Siam, una sfida sostenibile

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Siam, una sfida sostenibile
“Poste Italiane Tariffa pagata
Pubblicità Diretta
Non Indirizzata
DCO/DCI AN
Aut. N°10 del 20.02.03”
Alle famiglie
GENNAIO 2008 - Anno XXXIX - N. 463
Mensile d’informazione dell’amministrazione comunale
Un’ampia area produttiva al Cerretano: le ipotesi
Siam, una sfida sostenibile
Leggende metropolitane
Dialettica e leggende metropolitane. Mi si
permetta l’ardito accostamento, ma il confine tra l’una e le altre si è fatto così esile
da ispirarmi – questo mese – un fondo
che esce dagli schemi e con il quale vorrei
restituire all’oggettiva realtà voci infondate
che girano in città e che rischiano di sembrare “vere” solo perché alimentate da un
“tam tam” incontrollato di dicerie gratuite.
Si dice che ... il nostro Comune viva un
momento di difficoltà finanziaria e sia
assillato dai debiti. Strano, perchè siamo
l’unica Amministrazione che, per il secondo anno consecutivo, non aumenterà la
pressione fiscale sui contribuenti, lasciando
inalterate le tasse. Vi pare il comportamento di un Comune in crisi? Basta guardarsi intorno per verificare che altrove
avviene l’esatto contrario: diminuiscono i
trasferimenti dallo Stato (vale anche per
Castelfidardo), aumentano le tasse locali.
Noi non lo faremo. Cosa vi suggerisce?
Si dice che ... il mio grande predecessore e amico Tersilio si dimetta dalla carica
di vice-sindaco per contrasti interni al
gruppo di maggioranza e con il sottoscritto. Marotta non aveva ancora aperto
bocca per ufficializzare la sua decisione
che già era partito il fuoco incrociato di
supposizioni e commenti lontanissimi dalla
realtà. Che è molto semplice: lascia per
ragioni prettamente personali. Tersilio,
dopo venti anni vissuti in prima fila nel
panorama politico fidardense, ha bisogno
di riprendere fiato. In fondo vi sembra possibile che se vi fossero stati contrasti sarebbe restato ed avrebbe partecipato per
oltre due mesi a tutte le giunte e riunioni?
Si dice che ... la Farmacia comunale centro sia in dissesto e che la neo costituita
società interamente partecipata dal
Comune per la gestione dei servizi pubblici locali sia destinata a stessa sorte. Bilancio e piano finanziario alla mano, la prima
è in attivo (il fatturato è in linea con gli
anni precedenti), l’altra ha assorbito servizi che già in partenza garantiscono di raggiungere a fine anno un tendenziale
pareggio rispondendo più puntualmente
alle esigenze della cittadinanza.
Si dice che ... la necessità di battere
cassa sia la ragione che ha indotto all’installazione degli autovelox. Castelfidardo è
il Comune che ha introitato meno (circa
110.000 euro nel 2007) con le sanzioni,
somme per altro reinvestite nei corsi di
educazione alla legalità, per l’assunzione
straordinaria del personale PM, per la realizzazione dei dossi e l’acquisto dei
semafori intelligenti. Nessuno si scomoda
a far notare, d’altro canto, che gli incidenti
con feriti nel nostro territorio sono diminuiti sensibilmente: i 184 registrati nel
2007 sono il minimo storico dal 2000 ad
oggi, quando se ne verificarono 267. Le
statistiche relative al primo mese di funzionamento dell’autovelox dicono inoltre
che sono state elevate appena una decina
di sanzioni e non c’è stato alcun incidente.
Se non è prevenzione questa…
Mirco Soprani
Il rapporto tra economia e territorio, la possibilità di amplificare le
potenzialità in termini di sviluppo è
un tema in cui gli ambiti di discussione e di sperimentazione trovano
sempre più spazio per effettuare
riflessioni sia su scala teorica che
progettuale.
Cuore dell’intero PRUSST – area
urbana di Ancona (Programma di
Riqualificazione Urbana e Sviluppo
Sostenibile del Territorio) è il Sistema Industriale Intercomunale
Aspio-Musone che prevede la realizzazione di un’ampia area produttiva in località Cerretano. La sfida
raccolta dal consorzio Zipa, in qualità di soggetto attuatore delle iniziative a carattere privato inserite
nel PRUSST, consiste nel porre a
disposizione la propria esperienza
maturata in più di mezzo secolo di
infrastrutturazione del territorio
coniugata con la propulsione che
deriva dal conseguimento della certificazione della propria organizzazione secondo i regolamenti EMAS
ed SA8000 per raggiungere l’ambizioso obiettivo di ottenere per l’area il titolo di “Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata” secondo gli
auspici del D.Lgs.112/98 e delle
norme regionali in materia.
Il contesto: Castelfidardo lega la
sua storia industriale alla fortuna
della produzione di strumenti musicali ed in particolare della fisarmonica.Ambasciatrice di qualità e di perfezione, la fisarmonica rappresenta
ancora la prima immagine che si
associa a questa terra che ha saputo
superare questa percezione trasferendo in molteplici altri settori produttivi
la qualità e l’eccellenza della propria
capacità manifatturiera. Da qui la
necessità di offrire nuovi spazi per la
produzione caratterizzati da elevati
standard di qualità e di integrazione
con l’esistente. La nuova area si pone,
infatti, rispetto al costruito come una
importante addizione vincolata, nei
suoi aspetti urbanistici, a raccogliere i
segni del territorio e svilupparli con
linguaggio attento al paesaggio.
Ipotesi di trasformazione: le prime
ipotesi partono dall’analisi di aspetti
www.comune.castelfidardo.an.it
Dal 1° gennaio è operativa la società comunale
Servizi pubblici locali alla “Pluriservizi”
Si chiama Pluriservizi fidardense: è la
società a responsabilità limitata interamente e unicamente partecipata dal
Comune, operativa dal 1° gennaio nella
gestione dei servizi pubblici locali.
Espletato il percorso normativo per la
costituzione (approvazione del Consiglio Comunale in data 18 settembre,
firma dell’atto notarile il 6 dicembre e
successiva registrazione presso la
Camera di Commercio), la nuova
realtà ha preso concretamente l’avvio
nel 2008 con l’obiettivo di raggiungere
il territorio in maniera più diretta e
incisiva, assicurando servizi più rapidi
ed efficienti al cittadino, “sburocratizzando” e razionalizzando i processi. La
Pluriservizi si configura in questa fase
di rodaggio come una sorta di contenitore elastico, cui sono già state assegnate attività ben definite con possibilità di inserirne altre in corso d’opera
spaziando nell’ambito economico-produttivo, sociale, amministrativo, promozionale e culturale e prevedendo un
bilancio tendenzialmente in pareggio già
al termine di questa prima annualità.
Nella carica di amministratore unico
pro-tempore, il Sindaco Soprani ha
nominato il dott. Francesco Maria Nocel-
li, che ne ha seguito sin dagli esordi l’impostazione e spiega come siano subito
confluiti nella società “i servizi relativi
alla pubblicità e alle pubbliche affissioni,
quelli cimiteriali di custodia e manutenzione ordinaria, la gestione del calore
degli immobili di proprietà comunale, la
manutenzione di fossi, scarpate ed altre
aree verdi, le lampade votive e – soprattutto – la farmacia comunale di Crocette”.
Si prevede inoltre l’acquisto nei prossimi mesi dell’intero immobile sede
della farmacia di Crocette. La struttura
organica è partita con l’assunzione di
cinque dipendenti, di cui tre assorbiti
dalla farmacia comunale. La sede della
“Pluriservizi fidardensi” è in piazza della
Repubblica 1 (locali ex sportello attività
produttive) ed osserva i seguenti orari di
apertura al pubblico: 9.00-12.00 dal
lunedì al venerdì. Numero di telefono e
fax: 071/7821687.
Per i pagamenti delle varie utenze
relative ai servizi assicurati dalla
società, la Pluriservizi fidardense si
avvale degli sportelli bancari della Carilo Spa (Cassa di Risparmio di Loreto)
a cui sono stati anche affidati i servizi
di conto corrente.
Importante intervento di riqualificazione della Provincia
Quasi tre milioni per la S.P. Val Musone
funzionali e potenziali per approdare
ad una proposta che si ponga come
primo e parziale momento di riflessione nel processo, quasi artigianale, che
condurrà alla trasformazione del territorio in un “pezzo unico” non ripetibile. Il tentativo delle prime rappresentazioni grafiche (riprodotte sopra) è
quello di delineare traiettorie di crescita anche per le successive addizioni
ad est rispetto all’area prevista all’interno del programma PRUSST. L’analisi fatta sulle preesistenze con
il loro carattere di residenzialità
Segue a pag. 2
Un intervento di riqualificazione pari
a circa 3 milioni di euro. La Provincia di
Ancona ha approvato il progetto definitivo della strada provinciale 3 della Val
Musone, nel territorio di Castelfidardo.
I lavori comprendono l’ampliamento
della sede della strada e la costruzione
di due rotatorie. In particolare, saranno
allargati il tratto tra l’incrocio con la
statale 16 Adriatica e l’incrocio con l’inizio della circonvallazione di Acquaviva, quello tra la fine della circonvallazione stessa e la località Squartabue e da
questo punto fino alla provinciale Osimana. Le due rotatorie saranno realizzate a Squartabue (all’incrocio tra la Val
Musone e l’Osimana). Il progetto rientra
nella più ampia opera di collegamento
interno delle tre valli Musone, Esino e
Misa, che la Provincia di Ancona ha già
programmato. “Uno stanziamento significativo per un’opera necessaria che
rientra in un disegno ampio di riqualificazione dei collegamenti del territorio –
spiega la presidente della Provincia
Patrizia Casagrande - e, soprattutto, nell’idea precisa della Provincia di progettare strade sicure, che applicano il principio della prevenzione degli incidenti, grazie ai materiali scelti per la loro realizzazione”.“Si tratta di un intervento importante e di un impegno particolare della
Provincia nella zona di Ancona Sud –
sottolinea l’assessore alla viabilità Carla
Virili -. Quella in questione è un’area
fondamentale che ha bisogno di un reticolo stradale efficiente, basti considerare l’elevato traffico, la presenza degli
insediamenti produttivi e la densità della
popolazione”. Insomma, conclude l’assessore Virili “è un progetto di grande
interesse che si va ad aggiungere all’impegno sulla manutenzione ordinaria per
la sicurezza sulle strade”.
I dati relativi ai lavori del civico consesso: 172 atti approvati. I punti discussi e approvati il 18 dicembre 2007
Un anno di attività del consiglio; parte il polo catastale anconetano
Quattordici sedute per centosettantadue atti adottati: è il sunto quantitativo dell’attività nell’anno appena archiviato del Consiglio Comunale, che nel mese di
gennaio è tornato a riunirsi in data 23 dibattendo un
ordine del giorno di cui vi renderemo conto nel prossimo numero. Nello schema a pagina 5, riportiamo i
dati salienti. Da notare, che fra le mozioni è stata
approvata quella presentata da Cingolani (An) che
auspicava la non approvazione del disegno di legge sui
“dico”, i diritti dei conviventi. Sono state inoltre votate all’unanimità: la mozione congiunta dei capogruppo
consiliari sull’ospedale di rete, quella suggerita dal
consigliere Scattolini per l’intitolazione di una via o di
un luogo pubblico a Don Giussani, quella di Magi per
l’apertura di un ufficio postale in zona Cerretano e
quella diretta a sostenere le ragioni della Croce Verde
in merito al debito dell’Asur. La seduta di Consiglio
Comunale del 18 dicembre si è invece aperta con le
comunicazioni del Sindaco relative alle azioni correttive intraprese sulla base delle segnalazioni emerse
dalla relazione della sezione regionale di controllo
della Corte dei Conti in merito alla rendicontazione
del Comune, di cui è stata comunque confermata la
sostanziale sana gestione finanziaria. Lo stesso
Soprani ha poi reso nota la nomina di Francesco
Maria Nocelli nella carica di amministratore unico
della Pluriservizi srl (di cui leggete a parte) e introdotto l’intervento dell’amministratore Cesaroni sull’andamento della “Farmacia Comunale Centro”.
Questi ne ha ripercorso le tappe indicando i risultati positivi, diretti e indiretti, derivati al Comune a
seguito della privatizzazione: dalla recente costitu-
zione (giugno 2006) all’attività condotta con personale di ruolo già in essere sino alla stima dell’utile di
bilancio. L’assessore Giannattasio ha poi risposto
all’interpellanza del consigliere di Forza Italia
Segue a pag. 5
Attualità
Capodanno senza botti dannosi dopo l’incontro con 400 studenti
Fuochi d’artificio .. per la campagna di prevenzione
Parlano i fatti. E dicono che la notte tra San Silvestro e Capodanno è trascorsa in un clima
sobrio di festa, che i “botti” non hanno rovinato.
Nessuna segnalazione è infatti giunta al comando
di Polizia Municipale: né danni ai cassonetti o all’interno dei cortili privati e tanto meno problemi alle
persone. E’ un riscontro oggettivo alla campagna
di prevenzione e sicurezza contro l’uso imprudente o illegale di fuochi d’artificio, lanciata dal comando di Polizia Municipale in stretta collaborazione
con l’Amministrazione
Comunale e la Polizia di
Stato, che lo scorso 20
dicembre aveva riunito al
palas di via Olimpia di
Castelfidardo oltre 400
studenti dell’Itis. La sensazione che il tema avesse toccato le corde giuste – forti già dell’esperienza passata – era già
nitida, perché l’interesse e
la partecipazione erano state eclatanti, grazie all’efficacia dei temi e delle esercitazioni proposte. L’incontro si era aperto con l’illustrazione delle finalità
del progetto da parte dei dirigenti scolastici dell’Itis Meucci e dell’Isis Osimo, dell’assessore Moreno
Giannattasio e del dirigente del commissariato di
Osimo dott. Mariella Pangrazi. Successivamente, gli
“esperti”, nelle persone dell’ispettore capo Massimo Pietroselli e l’assistente Gaetano Di Flumeri
della squadra artificieri di Ancona, hanno affrontato
l’argomento in maniera concreta, soffermandosi su
vari tipi di esplosivo e con particolare attenzione
sugli aspetti normativi. Vero è che esistono tipi
diversi di “botti”, alcuni dei quali platealmente illegali (vedi la cosiddetta “testata di Zidane” dal
potenziale talmente esplosivo da poter abbattere
una parete di mattoni), ma anche quelli “non proibiti” vanno utilizzati in maniera conforme alla legge:
il disturbo della quiete pubblica o il lancio del
“botto” contro terzi, configura in ogni caso un
reato. In proposito, gli agenti hanno proiettato
immagini reali, volutamente crude di lesioni riportate a seguito di un impiego improprio o dissennato di materiale pirico. La platea di studenti, fino a
poco prima “frizzante”, ne è rimasta particolarmente impressionata. Hanno fatto poi il loro
ingresso le unità del nucleo
cinofili di stanza presso
l’aeroporto Sanzio di
Ancona, protagoniste di
una serie di eloquenti esercitazioni. Un bellissimo
labrador ha trovato un
esplosivo di tipo C4 precedentemente
nascosto
all’interno del palas, portando il conduttore a
destinazione senza alcuna
esitazione: quando il cane si è seduto (segno del
ritrovamento) è entrato in scena l’artificiere per
disinnescare la “bomba”. E’ stato poi illustrato l’impiego del cane per l’ordine pubblico: una razza in
genere più aggressiva, che fiuta per ravvisare il pericolo e copre efficacemente le spalle al conduttore,
verso il quale nutre cieca obbedienza. Una sensibilità particolarmente accentuata nelle unità cinofile
antidroga. Gli agenti si sono fatti consegnare dai
ragazzi una 15ina di zaini e in uno di essi sono stati
nascosti 10 grammi di cocaina: il segugio li ha individuati senza indugio. L’entusiasmo suscitato nei
ragazzi e l’effettiva assenza di episodi negativi, è il
più importante dei segnali: educare in maniera attiva le giovani generazioni è il modo migliore per
crescere adulti responsabili.
