Tecnica Tabloid Online GuidaEnerg News Cerca articolo lunedì 18 febbraio 2013 | News 19/02/2013 Intervento a commento dello studio di Nomisma energia sulle “colpe” delle biomasse idrogeologico Associazioni e ordini professionali chiedono tre impegni concreti da mettere subito in campo: semplificazione normativa, risorse economiche, nuovo approccio tecnico scientifico Giuseppe Tommassetti, membro del Consiglio Scientifico FIPER, interviene a commento dello studio sulle “colpe” delle biomasse condotto da Nomisma Energia Lo studio di Nomisma energia, presentato oggi nel convegno organizzato da Assogasliquidi, ha il merito di sollevare al largo pubblico temi ben noti agli addetti ai lavori e del tutto condivisibili ma poi giunge a conclusioni baste su valori “medi” non adeguati a descrivere una situazione molto più complessa. Gli argomenti toccati,a grandi linee sono tre: quantità di biomasse consumate, minori introiti fiscali per lo stato, possibili maggiori emissioni nell’atmosfera. Il consumo di biomasse caratterizzato da scambi informali in ambito domestico, è stato spesso ignorato dagli analisti energetici. Ad esempio l’articolo del dottor D’Ermo nel numero del 14/2 di QE, parla del ruolo delle rinnovabili citando eolico e fotovoltaico e ignorando le biomasse. Indagini su grandi numeri, attivate da ENEA nel 1998 e nel 2000, poi da Arpa Lombardia indicavano consumi sul solo settore del riscaldamento domestico fra 20 e 24 milioni di tonnellate, per almeno metà autoapprovigionate, fuori da ogni circuito commerciale. Negli ultimi anni le statistiche europee hanno dato spazio ai consumi non formalizzati delle biomasse. Anche il BEN segue questa tendenza e nel bilancio 2011, 19/02/2013 1. Conto Termico: ecco le osservazioni di Uncsaal al Gestore dei Servizi Energetici 2. Emilia-Romagna: fondi per agriturismi e investimenti nelle energie rinnovabili 3. Secondo l’Osservatorio SuperMoney il 12% dei cittadini italiani utilizza energia verde 4. Immobiliare.it: solo il 53% degli immobili in vendita è in possesso di una regolare Ace 5. Prima iniziativa pubblica del Coordinamento FREE che include 22 associazioni del settore oltre a 9,2 Mton per produzione di elettricità e 1,5 Mton per biodiesel riporta anche, in attesa dei dati del censimento 2011, ben 14,1 Mton di legna da ardere (tra l’altro comprata secca da 3500 cal/kg e non bagnata come il macinato per le centrali elettriche, compresi anche 2 Mton di pastiglie da 4500 cal/kg). Siamo quindi d’accordo con lo studio che si tratta di un gigante sommerso. La questione della fiscalità è ugualmente ben nota, un m3 di gas per uso civile, paga circa 0,2€ di accisa mentre un litro di gasolio da riscaldamento paga circa 0,4€ di accisa, considerando l’IVA la differenza è di 0,24€ . Su queste basi i 30 miliardi di m3 usati nel settore civile nel 2011 procurano un minore gettito fiscale di 7,2 miliardi di € rispetto al gasolio. L’impiego di legna da ardere ha basi storiche, in tante case isolate o in zone montane che impiegano legna locale, l’aumento di impiego di biomassa per riscaldamento (pellet e ciocchi può essere stimato dell’ordine di 1-2 Mtep cui corrisponde un minor gettito (rispetto al metano o al GPL) dell’ordine di solo 300-500 milioni di € . I produttori e venditori di gasolio da riscaldamento avrebbero dovuto reagire decenni fa alla campagna sul metano che dava una mano all’inquinamento delle piogge acide da zolfo, mettendo in commercio un gasolio a bassissimo contenuto di zolfo e di ceneri, come avvenuto nell’Europa del nord dove si vendono caldaie a condensazione a gasolio. Infine il tema ambientale. L’ambiente ha tante componenti:fisiche economiche e sociali, una molto importante è quella del particolato nell’atmosfera. E’ ben noto che la combustione delle biomasse ha molta probabilità di produrre più particelle che altri combustibili, questo perché esse contengono più ceneri e perché bruciando a stadi è possibile che si abbiano molti incombusti, lo sviluppo delle tecnologie negli ultimi 20 anni sta migliorando fortemente la qualità degli apparecchi che entrano nel mercato. Sono combustioni di biomassa gli incendi estivi dei boschi e delle stoppie, gli incendi nei campi, i 4 milioni di caminetti aperti, il mezzo milione di termocamini, i due milioni di impianti a pellet ed infine il migliaio di caldaie industriali. Solo questa ultima frazione di impianti è dotata di strumentazione on line per la regolazione della combustione e di filtri elettrostatici o a tessuto necessari per garantire un tenore di polveri inferiori a 30 mg/Nm3,come misurato periodicamente dalle ASL. In Italia il tema dei controlli è estremamente complesso e delicato