S. Bellinzona - ARPA Lombardia
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Arpa Lombardia Dipartimento di Milano I PROTOCOLLI DI MISURA DI ARPA LOMBARDIA Silvia Bellinzona DIAGRAMMA CAMPIONE Parametri radiometrici da determinare Tecniche di misura utilizzate α−β tot LSC ISO Uranio 226Ra LSC Spettrometria gamma Spettrometria alfa LSC Spettrometria gamma Emanometria 222Rn 3H LSC 1 SCINTILLAZIONE LIQUIDA Campione Liquido scintillante Transizioni dei livelli energetici - Assorbimento Eccitazione stati elettronici fondamentali Diseccitazione delle molecole eccitate Emissione luminosa SCINTILLAZIONE LIQUIDA SCINTILLATORE LIQUIDO ULTRA LOWLOW-LEVEL CON POSSIBILITÀ DI DISCRIMINAZIONE α/β 2 SCINTILLAZIONE LIQUIDA Discriminazione alfa-beta: Ottimizzazione discriminazione = valore migliore del PSA • Determinazione del PSA ottimale U– 40K 241Am – 90Sr/90Y Interferenze SQP(E)= 755 τα τβ 0,80 0,60 τα = β α+β uτ α = 0,40 0,20 α 2 u β2 + β 2 uα2 (α + β )2 0,00 70 120 170 PSA Calcolo incertezza di misura SCINTILLAZIONE LIQUIDA Discriminazione alfa-beta: Discriminazione Forma impulso Emissione totale Emissione pronta Emissione ritardata Caratteristiche del campione Un circuito analogico analizza la forma dell’impulso integrando la coda di ogni segnale e confrontandola con l’integrale dell’impulso totale. Impostando il parametro PSA si definiscono le condizioni per cui un segnale può essere considerato α o β. • Dipendenza dallo spegnimento del campione 3 CONTROLLI DI QUALITÁ e ACQUISIZIONE FONDI Verifiche periodiche di: • efficienza • fondo ambientale • fondo dei rivelatori di guardia • circuiti caratteristici (PSA) Misure mensili dei bianchi relativi a ciascuna metodica • Ripreparati ad ogni controllo • modalità di preparazione come campione I valori di fondo per ogni metodica vengono aggiornati mensilmente α -tot • migliore statistica • maggiore controllo INCERTEZZA DI MISURA (UNI CEI ENV 13005 – Guida all’espressione dell’incertezza di misura, Luglio 2000) Dichiarazione completa del risultato di una misura: misurando ± incertezza di misura (dispersione dei valori che potrebbero essere attribuiti al misurando) Procedura per la valutazione dell’incertezza tipo di una misura 1) esprimere in termini matematici la dipendenza del misurando Y dalle grandezze d’ingresso Xi Grandezza Xi Stima xi Incertezza tipo u(xi) Coefficiente di sensibilità ci X1 X2 ... XN x1 x2 ... xN u(x1) u(x2) ... u(xN) c1 c2 ... cN Y=f(X1, X2, …, XN) y=f(x1, x2, …, xN) Contributo all’incertezza tipo composta ui(y) u1(y) u2(y) ... uN(y) u c (y ) = N ∑u 2 i (y ) i =1 La funzione f esplicita il modo in cui il valore della grandezza Y può essere ricavato a partire dai valori delle grandezze di ingresso Xi 4 INCERTEZZA DI MISURA (UNI CEI ENV 13005 – Guida all’espressione dell’incertezza di misura, Luglio 2000) 2) elencare tutte le grandezze che possono contribuire all’incertezza di Y 3) riportare l’incertezza tipo associata a ciascuna delle grandezze Xi che contribuiscono all’incertezza di Y 4) per ogni grandezza in ingresso Xi valutare il coefficiente di sensibilità ed il contributo