Siam, una sfida sostenibile
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Siam, una sfida sostenibile
“Poste Italiane Tariffa pagata Pubblicità Diretta Non Indirizzata DCO/DCI AN Aut. N°10 del 20.02.03” Alle famiglie GENNAIO 2008 - Anno XXXIX - N. 463 Mensile d’informazione dell’amministrazione comunale Un’ampia area produttiva al Cerretano: le ipotesi Siam, una sfida sostenibile Leggende metropolitane Dialettica e leggende metropolitane. Mi si permetta l’ardito accostamento, ma il confine tra l’una e le altre si è fatto così esile da ispirarmi – questo mese – un fondo che esce dagli schemi e con il quale vorrei restituire all’oggettiva realtà voci infondate che girano in città e che rischiano di sembrare “vere” solo perché alimentate da un “tam tam” incontrollato di dicerie gratuite. Si dice che ... il nostro Comune viva un momento di difficoltà finanziaria e sia assillato dai debiti. Strano, perchè siamo l’unica Amministrazione che, per il secondo anno consecutivo, non aumenterà la pressione fiscale sui contribuenti, lasciando inalterate le tasse. Vi pare il comportamento di un Comune in crisi? Basta guardarsi intorno per verificare che altrove avviene l’esatto contrario: diminuiscono i trasferimenti dallo Stato (vale anche per Castelfidardo), aumentano le tasse locali. Noi non lo faremo. Cosa vi suggerisce? Si dice che ... il mio grande predecessore e amico Tersilio si dimetta dalla carica di vice-sindaco per contrasti interni al gruppo di maggioranza e con il sottoscritto. Marotta non aveva ancora aperto bocca per ufficializzare la sua decisione che già era partito il fuoco incrociato di supposizioni e commenti lontanissimi dalla realtà. Che è molto semplice: lascia per ragioni prettamente personali. Tersilio, dopo venti anni vissuti in prima fila nel panorama politico fidardense, ha bisogno di riprendere fiato. In fondo vi sembra possibile che se vi fossero stati contrasti sarebbe restato ed avrebbe partecipato per oltre due mesi a tutte le giunte e riunioni? Si dice che ... la Farmacia comunale centro sia in dissesto e che la neo costituita società interamente partecipata dal Comune per la gestione dei servizi pubblici locali sia destinata a stessa sorte. Bilancio e piano finanziario alla mano, la prima è in attivo (il fatturato è in linea con gli anni precedenti), l’altra ha assorbito servizi che già in partenza garantiscono di raggiungere a fine anno un tendenziale pareggio rispondendo più puntualmente alle esigenze della cittadinanza. Si dice che ... la necessità di battere cassa sia la ragione che ha indotto all’installazione degli autovelox. Castelfidardo è il Comune che ha introitato meno (circa 110.000 euro nel 2007) con le sanzioni, somme per altro reinvestite nei corsi di educazione alla legalità, per l’assunzione straordinaria del personale PM, per la realizzazione dei dossi e l’acquisto dei semafori intelligenti. Nessuno si scomoda a far notare, d’altro canto, che gli incidenti con feriti nel nostro territorio sono diminuiti sensibilmente: i 184 registrati nel 2007 sono il minimo storico dal 2000 ad oggi, quando se ne verificarono 267. Le statistiche relative al primo mese di funzionamento dell’autovelox dicono inoltre che sono state elevate appena una decina di sanzioni e non c’è stato alcun incidente. Se non è prevenzione questa… Mirco Soprani Il rapporto tra economia e territorio, la possibilità di amplificare le potenzialità in termini di sviluppo è un tema in cui gli ambiti di discussione e di sperimentazione trovano sempre più spazio per effettuare riflessioni sia su scala teorica che progettuale. Cuore dell’intero PRUSST – area urbana di Ancona (Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio) è il Sistema Industriale Intercomunale Aspio-Musone che prevede la realizzazione di un’ampia area produttiva in località Cerretano. La sfida raccolta dal consorzio Zipa, in qualità di soggetto attuatore delle iniziative a carattere privato inserite nel PRUSST, consiste nel porre a disposizione la propria esperienza maturata in più di mezzo secolo di infrastrutturazione del territorio coniugata con la propulsione che deriva dal conseguimento della certificazione della propria organizzazione secondo i regolamenti EMAS ed SA8000 per raggiungere l’ambizioso obiettivo di ottenere per l’area il titolo di “Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata” secondo gli auspici del D.Lgs.112/98 e delle norme regionali in materia. Il contesto: Castelfidardo lega la sua storia industriale alla fortuna della produzione di strumenti musicali ed in particolare della fisarmonica.Ambasciatrice di qualità e di perfezione, la fisarmonica rappresenta ancora la prima immagine che si associa a questa terra che ha saputo superare questa percezione trasferendo in molteplici altri settori produttivi la qualità e l’eccellenza della propria capacità manifatturiera. Da qui la necessità di offrire nuovi spazi per la produzione caratterizzati da elevati standard di qualità e di integrazione con l’esistente. La nuova area si pone, infatti, rispetto al costruito come una importante addizione vincolata, nei suoi aspetti urbanistici, a raccogliere i segni del territorio e svilupparli con linguaggio attento al paesaggio. Ipotesi di trasformazione: le prime ipotesi partono dall’analisi di aspetti www.comune.castelfidardo.an.it Dal 1° gennaio è operativa la società comunale Servizi pubblici locali alla “Pluriservizi” Si chiama Pluriservizi fidardense: è la società a responsabilità limitata interamente e unicamente partecipata dal Comune, operativa dal 1° gennaio nella gestione dei servizi pubblici locali. Espletato il percorso normativo per la costituzione (approvazione del Consiglio Comunale in data 18 settembre, firma dell’atto notarile il 6 dicembre e successiva registrazione presso la Camera di Commercio), la nuova realtà ha preso concretamente l’avvio nel 2008 con l’obiettivo di raggiungere il territorio in maniera più diretta e incisiva, assicurando servizi più rapidi ed efficienti al cittadino, “sburocratizzando” e razionalizzando i processi. La Pluriservizi si configura in questa fase di rodaggio come una sorta di contenitore elastico, cui sono già state assegnate attività ben definite con possibilità di inserirne altre in corso d’opera spaziando nell’ambito economico-produttivo, sociale, amministrativo, promozionale e culturale e prevedendo un bilancio tendenzialmente in pareggio già al termine di questa prima annualità. Nella carica di amministratore unico pro-tempore, il Sindaco Soprani ha nominato il dott. Francesco Maria Nocel- li, che ne ha seguito sin dagli esordi l’impostazione e spiega come siano subito confluiti nella società “i servizi relativi alla pubblicità e alle pubbliche affissioni, quelli cimiteriali di custodia e manutenzione ordinaria, la gestione del calore degli immobili di proprietà comunale, la manutenzione di fossi, scarpate ed altre aree verdi, le lampade votive e – soprattutto – la farmacia comunale di Crocette”. Si prevede inoltre l’acquisto nei prossimi mesi dell’intero immobile sede della farmacia di Crocette. La struttura organica è partita con l’assunzione di cinque dipendenti, di cui tre assorbiti dalla farmacia comunale. La sede della “Pluriservizi fidardensi” è in piazza della Repubblica 1 (locali ex sportello attività produttive) ed osserva i seguenti orari di apertura al pubblico: 9.00-12.00 dal lunedì al venerdì. Numero di telefono e fax: 071/7821687. Per i pagamenti delle varie utenze relative ai servizi assicurati dalla società, la Pluriservizi fidardense si avvale degli sportelli bancari della Carilo Spa (Cassa di Risparmio di Loreto) a cui sono stati anche affidati i servizi di conto corrente. Importante intervento di riqualificazione della Provincia Quasi tre milioni per la S.P. Val Musone funzionali e potenziali per approdare ad una proposta che si ponga come primo e parziale momento di riflessione nel processo, quasi artigianale, che condurrà alla trasformazione del territorio in un “pezzo unico” non ripetibile. Il tentativo delle prime rappresentazioni grafiche (riprodotte sopra) è quello di delineare traiettorie di crescita anche per le successive addizioni ad est rispetto all’area prevista all’interno del programma PRUSST. L’analisi fatta sulle preesistenze con il loro carattere di residenzialità Segue a pag. 2 Un intervento di riqualificazione pari a circa 3 milioni di euro. La Provincia di Ancona ha approvato il progetto definitivo della strada provinciale 3 della Val Musone, nel territorio di Castelfidardo. I lavori comprendono l’ampliamento della sede della strada e la costruzione di due rotatorie. In particolare, saranno allargati il tratto tra l’incrocio con la statale 16 Adriatica e l’incrocio con l’inizio della circonvallazione di Acquaviva, quello tra la fine della circonvallazione stessa e la località Squartabue e da questo punto fino alla provinciale Osimana. Le due rotatorie saranno realizzate a Squartabue (all’incrocio tra la Val Musone e l’Osimana). Il progetto rientra nella più ampia opera di collegamento interno delle tre valli Musone, Esino e Misa, che la Provincia di Ancona ha già programmato. “Uno stanziamento significativo per un’opera necessaria che rientra in un disegno ampio di riqualificazione dei collegamenti del territorio – spiega la presidente della Provincia Patrizia Casagrande - e, soprattutto, nell’idea precisa della Provincia di progettare strade sicure, che applicano il principio della prevenzione degli incidenti, grazie ai materiali scelti per la loro realizzazione”.“Si tratta di un intervento importante e di un impegno particolare della Provincia nella zona di Ancona Sud – sottolinea l’assessore alla viabilità Carla Virili -. Quella in questione è un’area fondamentale che ha bisogno di un reticolo stradale efficiente, basti considerare l’elevato traffico, la presenza degli insediamenti produttivi e la densità della popolazione”. Insomma, conclude l’assessore Virili “è un progetto di grande interesse che si va ad aggiungere all’impegno sulla manutenzione ordinaria per la sicurezza sulle strade”. I dati relativi ai lavori del civico consesso: 172 atti approvati. I punti discussi e approvati il 18 dicembre 2007 Un anno di attività del consiglio; parte il polo catastale anconetano Quattordici sedute per centosettantadue atti adottati: è il sunto quantitativo dell’attività nell’anno appena archiviato del Consiglio Comunale, che nel mese di gennaio è tornato a riunirsi in data 23 dibattendo un ordine del giorno di cui vi renderemo conto nel prossimo numero. Nello schema a pagina 5, riportiamo i dati salienti. Da notare, che fra le mozioni è stata approvata quella presentata da Cingolani (An) che auspicava la non approvazione del disegno di legge sui “dico”, i diritti dei conviventi. Sono state inoltre votate all’unanimità: la mozione congiunta dei capogruppo consiliari sull’ospedale di rete, quella suggerita dal consigliere Scattolini per l’intitolazione di una via o di un luogo pubblico a Don Giussani, quella di Magi per l’apertura di un ufficio postale in zona Cerretano e quella diretta a sostenere le ragioni della Croce Verde in merito al debito dell’Asur. La seduta di Consiglio Comunale del 18 dicembre si è invece aperta con le comunicazioni del Sindaco relative alle azioni correttive intraprese sulla base delle segnalazioni emerse dalla relazione della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti in merito alla rendicontazione del Comune, di cui è stata comunque confermata la sostanziale sana gestione finanziaria. Lo stesso Soprani ha poi reso nota la nomina di Francesco Maria Nocelli nella carica di amministratore unico della Pluriservizi srl (di cui leggete a parte) e introdotto l’intervento dell’amministratore Cesaroni sull’andamento della “Farmacia Comunale Centro”. Questi ne ha ripercorso le tappe indicando i risultati positivi, diretti e indiretti, derivati al Comune a seguito della privatizzazione: dalla recente costitu- zione (giugno 2006) all’attività condotta con personale di ruolo già in essere sino alla stima dell’utile di bilancio. L’assessore Giannattasio ha poi risposto all’interpellanza del consigliere di Forza Italia Segue a pag. 5 Attualità Capodanno senza botti dannosi dopo l’incontro con 400 studenti Fuochi d’artificio .. per la campagna di prevenzione Parlano i fatti. E dicono che la notte tra San Silvestro e Capodanno è trascorsa in un clima sobrio di festa, che i “botti” non hanno rovinato. Nessuna segnalazione è infatti giunta al comando di Polizia Municipale: né danni ai cassonetti o all’interno dei cortili privati e tanto meno problemi alle persone. E’ un riscontro oggettivo alla campagna di prevenzione e sicurezza contro l’uso imprudente o illegale di fuochi d’artificio, lanciata dal comando di Polizia Municipale in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Polizia di Stato, che lo scorso 20 dicembre aveva riunito al palas di via Olimpia di Castelfidardo oltre 400 studenti dell’Itis. La sensazione che il tema avesse toccato le corde giuste – forti già dell’esperienza passata – era già nitida, perché l’interesse e la partecipazione erano state eclatanti, grazie all’efficacia dei temi e delle esercitazioni proposte. L’incontro si era aperto con l’illustrazione delle finalità del progetto da parte dei dirigenti scolastici dell’Itis Meucci e dell’Isis Osimo, dell’assessore Moreno Giannattasio e del dirigente del commissariato di Osimo dott. Mariella Pangrazi. Successivamente, gli “esperti”, nelle persone dell’ispettore capo Massimo Pietroselli e l’assistente Gaetano Di Flumeri della squadra artificieri di Ancona, hanno affrontato l’argomento in maniera concreta, soffermandosi su vari tipi di esplosivo e con particolare attenzione sugli aspetti normativi. Vero è che esistono tipi diversi di “botti”, alcuni dei quali platealmente illegali (vedi la cosiddetta “testata di Zidane” dal