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IN DIRETTA DALL’UNIONE EUROPEA 13 SETTEMBRE 2016 ATTUALITÀ QUADRO DI VALUTAZIONE 2016 DEI MERCATI AL CONSUMO La Commissione europea ha pubblicato il Quadro di valutazione 2016 dei mercati al consumo, che monitora le valutazioni dei consumatori europei sul funzionamento di 42 mercati di beni e servizi. I risultati dimostrano che le prestazioni sono migliorate dall’ultimo quadro di valutazione del 2014. La tendenza positiva osservata a partire dal 2010 è in fase di accelerazione, soprattutto nei servizi finanziari, dove si registrano i maggiori progressi. I tre mercati dei beni che hanno ricevuto la valutazione più alta sono quello di libri, riviste e giornali, quello dei prodotti d’intrattenimento (ad esempio giocattoli e giochi) e il mercato dei grandi elettrodomestici quali i frigoriferi. Per quanto riguarda i servizi, i tre mercati in testa alla classifica sono connessi allo svago e vanno dagli alloggi per vacanze ai servizi culturali e d’intrattenimento e ai servizi per lo sport, quali le palestre. I quadri di valutazione sono utilizzati dai responsabili politici nazionali e dai portatori di interessi per valutare l’impatto delle politiche nel tempo e per confrontare la situazione nei diversi Stati membri. La Commissione europea utilizza i risultati ottenuti per sviluppare le proprie QUINDICINALE DI INFORMAZIONE politiche. Il quadro di valutazione conferma i risultati del semestre europeo: settori come i servizi ferroviari e la fornitura di acqua e di energia elettrica richiedono riforme strutturali in alcuni paesi, perché i risultati della valutazione variano considerevolmente tra gli Stati membri. I principali risultati del Quadro di valutazione 2016 dei mercati al consumo evidenziano che: i miglioramenti sono maggiori per i mercati dei servizi rispetto ai mercati dei beni. I servizi finanziari mostrano i progressi più significativi. È aumentata la fiducia dei consumatori nelle banche, nei fondi pensione privati e nei fondi di investimento. Si può ritenere che le recenti iniziative legislative in settori quali i conti di pagamento e i mutui e l’impegno per garantire l'effettivo rispetto delle norme e a favore di una maggiore sensibilizzazione comincino a dare i loro frutti. Al tempo stesso, tuttavia, i servizi bancari restano il settore, fra i mercati dei servizi, in cui si riscontrano i risultati più negativi; le prestazioni sono disomogenee tra Stati membri. Le maggiori differenze tra i paesi dell’Ue nella valutazione delle prestazioni dei mercati si registrano nei mercati dei servizi di fornitura di energia elettrica, della fornitura d'acqua, del trasporto ferroviario, dei mutui e dei servizi di telefonia mobile, EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA TECNOPOLO (EX REGGIANE) - P.LE EUROPA, 1 - 42124 REGGIO EMILIA TEL +39 0522 278019 email: [email protected] - http://www.europedirect-emilia.eu SEDE LEGALE: FONDAZIONE E35 - VIA VICEDOMINI, 1 - 42121 REGGIO EMILIA N. 516 che, rispetto ai mercati con risultati migliori, sono meno aperti alla concorrenza transfrontaliera; le prestazioni sono disomogenee anche tra i mercati. Tra i mercati oggetto dell’indagine, finiscono in coda alla classifica quelli riguardanti i servizi immobiliari, i mutui, i prodotti d’investimento, le pensioni private e i titoli, i veicoli usati e i prodotti a base di carne; i mercati dei beni continuano ad essere valutati più positivamente rispetto ai mercati dei servizi, nonostante i notevoli miglioramenti registrati da questi ultimi. Fra i mercati dei beni, i mercati al dettaglio dei beni di largo consumo - come bevande analcoliche e pane, cereali e pasta - che nelle precedenti edizioni avevano conseguito buoni risultati, hanno perso terreno rispetto ad altri; la valutazione dei consumatori del mercato dei servizi ferroviari è notevolmente migliorata dal 2013. Il funzionamento del mercato dell’energia elettrica non è pienamente soddisfacente. Molti problemi si riscontrano nei mercati delle telecomunicazioni. È in questi settori, tra tutti quelli analizzati, che i consumatori subiscono nel complesso i maggiori danni; è aumentato il numero di consumatori che hanno cambiato fornitore, un'operazione che in alcuni mercati resta però difficoltosa. Per la prima volta il Cofinanziato dall’Unione europea 2 quadro di valutazione prende in esame anche i motivi che hanno impedito ai consumatori di cambiare fornitore. I risultati indicano che, in molti casi, i consumatori sono ancora preoccupati dalle possibili difficoltà comportate dal cambiamento oppure hanno tentato di cambiare, incontrando ostacoli. I quadri di valutazione forniscono una panoramica del funzionamento del mercato unico per i consumatori dell’Ue. Dalla loro prima pubblicazione, nel 2008, mirano a garantire un migliore monitoraggio dei risultati che interessano i consumatori e a raccogliere elementi per orientare le politiche. LA COMMISSIONE EUROPEA PROPONE IL 2018 "ANNO EUROPEO DEL PATRIMONIO CULTURALE" La Commissione europea ha presentato una proposta al Parlamento