LIPU Lega Italiana Protezione Uccelli

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LIPU
Lega Italiana Protezione Uccelli
Via Trento 49, 43100 Parma
Tel. 0521/273043 Fax. 0521/273419
[email protected]
www.lipu.it
http://www.lipu.it/sedilocali
Codice fiscale: 80032350482
Reperibilità: Lunedì e Venerdì 8,30:13,00 / 14,00:17,30
Nata nel 1965 la LIPU è la maggiore
associazione
per la protezione degli
uccelli in Italia e importanti riconoscimenti
ne sottolineano la valenza sociale: è infatti
Ente morale, Associazione di volontariato
e Onlus—Organizzazione non lucrativa di
utilità sociale. Conservare la natura
partendo proprio dalla protezione degli
uccelli e dei loro habitat,
educare i giovani e le
nuove generazioni al
rispetto del mondo in cui
viviamo, sensibilizzare
l’opinione
pubblica su
temi importanti come la
tutela dell’ambiente e
l’attenzione dalla salute,
questi sono i principali
obiettivi dell’associazione.
Per realizzare la sua
missione la LIPU si avvale
di uno staff professionale,
composto da specialisti di conservazione
della natura e di comunicazione sociale. Al
tempo stesso realizza tanti progetti
concreti grazie anche alla forza del
volontariato, gestito dalle 100 sezioni
locali sparse su tutto il territorio nazionale.
La conservazione del nostro patrimonio
naturale è un complesso lavoro che la
LIPU affronta seguendo numerosi canali,
integrati tra loro: la difesa degli ambienti
minacciati e delle specie di uccelli in
pericolo, la tutela del territorio,
l’educazione
dei
giovani,
la
s ens i b il i z za zi o n e
de l
pubblico, la gestione di
riserve naturali.
La LIPU ha ottenuto nel
corso degli anni importanti
risultati,
come
la
reintroduzione
della
Cicogna bianca e del Pollo
sultano in Italia, la
salvaguardia di specie
m inacciate,
la
realizzazione di Oasi
naturali e di Centri di
Recupero. Grandissima
anche l’attenzione dedicata alle attività di
educazione con centinaia di incontri nelle
scuole, campagne nazionali rivolte
all’opinione pubblica e una costante
presenza sui media.
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TUTELA DEGLI ANIMALI
Presidente: Dott. Giuliano Tallone
MAENDELEO – ITALIA
Via Molossi 23, 43100 Parma
Tel. 347/0419149
[email protected]
www.maendeleo-online.org
Reperibilità: tutti i giorni dalle 9 alle 21
Codice Fiscale: 92134870341
TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI DIRITTI
Presidente: Silvia Prati
Referente: Irene Zanni
Maendeleo è nata ufficialmente a Goma
(Repubblica Democratica del Congo) il 1°
marzo 2004 e a Parma il 22 ottobre 2005.
Nel 2004 sono stati avviati in RDCongo i
primi progetti e in Italia le prime attività di
sostegno alle famiglie e alle Donne che,
trovandosi spesso sole a capo dei nuclei
familiari stentano a provvedere al loro sostentamento. I soci attuali sono 9, i volontari attivi sono 20 mentre in RDCongo i soci attuali sono circa 100.
Gli obiettivi di Maendeleo in RDCongo sono il contribuire a migliorare la qualità della vita delle Donne e delle famiglie della
regione Kivu. Promuove la diffusione di
corrette pratiche igienico-sanitarie e nutrizionali. Aiuta le Donne e le loro famiglie
nel percorso di acquisizione della consapevolezza
di sé e dei propri diritti tramite un’adeguata istruzione e formazione di base.
Contribuisce
inoltre
all’indipendenza economica delle Donne e delle famiglie e allo sviluppo economico locale tramite il finanziamento di attività generatrici di reddito e la
creazione di occupazione.
Infine l’associazione tenta
di aprire un canale verso le botteghe del
commercio equo e solidale in Italia che
permetta alle Donne di avere un mercato
per i loro prodotti artigianali, e quindi un
332
miglioramento consistente deI loro reddito.
In Italia gli obiettivi principali sono quelli di
contribuire alla sensibilizzazione verso le
tematiche della pace, della mondialità e
dell’attenzione all’Altro; sostenere economicamente i progetti in RDCongo e le attività in Italia tramite l’organizzazione di raccolte fondi e iniziative promozionali. Infine
sensibilizzare la comunità sulle problematiche dei Paesi in Via di Sviluppo, in particolare della RDCongo e della regione dei
Grandi Laghi d’Africa.
L’associazione promuove e sostiene in
Repubblica Democratica del Congo progetti di alfabetizzazione in due lingue per
donne adulte, formazione professionale,
microcredito, reinserimento scolare per
bambini/e ed adolescenti,
a s s i s t e n za
igienicosanitaria di base, creazione di occupazione e piccole attività produttrici di reddito.
In Italia si svolgono attività
di raccolta fondi, sensibilizzazione, attività con le
scuole elementari e medie
superiori, partecipazione
insieme a realtà parmigiane, italiane ed internazionali alle attività di educazione alla mondialità e alla pace e di solidarietà tra i popoli, con particolare attenzione alla Repubblica del Congo e alla Regione dei Grandi Laghi.
MAISON DES ENFANTES DE LA COTE D’IVOIRE
Strada Chiesa di Baganzola 40/C, 43031 Baganzola di Parma (Pr)
Tel. 0521/602703 – 339/4183728 – 338/3178966
Fax. 0521/602703
[email protected]; [email protected]; [email protected]
www.maisondesenfantsdecotedivoire.org
Reperibilità: tutti i giorni
L’associazione Maison des Enfantes de la
Cote d’Ivoire è sorta con lo scopo primario
di portare assistenza ai bambini profughi
della guerra civile in Costa d’Avorio.
Si prefigge come scopo quello di cercare
di preservare questi bambini dalle problematiche maggiori che questo conflitto crea: sanitarie, di formazione, di inesistenza
dei diritti dei minori, la
fame,
la
povertà,
l’emarginazione. Attraverso volontari in quel
paese, questa associazione vuole diffondere
la
cultura
dell’infanzia sofferente
nei paesi del Terzo
Mondo e della Costa
d’Avorio in particolare
divulgando i problemi
che affliggono i bambini di questo paese
martoriato dai conflitti interni affinché si
possa sensibilizzare il resto del mondo.
Questa associazione vuole richiamare
l’attenzione sull’importanza della necessità
di raccogliere tutti i mezzi necessari per
vaccinarli, dare loro cure mediche, tutelare
e promuovere i diritti dei minori, evitare il
loro impiego come soldati in quelle guerre , intervenire in particolare per la loro istruzione, salute, nutrizione, educazione
per l’apprendimento di mestieri semplici adatti a loro per creare così un futuro migliore nel loro stesso
paese.
Vuole inoltre denunciare i lavori pesanti a
cui vengono sottoposti
i bambini soldato che
fuggono dalle zone occupate dal traffico e
dai soprusi a cui vengono sottoposti.
Promuove inoltre giornate a tema per essere maggiormente al fianco dei minori del
nord della Costa d’Avorio; si occupa anche dell’adozione a distanza di molti bambini. Invia anche materiale didattico e sanitario.
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Presidente: Vincent Kanga
Vice presidente: Paola Mambriani
MANI COLORATE
Via Albanese 3, 43100 Parma
Tel. 0521/251423 – 333/8005927 Fax. 0521/251423
[email protected]
Reperibilità: tutti i giorni dalle 8 alle 10; dalle 13 alle 14 e dalle 20 alle 22.
ATTIVITA’ SOCIO ASSISTENZIALI
Presidente: Michelangiola Cela
Referente: Dario Lauro (338/2056478)
L’associazione di volontariato “Mani colorate” si è costituita nel 2006 per volontà di
cittadini, con varie e adeguate competenze professionali, che negli anni precedenti
avevano prestato attività di volontariato,
gratuito, nei centri di aggregazione giovanile del Comune di Parma (Casa al Parco,
Exprit, Villa Ghidini) e nei centri semiresidenziali per minori (Abracadabra e Tiramolla).
Questi stessi cittadini, dopo un’attenta valutazione dei bisogni emergenti nei vari
quartieri dove avevano operato, hanno deciso di costituire un’associazione di volontariato senza fini di lucro, denominata
“Mani colorate” (come le mani di tutti i
bambini appartenenti a vari popoli), che a
tuttora novera 25 soci (di cui
20 attivi.
Mani Colorate opera in un
ambito solidaristico, rivolto
principalmente a minori e
giovani italiani e stranieri,
per favorirne percorsi di crescita educativa, prevenzione
e sostegno di situazioni di disagio, dialogo interculturale,
cooperazione internazionale.
Gli scopi dell’associazione
sono principalmente quelli di
favorire la pace e la fratellanza universale, avvicinando i cittadini in difficoltà portando valori di accoglienza, tolleranza, rispetto, accettazione della diversità e favorendo esperienze di collaborazione e di
solidarietà reciproca. Nell’ambito socio334
sanitario gli scopi sono quelli di prevenire
e sostenere situazioni di disagio psicofisico, soprattutto giovanile, mediante interventi di educazione sanitaria e attività di
promozione e di benessere.
Dal punto di vista culturale si occupa di
promuovere e diffondere la cultura della
gratuità, della solidarietà, del mutuo aiuto,
della fraternità tra i popoli. Sostenere e
promuovere progetti di educazione e sostenibilità ambientale.
Tra le attività la gestione di un centro pomeridiano che accoglie bambini stranieri e
italiani che necessitano di essere seguiti in
attività educative, ricreative e di sostegno
scolastico; attività di educazione sociosanitaria; attività culturale di diffusione nella popolazione dei valori della solidarietà, della cooperazione fra i popoli per un equo
sviluppo (si sostengono iniziative di commercio equo e
solidale).
Collabora inoltre in progetti
volti a promuovere benessere giovanile all’interno di
“Sono Mentre Sogno”, promossi da Forum Solidarietà,
Consorzio Solidarietà Sociale, Caritas, Fondazione Cariparma, insieme ad altre associazioni.
Mani colorate partecipa inoltre ad un progetto “Il teatro delle piccole
favole” organizzato da Comune di Parma,
Associazione Rinoceronte Incatenato e
Forum Solidarietà.
MUOVERSI NON COMMUOVERSI PARMA CEFA
Via Olimpia 11, 43100 Parma
Tel. 347/1191092 – 334/8681006 – 347/4519327
[email protected]
Reperibilità: tutti i giorni dal lunedì al venerdì ore pasti
Nata ufficialmente nel luglio 2006 da
un’idea di Sofia Bergonzani, ma attiva già
dal 2005, mentre collabora con C.E.F.A. il
seme della solidarietà di Bologna su manifestazioni finalizzate alla raccolta fondi per
progetti di cooperazione internazionale.
Muoversi è prima di tutto un gruppo di amici che condividono le motivazioni, gli
scopi ed i programmi di cooperazione e
solidarietà internazionale, di unità tra popoli e di impegno per la pace, che credono
vivamente che è possibile cambiare le cose, basta Muoversi e non commuoversi.
Consapevolezza quindi che può esistere
un mondo diverso, più giusto, migliore di
quello in cui viviamo e che noi possiamo
contribuire a cambiarlo partendo da piccoli
gesti, operando per uno sviluppo sostenibile e prestando servizio e soccorso alle
persone più bisognose senza distinzione
di razza, religione e nazionalità. I soci attuali sono 14 e i volontari attivi sono 8.
Muoversi collabora con C.E.F.A. di cui sostiene tutti i progetti di sviluppo attivi in
Sud America, Africa e nei Balcani e vuole
essere solidale con tutte le
realtà associative e noprofit sul territorio.
