Codex_Ecclesiarchia_Giocatori_5.3

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Codex Ecclesiarchia
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CODEX ECCLESIARCHIA
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Codex Ecclesiarchia
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Codex Ecclesiarchia
SOMMARIO
ECCLESIARCHIA ................................................................................................................................................ 4
Credenze Imperiali .......................................................................................................................................... 9
La silente caduta del Decreto Passivo...................................................................................................... 10
GIOCARE L’ECCLESIARCHIA ....................................................................................................................... 11
Abilità Generiche Ecclesiarchia.................................................................................................................... 11
Abilità Avanzate Ecclesiarchia ..................................................................................................................... 12
Carriere e specializzazioni nell’Ecclesiarchia ............................................................................................... 12
Rapporti con le altre fazioni ........................................................................................................................ 13
SORELLANZA ................................................................................................................................................... 15
GIOCARE LA SORELLA DELLA BATTAGLIA ........................................................................................... 20
Canoni dell’armatura delle Sorelle della Battaglia...................................................................................... 20
Abilità generiche della Sorellanza ............................................................................................................... 20
Abilità avanzate della Sorellanza ................................................................................................................ 21
Specializzazioni ............................................................................................................................................ 22
Gradi all’interno della Sorellanza ................................................................................................................ 23
Rapporti con le altre fazioni ........................................................................................................................ 24
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ECCLESIARCHIA
Ama l’Imperatore
Poiché Egli rappresenta la salvezza dell’umanità
Obbedisci alla Sua parola
Poiché Lui ti porterà nella luce del futuro
Presta attenzione alla Sua Saggezza
Poiché Egli ti proteggerà dal male
Recita le preghiere a Lui con devozione
Poiché esse salveranno la tua anima
Onora i Suoi servitori
Poiché essi parlano in Suo nome
Trema davanti alla Sua Maestà
Poiché noi tutti camminiamo nella Sua immortale ombra.
-Preghiera al Dio ImperatoreOrigini
Le origini dell’Ecclesiarchia risalgono ai tempi della Grande Crociata, quando gruppi proto-religiosi come
la Lectio Divinitatus iniziarono ad adorare l’Imperatore, nonostante Egli avesse decretato che non doveva
essere venerato come una divinità. Tuttavia, questi gruppi esercitarono un’influenza molto limitata
sull’Imperium fino all’Eresia di Horus.
Dopo la Sua ascensione al Trono d’Oro, l’adorazione dell’Imperatore iniziò ad avere una diffusione
sempre maggiore, in quanto i Predicatori cominciarono a diffondere in massa parole di speranza, proclamando
per ogni dove la Sua divinità. Per i due millenni seguenti diverse sette si contrastarono, disputandosi la fede della
popolazione, fino a quando si impose su tutte le altre il Culto dell’Imperatore Salvificato, che riunì più di due
terzi della popolazione dell’Imperium (esclusi l’Adeptus Mechanicus e l’Adeptus Astartes, che avevano ed hanno
tuttora proprie forme di devozione) e fu proclamato dagli Alti Signori della Terra “Religione di Stato
dell’Imperium”.
Il potere temporale dell’Ecclesiarchia crebbe enormemente e divenne così grande che il suo leader,
l’Ecclesiarca, ottenne un seggio permanente nel Senatorum Imperialis; inoltre gli altri Alti Signori iniziarono a
farsi guidare spesso da lui, al punto che l’Ecclesiarca divenne de facto l’arbitro dell’Imperium. Dal M33 iniziò a
svilupparsi una tremenda rivalità tra l’Administratum e l’Ecclesiarchia: entrambe le fazioni cercarono di ottenere
sempre più potere a scapito dell’altra. Durante il M35 la sede dell’Ecclesiarchia, a causa della scarsa capacità di
leader poco carismatici, venne spostata dalla Sacra Terra ad Ophelia VII, uno dei pianeti più ricchi della galassia
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dopo Marte e la Terra. Qui vennero costruiti palazzi di dimensioni spropositate, in modo da poter rivaleggiare
con le ciclopiche costruzioni della Sacra Terra; pian piano i Cardinali iniziarono a creare opere sempre più
sfarzose e costose, foraggiate dai fedeli dell’Imperium. Solo 300 anni dopo, sotto la forte guida dell’Ecclesiarca
Greigor XI, il Sacro Sinodo venne riportato sulla Terra, centro del culto imperiale. Il potere dell’Administratum ne
soffrì molto, dato che su Ophelia VII l’influenza dell’Ecclesiarchia era cresciuta a dismisura.
Nascita di un tiranno
Goge Vandire iniziò la sua scalata al potere all’interno dell’Administratum, cuore della burocrazia
imperiale, nell’anno 215 del M36. Egli salì al potere nel corso del caotico periodo noto come Era dell’Apostasia,
durante il quale l’Imperium fu afflitto da una massiccia corruzione dilagante all’interno del Ecclesiarchia. Questa
potente organizzazione, che non doveva rispondere a nessuno al di fuori dell’Imperatore stesso, continuò a
chiedere imposte, chiamate decime, sempre più elevate, al fine di costruire cattedrali e monumenti sempre più
grandi, più ricchi e più sfarzosi. Quando un pianeta si rifiutava di pagare le decime richieste, l’Ecclesiarchia
inviava le sue truppe per distruggere la resistenza; se i governatori imperiali o altri funzionari appoggiavano la
resistenza, venivano dichiarati eretici ed eliminati.
Vandire fu eletto il 361° Signore dell’ Administratum e fin da subito si oppose al potere
dell’Ecclesiarchia. All'epoca era prassi comune per i Sommi Signori manipolare tramite sotterfugi ed inganni gli
altri rami del governo imperiale, compresa l’Ecclesiarchia. Vandire non aderì a questo modus operandi, bensì agì
apertamente per sovvertire gli equilibri di potere esistenti. Egli, dopo aver radunato un gruppo di truppe
imperiali fedeli, ordinò l’attacco alla sede dell’Ecclesiarchia su Ophelia VII, dichiarò l’Ecclesiarca un traditore ed
una volta catturato lo giustiziò sommariamente. Vandire assunse poi il duplice ruolo di leader
dell’Administratum e dell’Ecclesiarchia ad un tempo.
Una volta preso il potere all’interno dell’Ecclesiarchia, Vandire iniziò a giustiziare sistematicamente tutti i
Cardinali ed funzionari ecclesiarchici che gli si opponevano; molti Cardinali tentarono di rifugiarsi sulla Sacra
Terra, ma una volta entrati nell’Immaterium incontrarono una terribile tempesta Warp che distrusse tutte le navi
in fuga. Vandire dichiarò che si trattava di un segno di approvazione da parte dell’Imperatore stesso e sostituì i
seggi vacanti dei Cardinali dispersi con lacchè a lui fedeli.
Il regno di sangue
Vandire dimostrò rapidamente di essere completamente pazzo e di provare enorme piacere nel
torturare chiunque gli capitasse a tiro, indipendentemente dalla sua colpevolezza o innocenza, sostenendo che la
tortura era necessaria al fine di “purificare l’anima” del malcapitato. La rete di spie di Vandire fu sempre
abbastanza ampia da consentirgli di anticipare le mosse di ogni suo avversario.
Gli Space Marine e l’Adeptus Mechanicus, avevano mantenuto condizioni semi-indipendenti all’interno
dell’Imperium; ad esempio, molti capitoli di Space Marine regnavano direttamente sul proprio pianeta natale,
praticamente indipendenti dal governo centrale. Per questi motivi la tirannia di Vandire non fu percepita
all’interno di queste enclavi.
Scoperta a San Leor
Durante uno dei suoi innumerevoli briefing con le proprie spie, Vandire apprese dell’esistenza di un culto
segreto sul pianeta di San Leor, dedicato alla venerazione dell’Imperatore ed i cui membri erano
esclusivamente donne dedite alle arti belliche. Subito egli andò su tutte le furie, tanto che molti pensarono che
anche su San Leor sarebbe stato scatenato l’Exterminatus, ma poi, al termine del rapporto del suo sottoposto, si
calmò e decise di “onorare” questo culto segreto con una visita.
Al momento del suo arrivo a San Leor una vera e propria processione (detta “lunga un miglio”) scortò
Vandire al tempio delle Figlie dell’Imperatore. Le Figlie gli rifiutarono l’ingresso, affermando di non
riconoscere la sua autorità. Invece che cedere alla rabbia, come di consueto, Vandire dichiarò con calma che
avrebbe dimostrato di avere il favore dell’Imperatore. Le Figlie gli permisero di entrare nel loro tempio, dove egli
declamò una breve preghiera ed ordinò ad uno dei soldati del suo entourage di sparargli. Dopo una prima
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esitazione il soldato eseguì l’ordine impartitogli: Vandire rimase illeso. Ci fu un’esplosione di luce e il colpo di
fucile laser venne dissipato. All’insaputa delle Figlie e dei suoi soldati, Vandire portava il Rosarius
dell’Ecclesiarchia, una sacra reliquia contenente un potente generatore di campo energetico. Le Figlie credettero
che egli fosse stato salvato dalla grazia dell’Imperatore ed immediatamente giurarono fedeltà a Vandire. In
seguito, l’ordine venne rinominato Spose dell’Imperatore ed esse furono addestrate dai migliori ufficiali
imperiali per essere l’èlite di Vandire e la sua guardia del corpo personale. Vandire si sarebbe poi vantato
segretamente con i suoi scribi sull’azzardo da lui fatto: egli, infatti, aveva sperato che le Figlie non conoscessero
la natura del Rosarius e dei campi energetici.