Antenna alla Figuretta, la posizione del Comitato
In relazione all’ articolo apparso sul numero di
dicembre a firma del segretario del PRC Mario
Novelli, dal titolo “Antenna della Figuretta”, il
portavoce del comitato cittadino per la tutela
dall’ inquinamento elettromagnetico aderente al
Conacem e vice presidente Franco Bellucci,
ritiene corretto fornire alcuni chiarimenti e
puntualizzazioni in merito alla posizione del
Comitato su quanto fatto dall’Amministrazione
Comunale ed in modo particolare dal Sindaco
Soprani.
La sospensione dei lavori non è stata fatta dalla Giunta (organo politico), bensì dal responsabile dell’ufficio tecnico (organo tecnico), così come il rilascio dell’autorizzazione a costruire. Le motivazioni
della sospensione dei lavori, alla quale è seguita una revoca della concessione stessa, è legata ad evidenti incongruenze rispetto il progetto iniziale della Wind. Il Sindaco è intervenuto di persona ad alcune riunioni invitato dal Comitato, anche quando le persone aderenti non erano 500 ma molte meno.
I ricorsi al TAR (e i relativi costi sui quali non siamo in grado di esprimere giudizi di merito poiché non
ne conosciamo la composizione: sono compresi i rimborsi? quante udienze ci sono state?) sono la conseguenza di una ferma e decisa presa di posizione dell’Amministrazione a tutela della salute dei propri
cittadini, tra i quali numerosi bambini. Nel C.C. dello scorso 29 maggio è stata approvata all’unanimità
(compresi i voti dei consiglieri di opposizione) una mozione per la definizione di un piano dei siti da
dedicare alle antenne di telefonia. Il PRG è l’unico strumento che permetta questa regolamentazione.
Se i siti sono identificati su aree pubbliche, gli introiti vanno a beneficio del Comune, e quindi della collettività, e non di privati cittadini. Il nostro Comune è uno dei primi nelle Marche ad ottemperare alla
legge regionale che “impone” agli Enti locali tale regolamentazione e sulla “scia” di Castelfidardo, altri
Comuni stanno iniziando lo stesso percorso. Lo scorso 12 dicembre, alla presenza di tutti i componenti del direttivo del comitato e del presidente Giancarlo Schiavoni, si è svolta, su convocazione dell’Amministrazione Comunale, la conferenza dei servizi per dare il via ai lavori del piano. Erano presenti
alcuni gestori (ma la Wind era assente !!!), i tecnici del Comune e “pochi” rappresentanti dei cittadini.
Il percorso non è semplice, richiede impegno e senso di responsabilità, oltre che partecipazione.
Pertanto, tutte le iniziative volte a divulgare e far conoscere l’argomento sono apprezzate dal comitato, il quale non può tacere la piena e responsabile disponibilità del Sindaco Soprani e dei suoi collaboratori, su un argomento che non può essere ridotto e limitato alla situazione della Figuretta, ma interessa (o interesserà, visti i piani di sviluppo dei gestori di telefonia) tutto il territorio comunale e di
conseguenza tutti i cittadini che siano attenti alle problematiche della salute propria e dei propri figli.
Franco Bellucci
Rimane aperto il bando per le utenze condominiali
“A9 community”, accolte tutte le domande
La “A9 community” prende forma. Sono state
accolte tutte le domande per l’attivazione del
servizio erogato dalla società pubblica Sic1 –
compartecipata dal Comune di Castelfidardo –
che permette di avere una connessione ad internet “domestica” in modalità Asdl a soli 9 Euro al
mese. Mentre questo mensile va in stampa, la Sic1
sta effettuando le verifiche tecniche sui numeri
telefonici indicati dagli utenti, dopodichè si pro-
2 il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008
cederà alla firma dei contratti e alla fornitura del
materiale. Rimane invece aperto a tempo illimitato il bando per mettere in rete l’intero condominio, purchè composto da almeno 4 famiglie. Per
informazioni e per scaricare il modulo di domanda, si rinvia al sito internet comunale www.comune.castelfidardo.an.it (percorso cittadino-bandi)
o si prega di presentarsi direttamente all’ufficio
Ced del Comune.
Inaugurata dal Sindaco la struttura gestita dal locale “Tennis Club”
Nuovo pallone presso-statico per i tennisti
Era un impegno che l’Amministrazione Comunale aveva
preso all’indomani della tromba d’aria che nel febbraio scorso aveva “sgonfiato” il pallone,
attraverso qualche fessura prodottasi a seguito della pioggia e
del vento violento. La struttura
presso-statica che ricopre ora
il campo “numero due”, sito in
piazzale Olimpia nell’area degli
impianti sportivi gestita dal Tennis Club, è stata interamente
ricostruita, con un nuovo telone
in pvc ed un impegno di spesa di
18.000 Euro. Il 24 dicembre scorso, in occasione
della festa di Natale organizzata dal “Circolo”, il
Sindaco Soprani l’ha inaugurata alla presenza del
presidente Giovanni Ballone Burini, di altri membri del direttivo (Bruno Casali, Adrio Paoletti,
Paolo Sampaolesi e Nicola Bompezzo) e del maestro Carlo Castorina. Grande soddisfazione è
stata espressa dai dirigenti del Tennis club.“Dopo
le disavventure del 2007 con la vecchia gloriosa
struttura distrutta dal vento, avevamo un bisogno
estremo di questa nuova per poter continuare al
meglio tutte le attività programmate e soddisfare
la richiesta di campi da tennis da parte degli
appassionati della racchetta della città. Vedere il
campo ricoperto ci rincuora, anche perché possiamo affermare senza timore di smentite che
quando tutti gli operatori coinvolti in un progetto lavorano convinti per ottenere un obiettivo, lo
si può raggiungere al meglio ed in breve tempo.
Ringraziamo quindi l’Amministrazione Comunale
e l’Ufficio Tecnico per la preziosissima e rapidissima collaborazione”.
Il Sindaco Mirco Soprani, dopo aver proceduto
al classico taglio del nastro tricolore (ritratto
nella foto), ha portato il suo saluto augurale a
tutti e in modo particolare ai giovani virgulti della
“Scuola Tennis” presenti in gran numero nell’occasione.
Successo di partecipazione all’iniziativa “infortunistica...oltre”
Giornata di studio per la Polizia stradale
Oltre 150 “convegnisti” provenienti da
ogni parte d’Italia hanno composto la platea qualificata degli operatori di Polizia
Stradale di “Infortunistica …oltre”, iniziativa promossa dalle Amministrazioni
Comunali di Castelfidardo e Ancona con
il patrocinio dell’Anvu Marche. L’interesse e l’utilità dei temi in agenda, è stata
sottolineata dalla presenza di “colleghi”
appartenenti a tutte le forze dell’ordine
(Polizia locale, di Stato e arma dei Carabinieri), raggiungendo così lo scopo di
perseguire uniformità nelle modalità di
intervento in caso di sinistro stradale e
nei provvedimenti conseguenti. I lavori, coordinati dal magg. Ivano Caglioti della P.M. di Ancona,
sono stati aperti dagli interventi istituzionali. Il
Sindaco Mirco Soprani ha rimarcato con soddisfazione il netto calo degli incidenti - e dei feriti registrati nel 2007 nel territorio fidardense (184
rispetto ai 209 dell’anno precedente e al “picco”
di 267 del 2000), il saluto del Comune di Ancona
è stato portato dal comandante Fulgi, mentre
Luciano Brandoni è stato “portavoce” dell’Assindustria e il consigliere nazionale Elisa Paolucci ha
portato l’augurio di buon lavoro da parte dell’Anvu. Le relazioni hanno affrontato argomenti
tecnici con un taglio decisamente inedito. Notevole l’interesse suscitato dalla proff.ssa Ivana
Bianchi (psicologa dell’Università di Macerata)
che ha dimostrato, comparandoli con dati e ricerche scientifiche, come l’osservazione di un evento sia influenzata da vari fattori: l’area teatro di un
sinistro - ha detto fra l’altro - andrebbe osservata nella sua interezza senza farsi condizionare da
una tesi che mentalmente ci si è precostituiti. In
proposito, ha inoltre riportato esempi concreti su
come condurre un interrogatorio ai testimoni,
documentandolo con “slide” interattive. Il Ctu
Mirco Cardinali si è soffermato sui parametri e gli
elementi da rilevare affinché all’eventuale processo si giunga con un quadro probatorio completo.
L’ispettore capo Antonio Bernardi (docente in
forza alla Polizia stradale di Teramo), ha attinto dal
personale bagaglio di esperienza sul campo lunga
24 anni - 15.000 gli incidenti trattati! - per illustrare le tecniche ai fini di un corretto approccio
sul luogo del sinistro. Curioso sottolineare, anche
ai non addetti ai lavori, l’importanza attribuita al
cosiddetto “schizzo di campagna”, con il quale in
gergo si ricostruisce la scena dell’incidente: gli
stessi giudici tendono spesso a tenerlo maggiormente in considerazione perché più “genuino”
rispetto alle rielaborazioni computerizzate. La
chiusura è stata affidata alla dott.ssa Buscemi dell’Istituto di medicina legale dell’Univpm, che si è
intrattenuta sul ruolo del medico legale e sulle
modalità di rilevamento di impronte, lesioni e nei
casi purtroppo mortali, di ispezione cadaverica.
Nel corso della giornata, riconoscimenti sono
stati attribuiti agli sponsors che hanno contribuito all’organizzazione dell’incontro: Open software, Color System, Elevox, confezioni Style, Egaf,
Sodi scientifica.
segue dalla prima pagina: SIAM
e non, l’esame delle giaciture, degli allineamenti, dei tracciati, l’assunzione di adeguate distanze
di rispetto con l’obiettivo di mitigare l’impatto
della trasformazione, ha condotto alla divisione
dell’intera area in “pieni e vuoti”. Vengono già
accennati gli elementi di invarianza in quello che
sarà lo sviluppo urbanistico dell’area con una
convergenza degli scorci visuali verso il centro
storico di Castelfidardo e con un andamento
degli allineamenti dell’edificato a seguire quello
delle curve di livello.
Da ciò ne scaturisce l’ipotesi di un uso dell’area strutturato, distinto in fasce che andranno
da via Jesina fino a via Che Guevara con destinazione, nell’ordine, commerciale, artigianale,
direzionale, industriale. Tale ipotesi rappresenta
l’auspicio per una fruibilità di questa parte di
città anche in orari diversi da quelli legati al lavoro con spazi verdi e di pedonalità interconnessi,
funzioni ricreative disponibili anche in orari
serali. L’ipotesi distributiva ipotizzata si caratterizza per l’utilizzo del metodo aggregativo che
potremmo definire “a barre” cioè un sistema
che conduce alla autocomposizione di una
struttura territoriale dalla forma di un maxicodice-a-barre-tridimensionale dall’elevato contenuto evocativo.
Questo è il momento dell’ascolto di tutti i soggetti coinvolti in modo attivo o passivo nella trasformazione del territorio, della ricerca di conferme alle valutazioni effettuate ed alle proposte
formulate.
www.comune.castelfidardo.an.it
Cultura
7 e 26 febbraio: la stagione si accende con artisti di altissimo livello
Pubblico delle grandi occasioni per i 65 anni di carriera del Maestro
Il grande jazz e l’ “Albergo del silenzio” all’Astra Standing ovation per Gervasio Marcosignori
Uno dei più importanti
chitarristi al mondo su
“le strade del jazz”, un
classico della commedia
napoletana fra le “chicche” della stagione di
prosa. Sono gli appuntamenti che scandiscono il
mese di febbraio al teatro Astra. Giovedì 7, ore
21.15, è di scena il John
Abercrombie trio, in arte
John Abercrombie alla
chitarra, Piero Leveratto
al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria. Un appuntamento di grande prestigio reso possibile dalla consolidata collaborazione con il progetto provinciale itinerante
Leggere il 900, che anche quest’anno permette di gustare
spettacoli di eccellente qualità
con ingresso gratuito. Lo statunitense Abercrombie è musicista
di fama internazionale, legato
nelle sue produzioni alla tradizione dello strumento e all’espressione jazzistica ma anche
eccezionalmente aperto ad incontri audaci ed
innovativi: lo dimostrerà con questo trio italiano di
recente costituzione dove convivono brillanti ritmi,
capaci come pochi di seguire il solista nelle alture
più impervie del suono in un dialogo musicale sempre vivo e coinvolgente per il pubblico. Martedì
26 febbraio, alle ore 21.15, l’Astra si trasforma
invece nell’Albergo del silenzio, un testo di Eduardo
Scarpetta proposto nel libero adattamento di
Lorenzo Salveti e Paola Ossorio per la compagnia
de “gli ipocriti”, cast ricchissimo nel quale spiccano
Giovanni Esposito, Mimmo Esposito, Ernesto Lama
e la partecipazione
straordinaria di Simona
Marchini. La spassosa
commedia si svolge in tre
atti. Nel primo, si impostano le direzioni della
vicenda e i ruoli dei personaggi sullo sfondo della
casa di Felce, un pittore
decoratore: due coppie
(Felice - Rosina e Michele
- Concetta), una servetta,
Luisella, innamorata di un
collegiale, Celestino, fortemente caratterizzato
nel testo, un avvocato meteorobalbuziente, che balbetta quando piove o scroscia un temporale e
quattro stucchevoli nipoti educande, che vengono
presto ripescate per sommuovere ai limiti del paradosso la materia del secondo
atto. La scena, qui, si sposta
nell’Albergo del Silenzio cosiddetto affinchè tutti possano
agire indisturbati con la massima segretezza e sicurezza,
comprese allegre “tresche”.