europeo e al Consiglio per la designazione del 2018 quale Anno europeo del patrimonio culturale. L'obiettivo è mettere in evidenza il ruolo del patrimonio culturale dell'Europa nel promuovere la consapevolezza di una storia e di un'identità condivise. Dai siti archeologici all'architettura, dai castelli medievali alle tradizioni popolari fino alle arti, il patrimonio culturale dell'Europa è il cuore pulsante dell'identità e della memoria collettiva dei cittadini europei. La ricca diversità dell'Ue a livello nazionale, regionale e locale è un impareggiabile catalizzatore di interazioni tra persone di ogni età, contesto sociale e cultura. A livello locale, il patrimonio culturale dell'Europa incentiva la coesione e l'integrazione sociale mediante la riqualificazione di zone degradate, la creazione di posti di lavoro radicati nel territorio e la promozione del sentimento di appartenenza a una comunità. Ciò accade anche a livello dell'Ue, ad esempio quando visitatori europei e del resto del mondo esplorano l'Ab- bazia di Cluny in Francia, l'Archivio della Corona di Aragona in Spagna o i cantieri navali storici di Danzica in Polonia. Per queste ragioni, in particolare in un momento in cui i tesori culturali mondiali sono minacciati e deliberatamente distrutti nelle zone di conflitto, la Commissione ritiene che il patrimonio culturale meriti un Anno europeo nel 2018. Il patrimonio culturale europeo riveste anche un importante ruolo economico, con 300.000 posti di lavoro diretti e 7,8 milioni di posti di lavoro indirettamente collegati al settore in Europa, ad esempio nel turismo, nell'edilizia e in servizi ausiliari quali i trasporti, l'interpretariato, la manutenzione e la sicurezza. In Francia, il patrimonio culturale ha generato nel solo 2011 8,1 miliardi di euro provenienti dalla gestione di musei, attrazioni turistiche, edifici e siti storici, nonché biblioteche e archivi. Il 2018, Anno europeo del patrimonio culturale, sarà un'occasione per mettere in luce l'importanza della cultura europea e ciò che l'Ue può fare in materia di salvaguardia, digitalizzazione, infrastrutture, ricerca e sviluppo delle competenze, per citare solo alcuni dei settori sostenuti da programmi di finanziamento dell'Ue, come ad esempio Europa creativa. In tutta Europa saranno organizzati eventi e attività informative, didattiche e di sensibilizzazione. L'Anno europeo costituirà un'opportunità per cercare soluzioni a problemi quali i tagli ai bilanci pubblici per la cultura, il calo della partecipazione ad attività culturali tradizionali, le pressioni ambientali sui siti del patrimonio culturale, il mutamento delle catene del valore e la trasformazione digitale. In linea con la recente comunicazione congiunta "Verso una strategia dell'Unione europea per le relazioni culturali internazionali", l'iniziativa promuoverà la salvaguardia del patrimonio culturale quale elemento essenziale delle politiche esterne dell'Ue, cercando le modalità per far fronte alla distruzione illecita del patrimonio culturale nelle zo- EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA ne di conflitto e al traffico illegale di beni culturali. UN MERCATO UNICO EUROPEO PER TUTTI La Commissione europea propone di istituire una procedura unica di certificazione Ue delle apparecchiature di controllo di sicurezza dell’aviazione per accrescere la competitività del settore europeo della sicurezza, come già annunciato il 20 aprile scorso quando ha tracciato la via da seguire per realizzare un'autentica ed efficace Unione della sicurezza. Grazie all'introduzione di un certificato Ue, un'apparecchiatura di sicurezza omologata in uno Stato membro potrà essere immessa anche sul mercato di altri Stati membri. La creazione di un regime Ue di mutuo riconoscimento delle apparecchiature di sicurezza contribuirà a superare la frammentazione del mercato, a rafforzare la competitività del settore europeo della sicurezza, a stimolare l’occupazione del settore e in definitiva a migliorare la sicurezza dell'aviazione in tutta Europa. Le apparecchiature di sicurezza utilizzate per il controllo delle persone, del bagaglio a mano e delle merci nel settore dell’aviazione rappresentano un mercato importante: il settore registra difatti un fatturato annuale globale di 14 miliardi di euro, di cui 4,2 miliardi nella sola Ue. Attualmente, tuttavia, il mercato interno dell’Ue delle apparecchiature di controllo è reso frammentato dalle procedure di certificazione nazionali, che ostacolano l’efficienza del mercato e la libera circolazione delle merci. Garantendo la libera circolazione delle apparecchiature di controllo di sicurezza dell’aviazione civile nel mercato interno si aumenterà la competitività a livello mondiale del settore europeo della sicurezza. La normativa Ue vigente in materia di specifiche tecniche e di requisiti di prestazione per le apparecchiature di controllo di sicurezza dell’aviazione negli aeroporti europei non istituisce un regime di valutazione della conforN° 516 - 13 SETTEMBRE 2016 3 mità legalmente vincolante a livello di