Nasce
allo
scopo di aiutare chi molto
spesso non ha neanche la possibilità di
chiedere aiuto e sensibilizzare l’opinione
pubblica compresi Enti e altre ODV, su tematiche fondamentali: la cooperazione al-
lo sviluppo, i rapporti tra Nord e Sud del
Mondo, la pace tra i popoli, la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dell’immigrato,
tutto questo attraverso la collaborazione
con altre associazioni e l’organizzazioni di
eventi, convegni, seminari di approfondimento, conferenze, produzione di qualsiasi materiale informativo e di qualsiasi altro
mezzo utile per la diffusione dei principi
dell’associazione. Muoversi si mobilita per
ricercare risorse materiali e finanziarie utili
a sostenere e migliorare le iniziative e gli
scopi dell’associazione.
Le attività dell’associazione sono: creazione di progetti di sviluppo; raccolta fondi
(per esempio vendita di materiale vario
anche da noi prodotto, cene di autofinanziamento, presentazione di progetti per
chiedere finanziamenti ad Enti, Fondazioni
ecc…); collabora con altre associazioni di
volontariato, Enti Locali ecc… per progetti
vari inerenti alle ns. motivazioni.; diffusione dei principi ispiratori dell’Associazione
e quindi partecipazione ad eventi sul territorio (es. testimonianze dirette di abitanti
o di volontari
con esperienze di cooperazione
nel
Sud del mondo, proiezioni
di filmati, seminari, dibattiti,
ecc…).
Muoversi non comMuoversi è iscritta al
Tavolo della cooperazione istituito dalla
Provincia di Parma e all’Associazione CIBOPERTUTTI.
335
Presidente: Sofia Bergonzani (347/4519327)
Referente: Sara Gadellini (347/1191092)
NO FRONTIERS
Via Delnevo 44S, 43036 Fidenza
Tel. 0524/201128 – 335/5933295
[email protected]
ATTIVITA’ SANITARIE
Referente: Giuliana Carpena
No Frontiers nasce nel 2000 con lo scopo
di focalizzare la didattica e la ricerca per
far si che il fuoristradismo non sia visto
con un’ottica assolutamente scontata e
sommaria di chi va ovunque senza prima
pensare.
Il fuoristradista va ovunque ove si possa
per proprio senso di libertà innato, ma proprio per questo anche al servizio di chi
aiuta e/o mantiene il territorio, gente comune, anziani, disabili,
studiosi del territorio,
oltre all’utilizzo lavorativo o socialmente utile.
Iscrivendosi
all’associazione
No
Frontiers si impara ad
utilizzare il fuoristrada
al meglio ed in sicurezza, a conoscere il territorio che ci circonda
con l’ausilio di carte,
coordinate e bussola, in modo anche oltre
i limiti territoriali limitrofi, senza però trascurare bellezza locali di ogni genere e tipo. Tra le attività di No Frontiers vi è quel336
lo di supportare la stesura di un piano nazionale cartografico demandato alle associazioni regionali, provinciali o locali in collaborazione con gli associati al Coordinamento Fuoristradistico Nazionale indicante
le vie di fuga secondarie, modalità e tempi
per l’evacuazione di Comuni e/o frazioni a
rischio calamitoso, o altre situazioni di emergenza. Fornisce inoltre assistenza tecnico – specialistica del settore Fuoristrada
al servizio delle istituzioni. Promuove la pratica e la diffusione
dell’attività fuoristradistica nel più totale e rigoroso rispetto della
natura ed assetto ambientale. Offre la collaborazione ad enti ed
associazioni socio assistenziali ed a tutti gli
enti ed istituzioni che
abbiano per riferimento il mondo del volontariato. Infine favorisce lo scambio di idee, esperienze e conoscenze tra i soci e
la collettività.
NOI PER LORO
c/o Padiglione Pediatrico Azienda Ospedaliera di Parma in Oncoematologia di Parma
Via Gramsci 14, 43100 Parma
Tel. 0521/702222
Sede operativa: via P.Rubini 12, 43100 Parma
Tel. 0521/981741 Fax. 0521/942013
[email protected]
www.noiperloro.it
Dal 1984 L’associazione Noi per Loro opera a fianco del reparto di Oncoematologia
Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero/
universitaria di Parma, condividendone i
progetti e le iniziative per migliorare la cura e la qualità di vita dei bambini ricoverati
e delle loro famiglie.
L’aiuto dell’associazione si concretizza
con la donazione di strumenti di diagnosi e
cura; la donazione di strumenti medicali,
arredi e strumenti informatici;
borse di studio per personale
Medico e Infermieristico; assegni per la ricerca e di aggiornamento del personale
sanitario e parasanitario; sostegno per attività culturali e
sociali di reparto.
Esiste inoltre uno stretto legame tra l’associazione e la
Scuola in ospedale, strutturata da anni nella pediatria
dell’ospedale di Parma, con
l’attuazione di progetti condivisi, per permettere ai bambini di mantenere i contatti con
il mondo “di fuori” ed in particolare con la scuola di appartenenza di ognuno di loro, per rendere meno gravoso il
ritorno a scuola, al termine del periodo di
cura. E’ impegno dell’associazione soste-
nere le famiglie dei giovani ricoverati per
cure, spesso lunghe e complesse, che
possono trovarsi di fronte a tante difficoltà,
anche economiche, affinché tutte le energie del nucleo familiare possano essere
dedicate al sostegno del bambino ammalato.
L’intervento a sostegno delle famiglie avviene con la collaborazione dell’Assistente
Sociale dell’azienda Ospedaliero/
Universitaria.
Dal 2004 Noi per Loro mette
a disposizione delle famiglie
dei bambini in cura presso
l’ospedale Pediatrico di Parma sei alloggi, nei quali abitare tutto il periodo della malattia. E’ fondamentale, per chi
viene dal lontano, trovare un
luogo dove sentirsi “a casa
propria” e ritrovare un po’ di
serenità sia dal punto di vista
sociale che economico: questa casa diventa un rifugio,
un luogo privato dove ricostruire le forze per combattere la sofferenza che la malattia porta con se, un posto dove, insieme ai
volontari dell’Associazione, è possibile ricreare momenti di serenità quotidiana e
guardare al futuro.
337
Presidente: Nella Capretti
Referente: Fiorenza Cappellazzi
NONTISCORDARDIME’
Via Don Minzoni 5, 43058 San Polo di Torrile (Pr)
Tel. 338/4013494 Fax. 0521/208857
[email protected];
[email protected]
www. associazionenontiscordardime.it
Reperibilità: su appuntamento prevalentemente il pomeriggio
Presidente: Marzia Allegri
Referente: Bruna Piccinini e Ombretta Rupi
Dopo alcuni incontri con i genitori del territorio dei 4 comuni (Torrile – Colorno –
Mezzani – Sorbolo) nell’ottobre del 2005 si
è costituita l’associazione Nontiscordardimè. I quattro comuni avevo già avviato da
alcuni anni il progetto Centro Estivo Disabili e successivamente
il progetto Weekend solidali. Inoltre nel Comune di Sorbolo e Coenzo
nasce la cooperativa “il
Porto”, centro diurno di
avviamento al lavoro
per giovani disabili.
L’intento della associazione era quello di integrare i progetti esistenti
e sostenerli.
La finalità è quella di credere che i ragazzi
debbano fare una vita il più normale possibile, perché solo insieme ed integrati nei
nostri paesi e comunque con i loro coeta338
nei riusciranno a raggiungere i massimi livelli di autonomia. Tra gli obiettivi la tutela
e sviluppo dei diritti delle persone in difficoltà; coinvolgimento nelle famiglie e sostegno, sensibilizzazione del tessuto sociale per garantire pari opportunità di integrazione.
Tra le attività si realizzano incontri mensili
con le famiglie associate per capire e sostenere bisogni e problematiche in gruppo.
Inoltre vi sono incontri
individuali su appuntamento; incontri con
amministratori, insegnanti e assistenti sociali dei quattro comuni. L’associazione
promuove le proprie iniziative nel territorio
e collabora con la polisportiva locale per
attività motorie.
OPERARE PER...
nel mondo dalla parte dei bambini
c/o reparto Chirurgia Pediatrica Ospedale Maggiore
Via Gramsci 14, 43100 Parma
Tel. 0521/702252
Fax. 0521/702917
[email protected];
[email protected]
Dal 1991 il Dr. Carmine del Rossi,
Direttore della Chirurgia pediatrica di
Parma e Simona Fontechiari, Infermiera
Professionale, organizzano Missioni di
Chirurgia Pediatrica in Paesi in via di
Sviluppo.
Il gruppo si è consolidato negli anni col
l’apporto di altri chirurghi pediatrici,
anestesisti ed infermiere provenienti da
tutta Italia. La maggior parte delle missioni
sono state effettuate in Bangladesh, in un
piccolo ospedale realizzato con i fondi
della Croce Rossa e l’impegno quotidiano
dei Missionari Saveriani e delle suore di
Maria Bambina: il Santa Maria Sick
Assistance Centre.
Inoltre sono state effettuate missioni in
Iraq e in Nicaragua. Sono in fase di
progettazione
nuove missioni in altri
Paesi bisognosi. Il fine dell’associazione
onlus Operare per è la realizzazione di
missioni chirurgiche di 4-5 settimane
ciascuna, in Paesi in cui la Chirurgia
Pediatrica non sia particolarmente
sviluppata, per operare bambini affetti da
malformazioni congenite che impediscono
una normale vita di relazione e per aiutare
gli operatori locali ad acquisire nuove
conoscenze.
L’équipe chirurgica non è retribuita ed agli
aderenti vengono rimborsate solo le spese
di viaggio. Ciascun membro dell’
Associazione si impegna a reperire fondi
per il finanziamento delle missioni.
339
Presidente: Carmine del Rossi
PANE, PACE E SVILUPPO
P.le G.Verdi 3, 43052 Colorno (Pr)
Tel. 347/2774521
Fax. 0521/312490
[email protected]
www.panepacesviluppo.it
Reperibilità: su appuntamento
Presidente: Gabriele Canali
Referente: Giuseppe Ferrari
L’Associazione “Pane, Pace e Sviluppo”,
si è costituita nel novembre 2003, grazie
al coordinamento di alcuni gruppi di volontari colornesi, da tempo impegnati a sostenere, in vari modi, laici e religiosi che operano in Paesi economicamente meno sviluppati.
I volontari attivi sono meno di una
decina anche perché l’associazione vive
momenti di grande impegno nelle fasi di
preparazione dei container di aiuti umanitari da spedire, e fasi più tranquille.
L’associazione, persegue esclusivamente finalità di solidarietà
sociale in particolare per le
persone più povere del
pianeta.
Per la realizzazione dei
propri scopi l’associazione
si propone in particolare di
realizzare progetti specifici
di promozione dello sviluppo, sia con l’invio di aiuti economici che con l’invio di
attrezzatura e materiale
sanitario, scolastico, tecnico, agricolo, alimentare e
vario, che con la partecipazione diretta a
tali progetti di propri associati. In particolare promuove raccolte di fondi e materiali,
sia presso ditte che singoli privati, finalizzata all’invio di aiuti e al sostegno a pro340
getti in 4 aree del pianeta dove ha diretta
conoscenza di persone in loco, religiosi o
professionisti laici, e dove quindi ha diretta
conoscenza del buon utilizzo degli aiuti inviati: Zimbabwe, Togo, Colombia e Albania.
Con riferimento allo Zimbabwe negli ultimi 2 anni ha inviato 3 container di aiuti e
partecipato al reperimento di prodotti per
la spedizione di altri due container.
Si è trattato prevalentemente di prodotti
alimentari, di materiale sanitario e di altri
beni di prima necessità.
Nel Togo è stato inviato un container di aiuti
alimentari e di materiale
scolastico ed edile per
l’avvio di un progetto di una scuola con convitto.