potenziale talmente esplosivo da poter abbattere una parete di mattoni), ma anche quelli “non proibiti” vanno utilizzati in maniera conforme alla legge: il disturbo della quiete pubblica o il lancio del “botto” contro terzi, configura in ogni caso un reato. In proposito, gli agenti hanno proiettato immagini reali, volutamente crude di lesioni riportate a seguito di un impiego improprio o dissennato di materiale pirico. La platea di studenti, fino a poco prima “frizzante”, ne è rimasta particolarmente impressionata. Hanno fatto poi il loro ingresso le unità del nucleo cinofili di stanza presso l’aeroporto Sanzio di Ancona, protagoniste di una serie di eloquenti esercitazioni. Un bellissimo labrador ha trovato un esplosivo di tipo C4 precedentemente nascosto all’interno del palas, portando il conduttore a destinazione senza alcuna esitazione: quando il cane si è seduto (segno del ritrovamento) è entrato in scena l’artificiere per disinnescare la “bomba”. E’ stato poi illustrato l’impiego del cane per l’ordine pubblico: una razza in genere più aggressiva, che fiuta per ravvisare il pericolo e copre efficacemente le spalle al conduttore, verso il quale nutre cieca obbedienza. Una sensibilità particolarmente accentuata nelle unità cinofile antidroga. Gli agenti si sono fatti consegnare dai ragazzi una 15ina di zaini e in uno di essi sono stati nascosti 10 grammi di cocaina: il segugio li ha individuati senza indugio. L’entusiasmo suscitato nei ragazzi e l’effettiva assenza di episodi negativi, è il più importante dei segnali: educare in maniera attiva le giovani generazioni è il modo migliore per crescere adulti responsabili. Antenna alla Figuretta, la posizione del Comitato In relazione all’ articolo apparso sul numero di dicembre a firma del segretario del PRC Mario Novelli, dal titolo “Antenna della Figuretta”, il portavoce del comitato cittadino per la tutela dall’ inquinamento elettromagnetico aderente al Conacem e vice presidente Franco Bellucci, ritiene corretto fornire alcuni chiarimenti e puntualizzazioni in merito alla posizione del Comitato su quanto fatto dall’Amministrazione Comunale ed in modo particolare dal Sindaco Soprani. La sospensione dei lavori non è stata fatta dalla Giunta (organo politico), bensì dal responsabile dell’ufficio tecnico (organo tecnico), così come il rilascio dell’autorizzazione a costruire. Le motivazioni della sospensione dei lavori, alla quale è seguita una revoca della concessione stessa, è legata ad evidenti incongruenze rispetto il progetto iniziale della Wind. Il Sindaco è intervenuto di persona ad alcune riunioni invitato dal Comitato, anche quando le persone aderenti non erano 500 ma molte meno. I ricorsi al TAR (e i relativi costi sui quali non siamo in grado di esprimere giudizi di merito poiché non ne conosciamo la composizione: sono compresi i rimborsi? quante udienze ci sono state?) sono la conseguenza di una ferma e decisa presa di posizione dell’Amministrazione a tutela della salute dei propri cittadini, tra i quali numerosi bambini. Nel C.C. dello scorso 29 maggio è stata approvata all’unanimità (compresi i voti dei consiglieri di opposizione) una mozione per la definizione di un piano dei siti da dedicare alle antenne di telefonia. Il PRG è l’unico strumento che permetta questa regolamentazione. Se i siti sono identificati su aree pubbliche, gli introiti vanno a beneficio del Comune, e quindi della collettività, e non di privati cittadini. Il nostro Comune è uno dei primi nelle Marche ad ottemperare alla legge regionale che “impone” agli Enti locali tale regolamentazione e sulla “scia” di Castelfidardo, altri Comuni stanno iniziando lo stesso percorso. Lo scorso 12 dicembre, alla presenza di tutti i componenti del direttivo del comitato e del presidente Giancarlo Schiavoni, si è svolta, su convocazione dell’Amministrazione Comunale, la conferenza dei servizi per dare il via ai lavori del piano. Erano presenti alcuni gestori (ma la Wind era assente !!!), i tecnici del Comune e “pochi” rappresentanti dei cittadini. Il percorso non è semplice, richiede impegno e senso di responsabilità, oltre che partecipazione. Pertanto, tutte le iniziative volte a divulgare e far conoscere l’argomento sono apprezzate dal comitato, il quale non può tacere la piena e responsabile disponibilità del Sindaco Soprani e dei suoi collaboratori, su un argomento che non può essere ridotto e limitato alla situazione della Figuretta, ma interessa (o interesserà, visti i piani di sviluppo dei gestori di telefonia) tutto il territorio comunale e di conseguenza tutti i cittadini che siano attenti alle problematiche della salute propria e dei propri figli. Franco Bellucci Rimane aperto il bando per le utenze condominiali “A9 community”, accolte tutte le domande La “A9 community” prende forma. Sono state accolte tutte le domande per l’attivazione del servizio erogato dalla società pubblica Sic1 – compartecipata dal Comune di Castelfidardo – che permette di avere una connessione ad internet “domestica” in modalità Asdl a soli 9 Euro al mese. Mentre questo mensile va in stampa, la Sic1 sta effettuando le verifiche tecniche sui numeri telefonici indicati dagli utenti, dopodichè si pro- 2 il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008 cederà alla firma dei contratti e alla fornitura del materiale. Rimane invece aperto a tempo illimitato il bando per mettere in rete l’intero condominio, purchè composto da almeno 4 famiglie. Per informazioni e per scaricare il modulo di domanda, si rinvia al sito internet comunale www.comune.castelfidardo.an.it (percorso cittadino-bandi) o si prega di presentarsi direttamente all’ufficio Ced del Comune. Inaugurata dal Sindaco la struttura gestita dal locale “Tennis Club” Nuovo pallone presso-statico per i tennisti Era un impegno che l’Amministrazione Comunale aveva preso all’indomani della tromba d’aria che nel febbraio scorso aveva “sgonfiato” il pallone, attraverso qualche fessura prodottasi a seguito della pioggia e del vento violento. La struttura presso-statica che ricopre ora il campo “numero due”, sito in piazzale Olimpia nell’area degli impianti sportivi gestita dal Tennis Club, è stata interamente ricostruita, con un nuovo telone in pvc ed un impegno di spesa di 18.000 Euro. Il 24 dicembre scorso, in occasione della festa di Natale organizzata dal “Circolo”, il Sindaco Soprani l’ha inaugurata alla presenza del presidente Giovanni Ballone Burini, di altri membri del direttivo (Bruno Casali, Adrio Paoletti, Paolo Sampaolesi e Nicola Bompezzo) e del maestro Carlo Castorina. Grande soddisfazione è stata espressa dai dirigenti del Tennis club.“Dopo le disavventure del 2007 con la vecchia gloriosa struttura distrutta dal vento, avevamo un bisogno estremo di questa nuova per poter continuare al meglio tutte le attività programmate e soddisfare la richiesta di campi da tennis da parte degli appassionati della racchetta della città. Vedere il campo ricoperto ci rincuora, anche perché possiamo affermare senza timore di smentite che quando tutti gli operatori coinvolti in un progetto lavorano convinti per ottenere un obiettivo, lo si può raggiungere al meglio ed in breve tempo. Ringraziamo quindi l’Amministrazione Comunale e l’Ufficio Tecnico per la preziosissima e rapidissima collaborazione”. Il Sindaco Mirco Soprani, dopo aver proceduto al classico taglio del nastro tricolore (ritratto nella foto), ha portato il suo saluto augurale a tutti e in modo particolare ai giovani virgulti della “Scuola Tennis” presenti in gran numero nell’occasione. Successo di partecipazione all’iniziativa “infortunistica...oltre” Giornata di studio per la Polizia stradale Oltre 150 “convegnisti” provenienti da ogni parte d’Italia hanno composto la platea qualificata degli operatori di Polizia Stradale di “Infortunistica …oltre”, iniziativa promossa dalle Amministrazioni Comunali di Castelfidardo e Ancona con il patrocinio dell’Anvu Marche. L’interesse e l’utilità dei temi in agenda, è stata sottolineata dalla presenza di “colleghi” appartenenti a tutte le forze dell’ordine (Polizia locale, di Stato e arma dei Carabinieri), raggiungendo così lo scopo di perseguire uniformità nelle modalità di intervento in caso di sinistro stradale e nei provvedimenti conseguenti. I lavori, coordinati dal magg. Ivano Caglioti della P.M. di Ancona, sono stati aperti dagli interventi istituzionali. Il Sindaco Mirco Soprani ha rimarcato con soddisfazione il netto calo degli incidenti - e dei feriti registrati nel 2007 nel territorio fidardense (184 rispetto ai 209 dell’anno precedente e al “picco” di 267 del 2000), il saluto del Comune di Ancona è stato portato dal comandante Fulgi, mentre Luciano Brandoni è stato “portavoce” dell’Assindustria e il consigliere nazionale Elisa Paolucci ha portato l’augurio di buon lavoro da parte dell’Anvu. Le relazioni hanno affrontato argomenti tecnici con un taglio decisamente inedito. Notevole l’interesse suscitato dalla proff.ssa Ivana Bianchi (psicologa dell’Università di Macerata) che ha dimostrato, comparandoli con dati e ricerche scientifiche, come l’osservazione di un evento sia influenzata da vari fattori: l’area teatro di un sinistro - ha detto fra l’altro - andrebbe osservata nella sua interezza senza farsi condizionare da una tesi che mentalmente ci si è precostituiti. In proposito, ha inoltre riportato esempi concreti su come condurre un interrogatorio ai testimoni, documentandolo con “slide” interattive. Il Ctu Mirco Cardinali si è soffermato sui parametri e gli elementi da rilevare affinché all’eventuale processo si giunga con un quadro probatorio completo. L’ispettore capo Antonio Bernardi (docente in forza alla Polizia stradale di Teramo), ha attinto dal personale bagaglio di esperienza sul campo lunga 24 anni - 15.000 gli incidenti trattati! - per illustrare le tecniche ai fini di un corretto approccio sul luogo del sinistro. Curioso sottolineare, anche ai non addetti ai lavori, l’importanza attribuita al cosiddetto “schizzo di campagna”, con il quale in gergo si ricostruisce la scena dell’incidente: gli stessi giudici tendono spesso a tenerlo maggiormente in considerazione perché più “genuino” rispetto alle rielaborazioni computerizzate. La chiusura è stata affidata alla dott.ssa Buscemi dell’Istituto di medicina legale dell’Univpm, che si è intrattenuta sul ruolo del medico legale e sulle modalità di rilevamento di impronte, lesioni e nei casi purtroppo mortali, di ispezione cadaverica. Nel corso della giornata, riconoscimenti sono stati attribuiti agli sponsors che hanno contribuito all’organizzazione dell’incontro: Open software, Color System, Elevox, confezioni Style, Egaf, Sodi scientifica. segue dalla prima pagina: SIAM e non, l’esame delle giaciture, degli allineamenti, dei tracciati, l’assunzione di adeguate distanze di rispetto con l’obiettivo di mitigare l’impatto della trasformazione, ha condotto alla divisione dell’intera area in “pieni e vuoti”. Vengono già accennati gli elementi di invarianza in quello che sarà lo sviluppo urbanistico dell’area con una convergenza degli scorci visuali verso il centro storico di Castelfidardo e con un andamento degli allineamenti dell’edificato a seguire quello delle curve di livello. Da ciò ne scaturisce l’ipotesi di un uso dell’area strutturato, distinto in fasce che andranno da via Jesina fino a via Che Guevara con destinazione, nell’ordine, commerciale, artigianale, direzionale, industriale. Tale ipotesi rappresenta l’auspicio per una fruibilità di questa parte di città anche in orari diversi da quelli legati al lavoro con spazi verdi e di pedonalità interconnessi, funzioni ricreative disponibili anche in orari serali. L’ipotesi distributiva ipotizzata si caratterizza per l’utilizzo del metodo aggregativo che potremmo definire “a barre” cioè un sistema che conduce alla autocomposizione di una struttura territoriale dalla forma di un maxicodice-a-barre-tridimensionale dall’elevato contenuto evocativo. Questo è il momento dell’ascolto di tutti i soggetti coinvolti in modo attivo o passivo nella trasformazione del territorio, della ricerca di conferme alle valutazioni effettuate ed alle proposte formulate. www.comune.castelfidardo.an.it Cultura 7 e 26 febbraio: la stagione si accende con artisti di altissimo livello Pubblico delle grandi occasioni per i 65 anni di carriera del Maestro Il grande jazz e l’ “Albergo del silenzio” all’Astra Standing ovation per Gervasio Marcosignori Uno dei più importanti chitarristi al mondo su “le strade del jazz”, un classico della commedia napoletana fra le “chicche” della stagione di prosa. Sono gli appuntamenti che scandiscono il mese di febbraio al teatro Astra. Giovedì 7, ore 21.15, è di scena il John Abercrombie trio, in arte John Abercrombie alla chitarra, Piero Leveratto al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria. Un appuntamento di grande prestigio reso possibile dalla consolidata collaborazione con il progetto provinciale itinerante Leggere il 900, che anche quest’anno permette di gustare spettacoli di eccellente qualità con ingresso gratuito. Lo statunitense Abercrombie è musicista di fama internazionale, legato nelle sue produzioni alla tradizione dello strumento e all’espressione jazzistica ma anche eccezionalmente aperto ad incontri audaci ed innovativi: lo dimostrerà con questo trio italiano di recente costituzione dove convivono brillanti ritmi, capaci come pochi di seguire il solista nelle alture più impervie del suono in un dialogo musicale sempre vivo e coinvolgente per il pubblico. Martedì 26 febbraio, alle ore 21.15, l’Astra si trasforma invece nell’Albergo del silenzio, un testo di Eduardo Scarpetta proposto nel libero adattamento di Lorenzo Salveti e Paola Ossorio per la compagnia de “gli ipocriti”, cast ricchissimo nel quale spiccano Giovanni Esposito, Mimmo Esposito, Ernesto Lama e la partecipazione straordinaria di Simona Marchini. La