Ue che garantisca il rispetto delle norme prescritte in tutti gli aeroporti dell’Ue. Di conseguenza, le apparecchiature certificate in uno Stato membro dell’Ue non possono essere commercializzate negli altri. La proposta della Commissione europea istituisce un sistema di certificazione unico dell’Unione fondato su una metodologia comune di prova e sul rilascio da parte dei fabbricanti di certificati di conformità validi in tutti gli Stati membri dell’Ue, in base al principio del mutuo riconoscimento. La normativa dell’Ue in materia di apparecchiature di controllo di sicurezza dell’aviazione si basa su norme elaborate dalla Commissione europea, che sono costantemente adattate all’evoluzione delle minacce e alle valutazioni dei rischi, ma attualmente non prevede una procedura per il riconoscimento automatico delle apparecchiature di sicurezza certificate a livello dell’Ue. Di conseguenza, le apparecchiature certificate in uno Stato membro dell’Ue possono essere immesse sul mercato unicamente in quello Stato membro, e non in tutta l’Unione. La normativa Ue vigente, che stabilisce le specifiche tecniche e i requisiti di prestazione per le apparecchiature di controllo di sicurezza dell’aviazione negli aeroporti dell’Ue, non è corredata di un regime di valutazione della conformità legalmente vincolante a livello di Ue che garantisca il rispetto in tutti gli aeroporti dell’Ue delle norme prescritte, elaborate dalla Commissione. Attualmente quindi, le apparecchiature certificate in uno Stato membro dell’Ue possono di norma essere immesse sul mercato unicamente in quello Stato membro. Secondo le regole attuali, gli Stati membri hanno la facoltà di riconoscere le certificazioni degli altri Stati membri, oppure di esigere ulteriori prove per verificare se l’apparecchiatura soddisfa i requisiti prescritti dalla normativa dell’Ue o addirittura di vietarne l’uso sul proprio territorio. BREVI Mercoledì 14 settembre alle ore 9.00 il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker pronuncerà il discorso sullo stato dell'Unione al Parlamento europeo. Davanti al Parlamento europeo Il presidente Juncker passerà in rassegna i risultati ottenuti l'anno passato e presenterà le priorità per l'anno a venire. Descriverà anche il modo in cui la Commissione intende affrontare le sfide più urgenti dell'Unione europea. Il discorso sarà seguito da un dibattito in seduta plenaria. Tradizionalmente, il discorso sullo stato dell'Unione dà l'avvio al dialogo con il Parlamento e il Consiglio, come previsto nel Trattato di Lisbona, per preparare il programma di lavoro della Commissione per il 2017. Sarà possibile seguire in diretta il discorso al sito http://ec.europa.eu/priorities/state -union-2016_en. *** Un'indagine della Commissione europea ha portato a concludere che l'Irlanda ha concesso ad Apple vantaggi fiscali illegali che hanno consentito alla società di versare per lunghi anni molte meno imposte di altre imprese. Ora l’Irlanda deve recuperare 13 miliardi di tasse non pagate nei paesi Ue dall’americana Apple, che ha utilizzato questi fondi per fare ricerca negli USA. Di fatto, il trattamento fiscale di cui ha goduto in Irlanda ha consentito ad Apple di eludere le imposte sulla quasi totalità degli utili generati dalle vendite dei suoi prodotti in tutto il mercato unico dell'Ue, avendo Apple deciso di registrare tutte le vendite in Irlanda invece che nei paesi nei quali venivano venduti i prodotti. *** Stando alle cifre rese note dalla Commissione europea, nel 2014 nell’Ue sono andati perduti ben 159 miliardi di IVA. Questi dati rafforzano le recenti esortazioni della Commissione a riformare il regime dell'IVA EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA dell’Unione europea per contrastare le frodi e renderlo più efficiente. Gli Stati membri devono ora dar seguito al Piano d'azione sull'IVA che la Commissione europea ha presentato lo scorso aprile e accordarsi sulla via da percorrere per adottare un regime definitivo dell’IVA per gli scambi transfrontalieri nell’Unione. Le misure più immediate per far fronte al problema delle frodi all'IVA sono già state avviate, ma le cifre di oggi indicano la necessità di riforme più radicali. *** La Direzione Generale Fiscalità e unione doganale della Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sulle aliquote IVA ridotte per le pubblicazioni rese tramite mezzi elettronici. La consultazione resterà aperta fino al 19 settembre 2016 al sito http://ec.europa.eu/taxation_custo ms/consultations-getinvolved/tax-consultations/publicconsultation-on-reduced-vat_en *** Adottata dalla Commissione europea una relazione sull'attuazione della Direttiva sui ritardi di pagamento, che prevede misure rigorose per tutelare le imprese europee contro i ritardi di pagamento nelle operazioni con le autorità pubbliche e tra imprese. La relazione evidenzia che, grazie alla Direttiva, il periodo di pagamento medio nelle operazioni tra imprese nell'Ue è diminuito di oltre 10 giorni dal 2013. Le autorità nazionali hanno riconosciuto l'importanza di combattere i