Proposta di distribuzione di un dividendo straord

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Proposta di distribuzione di un dividendo straord
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL
PUNTO ALL’ORDINE DEL GIORNO
- Proposta di distribuzione di un dividendo straordinario da
prelevare dalle riserve disponibili; deliberazioni inerenti e
conseguenti.
Egregi Azionisti,
siete chiamati a deliberare sul seguente punto all’ordine del giorno:
-Proposta di distribuzione di un dividendo straordinario da prelevare
dalle riserve disponibili; deliberazioni inerenti e conseguenti.
In data 17 ottobre 2013, il Consiglio di Amministrazione di IMA,
tenuto conto del favorevole andamento della gestione nonché delle
risorse finanziarie straordinarie che si sono prodotte per la vendita di
partecipazioni non strumentali all’attività della Società, ha fra l’altro
assunto la delibera di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli
Azionisti, convocata per il 18 novembre 2013, la proposta di delibera
di distribuzione di un dividendo da prelevarsi dalle riserve disponibili e
distribuibili, risultanti dal bilancio di esercizio al 31 dicembre 2012,
approvato dall’Assemblea dei Soci del 24 aprile 2013.
La permanenza delle riserve disponibili di cui si propone la
distribuzione a titolo di dividendo trova capienza nella situazione
patrimoniale al 30 giugno 2013, che è fatta oggetto di comunicazione
al pubblico insieme alla presente relazione, da cui si evince un
ulteriore rafforzamento, nei primi sei mesi dell’esercizio in corso, della
consistenza delle riserve della Società.
In virtù della situazione sopra illustrata, il Consiglio di
Amministrazione, sentito anche il parere del Collegio Sindacale, ritiene
di proporre la distribuzione di un dividendo unitario lordo commisurato
a euro 1,25 per ogni azione ordinaria IMA in circolazione (escluse
quindi le azioni proprie in portafoglio della Società) nel giorno di
messa in pagamento dello stesso.
L’importo complessivo massimo da prelevare dalle Riserve disponibili
e distribuibili, nello specifico la Riserva straordinaria e la Riserva da
sovrapprezzo azioni, per la distribuzione di detto dividendo ammonta
quindi a complessivi euro 46.035.000,00.
A tale riguardo si evidenzia che, ai fini dell’applicazione delle
presunzioni di cui all’art. 47, comma 1, del TUIR e al D.M. 2 aprile
2008, tale dividendo costituisce distribuzione di riserve di utili
conseguiti dopo l’esercizio 2007 per complessivi euro 19.553.047,27.
Si dà atto che alla data odierna la Società detiene numero 5.500
azioni proprie in portafoglio.
Per quanto riguarda le modalità di distribuzione, sono previste le
seguenti date:
- stacco della cedola n. 20, il 25 novembre 2013;
- legittimazione, ai sensi dell’articolo 83-terdecies del TUF, al
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pagamento del dividendo determinata con riferimento alle evidenze
dei conti dell’intermediario di cui all’articolo 83-quater, comma 3 del
TUF, al termine della giornata contabile del 27 novembre 2013
(cosiddetta “record date”);
- messa in pagamento del dividendo il 28 novembre 2013.
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Egregi Azionisti in considerazione di quanto sopra esposto Vi invitiamo
pertanto ad approvare la seguente proposta di deliberazione:
“L’assemblea ordinaria di I.M.A. Industria Macchine Automatiche
S.p.A.,
- preso atto che dal Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2012
approvato dall’Assemblea dei Soci del 24 aprile 2013, anche ad esito
della destinazione dell’utile di tale esercizio, risultano Riserve
disponibili e distribuibili, quali la Riserva straordinaria e la Riserva da
sovrapprezzo azioni, che rendono possibile la distribuzione di un
dividendo straordinario;
- considerata la situazione patrimoniale alla data al 30 giugno 2013,
da cui risulta che le riserve oggetto di distribuzione sono esistenti;
- sentito il parere del Collegio Sindacale
delibera
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di distribuire un dividendo complessivo di euro 1,25 lordi per
ciascuna azione in circolazione (escluse quindi le eventuali
azioni proprie in portafoglio) alla data di messa in pagamento
di detto dividendo, a valere sulla Riserva straordinaria per euro
15.179.166,48 e sulla Riserva da sovrapprezzo azioni per la
differenza;
di porre, come data di stacco della cedola n. 20, il 25
novembre 2013, di legittimazione, ai sensi dell’articolo 83terdecies del TUF, al pagamento del dividendo determinata
con riferimento alle evidenze dei conti dell’intermediario di cui
all’articolo 83-quater, comma 3 del TUF, al termine della
giornata contabile del 27 novembre 2013 (cosiddetta “record
date”) e, infine, di messa in pagamento del dividendo il 28
novembre 2013;
di dare atto che, ai fini dell’applicazione delle presunzioni di cui
all’art. 47, comma 1, del TUIR e al D.M. 2 aprile 2008, tale
dividendo costituisce distribuzione di riserve di utili conseguiti
dopo l’esercizio 2007 per complessivi euro 19.553.047,27;
di dare mandato al Consiglio di Amministrazione, e per esso al
suo Presidente, di accertare a tempo debito, in relazione al
definitivo numero di azioni in circolazione, l’esatto ammontare
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del dividendo distribuito e, quindi, l’esatto ammontare della
Riserva da sovrapprezzo azioni oggetto di distribuzione.
Gli azionisti potranno riscuotere il dividendo, al lordo o al netto delle
ritenute fiscali, a seconda del regime fiscale applicabile.
Ozzano dell’Emilia, 17 ottobre 2013
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Alberto Vacchi
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