Sull’Albergo pesa però una brutta diceria: che vi
“alloggino” anche gli spiriti, leggenda che un certo
Michele, ha il compito di verificare e periziare. E
così nell’Albergo viene a crearsi un totale travaso
di personaggi con ruoli convergenti, gran confusione e fervidi coinvolgimenti. Il secondo atto si conclude con l’irruzione della polizia, nel terzo si sfiora il disastro, ma alla fine il miracolo si realizza:
come lo scoprirete a teatro. Prevendite presso la
Pro Loco: € 18,00 (adulti), € 15,00 ridotti (studenti). Info 0717822987; oppure www.teatrodelcanguro.it o www.vivaticket.it.
“Montessori”, un’associazione per promuoverne principi e metodi
Una scuola di qualità per una società “cosmica”
Lo scorso 5 dicembre si è costituita l’associazione Montessori con sede a Castelfidardo. La scelta
del giorno non è casuale: proprio cinque anni or
sono nasceva nella nostra città la “casa dei bambini”, fortemente voluta dalla dirigente Annunziata
Brandoni che si avvalse del supporto pedagogico
di Augusto Scocchera, profondo conoscitore e
divulgatore dell’opera di Maria Montessori. Il dott.
Scocchera, con la moglie Anna Maria, nel maggio
2002 tenne una conferenza sull’educazione montessoriana e fu talmente convincente che ben 23
famiglie iscrissero i propri figli ad una scuola ancora tutta da costruire. C’erano da trovare spazi e
denaro per un arredo a misura di bambino e
materiali scientificamente studiati per lo sviluppo
della sua mente. Nell’estate 2002, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale, si
trovò una sistemazione provvisoria nei locali sottostanti le “Dalla Chiesa” e, grazie al consistente
contributo offerto dalla Banca di Roma, la scuola
potè ordinare il materiale indispensabile per la
prima sezione. Due anni or sono quei 23 bambini
hanno varcato la soglia della neonata scuola, sempre in locali di fortuna e sempre grazie al contributo di sponsors (altre banche, ditte private, le stesse
famiglie…). Il Comune ha poi destinato alla scuola
montessoriana, che oggi conta circa 150 bambini e
continua a veder crescere le iscrizioni, lo stabile
che fino a due anni fa ospitava l’Itis. Naturalmente
occorreva ristrutturarlo adattandolo alle nuove
La vita artistica di Gervasio Marcosignori non ha
eguali nella storia della fisarmonica. Le sue esibizioni nei teatri di tutto il mondo, la sua partecipazione ad infinite trasmissioni televisive e radiofoniche, la stampa, non hanno più titoli da attribuirgli.
Successi e fama lo hanno definitivamente consacrato:“il poeta della fisarmonica”. Marcosignori ha
contribuito in modo determinante a sviluppo ed
evoluzione della fisarmonica classica ed elettronica come compositore, esecutore ed arrangiatore
di brani impegnati e soprattutto come promotore
di modifiche tecniche per migliorarne suono, timbrica ed effetti speciali. La città di Castelfidardo e
tutto il mondo della musica deve molto al suo
genio creativo e talento che ha elevato la fisarmonica a livelli così sublimi. Sicchè, il Museo della
fisarmonica e l’Amministrazione Comunale, il 20
dicembre scorso, gli hanno voluto dedicare presso
il teatro Astra una serata speciale, rievocando i 65
anni della sua splendida ed ineguagliabile carriera di
vita artistica e musicale. La manifestazione ha visto
la partecipazione del “Quintetto Veneto” diretto
dal M. Gianni Bartolini e quella straordinaria del
presentatore Terenzio Montesi. Sponsors della
serata: Banca di Credito Cooperativo di RecanatiColmurano, la Cibes, la Armando Bugari, Somi-
press, Eko, Semar, Aurelio Alabardi, Sim Immobiliare, Immobiliare Italia e la partecipazione della fondazione Carilo (di cui Gervasio Marcosignori è
socio onorario). Il montaggio del filmato è stato
curato dallo studio fotografico Nisi. Un sentito grazie al prof. Sandro Strologo e allo stesso Marcosignori per la collaborazione a questa riuscitissima
serata. Con profonda gratitudine desidero inoltre
esprimere riconoscenza a Beniamino Bugiolacchi,
che oltre ad aver curato la regia e la ricerca della
documentazione storica, con grande senso di
responsabilità ed umiltà si è impegnato in anonimato a far decollare questo progetto a cui tenevamo in modo particolare. Il filmato prodotto ripercorre la vita di Marcosignori a partire da quando
aveva 7 anni fino ai tempi attuali attraverso esibizioni che lo hanno reso famoso ed inimitabile in
ogni angolo della terra. La stupenda serata si è conclusa con la triplice premiazione a Gervasio Marcosignori da parte dal Sindaco, del presidente del
Museo della fisarmonica e dell’assessore alla cultura Moreno Giannattasio. Fondamentale è stata l’eccellente cornice di questo memorabile evento,
ovvero il pubblico delle grandi occasioni che dimostrando calore, affetto e viva partecipazione ha
emozionato lo speciale ospite fino a commuoverlo
con la inevitabile standing ovation finale. Foto Nisi.
Vincenzo Canali
5 febbraio: in piazza con il Carnevale castellano
Martedì 5 febbraio in piazza della Repubblica, 49ª edizione del Carnevale castellano, organizzato dall’assessorato alla cultura in collaborazione con i comitati di
quartiere e l’associazione turistica Pro-Loco.
A partire dalle ore 15.00, il cuore del centro storico si accende con musica, giochi, animazione e gustosi assaggi di dolci e bibite. Festa, sì, ma senza eccessi:
un’ordinanza vieta l’utilizzo di bombolete spray nel centro storico per motivi di
sicurezza e ordine pubblico.
esigenze. Lo scorso 15 dicembre siamo arrivati al
termine del percorso, con l’inaugurazione del plesso intitolato alla memoria di Augusto Scocchera. Le
esigenze comunque rimangono tante. Maria Montessori aveva progettato una scuola che vede il
bambino costruttore in prima persona del suo
Itinerario di arte e cultura consigliato nel magazine nazionale
sapere e della sua educazione, quindi una scuola
ricca di laboratori ben forniti.Affinché questo non
manchi, ma anche perché c’è la profonda convinzione che tutti i bambini hanno diritto ad una scuoL’edizione in edicola il 17 gennaio scorso (n. duzione di fisarmoniche ed invitando a visitare un
la siffatta per poter esplicare al massimo ogni 489) del magazine “I viaggi di Repubblica” (inser- “paese grazioso, irto di salite e discese”, nel cui
potenzialità, si è costituita la nostra associazione. Le to gratuito allegato al quotidiano, secondo in museo internazionale si trovano “strumenti belli
finalità, in sintesi, sono infatti quelle di promuovere campo nazionale con una tiratura di 600.000 e curatissimi di alto artigianato, quasi tutti ancoe sostenere la divulgazione dei principi ideali e copie), ha dedicato una pagina a Castelfidardo ra funzionanti”. A piè di pagina, un riquadro è
metodologici montessoriani, con iniziative di con- nella rubrica “Week-end”, arte e cultura. Gli arti- riservato alla Selva, descritta come un patrimonio
fronto e di riflessione sugli strumenti educativi per coli a firma della collega Sara Ficocelli riportano naturalistico unico in tutta Europa. A lato, una
l’infanzia e progetti di formazione per gi insegnanti, le notizie principali della storia e della tradizione cartina che visualizza la posizione geografica e
anche oltre i confini della nostra città: una scuola di fidardense, facendo esplicito riferimento alla pro- indicazioni utili per lo shopping e il ristoro.
qualità che metta al centro delle proprie scelte la
Inizia a febbraio il nuovo ciclo dell’associazione culturale L’Agorà
massima fiducia nell’interesse spontaneo del bambino, nel suo impulso naturale ad agire e conoscere. Ci si augura, quindi, che altri genitori aderiscano all’iniziativa, affinché si possa realizzare anche
Ci eravamo lasciati … nel 700, sui cui aspetti martedì 26 febbraio: Gli architetti della rivoluzioquella scuola dell’adolescente di cui Maria ha lascia- storici, artistici, archeologici e scientifici aveva ne, a cura del Prof. Fabio Mariano (Università Polito uno scritto e che in molti paesi esteri è già una indagato il ciclo di incontri della passata stagione. tecnica della Marche);
realtà; una scuola che, benché pensata quasi cento La 20ª edizione de L’Agorà, in partenza mercoledì martedì 4 marzo: Ercolano, Stabia e Pompei: la
anni or sono, è tutt’oggi all’avanguardia poiché nes- 6 febbraio, concentra invece il proprio excursus riscoperta delle antichità vesuviane, a cura del Prof.
suno, dopo di lei, è riuscito a pensare ad una scuo- sul periodo che intercorre fra la rivoluzione fran- Leandro Sperduti (Università La Sapienza, Roma);
la più moderna; una scuola per una società non cese e la restaurazione: dieci gli appuntamenti in martedì 11 marzo: Origine e tracce della massosolo globale, ma addirittura “cosmica”.
agenda, completati da un concerto di fine corso e neria nell’arte, a cura del prof. Leandro Sperduti
proposta di affascinanti viaggi culturali che (Università La Sapienza - Roma);
VII numero della pubblicazione che ripercorre storia e vicende cittadine dalla
tanto interesse hanno suscitato in passato. Gli martedì 1 aprile: L’architettura del purismo nello
incontri, ad ingresso libero, sono aperti a tutti e si Stato Pontificio, a cura del prof. Fabio Mariano
svolgono presso la sala convegni di via Mazzini 6 (a martedì 8 aprile: Gioielli e argenti fra Neoclassicifianco della farmacia Comunale) dalle ore 18.15 smo e Romanticismo, a cura della prof. Benedetta
Anche quest’anno ci presentia- lavoro. Quest’anno si è dato ampio
alle 19.45 circa seguendo il calendario qui ripor- Montevecchi (sovrintendenza beni storici art. Urbimo agli affezionati lettori con la spazio ad un avvenimento che ha
tato. Un sincero ringraziamento all’assessorato no);
“strenna fidardense” giunta al 7° molto provato le nostre famiglie
alla cultura del nostro Comune, alla fondazione martedì 15 aprile: Le Marche disperse a cura del
numero. Come di consueto, insie- agli inizi degli anni ‘60 con uno
“Roberto Ferretti”, alla fondazione Carilo di Lore- Dr. Costanza Costanzi (storica dell’arte ed autrice
me ai noti autori ne affianchiamo sciopero molto lungo e compatto.
to e alla Carilo spa di Castelfidardo.Vi aspettiamo. del testo);
di nuovi. Salutiamo con soddisfa- Parliamo poi di molte figure e permartedì 22 aprile: Da Pesaro a Sassuolo: ceramiche
Info: 071 7821911.
zione augurandogli un proficuo e sonaggi che in qualche modo sono
mercoledì 6 febbraio: I ritratti di Rosalba Carriera, fra ’700 e ’800, a cura della dr. Giuliana Gardelli,
sereno lavoro il nuovo direttore legati con la nostra città. Non
a cura del Prof. Stefano Papetti (direttore Pinaco- (consulente artistico Accademia “Raffaello”, Urbieditoriale, dott. Marino Cesaroni da mancano infine foto e ricordi del
teca di Ascoli e critico d’arte);
no);
sempre vicino al CSSF e suo attivo …tempo che fu. Il Centro Studi
martedì 12 febbraio: La manifattura Ginori e l’Eu- mercoledì 23 aprile, ore 21.15: concerto di fine
collaboratore. Ringraziamo poi Storici Fidardensi augura a tutti i
corso,“musica romantica”. Inoltre, viaggi di cultura
ropa
a
cura
del
prof.
Stefano
Papetti;
Renzo Bislani, tutti gli autori e la nostri lettori di trascorre un seremartedì 19 febbraio: La decorazione del periodo in data 9 marzo, 5-6 aprile Villa Adriana; 20 aprile,
Banca Marche che ci hanno per- no e proficuo 2008 magari leggennapoleonico, a cura del Prof. Stefano Papetti; dal 24 maggio al 2 giugno (Sicilia).
messo di pubblicare questo nuovo do la …nostra strenna 2007.
Castelfidardo tra ...“I viaggi di Repubblica”
“Dalla rivoluzione francese alla restaurazione”
Centro Studi, in arrivo la strenna 2007
www.comune.castelfidardo.an.it
il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008
3
Politica - La voce del Consiglio Comunale
Il movimento commenta le dimissioni dell’assessore Marotta
Per ogni cosa c’è il suo momento…
“Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per
ogni faccenda sotto il cielo. C’è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e
un tempo per sradicare le piante... un tempo per
demolire e un tempo per costruire, un tempo per
tacere e un tempo per parlare...”
Queste parole del libro del Qoelèt, che credo
Tersilio conosca bene e ami, racchiudono a mio
avviso il significato reale della sua scelta di lasciare l’incarico di assessore e vice-sindaco.
Si è parlato molto negli ultimi giorni delle sue
dimissioni, sia in città che sulla stampa locale.
Per noi di Solidarietà popolare in realtà non è
stata una doccia fredda; conoscevamo da tempo
le sue preoccupazioni e il suo bisogno di riposarsi e dedicarsi alle proprie cose. In realtà quello di
Tersilio non è un addio alla politica: lui ci ha promesso di continuare al nostro fianco, dietro le
quinte, dandoci tutto l’aiuto ed il sostegno di cui
avremo bisogno e confermandoci ancora una
volta la sua indole umile e generosa.
Anche se più volte abbiamo cercato di convincerlo a continuare, riteniamo che la sua scelta
meriti rispetto. Lo stesso che avrebbero dovuto
dargli tutti coloro che, invece, nei giorni scorsi,
prima ancora che le dimissioni venissero ufficializzate, si sono arrogati il diritto di uscire sui giornali e dire la loro, non conoscendo le reali motivazioni ed ipotizzando spaccature e contrasti con
il gruppo.
Da parte nostra c’è solo una cosa che ci sentiamo di dire pubblicamente a Tersilio Marotta:
La crisi del centro storico è quella della società
Progetti mirati e senso di appartenenza
“grazie!” Grazie per tutto quello che rappresenta per la storia di questo piccolo ma tenace movimento: è lui che l’ha ideato e costruito ormai
quindici anni fa, non tirandosi mai indietro ed
impegnandosi sempre in prima persona e senza
timori.
Grazie che per tutto quello che ha saputo regalarci dal punto di vista umano, credendo in noi,
suoi amici e collaboratori, ed aiutandoci a crescere.