La Resistenza al Regno di Vandire
Dopo gli avvenimenti di San Leor il sanguinoso regno del folle Vandire durò per altri sette decenni. Egli
fece ben poco per sovvertire la politica dell’Ecclesiarchia di costruire monumenti e templi sempre più grandi,
dedicati solitamente all’Imperatore, limitandosi ora a farli erigere in onore di se stesso.
La sua amministrazione gettò l’Imperium in uno stato di decadenza, una situazione che veniva
rappresentata in particolar modo dal suo palazzo costruito su Sacra Terra. Dopo più di settant’anni dagli eventi
di San Leor, Vandire venne a conoscenza di una grave minaccia per il suo regno: il pianeta Dimmamar aveva
dichiarato apertamente che Vandire era un traditore ed i rituali di culto dell’Imperatore a lungo banditi erano
stati ripristinati sotto l’egida della Confederazione della Luce. Il leader associato a questo nuovo movimento di
resistenza era conosciuto solo come Sebastian Thor.
Alcuni dei Sommi Signori avevano paura che fosse un demone che avrebbe cercato di ucciderli tutti o
peggio avrebbe cercato di distruggere lo stesso Imperium. Dopo un mese di discussioni, il Consiglio dei Sommi
Signori di Terra non riuscì a raggiungere un accordo per mettere in atto un’adeguata risposta alla ribellione.
Vandire stesso mantenne il silenzio riguardo alla questione e durante le riunioni rimase semplicemente in
disparte insieme al suo entourage di Spose dell’Imperatore. Tre mesi dopo la scoperta della rivolta, oltre ottanta
sistemi planetari avevano aderito al movimento, ma il numero sarebbe stato ben superiore se non fosse stato
per l’effetto deterrente della potenza militare dell’Ecclesiarchia. Alla fine una potente flotta fu inviata a
Dimmamar per devastare e distruggere tutte le forme di vita sul pianeta, ma questa non giunse mai a
destinazione: venne infatti spazzata via da una violentissima tempesta conosciuta con il nome di Ira
dell’Imperatore. Con la distruzione della flotta, nell’intero settore di Dimmamar scoppiò un’aperta ribellione: i
funzionari di settore fedeli a Vandire vennero linciati ed ai Sommi Signori arrivarono sempre più rapporti
riguardanti quest’uomo misterioso, Sebastian Thor, il quale si rivelò essere una persona semplice e pia e che
dichiarava di aver ricevuto delle visioni dall’Imperatore stesso.
La rivolta cresce - Il destino di Vandire
Con il successo del movimento di Thor, gli altri rami dell’Imperium cominciarono a rendersi conto della
situazione ed a reagire alla corruzione di Vandire. L’Adeptus Astartes e l’Adeptus Mechanicus, che avevano
sempre evitato di interferire con Vandire ed il suo regno, iniziarono ad appoggiare il movimento di Thor e
chiesero ai Sommi Signori della Terra di dichiarare Vandire un traditore. Per tutta risposta, Vandire sciolse il
Consiglio dei Sommi Signori e ordinò alle forze dell’Ecclesiarchia di attaccare queste nuove minacce. Tuttavia
fu un ordine totalmente suicida, dato che gli Space Marine e l’Adeptus Mechanicus erano semplicemente troppo
potenti: molti ufficiali si rifiutarono di obbedire, solo per essere poi giustiziati da Vandire.
Quando le forze dell’Ecclesiarchia finalmente attaccarono, divenne chiaro a tutti che Vandire aveva
tradito l’Imperium e che doveva essere rimosso con la forza dalla sua posizione di comando; nel momento in cui
l’Adeptus Custodes venne a conoscenza di ciò che stava accadendo, cercò di dissuadere le Spose dell’Imperatore
dai loro voti verso Vandire, ma non ci riuscì.
Il leader degli Adeptus Custodes fece quindi un ultimo, estremo tentativo per convincere le Spose del
loro errore: gli concesse di essere ammesse al cospetto del Trono d’Oro. Alicia Dominica, la Badessa delle Spose,
rimase assieme ad alcune delle sue Sorelle al cospetto dell’Imperatore per qualche minuto; all’uscita, dichiarò
che rinunciavano al nome di Spose dell’Imperatore per riprendere l’appellativo di Figlie. Subito dopo il gruppo
si recò nella camera di Vandire, dove lo trovarono intento a consultare la sua mappa galattica e ad abbaiare
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ordini ai comandanti a lui fedeli. Dominica dichiarò Vandire un traditore dell’Imperatore e lo condannò a morte.
La risposta di Vandire a queste accuse fu semplicemente “Non ho il tempo di morire…sono troppo occupato!”.
Dominica eseguì la sentenza con la sua Spada Potenziata, tagliando a metà il Rosarius, decapitando il traditore
e mettendo fine al suo regno di sangue.
L’eredità di Vandire
Mentre il cosiddetto Regno di Sangue di Vandire finì con la sua esecuzione, l’Era dell’Apostasia
continuò per qualche tempo. Si scoprì che Vandire conservava meticolosamente tutti i dati relativi ad ogni atto
compiuto in suo nome ed ogni parola che aveva pronunciato. Il Fabricator Generale che condusse l’invasione
del palazzo dell’Ecclesiarchia insisté sul fatto che ogni cospiratore doveva essere portato allo scoperto; molte
organizzazioni Imperiali presero l’iniziativa, purgando le proprie fila di coloro che avevano beneficiato del regno
di Vandire. Nuovi Sommi Signori furono scelti tra i funzionari che si erano opposti a Vandire.
Sebastian Thor divenne il nuovo Ecclesiarca e la sua guida portò tali grandi riforme per l’organizzazione
che finalmente si concluse l’Età dell’ Apostasia. Egli spostò in modo permanente gran parte della sua
organizzazione su Ophelia VII, che assunse il ruolo di una sorta di duplice capitale insieme alla Sacra Terra.
Questo avrebbe evitato che un Sommo Signore della Terra potesse prendere il controllo dell’Ecclesiarchia ed
inoltre avrebbe aiutato la diffusione dei dogmi Ecclesiarchici . Le Diocesi furono ridimensionate, in modo che un
singolo Cardinale non avesse il controllo su un settore troppo ampio, ed il numero di Cardinali venne
aumentato, per diluire ulteriormente il potere.
Un notevole cambiamento fu il Decreto Passivo dei Sommi Signori, che dichiarò che l’Ecclesiarchia non
avrebbe dovuto avere uomini in arme. Sebastian Thor fu pienamente d’accordo con quanto deciso dai Sommi
Signori e fece scogliere tutti gli organi militari tranne le Figlie dell’Imperatore, che vennero rinominate Ordine
Militante dell’Adepta Sororitas (Sorelle della Battaglia). In quanto “donne in arme”, esse non violarono
tecnicamente il decreto; nonostante l'infedeltà allo spirito del decreto, Thor credeva che l’Ecclesiarchia dovesse
comunque avere una forza militare per non divenire totalmente subordinata alla Guardia Imperiale.
Organizzazione
L’Ecclesiarchia divide la galassia in un grande numero di Parrocchie, gestite da una base amministrativa
di Diaconi e condotte spiritualmente da Preti. La stessa divisione si ripete al livello successivo, la Diocesi, dove
un Arcidiacono si occupa delle decime, del mantenimento e di tutti i compiti necessari alla corretta gestione
della propria area, mentre un Cardinale si occupa del lato spirituale delle cose. Le assemblee di Cardinali nel
Sacro Sinodo di Terra e nel Sinodus Ministra su Ophelia VII sono l’ultimo livello amministrativo
dell’Ecclesiarchia, ed hanno inoltre il compito di eleggere il Sommo Ecclesiarca, il capo supremo
dell'Ecclesiarchia.
Cardinali
Nel Sacro Sinodo i Cardinali sono divisi in tre ordini in base alla locazione delle loro Diocesi. Questi ordini
sono onorari ed un Cardinale ha poco potere sulle diocesi altrui. Si dice che ci siano “molte migliaia di Cardinali”
e “un milione di mondi” nell’Imperium, probabilmente per significare che la maggior parte delle Diocesi Astrali
può raggruppare molti mondi.
Al livello più alto vi sono i cinque Cardinali Palatini, che non hanno Diocesi formali ma operano
soprattutto nei Palazzi dell’Ecclesiarchia della Terra ed aiutano l’Ecclesiarca nel suo lavoro. Sotto di loro vengono
i Cardinali della Terra, che gestiscono le diocesi del pianeta.