spassosa commedia si svolge in tre atti. Nel primo, si impostano le direzioni della vicenda e i ruoli dei personaggi sullo sfondo della casa di Felce, un pittore decoratore: due coppie (Felice - Rosina e Michele - Concetta), una servetta, Luisella, innamorata di un collegiale, Celestino, fortemente caratterizzato nel testo, un avvocato meteorobalbuziente, che balbetta quando piove o scroscia un temporale e quattro stucchevoli nipoti educande, che vengono presto ripescate per sommuovere ai limiti del paradosso la materia del secondo atto. La scena, qui, si sposta nell’Albergo del Silenzio cosiddetto affinchè tutti possano agire indisturbati con la massima segretezza e sicurezza, comprese allegre “tresche”. Sull’Albergo pesa però una brutta diceria: che vi “alloggino” anche gli spiriti, leggenda che un certo Michele, ha il compito di verificare e periziare. E così nell’Albergo viene a crearsi un totale travaso di personaggi con ruoli convergenti, gran confusione e fervidi coinvolgimenti. Il secondo atto si conclude con l’irruzione della polizia, nel terzo si sfiora il disastro, ma alla fine il miracolo si realizza: come lo scoprirete a teatro. Prevendite presso la Pro Loco: € 18,00 (adulti), € 15,00 ridotti (studenti). Info 0717822987; oppure www.teatrodelcanguro.it o www.vivaticket.it. “Montessori”, un’associazione per promuoverne principi e metodi Una scuola di qualità per una società “cosmica” Lo scorso 5 dicembre si è costituita l’associazione Montessori con sede a Castelfidardo. La scelta del giorno non è casuale: proprio cinque anni or sono nasceva nella nostra città la “casa dei bambini”, fortemente voluta dalla dirigente Annunziata Brandoni che si avvalse del supporto pedagogico di Augusto Scocchera, profondo conoscitore e divulgatore dell’opera di Maria Montessori. Il dott. Scocchera, con la moglie Anna Maria, nel maggio 2002 tenne una conferenza sull’educazione montessoriana e fu talmente convincente che ben 23 famiglie iscrissero i propri figli ad una scuola ancora tutta da costruire. C’erano da trovare spazi e denaro per un arredo a misura di bambino e materiali scientificamente studiati per lo sviluppo della sua mente. Nell’estate 2002, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale, si trovò una sistemazione provvisoria nei locali sottostanti le “Dalla Chiesa” e, grazie al consistente contributo offerto dalla Banca di Roma, la scuola potè ordinare il materiale indispensabile per la prima sezione. Due anni or sono quei 23 bambini hanno varcato la soglia della neonata scuola, sempre in locali di fortuna e sempre grazie al contributo di sponsors (altre banche, ditte private, le stesse famiglie…). Il Comune ha poi destinato alla scuola montessoriana, che oggi conta circa 150 bambini e continua a veder crescere le iscrizioni, lo stabile che fino a due anni fa ospitava l’Itis. Naturalmente occorreva ristrutturarlo adattandolo alle nuove La vita artistica di Gervasio Marcosignori non ha eguali nella storia della fisarmonica. Le sue esibizioni nei teatri di tutto il mondo, la sua partecipazione ad infinite trasmissioni televisive e radiofoniche, la stampa, non hanno più titoli da attribuirgli. Successi e fama lo hanno definitivamente consacrato:“il poeta della fisarmonica”. Marcosignori ha contribuito in modo determinante a sviluppo ed evoluzione della fisarmonica classica ed elettronica come compositore, esecutore ed arrangiatore di brani impegnati e soprattutto come promotore di modifiche tecniche per migliorarne suono, timbrica ed effetti speciali. La città di Castelfidardo e tutto il mondo della musica deve molto al suo genio creativo e talento che ha elevato la fisarmonica a livelli così sublimi. Sicchè, il Museo della fisarmonica e l’Amministrazione Comunale, il 20 dicembre scorso, gli hanno voluto dedicare presso il teatro Astra una serata speciale, rievocando i 65 anni della sua splendida ed ineguagliabile carriera di vita artistica e musicale. La manifestazione ha visto la partecipazione del “Quintetto Veneto” diretto dal M. Gianni Bartolini e quella straordinaria del presentatore Terenzio Montesi. Sponsors della serata: Banca di Credito Cooperativo di RecanatiColmurano, la Cibes, la Armando Bugari, Somi- press, Eko, Semar, Aurelio Alabardi, Sim Immobiliare, Immobiliare Italia e la partecipazione della fondazione Carilo (di cui Gervasio Marcosignori è socio onorario). Il montaggio del filmato è stato curato dallo studio fotografico Nisi. Un sentito grazie al prof. Sandro Strologo e allo stesso Marcosignori per la collaborazione a questa riuscitissima serata. Con profonda gratitudine desidero inoltre esprimere riconoscenza a Beniamino Bugiolacchi, che oltre ad aver curato la regia e la ricerca della documentazione storica, con grande senso di responsabilità ed umiltà si è impegnato in anonimato a far decollare questo progetto a cui tenevamo in modo particolare. Il filmato prodotto ripercorre la vita di Marcosignori a partire da quando aveva 7 anni fino ai tempi attuali attraverso esibizioni che lo hanno reso famoso ed inimitabile in ogni angolo della terra. La stupenda serata si è conclusa con la triplice premiazione a Gervasio Marcosignori da parte dal Sindaco, del presidente del Museo della fisarmonica e dell’assessore alla cultura Moreno Giannattasio. Fondamentale è stata l’eccellente cornice di questo memorabile evento, ovvero il pubblico delle grandi occasioni che dimostrando calore, affetto e viva partecipazione ha emozionato lo speciale ospite fino a commuoverlo con la inevitabile standing ovation finale. Foto Nisi. Vincenzo Canali 5 febbraio: in piazza con il Carnevale castellano Martedì 5 febbraio in piazza della Repubblica, 49ª edizione del Carnevale castellano, organizzato dall’assessorato alla cultura in collaborazione con i comitati di quartiere e l’associazione turistica Pro-Loco. A partire dalle ore 15.00, il cuore del centro storico si accende con musica, giochi, animazione e gustosi assaggi di dolci e bibite. Festa, sì, ma senza eccessi: un’ordinanza vieta l’utilizzo di bombolete spray nel centro storico per motivi di sicurezza e ordine pubblico. esigenze. Lo scorso 15 dicembre siamo arrivati al termine del percorso, con l’inaugurazione del plesso intitolato alla memoria di Augusto Scocchera. Le esigenze comunque rimangono tante. Maria Montessori aveva progettato una scuola che vede il bambino costruttore in prima persona del suo Itinerario di arte e cultura consigliato nel magazine nazionale sapere e della sua educazione, quindi una scuola ricca di laboratori ben forniti.Affinché questo non manchi, ma anche perché c’è la profonda convinzione che tutti i bambini hanno diritto ad una scuoL’edizione in edicola il 17 gennaio scorso (n. duzione di fisarmoniche ed invitando a visitare un la siffatta per poter esplicare al massimo ogni 489) del magazine “I viaggi di Repubblica” (inser- “paese grazioso, irto di salite e discese”, nel cui potenzialità, si è costituita la nostra associazione. Le to gratuito allegato al quotidiano, secondo in museo internazionale si trovano “strumenti belli finalità, in sintesi, sono infatti quelle di promuovere campo nazionale con una tiratura di 600.000 e curatissimi di alto artigianato, quasi tutti ancoe sostenere la divulgazione dei principi ideali e copie), ha dedicato una pagina a Castelfidardo ra funzionanti”. A piè di pagina, un riquadro è metodologici montessoriani, con iniziative di con- nella rubrica “Week-end”, arte e cultura. Gli arti- riservato alla Selva, descritta come un patrimonio fronto e di riflessione sugli strumenti educativi per coli a firma della collega Sara Ficocelli riportano naturalistico unico in tutta Europa. A lato, una l’infanzia e progetti di formazione per gi insegnanti, le notizie principali della storia e della tradizione cartina che visualizza la posizione geografica e anche oltre i confini della nostra città: una scuola di fidardense, facendo esplicito riferimento alla pro- indicazioni utili per lo shopping e il ristoro. qualità che metta al centro delle proprie scelte la Inizia a febbraio il nuovo ciclo dell’associazione culturale L’Agorà massima fiducia nell’interesse spontaneo del bambino, nel suo impulso naturale ad agire e conoscere. Ci si augura, quindi, che altri genitori aderiscano all’iniziativa, affinché si possa realizzare anche Ci eravamo lasciati … nel 700, sui cui aspetti martedì 26 febbraio: Gli architetti della rivoluzioquella scuola dell’adolescente di cui Maria ha lascia- storici, artistici, archeologici e scientifici aveva ne, a cura del Prof. Fabio Mariano (Università Polito uno scritto e che in molti paesi esteri è già una indagato il ciclo di incontri della passata stagione. tecnica della Marche); realtà; una scuola che, benché pensata quasi cento La 20ª edizione de L’Agorà, in partenza mercoledì martedì 4 marzo: Ercolano, Stabia e Pompei: la anni or sono, è tutt’oggi all’avanguardia poiché nes- 6 febbraio, concentra invece il proprio excursus riscoperta delle antichità vesuviane, a cura del Prof. suno, dopo di lei, è riuscito a pensare ad una scuo- sul periodo che intercorre fra la rivoluzione fran- Leandro Sperduti (Università La Sapienza, Roma); la più moderna; una scuola per una società non cese e la restaurazione: dieci gli appuntamenti in martedì 11 marzo: Origine e tracce della massosolo globale, ma addirittura “cosmica”. agenda, completati da un concerto di fine corso e neria nell’arte, a cura del prof. Leandro Sperduti proposta di affascinanti viaggi culturali che (Università La Sapienza - Roma); VII numero della pubblicazione che ripercorre storia e vicende cittadine dalla tanto interesse hanno suscitato in passato. Gli martedì 1 aprile: L’architettura del purismo nello incontri, ad ingresso libero, sono aperti a tutti e si Stato Pontificio, a cura del prof. Fabio Mariano svolgono presso la sala convegni di via Mazzini 6 (a martedì 8 aprile: Gioielli e argenti fra Neoclassicifianco della farmacia Comunale) dalle ore 18.15 smo e Romanticismo, a cura della prof. Benedetta Anche quest’anno ci presentia- lavoro. Quest’anno si è dato ampio alle 19.45 circa seguendo il calendario qui ripor- Montevecchi (sovrintendenza beni storici art. Urbimo agli affezionati lettori con la spazio ad un avvenimento che ha tato. Un sincero ringraziamento all’assessorato no); “strenna fidardense” giunta al 7° molto provato le nostre famiglie alla cultura del nostro Comune, alla fondazione martedì 15 aprile: Le Marche disperse a cura del numero. Come di consueto, insie- agli inizi degli anni ‘60 con uno “Roberto Ferretti”, alla fondazione Carilo di Lore- Dr. Costanza Costanzi (storica dell’arte ed autrice me ai noti autori ne affianchiamo sciopero molto lungo e compatto. to e alla Carilo spa di Castelfidardo.Vi aspettiamo. del testo); di nuovi. Salutiamo con soddisfa- Parliamo poi di molte figure e permartedì 22 aprile: Da Pesaro a Sassuolo: ceramiche Info: 071 7821911. zione augurandogli un proficuo e sonaggi che in qualche modo sono mercoledì 6 febbraio: I ritratti di Rosalba Carriera, fra ’700 e ’800, a cura della dr. Giuliana Gardelli, sereno lavoro il nuovo direttore legati con la nostra città. Non a cura del Prof. Stefano Papetti (direttore Pinaco- (consulente artistico Accademia “Raffaello”, Urbieditoriale, dott. Marino Cesaroni da mancano infine foto e ricordi del teca di Ascoli e critico d’arte); no); sempre vicino al CSSF e suo attivo …tempo che fu. Il Centro Studi martedì 12 febbraio: La manifattura Ginori e l’Eu- mercoledì 23 aprile, ore 21.15: concerto di fine collaboratore. Ringraziamo poi Storici Fidardensi augura a tutti i corso,“musica romantica”. Inoltre, viaggi di cultura ropa a cura del prof. Stefano Papetti; Renzo Bislani, tutti gli autori e la nostri lettori di trascorre un seremartedì 19 febbraio: La decorazione del periodo in data 9 marzo, 5-6 aprile Villa Adriana; 20 aprile, Banca Marche che ci hanno per- no e proficuo 2008 magari leggennapoleonico, a cura del Prof. Stefano Papetti; dal 24 maggio al 2 giugno (Sicilia). messo di pubblicare questo nuovo do la …nostra strenna 2007. Castelfidardo tra ...