BALSAMO UNIVERSALE - GEFO nutrition Srl

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Indice
PRESENTAZIONE
pag. 3
POTENTIAL N ALPHA
pag. 7
POTENTIAL N BETA
pag. 11
POTENTIAL N GAMMA
pag. 16
POTENTIAL N DELTA
pag. 20
POTENTIAL N EPSILON
pag. 24
POTENTIAL N KAPPA
pag. 28
POTENTIAL N LAMBDA
pag. 32
POTENTIAL N KHI
pag. 36
POTENTIAL N PI
pag. 40
POTENTIAL N SIGMA
pag. 44
POTENTIAL N OMEGA
pag. 48
SERENIUM
pag. 52
PROCYALACE
pag. 63
POTENTIAL N MU
pag. 69
POTENTIAL N THETA
pag. 78
VIRACTYL
pag. 83
BALSAMO UNIVERSALE
pag. 87
EUBIOTIC
pag. 92
DECKELOR
pag. 96
2
I POTENTIAL
I POTENTIAL sono MICRO-NUTRIENTI, cioè elementi di nutrizione dell'ordine di grandezza inferiore
al microgrammo.
I POTENTIAL apportano all'organismo, sotto forma di elementi, i principi nutritivi essenziali con una
biodisponibilità massima che permette di restaurare l'autoregolazione delle diverse funzioni dell'organismo e
di ridare loro tutta la loro dinamicità e vitalità.
I componenti dei POTENTIAL fanno parte delle sostanze più attive di varie origini:



Sostanze di origine minerale (oligominerali),
Sostanze di origine vegetale (piante medicinali e aromatiche),
Vitamine e principi nutritivi primordiali (alghe,
lieviti
e
principi
alimentari)
Ogni POTENTIAL è costruito in un ordine sequenziale particolare che gli permette di nutrire una funzione
specifica dell'organismo.
La particolarità della micronutrizione dei POTENTIAL è di ridare all'organismo degli elementi che gli
permettano di ritornare allo schema funzionale originale che è sempre scritto a livello cellulare. Quando
un funzionamento è perturbato, la memoria iniziale di equilibrio può essere riattivata con delle sostanze
appropriate.
Le sostanze presenti nei POTENTIAL sono diluite, dinamizzate e associate secondo un ordine specifico,
che conferisce loro proprietà informazionali precise, differenti e complementari a quelle conosciute allo stato
grezzo.
Tale risultato è ottenuto grazie all' “EFFETTO SEGNALE” che permette alle cellule di rinutrirsi e così di
rinutrire la funzione alla quale partecipano. I POTENTIAL consentono all'organismo il rilancio
dell'informazione necessaria alla captazione ed alla metabolizzazione degli elementi nutritivi essenziali di
cui essa necessita per donare ad ogni funzione principale armonia e dinamicità.
3
CONCEZIONE E FABBRICAZIONE DEI PRODOTTI PONTENTIAL N
Il Laboratorio L.S.N. ha acquisito una grossa esperienza nel campo della nutrizione, basata sul lavoro di una
équipe riunita sei anni fa attorno ad un concetto sul quale ciascun membro dell'équipe medica lavorava
individualmente o in altri gruppi di lavoro da numerosi anni (da 10 a 20 anni a seconda dei membri
dell'équipe).
Il primo obiettivo è stato quello di produrre in forma industriale le formule che costituivano l’oggetto di
preparazioni magistrali prescritte dal medici dell’équipe ai loro pazienti. Tutte queste formule erano quindi
testate e utilizzate per la loro efficacia da numerosi anni. La ricerca è quindi proseguita molto attivamente
per sei anni e ha permesso importanti miglioramenti nelle formule di partenza come pure scoperte
interessanti.
Il successo medico dell'équipe scientifica di L.S.N. è nell'essere riuscita a ottenere con complementi
nutrizionali dei risultati più efficaci di quelli ottenuti con medicine allopatiche tradizionali comportanti,
come sappiamo, effetti secondari e processi che contribuiscono qualche volta a deregolare meccanismi
delicati dell'organismo. Ciò costituisce una vera innovazione e “rivoluzione” che, a nostro avviso, nessun
altro prodotto nutrizionale sul mercato può rivendicare oggi.
1. Ogni prodotto ha per obiettivo, nella sua concezione, quello di contribuire a ripristinare le funzioni
naturali dell'organismo nella loro integrità e nella loro propria capacità di autoregolarsi, cioè di
incaricarsi da sole delle riparazioni necessarie al buono stato e al buon funzionamento
dell’organismo.
2. Per fare ciò, le formule elaborate sono ricalcate su processi che animano le funzioni nel loro lavoro
per poterle rinutrire nelle loro differenti sfaccettature: contribuire a ripristinare la loro integrità al
livello dei microequilibri e delle micro-circolazioni indispensabili al loro funzionamento o
partecipare alla loro nutrizione e alla loro dinamizzazione per potenziarle al meglio quando sono già
in buon funzionamento.
3. Queste formule ricalcano le funzioni e le risituano sempre nel contesto generale della loro azione
nell'organismo, cioè esse integreranno a monte e a valle l’organo desiderato e parteciperanno così
alla nutrizione e al ristabilimento delle circolazioni e degli equilibri; a monte al livello dei “comandi”
e a valle al livello delle altre funzioni che ne sono dipendenti.
4. Le formulazioni utilizzate sono micro-nutrizionali, non apportano che dei microelementi necessari
agli scambi inter e intracellulari così come delle informazioni “Segnale” che permetteranno alla
funzione, all'organismo di identificare, captare e metabolizzare gli elementi nutrizionali e nutritivi di
cui ha bisogno. Essi che sono generalmente presenti nel nutrimento ma non captati e metabolizzati
sia perché il nutrimento, troppo trasformato, non annovera più mediatori necessari a questa
captazione e a questa metabolizzazione, sia perché l'organismo ha perduto momentaneamente le sue
capacità di rigenerarsi identificando e compensando automaticamente le sue carenze per situazioni
dovute anch'esse a carenze, a traumi fisici o psichici (legati ad aggressioni interne, microbiche,
virali, psichiche o esterne, shock fisico o psicologico).
5. L'efficacia di queste formule, aldilà della “strategia” di ricalcarsi alla funzione e di utilizzare l'effetto
segnale che la micronutrizione consente, risiede nella specificità della loro concezione e della loro
realizzazione.
a) Le formule sono ricche e complesse, fanno appello ad ingredienti delle differenti origini utilizzate in
farmacie (minerale, metalli, fito, vitamine) così come ad altri approcci, principi alimentari, che sono di
grande interesse per essere supporti e veicoli di queste informazioni.
b) Le formule sono elaborate in sequenze dinamiche che danno la loro eccezionale operatività ai
prodotti. Ritornando alle fonti della farmacopea e dei preparati tradizionali, l'équipe ha messo in luce che
l'ordine d'integrazione dei componenti nella formula ha un'incidenza diretta considerevole e verificata
sull'efficacia ottenuta. Così ciascun prodotto comprende da 20 a 30 ingredienti che sono posizionati in un
ordine specifico gli uni in rapporto agli altri. Quest'ordine permette di potenziarne totalmente l'effetto ad
un livello estremamente elevato che oltrepassa tutto ciò che ci si può attendere dai prodotti utilizzati in
genere o in combinazione spesso data. Questa sequenza, una volta costruita e debitamente
omogeneizzata e dinamizzata secondo un procedimento specifico, può essere inserita in ogni tipo di
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forma galenica e in ogni tipo di prodotto alimentare senza perdere le sue proprietà attive. È dunque
possibile presentarlo in forma solida come in forma liquida a condizione che il processo di fabbricazione
sia stato rispettato.
Riassumendo
1. Procedimento di fabbricazione esclusivo e difficilmente copiabile e che è all'origine di questa
efficacia. Utilizzo di sostanze autorizzate provenienti dalle differenti origini, minerale, fito ecc.,
organizzate in sequenze che danno loro un'efficacia eccezionale.
2. Concetto di funzione e di creazione dei prodotti che si basa sul ripristino dell'organismo, delle
sue funzioni e dei suoi organi nelle loro capacità di rigenerarsi e di procedere alle
autoregolazioni necessarie all'adattamento dell'Essere e alla sua buona salute.
I POTENTIAL hanno un'efficacia massima col dosaggio minimo evitando qualsiasi sovraccarico e qualsiasi
affaticamento dell'organismo.


I POTENTIAL permettono, inoltre, di attivare al massimo il pieno potenziale delle funzioni
dell'organismo senza mai oltrepassarlo.
I POTENTIAL sono senza alcun'assuefazione. Rieducano l'organismo a captare e a metabolizzare da
solo le sostanze di cui ha bisogno invece di metterlo in dipendenza con apporti ponderali talvolta
eccessivi che si sostituiranno a lui. I potential, grazie alla loro capacità di catalizzare l'effetto delle
sostanze ponderali, sono un eccellente complemento a prescrizioni ponderali qualora ciò sia
necessario e permettono di limitarne le quantità amministrate e la loro durata per un effetto ottimale.
L'INTERESSE DEI POTENTIAL






Sono d'origine naturale
Sono privi di tossicità
Non c'è rischio di assuefazione
Non ci sono effetti secondari
Stimolano e nutrono le funzioni
Sono compatibili con le altre cure
AGISCONO PER SINERGIA




Del minerale
Del vegetale
Delle vitamine
Dei principi alimentari
SONO PRODOTTI DI ALTA TECNOLOGIA

I POTENTIAL sono fabbricati in laboratorio farmaceutico.

Sono fabbricati mediante doppia impregnazione e per livelli successivi del minerale, del vegetale e
dei principi alimentari.

Sono controllati dall'inizio alla fine della catena di fabbricazione.
5
LA MICRONUTRIZIONE SEQUENZIALE
La “Micronutrizione Sequenziale” è l'ultima generazione della lunga linea delle terapeutiche del
terreno i cui apporti sono stati fondamentali in questi ultimi 50 anni. Essa costituisce un risultato ed una
innovazione chiave ed oggi apre campi d'applicazione nuovi e prospettive terapeutiche importantissime che
integrano i vantaggi di queste azioni di terreno e della nutrizione e permettono di superarne i limiti.
La Micronutrizione Sequenziale permette di avere contemporaneamente un'azione generale
sull'organismo ed un'azione mirata su di una funzione o un organo.
La Micronutrizione Sequenziale utilizza gli elementi nutritivi di una misura pari o inferiore al
microgrammo, uniti tra loro secondo un ordine particolare.
La Micronutrizione Sequenziale apporta, in maniera concreta, elementi di cui la cellula ha bisogno
sotto forma di microelementi le cui grandezza permette una penetrazione ed un'assimilazione cellulare
diretta. L'effetto è quasi immediato senza rischio di sovraccarico o di saturazione e senza effetti
secondari.
La Micronutrizione Sequenziale permette di “combinare” elementi numerosi e complementari
impossibili da riunire in una in misura ponderale ma necessari alla nutrizione generale dell'organismo.
Il carattere sequenziale delle formule (brevetto depositato) permette di avere un'azione mirata e
specifica sulla funzione o sull'organo che andiamo a considerare.
Questa triplice caratteristica costituisce un'innovazione ed un apporto maggiore nel tipo e
nell'efficacia della terapeutica:
•
“Combinare” un'azione generale su tutto l'organismo (nutrizione generale del terreno) ed un'azione
specifica su di una funzione particolare.
•
“Rieducare” l'organismo a captare e metabolizzare ciò di cui ha bisogno anziché farlo dipendere
dall'apporto ponderale esterno.
La filosofia terapeutica della Micronutrizione Sequenziale mira a ridare all'organismo la possibilità di
autoregolarsi e di assicurare il suo adattamento e la sua difesa, esprimendosi al massimo del suo
potenziale attraverso ciascuna delle sue funzioni.
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POTENTIAL N ALPHA
Complemento alimentare micro nutrizionale
partecipante
al Metabolismo dell’Immunità
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SINTESI DI POTENTIAL N ALPHA
L’associazione in sequenza di differenti micro-elementi mirati permetterà l’autoregolazione della
funzione immunità con un’azione:
1. di rinforzo del Sistema nervoso centrale sempre interessato in occasione di turbe immunitarie:



Aminoacidi indispensabili: alghe: Porphyra umbilicalis, Laminaria digitata; noce
Vitamina B1, C
Oligo-elementi che intervengono nell’equilibrio neuronale: magnesio, zinco
2. di rinforzo dell’immunità cellulare e umorale:



Pompelmo, mirto, alloro
Timo: ferro e zinco, vitamina A: porphyra, laminaria, vitamina B6
Linfociti: zinco, ferro e magnesio, vitamina C, laminaria, Shitake, Maitake, tartufo del Perigord,
spugnolo, noce
3. di difesa e/o di riparazione della protezione membranaria:

Acidi grassi polinsaturi: alghe, vitamina B6, noce
4. di stimolazione degli emuntori:

Rene, intestino, pelle, polmone: la cui funzione è sempre alterata nel caso di diminuzione delle
difese immunitarie: Pophyra, laminaria, inchiostro di polipo, lieviti.
5. di difesa anti-radicale:
C’è sempre sovrapproduzione di radicali liberi quando c’è un’infezione
 Zinco; Vitamina A, C, E: noce, acerola, mirtillo
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POTENTIAL N ALPHA
Complemento micro-nutrizionale partecipante
al metabolismo dell’immunità
Magnesio:
Il Magnesio svolge un ruolo importante nella difesa immunitaria: esso modula la sintesi e la liberazione del
complemento, degli Anticorpi e delle citochine. Esso modula l’azione dei linfociti B. Controlla la
degranulazione dei mastociti e dei polinucleati con il suo effetto stabilizzante delle membrane.
Ferro:
La carenza di Ferro comporta un’alterazione delle difese immunitarie: alterazione dell’immunità cellulare:
sulla discendenza dei neutrofili e dell’immunità umorale.
Zinco:
Lo Zinco consente la sintesi delle prostaglandine e dei leucotrieni, attivando la fosfolipasi A 2, la
lipossigenasi e la ciclo-ossigenasi consentendo la chemiotassi dei polinucleati neutrofili e eosinofili.
Lo Zinco è indispensabile per l’attività della Timulina.
La maturazione dei linfociti T necessita la presenza dello Zinco.
Lo Zinco è anche indispensabile all’attività della nucleoside forsforilasi indispensabile ai linfociti.
Lo Zinco è anche indispensabile all’immunità umorale. La carenza di Zinco comporta una diminuzione
della produzione di linfochine, di produzione delle IgG e delle IgM e di secrezione di timulina.
La carenza di Zinco comporta anche un’inibizione della secrezione di interluchina IL 2, delle linfochine e
delle citochine. La carenza di Zinco comporta anche un aumento del cortisolo libero che comporta un effetto
di distruzione dei linfociti.
AZZERUOLA Malpighia Glabra
Aumenta la mobilità dei leucociti e la sintesi dell’interferone; protegge le membrane leucocitarie dal danno
ossidativo.
ALLORO Laurus Nobilis
Azione anti-infiammatoria, proprietà anti-infettive polmonari e urinarie; azione sul sistema linfatico.
MIRTILLO Vaccinium Myrtillus
Proprietà antiossidanti; antocianosiche, antisettiche in particolare urinarie.
MIRTO Myrtus Communis
Azione immunomodulatrice antifungica, antibatterica, antivirale, anti-infiammatoria.
POMPELMO Citrus Decumana
Azione pro-immunitaria; antivirale, antimicotica e antiparassitaria.
NOCE DEL BRASILE
Azione stimolante dei processi di difesa immunitaria (Mg); interviene a livello della fagocitosi e delle
popolazioni linfocitarie (SE, glutammine; azione antiossidante).
SPUGNOLO CONICO
Azione pro-immunitaria
TARTUFO DEL PERIGORD
Rinforzo del sistema nervoso centrale e immunostimolante.
NOCE DI NANGAILLES Canarium indicum
Azione antiossidante e stimolante del sistema immunitario.
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INCHIOSTRO DI POLIPO
Azione disintossicante
SHITAKE Lentinus edodes
Azione immunostimolante (sui linfociti T4 e macrofagi) con il lentiname e antivirale con l’eritadinina.
SHITAKE Mycelium
Rinforza fortemente le difese immunitarie.
LAMINARIA DIGITATA
Azione pro-immunitaria. Favorisce l’attività dei macrofagi.
MAITAKE Grifola frondosa
Azione immunostimolante
PORPHYRA UMBICALIS
Polisaccarina solfatata. La frazione solfato ha una forte attività immunitaria.
LIEVITI ARRICCHITI AL SELENIO
Lieviti arricchiti: Saccharomyces Cerevisiae
Il S.C. è un fungo microscopico. Esso è di una ricchezza considerevole.
Costituenti:
 Minerali: fosforo, potassio, magnesio; facendoli crescere in siti arricchiti di minerali come il selenio
è possibile raccogliere su questi lieviti dei principi attivi supplementari e un’attività anti-radicale.
 Zuccheri: glicogeno
 Lipidi: stearina, palmitina, acido arachidoinico, lecitine, numerosi steroli: ergosterolo e zimosterolo
 Protidi: zimocaseina, cerevisina, ricche di aminoacidi: acido glutammico, cisteina, glicocolla
 Enzimi in grande quantità: zimasi, invertina, maltasi, fosfatasi.
 Vitamine: tutto l’insieme delle vitamine del gruppo B: fattori essenziali alla respirazione e alla
nutrizione cellulare:
B1: protettrice ed equilibrante del sistema nervoso. B2: favorisce la respirazione cellulare. B6:
favorisce la protezione della pelle. B3, B4, B5, B7, B9, B12, PP: permettono l’assimilazione dei
glucidi e dei grassi. Ac. pantotenico: azione molto importante sul fegato, sulle mucose respiratorie e
digestive: provitamina D, vitamina E, vitamina H
Proprietà:
 azione sugli emuntori: intestino: mantenimento e ricostruzione della flora, sul fegato, sulla pelle e sul
polmone
 azione di regolazione sul sistema nervoso centrale
 azione stimolante delle ghiandole endocrine: tiroide, pancreas, ghiandole surrenali, ghiandole
sessuali
 azione tonica generale, cardiaca e circolatoria
Vitamina A: la vitamina A agisce per stimolazione della sintesi RNA messaggero. Il suo ruolo nella crescita
cellulare è indispensabile e la sua partecipazione è chiaramente dimostrata nella stimolazione immunitaria.
Vitamina B6: l’istidina decarbossilasi utilizza la vitamina B6 per produrre l’istamina partendo dall’istidina.
Essa interviene nei conflitti antigene-anticorpi
Vitamina C: la vitamina C aumenta la mobilità dei leucociti ed aumenta la sintesi dell’interferone. Essa
protegge le membrane leucocitarie dal danno ossidativo.
Vitamina E: la vitamina E è un antiossidante essenziale alla vitalità cellulare. Essa partecipa alla formazione
ed alla struttura dei fosfolipidi della membrana e possiede un’azione stabilizzatrice sulle membrane.
Vitamina H: la Biotina è il co-enzima di quattro carbossilasi che sono indispensabili ai leucociti.
Vitamina PP: la Niacina PP consente i fenomeni di ossido-riduzione dell’organismo. Essi portano alla
formazione del NAD e del NADP che sono dei co-substrati degli enzimi indispensabili al metabolismo.
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POTENTIAL N BETA
Partecipante
al Metabolismo della Detossicazione
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SINTESI DI POTENTIAL N BETA
Potential N Beta grazie ai suoi composti sinergici permette di rinforzare il corpo nella sua funzione di
detossicazione dell’organismo:
1. Riequilibrando il Sistema Nervoso Centrale:


metalli e aminoacidi ad azione cerebrale con l’apporto: di oligo-elementi regolatori del sistema
nervoso centrale come il cobalto, lo zinco e le vitamine B
di piante: laminarie e fucus (molto ricche di aminoacidi); acidi grassi polinsaturi per la protezione
delle cellule neuronali
2. Rinforzando l’azione disintossicante generale.
a) Stimolando gli emuntori: fegato, vescica biliare, rene, polmone, pelle, intestino
fegato: raphanus niger, ribes grossularia, plancton, pirus malus, olea europea, citrus limonum
vescica biliare: raphanus niger, olea auropea, cerefolium sativum, laminaria
pelle: olea borrago officinalis, olea <palma>, laminaria digitata, fucus vesciculosus
intestino: pirus malus, oryza sativa, sambucus nigra, olea europea, ribes grossularia, olea borrago officinalis,
laminaria digitata, fucus vesciculosus
rene: sambucus nigra, ananas sativus, apium sativus, cerefolium sativum, ribes grossularia, oryza sativa,
citrus limonum, olea borrago officinalis
b) In azione disintossicante cellulare:
ferro: composto dei citocromi
zinco: composto da numerosi enzimi: ossidoriduttasi e alcool deidrogenasi, permette il metabolismo della
vitamina A; olio di palma; fucus vesciculosus, laminaria digitata; lieviti
3. Aumentando la circolazione generale
a) controllando l’equilibrio acido-basico garante dell’equilibrio delle principali funzioni dell’organismo
(zinco) e controllando gli scambi cellulari (magnesio) con la protezione delle pareti vascolari: acidi grassi e
con gli aminoacidi neuromediatori
b) apportando sostanze anti-radicali
olea europea, pirus malus, alghe: laminaria digitata (Mn, Zn, vitamina A, vitamina C, vitamina B, fucus
vesciculosus (Mn, Zn, vit. A, C), saccharomyces cerevisiae (Se), plancton, zinco composto del sito attivo
della SOD, con azione antiossidante dello zinco sul ferro
c) proteggendo le membrane cellulari: acidi grassi e fotofori: alghe e lieviti; olio di borragine e d’onagra.
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POTENTIAL N BETA
Complemento micro-nutrizionale partecipante al metabolismo della disintossicazione
Zinco:
Lo Zinco interviene nell'attività di quasi 200 enzimi. Interviene nei sistemi enzimatici come le ossidoriduttasi
come l'acool deidrogenasi, il citocromo riduttasi e la SOD. Gli enzimi coinvolti dallo zinco hanno
un'importanza metabolica considerevole: la glicolisi, la via dei pentosi, la neuglucogenesi, il metabolismo dei
lipidi, e degli acidi grassi. Ha un ruolo molto importante nell'equilibrio acido-basico (anidrasi carbonica). Ha
un ruolo molto importante nell'infiammazione (in occasione dell'infiammazione una diminuzione dello zinco
comporta un afflusso e un'attivazione dei macrofagi e dei polinucleati). Lo zinco stabilizza le membrane
cellulari accoppiandosi con i gruppi tioli evitando loro così di reagire con il ferro evitando anche una
produzione di H202 radicale libero instabile. Giuoca un ruolo molto importante nel metabolismo della
Vitamina A. Interviene nella sua mobilità al livello del fegato, è indispensabile alla formazione del retinolo,
il solo attivo al livello del tessuto grazie all'alcool deidrogenato.
Stabilizza le strutture proteiche e svolge un ruolo nell'espressione dei malesseri.
Magnesio:
Il Magnesio è uno stabilizzatore di neuroni, stabilizza i recettori che sono attivati dal glucomannano e
dall'aspartame che sono aminoacidi eccitatori che provocano un'entrata del calcio nei neuroni e inducono una
ipereccitabilità. Agisce come co-fattore enzimatico e modula i sistemi di trasporto del Na + e del K+ in tutti i
tessuti. È indispensabile alla sintesi delle molecole di A.T.P.
Ferro:
Il Ferro svolge un ruolo importante nella costituzione di elementi indispensabili alla disintossicazione come i
citocromi.
RADICCHIO NERO Raphanus Niger
Azione colagoga: provoca lo svuotamento della vescica biliare, stimola la cellula epatica, ha un'azione
diuretica.
SCORZA DI SAMBUCO Sambucus Nigra
Aumenta l'eliminazione urinaria, regola il peristaltismo intestinale, ha un'azione depurativa
ANANAS Ananas Sativus
Ha un'azione disintossicante, diuretica; anti-infiammatoria e anti-edema
MELA Pirus Malus
Ha un'azione diuretica uricolitica, ipocolesterolica, regola il funzionamento di un enzima intestinale
battericida, favorisce la secrezione intestinale, ha un'azione depurativa del sangue.
CERFOGLIO Cerfolium Sativum
Azione depurativa, diuretica, colago
OLIVO Olea Europea
Stimola il fegato, la vescica biliare, il peristaltismo intestinale; anti-ossidante
UVA SPINA Ribes Grossularia
Ha proprietà decongestionanti epatiche, diuretiche, depurative, regola il peristaltismo intestinale
SEDANO Apium Sativus
Depurativo, diuretico, aumenta il metabolismo
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RISO Oryza Sativa
Favorisce l'eliminazione dell'urea, astringente; ha un'azione regolatrice sull'intestino.
LIMONE Citrus limonum
Aumenta l'eliminazione dell'acido urico. Protegge il fegato; diminuisce l'efficacia delle sostanze indotte alla
formazione dei radicali liberi, regola il metabolismo del colesterolo.
OLIO DI BORRAGINE Oleum borrago officinalis
Depurativo, diuretico e stimola l'eliminazione intestinale
LAMINARIA DIGITATA
Alga bruna molto ricca di elementi minerali e di vitamine A, B3, B5, C; partecipa alla regolazione del
metabolismo dei lipidi e degli idrati di carbonio; ha effetti epatoprotettori e partecipa alla difesa anti-radicale.
Ha carattere mucillaginoso (favorisce i regimi ipocalorici e regolarizza il transito intestinale)
OLIO DI PALMA
Depurativo, astringente; molto ricco di acidi grassi insaturi e polinsaturi. Forti proprietà disintossicanti.
PLANCTON
Ha un effetto regolatore del metabolismo dei lipidi
FUCUS VESCICULOSUS
Alga bruna ricca di vitamine A, C, E e di aminoacidi essenziali. Azione disintossicante, depurativa e
stimolante l'eliminazione intestinale; favorisce il dimagrimento. Stimolante della circolazione sanguigna e
dello scambio cellulare; azione sull'eliminazione delle tossine.
Lieviti arricchiti: Saccharomyces cerevisiae
Il S.C. è un fungo microscopio. È di considerevole ricchezza.
Costituenti:
 Minerali: fosforo, potassio, magnesio. Facendoli crescere su siti arricchiti di minerali come il
selenio, è possibile raccogliere su questi lieviti principi attivi supplementari ed un'attività antiradicale
 Zuccheri: glicogeno
 Lipidi: stearina, palmitina, acido arachidomico, lecitine
Numerosi steroli: ergosterolo, zimosterolo
 Protidi: zimocaseina, cerevisina, ricche di aminoacidi: istidina, arginina, lisina, triptofano, cistina,
leucina, acido glutammico
 Glutatione: proteina solfurata ricca di aminoacidi: acido glutammico, cistina, glicocolla
 Enzimi: in grande quantità: zimasi, invertina, maltasi e fosfatasi
 Vitamine: tutto l'insieme delle vitamine del gruppo B: fattori essenziali alla respirazione e alla
nutrizione cellulare. B1: protettrice ed equilibrante del sistema nervoso; B2: favorisce la respirazione
cellulare; B6: favorisce la protezione della pelle; B3, B4, B5, B7, B9, B12, PP: permette
l'assimilazione dei glucidi e dei grassi; Ac. pantotenico: azione molto importante sul fegato, sulle
mucose respiratorie e digestive; provitamina D, vitamina E, vitamina H.
Proprietà:
 Azione sugli emuntori: intestino: mantenimento e ricostruzione della flora, sul fegato, sulla pelle, sul
polmone
 Azione sul sistema nervoso centrale: regolatore
 Azione stimolante delle ghiandole endocrine: tiroide, pancreas, ghiandole surrenali, ghiandole
sessuali
 Azione tonica generale, cardiaca e circolatoria
Vitamina A: la Vitamina A è una vitamina anti-radicale
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Vitamina B1: essa agisce come co-enzima dei complessi di disidrogenasi, partecipa al metabolismo degli
idrati di carbonio.
Vitamina B6: la vitamina B6 interviene nella formazione dei glucosi a partire dagli aminoacidi. Diminuisce
il tasso d'acido ossalico nelle urine.
Vitamina B9 Acido Folico: è un co-enzima nella biosintesi delle basi puriniche e pirimidiniche. La sua
carenza comporta turbe della nutrizione. Interviene nella sintesi di certi aminoacidi.
Vitamina C: la vitamina C è una vitamina anti-radicale:
Vitamina F: acido linoleico indispensabile per la sintesi e la protezione dei lipidi.
Vitamina PP: la vitamina PP interviene in tutti i fenomeni di ossidoriduzione dell'organismo. È necessaria al
metabolismo.
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POTENTIAL N GAMMA
partecipante
al Metabolismo dell’Osso
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SINTESI DI POTENTIAL N GAMMA
Potential N Gamma permette di apportare all'organismo gli elementi micro-nutrizionali necessari
all'autoregolazione del metabolismo dell'osso:
1. Facendo apporto degli elementi di regolazione della costituzione e della ricostruzione ossea:
a) Regolazione centrale ormonale
 il Paratormone: il magnesio stimola il paratormone che ha la funzione di regolare il metabolismo del
calcio
 l'Ormone della crescita: con lo zinco che interviene in questo metabolismo ormonale
 la Tiroide: la Laminaria e il Litotamne, lo iodio indispensabile al funzionamento della tiroide
b) regolazione della sintesi degli elementi indispensabili
 la vitamina D il cui metabolismo necessita del ferro
 la sintesi del collagene: necessita vitamina C (alghe, principi alimentari)
2. Facendo apporto dei costituenti fondamentali della matrice ossea:
magnesio, calcio, fosforo, sodio, silicio: alghe e castagna; gli aminoacidi componenti delle proteine glicine:
la laminaria
3. Apportando gli elementi anti-radicali indispensabili a questa funzione che a causa della ricostituzione
permanente del tessuto osseo è fonte di radicali liberi:
le vitamine anti-radicali: vitamina C, vitamina A, vitamine E (germe di grano, avocado, castagno, laminaria)
4. Aumentando lo scambio cellulare:
il magnesio, il calcio, il potassio
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POTENTIAL N GAMMA
Complemento micro-nutrizionale partecipante al metabolismo dell'Osso
Magnesio:
Il Magnesio è un componente strutturale dell'Osso e nei tessuti di struttura come il Muscolo. Il magnesio
stimola il paratormone ed è miorilassante. Alcuni rachitismi che non cedono al trattamento con la vitamina D
sono stati migliorati con il magnesio.
Potassio:
Il Potassio svolge un ruolo importante nei processi fisiologici e metabolici fondamentali.
Calcio:
Il Calcio è il componente più importante della matrice ossea e di certe proteine indispensabili alla solidità del
tessuto osseo come l'osteocalcina.
Sodio:
La matrice Ossea contiene sodio ed è un composto indispensabile al tessuto osseo.
Zinco:
Lo Zinco agisce sul metabolismo ormonale, in particolare esso interviene nella produzione dell'ormone di
crescita, ed è indispensabile alla sua azione; esso agisce sulla crescita e la moltiplicazione cellulare. L'azione
dello zinco sulla fosfatasi alcalina e la sua attivazione è favorevole al buon funzionamento metabolico
dell'osso.
LITOTAMNE Lithothamnium Calcareum
È un'alga sedimentaria composta per più del 95% di materia minerale, ciò che le dà un aspetto pietroso e la fa
sovente confondere con un corallo; il suo scheletro è principalmente composto di calcio e di magnesio. Ricca
anche di potassio.
BAMBU Bambusa
Apporta gli oligo-elementi necessari alla matrice ossea.
ERBA MEDICA Medicago Sativa
Azione antiossidante
GERME DI GRANO Triticum vulgaris
Ricco di vitamina E, molto attivo nella difesa anti-radicale
OLIO D'AVOCADO Oleum Persea Gratissima
Ricco di aminoacidi, di vitamine A, B e C
LAMINARIA SACCHARINA
Molto ricca di elementi minerali (zinco, manganese, potassio) e di iodio indispensabile alla tiroide che
interviene nella crescita ossea; di aminoacidi rientranti nella composizione delle proteine glicine costituenti
l'osso; vitamine A, B3, B5, C
CASTAGNA Castenea vulgaris
Componenti:
Minerali: calcio, magnesio, rame, potassio
Vitamine B1 e B2 e molta vitamina C (tanto quanto nel limone: 50mg per 100g)
Proprietà: rimineralizzante
Vitamina A: La vitamina A agisce con la stimolazione della sintesi RNA messaggero. Il suo ruolo nella
crescita cellulare è indispensabile.
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Vitamina C: La vitamina C è essenziale alla sintesi del collagene. La trasformazione del procollagene
necessita l'idrossilazione della prolina e della lisina, processo nel quale la vitamina C è indispensabile.
Vitamina E: La vitamina E è un antiossidante essenziale alla vitalità cellulare.
Vitamina F: acido linoleico indispensabile per la sintesi e la protezione dei lipidi.
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POTENTIAL N DELTA
partecipante
al Metabolismo della Digestione
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SINTESI DI POTENTIAL N DELTA
Potential N Delta consente l'autoregolazione della funzione Digestione
con l'apporto di sostanze micro-nutrizionali che agiscono:
1. sulla regolazione del Sistema Nervoso Centrale:
magnesio
2. sul sistema neurovegetativo periferico digestivo:
magnesio, vescica biliare e intestino: rosmarino, radicchio nero, oliva, cicoria, genziana.
3. con un'azione anti-radicale:
siti attivi della S.O.D.: zinco, manganese: lieviti
sito attivo del glutatione perossidasi: selenio
vitamine: A, E, C: erba medica, ananas, radicchio nero
4. sulla nutrizione specifica della funzione degli organi digestivi:
il Fegato: zinco, rosmarino, erba medica
lo Stomaco: ananas, zafferano, genziana
il Pancreas: zinco, lieviti, fieno greco
la Vescica Biliare: rosmarino
l'Intestino: zinco, rosmarino, erba medica
5. sul metabolismo:
delle proteine: ananas, magnesio
dei glucidi: zinco, lieviti
dei lipidi: erba medica
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POTENTIAL N DELTA
Complemento micro-nutrizionale partecipante al metabolismo della Digestione
Magnesio:
Il Magnesio stabilizza i ribosomi che producono le proteine.
Mantiene la produzione d'energia con i mitocondri: è indispensabile alla sintesi delle molecole di ATP.
Agisce come un co-fattore enzimatico e modula i sistemi di trasporto del Na+ e del K+ in tutti i tessuti.
Il magnesio ha un'azione regolatrice sui disturbi funzionali intestinali.
Zinco:
Lo Zinco interviene nella maggior parte dei metabolismi di sintesi e di degradazione dei glucidi, dei lipidi,
dei protidi e degli acidi nucleici (l'RNA-polimerasi è un enzima da zinco che consente di realizzare la
trascrizione della copia del DNA trascritta dall'RNA. Le cellule del fegato sono rinnovate grazie alla
duplicazione del DNA catalizzato dal DNA-polimerasi da zinco). Lo zinco è un metallo attivatore della
maggior parte dei coenzimi necessari al metabolismo energetico. Lo zinco mantiene la struttura terziaria
delle proteine che condizionano la loro configurazione spaziale e la loro attività come: la giustina: proteina
del gusto che ha un ruolo nella nutrizione e nella crescita. Lo zinco è indispensabile alla fabbricazione
dell'insulina, un co-fattore della cistinasi che permette la sintesi dei ponti di biosolfuro e dell'insulina (3 ponti
nella sua struttura) a livello delle cellule pancreatiche. Lo zinco ha un ruolo digestivo con un'azione
accoppiata con il cobalto attivando la carbossipeptidasi pancreatica.
ROSMARINO Rosmarinus
componenti: Flavonoidi
proprietà: azione sulla vescica biliare e sul fegato, sull'intestino
TIMO Thymus vulgaris
componenti: Monoterpenoli, monoterpeni
proprietà: azione antisettica e antispasmodica sui disturbi digestivi
LIMONE Citrus Limonum
componenti: Flavonoidi, acido ascorbico, vitamina B1, B2, B3
proprietà: Azione antisettica e sulla tonicità: favorisce le secrezioni gastro-epatiche e pancreatiche
RADICCHIO NERO Raphanus Niger
componenti: Essenza solfurata (rafanolo), vitamine B e C
proprietà: colecistocinetica: azione sui disturbi dispeptici, antispasmodica
CHINA Cinchona calisaya
componenti: alcaloidi (chinina e chinidina)
proprietà: antisettica e tonica
MIRTILLO Vaccinium Myrtillus
componenti: antociani
proprietà: antisettica e anti-diarroica: azione sulle fermentazioni intestinali
OLIVA Olea europea
componenti: colina, saponossidi triterpenici: vitamina A, acido oleico
proprietà: azione coleretica: antispasmodica tramite l'ossido dell'olea/ oleuropeossido/ (antagonista della
prostaglandina PGE2)
CICORIA SELVAGGIA Chicorium inthybus
componenti: ricca di oligo-minerali, vitamine B, C
proprietà: tonico digestivo e coleretico
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CURCUMA Curcuma longa
componenti: chetoni terpenici
proprietà: azione anti-infiammatoria e coleretica
ANANAS Ananas Sativus
componenti: Vitamine: A, B, C: Acidi citrici e malici. Un lievito e un fermento digestivo (la bromelina) che
digerisce in qualche minuto 1000 volte il proprio peso di proteine (proprietà comparabile alla pepsina e alla
papaina). Alcuni oligo-metalli: iodio, calcio, magnesio, ferro, zolfo, manganese, potassio, fosforo
proprietà: azione globale sulla digestione, sullo stomaco. Azione diuretica e disintossicante
GENZIANA Gentiana lutea
componenti: principi amari, ricca di aminoacidi
proprietà: tonico amaro agente soprattutto sullo stomaco (azione stimolante digestiva con l'amarogentina);
coleretico: disintossicante
ZAFFERANO Crocus sativus
componenti: terpeni, principio attivo: picrocossido
proprietà: sedativo e tonico gastrico; antispasmodico
FIENO GRECO Trigonella foenugraecum
componenti: ricco di glucidi, protidi, e fosforo
proprietà: stimolante del pancreas e della digestione; favorisce l'aumento di peso
ERBA MEDICA Medicago sativa
componenti: flavonoidi, saponossidi triterpenici, acido oleico
proprietà: anti-infiammatoria e anti-ulcerosa: antispasmodica
I lieviti sono di una ricchezza considerevole di oligo-elementi, di aminoacidi indispensabili e di vitamine:
vitamina PP che permette l'assimilazione degli amidi e dei grassi, della vitamina B1 che permette il
metabolismo dei glucidi.
Vitamina A: la vitamina A è una vitamina anti-radicale che disattiva le molecole d'ossigeno reattive. Essa è
indispensabile ad ogni funzionamento cellulare.
Vitamina C: la vitamina C svolge un ruolo importante in associazione con diverse idrossilasi. Le idrossilasi
dipendenti del citocromo P 450 microsomale catalizzano in presenza della vitamina C la trasformazione del
colesterolo in acidi biliari.
Vitamina B1: Cloridrato di Tiamina. La vitamina B1 partecipa al metabolismo degli idrati di carbonio. La
sua carenza comporta delle manifestazioni digestive: nausee, costipazione.
Vitamina B2: Riboflavina o Vitamina G. La vitamina B2 svolge un ruolo nella degradazione degli acidi
grassi saturi.
Vitamina B5 o D Pantenolo: la vitamina B5 è incorporata al coenzima A che interviene nella sintesi del
colesterolo, dei fosfolipidi.
Vitamina B6: la vitamina B6 è un cofattore della decarbossilazione e di transaminazione degli aminoacidi.
La sua carenza comporta manifestazioni digestive quali la costipazione.
Vitamina F: acido grasso insaturo essenziale indispensabile alla sintesi dei lipidi.
Vitamina H o B8 chiamata anche Biotina: la biotina interviene nel metabolismo dei glucidi: la
neoglucogenesi (carbossilazione dell'acido piruvico), nel metabolismo dei lipidi (carbossilazione dell'acetile
Co A), nel metabolismo degli aminoacidi (catabolismo degli aminoacidi ramificati).
Vitamina PP: la vitamina PP è il precursore del NAD e del NADP che sono implicati in tutti i fattori di
ossidoriduzione dell'organismo. La sua carenza comporta manifestazioni digestive del tipo di infiammazione
cronica della mucosa digestiva con stomatite, glossite, gastrite e diarrea.
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POTENTIAL N EPSILON
Complemento alimentare micronutrizionale
partecipante
al Metabolismo del Sonno
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SINTESI DI POTENTIAL N EPSILON
Potential N Epsilon permette di fare apporto all'organismo degli elementi essenziali
all'autoregolazione di un sonno riparatore con la sua azione di:
1. Regolatore generale del Sistema Nervoso
 Regolatore del Sistema Nervoso Centrale: magnesio, arancio, zinco

Azione d'equilibrio neuro-vegetativo simpatico e parasimpatico con sostanze antispasmodiche
(arancio, verbena, tiglio, lattuga, anice, lavanda, genziana)

Equilibrio tra gli ioni eccitatori e gli ioni rilassanti della cellula neuronale calcio, magnesio,
manganese (arancio, tiglio, lattuga, melissa, lavanda) per mantenere una soglia di attività
indispensabile al funzionamento normale dei neuro-mediatori permettendo nel contempo
all'organismo la distensione necessaria al sonno.
2. Nutrizione della cellula neuronale
 Apporto di aminoacidi indispensabili ai neuro-mediatori: genziana
3. Protezione vascolare e Azione anti-radicale e stimolazione degli emuntori
 Protezione vascolare che permette una buona irrigazione cerebrale (arancio, verbena, tiglio)

Azione anti-radicale che permette una buona vitalità delle cellule cerebrali: vitamina C, A, E,
manganese e zinco (lattuga, tiglio)