Al livello più basso vi sono, infine, i Cardinali Astrali le cui diocesi si trovano al di fuori della Terra; c’è
un’ulteriore suddivisione con i Cardinali Astrali Ministrali - quei Cardinali le cui diocesi sono nei dintorni o sul
vicino pianeta di Ophelia VII e che partecipano al Sinodus Ministra.
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Confessori e Missionari
A supporto del clero maggiore esistono i Confessori ed i Missionari. I Confessori vagano per l’Imperium
accendendo l’animo dei giusti, guidando il risveglio religioso, talvolta la caccia alle streghe e molte altre estreme
espressioni di fede; i Confessori possono infatti scovare un vero psionico ed esercitare la funzione di diga di
contenimento nei suoi confronti. I Missionari sono solitamente meno estremi, essendo mandati a convertire
mondi umani dove l’Imperatore non è adorato, sostituendo gradualmente l’Imperatore alle divinità locali. I
Missionari sono assegnati ad ogni missione esplorativa e fanno parte di un’organizzazione conosciuta come
Missionaria Galaxia; nulla di simile sembra esistere per i Confessori, che rispondono direttamente al Cardinale
della diocesi in cui operano.
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Credenze Imperiali
Il Culto dell’Imperatore è una religione con miliardi di devoti e naturalmente ci sono alcune divergenze di
pensiero tra di loro. Il Sacro Sinodo è regolarmente impegnato per giorni e giorni in discussioni senza fine che un
laico troverebbe assolutamente inconcludenti o, più probabilmente, incomprensibili. Dalle architetture degli
edifici di culto ai versi delle preghiere, dalla storia dell’Imperatore alle misure verso gli apostati, il Culto
Imperialis mostra massicce ed innumerevoli varianti. Il fattore di unità aggregante è che tutti riconoscono la
divinità dell’Imperatore e per essa lo venerano. Al giorno d’oggi è raro per una setta all’interno del Culto
Imperialis essere dichiarata eretica, ma talvolta avviene.
Le sette attualmente conosciute sono:
Nome
Diffusione
Amormatiani Sconosciuto
Ayatani
Hagia, nei Mondi
Sabbatici
Credo e note
Credono nella centralità dell’Ecclesiarchia come organo di gestione dell’impero.
Tendono ad accentrare tutta la ricchezza nelle mani dei rappresentanti e dei
vicari dell’Ecclesiarchia.
Pacifismo assoluto.
Desedna e spazio
Confraternita
Vede se stessa come un’estensione dell’Inquisizione e compie azioni di
circostante (Segmentum
della Luce
spionaggio sotto copertura nei confronti dei sospetti di eresia.
Obscurus)
Calenditi
Segmentum Solar
Occidentale
Credono che l’Imperatore sia sempre stato un Dio vivente (in opposizione ai
Phanaciani).
Culto pionieristico votato a predicare la Luce dell’Imperatore nell’intera galassia
Soprattutto Spazio di
e a tutta l’umanità. L’Opera Missionaria è altamente invocata (sebbene spesso
Imperialismo frontiera, particolarmente siano in disaccordo con la Missionaria Galaxia su come operare), così come la
l’Orlo Orientale
colonizzazione di nuovi mondi e la procreazione prolifica. Sono estremamente
xenofobi.
Lucidi
Phanaciani
Polaristi
Redentori
Karis Cephalon e il
sistema circostante
Esaltano la povertà e l’astinenza, professano la necessità di spartane dimore di
preghiera. Tendono a trattare i mutanti con disprezzo.
Segmentum Pacificus
Crede che l’Imperatore sia completamente divenuto un dio solo con la sconfitta
di Horus.
Setta emergente nel
Credono nell’assoluta separazione tra umani e psionici: per loro le due cose
Segmentum Pacificus con
possono coesistere solo nell’Imperatore. Secondo loro ogni psionico sanzionato
molti seguaci su
deve preferibilmente essere trasformato in un servitore oppure lobotomizzato.
Hydraphur
Fiorente su Necromunda,
Setta Militante votata a mondare ogni genere di peccato ed ogni tipo di
non se ne conosce
devianza. Considera la maggior parte dei non adepti come devianti.
un’ulteriore diffusione
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Resurrezionisti Sconosciuto
Codex Ecclesiarchia
Credono nella resurrezione dell’Imperatore e cercano in qualche modo di
accelerarla (i Thoriani nell’Inquisizione sono Resurrezionisti e gli Omnissiadi
nel Culto Mechanicus hanno similari convinzioni).
La silente caduta del Decreto Passivo
Durante e dopo la 13° crociata, l’Ecclesiarchia ha indetto molte crociate contro il Caos, rispettando sempre
il Decreto Passivo. Tuttavia, sempre più spesso, i fanatici religiosi si organizzano in confraternite di guerrieri
nelle cui fila si possono spesso trovare membri dei vari Ordo e membri dell’Ecclesiarchia. Col tempo, da semplici
bande di fanatici queste entità hanno iniziato a prendere sempre più forma e, anche se non sono guidate
direttamente da membri di spicco dell’Ecclesiarchia, ne seguono spesso i “consigli” con uno zelo religioso.
Esistono Diocesi che contano decine di migliaia di uomini in arme, che sono pronti a seguire i loro Preti e
Cardinali senza esitazione anche sui mondi più inospitali e per le missioni più pericolose.
Queste confraternite, tuttavia, non ricevono appoggio dall’Imperium, essendo il Decreto Passivo ancora
in vigore, quindi è l’Ecclesiarchia a doverle equipaggiare e supportare. Spesso si presentano male armate e
scarsamente addestrate, ma compensano queste lacune con una fede ed una dedizione unica. Tutto ciò viene
visto con molto sospetto e diffidenza, soprattutto dagli ufficiali della Guardia Imperiale, che temono il ritorno di
un nuovo Vandire.
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GIOCARE L’ECCLESIARCHIA
I membri dell’Ecclesiarchia sono usualmente leggeri: con l’esclusione della Sorellanza, è difficile trovare
un Prete Guerriero od un Missionario in armatura. Nonostante la Sorellanza rappresenti la parte più forte e
pesante del loro esercito, essi possono contare anche su Missionari, Preti Guerrieri, Cacciatori di Streghe, Psionici
Sanzionati, fanatici religiosi e molte altre figure legate al credo del Dio Imperatore.
Qualsiasi sia la loro specializzazione sono pur sempre uomini di fede. Molto spesso la loro attenzione è
volta più ai concili diplomatici ed alle conversioni che alle battaglie. L’obbiettivo principale di Preti e Missionari è
consolidare ed espandere la fede nell’imperatore, il che si traduce di solito in un accrescimento del potere e
dell’influenza dei Vicari e Cardinali dell’Ecclesiarchia.
Gli aspiranti membri dei tre Ordo (Malleus, Hereticus e Xenos) sono guerrieri formidabili al servizio
dell’Ecclesiarchia e dell’Inquisizione. Gli inquisitori infatti, pur potendo reclutare truppe da tutto l’Imperium,
tendono a scegliere il loro seguito tra i membri dell’Ecclesiarchia. Questo è uno dei massimi onori che può essere
riservato ad un armato: dato che gli Inquisitori sono i rappresentanti del volete dell’Imperatore, far parte del loro
seguito vuol dire in qualche modo diventare gli esecutori di questa volontà. Si possono quindi trovare una vasta
gamma di personaggi, dagli psionici sanzionati devoti al Dio Imperatore, ai Preti che scendono in Battaglia ai
Predicatori che hanno votato la propria vita allo studio e alla diffusione della Fede. Molti desiderano entrare a far
parte dell’Inquisizione, istituzione completamente separata, ma solo i migliori hanno qualche possibilità di
essere presi in considerazione.
I personaggi dell’Ecclesiarchia hanno una crescita simile a quella della Guardia Imperiale, tuttavia si
differenziano da essa alla creazione:
1- Al momento della creazione il personaggio riceve 200 PX con i quali può acquistare abilità generiche di
ogni tipo.
2- Al momento della creazione il personaggio ha accesso a tutte le abilità generiche comprese quelle
riservate all’Ecclesiarchia. Inoltre ha accesso ad un’abilità avanzata nel gruppo Fede o un’abilità
avanzata del gruppo Armi.
3- Nel background è obbligatorio specificare la fede di appartenenza (vedi tabella a pagina 16).
4- I personaggi che acquistano l’abilità Status Sociale I devono prendere i voti, scegliendo tra la carriera
di Prete e quella di Prete Guerriero.
Abilità Generiche Ecclesiarchia
Determinazione: Quando il personaggio affianca in battaglia un Inquisitore, un Cappellano dell’Adeptus Astarte,
un Cappellano Militare della Guardia Imperiale o un Vicario dell’Ecclesiarchia con Status Sociale II o
superiore, i suoi Punti Ferita sono incrementati di 1 in ogni locazione (75 PX).
Guarire in Suo nome I: Strappando un cartellino Abilità Speciale o un cartellino Potere Psionico e recitando una
preghiera all’Imperatore della durata di 30 secondi, il personaggio può dichiarare POTERE PSIONICO! DELTA!
CURA! su una locazione ferita di un altro personaggio (25 PX, richiede l’abilità Fanatico del Credo Imperiale
e Potere Psionico Delta).