sia riguardo all’origine delle varie polveri, sia alla loro diversa tossicità. Tentativi di monitorare l’effetto dell’entrata in servizio di nuovi impianti di teleriscaldamento hanno mostrato l’impossibilità di rilevare le differenze rispetto al livello di fondo. Lo studio di Nomisma valuta un valore “medio” che non alcuna validità rispetto alla coesistenza di milioni di impianti obsoleti e la crescente diffusione di impianti moderni. Il nuovo conto energia va in questa direzione. Il tema di come favorire la rottamazione dei vecchi impianti, di competenza prevalentemente locale, è prioritario per affrontare l’inquinamento atmosferico. Non vano dimenticati gli altri aspetti ambientali: Lettera aperta ai candidati premier sulla mitigazione del rischio Ottime performance dei moduli Centrosolar anche nei test contro il PID News Dalle Aziende Il GAF rilancia: I vantaggi per chi aderisce ai Gruppi di Acquisto Fotovoltaico Eventi, Convegni, Fiere Questa settimana le nuove soluzioni solari BISOL saranno esposte a Lione – Francia News Dalle Aziende WWF: con una nuova politica l’Europa può raggiungere il 100% di energia rinnovabile News Ance: l’edilizia è il motore in grado di riaccendere l’economia. È ora di voltare pagina Gli imprenditori edili scendono in piazza per rivendicare i loro diritti. I dati Cerved evidenziano come la crisi abbia già portato al fallimento di 10 mila imprese del settore 19/02/2013 L’Italia centra gli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto: emissioni di gas serra a -7% Emerge dal “Dossier Kyoto 2013” realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, che traccia un bilancio del Protocollo, la cui storia si è conclusa con il periodo di verifica 2008-2012 18/02/2013 Politiche urbane: insediato il Comitato Interministeriale coordinato dal Ministro Barca Tra gli obiettivi, il coordinamento degli interventi delle diverse amministrazioni centrali che hanno competenze rilevanti per la vita dei poli urbani e il concertamento delle politiche territoriali Lignius vi invita al Convegno: “Il legno: patrimonio del nuovo costruire” Eventi, Convegni, Fiere Editoria Tecnica Software Eolico Fotovoltaico Geotermico Risparmio Energetico - Energie Rinnovabili Solare Termico -Il clima globale. L’impiego delle biomasse è la via più economicamente efficiente per ridurre le emissioni climalteranti, rispetto ad eolico e fotovoltaico. -Il dissesto idrogeologico. I boschi italiani sono abbandonati con forti rischi di incendi che producono emissioni, rischi idrogeologici, frane, ed alluvioni. Il ritorno ad una gestione corretta dei boschi , degli alvei etc è un assaggio fondamentale per la protezione del territorio www.guidaenergia.it/Articoli.asp?id=7996&Click=y martedì 19 febbraio 2013 Ottime performance dei 1/2 19.02.13 GuidaEnergia.it - Informazioni e Notizie dalle energie rinnovabili e del risparmio energetico - Intervento a commento dello studio di Nomisma energia s… dei boschi , degli alvei etc è un assaggio fondamentale per la protezione del territorio -Il rilancio delle economie locali. In questi ultimi anni il rilancio della domanda di biomassa, a prezzi sostenuti, sta rilanciando le aziende forestali, con nuova occupazione ed investimenti nelle tecnologie di esbosco, promuove l’economia nelle valli, con forti ricadute locali; E’ una situazione completamente diversa con le altre fonti rinnovabili che promuovono l’importazione fortemente sostenute economicamente. Ottime performance dei moduli Centrosolar anche nei test contro il PID L’analisi effettuata dal noto istituto di controllo TÜV Rheinland promuove i moduli Centrosolar certificandoli per la resistenza al degrado delle prestazioni dovute a tensioni negative (PID) martedì 19 febbraio 2013 Questa settimana le nuove soluzioni solari BISOL saranno esposte a Lione – Francia Questa settimana il produttore europeo di soluzioni fotovoltaiche BISOL Group esporrà l’intera gamma dei propri prodotti FV alla fiera Salon des Energies Renouvelables a Lione – Francia. Il clou dello stand 4G40 sarà la nuova serie Spectrum di moduli FV di qualità superiore con celle colorate venerdì 15 febbraio 2013 STMicroelectronics e ENEA collaborano per rilevare gas e composti chimici I sensori di gas su cui lavorano ENEA e ST presentano significativi vantaggi sia di costi sia di produzione e dimensioni rispetto agli approcci alternativi GuidaProdotti www.guidaenergia.it/Articoli.asp?id=7996&Click=y Home Page | Chi Siamo | Contattaci | Collabora con noi | Pubblicazioni © 2006-2009 GuidaEdilizia.it - Ediservice Group Srl - C.F. e P.Iva: 04620620965 - Tutti i diritti Riservati Condizioni Generali | Informativa Privacy GuidaAzien 2/2