Azione di stimolazione degli emuntori: lattuga, arancio.
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POTENTIAL N EPSILON
Complemento alimentare micro-nutrizionale partecipante al metabolismo del Sonno
Magnesio:
Il magnesio inibisce certi recettori membranari e l'assenza o l'insufficienza funzionale comporta una
ipereccitazione neuronale. Il magnesio è indispensabile ad un sonno riparatore.
Calcio:
Il calcio permette la trasmissione delle informazioni al livello cellulare quale secondo messaggero, ciò che
permette la trasmissione dell'influsso nervoso e la stimolazione delle cellule secretorie e la liberazione dei
neuromediatori. Il rapporto calcio-magnesio è capitale per mantenere un'attività neuro-ormonale permettendo
anche il rilassamento muscolare e un sonno riparatore.
Zinco:
Lo zinco agisce a livello degli ormoni e neurotrasmettitori e interviene nella maggior parte dei metabolismi
(glucidi, lipidi, proteine e acidi nucleici).
Potassio:
Il potassio svolge un ruolo chiave nella maggior parte dei processi fisiologici e metabolici fondamentali; esso
governa l'intensità della contrazione muscolare che si tratti di muscoli lisci, scheletrici o miocardio; nello
stomaco, è scambiato contro ioni H+ con la pompa a protoni responsabile dell'acidità gastrica.
ANICE STELLATO, Ilicium anisatum
Interviene sulle dispepsie e disturbi responsabili di turbe dell'addormentamento e di risveglio notturno.
TIGLIO, Tilia europea
Azione tranquillizzante; antispasmodica per i disturbi digestivi che comportano insonnie
OLIO ESSENZIALE DI PICCOLI SEMI D'ARANCIO, Olea Citrus aurantium dulcis
Azione sedativa e riequilibrante nervosa; calma le palpitazioni e i disturbi dispeptici.
MIELE DI ROSMARINO
Azione sedativa; procura la distensione prima di addormentarci
ARANCIO AMARO (PETALI) Citrus aurantinum
Azione calmante e sedativa; agisce sull'ansia e sul nervosismo responsabili di difficoltà di addormentamento
e di insonnie.
VERBENA Verbena Officinalis
Azione sedativa e antispasmodica.
MELISSA Melissa officinalis
Calmante, sedativa, facilita il sonno.
LAVANDA (fiori) Lavandula Vera
Antispasmodica, calmante, sedativa, decontrae i muscoli
ANICE VERDE Pimpinella anisum
Antispasmodico neuromuscolare, favorisce la decontrazione e la distensione.
GENZIANA Gentiana lutea
Favorisce la digestione e evita le dispepsie pregiudizievoli ad un buon sonno.
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LATTUGA Lactica sativa
Ricca di ferro e di vitamine B1, B2, C e provitamina A. Ha virtù sedative.
ERICA Erica cinerea
Azione antispasmodica
LIEVITI arricchiti al Selenio
 Vitamina B1: protettrice e equilibrante del sistema nervoso; B2: favorisce la respirazione cellulare.
 Azione di regolazione sul sistema nervoso centrale
 Azione tonica generale, cardiaca e circolatoria
Vitamina B1: interviene nella decarbossilazione ossidativa degli acidi alfa chetonici e nella degradazione
dei glucidi, quale coenzima; possibile ruolo di neuromediatore.
Vitamina B3: l'attivazione della Niacina porta al NAD e NADP che sono coinvolti in tutte le reazioni di
ossidoriduzione dell'organismo.
Vitamina B5: costituente essenziale del Coenzima A, punto cruciale del metabolismo cellulare.
Vitamina E: caratterizzata dalla sua azione antiossidante e stabilizzatrice dei lipidi delle membrane.
Vitamina H: coenzima della carbossilasi, che interviene nei meccanismi di neuglucogenesi e lipogenesi.
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POTENTIAL N KAPPA
partecipante
al Metabolismo del Cervello
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SINTESI DI POTENTIALN KAPPA
Potential N Kappa permette di ottimizzare le funzioni cerebrali grazie all'azione sinergica dei microelementi con:
a) Una nutrizione specifica della cellula neuronale:
1) Generale: l'apporto di zuccheri assimilabili tramite la cellula cerebrale è indispensabile al suo
funzionamento: genziana, chondrus, vitamina PP
2) La dinamizzazione della Neuro-trasmissione: grazie all'azione degli oligo-elementi e aminoacidi che
aumentano la neuro-trasmissione: acido aspartico (genziana, chondrus), acido glutammico: genziana
chondrus, manganese, rame (chondrus, crescione, avena).
3) La stimolazione della memoria: grazie all'azione di certi aminoacidi specifici della memoria come l'acido
glutammico: genziana, chondrus.
b) Il rinforzo e la protezione delle membrane neuronali cerebrali:
Acido cervonico: acidi grassi polinsaturi; omega 3; olio di pesce dei mari freddi, chondrus, olio d'onagra, di
borragine, di cartamo e fosforo; crescione, arachide, vitamina E.
c) Con un'azione sull'ottimizzazione dello scambio cellulare:
La dinamizzazione dei canali ionici: vere porte di scambio tra lo spazio intracellulare ed extracellulare
cerebrale: magnesio, vitamina C, crescione
d) Con il sostegno del sistema anti-radicale e con la protezione delle pareti vascolari:
L'apporto di sostanze anti-radicali che hanno un effetto anti-invecchiamento, anti-degenerazione: vitamina A,
E, C, vinaccia, ribes, crescione. La protezione delle pareti vascolari per una migliore aspersione cerebrale:
olio di pesce, vitamine C, E.
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POTENTIAL N KAPPA
Complemento alimentare micro-nutrizionale partecipante al metabolismo del Cervello
Magnesio:
il Magnesio è uno stabilizzatore dei neuroni. Blocca i recettori N-Metyl D aspartato che sono attivati dal
glutammato e dall'aspartato che sono aminoacidi eccitatori che provocano un'entrata di calcio nei neuroni e
inducono una ipereccitabilità.
Zinco:
lo Zinco interviene nella maggior parte dei metabolismi di sintesi e di degradazione dei glucidi, dei lipidi,
delle proteine e degli acidi nucleici. Tutta la differenziazione delle cellule (comprese le cellule cerebrali) si
effettua grazie ad un enzima da zinco.
Lo zinco è indispensabile all'ossigenazione che è attivata dallo zinco. Il trasporto dell'ossigeno si effettua con
l'emoglobina di cui lo zinco è un metallo attivatore di un enzima (ALA disidrogenasi) necessario alla sua
sintesi.
Lo zinco ha un'azione anti-radicale.
Calcio:
Il calcio permette la trasmissione delle informazioni al livello cellulare quale secondo messaggero della
trasmissione dell'influsso nervoso, la stimolazione delle cellule secretorie e la liberazione dei
neurotrasmettitori. Tonificante generale e stimolante degli emuntori (rene, polmone, fegato, vescica biliare).
GENZIANA Gentiana Lutea
La genziana contiene:
 Un alcaloide lattonico che calma il SNC, santonine: isogentisina che è inibitore della MAO
 Aminoacidi indispensabili:
 L'acido aspartico che è il neurotrasmettitore più abbondante nel cervello
 L'acido glutammico che è un neurotrasmettitore vitale per l'energia cerebrale molto concentrato nel
cervello e che ha un ruolo importante nella sintesi del DNA. È uno stimolante della memoria e si
trova in gran quantità nell'ippocampo (sede della memoria)
 La glutammina che è molto concentrata nel cervello e nel LCR e che è essenziale al metabolismo
cerebrale. La sua sintesi è perturbata nell'invecchiamento.
 La metionina è componente dell'Encefalina: peptide fisiologico antalgico, antidepressivo e
antiparkinsoniano (trasformazione della L.Dopa in Dopamina).
È utilizzata nella privazione dell'eroina.
 "Osi": fruttosio, glucosio, genzianosio e gentobioso.
CRESCIONE Nastrurtium officinalis
Contiene ferro, fosforo, manganese, iodio, rame, zinco, calcio (200mg p. 100g), olio sulfo-azotato; vitamine
A, C (140mg p. 100g), B, PP, E, carotene tonificante generale e stimolante degli emuntori (rene, polmone,
pelle, fegato, cistifellea)
ULIVO Olea europea
Azione vasodilatatore
RIBES Ribes Nigrum
Contiene derivati di antociani; proprietà antiossidanti
VINACCIA DI UVA E ESTRATTI DI ACINI D'UVA
Azione energetica al livello cerebrale; con apporto anti-radicale per le xantine ossidasi.
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AVENA Avena sativa
Ricca di calcio, di sostanze minerali (Cu, Co, Mn, Zn, Fe); azione energetica del sistema nervoso centrale,
potente stimolante.
OLIO DI COLZA (non transgenico) Olea Brassica napus
OLIO D'ONAGRA Olea Oenothera biennis
OLIO DI BORRAGINE Olea Borrago Officinalis
OLIO DI CARTAMO Olea Carthamus
Tutti questi oli sono molto ricchi di acidi grassi polinsaturi protettori delle membrane neuronali.
OLIO DI PESCE Olea Pisci
L'olio di pesce, in particolare dei pesci dei mari freddi, è molto ricco di acidi grassi polinsaturi e in
particolare di acidi grassi omega 3.
LECITINA DI SOIA
Azione energetica ed equilibrante cellulare
CHONDRUS CRISPUS
Chondrus Crispus è un'alga ricca di vitamine anti-radicali: A e C; di aminoacidi e di oligo-metalli essenziali
al funzionamento cerebrale: fosforo, rame, manganese, magnesio, calcio, alluminio. E' ricco di acidi grassi
polinsaturi, in particolare omega 3 che è un precursore dell'acido cervonico costituente delle membrane
cerebrali.
Vitamina A: La vitamina A si comporta come un vero ormone. L'acido retinoico si combina ad un recettore
specifico del corpo centrale agendo sul DNA per indurre l'espressione di certi geni (esempio: nell'ipofisi:
produzione dell'ormone di crescita). La vitamina A è indispensabile alla visione normale e notturna. I
retinoidi intervengono nelle reazioni di glicossilazione, come apportatore di zucchero al livello delle
membrane cellulari e sono dunque necessarie ad un buon funzionamento delle cellule cerebrali che
necessitano particolarmente di glucosio.
Vitamina B2: La riboflavina svolge un ruolo maggiore alla base della regolazione dell'utilizzo energetico.
Vitamina C: L'Acido ascorbico è coinvolto:
 nelle reazioni del catabolismo della fenilalanina e della tirosina: il catabolismo della fenilalanina e
della tirosina in acido omogentisico necessita la presenza di vitamina C.
 nella sintesi delle catecolamine (la biosintesi delle calecolamine necessita la presenza della vitamina
C al livello della trasformazione della dopamina in noradrenalina e questa biosintesi ha luogo nei
tessuti ricchi di vitamina C come il cervello e la surrenale). Essa protegge le catecolamine e aiuta ad
eliminare l'adenocromo che è un metabolite tossico dell'adrenalina.
 Questi neuromediatori sono particolarmente coinvolti nel funzionamento cerebrale, nella cinetica
degli ioni metallici che sono la base strutturale degli scambi cellulari. La vitamina C ha un'azione
sull'assorbimento, la mobilità e la distribuzione degli ioni.
 L'acido ascorbico svolge un ruolo capitale nei processi d'ossidoriduzione e le sue proprietà riduttrici
e la sua reazione con i derivati instabili dell'ossigeno: ossigeno singoletto, redicale super ossido,
radicale idrossile. Il suo apporto è indispensabile particolarmente nelle situazioni di stress o di
surmenage intellettuale.
Vitamina E: la vitamina E ha un effetto antiossidante maggiore tamponando i radicali liberi principalmente
al livello degli acidi grassi polinsaturi, stabilizza i lipidi delle membrane. Essa partecipa alla formazione dei
lipidi delle membrane. Il suo ruolo è capitale al livello delle cellule cerebrali e la carenza di vitamina E può
tradursi in lesioni neuropatologiche centrali: dilatazioni assonali sferoidi traducenti la degenerazione delle
fibre nervose, particolarmente al livello del nocciolo gracile ma anche al livello della sostanza grigia del
midollo e dei noccioli centrali. Essa comporta anche un'offesa retinica.
Vitamina PP: La vitamina PP è il precursore del NAD ( Nicotinamide adenina dinucleotide) e del NADP
(nicotinamide adenina dinucleotide fosfato) che interviene in tutte le reazioni d'ossidoriduzione
dell'organismo. La sua carenza può portare a quadri psichiatrici: delirio, allucinazione, confusione mentale.
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POTENTIAL N LAMBDA
partecipante
al Metabolismo della Rigenerazione anti-età
32
SINTESI DI POTENTIAL N LAMBDA
Potential N Lambda permette una micro-nutrizione anti-radicale facendo apporto degli elementi
necessari all'autoregolazione della vitalità cellulare:
1) Apportando gli elementi anti-radicali:
 Lo zinco: indispensabile all'attività della S.O.D., Christo Marina
 Il manganese: indispensabile alla S.O.D., Christo Marina
 Il selenio: sito attivo del glutatione perossidasi: enzima anti-radicale
 Le vitamine: A, E, C agendo direttamente sui radicali liberi
 Alcuni polifenoli anti-radicali: il licopene, i flavonoidi, la vinaccia e gli acini d'uva, il plancton
2) Apportando gli elementi di scambi cellulari
Che permettono così una nutrizione ottimale come pure un'eliminazione degli scarti cellulari con l'apertura di
canali ionici: il magnesio
3) Apportando una protezione massima delle membrane cellulari:
Facendo apporto di acidi grassi polinsaturi protettori di membrane e vascolare: olio di pesce, olio di nocciola
avellana, olio d'onagra, olio di rosa rubiginosa.
33
POTENTIAL N LAMBDA
Complemento micro-nutrizionale partecipante al metabolismo della rigenerazione anti-età
Zinco:
Lo zinco interviene nella maggior parte dei metabolismi di sintesi e permette la riparazione dei tessuti, la
cicatrizzazione tramite l'elaborazione dei nuovi tessuti. Lo zinco permette la sintesi della cheratina, proteina
fibrillare della pelle, con la formazione di ponti di bisolfuro. La cistinasi attivata dallo zinco riunisce due
cisteine in cistina. Questa azione spiega la sinergia metabolica dello zinco e dello zolfo.
Magnesio:
Il magnesio è indispensabile all'equilibrio dei canali ionici che permettono la rigenerazione cellulare.
All'invecchiamento cellulare, l'attività dei canali ionici diminuisce causando un abbassamento degli scambi
ionici e una diminuzione di vitalità cellulare. L'apporto di magnesio consente di regolare gli scambi
intracellulari ed extracellulari controllando le attività enzimatiche di fosforilazione con una fosfochinasi e di
defosforilazione con una fosfatasi così come l'attivazione e la disattivazione del canale calcico. Il magnesio è
indispensabile alla sintesi delle proteine fondamentali per la costruzione cellulare.
Selenio:
Il selenio fa parte del sito attivo del glutatione perossidasi che interviene nella difesa anti-radicale.
ALKHELENGE ( Physalis Alkhelengi):
è molto ricco di vitamina C e possiede proprietà toniche e anti-radicali potenti.
OLIVELLO SPINOSO Hippophae Rhamnoides:
particolarmente ricco di vitamina C e provitamina A; proprietà anti-radicali.
FLAVONOIDI DI LIMONE, DI POMPELMO E DI RIBES:
i flavonoidi possiedono potenti proprietà anti-radicali.
LICOPENE:
Il licopene è molto attivo contro gli agenti ossidanti, i mutageni e i cancerogeni.
OLIO DI NOCCIOLA AVELLANA Oleum gevuina avellana mol:
contiene la più grande concentrazione vegetale di acidi grassi ben proporzionati tra gli acidi grassi saturi e gli
acidi grassi insaturi. Protegge i lipidi contro l'ossidazione.
OLIO D'ONAGRA Oleum oenothera biennis:
costituenti: Acidi grassi polinsaturi: 12% di acido gamma linolenico e 73% di acido linoleico.
proprietà: Gli Acidi grassi polinsaturi sono costituenti fondamentali delle membrane cellulari, essi
consentono la disponibilità degli enzimi e dei recettori membranari e proteggono le cellule dalle aggressioni.
Gli Acidi grassi polinsaturi proteggono contro l'indurimento della membrana cellulare che si verifica
all'invecchiamento.
OLIO DI ROSA RUBIGINOSA Oleum rosa rubugunosa:
è uno degli oli più concentrati di Acidi grassi polinsaturi, protegge le membrane cellulari dall'ossidazione,
possiede proprietà di rigenerazione cellulare potenti.
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OLIO DI PESCE:
ricco di Acidi grassi polinsaturi omega 3 indispensabili alla protezione delle membrane cellulari, neuronali in
particolare.
GERME DI ORZO E DI GRANO:
molto ricchi di vitamina E, molto attivo nella difesa anti-radicale.
ACINI E VINACCIA D'UVA:
molto ricchi di proantocianidoli sostanze dalle proprietà antiossidanti e anti-radicali maggiori.
CRISTO MARINA Chritmum marinum:
molto ricca di oligo-elementi che partecipano alla difesa anti-radicale: zinco, manganese, vitamina ACE.
Interviene nella sintesi del collagene.
PLANCTON:
il plancton possiede proprietà anti-radicali molto potenti.
SACCHAROMYCES CEREVISIAE Lieviti arricchiti:
molto ricco naturalmente di fosforo, potassio, magnesio e selenio grazie al suo arricchimento specifico.
Molto ricco di lipidi, proteine, di glutatione, di enzimi. Molto ricco di vitamine in particolare del gruppo B
essenziali alla respirazione cellulare; di vitamina E, H protettrice della pelle, di ergosterolo: provitamina D.
Vitamina A: la vitamina A ha un ruolo anti-radicale e indispensabile alla vitalità cellulare
Vitamina B1: interviene come coenzima dei complessi di deidrogenasi
Vitamina B2: è coenzima di enzimi flavinici che hanno un ruolo nella catena respiratoria cellulare tramite
trasferimento di idrogeno. La sua carenza comporta secchezza della pelle e delle mucose, seborrea.
Vitamina B5: è un costituente del coenzima A implicato nel ciclo di Krebs, nella sintesi degli acidi grassi,
del colesterolo e della citogenesi.
Vitamina B12: è indispensabile alla crescita cellulare.
Vitamina C: Interviene nella tonicità del tessuto connettivo: la trasformazione del pro-collagene in
collagene necessita l'idrossilazione di due aminoacidi: la prolina e la lisina. Questa reazione necessita la
presenza di sale ferroso. La vitamina C impedisce l'ossidazione del ferro ferroso in ferro ferrico e permette
così la reazione. Essa interviene nella disintossicazione dell'organismo. Svolge un ruolo importante in
associazione con le idrossilasi: le idrossilasi dipendenti dal citocromo P450 microsomiale catalizzano in
presenza dell'acido ascorbico l'idrossilazione o dimetilazione degli inquinanti carcinogeni e pesticidi;
preservano così la vitalità cellulare. La vitamina C svolge un ruolo importante nelle allergie. La vitamina C
in presenza di ioni rame previene l'accumulazione di istamine e contribuisce alla sua degradazione e alla sua
eliminazione.
Vitamina H: la biotina stimola la crescita dei tessuti cutanei. La sua carenza comporta alcune dermatosi.
Vitamina PP: la niacina precursore del NAD e del NADP ed è coinvolta in tutti i meccanismi di
ossidoriduzione dell'organismo.
35
POTENTIAL N KHI
partecipante
al Metabolismo della Circolazione
36
SINTESI DI POTENTIAL N KHI
Potential N Khi apporta all'organismo microelementi che permettono l'autoregolazione della
circolazione nell'organismo con la sua azione:
1) Regolatrice del comando del sistema nervoso centrale:
 Zinco, magnesio, azzeruola
 Aminoacidi: alghe
2) Protettrice e nutritiva dei vasi:
 Aminoacidi indispensabili e costituenti del cuore, del L.C.R. e del cervello: vite rossa, ribes, segale,
vinaccia di vino.
 Con l'azione degli Acidi Grassi Polinsaturi: olio di onagra, ribes, porphyra umbilicalis
3) Stimolazione delle cellule sanguigne e dei loro componenti:
 Ferro, porphyra umbilicalis, vitamina B9, vitamina C
4) Anti-radicale e stimolazione degli emuntori:
 Zinco, erica
 Vitamine anti-radicali: A, E, C: azzeruola, ciliegia, porphyra, palmaria
 Sostanze anti-radicali: vite rossa, azzeruola, licopene, flavonoidi, plancton, ribes
 Stimolazione degli emuntori: vite rossa, ciliegia, ribes, avocado.
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POTENTIAL N KHI
Complemento micro-nutrizionale partecipante al metabolismo della circolazione
Ferro:
Il ferro è un oligo-elemento indispensabile allo stato di tracce. E' immagazzinato nell'organismo sotto forma
di ferritina e di emosiderina nel midollo osseo, nel fegato e nella milza. Fa parte dei siti attivi di proteina
detti "proteine da ferro" che hanno un ruolo maggiore nell'organismo: l'emoglobina, la mioglobina e i
citocromi. L'emoglobina svolge un ruolo capitale nel trasporto dell'ossigeno: O2 e del gas carbonico: CO. Il
ferro è il composto centrale dell'eme e permette la fissazione dell'O2. Permette anche una buona
ossigenazione dei tessuti. I citocromi servono da cofattori d'ossido riduzione nella catena respiratoria e
permettono così un metabolismo energetico equilibrato. La mioglobina è una proteina vicina all'emoglobina
che serve da serbatoio d'ossigeno al muscolo. Il ferro è l'oligo-metallo indispensabile all'ossigenazione dei
tessuti, ha un ruolo capitale nell'efficienza della circolazione.
Magnesio:
Il magnesio permette l'apertura del canale ionico calcio-magnesio della cellula e consente così un equilibrio
nello scambio intracellulare ed extracellulare e lo scambio tramite la circolazione delle informazioni tra la
cellula e l'organismo.
Zinco:
Lo zinco svolge un ruolo importante sulla vascolarizzazione. Interviene nella deregolazione del
funzionamento ipofisario e svolge un ruolo di regolatore ormonale globale. Fa parte del sito attivo della SOD
che regola i radicali liberi e pertanto ha un ruolo importante nella difesa endogena anti-radicali che evita la
formazione di placche di ateromi.
Potassio:
Il potassio ha un effetto sull'ipertensione arteriosa e sui rischi aterogeni.
Sodio:
Il sodio permette un equilibrio degli scambi delle membrane e interviene nell'equilibrio degli scambi liquidi.
AZZERUOLA Malpighia glabra
Stimola la formazione dell'emoglobina e dell'ematopoiesi. Svolge un ruolo importante nel metabolismo degli
ormoni tiroidei. Possiede proprietà anti-radicali.
CILIEGIA Cerasus :
elimina le ritenzioni idro-sodate, possiede proprietà diuretiche.
LICOPENE:
protegge le cellule dall'ossidazione.
FLAVONOIDI:
proprietà anti-radicali, tonificano le pareti vascolari.
POMPELMO:
proprietà diuretiche.
OLIO DI ONAGRA:
38
ricco di acidi grassi polinsaturi, protegge le pareti vascolari dall'ossidazione lipidica.
VINACCIA DI UVA:
proprietà anti-radicali, anti-infiammatorie e protettrici vascolari.
VIGNA ROSSA Vitis vinifera:
Componenti:
 Tannini
 Zuccheri: levulosio, saccarosio, destrosio
 Aminoacidi: colina, inositolo: l'inositolo favorisce l'assorbimento dello zinco ed è un costituente
principalmente del cuore, del liquido cefalo-rachideo e del cervello
