Fragola, le nuove varietà per il 2007

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Fragola, le nuove varietà per il 2007
S
SP EC I ALE
Fragola
PROGE T TO DEL M I N IST ERO DEL L E POL I T ICHE AGR ICOL E E DEL L E R EGION I
Fragola, le nuove varietà
per il 2007
•
Sono 28 le cultivar valutate
positivamente dal Gruppo
di lavoro. Nessuna novità per le
aree meridionali. Nove, di cui tre
rifiorenti, quelle per il Centro-nord
I
•
l «gruppo Fragola» ha riunito nel
2006 le competenze di 14 unità
operative che hanno operato in 19
campi sperimentali costituiti in 12
regioni (tabella 1).
Negli ambienti meridionali si è operato in coltura protetta e utilizzando piante fresche. Solo nelle zone di Marsala in
Sicilia e di Metaponto in Basilicata si è
fatto ricorso anche a piante frigoconservate. Negli ambienti centro-settentrionali si è operato in coltura sia protetta che
di pieno campo, adottando la tecnica di
coltivazione tradizionale che prevede la
sola raccolta primaverile. Nel Veronese
è stato valutato anche il materiale, adottando la tecnica di coltivazione autunnale, caratterizzata da un doppio ciclo
di fruttificazione (il primo in autunno
dopo la piantagione e il secondo nella
primavera successiva) dalle stesse piante frigoconservate di più elevate dimensioni (A+). Le varietà rifiorenti sono state valutate solo nel Cuneese con tecnica
tradizionale (piantagione primaverile e
raccolta estivo-autunnale), mentre nel
Cesenate si è operato anche con la tecnica di coltivazione «biologica». Infine in
Alto Adige (Val Martello) è stato predisposto un campo sperimentale che prevede, unico caso in Italia, impianti che
durano tre anni, simili ai fragoleti americani del Nord-est.
La Lista 2007 è il risultato finale del lavoro condotto su 250 cultivar valutate nei
13 anni di vita del progetto. Le varietà sono
state in gran parte valutate negativamente
(67%) (tabella 2); un altro gruppo di varietà
(15%) è stato inserito nelle liste precedenti,
ma attualmente tali varietà non sono più
ritenute di interesse (tabella 3). Nel 2006,
Cultivar Albion
si sono complessivamente valutate 69 varietà. Per alcune di queste nuove varietà
è ancora in corso il rilevamento dei dati
biennali necessari per poter esprimere un
primo giudizio (tabella 4).
La Lista 2007 comprende 28 cultivar
considerate dal gruppo di lavoro complessivamente positive nei diversi areali; sei di queste sono adatte agli ambienti
meridionali, le altre 22 sono adatte alle
aree settentrionali (17 unifere e 6 rifiorenti neutrodiurne).
Lista per le aree meridionali
Nella Lista 2007 non vengono proposte nuove varietà rispetto alla Lista 2006,
ma non fa più parte la vecchia varietà di
origine californiana Pajaro®*, di rilevante
importanza in passato per la fragolicoltura
meridionale basata sull’utilizzo di piante
frigoconservate.
Di seguito vengono riportati i principali
pregi e difetti delle varietà inserite nella Lista 2007: Camarosa* e Ventana* (di origine
californiana), Candonga® Sabrosa* e Tudla® Milsei* (di origine spagnola), Naiad®
Civl35* e Tethis* (di origine italiana); ad
eccezione di quest’ultima varietà tutte le
altre sono pienamente adatte a essere utilizzate come pianta fresca.
In tabella 5 sono indicate le varietà considerate «positive» nei diversi ambienti e
con le due tecniche di coltivazione (piante
fresche e frigoconservate).
Camarosa*
Elevata produttività; grossa pezzatura dei frutti, di buon sapore; elevata
consistenza della polpa con lunga shelf
life nel post-raccolta;
Irregolarità di forma del frutto, soprattutto con sbalzi termici o scarsa umidità all’interno dei tunnel durante la fioritura delle piante; frutti di colore rosso
scuro e poco brillante in concomitanza di innalzamenti termici, spesso poco omogeneo soprattutto con squilibrati
apporti nutrizionali.
Candonga® Sabrosa*
Buona rusticità della pianta; frutti
di forma perfettamente conico-allungata, molto regolare, di bell’aspetto; lunga
shelf life per l’elevata consistenza della polpa; caratteristiche organolettiche
molto elevate grazie anche alla notevole
scalarità di maturazione dei frutti; adatta
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Cultivar Charlotte
anche alle aree centrali italiane.