“I viaggi di Repubblica” “Dalla rivoluzione francese alla restaurazione” Centro Studi, in arrivo la strenna 2007 www.comune.castelfidardo.an.it il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008 3 Politica - La voce del Consiglio Comunale Il movimento commenta le dimissioni dell’assessore Marotta Per ogni cosa c’è il suo momento… “Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. C’è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante... un tempo per demolire e un tempo per costruire, un tempo per tacere e un tempo per parlare...” Queste parole del libro del Qoelèt, che credo Tersilio conosca bene e ami, racchiudono a mio avviso il significato reale della sua scelta di lasciare l’incarico di assessore e vice-sindaco. Si è parlato molto negli ultimi giorni delle sue dimissioni, sia in città che sulla stampa locale. Per noi di Solidarietà popolare in realtà non è stata una doccia fredda; conoscevamo da tempo le sue preoccupazioni e il suo bisogno di riposarsi e dedicarsi alle proprie cose. In realtà quello di Tersilio non è un addio alla politica: lui ci ha promesso di continuare al nostro fianco, dietro le quinte, dandoci tutto l’aiuto ed il sostegno di cui avremo bisogno e confermandoci ancora una volta la sua indole umile e generosa. Anche se più volte abbiamo cercato di convincerlo a continuare, riteniamo che la sua scelta meriti rispetto. Lo stesso che avrebbero dovuto dargli tutti coloro che, invece, nei giorni scorsi, prima ancora che le dimissioni venissero ufficializzate, si sono arrogati il diritto di uscire sui giornali e dire la loro, non conoscendo le reali motivazioni ed ipotizzando spaccature e contrasti con il gruppo. Da parte nostra c’è solo una cosa che ci sentiamo di dire pubblicamente a Tersilio Marotta: La crisi del centro storico è quella della società Progetti mirati e senso di appartenenza “grazie!” Grazie per tutto quello che rappresenta per la storia di questo piccolo ma tenace movimento: è lui che l’ha ideato e costruito ormai quindici anni fa, non tirandosi mai indietro ed impegnandosi sempre in prima persona e senza timori. Grazie che per tutto quello che ha saputo regalarci dal punto di vista umano, credendo in noi, suoi amici e collaboratori, ed aiutandoci a crescere. E grazie per tutto quello che ha rappresentato per la città: è stato un grande Sindaco, onesto, concreto, sempre disponibile con tutti e mai arrogante. Conoscendolo bene, siamo certi che Tersilio riuscirà a dare un grosso contributo al movimento anche come semplice sostenitore ed appartenente della base; la sua esperienza, la memoria storica maturata in questi anni, il suo saper osservare attentamente le cose, la sua capacità di ascoltare sempre tutti, i suoi “loquaci” silenzi ed i suoi preziosi consigli sono un patrimonio a cui il nostro gruppo non potrebbe mai rinunciare. L’augurio di tutta Solidarietà popolare è che questo allontanamento (speriamo solo temporaneo) dalla vita amministrativa della città rinvigorisca la sua grande passione per la politica e gli conceda la possibilità di dedicare più tempo a se stesso e agli amori della sua vita: la famiglia, la terra e la scuola. Tommaso Moreschi Capogruppo di Solidarietà Popolare La crisi del centro storico ha diverse motivazioni tra le quali va ricordata la crisi della società stessa. La gente, infatti, sempre più propensa all’individualismo, va di fretta, non ha più tempo di guardarsi attorno, di fermarsi, di sedersi su una panchina per fare “quattro parole” in compagnia. Ha perso il gusto di “andare in centro”, preferisce i centri commerciali, luoghi al riparo dal cattivo tempo, dal freddo o dal caldo, dove camminando poco può trovare tutto ciò che desidera. Dunque, per rivitalizzare il centro storico è indispensabile, oltre a progetti mirati anche di piccola scala, che la gente cambi mentalità, che riscopra il piacere di vivere nella zona più suggestiva e significativa della città alla quale appartiene. Perché tutto questo sia possibile, il centro storico deve ritrovare la propria vitalità economica, sociale, culturale, deve recuperare il proprio ruolo di luogo dell’aggregazione, della relazione, dello scambio, dell’identità affinché non diventi semplicemente uno spazio da contemplare con nostalgia. Piuttosto che pensare a cosa fare per i centri storici, determinante è cambiare approccio e chiedersi perché farlo e come farlo affinché essi non solo sopravvivano, ma tornino a giocare un ruolo nella vita delle rispettive comunità. Il centro storico deve svolgere un ruolo fondamentale per quanto riguarda la socializzazione, la qualità della vita e il marketing dei servizi e del commercio. Il primo passo sta nell’individuare luoghi di aggregazione sociale, orientando a tale destinazione il riuso di spazi in disuso. Quindi pro- muovere attività di incontro con iniziative ricreative e culturali. Bisogna riportare in centro servizi, attività commerciali e artigianali con una motivazione inversa a quella che le allontanò: da luogo privo di vita deve diventare luogo d’attrazione. L’arredo urbano non deve essere solo una esposizione di lampioni, panchine, fioriere ma un insieme di spazi verdi, di luoghi di sosta e di relax, di illuminazione che valorizzi il patrimonio architettonico. La pedonalizzazione va concepita per suggerire percorsi di passeggiate urbane che portino a scoprire le ricchezze e le suggestioni di Castelfidardo. Porta Marina deve diventare il luogo più bello della città, un luogo senza parcheggi con pavimentazione artistica. Un balcone verso il mare e verso il parco del Monumento. Una grande piazza con i palazzi messi a nuovo, colorati, tappezzati di fiori; negozi alla moda, esposizioni di prodotti dell’artigianato locale, luci suggestive con un giardino rigoglioso, la fontana restaurata, bar eleganti. In conclusione non solo un centro storicomuseo da visitare come turisti; non una sorta di “giardino pubblico” verde e rilassante, ma un luogo che offra richiami, particolarità e curiosità che nessun megacentro commerciale è in grado di proporre. Vecchie botteghe, certo, ma anche nuove attività che riprendono tradizioni dimenticate; ristoranti storici e nuove forme di ristorazione; caffè accoglienti e nuovi locali che valorizzino vecchi siti ed angoli tipici. Valentino Lorenzetti Capogruppo Unione Politica - La voce dei partiti L’Unità e Libero insieme? E’ vero, spesso la realtà supera la fantasia. C’è la seria eventualità che “L’Unità”, giornale fondato da Antonio Gramsci, sia acquistato da Angelucci, proprietario di cliniche private e del quotidiano più becero della destra, “Libero”. Sicché Furio Colombo e Padellaro, de “L’Unità” e Feltri e Farina di “Libero” si potrebbero trovare ad agire nello stesso contesto proprietario. Sicuramente qualche cosa cambierà alla testa di questi due giornali. Sono peraltro convinto che a pagare, purtroppo, saranno i giornalisti de “L’Unità”. Non a caso a scioperare contro questa incredibile deriva non sono quelli di “Libero” ma quelli de “L’Unità”. Desideriamo esprimere la nostra solidarietà ai lavoratori de “L’Unità” che si trovano a lottare su un terreno che né loro né noi né, penso, nessuno poteva davvero immaginare. E’ ovvio che noi comunisti che de “L’Unità” siamo stati lettori, diffusori e sostenitori, viviamo questa eventuale frana politica e ideale con autentico dolore. Questo è il primo regalo che viene a tutti noi dopo la formazione del P.D. In quel partito a soffrire per questa tragedia giornalistica non sono certamente quelli che vengono dalla DC. P.S .Notizie giornalistiche ci parlano di dimissioni di Tersilio Marotta dalla Giunta municipale. Desideriamo esprimergli gli auguri più sinceri, insieme al vivo apprezzamento per la sua civile dedizione alla cosa pubblica. Siamo stati, a livello locale, collocati politicamente in modo diverso ma questo non ci ha impedito di valutarne costruttivamente lo spessore umano e politico. Amorino Carestia Disco verde ... per la Croce Il contenzioso sorto tra la Regione Marche e le associazioni di volontariato aderenti all’ANPAS (tra cui la Croce Verde ) è stato risolto positivamente con la firma del “protocollo d’intesa” tra Regione Marche, ASUR, zona territoriale n. 7 ed A.N.P.A.S. Con il protocollo sono stati definiti i tempi e le modalità di erogazione dei rimborsi per le prestazioni di trasporto sanitario rese a favore della zona territoriale n. 7. In estrema sintesi, i termini dell’accordo sono i seguenti: 1) la zona territoriale n. 7 s’impegna a liquidare entro il 20/11/07 la prima parte di un importo pari all’80% degli addebiti relativi ai trasporti sanitari del 2006 e del primo semestre 2007, mentre entro il 31/12/ 07 sarà liquidata la seconda parte; 2) la zona territoriale n. 7 si impegna alla liquidazione del saldo relativo agli anni 2006/07 entro e non oltre il 31/01/08 previa verifica e controllo di alcuni requisiti; 3) la zona territoriale n. 7 s’impegna a liquidare entro il 30/04/08 gli importi a saldo relativi agli anni 2005 e precedenti. Rifondazione comunista e la lista Uniti per Castelfidardo-Lorenzetti Sindaco ringraziano la Giunta regionale per aver cercato e trovato una soluzione che, da un lato, stabilisce criteri certi per il rimborso delle prestazioni erogate e, dall’altro, permette alle associazioni di volontariato una migliore programmazione e gestione delle proprie risorse finanziarie. [email protected] Mario Novelli - Segr. Prc Castelfidardo 4 il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008 Quale futuro senza Marotta Abbiamo appreso dai giornali le dimissioni del vicesindaco Tersilio Marotta, l’uomo che ha fatto nascere Solidarietà Popolare. Dimissioni che erano nell’aria. Marotta è stato l’ideatore e soprattutto l’anima di questo movimento, una lista civica sganciata dai partiti e che trova il suo fulcro nella trasversalità. Quando finisce “un’era” è utile fare dei bilanci, anche per verificare la bontà della propria tesi politica. Guardando indietro, ai 10 anni di Marotta, possiamo notare che le opere infrastrutturali più importanti (ospedale di rete, sistema fognario e strettoia delle Fornaci), nonostante i tanti annunci sono ancora un sogno. La città si è ritrovata solo con un po’ di cemento in più e con qualche bel biglietto da visita non fondamentale. Il punto debole dell’azione di S.P., però, riteniamo sia nella sua visione comunale. Da sempre, infatti, la formula della lista civica ha sempre puntato sul governo municipale, ignorando volontariamente tutto quello che si muoveva al di fuori dei confini comunali. Crediamo che proprio questo punto di debolezza sia il grande peccato di S.P. Le forze politiche del P.D., che hanno criticato e si sono confrontate con asprezza nelle ultime elezioni amministrative, riconoscono all’ex sindaco un impegno costante nell’amministrazione e un’esperienza amministrativa di 10 anni con tante luci e tante ombre. Il consenso accumulato è servito solo per ricoprire per un anno la carica da vicesindaco. L’esperienza politica di Marotta, quindi sembra concludersi nel piccolo spazio dei confini comunali di Castelfidardo. Il coordinamento del Partito Democratico Socialisti, sapete che…? Mi scuso se parliamo ancora della nascita del Partito Socialista, ma vorrei chiedervi: sapete che è partita la costituente del Partito Socialista che continua nel solco del socialismo italiano e del Socialismo Europeo e si richiama ai suoi valori: libertà e responsabilità individuali, giustizia, solidarietà, legalità e progresso? Che siamo una forza politica della sinistra riformista, laica che combatte l’ingerenza delle burocrazie statali, delle ideologie e di tutti gli integralismi religiosi nella sfera delle libertà individuali? Che crediamo nella laicità come valore che garantisce la convivenza tra culture e idee diverse? Che consideriamo il lavoro come l’espressione più alta della persona? Sapete che abbiamo 20 deputati e 3 senatori che responsabilmente non minacciamo la crisi ogni giorno? Che nel PS confluiscono non solo lo SDI e altre formazioni socialiste ma tanti che non hanno aderito al PD perché ha rinunciato ad entrare nel Partito del Socialismo Europeo e per questo saremo l’unico in Italia a rimanerci? Sapete che nella finanziaria sono state approvate modifiche richieste da noi in ordine alla tutela dei giovani precari che perdono il posto di lavoro? Di queste cose la RAI e Mediaset (Berlusconi) non parlano perché possiamo dare fastidio e molto… ecco perché siamo costretti ad usare questo spazio: ed ai giovani che vogliono avvicinarsi alla politica vogliamo offrire nuova una possibilità. Lorenzo Catraro PS-SDI Castelfidardo La Provincia investe Nel piano triennale delle opere pubbliche 20082010 recentemente approvato dalla Provincia di Ancona figurano programmati investimenti a Castelfidardo per 7.495.000 €, una cifra notevole così ripartita: a) 5 milioni di € per migliorare la viabilità sulla strada provinciale Valmusone, con la realizzazione di due rotatorie e l’ampliamento della strada che serve larga parte della zona Industriale di Castelfidardo; l’opera era stata inserita nel PRUST di Ancona dall’allora assessore all’urbanistica Ennio Coltrinari; gli investimenti sono ripartiti nel triennio: 1.550.000 nel 2008, 1.550.000 nel 2009 e 1.000.000 nel 2010; negli anni successivi dovranno essere programmati quelli che riguardano il territorio di Osimo; b) 1.550.000 € nel 2009 per il completamento della palestra e dell’auditorium dell’ITIS, con il sistema del project financing; c) 945.000 € nel 2008 per l’assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Aspio e Musone per evitare il ripetersi di fenomeni tristemente conosciuti. Credo che sia opportuno, a questo punto, ringraziare la Presidente Casagrande ed il nostro consigliere dei Popolari-Udeur Mirco Cesaretti che si sono impegnati a mantenere i programmi di investimento che i nostri due assessori provinciali Coltrinari e Catraro avevano nel recente passato programmato. Andrea Coltrinari Segretario Comunale Pop.Udeur La crisi dei rifiuti Lo spettacolo indecente dei rifiuti campani dovrebbe suggerire anche a noi qualcosa; nella nostra Provincia la necessità di riciclare i rifiuti è più che mai attuale, la raccolta differenziata è ancora poca, le iniziative per la realizzazione di impianti languono nonostante le sovrastrutture costituite con enormi costi di gestione. La teoria del “no nel mio giardino” è legittima quanto assurda, poiché i rifiuti li dobbiamo smaltire. Certo, lo smaltimento è un problema specie se va in discarica, ma allora perché le autorità di bacino non si preoccupano di realizzare impianti di riciclaggio e termovalorizzazione in grado di rispondere alle esigenze del territorio? La raccolta differenziata deve essere la priorità, i materiali raccolti possono essere ricondotti ad utili cicli di vita, inoltre attraverso politiche industriali serie nel ciclo dei rifiuti è possibile abbattere i costi energetici ed abbassare i tributi ai cittadini. Ma questa storia non sembra interessare più di troppo la politica e le istituzioni, chissà, forse si pensa di arrivare alla crisi della Campania per affrontare i problemi. Nella nostra città il servizio di raccolta è inefficiente e costoso, ipotesi diverse ci sono, la piattaforma ecologia del Cerretano se gestita diversamente potrebbe rappresentare un esperimento interessante, invece è un luogo nel quale ciascuno può fare ciò che vuole, tanto a pagare è sempre il cittadino. Ermanno Santini FORUM “Villaggio Globale” www.comune.castelfidardo.an.it Politica - La voce del Consiglio Comunale Mercato difficile per le sale uniche; occorre aggiornarsi Ripensiamo il cinema teatro Astra Il cinema teatro “Astra”, lo storico e unico cinema di Castelfidardo, è in difficoltà economiche