Seduta Senato Accademico mercoledi 16 novembre 2011

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Seduta Senato Accademico mercoledi 16 novembre 2011
Seduta Senato Accademico mercoledi 16 novembre 2011
Resoconto informale dei rappresentanti del Settore 1
Il Rettore apre la seduta alle h 9:20. 1. Comunicazioni.
1.1 Il Presidente Napolitano ha risposto alla lettera degli studenti, consegnata in
occasione dell’apertura dell’anno accademico.
1.2 Dimissioni personale docente.
Il procedimento di dimissioni dal servizio del personale docente (professori e ricercatori)
segue l’iter definito con circolare del rettore prot. 5583 del 27 marzo 1995, per cui
l’accettazione delle dimissioni è disposta con decreto rettorale previa deliberazione del
Senato Accademico e previo parere della facolta! di appartenenza dell’interessato.
L’istituto delle dimissioni per il personale docente è disciplinato, in virtù del rinvio contenuto
nell’articolo 13 della legge 311/1958, dall’art. 124 del T.U. degli impiegati civili dello stato di
cui al DPR n. 3/57 con la peculiarità, rispetto alla disciplina generale valevole per il pubblico
impiego, che l’accettazione delle dimissioni "può essere ritardata, ma non rifiutata, per motivi
di servizio". Inoltre, sempre l’articolo 124 del D.P.R. 3/1957, subordina alla deliberazione del
Consiglio di Amministrazione dell’ente pubblico di appartenenza solo il rifiuto o il differimento
delle dimissioni (nel caso di personale docente delle Universita! puo! riguardare solo il
differimento).
In definitiva, qualora non vi sia ragione per l’Universita! di differire per motivi di servizio
l’accettazione delle dimissioni del professore o del ricercatore universitario, esse devono
essere sempre accettate e la normativa di riferimento non esige alcuna delibera dell’organo
centrale collegiale di governo.
In ragione di ciò si è rilevata l’opportunità di rivedere l’iter attualmente seguito, anche per
esigenze di semplificazione, per cui sulla domanda di dimissioni verra! acquisito il parere
della Facolta! di appartenenza (del Dipartimento con l’entrata in vigore dello statuto e con
l’implementazione del nuovo assetto organizzativo, e della Scuola, ove esistente) che dovra!
vertere sull’eventuale esigenza di un differimento dell’accettazione per motivi di servizio
(ovviamente motivandone i contenuti, non ritenendosi sufficiente un rinvio motivato
genericamente da ragioni di servizio). Solo nel caso in cui la facolta! esprima parere
motivato di differimento dell’accettazione, indicandone la durata, le dimissioni saranno
sottoposte alla deliberazione del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, che si
esprimeranno per gli ambiti di rispettiva competenza.
Resta inteso che la presentazione della domanda di dimissioni non esime il dipendente dal
proseguire nell’adempimento dei doveri d’ufficio fino alla comunicazione dell’avvenuta
accettazione da parte dell’Amministrazione. Quanto sopra sara! oggetto di apposita circolare
interna.
1.3 Ministero degli Affari Esteri - END – Esperti Nazionali Distaccati presso la
Commissione Europea concessione nulla osta.
Il dott. Gabriele TOMEI, ricercatore universitario della Facoltà di Scienze Politiche, ha
presentato richiesta di nulla osta END (Esperto Nazionale Distaccato) - presso la Commissione
Europea, per la presentazione della propria candidatura nella posizione “COMMISSIONE - D.G.
Affari Interni Unità 02 HOME – 02”.
1.4 Decreto Rettorale di inquadramento nei settori concorsuali ai sensi dell’articolo
15 della Legge 240/2010.
Il Presidente informa che con decreto rettorale n. 13274 del 28/10/2011, al termine della
procedura prevista dal decreto ministeriale n. 336/2011, ha provveduto ad inquadrare tutti i
professori e i ricercatori in servizio a tale data nei nuovi settori concorsuali di cui all'articolo
15 della Legge 240/2010.
1.5 Accordo di programma per la Costituzione di un Centro Internazionale di Studi
sulla democrazia.
