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[Monitoraggio settimanale degli incidenti che hanno coinvolto i
per [Monitoraggio settimanale degli incidenti che hanno coinvolto i motociclisti dal 5 al 12 settembre 2008] 12 settembre 2008 INCIDENTI MOTOCICLISTI CONTRO IL GUARDRAIL SAN BENEDETTO (Ascoli) 8 settembre 2008 2008 SI SCHIANTA IN MOTO CONTRO IL GUARD RAIL MORTO UN 30ENNE DI MONTE URANO Gravemente ferito il passeggero, un coetaneo della vittima, ricoverato all'ospedale di San Benedetto. Nell'incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli. Sul posto polizia e vigili del fuoco Tragico incidente nella notte a San Benedetto. Luca Bedetta, 30enne di Monte Urano (Fermo), si è schiantato con la sua moto contro il guard rail della sopraelevata di San Benedetto. Benedetto Nonostante la tempestività dei soccorsi per il giovane non c'è stato nulla da fare. Nell'incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli. Sul posto sono intervenuti polizia stradale e vigili del fuoco. In sella alla Yamaha 600 36 di Beretta viaggiava come passeggero un coetaneo, A. B., che è rimasto gravemente ferito ed è ricoverato in prognosi riservata presso l'ospedale civile sambenedettese. L'incidente è avvenuto poco dopo lo svincolo di immissione della Sp227 in viale dello Sport: il motociclista ha perso il controllo del veicolo, che è andato a urtare violentemente contro il guard rail di destra. La sopraelevata è rimasta chiusa fino alle 6,30 del mattino in entrambi i sensi di marcia, per consentire la rimozione della salma (ora a disposizione del pm Adriano Crincoli) e della motocicletta. Il Resto del Carlino (Ascoli) GENOVA GENOVA 11 settembre 2008 2008 LA STRAGE CONTINUA Aveva 25 anni Andrea Marchese. È morto ieri, dopo aver perso il controllo del suo scooter in via di Francia. Francia È il terzo incidente mortale in tre mesi sulla viabilità cittadina scelta come percorso alternativo dopo la decisione del Comune di chiudere di notte la Sopraelevata alle due ruote. Un bilancio pesante, nonostante le statistiche di vigili e polizia dimostrino che il tasso di incidenti (anche mortali) sulla “Aldo Moro” fosse più elevato. L’unica certezza è che negli ultimi mesi la situazione è degenerata. Le tragedie da marzo 2007 ad oggi sono state tre, avvenute in realtà nello spazio di novanta giorni, tutte di notte, quando la strada di scorrimento era chiusa. L’ultima vittima si chiamava Andrea Marchese, quindi. Era stato compagno di classe di Luca Guida, il ragazzo precipitato durante un’escursione sul Monviso. L’altra mattina era andato a salutare il suo amico a Rivarolo. Ieri è morto lui, mentre ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 2 stava tornando a casa - in via Compagnoni sempre a Rivarolo - a bordo del suo scooter, uno Yamaha 300. Era in via di Francia, all’uscita del tunnel in direzione San Benigno, quando non è più riuscito a governare la moto. moto Sbalzato in aria, è caduto su un guardguard-rail tagliente come una lama, lama riportando lesioni gravissime. Era da poco passata la mezzanotte, il suo cuore ha cessato di battere due ore dopo al San Martino nonostante i soccorsi fossero stati immediati, con i militi della Croce Celeste di San Benigno, che ha sede a poche decine di metri dal luogo dell’incidente, a precipitarsi sul posto dopo aver sentito il rumore dello schianto. In via di Francia sono quindi intervenuti i vigili urbani per i rilievi, che dovranno chiarire le cause dello schianto. Tre morti in tre mesi, dunque. Uno ogni trenta giorni. Due in via di Francia, uno in via Adua. Mezzi a due ruote che, senza il blocco sulla Sopraelevata, sarebbero transitati “sopra”, non “sotto”. Con i rischi che i centauri hanno già segnalato: traffico più confuso, pedoni, semafori che - per quanto regolati appositamente con la cosiddetta “onda lunga” per frenare le moto interrompono la guida. Anzi, proprio la fatidica “onda rossa” avrebbe un effetto collaterale: i motociclisti, sapendo che “preso” un rosso ne prenderanno subito un altro, tra un impianto e l’altro accelerano per bruciare il tempo. Spesso l’accelerazione costa l’incidente, talvolta in modo fatale. Tuttavia, secondo i dati a disposizione del Comune gli incidenti in moto stanno diminuendo, in particolar modo da