per mancanza di spettatori; su questo argomento noi di FI abbiamo fatto un interpellanza nel consiglio comunale di dicembre a cui l’assessore preposto ha risposto in modo chiaro ma, secondo noi, insoddisfacente. Le attuali difficoltà del cinema Astra ne rendono passiva la gestione, in questo modo si rischia seriamente che da qui a qualche anno il cinema chiuda, o almeno, veda ridimensionata l’offerta dei film non più in prima visione. Con l’apertura della nuova multisala alla Baraccola il mercato per le sale uniche come la nostra si è fatto ancora più difficile e il problema si è spostato e non riguarda più gli aspetti gestionali ma quelli propriamente strutturali del nostro impianto. Noi di FI partiamo da un principio: Castelfidardo è una città importante e ha diritto a una offerta cinematografica al passo con i tempi. Riteniamo quindi che occorra ripensare alla struttura del cinema Astra trasformandola in una multisala, con due sale coperte e una sala all’aperto per l’estate. Non spetta a noi dare le soluzioni tecniche, diciamo però che attivando le opportune sinergie con l’attuale gestione si potrebbero fare gli interventi strutturali necessari contenendo la spesa pubblica. Certo ci rendiamo conto che l’Astra viene usato anche per importanti appuntamenti come il Festival della Fisarmonica e che la trasformazione in multisala ridurrebbe la capienza di posti disponibili, come Disattenzioni che derivano dalla situazione politica locale Lo Stato è sempre più debole ha fatto osservare l’assessore nella risposta dataci in consiglio, e che è giusto che l’impianto risponda alle esigenze dalla nostra tradizione economica e culturale. Tuttavia riteniamo che questo apra un altro problema esistente nella nostra città, la mancanza di una struttura adeguata al ricevimento di manifestazioni con un numero rilevante di spettatori. Una cosa è pensare ad un cinema, un’altra cosa è pensare ad un auditorium per concerti, Castelfidardo ha diritto ad entrambi. Perché allora non mettere in programma la realizzazione di una nuova struttura da adibirsi ad auditorium per concerti e spettacoli nella città nota in tutto il mondo come la città della musica? Anche qui non spetta a noi dare le soluzioni tecniche, si tratta a nostro giudizio di attivare le opportune sinergie e collaborazioni con i privati, sempre per limitare la spesa pubblica e ottenere un risultato in tempi accettabili. Certo se si continua ad amministrare nel modo vecchio aspettando che le casse comunali e i fondi pubblici siano in grado di affrontare questi investimenti con le tasse dei cittadini è logico che non si arriva da nessuna parte. Noi di FI proponiamo di ripensare globalmente alle strutture per spettacoli cinematografici e concertistici nella nostra città, per migliorare la qualità dell’offerta per i nostri cittadini, siamo pronti su questo a collaborare con l’attuale maggioranza, se ce ne darà l’opportunità. Maurizio Scattolini Capogruppo Forza Italia La città di Castelfidardo è totalmente dimenticata dalla giunta regionale del presidente Spacca. Questo è un dato di fatto, visti i continui ritardi nel risolvere i problemi, tra cui il più importante quello della sanità. Appena il mese scorso è stata presentata dal gruppo di Alleanza Nazionale un‘interrogazione in merito alla vergognosa situazione dei poliambulatori e ci è stato fatto sapere che le procedure burocratiche di assunzione del personale avevano rallentato i provvedimenti per ripristinare la normalità, ma comunque dal nuovo anno si sarebbe risolto tutto. Ricordiamo che questi problemi non sorgono ora, ma esistono da molto tempo: quindi riteniamo legittimo pensare che la città di Castelfidardo conti poco o nulla nell’agenda politica del centrosinistra, che da anni regna nell’amministrazione regionale. Come è possibile ignorare, oltre che prendere in giro vergognosamente con continue rassicurazioni mai seguite da fatti concreti, una delle aree più laboriose della regione e che quindi contribuisce copiosamente al pagamento delle imposte per ottenere i servizi? Abbiamo il presentimento che la lobby politica del centrosinistra, si prenda gioco della buona fede e della scarsa incisività politica di Solidarietà Popolare, che governa Castelfidardo da più di dieci anni e non riusciamo a capire perché i rappresentanti locali dei partiti che fanno parte della coalizione di Spacca non rie- scano a sensibilizzare i loro rappresentanti in regione affinché prestino più attenzione alle esigenze di Castelfidardo. E in base a questi ragionamenti, crediamo sia legittimo credere ad una congiura politica che miri a delegittimare la credibilità della maggioranza e che questi input provengano proprio da quegli ambienti della sinistra locale che non sono stati in grado di porre un freno allo strapotere di Solidarietà Popolare e non se ne danno pace. Sono solo supposizioni, ma come non ricordare il fatto che noi siamo stati i primi a chiudere l’ospedale e non abbiamo voce in capitolo sulla costruzione di quello di rete; come non ricordare che poco prima di Natale la Croce Verde stava per chiudere perché la regione non pagava i servizi legittimamente effettuati; come non ricordare che la vicenda Cigad-Multiservizi-Castelifdardo Servizi si deve ancora chiudere e non si capisce ancora come. Come al solito succede in Italia, i male fatti sono sotto gli occhi di tutti, le conseguenza negative le pagano i cittadini e le responsabilità? Di tutti e di nessuno. Da una parte una maggioranza politica poco incisiva e senza “amici” forti in regione, e dall’altra una classe politica che non ha fatto nulla per la propria città. L’inefficienza e l’egoismo della politica ha fatto male anche a Castelfidardo. Marco Cingolani Capogruppo Alleanza Nazionale Politica - La voce dei partiti Anno nuovo, nuovi aumenti Come all’inizio di ogni anno, anche questa volta l’aumento di luce, gas, generi alimentari, tariffe autostradali, carburanti, ecc. non si è fatto attendere e nessuna misura è stata presa dal governo per ridurre il carico fiscale che contribuisce maggiormente al lievitare dei prezzi. Basta infatti pensare all’effetto benefico che l’aumento dell’euro nei confronti del dollaro dovrebbe avere sul costo dei prodotti petroliferi e che potrebbe quasi compensare l’aumento del prezzo del greggio. Invece, le accise, ossia le tasse, continuano a costituire quasi tre quarti del costo finale con la conseguenza di annullare del tutto i vantaggi della svalutazione del dollaro rispetto all’euro. Ma non era questo governo che aveva promesso di ridurre le accise se i prezzi fossero saliti troppo? E non era questo il governo che sbandierava di aver trovato il “tesoretto” e che lo avrebbe restituito ai cittadini, a partire dalle fasce sociali più deboli? Non è forse vero che Prodi & company dichiarano continuamente di voler ridurre le tasse? Ed invece il governo si è mangiato almeno 15 miliardi di surplus fiscale senza per questo aver ridotto il debito pubblico e come se non bastasse è di questi giorni la notizia che presto si metterà mano alla tassazione delle rendite finanziarie come se non si sapesse che i grossi patrimoni sono all’estero mentre a pagare ancora una volta saranno i piccoli risparmiatori, sempre che alla fine non si siano spesi già tutto per sopravvivere! Sabrina Bertini Consigliere Nazionale D.C. LIBERTAS Una vergogna nazionale Sanità e amministrazione Siamo rimasti colpiti dalla immediata presa di posizione della Amm.ne Comunale sul vergognoso stato della malasanità che affligge i concittadini così come da noi denunciato sul mensile di informazione comunale di dicembre. Nell’articolo apparso in gennaio su un quotidiano locale, la agguerrita assessore alla sanità, sig.ra Anna Nardella, dopo un sopralluogo presso il Poliambulatorio, dichiara “ ..Mi sono letteralmente vergognata nel constatare che c’erano persone anziane, donne in stato interessante e malati in fila …”. Riteniamo che se la vergogna fosse sincera, considerando che ciò è il sintomo del totale fallimento della azione amministrativa, dovrebbe semplicemente dimettersi dato che l’assessore dimentica di dire che è lei stessa in carica da ben sette anni. Ma quello che vogliamo è sottolineare il contenuto della denuncia dell’UDC, che sembra non ben compreso dalla Amministrazione Comunale: non lamentiamo la mancanza di uno o due impiegati ma la totale inefficienza dei servizi sanitari indispensabili ai cittadini. In pratica se si paga ci sono personale e macchinari disponibili altrimenti mancano medici o i macchinari risultano inutilizzabili. Segnaliamo infine che le urgenze radiografiche possono essere soddisfatte solo andando al Poliambulatorio di Camerano, paese con un terzo di abitanti rispetto a Castelfidardo ma evidentemente con una Amministrazione più attenta ai bisogni dei suoi cittadini. Consiglio Direttivo UDC Le vicende dell’immondizia campana, oltre la puzza che concretamente emanano, fanno sentire anche un’altra puzza: di camorra. Chissà cosa penseranno le buonanime di Falcone e Borsellino che dall’alto vedono lo schifo di uno Stato assoggettato ad un’organizzazione criminale che fa quel che vuole e che ha deciso di assestare i colpi decisivi. E chissà che rabbia per loro, che hanno dato la vita per avere un’Italia migliore, vedere che non è servito a niente il loro sacrificio. I politici del sud sono la rappresentanza della mafia nelle istituzioni: dopo tutto lo abbiamo sempre saputo che al sud comandano i boss e le cosche. Ricordiamo un passaggio di un discorso del giudice Borsellino il quale sosteneva che la lotta alla mafia deve iniziare dal basso, dal popolo, dalla cultura della gente e dal cambiamento di mentalità. E mai le parole furono più profetiche: da quindici anni la camorra gestisce il traffico dei rifiuti in Campania, nell’indifferenza generale del popolo e delle istituzioni, anzi con l’aiuto del popolo e delle istituzioni. Perché la camorra è dappertutto, tra la gente e tra i politici. Ora che la “monnezza” copre le loro case, i napoletani si sono decisi a reclamare: non sarà forse troppo tardi? Come la storia ci insegna, ogni popolo si deve guadagnare la propria libertà, per poterla apprezzare: allora, cari napoletani, state con lo Stato o con la camorra? Perché sia chiaro che gli errori della camorra vanno addebitati a quest’ultima e a quei politici che hanno permesso: perché come sempre i loro problemi li dobbiamo risolvere noi? Direttivo Alleanza Nazionale segue dalla prima pagina: Attività del Consiglio Comunale Scattolini in ordine al cinema teatro Astra, che soffre un calo di spettatori e la concorrenza agguerrita dei multisala che caratterizzano l’offerta di un mercato che si è decisamente evoluto. La situazione è nota all’Amministrazione, che sta valutando con l’attuale gestore alcune proposte di trasformazione, che non possono però prescindere dalla capienza della struttura, che se fosse divisa in più sale verrebbe ulteriormente ridotta, e dall’utilizzo come teatro. Il consigliere dell’Unione Carini ha invece presentato un’interrogazione sulla riqualificazione di Porta Marina e sull’esistenza di un progetto in merito, alla quale ha replicato il Sindaco, spiegando che il piano è in fase di attuazione e che sarà inserito (e con esso l’incarico) nel prossimo bilancio. L’assessore Serenelli ha illustrato i punti relativi alla variazione (approvata dalla maggioranza) al bilancio provvisorio provocata dall’entrata di 100.000 € dalla Regione per il finanziamento del progetto del centro commerciale naturale e quelli Mensile d’informazione dell’Amministrazione Comunale riguardanti l’afPiazza della Repubblica, 8 fidamento Direttore Responsabile: Lucia Flaùto decennale alla Grafica e Stampa: Tecnostampa s.r.l. Via Brecce - Loreto Pluriservizi dei Autorizzazione Tribunale di Ancona n.16/68 contratti per R. Stampa del 17/09/1968 le lampade Chiuso in redazione il 22/01/08 www.comune.castelfidardo.an.it votive e la gestione del calore degli immobili comunali, comprendente la fornitura di energia, l’adeguamento normativo e la riqualificazione tecnologica degli impianti termici in uso del Comune. La votazione ha avuto valutazione positiva di maggioranza e Scattolini (Fi), astenuti gli altri consiglieri, previo intervento del capogruppo dell’Unione Lorenzetti che ha espresso perplessità sul piano industriale della srl e sulla mancata nomina di un amministratore esterno. Approvata all’unanimità la convenzione per la costituzione dell’organo comunale di coordinamento che completa l’accordo di ingresso nella Sic1 e la modifica all’art. 13 del regolamento di edilizia comunale per adeguarne indici e parametri alle nuove norme sul risparmio energetico. L’assessore Marotta ha inoltre illustrato i punti – anch’essi passati all’unanimità – sull’alienazione di un frustolo di terreno ubicato in via Carini (705 mq a 8000 € più Iva) e sull’acquisizione di aree destinate ad uso pubblico nelle vie Scarlatti e Sgogge derivanti da una lottizzazione che risale agli anni ottanta. Più articolata e complessa la discussione sulla lottizzazione residenziale in via Marx di proprietà della Oikos immobiliare; sulla quale pende un giudizio di lottizzazione abusiva contro cui la ditta interessata ha fatto ricorso al Tar. A parere della maggioranza, come ripercorso dall’assessore Marotta e dal consigliere Russo, acquisiti tutti i pareri del caso, la Sedute Atti adottati Interrogazioni Interpellanze Mozioni: - accettate - respinte - ritirate 14 172 23 15 12 5 5 2 strada più utile da percorrere è il rigetto per poi riservarsi di riesaminare la vicenda dopo la pronuncia del Tar. Ha votato a favore la maggioranza, astenuto il consigliere Pompei, contrari i consiglieri Lorenzetti, Cingolani e Scattolini mentre Magi e Carini sono usciti dall’aula per protestare contro la mancata concessione del rinvio del punto. E’ stato infine approvato (contraria l’Unione che avrebbe preferito una gestione più diretta