E grazie per tutto quello che ha rappresentato
per la città: è stato un grande Sindaco, onesto,
concreto, sempre disponibile con tutti e mai
arrogante.
Conoscendolo bene, siamo certi che Tersilio
riuscirà a dare un grosso contributo al movimento anche come semplice sostenitore ed appartenente della base; la sua esperienza, la memoria
storica maturata in questi anni, il suo saper osservare attentamente le cose, la sua capacità di
ascoltare sempre tutti, i suoi “loquaci” silenzi ed i
suoi preziosi consigli sono un patrimonio a cui il
nostro gruppo non potrebbe mai rinunciare.
L’augurio di tutta Solidarietà popolare è che
questo allontanamento (speriamo solo temporaneo) dalla vita amministrativa della città rinvigorisca la sua grande passione per la politica e gli
conceda la possibilità di dedicare più tempo a se
stesso e agli amori della sua vita: la famiglia, la
terra e la scuola.
Tommaso Moreschi
Capogruppo di Solidarietà Popolare
La crisi del centro storico ha diverse motivazioni tra le quali va ricordata la crisi della società
stessa. La gente, infatti, sempre più propensa
all’individualismo, va di fretta, non ha più tempo di
guardarsi attorno, di fermarsi, di sedersi su una
panchina per fare “quattro parole” in compagnia.
Ha perso il gusto di “andare in centro”, preferisce i centri commerciali, luoghi al riparo dal cattivo tempo, dal freddo o dal caldo, dove camminando poco può trovare tutto ciò che desidera. Dunque, per rivitalizzare il centro storico è indispensabile, oltre a progetti mirati anche di piccola
scala, che la gente cambi mentalità, che riscopra il
piacere di vivere nella zona più suggestiva e significativa della città alla quale appartiene. Perché
tutto questo sia possibile, il centro storico deve
ritrovare la propria vitalità economica, sociale,
culturale, deve recuperare il proprio ruolo di
luogo dell’aggregazione, della relazione, dello
scambio, dell’identità affinché non diventi semplicemente uno spazio da contemplare con nostalgia. Piuttosto che pensare a cosa fare per i centri
storici, determinante è cambiare approccio e
chiedersi perché farlo e come farlo affinché essi
non solo sopravvivano, ma tornino a giocare un
ruolo nella vita delle rispettive comunità.
Il centro storico deve svolgere un ruolo fondamentale per quanto riguarda la socializzazione, la
qualità della vita e il marketing dei servizi e del
commercio. Il primo passo sta nell’individuare
luoghi di aggregazione sociale, orientando a tale
destinazione il riuso di spazi in disuso. Quindi pro-
muovere attività di incontro con iniziative ricreative e culturali. Bisogna riportare in centro servizi, attività commerciali e artigianali con una motivazione inversa a quella che le allontanò: da luogo
privo di vita deve diventare luogo d’attrazione.
L’arredo urbano non deve essere solo una esposizione di lampioni, panchine, fioriere ma un insieme di spazi verdi, di luoghi di sosta e di relax, di
illuminazione che valorizzi il patrimonio architettonico. La pedonalizzazione va concepita per suggerire percorsi di passeggiate urbane che portino
a scoprire le ricchezze e le suggestioni di Castelfidardo. Porta Marina deve diventare il luogo più
bello della città, un luogo senza parcheggi con
pavimentazione artistica. Un balcone verso il mare
e verso il parco del Monumento. Una grande piazza con i palazzi messi a nuovo, colorati, tappezzati di fiori; negozi alla moda, esposizioni di prodotti dell’artigianato locale, luci suggestive con un
giardino rigoglioso, la fontana restaurata, bar eleganti. In conclusione non solo un centro storicomuseo da visitare come turisti; non una sorta di
“giardino pubblico” verde e rilassante, ma un
luogo che offra richiami, particolarità e curiosità
che nessun megacentro commerciale è in grado
di proporre. Vecchie botteghe, certo, ma anche
nuove attività che riprendono tradizioni dimenticate; ristoranti storici e nuove forme di ristorazione; caffè accoglienti e nuovi locali che valorizzino vecchi siti ed angoli tipici.
Valentino Lorenzetti
Capogruppo Unione
Politica - La voce dei partiti
L’Unità e Libero insieme?
E’ vero, spesso la realtà supera la fantasia. C’è la seria
eventualità che “L’Unità”, giornale fondato da Antonio
Gramsci, sia acquistato da Angelucci, proprietario di cliniche private
e del quotidiano più becero della destra, “Libero”. Sicché Furio
Colombo e Padellaro, de “L’Unità” e Feltri e Farina di “Libero” si
potrebbero trovare ad agire nello stesso contesto proprietario. Sicuramente qualche cosa cambierà alla testa di questi due giornali. Sono
peraltro convinto che a pagare, purtroppo, saranno i giornalisti de
“L’Unità”. Non a caso a scioperare contro questa incredibile deriva
non sono quelli di “Libero” ma quelli de “L’Unità”. Desideriamo esprimere la nostra solidarietà ai lavoratori de “L’Unità” che si trovano a
lottare su un terreno che né loro né noi né, penso, nessuno poteva
davvero immaginare. E’ ovvio che noi comunisti che de “L’Unità”
siamo stati lettori, diffusori e sostenitori, viviamo questa eventuale
frana politica e ideale con autentico dolore. Questo è il primo regalo che viene a tutti noi dopo la formazione del P.D. In quel partito a
soffrire per questa tragedia giornalistica non sono certamente quelli
che vengono dalla DC.
P.S .Notizie giornalistiche ci parlano di dimissioni di Tersilio Marotta dalla Giunta municipale. Desideriamo esprimergli gli auguri più sinceri, insieme al vivo apprezzamento per la sua civile dedizione alla
cosa pubblica. Siamo stati, a livello locale, collocati politicamente in
modo diverso ma questo non ci ha impedito di valutarne costruttivamente lo spessore umano e politico.
Amorino Carestia
Disco verde ... per la Croce
Il contenzioso sorto tra la Regione Marche e le
associazioni di volontariato aderenti all’ANPAS (tra
cui la Croce Verde ) è stato risolto positivamente con la firma del
“protocollo d’intesa” tra Regione Marche, ASUR, zona territoriale
n. 7 ed A.N.P.A.S. Con il protocollo sono stati definiti i tempi e le
modalità di erogazione dei rimborsi per le prestazioni di trasporto sanitario rese a favore della zona territoriale n. 7.
In estrema sintesi, i termini dell’accordo sono i seguenti:
1) la zona territoriale n. 7 s’impegna a liquidare entro il 20/11/07
la prima parte di un importo pari all’80% degli addebiti relativi ai
trasporti sanitari del 2006 e del primo semestre 2007, mentre
entro il 31/12/ 07 sarà liquidata la seconda parte;
2) la zona territoriale n. 7 si impegna alla liquidazione del saldo
relativo agli anni 2006/07 entro e non oltre il 31/01/08 previa verifica e controllo di alcuni requisiti;
3) la zona territoriale n. 7 s’impegna a liquidare entro il 30/04/08
gli importi a saldo relativi agli anni 2005 e precedenti.
Rifondazione comunista e la lista Uniti per Castelfidardo-Lorenzetti Sindaco ringraziano la Giunta regionale per aver cercato e
trovato una soluzione che, da un lato, stabilisce criteri certi per il
rimborso delle prestazioni erogate e, dall’altro, permette alle associazioni di volontariato una migliore programmazione e gestione
delle proprie risorse finanziarie. [email protected]
Mario Novelli - Segr. Prc Castelfidardo
4 il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008
Quale futuro senza Marotta
Abbiamo appreso dai giornali le dimissioni del vicesindaco Tersilio Marotta, l’uomo che ha fatto nascere
Solidarietà Popolare. Dimissioni che erano nell’aria. Marotta è stato
l’ideatore e soprattutto l’anima di questo movimento, una lista civica
sganciata dai partiti e che trova il suo fulcro nella trasversalità. Quando finisce “un’era” è utile fare dei bilanci, anche per verificare la bontà
della propria tesi politica. Guardando indietro, ai 10 anni di Marotta,
possiamo notare che le opere infrastrutturali più importanti (ospedale di rete, sistema fognario e strettoia delle Fornaci), nonostante i
tanti annunci sono ancora un sogno. La città si è ritrovata solo con
un po’ di cemento in più e con qualche bel biglietto da visita non fondamentale. Il punto debole dell’azione di S.P., però, riteniamo sia nella
sua visione comunale. Da sempre, infatti, la formula della lista civica
ha sempre puntato sul governo municipale, ignorando volontariamente tutto quello che si muoveva al di fuori dei confini comunali.
Crediamo che proprio questo punto di debolezza sia il grande peccato di S.P. Le forze politiche del P.D., che hanno criticato e si sono
confrontate con asprezza nelle ultime elezioni amministrative, riconoscono all’ex sindaco un impegno costante nell’amministrazione e
un’esperienza amministrativa di 10 anni con tante luci e tante ombre.
Il consenso accumulato è servito solo per ricoprire per un anno la
carica da vicesindaco. L’esperienza politica di Marotta, quindi sembra
concludersi nel piccolo spazio dei confini comunali di Castelfidardo.
Il coordinamento del Partito Democratico
Socialisti, sapete che…?
Mi scuso se parliamo ancora della nascita del Partito
Socialista, ma vorrei chiedervi: sapete che è partita la
costituente del Partito Socialista che continua nel solco del socialismo italiano e del Socialismo Europeo e si richiama ai suoi valori:
libertà e responsabilità individuali, giustizia, solidarietà, legalità e progresso? Che siamo una forza politica della sinistra riformista, laica che
combatte l’ingerenza delle burocrazie statali, delle ideologie e di tutti
gli integralismi religiosi nella sfera delle libertà individuali? Che crediamo nella laicità come valore che garantisce la convivenza tra culture e idee diverse? Che consideriamo il lavoro come l’espressione
più alta della persona?
Sapete che abbiamo 20 deputati e 3 senatori che responsabilmente non minacciamo la crisi ogni giorno? Che nel PS confluiscono non
solo lo SDI e altre formazioni socialiste ma tanti che non hanno aderito al PD perché ha rinunciato ad entrare nel Partito del Socialismo
Europeo e per questo saremo l’unico in Italia a rimanerci? Sapete che
nella finanziaria sono state approvate modifiche richieste da noi in
ordine alla tutela dei giovani precari che perdono il posto di lavoro?
Di queste cose la RAI e Mediaset (Berlusconi) non parlano perché
possiamo dare fastidio e molto… ecco perché siamo costretti ad
usare questo spazio: ed ai giovani che vogliono avvicinarsi alla politica vogliamo offrire nuova una possibilità.
Lorenzo Catraro
PS-SDI Castelfidardo
La Provincia investe
Nel piano triennale delle opere pubbliche 20082010 recentemente approvato dalla Provincia di
Ancona figurano programmati investimenti a Castelfidardo per
7.495.000 €, una cifra notevole così ripartita:
a) 5 milioni di € per migliorare la viabilità sulla strada provinciale Valmusone, con la realizzazione di due rotatorie e l’ampliamento della strada che serve larga parte della zona Industriale di
Castelfidardo; l’opera era stata inserita nel PRUST di Ancona dall’allora assessore all’urbanistica Ennio Coltrinari; gli investimenti
sono ripartiti nel triennio: 1.550.000 nel 2008, 1.550.000 nel 2009
e 1.000.000 nel 2010; negli anni successivi dovranno essere programmati quelli che riguardano il territorio di Osimo;
b) 1.550.000 € nel 2009 per il completamento della palestra e
dell’auditorium dell’ITIS, con il sistema del project financing;
c) 945.000 € nel 2008 per l’assetto idrogeologico dei bacini idrografici dei fiumi Aspio e Musone per evitare il ripetersi di fenomeni tristemente conosciuti.
Credo che sia opportuno, a questo punto, ringraziare la Presidente Casagrande ed il nostro consigliere dei Popolari-Udeur
Mirco Cesaretti che si sono impegnati a mantenere i programmi di
investimento che i nostri due assessori provinciali Coltrinari e
Catraro avevano nel recente passato programmato.
Andrea Coltrinari
Segretario Comunale Pop.Udeur
La crisi dei rifiuti
Lo spettacolo indecente dei rifiuti campani dovrebbe
suggerire anche a noi qualcosa; nella nostra Provincia
la necessità di riciclare i rifiuti è più che mai attuale, la raccolta differenziata è ancora poca, le iniziative per la realizzazione di impianti languono nonostante le sovrastrutture costituite con enormi
costi di gestione. La teoria del “no nel mio giardino” è legittima
quanto assurda, poiché i rifiuti li dobbiamo smaltire. Certo, lo smaltimento è un problema specie se va in discarica, ma allora perché
le autorità di bacino non si preoccupano di realizzare impianti di
riciclaggio e termovalorizzazione in grado di rispondere alle esigenze del territorio? La raccolta differenziata deve essere la priorità, i materiali raccolti possono essere ricondotti ad utili cicli di
vita, inoltre attraverso politiche industriali serie nel ciclo dei rifiuti è possibile abbattere i costi energetici ed abbassare i tributi ai
cittadini. Ma questa storia non sembra interessare più di troppo la
politica e le istituzioni, chissà, forse si pensa di arrivare alla crisi
della Campania per affrontare i problemi. Nella nostra città il servizio di raccolta è inefficiente e costoso, ipotesi diverse ci sono, la
piattaforma ecologia del Cerretano se gestita diversamente
potrebbe rappresentare un esperimento interessante, invece è un
luogo nel quale ciascuno può fare ciò che vuole, tanto a pagare è
sempre il cittadino.