Produttività non sempre elevata, soprattutto quando l’epoca di piantagione è
tardiva; accestimento medio-scarso; epoca di maturazione piuttosto tardiva.
Naiad® Civl35*
Elevata produttività nei periodi più
precoci di raccolta, soprattutto con piante fresche “cime radicate” e negli areali
più caldi come quelli siciliani; frutti di
bella forma conica, molto regolare; buon
Cultivar Clery
sapore e bella colorazione del frutto nel
periodo invernale.
Elevato sviluppo vegetativo della
pianta, soprattutto di quelle frigoconservate; colorazione del frutto disforme,
spesso scura in concomitanza degli innalzamenti termici, unita a una non elevata resistenza della superficie.
Tethis*
Elevata produttività; grossa pezzatura
dei frutti, di buon sapore e colorazione
rosso brillante; polpa consistente.
Non si adatta a essere impiegata come
pianta fresca; suscettibilità ad antracnosi; colore che può divenire scuro con gli
innalzamenti termici.
Tudla® Milsei*
Precocità di maturazione ed elevata
produttività; frutti di forma allungata e
buon sapore.
Scarsa consistenza della polpa; superficie dei frutti molto delicata, soprattut-
TABELLA 1 - Gruppo di lavoro «Fragola» (coordinatore W. Faedi, Cra-Isf Forlì)
Unità operativa
Dipartimento di agronomia ambientale e territoriale,
Università di Palermo
Agenzia regionale sviluppo e servizi in agricoltura, centro
sperimentale dimostrativo, Regione Calabria
Ente regionale di sviluppo e assistenza tecnica sul territorio,
Arborea (Oristano)
Responsabili
e collaboratori
Regione
Località campo
sperimentale
Tecnica colturale
F. D’Anna,
C. Prinzivalli
Sicilia
Marsala (Trapani)
coltura protetta tradizionale
M. Funaro, R. Aloisi,
V. Calogero, G. Matozzo,
G.F. Spagnolo
Calabria
Lamezia Terme
(Catanzaro)
coltura protetta tradizionale
G. Siddu, G. Corona
Sardegna
Arborea (Oristano)
coltura protetta tradizionale
Azienda dimostrativa sperimentale «Pantanello»,
Alsia - Regione Basilicata, Metaponto (Matera)
C. Mennone, G. Quinto
Basilicata Metaponto (Matera)
Cra - Istituto sperimentale per la frutticoltura, Sezione di Caserta
G. Capriolo, A. Marano
Campania
Agenzia regionale sviluppo e servizi in agricoltura, Chieti
Dipartimento di scienze ambientali e delle produzioni
vegetali, Università delle Marche
Centrale sperimentazioni e servizi agro-ambientali,
Az. «Martorano 5», Cesena
Cra - Istituto sperimentale per la frutticoltura, Sezione di Forlì
Crpv - Centro ricerche produzioni vegetali, Cesena
Istituto sperimentale di frutticoltura, Provincia di Verona
Consorzio di ricerca, sperimentazione e divulgazione
per l’ortofrutticoltura piemontese, Manta (Cuneo)
Centro di sperimentazione agraria e forestale, Azienda
Laimburg, Bolzano
R. Marinucci, S. Barbone
B. Mezzetti, F. Capocasa,
G. Murri
Battipaglia (Salerno),
Parete (Caserta)
Abruzzo Francavilla (Chieti)
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coltura protetta tradizionale
coltura di pieno campo
Marche
Agugliano (AN)
coltura di pieno campo
S. Foschi
EmiliaRomagna
Cesena
coltura biologica
W. Faedi, ,
P. Sbrighi, G. Baruzzi
EmiliaRomagna
Cesena
coltura protetta e di pieno campo
tradizionale
P. Lucchi
EmiliaRomagna
Cesena
coltura protetta e di pieno campo
tradizionale
G. Baroni, L. Ballini
Veneto
Zevio (Verona)
coltura protetta autunnale (suolo
e fuori suolo) e tradizionale primaverile
M. Baudino, R. Giordano Piemonte
M. Zago
TrentinoAlto Adige
Boves (Cuneo),
Robilante (Cuneo)
Val Martello
(Bolzano)
Le 14 unità operative hanno operato in 19 campi sperimentali costituiti in 12 regioni.
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coltura protetta tradizionale
coltura protetta tradizionale
coltura di pieno campo
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Fragola
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Cultivar Dora
to nei periodi più caldi; forma dei frutti
non sempre regolare, in particolare con
piante frigoconservate; colore dei frutti non sempre uniforme, soprattutto all’apice.