Fanatico del Credo Imperiale: Il personaggio è un fervente fedele dell’Imperatore! Se sotto inquisizione sarà
obbligato a mostrare il cartellino e a farsi riconoscere come tale (10 PX, nega l’abilità Marchio del Caos).
Marchio del Caos: Il personaggio è un seguace degli Dei del Caos! Se sotto inquisizione sarà obbligato a
mostrare il cartellino e a farsi riconoscere come eretico (10 PX, nega l’abilità Fanatico del Credo Imperiale).
Missionario: Riduce di 30 secondi l’uso delle abilità Cura Intensiva e Primo Soccorso. Diminuisce di 30
secondi il tempo di intervallo tra l’uso delle abilità mediche(75 PX, richiede l’abilità Cura intensiva).
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Rosarius minore: Consente di utilizzare un amuleto con il cartellino “Rosarius Minore”. Strappando un
cartellino Abilità Speciale, il personaggio dichiara IMMUNE! alle chiamate DANNO 1 e DANNO 2 fino alla fine
del combattimento (50 PX, garantisce un cartellino Abilità Speciale).
Abilità Avanzate Ecclesiarchia
Credere, Non Dubitare: Strappando un cartellino Abilità Speciale il personaggio dichiara IMMUNE! alla
chiamata CONTROLLO!, ma subisce la chiamata SHOCK! (75 PX).
Crociato: Il personaggio è un guerriero protettore della fede imperiale. Quando indossa un’armatura completa
guadagna un Punto Armatura addizionale per ogni abilità del gruppo Fede che possiede (50 PX, richiede
l’abilità Fervore Religioso)
Guarire in Suo nome II: Strappando un cartellino Abilità Speciale o due cartellini Potere Psionico e recitando
una preghiera all’Imperatore della durata di 30 secondi, il personaggio può usare la chiamata POTERE
PSIONICO! GAMMA! GUARIGIONE! su un personaggio ferito (25 PX, richiede le abilità Guarire in Suo nome I,
Fanatico del Credo Imperiale e Potere Psionico Gamma).
Ispirare le armate: Consente di ridurre la durata dei Rituali di Fede Semplici della durata ad un minuto e la
durata dei Rituali di Fede a tre minuti durante un combattimento (50 PX, richiede le abilità Predicatore,
Status Sociale I ed aver scelto la carriera di Prete Guerriero).
Ispirare le masse: Consente al personaggio di guadagnare due Punti Fede anziché uno per ogni 10 persone che
partecipano ad un Rituale di Fede (50 PX, richiede le abilità Predicatore, Status Sociale I ed aver scelto la
carriere di Prete).
Carriere e specializzazioni nell’Ecclesiarchia
Tra le fila della Chiesa del Dio Imperatore si possono trovare seguaci di ogni tipo, dal semplice
pellegrino all’alto prelato, dallo psionico sanzionato che mette i suoi poteri al servizio della causa ai Crociati
che usano spada e scudo per difendere la Fede. Mentre non esiste una classificazione univoca che inquadri tutte
queste figure, chi prende i voti segue un percorso di carriera piuttosto preciso, che rispecchia le capacità belliche
del personaggio: un personaggio con spiccate abilità di combattimento e volto a castigare gli eretici seguirà la
strada del Prete Guerriero, mentre un altro più interessato alla politica ed alla crescita del Culto verrà avrà la
carica di Prete e dovrà amministrare la sua Parrocchia.
Alcune delle figure più comuni nell’Ecclesiarchia sono:
Pellegrino: È il fedele dell’Impero. Viaggia in tutta la galassia per seguire le sue guide spirituali.
Zelota: Gli zeloti dimostrano un notevole fervore religioso. Spesso e volentieri sono la base delle congreghe di
fedeli guerrieri che seguono i membri dell’Ecclesiarchia. I migliori e più ferventi possono essere elevati al
rango di Crociati.
Missionario: Questi membri dell’Ecclesiarchia hanno il dovere di portare la fede nell’Imperatore in tutta la
galassia. Spesso hanno anche la responsabilità dei pellegrini che viaggiano per le zone meno ospitali della
galassia.
Crociato: I migliori guerrieri non arruolati dell’Imperium spesso e volentieri si uniscono all’Ecclesiarchia per
cacciare gli eretici e distruggere gli impuri. Nelle neonate congreghe godono di un elevato rispetto e gli zeloti
li seguono senza esitazione. A volte capita che i più ferventi vengano convinti a prendere i voti, per poter
proseguire con maggior efficacia nella lotta agli eretici e nella guida dei fedeli.
Prete: Il personaggio è un Prete di una delle chiese sparse per l’Impero ed ha un ristretto numero di fedeli.
Amministra inoltre i beni della sua Parrocchia.
Diacono: Il giovane aiutante di un prete o di un predicatore, lo aiuta nelle funzioni e nell’amministrazione della
Parrocchia.
Prete Guerriero: Il personaggio è un Prete Guerriero, con un ristretto numero di fedeli. Non amministra i beni di
una Parrocchia ma è capace di guidare i fedeli in battaglia contro eretici ed infedeli.
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Presbitero: Il personaggio è un Diacono ed ha il controllo amministrativo di una Diocesi Minore dell’Impero. Ha
più Parrocchie sotto la sua responsabilità.
Priore della Guerra: quando un Diacono decide di seguire la via della battaglia prende il nome di Priore della
Guerra. Non ha poteri amministrativi, ma la sua intera Diocesi lo segue in guerra senza esitare.
Vescovo: Il personaggio ha il controllo amministrativo di una delle maggiori Diocesi dell’Imperium.
Confessore: Il personaggio è in grado di far muovere in battaglia una delle maggiori Diocesi dell’Imperium, il che
lo rende una persona estremamente influente. Molto spesso i Confessori tendono a supportare gli Inquisitori
nelle loro opere.
Cardinale: Il personaggio assurge al rango di Cardinale, il che gli consente di prendere parte al Sacro Sinodo
della Terra o al Sinodus Ministra su Ophelia VII, a seconda di dove sia situata la sua Diocesi e di quanto
grande ed influente essa sia.
Chi prende i voti segue le seguenti carriere:
Sacerdote
Prete
Prete Guerriero
Presbitero
Priore della Guerra
Vescovo
Confessore
Cardinale
Cardinale
Rapporti con le altre fazioni
Adeptus Astartes
Non c’è alcun dubbio, sono i migliori combattenti della galassia e in loro c’è una microscopica scintilla della
grandezza del Dio-Imperatore. Dovrebbero però essere più riconoscenti, più rispettosi e più fedeli verso Colui
che gli ha donato così tanto potere ed abbracciare il Credo Imperiale.
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Guardia Imperiale
Sono la più grande risorsa dell’Imperium: persone che combattono qualsiasi cosa armate solo di un Fucile
Laser e della Fede nel Dio-Imperatore. I più ferventi sostenitori del Culto sono preziosi e talvolta entrano a far
parte della guardia personale di qualche esponente dell’Ecclesiarchia. I milioni di soldati sono un utilissimo
strumento nelle mani dell’Ecclesiarchia.
Officio Assassinorum
Gli angeli della morte non vengono mai visti e, se ciò accade, significa che si sta per morire.
Sorellanza
Sono l’arma per eccellenza dell’Ecclesiarchia, il corpo militante e sono considerate il baluardo di difesa del
Culto del Dio-Imperatore. Sono donne devote al combattimento e alla Fede ed è proprio grazie a quest’ultima ed
alla grazia del Divino Imperatore che esse sono in grado di fare cose che nessun uomo è in grado di fare.
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SORELLANZA
Storia
L’origine delle Sorelle Guerriere risale al 36esimo Millennio, durante l’Era dell’Apostasia, quando Goge
Vandire, che tentò di usare l’Ecclesiarchia per sovvertire il governo Imperiale, trovò un ordine di donne guerriere
che si faceva chiamare Figlie dell’Imperatore sul pianeta San Leor. Ribattezzate Spose dell’Imperatore, esse
furono impiegate da Vandire come sua guardia del corpo.
Quando su Dimmarar la Confederazione della luce guidata da Sebastian Thor denunciò il tradimento di
Vandire, la ribellione si diffuse di sistema in sistema fino ad assediare, assieme all’Adeptus Astartes, l’apostata
asserragliato nel Palazzo Imperiale sulla Sacra Terra. Dopo mesi di assedio, l’Adeptus Custodes, la guardia
pretoriana dell’Imperatore, convocò Alicia Dominica, comandante delle Spose dell’Imperatore, ed alcune sue
fedeli compagne, le condussero dinanzi al Trono d’Oro e le lasciarono sole. Nessuno sa cosa accadde, ma dopo
essere uscite dal sacro luogo raggiunsero le loro sorelle rimaste fuori. Per prima cosa rinunziarono al loro nome,
battezzandosi nuovamente Figlie dell’Imperatore, quindi cercarono Vandire e, dopo avergli elencato le sue colpe,
Dominica lo giustiziò.
