Progetto EDUC 2015

I.S. “Magnaghi”
23 e 24 maggio 2015
Indirizzo Tecnico turistico
Progetto EDUC 2015
Mostra fotografica
Grande successo della mostra fotografica “
ORFANI DEL MONDO” organizzata interamente dagli studenti dell’indirizzo tecnico
turistico dell’I.S. “ Magnaghi di Salsomaggiore Terme.
L’evento, anche grazie al gratuito patrocinio
del comune di Salsomaggiore, al Sindaco
Fritelli ed all’assessore Isetti, si è svolto
presso la palazzina Warowland il 23 e 24
maggio quale atto conclusivo del progetto
Educ 2015 “ Stay Human”.
La fotografa
Yu Dong Yi,
la "nostra" Valentina: frequenta la IV
Tecnico-Turistico, ha 17 anni e una
grande passione per la fotografia.
Il suo teleobiettivo ha contribuito in maniera rilevante alle manifestazioni promosse dall'Istituto ed è risultato fondamentale anche per la realizzazione di
questa mostra.
Vale Yu - nata a Roma vive a Salsomaggiore Terme
Il segnalibro donato ai visitatori
(PR), ha origini cinesi. - Fotografa Freelance –
La locandina
Progetto EDUC 2015
Il progetto
Le classi II e IV, nel corso di tutto l’anno scolastico, hanno lavorato con membri del Ciac e di Jambo
ma soprattutto, con Nelly Bocchi, rappresentante del gruppo 208 sezione italiana Fidenza – Fiorenzuola di Amnesty International. Hanno esaminato i conflitti nel mondo legati a motivazioni religiose,
etniche, politiche e anche grazie all’ausilio di film e documentari a tema e a testimoni hanno cercato
di comprendere le dinamiche, l'assurdità e la violenza di questi conflitti. E’ stato esaminato il ruolo
del “nord del mondo” interessato all'accaparramento di materie prime e alla vendita di armi e alcuni
tentativi di risoluzione dei conflitti attraverso la non violenza attiva. E’ stato anche organizzato un
incontro con un richiedente asilo presente sul territorio.
"Sono contento di vedere
giovani studenti che
hanno il cuore aperto...
fatelo per tutto e tutti!"
Ha detto Eyobiel
Le classi 2^ e 4^ tec tur con Eyobiel, il
profugo eritreo
L’incontro con Eyoebiel
Gli studenti della II & IV Tecnico turistico hanno avuto la possibilità di incontrare Eyobiel,
profugo eritreo, docente di chimica, che è stato costretto a lasciare, molto a malincuore, la
sua terra natìa per Vivere.
Il 27 aprile scorso ci ha raccontato la sua indelebile storia, riferendo i particolari del suo calvario nell’attraversare il Sudan, il Sahara, la
Libia e il Mediterraneo prima di arrivare in Italia, la sua terra di salvezza.
"Vi ricorderete la testimonianza di Eyobiel per tutta la vostra vita" ci ha detto Nelly Bocchi,
rappresentante del gruppo 208 sezione italiana Fidenza – Fiorenzuola di Amnesty International, quando ce lo ha presentato e….. così è stato.
Molti di noi avevano gli occhi lucidi quando al termine dell’incontro, nel salutarci e ringraziandoci per l'ascolto, l'interesse e la solidarietà,
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Da tutti noi un GRAZIE a Eyobiel