Ermanno Santini
FORUM “Villaggio Globale”
www.comune.castelfidardo.an.it
Politica - La voce del Consiglio Comunale
Mercato difficile per le sale uniche; occorre aggiornarsi
Ripensiamo il cinema teatro Astra
Il cinema teatro “Astra”, lo storico e unico
cinema di Castelfidardo, è in difficoltà economiche per mancanza di spettatori; su questo argomento noi di FI abbiamo fatto un interpellanza
nel consiglio comunale di dicembre a cui l’assessore preposto ha risposto in modo chiaro
ma, secondo noi, insoddisfacente. Le attuali difficoltà del cinema Astra ne rendono passiva la
gestione, in questo modo si rischia seriamente
che da qui a qualche anno il cinema chiuda, o
almeno, veda ridimensionata l’offerta dei film
non più in prima visione. Con l’apertura della
nuova multisala alla Baraccola il mercato per le
sale uniche come la nostra si è fatto ancora più
difficile e il problema si è spostato e non riguarda più gli aspetti gestionali ma quelli propriamente strutturali del nostro impianto. Noi di FI
partiamo da un principio: Castelfidardo è una
città importante e ha diritto a una offerta cinematografica al passo con i tempi. Riteniamo
quindi che occorra ripensare alla struttura del
cinema Astra trasformandola in una multisala,
con due sale coperte e una sala all’aperto per
l’estate. Non spetta a noi dare le soluzioni tecniche, diciamo però che attivando le opportune
sinergie con l’attuale gestione si potrebbero
fare gli interventi strutturali necessari contenendo la spesa pubblica. Certo ci rendiamo
conto che l’Astra viene usato anche per importanti appuntamenti come il Festival della Fisarmonica e che la trasformazione in multisala
ridurrebbe la capienza di posti disponibili, come
Disattenzioni che derivano dalla situazione politica locale
Lo Stato è sempre più debole
ha fatto osservare l’assessore nella risposta
dataci in consiglio, e che è giusto che l’impianto
risponda alle esigenze dalla nostra tradizione
economica e culturale. Tuttavia riteniamo che
questo apra un altro problema esistente nella
nostra città, la mancanza di una struttura adeguata al ricevimento di manifestazioni con un
numero rilevante di spettatori. Una cosa è pensare ad un cinema, un’altra cosa è pensare ad un
auditorium per concerti, Castelfidardo ha diritto ad entrambi. Perché allora non mettere in
programma la realizzazione di una nuova struttura da adibirsi ad auditorium per concerti e
spettacoli nella città nota in tutto il mondo
come la città della musica? Anche qui non spetta a noi dare le soluzioni tecniche, si tratta a
nostro giudizio di attivare le opportune sinergie
e collaborazioni con i privati, sempre per limitare la spesa pubblica e ottenere un risultato in
tempi accettabili. Certo se si continua ad amministrare nel modo vecchio aspettando che le
casse comunali e i fondi pubblici siano in grado
di affrontare questi investimenti con le tasse dei
cittadini è logico che non si arriva da nessuna
parte. Noi di FI proponiamo di ripensare globalmente alle strutture per spettacoli cinematografici e concertistici nella nostra città, per migliorare la qualità dell’offerta per i nostri cittadini,
siamo pronti su questo a collaborare con l’attuale maggioranza, se ce ne darà l’opportunità.
Maurizio Scattolini
Capogruppo Forza Italia
La città di Castelfidardo è totalmente dimenticata dalla giunta regionale del presidente
Spacca. Questo è un dato di fatto, visti i continui ritardi nel risolvere i problemi, tra cui il più
importante quello della sanità. Appena il mese
scorso è stata presentata dal gruppo di Alleanza Nazionale un‘interrogazione in merito alla
vergognosa situazione dei poliambulatori e ci è
stato fatto sapere che le procedure burocratiche di assunzione del personale avevano rallentato i provvedimenti per ripristinare la normalità, ma comunque dal nuovo anno si sarebbe
risolto tutto.
Ricordiamo che questi problemi non sorgono
ora, ma esistono da molto tempo: quindi riteniamo legittimo pensare che la città di Castelfidardo conti poco o nulla nell’agenda politica del
centrosinistra, che da anni regna nell’amministrazione regionale.
Come è possibile ignorare, oltre che prendere in giro vergognosamente con continue rassicurazioni mai seguite da fatti concreti, una delle
aree più laboriose della regione e che quindi
contribuisce copiosamente al pagamento delle
imposte per ottenere i servizi?
Abbiamo il presentimento che la lobby politica del centrosinistra, si prenda gioco della
buona fede e della scarsa incisività politica di
Solidarietà Popolare, che governa Castelfidardo
da più di dieci anni e non riusciamo a capire
perché i rappresentanti locali dei partiti che
fanno parte della coalizione di Spacca non rie-
scano a sensibilizzare i loro rappresentanti in
regione affinché prestino più attenzione alle
esigenze di Castelfidardo. E in base a questi
ragionamenti, crediamo sia legittimo credere ad
una congiura politica che miri a delegittimare la
credibilità della maggioranza e che questi input
provengano proprio da quegli ambienti della
sinistra locale che non sono stati in grado di
porre un freno allo strapotere di Solidarietà
Popolare e non se ne danno pace.
Sono solo supposizioni, ma come non ricordare il fatto che noi siamo stati i primi a chiudere l’ospedale e non abbiamo voce in capitolo
sulla costruzione di quello di rete; come non
ricordare che poco prima di Natale la Croce
Verde stava per chiudere perché la regione non
pagava i servizi legittimamente effettuati; come
non ricordare che la vicenda Cigad-Multiservizi-Castelifdardo Servizi si deve ancora chiudere
e non si capisce ancora come.
Come al solito succede in Italia, i male fatti
sono sotto gli occhi di tutti, le conseguenza
negative le pagano i cittadini e le responsabilità?
Di tutti e di nessuno.
Da una parte una maggioranza politica poco
incisiva e senza “amici” forti in regione, e dall’altra una classe politica che non ha fatto nulla
per la propria città.
L’inefficienza e l’egoismo della politica ha fatto
male anche a Castelfidardo.
Marco Cingolani
Capogruppo Alleanza Nazionale
Politica - La voce dei partiti
Anno nuovo, nuovi aumenti
Come all’inizio di ogni anno, anche questa volta
l’aumento di luce, gas, generi alimentari, tariffe autostradali, carburanti, ecc. non si è fatto attendere e nessuna misura
è stata presa dal governo per ridurre il carico fiscale che contribuisce maggiormente al lievitare dei prezzi. Basta infatti pensare
all’effetto benefico che l’aumento dell’euro nei confronti del dollaro dovrebbe avere sul costo dei prodotti petroliferi e che potrebbe quasi compensare l’aumento del prezzo del greggio. Invece, le
accise, ossia le tasse, continuano a costituire quasi tre quarti del
costo finale con la conseguenza di annullare del tutto i vantaggi
della svalutazione del dollaro rispetto all’euro. Ma non era questo
governo che aveva promesso di ridurre le accise se i prezzi fossero saliti troppo? E non era questo il governo che sbandierava di
aver trovato il “tesoretto” e che lo avrebbe restituito ai cittadini,
a partire dalle fasce sociali più deboli? Non è forse vero che Prodi
& company dichiarano continuamente di voler ridurre le tasse? Ed
invece il governo si è mangiato almeno 15 miliardi di surplus fiscale senza per questo aver ridotto il debito pubblico e come se non
bastasse è di questi giorni la notizia che presto si metterà mano
alla tassazione delle rendite finanziarie come se non si sapesse che
i grossi patrimoni sono all’estero mentre a pagare ancora una volta
saranno i piccoli risparmiatori, sempre che alla fine non si siano
spesi già tutto per sopravvivere!
Sabrina Bertini
Consigliere Nazionale D.C.
LIBERTAS
Una vergogna nazionale
Sanità e amministrazione
Siamo rimasti colpiti dalla immediata presa di posizione della Amm.ne Comunale sul vergognoso stato
della malasanità che affligge i concittadini così come da noi denunciato sul mensile di informazione comunale di dicembre. Nell’articolo apparso in gennaio su un quotidiano locale, la agguerrita
assessore alla sanità, sig.ra Anna Nardella, dopo un sopralluogo
presso il Poliambulatorio, dichiara “ ..Mi sono letteralmente vergognata nel constatare che c’erano persone anziane, donne in
stato interessante e malati in fila …”. Riteniamo che se la vergogna
fosse sincera, considerando che ciò è il sintomo del totale fallimento della azione amministrativa, dovrebbe semplicemente
dimettersi dato che l’assessore dimentica di dire che è lei stessa in
carica da ben sette anni. Ma quello che vogliamo è sottolineare il
contenuto della denuncia dell’UDC, che sembra non ben compreso dalla Amministrazione Comunale: non lamentiamo la mancanza
di uno o due impiegati ma la totale inefficienza dei servizi sanitari
indispensabili ai cittadini. In pratica se si paga ci sono personale e
macchinari disponibili altrimenti mancano medici o i macchinari
risultano inutilizzabili. Segnaliamo infine che le urgenze radiografiche possono essere soddisfatte solo andando al Poliambulatorio di
Camerano, paese con un terzo di abitanti rispetto a Castelfidardo
ma evidentemente con una Amministrazione più attenta ai bisogni
dei suoi cittadini.
Consiglio Direttivo UDC
Le vicende dell’immondizia campana, oltre la puzza
che concretamente emanano, fanno sentire anche
un’altra puzza: di camorra. Chissà cosa penseranno le buonanime di
Falcone e Borsellino che dall’alto vedono lo schifo di uno Stato
assoggettato ad un’organizzazione criminale che fa quel che vuole e
che ha deciso di assestare i colpi decisivi. E chissà che rabbia per loro,
che hanno dato la vita per avere un’Italia migliore, vedere che non è
servito a niente il loro sacrificio. I politici del sud sono la rappresentanza della mafia nelle istituzioni: dopo tutto lo abbiamo sempre
saputo che al sud comandano i boss e le cosche. Ricordiamo un passaggio di un discorso del giudice Borsellino il quale sosteneva che la
lotta alla mafia deve iniziare dal basso, dal popolo, dalla cultura della
gente e dal cambiamento di mentalità. E mai le parole furono più profetiche: da quindici anni la camorra gestisce il traffico dei rifiuti in
Campania, nell’indifferenza generale del popolo e delle istituzioni, anzi
con l’aiuto del popolo e delle istituzioni. Perché la camorra è dappertutto, tra la gente e tra i politici. Ora che la “monnezza” copre le
loro case, i napoletani si sono decisi a reclamare: non sarà forse troppo tardi? Come la storia ci insegna, ogni popolo si deve guadagnare
la propria libertà, per poterla apprezzare: allora, cari napoletani, state
con lo Stato o con la camorra? Perché sia chiaro che gli errori della
camorra vanno addebitati a quest’ultima e a quei politici che hanno
permesso: perché come sempre i loro problemi li dobbiamo risolvere noi?
Direttivo Alleanza Nazionale
segue dalla prima pagina: Attività del Consiglio Comunale
Scattolini in ordine al cinema teatro Astra, che soffre un calo
di spettatori e la concorrenza agguerrita dei multisala che caratterizzano l’offerta di un mercato che si è decisamente evoluto. La
situazione è nota all’Amministrazione, che sta valutando con l’attuale gestore alcune proposte di trasformazione, che non possono però prescindere dalla capienza della struttura, che se fosse
divisa in più sale verrebbe ulteriormente ridotta, e dall’utilizzo
come teatro. Il consigliere dell’Unione Carini ha invece presentato un’interrogazione sulla riqualificazione di Porta Marina e
sull’esistenza di un progetto in merito, alla quale ha replicato il
Sindaco, spiegando che il piano è in fase di attuazione e che sarà
inserito (e con esso l’incarico) nel prossimo bilancio. L’assessore
Serenelli ha illustrato i punti relativi alla variazione (approvata
dalla maggioranza) al bilancio provvisorio provocata dall’entrata di 100.000 € dalla Regione per il finanziamento del progetto
del centro commerciale naturale e quelli
Mensile d’informazione dell’Amministrazione Comunale
riguardanti l’afPiazza della Repubblica, 8
fidamento
Direttore Responsabile: Lucia Flaùto
decennale alla
Grafica e Stampa: Tecnostampa s.r.l. Via Brecce - Loreto
Pluriservizi dei
Autorizzazione Tribunale di Ancona n.16/68
contratti per
R. Stampa del 17/09/1968
le
lampade
Chiuso in redazione il 22/01/08
www.comune.castelfidardo.an.it
votive e la gestione del calore degli immobili comunali, comprendente la fornitura di energia, l’adeguamento normativo e la
riqualificazione tecnologica degli impianti termici in uso del
Comune. La votazione ha avuto valutazione positiva di maggioranza e Scattolini (Fi), astenuti gli altri consiglieri, previo intervento del capogruppo dell’Unione Lorenzetti che ha espresso perplessità sul piano industriale della srl e sulla mancata nomina di un
amministratore esterno.
Approvata all’unanimità la convenzione per la costituzione
dell’organo comunale di coordinamento che completa l’accordo di ingresso nella Sic1 e la modifica all’art. 13 del regolamento di edilizia comunale per adeguarne indici e parametri
alle nuove norme sul risparmio energetico.
L’assessore Marotta ha inoltre illustrato i punti – anch’essi passati all’unanimità – sull’alienazione di un frustolo di terreno
ubicato in via Carini (705 mq a 8000 € più Iva) e sull’acquisizione di aree destinate ad uso pubblico nelle vie Scarlatti e
Sgogge derivanti da una lottizzazione che risale agli anni ottanta.
Più articolata e complessa la discussione sulla lottizzazione residenziale in via Marx di proprietà della Oikos immobiliare;
sulla quale pende un giudizio di lottizzazione abusiva contro cui la
ditta interessata ha fatto ricorso al Tar.
A parere della maggioranza, come ripercorso dall’assessore
Marotta e dal consigliere Russo, acquisiti tutti i pareri del caso, la
Sedute
Atti adottati
Interrogazioni
Interpellanze
Mozioni:
- accettate
- respinte
- ritirate
14
172
23
15
12
5
5
2
strada più utile da percorrere è il rigetto per poi riservarsi di riesaminare la vicenda dopo la pronuncia del Tar. Ha votato a favore
la maggioranza, astenuto il consigliere Pompei, contrari i consiglieri Lorenzetti, Cingolani e Scattolini mentre Magi e Carini sono
usciti dall’aula per protestare contro la mancata concessione del
rinvio del punto. E’ stato infine approvato (contraria l’Unione che
avrebbe preferito una gestione più diretta dell’ente comunale) lo
schema di convenzione tra gli enti costituenti il polo catastale dell’area anconetana: 10 i Comuni aderenti, con Ancona
capofila che gestirà il servizio di back office e il reperimento delle
risorse umane e finanziarie.
Gli altri Comuni potranno invece attivare uffici di front office
destinati all’informazione agli utenti, rilascio certificazioni e visure,
acquisizione dati, verifiche e confronto delle le pratiche edilizie.
il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008
5
Cronaca
One for all… all for one: il 19 dicembre, la firma dell’atto costitutivo
L’I.C. Mazzini rilancia la cooperativa scolastica
Castelfidardo, 19 dicembre 2007: è la data della
firmato lo statuto della nuova cooperativa scolastica “One for all… all for one” delle classi 2C e 2D
della scuola secondaria di primo grado Mazzini.