Dopo quell’evento, Sebastian Thor divenne Ecclesiarca e riformò profondamente l’Imperium. Nel 288M36
fu promulgato il Decreto Passivo, che proibì all’Ecclesiarchia di avere “uomini in arme” al proprio servizio. Le
Figlie dell’Imperatore vennero assorbite nella gerarchia militare ed il loro nome mutato in Ordine Militante
dell’Adepta Sororitas, dette anche Sorelle Guerriere, tra i cui compiti c’era quello di controllare l’Ecclesiarchia.
Thor, riconoscendo tuttavia il bisogno per l’Ecclesiarchia di avere un qualche genere di forza militare e di polizia
interna, affidò questo compito al neonato Ordine. Sebbene non geneticamente modificate o ciberneticamente
migliorate come gli Space Marine, le Sorelle Guerriere portano armature potenziate simili alle loro ed
possiedono un’organizzazione similare delle unità, nonostante esse prediligano armi basate sul calore e sulle
fiamme, per gli effetti purificanti del fuoco. Essendo prive dei notevoli miglioramenti biologici e tecnologici che
trasformano un comune essere umano in uno Space Marine, le Sorelle non possono essere considerate
appartenenti alla stessa categoria di “supersoldati” in termini di resistenza e abilità nel combattimento,
nonostante il loro equipaggiamento sia paragonabile e decisamente migliore rispetto a quello di altri “normali”
soldati umani della Guardia Imperiale. Hanno anche potenti abilità fondate sulla fede che le aiutano a combattere
i loro nemici.
Organizzazione
L’organizzazione delle Sorelle Guerriere è simile a quella dell’ AdeptusAstartes: entrambi hanno un
Comandante che guida l’armata sul campo di battaglia, seguito da Squadre di Fanteria, rispettivamente Squadre
Tattiche e Squadre di Sorelle Combattenti per Astartes e Sororitas, Squadre d’Assalto equipaggiate con reattori
dorsali, le Serafine per le Sororitas, Squadre con Armi Pesanti di supporto, rispettivamente Devastatori e
Castiganti, e Squadre Veterane, dette Celestine per le Sororitas.
Le Sorelle Guerriere tuttavia non hanno accesso ai mezzi pesanti come Razorback, Predator, Vindicator o
Whirlwind. Il Razorback è sostituito dall’Immolator: il mezzo è molto simile al suo corrispettivo Astartes, ma
usa Lanciafiamme Pesanti o Requiem Pesanti o Cannoni Termici in sostituzione della dotazione di Cannoni Laser
standard o Requiem Pesanti, mentre il Whirlwind è sostituito dall’Exorcist, una piattaforma lanciarazzi multipla
che proietta micidiali salve di Missili Exorcist. I Dreadnought non fanno parte delle fila delle Sorelle Guerriere,
ma con l’aiuto di un Prete esse possono richiedere l’uso di Macchine Penitenti, bipodi meccanici meno costosi e
più deboli rispetto alle loro controparti Space Marine. Le Macchine Penitenti hanno integrato alla loro struttura
un eretico macchiatosi di colpe più gravi di quelle che portano alla condanna all’arcoflagellazione o al rogo e sono
guidate unicamente dal suo desiderio di espiazione: solo la morte trovata nel gettarsi incontro al nemico può
cancellare l’onta e dare finalmente la pace, per questo le Macchine Penitenti corrono verso il nemico che
scorgono per primo e sono praticamente incontrollabili.
Ordini
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Nel corso dei millenni la Sorellanza si è evoluta creando svariati Ordini al suo interno. Questi Ordini si
dividono in tre categorie: Ordini Militanti, Ordini Ospitalieri ed Ordini Dialoganti. I primi sono i più simili agli
Space Marine e sono gli unici ad andare in prima linea in caso di battaglia. Gli Ordini Ospitalieri sono votati alla
cura dei feriti ed alla preservazione della vita dei fedeli imperiali. Gli Ordini Dialoganti infine si occupano della
cultura: sono Sorelle specializzate nelle traduzioni di testi e nell’accumulare conoscenze di tutti i tipi, spesso
anche aliene. Prima della 13° crociata di Abbadon erano presenti anche altre tipologie di Ordini ma, per far
fronte alla minaccia, questi sono stati assorbiti dagli Ordini Militanti. In 43k Live è giocabile l’Ordine della Sua
Luce Salvifica.
Ordini Militanti del Convento Sanctorum
Sono gli Ordini volti a proteggere il Sinodus Ministria, la cui base si trova su Ophelia VII. Fanno parte del
Convento Sanctorum l’Ordine della Rosa Insanguinata (armatura rossa, paramenti neri), l’Ordine di Nostra
Signora Martire (armatura nera, paramenti rossi) e l’Ordine del Cuore Valoroso (armatura nera, paramenti neri).
Ordini Militanti del Convento Prioris
Sono gli Ordini volti a proteggere il Sacro Sinodo su Terra. Ne fanno parte l’Ordine del Sudario d’Argento
(armatura grigia, paramenti bianchi), l’Ordine della Sacra Rosa (armatura bianca, paramenti neri) e l’Ordine del
Calice d’Ebano (armatura nera, paramenti bianchi).
Ordini Ospitalieri
Ne fanno parte l’Ordine dell’Eterna Candela(armatura bianca, paramenti bianchi), l’Ordine dell’Acqua
Purificatrice (armatura bianca, paramenti azzurri), l’Ordine della Serenità (armatura oro, paramenti azzurri) e
l’Ordine della Torcia (armatura oro, paramenti rossi).
Ordini Dialoganti
Ne fanno parte l’Ordine della Sacra Favella (armatura rossa, paramenti dorati), l’Ordine del Sacro
Giuramento (armatura azzurra, paramenti bianchi) e l’Ordine del Lexicon (armatura oro, paramenti azzurri).
Le Sorelle Ospitaliere e Dialoganti non hanno grandi fortezze come le Sorelle degli Ordini Militanti: le
prime tendono a riunirsi presso i campi di battaglia dove c’è più bisogno di loro, mentre le Dialoganti tendono a
diventare parte del seguito di importanti membri dell’Ecclesiarchia oppure a lavorare presso gli archivi imperiali
o al servizio dell’Inquisizione (soprattutto al servizio degli Inquisitori radicali).
Ordine della Sua Luce Salvifica
Nel M37 l’Hordo Hereticus decise di formare una speciale Missione di sorelle guerriere, che furono
addestrate sotto il diretto controllo degli Inquisitori, al fine di mettere a disposizione dell’Ordo squadre già
pronte per compiti particolarmente difficili ed urgenti, in special modo per affrontare la minaccia costituita dai
seguaci del Caos. Tutti i tre principali ordini del Convento Sanctorum vennero interessati dall’operazione, e le
squadre di sorelle vennero addestrate a resistere alle più orribili manifestazioni del Caos e a dimenticare
completamente qualsiasi forma di pietà. La Missione, chiamata Dark Malleus, venne dotata di divise ed
armature completamente nere, con i soli simboli dell’Inquisizione e dell’Aquila Imperiale. Col passare del tempo
furono molti i luoghi dove la Missione intervenne agli ordini di un Inquisitore, senza mai fermarsi e senza fare
domande. Tra di loro furono reclutate anche diverse sorelle Ospitaliere, che solitamente invece fanno parte di
ordini separati: la necessità di avere sul campo forze specializzate nel soccorso dei feriti fece in modo di unire
nella Missione sia sorelle combattenti che ospitaliere.
Alla fine del M38 uno degli Inquisitori più zelanti nel suo compito di distruzione degli eretici era Alebeth
Ziaxot, tra i cui successi si ricordano la purificazione di Salcattia IX e la sconfitta delle armate di cultisti del Caos
sul sistema di Artyom; la Missione era il braccio armato della sua ira: le Sorelle, completamente dedite alla
guerra, avevano da tempo abbandonato lo studio, conservando solo un riflesso della giusta e necessaria
adorazione per l’Imperatore. Con il tempo gli obiettivi di Ziaxot iniziarono a cambiare impercettibilmente,
portando alla distruzione di alcuni pianeti strategicamente importanti, come il mondo forgia di Slug Gear III o
ricchi di risorse che poi venivano stornate verso destinazioni misteriose, come accadde nella tragica sorte
toccata al mondo marino di Methyum.
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Le cose precipitarono nel 994 M38, quando Ziaxot condusse l’intera Missione sul pianeta alveare Janies
II, nel Segmentum Obscurus, dove era avvenuta da poco la fondazione di quattro reggimenti della Guardia
Imperiale. L’Inquisitore ordinò alle sorelle di eliminare l’intera popolazione mondiale in quanto preda
irrecuperabile della corruzione caotica. In realtà l’Inquisitore stesso era da tempo a servizio del Caos, a cui si era
assoggettato nella sua incauta ricerca di sapere e di potere, e voleva la morte di un mondo da offrire ai suoi
signori, che ne attendevano l’incredibile onda psichica nel vicino Occhio del Terrore: grazie a miliardi di anime
trucidate, un Demone Maggiore sarebbe emerso dal Warp per portare distruzione al genere umano.