In Colombia l’associazione ha inviato risorse
economiche a sostegno di
progetti di assistenza ma
soprattutto di formazione
promossi e sostenuti da altre associazioni ed enti della provincia di Parma.
In Albania ha inviato materiale scolastico, prodotti alimentari, abbigliamento, e
risorse economiche per promuovere progetti di assistenza allo sviluppo di famiglie.
PARMA PER GLI ALTRI
Piazza Duomo 3, 43100 Parma
Tel. 0521/236758 Fax. 0521/506105
[email protected]; [email protected]
www.parmaperglialtri.it
Parma per gli altri è una organizzazione di
ispirazione cristiana che si adopera in favore dei Paesi in via di sviluppo.
La sua attività ha preso avvio nel 1988,
costituendosi poi in associazione con atto
notarile del 6 marzo 1989. Attualmente
conta un centinaio di soci.
La sua finalità è di prestare il maggior aiuto possibile allo sviluppo economico, sociale e tecnico delle popolazioni dei Paesi
poveri, sia nella loro nazione di residenza,
sia ponendosi a fianco di
coloro che sono emigrati
alla ricerca di migliori condizioni di vita. Le attività
dell’associazione prevedono incontri, dibattiti, campagne di sensibilizzazione,
raccolta di fondi e l’invio di
volontari, attrezzature e
medicinali nei paesi colpiti
dall’emarginazione della
fame e dal sottosviluppo.
L’associazione è particolarmente impegnata per
l’Eritrea e per l’Etiopia dove a Shallalla ha costruito una scuola Materna, un centro sanitario, pozzi, ed ha in
corso un progetto di maternità sicura, catering e piccolo commercio.
Sempre in Etiopia, a Gassa Chare, ha costruito, in collaborazione con un organismo umanitario di Aquisgrana, una seconda scuola materna.
In Eritrea ha costruito un centro professionale con corsi di edilizia, falegnameria e
fabbri; inoltre sta ultimando la costruzione
di una scuola media a Thessenei.
A Sala Baganza, grazie alla cortese disponibilità delle Figlie della Croce, ha allestito
nel 1990 una prima Casa di Accoglienza
per lavoratori stranieri, seguita da latri alloggi in San
Vitale e Basilicanova.
Sempre
nel settore
dell’istruzione ha promosso
l’iniziativa
delle
“Adozioni Scolastiche”, assicurando la frequenza
scolastica a fanciulli dell’
Eritrea, dell’Etiopia del Sudan, del Congo, della Colombia, Tanzania e Nigeria.
I vari interventi sono resi
possibili grazie a contributi
di soci, singoli cittadini, parrocchie, scolaresche, amministrazioni pubbliche, aziende e fondazioni bancarie.
341
Reperibilità: Da Lun al Ven 9 alle 12
Presidente: Pier Luigi Bontempi
PARMA PER IL CENTRO GIOVANI KAMENGE - BURUNDI
Strada San Rocco 25, 43041 Vicomero (Pr)
Tel. 0521/605227
[email protected]
Presidente: don Giuseppe Montali
Referenti: Carlo Paterlini, Paolo Andrei
L’associazione è stata costituita nel
2005 dagli attuali soci e membri del consiglio direttivo, spinti dall’intento di sostenere le attività promosse dal Centro Jeunes
Kamenge (CJK) di Bujumbura, fondato da
alcuni missionari saveriani nel 1991. Da
allora il CJK costituisce luogo di incontro
per i giovani dei quartieri nord del Burundi,
Bujumbura. I quartieri nord sorgono alla
periferia di Bujumbura: nelle città africane
la parola periferia significa povertà, disagio, disoccupazione, sfruttamento, sottosviluppo.
Sono quartieri difficili,
con i loro 200.000 abitanti
che vivono in emergenza
continua, senza servizi
sociali, senza nessuna organizzazione di convivenza democratica. In particolare la mancanza di luoghi e di possibilità di incontro e di formazione
porta spesso i giovani a
organizzarsi in bande che
si massacrano a vicenda. Il CJK conta
29.000 iscritti, giovani di ogni etnia e nazionalità: è frequentato da cattolici, protestanti , mussulmani e con situazioni sociali
e politiche diverse tra loro.
342
L’obiettivo del Centro è realizzare una
formazione permanente per i giovani dai
16 ai 30 anni attraverso attività di gruppo
di ogni genere; i giovani imparano a vivere
insieme, a collaborare e a sperare in un
futuro di pace.
Lo spirito dell’associazione è quello
della condivisione con i popoli più poveri,
assumendo culturalmente impegni di coinvolgimento socio politico e religioso.
Nel corso dei suoi primi anni di vita
l’associazione ha realizzato alcune iniziative per far
conoscere il Centre Jeunes Kamenge e raccolta
fondi per sostenere le attività; alcune aziende inoltre
hanno aderito all’iniziativa
di “adozione a distanza” di
piccole squadre sportive
che organizzano le loro attività presso il CJK. Grazie
ad una iniziativa organizzata insieme all’azienda
Champion S.p.a, sono state inviate circa 4000 divise sportive e altro
materiale per lo sport; nel 2007 grazie alla
Fondazione Cariparma l’associazione ha
promosso l’acquisto di attrezzature informatiche.
PARMA PER LA VITA
c/o parrocchia Famiglia di Nazareth
Via Navetta 35, 43100 Parma
Tel. 0521/967397- 0521/966454
[email protected] – [email protected]
www.parmaperlavita.it
Parma per la vita è sorta nel 1996 per rispondere alla richiesta di aiuto di giovani
camerunensi venuti a Parma per studiare
medicina, intenzionati a tornare in Camerun una volta concluso il ciclo di studio e di
specializzazione.
L’associazione vanta oltre 200 soci sostenitori che contribuiscono direttamente e
con iniziative varie al reperimento dei fondi
necessari per la costruzione e
l’allestimento della struttura ospedaliera
(chiamata Hope Clinic Parma Kumba), e
con la “Adozione di un letto” per garantire
una gestione solidale della stessa. I volontari attivi sono circa una ventina, impegnati
sistematicamente o saltuariamente nelle
varie
iniziative che
im pegnano
l’Associazione. “Parma per la vita” si è data l’obiettivo di aiutare questi giovani e
di realizzare una
struttura
sanitaria
che garantisca a
questi medici, in Patria, una occupazione che altrimenti
non avrebbero, in
quanto in Camerun
le strutture sanitarie
asono particolarmente carenti. La Hope
Clinic Parma Kumba viene cogestita in
modo compartecipato ed autonomo dai
giovani medici camerunensi che hanno
compiuto i loro studi e le specializzazioni
in Italia, ed hanno scelto di tornare in Camerun. Il ritorno in patria dei medici, la
compartecipazione gestionale dei medici e
la gestione solidale (tariffe particolarmente
scontate, prestazioni sanitarie comunque
fornite, anche a chi non può pagare) sono
gli elementi di base del loro progetto.
“Parma per la vita” integra con l’iniziativa
della “Adozione di un letto” le minori entrate causate da questa solidarietà verso chi
non può pagare.
Il programma si è estrinsecato in: borse di
studio per la specializzazione dei giovani
studenti medici camerunensi; la costruzione e l’allestimento della struttura dove
questi medici possono trovare in Patria una occupazione adeguata e dignitosamente remunerativa; la
costruzione
e
l’allestimento di una
case collegio per infermieri e ostetriche
locale; la realizzazione di un polo sanitario di riferimento
locale per vaccinazioni, prevenzione,
profilassi, educazione igienica ed alimentare; favorire lo sviluppo socio-economico ed aumento di occupazione in loco, nel rispetto di cultura,
usi e costumi originari.
343
Presidente: Paola Montagnani
Vicepresidente: Ilde Tosi
Segretario: Paolo Gilioli
PARMA PO 2000
c/o Mauro Conti
Via Veneto 39, 43044 Collecchio (Pr)
Tel. 0521/800117
[email protected]
Reperibilità: la sera dalle 20 alle 21
TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE
Presidente: Mauro Conti
Referente: Riccardo Franchini
L’associazione Parma Po 2000 è stata
fondata nel 1989 a Parma e in altre
provincie padane; svolge attività di solidarietà in ambito ambientale.
I soci attuali sono 13 e 3 i volontari attivi.
Obiettivo dell’associazione è la tutela
ambientale del bacino del Po.
I progetti che l’associazione persegue in
campo ambientale hanno un particolare
344
riferimento alla tutela delle acque.
Tra le attività principali i progetti della
zona Taro-Ceno e uno studio sulla qualità
delle acque del Po.
Per realizzare i propri obiettivi
l’organizzazione è impegnata in una
concreta azione politica di interventi
propositivi e di collaborazione con gli enti
locali e le amministrazioni.
POLISPORTIVA GIOCO
Via Silvio Pellico 14/a, 43100 Parma
c/o Palazzetto dello Sport
Tel e fax. 0521/984058
[email protected]
Reperibilità: lun. merc. gio. dalle 9 alle 13;
mart. ven. dalle 16 alle 19.
La Gioco Polisportiva promuove e
propone una filosofia di integrazione e
sviluppo dell’individuo attraverso lo sport
inteso
come
gioco.
Il
motto
dell’associazione è “Lo sport per tutti”.
Portatori di questa ide, per la Gioco lo
sport è un mezzo per raggiungere
benessere fisico ed integrazione sociale.
Polisportiva Gioco è nata
nel 1983 per merito di un
gruppo di ragazzi ricoverati
nel Centro Don Gnocchi di
Parma. Desiderosi di fare
sport, creano una società
sportiva con il nome di
“Polisportiva Don Gnocchi”.
Le discipline erano: nuoto,
basket, tennis tavolo e tiro a
segno.
Dopo
alcuni
anni
vennero inserite altre
discipline: palla a nuoto e
atletica
leggera.
L’associazione nel 1992 cambia nome in
Polisportiva Gioco. Attualmente grazie a
strutture adeguate e istruttori qualificati
offre ai suoi iscritti corsi di avviamento allo
sport ed attività agonistica, ma la
polisportiva Gioco vuole dire soprattutto
divertimento integrazione spirito di gruppo,
voglia di fare e soddisfazione nell’ottenere
dei risultati.
Le attività dell’associazione sono: tiro a
segno, atletica, basket in carrozzina,
weelchair hockey, hand-bake, vela e
nuoto.
Il settore del nuoto copre il
50%
delle
attività
dell’associazione.
In
particolare le diverse aree
sono acquagym, agonismo
disabili intellettivi, agonismo
disabili fisici e non vedenti,
acquaticità per disabili, corsi
per bam bini,
corsi
amatoriali per disabili e non,
corsi per scuole.
E’ stato inoltre organizzato
il corso di primo livello C.I.P.
(Comitato
Italiano
Paralimpico) per formare gli
istruttori. Nel 2006 è stato organizzato il
campionato regionale CIP sia per disabili
fisici e non vedenti che per disabili
intellettivi, con la partecipazione di 156
atleti.
345
Presidente: Davide Romano
Segretario: Gaetano Lo Presti
PROGETTO CONTINENTI
Sezione di Parma
via Guizzetti, 3 43100 Parma
Tel. 0521 994021
Codice fiscale 90010410570
[email protected]
www.progettocontinenti.org
reperibilità: ore serali
TUITELA E VALORIZZAZIONE DEI DIRITTI
Referente: Emanuele Dradi (0521 994021)
Progetto Continenti è una ONG (organizzazione non governativa) di solidarietà
e cooperazione internazionale con sede a
Roma. È un’associazione laica, aconfessionale, apartitica e senza fini di lucro che,
da oltre 15 anni, collabora con associazioni della società civile per la realizzazione
di progetti di sviluppo.