Davanti al dottor Saraceni (nella foto), direttore
della BCC di Filottrano, chiamato a far da notaio,
lo studente Elia Vignoni, ha posto la sua firma sull’atto costitutivo. Il taglio della torta e la festa in
allegria con genitori e insegnanti hanno sancito la
nascita ufficiale della nuova A.C.S., che prosegue
l’esperienza del progetto “crescere nella cooperazione” fatto dai ragazzi delle attuali classi 3B-3C
nell’a.s. 2006/07. Il progetto proposto dalla BCC di
Filottrano, è stato accolto dal nuovo gruppo di
lavoro con entusiasmo. “Una cooperativa è un’associazione di persone che si riuniscono insieme
per il raggiungimento ed il soddisfacimento di un
bisogno comune”. Quindi è un percorso che non
si fa individualmente, ma in compagnia di altre persone con le quali si condivide un’esigenza, un
obiettivo. E così… pronti … via!” La coop “One for
all… all for one” è composta da 42 alunni che
hanno eletto anzitutto le cariche sociali: Elia Vignoni (presidente), Sara Ramazzotti (vicepresidente),
Alessandro Paci (sindaco), Lorenzo Bellucci (vicesindaco), Enrico Pizzichini (segretario), Paola Palanza (vicesegretario), Federica Simonetti (cassiere),
Marta Cupido (vicecassiere). I soci si sono poi
messi subito al lavoro ed hanno deciso di distribuire gli utili di esercizio in parte ad organismi di
solidarietà sia a livello internazionale che locale e
in parte su un libretto di risparmio presso la BCC
per destinare i fondi alla gita di fine anno. Ogni
socio fondatore ha messo la quota sociale di 3 €
ed ora il capitale di 126 € con il contributo annuale BCC, ammonta a 179 € che dovrà naturalmente dare i suoi frutti. Per il momento i ragazzi hanno
deciso di raggiungere l’obiettivo con due attività:
una prima “corale” con un prodotto teatrale che
lavori sulle tradizioni locali, un atto d’amore al proprio paese con la messa in scena de “Pietre di
sogno” all’Astra; una seconda caratterizzata da attività manuali che si concluderà con un “mercatino
di primavera”. Poi… si vedrà. I ragazzi hanno uno
zaino pieno di idee. Si ricorda che possono far
parte dell’A.C.S. non solo i soci effettivi, ma anche
soci-onorari che intendono assicurare collaborazione e sostegno. In effetti, lo sono già il dirigente
scolastico, gli insegnanti tutor, la pasticceria - caffetteria del Cerretano che ha offerto la torta di
inaugurazione, il sig. Bellucci che ha offerto a
nome dell’Iper Grande il rinfresco di inaugurazione. “Ecco il nuovo modo di fare scuola, imparare
studiando, lavorando e anche giocando insieme.
Cioè crescere cooperando. Una grande scommessa didattica ed educativa” dicono le insegnanti
tutor che vedono in A.C.S. un progetto inclusivo, un
progetto per gli alunni che hanno bisogni educativi
speciali, cioè... per tutti gli alunni, perché riesce a
calibrare le risorse sui reali bisogni di una classe,
offre uno sfondo integratore su cui impostare
didattica, permette la conoscenza globale dell’alunno ed aiuta il ragazzo nel suo progetto di vita”.
Gli alunni e le tutor A.C.S.
Istituto comprensivo Mazzini
I.C. Soprani: attività scolastica in fermento su più fronti
Progetti europei e serate musicali
L’I.C. Soprani, ormai da più di 10 anni, è impegnato con successo nella partecipazione di progetti europei nell’ambito della cooperazione fra
istituti dell’area comunitaria. Obiettivo primario è
quello di permettere agli alunni di confrontarsi
nella esecuzione dei lavori in modo da conoscere
similitudini e differenze per meglio integrarsi nella
realtà europea alla quale appartengono. Dal 29
novembre al 5 dicembre, alcuni insegnanti - Franco Bulgari, Ersilia Ciucciomei, Giulietta Catraro –,
due alunni del laboratorio di lingua inglese collegato al progetto Comenins e la dirigente scolastica
Annunziata Brandoni, sono stati ospiti a Tonbridge
(Kent) per un incontro con docenti e studenti delle
scuole partner di Rebais (Francia) e Koethen (Germania). I lavori presentati durante la conferenza
sono stati visionati e sottoposti a valutazione, dalla
quale è emersa la qualità del prodotto della nostra
scuola. Ciò significa che verranno realizzati un libro,
un dvd e un cd contenenti aspetti della realtà locale di ogni Paese, in ambito storico-geografico, letterario-artistico, musicale e gastronomico. Per le
copertine, sono stati scelti disegni eseguiti dagli
alunni della nostra scuola (2 su 3). Our regional heritage, our common future è il titolo del progetto che
è stato illustrato durante una serata organizzata
dalla scuola weald of Kent” di Tonbridge. Le personalità del “British council” partecipanti hanno ribadito l’importanza della conoscenza delle lingue
straniere come mezzo di comunicazione e della
mobilità degli alunni per acquisire la consapevolezza di una coscienza europea.
* Il 13 dicembre scorso si è svolta al teatro
“Astra”, una serata sponsorizzata dal C.N.A. che ha
sottolineato il ruolo della donna come presenza
fondamentale nel mondo del lavoro premiando
alcune imprenditrici locali che si sono distinte per
serietà, impegno e volontà di imporsi in ruoli prettamente maschili. L’I.C.“Soprani” è stato invitato ad
allietare la serata con intermezzi musicali grazie
all’Orchestra Giovanile di Castelfidardo e al coro degli
delle classi del corso di indirizzo musicale e dei
laboratori dei linguaggi espressivi, rispettivamente
diretti dai proff. Doriano Marchetti, Edgardo Giorgio e Giulietta Catraro. La serata è stata entusiasmante, a dimostrazione che la sinergia fra scuola,
enti locali e mondo del lavoro produce risultati
altamente stimolanti. Si ringrazia la CNA per il prezioso omaggio, le autorità intervenute, gli alunni e i
genitori che con la loro presenza hanno ulteriormente dimostrato sensibilità e riconoscenza nei
confronti del corpo docente e delle attività svolte.
D icembre 2007
Sono nati: Samuele Coltrinari di Andrea e Sabrina Luzi; Aurora Vivani di Andrea e Barbara Cesaretti; Letizia Principi di Michele e Serena Raffaelli; Orodel Gabriele Cristian di Mihai e Cristina Anca;
Gabriele Montesi di Matteo e Chiara Rigon; Giada Paccaloni di Giuseppe e Alessia Rossini; Kila Jenny
di Bashkin e Adriana; Andrea Picciafuoco di Alessandro e Antonella Andreoni Marcucci; Mattia Re di
Marco e Lucia Sbaffo; Daniel Tartaglini di Manuel e Eleonora Fiorentini; Nicholas Rossi di Marco e Tiziana Palmieri; Amos Ascani di Marco e Sabina Castignani; Sofia Agostinelli di Paolino e Lara Piatanesi;
Marika Alemanno di Fabio e Cristiana Serrani.
Si sono sposati: Simone Ascani e Larysa Fedorova.
Sono deceduti: Gilda Camilletti (di anni 87), Delia Rossi (89), Emor Vignoni (83), Gina Mazzoni (95),
Antonina Pigini (86), Maria Pesaresi (80), Luigi Camilletti (76), Clara Borelli (85),Arnaldo Saracini (85),
Tersilia Brandoni (81),Alberto Gerboni (73),Anadina Carini (63), Raffaele Giulletti (80), Rina Orsetti
(75),Alfredo Castagnari (86), Giuseppe Prencipe (41).
Immigrati: 64, di cui 35 uomini e 29 donne.
Emigrati: 15, di cui 9 uomini e 6 donne.
Variazione rispetto a novembre 2007: incremento di 51 unità
Popolazione residente al 2.01.2008: 18492, di cui 9155 uomini e 9337 donne in base ai dati dell’anagrafe.
Anno
2007
Popolazione
18492
Nati
168
Decessi
156
6 il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008
Immigrati
623
Emigrati
394
Famiglie
7009
Matrimoni
117
GENTE DI CASA NOSTRA
Costantina Smorlesi, 105 splendidi anni
Il “primo” cittadino istituzionalmente
parlando e la più longeva anagraficamente: si sono incontrati lo scorso 12 gennaio, quando il Sindaco Mirco Soprani si è recato in
visita con un bel mazzo di fiori da Costantina Smorlesi. La “nonnina” di Castelfidardo ha compiuto 105
anni. Classe 1903 (l’anno del governo Giolitti e dell’elezione al soglio pontificio di Pio X!), nativa di
Montefiore di Recanati ma da sempre residente a
Castelfidardo, Costantina è lucida e arzilla grazie
anche all’affetto dei familiari con cui vive. Un augurio le giunga anche da queste colonne.
Marino Cesaroni alla direzione di “Presenza”
Incarico di prestigio per il concittadino Marino Cesaroni. Il giornalista pubblicista noto anche per l’impegno politico nel nostro Comune, è il nuovo direttore
responsabile del quindicinale dell’Arcidiocesi AncoOsimo “Presenza” di cui ricorre il quarantesimo anniversario dall’uscita del numero zero. Subentra a Don
Celso Battaglini che per ben 26 anni si è impegnato,
come ha riferito l’Arcivescovo Menichelli “a mantenere viva la comunicazione dando la giusta impronta
a Presenza, giornale della Chiesa che vive in mezzo
alla gente”. Lo stesso Mons. ha presentato con parole di elogio e augurio Marino Cesaroni, il quale “saprà
continuare nella tradizione con elementi di novità”, avvalendosi di un’esperienza vasta e ricca.
Già responsabile della comunicazione per Confcooperative Marche, sposato e padre di due
figlie, Cesaroni è stato infatti addetto stampa della Delegazione Pontificia di Loreto, in particolare per il settimo centenario lauretano. Ha organizzato la stampa per i viaggi del Santo
Padre del dicembre 1994, settembre 1995 e settembre 2004. Per la Diocesi di Ancona è stato
addetto stampa dei bicentanari dei prodigi del Crocifisso di Osimo e della Madonna del
Duomo di Ancona, del Millenario della Cattedrale di san Ciriaco e per la visita di Giovanni
Paolo II nel 1999. Ha collaborato con l’ufficio stampa della GMG di Roma-Tor Vergata del 2000
ed è stato portavoce per le celebrazioni del quarto centenario della nascita di San Giuseppe
da Copertino.
Il ritrovo degli alunni di San Rocchetto
C’era una volta … la scuola elementare di San Rocchetto, ubicata nei
locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale che oggi ospitano il circolo ricreativo del quartiere. Ad alcuni studenti che la frequentavano
mezzo secolo fa è venuta l’idea di
organizzare un incontro per il piacere
di rivedersi e di ricordare quei tempi.
Si sono così dati appuntamento lo
scorso 2 dicembre per pranzare proprio nel luogo in cui un tempo sedevano sui banchi. All’appello hanno
risposto con entusiasmo una 50ina di persone, “alunni” che all’epoca avevano tra i 6 e gli 11
anni. La scuola accoglieva infatti appena cinque classi, l’ultima delle quali congedatasi alla fine
del ’70. La bella esperienza di ritrovarsi ha fatto venire voglia di … ripeterla, sperando di ritrovare anche chi - per i più vari motivi - non è potuto intervenire. In proposito, gli “organizzatori” si scusano con coloro che non sono stati raggiunti dall’invito, dando come riferimento il
numero 3332306276 per prendere contatti.
Gli scolari di una volta di San Rocchetto….
Cooperatori in erba: il progetto si sviluppa e unisce gli studenti
Un’esperienza che cambia la vita
Un’esperienza nuova che cambia
la vita. Anche chi per la prima volta vi partecipa,
viene preso e catturato “inesorabilmente” dallo
spirito di quest’associazione, come da un virus
latente nel corpo che non si è in grado di fermare. Ah, per chi ancora non lo avesse capito,
stiamo parlando dell’ ACS “Cooperatori in erba”
della scuola media Soprani. Non un semplice
laboratorio scolastico, come sembra dall’esterno, ma un grande gruppo che unisce chi ne fa
parte come una (scusateci l’uso di una frase così
semplice ma profonda) grande famiglia. E’ nata
l’anno scorso, su proposta della BCC di Filottrano e dell’agenzia Nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica, da un interesse di caratte-
re naturalistico e, da quest’anno, si è ampliata ai
settori tecnologico-scientifico e sociale. In una
società come quella di oggi, in cui gli antichi e più
puri valori stanno scomparendo, la nascita di questa cooperativa è un’esigenza, un bisogno fondamentale che abbiamo appagato.In questi primi
mesi di lavoro abbiamo prodotto oggetti vari
(lucidalabbra, creme, bombe frizzanti, sacchettini
di lavanda, strumenti scientifici, cestini in midollino ecc.) in collaborazione con l’Itis Meucci e il
centro socio-educativo Arcobaleno – un’esperienza straordinaria quella di collaborare con i
ragazzi diversamente abili e gli operatori della
struttura! – che abbiamo venduto a dicembre in
occasione dei colloqui quadrimestrali e il cui ricavato andrà in gran parte in beneficenza. L’azione
che ha però dimostrato maggiormente gli ideali della cooperativa è stata la partecipazione a
Colle Ameno alla festa della Befana con il gruppo
R. Follereau. Dietro loro invito alcuni di noi
hanno allietato con giochi, scherzi, regali e canzoni il pomeriggio dei ragazzi, meno abili fisicamente ma superiori di cuore. L’esito della giornata ha
superato notevolmente le nostre aspettative.
Scusate per la ripetizione ma quella della cooperativa è stata davvero un’esperienza che ci ha
cambiato la vita.
Sara Ciarletta,
Alessandro Crescini, Elena D’Oria
www.comune.castelfidardo.an.it
Sociale
Il progetto fornisce servizi di consulenza socio-psico-pedagogica
Festa alla casa di riposo “Mordini”
“Sportello famiglia”, l’impegno del Comune
Condividere la letizia, i sentimenti e i valori delle
feste è tipico di ogni famiglia: anche di quella “allargata” della casa di riposo “Mordini”. Il grande
cuore del volontariato ha battuto all’unisono, rendendo particolarmente partecipate le iniziative
organizzate dall’assessorato ai servizi sociali nel
periodo natalizio. Un lungo calendario di appuntamenti, fra i quali il 101° compleanno di Elda Paoloni, ha infatti accompagnato le giornate dei “nonnini” dall’inizio del mese di dicembre sino all’Epifania, proponendo momenti di preghiera, incontro e
gioco grazie all’intervento di autorità e cittadini.