quando è stato deciso il blocco notturno della Sopraelevata (varato nel marzo del 2007). La fredda immagine descritta dai numeri certifica che con la strada Aldo Moro aperta alle motociclette di notte era peggio. Più incidenti, più morti. Ma dietro le statistiche c’è comunque quest’altra vita spezzata. «Andrea Marchese era una persona solare — commenta Stefano Bonci, un ex compagno di classe -, con un carattere forte. Sapeva intrattenere tutti, grazie alla sua personalità. Amava il calcio, era molto sportivo, era bravo sugli sci. Certo non era il tipo che beveva al di fuori dei limiti o che andava come un pazzo». Il Secolo XIX.it ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 3 INCIDENTI MOTOCICLISTI AGRIGENTO 5 settembre 2008 2008 VILLAGGIO MOSÈ, 2 AUTO CONTRO UNA MOTO: UN FERITO Incidente stradale intorno alle 17.30, in viale Leonardo Sciascia, al Villaggio Mosè, all'altezza dell'albergo "Akrabello". Ad entrare in collisione sono state due auto ed una moto. La peggio è stata per il motociclista che è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, nel quale è giunto con un'ambulanza del 118. Sul posto, per chiarire le cause del sinistro, sono intervenuti gli agenti della sezione "Volanti" della questura di Agrigento, agli ordini del dirigente Corrado Empoli, che ancora adesso stanno lavorando sul posto. AgrigentoNotizie.it TORINO 5 settembre 2008 2008 MOTO TRAVOLTE, MORTI DUE GIOVANI CENTAURI Incidenti dalla dinamica simile in via Gorizia e piazza Crispi Ancora sangue sulle strade di Torino. E ancora una volta a rimetterci la vita sono stati due centauri. Rosario Celentano, 33 anni, è morto ieri mattina in via Gorizia all’angolo con via Barletta a seguito dello scontro tra la sua Honda Transap e una Citroen Xantia. A Valerio Ghivarello, 27 anni, è stato invece fatale l’impatto tra la sua Vespa Piaggio e una Fiat Uno, avvenuto ieri pomeriggio alle due in piazza Crispi. Il primo incidente Alle 7.20 di ieri mattina, Rosario Celentano stava percorrendo in sella alla sua Honda Transalp via Gorizia in direzione di corso Sebastopoli quando all’incrocio con via Barletta - è entrato in contatto con una Citroen Xantia che percorreva via Gorizia nel senso opposto. L’impatto è stato tremendo, tanto che entrambi i veicoli sono finiti addosso ad una Volkswagen Golf. Ad avere la peggio è stato il motociclista, che nell’impatto ha battuto violentemente la testa. testa Nonostante i tentativi di rianimarlo effettuati dagli uomini del 118, il cuore di Rosario ha smesso di battere pochi minuti dopo l’incidente. Nel sinistro è rimasto ferito anche il conducente della Xantia, Davide M., che è stato trasportato alle Molinette. «Non è colpa mia - ha detto l’uomo ad Antonella, proprietaria della Golf coinvolta nell’incidente -. Io avevo il verde, mentre quel motociclista ha girato ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 4 da via Barletta passando con il rosso. Non potevo fare niente per evitarlo». Una versione che però cozza con quella di alcuni testimoni che hanno assistito alla scena. «Ne sono sicuro - racconta Marco, che ha assistito all’incidente -. Il motociclista aveva il verde». Sul posto è intervenuta anche la squadra infortunistica della polizia che ha effettuato tutti i rilievi del caso per ricostruire la dinamica dell’incidente. Le foto e il video sono del nostro amico reporter Daniele Mirabella. Il secondo incidente Erano da poco passate le due di ieri pomeriggio, quando la Vespa Piaggio guidata da Valerio Ghivarello si è scontrata in piazza Crispi con una Fiat Uno. L’impatto è stato tremendo e per Valerio, trasportato d’urgenza al San Giovanni Bosco, non c’è stato nulla da fare. È andata meglio al conducente della Uno che non riportato gravi traumi nell’impatto ma è stato comunque medicato e sottoposto ad accertamenti al pronto soccorso. Anche in questo caso è intervenuta la squadra infortunistica della polizia che è riuscita a chiarire solo parzialmente la dinamica dell’incidente. Entrambi i veicoli viaggiavano sulla carreggiata centrale di corso Vigevano ma in direzione opposta. La Vespa proveniva da via Cigna verso corso Vercelli, scontrandosi all’altezza di piazza Crispi. Probabilmente per una svolta azzardata di uno dei due conducenti o il mancato rispetto del