 Pigmenti: cianidina
Proprietà:
 Anti-radicali
 Azione sulla circolazione: tonico-venoso-capillare, decongestionante
 Azione sugli emuntori: diuretica, epatica
PORPHYRA UMBILICALIS:
chiamata anche Nori è l'alga più consumata del mondo. È ricca di acidi grassi polinsaturi, apporta quindi una
protezione indispensabile alle pareti vascolari. Essa è molto ricca di vitamina A, C, B1, B6, B12 e di Acido
Folico il cui ruolo è indispensabile alle piastrine, essa ha proprietà anti-anemiche importanti: essa è ricca di
ferro componente dell'emoglobina e fattore di disintossicazione.
ERICA:
proprietà diuretiche e disintossicanti
SEGALE:
possiede proprietà di fluidificazione sanguigna e protegge le pareti vascolari dall'invecchiamento.
PALMARIA PALMATA:
alga particolarmente ricca di antocianidi, protegge la parete vascolare e impedisce l'ossidazione dei lipidi.
PLANCTON:
ricco di sostanze anti-radicali.
RIBES ribes nigrum:
ha proprietà diuretiche, elimina l'acido urico e l'urea, aumenta la resistenza capillare,
VITAMINA A: La vitamina A è una vitamina anti-radicale
VITAMINA B1: indispensabile per il metabolismo
VITAMINA B2: Coenzima di enzimi flavinici che intervengono nella respirazione cellulare e interviene
anche nella degradazione degli acidi grassi saturi e nella protezione delle membrane vascolari
VITAMINA B3: interviene nel metabolismo del colesterolo
VITAMINA B6: interviene a tutti i livelli del metabolismo
VITAMINA B9: permette la rigenerazione delle cellule sanguigne
VITAMINA C: la vitamina C stimola la formazione dell'emoglobina e dell'ematopoiesi
VITAMINA E: antiossidante, stabilizzazione delle membrane, la vitamina E ha come organo bersaglio le
cellule sanguigne: globuli rossi e piastrine che hanno tenori elevati di vitamina E. Essa interviene nella
sintesi dell'eme.
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POTENTIAL N PI
Componente alimentare micro nutrizionale
partecipante
al Metabolismo del Tono
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SINTESI DI POTENTIAL N PI
Potential N PI permette di apportare all'organismo gli elementi necessari all'autoregolazione del
mantenimento e del ristabilimento della tonicità generale del corpo.
Questa autoregolazione interverrà in una sinergia di azione che verte su
1. Il metabolismo generale e la sua regolazione per il sistema nervoso centrale che fornisce all'organismo
degli elementi biodisponibili indispensabili alla vita cellulare: metabolismo dei glucidi dei lipidi e degli
aminoacidi.
Il magnesio, il lievito di birra, lo zinco, il tartufo, chondrus, spirulina, vitamina B1, B2, B6, PP, C (acerola
portulaca, ginseng e frassino)
2. Il sostegno del funzionamento degli organi chiave del tono generale: il cervello, il cuore, i muscoli, i
cortico surrenali e la tiroide.
Lo zinco, il calcio, il potassio, l'acerola, lo zafferano, i lieviti di birra (tiroide, surrenali, ghiandole sessuali),
ginseng, vitamina B2, vitamina C, vitamina B9.
3. L'apporto di sostanze anti-radicali che evitano all'organismo il sovraccarico di radicali liberi, che si
traducono in affaticamento e fonte di perturbazioni metaboliche che possono giungere sino alla morte
cellulare: la vitamina C, A ed E: ginseng, frassino, lievito di birra, chondrus, spirulina
4. Il mantenimento dell'equilibrio acido-basico: lo zinco
5. La stimolazione degli emuntori: portulaca, acerola, frassino.
41
POTENTIAL N PI
Complemento micro-nutrizionale partecipante al metabolismo del tono
Zinco:
Lo zinco è un co-fattore ormonale (ormone di crescita, tiroide, cortico-surrenale) ed è indispensabile alla
trascrizione della catena del DNA. Esso interviene nella differenziazione cellulare e nel metabolismo dei
glucidi e dei lipidi; così come nelle funzioni gustative e visuali.
Potassio:
Il potassio svolge un ruolo chiave nella maggior parte dei processi fisiologici e metabolici fondamentali.
Governa il tessuto nervoso e l'intensità della contrazione muscolare.
Calcio:
Il calcio permette l'attivazione della cellula. E' un secondo messaggero infracellulare che consente la
trasmissione degli impulsi nervosi la contrazione muscolare tramite la formazione actino-miosina. L'entrata
del calcio consente la contrazione del muscolo cardiaco. A livello delle cellule nervose l'entrata del calcio
nell'assone consente la liberazione dei neuromediatori.
Magnesio:
Il magnesio è il regolatore fisiologico del calcio, riassorbe il calcio infracellulare dopo che questo ha
assicurato la sua funzione di attivazione cellulare. Una mancanza di questo riassorbimento mantiene la
cellula eccitata e comporta un affaticamento cellulare ed un affaticamento generale. Il magnesio ha un ruolo
di stabilizzatore degli organuli cellulari: stabilizza i ribosomi che producono le proteine. Mantiene la
produzione dell'energia con i mitocondri: è indispensabile alla sintesi delle molecole A.T.P. Questa
produzione d'energia è la base di tutti i meccanismi di vita cellulare e del "tonus" globale dell'organismo. È
indispensabile alla sintesi di certi aminoacidi, del DNA e del RNA.
Il magnesio migliora la deformazione dell'emazie che permettono una migliore penetrazione nei tessuti, e
vitalità cellulare.
AZZERUOLA Malpighia glabra
Svolge un ruolo importante nel metabolismo degli ormoni tiroidei, sulla sintesi dei corticoidi, della carnetina,
sulla biosintesi dei neuromediatori cerebrali. Ha un ruolo anti-radicale e nell'assorbimento del ferro.
ZENZERO Zingiber officinale
Ha un'azione stimolante; tonico generale
PORTULACA Portulaca oleacera
Depurativa, diuretico; molto ricco di vitamina C
CHINA Chinchona calisaya
Ha proprietà toniche
VANIGLIA Vanilla planifolia
Azione stimolante
ZAFFERANO Crocus sativus
Azione tonica e sistema nervoso centrale
GINSENG Panax ginseng
Stimolante delle "performance" intellettuali e fisiche (con i ginsenossidi); tonico cardiaco; toglie la fatica;
rivitalizzante, azione vasomotrice e attiva gli scambi cellulari; cortico-stimolante. Ricco di vitamina C e del
gruppo B
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FRASSINO Fraxinus excelsior
Ricco di flavonoidi, tannini e vitamina C; tonico
QUINOA
Ricca di aminoacidi e di vitamina del gruppo B; molto nutritivo ed energetico
TARTUFO DEL PERIGORD
Ricco di oligo-elementi e di aminoacidi essenziali
SPIRULINA
Ricca di ferro, manganese e zinco, di aminoacidi essenziali; molto ricca di vitamina C e B3: Azione
stimolante sul sistema immunitario
CHONDRUS CHRISPUS
Ricco di minerali, di aminoacidi essenziali. Ruolo antiossidante
Vitamina B1: La vitamina B1 è un cofattore delle reazioni di decarbossilazioni ossidative e ha un ruolo
chiave nelle vie pentosio-fosfate o nella via del fosfogluconato. La sua carenza comporta dei "deficit"
neurologici e cardiaci e dei disturbi della crescita.
Vitamina B2: La vitamina B2 è cofattore di numerose deidrogenasi e ossidasi, in particolare degli acil
coenzima A deidrogenasi. E' una vitamina che ha un ruolo essenziale nei processi di utilizzo energetico.
Cinque aminoacidi essenziali: la leucina, l'isoleucina, la valina, la lisina ed il triptofano necessitano la
presenza della vitamina B2. Il suo funzionamento è legato a quello dell'ormone tiroideo.
Vitamina B3: Indispensabile a tutte le reazioni d'ossidoriduzione dell'organismo ed al buon funzionamento
del sistema nervoso centrale del muscolo.
Vitamina B6: La vitamina B6 è un fattore di decarbossilazione e di transaminasi degli aminoacidi. La
carenza di vitamina B6 comporta una stagnazione ponderale.
Vitamina B9: L'acido folico è indispensabile all'ematopoiesi e allo sviluppo ed al funzionamento cerebrale.
La carenza comporta un'astenia, ritardi di crescita del bambino e sindromi neurologiche.
Vitamina B12: indispensabile ad una buona ossigenazione dei tessuti.
43
POTENTIAL N SIGMA
partecipante
al Metabolismo dello Stress
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SINTESI DI POTENTIAL N SIGMA
Potential N Sigma permette con l'apporto di micro-elementi l'autoregolazione dell'organismo di fronte
ad uno stato di stress grazie a:
1. Una regolazione del sistema NERVOSO
a) Una regolazione del sistema nervoso centrale:
 Equilibrio del canale ionico: magnesio-calcio per ristabilire l'equilibrio che è sempre
perturbato nello stress a danno del magnesio che comporta una iper-eccitabilità sempre
crescente.
 Equilibrio del funzionamento neuronale:
con sostanze riarmonizzanti con l'apporto di tiglio, della camomilla, melissa, rosa,
biancospino con l'apporto di aminoacidi direttamente legati ai neuromediatori: Shitake
 Equilibrio del sistema neuro-endocrino: apporto dello zinco regolatore dell'ipofisi
b) Una regolazione del sistema neuro-vegetativo: antispasmodico
Magnesio, tiglio, camomilla, melissa, biancospino
2. Una nutrizione della membrana cellulare neuronale:
con il fosforo
3. Un sostegno del sistema immunitario
Un sostegno delle funzioni immunitarie sempre perturbate nello stress sul timo, sui linfociti: zinco,
camomilla, Shitakè Mycellium
4. Con un'azione anti-radicale e stimolazione degli emuntori:
a) Un apporto di sostanze antiradicali sempre aumentate nello stress: zinco, manganese, tiglio
Vitamine: vitamina A, C, E,: mela, cinorrodio
Sostanze anti-radicali : tiglio
b) Una stimolazione degli emuntori sollecitati nello stato di stress: fegato, rene, intestino, pelle con
anthemis, cinorrodio, quercus, tiglio
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POTENTIAL N SIGMA
Complemento micro-nutrizionale partecipante al metabolismi dello stress
Magnesio:
Il magnesio ha una escrezione accresciuta in occasione dello stress; il magnesio permette l'equilibrio ionico
cellulare e diminuisce l'iper-eccitabilità muscolare e l'iper-eccitabilità neurovegetativa. Ha un'azione
calmante sul sistema nervoso centrale: è miorilassante, regola il peristaltismo intestinale e diminuisce gli
spasmi.
Zinco:
Lo zinco è indispensabile all'equilibrio endocrino ipofisario. Lo zinco ha un effetto modulatore sui linfociti
T-Helper. Si lega al fattore timico-serico: la timulina per stimolare le cellule linfocitarie. Lo zinco è
indispensabile al sistema immunitario indebolito dallo stress. Lo zinco fa parte del sito attivo della SOD antiradicale. Lo stress aumenta la produzione di radicali liberi. Lo stress perturba la disponibilità dello zinco,
l'intermediario dell'interluchina.
Calcio:
Il calcio capta i segnali dei messaggeri extracellulari come l'acetilcolina e permette la contrazione muscolare;
l'equilibrio del calcio e del magnesio nel liquido extracellulare e intracellulare è indispensabile per
permettere una buona ripartizione degli ioni.
Potassio:
Le concentrazioni di potassio intracellulari ed extracellulari governano l'eccitazione del tessuto nervoso.
Sodio:
Il sodio permette l'equilibrio degli scambi ionici.
CINORHODON Rosa canina:
Costituenti:
 Glucosio, pectina, acido citrico, acido malico, resina, vanilina
 Vitamine: A pro-vitamina A, vitamina B, vitamina E, vitamina K, vitamina PP e vitamina C
(gran quantità)
Proprietà: anti-radicale e disintossicante.
TIGLIO Tilia europea:
Componenti: Manganese, ossidasi, tannini , vitamina C
Proprietà: Antispasmodica, sedativo leggero e azione di tonificazione degli emuntori: fegato rene
CAMOMILLA ROMANA Anthemis nobilis:
Costituenti: Calcio, zolfo
Proprietà: antispasmodica, sedativo leggero, azione di tonificazione degli emuntori: fegato, intestino, pelle;
stimolazione delle difese immunitarie (aumenta il numero dei leucociti)
MELISSA Melissa officinalis:
Costituenti: Acidi fenoli, acidi triterpenici
Proprietà: sedativo agente sul sistema nervoso centrale; efficace sull'insonnia dei bambini (con i derivati
terpenici: citronella); azione antispasmodica (monoterpenoli)
BIANCOSPINO Crateagus oxyacantha:
Costituenti: Polifenoli , ammine, triterpeni
Proprietà: azione sedativa sul sistema nervoso centrale (procianidine, flavonoidi: inibitori dell'attività
fosfodiesterasica dell'AMP ciclica); antispasmodica
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ROSA DAMASCENA Rosa damascena:
Proprietà: Virtù calmanti ed armonizzanti
MELA Pirus Malus:
Costituenti: Ricca di oligo-minerali, di vitamine B1, B2, PP e C, di pectina
Proprietà: Azione calmante e rivitalizzante
QUERCIA (ghiande) Quercus robur:
Costituenti: ricca di tannini e amidi
Proprietà: azione tonica ed anti-radicale
SHITAKE Lentinus Edodes:
Costituenti: Contiene praticamente tutti gli aminoacidi indispensabili, zuccheri complessi, ricca di oligoelementi e vitamine del gruppo B
Proprietà: partecipa alla regolazione veglia-sonno, che permette di ritrovare una fase di riposo notturno
riparatrice ed una migliore ampiezza della fase di attività diurna; ridà la vitalità generale al fine di
fronteggiare le aggressioni dello stress ed in particolare ha un ruolo immunoregolatore
SHITAKE MYCELIUM:
rinforza le difese immunitarie
LIEVITI ARRICCHITI AL SELENIO:
I lieviti sono una ricchezza considerevole di oligo-elementi, di aminoacidi indispensabili e di vitamine che
permettono un'azione di regolazione sul sistema nervoso centrale e stimolante delle ghiandole endocrine:
tiroide e pancreas, ghiandole surrenali, e ghiandole sessuali.
Vitamina A: Vitamina antiradicale: la produzione dei radicali liberi è aumentata nello stress
Vitamina B1: Interviene nel metabolismo sempre perturbato nello stato di stress
Vitamina B2: Carente nello stato di stress
Vitamina B3 o Vitamina PP: Necessaria in tutti gli stadi del metabolismo
Vitamina B5: Ha un'azione nel sistema immunitario e nei meccanismi d'acetilazione che conducono ai
neuromediatori come l'acetilcolina
Vitamina B9: Acido folico necessario alla timina (sintesi delle nucleoproteine) che proteggono così il
capitale della cellula.
Vitamina B12: Ha un'azione a livello del sistema nervoso
Vitamina B15: Acido pangamico sale di sodio, permette di ottimizzare lo scambio delle membrane
Vitamina C: Vitamina anti-radicali, il suo consumo aumentato in occasione di stress, modula la secrezione
degli ormoni surrenali nello stress
Vitamina E: Antiradicale, ha un'azione sul cervello e sul sistema endocrino
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POTENTIAL N OMEGA
partecipante
al Metabolismo della Vista
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SINTESI DI POTENTIAL N OMEGA
Potential N Omega permette l'autoregolazione della funzione visiva grazie all'apporto di micronutrienti che agiscono:
1. Sulla circolazione
 Con la stabilizzazione delle membrane delle piastrine: Magnesio
 Con l'azione di moderazione della deformazione delle emazie: Magnesio
 Con un'azione anti-anemica: crescione, carota
 Con la protezione delle membrane vascolari; mirtillo, con l'apporto di acidi grassi polinsaturi: tutti
gli olii (onagra, girasole, nocciola, pesci)
2. Sulla vitalità delle cellule visive
 Con la nutrizione specifica delle cellule: coni e bastoncelli: zinco, mirtillo, carota
3. Con l'azione anti-radicale poiché l'occhio è un bersaglio dei radicali liberi
 Siti attivi della S.O.D.: zinco, lieviti arricchiti, crescione, carota
 Sito attivo del glutatione perossidasi: selenio, palmaria, lieviti arricchiti
 Vitamine anti- radicali: vitamine A,E,C: ribes, crescione, palmaria, broccoli, limone, pompelmo
 Azione globale anti-radicale con l'apporto di pigmenti antociani e flavonici: ribes, mirtillo, limone,
pompelmo, palmaria, plancton
4. Con una tonificazione degli emuntori:
 Fegato, intestino, rene, polmone, pelle: ribes, mirtillo, crescione, carota, lieviti
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POTENTIAL N OMEGA
Complemento micro-nutrizionale partecipante al metabolismo della vista
Sodio:
Il sodio permette l'equilibrio degli scambi ionici
Zinco:
Lo zinco svolge un ruolo importante del metabolismo della Vitamina A. Interviene nella sua mobilità al
livello del fegato, nel funzionamento dei coni e dei bastoncelli, al livello dell'integrità del nervo ottico, lo
zinco è indispensabile alla formazione del retinolo, sola forma attiva al livello del tessuto grazie all'alcool
deidrogenasi.
RIBES Ribes Nigrum
Componenti:
Particolarmente ricco di vitamina C (la più grande ricchezza di vitamina C di tutti i frutti correnti) è molto
stabile poiché contiene sostanze inibitrici dell'ossidazione. Molto ricco di oligo-elementi: calcio, magnesio e
potassio. Molto ricca di pigmenti antociani e flavonici
Proprietà:
Tonico generale
Disintossicante: acido urico
Attivo sugli emuntori: intestino, fegato
MIRTILLO Vaccinium myrtillus
Componenti:
Ricco di fattori vitaminici P antocianosidi. Ricco di tannini. Ricco di fibre
Proprietà:
Protettore delle pareti vascolari: delle vene, delle arterie, del cuore, dei capillari. Facilita la visione notturna.
Disinfettante intestinale e urinario: Antidiabetico. Azione sugli emuntori: fegato, rene, vescica biliare.
CRESCIONE Nasturtium officinalis
Costituenti:
Oligo-metalli: manganese, rame, zinco, calcio, iodio
Vitamine: C (grande quantità) A, E, B, PP
Proprietà:
Anti-radicale
Azione sugli emuntori: rene, polmone, fegato, vescica biliare
Azione antianemica - azione ipoglicemica
CAROTA Daucus carot
Costituenti:
Vitamina A (molto ricca) provitamina A, vitamina B9, vitamina C, oligo-metalli: ferro, potassio, zolfo,
manganese, rame e molti altri
Proprietà:
Antianemica: aumenta il numero dei globuli rossi e l'emoglobina
Anti-invecchiamento cellulare e cutaneo, favorisce la cicatrizzazione dei tessuti
Azione tonificante dell'acume visivo
Azione sugli emuntori: intestino, vescica biliare, fegato, rene, polmone, pelle
LIMONE Citrus Limonum (flavonoidi)
Azione tonificante; depurativa; antisettica; e cicatrizzante
Azione anti-infiammatoria, anti-radicale dei flavonoidi
POMPELMO Citrus Decumana (flavonoidi)
Azione tonificante e depurativa; anti-radicale tramite i flavonoidi
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AZZERUOLA Malpighia Glabra
Attiva nella difesa anti-radicale
BROCCOLO Brassica species
Ricco di vitamina con proprietà anti-radicali potenti
GERME DI GRANO Triticum Vulgare
Molto ricco di vitamina E dalle proprietà anti-radicali maggiori
OLIO DI ONAGRA Oleum Oenothera Biennis
Gli acidi grassi polinsaturi sono costituenti fondamentali della membrana cellulare che permettono la
disponibilità di enzimi e dei recettori della membrana
OLIO DI GIRASOLE Oleum Helianthus Annuus
Molto ricco di acidi grassi polinsaturi protettori delle membrane cellulari; di lecitina e istidina; azione
cicatrizzante
OLIO DI NOCCIOLA Oleum Coryllus Avellana
Contiene da 85 a 90% di acidi polinsaturi; protegge la membrana cellulare dall'ossidazione lipidica
OLIO DI PESCI DEI MARI FREDDI Oleum pisci
Molto ricco di acidi grassi Omega 3 indispensabili alla protezione delle membrane cellulari
PALMARIA PALMATA
Alga rossa ricca di vitamina C caratterizzata dalle sue proprietà antiossidanti e ricca di vitamina A per la sua
maggiore azione nella visione. Ricca di oligo-elementi e di aminoacidi.
PLANCTON
Ricco di sostanze anti-radicali.
Molto ricco di vitamine del gruppo B: vitamine del gruppo B1, protettore ed equilibrante del sistema
nervoso, importante per il metabolismo dei glucidi; l'acido pantotenico che ha un'azione sugli epiteli, sulle
muscose. Ricco di oligo-elementi.
Vitamina A: La vitamina A è indispensabile per l'elaborazione della porpora retinica: la rodopsina,
pigmento indispensabile alla visione crepuscolare. Vitamina antiradicale.
Vitamina B2: La sua carenza comporta una secchezza delle mucose.
Vitamina C: Ruolo indispensabile nell'ematopoiesi, sulle mucose, antiossidante.
Vitamina E: Vitamina anti-radicale, protegge la vitamina A e la permeabilità capillare e la stabilità della
membrana.
Vitamina PP: Necessaria al metabolismo.
51
SERENIUM
La risposta agli stati di stress
52
SINTESI
Lo stress è una patologia complessa per i suoi possibili sintomi molto diversi.
Un passo importante è stato compiuto, quello della reale comprensione del meccanismo dello stress.
Questa comprensione ha permesso al Laboratorio L.S.N. e alla sua équipe multidisciplinare di ricerca di
mettere a punto un prodotto rivoluzionario: Serenium.
Serenium è un prodotto totalmente nuovo che dà finalmente una risposta efficace a questa affezione penosa e
talora invalidante quale è lo stress, con una concezione prodotto-unico e innovatrice poiché ricalcata sulla
struttura stessa della disfunzione che si produce all'atto dello stress e della sua meccanica.
Il prodotto arresterà lo stress, dinamizzerà e riequilibrerà il sistema nervoso centrale.
Serenium dimostra l'efficacia intera degli approcci terapeutici nutrizionali e micro-nutrizionali.
APPLICAZIONE E SCOPERTE NELLA MICRONUTRIZIONE
Dopo la metà degli anni 80, un gruppo di ricerca multidisciplinare, raggruppante i principali approcci medici,
si è concentrato sulle patologie che non trovavano soluzione soddisfacente con l'arsenale terapeutico
classico. È generalmente il caso delle patologie dette funzionali che generano inconvenienti e malesseri seri
per i pazienti.
La nutrizione e la micronutrizione sono stati un campo d'investigazione privilegiato dal gruppo di ricerca.
Il lavoro realizzato ha permesso d'identificare delle applicazioni estremamente interessanti ed efficaci di
questo approccio terapeutico.
Nel corso di parecchi anni, questo gruppo di medici ha applicato le sue scoperte sotto forma di preparati
magistrali che hanno così manifestato la loro validità.
Nel 1933, questo gruppo di medici terapeuti e farmacisti, decide di realizzare, in forma industriale, questi
preparati messi a punto e convalidati dai risultati ottenuti, per renderli accessibili ai terapeuti e al grande
pubblico.
In questo contesto, una patologia particolarmente invalidante è stata studiata in modo più approfondito: lo
stress che trova finalmente con la nutrizione una risposta realmente efficace.
LA MECCANICA DELLO STRESS MESSA FINALMENTE IN LUCE
Finora, allorchè un paziente consultava il medico per trattare le conseguenze del suo stress, egli era messo
dinanzi a due situazioni possibili:

O il medico prescriveva una moltitudine di prodotti complementari destinati al trattamento di
ciascuna disfunzione legato allo stress (disturbi nervosi, muscolari, ormonali), che erano efficaci ma
generavano effetti secondari ben noti (turbe della vigilanza, per esempio)

O delle terapeutiche i cui effetti potevano essere insufficienti nei risultati.
53
In queste due situazioni, i costi elevati di queste prescrizioni e l'efficacia aleatoria dei trattamenti utilizzati
non hanno mai portato a soluzioni soddisfacenti.
È la comprensione del meccanismo dello stress che ha permesso al Laboratorio L.S.N. di concepire
SERENIUM e di dare una risposta nutrizionale efficace e priva di effetti secondari.
Lo stress trae origine da una sregolatezza del metabolismo nutrizionale che genera un processo di scompenso
che sfocia in un circolo vizioso.
Lo scompenso dello stress deriva da un meccanismo complesso che associa lo stress generale di un individuo
con lo stress cellulare.
L'origine dello scompenso è una denutrizione dei sistemi di un individuo.
La risposta non può dunque essere che nutrizionale.
Le ricerche attuali hanno permesso di afferrare bene il processo verso la carenza e la risposta che permetterà.
1) di fermare gli scompensi
2) di ristabilire il terreno affinchè non sia più di supporto a questo processo di scompenso.
IL CIRCOLO VIZIOSO DELLA MECCANICA DELLO STRESS
A differenza di un sistema di risposta normale agli stimoli di un individuo, che ha conservato il suo
potenziale nutrizionale sufficiente, che mira a gestire una risposta appropriata dell'organismo e ad estendere
l'informazione che ha provocato la reazione, la risposta può essere sproporzionata e ingenerare un effetto
di “imballamento” che può condurre l'organismo a uno scompenso allorché è stato sottomesso a Stress
ripetuti o ad una grande intensità di Stress. Questo processo può concorrere a creare uno stress cronico
sovente identificato come stato naturale dell'individuo che lo manifesta ma che in realtà è uno stato acquisito
e mantenuto a causa delle carenze.
In luogo di gestire le mobilità e un ordine di reazione proporzionale alla situazione, la risposta è allora
sproporzionata e l'organismo comanda alla cellula una liberazione di calcio e di magnesio eccessiva, che
metterà la cellula in carenza supplementare. Questa carenza costituisce un nuovo stress che provoca
un'allerta dell'organismo che, per reagire, si mobiliterà di nuovo e genererà una risposta sproporzionata e una
liberazione di calcio e magnesio eccessiva.
La cellula entra in un processo di carenza a crescita esponenziale. Il circolo vizioso è installato.
Questo fenomeno ha per effetto, alla lunga, di diminuire considerevolmente la resistenza allo stress, che crea
con il tempo una reale fragilità su terreni che sono all'origine del tutto normali.
La risposta di Serenium, esposta di seguito, mira a trattare il sintomo ma anche e soprattutto a trattare il
terreno che ha fatto supporre che lo Stress fosse uno stato di natura.
La strategia da sviluppare deve dunque mirare a fermare il circolo vizioso, a ristabilire un sistema di
comando meglio regolato, che genera risposte meglio proporzionate alle situazioni e a ristabilire un terreno
equilibrato e resistente, molto più che a diminuire artificialmente la sensibilità dei pazienti.
54
L’INNOVAZIONE SERENIUM
CALCARSI SULLA MECCANICA DELLO STRESS
1) COLMARE LA CARENZA CELLULARE
Calcio
Il calcio è necessario ai fenomeni elettrici cardiaci,
muscolari e nervosi (contrazione muscolare e
conduzione nervosa).
Magnesio
Il magnesio è indispensabile alla contrazione e al
rilassamento muscolare. La maggior parte del
magnesio è infracellulare.
Esso favorisce l'equilibrio acido-basico e interviene
favorevolmente in numerosi disturbi centrali e
periferici.
2) LIMITARE LA FUGA ALL'ORIGINE DELLA CRISI E ROMPERE IL CIRCOLO VIZIOSO
AGENDO SULLA PERMEABILITA' DELLA MEMBRANA CELLULARE:
Fosforo
Esso regola l'eccitabilità neuromuscolare e assicura
il funzionamento.
E' presente in tutte le cellule, elimina l'uscita dei
metalli dalla cellula.
3) RINUTRIRE IN MANIERA MIRATA LE DIFFERENTI PARTI DELL'ORGANISMO
DENUTRITO DA CRISI RIPETUTE DA LUNGO TEMPO E CHE HANNO RESO IL SISTEMA
ESTREMAMENTE FRAGILE E SUSCETTIBILE ALLE ECCITAZIONI:
IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE:
Calcio sotto forma di fosfato di calcio
I glicerofosfati sono dei trasportatori estremamente
interessanti per il loro potere trans membranoso e
per la loro capacità di apportare rapidamente
elementi attivi in seno alla cellula. Il calcio ha
un'azione elettiva per la regolazione del sistema
nervoso centrale.
IL SISTEMA MUSCOLARE:
Cinorrodo
E' conosciuto per i suoi apporti in vitamine A, C e E,
che entrano in sinergia con manganese e zinco.
La vitamina C ottimizza con il magnesio il
funzionamento cellulare.
IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO:
Germe di grano
E' conosciuto per i suoi apporti di vitamine C, A ed
E
4) RISTABILIRE I COMANDI: LA FUNZIONE PARTICOLARE DI CIASCUN SISTEMA NELLE
FUNZIONI GENERALI DELL' ORGANISMO.
Zinco
Lo zinco è co-fattore indispensabile a circa 200
metalenzimi di cui il DNA e l' RNA polimerasi.
55
Interviene nella regolazione endocrina, negli assi
ipofiso-genitale e ipofiso-pancreatico e nelle
sindromi di disadattamento corrispondenti.
5) GESTIRE LA REATTIVITA' ALLO STRESS:
Biancospino
Sedativo del sistema nervoso centrale, regola i
disturbi cardiaci e le insonnie.
Il biancospino antispasmodico è regolatore della
tensione arteriosa. Interviene favorevolmente nei
disturbi circolatori ed è leggermente ipotensore.
L'assenza di tossicità consente di prenderlo a lungo
senza inconvenienti.
SERENIUM è il frutto di un dosaggio preciso che apporta tutti i nutrimenti perché i differenti sistemi
dell'organismo ritrovino la loro funzione e la loro propria regolazione.
GRAZIE A QUESTA RISPOSTA GLOBALE E MIRATA
Utilizzato puntualmente, SERENIUM è una risposta allo stress. Arresta il processo che crea scompenso.
Come cura, SERENIUM è una risposta al terreno fragilizzato dallo stress. Ristabilisce e rinforza il sistema
nervoso.
Presentazione: scatola da 24 compresse
Formula:
Fosfato di calcio:
0,50gr
(ossia 150 mg di calcio = 16.65% degli AQR)
Lattato di magnesio:
0,25gr
(30 mg di magnesio= 10% degli AQR )
Saccharomyces Cerevisae:
60mg
Estratto secco di Cinorrodo:
50mg
Estratto di grano germinato:
30mg
Estratto secco di Tiglio:
25mg
Estratto secco di Biancospino:
20mg
Lattato di Zinco:
0,745mg
(sia 0.20 mg di Zinco = 1.33% degli AQR )
Utilizzo abituale:
3 compresse al giorno in crisi
1 compressa al giorno in cura
Non somministrare ai bambini al di sotto dei 6 anni per la dimensione della compressa.
ALLEGATO
LA NUTRIZIONE NELL'ARSENALE TERAPEUTICO
Grazie alla nutrizione, si può ora dare una risposta totalmente appropriata a certe malattie o disfunzioni che
non si sapevano trattare correttamente in passato.
56
Con questo approccio globale, si tratta il problema e non solo il sintomo. In un certo numero di casi, la
nutrizione potrà sostituirsi ad approcci tradizionali che sono talora più lunghi, più pesanti, più cari e
richiedono all'organismo uno sforzo superiore per ottenere lo stesso risultato.
Evidentemente la nutrizione non ha alcuna pretesa di sostituirsi al dominio d'elezione dei medicinali.
Coloro che pretendono che la nutrizione possa sostituire tutto, sono completamente in errore. È una medicina
complementare e non alternativa.
Ciò che consentirà la nutrizione, è



colmare le carenze
ricostituire i terreni
prendersi carico del problema in maniera globale.
La nutrizione si prende carico della funzione nella sua totalità (una funzione concerne in generale più organi)
poi la integra nel suo contesto. Il medicinale classico non ha questa vocazione; questa sostanza attiva è
mirata ad attivare o inibire un fenomeno biochimico che concerne un organo in particolare.
Una grandissima complementarietà esiste tra terapeutica classica e nutrizione; è dunque molto spesso utile
combinare le due.
57
SERENIUM
STUDIO SULL’EVOLUZIONE DEI SINTOMI DELLO STRESS
con l’assunzione di Serenium
Complesso nutrizionale composto di metalli, di fitoterapia e di vitamine, somministrato a 82 pazienti
sofferenti di sintomi legati allo stress:

sintomi in relazione con il sistema nervoso centrale: angosce, emotività, vuoti di testa spesso
collegati ad una malattia ansio-depressiva e trattata con ansiolitici e antidepressivi

sintomi in relazione con turbe del sistema neuro-vegetativo: vertigini, cefalea, nausea,
sensazione di groppo alla gola, sintomi che sino molto spesso difficilmente collegati ad una
malattia specifica e che sono trattati sintomaticamente caso per caso oppure con ansiolitici

sintomi in relazione ad un abbassamento dello slancio vitale: affaticamento fisico,
affaticamento generale, legati molto spesso ad uno stato depressivo e trattai con antidepressivi.
Questo studio è stato realizzato con 82 pazienti che presentavano 6 segni in media ciascuno. Su queste 82
persone, 16 erano trattati con ansiolitici o antidepressivi all’inizio dello studio da parecchi mesi. Lo studio
è consistito nell’assunzione di SERENIUM: 1 compressa 2 volte al giorno per 10 giorni poi 1 compressa al
giorno fino alla fine dello studio.
Durata dello studio: 8 settimane
Lo studio è stato realizzato sotto controllo medico
La raccolta dei dati è consistita in:
 presenza di sintomi al primo giorno dello studio: G1
 percentuale di scomparsa dei sintomi a 4 settimane: G 28: j28
 e a 8 settimane: G 56
nei due gruppi:
 un primo gruppo di pazienti che non avevano preso ansiolitici o antidepressivi
 un secondo gruppo di pazienti che avevano preso ansiolitici o antidepressivi nei mesi precedenti lo
studio e che hanno beneficiato di una sostituzione di un trattamento con Serenium sin dal primo
giorno dello studio.
58
STUDIO DEL PRIMO GRUPPO REALIZZATO CON PAZIENTI CHE NON HANNO PRESO
ANSIOLITICI O ANTIDEPRESSIVI PRIMA DELL’INIZIO DELLO STUDIO
AL G1: PRIMO GIORNO DI STUDIO
SINTOMI
G1%
presenti il giorno
della consultazione
G1 N° dei
G56 8 settimane
% di successo
scomparsa
dei
sintomi
20
15
18
G28
4
SETTIMANE %
di
successo
scomparsa
dei
sintomi
25
0
23
TORPORE
UNGHIE STRIATE
CADUTA
DI
CAPELLI
TETANIA
GROPPO
ALLA
GOLA
VERTIGINI
CEFALEA
EMOTIVITA’
AFFATICAMENTO
INTELLETTUALE
AFFATICAMENTO
FISICO
OPPRESSIONE
TORACICA
ANGOSCE
NAUSEE
VUOTI DI TESTA
FIBRILLAZIONI
DELLE PALPEBRE
RIGIDITA’
30
22
27
21
51
14
34
93
80
93
100
37
54
53
59
25
36
35
39
52
56
32
67
100
97
74
97,5
59
39
59
97,5
50
33
64
88
80
25
48
37
53
17
32
25
59
65
79
92
96
100
100
100
36
24
75
100
95
87
94,5
Si constata una SCOMPARSA DEI SINTOMI dopo 8 settimane di trattamento con SERENIUM con 1
compressa 2 volte al giorno per 10 giorni, poi 1 compressa al giorno
Nel 100% dei casi per i sintomi seguenti:
nausee
rigidità
groppo alla gola
vertigini
vuoti di testa
fibrillazioni delle palpebre
Tra il 90% e il 97% dei casi per i sintomi seguenti:
torpore
angosce
affaticamento fisico
affaticamento intellettuale
cefalea
caduta di capelli
tetania
Tra l’80% e l’88% dei casi per i sintomi seguenti:
unghie striate, oppressione toracica
59
Nel 74% dei casi per il sintomo seguente:
emotività
Sintomi in relazione con il sistema neuro-centrale:
vuoti di testa: 100%
emotività:74%
Sintomi in relazione con il sistema neuro-vegetativo:
sensazione di groppo alla gola: 100%
vertigini: 100%
nausee: 100%
cefalea: 97%
Sintomi legati a segni di carenza cellulare:
fibrillazione delle palpebre: 100%
torpore: 95%
caduta di capelli: 94,5%
tetania: 93%
unghie striate: 87%
Sintomi collegati ad un abbassamento vitale:
affaticamento fisico: 97,5%
affaticamento intellettuale: 97,5%
60
STUDIO DEL SECONDO GRUPPO REALIZZATO SU 16 PAZIENTI CHE NON HANNO
BENEFICIATO DELLA SOSTITUZIONE DEL LORO TRATTAMENTO ANSIOLITICO O
ANTIDEPRESSIVO
SINTOMI
G1%
presenti il giorno
della consultazione
G1 N° dei
G56 8 settimane
% di successo
scomparsa
dei
sintomi
9
5
7
G28
4
SETTIMANE %
di
successo
scomparsa
dei
sintomi
78
60
34
TORPORE
UNGHIE STRIATE
CADUTA
DI
CAPELLI
TETANIA
GROPPO
ALLA
GOLA
VERTIGINI
CEFALEA
EMOTIVITA’
AFFATICAMENTO
INTELLETTUALE
AFFATICAMENTO
FISICO
OPPRESSIONE
TORACICA
ANGOSCE
NAUSEE
VUOTI DI TESTA
FIBRILLAZIONI
DELLE PALPEBRE
RIGIDITA’
53
29
235
35
94
6
16
34
81
84
100
23,5
35
94
52
4
6
16
9
50
67
50
78
100
83
71
90
76
13
69
93
41
7
86
100
88
17
41
23
15
3
7
4
67
100
86
100
94
100
100
100
32
5
100
100
100
80
86
Si constata un miglioramento notevole dello stato generale ed una scomparsa dei sintomi legati allo stress
presenti all’inizio dello studio, malgrado i trattamenti precedenti, senza alcun effetto secondario ben noto al
momento della sospensione degli ansiolitici e degli antidepressivi.
Si constata una SCOMPARSA DEI SINTOMI
groppo alla gola
vertigini
vuoti di testa
fibrillazione delle palpebre
torpore
nausee
vuoti di testa
groppo alla gola
vertigini
fibrillazione delle palpebre
rigidità
oppressione toracica
Tra il 90% e il 95% dei casi per i sintomi seguenti:
affaticamento intellettuale
angosce
affaticamento fisico
61
Tra l’80% e l’86% dei casi per i sintomi seguenti:
unghie striate
tetania
cefalea
caduta di capelli
Nel 71% dei casi per il sintomo seguente:
emotività
Sintomi in relazione con il sistema nervoso centrale:
vuoti di testa: 100%
emotività: 71%
angosce: 94%
Sintomi in relazione con il sistema neuro-vegetativo:
sensazione di groppo alla gola: 100%
vertigini: 100%
nausee: 100%
cefalea: 83%
Sintomi legati a segni di carenza cellulare:
fibrillazione delle palpebre: 100%
caduta di capelli: 86%
unghie striate: 80%
torpore: 100%
tetania: 84%
Sintomi legati ad un abbassamento dello slancio vitale:
affaticamento fisico: 93%
affaticamento intellettuale: 90%
CONCLUSIONE
Ai pazienti che presentano sintomi di Stress, l’assunzione di SERENIUM per 8 settimane consente una
scomparsa di essi nella grande maggioranza dei casi, compresi i pazienti che hanno preso ansiolitici e
antidepressivi e il cui trattamento è stato sospeso il primo giorno dello studio, senza presentare effetti di
privazione ben noti.
Al termine di 4 settimane di trattamento si constata la scomparsa molto rapida di sintomi molto menomanti
quali la sensazione di groppo alla gola, la sensazione di oppressone toracica, la sensazione di vuoto alla testa,
le nausee, la fibrillazione delle palpebre e la rigidità nei due gruppi esaminati. Nelle settimane seguenti e a
cominciare dall’ottava settimana i sintomi più profondi scompaiono; ciò prova che questi segni sono più
resistenti ma che agisce sul terreno in profondità e che non si tratta di un medicinale sintomatico.
Senza alcun effetto secondario, SERENIUM è un trattamento di prima intenzione dello Stress la cui efficacia
è superiore agli altri trattamenti proposti di solito.
62
PROCYAL ACE
Un Aiuto Naturale
Per alleviare l’Organismo
dall’Aggressione
Dei Radicali Liberi
63
PROCYAL ACE
PROCYAL ACE è un anti-radicale potente composto da:




Proanthocyanidols di uve
Vitamine
Oligo-elementi
Spirulina
L'organismo produce in permanenza radicali liberi:


Un radicale idrossile OHUn anione superossido O2-
che vengono formati dalla riduzione dell'ossigeno in acqua all'atto della respirazione cellulare.
I radicali liberi hanno una tossicità che giuoca un ruolo essenziale in numerosi processi patologici:


Attacco dei composti della membrana cellulare:
- lipidi, protidi, glucidi,
che possono comportare una disfunzione e anche la morte della cellula nelle reazioni a catena:
- perossidazione lipidica che può essere all'origine della placca d'ateromi,
- modifica degli acidi aminici,
- disorganizzazione delle molecole di zucchero.
I radicali liberi attaccano ugualmente le proteine di sostegno come il collagene e il tessuto connettivo.
I radicali liberi possono anche rompere la catena del DNA provocando la mutagenesi, la carcinogenesi e la
morte della cellule.
La produzione di radicali liberi si accentua




allorchè la fagocitosi si aumenta,
in presenza di infezioni, infiammazioni e di aumento di residui tossici,
così come nell'attivazione di certe reazioni d'ossidazione: ischemie, per esempio,
e all'atto della sintesi delle prostaglandine
L'organismo produce un sistema di difesa endogena:
 enzimatico: superossidismutasi, glutatione perossidasi, catalasi
 vitaminici A, C, E
 oligo-elementi, Ferro, Zinco, Manganese
che permette all'organismo di conservare l'equilibrio tra la produzione indispensabile dei radicali liberi e
l'eliminazione di questi.
All'atto di una produzione troppo importante di radicali liberi:
 endogeni: sopravvenienti nel decorso di patologie: infettive, infiammatorie, immunitarie, allergiche,
istemiche
 o esogene: radiazioni, U.V., inquinamento
o all'atto di una diminuzione del sistema di difesa endogena:
 invecchiamento
 carenza vitaminica
 carenza di oligo-elementi,
64
l'organismo non è più in grado di assicurare un equilibrio tra la produzione di radicali liberi e la loro
eliminazione. Ne consegue un processo patologico a catena che comporta un danno cellulare che può in
taluni casi essere irreversibile.
1. Composizione di PROCYAL ACE
A. La sostanza attiva dei proanthocyanidols è la procianidina.
Le proprietà della procianidina sono state dimostrate da numerosi studi:





attività potente anti-radicale, 50 volte superiore a quella della vitamina E
antiallergica
antistaminica
antinfettiva, antivirale, antiproteasi
antinfiammatoria.
L'azione è intracellulare: citoplasmica, è quasi immediata: 1 ora dopo l'assunzione.
B. La vitamina E ha proprietà:



anti-radicali
grazie alla sua azione “terminale”: essa elimina il radicale idrossile OH- e ferma così la reazione a
catena di perossidazione lipidica,
grazie alla sua azione sinergica con gli altri sistemi anti-ossidanti:
le superossido-dismutasi, la catalasi, la Vitamina C il glutatione riduce la ceruloplasmina e la
transferina


immunitarie e anti-mutogene
essa favorisce le risposte T e B linfocitarie ad un agente mitogena.
C. Il Camu-Camu apporta la vitamina C che ha proprietà:




Anti-radicali
capta il radicale idrossile OHrigenera la vitamina E
ha un effetto agonista della SOD ( superossidismutasi)


cicatrizzante e riparatrice del collagene
la vitamina C è essenziale alla sintesi del collagene: la trasformazione del procollagene in collagene
necessita l'idrossilazione della prolina e della lisina, la vitamina C giuoca un ruolo specifico e
indispensabile


immunitaria e anti-batterica
la vitamina C accresce la mobilità dei globuli bianchi e aumenta la sintesi dell'interferone


azione anti-anemica
essa facilita l'assorbimento intestinale del ferro mantenendolo allo stato di ferro ferroso formando
con esso dei complessi solubili capaci di attraversare la barriera intestinale

effetto anti-allergico
65


essa modula le sintesi di prostaglandine favorendo le E a spese delle F che intervengono nella
sensibilità istaminica
in presenza di Cu, essa previene l'accumulo d'istamina e contribuisce alla sua degradazione e alla sua
eliminazione.
D. La vitamina A ha delle proprietà





anti-radicali: essa capta l'ossigeno singoletto Oaumenta la rigenerazione cellulare per stimolazione della sintesi del RNA messaggero
cicatrizzante con la sua azione sul tessuto epiteliale
immuno-modulatori: stimolando le cellule di Langerhans e stimolando le reazioni di immunità
cellulare
anti-infiammatorie: inibendo gli enzimi lisosomiali (mediatori dell'infiammazione).
E. Il gluconato di zinco


















ha un'azione anti-radicale, con una doppia azione
un'azione strutturale: è una delle componenti del sito attivo della superossidismutasi
azione catalitica intervenendo nelle ossidoriduttasi, la citocroma riduttasi, le superossidismutasi, e
con il suo ruolo nel metabolismo della vitamina A
azione anti-anemica: interviene nella sintesi dell'eme
azione ormonale: corticosurrenale indispensabile all'ACTH
tiroide: regolazione nei tassi di T3, T4 e TRH,
ipofisi: interviene nella produzione dell'ormone della crescita
azione metabolica: lipidi, acidi grassi, glucidi, proteine
azione immunitaria:
con la sua azione di replica e trascrizione del DNA
azione timo-stimolante: la maturazione dei linfociti T necessitando la presenza di Zinco
sull'immunità umorale: produzione di linfochina
azione cutanea:
con la sua azione sul metabolismo della cisterina
con la sua azione di procollagene
e con la sua azione di moltiplicazione cellulare
azione tonica cerebrale: con la sua azione indispensabile al funzionamento neuronale
azione anti-infiammatoria: diminuisce la fagocitosi e la liberazione di interluchina 1
F. Il gluconato di manganese






ha delle proprietà anti-radicali
con la sua azione strutturale, componente del sito attivo della superossido dismutasi mitocondriale
(proteina dell'infiammazione)
con la sua azione specifica anti-radicale protettrice del pancreas
interviene nel metabolismo dei glucidi come costituente della piruvato carbossilasi, enzima
indispensabile alla neoglucogenesi
ha un'azione sulla struttura ossea
interviene nella formazione del collagene congiuntamente con lo Zinco
G. La spirulina



azione anti-radicale con il suo apporto di vitamine A e E
azione anti-anemica con il suo apporto di ferro che permette la costituzione di emoglobina
azione anti-infiammatoria, sintesi delle prostaglandine
66

apporto delle proteine indispensabili al metabolismo e che permettono l'assorbimento della vitamina
C
 azione sul metabolismo lipidico con il suo apporto di cromo
H. Le vitamine, PP, B1, B2, B6, B8, B9 e B12

intervengono in numerose reazioni del metabolismo come coenzimi
2. Interesse di PROCYAL ACE
Anti-radicali e protettore del collagene con l'azione specifica
 dei proanthocyanidols d'uva
 delle vitamine
 degli oligo-elementi: zinco, manganese
e con il potenziamento degli elementi tra di loro in maniera interattiva.
E Tonificante



con l'azione anti-radicale depurativa
con l'apporto di spirulina (aminoacidi) accoppiato con i differenti co-fattori indispensabili al
metabolismo cellulare
con l'azione anti-anemica di taluni dei suoi composti
Questi differenti elementi si "combinano" apportando un'azione:





anti-infiammatoria
anti-allergica
antivirale
anti-infettiva
così come un'azione immuno-stimolante
3. Modo di Prescrizione
PROCYAL ACE può essere preso come apporto complementare, in maniera giornaliera, in dose di una
capsula al giorno senza alcun pericolo ma può essere prescritto grazie alle sue differenti proprietà