Il giorno 20 ottobre 2011 è stato sottoscritto, in occasione della riapertura al pubblico della
Domus Mazziniana alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,
l’Accordo di Programma per la costituzione di un Centro Internazionale di studi sulla
democrazia (Università di Pisa, Domus Mazziniana, Regione Toscana, Provincia di Pisa,
Comune di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna di Studi Universitari e
di Perfezionamento, Fondazione Giovanni Spadolini, Associazione Mazziniana Italiana).
1.6 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Decreto dei criteri di
ripartizione del Fondo di finanziamento ordinario anno 2011.
Il MIUR, con nota prot. n. 1658 del 3/11/2011, dopo aver firmato il decreto dei criteri di
ripartizione del Fondo di finanziamento ordinario per l’anno 2011 (All. A), lo ha trasmesso alla
Corte dei Conti per la relativa registrazione. Lo stanziamento complessivo dell’intero sistema
universitario passa da 7.206,00 ME dell’anno 2010 ai 6.930,00 ME dell’anno 2011, con una
riduzione del 4%. A tale importo devono essere aggiunti gli stanziamenti previsti dalla Legge n.
240 del 30 dicembre 2010, art. 29, commi 19-20-22 per un importo di 32,8 ME e quelli previsti
dalla Legge n. 220 del 13 dicembre 2010, art. 1, comma 35, per un importo di 5,2 ME.
Una quota pari al 12% dello stanziamento dell’intero sistema e quantificata in complessivi
832,00 ME (quota premiale) viene destinata per le finalità di cui all’art. 2, comma 1, della
Legge n. 1 del 9 gennaio 2009.
La misura della predetta quota premiale, a valere sulle risorse disponibili del sistema, passa
dal 7% dell’anno 2009, al 10% dell’anno 2010 e al 12% dell’anno corrente e sarà ripartita:
- per il 34% (283 ME) sulla base degli indicatori Domanda – Risultati;
- per il restante 66% (549 ME) sulla base degli indicatori riferiti all’attività scientifica di ogni
Ateneo.
1.7 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - D.I. 1 settembre 2009,
n. 90 – Indicatore indebitamento anno 2010.
Il MIUR, con nota prot. n. 1625 del 31/10/2011 ha rilevato che, per l’esercizio finanziario
2010, in relazione alla sostenibilità del debito contratto, ai sensi dell’art. 7, comma 5, della
legge 9 maggio 1989, n. 168 e successive modifiche ed integrazioni, nonché sulla base di
quanto disposto dal D.I. 1 settembre 2009, n. 90, l’Ateneo di Pisa ha rispettato il limite
imposto dalla normativa, con una percentuale di indebitamento pari al 2,27% (All. A).
1.8 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Cofinanziamento
Assegni di ricerca ex art. 51, comma 6, L. 449/97 – art. 5, D.M. 198 del 23.10.2003 –
Assegnazione 2011.
Il MIUR, con nota prot. n. 1403 del 14/09/2011, ha disposto l’assegnazione a questo Ateneo,
per l’anno 2011, di Euro 131.501,00, per cofinanziamento assegni di ricerca ex art. 51, comma
6, L. 449/97 – art. 5, D.M. 198 del 23.10.2003.
Tale importo, che costituisce entrata prevista, è stato registrato al Tit 2, Cat 2, Cap 10
“Fondo per il sostegno ai giovani” delle entrate e accantonato in uscita sul Tit. 1, Cat. 1, Cap.
6 “Contratti di collaborazione” per essere utilizzato per le finalità previste.
Rispetto alla previsione si è registrata una minore entrata di Euro 27.499,00.
1.9 Fondo per sostegno dei giovani. Anno finanziario 2011. Presentazione proposte.
Il MIUR, con nota prot. n. 2453 del 28 ottobre 2011, ha comunicato anche per questo anno
l’avvio delle procedure di presentazione delle richieste di borse nel quadro del Fondo per il
Sostegno dei Giovani. Questo anno il fondo ammonta a 22.289.379 euro.
L’Ufficio Laureati ha già inviato ai Direttori delle Scuole la comunicazione dell’apertura dei
termini per la presentazione delle proposte del Fondo per il Sostegno dei Giovani (anno
finanziario 2011 che deve avvenire improrogabilmente entro il 30 novembre 2011.
1.10 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Art. 2, D.M. n.
198/2003 – Fondo per il sostegno dei giovani – Assegnazione 2011.