ui(y) all’incertezza tipo composta di Y 5) sommare in quadratura i diversi contributi ui(y) dovuti a tutte le grandezze di ingresso Xi per ottenere il quadrato dell’incertezza tipo composta u(y) del misurando 6) calcolare l’incertezza estesa moltiplicando l’incertezza tipo composta u(y) per il fattore di copertura k = 2, 7) riportare il risultato della misura esplicitando il valore della stima del misurando y, l’incertezza estesa U ed il valore del fattore di copertura k utilizzato. INCERTEZZA DI MISURA Esempio: ε= ( CL − CF ) S 0 ⋅ q ⋅ e −λT ⋅ ∆T CL = conteggi lordi CF = conteggi di fondo S0 = concentrazione dello standard radioattivo alla data di riferimento q = quantità di standard radioattivo prelevato λ = costante di decadimento dello standard radioattivo T = intervallo di tempo intercorso tra la data di inizio misura e la data di riferimento della sorgente ∆T = durata della misura 5 INCERTEZZA DI MISURA Grandezza Xi Distribuzione di probabilità Incertezza tipo Coefficiente di sensibilità ci CL CL ∂ε 1 = λT ∂C L S 0 ⋅ e − ⋅ q ⋅ ∆T oppure Dev.Std.Media nel caso di misure ripetute Normale CF CF Normale S0 Normale q Normale λ T ∆T ∂ε −1 = λT ∂C F S 0 ⋅ e − ⋅ q ⋅ ∆T oppure Dev.Std.Media nel caso di misure ripetute Certificato di taratura della sorgente Incertezza delle micropipette utilizzate per trasferire le sorgenti (± 2%) − (C L − C F ) ∂ε = λT 2 ∂S 0 S 0 ⋅ e − ⋅ q ⋅ ∆T − (C L − C F ) ∂ε = ∂q S 0 ⋅ e − λT ⋅ q 2 ⋅ ∆T (C L − C F ) ⋅ T ∂ε = ∂λ S 0 ⋅ e − λT ⋅ q ⋅ ∆T Normale Rif. bibl. Rettangolare Condizioni sperimentali (C L − C F ) ⋅ λ ∂ε = ∂T S 0 ⋅ e − λT ⋅ q ⋅ ∆T Rettangolare Caratteristiche tecniche ADC − (CL − CF ) ∂ε = λT ∂∆T S ⋅ e − ⋅ q ⋅ ∆T 2 INCERTEZZA DI MISURA EFFICIENZA DI RIVELAZIONE PER MISURE DI TRIZIO Efficienza = (CL-CF)/(∆T*Cdil.(0)*e-λT*m) Conteggi lordi CL = Incertezza std su CL = 445894 243 (media di 10 misure ripetute) Conteggi di fondo CF = Incertezza std su CF = 111 7 (media di 5 misure ripetute) Durata misura ∆T = Incertezza su ∆T = Radionuclide: Codice standard di taratura: Codice sorgente madre: Att. sorg. madre Cdil.(0)= Incertezza std su Cdil.(0) = T½ = Incertezza std su T½ = Data di riferimento sorgente: Data di inizio misura: T(misura-riferimento) = Incertezza su T = Q.tà di sorgente madre prel. m = Incertezza std su m = 588.7 1 sec sec H-3 Trizio_03 3H-W 715769 lot 718018 (pastiglie solubili di fruttosio) Bq (Att. della sorgente madre alla data di riferimento) 3400 1 % 4504.1 7.3 giorni giorni 01/05/2000 12.00 21/01/2002 12.00 630.00 giorni 0.00 giorni 1.0000 0.00 pastiglia % IPOTESI: Il decadimento dello std radioattivo durante la misura è trascurabile Quantità Xi Stima xi Unità di misura Incertezza standard u(xi) Distribuzione di probabilità Coefficiente di sensibilità ci Contributo all'incertezza standard ui(y)=ci*u(xi) ui(y)/y (%) CL CF ∆T Cdil.