Progetto Continenti si ispira ai valori
della solidarietà, nella vita sociale come
nei rapporti e processi economici; della
pace, fondata sulla giustizia e sul rispetto
della diversità dei popoli e delle culture;
della partecipazione popolare, per conoscere e trasformare la realtà che ci
circonda. Progetto Continenti segue m etodi
d’intervento che privilegiano l’autosviluppo delle popolazioni locali, attraverso
la collaborazione con partners locali. I principi che
guidano gli interventi sono
l'autosviluppo dei popoli,
secondo il quale il miglioramento delle condizioni di
vita può esser raggiunto soltanto se la popolazione locale si rende protagonista del
processo di sviluppo; il partenariato con
organismi e istituzioni locali per la realiz346
zazione dei progetti; il rafforzamento del
partner locale è infatti fondamentale per
assicurare la continuità dell’iniziativa una
volta concluso l’aiuto esterno; la partecipazione della comunità locale beneficiaria
nella realizzazione dei progetti.
Progetto Continenti sostiene progetti
integrati in vari settori, dando priorità agli
ambiti dell’educazione e della salute: educazione scolastica (asili, scuole elementari
e medie, borse di studio), formazione professionale (artigianato, lavoro femminile),
educazione sanitaria (corsi di igiene e salute, giornate di assistenza
medica),
sanità
(attrezzature mediche),
ambiente (interventi di risanamento ambientale), diritti
umani (corsi di formazione), casa (acquisto di case
e terreni), infrastrutture
(ristrutturazione e realizzazione di scuole, mense rurali, impianti) che riguardano prevalentemente il Centro America (Guatemala,
Nicaragua, El Salvador) e il
Sud Est Asiatico (Vietnam e Cambogia),
Etiopia.
Altre informazioni su “bollettino informazioni su solidarietà internazionale”.
PROGETTO SMILING PIKIN – BAMBINO SORRIDENTE
V.le Duca Alessandro 54, 43100 Parma
Tel. 0521/486746 – 338/6213064
[email protected]
Reperibilità: tutti i giorni lavorativi
“Progetto Smiling Pikin” (bambino sorridente) è un’associazione di volontariato
nata grazie ad alcuni privati cittadini di
Parma nel 2005 e conta 15 soci volontari.
L’associazione si propone di sostenere economicamente alcune missioni della
Sierra Leone dove da decenni operano,
fra gli altri, anche missionari di Parma.
In Sierra Leone molti bambini, per carenze
d’alimentazione e di igiene, crescono malnutriti e affetti da malattie
che causano un tasso di
mortalità infantile pari al
332 per mille.
I 12 anni di guerra civile
hanno fatto conoscere al
resto del mondo la Sierra
Leone per l’ignobile uso
dei bambini come soldati
e per gli stupri e le amputazioni. I morti sono circa
75.000.
L’associazione ha lo scopo di operare per
l’avanzamento delle condizioni sociali e
sanitarie dei paesi in via di sviluppo, in
particolare della Sierra Leone.
I fondi raccolti dall’associazione mediante
l’organizzazione di gite culturali, concerti e
la presenza ai classici mercatini cittadini
(fiera di San Giuseppe, mercatini natalizi…) vengono devoluti alla Loreto’s Clinique di Makeni, retta dalle Suore
dell’Ordine di san Giuseppe di Cluny e
servono per il mantenimento in day hospital di 50 bambini sierraleonesi.
Oltre al finanziamento di questo progetto
sono allo studio altri interventi per la tutela
dei bambini.
Collaborare
con
l’associazione significa
non solo contribuire economicamente ma sentire
questo progetto come un
personale progetto “per la
vita” che può cambiare
l’esistenza di tanti piccoli
nati in un paese paradossalmente tra i più ricchi del
mondo, per i giacimenti di
diamanti, e più impoverito
dalla guerra.
Significa inoltre aiutare l’associazione con
la propria creatività e fantasia per la raccolta fondi e per far conoscere le loro iniziative.
347
Presidente: Paola Scarica
Referente: Cristina Cornini
RETE DI LILLIPUT
[email protected]
www.retelilliput.org
Reperibilità: Si tratta di un organismo atipico,
contattare le singole organizzazioni
Rete di Lilliput è una rete italiana di persone, nodi, organizzazioni e reti attive su vari
temi, ma accomunate dall’obiettivo di concorrere alla costruzione di “un’economia di
giustizia”.
Il cammino della Rete prende avvio nel
1999 sulla spinta di un Manifesto di intenti
elaborato dal Tavolo delle Campagne, un
gruppo di coordinamento formato dalle
principali Associazioni e Campagne nazionali di stampo sociale.
Nata inizialmente come coordinamento telematico, il primo incontro nazionale fra i
soggetti componenti la Rete si è tenuto a
Marina di Massa nell'ottobre 2000, appuntamento durante il quale è stata individuata una struttura che desse stabilità
all’esperienza di connessione diffusa.
In questa occasione Rete di Lilliput ha individuato i metodi consensuali e partecipativi, l’orizzontalità e la leadership diffusa
quali elementi cardine di
una struttura organizzativa
volutamente
“leggera”.
Numerose sono state le
adesioni della Rete a
campagne di pressione
e boicottaggio nazionali
e internazionali; nel
2001 Rete di Lilliput ha
fornito un contributo importante
all’organizzazione del contro
vertice del G8 tenutosi a Genova e nel
2002 all’organizzazione dell’European Social Forum di Firenze. Oggi, superata la
fase della semplice resistenza e in modo
348
più lento ma più incisivo, i soggetti e le organizzazioni che compongono la Rete si
stanno concentrando sulla costruzione di
pratiche alternative, perseguono il cambiamento delle regole che governano le istituzioni finanziarie ed il commercio internazionale, al fine di costruire un’economia
globale priva di ingiustizia; propongono il
cambiamento dei comportamenti e degli
stili di vita quotidiani; un modello diverso di
gestione integrata del territorio, delle risorse naturali (acqua, energia e materia) e
dei beni comuni basato sulla partecipazione, sulla consapevolezza dei limiti delle risorse e sulla riduzione dell’impronta ecologica; si impegnano per l’elaborazione di
forme di partecipazione politica che superino i limiti della democrazia rappresentativa; per una politica orientata al disarmo,
per un modello di difesa popolare nonviolenta e per la gestione nonviolenta dei
conflitti. A Parma il nodo
di Rete di Lilliput è composto da Associazione
Altramarea, Associazione Kwa Dunìa, Consorzio di Solidarietà Sociale, Gruppo Missionario
Stimmate, Gruppo Mission, Legambiente Parma, Orizzonti Nuovi e
WWF Parma.
Tali organizzazioni hanno ideato progetti attivi
in Parma già da anni: progetto Capaci di
Futuro, finalizzato alla diffusione del consumo critico, e progetto Kuminda, festival
sul cibo equo e sostenibile.
SAI
Servizio Accoglienza e Informazione
Via Nino Bixio 71, 43100 Parma
Tel. 0521/508618 – 338/7704585
Fax. 0521/223392
[email protected]
Reperibilità: dal lun. al gio. dalle 9.30 alle 12.30,
il pomeriggio su appuntamento
La Caritas Diocesana di Parma e Opera
diocesana San Bernardo degli Uberti per
aiutare e dare una maggiore risposta e sostegno individuale alle
numerosissime persone
extracomunitarie e comunitarie che quotidianamente si rivolgono alle
due realtà cittadine e
hanno sentito l’esigenza
di dare origine su un progetto presentato nel
2003 all’associazione
S.A.I.
Le
finalità
dell’associazione sono
accogliere le persone
fornendo informazioni sulle realtà cittadine
e provinciali sul problema del lavoro; fare
da raccordo con i servizi socioassistenziali. In collaborazione con Provin-
cia, l’Assessorato alla Formazione e Politiche del Lavoro, Centro per l’Impiego aiuta
nella domanda-offerta di lavoro e offre sostegno psicologico, aiuto
nell’inserimento scolastico e nel ricongiungimento familiare.
Le attività riguardano
proprio la domanda e
l’offerta del lavoro; la stipulazione dei contratti di
lavoro; l’autorizzazione
al lavoro secondo le vigenti normative. In stretta collaborazione con gli
Enti locali, l’AUSL, la
Prefettura, la Questura, il Cav aiuta nell’
assistenza alle pratiche di ricongiungimento familiare, assiste nelle pratiche sanitarie
e fornisce una prima informazione legale.
349
Presidente: Don Andrea Volta
Referente: Maria Antonietta Spigaroli
SAN CRISTOFORO
Un Pezzo Di Strada Insieme
Via Anna Frank 11, 43100 Parma
Tel e Fax. 0521/499156
[email protected]
Presidente: Don Umberto Cocconi
Referenti: Liliana Marini (320/4049587)
L’associazione San Cristoforo “un pezzo di strada insieme”, fondata il 7 luglio
2003, si prefigge di dare una mano a soggetti giovani-adulti che vivono in situazioni
di marginalità sociale e precarietà
(detenuti inseriti in un progetto di affidamento, tossicodipendenti inseriti in un progetto di reinserimento, alcolisti).
L’intervento che si propone è quello di
ricreare quelle condizioni favorevoli che
possano permettere un “ricominciare la vita” coinvolgendo tutti gli ospiti in un vissuto esistenziale ricco di relazioni calde e familiari. Progettando interventi strutturati e
ben mirati e mettendo in evidenza quelle
normalità di relazioni che si possono vivere in un ambiente reale, improntato allo
stile di vita familiare, si propone un servi350
zio attento ai bisogni degli utenti e che
possa permettere un cammino progressivo verso l’autonomia.
Fondamentale e specifico del progetto
perseguito è il dialogo che gli ospiti hanno
non solo con la comunità ecclesiale di San
Giovanni Battista ma anche con il quartiere e con tutte quelle realtà che si posizionano e che quotidianamente si muovono
nella zona (Quartiere Cittadella). Tale
“dialogo a 360°” diventa elemento irrinunciabile per il perseguimento di una completa integrazione nel tessuto sociale di una città. La sfida che si intende perseguire, pertanto, è quella di promuovere
l’inserimento di persone ritenute più
“fragili” attraverso una rete di sostegno sociale e umano.
SCOUTING AND MISSION – SCOUTISMO E MISSIONE
c/o Gabriella Bianchi Azzolini
Via Osacca 3, 43015 Noceto (Pr)
Tel. 0521/620755
Fax. 0521/628314
[email protected]
Reperibilità: continua
Questa associazione di volontariato nasce
nel settembre 1987. La partenza di una religiosa – Suor Eugenia Travierso,
dell’Ordine delle Chieppine con sede Generalizia in P.le S.Giovanni in Parma –
con destinazione
Continente africano
nella regione dell’ex Zaire, oggi “Nuova repubblica democratica del Congo”, suggerì
ad un gruppo di amici di progettare un
qualcosa per poter collaborare alle molteplici necessità che la religiosa avrebbe incontrato. Nacque l’idea di costituire un sodalizio col nome di Scouting and Mission –
scoutismo e missione, per avvalorare meglio lo spirito associativo vissuto per molti
del gruppo, nell’AGESCI Nocetana dove
anche Suor Eugenia oltre l’insegnamento
presso la locale scuola materna Parrocchiale, condivideva la scelta scout come
Capo della Branca Lupetti.
Il progetto prese
forza e si concretizzò mediante una organizzazione
sufficiente per produrre “torta fritta” nel pomeriggio di ogni Domenica, con turni di sette persone ogni volta, dall’Ottobre
di ogni anno, sino al Giugno dell’anno successivo, destinando il ricavato della vendita, alla povertà della missione.
Attualmente, dopo vent’anni, sono migliorate le attrezzature e gli ambienti dove viene svolta l’attività.
La continua e coraggiosa testimonianza si
Suor Eugenia, si è fusa nell’impagabile
sentimento dell’amicizia; la sua laboriosa
affermazione continua a creare
l’entusiasmo per donare solidarietà originando così la felicità per aver reso felici gli
altri.