semaforo che, secondo alcuni testimoni del tremendo impatto, avrebbe dato ragione all’utilitaria. CronacaQui.it POSITANO (Salerno) 6 settembre 2008 2008 POSITANO MOTO KILLER INCIDENTE SULL´AMALFITANA Un grave incidente sulla statale amalfitana dopo Positano, verso Piano di Sorrento a un motociclista. L´incidente è avvenuto a Tordigliano, nel territorio di Vico Equense, al confine con Positano e non è il primo di queste motociclette killer che imperversano nei finesettimana in Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina. È da anni che i centauri imperversano a tutta velocità dal Cilento e da Battipaglia per fare il giro che da da Salerno, Cetara, Ravello, Amalfi, Praiano, Positano, Vico Equense, Castellammare, Pompei e ritorno. Ma è soprattutto lungo i tornanti della Costiera che corrono all´impazzata. Per questi mezzi sarebbe necessario un´autovelox a Positano. A quanto pare l´amministrazione aveva acquistato l´autevolox proprio per contrastare chi in motocicletta correva in maniera spericolata mettendo a rischio anche i bambini che passeggiano nei centri abitati, ma l´Anas non gli avrebbe dato l´autorizzazione. Un´altra di quelle contraddizioni della burocrazia in Campania che all´inefficienza abbina la deficienza di mezzi e strutture in grado di contrastare, fermo restando che vi sono tanti motociclisti coscienziosi e civili, queste vere e proprie mine vaganti. Positanonews.it ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 5 BRESCIA 7 settembre 2008 2008 DUE MORTI IN UN'ORA SULLE STRADE Motociclista di Pradalunga si schianta in A4 a Brescia. Carrozziere a Nembro, aveva 45 anni. Anziano di Grumello si scontra in auto a Palosco: grave la cognata, ferita anche la moglie Due morti sulle strade ieri nell'arco di un'ora. Intorno alle 15, Raimondo Pulcini, 45enne di Pradalunga, titolare di una carrozzeria a Nembro, in sella a una Bmw 800, imboccava l'autostrada A4 al casello Brescia Est: stava raggiungendo gli svincoli, quando si è scontrato con una Dahiatsu Sirion condotta da un 18enne neopatentato. Inutile per il carrozziere la corsa agli Spedali civili di Brescia. …..omissis…. L’Eco di Bergamo.it VARESE 7 settembre 2008 2008 MOTO CONTRO AUTO, FERITO IL CENTAURO L'incidente domenica intorno alle 20.30 in viale Borri Incidente ieri, domenica 7 settembre, in Viale Borri: un giovane di 24 anni in sella ad una motocicletta è andato a sbattere contro la fiancata di un'auto. un'auto Lo scontro è avvenuto intorno alle 20.30 nel punto in cui viale Borri s’ s’incrocia con via Giannone. Il motociclista se l'è cavata con qualche contusione: ricoverato e medicato all'ospedale di Circolo le sue condizioni non sono gravi. VareseNews.it VARESE 9 settembre 2008 2008 LODI: TRAVOLTO IN AUTOSTRADA, IL GIALLO DEL PIRATA È grave il motociclista, C.P. di 48 anni, trovato ferito ieri mattina su una carreggiata dalle A1 all’altezza di Somaglia Aiuto, c’è il corpo di un uomo disteso sulla carreggiata e poco lontano c’è una moto di grossa cilindrata. Deve essere un incidente, accorrete». La voce affannata di un automobilista ieri mattina alle 8.30 ha allertato il 118 di Lodi. C.P. 48 anni, era disteso a terra, vicino alla sua Honda, su una corsia dell’autostrada autostrada A1, all’altezza di Somaglia. Somaglia Le auto che sfrecciavano sull’autostrada cercavano di evitare quel corpo disteso a terra fino a quando sul posto è arrivata un’ambulanza. NON RICORDA COSA GLI È SUCCESSO L’uomo era in stato di semicoscienza e non riusciva a parlare. Per il trauma toracico e la frattura di diverse costole il 48enne è stato portato in ospedale a ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 6 Codogno. Intanto sul posto dell’incidente la Polstrada ha proceduto ai rilievi per comprendere la dinamica dell’incidente. Gli agenti della polizia stradale stanno cercando di capire se il motociclista sia caduto da solo o sia stato soccorso. A seguito dello urtato da qualcuno che poi è fuggito senza prestare soccorso shock subito nell’impatto il motociclista non ricorda nulla di quanto gli è accaduto. L’APPELLO DELLA POLSTRADA In quel tratto autostradale non è installata nessuna telecamera. La polizia stradale lancia un appello agli automobilisti che transitavano lungo la A1 ieri mattina. Solo grazie alla loro