(0) 445894 111 588.7 3400 cont cont sec Bq 243 7 0.577 34 normale normale rettangolare normale 5.50469E-07 -5.50469E-07 -0.000416833 -7.21735E-05 0.000133764 -3.8533E-06 -0.00024066 -0.0024539 0.055 -0.002 -0.098 -1.000 λ T m 1.78116E-09 54432000 1.00 s-1 s pastiglia 2.88681E-12 0.00 0.00 normale normale 13357053.88 4.37079E-10 -0.245389732 3.85593E-05 0 0 0.016 0.000 0.000 Efficienza assoluta: 0.2454 Incertezza tipo composta: Inc. tipo composta %: 0.002470 1.01 6 α−β tot ALFA-BETA TOTALE Campo di applicazione: LSC Attività α-totale: emettitori α escluso Radon e suoi prodotti di decadimento Attività β-totale: emettitori β esclusi β a bassa energia (3H, dei prodotti di decadimento del Radon Residuo fisso < 500 mg/litro 14C) e preconcentrazione Prelievo del campione: • lasciar scorrere l’acqua qualche minuto • utilizzare contenitori in polietilene (adesione sulle pareti delle specie dissolte) • effettuare l’analisi nel più breve tempo possibile (entro 24 ore) acidificare immediatamente e conservare al buio e in frigorifero α−β tot ALFA-BETA TOTALE LSC Preparazione del campione: • Trasferire circa 200 g di campione in un matraccio conico a collo (pH=2,5 - 3 per preconc.) stretto • Acidificare il campione con acido nitrico a pH 1,7 ± 0,3 e bollire rapidamente in un recipiente coperto e lasciare raffreddare (desorbimento del 222Rn - evitare evaporazione) • Trasferire circa 8 ml di campione in una fiala pesando la quantità P di campione trasferita Stimare l'incertezza tipo u(P) associata a P Eventualmente preconcentrare il campione (80 ml-->8 ml): • Evaporare lentamente il campione (no ebollizione) fino a un volume < 20 ml • Trasferire il campione in una fiala in vetro sciacquando accuratamente il beacker con acqua deionizzata e bollita, portare a circa 20 g Controllare 1,4 ≤ pH ≤ 2 ! • Trasferire circa 8 ml di campione in una fiala in PE pesando la quantità P di campione trasferita 7 α−β tot ALFA-BETA TOTALE LSC Acqua 8 ml + 12 ml Optiphase Hisafe 3/QuickSafe 400 in fiala di polietilene teflonato Scelta del liquido scintillante • Fondo • Efficienza • Capacità di discriminare - Calcolo incertezza di misura - MAR Efficienza: • Determinazione efficienza alfa e beta 241Am 90Sr/90Y 40K Finestra: 500-1000 (canali) Finestra: 550-750 (canali) Sorgenti madre o eluizioni Calcolo incertezza di misura EFFICIENZA ALFA: (103 ± 0,7) % 3 campioni di attività ≅ 20 mBq EFFICIENZA BETA: (77 ± 1,3) % • Dipendenza dallo spegnimento del campione α−β tot ALFA-BETA TOTALE LSC Validazione del dato: Forma dello spettro Controllo dei parametri caratteristici: SQP(E) Efficienza Controllo degli spettri per confronto con spettri noti 232U Campioni tracciati: α β 3H 63Ni 14C 90Sr 232Th 40K 90Y 238U 241Am 214Po 8 Campioni reali: α−β tot ALFA-BETA TOTALE LSC Acqua di pozzo α=65 mBq/kg Acqua rete α=300 mBq/kg Acqua rete α= 40 mBq/kg 40K Acqua di pozzo β=500 mBq/kg Acqua rete α< 8mBq/kg α−β tot ALFA-BETA TOTALE LSC PARAMETRI CARATTERISTICI DEL METODO Durata misura: 1000 min Tipo scintillante: Quicksafe 400 Tipo fiala: PE teflonato Volume campione: 8-80 ml Volume scintillante: 12 ml PSA: SQP(E) tipico: 100 780 ALFA TOTALE BETA TOTALE Finestra conteggio: 500-700 (α) Fondo (conteggi): 75 ± 14 Efficienza (%): 103 ± 0,7 MAR (conteggi): 68 MAR (mBq/l): 14 Finestra conteggio: 500-1000 (β) Fondo (conteggi): 879 ± 41 Efficienza (%): 77 ± 1,3 MAR (conteggi): 