ritardi di pagamento e, ove opportuno, hanno adottato misure supplementari per garantire il rispetto della Direttiva. Inoltre la relazione indica azioni ulteriori da compiere, in particolare un controllo più serrato e coerente dell'evoluzione dei periodi di pagamento medi, con una metodologia comune. *** La Commissione europea ha approvato la proposta di joint venture in Italia tra le imprese di N° 516 - 13 SETTEMBRE 2016 4 telecomunicazioni Hutchison e VimpelCom, a norma del Regolamento Ue sulle concentrazioni. L’approvazione è subordinata alla cessione di attività in misura sufficiente a consentire l’ingresso sul mercato di un nuovo operatore. La decisione è il risultato di un’indagine approfondita sull’operazione che prevede la fusione di WIND (controllata di VimpelCom) e di H3G (controllata di Hutchison), rispettivamente terzo e quarto operatore sul mercato italiano al dettaglio dei servizi di telefonia mobile. Esse consentiranno l’ingresso sul mercato italiano di un nuovo operatore di rete mobile, la società di telecomunicazioni francese Iliad. In questo modo le parti possono crescere sfruttando i vantaggi della fusione delle rispettive attività, mentre gli utenti italiani di telefonia mobile continueranno a beneficiare di una concorrenza effettiva. *** Qwant è un motore di ricerca, basato sul concetto della privacy, realizzato nel 2013 da un’azienda francese grazie a un grosso prestito Ue di 25 milioni (attraverso la Banca europea per gli investimenti - BEI) nell’ambito dello strumento finanziario InnovFin a sostegno delle imprese innovatrici. L’obiettivo è fornire un’alternativa “europea” allo strumento di ricerca statunitense, come già esistono alternative in Russia (con Yandex), Corea del Sud, Cina, Giappone e America del Sud. Ma con un valore aggiunto: una maggiore protezione della privacy. La filosofia di Qwant si basa infatti su due principi: nessun tracciamento dell'utente e nessuna personalizzazione dei risultati delle ricerche in base al comportamento dell'utente, assicurando allo stesso tempo un ambiente sicuro e risultati pertinenti. Il volume degli utilizzatori di Qwant è raddoppiato nell’ultimo semestre e ha raggiunto ora i 20 milioni al mese. L’anno scorso è stata inoltre rilasciata la versione “Qwant Junior”, un motore di ricerca specifico per ragazzini di età compresa tra i 6 e 13 anni, che filtra i risultati relativi a sesso e violenza. Ricordiamo che dal 2014 ad oggi sono state 30 le aziende europee ad aver ottenuto i prestiti BEI dello strumento InnovFin. *** Lanciato dalla Commissione europea e dal Consiglio d’Europa, iLEGEND - Intercultural Learning Exchange through Global Education, Networking and Dialogue, intende promuovere il concetto di “educazione allo sviluppo globale” nei programmi scolastici. L’educazione allo sviluppo globale consente agli studenti di comprendere meglio il mondo sempre più interconnesso in cui vivono e cogliere i problemi economici, sociali, politici, ambientali e culturali cui le persone di diversi paesi, dal nord al sud, sono confrontate. Dai corsi di formazione in sala e online sui diritti umani fino al dialogo interculturale,il nuovo progetto avrà una durata triennale e negli obiettivi degli ideatori c'è quello di rafforzare l’educazione allo sviluppo globale attraverso l’Europa. *** Tra meno di un mese si terrà la a 14 Settimana europea delle regioni e delle città, il più grande evento pubblico del suo genere in Europa. La settimana quest’anno prevede la possibilità, per le amministrazioni regionali e locali beneficiarie dei fondi strutturali e di investimento dell’Ue (i cosiddetti fondi SIE che comprendono FSE, FESR, FEASR, FEAMP e FC) di partecipare a workshop e dibattiti tematici che si terranno sia a Bruxelles che nelle diverse regioni europee. Le tematiche dell’edizione 2016, hanno come denominatore comune le sfide della nuova politica di coesione e gli impatti sulle regioni e le città e sono raggruppate in tre diversi filoni: crescita economica sostenibile; crescita economica inclusiva; semplificare i fondi SIE. EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA *** Le città interessate hanno tempo fino al prossimo 3 novembre per candidarsi a diventare la “Capitale verde europea 2019” o per vincere il premio “Foglia verde europea”. Al titolo di “Capitale”, succedendo così alla slovena Ljubljana detentrice del titolo per quest’anno, alla tedesca Essen (2017) e all’olandese Nijmegen (2018), possono concorrere le città europee con almeno 100.000 abitanti e che dimostrino di essersi particolarmente impegnate in iniziative rivolte alla sostenibilità dell’ambito urbano. Analogo è il premio della “Foglia verde europea”, assegnato alle città che contano fra 20.000 e 100.000 abitanti, da assegnare nel 2018. La “Foglia” ha una storia più recente dato che la prima assegnazione del premio è stata fatta nel 2015 con vincitori la spagnola Mollet del Valles e la portoghese Torre Vedra, seguite poi nel 2017 dall’irlandese Galway. *** “La mobilità intelligente e sostenibile - un investimento per l’Europa” è il tema