Scheda Dati di Sicurezza GELION ANTI ICING BLU
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Scheda Dati di Sicurezza GELION ANTI ICING BLU
Scheda Dati di Sicurezza Secondo la Direttiva (EU) No 1272/2008 Marzo 2013 Rev. A Pag. 1 di 5 GG_GF12 GELION ANTI ICING BLU 1. Identificazione della Sostanza/Preparato 2. Denominazione commerciale Denominazione chimica Impiego Identificazione della società : : : : : N° Telefonico di Chiamata Urgente Per Ulteriori informazioni : : GELION ANTI ICING BLU GLICOLE MONOETILENICO Liquido antigelo per circuiti di raffreddamento General Gas S.r.l. Via Argine ovest, 125 – 80146 NAPOLI +39 081.2280252 +39 081.5590640 +39 3355644288 [email protected] Identificazione dei Pericoli Classificazione della Sostanza o della Miscela : Il prodotto è classificato come pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e/o del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed adeguamenti). Il prodotto pertanto richiede una scheda dati di sicurezza conforme alle disposizioni del Regolamento (CE) 1907/2006 e successive modifiche. Eventuali informazioni aggiuntive riguardanti i rischi per la salute e/o l’ambiente sono riportate alle sez. 11 e 12 della presente scheda. Informazioni da Indicare sull’Etichetta Etichettatura del Regolamento CE 1272/2008 (CLP) Pittogrammi di Pericolo 3. Avvertenza : Xn NOCIVO Etichettatura 67/548/CE o 1999/45/CE Simbolo(i) Frasi R Frasi S Contiene : : : : Xn R22 NOCIVO PER INGESTIONE S2 CONSERVARE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI GLICOL ETILENICO Altri Pericoli Altri pericoli : Informazioni non disponibili Composizione/Informazione sugli Ingredienti Miscele Nome del Componente GLICOL ETILENICO Conc. % 96 100 N° CAS 10721-1 N° EC N° Reg. 203473-3 01-2119456816-28XXXX INDEX. Classificazione 67548/CEE 603-027-00-1 Xn R22 Classificazione 1272/2008 (CLP) Acute Tox. 4 H302 Testo completo delle Frasi-R, vedere capitolo 16. 4. Misure di Pronto Soccorso Misure di Pronto Soccorso Inalazione : Contatto con la pelle e con gli occhi Contatto con la pelle : : Contatto oculare : Ingestione : Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati : portare il soggetto all’aria aperta. Se la respirazione è difficoltosa, consultare immediatamente il medico lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua. Togliersi di dosso gli abiti contaminati. Se l’irritazione persiste, consultare il medico. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti. Consultare immediatamente un medico consultare immediatamente il medico. Indurre il vomito solo su indicazione del medico. Non somministrare nulla per via orale se il soggetto è incosciente e se non autorizzati dal medico Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute vedere cap. 11 Scheda Dati di Sicurezza Secondo la Direttiva (EU) No 1272/2008 Marzo 2013 Rev. A Pag. 2 di 5 GG_GF12 GELION ANTI ICING BLU Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali 5. : Seguire le indicazioni del medico. Mezzi di estinzione - Mezzi di estinzione utilizzabili : - Mezzi di estinzione non idonei : I mezzi di estinzione sono quelli tradizionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata Nessuno in particolare Misure Antincendio Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Pericoli dovuti all’esposizione in caso di : Evitare di respirare i prodotti di combustione (ossidi di carbonio, prodotti incendio di pirolisi tossici, ecc.) Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Informazioni generali : Raffreddare con getti d’acqua i contenitori per evirare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l’equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Equipaggiamento : Elmetto protettivo con visiera, indumenti ignifughi (giacca e pantaloni ignifughi con fasce intorno a braccia, gambe e vita), guanti da intervento (antincendio, antitaglio e dielettrici), una maschera a sovrapressione con un facciale che ricopre tutto il viso dell’operatore oppure l’autorespiratore (auto protettore) in caso di grosse quantità di fumo. 6. 7. 8. Misure in Caso di Fuoriuscita accidentale Protezioni Individuali : Precauzioni ambientali : Metodi di rimozione del prodotto : Eliminare ogni sorgente di ignizione (sigarette, fiamme, scintille, ecc.) o di calore dall’area in cui si è verificata la perdita. In caso di prodotto solido evitare la formazione di polvere spruzzando il prodotto con acqua se non ci sono controindicazioni. In caso di polveri disperse nell’aria o vapori adottare una protezione respiratoria. Bloccare la perdita se non c’è pericolo. Non manipolare i contenitori danneggiati o il prodotto fuoriuscito senza aver prima indossato l’equipaggiamento protettivo appropriato. Per le informazioni relative ai rischi per l’ambiente e la salute, alla protezione delle vie respiratorie, alla ventilazione ed ai mezzi individuali di protezione, fare riferimento alle altre sezioni di questa scheda. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza. Impedire che il prodotto fuoriuscito con materiale assorbente inerte (sabbia, vermicume, terra di diatomee, Kieselguhr, ecc.). Raccogliere la maggior parte del materiale risultante a depositarlo in contenitori per lo smaltimento. Eliminare il residuo con getti d’acqua se non ci sono controindicazioni. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13. Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. Manipolazione e Stoccaggio Manipolazione Stoccaggio : : Usi finali particolari : Non fumare durante la manipolazione e l’utilizzo. Conservare in luogo fresco e ben ventilato, lontano da fonti di calore, fiamme libere, scintille ed altre sorgenti di accensione. Informazioni non disponibili. Controllo dell’Esposizione / Protezione Individuale Parametri di controllo Descrizione GLICOL ETILENICO (C) = CEILING Tipo TLV-ACGIH OEL Stato EU TWA/8h mg/m3 ppm STEL/15min mg/m3 ppm 52 20 100 (C) 104 40 Pelle Pelle Scheda Dati di Sicurezza Secondo la Direttiva (EU) No 1272/2008 Marzo 2013 Rev. A Pag. 3 di 5 GG_GF12 GELION ANTI ICING BLU 9. Controlli dell’esposizione : Protezione delle vie respiratorie : Protezione delle mani : Protezione della pelle : Protezione degli occhi : Considerato che l’utilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali, assicurare una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite un’efficace aspirazione locale oppure con lo scarico dell’aria viziata. Se tali operazioni non consentono di tenere la concentrazione del prodotto sotto i valori limite di esposizione sul luogo di lavoro, indossare una idonea protezione per le vie respiratorie. Durante l’utilizzo del prodotto fare riferimento all’etichetta di pericolo per i dettagli. I dispositivi di protezione personali devono essere conformi alle normative vigenti sotto indicate. In caso di superamento del valore di soglia (se disponibile) di una o più delle sostanze presenti nel prodotto, riferito all’esposizione giornaliera nell’ambiente di lavoro o a una frazione stabilita del servizio di prevenzione e protezione aziendale, indossare una maschera con filtro di tipo A o di tipo universale la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in relazione alla concentrazione limite di utilizzo (rif. Norma EN 141). L’utilizzo di mezzi di protezione delle vie respiratorie, come maschere del tipo sopra indicare, è necessario in attesa di misure tecniche per limitare l’esposizione del lavoratore. La protezione offerta delle maschere è comunque limitata. Nel caso in cui la sostanza considerata sia inodore o la sua soglia olfattiva sia superiore al relativo limite di esposizione e in caso di emergenza, ovvero quando i livelli di esposizione sono sconosciuti oppure la concentrazione di ossigeno nell’ambiente di lavoro sia inferiore al 17% in volume, indossare un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure respiratore a presa d’aria estrema per l’uso con maschera interna, semimaschera o boccaglio (rif. norma EN 138). Qualora vi fosse il rischio di essere esposti a schizzi o spruzzi in relazione alle lavorazioni svolte, occorre prevedere un’adeguata protezione delle mucose (bocca, naso, occhi) al fine di evitare assorbimenti accidentali. Proteggere le mani con guanti da lavoro di categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN 374) quali in lattice, PVC o equivalenti. Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: degradazione, tempo di rottura e permeazione. Nel caso di preparati la resistenza dei guanti da lavoro deve essere verificata prima dell’utilizzo in quanti non prevedibile. I guanti hanno un tempo di usura che dipende dalla durata di esposizione. Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature di sicurezza per uso professionale di categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN 374). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. Consigliato indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166) Proprietà Fisiche e Chimiche Stato fisico : Colore : Odore : Soglia di odore : pH : Punto di fusione o di congelamento : Punto di ebollizione iniziale : Intervallo di ebollizione : Punto di infiammabilità : Tasso di evaporazione : Infiammabilità di solidi e gas : Limite inferiore infiammabilità : Limite superiore infiammabilità : Limite inferiore esplosività : Limite superiore esplosività : Pressione di Vapore : Densità Vapori : Peso specifico : Solubilità : Coefficiente di ripartizione: ND (non disponibile) n-ottanolo/acqua : Temperatura di autoaccensione : Temperatura di decomposizione : Viscosità : liquido Blu Inodore ND (non disponibile) ND (non disponibile) -13 °C 197,6 °C ND (non disponibile) 111 °C ND (non disponibile) ND (non disponibile) ND (non disponibile) ND (non disponibile) 3,2 % (V/V) 15,3 % (V/V) 0,053 mPa a 20°C ND (non disponibile) 1,11-1,13 g/cc ND (non disponibile) ND (non disponibile) 410 °C ND (non disponibile) ND (non disponibile) Scheda Dati di Sicurezza Secondo la Direttiva (EU) No 1272/2008 Marzo 2013 Rev. A Pag. 4 di 5 GG_GF12 GELION ANTI ICING BLU Proprietà ossidanti : ND (non disponibile) Altri Dati Peso molecolare VOC (Direttiva 