MXWC - GP09 - St Jean D`Angely - Z-LAB
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Fara Gera D’Adda, 01 Giugno 2014 13/2014 Round #9 del Campionato Mondiale Motocross: St Jean D’Angely – France FRANCIA DIFFICILE PER BUTRON, BENE LA 125 Trentamila osannanti spettatori, assiepati sulle colline naturali del circuito, hanno assistito alla nona prova del Campionato Mondiale Motocross, andata in scena sulla bellissima pista di St Jean D’Angely, Francia. Il Silver Action torna dalla trasferta transalpina con un bottino dal sapore amaro: il tredicesimo posto finale di Josè Butron, risultato al di sotto delle aspettative del Team e del pilota stesso. In Gara 1 l’asso della squadra orange è scattato non benissimo dal cancelletto di partenza, è transitato quattordicesimo al primo giro, ma poi è incappato in una scivolata che lo ha relegato in ventiduesima posizione. Butron ha tentato il recupero, che ha concluso in diciassettesima posizione allo sventolare della bandiera a scacchi. In Gara 2 una partenza migliore ha visto Josè terzo sulla linea della holeshot, ma poi lo Spagnolo ha perso terreno sugli avversari ed ha terminato la manche in decima posizione. Lo stesso pilota, ignaro dei motivi che gli impediscono di esprimersi al meglio delle sue potenzialità, in accordo con il Team ed i vertici KTM, si sottoporrà martedì ad una serie di test fisici in Belgio per valutare il suo stato di salute generale. Sempre nella MX2, Viacheslav Golovkin continua ad accumulare esperienza nel massimo campionato di motocross ed ha concluso il Gran Premio in ventottesima posizione, portando a termine entrambe le manche. Nel Campionato Europeo 125, buona la prestazione dei due alfieri del Team, Thomas Marini e Michael Ivanov. Marini ha chiuso un week end positivo nella top ten, risultato che potrebbe potenzialmente essere migliore se il Sanmarinese riuscisse a scattare meglio dal cancelletto di partenza, mentre Ivanov, autore di due ottime manche, è stato suo malgrado protagonista di un piccolo giallo. Il Bulgaro è stato infatti penalizzato ingiustamente per un sorpasso in presenza di bandiera gialla, cosa che, per ammissione dello stesso pilota superato, non è avvenuta. Purtroppo il nostro portacolori è stato comunque retrocesso di dieci posizioni: diciassettesimo, quindi, a fine manche, invece della reale settima piazza conquistata sul campo. Gara 2 lo ha invece visto protagonista di una furiosa quanto proficua rimonta, che lo ha visto sfilare dalla quarantesima posizione iniziale (causa caduta in partenza) alla quattordicesima di fine gara. Mirko Madaschi, Team Manager: “Siamo particolarmente soddisfatti di Michael, che ha dimostrato di avere un ottimo passo gara. A prescindere dall’ingiusta penalizzazione, la nostra mascotte sta crescendo bene ed è in continuo miglioramento. Buona prova anche per Thomas Marini: chissà cosa potrebbe fare con due partenze azzeccate! Per quanto riguarda Josè, siamo in attesa di conoscere i risultati dei test a cui si sottoporrà martedì con i dottori e gli specialisti del Team KTM ufficiale. Josè accusa una stanchezza anomala che gli impedisce di ottenere i risultati che gli competono e questa è una situazione che vogliamo chiarire e, possibilmente, risolvere al più presto!”.