Ventana*
Elevata produttività, con notevole
precocità di maturazione unita a grossa
pezzatura dei frutti; bella forma conica
del frutto, molto regolare; colorazione dei
frutti intensa e molto brillante, anche nei
mesi invernali con scarsa luminosità.
Suscettibilità della pianta ai patogeni
e alla salinità dei terreni e delle soluzioni
nutritive che spesso provocano il collasso
della pianta nella fase centrale della raccolta; in concomitanza di innalzamenti
termici spesso colorazione troppo intensa e perdita di consistenza dei frutti;
frutti non molto saporiti.
Lista per il Centro-nord
Nella Lista 2007 sono state inserite
complessivamente 22 varietà, alcune
di recente introduzione: Clery*, Dora*,
Eva*, Record*, Sugar Lia* (tutte unifere)
e Albion*, Charlotte*, Elsinore® Civri30*
ed Evie 2* (rifiorenti per il Cuneese) di
cui si è completato il biennio di valutazioni. Rispetto alla Lista 2006 sono state
eliminate le varietà rifiorenti Aromas e
Seascape perché considerate ormai superate da altre. In tabella 6 sono indicate le
varietà considerate “positive” nei diversi
ambienti e con le due tecniche di coltivazione (piante fresche e frigoconservate). Tutte le varietà adatte al Nord sono
adatte a essere impiegate come piante
frigoconservate.
Cultivar Elsinore
Cultivar unifere
Adria*
Maturazione tardiva; pianta molto
rustica; bella colorazione rosso-aranciata dei frutti.
Medio sapore e limitata resistenza
della superficie dei frutti.
Alba*
Precocità di maturazione; grossa pezzatura dei frutti, di facile distacco alla
raccolta; bella forma conico-allungata
molto regolare dei frutti, dal colore molto brillante.
Scarso sapore dei frutti; non sempre
elevata e costante produttività della pianta (soprattutto nelle colture autunnali veronesi); perdita di consistenza dei frutti
in concomitanza di temperature calde;
richiede terreni sani o fumigati.
Arosa*
Bella forma conico-allungata, molto
regolare del frutto; elevata consistenza
della polpa, di buon sapore; colorazione
molto brillante anche in concomitanza
di innalzamenti termici.
Sensibile diminuzione della pezzatura nel prosieguo della raccolta; suscettibilità a oidio; richiede terreni sani o
fumigati.
PER AMBIENTI DI ALTA MONTAGNA
Le varietà consigliate
in Val Martello (BZ)
Per la Val Martello (alta Val Venosta,
in provincia di Bolzano) oltre alla cultivar Elsanta*, che rappresenta la cultivar
dominante, è proposto un gruppo di cinque varietà considerate positive: Arosa*,
Darselect*, Marmolada® Onebor*, Raurica® Civka*, Record*.
Per Elsanta*, Marmolada® Onebor* e
Raurica® Civka*, presenti in passato nelle
liste per gli ambienti settentrionali, vengono riportati pregi e difetti evidenziati
in questi ambienti di «alta montagna».
Elsanta*
Ottime caratteristiche qualitative del
frutto, di forma conico-arrotondata, molto regolare, di bella colorazione molto
stabile (lunga shelf life).
Necessita di terreni sani per elevata suscettibilità ai patogeni dell’apparato radicale e all’oidio; sensibile ai danni da freddo
invernali senza copertura nevosa.
Marmolada® Onebor*
Elevata produttività della pianta; resistenza al freddo (è preferita ad Elsanta alle altitudini più elevate, dai 1.300 ai
1.700 m slm).
Elevata suscettibilità ai patogeni dell’apparato radicale e all’oidio.
Raurica® Civka*
Maturazione tardiva; elevata produttività e rusticità della pianta.
Elevata suscettibilità all’oidio; scarso sapore del frutto; inscurimento del
colore.