Il MIUR, con nota prot. n. 1401 del 14/09/2011 ha disposto l’assegnazione a questo Ateneo,
per l’anno 2011, di Euro 235.798,00, ai sensi dell’art. 2 del D.M. n. 198/2003 per gli studenti
capaci e meritevoli iscritti ai corsi di laurea specialistica, per l’incentivazione delle attività di
tutorato, didattico-integrative, propedeutiche e di recupero.
Tale importo, che costituisce entrata prevista, è stato registrato al Tit 2, Cat 2, Cap 10
“Fondo per il sostegno ai giovani” delle entrate e accantonato in uscita sul Tit. 8, Cat. 21,
Cap. 1 “Alle facoltà” per essere utilizzato per le finalità previste.
Rispetto alla previsione si è registrata una minore entrata di Euro 9.202,00.
1.11 Risposta del MIUR a quesito CRUI.
Per utilizzare il fondo di incentivazione per le chiamate di associate idonei va usato
l’art. 18 invece dell’art. 24 (solo per il 2011). Vanno fatti quindi i nuovi bandi e
nominate le nuove commissioni, con un membro esterno. I lavori delle vecchie
commissioni vanno annullati. Verrà trattato nel punto 3.2 dell’odg.
2. Approvazione verbali e ratifica decreti.
2.1 Verbale del Senato accademico del 26 Ottobre 2011
Approvato, con piccole correzioni proposte dal prorettore vicario.
2.2 Deroga alle “Linee guida per la programmazione didattica” per il conferimento di
incarichi di insegnamento ai docenti cessati dal servizio per il completamento di
attività didattiche iniziate prima della cessazione.
È ratificato il decreto rettorale n. 13364 del 31/10/2011 che dispone quanto segue:
1. In deroga a quanto previsto dall’articolo 4 delle “Linee guida per la programmazione
didattica dei corsi di studio” possono essere conferiti, prioritariamente, incarichi di
insegnamento ai docenti cessati dal servizio per il completamento delle attività didattiche
iniziate prima della cessazione. L’incarico può decorrere dal giorno successivo alla cessazione.
2. Gli incarichi di cui al comma 1 devono essere conferiti di norma a titolo gratuito. E’
possibile conferire incarichi a titolo oneroso, senza interpello, solo al personale collocato a
riposo per raggiunti limiti di età o al personale che al momento della cessazione era in
possesso dei requisiti per la pensione di vecchiaia e, inoltre, a condizione che l’onerosità sia
necessaria al fine di non superare il limite del 5% di cui all’art. 3 comma 4 del “Regolamento
per l’attribuzione degli incarichi di insegnamento”.
3. Proposta di modifica della deliberazione del Senato accademico del 26.10.2011, n.
240.
3.1 Facoltà varie - D.M. di ripartizione del F.F.O. 2011- Proposte di chiamate
incentivate.
L’art. 6 del DM 3 novembre 2011, n. 439, in corso di registrazione alla Corte dei Conti, di
ripartizione del FFO delle università per l’anno 2011, destina risorse per la copertura, in
regime di cofinanziamento del costo della qualifica corrispondente, di chiamate dirette di cui
all’art. 1, comma 9 della legge 4 novembre 2005, n. 230, di studiosi stabilmente impegnati
all’estero in attività di ricerca o di insegnamento a livello universitario, ovvero di studiosi
risultati vincitori nell’ambito dei progetti finanziati dall’Unione europea individuati dal
decreto ministeriale di cui all’art. 29 comma 7, della legge 30 dicembre 2010, n. 240. Il
cofinanziamento previsto è pari al 50% del costo della qualifica corrispondente.
Il DM 1 luglio 2011, pubblicato nella GU n. 256 del 3 novembre 2011, identifica i programmi di
ricerca di alta qualificazione, finanziati dall’Unione europea o dal MIUR, di cui all’art. 29,
comma 7, della legge 30 dicembre 2010, n. 240.
Tra i vincitori dei programmi identificati dal suddetto decreto figurano:
- dott.ssa Cristina D’Ancona (Lettere e Filosofia, chiamata per associato)
- dott. Pasquale Enzo Scilingo (Ingegneria, chiamata per associato)
- prof.ssa Monica Pratesi (Economia, chiamata per ordinario)
- prof.ssa Maria Francesca Egidi (Medicina, chiamata per ordinario MED/14, dall'estero).