In questi vent’anni, il Gruppo Scouting and
Mission, ha collaborato per costruire – oltre all’invio di farmaci, alimentari, vestiario
e attrezzature diverse – abitazioni configurate nella missione e destinate ad ambulatorio sanitario, all’accoglienza di persone
indigenti, all’insegnamento elementare ed
alla alfabetizzazione degli adulti. Inoltre,
nei tre mesi estivi, la missione ospita centinaia di bambini ai quali viene assicurato
almeno un pasto
(latte e riso) con
i nostri mezzi di
sostentamento.
Nel campo del
volontariato, fors e
u n a
“struttura” e una
“attività”
come
questa non trova
riscontri istituzionali; localmente il gruppo
ha la certezza di una cittadinanza che
sensibile alle proprie iniziative, partecipa
ogni volta numerosa.
351
Referente: Gabriella Bianchi Azzolini
SECO
Servizio e Condivisione
Borgo Orsoline 2, 43100 Parma
Tel. 328/4599577
[email protected]
Reperibilità telefonica: continua
Presidente: Isabella Spanò (Tel. 328 4599577)
Servizio e Condivisione (Seco) è sorta
nel 1985 come gruppo di volontari laici a
sostegno della missione delle suore
Orsoline missionarie del Sacro Cuore
operanti nelle Filippine. Dopo essersi data
uno statuto si è costituita in associazione
nel 1987. Gli oltre duemila membri si
dividono in amici, sostenitori e soci:
dall'Italia e dall'estero
collaborano a tutte le
iniziative che il Seco
promuove.
Si tratta di per-sone,
gruppi, enti, di-mostratisi
sensibili al dramma di ogni
povertà: di pane, di amore,
di Vangelo, e si lasciano
c oin vo lg er e , c ias c u n o
secondo
le
proprie
possibilità e la propria
vocazione, nell'aiuto, nella
condivisione della sofferenza e nella preghiera.
Ogni socio Seco è chiamato ad essere
contemplativo pur nell'azione concreta,
impegnandosi nella realtà in cui vive e
coniugando la fede, la speranza, la carità,
352
l'evangelizzazione e la promozione della
giustizia. L'associazione si prefigge di
assicurare la collaborazione di persone,
idee, mezzi, per creare coscienza
missionaria, proporre un servizio gratuito
di liberazione dell'uomo e promuovere la
comunione tra i popoli, portando aiuto
morale e materiale alle genti più provate
del bisogno, dalle guerra e
da ogni sorta di povertà.
Una attenzione primaria è
rivolta all'organizzazione e
alla formazione di volontari,
per realizzare iniziative di
promozione e sviluppo, in
particolare nelle Filippine, e
per rendere più autentica la
comunicazione tra i popoli,
le culture, le chiese.
Il cammino annuale è
contrassegnato da incontri
periodici, giornate di festa e
condivisione, momenti
formativi, week-ends di riflessione, studio,
preghiera, e gli annuali esercizi spirituali.
L'associazione redige un giornalino a
periodicità trimestrale.
SNUPI
Associazione Nuove Patologie Intestinali
Borgo Felino 7, 43100 Felino (PR)
Tel. 333/9612297
www.snupi.it
[email protected]
Reperibilità: tutti i giorni con orari di ufficio
Il simpatico orsetto presente nel logo è la
mascotte di una associazione che non
scherza e che, nata alla fine del 2005, anche se attiva già dal 2001, prende proprio
il nome di S.nu.pi., Sostegno Nuove Patologie Intestinali, malattie croniche
dell’intestino che colpiscono sempre più
spesso pazienti in età pediatrica e giovanile.
Spesso, data la scarsa informazione a riguardo, i genitori di questi giovani pazienti,
di fronte ad una malattia incomprensibile, si trovano
rassegnati a non vederli più
vivere una vita normale, sentendosi soli nella battaglia
contro un nemico poco conosciuto ed aggressivo.
Le cure per queste malattie
sono possibili e nella maggior parte dei casi i pazienti
riescono a vivere una vita
serena e senza limitazioni.
Fanno parte della associazione 14 volontari mentre i soci attuali sono 70.
Le “patologie intestinali” sono caratterizzate da nomi generalmente poco conosciuti
e portano spesso nei genitori dei bambini
che ne sono affetti paura ed angoscia verso qualcosa di apparentemente incomprensibile e drammatico. L’aiuto che
l’associazione vuole prestare si concretizza inoltre per altri due aspetti; il sostegno
al reparto di Gastroenterologia di Parma,
provvedendo economicamente alla istituzione di “borse di studio” per permettere
allo staff un continuo aggiornamento e, contribuendo
all’acquisto di macchinari
che agevolino il lavoro dello
staff medico.
Intento di S.nu.pi è quello di
sensibilizzare l’opinione
pubblica sulle nuove patologie intestinali, sulle cure e
sulle possibilità dei bambini
di vivere una vita serena
senza limitazioni.
Contribuisce
inoltre
all’aggiornamento dei medici
specialisti al fine di agevolare l’identificazione di possibili malattie croniche nei loro pazienti e alla divulgazione di informazioni sulle malattie, raccontando esperienze utili a chi si
trova nelle stesse condizioni.
353
Presidente: Giulio Orsini ([email protected])
Referente: Ionne Madini
SO-BI SORRIDI BIMBO
Via Nino Bixio 71, 43100 Parma
Tel. 0521/508618—347/8134050
Fax. 0521/508618
[email protected]
[email protected]
www.sorridibimbo.it
ATTIVITA’ SOCIO-ASSISTENZIALI
Presidente: Erika Cerdelli
L’associazione So-bi, sorta nel 2003 si
occupa di aiutare le popolazioni più deboli,
nello specifico quelle materno infantili sia
in loco che in un più vasto contesto, quello
internazionale, con particolare riguardo ai
Paesi in via di Sviluppo.
Le attività dell’organizzazione sono orientate a trattare e diffondere le tematiche
sociali di ricerca, acquisto, invio di strumenti necessari ai progetti attraverso un
container e spedizioni singole di materiale,
condivisione degli obiettivi e della mission
con altri individui e/o altre associazioni,
nonché partecipando a tavoli che anche la
354
Provincia di Parma ha istituito
sull’adozione a distanza e aderendo alla
rete di associazioni che lavorano per
l’Africa promossa da Silvio Turazzi.
Attraverso le attività di sostegno e di
condivisione dei progetti zambiani il gruppo si propone con una attività di partenariato con l’associazione “Comunità Papa
Giovanni XIII” ed altre realtà, di aiutare i
bambini in stato di bisogno, nella tutela,
nel raggiungimento e nell’affermazione
dei loro diritti: al cibo, alla casa, alla salute, al nome, alla famiglia, all’istruzione.
SOCIETÀ SAN VINCENZO DE' PAOLI
c/o Francesco Paini
Via Cavallotti, 2 43100 Parma
Reperibilità: c/o presidente e referente, ore pasti
La Società di San Vincenzo de' Paoli è
un'organizzazione cattolica internazionale
di laici fondata a Parigi nel 1833 dallo
studente Federico Ozanam e dai suoi
compagni, animati dalla volontà di vivere
fino in fondo la vocazione cristiana al
servizio degli ultimi. Scelsero come
patrono San Vincenzo de' Paoli perchè
con la sua testimonianza di carità aveva
sensibilizzato il mondo ai problemi sociali.
I vincenziani sono organizzati in gruppi
chiamati tradizionalmente Conferenze.
Le conferenze sono unite tra loro per
mezzo di consigli a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale. Il
consiglio generale ha sede a Parigi.
La società è presente in 112 paesi di
tutti i continenti, con 850.000 soci, suddivisi in 44.600 conferenze.
A Parma le prime sorsero nel 1854
(l'Assunta della parrocchia del Duomo) e
nel 1857 (la Nunziata della SS. Annunziata). Sono oggi attive 8 Conferenze
con un totale di 90 soci, coordinate da un
consiglio centrale. Ogni riunione prevede
tra i soci la colletta segreta che, insieme
ad offerte varie, costituisce il mezzo per
sovvenire alle necessità di chi si trova in
stato di bisogno.
Per mezzo della preghiera, della
meditazione e della fedeltà ai principi della
Chiesa, i vincenziani si sforzano di essere
testimoni dell'amore di Cristo presso il
fratello sofferente nelle diverse
circostanze della vita quotidiana.
Nessuna opera di carità è estranea alla
Società di San Vincenzo.
L'azione comprende ogni forma di
aiuto: economico, materiale e morale,
prestato mediante rapporti personali, a
domicilio, in case di riposo o di cura. Aiuto
inteso ad alleviare le sofferenze ed a
promuovere la dignità dell'uomo. Offre
soccorso a chiunque ne abbia bisogno.
Si impegna per rimuovere le cause del
disagio intervenendo, se necessario,
presso le istituzioni pubbliche o gli organi
privati.
I soci curano il proprio aggiornamento
per essere in grado di affrontare le nuove
forme di povertà. Operano in genere nel
territorio parrocchiale in cui risiedono, pur
con la consapevolezza che la carità non
ha confini.
Vedi conferenze parroc. Pag.356
355
Presidente: Francesco Paini (Tel. 0521 239862)
[email protected]
Referente: Mauro Burani (Tel. 0521 491788)
SOCIETÀ S. VINCENZO DE’ PAOLI
CONFERENZE PARROCCHIALI
ASSUNTA
c/o Parrocchia del Duomo
Strada S. Anna, 14 - 43100 Parma
Tel. 0521 993026
SS. ANNUNZIATA
c/o Parrocchia SS. Annunziata
Strada Imbriani, 14 - 43100 Parma
Tel. 0521 482467
OGNISSANTI
c/o Parrocchia di Ognissanti
Strada Bixio, 113 - 43100 Parma
Tel.0521 969146
SANTA MARIA DELLA PACE
c/o Santa Maria della Pace
P.le Pablo, 27 - 43100 Parma
Tel. 0521 989082
PADRE LINO
c/o Parrocchia S. Bartolomeo
Borgo Pasini, no. 10 - 43100 Parma
Tel. 0521 491788
SAN TOMMASO
c/o Parrocchia di San Tommaso
Via Farini, 40 - 43100 Parma
0521 236575
SANT’ANNA
c/o Parrocchia di San Giuseppe
Borgo San Giuseppe, 15 - 43100 Parma
Tel. 0521 237000
SANT’ULDARICO
c/o Parrocchia di Sant’Uldarico
Via Farini - 43100 Parma
Tel. 0521 961472
356
GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO
Viale San Martino 8, 43100 parma
Tel. 0521/990011
Reperibilità: c/o referente ore pasti
I Gruppi di Volontariato Vincenziano, così
chiamati dal 1976, sono stati fondati nel
1617 in Francia da san Vincenzo de’ Paoli
col nome di Compagnia della Carità.
L’organizzazione è articolata a livello nazionale, regionale, provinciale e cittadino. In
Parma e provincia esistono quattro gruppi:
quello cittadino che è
interparrocchiale, quello di Colorno, quello di
Fornovo e quello di
Borgotaro.
I Gruppi di Volontariato Vincenziano sono
costituiti da volontari laici che intendono vivere la carità evangelica, impegnandosi
per lo sviluppo integrale della persona a
partire dagli “ultimi”, dai più poveri, da co-
loro che soffrono, che sono più soli.
Principalmente svolgono la loro attività
presso Ospedali, Case di cura, Centri
d’ascolto e con visite a domicilio a favore
delle persone più bisognose di aiuto materiale
e morale.
L’attività caritativa si
svolge soprattutto attraverso l’incontro personale con i poveri nei loro ambienti familiari: le
visite a
domicilio e
l’accompagnamento per
visite mediche.
I gruppi collaborano con le Istituzioni, sia
pubbliche che private, per l’assistenza ai
più poveri rimanendo nella convinzione che
la famiglia resta il primo nucleo della società.