dell’edizione 2016 della Settimana europea della mobilità che anche quest’anno si svolge in tutta Europa dal 16 al 22 settembre. Sarà un’importante occasione per sottolineare gli stretti legami tra economia e trasporto e infatti lo slogan scelto è “Smart Mobility. Strong Economy”. Obiettivo dell’edizione 2016 della Settimana è mettere in evidenza quanto la pianificazione intelligente e l'uso dei trasporti pubblici possa rappresentare una grande fonte di risparmio economico per le pubbliche amministrazioni e per i cittadini, oltre che un’importante occasione per sostenere la crescita economica locale. Numerose ricerche hanno dimostrato che un maggiore impiego di risorse pubbliche per migliorare il sistema dei trasporti, puntando sui servizi pubblici, condivisi e più ecosostenibili, è in grado, oltre che di rendere più sicure e vivibili le nostre città, anche di supportare e far crescere l’occupazione e N° 516 - 13 SETTEMBRE 2016 5 il complessivo sistema economico locale. È stato dimostrato, inoltre, che gli spostamenti a piedi o in bicicletta non solo generano stili di vita più sani, ma determinano anche più produttività sul lavoro e a scuola. Dare priorità al trasporto sostenibile rappresenta anche un beneficio per le imprese e i settori produttivi locali: analisi e studi condotti in zone chiuse al traffico motorizzato, accessibili solo a pedoni o ciclisti, hanno rilevato nelle stesse un sensibile aumento delle attività commerciali e del relativo indotto, oltre a una vivibilità maggiore delle stesse zone. Ricordiamo che sono ben 1.560 i comuni europei che hanno aderito a questa edizione, tra i quali 94 sono italiani. *** La Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro ha lanciato la quarta edizione del suo “European Quality of Life Survey”. Il sondaggio offre una panoramica generale sui punti di vista delle persone residenti in 33 paesi (i 28 Paesi Ue e i cinque paesi candidati: Albania, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia). Nel complesso, verranno intervistati 35.800 cittadini, fino al prossimo dicembre. I settori su cui si basa il sondaggio sono alloggio, famiglia, salute e benessere, con domande riguardanti il livello di felicità e di soddisfazione nella propria vita, il grado della partecipazione nella società, la fiducia nelle istituzioni, ecc.. *** La Commissione europea e il Comitato scientifico per la salute, l'ambiente e rischi emergenti hanno avviato una consultazione pubblica sugli additivi utilizzati nei prodotti del tabacco (additivi del tabacco II). Essa delinea gli studi per un elenco di priorità di 15 additivi e per gli additivi che possono essere aggiunti alla lista in futuro, nonché un modello di riferimento. Tutte le parti interessate sono invitate a presentare le proprie osservazioni entro il 22 settembre 2016 al sito http://ec.europa.eu/health/scientifi c_committees/consultations/publi c_consultations/scheer_consultati on_01_en.htm APPUNTAMENTI NanoInnovation 2016 - Conference & Networking Event Roma, 20-23 settembre 2016. L'evento è organizzato da NanoItaly Association e dall'Associazione italiana per la ricerca industriale in stretta collaborazione con imprese, centri di ricerca e istituzioni operanti nell'ambito delle nanotecnologie e delle Key Enabling Technologies. Giornata della Cooperazione Europea - Bruxelles, 21 settembre 2016. L'iniziativa, il cui slogan è “Sharing borders, growing closer - Crescere insieme oltre le frontiere”, sarà celebrata per la prima volta in tutta Europa e nei Paesi confinanti. La giornata vuole far crescere la consapevolezza dei risultati raggiunti e del valore aggiunto della cooperazione territoriale europea. Dagli inizi degli anni '90 ad oggi, più di 20.000 progetti, cofinanziati dall’Ue, hanno contribuito a migliorare la vita dei cittadini europei attraverso le frontiere, dalla creazione di posti di lavoro alla tutela dell’ambiente, per migliorare l’energia, i trasporti e i servizi di assistenza sanitaria. La giornata è coordinata dal programma INTERACT, in associazione con la Commissione europea e sostenuta dal Comitato delle Regioni e dal Parlamento Europeo. Conference "Between Cooperation and Competition: Major Powers in Shared Neighbourhoods - Lessons for the EU" Bruges (Belgio), 22 settembre 2016. Organizzata dal Dipartimento di relazioni internazionali dell'Unione europea e Studi Diplomazia in collaborazione con UN University-Institute on Comparative Regional Integration Studies, la conferenza mira a confrontare le interazioni delle grandi potenze in quartieri condi- EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA visi. Partendo dal punto di vista dell'Unione europea, che considera le politiche di vicinato dell'Ue nei confronti dei sui vicini orientali e meridionali e cerca il confronto con altre grandi potenze mondiali: gli Stati Uniti, i paesi BRIC (Brasile, Russia, India, Cina ), la Turchia e gli Stati del Golfo. Campagna di volontariato "Puliamo il mondo" - 23-25 settembre 2016. È la più grande campagna di volontariato ambientale promossa in Italia. Organizzata