La popolazione di Janies II, fedele e leale all’Impero, rimase annichilita dalla sorpresa iniziale, quando vide
le Sorelle avventarsi su ogni persona che si trovavano di fronte, ma poi cercò di reagire potendo però poco o
niente contro le Sorelle addestrate nel combattimento, a parte l’eroica resistenza delle reclute della Guardia, che
davano la vita per difendere la propria casa.
Il massacro durava da giorni quando alcune Sorelle si accorsero che qualcosa non andava: i presunti
eretici non morivano invocando i loro falsi dei, ma con gli occhi colmi della luce dell’Imperatore. Alcune Custodi
fecero notare questo fatto alla Palatina che comandava la missione, Giulieth Tricorug, che era già arrivata alle
medesime conclusioni: le Sorelle stavano massacrando fedeli innocenti, mentre all’orizzonte remoto i colori
impossibili dell’Occhio del Terrore pulsavano sempre più violenti.
L’Inquisitore negò l’evidenza dei fatti e Giulieth non sapeva più a cosa credere, quando venne finalmente
illuminata dalla luce salvifica dell’Imperatore, e comprese il mostro che le si parava davanti. Una volta scoperto
Ziaxot abbandonò la sua copertura e chiese aiuto ai suoi falsi dei: massacrando anche le Sorelle con gli abitanti
del pianeta lo scopo sarebbe stato raggiunto ancora meglio. Nel combattimento disperato che seguì, con le
Sorelle e l’incredula popolazione del pianeta da una parte e le armate del Caos dall’altra, può essere letta in ogni
manuale di storia imperiale.
Alla fine le armate del Caos vennero sconfitte, e Ziaxot ferito a morte nel combattimento contro Giulieth, si
rifugiò nell’Occhio del Terrore, affrontando un destino che si può solo provare ad immaginare. Le conseguenze
per Janies II furono catastrofiche: la popolazione del pianeta, ridotta a poche migliaia di sopravvissuti cercò per
decenni di riprendersi e ricostruire il proprio mondo, ma il colpo era stato fatale ed il mondo alveare fu
abbandonato. Le Guardie superstiti vennero quindi inglobate in altri battaglioni, mentre le Sorelle piangevano la
morte di Giulieth, perita nello scontro finale contro il traditore, e delle numerose Sorelle cadute.
Le rimanenti, guidate dalla Superiora delle Custodi, tornarono su Ophelia VII con il corpo della Palatina,
ma dopo poco lasciarono il mondo cardinale per trasferirsi sul vicino piccolo mondo giardino Pasubien, dove
fondarono il nuovo Ordine della Sua Luce Salvifica, adottando i colori nero, a simboleggiare il lutto subito e
l’oscurità in cui esse stesse avevano brancolato in mancanza della vera Fede, e rosso, a simboleggiare l’intensità
della Fede verso l’Imperatore e delle Sua Luce, che non avrebbero mai più dovuto scordare o lasciare assopire.
Portarono con loro anche le spoglie di Giulieth, miracolosamente intatte nonostante il tempo trascorso dalla
morte, e costruirono un santuario in suo onore per custodirle. Da allora l’Ordine della Sua Luce Salvifica è il più
fanatico ed intransigente in materia di Fede, ogni suo membro giura di perseguire il Caos fino alla morte ed oltre
e non manca mai di partecipare ad una battaglia in Suo nome ovunque ce ne sia necessità.
Le Sorelle dell’Ordine della Sua luce salvifica sono ferventi cacciatrici di eretici. A loro basta
semplicemente il dubbio di corruzione o eresia per eliminare dei potenziali eretici o traditori. Non si fanno
scrupoli a livello di etica o mezzi per mantenere puro l’Imperium dell’uomo. Ovviamente questo atteggiamento
non è ben visto dalle alte cariche politiche di Ecclesiarchia ed Inquisizione. Tuttavia le Sorelle, consce del fatto
che i loro atti potrebbero portare problemi o vergogna alla Chiesa Imperiale, cercano di agire con la massima
discrezione e riservatezza, senza farsi notare dalla popolazione o dalle altre armate imperiali, ma comunque con
una determinazione inarrestabile.
Questo modus operandi è dovuto non soltanto alle già considerate ragioni politiche ma anche alla natura
stessa del Caos, arcinemico dell’Imperium e causa prima della corruzione della maggior parte degli eretici: esso
è così subdolo e contorto che potrebbe servirsi della morte sul rogo di un eretico per corromperne altri dieci. Per
questo, molte Sorelle fanno della caccia agli eretici una vera arte e non sono seconde a nessuno, a volte neppure
agli stessi Inquisitori, nello scovare, perseguire e punire eretici e traditori del genere umano. Un altro sacro
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dovere dell’Ordine della Sua luce salvifica è quello di proteggere gli Inquisitori, il loro seguito ed i nobili
dell’Ecclesiarchia, compito che portano a termine a qualsiasi costo…
Carriera nell’Adepta Sororitas
Ogni aspirante Sorella inizia la propria carriera come Novizia: non è ancora ritenuta degna di fare parte a
pieno titolo dell’Ordine, né di indossare una Sacra Armatura da battaglia; starà a lei dimostrare Fede ed
obbedienza nel volere dell’Imperatore, nell’Ordine, nell’Inquisizione e nell’Ecclesiarchia, ed affrontare
degnamente i propri doveri scovando ed eliminando i nemici dell’Imperium, in primis gli eretici.
Quando il tempo sarà giunto, la Novizia potrà richiedere direttamente alla propria Superiora o ad un
Confessore del suo ordine di poter affrontare le prove che le consentiranno di diventare una Sorella a pieno
titolo e di ottenere la propria armatura di Sorella della Battaglia. In caso la Novizia non ne facesse esplicita
richiesta, potranno essere gli stessi superiori a suggerire che essa potrebbe essere pronta a superare le suddette
prove. Le prove che una Novizia deve superare con successo per divenire Sorella sono protette da un giuramento
di segretezza che nessuna Sorella si sognerebbe mai di infrangere: se una Novizia fallisce nel tentativo non
parlerà mai più, se invece le supera la sua intera esistenza appartiene all’Ordine e all’Imperatore, e su questi
dovrà giurare di non rivelare mai ad alcuno in che cosa consistono le prove, pena l’immediata ed inappellabile
sentenza di morte.
Una volta superate le prove, la Sorella dovrà recitare davanti ad una apposita commissione, costituita da
una sua Superiora, un membro dell’Inquisizione ed un rappresentante dell’Ecclasiarchia, i Voti che si impegna a
mantenere da quel momento in poi per tutta la vita, divenendo così una Sorella a pieno titolo.
Qui di seguito sono elencati i giuramenti che le Sorelle recitano nel loro primo giorno come Figlie
dell’Imperatore:
Giuro sul Suo Sacro Volto di perseguire gli eretici e tutti gli altri nemici dell'Imperium, con ogni
mezzo e risorsa a mia disposizione, facendomi sempre guidare dalla Fede e dalla Sua luce.
Giuro sul Suo Sacro Nome di dedicare la mia intera vita all'Imperatore e all'attuazione del Suo
sacro volere, rinunciando completamente a me stessa ed al mio nome per divenire uno
strumento di guerra e di giustizia nelle Sue mani.
Nell'Ordine vi è la Fede e l'Esempio, le parole dell'Ordine sono la verità dell'Imperatore: giuro
fedeltà ed obbedienza assolute all’Ordine.
Ogni giorno che mi sarà concesso l'onore di vivere per servire la Sua volontà sarò pronta e
zelante nell'espletare i miei doveri devozionali nei Suoi confronti.
Il mio sacro equipaggiamento è la Sua mano che mi protegge: è mio preciso e fondamentale
dovere mantenerlo sempre in piena efficienza.
Basi e roccaforti
Le basi della Sorellanza si dividono in diversi tipi, a seconda del numero di Sorelle ospitate:
Missioni: Rappresentano il nucleo più piccolo, spesso sono solo poche unità volte a difendere piccole Parrocchie,
a supportare i Missionari nella loro opera di conversione; a capo si trova una Palatina od una Badessa.
Chiostri: Piccole basi che forniscono supporto per circa 200 Sorelle. Di solito si possono trovare su mondi
ecclesiarchici scarsamente popolosi, al loro interno spesso vi sono ospedali e biblioteche di notevole
importanza. Viene comandato da una Badessa Claustrale.
Precettori: Basi di grandi dimensioni poste per lo più sui confini dell’Imperium o su mondi particolarmente
popolosi. Al loro interno è possibile trovare fino a 1.000 Sorelle. Tendono ad avere molti aspetti in comune
con le Fortezze-Monastero degli Space Marines. A capo del distaccamento si trova una Badessa Precettrice.
Fortezza Cattedrale: Rappresenta la base più grande di un Ordine di Sorelle, di solito situata sui maggiori mondi
dell’Ecclesiarchia. All’interno di queste enormi fortezze è possibile trovare migliaia di Sorelle, alti esponenti
dell’Ecclesiarchia e svariate reliquie delle varie Fedi imperiali. Guidati dalla Badessa Superiora dell’Ordo,
questi luoghi sono tra i più impenetrabili di tutto l’Imperium.