357
Referente: Azzali Rosanna (0521/966436)
SOCINPARMA
Via Savani 7, 43100 Parma
Tel. 0521/710074 – 349/3205795
[email protected]
Presidente: Mbianda Ngongang Leonce Herve
L’associazione Socinparma viene fondata
nel 2003 grazie ad un gruppo di persone
che hanno iniziato a porsi una riflessione
riguardo la preparazione pre-universitaria
degli studenti del terzo mondo, in
particolare quelli del Camerun. Gli studenti
camerunensi della facoltà di Ingegneria, si
sono chiesti come fare per migliorare la
qualità formativa dei giovani, come aiutare
il proprio stato nel compito di educare i
giovani e come mettere le proprie risorse
intellettuali acquisite in Europa a
disposizione dello sviluppo del proprio
paese.
In primo luogo si tratta di risolvere il
problema di base che è molto profondo in
Camerun ed è quello delle infrastrutture di
base.
Per questo gli obiettivi sono: costruzione
delle nuove aule; ristrutturazione di quelle
esistenti; allestimento delle aule (tavolini e
sedie) e delle biblioteche.
Per incoraggiare i bambini del Camerun e
i giovani ad andare a scuola malgrado le
difficoltà economiche che incontrano le
famiglie nel sostenere materialmente la
loro educazione l’associazione si propone
358
i seguenti obiettivi: distribuzione del
materiale scolastico; premiazione dei
migliori e promozione dell’attività culturale
e sportiva.
Le attività dell’associazione nel settore
dell’informazione sono sostanzialmente:
l’uso incrementale nella formazione
didattica
dei ragazzi dello strumento
informatico
per dare loro una nuova
metodologia di lavoro e un nuovo modo di
pensare; inoltre questo cambiamento può
essere attuato grazie alla costruzione di
centri informatici scolastici; la costruzione
di centri comunali; l’allestimento di centri
informatici esistenti e la distribuzione del
materiale informatico.
L’intento è quello di mettere in piedi un
Centro Multiservizio, ossia una struttura
con due obiettivi principali: la formazione
dei giovani e la ricerca dei partner europei
per operare in vari settori (informatica,
telecomunicazioni, elettronica, gestione,
edilizia, biotecnologia) con lo scopo di
offrire un lavoro ai giovani, non solo a
quelli in Camerun ma pure a coloro che
studiano nei vari paesi europei.
SODALES
Via Trento 28, 43100 Parma
Tel. 0521/271040 - 340/2743520
Fax. 0521/272143
[email protected]
www.sodalesparma.org
Reperibilità: dal lun al ven dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19
Sodales è un’associazione di volontariato
costituita nel 2005, per promuovere attività
a favore delle popolazioni dei Paesi in via
di sviluppo, attraverso l’assistenza socio
sanitaria, il miglioramento della condizioni
femminile e dell’infanzia e l’assistenza agli
indigenti.
Lo scopo secondario dell’Associazione è
la promozione e divulgazione a livello didattico, culturale delle attività e dei risultati
delle ricerche relative a ecologia, recupero
en er g et ic o,
e ner g i e
al t er n a t i ve.
L’Associazione si propone di divulgare le
tematiche di cui sopra tramite la pubblicazione di ricerche e tesi, organizzazione di
mostre, convegni, seminari e corsi, la distribuzione gratuita di brochure, volantini e
giornalini.
Sodales, per il raggiungimento dei suoi
scopi, si avvale dell’apporto volontario e
gratuito
dei
propri
associati.
Sodales è tra i fondatori del comitato Parma Solidale nel Mondo con sede presso la
Provincia di Parma.
359
TUTELA E VALORIZAZIONE DEI DIRITTI
Presidente: Fabrizio Savani (340/2743520)
Referente: Antonio Iamilglio, Enrico Maria Lamoretti
SOLAREPO
Solidarietà Anziani Residenti Polesine Parmense
Via Roma 25, 43010 Polesine Parmense (Pr)
Reperibilità: tutti i giorni (no sabato e domenica) previo appuntamento
ATTIVITA’ SOCIOASSISTENZIALI
Referente: Salvatore Gelsomino (Tel. 0524 96333)
L’associazione Solidarietà Anziani Residenti Polesine Parmense (Solarepo) è
stata fondata il 10 aprile del 1987.
Ha lo scopo di riunire persone, che
intendono, con la loro fattiva collaborazione: tutelare i diritti e gli interessi
degli anziani; promuovere azioni destinate
al recupero degli anziani nell’ambito della
famiglia e della società; sensibilizzare al
problema dell’anziano le strutture pubbliche e i privati; prestare consulenza e
servizi agli anziani; promuovere dibattiti e
incontri sul problema di anziani,
emarginati e persone con handicap.
360
Le principali attività dell’associazione riguardano l’assistenza ad anziani e a persone disabili, l’organizzazione di soggiorni
marini estivi ed invernali, la distribuzione
di pacchi dono, in occasione delle festività
Pasquali e Natalizie, ad anziani ammalati
ricoverati in case protette, a persone
emarginate e a persone disabili.
Un momento significativo di ritrovo è il
pranzo sociale per tutti gli iscritti, che si
svolge ogni anno nella prima decade di
dicembre.
SOS ORTOPEDIA
Via Puccini 29, 43100 Parma
Tel. 340/2966496
[email protected]
Reperibilità: da lunedì al venerdì dalle 8 alle 12
L’attività dell’associazione è iniziata alla
metà degli anni novanta quando il prof. Elio Rinaldi, già direttore della Clinica ortopedica dell’Università di Parma, accolse
l’invito dei Missionari Saveriani a recarsi in
Bangladesh presso un ospedale della diocesi di Khulna
per curare giovani e bambini
affetti da gravi deformità
scheletriche.
L’equipe ortopedica coinvolge oltre a chirurghi ortopedici anche anestesisti, infermieri e fisioterapisti.
Le missioni ortopediche iniziano ogni anno nel mese di
Novembre con la partenza
dei medici che effettuano numerosi chirurgici e le conseguenti necessarie apparecchiature gessate, nel mese di Gennaio
partono altri operatori con il compito di rinnovare le apparecchiature gessate e infine
nel mese di Febbraio partono i fisioterapisti che concludono il lavoro dell’equipe
con la riabilitazione.
Il lavoro dell’associazione in Bangladesh
avviene grazie al supporto e alla collaborazione dei Missionari Saveriani che curano l’aspetto logistico e organizzativo in loco, gli operatori sanitari sfruttano le loro ferie per compiere queste missioni, le spese
per i viaggi aerei e per la
spedizione del materiale necessario sono a carico
dell’equipe quindi deve attivarsi per trovare le risorse
necessarie attraverso diverse iniziative e offerte di benefattori.
Il lavoro di Sos Ortopedia in
questi anni ha permesso a
più di 1500 bambini di essere operatori e riabilitati e
quindi di tornare ad una vita normale, per
questo vorrebbe consolidare il proprio
gruppo attraverso la costituzione di una
vera e propria associazione di volontariato.
361
Presidente: Elio Rinaldi
Referente: Giangiacomo Chiari
ASSOCIAZIONE SULLE ALI DELLE MENTI
Via Montegrappa 29, 43043 Borgotaro (Pr)
Tel. 339/5001571 – 0525/90254
[email protected]; [email protected]
www.sullealidellementi.it
Reperibilità: dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 21.00
Presidente: Giuseppina Poletti (339/5001571)
Referente: Marina Morini (349/4220894)
L’associazione, costituita nel giugno del
1999 da un gruppo di volontari che hanno
sofferto o soffrono di disturbi alimentari, ha
lo scopo di favorire la conoscenza e la
prevenzione di anoressia, bulimia, alimentazione compulsiva e obesità.
Attualmente nell’associazione sono attivi
una decina di volontari.
Consapevole che il consumo del cibo e le abitudini alimentari sbagliate sono
vissute spesso in solitudine
a causa dei sentimenti di
vergogna e di colpa provati, l’associazione opera per
favorire la conoscenza e
sensibilizzazione del fenomeno dei disordini alimentari; lo studio e la ricerca
dello stesso territorio; la diffusione di messaggi positivi
rivolti ai soggetti colpiti da questi disturbi,
ai loro familiari ed amici destinati ad infondere speranza in relazione alla possibilità
di intraprendere un cammino costruttivo
verso la guarigione.
362
L’associazione sviluppa inoltre attività culturali sui temi di proprio interesse.
A partire al novembre 1999, i volontari di
“sulle Ali delle Menti” rispondono al “Filo
diretto A.B.” (0521/231149 – il mercoledì
dalle 18 alle 20 e il sabato dalle 10 alle
12), promosso dall’azienda USL di Parma
(referente Dott.ssa Gibin.)
Dal 2004 organizza gruppi
AMA (auto mutuo aiuto)
dedicati sia alle persone direttamente interessate che
ai loro familiari e amici. Inoltre, l’associazione partecipa a convegni e seminari, coordina incontri e
percorsi di educazione alimentari con gli allievi di vari istituti di ogni ordine e
grado sia della città che
della provincia. Sulle ali
delle menti ha elaborato negli anni i dati ricavati dal lavoro svolto dagli operatori della linea telefonica al fine di costituire
l’osservatorio sul territorio rispetto ai disturbi del comportamento alimentare.
UNA CASA PER BOBI
Parco dei cani - località Piani di Riva
43040 Varano dè Melegari PR
Tel. 0525/58255
[email protected]
www.unacasaperbobi.it
Una Casa per Bobi è una associazione
nata nel 2001 nel Comune di Varano Melegari all’interno di un’area demaniale e su
autorizzazione del Comune stesso, per la
tutela dei diritti degli animali e la difesa
dell’ambiente naturale. Dal 2003 la struttura ha subito diversi interventi di ampliamento. Al suo interno operano attualmente
12 volontari attivi formati, due in fase di
formazione e circa 100 soci di media annuale. La finalità principale è proprio quella di avere luoghi attrezzati e fruibili per far
si che la lotta ai maltrattamenti, agli abbandoni e la crescita di una cultura di rispetto e di amore verso
gli animali diventino opportunità di crescita culturale per tutti.
Nel corso di questi anni inoltre sono riusciti a dare
in adozione molti cani e a
ritrovarne altrettanti nonostante questi fossero privi
di microchip.
L’intento è di promuovere
nel territorio dei comuni di
Fornovo di Taro, Medesano, Varano dè Melegari e comuni limitrofi
della Val Ceno iniziative concrete contro i
maltrattamenti e l’abbandono degli animali, di prevenzione e lotta al randagismo e
alla pratica dell’uso dei bocconi avvelenati.
In particolare con gli alunni di seconda e
terza elementare sono state organizzate
visite alla struttura e attività con presenza
in aula per sensibilizzare i giovani e la popolazione intera dei temi relativi
all’ambiente naturale e al benessere degli
animali d’affezione.
Una casa per Bobi ha realizzato diverse iniziative di sensibilizzazione attraverso
concorsi cinofili, attività ambientali, umanitarie (ospitando i ragazzi di Chernobil), riunioni pubbliche, corsi di formazione per
volontari, per addetti al controllo della popolazione canina e felina
per i comuni limitrofi, iniziative per gli scolari, per
gli anziani della casa protetta, banchetti informativi
e volantinaggi.
L’associazione ha in corso una convenzione con il
comune di Varano dè Melegari per la gestione del
canile di prima accoglienza e il supporto al comune nei compiti assegnati
dalle leggi in materia di animali, ed un’altra
convenzione con la Comunità Montana
per attività di informazione, formazione e
supporto ai Comuni del comprensorio.