da Legambiente in collaborazione con Ecodom, l’iniziativa torna con l’obiettivo di ripulire le strade, i parchi, i giardini, le piazze, i fiumi e le spiagge di tutte le città italiane. In particolare Questa XXIV edizione è dedicata all’integrazione e all’abbattimento delle barriere fisiche, culturali, sociali e mentali. Brokerage Event @ICT Proposers' Day 2016 - Bratislava (Slovacchia), 26-27 settembre 2016. Organizzato dalla Direzione Generale del Mercato unico digitale della Commissione europea, l'evento si focalizzerà sulle opportunità di finanziamento TIC nei tre pilastri di Horizon 2020. Corso di formazione "Il Programma Horizon 2020: come strutturare la proposta" - Roma, 27-28 settembre 2016. Organizzato da APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea, il corso ha lo scopo di approfondire gli elementi chiave e puntare a una proposta di qualità. L'attenzione sarà maggiormente rivolta alla modalità di scrittura di un progetto di ricerca collaborativa con esercitazioni e simulazioni per permettere ai partecipanti di lavorare direttamente sui temi da loro individuati, nell'ambito del programma Horizon 2020. N° 516 - 13 SETTEMBRE 2016 6 PROGRAMMI E BANDI Tutti i PROGRAMMI E BANDI potete ora trovarli direttamente sul nostro sito internet http://www.europedirect-emilia.eu alla voce Bandi Ue. ORIZZONTE 2020 Si terrà dal 15 al 20 settembre a 2016 a Bruxelles la 28 edizione del concorso per giovani scienziati European Union Contest for Young Scientists, iniziativa della Commissione europea nata con l'obiettivo di promuovere la cooperazione e lo scambio tra giovani scienziati accompagnandoli nella loro carriera nel campo della scienza e della tecnologia. L'incontro è l’occasione per presentare i migliori lavori sviluppati da giovani scienziati in molti settori scientifici e rappresenta una grande opportunità per i ragazzi dei diversi paesi per confrontarsi, scambiare idee, osservare i reciproci lavori e competere a livello europeo e attirare, infine, l’interesse dei media. Con questa iniziativa la Commissione europea mira a rafforzare gli sforzi dei paesi partecipanti per attirare i giovani verso le carriere nel campo della scienza e della tecnologia. Il concorso, gestito dalla Direzione Generale della Ricerca della Commissione europea, mira a costruire un rapporto più armonioso tra sforzo scientifico e la società europea nel suo complesso nell’ambito dei Programmi quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico. *** Nell’ambito di Horizon 2020, la Commissione europea ha lanciato tre bandi nell'ambito della call Competitive Low-Carbon Energy per la sottomissione di proposte di progetti di ricerca e innovazione. Il budget totale disponibile per i tre topic è di 94,5 milioni di euro così suddivisi: LCE-06-2016: New knowledge and technologies (budget disponibile: 20 milioni di euro); LCE-07-2016-2017: Developing the next generation technologies of renewable electricity and heating/cooling (budget disponibile: 64,5 milioni di euro); LCE-31-2016-2017: Social Sciences and Humanities Support for the Energy Union (budget disponibile: 10 milioni di euro). I tre topic sono caratterizzati da una procedura di sottomissione in due stadi: i partecipanti devono presentare una breve bozza del progetto per la Fase 1, con la scadenza fissata al 29 novembre 2016. I partecipanti le cui proposte superano la valutazione della prima fase saranno invitati a sottomettere la full proposal per la Fase 2 entro il 22 agosto 2017. *** Pubblicato l'invito a presentare proposte "Platform-driven einfrastructure innovation" (EINFRA-21-2017 - RIA) per la linea "Research and Innovation action" (RIA), nell'ambito del pilastro Excellent Science del programma Horizon 2020. L'azione mira a sostenere le politiche europee in materia di dati di ricerca aperti, ricerca e istruzione in rete, calcolo ad alte prestazioni e innovazione dei grandi dati. Il termine per la presentazione delle proposte è il 29 marzo 2017. LAVORO, CONCORSI E CANDIDATURE DG RICERCA E INNOVAZIONE: CONSIGLIERE PRINCIPALE CERCASI La Direzione Generale Ricerca e innovazione della Commissione europea ha deciso di avviare la procedura di assegnazione di un posto di Consigliere principale "Elaborazione di politiche basate su elementi concreti" presso la Direzione Generale Ricerca e innovazione. Il termi- EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA ne per la presentazione delle candidature è il 5 ottobre 2016 alle ore 12.00. VICEPRESIDENTE ALL'UFFICIO COMUNITARIO DELLE VARIETÀ VEGETALI L'Ufficio comunitario delle varietà vegetali, con sede a Angers (Francia), è incaricato di amministrate e concedere privative comunitarie per ritrovati vegetali. L’Ufficio invita pertanto a presentare candidature per il posto vacante di Vicepresidente. Il termine per la presentazione delle candidature è il 29 settembre 2016 alle ore 12.00. PARLAMENTO EUROPEO: CAPO UNITÀ CERCASI Il Parlamento europeo organizza una procedura di selezione per prove e titoli ai fini della costituzione di un elenco di idoneità per la copertura di un posto