Sia puntualmente come complemento di trattamento per aiutare l'organismo ad eliminare i radicali
liberi in sovrapproduzione

In odontoiatria: nell'eliminazione dei metalli pesanti, metalli presenti in bocca, e in tutte le
infiammazioni, le situazioni infettive che generano radicali liberi


Nelle sindromi infettive: angine, bronchiti, infezioni urinarie
su un periodo corto in dose di 2 capsule al giorno per 10 giorni


In seguito a esposizioni prolungate al sole:
in cura da 1 a 2 mesi in autunno - da 1 a 2 capsule al giorno

Come accompagnamento all'inizio di un regime dietetico o di un digiuno (sovrapproduzione di
tossine)
2 capsule al giorno durante i primi 15 giorni

67


poi, 1 capsula al giorno per 3 mesi
Nelle manifestazioni allergiche stagionali
 2 capsule al giorno in periodo di crisi
 o 1 capsula al giorno come prevenzione in autunno e in primavera
 Nell'accompagnamento di uno svezzamento tabagico
 2 capsule al giorno durante i primi 15 giorni seguiti da 1 capsula al giorno per un periodo che va da
3 a 6 mesi
 Per accelerare la cicatrizzazione: piaghe varicose
 2 capsule al giorno per 3 settimane
 In seguito ad un intervento chirurgico
 2 capsule al giorno per 10 giorni
 poi 1 capsula al giorno per un periodo che va 1 a 2 mesi



Durante la gravidanza, senza alcun effetto teratogeno
1 capsula al giorno

In caso di astenia
2 capsule al giorno per 10 giorni
Sia di continuo o in cure da 6 a 9 mesi l'anno





Nell'invecchiamento fisiologico, a partire da 40 anni e nella menopausa
cure di 3 mesi rinnovabili
Nelle affezioni croniche come l'enfisema, la pancreatite cronica da alcool, l'epatite cronica, le
affezioni cutanee: psoriasi, eczema; arteriosclerosi, poliartrite reumatica
 da 1 a 2 capsule al giorno per 1 mese, poi 1 capsula al giorno

Per la cataratta
da 1 a 2 capsule al giorno per 1 mese, poi una capsula al giorno

Nell' emocromatosi primitiva o secondaria
1 capsula al giorno di continuo
L'apporto di PROCYAL ACE in maniera puntuale o di continuo permette di apportare all'organismo dei
composti che gli consentono di far fronte a una fatica cellulare passeggera o permanente.
La posologia è di 1 capsula al giorno; essa può essere aumentata a 3 capsule al giorno per parecchie
settimane.
Il PROCYAL ACE può essere dato al bambino a partire dai 5 anni alla dose di 1 capsula al giorno per cure
di 1 mese.
68
POTENTIAL N MU
Complemento alimentare di micronutrienti
partecipante al
Metabolismo dei Lipidi
69
SINTESI DI POTENTIAL N MU

Aumenta la permeabilità delle membrane
Olio di Colza, di acini d’uva, di pesci dei mari freddi, Copra.

Regola l’assimilazione intestinale
Copra, Frutto di gelso, Frutto di fico.

Azione a livello della sintesi epatica degli AG e trasformazione del colesterolo in acidi biliari
Olio dei pesci dei mari freddi, Vitamine B1, B9, C, Mycelium Shitake.

Favorisce il metabolismo generale: aumenta il turn over dei lipidi
Sodio, Magnesio, Ferro, Calcio, Palmaria, Fucus, Linfa d’acero, Vitamine A, PP.

Favorisce la trazione degli acidi grassi
Olio d’oliva, Olio d’onagra, Zinco.

Disintossicante, Antiossidante
Lieviti arricchiti di selenio, Crescione, Cicoria, Criste marino, Aglio, Linfa d’acero, Mycelium
shitake, Acini d’uva, Vitamine A, B1, B9, C, E.
70
PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO E UTILIZZAZIONE
Il prodotto micro nutrizionale Potential N Mu partecipa alla regolazione del metabolismo dei lipidi e
del colesterolo.
Questo prodotto ha la proprietà eccezionale di agire sulla regolazione del colesterolo e simultaneamente sui
trigliceridi.
Il modo di funzionamento del prodotto micro nutrizionale Potential N Mu aiuta l’organismo a
ristabilire un metabolismo attivo dei lipidi.
Esso stimola il metabolismo generale e lo ristabilisce ad un livello ottimale, in modo che si abbia una piena
utilizzazione dei lipidi indispensabili all’organismo tanto per i suoi apporti energetici che per il suo
mantenimento ed il suo consumo cellulare.
Questa migliore utilizzazione cellulare permette non solo di evitare i depositi, conosciuti con il nome di
placche d’ateroma, che aumentano i rischi cardiovascolari, ma assicura anche un migliore stato generale
ed un migliore tono.
L’utilizzazione regolare del prodotto micro nutrizionale Potential N Mu permette di ottenere, nell’ 80% dei
casi, un abbassamento significativo del colesterolo totale, del LDL “colesterolo cattivo” e dei trigliceridi, se
sono in eccesso. Parallelamente un aumento del HDL “colesterolo buono” se quest’ultimo è troppo basso.
È un prodotto che partecipa efficacemente alla regolazione degli eccessi di colesterolo e dei trigliceridi
attraverso una stimolazione ed un riequilibrio del metabolismo generale.
POTENTIAL N MU
MECCANISMO D’AZIONE DEL PRODOTTO MICRONUTRIZIONALE
E DEI PRODOTTI FARMACEUTICI A AMM PRESENTI SUL MERCATO
Il meccanismo d’azione del prodotto Potential N Mu è un meccanismo di regolazione. Si distingue anche
dalle medicine conosciute sul mercato che sono degli ipocolesterolemianti o degli ipotrigliceridemianti:
fibrati o statine

I fibrati agiscono attivando i fattori di trasmissione specifici appartenenti alla famiglia dei ricettori
nucleari: PPAR-alpha, che modulano l’espressione dei geni delle apoliproteine. I fibrati
permettono di abbassare i trigliceridi da 30% a 60%. In caso di eccessi alimentari i farmaci
perdono tutta la loro efficacia.

Le statine bloccano la sintesi cellulare, in particolare epatica, del colesterolo. Le statine
permettono di abbassare, in maniera specifica, la frazione LDL del colesterolo. Tutte le statine
hanno le stesse potenzialità, ma, secondo i pazienti, esse possono avere efficacia diversa:
abbassamento della LDL-C variando dal 30&ì% al 50%. Gli effetti sui trigliceridi e sul HDL
colesterolo sono modesti. Questi meccanismi d’azione sono dei meccanismo d’azione
farmacologica: azione, a un livello o un altro della catena di fabbricazione attraverso un blocco di
una delle maglie che cortocircuita l’insieme del processo naturale del metabolismo. Il modo
d’azione del prodotto Potential N Mu è totalmente diverso. Esso agisce sulla regolazione
generale del metabolismo dei lipidi in maniera complessa e globale: sulla loro fabbricazione, la
loro assimilazione, il loro consumo cellulare e la loro eliminazione.
L’azione fisiologica può così sintetizzarsi:
 Azione sulla trasformazione degli acidi grassi polinsaturi stimolando l’elongasi e la desaturasi
 Azione sull’assimilazione del colesterolo circolante attraverso i ricettori cellulari, le regolazioni dei
canali ionici
 Azione sul metabolismo basale che regola una parte della combustione e della vitalità cellulare.
71
NOSTRO
PRODOTTO
CONCORRENZA
COLESTEROLO
Farmacia
Prodotti a base di
FIBRATI
Lipanthyl,
Lipanor, Befizal
Prodotti a base di
STATINE
Zocor, Tahor,
Elisor
Risultati sui
Trigliceridi
Abbassamento
> a 40%
Risultati sul
colesterolo
Abbassamento
> a 20%
Effetti secondari
osservati
nessuno
Abbassamento
da 30% a 60%
se regime
alimentare
strettamente
osservato
Nessuna azione
Azione limitata
Tossicità epatica e
muscolare +
interferenza con
alcuni farmaci
(anticoagulanti +
reni)
Tossicità epatica e
muscolare +
controindicazione
durante la
gravidanza
Prodotti nutrizionali o alimentari
OMEGA 3 (olio
Abbassamento
di pesce) prodotti
medio del 20%
alimentari
arricchiti o
complementi
Nessuna azione
FITOSTEROLI
margarine e olii
essenziali
Abbassamento
dal 30% al 50%
Abbassamento
medio del 10%
Nessuno
Abbassamento
dal 10% al 13%
Interferenza
sull’assimilazione
di certe vitamine
(es: betacarotene)
FORMULA
MICRONUTRIZIONE POTENZIAL N MU
Micronutrizione: Elementi dosati inferiori al microgrammo




















Oleum brassica napus oleifera - Olio di colza
Oleum olea europea - Olio d’oliva
Oleum vitis vinifera - Olio di acini d’uva
Oleum oenothera biennis - Olio d’onagra
Sodio
Magnesio
Calcio
Zinco
Ferro
Lieviti arricchiti di selenio
Oleum pisci mare fresca - Olio dei pesci dei mari freddi
Nasturtium officinalis - Crescione
Cichorium intybus - Cicoria
Coprah - Copra
Crithmum maritimum - Criste marino
Allium sativum - Aglio
Fructus morus nigra - Frutto di gelso
Fructus ficus carica - Frutto di fico
Acer campestre - Linfa d’acero
Palmaria palmata
72





Fucus vesiculosus
Chondrus cispus
Lentinus edodes - Mycelium shitake
Vitis vinifera - Vite
Vitamine A, B1, B9, C, E, F, PP
POTENTIAL N MU
SPIEGAZIONE DETTAGLIATA
RUOLO DI CIASCUN INGREDIENTE

Oleum Brassica napus oleifera – Olio di colza
Ricco di acido alpha linolenico, acido grasso polinsaturo omega 3, acido grasso monoinsaturo
omega 6.

Oleum olea europea – Olio d’oliva
Ricco di acido oleico: acido grasso monoinsaturo omega 6; l’olio d’oliva contiene vitamina E. Il
rapporto vitamina E/AGPI è il più elevato di tutti gli olii.

Oleum vitis vinifera – Olio di acini d’uva
Equilibrato di acido linoleico, di acido alpha linoleico e beta linoleico, acido oleico, palmitico e
stearico.

Sodio
Il sodio permette la regolazione acido – base dell’organismo e del metabolismo cellulare.

Magnesio
Il magnesio ha un ruolo di stabilizzatore di movimenti ionici dell’organismo, stabilizza gli organiti
intracellulari come i ribosomi, mantiene la produzione di energia nei mitocondri, è indispensabile
alla produzione di ATP.

Calcio
Il calcio è implicato in numerose reazioni enzimatiche.

Zinco
Lo zinco interviene nell’attività di circa 200 enzimi. Interviene nei sistemi enzimatici come la ossido
riduttasi, come l’alcool disidrogenasi, la citocromo reduttasi e la SOD. Gli enzimi interessati dallo
zinco hanno un’importanza metabolica considerevole: la glicolisi, la via di pentosio, la
neoglucogenesi, il metabolismo dei lipidi e degli acidi grassi. Lo Zinco svolge un ruolo molto
importante nell’equilibrio acido - basico (anidrosi carbonica). Ha un ruolo molto importante
nell’infiammazione (al momento dell’infiammazione una diminuzione dello zinco provoca un
afflusso e un’attivazione dei macrofagi e dei polinucleari). Lo zinco stabilizza le membrane cellulari
abbinandosi con i raggruppamenti tioli, evitandogli così di reagire con il ferro ed evitando una
produzione di H2O2, radicale libero molto instabile. Gioca un ruolo importante nel metabolismo della
vitamina A. Interviene nella sua mobilitazione a livello del fegato, è indispensabile alla formazione
dell’etinolo, il solo attivo a livello del tessuto grazie all’alcool disidrogenato. Stabilizza le strutture
proteiche e gioca un ruolo nell’espressione dei geni.

Ferro
Componente dei citocromi il ferro è indispensabile alla disintossicazione ed è indispensabile alla
fabbricazione degli ormoni tiroidei.
73

Lieviti arricchiti di selenio
Il selenio, sito attivo della glutatione per ossidasi, ha proprietà antiossidanti.

Oleum pisci mare fresca – Olio dei pesci dei mari freddi
Ricco di acido grasso della serie omega 3. Gli acidi grassi omega 3 diminuiscono il tasso
sanguigno dei trigliceridi diminuendo la sintesi epatica dei trigliceridi, diminuendo i VLDL nel
sangue e la loro ricchezza di trigliceridi, fatto questo che consente un metabolismo più rapido. Gli
omega 3 permettono una buona fluidità membranaria.

Nasturtium officinalis – Crescione
Il crescione è ricco di vitamine C (quantità considerevole), A e provitamina A (carotene), B, PP, E, e
di minerali: ferro, fosforo, manganese, arsenico, rame, zinco, iodio (in grande quantità), calcio. Ha
un’azione disintossicante, ipoglicemiante ed un’azione anti-radicale, grazie alle vitamine A, C, E.

Cichorium intybus – Cicoria
Molto ricca di vitamine B, C, K, P e di minerali: fosforo, magnesio, manganese, rame, ferro, sodio,
calcio, potassio e acidi aminici indispensabili. La cicoria ha un’azione sugli emuntori: fegato, vescica
biliare: coleretico e colagogo, sul rene: diuretico e sull’intestino: lassativo leggero.

Coprah – Copra
Ricca di acido grasso. Regolatore intestinale.

Crithmum Maritimum – Criste marino
Molto ricco di minerali: zinco, ferro, magnesio, rame e manganese, di vitamine A, E, B1, B2. Ha
un’azione disintossicante.

Allium Sativum – Aglio
Ricco di vitamine C, zinco, manganese: azione ipocolesterolemizzante.

Fructus Morus Nigra – Frutto di gelso
Ha un’azione regolatrice sull’intestino.

Fructus Ficus carica – Frutto di fico
Contiene ferro, manganese, calcio, bromo, vitamine A, B1, B2, PP, C. Regola l’intestino.

Acer campestre – Linfa d’acero
Ha un’azione di regolazione sul metabolismo.

Palmaria Palmata
Molto ricca di provitamina A, fondamentale nel controllo ormonale e di vitamina C, che ha
un’azione anti – radicale.

Fucus vesiculosus
Ricco di fuco sterolo: sterolo che presenta proprietà ipocolesterolemizzanti, come il beta – sitosterolo
dei vegetali. Molto ricco di iodio e ferro.

Lentinus edodes – Mycelium shitake
Il mycelium shitake è ricco di acidi aminici, oligoelementi e vitamine. Ha proprietà
ipocolesterolemizzanti e pro-immunitarie.

Vitis vinifera – Uva
L’uva è molto ricca di vitamine A, B e di Sali minerali: manganese, potassio, calcio. L’uva drena la
vescica biliare e il fegato. È molto ricca di antiradicali liberi.
74

Vitamina A
Il retinolo è presente all’interno della cellula intestinale, incorporato ai chilomicroni, evacuati nella
linfa e ricongiunto alla circolazione generale attraverso il canale linfatico. La vitamina A stabilizza le
membrane cellulari, la biosintesi e la regolazione degli ormoni steroidi. La sintesi di certe proteine
dipende dalla vitamina A.

Vitamina B1
Fornisce la cellula di acido NADPH2 che ha un’importanza primaria nella sintesi dei lipidi, steroli e
acidi grassi.

Vitamina B9
La vitamina B9 ha un ruolo importante nel metabolismo della serina che è trasformata in acetil
coenzima A.

Vitamina C
La vitamina C gioca un ruolo biochimico importante agli stadi iniziali del metabolismo dei lipidi in
associazione con diverse idrossilasi. Le idrossilasi dipendenti del citocroma P 450 microsomale
catalizzano, in presenza dell’acido ascorbico, la trasformazione del colesterolo in acidi biliari.

Vitamina E
L’alfa – tocoferolo accompagna i chimomicroni nei canali linfatici fino alla circolazione generale.
Nel plasma l’alfa – tocoferolo è legato a diverse categorie di lipoproteine: agli LDL che portano dal
40 al 60% dei tocoferoli e agli HDL che ne portano il 35%. Il suo tasso è strettamente correlato con
quello dei lipidi totali e del colesterolo. Essa ha un effetto antiossidante tamponando i radicali liberi.
Stabilizza i lipidi membranari.

Vitamina F
Acido linoleico.

Vitamina PP: Niacina
L’acido nicotinico ha un effetto ipocolesterolemiante (stimolando la proteina lipasi o in una
inibizione della lipolisi mediata dal AMP ciclico nel tessuto adiposo).
75
NOTE DI SINTESI
I TRATTAMENTI IPOCOLESTEROLEMIZZANTI
1. I Farmaci
Classe terapeutica:essenzialmente fibrati e statine. L’efficacia e la tolleranza sono controllate durante tutte le
6-8 settimane fino a che gli obiettivi sono raggiunti.
Tolleranza
Effetti indesiderati possono sopraggiungere con la classe terapeutica delle statine e dei fibrati: effetti simili e
non frequenti.
Tossicità epatica e muscolare
Dolori muscolari: crampi, sensibilità muscolare con l’aumento eventuale della CPK, turbe digestive (nausee),
cefalee.
Danno epatico
L’aumento della transaminasi, se esse superano due volte il limite superiore alla norma, impone l’arresto del
trattamento e la prescrizione di un altro lipidemiante della stessa classe terapeutica o non. Durante un
trattamento con statine o fibrati si misura il tasso di transaminasi o quello della creatina fosfochinasi (CPK).
a) Fibrati – Il bersaglio: lipertrigliceridemia
I fibrati permettono di abbassare i trigliceridi (TG) dal 30 al 60%. Indicazione di scelta in rapporto alle
statine: nel caso di una ipertrigliceridemia isolata e se i trigliceridi sono superiori al colesterolo, si tratta di
una ipertrogliceridemia predominante.
Modo d’azione
Essi agiscono attivando i fattori di trasmissione specifici appartenenti alla famiglia dei ricettori nucleari:
PPAR – alfa, che modulano l’espressione dei geni delle apoliproteine.
Inconvenienti
Essi aumentano il rischio di tossicità epatica e muscolare. Sono controindicati nel caso di sindrome nefrotica.
Potenziano le anti-vitamine K. In caso di eccessi alimentari i farmaci perdono tutta la loro efficacia.
b) Le statine
Indicazione di scelta in rapporto ai fibrati: quando l’LDL colesterolo (C) è superiore ai trigliceridi (TG).
Tutte le statine hanno le stesse potenzialità ma, secondo i pazienti, esse possono avere efficacia diversa:
abbassamento dell’LDL-C, che varia dal 30 al 50%.
Modo d’azione
Esse bloccano la sintesi cellulare, in particolare epatica, del colesterolo. Esse possiedono un’identità
strutturale con l’HMG Co-enzima A ed inibiscono, in maniera specifica e competitiva, l’HMG Co A
reduttasi, enzima chiave della sintesi del colesterolo.
La diminuzione della concentrazione locale del colesterolo provocherà una stimolazione della sintesi di
ricettori agli LDL consentendo di accrescere la captazione del colesterolo. Ne risulta un abbassamento degli
LDL e del LDL - Colesterolo che circola, potendo raggiungere dal 30 al 50% secondo le molecole.
Gli effetti sui TG e sugli HDL colesterolo sono modesti.
Esse diminuiscono meno i TG che i fibrati, ma abbassano maggiormente l’LDL-C. I diversi studi condotti
con le statine hanno dimostrato che esse inducono una diminuzione dell’incidenza degli infarti cerebrali
attraverso una diminuzione del tasso di colesterolo.
Inconvenienti
Esse aumentano il rischio di tossicità epatica e muscolare e sono controindicate durante la gravidanza.
2. I fitosteroli – azione sul colesterolo: abbassamento dal 10 al 13% del LDL-C del colesterolo totale.
76
Nessuna azione sui TG
Modo d’azione
Agiscono per sottrazione del colesterolo alimentare. I fitosteroli sono steroli presenti nei vegetali (soprattutto
oleosi: soia, semi di sesamo, semi di girasole) la cui struttura è vicina a quella del colesterolo. I fitosteroli
impediscono l’assorbimento intestinale del colesterolo (proveniente dall’alimentazione o dai sali biliari)
mediante un doppio meccanismo.
In primo luogo essi partecipano con il colesterolo libero per formare dei cristalli insolubili eliminati con le
feci e, in secondo luogo, essi entrano in competizione con il colesterolo per essere integrati nei miceli, tappa
indispensabile al passaggio del colesterolo attraverso la barriera intestinale.
Il colesterolo non integrato nei miceli è anch’esso eliminato nelle feci mentre i fitosteroli presentati dai
miceli non sono assorbiti.
L’abbassamento dell’assorbimento intestinale del colesterolo attraverso un meccanismo di compensazione
stimola la sintesi endogena del colesterolo. L’alimentazione normale ne apporta 300 mg al giorno che non
bastano a far abbassare significativamente l’LDL – C; per questo ne occorrerebbero 3 gr al giorno.
Il fatto di consumare, quotidianamente, 20 gr di margarina arricchita all’8% di fitosteroli, permette un
abbassamento del LDL – C in media del 10% in più del regime. L’HDL – C, i trigliceridi e tutti gli altri
parametri restano invariati.
Inconveniente
Inibiscono del 20% l’assorbimento del carotene e del licopene.
3. Molval: idrolisato di polpa di pesce: omega 3 + acidi aminici
Olio di pesce
Buon risultato sui TG
Scarso risultato sul colesterolo e l’LDL colesterolo
Dopo 2 mesi di trattamento di un complemento nutrizionale (omega 3 associato ad acidi aminici), risultati di
uno studio condotto su 53 soggetti:
 Abbassamento del colesterolo totale dell’11,6%
 Abbassamento degli LDL del 5%
 Aumento degli HDL del 10%
 Abbassamento del TG del 21,5% (1 anno dopo del 28,8%)
 Nessun effetto indesiderato
4. Olio di pesce: stesso risultato
Modo d’azione: l’olio di pesce agisce diminuendo la sintesi epatica degli LDL
77
POTENTIAL N THETA
Complemento alimentare di micronutrienti
partecipante al
Metabolismo dell’Articolazione
78
POTENTIAL N THETA
PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO E UTILIZZAZIONE
Un prodotto completo dell’articolazione
Alleviare – Rigenerare – Curare
Il prodotto Potential N Theta svolge una doppia azione sulle infiammazioni che sono all’origine dei
dolori, difficili da sopportare, dell’artrosi: un’azione anti-infiammatoria di fatto è un’azione di
rigenerazione di fondo.
L’attività anti-infiammatoria del prodotto è una conseguenza della sua capacità a rigenerare il tessuto
articolare, perché, in effetti, i dolori articolari sono per la maggior parte la risultante di spinte degenerative;
essi, dunque, devono essere presi estremamente sul serio, non soltanto per il fatto che il dolore è penoso da
sopportare e che bisogna alleviarlo per rendere la vita meno difficile, ma soprattutto perché esso è segnale di
un degrado il cui carattere è difficilmente reversibile.
In questo quadro gli anti-infiammatori non hanno alcun effetto sulla causa ma soltanto sulla conseguenza, di
cui limitano ugualmente il processo.
L’azione di Potential N Theta è diversa, innovatrice e particolarmente interessante perché è una
conseguenza della sua azione nutrizionale e curatrice e la soppressione del dolore viene da un
miglioramento della rigenerazione dell’articolazione e del suo stato generale.
Il prodotto nutre e stimola le diverse componenti per ottenere una rigenerazione dell’articolazione. E cioè la
cartilagine e le ossa che ne sono il supporto e che assicurano una parte della nutrizione, i muscoli e i tendini
che sono naturalmente dei vettori fisici ed energetici diretti, i sistemi circolatorio e linfatico che ne
assicurano l’integrità, la nutrizione e la disintossicazione.
Potential N Theta permette di ritrovare un’agilità, un aumento dell’ampiezza articolare e una
diminuzione dei dolori.
Potential N Theta è una nutrizione che partecipa alla ricostituzione della cartilagine in modo da
restaurare la funzionalità delle articolazioni.
La cartilagine è un sistema vivente in perpetuo rinnovamento simile a una pompa che attinge dal sistema
circolatorio gli elementi necessari al suo mantenimento. Quando questo sistema si rallenta la cartilagine
perde la sua elasticità, la sua lubrificazione naturale diventa insufficiente, il funzionamento articolare non
genera più stimoli per la pompa ma crea un’usura che aumenta essa stessa lo stress articolare che
contribuisce a sua volta a bloccare il meccanismo dell’articolazione.