testimonianza sarà possibile ricostruire in modo esatto la dinamica dell’incidente. CronacaQui.it SASSUOLO (Reggio Emilia) 10 settembre 2008 2008 UN 23ENNE HA PERSO LA VITA IN UN INCIDENTE STRADALE AD ARCETO DI SCANDIANO Un motociclista 23enne ha perso la vita in un grave incidente stradale verificatosi poco prima delle 9 nella frazione Arceto di Scandiano, Scandiano dove un autovettura Fiat Brava condotta dal 35enne A.C., residente a Novellara, per cause ancora in corso di accertamento, si è immessa nell'area di un distributore di benzina collidendo con il motociclo Ducati Moster condotto dal 23enne. Un impatto violento con conseguenze mortali per il giovane centauro: Alberto Gavotti, magazziniere residente a Scandiano. La moto si è addirittura incendiata. Lievemente ferito il conducente dell'autovettura, trasportato presso l'Ospedale di Scandiano per le cure del caso. Sul posto oltre ai sanitari inviati dal 118 ed ai carabinieri di Scandiano che hanno proceduto ai rilievi, anche i Vigili del Fuoco di Reggio Emilia e la Polizia Municipale. Sassuolo2000.it CUNEO 10 settembre 2008 2008 INCIDENTI STRADALI: CUNEO, SCOOTERSCOOTER-AUTO, MUORE MOTOCICLISTA Un motociclista cinquantenne ha perso la vita in mattinata in un incidente stradale avvenuto in provincia di Cuneo: intorno alle 9 a Pollenzo, alle porte di Bra, due automobili e uno scooter si sono scontrati per cause ancora da chiarire. L'impatto e' stato fatale per il conducente del motociclo: l'uomo residente nella vicina zona di Cherasco, e' deceduto sul colpo. Vani i soccorsi. Sul posto sono intervenute ambulanze del 118, Vigili del Fuoco e Carabinieri. La Repubblica (Torino) ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 7 VIPITENO (Bolzano) 10 settembre 2008 2008 INCIDENTE SUL GIOVO: GRAVE MOTOCICLISTA Un motociclista inglese è rimasto coinvolto in un brutto incidente ieri pomeriggio sulla strada statale del passo del Giovo, in Alto Adige. L'uomo a bordo della sua moto, si è scontrato con una macchina, rimanendo gravemente ferito. L'incidente si è verificato ieri pomeriggio sulla strada statale statale 44, 44 che collega la val Passiria e i centri di Merano e San Leonardo in Passiria con Vipiteno e tutta l'alta valle Isarco. Circa all'altezza del passo Giovo un motociclista inglese di 46 è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo avrebbe perso il controllo della sua moto e si sarebbe scontrato con un'automobile. Subito gli uomini del 118 sono arrivati sul posto con l'elicottero, e hanno trasportato d'urgenza il ferito all'ospedale di Bolzano. L'uomo sarebbe in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. Montagna Tv RUSSI (Ravenna) 11 settembre 2008 2008 RUSSI: SCONTRO AUTOAUTO-MOTO, DUE FERITI Poteva avere drammatiche conseguenze lo scontro tra un'auto ed una motocicletta verificatosi nel cuore della notte tra mercoledì e giovedì a Russi, nell'intersezione tra via Garibaldi e via Roma. Roma Fortunatamente sia il conducente della vettura che della moto non hanno riportato gravi conseguenze fisiche. Il primo, un 21enne di Russi, L.G., è stato giudicato guaribile in 15 giorni. Il centauro, L.A. di 40 anni, si trova ricoverato all'ospedale di Ravenna, ma le sue condizioni non preoccupano. L'incidente, sul quale indagano i Carabinieri della locale stazione, si è verificato intorno alle 2. Da una prima ricostruzione L.A., in sella ad una Yamaha 600, stava percorrendo la via Garibaldi (la Provinciale 30) 30 con direzione di marcia Faenza-Ravenna. Giunto in corrispondenza dell'incrocio con via Roma si è scontrato con una Wolkswagen Golf, condotta da L.G., proveniente da via Roma. ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 8 Nello scontro il motociclista è sbalzato dal mezzo, cadendo pesantemente sull'asfalto. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 che hanno soccorso i due feriti. Per l'automobilista i medici hanno stilato una prognosi di 15 giorni, mentre il 48enne si trova ricoverato all'ospedale ‘Santa Maria delle Croci', dove vi è giunto in ambulanza. Fortunatamente non è in pericolo di vita. Romagnaoggitv.it VADO (Savona) 11 settembre 2008 2008 RUSSI: SCONTRO AUTOAUTO-MOTO, DUE FERITI Doppio scontro autoauto-moto moto questo pomeriggio nel savonese. A Savona, all’incrocio tra via Milano e via Fiume, Fiume è rimasta ferita una motociclista di 49 anni, iniziali R.A.: soccorsa dalla Croce Bianca stata trasportata in codice giallo all’ospedale San Paolo di Savona con ferite non gravi. Illeso il conducente della vettura. Secondo incidente a Vado Ligure in via Piave: Piave anche in questo caso ad avere la peggio è stato il conducente della due ruote. G.G., 56 anni, è stato trasportato dai militi della Croce Rossa di Vado presso il nosocomio savonese: non è grave. In entrambi i due incidenti sono in corso accertamenti dalle parte delle rispettive polizie municipali. Ivg.it RAPALLO (Genova) 11 settembre 2008 2008 CAMION CONTRO MOTO: SCOOTERISTA DELLO SRI LANKA FINISCE AL SAN MARTINO. L'incidente è avvenuto ieri pomeriggio, intorno alle 17, in via Pagana. Pagana Lo scooter, che viaggiava in direzione di Santa Margherita, per cause in via di accertamento, si è scontrato con un furgone che proveniva dal complesso dell'Excelsior e si stava immettendo nella strada principale, in corrispondenza della zona un tempo sede della Capitaneria di porto. L'impatto tra i due veicoli è stato violento. Il motociclista, S.K., un trentatreenne nato nello Sri Lanka, ha avuto la peggio. Nell'urto è stato sbalzato ed è caduto caduto a terra, sbattendo capo e viso sull'asfalto. sull'asfalto Immediati i soccorsi, allertati dai passanti. Sono intervenuti un'automedica del 118 e un'ambulanza dei Volontari di Sant'Anna. Il motociclista è stato visitato dai sanitari che gli hanno prestato le prime cure e che hanno ritenuto opportuno farlo trasportare al San Martino in elicottero. L'elisoccorso ha raggiunto Rapallo in pochi minuti. Lo scooterista, che, nell'incidente, si è procurato un trauma cranico e una profonda ferita sotto l'occhio sinistro, è stato accompagnato in ambulanza dai Volontari del Soccorso di Sant'Anna all'eliporto di Santa Maria, dove è stato trasferito a bordo dell'elicottero dei vigili del fuoco e ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale genovese in codice giallo (cioè in condizioni di media gravità). ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 9 Illeso il conducente del furgone. I rilievi dell'incidente sono stati condotti dai carabinieri del nucleo radiomobile di Santa Margherita. Il Secolo XIX.it NARDÒ (Lecce) 11 settembre 2008 2008 LA NARDÒNARDÒ-PAGANI TRAPPOLA ANCORA INTERROTTA PER UN INCIDENTE. INCIDENTE. E' UNA Traffico deviato sulla Nardò-Pagani che, finché resterà ad una corsia, continuerà ad essere un pericoloso imbuto. Questa mattina ad avere la peggio un centauro. Poco prima delle nove lo scontro tra un giovane a bordo di una moto di grossa cilindrata che, per evitare una vettura che da via Siciliano si immetteva sulla direttrice, invadeva la corsia opposta sulla quale transitava un camion. Rovinosa la caduta con il motociclista sbalzato dal mezzo e caduto sull’asfalto. Immediato l’intervento del 118: il giovane è stato operato nel pomeriggio per ridurre le fratture alla mano. Il traffico è stato deviato dalla polizia municipale sulle vie perpendicolari che, comunque, si ricongiungono con il nucleo urbano. Portadimare.it GAZZADAGAZZADA-CASALZUIGNO CASALZUIGNO (Varese) 11 settembre 2008 2008 DUE MORTI SULLE STRADE DEL VARESOTTO Sembra senza fine la scia di sangue sulle strade del Varesotto. Due centauri hanno perso la vita in due terribili incidenti avvenuti nella serata di ieri, a distanza di poche ore l’uno dall’altro. Il primo schianto è successo qualche minuto prima delle 20, lungo la strada provinciale 57, 57 tra Gazzada e Lozza. A perdere la vita, un 58enne di Castiglione Olona. Per cause ancora da accertare, lo scooter su cui viaggiava si è scontrato con con una moto condotta da un giovane. L’impatto è stato violentissimo. Il motociclista è finito sull'asfalto ed è morto sul colpo. Ferito l'altro centauro. ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 10 Attorno alle 21.30, un altro spaventoso incidente è accaduto lungo la statale 394, nel Comune di Casalzuigno. A perdere la vita, un giovane di 24 anni, 394 originario di Cuveglio. Per cause ancora al vaglio degli inquirenti il ragazzo, a bordo di una Kawasaky 750,, è finito contro un’auto. un’auto Sul posto i carabinieri e i soccorritori del 118, intervenuti con un'ambulanza e automedica. Il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso sul posto. Il conducente dell'auto è stato invece trasportato all'ospedale di Cittiglio per le cure del caso. RadioNews.it SANTA MARGHERITA (Genova) 12 settembre settembre 2008 2008 CADE IN SCOOTER, È GRAVE L’incidente della notte Poco dopo le 2, il 118 di Lavagna ha ricevuto la segnalazione di un non ben precisato incidente sulla strada di San Lorenzo della Costa, Costa che da Santa Margherita sale verso l’Aurelia: arrivati sul posto, i volontari hanno trovato a terra un motociclista di 43 anni, sdraiato accanto allo scooter e con il casco ancora in testa. L’uomo - residente a Santa Margherita - era già in stato di incoscienza ed è stato portato d’urgenza all’ospedale San Martino di Genova, dove è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Pronto Soccorso. Mistero sulle cause dell’incidente: è caduto da solo o stato travolto? Il Secolo XIX.it BARI 12 settembre 2008 2008 BARI, MOTOCICLISTA MUORE SUL LUNGOMARE IL CORPO SBALZATO DI 70 METRI Un giovane motociclista barese, Antonio Colella, di 27 anni, è morto stamani cadendo dalla sua Suzuki 600 sul lungomare Azzarita del capoluogo che percorreva ad alta velocità. Il corpo è stato sbalzato per circa 70 metri dal luogo dell’incidente, la moto per quasi 200 metri. I rilievi sono stati compiuti dalla polizia municipale. Le indagini dovranno accertare se Colella abbia perso il controllo del mezzo dopo essersi scontrato con un’automobile o un’altra moto. La Gazzetta del Mezzogiorno.it ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 11 NOTIZIE NOTIZIE Bari - BILANCIO POSITIVO DELLA CAMPAGNA ESTIVA PER LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE SU STRADA. DA DOMANI AL VIA IL RITIRO DEI CASCHI. puglialive.net 5 settembre 2008 Sono trascorsi 60 giorni dall’avvio della campagna estiva per la sicurezza e la prevenzione su strada del Comune di Bari METTO IL CASCO, USO LA TESTA. TESTA Da domani infatti, chi ha subito il fermo del mezzo e pagato la sanzione amministrativa di 70 euro per guida senza casco, al momento del ritiro del veicolo e del libretto di circolazione, potrà ritirare anche un casco nuovo “in regalo” dal Comune, dello stesso valore commerciale della multa. La campagna METTO IL CASCO, USO LA TESTA ha una formula semplice: chi viene sanzionato per la guida senza casco, dopo aver pagato la multa prevista (pari a 70 euro) e al termine dei 60 giorni di fermo amministrativo del mezzo, al momento del ritiro del motoveicolo, riceve in regalo un casco dello stesso valore commerciale della sanzione. Si vuole così indurre chi ha tenuto una condotta contraria alle norme del codice della strada al rispetto delle regole, investendo la somma che il cittadino multato versa al Comune nell’acquisto di questo fondamentale strumento di protezione. È un’iniziativa unica in Italia, che il Comune di Bari sta sperimentando con successo nella convinzione che ogni sforzo utile a richiamare l’attenzione sui temi della sicurezza stradale rivesta un’importanza primaria. La campagna ha avuto inizio il 7 luglio 2008 e terminerà il 30 settembre 2008. PER RITIRARE IL CASCO I caschi possono essere ritirati direttamente presso il Comando della Polizia Municipale, in Via Paolo Aquilino — quartiere Japigia - tutte le mattine dalle ore 9 alle ore 13, presentando il buono per il ritiro del casco (consegnato dalla pattuglia al momento del fermo) insieme alla ricevuta del pagamento della sanzione e delle spese di custodia del mezzo. I NUMERI: Dal 7 luglio al 4 settembre sono stati fermate senza casco 230 persone. Di queste, 49 erano passeggeri senza casco seduti sul sedile posteriore. GLI INCIDENTI Uno dei principali motivi alla base della campagna è stato l’alto tasso di incidenti stradali: nel 2007 sono stati 984 gli incidenti che hanno coinvolto motociclette e ciclomotori in città. Nel 2008 ben 716 (dato aggiornato al 4 settembre). Dallo scorso anno ad oggi, sette cittadini sono morti e per quattro di loro è stato accertato che la causa del decesso è legata al mancato utilizzo del casco. LA NORMA (Art. 171 Codice della Strada) La sanzione per guida senza casco prevede una multa di 70 euro ed il fermo amministrativo del motoveicolo per 60 giorni. ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 12 LA SODDISFAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE “E adesso… indossatelo!”: è ottimista il Sindaco di Bari Michele Emiliano, che spera di vedere presto tutti i 230 cittadini multati indossare il casco regalato dal Comune: “E’ il nostro modo per dire ai baresi e specialmente ai nostri ragazzi che loro sono la cosa più importante che abbiamo e che la loro vita e la loro incolumità ci stanno a cuore più di ogni altra cosa. Non sono mai abbastanza — prosegue Emiliano - le iniziative per sensibilizzare i giovani sulla sicurezza stradale. Da quattro anni lanciamo campagne per richiamare la loro attenzione ad essere prudenti, perchè rispettare le regole quando si guida significa tutelare la vita e la salute propria ed altrui. Ringrazio tutti i media, locali e nazionali, che pubblicizzando l’iniziativa hanno contribuito a richiamare ancora una volta l’attenzione sul tema della sicurezza stradale”. Soddisfatto anche il Comandante della Polizia Municipale Stefano Donati: “Abbiamo effettuato controlli a tappeto volti a tutelare la vita e l’incolumità dei cittadini, specialmente dei più giovani — dichiara Donati — e oggi possiamo dire che questa campagna di sensibilizzazione ha determinato una buona risposta da parte della popolazione. Abbiamo registrato mediamente un notevole aumento dell’utilizzo del casco in città. In questi due mesi non vi sono stati incidenti gravi che hanno coinvolto motociclisti senza casco e questo ha limitato i danni subiti dalle persone coinvolte. Un dato importantissimo se si pensa che gli incidenti che hanno interessato motociclisti e ciclomorotristi negli ultimi sessanta giorni sono stati circa 250”. Ma il Comune di Bari non esaurisce qui il suo programma di prevenzione, come spiega il Vice Sindaco Emanuele Martinelli: “Con l’inizio del nuovo anno scolastico partiranno le iniziative che il Comune di Bari ha organizzato con la Fondazione Ciao Vinny, per il quarto anno consecutivo, in tutte le scuole superiori della città. Si tratta di progetti di educazione stradale ed alla guida responsabile, che vedranno protagonisti circa 2000 studenti della quarte e delle quinte classi. La sicurezza su strada non si garantisce solo con le multe e posti di blocco, che pure sono indispensabili: è necessario avviare un profondo cambiamento culturale e ripartire proprio dal senso civico dei più giovani”. ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 13 LA DENUNCIA DEL MEDICO LEGALE:"GUARD RAIL TAGLIENTI, INTERVENITE" DOPO LA MORTE DI UN GIOVANE MOTOCICLISTA Dall’inizio dell’anno sotto le mani del medico legale di San Benedetto sono già passate tre persone uccise dalle lame dei guard rail. "Occorre una proposta di legge per cambiare le cose, le lame devono essere ricoperte" Il Resto Del Carlino (Ascoli) 11 settembre 2008 Ha destato viva impressione la terribile morte di Luca Bedetta, trentenne sambenedettese (vedi articolo pag. 2 “SAN BENEDETTO (Ascoli) 8 settembre 2008 SI URANO) . Una SCHIANTA IN MOTO CONTRO IL GUARD RAIL MORTO UN 30ENNE DI MONTE URANO orribile fine mentre era in sella alla sua moto Yamaha R 6. Nell’incidente stradale, accaduto alle tre della notte di martedì sulla sopra elevata dell’Ascoli — Mare, è rimasto gravemente ferito anche il suo amico, passeggero, B.A. di 30 anni, che versa in prognosi riservata all’ospedale di San Benedetto. Ieri, intanto, il medico legale dottor Claudio Cacaci, su disposizione del magistrato Adriano Crincoli, ha eseguito la ricognizione cadaverica che ha confermato la morte del giovane centauro a seguito della decapitazione dopo l’impatto contro il guard rail. rail Al termine dell’accertamento tecnico la salma del professore, che era residente a Monte Urano dove si era trasferito per motivi di lavoro, è stata messa a disposizione dei familiari per il rito religioso. I funerali si svolgeranno questo pomeriggio, alle 17, nella Chiesa di San Filippo. Sulle cause della disgrazia ci sono diverse ipotesi. Chi parla di una distrazione, chi dell’alta velocità, chi di un errore di valutazione. Sta di fatto che Luca Bedetta non era proprio un pivello e neppure una persona irresponsabile o spericolata. Va invece valutato un altro aspetto, la pericolosità dei guard rail. rail Dall’inizio