Suono a festa

PARROCCHIA - personaggi
GAETANO
PULGA, GARBATO
E GENEROSO
Riqualificaziouffoli
o...
Suono
a
festa
P
per un innocente che sale al Cielo
Una volta mi avevano raccontato
che in un paese delle nostre montagne c’era l’usanza di suonare le campane a festa ogni volta che si faceva
il funerale di un bambino, perché un
angelo innocente saliva al cielo.
E così ho pensato che anche per Gaetano le campane avrebbero dovuto
suonare a distesa nonostante i suoi
ottant’anni. Io non l’ho conosciuto
così profondamente e intimamente
come altri che, come me, hanno sentito il bisogno di salutarlo per l’ultima volta e molte cose che lo riguardavano mi sono state riferite dopo l’annuncio della sua morte.
Lo incontravo sempre in chiesa, lui
immerso in adorazione ed in preghiera, io intenta a riordinare i fiori con la
mia amica Laura.
Gli chiedevamo scusa per il disturbo
che gli davamo ma lui, sempre sorridente, garbato e gentile, ci ringraziava per il nostro lavoro e, apprezzandolo, ci incoraggiava a continuarlo.
Durante il funerale ho avuto la sensazione, anzi, la certezza, che nessuno fosse presente perché era doveroso farsi vedere lì, ma per l’esigenza di
pregare per lui e con lui un’ultima
volta.
Leana Giacomessi
pensando alla gioia che avrebbero provato quelli che li avrebbero ricevuti.
“Chissà come sarà contento chi indosserà questo maglione” diceva sorridendo.
Ogni viaggio che faceva (anche quando
andava direttamente dai produttori a
Gaetano Pulga
Eremo S. Salvatore comprare il riso che poi distribuiva alle
famiglie bisognose) era l’occasione per
un percorso di carità lungo la strada. A
Gaetano Pulga era una persona di grantutti portava un piccolo aiuto e soprattutto
de generosità, e di altrettanta modestia.
il suo amore, con una speciale predilezioSappiamo che durante l’alluvione del
ne per le suore di clausura.
Polesine ha lasciato la sua casa a disposizione degli alluvionati polesani ritirandoSi imponeva con gioia carità e povertà di
vita. Un esempio emblematico? La rinunsi temporaneamente in altra abitazione di
cia alla TV.
fortuna.
Gesto ripetuto quando, più di recente, un
Discepolo spirituale di Giuseppe Lazzati, l’ha servito da vivo come autista per
numeroso gruppo di profughi albanesi è
lunghi anni e, dopo la morte, come custostato accolto nel nostro comune.
de dell’Eremo di San Salvatore, sopra
La sua carità aveva tratti di commovenErba (CO), dove riposano, nella cappella
te semplicità per cui riusciva a guardare
accanto alla casa per ritiri spirituali, le
gli oggetti destinati alla beneficenza, che
spoglie dell’ex rettore della “Cattolica”.
raccoglieva e che gli amici gli portavano,
(< segue da pag. 9)
10
n. 1 - aprile 2011
FIRMA E…
TELEFONO
A giornale ormai chiuso, alle due già
pubblicate si è aggiunta ancora una lettera di osservazioni sulla metrotramvia,
datata 12 gennaio 2011.
La rinviamo al prossimo numero chiedendo a chi ce l’ha inviata di completare
anche col nome la sua firma e di lasciarci
il proprio numero di telefono.
Requisiti sempre indispensabili alla pubblicazione perché, a necessità, si possa
rintracciare l’estensore di ogni articolo o
lettera che LA SCOSSA propone.
MA DOVE...
SIETE FINITI?
Sono una fedele lettrice de LA SCOSSA,
che trovo sempre in fondo alla mia Chiesa Regina Pacis. A volte vado a Messa
anche alla Pio X e anche lì con piacere
vedo esposta LA SCOSSA.
A proposito
di quanto
scrive
il sig. ScozMentre
se vado
a Messa
al Santuario
di
zesi si veda
Pastorale:
Cusano
nonDal
la Consiglio
trovo e mi
dicono che
cosa abbiamo
chiesto noi LA
SCOSSA
neppure
nella parrocchiale
di San
MartiONLINE
n.
2
2009,
pag
11
no la si trova. E vi chiedo: come mai?
su faccio
www.parrocchiamilanino.it
Vi
con l’occasione i miei complimenti per questo giornale che trovo sempre interessante e vi saluto cordialmente.
Silvana Guidetti
Gent.ma Signora Guidetti, trova LA
SCOSSA anche nelle parrocchie vicine
di Cinisello e Cusano perché siamo
convinti che la reciproca conoscenza
arricchisca tutti.
Alla San Pio X ed ai nostri collaboratori di lì dobbiamo la rubrica delle Prediche Artistiche, della Sacra Famiglia
più volte abbiamo scritto così come ci
piace fare anche per quel che accade
oltre via Sormani, a San Martino.
Ecco perché anche queste altre chiese
sono nostri punti di distribuzione di
oltre un centinaio di copie ciascuno
che, pagate dai parrocchiani di Milanino, siamo contenti di offrire gratuitamente ai lettori di fuori.
La sua richiesta ci permette di far sapere ai lettori interessati che, a partire
dal numero 2 del 2010 (dicembre), il
punto di diffusione de LA SCOSSA a
Cusano è diventato la Biblioteca Comunale. Presso la Parrocchia di San
Martino è invece possibile reperire La
nostra rassegna stampa.
Grazie per la stima che ci riserva.
Leopoldo Pessina
Moderatore del Consiglio Pastorale