•
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TABELLA 2 - Cultivar valutate negativamente nei 13 anni di vita del progetto
Aiko
Aires
Alice*
Anaheim*
Andana*
Annapolis
Angelina
Arena
Ariel*
Belrubi
Blomidon
Bogota*
Bolero*
Bountiful
Brighton
Calipso*
Camino Real*
Capitola®*
Carisma*
Cartcua*
Cartdos
Cartuno*
Cavendish
Cegnida Rem*
Chambly
Chiflon*
Cifrance*
Cigaelle
Cigaline*
Cigoulette*
Cijosee*
Cilady*
Ciloe*
Cirano*
Cireine*
Coral*
Cornwallis
Creba*
Cuesta*
Dania
Darboise
Darestival
Darleta
Darline®*
Darsidor
Darsival
Darstella
Delmarvel
Demetra
Dorit*
Douglas
Dover
Durval*
Earliglow
Egla*
Elkat
Elvira
Emily
Eros*
Etna*
Everest*
Favette
Favor
Festival
Filon
Florence*
Francesco
Galante*
Gardena*
Gariguette
Gaviota*
Gemma
Gerida*
Gloria*
Gloscape
Gorella
Haruyoi
Heiho
Hera
Hokowase
Holiday
Hope*
Jesco
Jewel*
Joerica
Joliette
Joy
Kabarla
Kama
Karmen
Kent
Kimberly*
Kore®
Laguna*
Lambada*
Latestar
Lea
Lincoln
Linda®
Ma 22
Majoral
Mamie
Mara des Bois*
Marabella
Maraline
Maraprime
Marastil
Mareva
Marianna*
Marjolaine
Marlate®
Marquise
Mars
Mira
Mohawk
Mrak®
Muir®
Nadina
Northeaster
Nurit
Nyoho
Oda
Ofra*
Oka
Orion
Pacific*
Pandora
Parker
Pegasus*
Premial
Primetime
Rachel
Rapella
Raurika ®*
Redcrest
Reiko
Rhapsody
Rosalinda
Rosaline
Rosie*
Savio
Scotland
Seal
Seneca*
Shuswap
Simida
Sonia
Sophie*
Startime
Sumas
Sunset*
Sweede
Sweet Charlie
Tangi
Tango
Teodora*
Thuriga
Toyonoka
Tudnew®*
Valeta
Vicoda
Viking
Vilanova*
Vimatarda*
Vimazanta*
Yalova
Yamaska*
Yolo®
Zincal®
Complessivamente è stato valutato negativamente il 67% delle varietà esaminate.
Cultivar Eva
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Cultivar Evie 2
Asia* - NF421
Colorazione del frutto rosso intenso, brillante; grado zuccherino elevato;
buon sapore.
Limitate consistenza della polpa e resistenza della superficie, soprattutto in
concomitanza di innalzamenti termici;
elevata suscettibilità ad antracnosi; richiede terreni sani o fumigati.
Clery*
Precocità di maturazione; pianta piuttosto rustica; frutto di bella forma conico-allungata, molto regolare, con superficie resistente, molto brillante e di buon
sapore.
Pezzatura media dei frutti che tende
a divenire piccola nelle raccolte fi nali.
La pianta è suscettibile al marciume del
colletto (Botrytis cinerea).
Darselect*
Ottimo sapore dei frutti.
Elevata suscettibilità a oidio e vaiolature fogliari; poco adatta nella «doppia coltura» veronese per via della non
sempre elevata e costante produttività
nel periodo autunnale; colorazione poco brillante dei frutti.
Dora*
Elevate consistenza della polpa e resistenza della superficie; buono il grado
zuccherino dei frutti.
Suscettibilità ai patogeni dell’apparato radicale; frutto talora troppo scuro
e di peggior sapore in concomitanza di
innalzamenti termici durante la raccolta;
richiede terreni sani o fumigati.
Fragola
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TABELLA 3 - Cultivar inserite in passato in Lista
Addie
Aromas
Brighton
Carezza
Carlsbad
Cesena
Chandler
Clea
Cortina
Dana
Darflash
Don
Elsanta
Eris
Evita
Fern
Ferrara
Gea
Granda
Honeoye
Irvine
Laguna
Linda
Madeleine
Maya
Marascor
Miranda
Miss
Nike
Oso grande
Paros
Pajaro
Rubea
Seascape
Selene
Sella
Selva
Il 15% del complesso delle varietà esaminate è stato inserito
nelle liste precedenti, ma attualmente non sono più ritenute
di interesse.
Eva*
Pianta in grado di fornire un prolungato flusso produttivo grazie alla sua
capacità di bifiorire; bella forma conicoallungata del frutto, di color rosso-aranciato, molto brillante; polpa consistente
(lunga shelf life).
Richiede terreni fumigati per ottimizzare lo sviluppo vegetativo ed evitare il
possibile calo di pezzatura nella seconda parte della raccolta; l’habitus vegetativo rado rende la pianta poco adatta
alla coltura di pieno campo (scottature
solari dei frutti).