di Capo Unità presso la Direzione delle relazioni con i gruppi politici. Il termine per la presentazione delle candidature è il 27 settembre 2016. RESPONSABILE CEDEFOP AL Il Consiglio di direzione del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (CEDEFOP), con sede a Salonicco (Grecia), invita a presentare candidature per la copertura del posto vacante di Responsabile del Dipartimento per le risorse e il supporto (2016/03/AD). Il termine per la presentazione delle candidature è il 21 ottobre 2016. AUTORITÀ EUROPEA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E DEI MERCATI: AVVISO DI POSTI VACANTI L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, con sede a Parigi, ha l’obiettivo di proteggere l'interesse pubblico contribuendo alla stabilità e all'efficacia del sistema finanziario a breve, medio e lungo termine, a vantaggio dell'economia dell'Unione, dei suoi cittadini e delle sue imprese. N° 516 - 13 SETTEMBRE 2016 7 L’Autorità informa che è possibile presentare candidature per i posti vacanti di: Funzionario alle tecnologie dell'informazione e comunicazione (VAC15) - scadenza 19 settembre 2016; Assistenti amministrativi (VAC17) - scadenza 30 settembre 2016. TIROCINI ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UE La Corte di Giustizia dell'Unione europea offre ogni anno un numero limitato di tirocini retribuiti della durata massima di cinque mesi. I tirocini si svolgono principalmente presso la Direzione della ricerca e documentazione, il Servizio stampa e informazione, la Direzione generale della traduzione e la Direzione dell'interpretazione. La Corte è tenuta ad osservare un plurilinguismo integrale a motivo della necessità di comunicare con le parti nella lingua processuale e di garantire la diffusione della sua giurisprudenza in tutti gli Stati membri. Sono previsti due periodi di tirocinio anche per la programmazione 2017/2018: dal 1° marzo al 31 luglio 2017; dal 1° ottobre 2017 al 28 febbraio 2018. Agli interessati è richiesto: diploma di laurea in giurisprudenza o scienze politiche (ad indirizzo prevalentemente giuridico) o per i tirocini presso la Direzione dell'interpretazione, diploma d'interprete di conferenza; una buona conoscenza della lingua francese. I tirocini presso il servizio interpretazione, della durata variabile da dieci a dodici settimane, si rivolgono principalmente a giovani diplomati in interpretazione di conferenza la cui combinazione di lingue presenta un interesse per la Direzione dell'interpretazione. L'obiettivo è quello di permettere ai giovani interpreti di essere seguiti nel loro perfezionamento in interpretazione, in particolare giu- ridica, che comporta la preparazione dei fascicoli, un lavoro di ricerca terminologica ed esercitazioni pratiche in «cabina muta». Il termine per la presentazione delle candidature per il periodo 1 marzo-31 luglio 2017 è fissato al 30 settembre 2016. CONCORSO "JUVENES TRANSLATORES" Al via la decima edizione del concorso Juvenes Translatores, dedicato agli studenti di 17 anni (nati quindi nel 1999) che desiderano mettere alla prova le loro abilità traduttive. Il tema dell'edizione di quest'anno sarà lingue e traduzione. Dal 2007 la Direzione Generale della Traduzione della Commissione europea organizza il concorso riservato alle scuole superiori con l’obiettivo di promuovere l'apprendimento delle lingue e la traduzione. Ogni anno viene scelto un tema e il 24 novembre, contemporaneamente in tutta l’Ue, gli studenti partecipanti tradurranno un testo da una lingua ufficiale dell'Ue verso un'altra lingua ufficiale dell'Ue, entrambe a loro scelta. Le scuole che desiderano partecipare devono iscriversi online entro il 20 ottobre 2016 e fra tutte le iscrizioni pervenute saranno estratte a sorte in ogni Stato membro tante scuole quanti sono gli eurodeputati assegnati a quel paese; per l’Italia quindi le scuole partecipanti saranno 73. Le scuole selezionate possono scegliere da due a cinque studenti che parteciperanno al concorso ed entro il 21 novembre dovranno inserire i loro nomi e le rispettive combinazioni linguistiche in un database dedicato. La Commissione europea fornirà i testi da tradurre e, una volte svolte le prove, le traduzioni dovranno essere caricate il giorno stesso delle prove in una specifica banca dati gestita dalla Direzione Generale della Traduzione, che valuterà gli elaborati e sceglierà una traduzione vincitrice per ogni paese membro dell'Ue. I vincitori saranno invitati alla cerimonia di premiazione che avrà luogo a Bru- EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA xelles nella primavera 2017. La Direzione offrirà viaggio e alloggio al vincitore, ad un accompagnatore e ad un insegnante per ogni Stato membro. EUROPEAN ADWARD 2017 INVENTOR Aperte le candidature per concorrere al premio internazionale dell’Ufficio europeo dei brevetti, denominato European Inventor Award 2017, promosso dalla Direzione Generale Lotta alla contraffazione - Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM). Si tratta di un riconoscimento istituito dall’Ufficio europeo