Dal Vescovo Menichelli ai ragazzi dell’Azione Cattolica, dai volontari dell’Avulss e del Raoul Follereau al gruppo “amici di Castelfidardo”, dagli studenti delle scuole elementari Cerretano accompagnati dalle insegnanti al comitato di quartiere
Badorlina: ciascuno ha portato amicizia, leccornie,
animazione e allegria. Il “clou” si è registrato il giorno 22, quando ben 170 invitati tra familiari e ospiti
hanno vissuto fianco a fianco la “festa di Natale”
con l’Amministrazione Comunale: nell’occasione, il
A far data dall’anno scolastico 2003/2004 è
attivo a Castelfidardo lo “Sportello famiglia” dell’ambito territoriale numero 13. Il servizio recepisce e traduce concretamente sul territorio il
documento “un mondo a misura di bambino”, pensato dall’assemblea generale delle Nazioni Unite
per offrire le migliori opportunità di crescita e di
sviluppo delle capacità dei nostri figli in un
ambiente che offra sicurezza e sostegno. Un
impegno che - come ovvio - per fornire servizi
puntuali e calati nelle specifiche realtà, deve partire dalle Amministrazioni locali, potenziando
l’offerta educativa sul territorio e la rete di “protezione sociale”, con un’attenzione particolare ai
bambini che vivono situazioni di disagio e di
emarginazione.
Dopo una prima sperimentazione, sullo slancio
delle molteplici richieste di consulenza sociopsico-pedagogica, lo “Sportello Famiglia” ha progressivamente allargato gli interventi, inserendo
servizi integrativi rivolti alle famiglie ed agli studenti che consentono la “copertura” di molte
scuole cittadine. Nell’ambito dello Sportello famiglia, i genitori possono richiedere momenti di
confronto con gli esperti - dott.Andrea Lucantoni, dott.ssa Carla Urbinati e loro collaboratori -,
per una valutazione delle dinamiche familiari e
dello stile educativo, al fine di migliorare le rela-
Sindaco Soprani, l’assessore Nardella, il direttore
generale Francesco Nocelli e il capo settore Claudio Rossi hanno portato il saluto istituzionale e i
doni di Babbo Natale, partecipando alla Santa
Messa celebrata da Don Dino Cecconi e al pranzo
svoltosi con il piacevole intrattenimento musicale
del gruppo folcloristico “La Fiumarella” e delle coppie di ballo dirette da Sara Crisantemi. Un ringraziamento particolare a Carilo, Lino Camilletti e a
tutte le ditte locali che generosamente hanno contribuito ai “brindisi”.
La testimonianza di una coppia di sposi nel volontariato attivo
Campo invernale, emozioni uniche
Un saluto a tutti, siamo Fabio e Lucy, una coppia da poco trasferitasi a Castelfidardo che qui, in
poche righe, cerca di riassumere un mondo di
emozioni. Sin dai primi giorni della nostra vita
coniugale, abbiamo pregato il Signore perché ci
desse la possibilità di servirlo come Lui volesse e
la risposta da parte Sua è stata davvero stupefacente perché non solo ci siamo introdotti attivamente nella vita parrocchiale ma anche perché, a
distanza di pochi mesi, siamo stati chiamati a vivere questa esperienza del gruppo Follerau. Un’esperienza che ci ha traslati in un mondo che non
conoscevamo affatto ma che allo stesso tempo ci
ha accolto a braccia aperte e ci ha regalato il sapore del dare e soprattutto del ricevere gratuito.
Abbiamo visto e vissuto in prima persona, il fatto
di come tutti fossero animati ad aiutarsi reciprocamente senza pregiudizi né interessi. Un momento
in cui ci si sentiva tutti uguali, sia durante le lunghissime ed interminabili tombole, sia durante i
momenti di festa. Ognuno dei partecipanti ci ha
arricchito donandoci quell’emozione, quell’immagine unica che ti scalda il cuore e sottolinearne alcune, farebbe sembrare quelle non scritte di minor
importanza. Ci piace ricordare quindi il gruppo,
eterogeneo ma unito, vivace e riflessivo, sorridente
e profondo.Ancora sono vivi nei nostri occhi, quegli esempi di amore che solo chi ha Dio nel cuore
sa dare, una esperienza unica da cui abbiano ricevuto molto di più di quello che abbiamo dato. La
nostra testimonianza di certo non rimarrà tale,
perché è nostra intenzione continuare a metterci
al servizio del gruppo e del Signore. Tre giorni di
condivisione in cui
si imparano leggi di
vita non scritte,
leggi che cambiano
il modo di vedere e
percepire le cose.
Tutta la fonte di
disponibilità che
abbiamo visto nei
gesti e negli occhi
di tutti , si trasformava in un fiume di
gratuità, segno tangibile di quell’amore che dà sollievo, conforto e allegria alle nostre
vite. Da una citazione di R. Follerau:“Il tesoro che vi
lascio, è il bene che io non ho fatto, che avrei voluto fare
e che voi farete dopo di me”.
***
Un grazie di cuore a quanti si ricordano di noi
sostenendoci con la loro generosità:
€ 1000 dal Mollificio Fioretti; € 100 i soci della
Conero lucidature in Memoria di Iura Nazzareno;
€ 430 gli amici della Figuretta Bassa in occasione
della cena di quartiere; € 500 ditta F.A.B.; € 30
Aldo e Viola Tridenti; € 100 Flavio e Lucia Bartolini; € 50 Maltoni Andrea; € 50 Tantarelli; € 20
Orlandoni Anna; € 10 famiglia Burini; € 20 Ascani
Gabriella; € 50 Tanoni Dina; € 50 Lucia Paoloni; €
20 Fiorentini Sergio; € 15 Lorenzo e Lorella Serenelli; € 50 Luigi Mariano; € 20 Marco Morbidoni.
Morena Giovagnoli
La Croce Verde ringrazia quanti hanno donato in memoria di ...
Cionco Faustina in memoria di Camilletti Luigi euro 30,00; Dipendenti Conero Lucidature in
memoria di Iura Nazzareno euro 135,00; Banca Adriatico F.Montebello in memoria di Giulietti Raffaele euro 65,00; Parrocchia S. Antonio da Padova in memoria di Mazzoni Gina euro 75,00; Canalini Gilberto in memoria di Pigini Antonina euro 60,00; Famiglia Gerboni in memoria di Aldo Gerboni euro 50,00; Mariani Mauro in memoria di Cannuccia Pasqualina euro 96,00; Parrocchia S.Antonio in memoria di Carnevalini Primo euro 200,00; Le famiglie Frati Maurizio e Frati Giuseppe in
memoria di Ciavattini Bruno euro 200,00; Famiglia Catena Giuseppe in memoria di Bompezzo
Adriano euro 50,00; Condominio in via Nino Rota 20 in memoria di Bandoni Tersilia euro 100,00;
Giorgia e Mario Frati in memoria di Baldoni Maria ved. Leonardi euro 20,00; Rotatori Silvano in
memoria di Vignoni Emor euro 25,00;Tritti Lorenza in memoria di Lamberto Ballerini euro 50,00;
Le famiglie Paglialunga e Roncaglia in memoria di Giulietti Raffaele euro 100,00; La Chiesa Collegiata in memoria di Giulietti Raffaele euro 260,00; Mariani Maria, Mazzieri Dina, Moschini Rosa,
Mazzieri Luisa, Pellegrini Argia , Simonetti Fiammetta Rustichelli Maria, Piccini Jolanda in memoria
di Bandoni Tersilia euro 75,00; Le famiglie Di Mango e Prencipe in memoria di Prencipe Giuseppe
euro 250,00; Le famiglie Cardini, Giuliodori, Lampa, Palmizi, Serenelli, Sturba in memoria di Prencipe Giuseppe euro 60,00; Galassi Sandrina in memoria di Stefano Mannocchi euro 10,00.
www.comune.castelfidardo.an.it
E VER
OC
DE
Dopo le attività Natalizie, i primi giorni del 2008 ci hanno rivisti di nuovo tutti insieme per
l’appuntamento del campo invernale a Colle Ameno di
Ancona, che culmina con l’attesissimo arrivo della
Befana, che fedele alle sue promesse giunge carica di
bei doni. Quest’anno la ricorrenza ha avuto un clima
tutto particolare, perché a far festa con noi c’erano i
ragazzi della scuola media Paolo Soprani, che fanno
parte del progetto A.C.S.“Cooperatori in erba”.Accompagnati dai genitori e da alcuni insegnanti hanno colmato l’attesa per l’arrivo della befana con canti e giochi scatenati in un clima di festa e amicizia.Vorrei però
far seguire a questa breve cronaca, la testimonianza di
due giovani sposi che per la prima volta si sono uniti a
noi con generosa disponibilità.
CR
Autorità, volontari, scuole e imprese: una grande famiglia
zioni genitori-figli e per essere aiutati a superare
ostacoli e difficoltà, fisiologicamente connesse al
processo di crescita. Lo “Sportello famiglia” offre
inoltre validi momenti di formazione per tutti i
genitori, dalla scuola materna fino alle superiori,
garantendo così un accompagnamento trasversale nel percorso di crescita dei figli. Un genitore
capace di mettersi in discussione e di ascoltare
realmente le esigenze del figlio, costituisce un’enorme ricchezza, non solo per il figlio, ma per l’intera comunità civile. I primi cinque anni di vita –
Freud lo diceva all’inizio del 1900 -, sono decisivi
per la costituzione della personalità di un individuo e del suo modo di pensare; gli anni successivi spesso consentono solo degli “aggiornamenti”,
ma molto raramente una ristrutturazione sostanziale della psiche di un soggetto. Ecco perché
occorre investire risorse umane ed economiche,
per sostenere le famiglie nel percorso di crescita
dei figli, attraverso un lavoro integrato con la
scuola e le amministrazioni comunali, poiché i
bambini sono un bene per l’intera comunità.
Per informazioni relative al calendario degli
incontri (aperti a tutta la cittadinanza) che si svolgono nel luogo di incontro più…naturale (la
scuola), ci si può rivolgere alle segreterie dell’I.C.
Mazzini, dell’Itis Meucci o all’Informagiovani
Comunale (0717825360).
Il vincitore della lotteria lascia il premio all’associazione
La solidarietà sale in ... auto
Il 2008 per la Croce Verde è iniziato con un grande gesto di solidarietà. È infatti pervenuta il 2 gennaio la notizia che Antonio Castagnani, commerciante di Castelfidardo, dopo aver
acquistato più di 100 biglietti per un costo di oltre
500 euro ed essere venuto a conoscenza di essere il fortunato possessore del biglietto vincente
1727 abbinato alla “Peugeot 107 desire”, primo
premio della lotteria estratta la notte di Capodanno, ha deciso in accordo con la sua famiglia di ridonare il premio alla Croce Verde, un grande gesto di
solidarietà nei confronti di un’associazione di
volontariato, che fa sperare per un 2008 ricco di
iniziative a sostegno di chi ha bisogno. Gli altri
premi estratti la notte di Capodanno alla presenza
di un pubblico ufficiale sono stati: il secondo premio è stato assegnato al numero 4096, il terzo al
numero 6207, il quarto al numero 3332 e il quinto
al 5318. La pesca di beneficenza, la lotteria e il
Capodanno in piazza sono stati tutti eventi ben riusciti perché tanta è stata la partecipazione; questo
ci rende particolarmente felici, perché dimostra
che la nostra è una realtà condivisa da tutti i citta-
dini; ci sentiamo inoltre di dire grazie all’Amministrazione Comunale, alla Pro-Loco, ai vari comitati
di quartiere, ai negozi di Castelfidardo, a tutti i
numerosi cittadini che hanno partecipato alle attività e a tutti i volontari che si sono impegnati nella
buona riuscita delle manifestazioni, per noi questo
è stato un buon Natale perché tanto è stato l’affetto dimostratoci da voi!
Il presidente e tutti i volontari della Croce Verde
porgono i migliori auguri di buon anno a tutti i cittadini della nostra città. Nella foto, la squadra di
volontari che ha prestato servizio la notte di Capodanno.
Ogni lunedì e giovedì dal 14 gennaio presso la sala convegni
Corso base per il volontariato socio-sanitario
Sedici incontri con cadenza bisettimanale e durata di due ore circa a partire dal
14 gennaio: è l’offerta formativa del quinto
corso base per il volontariato socio-sanitario
promosso
dalla
sezione
fidardense
dell’A.V.U.L.S.S. in collaborazione con l’O.A.R.I.
(movimento per l’animazione di una pastorale
per l’uomo che soffre) e il Centro servizi per il
volontariato. La finalità di fondo è quella di fornire una preparazione adeguata a quanti vivono
accanto a persone in situazioni di disagio (anziani, malati), a chi intende esercitare un’attività di
volontariato e a coloro che semplicemente
intendono allargare i confini della propria cultura nel campo della solidarietà.
L’Avulss è una onlus particolarmente attiva sul
territorio, aperta ad accogliere persone che
desiderano donare qualche ora del proprio
tempo libero a fianco dei meno fortunati. Il
corso, oltre a rilasciare un attestato di frequenza a chi partecipa ad almeno 3/4 delle lezioni, è
valido anche per il credito formativo per le
scuole medie superiori. Gli incontri, di estremo
interesse, grazie anche a relatori d’alto livello e
grande disponibilità, si svolgono come da programma presso la sala convegni di via Mazzini 6
(ex cinema comunale) ogni lunedì e giovedì fino
al 3 marzo dalle 21.00 alle 23.00, più i colloqui
finali. Info presso la segreteria: 3287670519 –
3476248560.
La partecipazione come uditori è naturalmente aperta a chiunque abbia desiderio di ascolta-
re tematiche utili nella vita quotidiana. Riportiamo l’elenco degli incontri dal mese di febbraio.
Lunedì 4 febbraio: La malattia dell’Alzheimer:
aspetti clinici e riabilitazione. Dott. Marco Guidi,
neurologo Inrca.
Giovedì 7 febbraio: Malattie invalidanti dell’anziano (artriti, osteoporosi, morbo di Parkison etc):
tecniche di aiuto. Dott. Graziano Piergiacomi,
reumatologo.
Lunedì 11 febbraio: Il linguaggio del corpo
nella disabilità. Lorenza Scalini, dott.ssa in fisioterapia, Lega del Filo d’oro.
Govedì 14 febbraio: Conoscere se stessi per
servire meglio. Dott.ssa Marisa Gianangeli,
psicologa.
Lunedì 18 febbraio: Le malattie oncologiche:
prevenire, conoscere, agire. Dott.ssa Alberta
Pilone, oncologa ospedale Torrette.
Giovedì 21 febbraio: Il dialogo e l’ascolto per
dare aiuto. Dott.ssa Elisabetta Collimati, psicologa.
Lunedì 25 febbraio: I medicinali: nostra salvezza o no? Come e quando usarli. Dott. Daniele Bacchiocchi, farmacista.
Giovedì 28 febbraio: Tecniche di animazione:
opinioni di un clown. Emanuela Acquaviva.
Lunedì 3 marzo: L’ispirazione cristiana del
volontariato Avulss; sofferenza e malattia alla luce
della fede. Padre Marzio Galletti, rettore Santuario di Loreto.
