Roma mai così sporca e nel caos amministrativo. Il peggio dei grillini
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Roma mai così sporca e nel caos amministrativo. Il peggio dei grillini
Da oggi le pagine speciali dedicate alle 6000 feste de l’Unità: incontri, menù, musica, mostre e volontari P. 8 Fondata da Antonio Gramsci nel 1924 Questo giornale ha rinunciato al finanziamento pubblico l €1,40 Anno 93 n. 213 Sabato, 6 Agosto 2016 unita.tv Discarica Capitale l Roma mai così sporca e nel caos amministrativo. Il peggio dei grillini nei primi 40 giorni l Raggi si tiene anche l’assessore che telefonava a Buzzi e la Procura indaga sugli scandali P. 2-3 Garantismo a 5 stelle C’era una volta il Milan di Berlusconi. Da oggi si parla cinese P. 5 y(7HD9B7*KKMKKT( +]!z!:!"!. C’ La lezione della guerra Vladimiro Frulletti Franco Marini è sempre un puro più puro che ti epura” diceva Pietro Nenni. Ne è passato di tempo da quando il leader socialista ammoniva così, però quella frase anche oggi ha un’oggettiva intramontabile attualità. Il fatto è noto: l’assessora al comune di Roma a cui la neo-sindaca Virginia Raggi ha affidato il compito (difficile, complesso, storico) di risolvere il problema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti della Capitale ha un’evidente conflitto di interessi tra il ruolo pubblico di assessore e la sua attività di consulente sia per aziende private sia per Ama (l’azienda pubblica di Roma). Un ruolo non marginale tanto che era anche una interlocutrice (telefonica) del principale protagonista di Mafia Capitale Salvatore Buzzi interessato a certi appalti di Ama. Insomma questa assessora non è arrivata da un altro pianeta. E a qualche domanda prima o poi bisognerà che Raggi risponda. Perché Buzzi chiamava proprio Paola Muraro? E perché fra i tanti curriculum di cittadini (immaginiamo) arrivati alla sindaca o al Direttorio 5Stelle è stata indicata proprio lei come assessore all’ambiente? Una scelta in palese contrasto, come denunciano i Radicali, con la legge che prevede che non possa fare l'amministratore di un ente pubblico (il Comune di Roma) chi ha lavorato in rapporto diretto o indiretto con aziende (Ama) finanziate da quell’ente pubblico. Pensiamola a parti rovesciate: se invece di una giunta 5Stelle a Roma vi fosse una giunta di centrosinistra cosa direbbero e farebbero gli esponenti M5S? Cosa griderebbero in tv e sui social? Oggi da ipergarantisti dicono che non c’è reato, e che è colpa (ovviamente) dei giornalisti. Che bravi. Ma solo con se stessi e i propri cari. Per gli altri: insulti, minacce e gogna. L’altro giorno, subito dopo che il Senato ha autorizzato l’arresto del senatore Caridi, una senatrice 5Stelle, esultando, lanciava via twitter «Abbiamo votato per consegnare Caridi alla magistratura, in attesa di consegnare tutti gli altri corrotti a partire da Zanda». Denigrazione violenta e gratuita di un galantuomo come il capogruppo Pd al Senato. Niente di strano, del resto i 5Stelle vantano anche un parlamentare che pubblicamente s’è augurato l’impiccagione del premier. L’agitare di cappi non è cosa nuova. S’è già visto. Forse porta consensi, certo non serve a risolvere i problemi che è il compito di chi ha chiesto e ottenuto voti per governare Roma. Anzi spesso è solo il più pericoloso dei boomerang. ono trascorsi poco più di due anni da quando, a fine maggio del 2014, inaugurammo al Complesso del Vittoriano di Roma la mostra "La prima guerra mondiale 1914 - 1918. Materiali e fonti". Si trattava del primo appuntamento del programma messo in campo dal Comitato storico scientifico per gli anniversari di interesse nazionale in occasione del centenario della Grande Guerra, programma che è andato avanti nel tempo e si concluderà nel 2018. Da allora noi del Comitato siamo stati testimoni in qualche modo privilegiati dell'impressionante fioritura di iniziative commemorative in ogni angolo del Paese. Mostre, convegni, spettacoli teatrali, concerti e poi recupero di monumenti, concorsi scolastici, inaugurazione di vie della pace lungo gli antichi percorsi di guerra, film, prodotti audiovisivi e multimediali, nuove ricerche di carattere scientifico e valorizzazione del ricchissimo patrimonio diaristico: tutto questo, sommato alla eccezionale partecipazione che si riscontra ad ogni evento pubblico, ci dice del grande desiderio diffuso in ogni generazione di sapere e di capire. Segue a pag. 9 S Il presidente Silvio Berlusconi con alcuni dei trofei vinti dal Milan durante la sua presidenza. Ieri il Cavaliere ha detto sì al contratto preliminare di vendita del 99,3% del Milan a imprenditori cinesi: prezzo 740 milioni che tiene conto di una «situazione debitoria stimata in 220 milioni» Staino Preso terrorista dell’Isis e trafficante di esseri umani È sospettato di essere a capo di un gruppo sgominato dai Ros Era pronto a morire per l’Isis e intanto trafficava in esseri umani. Vendeva documenti falsi (per 600 euro a volta) e intanto predicava l’odio e inneggiava ai terroristi e alle loro stragi. Tunisino, 41 anni, è stato arrestato ieri all’alba. P. 6 Chicago, un altro ragazzo nero ucciso dalla polizia Disarmato, colpito durante un inseguimento in auto Video diffuso dagli agenti La morte risale al 28 luglio ma ieri la polizia di Chicago ha deciso di diffondere il video ripreso dalle telecamere che gli agenti portano su se stessi. Il giovane era sospettato di a- ver rubato un’auto. È stato colpito alle spalle mentre fuggiva dopo aver abbandonato l’auto. Tre poliziotti sono stati sospesi. Ma questo nuovo omicidio rischia di riaccendere lo scontro razziale che in Usa ha già fatto parecchie vittime fra le persone di colore scatenando come conseguenza una caccia omicida contro i poliziotti. P. 6 L’alleanza per la scuola Annamaria Furlan A nche quest’anno il clima nella scuola rischia di diventare incandescente. È proprio inevitabile che le riforme della scuola debbano sempre accompagnarsi a tensioni? P. 9 Rai, di tutto di più Editto o teatrino? Il giorno dopo le nomine L’intervista a Balassone, i commenti di Guelfi, Lavia e GarciaP. 4 La fiaccola accende le Olimpiadi di Rio. Intervista a Josefa Idem: «Sì a Roma 2024, ma low cost» P. 14-15