dell’ente comunale) lo schema di convenzione tra gli enti costituenti il polo catastale dell’area anconetana: 10 i Comuni aderenti, con Ancona capofila che gestirà il servizio di back office e il reperimento delle risorse umane e finanziarie. Gli altri Comuni potranno invece attivare uffici di front office destinati all’informazione agli utenti, rilascio certificazioni e visure, acquisizione dati, verifiche e confronto delle le pratiche edilizie. il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008 5 Cronaca One for all… all for one: il 19 dicembre, la firma dell’atto costitutivo L’I.C. Mazzini rilancia la cooperativa scolastica Castelfidardo, 19 dicembre 2007: è la data della firmato lo statuto della nuova cooperativa scolastica “One for all… all for one” delle classi 2C e 2D della scuola secondaria di primo grado Mazzini. Davanti al dottor Saraceni (nella foto), direttore della BCC di Filottrano, chiamato a far da notaio, lo studente Elia Vignoni, ha posto la sua firma sull’atto costitutivo. Il taglio della torta e la festa in allegria con genitori e insegnanti hanno sancito la nascita ufficiale della nuova A.C.S., che prosegue l’esperienza del progetto “crescere nella cooperazione” fatto dai ragazzi delle attuali classi 3B-3C nell’a.s. 2006/07. Il progetto proposto dalla BCC di Filottrano, è stato accolto dal nuovo gruppo di lavoro con entusiasmo. “Una cooperativa è un’associazione di persone che si riuniscono insieme per il raggiungimento ed il soddisfacimento di un bisogno comune”. Quindi è un percorso che non si fa individualmente, ma in compagnia di altre persone con le quali si condivide un’esigenza, un obiettivo. E così… pronti … via!” La coop “One for all… all for one” è composta da 42 alunni che hanno eletto anzitutto le cariche sociali: Elia Vignoni (presidente), Sara Ramazzotti (vicepresidente), Alessandro Paci (sindaco), Lorenzo Bellucci (vicesindaco), Enrico Pizzichini (segretario), Paola Palanza (vicesegretario), Federica Simonetti (cassiere), Marta Cupido (vicecassiere). I soci si sono poi messi subito al lavoro ed hanno deciso di distribuire gli utili di esercizio in parte ad organismi di solidarietà sia a livello internazionale che locale e in parte su un libretto di risparmio presso la BCC per destinare i fondi alla gita di fine anno. Ogni socio fondatore ha messo la quota sociale di 3 € ed ora il capitale di 126 € con il contributo annuale BCC, ammonta a 179 € che dovrà naturalmente dare i suoi frutti. Per il momento i ragazzi hanno deciso di raggiungere l’obiettivo con due attività: una prima “corale” con un prodotto teatrale che lavori sulle tradizioni locali, un atto d’amore al proprio paese con la messa in scena de “Pietre di sogno” all’Astra; una seconda caratterizzata da attività manuali che si concluderà con un “mercatino di primavera”. Poi… si vedrà. I ragazzi hanno uno zaino pieno di idee. Si ricorda che possono far parte dell’A.C.S. non solo i soci effettivi, ma anche soci-onorari che intendono assicurare collaborazione e sostegno. In effetti, lo sono già il dirigente scolastico, gli insegnanti tutor, la pasticceria - caffetteria del Cerretano che ha offerto la torta di inaugurazione, il sig. Bellucci che ha offerto a nome dell’Iper Grande il rinfresco di inaugurazione. “Ecco il nuovo modo di fare scuola, imparare studiando, lavorando e anche giocando insieme. Cioè crescere cooperando. Una grande scommessa didattica ed educativa” dicono le insegnanti tutor che vedono in A.C.S. un progetto inclusivo, un progetto per gli alunni che hanno bisogni educativi speciali, cioè... per tutti gli alunni, perché riesce a calibrare le risorse sui reali bisogni di una classe, offre uno sfondo integratore su cui impostare didattica, permette la conoscenza globale dell’alunno ed aiuta il ragazzo nel suo progetto di vita”. Gli alunni e le tutor A.C.S. Istituto comprensivo Mazzini I.C. Soprani: attività scolastica in fermento su più fronti Progetti europei e serate musicali L’I.C. Soprani, ormai da più di 10 anni, è impegnato con successo nella partecipazione di progetti europei nell’ambito della cooperazione fra istituti dell’area comunitaria. Obiettivo primario è quello di permettere agli alunni di confrontarsi nella esecuzione dei lavori in modo da conoscere similitudini e differenze per meglio integrarsi nella realtà europea alla quale appartengono. Dal 29 novembre al 5 dicembre, alcuni insegnanti - Franco Bulgari, Ersilia Ciucciomei, Giulietta Catraro –, due alunni del laboratorio di lingua inglese collegato al progetto Comenins e la dirigente scolastica Annunziata Brandoni, sono stati ospiti a Tonbridge (Kent) per un incontro con docenti e studenti delle scuole partner di Rebais (Francia) e Koethen (Germania). I lavori presentati durante la conferenza sono stati visionati e sottoposti a valutazione, dalla quale è emersa la qualità del prodotto della nostra scuola. Ciò significa che verranno realizzati un libro, un dvd e un cd contenenti aspetti della realtà locale di ogni Paese, in ambito storico-geografico, letterario-artistico, musicale e gastronomico. Per le copertine, sono stati scelti disegni eseguiti dagli alunni della nostra scuola (2 su 3). Our regional heritage, our common future è il titolo del progetto che è stato illustrato durante una serata organizzata dalla scuola weald of Kent” di Tonbridge. Le personalità del “British council” partecipanti hanno ribadito l’importanza della conoscenza delle lingue straniere come mezzo di comunicazione e della mobilità degli alunni per acquisire la consapevolezza di una coscienza europea. * Il 13 dicembre scorso si è svolta al teatro “Astra”, una serata sponsorizzata dal C.N.A. che ha sottolineato il ruolo della donna come presenza fondamentale nel mondo del lavoro premiando alcune imprenditrici locali che si sono distinte per serietà, impegno e volontà di imporsi in ruoli prettamente maschili. L’I.C.“Soprani” è stato invitato ad allietare la serata con intermezzi musicali grazie all’Orchestra Giovanile di Castelfidardo e al coro degli delle classi del corso di indirizzo musicale e dei laboratori dei linguaggi espressivi, rispettivamente diretti dai proff. Doriano Marchetti, Edgardo Giorgio e Giulietta Catraro. La serata è stata entusiasmante, a dimostrazione che la sinergia fra scuola, enti locali e mondo del lavoro produce risultati altamente stimolanti. Si ringrazia la CNA per il prezioso omaggio, le autorità intervenute, gli alunni e i genitori che con la loro presenza hanno ulteriormente dimostrato sensibilità e riconoscenza nei confronti del corpo docente e delle attività svolte. D icembre 2007 Sono nati: Samuele Coltrinari di Andrea e Sabrina Luzi; Aurora Vivani di Andrea e Barbara Cesaretti; Letizia Principi di Michele e Serena Raffaelli; Orodel Gabriele Cristian di Mihai e Cristina Anca; Gabriele Montesi di Matteo e Chiara Rigon; Giada Paccaloni di Giuseppe e Alessia Rossini; Kila Jenny di Bashkin e Adriana; Andrea Picciafuoco di Alessandro e Antonella Andreoni Marcucci; Mattia Re di Marco e Lucia Sbaffo; Daniel Tartaglini di Manuel e Eleonora Fiorentini; Nicholas Rossi di Marco e Tiziana Palmieri; Amos Ascani di Marco e Sabina Castignani; Sofia Agostinelli di Paolino e Lara Piatanesi; Marika Alemanno di Fabio e Cristiana Serrani. Si sono sposati: Simone Ascani e Larysa Fedorova. Sono deceduti: Gilda Camilletti (di anni 87), Delia Rossi (89), Emor Vignoni (83), Gina Mazzoni (95), Antonina Pigini (86), Maria Pesaresi (80), Luigi Camilletti (76), Clara Borelli (85),Arnaldo Saracini (85), Tersilia Brandoni (81),Alberto Gerboni (73),Anadina Carini (63), Raffaele Giulletti (80), Rina Orsetti (75),Alfredo Castagnari (86), Giuseppe Prencipe (41). Immigrati: 64, di cui 35 uomini e 29 donne. Emigrati: 15, di cui 9 uomini e 6 donne. Variazione rispetto a novembre 2007: incremento di 51 unità Popolazione residente al 2.01.2008: 18492, di cui 9155 uomini e 9337 donne in base ai dati dell’anagrafe. Anno 2007 Popolazione 18492 Nati 168 Decessi 156 6 il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008 Immigrati 623 Emigrati 394 Famiglie 7009 Matrimoni 117 GENTE DI CASA NOSTRA Costantina Smorlesi, 105 splendidi anni Il “primo” cittadino istituzionalmente parlando e la più longeva anagraficamente: si sono incontrati lo scorso 12 gennaio, quando il Sindaco Mirco Soprani si è recato in visita con un bel mazzo di fiori da Costantina Smorlesi. La “nonnina” di Castelfidardo ha compiuto 105 anni. Classe 1903 (l’anno del governo Giolitti e dell’elezione al soglio pontificio di Pio X!), nativa di Montefiore di Recanati ma da sempre residente a Castelfidardo, Costantina è lucida e arzilla grazie anche all’affetto dei familiari con cui vive. Un augurio le giunga anche da queste colonne. Marino Cesaroni alla direzione di “Presenza” Incarico di prestigio per il concittadino Marino Cesaroni. Il giornalista pubblicista noto anche per l’impegno politico nel nostro Comune, è il nuovo direttore responsabile del quindicinale dell’Arcidiocesi AncoOsimo “Presenza” di cui ricorre il quarantesimo anniversario dall’uscita del numero zero. Subentra a Don Celso Battaglini che per ben 26 anni si è impegnato, come ha riferito l’Arcivescovo Menichelli “a mantenere viva la comunicazione dando la giusta impronta a Presenza, giornale della Chiesa che vive in mezzo alla gente”. Lo stesso Mons. ha presentato con parole di elogio e augurio Marino Cesaroni, il quale “saprà continuare nella tradizione con elementi di novità”, avvalendosi di un’esperienza vasta e ricca. Già responsabile della comunicazione per Confcooperative Marche, sposato e padre di due figlie, Cesaroni è stato infatti addetto stampa della Delegazione Pontificia di Loreto, in particolare per il settimo centenario lauretano. Ha organizzato la stampa per i viaggi del Santo Padre del dicembre 1994, settembre 1995 e settembre 2004. Per la Diocesi di Ancona è stato addetto stampa dei bicentanari dei prodigi del Crocifisso di Osimo e della Madonna del Duomo di Ancona, del Millenario della Cattedrale di san Ciriaco e per la visita di Giovanni Paolo II nel 1999. Ha collaborato con l’ufficio stampa della GMG di Roma-Tor Vergata del 2000 ed è stato portavoce per le celebrazioni del quarto centenario della nascita di San Giuseppe da Copertino. Il ritrovo degli alunni di San Rocchetto C’era una volta … la scuola elementare di San Rocchetto, ubicata nei locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale che oggi ospitano il circolo ricreativo del quartiere. Ad alcuni studenti che la frequentavano mezzo secolo fa è venuta l’idea di organizzare un incontro per il piacere di rivedersi e di ricordare quei tempi. Si sono così dati appuntamento lo scorso 2 dicembre per pranzare proprio nel luogo in cui un tempo sedevano sui banchi. All’appello hanno risposto con entusiasmo una 50ina di persone, “alunni” che all’epoca avevano tra i 6 e gli 11 anni. La scuola accoglieva infatti appena cinque classi, l’ultima delle quali congedatasi alla fine del ’70. La bella esperienza di ritrovarsi ha fatto venire voglia di … ripeterla, sperando di ritrovare anche chi - per i più vari motivi - non è potuto intervenire. In proposito, gli “organizzatori” si scusano con coloro che non sono stati raggiunti dall’invito, dando come riferimento il numero 3332306276 per prendere contatti. Gli scolari di una volta di San Rocchetto…. Cooperatori in erba: il progetto si sviluppa e unisce gli studenti Un’esperienza che cambia la vita Un’esperienza nuova che cambia la vita. Anche chi per la prima volta vi partecipa, viene preso e catturato “inesorabilmente” dallo spirito di quest’associazione, come da un virus latente nel corpo che non si è in grado di fermare. Ah, per chi ancora non lo avesse capito, stiamo parlando dell’ ACS “Cooperatori in erba” della scuola media Soprani. Non un semplice laboratorio scolastico, come sembra dall’esterno, ma un grande gruppo che unisce chi ne fa parte come una (scusateci l’uso di una frase così semplice ma profonda) grande famiglia. E’ nata l’anno scorso, su proposta della BCC di Filottrano e dell’agenzia Nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica, da un interesse di caratte- re naturalistico e, da quest’anno, si è ampliata ai settori tecnologico-scientifico e sociale. In una società come quella di oggi, in cui gli antichi e più puri valori stanno scomparendo, la nascita di questa cooperativa è un’esigenza, un bisogno fondamentale che abbiamo appagato.In questi primi mesi di lavoro abbiamo prodotto oggetti vari (lucidalabbra, creme, bombe frizzanti, sacchettini di lavanda, strumenti scientifici, cestini in midollino ecc.) in collaborazione con l’Itis Meucci e il centro socio-educativo Arcobaleno – un’esperienza straordinaria quella di collaborare con i ragazzi diversamente abili e gli operatori della struttura! – che abbiamo venduto a dicembre in occasione dei colloqui quadrimestrali e il cui ricavato andrà in gran parte in beneficenza. L’azione che ha però dimostrato maggiormente gli ideali della cooperativa è stata la partecipazione a Colle Ameno alla festa della Befana con il gruppo R. Follereau. Dietro loro invito alcuni di noi hanno allietato con giochi, scherzi, regali e canzoni il pomeriggio dei ragazzi, meno abili fisicamente ma superiori di cuore. L’esito della giornata ha superato notevolmente le nostre aspettative. Scusate per la ripetizione ma quella della cooperativa è stata davvero un’esperienza che ci ha cambiato la vita. Sara Ciarletta, Alessandro Crescini, Elena D’Oria www.comune.castelfidardo.an.it Sociale Il progetto fornisce servizi di consulenza socio-psico-pedagogica Festa alla casa di riposo “Mordini” “Sportello famiglia”, l’impegno del Comune Condividere la letizia, i sentimenti e i valori delle feste è tipico di ogni famiglia: anche di quella “allargata” della casa di riposo “Mordini”. Il grande cuore del volontariato ha battuto all’unisono, rendendo particolarmente partecipate