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La 13a crociata
Mentre le porte di Cadia vacillavano sotto i costanti attacchi del Caos, la Sorellanza, sotto ordine diretto
del Sacro Sinodo, venne stanziata sugli altri confini dell’Imperium in modo da prevenire attacchi su altri fronti.
Vi furono infatti svariati tentativi da parte degli Orki di riconquistare Armageddon e dei Tau di ampliare il loro
impero. Per mille anni le Sorelle della Battaglia hanno difeso i confini dell’Imperium con zelo e dedizione, anche
se molte Sorelle, pur non lamentandosi direttamente, sognano di poter andare a combattere il Caos su Cadia.
La loro lunga assenza si è fatta notare nel Segmentum Obscurus ed ha creato non poco astio con i membri
della Guardia Imperiale, specialmente nei confronti dei Cadiani, maggiori vittime della crociata di Abbadon. Gli
Space Marine, dal canto loro, hanno mantenuto ottime relazioni con le Sorelle, anche se spesso e volentieri le due
fazioni competono apertamente, desiderose di dimostrare la loro superiorità. Ora la Sorellanza smania per
dimostrare il suo valore, cercando in ogni modo il confronto diretto con il Caos.
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GIOCARE LA SORELLA DELLA BATTAGLIA
Le Sorelle della Battaglia hanno una gestione delle abilità simile a quella degli Space Marine. Tuttavia ci
sono delle differenze di fondo:
1- Le Sorelle della Battaglia sono interpretabili esclusivamente dalle donne.
2- Le giocatrici che intendono interpretare una Sorella della Battaglia iniziano il loro percorso come
novizie dell’Ordine e per completare il Noviziato devono dimostrare la loro fede e dedizione all’Ordine
e all’Ecclesiarchia.
3- Al momento della creazione la giocatrice riceve 200 PX con i quali può acquistare ogni tipo di abilità
generiche. Inoltre può acquistare le abilità generiche riservate alla Sorellanza ed all’Ecclesiarchia ed
un’abilità del gruppo Abilità di Fede Avanzate.
4- Durante il Noviziato non è possibile acquisire l’abilità Status Sociale I.
5- È obbligatorio acquistare l’abilità Fanatico del Credo Imperiale o Marchio del Caos.
6- Le Sorelle della Battaglia sono in grado di portare una versione depotenziata dell’armatura da Space
Marine.
7- Ogni sorella può acquistare una sola specializzazione.
Canoni dell’armatura delle Sorelle della Battaglia
1 - Deve avere gli stessi colori dell’ordine monastico di provenienza.
2 - Ogni locazione deve essere coperta almeno per il 75% escludendo inguine e giunture.
3 - Le armature da Sorella da Battaglia verranno controllate dai master prima dell’inizio del raduno e nel
caso in cui non sia adeguata non sarà possibile utilizzarla.
4 – Per ottenere i benefici dall’uso dell’elmo, è necessario simulare gli elmi classici integrali che coprono
tutta la testa, simili a quelli astartes
5 - Maggiore è la somiglianza con le armature originali maggiore è la felicità dei master.
6 – Le Ospitaliere portano un’armatura potenziata ridotta, senza Powerback e quasi del tutto priva di
decorazioni. I colori devono essere quelli dell’ordine di appartenenza, ed i criteri per la copertura delle locazioni
e l’uso dell’elmo rimangono gli stessi.
Abilità generiche della Sorellanza
Armatura da Sorella Ospitaliera: garantisce 4 Punti Armatura addizionali a tutte le locazioni e consente di
dichiarare IMMUNE! ad A TERRA!, aumenta di 2 i Punti Ferita curati e riduce di 30 secondi il tempo di attesa
tra le cure. Deve rispettare i canoni descritti nel paragrafo Canoni dell’armatura delle Sorelle della Battaglia
(75 PX, richiede il completamento del Noviziato).
Armatura da Sorella della Battaglia: garantisce 6 Punti Armatura addizionali a tutte le locazioni e consente di
dichiarare IMMUNE! ad A TERRA! ed alla chiamata DANNO 1!, consente di trasportare fino a due armi del tipo
Armi pesanti, oppure una sola arma del tipo Armi Pesanti e una sola arma del tipo Armi da Appoggio, deve
rispettare i canoni descritti nel paragrafo Canoni dell’armatura delle Sorelle della Battaglia (75 PX, richiede il
completamento del Noviziato).
Armi Pesanti: Consente di usare una mitragliatrice della NERF che rientra nella tipologia Armi Pesanti con la
quale dichiara DANNO 2! per ogni colpo. La Sorella della Battaglia può sparare e spostarsi (50 PX, richiede
l’abilità Addestramento Fisico I, richiede il completamento del Noviziato).
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Fanatico del Credo Imperiale: Il personaggio è un fervente fedele dell’Imperatore! Se sotto inquisizione sarà
obbligato a mostrare il cartellino fede e a farsi riconoscere come tale (10 PX, nega l’abilità Marchio del Caos).
La Fede nega la paura: La Sorella della Battaglia dichiara IMMUNE! alla chiamata TERRORE! (50 PX, richiede il
completamento del Noviziato, nega l’abilità Marchio del Caos).
Marchio del Caos: Il personaggio è un seguace degli dei del Caos! Se sotto inquisizione sarà obbligato a mostrare
il cartellino fede e a farsi riconoscere come eretico (10 PX, nega l’abilità Fanatico del Credo Imperiale).
Requiem: Consente di usare armi di tipo Fucile con il cartellino speciale “Fucile Requiem”, dichiarando DANNO
4! ad ogni colpo (50 PX, richiede l’abilità Armi da fuoco semplici).
Ristoro: La Sorella può utilizzare la chiamata CURA! su un personaggio ferito toccando una locazione per 10
secondi; dopodiché la Sorella Guerriera subisce la chiamata 2 DIRETTO! su una locazione a sua scelta (50 PX).
Uso avanzato Armatura da Sorella della Battaglia I: Il personaggio aumenta di 1 tutti i danni causati con le
Armi da Mischia. Se porta l’elmo il bonus si estende alle Armi da Fuoco Inoltre guadagna 1 Punto Armatura in
ogni locazione coperta da armatura. (75 PX, richiede l’abilità Armatura da Sorelle della Battaglia).
Abilità avanzate della Sorellanza
Atterramento: Consente alla sorella di tirare colpo al terreno che dichiara CONFUSIONE! RAGGIO 3! strappando
un cartellino Abilità Speciale. (75 PX, richiede la specializzazione Castigante, garantisce un cartellino abilità
speciale).
Atti di Fede:
Le Sorelle della Battaglia sono devote al punto di riuscire a compiere, affrontando il nemico sul campo di
battaglia, dei veri e propri piccoli miracoli, adempiendo così al proprio dovere nei confronti dell’Imperatore.
Ciascun Atto di Fede va dichiarato all’inizio o durante il combattimento in cui lo si utilizza. Garantisce un
cartellino Abilità Speciale.
Atto di Fede – Mano dell’Imperatore: consente, strappando un cartellino Abilità Speciale, di aumentare di 2 i
Punti Ferita di ogni locazione sino al termine del combattimento (25px).
Atto di Fede – Ausilio Divino: strappando un cartellino Abilità Speciale, è possibile dichiarare DIRETTO! ad ogni
danno dell’arma da fuoco brandita al momento della dichiarazione dell’Atto di Fede per la durata del
combattimento (25px).
Atto di Fede – La Passione: strappando un cartellino Abilità Speciale, la Sorella aumenta di 1 tutti i danni
provocati con le armi da mischia durante il combattimento (25 px).
Atto di Fede – Luce dell’Imperatore: consente, strappando un cartellino Abilità Speciale, di chiarare IMMUNE!
a TERRORE! e DOLORE! Per tutta la durata del combattimento (25px).
Atto di Fede – Spirito della Martire: strappando un cartellino Abilità Speciale la Sorella deve dichiarare
IMMUNE! alle chiamate DANNO 1! e DANNO 2! durante il combattimento, ma al termine subisce la chiamata
DOLORE! CONTINUO! in tutte le locazioni (25 px).
Campionessa: Il personaggio subisce la quantità di danno A ZERO! come se fosse DANNO 10! (75 PX, richiede la
specializzazione Custode e l’abilità Status Sociale II).
Cannone Laser: Consente di usare armi da appoggio di tipo Lanciamissili con cartellino “Cannone Laser”.
Consente di dichiarare A ZERO!, il Cannone Laser può sparare al massimo ogni 15 secondi. Il Cannone Laser
utilizza proiettili standard, tuttavia per sparare un colpo sono necessari 18 colpi standard (50 PX, richiede le
abilità Lanciamissili e Addestramento Fisico II o Fisico potenziato II).
Fucile Plasma: Consente di usare armi tipo Fucile della NERF con il cartellino speciale “Fucile Plasma”. Dichiara
DANNO 4! DIRETTO! (25 PX, richiede l’abilità Armi da Fuoco Semplici e il completamento del Noviziato).