3.2 Proposta di modifica della deliberazione del Senato Accademico del 26.10.2011,
n. 240.
La deliberazione del SA del 26.10.2011 richiamata in premessa, relativamente alla scelta della
modalità di copertura del settore, è variata nel senso che la procedura da adottare è
esclusivamente quella disciplinata dal Regolamento di attuazione dell’art.18 della L. 240/2011
(valutazione comparativa) e recepita dall’Ateneo nel titolo I del regolamento stesso.
4. Statuto e regolamenti.
4.1 Nuovo statuto di ateneo: articolazione dipartimentale e problematiche connesse.
È definitivamente approvato il disegno complessivo della nuova articolazione dipartimentale,
con le relative denominazioni e settori scientifico disciplinari (allegato), che sarà operativa
nei tempi e modi previsti dal nuovo Statuto di Ateneo. È approvata l’assegnazione dei docenti
ai Dipartimenti (allegato). Ci sono piccolissime variazioni rispetto alle tabelle allegate, che
però non toccano il Settore 1.
Buttazzo ricorda la contrarietà dei colleghi di Scienze della Terra, di Biologia e di Chimica
all’uso della denominazione “Ambientale” da parte di dipartimenti dell’Università, motivate
dal fatto che il Corso di laurea in scienze naturali e ambientali afferirà al Dipartimento di
Scienze della Terra e non a quello di Agraria. Il compromesso raggiunto (modifica da “agrarie
ed ambientali” ad “agro-ambientali”) viene però ritenuto soddisfacente.
Approvati gli elenchi a meno di correzioni di eventuali errori materiali. Eventuali richieste di
diverse afferenze vanno inviate al rettore che le porterà alla seduta del SA del 21 dicembre.
5. Attività didattiche e studentesche.
5.1 Corsi di laurea in energia, in Ingegneria energetica e in Ingegneria elettrica Proposta di aggregazione.
A seguito dell’attivazione nel presente anno accademico del corso di laurea interclasse in
Ingegneria dell’energia e in relazione alla necessità di dover riorganizzare l’assetto dei corsi
delle aree interessate, il SA, su proposta dei corsi stessi, ha approvato con delibera n.248 del
26 ottobre 2011 la disaggregazione, rispettivamente, dei consigli aggregati dei corsi di studio
in Ingegneria elettrica e dei corsi di studio in Ingegneria energetica. A seguito di tali
disaggregazioni, i Consigli dei corsi di laurea in Ingegneria elettrica, in Ingegneria energetica e
in Ingegneria dell’energia (delibera n.1 del 3 novembre 2011) hanno proposto una nuova
aggregazione.
Con questa nuova aggregazione, la rappresentanza studentesca nel relativo consiglio
aggregato sarà costituita dai 5 componenti in rappresentanza del corso di laurea in Ingegneria
energetica, eletti nelle elezioni dello scorso maggio e già in carica, mentre per il corso di
laurea in Ingegneria elettrica nessun componente in rappresentanza del corso è stato eletto.
Per quanto riguarda il nuovo corso di laurea in Ingegneria dell’energia, la rappresentanza sarà
designata ai sensi di quanto disposto dal SA con delibera n.142 del 13 maggio 2008.
Approvato.
6. Ricerca e relazioni internazionali.
6.1 Accordo quadro fra l’Università di Pisa e la “Gheorghe Asachi” Technical
University of Iasi (Romania).
Il Prof. Diego Lo Presti (Dip. Ing. Civile), ha proposto un accordo quadro fra l’Università di Pisa
e la “Gheorghe Asachi” Technical University di Iasi (Romania), per incrementare le
collaborazioni scientifiche e didattiche già esistenti con la “Gheorghe Asachi” Technical
University di Iasi (Romania). L’accordo quadro non comporta obblighi di erogazione di
finanziamenti da parte dei firmatari e quindi non è oneroso per l’Università di Pisa.
7. Accordi e Convenzioni.
7.1 Società consortile EnerGea.
Sono stati definiti i termini per una proposta di adesione dell’Universita! alla Societa!