Idea*
Elevata produttività e rusticità della
pianta; colorazione rosso-aranciata, molto brillante e buon sapore dei frutti.
Limitata consistenza della polpa; frequenti irregolarità della forma dei frutti primari.
Cultivar Record
Irma*
Elevata produttività; lungo periodo
di raccolta grazie all’alta capacità di rifiorire; forma dei frutti conico-allungata, molto regolare; adatta a essere impiegata sia come unifera nelle colture
autunnali veronesi che come rifiorente
nel Cuneese.
Limitata consistenza della polpa e
sapore troppo scarso dei frutti in primavera quando la produttività è molto
elevata o in concomitanza di innalzamenti termici; suscettibile ad antracnosi.
Maya*
Elevata produttività; bella forma allungata e bel colore rosso brillante dei frutti.
Scarse consistenza della polpa e resistenza della superficie dei frutti, di forma irregolare (soprattutto i primari) e
scarso sapore.
Onda*
Buona rusticità della pianta; grossa pezzatura dei frutti, soprattutto nelle
prime staccate; facilità del distacco dei
frutti; ottima la colorazione anche nelle
colture di pieno campo.
Necessità di piantagioni anticipate
per garantire elevata produttività; scarso sapore dei frutti.
Patty*
Buona adattabilità alla coltura autunnale veronese; elevata produttività; tolleranza a oidio e patogeni dell’apparato
radicale; forma regolare e colore molto
brillante dei frutti.
Scarsa consistenza della polpa; difficoltà di distacco del frutto nella raccolta
primaverile e facilità di distacco del calice (difetto per il consumo fresco); sapore
medio-scarso.
Queen Elisa*
Precocità di maturazione; elevata produttività; tolleranza ai patogeni dell’apparato radicale; buon sapore dei frutti, di
elevata consistenza e colorazione rossobrillante, molto stabile anche in concomitanza di innalzamenti termici; l’elevata tenuta del frutto sulla pianta consente
TABELLA 4 - Nuove cultivar
in corso di valutazione
Anita (1)
Annabelle (2)
Antea® (1)
Bish (2)
Ciflorette (2)
Cisco (1)
Clancy (2)
Coral® (1)
Daisy® (1)
Dama (2)
Darsilette (2)
Daroyal (2)
Flamenco (1)
Galia (2)
Itasca (2)
Kamma (2)
L’amour (2)
Macarena (1)
Mae* (1)
Marina (1)
Orleans (1)
Ovation (2)
Saint Pierre (1)
Siba (2)
Thubella (1)
Thuchampion (1)
Thuchief (1)
Thugold (1)
Thulana (1)
Thurubin (1)
Thutop (1)
(1) In valutazione per la prima volta nel 2006.
(2) In valutazione per la prima volta nel 2007.
Cultivar Sugar Lia
Per ottenere una prima valutazione
della varietà sono necessari almeno
due anni di studi.
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Anni di
valutazione
TABELLA 5 - Cultivar di fragola valutate positivamente nel Sud Italia
Cultivar
Camarosa*
Candonga® Sabrosa*
Naiad® Civl35*
Tethis*
Tudla® Milsei*
Ventana*
12
3
3
12
13
3
Indice di precocità di maturazione (1)
piante fresche
piante frigoconservate
Basilicata, Calabria
Sicilia
Basilicata
Sicilia e Sardegna
e Campania
17 apr.
27 apr.
6 apr.
26 mar.
27 apr.
9 apr.
1 mag.
21 mar.
10 apr.
2 mag.
30 apr.
14 mar.
1 apr.
16 mar.
18 apr.
28 mar.
29 apr.
(1) Media 2005-2006: data corrispondente al valore dell’indice.
TABELLA 6 - Cultivar di fragola valutate positivamente nel Nord Italia
Indice di precocità di maturazione (1)
Cultivar
Unifere
Adria*
Alba*
Arosa*
Asia* - NF421
Clery*
Darselect*
Dora*
Eva*
Idea*
Irma*
Onda*
Patty*
Queen Elisa*
Record*
Roxana*
Sugar Lia*
Sveva*
Anni di valutazione
Fragola
S
coltura tradizionale
coltura autunnale veronese
coltura protetta
pieno campo
in suolo
fuori suolo
EmiliaVeneto Biologico,
Romagna,
Piemonte ed Emilia- Emiliaautunno primavera autunno primavera
Marche
Romagna Romagna
e Abruzzo
4
6 30 mag. 7 mag.
3
9 giu.
2
3 giu.