Fuoco Purificatore: La Sorella dichiara FUOCO! con tutte le armi da mischia (100 PX, richiede il completamento
del Noviziato).
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Immolazione: Strappando un cartellino Abilità Speciale il personaggio dichiara FUOCO 3! CONO 10! e poi
subisce FUOCO! A ZERO! al tronco (25 PX, garantisce un cartellino Abilità Speciale, richiede il completamento
del Noviziato).
Ingaggio Dinamico: Consente alla giocatrice, appena dopo aver compiuto un balzo con il Jetpack, di utilizzare
un'abilità offensiva (come Uso Avanzato Armi ad Una Mano o Potenza Pura ad esempio) che richiede un
cartellino Abilità Apeciale senza strappare il cartellino (75 PX, richiede la specializzazione Seraphim).
Intransigenza: Dichiara IMMUNE! alla chiamata MEDIAZIONE! (50 PX, richiede completamento del Noviziato).
Mente priva di dubbi: Il personaggio può dichiarare IMMUNE! a CONTROLLO! (100 PX, richiede il
completamento del Noviziato).
Reattori Dorsali: La Sorella è in grado di utilizzare i Reattori Dorsali. Strappando un cartellino Abilità Speciale il
personaggio può per 10 secondi usare la postura gestuale NON IN GIOCO! e muoversi con celerità fino a 10
metri di distanza in linea retta per poi ritornare in gioco, entro i 10 secondi, simulando l’atterraggio. Durante
lo spostamento la Sorella deve alzare una mano aperta, con cui non tiene nessun equipaggiamento o arma,
non può attaccare o usare chiamate e viceversa non è possibile attaccare o usare chiamate contro di lei;
inoltre deve continuare a ripetere a voce alta la Chiamata TELETRASPORTO! fino al termine dell’utilizzo
dell’abilità (100 PX, garantisce un cartellino Abilità Speciale).
Requiem Pesante: Consente di utilizzare un’arma NERF che rientra nella tipologia Armi Pesanti con il cartellino
speciale “Requiem Pesante” con la quale dichiara DANNO 4! A TERRA! ad ogni colpo. La Sorella della Battaglia
deve appostarsi prima di poter sparare (mettersi in ginocchio oppure appoggiare l’arma su una barricata) (75
PX, richiede le abilità Requiem, Addestramento Fisico II e Armi Pesanti).
Riti di guerra: La Sorella prima dell’inizio del live può, tramite un rito di guerra, potenziare delle caratteristiche
della sua armatura (175 PX, richiede l’abilità Armatura da Sorella della battaglia).
Può scegliere uno di questi potenziamenti all’inizio del live:
Servomotori Potenziati - +1 al danno con le armi da mischia.
Stabilizzatori Avanzati - +1 al danno con le armi da fuoco.
Placche in Ceramite Rinforzata - +1 Punto Armatura in ogni locazione coperta da armatura.
Sacro Odio: il personaggio può, strappando un cartellino Abilità Speciale, dichiarare DANNO 5! A TERRA! Con il
successivo colpo portato con le armi da mischia (75 px, richiede il completamento del Noviziato, garantisce
un cartellino Abilità Speciale).
Uso Avanzato Armatura da Sorella della Battaglia II: Consente di ridurre di 1 la quantità di danni subiti. La
chiamata subita è sempre la stessa: ad esempio DANNO 2! causerà 1 danno. L’abilità Armatura da Sorella
della Battaglia non consente in questo caso di dichiarare IMMUNE! in quanto la chiamata non è DANNO 1!
Garantisce inoltre 1 punti armatura in ogni locazione coperta da armatura (75 PX, richiede l’abilità Uso
Avanzato Armatura da Sorella della Battaglia I).
Uso Avanzato Armatura da Sorella della Battaglia III: Consente alla sorella di dichiarare IMMUNE! Alla
chiamata DIRETTO! Garantisce inoltre 1 Punti Armatura addizionali in ogni locazione coperta da armatura
(75 PX, richiede l’abilità Uso Avanzato Armatura da Sorella della Battaglia II).
Uso avanzato Requiem: Consente di dichiarare DANNO 3! A TERRA! con il Fucile Requiem (75 PX, richiede
l’abilità Requiem).
Specializzazioni
Una volta completato con successo il primo periodo come membro combattente dell’Ordine, una Sorella
può decidere di specializzarsi in uno stile di battaglia, sempre che i superiori ed il Confessore ritengano sia la
scelta adatta a lei. Si può scegliere una sola specializzazione, ed una volta intrapresa quella via non è più possibile
tornare indietro.
Castigante: membro di elitè dedite al fuoco di soppressione, la Castigante può utilizzare l’abilità Requiem
Pesante senza bisogno di appoggiarsi ad alcunché, ma rimanendo semplicemente ferma sul posto (50 px,
richiede le abilità Requiem Pesante, Addestramento Fisico II ed Uso Avanzato Armatura da Sorella della
Battaglia II ed il completamento del Noviziato).
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Custode o Celestina: la Sorella si specializza nel combattimento diretto ed entra a far parte delle squadre di elité
assegnate alle comandanti o come scorta di personaggi importanti, come alti prelati od inquisitori. Consente
sostituire la Chiamata dell’abilità Sacro Odio (5 A TERRA!) con la Chiamata 6 DIRETTO! Questa
specializzazione consente di avanzare nella gerarchia dell’Ordine (50 px, richiede il completamento del
Noviziato e l’abilità Status Sociale II).
Dominazione: la sorella entra a far parte di una squadra specializzata nell’uso del fuoco, prediletto come mezzo
di purificazione del peccato e dell’eresia. Nell’usare l’abilità Immolazione, la Sorella non subirà alcun malus e
non verrà ferita al tronco. Aumenta di 2 tutti i danni causati con Armi al Plasma e Armi a Fusione, consente di
usare le armi secondo l’abilità Cannone al Plasma (50 px, richiede le abilità Immolazione e Fuoco
Purificatore).
Ospitaliera: la sorella diventa una specialista nel curare e recuperare le proprie consorelle in mezzo all’inferno
della battaglia. Mentra trasporta una consorella ferita o morta, il personaggio può dichiarare IMMUNE! alla
chiamate provenienti dalle Armi da Fuoco tranne MORTAL!, DISINTEGRAZIONE! e SENTENZA! Inoltre può
dichiarare GUARIGIONE! toccando un personaggio ferito e strappando un cartellino Abilità Speciale (50 PX,
richiede il completamento del Noviziato e le abilità Stabilizzare e Primo Soccorso).
Seraphim o Angelo Ardente: le Seraphim sono sorelle dotate di Reattori Dorsali, specializzate negli attacchi
improvvisi al cuore degli schieramenti nemici. Consente di raddoppiare la durata e la distanza coperta grazie
all’uso dell’abilità Reattori Dorsali. Consente di usare pistole con cartellino ‘Pistola a Fusione’ (50 px,
richiede l’abilità Reattori Dorsali ed il completamento del Noviziato).
Gradi all’interno della Sorellanza
Sorella Novizia: sono le ultime arrivate nell’ordine, devono ancora dimostrarsi degne di entrare nei ranghi
ufficiali.
Sorella della Battaglia: terminato il Noviziato la sorella rinuncia al suo nome e ne acquista uno di battaglia. Le
Novizie le devono rispetto.
Sorella Istruttrice: sono le anziane dell’ordine alle quali vengono di solito assegnate le Novizie.
Sorella Superiora: Ha la responsabilità di una squadra di Sorelle della Battaglia della quale possono far parte
anche delle Novizie.
Sorella Superiora Veterana: sono le Sorelle con più esperienza in battaglia, guidano le squadre speciali come
Dominazioni, Custodi (dette anche Celestine) e Castiganti.
Sorella Palatina: si trova spesso a capo di un convento del proprio Ordine, di dimensioni medie o piccole.
Sorella Badessa: ha la responsabilità dei conventi maggiori, come Chiostri e Precettorati.
Badessa Superiore: è la guida spirituale ed il capo dell’Ordine di Sorelle.
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Rapporti con le altre fazioni
Adeptus Astartes
Sono i migliori guerrieri della galassia, sono gli Space Marine dell’Imperatore. Ma le sorelle sono le Figlie
dell’Imperatore: compensano la minor prestanza fisica ed il puro potere combattivo di un Astartes con la propria
Fede e la propria dedizione e disciplina per innalzarsi al di sopra dei comuni mortali. Spesso gli Space Marine e la
Sorellanza si trovano a competere per cercare di dimostrare la propria superiorità.
Guardia Imperiale
Sono uomini e donne coraggiosi che affrontano ogni avversità con semplici armature e fucili laser. Sono
una grande risorsa e la base di ogni battaglia per difendere la galassia. Spesso collaborano con la Sorellanza e
l’Ecclesiarchia per salvare un mondo o interi settori planetari dai culti eretici.
Officio Assassinorum
Gli angeli della morte non vengono mai visti e, se ciò accade, significa che si sta per morire.
Ecclesiarchia
Sono la guida spirituale dell’Imperium, che ci guida nella Sua Luce e porta la Sua Parola su tutti i mondi e a
tutte le genti.
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