EnerGea, assieme alla Co.Svi.G.srl, la Scuola Superiore S. Anna e il CNR, nel campo energetico
ed ambientale. La Societa! ha una durata di 25 anni ed ha la sua sede legale a Pomarance
(Larderello) e la sua sede operativa a Monterotondo Marittimo. Il Capitale sociale e! di Euro
10.500,00 ed e! conferito come segue: Euro 5.460,00 (pari al 52%) dalla Societa!
Co.Svi.G.srl; Euro 1.680,00 (pari al 16%) dal CNR; Euro 1.680,00 (pari al 16%) dalla Scuola
Superiore S.Anna; Euro 1.680,00 (pari al 16%) dall’Universita! di Pisa.
I Dipartimenti di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e Scienza dei Materiali, Ingegneria
dell'Energia e dei Sistemi - Dese, Scienze della terra, strutture interessate all’adesione alla
Societaà, hanno espresso il loro parere favorevole. Il CdA ha approvato.
7.2 Convenzione tra l’Università di Pisa e la Scuola di Formula guida sicura s.r.l.
In relazione all’iniziativa del Prof. Massimo Guiggiani, professore ordinario della Facolta! di
Ingegneria, sono stati definiti i termini per la stipula di una convenzione tra l’Ateneo e la
Scuola di Formula Guida Sicura srl. La Facolta! di Ingegneria ha espresso parere favorevole.
La Convenzione non comporta alcun onere di spesa a carico dei fondi dell’Ateneo.
7.3 Protocollo d'intesa per l’organizzazione dell’Internet festival.
Si è svolta a Pisa (5-8 maggio 2011) la prima edizione dell’INTERNET FESTIVAL, promosso dal
CNR e dal Festival della Scienza di Genova nell’ambito del progetto “150 anni di Scienza”,
organizzato da Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa, con Registro.it, Comune di
Pisa, Camera di Commercio di Pisa, Provincia di Pisa, Università di Pisa, Scuola Superiore
Sant’Anna e Scuola Normale Superiore.
Gli enti promotori hanno definito un Protocollo di intesa con l'obiettivo di realizzare a Pisa
anche la seconda edizione dell’INTERNET FESTIVAL.
Il Protocollo di intesa avra! una durata fino al 31 dicembre 2012.
7.4 Consorzio interuniversitario “Istituto Nazionale per le Ricerche Foniatriche
(I.N.R.F.) Prof. G. Bartalena”.
Il Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia ha trasmesso la bozza di Statuto per la
costituzione del Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Ricerche Foniatriche (I.N.R.F.)
“G. Bartalena”, che avrà sede presso il Dipartimento di Neuroscienze. Hanno manifestato
interesse a partecipare all’attività scientifica le università di Torino, Milano, Padova, Roma
“La Sapienza”, Napoli II e Modena- Reggio Emilia.
Il Consorzio ha durata iniziale di trenta anni e successivamente è prorogato automaticamente
di sei anni in sei anni.
8. Richieste di patrocinio.
Sono pervenute le richieste di patrocinio seguenti:
- rag. Luca Barontini, membro della Fondazione Commercialistitaliani, per la VIII edizione del
Convegno Nazionale denominato “Pacchetto Professioni”, che si terrà a Pisa, presso l’Hotel
Golden Tulip Galilei, il prossimo 18 novembre 2011;
- prof. Pierantonio Macchia, Presidente dell’A.O.PI: - Associazione Oncologica Pisana “P.
Trivella” Onlus, per l aXV edizione della manifestazione “Un Ricciolo per la Vita”, che si terrà
a Pisa, presso l’Hotel Golden Tulip Galilei, domenica 27 novembre 2011;
- dott.ssa Marta Capuano, Segretario Scientifico del Centro Studi Gilberto Guidi per
l’Architettura e l’Urbanistica, per il convegno “Luoghi della Mente”, che avrà luogo presso il
Centro Espositivo Museale SMS – San Michele degli Scalzi, il giorno 3 dicembre 2011.
9. Varie ed eventuali.
Non ci sono.
La seduta termina alle h 13:45 Prossima riunione del SA: 30 novembre. Cordiali saluti, I vostri rappresentanti in Senato Accademico Giuseppe Buttazzo e Sergio Rocchi (assente, in missione in Antartide)