363
TUTELA DEGLI ANIMALI
Presidente: Francesca Furia
UNICEF
Comitato provinciale di Parma
Via Bixio, 119/a - 43100 Parma
Tel. e Fax. 0521 235914
Reperibilità: dal Lunedì al Sabato dalle 9.00 alle 12.00
al pomeriggio previo appuntamento telefonico, chiuso il giovedì pomeriggio
[email protected]
www.unicef.it
Presidente: Franca Gandini
Referente: segretaria Letizia Colla
L'Unicef, Fondo delle Nazioni Unite per
l'infanzia, si è costituito ufficialmente l'11
dicembre del 1946 per volontà
dell'assemblea generale dell'ONU. Inizialmente suo compito è stato quello di
provvedere alle necessità dei bambini
vittime della seconda
guerra mondiale. Dal
1953 opera a livello
mondiale in 162 Paesi
con interventi diretti in
ambito sanitario, educativo, alimentare e per il
recupero socio-psicologico dei bambini traumatizzati dalla guerra. Nel
1965 l'Unicef ha ricevuto il
Premio Nobel per la Pace
per
aver
promosso
fraternità fra i popoli,
legando le attività in favore dell'infanzia
alla pace nel mondo.
L'Unicef si avvale della collaborazione
di Comitati Nazionali per l'Unicef, tra cui il
364
Comitato Italiano, per promuovere in tutto
il mondo una cultura dei diritti del bambino
e per la raccolta fondi a sostegno dei
progetti di intervento diretto.
Il comitato provinciale di Parma opera
dal 1984 come struttura periferica di quello
nazionale e mira a
realizzare sul territorio
cittadino e provinciale le
iniziative Unicef promosse
a livello nazionale.
Si tratta di iniziative che riguardano l’educazione
allo sviluppo nelle scuole
di ogni ordine e grado,
manifestazioni mirate a
tutte le componenti sociali, la vendita dei prodotti Unicef a scopo umanitario. Il comitato di
Parma realizza il suo programma
attraverso la collaborazione gratuita dei
suoi membri e di un numeroso gruppo di
"Amici dell'Unicef".
UILDM
Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare
Piazza Brugnola 3, 43039 Salsomaggiore Terme (PR)
Tel. 0524/578256 Fax. 0524/578256
[email protected]
www.uildm.org
Reperibilità: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00
L’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – U.I.L.D.M. – nasce a livello nazionale nell’agosto del 1961, con scopi e
progetti ben precisi: promuovere con tutti i
mezzi la ricerca scientifica e l’informazione
sanitaria sulla distrofia muscolare progressiva; promuovere e favorire l’integrazione
sociale della persona disabile.
E’ presente su tutto il territorio nazionale
con 9 comitati regionale 71 sezioni provinciali, in essi gli iscritti prestano la loro opera a titolo volontario. La sezione Provinciale U.I.L.D.M. di Salsomaggiore Terme è
stata fondata nel 1985 da Paolo Bertelli,
un ragazzo distrofico che
si è sempre battuto per i
diritti delle persone disabili. Conta attualmente 400
soci, sparsi su tutto il territorio parmense e nella vicina Piacenza. Negli anni la
sua attività si è ampliata fino a coprire l’intera provincia, permettendole non solo di aumentare l’utenza
ma anche di farsi conoscere tra la gente.
Il trasporto dei disabili, con
il pulmino attrezzato di nostra proprietà, è
il servizio più importante offerto dalla
U.I.L.D.M. salsese. Ne usufruiscono circa
una decina di soci, alcuni in modo continuativo altri saltuariamente.
La maggior parte degli utenti richiede
l’accompagnamento per recarsi a visite
mediche, al lavoro, o per il tempo libero.
I portatori di deficit soci non sono solo fruitori di servizi, ma hanno anche un ruolo attivo all’interno della sezione. Per divulgare
il nostro lavoro e per diffondere le tematiche della disabilità partecipiamo a diverse
m an if es t a zi o n i
che
c o i n v ol g o no
l’associazionismo.
Inoltre il periodico della U.I.L.D.M. salsese
“INFORMIAMOCI”, interamente autoprodotto, viene spedito gratuitamente ai nostri
soci, a tutte le sezioni U.I.L.D.M. e alle organizzazioni di volontariato
della Provincia. Ogni anno
in Dicembre, l’Unione, in
collaborazione con le altre
associazioni e la RAI , organizza la maratona televisiva Telethon a favore della ricerca scientifica sulle
distrofie muscolari e le altre malattie genetiche.
L’Associazione provinciale
ha realizzato ad oggi due
utili strumenti per il superamento delle barriere architettoniche: “Guida a Tabiano e Salsomaggiore Terme accessibili”, CD Rom multimediale “La valigia del si può. Idee, percorsi, materiali per l’integrazione della diversabilità”.
365
Presidente: Attilia Lugli Bertellini
Referente per Parma: Annalisa Dall’Asta (Tel.348 8974420; [email protected])
UP
Unione Parkinsoniani
Via Aurelio Saffi 43
43100 Parma (PR)
Tel. 0521 231318 Fax. 0521 231318
[email protected]
www.parkinsonitalia.it
Reperibilità: mercoledì 15,30 – 18,30 venerdì 10.00 - 12.00
Presidente: Giuliana Masini
Referente: Daniela Vannozzi
Lo sportello Parkinson
c/o “Fondazione Don Carlo Gnocchi” di Parma, in Piazzale Dei Servi 3, 43100 Parma
Telefono 0521/2054
e-mail [email protected]
L’Unione Parkinsoniani è stata fondata nel
1993 da malati e famigliari per avere e dare aiuto reciproco. Alla costituzione
dell’associazione hanno partecipato anche
medici specialisti nella malattia di Parkinson.
L’obiettivo dell’associazione è dare informazione, fornire al malato ed ai famigliari
una risposta globale a tutti i loro bisogni.
L’associazione si propone di migliorare
anche la preparazione dei famigliari che
seguono quotidianamente il malato a domicilio, sia per la riabilitazione motoria sia
per controllare la giusta assunzione di farmaci. Le attività dell’associazione riguardano il sostegno di studi e di ricerca scientifica. Nella sede
dell’associazione
si svolgono riunioni con malati,
familiari, medici e
specialisti
della
malattia di Parkinson. Settimanalmente si tengono
gruppi di aiuto
con il supporto di una psicologa.
L’associazione si occupa inoltre
dell’assistenza domiciliare del malato in
assenza dei familiari, questo servizio è rivolto alle persone che non possono esse366
re presenti nella sede associativa.
L’associazione ha organizzato presso la
struttura ospedaliera della “Fondazione
Don Gnocchi” di Parma uno sportello dove
il malato e le famiglie possono rivolgersi.
Trattandosi di un centro ambulatoriale
specialistico multidisciplinare di consulenza e visita, si possono trovare risposte efficaci ai problemi avvalendosi di un èquipe
di medici ed operatori sanitari specializzati
in neurologia, psichiatria, fisiatria, riabilitazione neuromotoria, logopedia, psicologia
e dietologia. Lo sportello offre un progetto
terapeutico globale per il malato, un sostegno psicologico al
malato ed alla famiglia, una migliore preparazione
del malato e della
famiglia per fronteggiare le difficoltà quotidiane create dalla malattia.
E’ possibile inoltre usufruire di visita cardiologica. Al centro specialistico possono
rivolgersi i malati affetti da morbo di Parkinson e da sindromi Parkinsoniane.
UNIONE SOMALA DI PARMA
Via Isonzo 7 43100 Parma
Tel. 0521/782366 – 333/2400544
Reperibilità: dal Lun al Ven dalle 16.00 – 17.00
L’Unione Somala di Parma (U.S.P) è stata
fondata il 7 luglio 1994 da un gruppo di somali, con lo scopo di promuovere
l’integrazione degli stranieri nel tessuto sociale della nazione italiana, con particolare
riguardo alla città di Parma.
Attualmente vi sono 10 soci e 4 volontari
attivi.
L’associazione ha esclusivamente fini di
solidarietà, è priva di scopi di lucro e basa
le proprie attività sull’apporto personale,
spontaneo e gratuito dei propri consociati.
In particolare l’associazione si offre quale
punto di riferimento per tutti gli extracomunitari che si trovano in stato di difficoltà o
di disagio.
Tra le attività vi è l’accompagnamento dei
propri soci e chi ha più di bisogno a tutti gli
sportelli delle diverse Istituzioni cittadine
come la Questura, il Comune o i Sindacati.
Organizza serate festive per i propri soci e
segue corsi di lingua italiana per i nuovi
connazionali.
367
Referente: Omar Ahmed (333/2400544)
UNITALSI
Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati
a Lourdes e Santuari Internazionali
Sottosezione di Parma
Borgo Pipa, 3/A 43100 Parma
Tel. 0521 206026 Fax 0521 221920
Reperibilità: Mar - Gio 16 - 18.30 - Sab 9 –11.30
[email protected]
Presidente: Francesco Mineo
Sottosezione di Fidenza
Via G. Rossi, 4 43036 Fidenza
Tel. 0524 525021 Fax. 0524 524854
[email protected]
Reperibilità: Mar e Sab 10.30 – 12.00; Gio 16 - 18
Presidente: Maria Raffaella Pedretti
Sottosezione di Borgo Val di Taro
Via Piave, 31 43043 Borgo Val di Taro
Tel. e Fax. 0525 96474
Reperibilità: Mar e Sab 10.30 – 12.00; Gio 16 - 18
Presidente: Massimo Ferrari
L'U.N.I.T.A.L.S.I. è stata fondata a
Roma nel 1903 per iniziativa di Gian
Battista Tomassi, sostenuto nell'idea da
Mons. Radini Tedeschi fondatore del
Comitato pro Lourdes e Palestina.
L'Unitalsi è un'associazione ecclesiale di
volontariato cattolico articolata in sezioni
regionali e sottosezioni in
ambito diocesano. Nella
provincia di Parma abbiamo
la sottosezione di Borgo Val
di Taro con Bedonia e Bardi
fondata nel 1972, la
sottosezione di Fidenza
fondata nel 1926 ed infine
la sottosezione di Parma
fondata nel 1935 ma
operante di fatto dal 1922.
L'associazione
es pleta
att iv ità di
evangelizzazione al servizio della diocesi
mediante la promozione di pellegrinaggi a
Lourdes, Loreto e altri santuari Mariani
garantendo con la propria organizzazione
tutto quanto possa necessitare al
368
proposito, a favore di malati, disabili e
fedeli. I pellegrinaggi si svolgono con treni
speciali appositamente attrezzati oppure
per mezzo di aerei.
A Lourdes i malati ed i disabili vengono
accolti al “Salus infirmo rum” casa di
accoglienza ospedaliera di proprietà
dell’Unitalsi dotata di ogni
assistenza medica ed
infermieristica.
L’Unitalsi svolge
inoltre attività di trasporto,
completamente gratuito, di
malati, disabili e persone
anziane bisognose nello
ambito comunale per
mezzo di pulmini attrezzati
condotti da parte di nostro
personale qualificato ed in
modo
del
tutto
volontaristico.
Infine l’attività di evangelizzazione della
associazione si completa con la visita
domiciliare agli ammalati, nelle case di
riposo e di cura.
VAPA
Volontari Assistenza Pasti Anziani (Parma)
Via Bixio 114/a, 43100 Parma
Tel. e Fax. 0521 200772
[email protected]
Reperibilità: da Lun a Ven 11 - 12
I Volontari Assistenza Pasti Anziani
(Vapa) è nato come gruppo spontaneo nel
1986, con l'intento di collaborare con
parenti ed amici ospiti delle case di riposo.
Alla fine del 1988 venne dato il via ad una
campagna pubblica di sensibilizzazione
sul problema dell'assistenza agli anziani
soli; nel luglio del 1989 Marisa Faelli ha
costituito ufficialmente l'associazione.
Attualmente il numero di volontari è di 120
unità, che si impegnano settimanalmente
per prestare servizio alla terza età.