1999/13/CE) VOC (carbonio volatile) : : : 62,07 98,00% - 1.078,00 g/litro 37,89 % - 416,82 g/litro Reattività : GLICOL ETILENICO : Prodotti di Decomposizione Pericolosi : GLICOL ETILENICO : Materiali incompatibili Condizioni da evitare : : GLICOL ETILENICO Stabilità chimica Possibilità di reazioni pericolose : : : GLICOL ETILENICO : Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego può assorbire l’umidità atmosferica fino a due volte il proprio peso. Si decompone a temperature superiori a 200°C Per decomposizione termica o in caso di incendio si possono liberare gas e vapori potenzialmente dannosi alla salute. idrossiaceraldeide, gliossale, acetaldeide,metano, formaldeide, monossido di carbonio, idrogeno. Informazioni non disponibili. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alle usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici. evitare l’esposizione a fonti di calore e fiamme libere. Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose. rischio di esplosione per contatto con acido perclorico. Può reagire pericolosamente con: acido clorosolfico, idrossido di sodio, acido solforico, penta solfuro di fosforo, ossido di cromo (III), cromil cluoruro, perclorato di potassio, dicromato di potassio, perossido di sodio, alluminio. Forma miscele esplosive con aria. 10. Stabilità e Reattività 11. Informazioni Tossicologiche Effetti acuti : Il prodotto è nocivo se ingerito e anche minime quantità ingerite possono provocare notevoli disturbi alla salute (dolore addominale, nausea, vomito, diarrea). Il prodotto può provocare lieve irritazione delle mucose e delle vie respiratorie superiori, nonché degli occhi e della cute. I sintomi di esposizione possono comprendere: sensazione di bruciore, tosse, respirazione asmatica, laringite, respiro corto, cefalea, nausea e vomito. per ingestione stimola inizialmente il S.N.C.; in seguito subentra una fase di depressione. SI possono avere danni renali, con anuria ed uremia. I sintomi di sovrapressione sono: vomito, sonnolenza, respiro difficoltoso, convulsioni. La dose letale per l’uomo è di circa 1,4 ml/kg. Le vie di penetrazione sono l’inalazione e l’ingestione. GLICOL ETILENICO : GLICOL ETILENICO LD50 (Oral) LD50 (Dermal) : : >2000 mg/kg Rat 9530 mg/kg Rabbit Generali : Tossicità Persistenza e degradabilità GLICOL ETILENICO Potenziale di bioaccumulo GLICOL ETILENICO Mobilità del suolo GLICOL ETILENICO Risultati della valutazione PBT e vPvB Informazioni sugli effetti ecologici Altri effetti avversi : Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell’ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d’acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. Informazioni non disponibili : facilmente biodegradabile : nessun potenziale di bioaccumulazione (log Ko/w<1) : : : : altamente mobile nel suolo Informazioni non disponibili Non si conoscono danni all’ambiente provocati da questo prodotto Informazioni non disponibili : Riutilizzare se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte questo prodotto deve essere valutata in base alle disposizioni legislative 12. Informazioni Ecologiche 13. Considerazioni sullo Smaltimento Generali Scheda Dati di Sicurezza Secondo la Direttiva (EU) No 1272/2008 Marzo 2013 Rev. A Pag. 5 di 5 GG_GF12 GELION ANTI ICING BLU Imballaggi contaminati : vigenti. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. 14. Informazioni sul Trasporto Il prodotto non è da considerarsi pericoloso ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia 8RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). 15. Informazioni sulla Regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Normativa Seveso : Nessuna Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l’Allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006 Prodotto Punto : 3 Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH) Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH) Controlli Sanitari : Nessuna : : Nessuna I lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le disposizioni dell’art. 41 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato valutato irrilevante, secondo quanto previsto dall’art. 224 comma 2. D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche Emissioni : TAB. D Valutazione della sicurezza chimica : Classe 3 98,00% Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. 16. Altre Informazioni Testo delle indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda: Acute Tox. 4 H302 : : Tossicità acuta, categoria 4 Nocivo se ingerito Testo delle frasi di rischio ® citate alle sezioni 2-3 della scheda: R22 : NOCIVO PER INGESTIONE La presente Scheda Dati di Sicurezza è stata compilata in conformità alle vigenti direttive europee, ed è applicabile a tutti i paesi che hanno tradotto le direttive nell’ambito della propria legislazione nazionale. Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poiché l’uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell’utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri. Fine Documento