12 mag.
2
3 giu. 9 mag. (4)
12
2
12 mag.
2
11 mag.
13
4
12 mag.
10
14 mag.
9
4
7 mag.
2 12 giu.
8
8 giu.
16 mag.
2
3 giu.
4
17 mag.
1 giu. (2)
19 mag.
4 mag. (4)
20 mag. (4)
24 mag. (4)
27 mag. 30 mag. (3)
25 mag. (4)
23 mag. 26 mag. (3)
22 mag. 23 mag. (2)
18 mag. 21 mag. (4)
26 mag. 2 giu. (4)
24 mag. 26 mag. (4)
13 ott.
4 mag.
6 ott.
9 mag.
17 ott.
8 mag.
15 ott.
16 ott.
17 ott.
8 mag.
9 mag.
8 mag.
14 ott.
8 mag.
15 ott.
13 mag.
18 ott.
10 mag.
19 ott.
14 mag.
20 ott.
12 mag.
13 ott.
15 mag.
6 giu. (2)
Rifiorenti (Cuneese)
Albion*
2 28 ago.
Charlotte*
2 26 ago.
Diamante*
9 26 ago.
Elsinore® Civri30* 2 30 ago.
Evie 2*
2 22 ago.
Irma*
4 23 ago.
(1) Media 2005-2006: (2) solo Marche; (3) escluso Abruzzo; (4) solo Emilia-Romagna.
di ridurre il numero delle raccolte.
Calo di pezzatura del frutto nel prosieguo della raccolta, soprattutto quando
la pianta è troppo produttiva.
Record*
Maturazione tardiva; buona vigoria
della pianta, produttiva e rustica; frutti di elevata pezzatura, di color rosso
molto brillante, di bella forma conicoglobosa, molto regolare; poco sensibile all’oidio.
Polpa non molto consistente; necessita di piantagioni precoci.
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L’Informatore Agrario • 26/2007
Roxana*
Elevata rusticità e produttività della pianta anche nelle colture autunnali;
grossa pezzatura, bella forma allungata
e regolare.
Scarse resistenza della superficie e
consistenza della polpa; colorazione
troppo scura, soprattutto in concomitanza di innalzamenti termici, e scarso
sapore dei frutti.
Sugar Lia*
Precocità di maturazione; regolarità della forma e facilità del distacco dei
frutti; elevata dolcezza ed aromaticità
del frutto.
Suscettibilità della pianta ai patogeni dell’apparato radicale; richiede terreni fumigati; necessita di temperature
fredde in inverno.
Sveva*
Maturazione molto tardiva; elevata
rusticità della pianta.
Limitata resistenza della superficie dei
frutti; colorazione scura e poco brillante
dei frutti, spesso non uniforme all’apice,
soprattutto in concomitanza di innalzamenti termici.
Cultivar rifiorenti
Albion*
Elevate pezzatura e consistenza; buon
sapore (elevato grado zuccherino) dei
frutti; habitus assurgente che si presta a
più elevate densità di piantagione.
Produttività medio-scarsa (scarsa capacità di rifiorire); colorazione troppo
scura dei frutti, soprattutto nei periodi più caldi.
Charlotte*
Elevata produttività della pianta; spiccata aromaticità del frutto unita ad elevato grado zuccherino; elevata capacità
di rifiorire.
Limitata pezzatura e scarsa consistenza del frutto.
Diamante*
Buona capacità di rifiorire solo nel
periodo di fine estate; grossa pezzatura
dei frutti, di bella forma e buon sapore;
polpa consistente.
Elevata suscettibilità ad antracnosi e
oidio; limitata e disforme capacità di rifiorire nei periodi più caldi.
Elsinore® Civri30*
Elevata produttività della pianta (alta capacità di rifiorire); forma conicoallungata dei frutti, di bella colorazione
rosso-aranciata, molto regolare.
Suscettibile all’oidio sui frutti; scarsa
consistenza della polpa e limitato sapore;
necessita di terreni sani o fumigati.
Evie 2*
Tolleranza all’oidio della pianta; elevata produttività nel primo periodo dell’estate; bella forma del frutto conica e
sempre molto regolare.
Limitata consistenza della polpa e sapore scarso.
•
Nel testo accanto al nome delle cultivar possono
comparire due simboli: * indica che la varietà
è protetta e quindi non può essere liberamente
propagata, ® indica marchio registrato. Le foto
a corredo dell’articolo sono del Cra - Istituto
sperimentale per la frutticoltura, Sezione di Forlì.