Nelle case di riposo l'ora dei pasti è un
momento notoriamente delicato, dato che
sono tanti gli ospiti che non possono
assumere il cibo in autonomia e che
necessitano di qualcuno che dia loro una
mano. Il personale non ha sempre la possibilità di seguire ogni anziano per tutto il
tempo del pasto; d'altra parte sono molti
coloro che non possono avere l'assistenza
di un familiare o di un conoscente.
Al gruppo del Vapa possono aderire
persone con età non inferiore ai 18 anni,
dotate naturalmente di buona salute, onde
evitare di recare danno agli ospiti già di
per sé soggetti debilitati. Ai volontari è
richiesto l’impegno di un’ora settimanale,
in corrispondenza del pasto diurno o
serale, in un giorno fisso della settimana e
un comportamento che testimoni un
profondo ed assoluto rispetto per le
persone cui prestano aiuto.
Ad ognuno di essi viene affidato un
ospite non autosufficiente, da accudire
durante un pasto alla settimana, cercando
così di favorire la creazione di un rapporto
di amicizia ed affetto reciproci. L'attività
del Vapa non vuole essere sostitutiva del
servizio del personale o dell'assistenza dei
congiunti ed è coordinata da chi ha la
responsabilità del reparto. L'attività del
Vapa rappresenta un'esperienza pilota in
Italia e nelle intenzioni dei fondatori vi è la
volontà di estenderla anche in altre città
italiane.
L’Associazione conta attualmente una
filiale a Fidenza nella casa di riposo, non
si esclude in futuro di organizzare
succursali ove richiesto.
369
Presidente: Marisa Faelli (Tel. 339 2149991)
Referente: Fretta Rosaria (Tel. 339 8147137)
VAPA
Volontari Assistenza Pasti Anziani (Fidenza)
Via Esperanto, 13 43036 Fidenza
C/o Casa protetta “Città di Fidenza”
Tel. 0524 522373
Presidente: Vacca Guido (0524 526402)
Referente: Rita Rossi
I Volontari Assistenza Pasti Anziani
(Vapa) è nato come gruppo spontaneo nel
1986, con l'intento di collaborare con
parenti ed amici ospiti delle case di riposo.
Alla fine del 1988 venne dato il via ad una
campagna pubblica di sensibilizzazione
sul problema dell'assistenza agli anziani
soli; nel luglio del 1989 Marisa Faelli ha
costituito ufficialmente l'associazione.
Attualmente il numero di volontari è di 120
unità, che si impegnano settimanalmente
per prestare servizio alla terza età.
Nelle case di riposo l'ora dei pasti è un
momento notoriamente delicato, dato che
sono tanti gli ospiti che non possono
assumere il cibo in autonomia e che
necessitano di qualcuno che dia loro una
mano. Il personale non ha sempre la possibilità di seguire ogni anziano per tutto il
tempo del pasto; d'altra parte sono molti
coloro che non possono avere l'assistenza
di un familiare o di un conoscente.
Al gruppo del Vapa possono aderire
persone con età non inferiore ai 18 anni,
dotate naturalmente di buona salute, onde
370
evitare di recare danno agli ospiti già di
per sé soggetti debilitati. Ai volontari è
richiesto l’impegno di un’ora settimanale,
in corrispondenza del pasto diurno o
serale, in un giorno fisso della settimana e
un comportamento che testimoni un
profondo ed assoluto rispetto per le
persone cui prestano aiuto.
Ad ognuno di essi viene affidato un
ospite non autosufficiente, da accudire
durante un pasto alla settimana, cercando
così di favorire la creazione di un rapporto
di amicizia ed affetto reciproci. L'attività
del Vapa non vuole essere sostitutiva del
servizio del personale o dell'assistenza dei
congiunti ed è coordinata da chi ha la
responsabilità del reparto. L'attività del
Vapa rappresenta un'esperienza pilota in
Italia e nelle intenzioni dei fondatori vi è la
volontà di estenderla anche in altre città
italiane.
L’Associazione conta attualmente una
filiale a Fidenza nella casa di riposo, non
si esclude in futuro di organizzare
succursali ove richiesto.
VIVIAMO IN POSITIVO – VIP PARMA
Via Sanguigna 85, 43052 Colorno (Pr)
Tel. 334/3912765
[email protected]
www.clownterapia.it
Reperibilità: Tutti i giorni ore pasti
L’associazione è stata fondata il 20 febbraio 2006 grazie all’impegno di cinque
volontari clown formatisi nella sede Vip di
Reggio Emilia e attualmente conta 45
soci/volontari attivi che operano presso
l’Azienda Ospedaliera di Parma (Ospedale
Maggiore) nel Padiglione Cattani nei seguenti reparti: Clinica Geriatrica, Geriatria,
Lungodegenza e post-acuzie, Medicina
Riabilitativa.
L’obiettivo principale dell’associazione è
rendersi missionari della gioia in qualsiasi
luogo si renda necessario; per raggiungere tale obiettivo i volontari
riconoscono, sostengono
e diffondono i seguenti
valori: Viviamo in positivo,
Uniti per crescere (ridere)
insieme, Spirito Clown,
Formazione, Volontariato,
Servizio
Clown
e
l’Esempio.
Tra le attività della associazione il volontariato
Clown in corsia c/o
l’Azienda Ospedaliera di
Parma; circa 2000 volontari prestano servizio nel fine settimana in
più di 90 strutture ospedaliere.
Tramite il Progetto Circostanza rivolto a
Scuola, carcere, Strada e Missioni, gestiti
da operatori specializzati (con competenze di educatori, psicologi, formatori ecc…),
lo scopo è quello di migliorare la vita dei
minori, contribuire all’integrazione multietnica e migliorare le relazioni sociali.
Vip Parma si occupa inoltre di adozione e
sostegno a distanza per i bambini in
Myanmar, dando, sin da ora la possibilità
a più di 300 bambini di crescere, studiare
od essere curati in maniera adeguata.
Organizza uscite extra-ospedaliere in
strutture residenziali e semi-residenziali adibite a persone anziane o a minori in difficoltà familiari. Con Vipmissione tramite quote
dei corsi di formazione e
delle raccolte di fondi, Vip
ha creato un orfanatrofio,
una casa missione e una
scuola.
Collabora con altre associazioni e partecipa alla
Giornata del Naso Rosso
organizzata annualmente
da V.I.P. Parma, un appuntamento nazionale,
per sensibilizzare la comunità, raccogliere fondi e diffondere la
gioia, la solidarietà del volontariato compiuto attraverso lo “spirito Clown” che
quest’anno si terrà il 13 aprile 2008.
371
Presidente: Sabrina Sani
WWF ITALIA
Fondo Mondiale per la Natura
Vicolo Santa Caterina, 3 A - 43100 Parma
Tel. e Fax. 0521 287840
[email protected]
www.wwf.it/parma
Reperibilità: dal lun al ven 17,30 - 19,00
TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE
Presidente: Ottolini Enrico
Il WWF Internazionale è sorto nel
1961. In Italia l’associazione è attiva dal
1966, mentre a livello locale la sezione di
Parma è presente dal 1972. In oltre 40 anni di attività il WWF ha contribuito alla tutela degli ambienti naturali più minacciati
della terra ed alla salvaguardia di molte
specie animali e vegetali a rischio di estinzione. Lo scopo finale dell’associazione è
di fermare e far regredire
il degrado dell’ambiente
naturale del nostro pianeta e di contribuire a costruire un futuro in cui
l’umanità possa vivere in
armonia con la natura.
La sezione locale contribuisce alle attività
dell’asso-ciazione con la
promozione soci e la raccolta fondi per le iniziative
di tutela ambientale proposte a livello nazionale.
E’ inoltre attiva sul territorio provinciale con diversi volontari, attualmente impegnati nelle seguenti attività:
censimento degli alberi monumentali, vigilanza venatoria, iniziative di sensibilizza372
zione per una migliore gestione dei rifiuti,
campagna nazionale Generazione clima”
per l’efficienza energetica.
Nel territorio di Parma è presente l’Oasi
Naturalistica di Ghirardi, e che recentemente è stata proposta come sito di interesse Comunitario.
Altri temi sui quali il WWF locale è attivo sono: riduzione del consumo di suolo;
mobilità sostenibile; stili di
vita; monitoraggio del territorio e denuncia degli abusi; opposizioni a piani e
progetti in contrasto con la
tutela ambientale; organizzazione di incontri e conferenze su temi ambientali.
I soci del WWF ricevono a
casa la rivista della Associazione: Panda o Panda
Junior (per i ragazzi), mentre i programmi della Sezione locale sono inviati a
coloro che lo desiderano
mediante una mailing list, cui è possibile iscriversi, inviando un messaggio
all’indirizzo: [email protected].
YA BASTA!
Sede: P.zale S.Stefano 3, 43100 Parma
Sede operativa: c/o Casa Cantoniera, Via Mantova 24, 43100 Parma
Tel. 349 8040409 oppure 340 2288613
[email protected]
www.yabasta.it
Reperibilità: Mercoledì alle ore 21
“Ya Basta” nasce nel’96, durante il I°
Incontro Intercontinentale per l'Umanità e
contro il Neoliberismo, da un gruppo di
persone della delegazione italiana, che
decise di attivarsi per affiancare gli
zapatisti nella loro rivolta in Chiapas e di
contrastare la politica del neoliberismo, di
facilitare i contatti con le popolazioni ribelli
e la diffusione delle loro idee in nome di
una giusta dignità.
In Italia ed in Europa Ya Basta!
coordina forze, comitati, enti statali e
comuni, coinvolgendo la società civile e
per-mettendo la costituzione di una rete
d’ap-poggio e di sostegno (anche e
soprattutto economico).
Ya basta! sostiene l'insurrezione delle
popolazioni indigene, analizzando la
programmazione economica mondiale e
gridando il loro diritto alla sopravvivenza.
Essere zapatisti da questa parte del
mondo ha significato un ripensamento
dell'azione e della lotta a fianco delle
vittime del mostro neoliberista: migranti
senza documenti, vittime civili dei conflitti,
profughi, contadini oppressi dalla logica
delle multinazionali. Ya Basta! si apre a
queste esperienze, non considerando
questa scelta come perdita di identità,
bensì allargamento di una visione politica
che ha la sua dimensione nello scenario
della politica italiana ed europea.
La sede territoriale di Parma di Ya
Basta! si è costituita il 29 febbraio 2000.
L’associazione vuole informare e
sensibilizzare la cittadinanza sulla
situazione del Chapas e più in generale
delle popolazioni indigene dell’America
Latina, sviluppare progetti di cooperazione
decentrata in America Latina e Medio
Oriente.
Ad oggi i progetti a livello
nazionale, sostenuti dalla sede territoriale
di Parma, sono in Argentina, Brasile,
Colombia, Ecuador, Messico e in medio
oriente in Palestina.
Principali attività dell’associazione
sono dunque momenti di incontro e
formazione, sensibilizzando sulle
questioni delle popolazioni indigene ed in
generale sul modello neoliberista di
economia
globale;
organizzare
delegazioni che seguano i progetti e
condividano le resistenze che le
popolazioni indigene oppongono al
saccheggio del territorio ed allo
sfruttamento delle risorse naturali ed
umane da parte delle multinazionali.
L’attenzione
e
la
sensibilità
dell’associazione ai diritti umani ha fatto sì
che si focalizzasse anche in Italia (ed a
Parma per la nostra sede) alla situazione
dei diritti negati in particolare ai migranti.
Del 2003 è la redazione locale del
progetto “ Meltingpot Europa” per quanto
riguarda l’aggiornamento legislativo ed
interventi riguardanti i diritti di
cittadinanza. (www.meltinpot.org)
373
Presidente: Borgarelli G.Luca
Referente: Diaschi Rudi

LIPU Lega Italiana Protezione Uccelli

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