dei Brevetti per premiare ogni anno le eccellenze nella ricerca e nell’innovazione collegate alle invenzioni. Sono invitati a prendervi parte gli inventori, le PMI, le Università e i centri di ricerca. Il denominatore comune è: essere già titolari di un brevetto europeo non in corso di opposizione. Sarà consegnato un premio per ciascuna delle seguenti cinque categorie: industria, PMI, ricerca, paesi non Ue e premio alla carriera. Nessun premio in denaro, ma un riconoscimento prestigioso a livello internazionale per i vincitori e i finalisti. Il termine per la presentazione delle candidature è il 12 ottobre 2016. La cerimonia di premiazione dei vincitori si volgerà a Venezia a giugno 2017. RICERCA PARTNER Il centro EUROPE DIRECT di Jõhvi (Estonia) informa che il Toila Gymnasium è alla ricerca di un insegnante di lingua tedesca. Può inoltrare la candidatura qualsiasi persona che conosca bene il tedesco e che sia interessata all'insegnamento (non deve essere necessariamente un insegnante "abilitato"). (EI1) Il centro EUROPE DIRECT di Plovdiv (Bulgaria) cerca scuole interessate a partecipare nel corso del 2017 al concorso di disegno "Bambini d'Europa - Insieme". N° 516 - 13 SETTEMBRE 2016 8 Anche quest'anno il centro EUROPE DIRECT di Wrexham (Regno Unito) propone l'iniziativa rivolta alle scuole dell'infanzia e alle scuole elementari europee. Si tratta dello "scambio virtuale" fra scuole che prevede che ogni classe realizzi in una ventina di esemplari un tipico addobbo natalizio del proprio territorio da spedire alle scuole inserite nel proprio gruppo di scambio. Ciascuna delle altre scuole farà lo stesso in modo che ognuna possa realizzare "l'albero di Natale europeo" con addobbi provenienti da diversi paesi e regioni. All'addobbo natalizio è opportuno allegare anche qualche altro prodotto, come ad esempio una ricetta tipica natalizia o la descrizione di una tradizione locale, in modo da permettere a tutti i gruppi partecipanti di condividere un "Natale europeo". URGENTE! L'Asociación Juvenil Teatral ON & OFF dI La Rioja (Spagna) cerca potenziali partner per la realizzazione di un seminario riguardante lo scambio di pratiche che utilizzano il teatro come strumento inclusivo nell'ambito del programma Erasmus+ (KA1). Il termine ultimo per parte- cipare alla selezione dei partner e inviare tutti i documenti richiesti è fissato al 20 settembre 2016. (AJT) L'associazione ANNABA di Tours (Francia), ricerca scuole partner provenienti da Italia, Belgio, Francia, Spagna, Portogallo, Germania e Regno Unito per la realizzazione di un progetto nell'ambito del programma Erasmus+ (KA2) che inizierà nel settembre 2017. Il tema del progetto è "lavorare contro la dispersione scolastica". (ATF) AVVISI DI EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ Nel corso degli ultimi quindici giorni il centro di documentazione di EUROPE DIRECT - Carrefour europeo Emilia si è arricchito delle seguenti pubblicazioni, disponibili in consultazione, negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e al pomeriggio solo su appuntamento): Relazione speciale della Corte dei Conti europea n. 13/2016 su "L'assistenza dell'Ue alla Moldova per rafforzare la pubblica amministrazione"; Relazione speciale della Corte dei Conti europea n. 20/2016 su "Il rafforzamento della capacità amministrativa in Montenegro: nonostante i progressi compiuti, sono necessari maggiori risultati in molti ambiti fondamentali"; Statistiche culturali - edizione 2016 a cura di Eurostat (disponibile in inglese); Eurofound News n. 6-7/2016 - a cura della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (disponibile in inglese); Panorama n. 57/2016 - a cura della Commissione europea (disponibile in inglese); Natura 2000 n. 40/2016 - notiziario natura e biodiversità a cura della Commissione europea; La vostra Europa, dite la vostra - rapporto 2016 a cura del Comitato economico e sociale europeo; Drugnet EUROPE n. 95/2016 - newsletter a cura dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (disponibile in inglese); Agrimpresa n. 9/2016 - periodico di informazione agricola e tecnico economica a cura di CIA Emilia Romagna. *** Il Comune di Collecchio (Parma), nell'ambito del progetto "WITHEU" cofinanziato dal programma Europa per Cittadini dell'Unione europea, organizza una conferenza su "Origini ed effetti di euroscetticismo sulla vita dei cittadini", che si terrà a Villa Soragna (Collecchio) Sabato 17 settembre a partire dalle ore 9.00. Alla conferenza parteciperà Andrea Poluzzi di EUROPE DIRECT - Emilia, con la relazione "Come sarebbe un giorno senza le politiche e i diritti in Europa? Descrizione ed effetti per studenti, giovani e consumatori". *** Le notizie qui riportate sono riproducibili citando la fonte. I contenuti di questa newsletter rappresentano il punto di vista degli autori e non necessariamente la posizione della Commissione europea. *** Hanno curato questo numero: Roberta Fiaccadori, Andrea Poluzzi e Giancarlo Orsingher EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA N° 516 - 13 SETTEMBRE 2016