REPORT ETF-GSC

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REPORT ETF-GSC
Aderente a: International Transport Workers’Federation ITF - European Transport Workers’ Federation ETF
REPORT ETF-GSC - PRAGA
La settimana scorsa si sono svolti a Praga gli incontri programmati di fine anno della sezione ETF
Aviazione Civile per quanto riguarda l’Esecutivo, i Comitati (personale di terra, personale di volo e
controllori di volo) ed infine la Sezione.
L’incontro dell’Esecutivo (Steering Committee) ha focalizzato nella discussione principale, gli
sviluppi relativi a FTL (tempi limiti di volo) per il personale di volo, argomento che è stato oggetto di
enorme attenzione da parte di tutto il mondo sindacale e dalle istituzioni europee, in queste ultime
settimane. Dopo l’approvazione da parte del Parlamento Europeo sulla norma di allungamento dei
tempi di volo del personale, sono scaturite numerose discussioni sulla posizione assunta da parte
di ETF. A questo riguardo l’Esecutivo ha confermato che le decisioni sulle materie specifiche
spettano ai singoli Comitati, e che coadiuverà solo su richiesta degli stessi. Sul problema FTL in
particolare è stata letta una lettera del Segretario Generale in cui afferma che tutte le procedure
ETF in merito al negoziato sono state rispettate. Comunque, i componenti dello Steering
Committee, si riuniranno in un apposito incontro per valutare e trovare soluzioni adeguate per
evitare simili problemi in futuro.
Il giorno seguente, 26 Novembre 2013, si sono riuniti i vari comitati di Sezione tra cui quello del
Ground Staff. In agenda vi era la situazione aggiornata dell’iter sulla proposta di revisione della
Direttiva Europea sulla liberalizzazione dei servizi a terra. Il presidente ha riassunto ciò che è
accaduto negli ultimi mesi, rivolgendosi in particolare ai numerosi nuovi sindacati presenti. Tale
proposta ad oggi è bloccata al Consiglio Europeo il quale deve ancora esprimere la propria
posizione onde consentire il completamento della prima lettura. Ricordiamo che il Parlamento
Europeo si è già espresso in merito, apportando diverse modifiche al testo iniziale in favore degli
aspetti sociali. Nonostante le continue sollecitazioni inviate all’attuale presidenza lituana del
Consiglio Europeo, questa non dimostra alcun interesse a portare avanti il dossier e, purtroppo,
sembra dello stesso avviso anche la prossima presidenza che verrà, quella greca, in quanto a
primavera prossima ci saranno le nuove elezioni per il Parlamento europeo. Si confida nella
presidenza italiana che dovrebbe essere insediata nell’estate 2014.
L’incontro è continuato con la discussione sulla società multinazionale di handling “Swissport” la
quale viene considerata come la Ryanair del settore. In tutti gli aeroporti dove questa azienda
opera, i sindacati hanno grossi problemi sia sulle relazioni industriali sia nell’intento di far rispettare
le norme contrattuali in favore dei lavoratori che spesso vengono disapplicate provocando
conseguenti tensioni e scioperi come ultimamente accaduto in Spagna, Belgio, Francia e UK.
Fortunatamente per noi la Swissport non opera in Italia. Alla luce dei fatti, il Comitato ha preso la
decisione di richiedere un incontro al Management della società, in collaborazione con ITF, dato
che sono balzati sulla cronaca pesanti problemi con blocchi negli aeroporti anche in Brasile,
Argentina e Giappone. La Swissport attualmente sta inglobando un'altra multinazionale: la
Servisair e questo rende ancora più preoccupante il quadro delle attività di handling europee
perché appartenendo a società finanziarie che devono ovviamente perseguire l’obiettivo
economico verso i suoi azionisti, è di conseguenza poco interessata all’aspetto sociale e operativo.
Questo delicato argomento sarà approfondito maggiormente nei prossimi incontri con il
coinvolgimento di più aeroporti.
Aderente a: International Transport Workers’Federation ITF - European Transport Workers’ Federation ETF
Si è fatto infine il punto sulla mappatura delle società di handling che operano nei vari Paesi,
anche se in modo limitato perché attualmente sono pervenuti ad ETF solamente dati dalla
Danimarca, Norvegia, Germania ed Italia. ETF solleciterà quindi gli altri Paesi per ottenere quanto
necessario per formularne una più completa con dati riguardanti ulteriori aeroporti europei, ed in
particolare per fare lobbying su quelle aziende multinazionali in cui è necessario intervenire.
Si è deciso inoltre che partirà anche presto la costituzione di un gruppo di lavoro sul settore
“Manutenzione” per analizzare meglio le sue attuali problematiche.
Il prossimo incontro di Ground Staff si terrà a Primavera 2014.
Da ricordare infine che nell’incontro di Sezione Aviazione Civile, è stata eletta la rappresentante
dei Giovani Alina Mihalusheva, del sindacato bulgaro, come previsto dal Congresso ETF di
Berlino.
Luigi Mansi
Fit International
Civil Aviation Ground Staff Committee
Roma, 2 dicembre 2013