193 MAR (mBq/l): 53 Comprende tutte le possibili energie delle emissioni alfa Esclude le energie inferiori a quella del 14C (Emax= 156 keV) Limiti di rivelabilità (bozza all. Dir. UE): α = 40 mBq/l - β = 400 mBq/l 9 α−β tot ALFA-BETA TOTALE Metodo ISO (9696/7) Preparazione del campione: • Trasferire in un beaker una quantità sufficiente di acqua e pesare (Pcamp <100 mg) sciacquando accuratamente. • Ridurre il volume a circa 50 ml su piastra riscaldante e lasciar raffreddare. Travasare il liquido in una capsula di porcellana a fondo piatto condizionata a 350° C e tarata e ridurre ulteriormente il volume con epiradiatore ad incipiente secchezza. • Riprendere il residuo con 1 ml di H2SO4 concentrato e qualche ml di acqua. • Mandare a secco con epiradiatore. • Calcinare in muffola a 350°C per 1 ora. • Raffreddare il crogiolo in essiccatore e pesare (Psolf). • Polverizzare ed omogeneizzare il residuo con un pestello. • Prelevare 100 mg (Pmis) e disporli in velo omogeneo sul piattello di misura preventivamente spruzzato con fissativo. Effettuare il conteggio quanto prima (per evitare la crescita di Rn e figli) α−β tot ALFA-BETA TOTALE Metodo ISO (9696/7) Misura del campione: Si misura il residuo fisso depositato sul piattello: Alfa tot --> contatore alfa (ZnS) Beta tot--> contatore beta (rivelatore plastico a basso fondo) Efficienza: • Determinazione efficienza alfa e beta 241Am Sorgenti madre o eluizioni 90Sr/90Y U > autoassorbimento Calcolo incertezza di misura EFFICIENZA ALFA: (14 ± 1,3) % 5 campioni di attività ≅ 0,6 Bq EFFICIENZA BETA: (10 ± 0,6) % 5 campioni di attività ≅ 1 Bq 10 α−β tot ALFA-BETA TOTALE Metodo ISO PARAMETRI CARATTERISTICI DEL METODO Durata misura: 1000 min Volume campione: 100 mg residuo fisso ALFA TOTALE Fondo (conteggi): Efficienza (%): MAR (conteggi): MAR (mBq/l): BETA TOTALE 56 ± 9,5 14 ± 1,3 45 3 - 60 Fondo (conteggi): Efficienza (%): MAR (conteggi): MAR (mBq/l): 923 ± 23,2 10 ± 0,6 111 6 -150 Metodo più gravoso e meno ripetibile rispetto a LSC, MAR molto buona Limiti di rivelabilità (bozza all. Dir. UE): α = 40 mBq/l - β = 400 mBq/l U URANIO Estrazione selettiva dell’uranio dalle fase acquosa Preparazione del campione: • preconcentrazione del campione a pH controllato (100 g -->1 kg) • doppia estrazione con scintillante immiscibile ed estraente rese quantitative > 98 % (HDEHP) (20 ml) • utilizzare fiale di polietilene teflonato • degasare con argon (circa 15 minuti) Radon Ossigeno Efficienza: • Determinazione efficienza uranio EFFICIENZA: (98 ± 5) % Uranio naturale Finestra: 600-800 (canali) (estrazione + rivelazione) FONDO: (80 ± 15) conteggi in 1000 minuti MAR: 72 conteggi in 1000 minuti MAR: 1,2 mBq/kg 11 U URANIO Si misura l’uranio totale: 234U + 235U + 238U Isotopo 238U 235U 234U Energia 4,20 MeV 4,40 MeV 4,77 MeV 99,275 0,720 0,005 12356 Bq 576 Bq 11563 Bq Abb.isotopica % Att.tà spec. per g di Unat Contributo dell’235U è < 2,5 % Acqua di rete U= 21 mBq/kg U URANIO Trattamento e validazione dei dati: Controllo dei parametri caratteristici: SQP(E) Controllo degli spettri per confronto con spettri noti 234U e 