Potential N Theta favorisce le micro-circolazioni
Potential N Theta rafforza il tessuto cartilagineo
Potential N Theta disintossica
Il prodotto Potential N Theta è mirato specificamente all’articolazione in uno schema che la risitua nel
suo contesto, nel suo rapporto con l’osso che è la sede di un’azione interna di ristrutturazione
permanente (fabbricazione delle cellule sanguigne) e che è esso stesso in una fase di ricostituzione
interna.
79
L’ARTROSI
L’artrosi è una delle più frequenti malattie articolari, tra le malattie croniche, dopo i 60 anni.
Il 50% delle malattie croniche dopo i 60 anni sono malattie articolari e l’artrosi è la più frequente i queste
malattie articolari.
La gonartrosi, artrosi del ginocchio, è molto frequente, visto che ne sono interessate il 35% delle donne tra i
65 e i 75 anni. L’artrosi è legata ad un disequilibrio tra le fasi di distribuzione delle cartilagini e i fenomeni di
ricostituzione. L’artrosi evolve attraverso spinte che provocano distruzione di cartilagine.
L’artrosi associa dolori, rigidità articolari che limitano sempre più i movimenti articolari ed ostacolano gesti
quotidiani quali il camminare, il vestirsi, il salire le scale ed altri movimenti.
I fattori di rischio dell’artrosi:
 Eccesso ponderale
 L’età, poiché il rischio di artrosi aumenta dopo i 40 anni
 Il sesso, poiché dopo i 55 anni le donne presentano più artrosi delle mani e del ginocchio, e, negli
uomini più artrosi delle anche.
L’attività professionale e lo sport possono essere fattori aggravanti.
SPIEGAZIONE DETTAGLIATA
RUOLO DI OGNI INGREDIENTE

Silica marina – silicio
Il silicio è coinvolto, in maniera essenziale, nella crescita ossea, nell’elaborazione delle cartilagini
e altri tessuti congiuntivi, esso interviene nella sintesi del collagene e dei proteoglicani. Il silicio
marino è ben assimilato dall’organismo.
Esso interviene anche nei primi stadi della mineralizzazione ossea.
Il silicio è localizzato essenzialmente nella bordura dell’osso in formazione.

Calcarea lactica – calcio
Doppio ruolo essenziale: assicurare la rigidità e la solidità dello scheletro e costituire una riserva
convertibile per i fluidi circolanti.
Il calcio extra-osseo interviene nell’eccitabilità neuromuscolare, nella conduzione nervosa, nella
contrazione muscolare, nella permeabilità membranaria…

Magnesium – magnesio
Il magnesio interviene nel buono stato del tessuto congiuntivo, della cartilagine, della formazione
dell’osso, dunque dell’integrità ossea. L’artrosi si accompagna ad una insufficienza del magnesio ed
una alterazione dei mucopolisaccaridi della cartilagine articolare. L’ipomegnesio ha conseguenze
sulla qualità proteica del liquido sinoviale.

Ostrica e tartufo (di mare)
L’ostrica e il tartufo sono particolarmente concentrati di oligoelementi, perfettamente biodisponibili:
fosforo, calcio, magnesio, che rafforzano la struttura ossea.

Oleum pisci mare fresca – Olio di pesci dei mari freddi
Sono molto ricchi di acidi grassi polinsaturi (AGPI): acidi grassi essenziali che l’organismo non
può sintetizzare. In ragione di un numero di doppi legami all’interno della loro struttura, le molecole
adottano una curvatura la cui forma è comparabile a delle tegole che assicurano una tenuta stagna
alla membrana cellulare. Gli AGPI hanno un ruolo strutturale, sono dei costituenti fondamentali
delle membrane cellulari; tramite la loro curvatura contribuiscono alla “tenuta stagna” contro gli
aggressori e permettono una fluidità che facilita la biodisponibilità degli enzimi, dei ricettori
membranari.
80
Gli AGPI hanno un ruolo precursore di mediatori cellulari: prostaglandine, leucotrieni, derivati
idrossili. Svolgono un ruolo protettore della cartilagine ed aumentano gli scambi cellulari.

Solanum lycopersicum – pomodoro
Ricco di carotene, solanina (alcaloide), tomatina (AB), calcio, fosforo, magnesio, vitamine C, A, E.
Rimineralizzante, alcalinizzante, disintossicante.

Allium sativum – aglio
Ricco di zolfo, iodio, silicio, zinco, manganese, vitamine B e C, flavonoidi. Anti-artitrico, tonico,
stimolante, fluidificante sanguigno, riequilibrante ghiandolare, antisettico.

Rosmarinus officinalis – rosmarino
Pigmenti flavonici, acidi, fenoli.
Stimolante tonico circolatorio e muscolare.
Antalgico e cicatrizzante, antisettico, antireumatico.

Sambucus nigra (baies) – sambuco
Antireumatico, antinfiammatorio.
Nitrato di potassio, acido fenolo, flavonoide.
Sudorifero e diuretico.

Ananassa sativa – ananas
Enzima proteolitico: bromelina.
Nutritivo, disintossicante, antinfiammatorio.

Carica papaya – papaia
Proteasi degradante le proteine e idrolasi; scioglie i grassi e gli idrati di carbonio, “chimonucleosi”;
cicatrizzante.

Sinapis – senape
Glucosidi – olio e mucillagine.
Revulsivo, antireumatico.

Ribes grossularia – uva spina
Contiene vitamine A, C, B, potassio, calcio, fosforo, ferro, bromo.
Rimineralizzante, antinfiammatorio, antiradicale.

Allium cepa – cipolla
Vitamine A, B, C, sali minerali, sodio, potassio, fosfati, ferro, zolfo, iodio, silicio, acido fosforico.
Azione antireumatica, potente eliminatorio dell’urea, azione antidegenerescente.

Raphanus rusticanus – rafano
Vitamina C, silicio: drenante, potente antireumatico, anti-gottoso.

Vitamina A: La vitamina A agisce mediante stimolazione della sintesi ARN messaggero.
Il suo ruolo nella crescita cellulare è indispensabile.

Vitamina C: La vitamina C è essenziale alla sintesi del collagene. La trasformazione del pro
collagene necessita l’idrossilazione della prolina e della lisina, processo nel quale la vitamina C è
indispensabile.

Vitamina E: La vitamina E è un antiossidante essenziale alla vitalità cellulare.
81

Vitamina B6: La vitamina B6 è un fattore di decarbossilazione e di transaminazione degli acidi
aminici; indispensabile in tutti i processi di trasformazione e di vitalità cellulare.

Vitamina B9: l’acido folico è indispensabile all’ematopoiesi e allo sviluppo. La carenza causa
astenia, ritardi di crescita nel bambino e sindromi neurologiche.
POTENTIAL N THETA
STRATEGIA NUTRIZIONALE DELLA FORMULA
Nutrizione & Stimolazione Funzionale
a) Sistema circolatorio – sistema linfatico
Calcarea lactica – Calcio – Oleum pisci mare fresca – Olio dei pesci dei mari freddi – Allium cepa – Cipolla.
b) Funzione antiradicale
Solanum lycopersicum – Pomodoro – Allium sativum – Aglio – Rosmarinus officinalis – Rosmarino –
Ananassa sativa – Ananas – Sinapis – Senape – Ribes grossularia – Uva spina.
c) Funzione disintossicante
Solanum lycopersicum – Pomodoro – Allium sativum – Aglio – Rosmarinus officinalis – Rosmarino –
Sambucus nigra (baies) – Sambuco – Ananassa sativa – Ananas – Sinapis – Senape – Ribes grossularia –
Uva spina – Allium cepa – Cipolla – Raphanus rusticanus – Rafano selvatico, senape dei cappuccini.
Nutrizione & Stimolazione Strutturale
a) Nutrizione & Rigenerazione della Cartilagine
Silica marina – Silicio – Magnesium – Magnesio – Ostrea – Ostrica – Tartufo (di mare) – Carica papaya –
Papaia – Ribes grossularia – Uva spina.
b) Nutrizione & Rigenerazione dell’Osso
Silica marina – Silicio – Magnesium – Magnesio - Ostrea – Ostrica – Tartufo (di mare) – Ribes grossularia –
Uva spina – Allium cepa – Cipolla.
c) Nutrizione & Rigenerazione dei tendini e dei muscoli
Calcarea lactica – Calcio – Magnesium – Magnesio – Ostrea – Ostrica – Tartufo (di mare).
82
VIRACTYL
Complemento alimentare micro-nutrizionale
partecipante all’attivazione
della funzione maschile
83
VIRACTYL
È il primo prodotto attivatore della funzione maschile che agisce regolando la libido rispettando nel
contempo la fisiologia.
In ogni epoca l’uomo ha fatto ricorso a piante o diversi medicinali per ristabilire o tonificare la propria
funzione sessuale.
La funzione sessuale è sottomessa a diverse regolazioni: psichiche, ormonali, vascolari.
Possono sorgere disfunzioni che si traducono in:
 Una eiaculazione precoce che può definirsi con una difficoltà di dominare il soglio eiaculatorio
generante difficoltà relazionali nella coppia.
 Un’impotenza dovuta a un’impossibilità d’ottenere un’erezione per un rapporto sessuale.
Dal 10% al 20% degli uomini soffrono di un’impotenza puntuale o cronica. La situazione spesso è vissuta
come fallimento e numerose cause sono allora evocate: affaticamento dovuto a surmengae, disinteresse della
sessualità, ecc…
MODO D’AZIONE
Grazie a un’associazione di micro-elementi VIRACTYL risveglia e mantiene le funzioni sessuali senza
pregiudicare il sistema cardiovascolare. Non ha alcun effetto collaterale e dinamizza la libidine nell’uomo
nel rispetto delle strutture sessuali. Quest’azione si produce grazie all’azione congiunta di piante conosciute
per le loro proprietà afrodisiache e toniche potenziate dallo Zinco, dal Magnesio e dalle Vitamine A, E, C, F
e quelle del gruppo B.
La libidine e la funzione mascolina risultano da una buona reattività di tutto il sistema neuro-sensoriale
associato a un sistema e un meccanismo circolatorio in modo che le polarità possono esprimersi al massimo
del loro potenziale e all’occorrenza la funzione mascolina, l’energia Yang, possa essere in sintonia con la
funzione femminile, l’energia Yin, che va ad animare.
La funzione Yang capta e metabolizza la funzione Yin.
VIRACTYL è il frutto di una sintesi di conoscenze immemorabili in materia di piante, di minerali e di una
conoscenza avanzata e molto minuziosa riguardante tutta la micro-nutrizione, il sistema nervoso centrale, la
psico-motricità che è alla base di quest’alchimia.
Così il VIRACTYL può essere introdotto nel rango degli afrodisiaci dovuto al suo effetto totalmente
dinamizzante della funzione mascolina. Esso si distingue dagli afrodisiaci in commercio e dai più recenti,
grazie al fatto che non agisce per via di un semplice stimolo meccanico degli organi interessati, che è limitato
e che presenta dei rischi ma per una stimolazione della funzione stessa nella sua azione di emissione, di
recezione energetica, fondamentale e vigorosa.
DAMIANA: Turnera diffusa
La Damiana ha delle proprietà afrodisiache, è molto utilizzata nella tradizione messicana in America
centrale. Essa accresce la sensibilità genitale grazie a un principio attivo che agisce sul sistema genitourinario.
LITHOTHAMNE: Lithothamnium calcareum
La Lithothamne è un’alga rossa sedimentaria ricca di oligo-elementi perfettamente assimilabili e
indispensabili per la funzione sessuale.
CALCIO: il calcio partecipa alla trasmissione degli impulsi muscolari,
MAGNESIO: il magnesio stimola il sistema nervoso centrale, regola le secrezioni di Adrenalina e ha
un’azione anti-stress.
FOSFORO: il fosforo partecipa all’apporto di energia alle cellule.
84
Tribulus terrestris:
Tribulus terrestris è dai tempi più antichi utilizzato dalla tradizione ayurvedica. Esso aumenta la libidine
agendo sul metabolismo del testosterone.
Cardamone: Elletaria cardamonum
Il Cardamone è correntemente usato in Oriente da 3000 anni per le sue virtù afrodisiache e Ippocrate ne
riconosceva le virtù.
Ginseng: Ginseng Panax Meyer
Il Ginseng ha un’azione afrodisiaca. È molto ricco di vitamine B (B1, B2, B12) vitamina C dei ginsenoidi. Il
Ginseng ha un’azione tonica generale: cardiaca, psichica.
Alloro: Laurus Nobilis
L’Alloro ha un’azione afrodisiaca grazie alle sue proprietà tonificanti generali e sessuali già utilizzato dai
greci.
Santoreggia: Satureja Montana
La Santoreggia grazie alle sue proprietà tonificanti ha un’azione stimolante per la libidine.
Laminaria
La Laminaria Digitata o Kombu breton è un’alga bruna utilizzata dalla tradizione giapponese. Essa contiene
un polisaccaride che ha un’azione stimolante vascolare e del potassio antidoto per l’affaticamento muscolare.
Criste Marine: Crithum maritimum
La Criste marina è conosciuta dall’antichità. Questa è una pianta marina molto ricca di oligoelementi e di
vitamine in particolare Zinco, Magnesio, Manganese e Vitamina C e Vitamina E. Essa possiede delle
proprietà anti-radicali, anti-stress e anti-invecchiamento.
Cannella del Ceylan: Cinnamonum zeylanicum
La Cannella è conosciuta per le sue proprietà afrodisiache e di tonico generale. Contiene degli olii essenziali
di fenolo e aldeide armatici.
Saw Palmetto: Serenoa repens
Dai tempi addietro è stata utilizzata dagli indiani d’America come trattamento del sistema genito-urinario,
aumenta la funzione testicolare e ha delle proprietà toniche generali. Contiene steroidi, degli acidi grassi
saturi ed insaturi, carotenoidi. Ha un’azione afrodisiaca e regolatrice sulla prostata.
Zinco: lo Zinco interviene nel metabolismo degli androgeni.
Magnesio: il Magnesio interviene nella contrazione dei muscoli e nella trasmissione nervosa.
Vitamine: A, E, C, F, B1, B2, B5, B6 sono necessarie per l’attività enzimatica.
COMPOSIZIONE
Elementi dosati alla 10-8g.
Damiana: Turnera diffusa
Lithothamne: Lithothamnium calcareum
Tribulus terrestris
Cardamone: Elletaria cardamonum
Ginseng: Ginseng Panax Meyer
Alloro: Laurus Nobilis
Santoreggia: Satureja Montana
Laminaria digitata
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Criste Marine: Crithum maritimum
Cannella del Ceylan: Cinnamonum zeylanicum
Saw Palmetto: Serenoa repens
Zinco
Magnesio
Vitamine: A, E, C, F, B1, B2, B5, B6
ANNESSI
I responsi abituali delle disquisizioni della funzione mascolina sono:
per l’eiaculazione precoce
 Sostanze biochimiche modificano i neuro mediatori e agiscono sul sistema nervoso centrale. Queste
sostanze agiscono sul sistema neurovegetativo.
per l’impotenza
 Delle sostanze hanno effetto “vasodilatatore” permettono un afflusso sanguigno nei corpi cavernosi e
contagiando la rigidità del pene.
I più in voga il “Sildènafil” o “Viagra” sono efficaci contro le disfunzioni erettili ma scatenano numerosi
effetti collaterali in ragion dell’azione molto rapida nel limite della coagulazione: aumenta i rischi di
aneurisma locali ma anche generali, può causare dei disturbi (visioni confuse o discromismi) un
arrossamento della pelle (10%) delle cefalee (16%). Il Viagra interferisce con alcuni farmaci (per esempio gli
ipovenosi e il minoxidil utilizzati per la perdita dei capelli nell’uomo). Presenta delle controindicazioni:
malattie cardiovascolari.
Esistono altre sostanze naturali che agiscono sula funzione vascolare: Ginko Biloba
 Per l’impotenza severa è possibile effettuare delle iniezioni di sostanze vasodilatatori direttamente
sul pene da effettuare da 10-20 m prima dell’atto. Questo trattamento non sempre costringe a
sopportarlo bene.
 Una presa di posizione psicologica fanno appello a diverse tecniche.
Questi responsi non sono sempre soddisfacenti.
I rimedi a visione psichica non sempre hanno effetti collaterali. Il Viagra presenta numerose
controindicazioni. La presa del carico psicologico non può bastare a regolare la funzione.
86
BALSAMO UNIVERSALE
Complemento micro-nutrizionale utilizzato per
bruciature, contusioni, punture di insetti, ustioni e
rigenerante dell’epitelio con un’immediata dissipazione
del dolore
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PROPRIETA’
La formula del Balsamo Universale si è ispirata alle conoscenze molto antiche nel campo dell’aromaterapia,
particolarmente cinese, combinate allo sviluppo recente delle conoscenze nel campo della micro nutrizione
dei sistemi che permette di potenziarne gli effetti. Il carattere micro consente un’efficacia massima senza
alcun odore particolare.
I gel operano per capillarità e conduttività delle energie con il supporto di micro-elementi (metalli, minerali,
piante, vitamine) che entrano nella loro composizione e che hanno una funzione di apporti nutrizionali
necessari alla captazione e alla metabolizzazione delle sostanze indispensabili all’armonia e alla vitalità delle
funzioni.
Con la sua formula esclusiva, elaborata secondo un procedimento specifico, il Balsamo Universale può
essere utilizzato in ogni momento come balsamo disintossicante e rivitalizzante.
Già all’applicazione, sentirete immediatamente una sensazione di distensione e di freschezza.
COMPOSIZIONE DEL PRODOTTO
Acqua
Elementi diluiti a 10-8g
Oligometalli: rame, zinco, sodio
Piante: Arnica montana, Viola tricolor: viola del pensiero selvatica. Amygdalus persica: pesco, Ribes
Nigrum: ribes nero, Bellis perennis: pratolina, Corylus avellana: nocciola, Lilum candidum: giglio bianco.
Vitamine: A, B1, B2, B7, C, E, P, PP
Eccipiente: Etanolo, Sodio carbossimetilcellulosa, sodio propil paraben, sodio metil paraben, acido citrico,
aroma
PRESENTAZIONE
Gel d’applicazione locale
Dispenser da 30 ml
INDICAZIONI
Il Balsamo Universale deve essere applicato localmente sui punti di dolore, traumatizzati o contratti.
Constaterete una liberazione ed un sollievo quasi immediati. In effetti, il Balsamo Universale toglie le
siderazioni di ogni specie. Può dunque essere utilizzato su punti specifici con efficacia e avere un ruolo di
regolazione delle energie.
Ciò ne fa un prodotto unico sul mercato.
RISULTATI
Ustioni di 1° e 2° grado con eritema e offesa dell’epidermide
1. Quando si applica il Balsamo Universale immediatamente dopo l’ustione e dopo applicazioni
ripetute da 5 a 6 volte al giorno, si constata una scomparsa del rossore e del dolore in un’ora, e una
ristrutturazione dell’epidermide molto rapida, in qualche giorno (nel 98% dei casi).
2. In occasione di un’ustione di primo grado, con Balsamo Universale, si ottiene una scomparsa del
dolore e del rossore in 24 ore.
88
3. Quando si ha un’ustione di secondo grado, con distruzione dell’epidermide, si ottiene una
cicatrizzazione in 4 giorni.
BALSAMO UNIVERSALE
AZIONE
Allevia il dolore
MODO D’AZIONE
Gli elementi micro-nutrizionali: disperdono le stasi dovute all’aggressione di:
 Ustioni di 1° e 2° grado
 Colpi di sole
 Punture di insetti
 Contusioni e loro conseguenze: ematomi, dolori, bozzi
 Dolori articolari
 Natiche irritate dei bebè
 Disturbi della circolazione
DURATA DEL TRATTAMENTO
Ripetere parecchie volte l’applicazione
Nessuna controindicazione
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BALSAMO UNIVERSALE:
Ustioni di secondo grado:
Scomparsa del rossore e
Rigenerazione dell’epidermide
Con applicazione immediata di Gel Baume Universel
Con applicazione di Gel Baume Universel 60 minuti dopo l’
ustione
Senza applicazione
90
GEL BAUME UNIVERSEL = BALSAMO UNIVERSALE
BALSAMO UNIVERSALE:
Ustioni di primo grado:
Scomparsa del rossore e del dolore
Con applicazione immediata di Gel Baume Universel
Con applicazione di Gel Baume Universel 60 minuti dopo l’
ustione
Senza applicazione
91
EUBIOTIC
Complemento alimentare dai 5 Olii essenziali e su
supporto prebiotico
92
EUBIOTIC
EUBIOTIC ha proprietà antinfettive: esso è composto da olii essenziali micro-incapsulati e da un
prebiotico: il Lievito di Segale.
EUBIOTIC associa alle proprietà antinfettive, immunitarie, antinfiammatorie e antispasmodiche di 5 olii
essenziali d’origine naturale (ottenuti per distillazione e preparazione al vapore d’acqua di 5 piante scelte per
le loro proprietà specifiche e il potenziamento delle loro azioni) quelle del prebiotico.
EUBIOTIC è un antinfettivo naturale che può agire da solo o come complemento di un’altra copertura
antinfettiva a seconda del caso clinico.
1. Il Lievito di Segale
Il Lievito di Segale fa parte dei principali prebiotici che servono da sostrato ai batteri, in particolare ai bifidi.
Il prebiotico agisce in maniera selettiva sulla flora colica endogena; è anche all’origine di un aumento della
sintesi di elementi potenzialmente protettori contro la carcinogenesi e dell’aumento dei batteri lattici (bifidi e
lactobacilli).
Il Lievito di Segale favorisce lo sviluppo dei batteri (bifidi e lactobacilli) componenti naturali della flora
intestinale ed elementi chiave della digestione.
2. Gli Olii Essenziali

L’Olio Essenziale d’Origano di Spagna o Thymus Capitatus
I cui principi attivi principali sono il timolo e il carvacol
 Proprietà: anti-infettivo potente, immunostimolante, stimolante generale e gastrointestinale.