dell’anno sotto le mani del medico legale di San Benedetto sono già passate tre persone orribilmente maciullate proprio dalle lame dei guard rail, rail ma i casi analoghi, intendiamo dire anche di arti amputati, come gambe e braccia, se ne registrano diversi. Il problema riguarda non solo l’esercito di motociclisti, ma anche, in maniera più contenuta, gli automobilisti che a volte sono trafitti dalle lame d’acciaio che, invece, dovrebbero proteggerli da un eventuale fuori strada. Su questa problematica ha iniziato a combattere la sua battaglia anche il medico legale Claudio Cacaci, Cacaci il quale da tempo, ribadisce che qualcosa deve essere cambiato. ''Possibile che dei tanti club motociclistici che ci sono in Italia non si riesce a dare corpo ad una proposta di legge per modificare i guard rail? rail – afferma Cacaci –. Le lame non devono essere così taglienti. taglienti Ogni volta che mi trovo di fronte ad un caso di questo tipo, scopro che la parte dell’organo sembra essere stata recisa con un colpo di mannaia. E’ davvero terrificante. Quelle lame vanno ricoperte con qualcosa. qualcosa Si spendono miliardi di euro per cose che a volte hanno una rilevanza minore per la difesa della vita umana, quindi si deve pur trovare una soluzione a questo problema''. Si ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 14 fanno statistiche giornaliere sulle morti sul lavoro, che è doveroso, ma andrebbe fatto altrettanto per scoprire quante persone perdono la vita a causa dei guard rail dalle lame troppo taglienti. taglienti ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 15 13GUARD-13-14 SETTEMBRE: SETTEMBRE: PER NON DIMENTICARE CLAUDIO, VITTIMA DEI GUARD RAIL Ass. Coordinamento motociclisti e Ass. Motovacanze organizzano una due giorni a Serramazzoni (MO), per ricordare Claudio Ambrosi, vittima dei guardrail assassini. Infomotori.com 11 settembre 2008 2008 13-14 Settembre — Serramazzoni (MO). Appennino Modenese, 15 settembre 2007: un motociclista percorre, con un gruppo di amici, la SP3. Non e' uno “spericolato”, ma un padre di famiglia di 52 anni. La sua velocità è sicuramente inferiore a quanto previsto dal Codice della Strada. In una semicurva, perde il controllo del mezzo e scivola verso il ciglio della strada: una caduta che avrebbe potuto risolversi con un grosso spavento e qualche danno, se a pochi metri non ci fosse stato uno spietato assassino ad attenderlo. Claudio sbatte contro il GUARD-RAIL, e per lui non c'è più nulla da fare. Gli amici assistono impotenti all'ennesima tragedia della strada, che ha come VITTIMA un altro di loro. I Guard-Rail sono tra i peggiori pericoli che i Motociclisti devono affrontare ogni giorno, perché a causa della loro conformazione, progettata senza considerare la possibilità di impatto di un corpo, possono causarne la morte per decapitazione, per trauma o l'amputazione degli arti ad una velocità inferiore ai 30 kmh. Il 13 giugno 2008 i membri del CEN (Comitato Europeo per la Normalizzazione) hanno approvato un documento che impone l’aggiornamento degli standard di sicurezza delle barriere (guardrail), che dovranno quindi tenere conto dei motociclisti, riducendo i rischi di lesioni e di morte. Con questa nuova “Parte 8” nella norma EN1317, le autorità responsabili delle strade in tutta Europa non avranno più scuse per non installare dispositivi di protezione, ovunque sia necessario per evitare che i motociclisti possano rimanere menomati o uccisi in seguito all’impatto con le barriere di sicurezza. Per ricordare Claudio Ambrosi e per spingere verso l'adeguamento delle infrastrutture alla nuova norma l'Ass. Coordinamento Motociclisti e l'Ass. Motovacanze organizzano, sabato 13 Settembre 2008, in comune di Serramazzoni (MO), un momento di riflessione e denuncia, che culminerà alle ore 11,00 nel piazzale del ristorante “La Roccia” a Montagnana, con una cerimonia religiosa e con la posa, da parte dei partecipanti, di speciali protezioni (ProMBS) sulla barriera killer che causo' la morte di Claudio. Un simbolo della possibilita' concreta di evitare che questa tragedia possa ripetersi ancora. ____________________________________ ITALIA 70126 Bari Prima Traversa S. Giorgio, 21 Tel. +39 080 5494380 Fax +39 080 5494479 www.tom.it - [email protected] 16