238U: Attività misurata > MAR 238U 234U Picchi ben distinti Deconvoluzione dei picchi α 12 U URANIO PARAMETRI CARATTERISTICI DEL METODO Durata misura:1000 min Tipo scintill.: Xilene + HDEHP Tipo fiala: PE teflonato (CDX) PSA: 130 Canale picco 238U (E =4,20 MeV): 715 α Finestra conteggio: Fondo (conteggi): Resa di estrazione (%): Efficienza complessiva(%): MAR (conteggi): MAR (mBq/l): Limiti di rivelabilità Volume campione: 100-1000 ml Volume scintillante: 20 ml SQP(E) tipico: 890 234U 750 (Eα=4,77 MeV): 600-800 (spettro α) 80 ± 15 98,2 ± 0,2 98 ± 5 72 1,2 (bozza all. Dir. UE): 238U 226Ra Misura indiretta = 5 mBq/l - 234U = 5 mBq/l 226Ra - 222Rn 222Rn Misura diretta Diffusione del radon in un cocktail scintillante immiscibile all’acqua Prelievo e preparazione del campione: 222Rn Prelievo: aspetto più critico Misura dopo 3 ore Prelievo con siringa a tenuta di gas 226Ra Prelievo e preparazione: come per analisi alfa e beta su campione degasato Misura dopo 20 giorni Cocktail 222Rn Campione 13 226Ra Misura indiretta 222Rn - 226Ra 222Rn 222Rn Misura diretta Spettro totale: 3 alfa e 2 beta 60 minuti 226Ra < efficienza Spettro alfa: 3 alfa < MAR 1000 minuti 222Rn Acqua di rete Milano 214Pb 226Ra + 218Po 214Po 214Bi 226Ra - 222Rn 222Rn PARAMETRI CARATTERISTICI DEL METODO Tipo scintillante: Optiscint Tipo fiala: PE teflonato Volume scintillante: 10 ml PSA: 140 Canale picco 222Rn (E =5,489 MeV): 815 α 218Po (E =6,002 MeV): 835 α SQP(E) tipico: 214Po 226Ra Durata della misura: Volume del campione: Finestra conteggio: Fondo (conteggi): Efficienza (%): MAR (conteggi): MAR (mBq/l): 1000 min 10-100 ml 750-950 (α) 16 ± 4 241 ± 7 21 1,5 Limiti di rivelabilità 880 (Eα=7,687 MeV): 900 222Rn 60 min 10 ml 100-1000 (α+β) 145 ± 12 407 ± 18 58 (mis.) 400(mis.) (bozza all. Dir. UE): 226Ra = 40 mBq/l 14 METODI e PROTOCOLLI DI MISURA - BIBLIOGRAFIA I metodi trattati oggi e quelli utilizzati dal dipartimento sono descritti nel dettaglio nelle relative istruzioni operative. Alcuni di essi sono stati discussi in convegni internazionali e nazionali e pubblicati nelle relative raccolte di atti: P. Panzeri, S. Bellinzona, W. Danieli, M. Forte, P. Gatti, R. Rusconi, M. Russo, G. Sgorbati “Contenuto radiometrico delle acque sotterranee: il caso di Parabiago (Milano)”. Convegno nazionale "Dal monitoraggio degli agenti fisici sul territorio alla valutazione dell'esposizione ambientale", Torino, 29-31 Ottobre 2003 R. Rusconi, A. Azzellino, S. Bellinzona, M. Forte, R. Gallini and G. Sgorbati ”Assessment of drinking water radioactivity content by liquid scintillation counting: set up of high sensitivity and emergency procedures”. International Conference on Isotopic and Nuclear Analytical Techniques for Health and Environment - I.A.E.A., Vienna 10-13 June 2003 M. Forte, R. Rusconi, E. Di Caprio, S. Bellinzona, G. Sgorbati, Natural radionuclides measurements in Lombardia drinking water by liquid scintillation counting. 9th Symposium on Environmental Radiochemical Analysis, Maidstone (Kent-GB), 18-20 Settembre 2002 ... Ulteriori informazioni: www. www.arpalombardia. arpalombardia.it 15