L’Olio Essenziale di Tea Tree o Meleleuca Alternifolia
Ha più di 40 costituenti i cui più importanti sono:
 Monoterperoli
 Monoterpeni
 Ossidi
Le sue proprietà sono notevoli. È un antinfettivo polivalente, ha un’azione germicida, battericida,
antimicotica.
La sua potente attività antimicotica consente la sua applicazione nelle micosi vaginali croniche.
La sua attività antinfettiva è di grande efficacia nelle:
 Affezioni urinarie
 Affezioni della pelle, psoriasi, impetigine, pediculosi
 Affezioni rino-faringee
 Trattamento delle afte stomatiti

L’Olio Essenziale di Santoreggia: Satureia Montana
I componenti principali sono il timolo il carvacol.
Le sue proprietà sono:
93





Antinfettive
Antimicotiche
Antiparassitarie
Regolatrici del peristaltismo intestinale
Corticostimolanti

L’Olio Essenziale di Lavanda: Lavandula officinalis
I cui principali costituenti sono carburi terpenici.
Ha proprietà:
 Antisettiche
 Antispasmodiche
 Antiparassitarie
 Cicatrizzanti
 Colagoghe
 Diuretiche

È considerato come un Olio Essenziale “medium”.

L’Olio Essenziale di Cannella di Cina: Cinnanumum Cassia
I cui composti sono:
 Fenoli: proprietà antibatteriche, antiaggreganti di piastrine, antimicotiche.
 Aldeide aromatiche: proprietà antibatteriche, antimicotiche, antivirali,
antispasmodiche, antiparassitarie, sedative.
 Cumarine: proprietà anticoagulanti, sedative.
antiossidanti,
Ha proprietà antibatteriche, antivirali, antiparassitarie, antimicotiche, antiossidanti e sedative notevoli.
È considerato come un Olio Essenziale “maggiore”.
Gli Olii Essenziali hanno proprietà antinfettive specifiche alle quali si aggiunge l’effetto potenziatore della
loro associazione. Essi esplicano, in più, un’azione immunostimolante, antispasmodica e sedativa
complementare del Prebiotico che restaura la flora delle differenti mucose, in particolare intestinale, molto
spesso coinvolta nel processo infettivo.
EUBIOTIC è indicato in tutte le patologie infettive, da solo o in aggiunta di trattamento: con
antibioticoterapia o in associazione ad un trattamento antinfiammatorio ed antiradicale aggiuntivo, se
necessario.
Gli studi hanno dimostrato la sua efficacia:



Da solo
Nelle infezioni acute virali stagionali: ORL e bronchiali o intestinali
Dose: da 4 a 8 capsule per 6 giorni.

Da solo o come Complemento di trattamenti classici
94


Nelle infezioni intestinali croniche
Dose: da 4 a 8 capsule; da 3 settimane a 1 mese.



Nelle infezioni urinarie recidivanti così come nelle infezioni vaginali croniche
Da 4 a 9 cps. al giorno per 1 mese
Gli aromatogrammi studiati, in particolare in ginecologia, nelle micosi recidivanti di candida
albicans e infezioni urinarie da E Coli, hanno messo in evidenza un’ottima sensibilità di questi germi
a questa associazione di Olii Essenziali.


Come preventivo di recidiva di esplosioni da herpes
Da 2 a 3 capsule; da 1 mese a 2 mesi


Nelle infezioni parassitarie croniche:
1 capsula 4 volte al giorno per un mese
Queste Posologie sono previste per l’adulto; per il bambino a partire dai 5 anni è consigliato dividere la dose
in due, ossia da 2 a 4 capsule al giorno.
EUBIOTIC deve essere preso lontano dai pasti.
95
DECKELOR
Complemento micronutrizionale
per
l’eliminazione dei metalli pesanti
96
DECKELOR
È un complemento nutrizionale che ha dimostrato la sua efficacia nell’eliminazione dei metalli pesanti,
quale che sia l’origine di queste intossicazioni metalliche dell’organismo (ambiente, attività professionale
esposta, amalgame dentarie, ecc…).
La sua efficacia è basata sulla sinergia di diverse azioni:
 Una eliminazione naturale delle sostanze nocive grazie a sostanze chelanti che consentono una
penetrazione cellulare specifica (mycélium e auriculae judae)
 Sostanze d’assorbimento che contribuiscono a questa eliminazione effettiva (alghe e licheni)
 Una eliminazione dei radicali liberi mediante anti-radicali potenti (OPC, acerola)
 La stimolazione del nutrimento di tutti gli elementi che intervengono nelle funzioni di drenaggio in
profondità e di eliminazione organica naturale.
Quindi il DECKELOR è innovativo perché:






È UN PRODOTTO NATURALE AL 100%
SVOLGE UN’AZIONE CHELANTE SU TUTTI I METALLI
NON HA NESSUN EFFETTO SECONDARIO
NESSUNA CONTROINDICAZIONE
NESSUNA OSPEDALIZZAZIONE
UN’EFFICACIA > AL 95% SU TUTTI I METALLI IN 6 MESI
METALLI PESANTI




EFFETTI DEI METALLI PESANTI SULLA SALUTE
I PRINCIPALI METALLI PESANTI
LE AMALGAME DENTARIE E LORO TOSSICITA’
LE MANIFESTAZIONI PATOLOGICHE
IL CONTESTO GENERALE:
Minamata, Giappone, 1960. Alcuni pescatori con le loro famiglie si sono intossicati gravemente consumando
pesci contaminati da scorie industriali contenenti mercurio. La catastrofe mietè 2248 vittime, di cui 1004
sono morte tra il 1968 ed il 1990.
L’opinione pubblica, in questi anni, si è molto sensibilizzata su questo problema; tra l’altro numerosi luoghi
si sono rivelati inquinati da scorie metalliche tossiche con danni all’aria e all’acqua. I vari governi si sono
impegnati a seguire da vicino queste vicende per evitare eventuali nuove catastrofi. Ma sono le piccole fonti
di intossicazione quelle più difficili da arginare e che rischiano di mettere in pericolo alcuni settori
dell’economia. Sulla stampa occidentale vengono pubblicati numerosi articoli che riguardano le
intossicazioni da metalli pesanti, i processi che riguardano alcune aziende o gli eccessi dell’agricoltura
produttivi sta.
Effettivamente il mercurio occupa il primo posto tra questi metalli.
All’inizio del secolo scorso nacquero le prime otturazioni dentali, quando fu scoperta la possibilità di
ottenere nuove leghe con il mercurio, che si lavorava e si induriva a temperatura ambiente. Le prime
polemiche per le otturazioni dentali ebbero luogo negli Stati Uniti già nel 1830.
Il problema delle otturazioni si fece maggiormente sentire a partire dagli anni 90, con una vasta letteratura
scientifica, che affermava che il loro uso si era rivelato nocivo e non solo nei pazienti sensibilizzati. I
numerosi articoli apparsi sulla stampa specializzata permettevano ai ricercatori di trovare soluzioni per
migliorare la distruzione delle scorie. Così gli studi dei dentisti, dalla fine del 2001, devono essere
equipaggiati con separatori di amalgame sulle sputacchiere delle poltrone, per evitare di inquinare l’ambiente
con il mercurio.
Numerose pubblicazioni della stampa odontoiatra specializzata parlano di una migliore qualità dei
coadiuvanti di amalgame che sono sempre più soggetti a sostituzione. I termometri a mercurio e le pile
97
contenenti mercurio sono oggi interdette e si raccomanda di evitare l’uso di leghe contenenti cadmio e
piombo per limitare l’accumulo di questi metalli pesanti nell’ambiente.
Tutti questi sforzi tendono ad assicurare una qualità di vita migliore e a preservare la nostra salute.
Manifestazioni
principali
Fonti
Principali vettori
Classe di
inquinamento
Permanenza media
Dose massima
settimanale
ammessa
PIOMBO (Pb)
Saturnismo
Anemia
Disordini
metabolici
Degenerescenza
cerebrale
Ritardi di crescita
nel bambino
Gas
Fumo di industrie
pesanti e di
inceneritori
Alcuni carburanti
Canalizzazioni
d’acqua
Batterie
Acqua
Vegetali
Prodotti marini
Aromi
Atmosferico
Acquatico
Terrestre
Biosfera
10 anni
3 mg
MERCURIO (Hg)
Idrargismo
Turbe mentali
Degenerescenza
cerebrale
Ritardo di crescita
nel bambino
CADMIO (Cd)
Epatotossicità
Insufficienza
renale
Effetto cancerigno
Effetto teratogeno
Effetto mutageno
Pile
Specialità
farmaceutiche
Batterie
Pitture
Pesticidi
Amalgame dentarie
Derivati delle mine
di zinco
Pitture, pile
Batterie
Alcune materie
plastiche
NICKEL (Ni)
Turbe circolatorie,
respiratorie
Dermatosi
Irritazione cutanea
Effetto
carcinogeno
Manifetazioni
epatossiche
Casseruola inox
Terracotta
Oggetti i vetro
Saldature
Alcune leghe in
bocca
Prodotti marini
Funghi
Vegetali
Frattaglie di
animali
Atmosferico
Acquatico
Prodotti vegetali
Frattaglie di
animali
Acqua
Prodotti vegetaliu
Frattaglie di
animali
Acqua
Atmosferico
Acquatico
Terrestre
Biosfera
15 anni
0,5 mg
Atmosferico
Acquatico
Terrestre
15 anni
0,3 mg
15 anni
0,2 mg
LE AMALGAME DENTARIE E LA LORO TOSSICITA’
Un’otturazione è composta di una lega di metalli: 50% di mercurio, 30% d’argento, 9% di stagno, 6% di
rame, con (in aggiunta, a seconda della qualità) dello zinco, del palladio o dell’indio. Bisogna sottolineare
che anche l’argento è nocivo, poiché è responsabile più del mercurio di malattie autoimmuni. I diversi studi
hanno messo in evidenza il rilascio di mercurio nella bocca dei portatori di amalgame dentarie. Esalazioni di
mercurio si verificano durante la masticazione, aumentate dal bruxismo (“digrignamento” dei denti),
dall’azione dello spazzolino e del consumo di chewing-gum.
Inoltre la bocca è un posto umido dove può prodursi maggiormente un fenomeno di corrosione
elettrochimico. Uno studio dell’Università di Tubinga, apparso nel 1996 e condotto, per così dire, sulla saliva
di 20.000 pazienti, ha dimostarto che un parte del mercurio delle amalgame è liberato nella bocca sotto forma
di vapori e che dopo la masticazione il 90% delle persone ha una concentrazione di mercurio nella saliva
superiore a 5 ug/l. Inoltre l’80% dei vapori sono assorbiti dai polmoni e sono fissati poi in gran parte dal
cervello.
98
Secondo quanto riferisce l’AIOMT (Accademnia Internazionale di Medicina Dentaria e di
Tossicologia nel novembre del 1999 a Parigi):
 Il mercurio elementare metallico (Hg°) volatilizzato è liposolubile (solubile nei grassi), diffuso
attraverso la membrana degli alveoli polmonari per passare rapidamente nel sangue. Può anche
attraversare la barriera emato-ancefalica.
 Nelle emazioe, il mercurio si ossida in ioni dimercurio (Hg++) idrosolubili (solubili in acqua) e
possono bloccare le funzioni tioli (-SH) delle proteine, essenziali tra le molecole biologiche.
 In presenza della flora orale ed intestinale, gli ioni di mercurio possono allora essere biotrasformati
in fenil- e metilmercurio (composti organo-metallici) fortemente neurotossici e che sono fortemente
assorbiti a livello del tratto intestinale.
L’intossicazione cronica da metalli pesanti è un fenomeno progressivo e cumulativo: l’OMS
(Organizzazione Mondiale per la Sanità) stima che a partire da 40 ug/l di mercurio nell’urina, questo è un
forte rischio e può causare tutta una serie di sintomi gravi.
I metalli pesanti che più di frequente sono respondabili dell’inquinamento dell’ambiente e dei
fenomeni di intossicazione sono il mercurio, il piombo, il nickel, l’alluminio, il cadmio, l’oro, il
palladio, ma la lista non è esaustiva.
Il legame di un metallo tossico, come il mercurio, con un epitome –SH membranario modifica la superficie
della cellula. Una cellula così modificata diventa antigenica ed è attaccata dai linfociti T. Del resto i metalli
pesanti ono coinvolti nella generazione dei radicali liberi e in alcuni meccanismi enzimatici. In effetti, alcuni
enzimi o metallo-enzimi contengono uno o più atomi metallici, generalmente dello zinco, del cobalto, del
magnesio o del ferro. Ora, la sostituzione di questo atomo metallico iniziale con un altro inibisce totalmente
la reazione enzimatica. Il risultao è un “avvelenamento” locale della cellula. È per questo che il mercurio è
un potente tossico del sistema nervoso.
Tra gli altri danni, si sa anche che il nickel inibisce la sintesi di globuli rossi e che il cadmio sposta lo zinco
la cui implicazione nel processo di invecchiamento cellulare oggi è riconosciuta. Inoltre la contaminazione
dell’ambiente mediante inquinanti industriali, i cui metalli pesanti sono molto tossici, pone il problema
cruciale del rischiodi assorbimento attraverso la catena alimentare. L’epitelio intestinale e polmonare
rappresentano le prime barriere biologiche che devono essere oltrepassate dai metalli ingeriti o inalati prima
del loro ingresso nella circolazione sistemica.
L’accumulo di questo inquinamento, legato a intossicazioni metalliche, è responsabile di gravi danni
cellulari e molecolari, a breve e a lungo termine. Ciò permette di spiegare l’invecchiamento precoce e la
comparsa di paologie degenerative, auto-immuni.
DECKELOR
MODO D’AZIONE
La tossicità dei metalli pesanti è legata ai ponti indissolubili che si formano nell’organismo tra i metalli, le
proteine e gli enzimi impedendo la loro eliminazione attraverso le vie naturali di eliminazione delle tossine:
gli emuntori (fegato, rene, pelle, polmone e intestino), imprigionando i metalli, inattivando gli enzimi, in
particolare gli enzimi che intervengono nella difesa anti-radicale e che bloccano le proteine, provocando
dunque una reazione a catena di anomalie multiple nel metabolismo generale.
È di vitale importante associare, in una sinergia terapeutica, i processi di Dechelazione e di Chelazione. La
Dechelazione è il processo fisico che taglia i ponti indissolubili e non assimilabili tra i metalli, gli enzimi e le
proteine, liberandoli. La Chelazione consiste nel captare i metalli pesanti e favorire la loro eliminaizone.
La Dechelazione è il processo indispensabile che permette, secondariamente, una eliminazione dei metalli
pesanti senza sovraccarico del rene o del fegato e che permette di rispettare e di ritrovare una cinetica enzimatica e
proteica naturale.
La Chelazione è il processo che capta i metalli pesanti per eliminarli.
99
COMPOSIZIONE DEL DECKELOR
1) OPC (di semi d’uva > 95%): i proantocianidoli
Gli OPC sono sostanze vegetali estratte dai semi d’uva dalle proprietà anti-radicali maggiori e
antinfiammatorie. Possiedono una massiam bio-disponibilità senza equivalenti; agiscono per effetto
“sensore” e bloccano i meccanismi a catena di lesioni multiple provocate dai radicali liberi, sempre in
sovrapproduzione nei sovraccarichi di metalli pesanti.
Gli OPC svolgno un’azione detossificante epatica e di protezione vascolare, dinamizzando e stimolando la
cinetica e l’eliminazione dei metalli pesanti.
2) Ulva lactuca/Lattuga di mare
La lattuga di mare è un’alga verde lamellata molto fotofila, ricca di fibre (38% del peso secco), di macroelementi e di acidi aminici indispensabili. È conosciuta per il suo ruolo naturale di captazione di sostanze
tossiche e di tossine. Essa “aspira” i metalli pesanti e li elimina.
Cetraria islandila/Lichene d’Islanda
Cetraria alba/Lichene bianco
I Licheni sono ricchi di mucillagine, principalmente lichenina (64%), isolichenina e contengono diversi
composti, quali l’acido cetrarico, l’acido lichen stearico e l’acido usnico.
La mousse d’Islanda è consumata dai Lapponi da tempi immemorabili. I licheni captano naturalmente tutte
le sostanze tossiche.
3) Cetraria/Licheni
4) Maphigia glabra/Acerola
L’Acerola è un frutto rosso (ciliegia) molto ricco di vitamina C o Acido Ascorbico, vitamina idrosolubile che
possiede importanti proprietà riduttrici, anti-radicali; gioca un ruolo biochimico rilevante in associazione con
gli idrossilasi dipendenti dal citocromo P 450 microsomale nella trasformazione delle sostanze tossiche. La
vitamina C ha proprietà dechelanti e chelanti sugli ioni metallici, agendo sul loro assorbimento,
mobilitazione e distribuzione.
5) Lentinus edodes/Shitake mycelium
In tutti i casi di intossicazione metallica il mycelium, per le sue capacità di modificare la permeabilià della
membrana cellulare e di assorbire sostanze diverse, permette la captazione e l’eliminazione dei metalli
pesanti. Grazie a queste proprietà particolari, esso agisce come un notevole vettore: così può caricarsi di
sostanze che si desidera convogliare ed è capace di trasportarle meglio di altri supporti.
D’altronde il mycelium è capace di produrre da solo componenti nutrizionali, in particolare polisaccaridi ma
anche tutti i tipi di componenti che si ritrovano nei funghi: vitamine, acidi aminici, oligo-elementi, enzimi ed
assicura anche un’azione nutritiva e rivitalizzante.
Il Lentinus edodes presenta inoltre un’attività immuno-stimolante, antitumorale e antivirale.
6) Auricularia auriculae judae
Questo fungo non esiste unicamente nei paesi asiatici, ma lo si trova dappertutto sul legno morto. È ricco di
vitamina D e produce numerosi polisaccaridi: le sue proprietà sono multiple, ma in particolare svolge
un’attività immuno-stimolante e antitumorale. Esso veicola sostanze attive chelanti ed elimina i metalli
pesanti.
CONCLUSIONE
Deckelor è un complemento nutrizionale che ha dimostrato la sua efficacia nell’eliminazione dei
metalli pesanti, qualunque sia l’origine di queste intossicazioni metalliche a livello dell’organismo
(ambiente, attività professionali esposte, amalgame dentarie).
La sua efficacia è basata sulla sinergia di diversi modi d’azione:
 Un’eliminazione naturale di sostanze nocive grazie a sostanze chelanti che permettono una
penetrazione cellulare specifica (mycelium e auriculae judae)
 Sostanze di assorbimento che contribuiscono a questa eliminazione effettiva (alghe e licheni)
100


Un’eliminazione dei radicali liberi mediante elementi anti-radicali potenti (OPC, acerola)
La stimolazione e la nutrizione di tutti gli elementi che intervengono nelle funzioni di drenaggio in
profondità e di eliminazione organica naturale.
La sinergia di questi vegetali alghe e licheni associa, nello stesso tempo, un effeto dechelante ed un
effetto chelante, che permette l’eliminazione dei metalli pesanti rispettando ed accentuando la
fisiologia emontoriale ed il metabolismo dell’organismo.
Scatola da 60 capsule
Consigli per l’uso:
 2 capsule 3 volte al giorno per una dulto di 60 Kg ed oltre
 Non somministare alle donne incinte e ai bambini
 Aprire le capsule e depositare i granuli sulla lingua: lasciar sciogliere fino ad assorbimento completo
 Assumere lontano dai pasti
INGREDIENTI PER UNA SCATOLA:
Elementi dosati inferiori al microgrammo:
Lichene d’Islanda/Cetraria islandica
Lichene bianco/Cetraria alba
Shitake mycélium/Lentinus edodes
Fungo nero/Auricularia Auriculae judae
Acerola/Malphigia glabra
OPC di semi d’uva > a 95%
Lattuga di mare/Ulva lactuga
Eccipienti: saccarosio, gelatina, lattosio.
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Informazioni riservate esclusivamente alla classe medica e agli operatori qualificati
della Medicina, Nutrizione e Farmacia
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BALSAMO UNIVERSALE - GEFO nutrition Srl

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