Martedì 4 e mercoledì 5 marzo, ore 21.00:
colloqui finali.
il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008
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Sport
17 marzo: traguardo a Porta Marina per la penultima tappa della corsa
La Tirreno Adriatico arriva a Castelfidardo
La Tirreno-Adriatico ha scelto Castelfidardo
come sede di arrivo della penultima tappa dell’edizione 2008, quella di lunedi 17 marzo, che
precederà il consueto carosello finale a San
Benedetto del Tronto. Da qualche anno la Tirreno-Adriatico ha raggiunto livelli di partecipazione addirittura superiori a quelli de Giro d’Italia,
con la presenza delle squadre più forti e dei
campioni amati dalla gente, a partire dalla maglia
iridata Paolo Bettini. Grazie all’interessamento
dello Sporting Club Sant’Agostino, in stretta collaborazione con il Comune, è stato possibile
ottenere la tappa che deciderà la classifica finale
dopo la battaglia nel maceratese (domenica 16
c’è la cronometro Macerata-Recanati, in precedenza arrivi a Montelupone e Civitanova Marche). Lunedi 17 marzo la carovana partirà da
Civitanova Marche per raggiungere Castelfidardo nel primo pomeriggio ed iniziare un circuito
di 15 chilometri circa che verrà ripetuto quattro
volte fino a raggiungere il traguardo di Porta
Marina. Dalla zona di Acquaviva i ciclisti saliranno
a Campanari e Crocette per poi spostarsi verso
il Monumento, transitare a Porta Marina e ridiscendere verso Cerretano. “Abbiamo voluto regalare questo evento alla città, agli appassionati, agli
sponsor che sostengono l’attività dello Sporting Club
Sant’Agostino - afferma Bruno Cantarini, anima
della società insieme a Luciano Angelelli -. Avere
a Castelfidardo praticamente il momento decisivo
della Tirreno-Adriatico 2008 è motivo di orgoglio. La
Due Giorni Marchigiana negli anni scorsi ci ha già
regalato la presenza dei professionisti. Quando siamo
tornati ai dilettanti ci eravamo ripromessi di ospitare
qualche avvenimento di qualità. Ci siamo riusciti, grazie anche al sostegno delle amministrazioni comunale e provinciale”. Lo Sporting Club Sant’Agostino
abbina l’organizzazione alla cura della squadra
giovanile degli Esordienti, quest’anno affidata al
direttore sportivo Rodolfo Graciotti, subentrato
a Domenico Micheloni. La Due Giorni Internazionale per dilettanti è in calendario per il 18 e
19 agosto. Nell’albo d’oro della Tirreno-Adriatico, definita la “corsa dei due mari”, figurano grandi campioni del calibro di Bettini, Freire, Pozzato,
Rebellin, Olano, Sorensen, Fondriest, Rominguer,
Moser, Saronni,“cuore matto” Bitossi in una delle
prime edizioni. La Rai seguirà in diretta i giri conclusivi: una vetrina di assoluto interesse per
Castelfidardo, in considerazione degli alti ascolti
che il ciclismo fa registrare.
Nella foto l’esultanza di Tonti alla Due Giorni.
Successo ai corsi per bambini della “hung sing kung fu academy”
Kung Fu, “piccole tigri” crescono
Prosegue anche quest’anno a Castelfidardo il
corso kung fu per bambini della “Hung sing kung
fu academy, di cui è responsabile regionale il maestro Sauro Santoni. Il corso, tenuto dall’istruttore Francesco Tartaglini con l’aiuto dei collaboratori didattici Antonella Patarca, Alessio Curina,
Silvia Schiavoni, Mauro Stacchiotti e Gabriele
Marchetti, è rivolto a bambini tra i 6 e i 12 anni
che attraverso esercizi e giochi finalizzati ad
apprendere tecniche di arti marziali, maturano
una certa disciplina e rispetto verso gli altri svi-
luppando coordinazione e sicurezza interiore. Lo
stile di kung fu praticato è il “choy li fut” un sistema di arti marziali cinesi che con i suoi movimenti circolari e scenografici può essere appreso
anche in giovane età. I piccoli fidardensi Marco
Agostinelli, Emanuele Baffetti, Matteo Fiordalisi,
Alfonso Liotta, Luca Scarponi, Simone Scarponi e
Edoardo Scotti, hanno già ottenuto buoni risultati superando alcuni esami e si preparano al prossimo torneo Nazionale nel mese di giugno.
E’ soddisfatto anche l’istruttore Tartaglini: “Grazie al maestro Sauro Santoni che mi ha dato la
possibilità già dagli anni passati di insegnare in
palestra; evito di insegnare il combattimento fine
a se stesso, ma cerco di dare dei valori e punti
fermi per affrontare quando saranno grandi, i problemi della quotidianità.” Il corso si svolge il lunedì
e il mercoledì dalle 18,30 alle 19,30 presso il centro sportivo Green, dove sono già attivi i corsi di
kung fu e di tai chi chuan per adulti. Info:
www.gongfu.it maestro Sauro Santoni, tel.
338.4904630.
Atletica Amatori Avis: programmata l’attività 2008 con 39 tesserati
Squadra “masters” tirata a lucido
Pronta la squadra dei masters dell’Atletica Amatori Avis per l’attività
federale 2008 (nella foto). Eccola
schierata, alle dieci del 1° gennaio,
insieme al presidente Luciano Saletti,
davanti all’ingresso del Monumento
Nazionale delle Marche, prima del
tradizionale allenamento per le vie
cittadine, ancora vuote di comuni
mortali, stesi a letto per l’influenza, il
freddo e la veglia dei festeggiamenti
per il nuovo anno. Trentanove, quest’anno, i tesserati nel 2008 alla Fidal:
la maggioranza di questi, ben diciassette, appartenenti alla fascia di età
dei 35/45enni. Con questo buon gruppo di giovani affiatati e appassionati, ai quali ci auspichiamo si
uniscano altri coetanei, la società punta alla conquista del podio nel grand prix non stadia Marche, partecipando alle varie specialità del cross,
della corsa su strada e di quella in montagna. Si è
iniziato già il 6 gennaio, a Porto d’Ascoli con sedici atleti iscritti alla prima gara regionale di fondo
“IV maratonina dei Magi” (km.21,097) e si proseguirà poi nel palaindoor di Ancona con l’attività al
coperto che terminerà, nel secondo fine settimana di marzo, con i campionati Italiani masters e
8 il Comune di Castelfidardo / gennaio 2008
A metà del percorso, continuano le novità ma le chances sono intatte
Vis basket, play-off nel mirino
Giro di boa in chiaroscuro per la Vis basket
Somipress Edilcost Dì x Dì Conad Sarturno nel
campionato regionale di basket girone B. Se da
una parte le molte novità in campo e fuori
necessitavano di un robusto rodaggio per essere amalgamate, dall’altra ci si aspettava che a
metà percorso di regular season la posizione in
classifica fosse un tantino più generosa rispetto
a quella attuale. Ad ogni modo non è il caso di
preoccuparsi se qualche punto manca ad oggi
all’appello, perché quello che hanno fatto vedere sinora i ragazzi di coach Gambini non ci dispiace affatto. Oltretutto le novità in casa Vis basket
sono continuate anche dopo l’inizio del campionato, con l’inserimento nel roster di Gianluca
“Tatanka” Marinelli,“centro” di due metri veterano di mille battaglie sottocanestro, e la dipartita,
ahinoi, di capitan Capitanelli, fermatosi di colpo
per ragioni che sarebbe troppo lungo spiegare in
queste righe. La speranza è ovviamente che ci
ripensi ... e dalle righe di questo mensile non possiamo che unirci al coro (unanime) di chi lo rivorrebbe in pantaloncini corti a sudare di nuovo su
e giù per il campo, che tra l’altro gli è pure salu-
tare … Dicevamo che non è il caso di preoccuparci eccessivamente, specie dopo aver visto i
nostri all’opera nella splendida vittoria in casa
contro la seconda della classe, quella poderosa
basket Montegranaro battuta dopo un emozionante ed intenso inseguimento durato tutta la
partita. La zona playoff è lì ad un passo (ne passano nove su sedici) e ad oggi riteniamo che l’obiettivo sia ampiamente alla portata dei nostri
ragazzi. Basta rimboccarsi ancor più le maniche e
partire dal presupposto che chi gioca contro la
Vis basket (specie le tante neopromosse che ogni
anno affollano la serie D) dà sempre quel qualcosa in più che si dà quando ci si trova di fronte ad
una società blasonata e protagonista degli ultimi
anni. Da ultimo il solito richiamo sul pubblico:
abbiamo notato sinora una discreta affluenza,
anche da parte di chi, facente parte della società
negli anni scorsi, se ne era allontanato a tempo
indeterminato. Di ciò non possiamo che essere
contenti: meglio tardi che mai … e a loro gradiremmo che si unissero anche tutti gli altri appassionati di basket. Il traguardo dei playoff è davvero vicino.
S. Z.
Campionati in piena attività, già in fermento per il campo estivo
U.S.C. Junior, obiettivo giovani
L’U.S.C. Junior, proseguendo nel solco della
propria tradizione, società sempre rivolta al
sociale ed in particolare ai giovani, in occasione
delle festività natalizie ed in concomitanza con lo
stop di tutti i campionati calcistici, compresi
quelli giovanili ai quali partecipa attivamente
traccia un primo sommario bilancio della propria attività. Il risultato di cui ci si inorgoglisce
maggiormente è il fatto che il numero degli
iscritti sia in costante aumento, a testimonianza
che la direzione intrapresa è quella giusta.Al termine del girone di andata dei vari campionati si
può essere moderatamente soddisfatti perché i
risultati conseguiti sono stati altalenanti ma questo è normale quando si parla di giovani e giovanissimi. L’U.S.C. Junior privilegia l’aspetto formativo anziché la ricerca del conseguimento di un
risultato agonistico magari positivo nell’immediato ma non duraturo. Al fine di incentivare e
migliorare i vari aspetti della valorizzazione dei
giovani, la società Junior organizza anche attività
alternative tra le quali spicca il “water stadium
Topolino”, per il quale è prevista la “replica”. Il
campo estivo realizzato con piscine artificiali
presso il rinnovato campo sportivo di via Leoncavallo, ha reso possibile l’installazione di un
moderno impianto che tanto favore ha riscosso
presso i giovani concittadini castellani.
A tale proposito, nel mese di marzo l’U.S.C.
Junior organizzerà una mostra fotografica che
mostrerà come in solo sessanta giorni sia stato
possibile trasformare il precedente fondo in quello attuale.
Antonio Toccaceli
Classifica da risalire in serie A2, certificato di qualità nel giovanile
Marche Metalli Hik, obiettivo rilancio
Non finiscono mai le ambizioni e le aspettative
della Marche Metalli Hik. In occasione dell’inizio
del nuovo anno ci si ferma a riflettere per capire quali siano gli obiettivi in questo 2008,
comunque all’insegna del volley di serie A.
Lasciate da parte le amarezze per una chiusura
non delle migliori, la squadra allenata da François
Salvagni è ripartita carica verso l’obiettivo salvezza; gli impegni casalinghi nel mese di febbraio
sono fissati per il 10 ed il 24 mentre a marzo si
giocherà al Palaolimpia il 2, il 12 ed il 19. Ma la
New Team Volley non è solo seria A. La società
ha concluso l’anno con la premiazione Fipav per
la “qualità per il settore giovanile”, un riconoscimento che arriva per il secondo anno consecutivo, che solo venti club marchigiani hanno ricevuto e che sta a testimoniare come impegno e
risorse siano dedicati anche alla crescita di un
vivaio “di qualità”. “Malgrado abbiamo iniziato da
pochi anni a curare anche il settore giovanile
devo dire che i risultati non tardano ad arrivare;
sono dell’opinione che solo il lavoro e la costanza danno ottimi risultati e la nostra filosofia mira
accuratamente a questo”, sostiene Claudio Scata-
glini, vicepresidente della società, che in prima
persona in collaborazione con Lorenzo Picchio
(nella foto con Fabio Sturani), Ermanno Capodaglio e del direttore della scuola di pallavolo Enrico Brugnoli, segue la “cura” dei più piccoli. Il
nuovo anno è iniziato anche con il debutto della
terza categoria femminile e della seconda categoria maschile. Continuano anche, malgrado l’infortunio di Eleonora Rombini, i successi dell’under
18 allenata da José Caceres. Per la prima volta
nella storia della società, la squadra non ha perso
neanche una partita ed ha concesso alle avversarie solamente un set.
Soddisfazioni a grappoli dal settore giovanile; le “under” tirano
Volley Castelfidardo asd, un buon inizio
dal 20 gennaio con i campionati regionali di cross
che culmineranno con la prova individuale del 2
marzo, insieme ai giovani del settore assoluto (dai
16 ai 34 anni), sui prati del parco giochi comunale di Servigliano. Già programmata pure la partecipazione alle maratone invernali: la XI maratona
delle “terre verdiane” del 24 febbraio a Salsomaggiore, la XIV maratona della “città di Roma”
del 16 marzo a Roma” e la “V TrevisoMarathon”
del 30 marzo a Vidor. In primavera, con l’avvio
dell’intensa attività della corsa su strada e dei
campionati all’aperto, i primi rendiconti invernali.
Un anno che inizia all’insegna della positività, un
settore giovanile fornito di grande entusiasmo
non ha fatto attendere i primi soddisfacenti risultati: l’under 18 composta da “tutte” ragazze della
nostra città ha raggiunto gli ottavi di finale, l’under
16 i sedicesimi di finale, l’under 14 ha centrato l’ingresso nel girone delle migliori.Alcune atlete classe ‘91 sono inoltre entrate nell’organico della
squadra che milita in serie D: Lucia Antonella e
Roberta Giampieri (centrali), Letizia Ciarcià
(schiacciatrice), Maria Rosaria Tancini (alzatrice). Un
premio, questo, sia per le dirette interessate che
per lo staff tecnico che opera nel nostro “mega”
gruppo da anni. Il lavoro svolto dalla prof.ssa Loria-
na Ottavianelli, che crede fermamente nel ruolo
che svolge lo sport nella formazione psico-fisica
dell’adolescente, sta continuando a dare i suoi risultati. Il nostro impegno nelle scuole cittadine porta
un contributo formativo da non sottovalutare. I
bambini e i ragazzi che ogni giorno frequentano i
nostri corsi sono molti, sostenuti dai loro genitori
e dagli allenatori. E’ doveroso perciò porgere un
grandissimo ringraziamento alle attività economiche e industriali di Castelfidardo che da sempre ci
sostengono, permettendoci di realizzare un così
grande progetto consolidando, grazie all’esperienza
di 25 anni di attività, la certezza di essere una delle
società leader nelle Marche nel settore giovanile.