Città di Albano Laziale

Transcript

Città di Albano Laziale
Città di Albano Laziale
Provincia di Roma
Comunicato stampa Città di Albano Laziale, 20 giugno 2011 n.2
Albano Laziale, Passo per passo: le dimore storiche di Albano Laziale. Domenica
il tour nel centro della città
Passo per passo: le dimore storiche di Albano Laziale. Domenica 26 giugno, a partire dalle
9.30, comincia il tour per il centro storico di Albano, passeggiando dai Ferrajoli ai Savelli,
incontrando i Nunez, i Ruspoli, i Graud, i Doria, gli Strozzi, i Serlupi e molti altri che hanno
soggiornato nel nostro territorio in passato. Una giornata organizzata dal Museo Civico, in
collaborazione con il Rotary Club Albalonga e l’associazione San Francesco Insieme per la
pace, curata da Alberto Crielesi.
Il luogo di partenza sarà il Casino Ferrajoli, sede del Museo; si percorrerà così parte del Centro
Storico sino a San Paolo, e terminerà nella sala Nobile di Palazzo Savelli.
Per informazioni e prenotazioni, telefonare al numero 06/9323490 o rivolgersi agli uffici del
Museo Civico di Albano dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.30 e mercoledì e giovedì dalle
15.00 alle 18.00.
Cenni storici:
Dalla prima metà del Seicento, quindi in concomitanza dell’elevazione della vicina Castel
Gandolfo a residenza estiva dei Papi, l’attività più nota e remunerativa di Albano fu la
villeggiatura stagionale, fenomeno di costume che sarebbe riuscito, nel periodo della sua
massima vitalità, a raggiungere un flusso di villeggianti pari ad un terzo della popolazione
stabile della cittadina castellana. Sono maggiormente famose alcune grandi famiglie romane,
gli Eschinardi, i Nunez, i Capizucchi, i De Aste, gli Odescalchi, i Ruspoli, i Giraud, ecc - quando
a Roma imperversano incontrastate la calura e la malaria - a trasferirvisi, e questo perché la
reputavano un eccellente «luogo di diporto si è dalla sua posizione e dalla qualità dell’aria»,
iniziando a costruirvi «i migliori fabbricati che adornino Albano».
La presenza di questa folta colonia di villeggianti, col relativo intensificarsi di edifici di un
certo rango, si sarebbe accentuata maggiormente quando, il principe Giulio, l’ultimo di Casa
Savelli, dovette alienare anche Albano (1696), che divenne Terra camerale, ossia della Camera
Apostolica, luogo ideale per benefici particolari, come - e questo sin agli inizi del Settecento l’esenzione di ogni tassa per i forestieri.
Ufficio Stampa. Piazza della Costituente, n.1 – 00041 Albano Laziale
Così ai precedenti edifici si aggiunsero: il Palazzo Doria, quello di Casa Altieri; il Casino
Gavotti-Verospi; degli Strozzi; dei cardinali Pamphilj e Lercari; ed ancora «della prelatura
Doria nella strada di S. Martino; ed i Serlupi nella piazza delle monache».
Fenomeno, quello della residenza estiva della nobiltà, incrementatosi ancor più agli inizi
dell’Ottocento col “ritorno alla normalità” dopo gli anni funesti dei Francesi: così viene
ripristinato un Casino, presso la Porta della Stella, per il principe Poniatowski; l’antico Palazzo
Corsini, che diviene residenza di Carlo IV di Spagna; cui faranno seguito quelli di Casa
Rospigliosi; dei Boncompagni; «il nuovo [Palazzo] Corsini, il Conti, ed il Lozano nella strada di
S. Paolo». Un lungo elenco che giunge sino al Casino Benucci – Ferrajoli, ed all’ormai distrutto
Casino Narducci.
Claudia Moretta
Ufficio stampa Comune di Albano Laziale
Tel. 06.93295223
Cell. 331.9409552
[email protected]
[email protected]
Ufficio Stampa. Piazza della Costituente, n.1 – 00041 Albano Laziale