le iniziative organizzate dall’assessorato ai servizi sociali nel periodo natalizio. Un lungo calendario di appuntamenti, fra i quali il 101° compleanno di Elda Paoloni, ha infatti accompagnato le giornate dei “nonnini” dall’inizio del mese di dicembre sino all’Epifania, proponendo momenti di preghiera, incontro e gioco grazie all’intervento di autorità e cittadini. Dal Vescovo Menichelli ai ragazzi dell’Azione Cattolica, dai volontari dell’Avulss e del Raoul Follereau al gruppo “amici di Castelfidardo”, dagli studenti delle scuole elementari Cerretano accompagnati dalle insegnanti al comitato di quartiere Badorlina: ciascuno ha portato amicizia, leccornie, animazione e allegria. Il “clou” si è registrato il giorno 22, quando ben 170 invitati tra familiari e ospiti hanno vissuto fianco a fianco la “festa di Natale” con l’Amministrazione Comunale: nell’occasione, il A far data dall’anno scolastico 2003/2004 è attivo a Castelfidardo lo “Sportello famiglia” dell’ambito territoriale numero 13. Il servizio recepisce e traduce concretamente sul territorio il documento “un mondo a misura di bambino”, pensato dall’assemblea generale delle Nazioni Unite per offrire le migliori opportunità di crescita e di sviluppo delle capacità dei nostri figli in un ambiente che offra sicurezza e sostegno. Un impegno che - come ovvio - per fornire servizi puntuali e calati nelle specifiche realtà, deve partire dalle Amministrazioni locali, potenziando l’offerta educativa sul territorio e la rete di “protezione sociale”, con un’attenzione particolare ai bambini che vivono situazioni di disagio e di emarginazione. Dopo una prima sperimentazione, sullo slancio delle molteplici richieste di consulenza sociopsico-pedagogica, lo “Sportello Famiglia” ha progressivamente allargato gli interventi, inserendo servizi integrativi rivolti alle famiglie ed agli studenti che consentono la “copertura” di molte scuole cittadine. Nell’ambito dello Sportello famiglia, i genitori possono richiedere momenti di confronto con gli esperti - dott.Andrea Lucantoni, dott.ssa Carla Urbinati e loro collaboratori -, per una valutazione delle dinamiche familiari e dello stile educativo, al fine di migliorare le rela- Sindaco Soprani, l’assessore Nardella, il direttore generale Francesco Nocelli e il capo settore Claudio Rossi hanno portato il saluto istituzionale e i doni di Babbo Natale, partecipando alla Santa Messa celebrata da Don Dino Cecconi e al pranzo svoltosi con il piacevole intrattenimento musicale del gruppo folcloristico “La Fiumarella” e delle coppie di ballo dirette da Sara Crisantemi. Un ringraziamento particolare a Carilo, Lino Camilletti e a tutte le ditte locali che generosamente hanno contribuito ai “brindisi”. La testimonianza di una coppia di sposi nel volontariato attivo Campo invernale, emozioni uniche Un saluto a tutti, siamo Fabio e Lucy, una coppia da poco trasferitasi a Castelfidardo che qui, in poche righe, cerca di riassumere un mondo di emozioni. Sin dai primi giorni della nostra vita coniugale, abbiamo pregato il Signore perché ci desse la possibilità di servirlo come Lui volesse e la risposta da parte Sua è stata davvero stupefacente perché non solo ci siamo introdotti attivamente nella vita parrocchiale ma anche perché, a distanza di pochi mesi, siamo stati chiamati a vivere questa esperienza del gruppo Follerau. Un’esperienza che ci ha traslati in un mondo che non conoscevamo affatto ma che allo stesso tempo ci ha accolto a braccia aperte e ci ha regalato il sapore del dare e soprattutto del ricevere gratuito. Abbiamo visto e vissuto in prima persona, il fatto di come tutti fossero animati ad aiutarsi reciprocamente senza pregiudizi né interessi. Un momento in cui ci si sentiva tutti uguali, sia durante le lunghissime ed interminabili tombole, sia durante i momenti di festa. Ognuno dei partecipanti ci ha arricchito donandoci quell’emozione, quell’immagine unica che ti scalda il cuore e sottolinearne alcune, farebbe sembrare quelle non scritte di minor importanza. Ci piace ricordare quindi il gruppo, eterogeneo ma unito, vivace e riflessivo, sorridente e profondo.Ancora sono vivi nei nostri occhi, quegli esempi di amore che solo chi ha Dio nel cuore sa dare, una esperienza unica da cui abbiano ricevuto molto di più di quello che abbiamo dato. La nostra testimonianza di certo non rimarrà tale, perché è nostra intenzione continuare a metterci al servizio del gruppo e del Signore. Tre giorni di condivisione in cui si imparano leggi di vita non scritte, leggi che cambiano il modo di vedere e percepire le cose. Tutta la fonte di disponibilità che abbiamo visto nei gesti e negli occhi di tutti , si trasformava in un fiume di gratuità, segno tangibile di quell’amore che dà sollievo, conforto e allegria alle nostre vite. Da una citazione di R. Follerau:“Il tesoro che vi lascio, è il bene che io non ho fatto, che avrei voluto fare e che voi farete dopo di me”. *** Un grazie di cuore a quanti si ricordano di noi sostenendoci con la loro generosità: € 1000 dal Mollificio Fioretti; € 100 i soci della Conero lucidature in Memoria di Iura Nazzareno; € 430 gli amici della Figuretta Bassa in occasione della cena di quartiere; € 500 ditta F.A.B.; € 30 Aldo e Viola Tridenti; € 100 Flavio e Lucia Bartolini; € 50 Maltoni Andrea; € 50 Tantarelli; € 20 Orlandoni Anna; € 10 famiglia Burini; € 20 Ascani Gabriella; € 50 Tanoni Dina; € 50 Lucia Paoloni; € 20 Fiorentini Sergio; € 15 Lorenzo e Lorella Serenelli; € 50 Luigi Mariano; € 20 Marco Morbidoni. Morena Giovagnoli La Croce Verde ringrazia quanti hanno donato in memoria di ... Cionco Faustina in memoria di Camilletti Luigi euro 30,00; Dipendenti Conero Lucidature in memoria di Iura Nazzareno euro 135,00; Banca Adriatico F.Montebello in memoria di Giulietti Raffaele euro 65,00; Parrocchia S. Antonio da Padova in memoria di Mazzoni Gina euro 75,00; Canalini Gilberto in memoria di Pigini Antonina euro 60,00; Famiglia Gerboni in memoria di Aldo Gerboni euro 50,00; Mariani Mauro in memoria di Cannuccia Pasqualina euro 96,00; Parrocchia S.Antonio in memoria di Carnevalini Primo euro 200,00; Le famiglie Frati Maurizio e Frati Giuseppe in memoria di Ciavattini Bruno euro 200,00; Famiglia Catena Giuseppe in memoria di Bompezzo Adriano euro 50,00; Condominio in via Nino Rota 20 in memoria di Bandoni Tersilia euro 100,00; Giorgia e Mario Frati in memoria di Baldoni Maria ved. Leonardi euro 20,00; Rotatori Silvano in memoria di Vignoni Emor euro 25,00;Tritti Lorenza in memoria di Lamberto Ballerini euro 50,00; Le famiglie Paglialunga e Roncaglia in memoria di Giulietti Raffaele euro 100,00; La Chiesa Collegiata in memoria di Giulietti Raffaele euro 260,00; Mariani Maria, Mazzieri Dina, Moschini Rosa, Mazzieri Luisa, Pellegrini Argia , Simonetti Fiammetta Rustichelli Maria, Piccini Jolanda in memoria di Bandoni Tersilia euro 75,00; Le famiglie Di Mango e Prencipe in memoria di Prencipe Giuseppe euro 250,00; Le famiglie Cardini, Giuliodori, Lampa, Palmizi, Serenelli, Sturba in memoria di Prencipe Giuseppe euro 60,00; Galassi Sandrina in memoria di Stefano Mannocchi euro 10,00. www.comune.castelfidardo.an.it E VER OC DE Dopo le attività Natalizie, i primi giorni del 2008 ci hanno rivisti di nuovo tutti insieme per l’appuntamento del campo invernale a Colle Ameno di Ancona, che culmina con l’attesissimo arrivo della Befana, che fedele alle sue promesse giunge carica di bei doni. Quest’anno la ricorrenza ha avuto un clima tutto particolare, perché a far festa con noi c’erano i ragazzi della scuola media Paolo Soprani, che fanno parte del progetto A.C.S.“Cooperatori in erba”.Accompagnati dai genitori e da alcuni insegnanti hanno colmato l’attesa per l’arrivo della befana con canti e giochi scatenati in un clima di festa e amicizia.Vorrei però far seguire a questa breve cronaca, la testimonianza di due giovani sposi che per la prima volta si sono uniti a noi con generosa disponibilità. CR Autorità, volontari, scuole e imprese: una grande famiglia zioni genitori-figli e per essere aiutati a superare ostacoli e difficoltà, fisiologicamente connesse al processo di crescita. Lo “Sportello famiglia” offre inoltre validi momenti di formazione per tutti i genitori, dalla scuola materna fino alle superiori, garantendo così un accompagnamento trasversale nel percorso di crescita dei figli. Un genitore capace di mettersi in discussione e di ascoltare realmente le esigenze del figlio, costituisce un’enorme ricchezza, non solo per il figlio, ma per l’intera comunità civile. I primi cinque anni di vita – Freud lo diceva all’inizio del 1900 -, sono decisivi per la costituzione della personalità di un individuo e del suo modo di pensare; gli anni successivi spesso consentono solo degli “aggiornamenti”, ma molto raramente una ristrutturazione sostanziale della psiche di un soggetto. Ecco perché occorre investire risorse umane ed economiche, per sostenere le famiglie nel percorso di crescita dei figli, attraverso un lavoro integrato con la scuola e le amministrazioni comunali, poiché i bambini sono un bene per l’intera comunità. Per informazioni relative al calendario degli incontri (aperti a tutta la cittadinanza) che si svolgono nel luogo di incontro più…naturale (la scuola), ci si può rivolgere alle segreterie dell’I.C. Mazzini, dell’Itis Meucci o all’Informagiovani Comunale (0717825360). Il vincitore della lotteria lascia il premio all’associazione La solidarietà sale in ... auto Il 2008 per la Croce Verde è iniziato con un grande gesto di solidarietà. È infatti pervenuta il 2 gennaio la notizia che Antonio Castagnani, commerciante di Castelfidardo, dopo aver acquistato più di 100 biglietti per un costo di oltre 500 euro ed essere venuto a conoscenza di essere il fortunato possessore del biglietto vincente 1727 abbinato alla “Peugeot 107 desire”, primo premio della lotteria estratta la notte di Capodanno, ha deciso in accordo con la sua famiglia di ridonare il premio alla Croce Verde, un grande gesto di solidarietà nei confronti di un’associazione di volontariato, che fa sperare per un 2008 ricco di iniziative a sostegno di chi ha bisogno. Gli altri premi estratti la notte di Capodanno alla presenza di un pubblico ufficiale sono stati: il secondo premio è stato assegnato al numero 4096, il terzo al numero 6207, il quarto al numero 3332 e il quinto al 5318. La pesca di beneficenza, la lotteria e il Capodanno in piazza sono stati tutti eventi ben riusciti perché tanta è stata la partecipazione; questo ci rende particolarmente felici, perché dimostra che la nostra è una realtà condivisa da tutti i citta- dini; ci sentiamo inoltre di dire grazie all’Amministrazione Comunale, alla Pro-Loco, ai vari comitati di quartiere, ai negozi di Castelfidardo, a tutti i numerosi cittadini che hanno partecipato alle attività e a tutti i volontari che si sono impegnati nella buona riuscita delle manifestazioni, per noi questo è stato un buon Natale perché tanto è stato l’affetto dimostratoci da voi! Il presidente e tutti i volontari della Croce Verde porgono i migliori auguri di buon anno a tutti i cittadini della nostra città. Nella foto, la squadra di volontari che ha prestato servizio la notte di Capodanno. Ogni lunedì e giovedì dal 14 gennaio presso la sala convegni Corso base per il volontariato socio-sanitario Sedici incontri con cadenza bisettimanale e durata di due ore circa a partire dal 14 gennaio: è l’offerta formativa del quinto corso base per il volontariato socio-sanitario promosso dalla sezione fidardense dell’A.V.U.L.S.S. in collaborazione con l’O.A.R.I. (movimento per l’animazione di una pastorale per l’uomo che soffre) e il Centro servizi per il volontariato. La finalità di fondo è quella di fornire una preparazione adeguata a quanti vivono accanto a persone in situazioni di disagio (anziani, malati), a chi intende esercitare un’attività di volontariato e a coloro che semplicemente intendono allargare i confini della propria cultura nel campo della solidarietà. L’Avulss è una onlus particolarmente attiva sul territorio, aperta ad accogliere persone che desiderano donare qualche ora del proprio tempo libero a fianco dei meno fortunati. Il corso, oltre a rilasciare un attestato di frequenza a chi partecipa ad almeno 3/4 delle lezioni, è valido anche per il credito formativo per le scuole medie superiori. Gli incontri, di estremo interesse, grazie anche a relatori d’alto livello e grande disponibilità, si svolgono come da programma presso la sala convegni di via Mazzini 6 (ex cinema comunale) ogni lunedì e giovedì fino al 3 marzo dalle 21.00 alle 23.00, più i colloqui finali. Info presso la segreteria: 3287670519 – 3476248560. La partecipazione come uditori è naturalmente aperta a chiunque abbia desiderio di ascolta- re tematiche utili nella vita quotidiana. Riportiamo l’elenco degli incontri dal mese di febbraio. Lunedì 4 febbraio: La malattia dell’Alzheimer: aspetti clinici e riabilitazione. Dott. Marco Guidi, neurologo Inrca. Giovedì 7 febbraio: Malattie invalidanti dell’anziano (artriti, osteoporosi, morbo di Parkison etc): tecniche di aiuto. Dott. Graziano Piergiacomi, reumatologo. Lunedì 11 febbraio: Il linguaggio del corpo nella disabilità. Lorenza Scalini, dott.ssa in fisioterapia, Lega del Filo d’oro. Govedì 14 febbraio: Conoscere se stessi per servire meglio. Dott.ssa Marisa Gianangeli, psicologa. Lunedì 18 febbraio: Le malattie oncologiche: prevenire, conoscere, agire. Dott.ssa Alberta Pilone, oncologa ospedale Torrette. Giovedì 21 febbraio: Il dialogo e l’ascolto per dare aiuto. Dott.ssa Elisabetta Collimati, psicologa. Lunedì 25 febbraio: I medicinali: nostra salvezza o no? Come e quando usarli. Dott. Daniele Bacchiocchi, farmacista. Giovedì 28 febbraio: Tecniche di animazione: opinioni di un clown. Emanuela Acquaviva. Lunedì 3 marzo: L’ispirazione cristiana del volontariato Avulss; sofferenza e malattia alla luce della fede. Padre Marzio Galletti, rettore Santuario di Loreto. Martedì 4 e mercoledì 5 marzo, ore 21.00: colloqui finali. il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008 7 Sport 17 marzo: traguardo a Porta Marina per la penultima tappa della corsa La Tirreno Adriatico arriva a Castelfidardo La Tirreno-Adriatico ha scelto Castelfidardo come sede di arrivo della penultima tappa dell’edizione 2008, quella di lunedi 17 marzo, che precederà il consueto carosello finale a San Benedetto del Tronto. Da qualche anno la Tirreno-Adriatico ha raggiunto livelli di partecipazione addirittura superiori a quelli de Giro d’Italia, con la presenza delle squadre più forti e dei campioni amati dalla gente, a partire dalla maglia iridata Paolo Bettini. Grazie all’interessamento dello Sporting Club Sant’Agostino, in stretta collaborazione con il Comune, è stato possibile ottenere la tappa che deciderà la classifica finale dopo la battaglia nel maceratese (domenica 16 c’è la cronometro Macerata-Recanati, in precedenza arrivi a Montelupone e Civitanova Marche). Lunedi 17 marzo la carovana partirà da Civitanova Marche per raggiungere Castelfidardo nel primo pomeriggio ed iniziare un circuito di 15 chilometri circa che verrà ripetuto quattro volte fino a raggiungere il traguardo di Porta Marina. Dalla zona di Acquaviva i ciclisti saliranno a Campanari e Crocette per poi spostarsi verso il Monumento, transitare a Porta Marina e ridiscendere verso Cerretano. “Abbiamo voluto regalare questo evento alla città, agli appassionati, agli sponsor che sostengono l’attività dello Sporting Club Sant’Agostino - afferma Bruno Cantarini, anima della società insieme a Luciano Angelelli -. Avere a Castelfidardo praticamente il momento decisivo della Tirreno-Adriatico 2008 è motivo di orgoglio. La Due Giorni Marchigiana negli anni scorsi ci ha già regalato la presenza dei professionisti. Quando siamo tornati ai dilettanti ci eravamo ripromessi di ospitare qualche avvenimento di qualità. Ci siamo riusciti, grazie anche al sostegno delle amministrazioni comunale e provinciale”. Lo Sporting Club Sant’Agostino abbina l’organizzazione alla cura della squadra giovanile degli Esordienti, quest’anno affidata al direttore sportivo Rodolfo Graciotti, subentrato a Domenico Micheloni. La Due Giorni Internazionale per dilettanti è in calendario per il 18 e 19 agosto. Nell’albo d’oro della Tirreno-Adriatico, definita la “corsa dei due mari”, figurano grandi campioni del calibro di Bettini, Freire, Pozzato, Rebellin, Olano, Sorensen, Fondriest, Rominguer, Moser, Saronni,“cuore matto” Bitossi in una delle prime edizioni. La Rai seguirà in diretta i giri conclusivi: una vetrina di assoluto interesse per Castelfidardo, in considerazione degli alti ascolti che il ciclismo fa registrare. Nella foto l’esultanza di Tonti alla Due Giorni. Successo ai corsi per bambini della “hung sing kung fu academy” Kung Fu, “piccole tigri” crescono Prosegue anche quest’anno a Castelfidardo il corso kung fu per bambini della “Hung sing kung fu academy, di cui è responsabile regionale il maestro Sauro Santoni. Il corso, tenuto dall’istruttore Francesco Tartaglini con l’aiuto dei collaboratori didattici Antonella Patarca, Alessio Curina, Silvia Schiavoni, Mauro Stacchiotti e Gabriele Marchetti, è rivolto a bambini tra i 6 e i 12 anni che attraverso esercizi e giochi finalizzati ad apprendere tecniche di arti marziali, maturano una certa disciplina e rispetto verso gli altri svi- luppando coordinazione e sicurezza interiore. Lo stile di kung fu praticato è il “choy li fut” un sistema di arti marziali cinesi che con i suoi movimenti circolari e scenografici può essere appreso anche in giovane età. I piccoli fidardensi Marco Agostinelli, Emanuele Baffetti, Matteo Fiordalisi, Alfonso Liotta, Luca Scarponi, Simone Scarponi e Edoardo Scotti, hanno già ottenuto buoni risultati superando alcuni esami e si preparano al prossimo torneo Nazionale nel mese di giugno. E’ soddisfatto anche l’istruttore Tartaglini: “Grazie al maestro Sauro Santoni che mi ha dato la possibilità già dagli anni passati di insegnare in palestra; evito di insegnare il combattimento fine a se stesso, ma cerco di dare dei valori e punti fermi per affrontare quando saranno grandi, i problemi della quotidianità.” Il corso si svolge il lunedì e il mercoledì dalle 18,30 alle 19,30 presso il centro sportivo Green, dove sono già attivi i corsi di kung fu e di tai chi chuan per adulti. Info: www.gongfu.it maestro Sauro Santoni, tel. 338.4904630. Atletica Amatori Avis: programmata l’attività 2008 con 39 tesserati Squadra “masters” tirata a lucido Pronta la squadra dei masters dell’Atletica Amatori Avis per l’attività federale 2008 (nella foto). Eccola schierata, alle dieci del 1° gennaio, insieme al presidente Luciano Saletti, davanti all’ingresso del Monumento Nazionale delle Marche, prima del tradizionale allenamento per le vie cittadine, ancora vuote di comuni mortali, stesi a letto per l’influenza, il freddo e la veglia dei festeggiamenti per il nuovo anno. Trentanove, quest’anno, i tesserati nel 2008 alla Fidal: la maggioranza di questi, ben diciassette, appartenenti alla fascia di età dei 35/45enni. Con questo buon gruppo di giovani affiatati e appassionati, ai quali ci auspichiamo si uniscano altri coetanei, la società punta alla conquista del podio nel grand prix non stadia Marche, partecipando alle varie specialità del cross, della corsa su strada e di quella in montagna. Si è iniziato già il 6 gennaio, a Porto d’Ascoli con sedici atleti iscritti alla prima gara regionale di fondo “IV maratonina dei Magi” (km.21,097) e si proseguirà poi nel palaindoor di Ancona con l’attività al coperto che terminerà, nel secondo fine settimana di marzo, con i campionati Italiani masters e 8 il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008 A metà del percorso, continuano le novità ma le chances sono intatte Vis basket, play-off nel mirino Giro di boa in chiaroscuro per la Vis basket Somipress Edilcost Dì x Dì Conad Sarturno nel campionato regionale di basket girone B. Se da una parte le molte novità in campo e fuori necessitavano di un robusto rodaggio per essere amalgamate, dall’altra ci si aspettava che a metà percorso di regular season la posizione in classifica fosse un tantino più generosa rispetto a quella attuale. Ad ogni modo non è il caso di preoccuparsi se qualche punto manca ad oggi all’appello, perché quello che hanno fatto vedere sinora i ragazzi di coach Gambini non ci dispiace affatto. Oltretutto le novità in casa Vis basket sono continuate anche dopo l’inizio del campionato, con l’inserimento nel roster di Gianluca “Tatanka” Marinelli,“centro” di due metri veterano di mille battaglie sottocanestro, e la dipartita, ahinoi, di capitan Capitanelli, fermatosi di colpo per ragioni che sarebbe troppo lungo spiegare in queste righe. La speranza è ovviamente che ci ripensi ... e dalle righe di questo mensile non possiamo che unirci al coro (unanime) di chi lo rivorrebbe in pantaloncini corti a sudare di nuovo su e giù per il campo, che tra l’altro gli è pure salu- tare … Dicevamo che non è il caso di preoccuparci eccessivamente, specie dopo aver visto i nostri all’opera nella splendida vittoria in casa contro la seconda della classe, quella poderosa basket Montegranaro battuta dopo un emozionante ed intenso inseguimento durato tutta la partita. La zona playoff è lì ad un passo (ne passano nove su sedici) e ad oggi riteniamo che l’obiettivo sia ampiamente alla portata dei nostri ragazzi. Basta rimboccarsi ancor più le maniche e partire dal presupposto che chi gioca contro la Vis basket (specie le tante neopromosse che ogni anno affollano la serie D) dà sempre quel qualcosa in più che si dà quando ci si trova di fronte ad una società blasonata e protagonista degli ultimi anni. Da ultimo il solito richiamo sul pubblico: abbiamo notato sinora una discreta affluenza, anche da parte di chi, facente parte della società negli anni scorsi, se ne era allontanato a tempo indeterminato. Di ciò non possiamo che essere contenti: meglio tardi che mai … e a loro gradiremmo che si unissero anche tutti gli altri appassionati di basket. Il traguardo dei playoff è davvero vicino. S. Z. Campionati in piena attività, già in fermento per il campo estivo U.S.C. Junior, obiettivo giovani L’U.S.C. Junior, proseguendo nel solco della propria tradizione, società sempre rivolta al sociale ed in particolare ai giovani, in occasione delle festività natalizie ed in concomitanza con lo stop di tutti i campionati calcistici, compresi quelli giovanili ai quali partecipa attivamente traccia un primo sommario bilancio della propria attività. Il risultato di cui ci si inorgoglisce maggiormente è il fatto che il numero degli iscritti sia in costante aumento, a testimonianza che la direzione intrapresa è quella giusta.Al termine del girone di andata dei vari campionati si può essere moderatamente soddisfatti perché i risultati conseguiti sono stati altalenanti ma questo è normale quando si parla di giovani e giovanissimi. L’U.S.C. Junior privilegia l’aspetto formativo anziché la ricerca del conseguimento di un risultato agonistico magari positivo nell’immediato ma non duraturo. Al fine di incentivare e migliorare i vari aspetti della valorizzazione dei giovani, la società Junior organizza anche attività alternative tra le quali spicca il “water stadium Topolino”, per il quale è prevista la “replica”. Il campo estivo realizzato con piscine artificiali presso il rinnovato campo sportivo di via Leoncavallo, ha reso possibile l’installazione di un moderno impianto che tanto favore ha riscosso presso i giovani concittadini castellani. A tale proposito, nel mese di marzo l’U.S.C. Junior organizzerà una mostra fotografica che mostrerà come in solo sessanta giorni sia stato possibile trasformare il precedente fondo in quello attuale. Antonio Toccaceli Classifica da risalire in serie A2, certificato di qualità nel giovanile Marche Metalli Hik, obiettivo rilancio Non finiscono mai le ambizioni e le aspettative della Marche Metalli Hik. In occasione dell’inizio del nuovo anno ci si ferma a riflettere per capire quali siano gli obiettivi in questo 2008, comunque all’insegna del volley di serie A. Lasciate da parte le amarezze per una chiusura non delle migliori, la squadra allenata da François Salvagni è ripartita carica verso l’obiettivo salvezza; gli impegni casalinghi nel mese di febbraio sono fissati per il 10 ed il 24 mentre a marzo si giocherà al Palaolimpia il 2, il 12 ed il 19. Ma la New Team Volley non è solo seria A. La società ha concluso l’anno con la premiazione Fipav per la “qualità per il settore giovanile”, un riconoscimento che arriva per il secondo anno consecutivo, che solo venti club marchigiani hanno ricevuto e che sta a testimoniare come impegno e risorse siano dedicati anche alla crescita di un vivaio “di qualità”. “Malgrado abbiamo iniziato da pochi anni a curare anche il settore giovanile devo dire che i risultati non tardano ad arrivare; sono dell’opinione che solo il lavoro e la costanza danno ottimi risultati e la nostra filosofia mira accuratamente a questo”, sostiene Claudio Scata- glini, vicepresidente della società, che in prima persona in collaborazione con Lorenzo Picchio (nella foto con Fabio Sturani), Ermanno Capodaglio e del direttore della scuola di pallavolo Enrico Brugnoli, segue la “cura” dei più piccoli. Il nuovo anno è iniziato anche con il debutto della terza categoria femminile e della seconda categoria maschile. Continuano anche, malgrado l’infortunio di Eleonora Rombini, i successi dell’under 18 allenata da José Caceres. Per la prima volta nella storia della società, la squadra non ha perso neanche una partita ed ha concesso alle avversarie solamente un set. Soddisfazioni a grappoli dal settore giovanile; le “under” tirano Volley Castelfidardo asd, un buon inizio dal 20 gennaio con i campionati regionali di cross che culmineranno con la prova individuale del 2 marzo, insieme ai giovani del settore assoluto (dai 16 ai 34 anni), sui prati del parco giochi comunale di Servigliano. Già programmata pure la partecipazione alle maratone invernali: la XI maratona delle “terre verdiane” del 24 febbraio a Salsomaggiore, la XIV maratona della “città di Roma” del 16 marzo a Roma” e la “V TrevisoMarathon” del 30 marzo a Vidor. In primavera, con l’avvio dell’intensa attività della corsa su strada e dei campionati all’aperto, i primi rendiconti invernali. Un anno che inizia all’insegna della positività, un settore giovanile fornito di grande entusiasmo non ha fatto attendere i primi soddisfacenti risultati: l’under 18 composta da “tutte” ragazze della nostra città ha raggiunto gli ottavi di finale, l’under 16 i sedicesimi di finale, l’under 14 ha centrato l’ingresso nel girone delle migliori.Alcune atlete classe ‘91 sono inoltre entrate nell’organico della squadra che milita in serie D: Lucia Antonella e Roberta Giampieri (centrali), Letizia Ciarcià (schiacciatrice), Maria Rosaria Tancini (alzatrice). Un premio, questo, sia per le dirette interessate che per lo staff tecnico che opera nel nostro “mega” gruppo da anni. Il lavoro svolto dalla prof.ssa Loria- na Ottavianelli, che crede fermamente nel ruolo che svolge lo sport nella formazione psico-fisica dell’adolescente, sta continuando a dare i suoi risultati. Il nostro impegno nelle scuole cittadine porta un contributo formativo da non sottovalutare. I bambini e i ragazzi che ogni giorno frequentano i nostri corsi sono molti, sostenuti dai loro genitori e dagli allenatori. E’ doveroso perciò porgere un grandissimo ringraziamento alle attività economiche e industriali di Castelfidardo che da sempre ci sostengono, permettendoci di realizzare un così grande progetto consolidando, grazie all’esperienza di 25 anni di attività, la certezza di essere una delle società leader nelle Marche nel settore giovanile.